Supposta di Natale

Babbo Natale ci ha portato la Finanziaria. Invece delle renne ha usato la bicicletta. Romano Natale si è subito pentito e ha detto che non la farà più. Poi ha subito cambiato idea e ha detto che non si è pentito e la rifarebbe ancora. E’ stata una Finanziaria piena di sorprese. Una Finanziaria mutante. Una Finanziaria che gli studiosi ci spiegheranno solo tra qualche anno. Quando riusciranno a capire di cosa si tratta. Delle correlazioni e degli emendamenti. Delle puntualizzazioni e delle retromarce. Delle lobby e degli inciuci. E’ stata una Finanziaria estenuante. Ci ha preso per sfinimento. Prima della votazione finale Romano Natale poteva chiederci qualunque cosa, qualunque tassa, qualunque schifezza. Gli avremmo detto di sì pur di togliercelo dai piedi per il periodo natalizio.
Le cose che ho capito nella Finanziaria non mi sono piaciute. Non mi è piaciuto il tentativo di cancellare i reati contabili contro la Pubblica amministrazione, non mi è piaciuta la modifica alla legge che eliminava i contributi ai nuovi inceneritori togliendoli alle energie rinnovabili.
Le cose che non ho capito nella Finanziaria mi sono piaciute ancora di meno. Non ho capito perchè si tolleri il conflitto di interessi, perchè non siano state cancellate le leggi salva ladri Pecorella e ex Cirielli. Perchè non sia stata modificata la legge elettorale che ha creato delle consorterie a disposizione di BerlusconiBossiCasiniRutelliFassinoBertinotti eccetera eccetera. Perchè non sia stata abolita la legge Biagi. Perchè non siano stati toccati i monopolisti con le tariffe più care d’Europa e i servizi più scadenti. Perchè i mandanti delle intercettazioni telefoniche non siano in galera insieme agli esecutori. Perchè non sia stata avviata la riforma della televisione. Perchè Previti, corruttore di giudici, sieda in Parlamento. Perchè siano stati eletti nella commissione antimafia due parlamentari condannati in via definitiva. Perchè questo Governo sia troppo uguale a quello dello nanobypassato. Perchè il programma dell’Unione, le indignazioni pre elettorali siano rimaste lì dove si trovavano, a prima del 9 aprile.
Fassino il cementificatore parla di Fase 2. Se vuol dire che si deve tornare a votare, cambiando prima la legge elettorale, sono d’accordo. Se intende invece lo sviluppo della Fase 1, il prossimo carico di supposte lo usi all’interno dei parlamentari dell’Unione. I cittadini hanno già dato.