Le spie del nucleare

Greenpeace a Scanzano Jonico
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EDF è accusata di spionaggio ai danni di gruppi anti nucleari in Europa. EDF è la società francese del nucleare. Sarkozy è il suo piazzista internazionale. La notizia è stata riportata dal sito Mediapart e dal Financial Times. Pierre Francois, ex responsabile della sicurezza di EDF, ha dichiarato di aver organizzato servizi di sorveglianza su Greenpeace in “Francia e in Europa“. Secondo l’accusa, Francois avrebbe usato degli investigatori per violare il computer di Yannick Yadot, direttore di Greenpeace in Francia. Mail, dati, files copiati e trasmessi. L’operazione sarebbe stata condotta da Thierry Lhoro, in precedenza agente segreto. L’editore del sito Intelligence Online, Philippe Vasset, ha detto:”La domanda è quanto fossero a conoscenza di questo lo Stato francese e la sua Intelligence“. Pierre Francois è stato sospeso dopo un’indagine interna dall’EDF che ha negato ogni addebito.
Il nucleare è anti economico e pericoloso, anche per chi lo denuncia. Il blog seguirà l’indagine. Per tutelare gli italiani. EDF è infatti la società esportatrice di nucleare in Italia con il supporto logistiico dello psiconano.
Greenpeace Italia ha fatto un blitz a Scanzano Jonico, in Basilicata, in un sito che dovrebbe ospitare scorie nucleari. Ha chiuso i pozzi di salgemma con dei tappi di cemento. Ha trasformato l’area in un campo giochi. Sono loro i nuovi partigiani. Entro un mese sarà disponibile il dvd: “No Nuke!” sul blog.
Gli obiettivi europei per le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica al 2020 valgono il triplo del piano nucleare del governo e occuperebbero almeno 200 mila persone. 10-15 volte l’occupazione indotta dal nucleare.” Greenpeace