Il pizzino del Governo per le prossime elezioni

di MoVimento 5 Stelle

“Mangano è un eroe, Mangano è il mio eroe”, queste le parole di Dell’Utri fondatore di Forza Italia, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, pronunciate poco prima delle elezioni del 2008. Lo stesso Berlusconi, amico fraterno di Dell’Utri, confermò quelle parole: “Mangano è un eroe”. Parole di peso, pronunciate poco prima delle elezioni politiche. Un “pizzino”.

Dopo dieci anni ecco, oggi, un nuovo “pizzino” da parte del Governo. Un messaggio chiaro agli “amici degli amici”: riforma del sistema carcerario con benefici per i criminali più pericolosi. Un decreto che arriva a Camere sciolte e che si cerca di far passare sotto silenzio.

Il decreto punta a smantellare il divieto di concessione di benefici penitenziari – quali permessi premio, lavoro all’esterno, misure alternative alla detenzione – a gente che si trova in carcere per reati di particolare gravità: sequestro di persona, pornografia minorile, prostituzione minorile, tratta di schiavi, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, traffico di droga. Anche se non collaborano con la giustizia, con questo decreto, potranno vedersi concedere i benefici.

Ma il “pizzino” per le elezioni 2018 è ancora più pregno di offerte agli “amici degli amici”: il Governo ha eliminato il potere di veto del Procuratore Nazionale Antimafia su eventuali benefici concessi ai mafiosi che mantengono il collegamento con l’associazione. Infine, permessi premio anche ai plurirecidivi e altri benefici a chi è evaso, ha commesso reati durante la carcerazione o non ha rispettato le prescrizioni.

Tutto ciò viene alla faccia di tutti i cittadini che chiedono più sicurezza. E oggi, dieci anni dopo la proclamazione del mafioso Mangano a “eroe”, le paroline magiche sono “riforma del sistema penitenziario”. Questo è un ‘pizzino’.

Ovviamente l’unica forza politica a opporsi è il Movimento 5 Stelle: la Lega non c’è e Forza Italia ringrazia il Pd, forse pensa di riscuotere a breve con il voto. Quando ci sarà da votare ricordiamocelo.