Parlamento pulito! (IV puntata)

La sottoscrizione per Parlamento pulito continua. In ottobre usciremo su un giornale a livello mondiale.

Vorrei dire due cose in più su questa iniziativa.
Qualcuno ha parlato di linciaggio mediatico, altri di moralità da due soldi.
Parlamento pulito non è un’iniziativa contro qualcuno, è un’iniziativa per qualcuno: per i cittadini, per questo Paese. Non mi interessano le singole persone che hanno patteggiato o che sono state condannate in via definitiva. Chiunque può sbagliare ed è corretto che pagato il suo debito con la giustizia non venga discriminato, ma non può pretendere di rappresentarci.

Ci sono, lo avete letto , condanne per cose non gravi. Altre per gravi reati, in certi casi perpetuati nel tempo.

Le persone nella lista non sono tutte uguali. Non ho nulla contro di loro. Chiedo loro di fare un passo indietro, di dimettersi da parlamentari, di uscire dalla lista. Sarebbe un bel gesto. In un Paese in cui per lavorare ti chiedono prima la fedina penale, la pretendiamo anche noi dai parlamentari, dai nostri dipendenti. E la vogliamo pulita.

P.S.: Saluto il tabaccaio di Castellammare di Stabia che ha stampato l’iniziativa dal blog e l’ha attaccata fuori dal suo negozio.

Chiunque voglia partecipare può fare un versamento sul conto corrente:
Intestato a Beppe Grillo
ABI 05018
CAB 12100
c/c 116276
Swift: CCRTIT2T84A
Iban: IT35B0501812100000000116276
CIN B
BANCA POPOLARE ETICA
Causale: Parlamento Pulito