Non c’è il ricco senza il povero


Combattere la fame e la miseria nel mondo dovrebbe essere LA priorità dei Paesi ricchi. Ma senza un miliardo di morti di fame esisterebbero ancora i Paesi ricchi?
“Consigli per i regali natalizi: secondo l’Unicef ogni 30 secondi muore un bambino per la malaria, eppure con 5€ si potrebbe comprare una zanzariera (su cesvi.it) impregnata di insetticida,con 10€ fornire farmaci anti-malaria a 5 bambini (su cesvi.it),con 15 € si vaccinerebbero 100 bambini africani contro il morbillo che lì spesso è letale. Fortunato il bambino Gesù a non nascere oggi, magari in Afghanistan, dove 6 bimbi su 100 non superano il primo mese di vita (su emergency.org)… quel miliardo di disgraziati che patisce la fame nell’era di Internet. E pensare che basterebbero 14€ per un pacco alimentare sufficiente a sfamare un mese un’intera famiglia africana o 20€ per piantare 6 alberi da frutto (su savethechildren.it). Fortunato Gesù ad avere un bue e un asinello,un lusso per tanti abitanti del Maghreb che soddisferebbero i propri bisogni alimentari con i 79€ necessari a comprare 6 capre (savethechildren.it).” Roberto M.