Il K2 dell’azionista Telecom

foto di XanaduAsia

Il titolo di Telecom vale poco più di due euro. La linea del Piave, il K2 degli analisti, sta per essere sfondato. Dopo c’è l’ignoto. Non è una novità. Quando il tronchetto pretese e ottenne 2,9 euro per azione, si sapeva che era un valore ad personam. Perchè sloggiasse con la buonuscita. La proiezione industriale del titolo era tra 1,5 e 1,7 euro. Una valutazione a bocce ferme, in mancanza di interventi, se non fosse successo nulla. E, infatti, nulla è successo. I consiglieri Buora, Ruggiero e Pistorio che hanno messo la firma per anni alla distruzione di valore di Telecom sono ancora lì. Con mega stipendi e stock option. E’ uscito il tronchetto e ha lasciato i suoi uomini al comando. Tanto valeva.
Telecom mi ricorda l’Alitalia di qualche anno fa. Con la tratta Milano-Roma a prezzi d’affezione, al costo di un viaggio a New York o a Tokyo.
Riporto una lettera tra le tante sull’ennesimo pizzo.

Salve Beppe,
mi permetto di scriverti per una cosa successa a me e a molte altre persone che mi ha fatto inca..are. Allego copia della mail della società che mi fornisce il servizio Adsl.
Mi comunica che, grazie alle stupende leggi italiane in materia di concorrenza e di tutela del consumatore, dal prossimo mese sarò costretto a pagare 12 euro al mese in più di canone adsl. La Telecom “non essendo in monopolio” chiede in un certo senso il pizzo e chi come me ha fatto di tutto per non pagare il canone Telecom e che adesso è costretto a pagare un contributo di 12 euro mensili proprio perchè la nostra Adsl non si appoggia ad una linea su cui Telecom può guadagnare direttamente col canone. Trovo tutto ciò vergognoso e la cosa brutta è che non ci danno possibilità di scelta. Mi vergogno profondamente di vivere in questo paese ogni giorno che passa e queste cose non aiutano. Ne prenda solo visione, so che poter fare qualcosa è un’utopia e come sempre dovremo abbassare la testa e incassare.”
F.D.B.

PS: Per alzare la testa partecipa al V-Day e stampa il volantino!