Il torero Camomillo

Manifestazione “Agenda Rossa” – 26 settembre 2009
(4:15)

Lo psiconano e Morfeo Napolitano si scambiano le battute. Se da una parte si ode uno squillo di tromba, strumento più che adeguato nel suo caso, dall’altra risponde un antico suono di carampana. Accappatoio Selvaggio ha dichiarato: “So che ci sono fermenti in procura a Palermo e a Milano, si ricominciano a guardare i fatti del ’93, del ’94 e del ’92 (le stragi mafiose e gli omicidi Falcone e Borsellino, ndr). Mi fa male che queste persone (i magistrati, ndr) con i soldi di tutti, facciano cose (per dovere di ufficio, ndr) cospirando contro di noi (ma “noi” a chi corrisponde?), che lavoriamo per il bene del Paese“. Il torero Camomillo ha aggiunto: “Ci (ma “ci” a chi corrisponde?) attaccano come tori inferociti, ma qui c’è un torero che non ha paura di nessuno“.
L’Associazione Nazionale Magistrati ha risposto che: “Non può tollerare infondate operazioni di delegittimazione dei magistrati e delle forze dell’ordine, esposti in prima linea nell’azione di contrasto alla criminalità mafiosa“. Un commento obbligato visto il numero di magistrati uccisi in Italia, forse prima nel mondo nel dopoguerra, forse seconda dopo la Colombia. Il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) ha quindi messo oggi all’ordine del giorno quattro fascicoli su sette che riguardano gli attacchi di Berlusconi alla magistratura.
Il monito del Colle non si è fatto attendere. Il suo supporto morale ai giudici è tutto in un consiglio di: “Fare un uso responsabile e prudente dell’istituto delle pratiche a tutela dei magistrati.” Il cui uso: “Si giustifica solo quando è indispensabile per garantire la credibilità della istituzione giudiziaria nel suo complesso da attacchi così denigratori da mettere in dubbio l’imparziale esercizio della funzione giudiziaria e da far ritenere la sua soggezione a gravi condizionamenti; non anche quando mira a garantire la reputazione dei singoli la cui tutela, come per tutti i cittadini, è rimessa all’iniziativa dei magistrati interessati“. Nessuna parola invece sul torero Camomillo, che grazie a Morfeo e all’opposizione del Pdmenoelle può continuare a “chiagnere e a fottere” in assoluta libertà.

“Il matador chi è?
Torero Camomillo,
il matador tranquillo,
che dorme appena può.
Torero Camomillo
se il toro ti è vicino
tu schiacci un pisolino
e non ci pensi più.”

Se neanche gli dei possono cambiare il passato, non ci riuscirà lo psiconano. La verità sulle stragi di inizio anni ’90 sta emergendo. Una parte di questa verità potrà conoscerla anche Morfeo se vorrà partecipare alla manifestazione “Agenda Rossa” che si svolgerà il 26 settembre 2009, a Roma. Il blog ci sarà e trasmetterà l’incontro in diretta streaming. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.