Risposte senza domande

E’ un periodo che prima uno ti risponde, poi tu gli fai la domanda. Viene prima la causa o l’effetto? Gli italiani o lo psiconano?
“Il presidente Silvio Berlusconi vuole aumentare la sua popolarità. Arriva in una scuola elementare e spiega il suo piano di governo. Chiede nel frattempo che i bambini facciano delle domande. Il piccolo Pierino chiede la parola: Ho tre domande: 1. Perché invece di occuparsi del popolo va ad escort? 2. Perché desidera attaccare la Costituzione senza motivo? 3. Lei non pensa che la Gelmini sia la peggior ministra dell’istruzione della storia? In quel momento suona la campanella dell’intervallo e tutti gli alunni escono dall’aula. Al ritorno, Berlusconi invita nuovamente i bambini a fare delle domande e Giovannino gli chiede: Presidente, ho cinque domande da farle: 1. Perché invece di occuparsi del popolo va ad escort? 2. Perché desidera attaccare la Costituzione senza motivo? 3. Lei non pensa che la Gelmini sia la peggior ministra dell’istruzione della storia? 4. Perché la campanella dell’intervallo ha suonato 20 minuti prima? 5. Dov’è Pierino?” Mauro Medeot ( mandi)