Piselli OGM

Un esperimento pluriennnale con piselli modificati geneticamente è stato interrotto in Australia per motivi di sicurezza.
I topi che si sono nutriti di questi legumi hanno infatti contratto una malattia ai polmoni.
Secondo Thomas Higgins, vicedirettore dell’istituto di ricerca statale CSIRO, la reazione dei roditori è dovuta probabilmente alla mutazione di una proteina e potrebbe avvenire anche nell’uomo.

La Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) era riuscita a creare nel sud dell’Australia un campo di piante di piselli resistenti praticamente al 100% alle infestazioni da parte degli insetti.
Quello che in un primo tempo sembrava un successo per un progetto costato milioni di dollari e dalla durata di 10 anni ha dovuto però essere bruscamente interrotto quando in un test i piselli sono stati dati da mangiare ai topi: gli animali hanno sviluppato un’infiammazione ai polmoni.

“La reazione dei topi alla proteina potrebbe rispecchiare quanto potrebbe avvenire nel corpo degli esseri umani“, ha spiegato Higgins all’emittente ABC.
“Non abbiamo una prova che ciò avvenga, ma esiste la possibilità che si verifichi“, ha aggiunto il ricercatore statale commentando i risultati dello studio pubblicato sul “Journal of Agricultural and Food Chemistry”.

L’allarme ha imposto l’immediato stop al progetto e i ricercatori stanno ora pensando a distruggere tutti i piselli.

Non si capisce chi li voglia i prodotti OGM. Nessuno è in grado di dirci se produrranno degli effetti a medio termine sul nostro organismo.

Ieri il 55,7% degli svizzeri ha detto no in un referendum agli OGM per i prossimi cinque anni e sarà la prima nazione a esportare prodotti con la dicitura “OGM free“.

I dipendenti degli svizzeri (il governo) erano contrari al referendum e favorevoli all’OGM.

In Italia ci sono 250 campi in cui si coltivano prodotti OGM con mais geneticamente modificato delle aziende Agrevo, Monsanto, Pioneeer e Syngenta.

Non credo che ci sia un solo italiano sano di mente che non desideri chiudere questi campi e mandare a casa le aziende OGM.

Rendiamo pan per focaccia alla Svizzera: importiamo fette biscottate “OGM free” e esportiamo i nostri dipendenti al governo geneticamente modificati.