Le liste elettorali “Alias”


Le elezioni regionali assomigliano sempre più al mercato del pesce. E’ più facile depositare una lista che inganna gli elettori che derubare una vecchietta di novant’anni. E’ qualcosa che deve finire e finirà.
“Renzo Rabellino : un perfetto esempio di truffatore candidato come politico alle regionali. Ha depositato un simbolo che si richiama a Beppe Grillo,ma non ha niente a che fare con la politica dei grillini Renzo Rabellino, già fondatore delle liste Lega per il Piemonte, Piemonte nazione, Commercianti artigiani uniti, Immigrati clandestini, basta!, Movimento autonomista e No euro, quest’ultima apparentata con la Casa delle libertà nel 2006…. segue“. Gianfranco Belletti (segnalazione di Manuela Bellandi)