Il trattato di Lisbona


“Il Trattato di Lisbona è nato per sostituire la Costituzione Europea bocciata dai referendum francese e olandese del 2005. Nella Dichiarazione di Berlino del 25 marzo 2007 il cancelliere tedesco Angela Merkel e il premier italiano Romano Prodi prospettarono l’entrata in vigore di un nuovo trattato nel 2009, anno delle elezioni del nuovo Parlamento europeo.
Nello stesso periodo il “Comitato d’azione per la democrazia europea” ha avuto il mandato per la riscrittura della Costituzione presentata il 4 giugno 2007: il testo presenta in 70 articoli e 12.800 parole le stesse innovazioni della Costituzione che aveva 448 articoli e 63.000 parole diventando un punto di riferimento per i negoziati.” Wikipedia
Il Trattato di Lisbona è la nuova Costituzione Europea. Chi l’ha letto alzi la mano. I nostri dipendenti in Senato lo conoscono sicuramente a memoria. Infatti l’hanno votato (tutti) senza esitare e senza informarci.
“Ue: si’ unanime Senato a ratifica Trattato di Lisbona – Roma, 23 lug – Si’ all’unanimita’ del Senato alla ratifica del Trattato di Lisbona. L’Aula di Palazzo Madama, nessun contrario e nessun astenuto ha dato il via libera al disegno di legge di ratifica ed esecuzione del Trattato sottoscritto a Lisbona il 13 dicembre 2007 che modifica il Trattato sull’Unione europea e il Trattato che istituisce la Comunita’ europea. Il disegno di legge di ratifica del Trattato di Lisbona passa ora all’esame della Camera.”Il Sole 24 Ore Radiocor
Gli irlandesi hanno bocciato il Trattato di Lisbona con un referendum. La Repubblica Ceca e la Polonia hanno espresso forti perplessità. La Costituzione Europea DEVE essere sottoposta a referendum consultivo. Va spiegata, illustrata, motivata. Non è un atto formale. Cambierà le nostre vite e quelle dei nostri figli.
La Costituzione Europea è in conflitto con la Costituzione Italiana? Leggendo le due Costituzioni la risposta è affermativa. Due esempi:
Giustizia:
Costituzione italiana – I giudici (che rappresentano il potere giudiziario) sono indipendenti dal Governo (che rappresenta il potere esecutivo).
Trattato di Lisbona – “La Corte di giustizia (europea) è composta da un giudice per Stato membro. È assistita da avvocati generali … Sono nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri…”
Guerra:
Costituzione italiana – “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”
Trattato di Lisbona – “La politica di sicurezza e di difesa comune costituisce parte integrante della politica estera e di sicurezza comune. Essa assicura che l’Unione disponga di una capacità operativa ricorrendo a mezzi civili e militari. L’Unione può avvalersi di tali mezzi in missioni al suo esterno per garantire il mantenimento della pace, la prevenzione dei conflitti e il rafforzamento della sicurezza internazionale, conformemente ai principi della Carta delle Nazioni Unite. L’esecuzione di tali compiti si basa sulle capacità fornite dagli Stati membri.”
Si discute del Lodo Alfano e passa sotto silenzio la dipendenza della Corte di Giustizia Europea dai Governi che elimina l’indipendenza della magistratura dal potere esecutivo.
Si tradisce lo spirito della Costituzione Italiana (che ripudia la guerra) e si approva “la capacità operativa” per “la prevenzione dei conflitti”.
Fate un confronto tra la nostra Costituzione e il Trattato di Lisbona, articolo per articolo e riportate le vostre considerazioni nei commenti.
Ne farò un documento da distribuire in Rete e lo invierò ai nostri dipendenti in Parlamento.
Belin, non ci possiamo distrarre neppure un attimo.


Clicca l’immagine

Scarica "La Settimana" N°29-vol4
del 20 Luglio 2008