Il Pd e i chip sui lavoratori

di Luigi Di Maio

È bene fare chiarezza: se in Italia si possono mettere dispositivi addosso ai lavoratori è grazie al Jobs Act. È incredibile che il Pd, che ha fatto la legge per mettere i transponder addosso agli esseri umani, adesso critichi Amazon.

Quando si discutevano i decreti attuativi del Jobs Act, il MoVimento 5 Stelle fu l’unica forza politica a protestare contro i metodi invasivi di controllo a distanza che il governo Renzi stava approvando.

Io, naturalmente, come tutti gli altri portavoce del MoVimento, sono contro quel provvedimento che permette ad aziende – anche partecipate dallo Stato – di mettere chip nelle scarpe dei lavoratori o braccialetti al polso dei dipendenti. La nostra posizione rimane la stessa del 2015, eravamo contrari allora e lo siamo ancora adesso.

Sono invece curioso di sapere cosa ne pensano tutti gli esponenti del Partito Democratico che oggi urlano allo scandalo e attaccano Amazon per una legge che loro hanno voluto, scritto e votato. Come al solito, pur di raccattare qualche voto, continuano a coprirsi di ridicolo.