Il ministro Tremorti

Il ministro Tremonti in fuga a Davos

A Davos si siuniscono in questi giorni i responsabili della finanza mondiale. Tra di loro c’è anche il ministro Tremonti, chiamato Tremorti dai risparmiatori italiani consapevoli.
Un giornalista americano gli ha fatto un’intervista. Fino a quando è rimasto su argomenti generici come “Cos’è la finanza etica?” o “Che differenza passa tra una good bank e una bad bank?”, Tremorti ha risposto con la consueta profondità di pensiero. Quando però il giornalista gli ha domandato se Unicredit riceverà degli aiuti dallo Stato, Tremorti è prima sbiancato e poi si è dato alla fuga. Guardate il filmato. Si vede Speedy Tremonti e il giornalista paralizzato con il microfono in mano. E’ uno spettacolo.
Vademecum per i giornalisti stranieri che vogliono intervistare Tremorti.
Parole da non nominare che lo inducono alla fuga:
– Geronzi
– Alitalia
– Debito pubblico
– Finanza creativa
– Rientro dei capitali dall’estero
– Unicredit, ma anche Banca Intesa San Paolo
Conti dormienti
– Trasparenza bancaria
– Conflitti di interessi
– Falso in bilancio
– Elusione fiscale
– Condoni
– Parmalat
-Tango bond
– Draghi
– Default dello Stato italiano
– Fallimento dei Comuni italiani
– INPS
– Crescita del PIL nel 2009, ma anche nel 2010
– Asta 2009 dei titoli di Stato

Tremorti si sta allenando. Lo scatto felino che ha esibito di fronte al giornalista non nasce dal caso, ma è frutto di lunghi allenamenti nei prati di Arcore con lo psiconano. Quando gli italiani gli chiederanno perchè il Paese è finito in default sarà pronto alla fuga. Dalla sua Sondrio su per lo Stelvio verso l’Austria in cui si dichiarerà rifugiato politico.