Pdl in fuga


Il terribile Di Pietro si è presentato in aula a Montecitorio. Al suo apparire i deputati del Pdl sono usciti in massa. Kriptonite non poteva essere sopportato oltre da chi ha salvato Cosentino dal carcere, dispone al suo interno di un plotone di condannati in via definitiva e/o sotto inchiesta e ha approvato lo Scudo Fiscale per il rientro dei capitali mafiosi. Chi ha armato la mano di Tartaglia? Di Pietro! Chi gli ha suggerito potenza e angolazione di tiro sulle gengive? Di Pietro! Chi istiga alla violenza di piazza? Di Pietro! Chi non va in ospedale a visitare colui che ama? Di Pietro! Chi ha suggerito l’arma di distruzione del Duomo con la madonnina di punta e di tacco? Sempre lui, l’orco della Camera. Ma chi era responsabile delle forze dell’ordine che non hanno protetto Berlusconi? Di Pietro? No, Maroni, ministro dell’Interno! Forse, sotto, sotto, si era messo d’accordo con Di Pietro, ma il Pdl ha comunque fatto blocco. Quando ha parlato Zanna Bianca è rimasto a Montecitorio, compatto, ad applaudire.