I nuovi poveri

Anna, operatrice di call center della Cosmed del gruppo COS (che ha migliaia di addetti call center in Sicilia) a Misterbianco, Catania, ha guadagnato in un mese 109 euro.

Ha lavorato quattro ore e mezzo per sei giorni alla settimana, un totale di 108 ore per 109 euro. Un euro all’ora.

Sindacati dove siete?

Il gruppo COS è di proprietà di Alberto Tripi, a cui Tronchetti Provera ha venduto la Finsiel, il primo gruppo italiano informatico per dimensioni, per rilanciare l’informatica italiana.

Cosa pensano le persone di Finsiel di questa operazione lo si può leggere sul loro sito.

I call center sono nati come servizio più o meno efficiente per risolvere i problemi dei clienti.
Oggi sono evoluti. Servono a vendere. Rompendo i c…i anche il sabato mattina a casa per la vendita di un nuovo servizio di Telecom o di Wind.

Ma la legge sulla privacy non dovrebbe vietarlo?

Le vittime sono questi ragazzi e ragazze senza alternative dopo il diploma o la laurea, senza tfr, malattia, ferie.
Buttati a fare telefonate a cottimo, pagati 25 centesimi lordi per ogni telefonata che superi i 25 secondi.

Se ricevete una telefonata da uno di loro, non siate sgarbati, parlate del più e del meno e, mi raccomando, superate i 25 secondi prima di salutarli.