L’arroganza del potere

E’ durissimo Marco Tronchetti Provera a Milano nelle sue dichiarazioni per la presentazione dei nuovi prodotti Olivetti e del rilancio del nuovo marchio. I 210 lavoratori di Agliè posti in cassa integrazione per spostare la produzione in Cina rappresentano la voce di “alcune persone insoddisfatte” a fronte di “1700 persone che lavorano nel gruppo” (tra cui suo cugino).

A seguito della riduzione drastica dello stabilimento di Agliè con la decisione di portare la produzione delle stampanti e dei registratori di cassa in Cina, la Regione Piemonte ha chiesto formalmente di sospendere la procedura di cassa integrazione straordinaria a Marco Tronchetti.

La Fiom ha dichiarato per voce di Federico Bellono:
“Marco Tronchetti Provera sta proseguendo con impegno il lavoro di distruzione industriale…
Marco Tronchetti Provera ha dato un saggio del suo proverbiale stile riservando poche e sprezzanti parole a chi cerca di difendere il proprio lavoro con dignità; era scritto su tutti i giornali, quasi nessuno, tra politici ed esponenti delle istituzioni, si è scandalizzato: non è un buon segno”.

Loro no, ma io sì che mi scandalizzo.
E mi scandalizzo perché esistono ancora personaggi così.
Faccia molta attenzione perché in Italia ci sono milioni di persone insoddisfatte di lei, caro Tronchetto dell’infelicità.


Fonte: La Sentinella del Canavese.