Internet senza voce


L’Italia è ultima in qualunque classifica di diffusione della Rete. L’Italia è al 49simo posto per la libertà di informazione. Ci sarà una relazione? La Rete è un raggio di luce nel buio in cui è sprofondato il nostro Paese. Va spenta. Non passa giorno che non vi siano tentativi di chiudere la bocca a questo o a quel blogger. Insieme alle proposte di legge arrivano denunce e sequestri. L’ultimo per il sito www.aduc.it, l’Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori. Un giudice del Tribunale di Firenze ha oscurato il forum di Aduc a causa dell’anonimato dei commentatori. “Secondo il giudice civile, che ha accolto l’istanza di oscuramento cautelare, il forum non “meritava di esistere” perché sebbene il nostro ordinamento tuteli il diritto di libera espressione delle proprie opinioni, non tutela l’anonimato … gli utenti del forum non possono discutere ne’ in termini positivi ne’ in termini negativi sull’operato di una azienda laddove scelgano di non inserire nel post i propri dati anagrafici. Un provvedimento a nostro avviso pericoloso, le cui conseguenze, se si diffondesse, potrebbero tacitare tutti quegli spazi Internet (blog, forum, bacheche, ecc.) in cui gli utenti si scambiano opinioni sui più svariati argomenti. Si pensi a quanti utilizzano la Rete per scegliere i servizi e i beni da acquistare, e che sulla Rete cercano e chiedono i commenti di chi l’ha già fatto.”