Digital divide italiano e africano


La ong italiana Mlfm è in prima fila per combattere il digital divide in Africa. In Congo, in Etiopia, in Ruanda. La connessione a Internet sarà possibile anche nelle zone più isolate grazie alla collaborazione con il centro Metid del Politecnico di Milano. Si partirà dalle scuole secondarie dei diversi Paesi.L’Italia è la nazione più arretrata per il digital divide in Europa con 7,5 milioni di italiani che non possono accedere alla Rete e spesso non funziona neppure il cellulare. Nessuno ci batte per esperienza nel digital divide. Per questo andiamo in Africa.