Garzòn y los spiones

foto da el Pais
Berlusconi sul Berluscagate: “Non sapevo nulla, ma i dossier sequestrati (al Sismi) non hanno niente di illecito“. Per affermarlo deve per forza averli letti tutti. Anche quello sul giudice spagnolo Garzòn, il magistrato dell’operazione Telecinco, per la quale lo psiconano è accusato di reati fiscali. Un gossip giudiziario internazionale, una lettura rilassante. Del resto i giudici sono tutti comunisti, anche quelli di destra se applicano le leggi.
Per accertare non si sa che cosa Mastella propone una commissione di inchiesta, non è sufficiente il giudizio del Csm per fare piazza pulita?
Per equità però l’Udeur di Mastella vorrebbe Casini presidente di garanzia della commissione. A Mastè, ma che ci prendi tutti per il c..o?
Fini ha ribattuto che deve intervenire il Copaco, il Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti. Il presidente del Copaco è Claudio Scajola di Forza Italia.
Non perdiamo tempo, se si vuole fare una vera commissione di inchiesta, si estraggano a sorte dei cittadini incensurati. Altrimenti, il governo nomini tre saggi, e che se la vedano tra di loro: Previti, Dell’Utri e Confalonieri.
Lenzi, giudice a Bologna, mi invia questa lettera:

Caro Beppe,
c’è stato un tempo in cui dietro ogni avvenimento criminale emergeva l’ombra dei servizi segreti. Ci veniva spiegato che si trattava di servizi deviati.
L’argomento era parzialmente tranquillizzante e ci abbiamo messo un po’ per capire che servizi deviati e servizi scoperti erano sinonimi.
Ora si scopre che l’intero Sismi (quello che si dovrebbe occupare di terrorismo) spiava 200 magistrati e qualche politico non affidabile.
Cossiga ammette che l’episodio sarebbe increscioso, ma quello che trova veramente intollerabile è che il CSM abbia osato denunciare il fatto come se fosse accertato con sentenza definitiva. E’ raro e lusinghiero che Cossiga intervenga per preservare le prerogative della magistratura contro un organo costituzionale.
Purtroppo non è sempre così: non mi pare che le colpe di Visco siano passate in giudicato, eppure l’opposizione chiede a gran voce le sue dimissioni, mentre nella maggioranza, più garbatamente, lo si invita a fare un passo indietro.
Quelle di Previti invece lo sono, però è ancora deputato perchè – spiega pazientemente Bertinotti a Beppe Grillo e, con incerti risultati, a Valeria Marini – la Camera non è una monarchia.
Però basterebbe una repubblica appena normale per sancire con legge la ineleggibilità dei condannati.
E’ troppo chiedere ai parlamentari della maggioranza se ce ne è uno disposto a presentare almeno una proposta di legge per questo? Potremmo almeno contare i dissidenti e valutare la nobiltà dei loro argomenti, proprio come si fa nelle democrazie.
Perchè abbiamo dovuto attendere la Corte costituzionale per la abrogazione di alcune di quelle che voi stessi chiamavate leggi-vergogna e che vi eravate impegnati ad eliminare subito?
Perchè il conflitto di interessi non è più una priorità e, dopo ogni segnalazione, scompare come il mostro di Loch Ness, che nessuno sa se è esistito davvero?
Perchè dobbiamo scannarci oggi – con i problemi che ha questo paese – sull’ordinamento giudiziario e su quella legge Castelli sulla quale vi eravate impegnati a tracciare un semplice tratto di penna?
E perchè dovete sempre delegare alla sola magistratura l’accertamento di fatti che potete e dovete compiere da soli? Le responsabilità penali e quelle politiche sono cosa diversa. Non si può attendere inerti i tempi dei processi e poi seppellire tutto sotto una prevedibile e salvifica prescrizione, come si è fatto con Andreotti e (6 volte) con Berlusconi. Quelle persone con la prescrizione si sono salvate dal carcere, non dal disonore.
E, per tornare ai servizi, perchè nessuno chiede le dimissioni di Pollari e di Pio Pompa dai posti di prestigio assegnati loro dopo questi ed altri bei servizi che hanno reso alla nostra democrazia?
Fate qualcuna di queste cose e, da parte mia, mi impegnerò a richiedere ancora quella tessera elettorale che ho stracciato dopo l’indulto.”
Norberto Lenzi

1 Ps: Inserite le vostre foto su www.flickr.com con il tag: Vaffa-day
2 Ps: Partecipate al V-day
3 Ps: Scaricate e diffondete il volantino del V-day