Born in the USA

Chissà perchè le Brigate Rosse sono apparse sui giornali. In televisione. Sono state biascicate, evocate, dalle bocche dei nostri dipendenti lumaconi. Per giorni e a tutte le ore PRIMA della manifestazione di Vicenza. Identikit. Armi e stelle a cinque punte. Una resurrezione che neanche Lazzaro e Gesù messi insieme. E poi, dopo una manifestazione pacifica. Bellissima. In cui si è detto chiaro e forte che gli italiani non vogliono basi di guerra americane. Aeroporti di guerra. Bombe nucleari di guerra. Aerei che decollano per bombardare.
DOPO la manifestazione di Vicenza. In cui non è successo nulla. Nessuno è stato ferito. Non ci sono stati incidenti. Nonostante il clima creato dai media. Che si aspettavano un secondo G8 di Genova. Dopo la manifestazione, le Brigate Rosse non ci sono più. Le ho cercate sui giornali, sulle riviste. Persino sul Tg2 della notte. Nulla. Sconfitte in una settimana.
Dopo Vicenza i media hanno dato fiato alle trombe per il voto di fiducia sull’Afghanistan. Sempre di americani si trattava. Un voto che in un altro Paese non avrebbe determinato nessuna crisi di Governo. Al massimo qualche tensione con l’alleato. Ha fatto cadere il Governo. Chissà perchè?
Andreottinoglobal ha detto, solo adesso, che la base di Vicenza è inutile. “Che bisogno c’e’ di raddoppiare la base? Che bisogno c’e’ ancora di strutture militari? Per metterci chi, per difenderci da chi? Certo non per difendersi dal terrorismo perché il terrorismo non si combatte dagli aeroporti.” Chissà perchè?
D’Alema ha finalmente criticato la posizione degli Stati Uniti sull’omicidio Calipari. Chissà perchè?
Gli americani proclamano ora al mondo intero che ad estradare gli agenti che hanno rapito Abu Omar a Milano. Violando ogni legge italiana. Non ci pensano neppure. Chissà perchè?
Domande che rimarranno senza risposta in un protettorato americano.