L’ultima spiaggia

L’Internazionale che è adesso in edicola ha pubblicato una mia foto in copertina nudo, di Oliviero Toscani, dedicata al mio articolo sulla Rete di cui riporto un paio di passi.

“Vent’anni fa ho fatto una pubblicità. Ma poi ho capito alcune cose sulla pubblicità. Quindici anni fa me la prendevo coi politici. Ma poi ho capito alcune cose sull’economia. Dieci anni fa finivo i miei spettacoli sfasciando un computer a mazzate. Ma poi ho capito alcune cose sui computer e su internet. Oggi la pubblicità mi sembra uno dei mali peggiori, l’economia la vera padrona della politica e internet uno dei pochi spiragli per difendersi e per ridare alla politica lo spazio che l’economia le ha rubato.

Il 26 gennaio ho aperto un blog senza sapere bene cosa fosse.

Sto cominciando a capirlo ora.

Non so dove ci porterà questa avventura. Ho però il presentimento che ci potrebbe portare lontano. Se sapremo usarla bene, forse internet potrebbe aiutarci a lasciarci alle spalle un mondo dominato dai manager delle multinazionali, dalla loro pubblicità e dai governi al loro servizio.

Se solo avessi avuto questo blog tre anni fa, quando avvisavo le persone di quello che stava per succedere a Parmalat!
Lo dicevo solo nei teatri. Ma se lo avessi scritto in un blog, forse migliaia di risparmiatori avrebbero potuto evitare di farsi rovinare…” (tratto da www.internazionale.it)

Coraggio!

Il prossimo passo sarà incontrarci direttamente; creeremo delle occasioni di incontro in modo da poterci conoscere anche fisicamente.