La lettera del M5S alla Mogherini: #NoOlioTunisino

di MoVimento 5 Stelle Europa

Il MoVimento 5 Stella chiede un incontro urgente a Federica Mogherini, l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, che ha fortissimamente voluto l’importazione senza dazi di una quota annua di 35.000 tonnellate di olio d’oliva dalla Tunisia. Una misura che metterà in difficoltà gli agricoltori italiani e che non aiuterà di certo il popolo tunisino. Giovedì 25 febbraio il Parlamento europeo dovrebbe dare il via libera definitivo al provvedimento. Il Movimento 5 Stelle chiede un momento di confronto con la Mogherini per trovare misure alternative e salvare così il Made in Italy. Ecco il contenuto della lettera consegnata oggi a Federica Mogherini, durante un incontro al Parlamento europeo. La sua risposta è stata: “ci abbiamo provato in tutti i modi, ma questo è quello che i tunisini vogliono“. Chi decide in Europa?

VIDEO La Mogherini riceve la lettera M5S e reagisce così

LETTERA ALLA MOGHERINI

Egregio Alto Rappresentante,

la recente proposta della Commissione europea sull’introduzione di misure commerciali autonome di emergenza a favore della Repubblica Tunisina avrà notevoli ricadute sull’agricoltura italiana, in particolare sul settore olivicolo.

Così com’è formulata tale proposta fa apparire che l’agricoltura italiana sia usata come strumento negoziale improprio. Fermo restante l’importanza di sostenere il cammino del popolo tunisino verso la piena democrazia, è altrettanto importante che tale sostegno sia e appaia a carico di tutta l’Unione Europea e non solo degli agricoltori italiani, che già si sentono abbandonati dalle Istituzioni europee a causa del congelamento del “Made in“.

Come esponente di una Istituzione che ha fatto del Dialogo con i Cittadini un punto di forza e come esperta della situazione italiana, non Le sfuggirà l’importanza di eliminare ogni dubbio su tale situazione.

Il MoVimento 5 Stelle sostiene fortemente e con convinzione il consolidamento della democrazia in Tunisia e ritiene centrale, in questo senso, la lotta alla povertà e alla disoccupazione, obiettivo che però può essere più utilmente raggiunto con altri strumenti, come ad esempio la creazione di un fondo europeo di investimenti straordinario nel paese nei vari settori, affinché la solidarietà non pesi solo su alcuni Stati ma sull’intera Unione.

Per approfondire le ragioni della proposta della Commissione europea e per ricercare eventuali misure alternative di sostegno alla Tunisia, la delegazione italiana del Gruppo politico EFDD (MoVimento 5 Stelle) Le chiede un incontro urgente.

I nostri uffici sono a sua disposizione per individuare una data utile e per ogni informazione.

La ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che vorrà dare a questa nostra richiesta. Cordialità

Piernicola Pedicini Capo della delegazione italiana EFDD