I beagle vivisezionati di Montichiari


Che delle creature, in questo caso dei cuccioli beagle, nascano solo per essere vivisezionate è intollerabile. Chi può intervenga.
“Ieri a Montichiari (BS) c’è stata la seconda manifestazione contro Green Hill, un allevamento di cani beagle per vivisezione che contiene circa 2500 cuccioli fino a 6 mesi (in gabbia e che non hanno mai visto la luce naturale, nati esclusivamente per soffrire) e che ogni mese ne spedisce 250 ai laboratori inglesi per essere sottoposti alle peggiori pratiche da vivisettori senza scrupoli.E’ ormai risaputo che la vivisezione non serve alla scienza ma solo al business che gira intorno ad essa. E’ una barbarie, indegna e non da persone civili. Anche A. Einstein diceva ” Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni”. C’è bisogno di far sapere agli italiani cosa succede in questi allevamenti perchè è certo che la quasi totalità dei nostri concittadini, se interpellata, si dichiarerebbe nettamente contraria alla vivisezione. Un Paese migliore non può avere sul proprio terreno allevamenti di questo genere. Ti chiedo quindi una mano per informare gli italiani di tutto ciò e di darci una mano per far chiudere questo e tutti gli allevamenti per vivisezione presenti in Italia.” Alessandro I.
Cliccate per informarvi: http://www.fermaregreenhill.net/wp/