La RAI è morta, viva la Rete


Libero e il Giornale vanno all’attacco del canone RAI. Hanno copiato il blog, ma come non essere d’accordo con loro? L’iniziativa del blog: “Cancelliamo il canone RAI” ha già raccolto 223.939 adesioni. Moltiplicato per 107,50 euro annui a testa fa circa 24 milioni di ero in meno. Vespa fuori dai coglioni. Fatemi sognare. Per equità, insieme alla RAI, i direttori Feltri e Belpietro dovrebbero rinunciare ai contributi e alle agevolazioni per l’editoria. Libero è una Onlus, lo sapevate? E sapevate che lo psiconano paga solo l’uno per cento dei ricavi per la concessione delle frequenze pubbliche per tre reti nazionali? Travaglio, la Gabanelli e gli altri, pochi, giornalisti lascino la RAI per la Rete. Il pubblico li seguirà insieme alla pubblicità.