Que viva Chile!

Mi scrive dal Cile Jorge Coulon degli Inti Illimani. E’ leggermente inc….to con me per il post su Pinochet.
Jorge, io scherzavo. Sono un comico. So tutte le vostre canzoni a memoria.
Non sapevo che foste in Cile da 18 anni. Pensavo che foste ancora a Milano Marittima. La colpa è della televisione italiana che non aggiorna mai i programmi. Se tornate siete invitati a pranzo a casa mia. Ma senza chitarre. Perdonatemi se potete.
Que viva Chile!
Beppe,
sono Jorge Coulon del gruppo Inti Illimani del Cile, dato il sapore più che leggermente xenofobo della tua battuta su di noi, voglio informarti che dal 1988, non appena si è aperta la possibilità di tornare in patria, lo abbiamo fatto ed è da allora che viviamo nel nostro paese. Il motivo del nostro soggiorno in Italia è legato alla dittatura di Pinochet, e siamo riconoscenti dell’ospitalità degli italiani e ci scusiamo se la dittatura è durata più di quanto noi avremmo immaginato. Comunque abbiamo tolto il disturbo già da 18 anni e sono spiacente che la tua informazione su di noi sia così frammentaria che produca una battuta degna più di Bossi che del Beppe Grillo che abbiamo imparato ad ammirare nel nostro troppo lungo soggiorno italiano. Credimi che non me lo sarei aspettato di te”.
Jorge Coulon