Venerdì 13: requiem per l’informazione

Presenti al convegno sull’informazione “Crescere tra le righe” a La Bagnaia.

Fedele Confalonieri, presidente Mediaset
Enrico Mentana, direttore editoriale Mediaset, conduce i lavori
Flavio Cattaneo, direttore generale RAI
Tom Mockridge, amministratore delegato Sky Italia
Marco Tronchetti Provera, presidente Telecom Italia (TV La 7)
Maurizio Gasparri, ex ministro delle comunicazioni
Mario Landolfi, ministro delle comunicazioni
Giulio Tremonti, vicepresidente del Consiglio dei ministri
Giulio Andreotti, senatore a vita
Franco Frattini, vicepresidente Commissione europea
Pier Ferdinando Casini, presidente Camera dei deputati
Cesare Romiti, presidente onorario RCS Mediagroup
Giuseppe Cerbone, amministratore delegato Il sole 24 ore
Innocenzo Cipoletta, presidente Il sole 24 ore
Ferruccio De Bortoli, direttore Il sole 24 ore
Vittorio Feltri, direttore Libero
Gianfranco Mazzuca, direttore Quotidiano nazionale
Pietro Calabrese, direttore Panorama
Marcello Sorgi, direttore La Stampa
Maurizo Costa, amministratore delegato Mondadori
Vittorio Colao, amministratore delegato RCS Mediagroup
Piergaetano Marchetti, presidente RCS Quotidiani
Paolo Panerai, Direttore ed Editore di Class Editori

La voce dell’opposizione:

Franco Bassanini, senatore
Giuliano Amato, senatore
Walter Veltroni, sindaco di Roma

Questi sono i desolanti termini del dibattito di ieri.

23 contro 3… questi ultimi completamente inesistenti, mi chiedo cosa ci siano andati a fare.

Perchè si prestano a queste cose se non hanno niente da dire?

Un dibattito senza contraddittorio è una presa per il c..o per i giovani presenti.

Il contraddittorio sarebbe Bassanini che tiene un fascicolo in mano che è sempre lo stesso da anni?
O Veltroni che pensa al terzo mondo, mentre in Italia siamo già al quarto?
O Amato, il “dottor Sottile”, oggi sarà stato meno sottile dei suoi due colleghi?

Il tutto mantecato dal viscido Mentana.
Sempre più spietato verso i giovani, ha zittito così uno studente che stava facendo alcune osservazioni: “…qui non siamo a Giocagiò…”.

L’opposizione ho cercato di farla un po’ io, anche in difesa dei ragazzi e dei loro professori umiliati da quell’incontro.

Pubblico tre audio (il video non aveva una qualità sufficiente) di alcuni momenti; con Confalonieri che ha detto: “…questo non capisce un c..o” e un livido Gasparri che dalla sala ha abbozzato un timido”..no..no..” negando di aver telefonato minaccioso ad Antonio Ricci dopo una mia breve apparizione a “Striscia”.

Gli audio:

Il più vivo è Andreotti

I venditori della comunicazione

La fattucchiera con l’esaurimento nervoso