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25 commenti su “Dieselgate: documento shock della Corte dei conti europea, si continua a inquinare (e quindi a uccidere)

  1. cannelli

    Benzina rossa che non c’è nella verde? che c’entra?, la benzina rossa era quella col piombo esistente sino alla fine degli anni 90 poi sostituita dalla benzina verde col pretesto che la rossa avvelenava il pianeta mentre la verde avrebbe risolto tutti i problemi, anche allora si fece una gran parlare e si costrinse tutti a buttare via le auto a benzina rossa e comprare le auto con la marmitta catalitica per la verde con uno scarso risultato, a me pare un po come oggi per il diesel e la benzina che inquinano entrambe e dovrebbero essere il più velocemente possibile archiviate senza cercare capri espiatori nel diesel.

  2. cannelli

    Io sono sempre perplesso in questi giorni ho cercato d’informarmi e “pare” che questa storia dei diesel che inquinano sia una mezza bufala perche inquinano solo se si tolgono i filtri per evitare le noie della gestione che questi comportano, altrimenti inquinano meno dei benzina ed anche dei gas se non opportunamente filtrati(pure loro), anche le vetture ibride inquinano poco ma nei percorsi urbani sotto i 50 Km orari ma per velocità superiori(chi vive in provincia praticamente sempre) inquinano quanto e più delle altre se si considera anche la batteria che una volta che la si deve smaltire è un problemone. la mia sensazione è che le auto inquinano e bisognerebbe farne a meno partendo soprattutto dalle città dove il servizio pubblico dovrebbe soppiantarle, concentrarsi sul diesel o sul benzina è una balla per fare gli interessi di qualcuno; insisto è come alla fine degli anni 90 che ci fecero rottamare le auto a benzina rossa per la verde e poi si è visto il risultato. Le auto a combustione vanno abbandonate ma in attesa di quelle elettriche però, secondo me, basta obbligare le benzina a gasarsi e le diesel ad avere filtri efficienti e per chi li toglie multe da far passare la voglia e poi pressare le case costruttrici per fare presto il passaggio all’elettrico(anche con tasse calibrate).

    1. Alessandro A., Trieste

      Domanda: cosa c’era nella benzina rossa che non c’è nella verde?
      Perchè non voglio offendere, d’accordo le sensazioni e le opinioni personali, ma alcune cose bisogna saperle se vogliamo parlarne e discuterne.

  3. CINEL RENATO

    Il governo italiano ,VIETI,la circolazione su tutto il territorio nazionale dei DIESEL non in regola con le emissioni inquinanti,in tutto il territorio.Cosicche’ gli automobilisti penalizzati si coalizzino facendo causa alle case costruttrici REE di FALSO che con il beneplacito della commissione europea continuano a circolare,
    Basterebbe mettere una data ben precisa…fra SEI MESI…e scateneremmo la bagarre.

  4. diogene

    Il povero Junker c’è da capirlo: tutto distratto dai conti italiani !!!!!

  5. spillo

    Cara Eleonora, quanto da te riportato non fa altro che confermare come la costruzione Europea sia un’incompiuta. Che democrazia è quella dove l’istituzione rappresentativa della volontà popolare (il Parlamento UE) è continuamente scavalcato Dall’organo esecutivo (la Commissione), che quindi non risponde all’ organo di rappresentanza di tale volontà. Se la Commissione continua ad essere espressione dei singoli governi (e quindi degli Stati più influenti all’interno dell’Unione) come sarà possibile costruire un “sentimento” europeo che si anteponga agli egoismi nazionali?
    Spero che le Istituzioni che usciranno dalle elezioni di maggio possano dare una risposta a questi squilibri.

    1. Beppe A.

      A volte piu’ che ai governi piu’ influenti risponde direttamente ai poteri che ci stan dietro quei governi ( vw, bmw, porsche, mercedes)
      E i tanto decantati ‘verdi’ del nord son pure contenti di avere macchine inquinanti

      https://www.politico.eu/article/germany-autoimmune-disease-emissions-scandal-carmakers-investigation/

  6. prima i veneti ... no prima l' aria

    morti e sepolti per ossidi di azoto circa 22 000 mila morti per pm2,5 più di 60000 mila all anno causa principale di emissione di pm10 e pm 2,5 stufe a legna e pellets giratevi i pollici politici accidiosi pensate che sto veleno la legna e il pellets sono pure incentivati la legna sto micidiale veleno è tassata solo al 10 per cento il pellets se il veneto avrà autonomia verra abbassata sicuramente la tassazione no delega ambientale al veneto no no no , no inceneritore di plastiche a pederobba no centrale a carbone a porto tolle no no delega all’ ambiente al veneto no , togliere incentivo a cancro masse legnose basta vigneti schifosi anche il mose doveva esser fatto e ora abbiamo 50 milioni di manutenzione sul groppone all’ anno no tav cambia il regionale calalzo padova che va a carbonella maro quanto è sporco quel treno no delega ambientale al veneto la regione con l’ aria più sporca del mondo eva fanculo tu e il tuo pil di merda io voglio respirare ossigeno e va in spagna a caval va

  7. elio d'annunzio

    ma come è possibile che il nostro governo non abbia ancora capito che ridurre l’inquinamento è possibile da subito; come?
    con il METANO !! combustibile che inquina pochissimo, che costa poco,presente in quasi tutte le case italiane ma molto meno dove invece dovrebbe essere e cioè su tutte le strada ed autostrade…
    convertire gia’ ora un auto da benzina a metano è possibile e molti lo fanno già,basterebbe qualche piccolo incentivo e tutti lo farebbero se al contempo ci fossero i distributori,che invece sono ancora molto pochi e non ci sono i self service come già in alcuni paesi europei..
    vogliamo fare fatti anzichè parole e parole?
    ovviamente in attesa dell’idrogeno perchè l’elettrico presenta parecchi problemi di non facile soluzione

    1. Leandro

      Ultimamente sono usciti dati che non dicono che inquina poco (sicuramente meno) anzi, quindi se si vuole rivoluzionare il tutto bisogna creare case passive (tramite fotovoltaico, mini eolico, geotermico) come già ce ne sono pochissime ma ci sono! Quindi scordatevi il gas metano!!

  8. Orazio Travaglia

    Ciao Italiani, negli anni 70 la sottospecie di azienda di torino di auto aveva in cantiere auto elettriche. Come mai nessuno ne ha sviluppato il prototipo? Chiaro! Perchè a certi personaggi di potere questo non andava bene. Bisognava inquinare. Ed ora che si fa? Si fa ancora quello che vogliono i suddetti personaggi! Io personalmente li metterei in galera per attentato alla nostra salute! Ora chi li va a prelevare per metterli in galera? Nessuno, sono troppo potenti…..cioe’ c’hanno li sordi…….e alla faccia della legge che è uguale per quasi tutti, loro se ne fottono! W l’Itaglia…..(Itaglia è scritto giusto!)

  9. Fc

    Perché ve la prendete sempre con le automobili con le quali la gente ci lavora non essendoci mezzi pubblici adeguati (al sud proprio inesistenti) e infrastrutture atte a far circolare liberamente veicoli elettrici che sono ancora poco funzionali (prezzi alti dell’auto e lunghi tempi di ricarica: finché non avremo auto elettriche utilitarie di 10mila € con tempi di ricarica di 10 minuti e con un punto di ricarica ogni 50 metri, le cose non funzioneranno). Perché non sento mai parlare, invece, dell’inquinamento del riscaldamento degli immobili? Lo sapete che il riscaldamento di molti edifici va ancora a gasolio? Gli edifici, specie quelli centralizzati vengono riscaldati più di ogni ragionevole misura; negli edifici degli enti pubblici ad esempio bisogna entrarci in mutande perché ad ottobre si trasformano in saune fino a marzo (riscaldamenti impostati a 40º da ottobre a marzo mentre abbiamo sì e no un paio di mesi di freddo effettivo, è una cosa folle).

    1. Mau

      Nel diesel gate vi è la frode, un atto contro legge.

    2. Fc

      Lo so che è una frode. Ho un po’ deviato, ma non troppo. È ovvio che tentino in tutti i modi di mantenere gli interessi e il potere dei petrolieri, una volta scoperte le frodi i nomi dei responsabili devono comparire a caratteri cubitali e perseguiti penalmente (ma non accade). Se però vogliamo un cambiamento non si può pretendere che parta dal consumatore vessandolo se si può permettere solo un disel perché l’elettrico è fuori dalla sua portata. Il cambiamento deve partire da azioni politiche concrete come investimenti in nuove tecnologie e nuove fonti energetiche e non con provvedimenti malus/bonus sull’acquisto del consumatore che sembra quasi non voglia l’elettrico perché è felice di inquinare.

  10. Sebastiano Tiralongo

    Saranno lacrime di coccodrillo quando i danni dell’inquinamento atmosferico colpirà uno dei loro cari.
    Gli interessi di pochi vengono salvaguardati a danno dei tanti. Una politica miope!!!

  11. Beppe

    Fino a quando le lobby conteranno più dei cittadini, questi post serviranno solo a farci provare compassione per noi stessi.

    Le lobby devono stare fuori dalle istituzioni e comunicare le loro proposte, ai politici/burocrati non in stanze “segrete” ma solo per scritto ed in modo trasparente.

    Per qualsiasi altro contatto, per i responsabili, deve essere previsto l’arresto perché sono da ritenere alla pari di corrotti e corruttori.

    1. stefano marcucci

      Fino a quando non accetteremo (e il M5S che dovrebbe farne una sua bandiera e non lo fa) il limite sociale di profitto sarà sempre così. Soluzioni?>
      03/03/2019: Vogliamo aiutare gli imprenditori? Allora azzeriamo le tasse alle imprese ma non facciamo fare, con la flat tax, maggiori profitti personali a chi già lì fa in modo illimitato. Saper distinguere tra profitti aziendali e profitti personali è la chiave del nostro futuro> ….
      https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=242653136622512&id=100026334817696

  12. paolo cacciavillani

    se c’è qualche eletto del M5S o chi può prendere contatti con uno di loro far presente la

    SOLUZIONE:

    https://www.hydromoving.com/h2o/index.php?lang=it

    Ambiente & Vantaggi
    I vantaggi del sistema sono molteplici. Il primo è la sostanziale riduzione di CO2 su valori certificati da enti terzi internazionali dal 30% a salire. Il secondo è il notevole abbattimento delle sostanze inquinanti come il MONOSSIDO DI CARBONIO (CO) 90% , gli IDROCARBURI INCOMBUSTI (HC) 88% , OSSIDI DI ZOLFO ed OSSIDI di AZOTO (SOx NOx) del 50%, il PARTICOLATO (PM10 PM25) di circa il 80%. Di conseguenza i consumi si riducono dal 20% al 35% ( in base al tipo di motore)

    2000
    Km con 1,5 litri di H2O in dual fuel

    90
    % di emissioni nocive in meno

    Siamo gli unici al mondo ad avere una tecnologia brevettata, testata e certificata per la produzione di gas Ossidrogeno ( gas prodotto dall’acqua distillata) on board ed on demand con sistema elettronico di iniezione in camera di scoppio di qualsiasi tipo di motore a combustione interna (benzina/diesel etc ..) che riduce le emissioni inquinanti del 90% .
    Il sistema garantisce una riduzione del CO2, uno dei gas serra >= 30% .

    30% CO2
    30%
    css3
    -90% Exhaust emissions
    90%
    js
    more or less +50% km then normal fuel
    50%

    About Hydromoving
    Hydromoving Srl è l’unica al mondo ad avere una tecnologia brevettata, testata e certificata per la produzione di gas Ossidrogeno ( gas prodotto dall’acqua distillata) on board ed on demand con sistema elettronico di iniezione in camera di scoppio di qualsiasi tipo di motore a combustione interna (benzina/diesel etc ..) che riduce le emissioni inquinanti del 90%

    30
    % in meno di CO2

    2000000
    Website View in Europa

    1. Ciro

      L’ossidrogeno è spesso citato quando si parla di veicoli con la supposta caratteristica di usare l’acqua come combustibile. Il più comune ed efficace contro-argomento avverso la produzione di questo gas, direttamente a bordo dei veicoli, con lo scopo di usarlo come combustibile o come additivo è che l’energia richiesta per la separazione delle molecole d’acqua è maggiore di quella recuperata dalla combustione del gas risultante.

    2. Ciro

      @paolo cacciavillani

      se veramente potete dimostrare questi miglioramenti sulle emissioni non dovete parlare con i politici ma con la Bosch.

      Amministratore delegato di Bosch Italia, Gerhard Dambach
      Centro Studi Componenti per Veicoli (Cvit)
      Modugno (BA)

      Fossi in voi, andrei di persona e fare una dimostrazione al Cvit di Modugno.
      State sicuri che la vostra azienda verrà acquisita dalla Bosch (che ha gia’ acquisito la Magneti Marelli) in un batter d’occhio e sara’ potenziata ed espansa immediatamente con capitali freschi.

  13. il mio punto di vista

    io posseggo un’auto diesel con la quale faccio 1.000 – 1.200 km l’anno perchè essendo in pensione non mi sposto piu’ fuori citta’ per lavoro. Nonostante sia penalizzato dai limiti alla circolazione non mi lamento, vado in bicicletta , ma quando piove nemmeno utilizzare i mezzi pubblici è appagante. Io vorrei che il bollo auto fosse proporzionale ai km percorsi ( io pago gia’ da tempo l’assicurazione auto in base ai km percorsi ) e che mi si spieghi perchè : prima ti fanno comperare AUTO DIESEL per il risparmio di carburante e poi ti impongono un prezzo che ormai è uguale a quello della benzina. Si parla tanto di AUTO ELETTRICA ma l’elettricita’ come la produci ? Con solo energie rinnovabili al 100% o con cosa???? Mi viene spontanea un’ esclamazione……..MA CHE ROTTURA DI COGL………..

  14. cannelli

    Scusate ma non ho capito, in pratica se io ho un auto diesel che dichiara 156 Mg di CO2 ed è classificata euro 5 inquino più o meno di una benzina che dichiara 194 Mg di CO2 ed è euro 4?, perche a me e pare se ne faccia un gran parlare ma stando ai dati rilasciati nei libretti i diesel sembrerebbero inquinare addirittura anche meno di alcune auto a GPL e Metano e francamente sono un po perplesso. E’ ovvio che tutti inquinano ma una parola definitiva con dati certi alla mano non guasterebbe altrimenti mi sembra di essere tornato alla fine degli anni 90 quando la benzina verde e la marmitta catalitica avrebbero salvato il mondo e 20 anni dopo se ti presenti in una città con quella macchina, gli stessi sindaci che 20 anni fa spingevano per fartela comprare ora ti sparano alle gomme.

    1. Alessandro A., Trieste

      I diesel producono meno CO2 per km degli altri motori (eccetto quello a metano) perché consumano meno.
      In compenso producono altri inquinanti (nitrati e particolato soprattutto) che gli altri motori producono in misura moolto minore.

      Le misure euro123456 misurano un mix inquinanti diversi ed ecco la differenza di trattamento tra diesel, benzina e compagnia.

      Il blocco alla circolazione in città non si risolverà mai fino a che non si metterà mano alle norme sul riscaldamento domestico e sulle emissioni industriali.
      Il traffico purtroppo è l’unica cosa che puoi bloccare.

    2. Orazio Travaglia

      Ciao a tutti, ipotesi: prendo un’ automobile diesel del 2000, la porto a fare la prova fumi….immetto tutti i dati…..mi da che inquina. Ipotesi bis, prendo la stessa auto invece che digitare che è del 2000 digito che è del 2018,faccio la prova fumi e……. la stessa auto non inquina……ma che cazzz……..ci prendete per il culo? Meditate gente….meditate! Amen!

  15. roberto5s

    ..è giunta l’ora che tutti noi la smettiamo di acquistare auto e mezzi inquinanti. L’ECO tassa / Bonus , non è sufficiente;
    PROPOSTA ovvia è incentivare mezzi non inquinanti da un lato e dall’altra con la tassazione annuale (super-bollo) dei mezzi inquinanti , allora si che ci possiamo avvicinare ad un mondo + pulito. Consapevoli che non basta tutto ciò , ma si deve cominciare.. viva il m5s

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