PalaSanVittore

foto: carcere di San Vittore
Divo Gronchi, direttore generale di Banca Popolare Italiana, ha segnato, ed era ora, una forte discontinuità con la gestione Fiorani.

Lo ha fatto sabato scorso proponendo un nuovo e superdotato consiglio di amministrazione, forte di ben 16 membri, di cui due in continuità con il glorioso recente passato della banca.
Infatti, due nuovi membri, Guido Duccio Castellotti e Giorgio Olmo erano già consiglieri durante la gestione Fiorani.

Ricordo che i consiglieri di amministrazione, oltre a prendere un po’ di soldi, hanno il compito di vigilare sulla società e responsabilità assimilabili a quelle dell’amministratore delegato.
Ora, Fiorani è in galera da quasi cinquanta giorni e questi suoi ex compagni di avventura sono rieletti?

Ma dove sono consobbancaditaliaborsaitalianaabi?
E a che cosa servono queste istituzioni se non garantiscono le regole del gioco e gli investitori?

Un consiglio a chi possiede azioni della BPI: vendetele e al più presto se non cambiano i due consiglieri.

L’elezione dei nuovi membri, tra cui Castellotti, è avvenuta a Lodi al PalaCastellotti.
Di questo passo la prossima la faranno al PalaSanVittore.

Ps: Domani parteciperò a Napoli insieme a Alex Zanotelli alla manifestazione contro la privatizzazione dell’acqua.
Tutte le informazioni sono disponibili sul gruppo MeetUp di Napoli.