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278 commenti su “La prima casa non si pignora!

  1. Salvo Casa

    Purtroppo l’impignorabilità della prima casa è una cosa non sostenibile. Nemmeno oggi in epoca di covid è possibile. Certo le aste immobiliari prima casa sono state sospese per diversi mesi, ma le banche stanno soffrendo e sarà necessario tornare a vendere anche le prime case pignorate.
    Il nostro consiglio è quello di evitare assolutamente di far vendere la casa all’asta, perchè nella maggior parte dei casi il debitore non riuscirebbe a coprire per intero il debito e sarebbe perseguitato a vita. La soluzione migliore è quella del saldo e stralcio. Se ti trovi in questa situazione puoi compilare il questionario sul sito http://www.salvarecasa.com e farti aiutare ad uscire fuori da questa situazione.

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  4. Diegasaladino

    Io non ho mai capito perché non fanno una legge dove dica semplicemente che le case non debbano andare all’asta ,ma far pagare tipo un affitto alla banca fino all’estinzione del mutuo ovviamente con clausola di non vendere ,anche perché le case passano ai figli.Io ho la casa che andrà all’asta,li ci abitano mia figlia il suo compagno e i miei 3 nipoti,io abito nella casa che mi hanno lasciato i miei genitori in mezzo al nulla senza patente senza marito mancato un anno e mezzo fa (un appartamento che i miei genitori hanno lasciato anche a mio fratello)La B N l mi ha fatto un mutuo capolavoro che finché lavoravano ho sempre pagato ma poi è andato tutto male ,io che perdo il lavoro mio marito cassaintegrato dell’ilva di genova ,poi la malattia è la fine.(mutuo capolavoro vuol dire che pagavo molto ora penso sulle800 euro) ip di pensione ne prendo 820,e il mutuo andava in salita ,alla fine la casa mi sarebbe venuta a costare il doppio!!Di famiglie come me c’è ne sono tantissime non sarebbe male fare una legge banale ,penso che pagheremo tutti,ma il mondo è delle banche,.Forse è utopia ma un giorno forse in questo schifo di paese qualcosa cambierà,e ci sarà posto per tutti e non solo di quelli che rubano miliardi ma…va bene così,ma anche per noi persone normali che purtroppo incappano in situazioni che la vita ci ha destinato Grazie Diega Saladino

  5. Sergio Polo

    La casa,cosi’ come aria da respirare e l’acqua da bere,sono necessita’ primare da cui non si puo’ prescindere….ergo,inviolabili.. e di diritto per tutti!!! Capisco che la casa per darla tutti come diritto sociale,come minimo dovremmo vivere in una favola….pero’ chi almeno ha contratto con mille peripezie un mutuo,e che per cause contigenti ha perso il suo reddito(anche il LAVORO è un altro diritto sancito dalla Ns costituzione,spesso ignorata quando piu’ conviene…),dovrebbe essere perlomeno tutelato fino al ritrovamento dello stesso…..cosi’ anche le banche si darebbero da fare a far si che uno riesca a ritrovare una posizione lavorativa!!NON VOGLIAMO NE SOSTEGNI ECONOMICI DALLO STATO E ANCORA MENO ELEMOSINE…..MA SOLO LA NOSTRA LIBERTA’ E DIGNITA’ che si puo’ avere SOLO con il LAVORO……e molto spesso oggi nemmeno avendocelo…..quello che è rimasto è quasi alla stessa stregua delle piantagioni di cotone della LOUISIANA…..

  6. Marco Bussi

    Qualcuno dovrebbe spiegarmi una cosa?
    La casa si intende impignorabile per debiti erariali o per debiti generici.
    Perchè in tal caso, non essendo più escutibile il bene nessuno potrebbe più comprarsi una casa con il mutuo, non avendo più le banche la possibilità di istruire una ipoteca. Stessa cosa vale per finanziamenti e credito al consumo.
    Per non parlare della immediata catastrofica ricapitalizzazione delle banche dovuta alla svalutazione dei crediti a bilancio.

    1. yuva m.

      dovrebbe osservare che la proposta dice:
      !” possono istruire ipoteca solo gli istituti bancari che hanno una “riserva” (in valore reale) pari alle intere somme finanziate.
      Ossia, ogni banca non potrà prestare neanche un centesimo che non abbia “copertura” in moneta contante e sonante”!! pena :< ergastolo agli amministratori delegati (personale compreso) senza la possibilità di ricorrere in appello.>
      Non trova la risposta chiara e soddisfacente????

  7. mario nopanic

    Solo Stro…..!!! la Legge non è mai uguale per tutti.!! tuttavia la prima e unica casa è pignorabile anche perché hai contratto un debito condominiale.. mentre se hai lo stesso debito con lo Stato ” sei esente da pignoramento” Non ho parole queste si che sono leggi senza criterio e soprattutto non eque…

  8. Luca Trosi

    Credo che ancora ci siano punti oscuri da chiarire, per esempio possibile che la quota del coniuge separato al 50% che ha dovuto abbandonare la casa coniugale come da sentenza perdendo il requisito della residenza, sia invece pignorabile?
    Ed ancora, che fine fà la moglie (separata o non) che detiene in regime di comunione l’altro 50% dell’immobile?
    In pratica la sua quota è impignorabile?
    Comunque l’impignorabilià riguarda solo ed esclusivamente Equitalia.

  9. Vincenzo Gargiulo

    Perfettamente d’accordo.
    Sono stato persona offesa e parte civile in un proc. pen. per usura ed estorsione, conclusosi con la condanna degli imputati a pene detentive variabili. Sono vittima di espropriazione immobiliare intentata nel 1996 da uno degli usurai, e surrogata nel 2009 dalla Equitalia Polis che ha disposto la vendita all’asta dell’unica ed ultima risorsa rimastaci, la casa dove abito con moglie e figli, colpevole di aver ceduto, con la forza e con le minacce, la mia attività commerciale e fonte di sostentamento, e aver dato il ricavato agli usurai, non versando all’erario, nel ’95 e secondo i suoi calcoli, 15.milioni di tasse relative al ricavato di cui sopra, oggi divenute € 240.000,00 circa – allucinante!
    Causa un grave infortunio, sono invalido al 100% con accompagnamento, per le seguenti patologie così come si evince dalla relazione del C.T.U. del Tribunale di Napoli Prof. Enzo Durante Mangoni:
    • Orbene, nel confermare diagnosi e valutazione di totale inabilità lavorativa, come ritenuto dalla Commissione Medica Superiore dell’Inps, si deve affermare la sussistenza dei requisiti per l’indennità di accompagnamento, considerando che la non comune gravità del processo artrosico di entrambe le articolazioni del bacino rende particolarmente penoso e gravemente limitante l’assunzione e il mantenimento della stazione eretta e quindi della deambulazione, che di fatto avviene a piccoli passi ed è incerta, anche per effetto dei postumi di frattura pluriframmentaria di tibia e perone a destra. Si devono altresì sottolineare altre due condizioni che concorrono con tale condizione altamente invalidante la funzione deambulatoria.
    • L’eccezionale peso corporeo e altresì le ulcerazioni trofiche da grave insufficienza venosa cronica al IV stadio degli arti inferiori.
    • Il detto concorso funzionale invalidante rende la deambulazione praticamente impossibilepiù che difficoltosa e penosa, incerta e pericolosa.
    Con quale coraggio si intende gettare sul lastrico chi scrive

  10. latini emilio

    Buongiorno, ho letto il programma di governo del M5S, ma non ho trovato paragrafi relativi a questa discussione.
    Mai nella vita mi sarei immaginato di avere a che fare nemmeno con la paventata possibilità di vedersi prendere la prima casa e tutto per colpa (oltre che mia) delle circostanze sfavoreli, banche, franchising fasulli ecc.
    Comunque vorrei sapere se l’impignorabilità della prima casa (che sta facendo prendere consensi al berlusca) è nelle intenzioni di governo o future del M5S.
    Grazie

    1. maurizio mendini

      Cosa sacrosanta l’impignorabilità della prima casa, ma occorre fare alla svelta xche i pignoramenti saliranno nel 2013 di un numero spropositato. E’ assurdo che MPS la faccia franca. Oggi va a pignorare case dei mutuatari/ contribuiti che con le loro tasse finanziano i MONTI bond che servono al non far fallire una banca che tecnicamente e’ gia’ fallita.

  11. ele r.

    Equitalia mi ha pignorato la casa per 90.000 euro(il debito è più basso ma tra interessi more e agi..) e con questo pignoramento la banca che mi aveva erogato il mutuo gli è andata dietro. ora con la banca ho trovato un accordo ma equitalia i soldi li vuole tutti. La mia casetta vale 70.000 euro. Ci abito io mio marito e un bimbo di 6 anni. Non abbiamo altro. E’ giusto secondo voi?Io non so che fare. Non ho 90.000 euro e se mi vendono la casa io sono in mezzo alla strada.

  12. fatti neri

    ma se questo concetto dell’impignorabilità della viene messo in pratica, poi, perchè una banca dovrebbe erogare un mutuo per questa?
    che si fa?
    prima una banca di stato che dà solo mutui per prima casa?
    chi è quel pazzo che eroga un prestito se poi non può recuperarlo?

  13. daniela

    vergognatevi! già si fa fatica a tirare avanti poi siha paura di essere sbattuti fuori dalla propria casa che tanto facciamo fatica a pagare. i politici guadagnano fior di soldi e noi con 1000 euro al mese mutuo da pagare e tutto il resto dobbiamo votarli? vergognatevi

  14. Fa Rossi

    E` un vero schifo! Anzi schifi al plurale. Ecco la lista di quelli che conosco: Schifo 1)si colpisce un bene primario la casa, legato al benessere e dignita` del cittadino; Schifo 2)La richiesta di pagamento di tasse che puo` essere impugnata e con ragione dal contribuente, ma per una legge, secondo me ingiusta, il cittadino deve pagare la richiesta di tasse della amministrazione anche se e` errata; Schifo 3)si colpisce con l’ipoteca senza un diritto naturale a colpire. Intendo dire che la minaccia di ipoteca sulla casa arriva insieme ad una richiesta di pagamento di tasse che puo` essere errata. Il cittadino e` quindi spinto ad accettare di pagare la richiesta di tasse anche se errata per evitare l’ipoteca; Schifo 4)La giustizia fiscale e` inefficiente come e piu` di quella ordinaria. Il cittadino onesto fatto oggetto di errore fiscale da parte della amministrazione si trova a dover anticipare oltre le tasse ingiuste anche le spese processuali e questo per tre gradi di giudizio perche` l’amministrazione ricorre praticamente sempre. Se alla fine di tutti i processi, il cittadino e` sempre risultato vincitore, il tribunale ordina il rimborso delle tasse pagate; Schifo 5)gli interessi riconosciuti a chi ha avuto ragione sono ridicoli rispetto all’effettivo costo finanziario sotenuto dal contribuente ingiustamente accusato, e molte spese non sono rimborsate affatto; Schifo 6)l’amministrazione non paga. Invece con scuse ridicole spera che il contribuente muoia e gli eredi non continuino a perseguire la soddisfazione che e` loro dovuta. Schifo 7) Dove sono i dati statistici di questi procedimenti, inclusi i pagaemnti dei rimborsi effettivamente pagati? La amministrazione non li rende pubblici.

  15. roby col

    questa è una gran cavolata, credete che le banche daranno ancora mutui se non avranno la possibilità di recuperare i loro soldi attraverso la vendita giudiziaria? riflettete genialoidi

    1. Mauro Grassini

      Vedi ti sbagli, non sempre è giusto che la banca recupera i soldi nell’atto del pignoramento.
      Consideriamo il vero fatto:
      Mutuo di 170.000 per 30 anni, rata di 700,00 pagati i primi 2 anni, scattano i problemi di pagamento, pignoramento casa e messa all’asta, venduta in 3 battuta per 80.000 banca in rimessa.

      A cosa è servito?

      Invece nel caso migliore e la banca fosse furba e pensasse veramente ai sui clienti potrebbe trasformare il mutuo in vitalizio e quindi garantirsi la proprietà in disputa in fase di eredità, abbatterebbe ala rata per la durata di anni 50 o 60 e la rata arriverebbe alla metà del costo di un affitto, (sempre proporzionando i tassi che andrebbero memorizzati) e rientrerebbe dei suoi debiti nei confronti anche di chi a prestato denaro. si poteva evitare moti crack finanziari familiari.

    2. Nicola a.

      Caro amico l’impignorabilita’ della prima casa è riferita a equitalia per tasse non pagate !!! Perchè non è giusto che ad un imprenditore che non riesce a pagare tutte le tasse che sono arrivate a piu del 50% ci sia pure la beffa di dover mandare la propria famiglia per strada !!!

    3. davide

      Hai ragione, dovrebbero bastare le buste paghe di marito e moglie come garanzia alle banche, ma se le stesse ormai non garantiscono neanche una vita serena alla tua famiglia!

    4. vittorio iiritano

      guarda c’è tanta gente in seria difficoltà, l’impignoraabilità sulla prima casa dovrebbe essere intesa per debiti al di fuori del mutuo, cosi le banche continuerebbero ad erogare mutui, che ne pensi?Anche perchè penso ia giusto pagare il mutuo.

  16. Giuseppe Mauceri

    buttare fuori di casa adulti e bambini e a dir poco un azione vile

  17. Giuseppe Mauceri

    buttare fuori di casa adulti e bambini e a dir poco una cosa vile

  18. Giuseppe Mauceri

    deve essere legge a tutti gli effetti la CASA NON SI TOCCA, E UNA COSA VILE

  19. daniele pelà (kalasnikof)

    Ebbene, siamo proprio in mano a dei delinquenti irresponsabili che non riescono a capire o fanno finta di non capire quali sono le vere cause che portano molte famiglie all’innassolvenza dei propri debiti contratti in tempi ancora propizi.Pensate che in un periodo di difficoltà come quello che stiamo attraversando,chissà quante famiglie che avendo una prima casa ma si vede mancare il lavoro o lo hà già perso,come può affrontare il vivere quotidiano sapendo di avere scadenze alle quali non potranno far fronte non per colpa di se stessi ma di porci che ci anno ingovernato fino adesso.Se non si riuscisse a pagare l’IMU ,in poco tempo andrebbe al pappone EQUITALIA che col tempo ,interessi maturando verrebbe a pignorarci la casetta mettendo fine a qualsiasi nostro progetto e sogno futuro.Queste condizioni portano a gesti infelici e inaccettabili in una società civile,e potrebbero anche portare a commettere gesti come l’omicidio verso coloro che vorrebbero portar via il bene più prezioso (la CASA).Il comportamento delle istituzioni così come stanno è nientemeno che induzione alla criminalità, quindi assolvo tutti coloro che avranno il coraggio di rispondere con atti adeguati avendo avuto una pazienza infinita e non corrisposta.Spero tanto che il movimento 5STELLE appena varcherà il parlamento formi un comitato per identificare i responsabili di questa situazione e non solo,ma licenziare una gran parte di coloro che hanno accettato le regole di governo da 20 anni ad oggi e rimpiazzarli con persone degne e responsabili di portare avanti con trasparenza il loro operato.Certo che una legge che andrebbe a bloccare il pignoramento della prima casa sarebbe cosa sacrosanta.C’è stata la primavera araba,spero che gli ITALIANI aprano gli occhi e facciano la primavera italiana. (kalasnikof)

  20. Sandra De Renzis

    Punto primo, se dovesse essere legge, non credete che le banche aumenteranno ancora i mutui, proprio in virtù di questo fatto? Nei casi in cui si è mal gestito il denaro, anche casi di ruberie varie e a danni di altri, chi risarcisce l’onesto?
    Amministratori di società che giocavano tutti i soldi mettendo in seria difficoltà anche anziani, come si fa in quei casi, chi risarcisce?

  21. Massimo Guzzo

    Finalmente proposte sane,vere, e spero condivise da tutti

  22. Luca Paolino

    Condivido e propongo a tutti di promuovere una legge che blocchi sia i pignoramenti futuri che quelli passati, oltre a cancellare tutte le fideiussioni in essere di banche Equitalia ed altri aguzzini, tribunali inclusi.
    Ognuno ha diritto ad avere in tetto sopra la testa.

    Chi ci stá aderisca a questa proposta!

    Luca Paolino

    1. FABIO BUGANE'

      ADERISCO alla proposta di LUCA PAOLINO

    2. pier luigi sasso

      Tra le pieghe del “decreto del fare” compare, tra i provvedimenti, quello sull’impignorabilità della prima casa da parte delle agenzie di riscossione (in sostanza, Equitalia); un principio giusto ma che, calato nel concreto, non riguarda chi ha invece debiti con le banche; è bene specificare che non si tratta di una cosa di poco conto, giacché, per stare all’anno 2012, sono state 1500 le prime case pignorate da Equitalia e ben 45.000 quelle pignorate dal sistema bancario. Insomma, la stragrande maggioranza dei cittadini coinvolti sarebbe esclusa da questa norma.
      Mi chiedo: “Gli italiani possono fare parzialità nel varare un provvedimento quale quello dell’impignorabilità della prima casa?”. Mi spiego meglio. Gli italiani, mediante il Governo in carica, stabiliscono che non possono pignorare la prima casa di uno o più italiani se non si supera (se non erro) la somma di 120.000 euro. La domanda è la seguente: “Possono uno o più individui, anch’essi italiani, (privati e banche sottoposti alle stesse leggi) essere al di fuori di questo decreto?”.
      Non sono anch’essi italiani? La legge non è uguale per tutti? Qual è la differenza?
      Se è valido il principio dell’impignorabilità per una categoria di debito, perché non lo deve essere anche per le altre categorie? Perché agevolare un disagio (benedetta decisione!) e non considerare che gli altri comportano pari malesseri per gli italiani?
      Le banche ed il privato sono in Italia e devono sottostare parimenti allo stesso provvedimento!
      Noto in tutto ciò grandissima contraddizione e mi sento ribollire dentro.
      In tali situazioni di ingiustizia non ci dobbiamo poi meravigliare che alcuni perdono la testa e commettono scelleratezze (suicidi, omicidi, attentati, ecc.ecc.).

  23. FABIO BUGANE'

    IL pignoramento della prima o unica abitazione,
    e’ un’azione infame volgare criminale che dovrebbe essere perseguita con ogni mezzo.
    Un’infamita’ una volgarita’ che emana un tanfo di putredine che appesta l’aria, la guasta e la rende impossibile da respirare.
    C’e’ di che VERGOGNARSI di appartenere a questa penosa squallida congrega di idioti.
    Oggi con le lacrime agli occhi mi vergogno di essere italiano

    1. giuliana sannnipoli

      sono messa peggio di te… ma credimi non ci dobbiamo vergognare di essere italiani … sono loro, questi pezzi di merda che ci hanno ridotti all’osso, anche mentalente e perdere l’auto stima di se stessi vuol dire essere vivi—- ma morti . xciò sono loro che che si devono vergognare di essere italiani per tutto quello che hanno rubato sti ladri!!!!!!!!
      buona serata

    2. Mario

      Condivido pienamente Fabio.

  24. Free Skipper

    SALDO IMU: UN KO TECNICO PER LE FAMIGLIE ITALIANE!

    Pochi giorni prima di Natale eccolo, pronto e servito, puntuale e pesante, anzi pesantissimo, ma sobrio, “il pacco” di fine anno di Monti&Company: IL SALDO IMU! Un salasso! Una rapina di stato! Una vergogna senza precedenti! C’è molto… “fermento” tra dipendenti, operai, pensionati, artigiani, piccoli negozianti, cassintegrati, disoccupati. La gente per bene non sa più dove andare a prendere i soldi!!! Ci sono situazioni drammatiche!!! Chi è senza lavoro, o pensionato o cassintegrato o chi è più fortunato, si fa per dire, e campa con uno stipendio di mille euro al mese e non ha o ha esaurito le “riserve di famiglia” di genitori e nonni, è al rosso, disperato, molto, ma molto più “incazzato” di quanto pensino Tecnici & Politici, che a quanto pare se ne fregano altamente e continuano con i loro giochini, tra primarie, secondarie, terziarie e via discorrendo: minkiate!!! spacciate per democrazia e libertà di un popolo che hanno ridotto sul lastrico. L’ultimo salasso è il Saldo Imu: l’ennesima stangata di quella che sarà una lunga serie di batoste sempre e soltanto per i soliti noti. Una bastonata di fine anno che si va a sommare a quella di giugno. Un “uno – due” micidiale, un knockout tecnico che ha steso al tappeto le famiglie italiane che dovranno pagare mediamente 136 euro per la prima casa, con punte di 470 euro a Roma; mentre per una seconda casa il saldo peserà mediamente 372 euro con punte di 1.200 euro nelle grandi città. E in cambio di cosa? Di altre tasse! Di servizi zero! Di un debito che cresce ogni giorno di più! Di una disoccupazione ai massimi storici e di salari e pensioni da fame!

  25. wavi

    “La prima casa non si pignora”
    deve essere uno dei punti principali per qualsiasi partito.!

    Non si può distruggere uno dei sogni più belli per una famiglia nel bene o nel male.

    Fermorestando il diritto al creditore, ..ma NON pignorare e vendere indiscriminatamente la prima casa, un semplice esempio? ..sino a quando il debito verrà estinto, il bene non potrà essere venduto, ..oppure usato per garantire altri prestiti,..oppure ereditato .., non vi pare semplice?

  26. Ivano M.

    …è giusto che ci siano pignoramenti se uno non ha pagato un mutuo o altro di rilevante, ma non vedo al quanto giusto svendere un immobile all’asta giudiziaria per quattro soldi, sarebbe molto meglio eliminare le aste in modo da evitare che ci marcino sopra persone poco pulite e vendere gli immobili pignorati al loro effettivo valore di mercato!!! Detto qualcosa di sbagliato e poco fattibile? Aspetto con piacere V/s commenti…

    1. Luca Paolino

      Nessun pignoramento di prime case e giusto, salve che anche tu non fai parte di certi che si divertono a vedere suicidi o famiglie disperate.
      Non esiste legge morale per questo genere di azioni.

    2. vittorio iiritano

      ti sembra giusto che un imprenditore o un operaio che per vari motivi resta senza lavoro e senza stipendio e a stento riesce a vivere e magari ha pure 1 figlio piccolo per un debito ipotetico di 20000 euro si veda buttato in mezzo una strada?? e i nostri parlamentari invece hanno centinaia di proprietà immobiliari???

  27. emanuele tomasi

    Sono in pieno accordo per la impignorabilita’ della prima casa!!!! Pero’ se così fosse per accedere al mutuo della prima casa tutte le banche non avrebbero alcuna garanzia, e pertanto negerebbero il mutuo.
    Ritengo sia “umano” considerare la prima casa impignorabile eccetto solo il caso in cui esista un mutuo con la banca e quindi in presenza di ipoteca volontaria…

    1. Nicola a.

      Ovvio se non paghi il mutuo la casa non è tua !!! ma se non riesci a pagare equitalia o altre tasse la casa è sacra !!!

  28. lena o.

    Sono d’accordo, sarebbe giusto se non fosse che nel condominio dove abito quelli che pagano le spese le stanno pagando anche per coloro che hanno la casa all’asta. Sono pensionata, faccio i salti mortali per pagare le spese alla scadenza mentre i “morosi” vanno in giro con macchina, abiti firmati, telefonini ultima generazione e quant’altro.
    Gratis hanno tutta la gestione del condominio compreso il riscaldamento…..è giusto questo? Ditemelo voi…..a me pare di no !!!

  29. Rodolfo Terrasi

    Pensiero pienamente condivisibile. Privare un individuo della propria abitazione significa mortificare la dignità di tutti i componenti il nucleo familiare, adulti e piccini. L’avvilimento che ne consegue aggrava la crisi esistenziale dell’intero nucleo con conseguenze a volte distruttive. Occorre privare Equitalia di questo potere e impegnarsi per trovare soluzioni alternative.

  30. gianluca grattoni

    io vivo in colombia e qui la prima casa non si puo pignorare . si chiama bene familiar .
    con tutte le disuguaglianze che ci sono qui , almeno una cosa buona l´hanno fatta……

  31. Ethan Levi

    Salve . Per agite e non solo lamentare soprusi propongo l’ assunzione di Avvocati NON ITALIANI e denunciare lo stato, rwuitalia, etc per violazione dei dititti umani e dei prenominati accordi europei, chiedere l’annullanento di tali nefandezze naziste, la restituzione dei beni confiscati e un risarcimento pari al valore finale del muto piu’ le spese legali. Son pronto a versare una quota di danaro non inferiore a 10 euri per la cosa, ove vi fosse una SERIA raccolta fondi sia ai banchi in strada che via internet paypal . raccolta firme per abolizione equitalia nelle singole regioni . Contemporaneamente denunziare come associazione a delinquere stato ministero finanze agenzia entrate presidenti del condiglio e della repubblica e loro collusi con richiesta di danni ed immediata decadenza da loro incarichi e pensioni nonche’ vitalizi e costosissime scorte. Credo MOLTI avvocati sopratutto Britannici, Tedeschi, Svizzeri, Svedesi, Norvegesi lo fsrebbero pute a gratis ! Si puo’ ‘ agire una volta tanto ? Saluti e grazie

    1. margherita rossi

      concordo pienamente, ma aggiungerei pignoramento ogni bene dei familiari dei politici collusi, intestatari di beni non provenienti che da ovvie fonti del politico e mafioso, de facto. e distribuzione terre a nullatenenti e cmq cittadini italiani con figli

  32. franco melisi

    Amici che dire, diamo forza al movimento e votiamo l’ M5S tutti in massa. Qulcuno dice che manderemo in parlamento un esercito di dilettanti. Mi stà benissimo, dilettanti, ma onesti, dilettanti ma di sani principi, dilettanti ma con un solo mandato, basta fare gli interessi di uno stato che massacra la popolazione con equitalia e ti leva qualsiasi diritto, pignorandoti la casa con la polizia.
    Mentre lo stesso stato quando ti deve rendere o pagare, non ti aspettare nulla perche nulla ti darà. Questo secondo voi è l’Italia che gli Italiani vogliono. Chi sono i responsabili di tutto questo ?
    Ancora dobbiamo credere alle balle che sino a oggi ti propinano ? Mandiamoli a casa, non ha importanza se non abbiamo esperienza di governo, dalla nostra abbiamo onestà e sani principi, ma soprattutto dobbiamo fare come dovere primario gli interessi del popolo, dei pensionati, dei lavoratori, delle famiglie, dei nostri giovani che sono disoccupati, della nostre aziende, delle partite iva e delle nostre industrie.
    Queste sono cose che gli ultimi governi compreso quello tecnico non hanno neppure sfiorato. Mandiamoli tutti a casa equitalia compresa.

  33. Valeria Barbuto

    e se la prima casa è un castello?

  34. Vincenzo Aliotta

    Qui il problema non riguarda solo la casa mala sopravvivenza.
    Oggi, ad un politico di caraturar regionale che mi chiedeva cosa potesse essere rilevante per la gente, ho spiegato le principali cause che impediscono l’accesso al credito bancario: in primis tutte quelle banche dati cui gli istituti di credito fanno riferimento nella fase istruttoria di un finanziamento; ebbene tutti noi sappiamo che bastano 2 bollettini pagati in ritardo per farti dare l’etichetta di cattivo pagatore e, di conseguenza, addio al credito. Credo che al giorno d’oggi, con i problemi che ci affliggono qualcuno dovrà battersi affinché siano diversi i criteri su cui una banca ti presti o meno i soldi! Se hai ritardato un paio di pagamenti, pur avendo saldato tutto, comunque si hanno dei tempi di cancellazione biblici da queste maledette banche dati. Qualcuno si muova!!!

  35. Bruno P.

    Equitalia.., attenti che se vi fanno una multa e fai ricorso dal giudice di pace NEI TERMINI DI LEGGE , ti ritrovi per via delle lungaggini una bella cartella di equitalia che viaggia da sola, e il giudice che ti fa’ perdere una vita di tempo non te la puo’ sospendere comunque se non ricorrono gravi motivi ..uahuahhuaua quali? boh, io appena vista la cartella sono andato in prefettura per via che la multa era della polizia stradale, la quale mi aveva anche detto non si preoccupi tutto a posto… tze, grazie a una brava dipendente in prefettura mi hanno sospeso la cartella in attesa di giudizio…meno male… (peraltro era gia’ il doppio + spese)

    1. Bruno P.

      non ho premesso che se paghi la multa non puoi fare ricorso per non avere sorprese da equitalia,in compenso se paghi quando ti arriva la cartella (e sei in attesa di giudizio) puoi richiedere i soldini indietro..e magari dopo 10 anni.. ma vi apre a voi una cosa normale!!!

  36. Martina Comincioli (finch)

    Belle parole, eh. Ma non vi pare insensato? Mettiamola così.. crediamo tutti di essere persone oneste.. ma ammettiamo questo: se io avessi una sola proprietà la quale è la mia prima casa, e la legge tutela il mio diritto di avere una vita decorosa, e avessi un debito da saldare… perché dovrei pagare? Non pagherei, cosa mi possono fare? Carcerarmi? Se non posso pagare non posso pagare… ma allora il creditore come si rifà su di me?
    Non dico che Equitalia agisca nel modo migliore, o nel modo corretto. Ho avuto modo di vedere tanti pignoramenti, e di vedere pignorate mamma e figlia piccola a seguito della morte del marito, cointestatario di un mutuo. Povera mamma e povera bambina.
    Però penso anche all’altra faccia della medaglia, alla gente che nemmeno nel suo piccolo si sbatte, che crede che tutto gli sia dovuto, che aspetta che siano gli altri a combattere per i propri desideri. La prima casa NON DOVREBBE ESSERE TASSATA, al massimo. Se non si vuole vedere la casa pignorata, si evita di avere degli aguzzini a cui restituire i soldi.
    Perché con una legge come quella proposta, aspettiamoci di vedere gente che si compra cose inutili chiedendo soldi in prestito perché non se le può permettere e poi va a piangere perché non ha pagato e gli vogliono portare via la casa. E non persone veramente con l’acqua alla gola, con la casa pignorata per un debito di qualche migliaio di euro.
    Prima cambiate la vostra testa, poi cambiate la società. Le leggi vengono per ultime.

    1. Mario

      No gentile signora, si deve capire che c’è della gente che non può pagare, no che non vuol pagare,questa non è proprio una sottile differenza e quindi se da una parte è importante tutelare il diritto del creditore, dall’altra è altrettanto importante”se non di più”, non svilire la dignità umana.

  37. fernando reina

    La casa è un diritto fondamentale di ogni cittadino, per tanto non va tolta a nessuno. Uno Stato democratico dovrebbe garantire ad ogni proprio cittadino la casa come bene primario e non come patrimonio da pignorare.

  38. Bruno Normanno

    Credo sia importante piuttosto rendere obbligatoria una assicurazione che ti copra in caso di disoccupazione conclamata le spese per il mutuo. Dovrebbe già essere integrata nella proposta dello stesso e coprire più anni in base alla durata del mutuo stesso.
    Dovrebbe essere stipulata dalla stessa banca.
    Non dovrebbe costare una fortuna….. Non come ora ..
    Dovrebbe essere diversificata come risultato tra disoccupazione, cassa integrazione, mobilità !
    Le banche non rischierebbero tracolli rendendo per loro obbligatorio o rifiutare prestiti o imporci politici killer come Monti!
    Ciao a tutti
    Bruno

  39. Alessandro D.

    Grande Luigi!
    come non si puo essere d’accordo, soprattutto se si fatica a trovare lavoro e si è senza soldi.

    Oltretutto va eliminata l’IMU sulla prima casa entro un certo tetto (credo 800000€ anche perchè oltre dovrebbe essere già classificata casa di lusso (visto il prezzo))

  40. Francesco D.

    Concordo con chi dice che la prima casa debba essere resa impignorabile,né gravata da alcuna imposta.

    Milioni di individui e di famiglie in Italia già pagano un mutuo per acquistar casa,l’IMU su di essa è pertanto un sopruso.

    Ricordate quella scena del film di L.De Crescenzo
    in cui due giovani all’interno di un negozio di arredi sacri vengono ricattati col pizzo e minacciati prima da un clan camorristico e poi da un altro,col ragazzo che chiede: “Ma quante volte devo pagare” ?

    Bene,qui la situazione è analoga: cittadini dissanguati sia dalle banche con i mutui (primo clan)che dallo Stato con l’IMU sulla prima casa (secondo clan).

    E vi sembra giusto pagare due volte ? A me no.

    Ed inoltre la prima casa va resa impignorabile,anche per chi non riesce a pagare il mutuo : vanno studiate apposite leggi o apposite moratorie,per chi è in difficoltà economiche,che permettano di trasformare i mutui in affitti calmierati (pagati alla banca) o che dilazionino ancor più le rate da pagare.

  41. Franco Di Falco

    Siamo spofondati in un abisso dittatoriale, in una persecuzione insostenibile, in una cattiveria senza fine, in un mondo di bugie vergognose. Tanti sacrifici annientati da uomini senza cuore che continuano a governare senza averne più il diritto (un governo caduto che continua a governare, com’è possibile se la nostra Costituzione parla con chiarezza che bisogna tornare alle elezioni?)nomine di senatori a vita senza che nessun cittadino abbia acconsentito. Un governo tecnico che tortura continuamente i cittadini con tante tasse, un goerno che non ha risolto nessun problema, un governo che vede ogni giorno chiudere centinaia di attività e quindi permette che tanti lavoratori vengono licenziati e pretente che i cittadini senza lavoro debbano obbligatoriamente pagare tasse assurde e questi non potendo vengano espropriati di tutto. Le leggi che hanno fatto per il bene comune sono solo parole. Ma in che mondo viviamo? Italiani se riuscite a leggere queste mie parole rispondetemi almeno per farmi sapere se sto sognando un incubo o forse quello che dico è la verità. Uniamoci tutti in corteo ed andiamo tutti insieme a Roma a chiedere spiegazioni ed a reclamare il diritto al voto democratico come è sancita dalla nostra costituzione. Elezioni subito e non a primavera ed elezioni democratiche a maggioranza reale (non a percentuale ma a numero di voti e chi prende un solo voto in più ha diritto di governare)

  42. Yoko Poko Mayoko

    SE CLICCATE SU GOOGLE “CASE PIGNORATE DA EQUITALIA”, VEDRETE CHE IL NUMERO E’ BEN DIVERSO:”426.000 IN TRE ANNI” FRA PIGNORATE E IPOTECATE_

    P.s. Comunque le rate del mutuo chi non le paga e’ giusto che venga pignorata la casa dalla banca.

    Non e’ giusto per una multa o altro!

    1. Andrea Samorì (:-))

      sono d’accordo, se non paghi le rate del mutuo la banca è giusto che si riprenda la casa. Poi però la dovrebbe vendere e non svendere e restituire all’ex proprietario quanto incassato in più.

    2. Dusan Balbi

      si è giusto pignorare la casa se non si paga il mutuo, ma la vendi al prezzo della perizia di stima , la banca si tiene solo il residuo del capitale al momento della cessazione del corrispettivo della rata e il rimanente torna al proprietario. Le case non devono essere svendute e il proprietario non sipuò trovare a non avere più niente dopo magari 10 o 20 anni che paga rate. La banca deve essere una azienda, quindi soggetta al rischio di impresa. può anche perdere i suoi soldi.

  43. ADA R.

    Certo che finche’ non andiamo a prenderli a calci nel culo e li buttiamo giu’ dalla poltrona, l’italia sara’ sempre e solo peggio. Perche’ la leggenon pignora e sequestra tutti i beni ai politici corrotti? A i politici che hanno rubato? TROPPO BELLO

  44. alvaro serazio

    ineccepibile dal punto di vista dottrinale e morale, tuttavia dal punto di vista giuridico ci sono alcune questioni che andrebbero approfondite: ad esempio, se una famiglia nn paga le spese condominiali, causando di fatto un danno al godimento dello stesso diritto da parte dei condomini, come si potrebbe intervenire, al di là della solidarietà e carità?

    1. ciro vorraro

      purtroppo il più delle volte è proprio questo che fa scattare l’atto di pignoramento. Altrimenti, quale altra soluzione si potrebbe seguire per non danneggiare coloro che regolarmente (e tante volte con enormi sacrifici) pagano?
      ciro 49

    2. più pirla di te

      nn capisci una minchia… vale come sopra… spocchioso !

  45. M. P.

    CONDIVIDO PIENAMENTE!!!
    CHISSà QUANTI ITALIANI CONDIVIDEREBBERO SE FOSSERO PIù ATTENTI ALLE INIZIATIVE DEL M5S, ANZICHè PENSARE CON OTTUSITà A SOSTENERE I GIOCHI DI POTERE DI CERTI PARTITI, CHE POI FARANNO CIò CHE è STATO FATTO FIN’ORA…

  46. Daniele Gibilisco

    Condivido in pieno.

  47. Monica Sorato

    Bellissima idea quella della prima casa non pignorabile.. peccato che in tal modo nessuna banca concederà mai un mutuo per l’acquisto o costruzione di prima casa.. e alla fine la casa l’avranno solo quelli che i soldi li hanno già o la mamma e il papà gliela pagano… senza considerare che già da ora le banche non danno più soldi, cerchiamo di non dare loro altre scuse

    1. Carmelo Castronovo

      Vero quanto dici. L’argomento è da dibattere sulle modalità. Si potrebbe vedere come introdurre una specie di fidejussione statale o qualcosa che consenta di accedere al finanziamento della prima casa con modalità che impediscano le “furbizie” ma evitando le conseguenze a cui stiamo assistendo. In Spagna solo dopo gesti estremi il Governo ha accettato di discutere del problema, ma i suicidi ci sono stati e non isolati. Noi non siamo tanto lontani dalla Spagna, è che i media fanno finta che non sia così.

  48. Vincenzo Nevano

    Anch’io tra poco mi troverò in una situazione simile e non so più cosa fare ed a chi rivolgermi

  49. guido ligazzolo

    Stanko : io invece dal movimento 5stelle non mi aspetto la creazione di migliaia di disoccupati a seguito de risparmi ottenuti tagliando comuni, provincie regioni, ed altri enti “inutili”;; ricordati che il tuo riparmio di oggi sara la tua fame di domani. Per oggi basta…..

  50. Vincenzo Nevano

    Sono pienamente d’accordo sull’argomento. Probabilmente mi troverò ad affrontare una situazione del genere, il tutto per farla breve, dopo aver contribuito negli ultimi 14 anni a creare un attività lavorativa artigianale con la quale avevo creato altri 5 posti di lavoro stabili. Quest’ anno anche grazie a leggi scellerate (tipo Durc) non ho tenuto il passo, mi sono scoperto con dei versamenti e non ho avuto più accesso ad i canali lavorativi che avevo. Risultato: dopo aver controbuito nel mio piccolo con circa 500000 euro versati allo stato

  51. Lenin il saggio (verde appeso)

    fondamentali della “democrazia” :

    « LA PRIMA VOLTA SI DICONO CON LE BUONE MANIERE
    LA SECONDA VOLTA SI ALZA LA VOCE…
    LA TERZA VOLTA SI IMBRACCIA UN ARMA E NON C’è PIU’ “DEMOCRAZIA” »

    pensierino del giorno ^_^

  52. Stanko

    La prima casa non deve essere né pignorata, né gravata di alcuna altra imposta (IMU, imposta di successione…).
    La prima casa è una necessità vitale, come il cibo e il vestiario. E’ il luogo dove vivere con la propria famiglia.
    La prima casa viene acquistata coi soldi che rimangono dopo aver pagato tutte le imposte (IRPEF, addizionali regionali e comunali…) e dopo avere pagato anche l’IVA e le imposte ipocatastali per il suo acquisto. Quindi, sui soldi rimasti (al netto delle imposte già pagate) non può ne deve essere pretesa alcuna altra imposta. In effetti, applicare altre imposte sulla prima casa (acquistata con enormi sacrifici e senza scopi di lucro ma di sola necessità primaria) è come voler applicare l’IMU o altre imposte simili anche sugli alimenti, indumenti, arredamento…. Quindi è un furto. Ed il furto è tanto più grave se esso serve per mantenere alte le rendite di politici ed amministratori locali.
    IO CHIEDO AL M5* DI ABOLIRE L’IMU e LE IMPOSTE DI SUCCESSIONE (almeno sulla prima casa).
    Piuttosto che tenere queste inique imposte, si riducano le spese pubbliche:
    – accorpando i comuni ad almeno 15 mila abitanti;
    – accorpando le regioni ad un massimo di tre;
    – eliminando tutte le provincie;
    – accorpando le società pubbliche partecipate e controllate;
    – eliminando le consulenze esterne alla p.a. (o riducendole alle sole emergenze);
    – fissando, per i più alti funzionari pubblici (Presidenti di Corte Costituzionale, Consiglio superiore della Magistratura, Corte dei Conti, Consiglio di Stato, del CNEL, INPS, Capo di Stato Maggiore della Difesa, ecc…), un reddito massimo “lordo” di 12 volte il trattamento minimo delle pensioni INPS (senza altri benefits). Tutti gli altri “alti funzionari pubblici” (direttori generali…) avranno un reddito massimo lordo di 10 volte il minimo INPS e, a scalare, fino 2 volte il minimo INPS lordo per il livello di impiego più basso.
    Questo io mi aspetto dal M5* e vorrei vederlo nel suo programma!
    Forza M5*

    1. Roberto Fronteddu

      Più che parlar di prima casa io parlerei di metratura, io non contesto tanto l’imu di per se che mi sembra tutto sommato un buon sistema (sotto una certa metratura non si paga) quanto piuttosto il fatto che sia stata inserita cosi improvvisamente una vera e propria tassa molto gravosa senza dar ai cittadini il tempo di adeguarsi. Se uno ha una casa gigante è giusto che paghi o la divida e affitti per rientrare nei cosi.

  53. Q U

    REDDITOMETRO – EQUITALIA – STUDI DI SETTORE ,

    TUTTI CRIMINI CONTRO L’UMANITA !!
    VANNO CONDANNATI A ABOLIZIONE ETERNA DA STRASBURGO E L’AIA !!!

    SONO:

    ASSASSINI PLURIMI DI PERSONE (VEDI SUICIDI) ,

    ASSASSINI DI ECONOMIA (VEDI CONSUMI IN CADUTA LIBERA),

    ASSASSINI DI IMPRESE MEDIO PICCOLE (VEDI MIGLIAIA DI CHIUSURE),

    ASSASSINI QUINDI DI GETTITO FISCALE E PREVIDENZIALE ,

    SUBITO RACCOLTA FIRME PER BLOCCO IMMEDIATO !!

    SUBITO RACCOLTA FIRME PER ABOLIZIONE ETERNA !!

    SUBITO RACCOLTA FIRME PER CONDANNA A ERGASTOLO DI TUTTI
    QUELLI CHE HANNO VOTATO A FAVORE E ADERITO ALL’UTILIZZO !!

    QUALSIASI TASSA , DEBITO E REATO AMMINISTRATIVO

    NON DEVE VALERE PIU’ DI DELLA VITA UMANA !!!!!!!!!!!!!

    MAI !!!!!!!!

    LA PRIMA CASA NON SI TOCCA !!! MAI !!!

  54. Filippo Rossi

    La casa, frutto del lavoro di una vita, puó essere per alcuni un attaccamento che determina ossessione e spesso lotta tra le famiglie ma è pur sempre questo un affare privato.
    Non può esistere che lo Stato si prenda il diritto di toglierti ció che hai guadagnato con tanto sudore … Questo non é più un affare privato, questo diventa una atto terroristico legalizzato… e ai terroristi si fa la lotta !
    Loro non molleranno ma neanche noi (ma gli conviene!?)

  55. domenico platania

    basterebbe solamente di mettere le persone nelle condizioni di pagare invece di raddoppiare il debito

    1. Dennis T.

      Ok. Ma in un paese dove si legifera se tira un pelo nel sedere del primo premier di turno è assurdo che non sia tutelato un diritto inalienabile: la proprietà della propria casa!

    2. Gabriele Pilotto

      Una cosa scandalosa è quando ti pignorano la macchina vecchia di 15 anni che ti serve per andare a lavorare.

    3. dino de palma

      che si arrangi lo stato non noi…….loro mangiano ho hanno mangiato….quindi cosa centriamo……

  56. Teo G.

    Ottimo post, che mi trova assolutamente d’accordo. Tuttavia la ritengo una questione da sviluppare adeguatamente in quanto bisogna evitare che i furbastri se ne approfittino, penso per esempio al Sig. Riva e figlio dell’ ILVA che secondo me devono restituire fino al’ ultimo centesimo compresi possedimenti ville e pure la prima casa per contribuire alle spese sociali ed ambientali, poi potrei pure essere contento di offrir gli un pasto caldo alla mensa dei poveri.
    Quindi quanto meno stilare un elenco dei casi nei quali il diritto sopracitato nel post venga a cadere.

    1. Mario

      Ah Ah Ah!!! Che commento stupido, sè si decide di concedere un diritto è un diritto per tutti.

    2. Teo G.

      Bah! sarà pure stupido, ma qualsiasi diritto in caso di inosservanza delle leggi può decadere.
      es. tu hai diritto alla libertà di parola (anche quando dici cazzate) fintanto che non commetti reato come per esempio l’incitamento all’odio razziale, nazionale o religioso, oppure l’appello alla violenza contro un individuo o una comunità, che anche nel diritto italiano costituiscono reato, percui il diritto cade e ti trovi a doverne rispondere in tribunale. Saluti

  57. pippo pansa

    E’ inutile girarci intorno. E’ stato detto mille volte: equitalia è il mostro partorito da un potere malato che cerca disperatamente risorse per autofinanziarsi e autoperpetuarsi. Va spazzato via il marcio a monte e ristrutturata equitalia nei primi 100 giorni in parlamento.

  58. Giovanni Scaramuzzino

    Spero vivamente che il movimento riesca ad arrivare in parlamento a realizzare le speranze di tutti noi caduti nelle mani del mostro Equitalia. Apparentemente questo “mostro” è nato per combattere l’evasione fiscale, ma è così?
    Se mi pignorano la prima casa vuol dire che io ho dichiarato tutto il dichiarabile però non sono riuscito a star dietro a migliaia di euro di tasse…i soldi li abbiamo usati per mangiare e non per le barche. E i veri evasori, in base a cosa gli arrivano le cartelle se non hanno dichiarato niente?

  59. Liliana Urciuoli

    Ma perchè in Italia consentiamo che avvengano queste cose disgustose? Perchè devono esistere strutture “immonde” come Equitalia? Perchè continuamente ci si mette sotto i piedi la legge “umana” prima e quella sancita dalla Costituzione poi? Una “Costituzione”che è costata lacrime e sangue a noi Italiani e che oggi viene continuamente oltraggiata da un manipolo di delinquenti che si sono impadroniti del potere da decenni ,grazie anche all’accondiscendenza di una parte della magistratura,oltre naturalmente da Italiani “distratti” e ne stanno combinando di tutti i colori? Ma ci siamo chiesti perche dobbiamo sopportare tutto ciò? Ma cosa ci vuole ancora per scuotere le coscienze di noi Italiani?

    1. lorenzo colombo

      approvo in pieno , io stò cercando di uscire da una situazione capitatami e mi chiedevo se una amministrazione comunale ha la facolta’ ed il diritto di mandare sul lastrico un normale cittadino che paga le tasse ???? e’ una situazione che non auguro a nessuno e chiedevo se c’e’ qualche legge europea che tuteli il cittadino….grazie

  60. Marco Pampanelli

    Non sono d’accordo. In questo modo si legittima la gente a non pagare le tasse! Come nel precedente governo Berlusconi! La casa non deve essere necessariamente di proprietà, può essere anche in affitto! Se ho un debito con qualcuno o chiedo una dilazione oppure utilizzo il mio patrimonio e la casa è un accumulo di ricchezza. Il problema a mio avviso è una tassazione equa, magari dove si detraggono tutte le spese fatte, tale da rendere normale ottenere fatture e scontrini di ogni spesa fatta, azzerando il sommerso.

  61. Francesco Vendetta

    Totalmente d’accordo é sintomo di un sistema che diventa sempre più regime.

  62. annamaria m.

    si potrebbe garantire il valore di una casa di civile sopravvivenza non una villa!

  63. paolo r.

    Ridicolo e auto distruttivo, nonchè dimostrazione di incapacità selettiva ,votare un qualunque vecchio partito!!!A buon inteditor poche parole!Buona vita a tutti!! Paolo buon.

  64. Adriano Tessarin

    Basterebbe modificare l’Articolo 14 già esistente e, anche se raggirabile dovrebbe garantire proprio la casa!
    Esso dice:

    Il domicilio è inviolabile.

    Non vi si possono eseguire ispezioni o perquisizioni o sequestri, se non nei casi e modi stabiliti dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale.

    Gli accertamenti e le ispezioni per motivi di sanità e di incolumità pubblica o a fini economici e fiscali sono regolati da leggi speciali.

  65. paolo r.

    Penso che nessuno,dico nessuno, possa non condividere che la casa sia impignorabile!!L’unico che potrebbe dissentire,è Monti!Continuo a leggere in internet, le varie notizie sull’Europa,sul governo nostro e sul potere che si vuol esercitare sugli Stati,una situazione a dir poco,pericolosa per la libertà di tutti!Questi signori che sono impegnati in primarie,sono come morti che vengono curati dal raffreddore!! Emerge sempre di più, la paura di perdere i compensi altissimi che percepiscono e il potere!! Pinocchio,continua a dire: torno non torno,mi candido non mi candido?Gettando il panico su chi sperava di prenderne il posto!!Guerre intestine nei vecchi partiti, dimostrano il totale menefreghismo,nei confronti della Nazione!Delegati di un potere che non si meritano,NESSUNO degli attuali parlamentari è degno di rappresentare il Popolo Italiano!!Penso che le persone oneste e ce ne sono tante,abbiano il volta stomaco, nel vedere simili dimostrazioni di bieco arrivismo!!Invece di pensare,ad arginare una rovina voluta da altri ,se ne infischiano,naturale a loro interessa il danaro!! Giudici calpestati,sentenze giuste cancellate!Gli operai dell’ILVA,devono percepire gli stipendi!A pagare i loro stipendi, devono pensarci i dirigenti ,corruttori e i politici corrotti!Se l’azienda non è a norma, deve essere ristrutturata, non si può far avvelenare l’ambiente,perchè le ditte che hanno speso fior di quattrini per adeguarsi,ora in crisi,non vengono aiutate, perchè l’ILVA,deve andare avanti inquinando? Paghino i colpevoli, per primo lo Stato italiano,cioè chi lo rappresentava e i dirigenti attuali!Sindacati, veramente inutili!! Mai Paese fu in mano a cotanti speculatori,interni ed esterni!A chi è onesto, auguro una buona vita!! Paolo buon.

  66. Mario P.

    Secondo me, ci vorrebbe una legge che, in caso di debiti, la casa venga “congelata” e non pignorata, restando sempre di proprietà del debitore che però per tutto il periodo di “congelamento” diventa un inquilino pagando l’affitto al creditore, fino al saldo del debito. Si eviterebbe di dare in regalo alla “BANDA BASSOTTI” di equitalia e complici (il mondo delle aste truccate) case ed altro e si garantirebbero SOLAMENTE I CREDITORI ONESTI.

  67. Armando L. Palma

    A proposito di tutela della prima casa, nell’ordinamento Civilistico italiano esiste già la possibilità di costituire un fondo patrimoniale familiare (art. 167 c.c.). Mediante la costituzione di un fondo patrimoniale,in altre parole, i coniugi danno vita ad un patrimonio autonomo e separato che non diviene, però, di proprietà del fondo medesimo, essendo i beni ivi conferiti espressamente destinati ad sustinenda oneri matrimonii, venendosi in tal modo a configurare una moderna forma di dote matrimoniale, costituita allo scopo di garantire la stabilità economica e patrimoniale della famiglia.
    Il codice civile, allo scopo di tutelare la consistenza di un patrimonio espressamente costituito per fronteggiare le esigenze della vita familiare, concede al fondo patrimoniale un trattamento privilegiato in sede di esercizio dell’attività esecutoria: l’art. 170 c.c.
    esclude, in effetti, l’esecuzione sui beni del fondo patrimoniale e sui relativi frutti relativamente a quei debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per finalità estranee ai bisogni della famiglia (si
    pensi, ad esempio, alle obbligazioni contratte dal coniuge in relazione alla propria attività imprenditoriale o di lavoro autonomo, o anche ai debiti accesi per far fronte a mere esigenze voluttuarie o per meri intenti speculativi).
    Oltre alla sottrazione dal pericolo di aggressione
    dei beni e dei frutti del fondo in relazione ai debiti che il creditore sapeva essere stati assunti per bisogni estranei alla famiglia, un’ulteriore, importante garanzia
    è contemplata dall’art. 2647 del c.c. attraverso
    la previsione dell’obbligo di trascrizione dell’atto costitutivo del fondo patrimoniale per quanto riguarda i conferimenti di beni immobili, a pena di inopponibilità ai terzi dell’eccezione di appartenenza del bene al fondo patrimoniale familiare.
    Il problema è che per la costituzione del patrimonio familiare è necessario l’intervento di un notaio che costa almeno 2500 euro.

    1. Che sPalle (che spalle)

      Il problema vero è che il fondo patrimoniale è revocabile da parte del creditore se il debito è sorto anteriormente alla costituzione del fondo, art. 2901 c.c. e nel caso dello stato, il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ex art.11 Dl.gs. 74/2000.
      Insomma non è proprio così facile sfuggire con il fondo patrimoniale, c’è una giurisprudenza molto contradditoria in merito.
      Anche questo è un argomento importante sul quale il legislatore dovrebbe mettere ordine.

  68. Tarcisio Bonotto

    Concordo in pieno,
    Alimenti, vestiario ABITAZIONE, cure mediche ed educazione sono necessità basilari dell’esistenza e come tali vanno garantite.

  69. Mario Tagliareni

    Pienamente d’accordo! La prima casa dovrebbe essere un bene inviolabile dell’individuo e della sua famiglia!…personalmente, nell’ambito della mia professione, ho fatto una rigorosa scelta di campo essendo uno di quei pochi avvocati italiani che, nella penombra di molti tribunali in tutta Italia, non accetta incarichi per recupero crediti giudiziali – in altri termini non accetto mandati dalle banche! – ma si batte, sempre dalla parte degli esecutati, per lo più imprenditori ai quali hanno estorto ipoteche “volontarie” sulla casa della loro famiglia nonchè sul futuro dei loro figli, attivando azioni giudiziarie a contrasto del creditore, banche in massima parte ed anche Equitalia, per fortuna anche con un discreto successo.
    Diciamo che sono una spina nel fianco di quei giudici dell’esecuzione – non tutti per fortuna! -che non esitano ad eseguire ordinanze di rilascio anticipato dell’immobile (in altre parole a buttare fuori le famiglie, genitori, vecchi e bambini) al fine di procedere con maggior sollecitudine alla vendita immobiliare forzosa, spinti in ciò non già dalla attenta valutazione dei singoli casi bensì dall’urgente soddisfazione del credito vantato, attivato con il giudizio esecutivo.
    Una norma del genere richiederebbe quel guizzo di civiltà che, però, non colgo mai nello sguardo e nel ghigno di soddisfazione delle mie controparti bancarie…no, credo proprio che resterò a combattere questa guerra cercando di vincere più battaglie possibili!!
    Eppure sarebbe tanto facile, se solo non ci si fermasse a “guardare” ma si avesse la voglia e la capacità di “vedere” oltre, nella vita delle persone e nei loro valori…ma la Colombia, si sa, è un Paese dedito solo alla produzione della droga!!
    Avv Mario Tagliareni

  70. Luca Pilolli

    Con l’MMT (Modern Money Theory) pertanto con la moneta sovrana, ed un’economia basta sulla Spesa di Bilancio, avremmo prima casa e piena occupazione garantiti. Nell’altro caso è come pensare di curare una malattia curando i sintomi invece che la causa. Lodevole ma non è la cura.

  71. tommy - tommy

    La casa dove si abita con i figli non si deve levare neanche ai cani figuriamoci agli uomini!

  72. GAETANO SCIORTINO

    Credo che l’impignorabilità della prima casa debba essere garantita solamente in alcuni casi, se no chi possiede almeno la prima casa e non ha altri beni, potrebbe truffare o non onorare un debito nei confronti per esempio di un altro privato, il quale non avrà alcuno strumento per riappropriarsi del proprio credito. Stiamo attenti a proporre certe leggi sulla scia dell’emozione che alcuni casi suscitano, gli effetti sulla collettività potrebbero essere disastrosi e la cura risultare peggiore del male.

  73. silenzio 5.

    la prima casa …… e la connessione ad internet con un computer sono impignorabili ……

  74. seppec

    L’idea non è male, però sarebbe utile approfondire l’argomento.
    Alle banche deve essere proibito erogare mutui sulla prima casa. I mutui devono essere erogati ,
    senza interessi, da un consorzio che gestisce “debiti d’onore per la prima casa”.
    Per il capitale iniziale necessario si attivano mille rivoli come la restituzione coatta degli interessi percepiti sui mutui per la prima casa, i rimborsi elettorali, capitali vari ecc
    Le regole per accedere ai ” debiti d’onore” devono essere semplici e mirate, chiarendo che le inadempienze sono a carico di tutti i partecipanti. Poi ci sarebbe da introdurre una norma che la casa non si può ereditare e chi subentra riparte da zero . Se vuole diventare proprietario a tutti gli effetti , come è adesso, versa tutti gli interessi di mercato maturati in una unica soluzione.
    Ed infine la prima casa, oltre a non essere pignorabile, sia perennemente esentasse.
    Naturalmente i gestori del consorzio, sono i partecipanti medesimi.

  75. carmine satalino

    Ovviamente si era detto che nn poteva essere pignorata dallo stato e nn dai privati(quindi banche comprese).E cmq per casa si possono intendere anche 50 mq.Quindi se uno ha una villa di 400 metri ne perde 350.Naturalmente la legge nn si scrive in due righe come su di un sito internet,ma l’idea mi sembra fin troppo corretta,il vero problema è riuscire ad avere una maggioranza in parlamento che la voti.

  76. pedroleso

    http://www.radiazione.info/?s=mira
    “La giunta di grillini toglie l’acqua ai bambini”… è uno degli slogan che abbiamo sentito alla riunione che cinque famiglie di Mira (VE) e altri solidali svolgono settimanalmente da alcuni mesi… Da quando, cioè, hanno occupato uno stabile di 12 appartamenti di proprietà comunale abbandonato da oltre un anno. Una palazzina regalata dai padroni della Miralanza al comune per dare casa agli operai e che la giunta precedente del PD voleva vendere a 400.000

  77. Massimo Geraci

    Io credo che l’affermazione di Grillo e’ giusta ma troppo generica,
    quindi chiedo a Grillo se può’ dare più’ dettagli a riguardo della sua dichiarazione, in modo da chiarire verso coloro che seguono il suo blog.
    chiunque possieda la prima casa e non ha soldi per pagare tasse e debiti con lo stato, e’ giusto che rimanga in casa sua , ma siccome siamo in Italia il paese #1 al mondo dei furbetti e tira pacchi,
    direi che solo dopo un attenta analisi della situazione finanziaria e tenore di vita , allora può’ essere deciso di pignorare la casa o no.

  78. marcello parisi

    così facendo, nessuna banca concederebbe mutui ipotecari. io, per primo non avrei nessuna prima casa, non potendola acquistare in contanti.
    o mi sono perso un passaggio. comunque dovrebbero impedire allo stato di ricorrere agli sciacalli per vedere soddisfatto il credito.

  79. luigi

    Il diritto alla prima casa si ok ma il diritto del commerciante o artigiano che ha arredato o ristrutturato questa casa ad essere pagato credo che bisognerebbe anche tutelarlo, vedi che alla fine e come il cane che si morde la coda.
    Prima di chiedere l’impignorabilità della prima casa secondo me andrebbero riviste le regole sui crediti, oggi tutti ricorriamo alla cara di crdito coperta dalla finanziaria ma se la finanziaria non ha una garanzia col cavolo che mi permette di fare acquisti.

  80. ROBERTO S.

    LA PRIMA CASA NON SI PIGNORA.LA PRIMA MACCHINA NON SI PIGNORA.IL CONTO CORRENTE SOTTO I 2000 EURO NON SI PIGNORA.

    EQUITALIA DEVE ESSERE SMANTELLATA.

    SI DEVONO TASSARE I CAPITALI IN SVIZZERA NON AL 5% MA AL 20/40% COME FA LA GERMANIA,AUSTRIA,GRAN BRETAGNA…

    SI DEVONO RECUPERARE I SOLDI RUBATI IN TUTTI QUESTI ANNI DAI POLITICI E RELATIVO SOTTOBOSCO…

    BASTA FARSI PRENDERE PER IL C…

    MANCANO I SOLDI PER L’AUTOBUS PER PORTARE I BAMBINI A SCUOLA…PER I DIVERSAMENTE ABILI…PER LO STATO SOCIALE…

    BUFFONI,BUFFONI,BUFFONI…

    SVEGLIATEVI ITAGLIOTI !!!

    ROBERTOSOS…

    1. Adi M

      ma vai a pagare le tasse invece di fare del populismo da quattro soldi!

    2. ROBERTO S.

      LA MADRE DEGLI IMBECILLI E’ SEMPRE INCINTA…

      PENSACI…

      ROBERTOSOS…

    3. Adi M

      è proprio vero, è sempre incinta.. ma magari paga le tasse! 😉

    4. ROBERTO S.

      mononeuronico…ma cosa hai un criceto in coma nella testa ?…Vaffa…

      ROBERTOSOS…

    5. Umberto

      ma scusi sig. Roberto, non può esprimere civilmente il suo pensiero senza insultare? A mio avviso le persone come lei rappresentano il peggio del peggio che c’è in Italia, altro che politici

  81. Dario Vanedola

    Condivido pienamente

  82. Adi M

    ma quindi se rubo a destra e sinistra per costruirmi una bella villetta come prima casa, questa non mi deve essere pignorata per ripagare i truffati?!

    1. ROBERTO S.

      COCONES….

      ROBERTOSOS…

    2. Adi M

      parla in italiano, balubba!

    3. guido ligazzolo

      cöndivido

  83. Elisabetta Paolini

    Vorrei tanto non vedere in televisione un pensionato che vive con 500 euro al mese, piangere perche’ si VERGOGNA!!!!!! Non puo’ una società civile permettere tutto questo. Spero che chiunque possa governare metta questa, come tante altre priorità nella sua agenda, lo ritengo diveroso per loro che possono essere i nostri genitori

  84. marco bellini

    Pienamente d’accordo!

    La prima casa deve essere IMPIGNORABILE in una società che possa definirsi appena appena CIVILE!

  85. Marco

    MA CI RENDIAMO CONTO O NO CHE IN ITALIA LO STATO POLITICO NON FUNZIONA?….NON C’E’ RESPONSABILITA’, NON C’E’ ALTRUISMO, NON C’E’ SOLIDARIETA’, NON C’E’ PIU’ ASSISTENZIALISMO, NON C’E’ UNA TASSAZIONE EQUA CHE POSSA FARE VIVERE DECENTEMENTE I REDDITI MINIMI, SPRECHI ASSURDI, STIPENDI E PENSIONI D’ORO CHE SOTTRAGGONO AIUTI A CHI NE HA VERAMENTE BISOGNO, LEGGETE QUI’: http://www.nocensura.com/2012/08/la-pensione-piu-alta-ditalia-quella-di.html
    EQUITALIA DEVE ESSERE UN ENTE ASSISTENZIALE DI RISCOSSIONE TRIBUTI: se una persona è disoccupata ed ha un debito contratto con lo stato, Equitalia dovrebbe intervenire prima di tutto trovando una occupazione a tale persona, mettendolo così nelle condizioni necessarie di poterlo saldare successivamente anche a rate. NON PUO’ ESSERCI SOLO REPRESSIONE FISCALE PERCHE’ PORTERA’ INEVITABILMENTE AD UNA RIVOLTA SOCIALE !

  86. Angelo Scarponi

    Propongo di iniziare a pignorare tutte le proprietà del presidente dell’INPS (credo si chiami Mastrapasqua)Il cognome è una garanzia e vive sicuramente contento come una Pasqua visto che RICOPRE 25 INCARICHI. E’ ora di mandarli a casa tutti questi avidi boiardi. Tempo al tempo,lo faremo tra qualche mese votando in massa M5S;forza ragazzi,facciamo piazza pulita una volta per tutte.

  87. ernesto cristani

    non sono d’accordo,in questo modo una persona può inculare mezzo mondo e nessuno gli può sequestrare niente.
    Quindi si favoriscono i furbi.

    1. Marotta Rita

      e se ogni caso venisse prima valutato da una persona competente ed equa??? i furbi come dice Lei verrebbero stanati….

  88. Massimo Crippa

    Condivido in toto quanto e’ scritto nell’ articolo . Il problema sarebbe risolto se non ci fossero sciacalli che acquistano i beni pignorati da Equitalia .

  89. Roberto S.

    Sono d’accordo, sono sempre stato d’accordo, la casa è un diritto inviolabile per tutti. Tutte le persone devolvono avere un tetto riscaldato sopra la testa, acqua, luce e un piatto di minestra, ma il pignoramento è un’altra faccenda. L’espropriazione non è sempre indebita e andrebbe seguita caso per caso: se uno la villa non se la può permettere deve accontentarsi di un monolocale. Conosco persone (operai) che hanno acceso mutui, perso il lavoro e perso la casa, ma conosco persone (sempre operai) che hanno acceso mutui con rate mensili colossali e perso la casa per inadempienza. Prima di criticare (giustamente) Equitalia, che d’equo non ha niente, sarebbe meglio fermare gli stupidi. Partiamo dal presupposto che, se uno fa l’operaio, non ha risparmi, non ha i genitori che foraggiano, con 1000/1200 mensili la casa di proprietà non se la può permettere: questo è un fatto. Altro fatto: lo stesso operaio dovrebbe usufruire di una casa popolare con affitto onesto, concessagli generosamente da uno Stato che si dichiara civile. Summa: Equitalia nasce per colpa di uno Stato incivile, ignorante e prepotente. Vogliamo quindi confinare Equitalia? Cambiamo lo Stato.

    1. Nello Squillante

      direi anche che le banche che danno prestiti ad un operaio per importi che non potrà restituire sarebbero da sanzionare quanto meno per incauto prestito.

    2. ROBERTO S.

      MA QUALI BANCHE DANNO PRESTITI A OPERAI CHE NON POSSONO RESTITURI IL PRESTITO ?

      MA DOVE VIVI ?…SEI UN RAGAZZINO CHE NON HA MAI PARLATO CON UNA BANCA.

      NON DIRE MINCHIATE…

      SE PER SENTITO DIRE, PARLI DEGLI STATI UNITI ALLORA E’ UN’ALTRA STORIA…
      ROBERTOSOS…

    3. ROBERTO S.

      LA PRIMA CASA DOVREBBE ESSERE UN DIRITTO PER COSTITUZIONE !…NON SI TOCCA !

      SIA IN AFFITTO(EQUO) O DI PROPRIETA’…ENTRAMBE SONO A RISCHIO IN QUESTA NOSTRA ITALIA.

      SE HAI PROBLEMI DI LAVORO E NON PUOI “MOMENTANEAMENTA” PAGARE TI DANNO LO SFRATTO SE SEI IN AFFITTO !!!

      ROBERTOSOS…

    4. Roberto S.

      Le banche sono dei ladrocini legalizzati e fanno i loro interessi, se conviene, mollano il grano, se no, tanti saluti e il mutuo te lo scordi.
      Forse sarebbe più coerente uno Stato che reclama un popolo più consapevole e non un popolo succube di una sfrenata caccia al consumismo. Chi se ne frega della casa di proprietà se ci fossero case popolari con affitti equi.

    5. ROBERTO S.

      PER ROBERTO S.
      DA ROBERTOS.MILANO
      METTI ,SE VUOI,DA DOVE SCRIVI…così non ci confondiamo…

      ROBERTOSOS…

  90. Johnny Cuoghi

    d’accordissimo!è un sacrosanto e umano diritto non pignorare la prima casa a nessuno!

  91. Alessandro Falconi

    Condivido pienamente questa situazione di soprusi. Mi auguro che quando avremo, se le avremo, le elezioni, gli italiani si sveglino.
    Altrimenti cadremo in un baratro di ingiustizie.
    Alessandro

  92. Mauro Dalla Ragione

    Tutti i buoni padri di famiglia la pensano così

  93. Claudio Bernardi

    Sono perfettamente d’accordo sull’impignorabilità della prima casa, bene essenziale per vivere ed oltretutto ci vanno di mezzo anche persone che con i debiti non hanno niente a che fare, quindi il principio è giusto e sano. Chiaramente in questo caso la prima casa non può essere usata come valore a supporto di prestiti ecc, comunque il fornitore di qualsiasi bene saprà che la prima casa è intoccabile e si comporterà come meglio ritiene opportuno, oggi è troppo facile vendere un’auto da 10.000 euro e per qualsiasi problema il finanziatore è garantito da una casa da 200.000 euro, a mio parere è anche giusto che un pò di rischi se li prenda chi deve vendare e guadagnare sul bene venduto, ho visto qualche commento che giustamente si oppone dicendo che se vengo ferito ed ho ragione senza la prima casa da pignorare il feritore come mi pagherà? rispondo a questo commento augurandogli che se dovesse succedergli qualcosa di simile, speriamo che il responsabile non abiti in affitto altrimenti sei fregato!!!!!

  94. nino f.

    ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO.

  95. roby f.

    Non per vantarmi…ma sono stato uno dei primi quì su questo blog..a proporre una legge “sull’impignorabilità della prima casa”..la prima casa è un bene universale come l’acqua..è un bene sacro per l’uomo e la famiglia!
    Anzi va inserito nella “costituzione”…così come bisogna ritornare a parlare di alloggi per gli “sfrattati”..nessuno ne parla più…è una “vergogna”…parlano di cazzate come le primarie..ma dei problemi veri non ne parlano mai..!

    1. ROBERTO S.

      CONCORDO… DOTT. Connors…

      ROBERTOSOS…

  96. marcello

    Condivido ed aggiungo che non é nemmeno irrealista visto che costerebbe poco allo stao e porterebbe ad un rilancio immediato dei consumi;Ecco il calcolo che i nostri professori non sono capaci di fare o quantomeno diffendere:
    Importo medio dei lutui in Italia 100.000 euro/famiglia per un totale di circa 2.000.000 di famiglie e cioé 200 miliardi di mutuo in giro per l’Italia; da considerare che questo importo potrebbe tranquillamente essere ammortizzato in più anni!! e si potrebbe iniziare cominciando dalle famiglie CHE PAGANO LE TASSE e HANNO PROBLEMI ECONOMICI! Non sono nemmeno convinto che le banche non ne traebbero vantaggi , visto che transforebbero questi mutui verso privati in credito verso lo stato..
    Badate che si potrebbero togliere TUTTE le detrazioni di interessi ett sulla prima casa e quindi’ si ridurebbe di altrettanto la spesa effettiva. Inoltte , a fronte della garanzia del pagamento, si potrebbe tranquillamente chiedere alle banche di fare uno “sconto” sul saldo…

    Lo propongo a Beppe, che non ne parla piu, da anni su questo blog!! BEPPE DOVE SEI?

  97. Bruno Cinque (b5)

    La casa era un diritto anche degli schiavi cui veniva garantito vitto ed alloggio, ma nella schiavitù moderna ed attuale diventa un mezzo di ricatto verso il cittadino che o paga o perde appunto la casa…

  98. Germano c.

    Concordo con questa analisi giacchè la prima casa in Italia dovrebbe essere un diritto Inviolabile, invece, troppo spesso le famiglie, il singolo e violentato nel suo diritto ad una casa proprio da chi dovrebbe proteggerlo,nelle sue diverse forme e chi è costui? lo stato:partiti tutti Interessano questi problemi della gente? macché!

  99. Kasap Aia

    Non solo condivido ma aggiungo anche la connessione alla rete come gratuita e inalienabile, come del resto è previsto nel programma cinque stelle.

  100. Angelo S.

    Questo deve accadere in casi specifici, allora si che è un idea geniale. Ma se tu fai prestiti sulla tua casa ti fai dei viaggi compri belle auto non puoi dire la mia prima casa non è pignorabile.
    Si potrebbe fare in casi in cui i debiti sono dovuti alla casa tipo imu,luce, acqua ecc. in questo caso solo se sei a reddito zero e non perché hai rifiutato qualche lavoro, allora questo potrebbe essere fattibile.

  101. bruno f.

    assolutamente d’accrodo.

    La casa deve essere intoccabile, anche come tassazione.

    Ma che cazzo di paese è questo ?

    Vaffa.

  102. Angelo S.

    Sapete chi aveva e chi ha nel suo programma il motto la casa non si pignora.
    Il partito di Hitler e Forza nuova.
    E proprio vero che nella vita non si butta tutto di tutti.

  103. Mario P.

    Secondo me, ci vorrebbe una legge che, in caso di debiti, la casa venga “congelata” e non pignorata, restando sempre di proprietà del debitore che però per tutto il periodo di “congelamento” diventa un inquilino pagando l’affitto al creditore, fino al saldo del debito. Si eviterebbe di dare in regalo alla “BANDA BASSOTTI” di equitalia e complici (il mondo delle aste truccate) case ed altro e si garantirebbero SOLAMENTE I CREDITORI ONESTI.

    1. elena r.

      giusto!!!! aggiungo forse la necessità di una figura intermediaria (in comune, in circoscrizione..)che contribuisca a concordare il pagamento rateale del debito a tutela di entrambe le parti ..DEMOCRAZIA DIRETTA !!! COLLOQUIO E CONFRONTO DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CON I CITTADINI!!! ogni situazione può essere differente….. grazie

  104. Gianfranco .

    A pensar male si fà peccato……….
    Parliamo di prima ed unica casa, in cui ci si risiede e non da 10 minuti!

  105. giulio bianco

    io non ho una casa. adesso faccio un mutuo, mi compro una casa, poi non pago più il mutuo. secondo quanto sostiene questo post è ingiusto pignorarmi la casa, perché è la mia prima casa. quando il M5S sarà entrato in parlamento, e avrà fatto approvare una legge che impedisca di pignorare la prima casa avvertitemi, perché ne compro una.

    1. harry haller

      Devi dimostrare di non essere più in grado di pagare il mutuo per la perdita del lavoro o per gravi motivi di salute, è ovvio.

    2. laura p.

      credo che la casa diventi TUA quando hai finito di pagare il mutuo, prima è della banca!!

    3. giulio bianco

      balle. nel post non c’è scritto questo: c’è scritto che il diritto alla prima casa è un diritto inviolabile, come la libertà di stampa o di parola.
      forse la non pignorabilità della prima casa è un’idea un po’ demagogica?

    4. lucio insegna

      no laura: solitamente quando si fa un mutuo per comprare la prima casa, la banca ti costringe a mettere un’ipoteca sulla medesima casa, perchè in caso tu non paghi il mutuo la casa viene pignorata.
      concordo con giulio bianco. l’idea che non si possa pignorare la prima casa è un parecchio demagogica.

    5. ROBERTO S.

      MA PROVATE A VOLARE ALTO…

      SE NON VOLATE ALTO COME FATE A CAMBIARE LE COSE?

      STANDO DENTRO UNO SCHEMA NON SI CAMBIA MAI NULLA.

      LETTERE DALLA KIRGHISIA ?…SOGNI CHE POTREBBERO DIVENTARE REALTA’?…

      ROBERTOSOS…

  106. GUIDO VALFRE'

    Sono anche d’accordo ma prova a vivere in un condominio dove uno o più condomini non pagano riscaldamento e spese ed hanno in cortile una automobile nuova che non è un’utilitaria. Come sempre in questo paese di buone intenzioni, generalizzando e volendoci tutti bene, si rischia di asfissiare.

  107. Ivo ARMANDI

    Grazie per Esistere!
    Nel Silenzio che Onora la Nostra Dignità!
    Siamo in Tanti e Siamo con TE!
    Non Lasciare Continua su Questa Strada!
    Ivo ARMANDI

  108. franco de vincentis

    Ho letto poco tempo fa’ che dal notaio si puo’
    fare un atto notorio x non farsi pignorare la casa
    la macchina e altro.
    Certo un decreto legge si dovrebbe fare come regola
    di una nazione civile-

  109. gilberto Pacchiarotti

    Sacrosanto

  110. paolo madonn

    inoltre la “punizione” di requisire la casa sottopone a punizione anche persone innocenti
    (i familiari)

    la pena deve essere personale e non può coinvolgere terzi

    che cazzo ci voleva a farlo prima

  111. Federico Mangiantini

    Di già è difficile riscuotere i crediti, se poi si toglie anche la minaccia di pignorare la casa chi paga +?

    1. Federico Mangiantini

      … ovvio che tutti abbiano diritto ad avere un tetto sulla testa, ma si può vivere anche in affitto

  112. La Fonte

    PICCAROZZI MA CHI TE LI HA FORNITI QUESTI DATI, PAPERINO ???

    426.000 CASE PIGNIRATE IN TRE ANNI.

    EQUITALIA NEGLI ULTIMI TRE ANNI HA PIGNORATO/IPOTECATO OLTRE 426.000 APPARTAMENTI, COME PUOI LEGGERE SUL SITO DELLA FEDERCONTRIBUENTI VENETO.

    http://www.federcontribuentiveneto.it/13-fisco-tributi-equitalia-evasione/309-equitalia-una-azienda-privata-quando-fa-comodo-e-pubblica-quando-ne-ha-la-convenienza.html

    Cerchiamo di essere seri con i dati e di non fare figure da peracottaro.

  113. fernando reina

    la casa deve essere un diritto di ognuno di noi non si può buttare fuori povera gente metterli per strada come barboni il quale e una scelta loro, coloro che anno fatto questo sono persone senza cuore usano con i deboli le maniere forti si devono tutti vergognare coloro che anno preso questo modo, le povere famiglie per strada senza un tetto non anno pesato a quei poveri bambini. vergogna vergogna.

  114. Che sPalle (che spalle)

    Equitalia non trascrive i pignoramenti immobiliari, ma normalmente iscrive ipoteche giudiziali, e la differenza è sostanziale: questo per la sua convenienza a rimanere nei termini delle procedure. Infatti quasi mai Equitalia attiva l’esecuzione immobiliare,(manda cioè immobili all’asta) ma aspetta che lo facciano gli altri creditori, che si accolleranno le spese dell’esecuzione (tanto lo stato è creditore privilegiato).
    Se rendessimo legale l’impignorabilità degli immobili, questi varrebbero meno di zero..che un altro po’..quasi ci siamo.
    Sarebbe più giusto un reset di tutte le vecchie tasse e un nuovo sistema fiscale semplice e meno cieco,davvero più equo, che lasciasse vivere e produrre le aziende e le famiglie e non le soffocasse con metodi criminali che portano la gente alla disperazione.
    Ma sembra che questo “Sistema Stato” faccia proprio questo, distruggere il paese per svenderlo a due soldi, proprio come fossimo in mano a degli strozzini.
    Equitalia fa parte di questo sistema.Quanto costi tenere in piedi questa strana Spa a capitale pubblico, che però agisce come un soggetto privato,(soprattutto nelle assunzioni del personale) non è dato sapere. Non è improbabile che a conti fatti, fra inutili opposizioni, processi, bolli e raccomandate, giornate e giornate perse dai cittadini, si scoprisse che, Equitalia costa più di quello che riesce a riscuotere.
    Cafiero Pasquale.

  115. Q Q

    OBBLIGATORIO !!!

    LA PRIMA CASA NON SI TOCCA !!!

    IN NESSUN CASO !!!

    E DIRITTO ANCHE A 1 AUTO UTILITARIA DI BASSA CILINDRATA !!!

    LO STATO NON GARANTISCE I TRASPORTI PUBBLICI SUL 100% DEL TERRITORIO !!!

    1. ROBERTO S.

      CONCORDO…E LA SANITA’ NON SI TOCCA…LA SCUOLA/TASSE AZZERATE…ETC…

      ROBERTOSOS…

  116. Timoteo Pernici

    concordo con il contenuto dello scritto:è ora di bloccare le procedure da strozzinaggio praticate da equotalia in particolare sui pignoramenti delle prime case

  117. aldo abbazia

    scusatemi tanto, dov’e’ in Italia l’applicazione della Costituzione?Ne vorrei qualche esempio.Nel codice penale? nelle leggi anticorruzione e falso in bilancio,nella tutela dei bambini con gli asilo nido italiani e la scuola come e’ conciata? E’ applicato l’art.1, 39 ed altri. Lo vorrei sapere.ahi serva Italia…..

  118. Emanuele Sabetta

    Franco Battiato Appoggia il Movimento 5 Stelle:

    “Grillo pericoloso? Ma dopo tutto quello che hanno fatto questi qui (la classe politica, n.d.a.) adesso il problema è Grillo? Niente può essere peggio di quello che abbiamo visto in questi ultimi vent’anni. Preferisco questi giovani di Grillo che sono animati da una profonda onestà e da una volontà chiara di fare pulizia, che affidarmi ad una classe politica dove si contano circa 150 indagati e a gente che ha fatto porcherie immonde… Ci sarà la rivoluzione? E allora ci sarà, va bene così”.

    http://commentandolestelle.blogspot.it/2012/12/appoggio-di-franco-battiato-al.html

  119. angelo55 l.

    Non sono assolutamente d’accordo.!!!Chi sbaglia paga.
    Supponi che un delinquente mi abbia ferito gravemente per una futilità, viene condannato a risarcirmi ; se non posso rivalermi sulla casa su cosa mi rivalgo ?. Al contrario invece ,propongo ceh nel caso in cui il danneggiato sia un privato cittadino, non ci debbano essere termini alla possiibilità di riscossione da parte del danneggiato.Voglio dire che se nel frattempo qualcuno effettua delle finte vendite a figli parenti od amici , il diritto del danneggiato non si estingua mai!!! Ci mancherebbe altro.!!!

  120. DANIELE L.

    Sono assolutamente d’accordo e spero che la proposta venga portata e discussa dai futuri cittadini a 5 stelle che siederanno in Parlamento. La prima casa e’ il bene primario e inviolabile della prima istituzione italiana “LA FAMIGLIA”.

  121. Franco Restuccia

    Il principio è giusto e non lo discuto.

    Pero’
    Se la casa non e’ pignorabile non e’ nemmeno IPOTECABILE.

    Da nessuno e ovviamente nemmeno dal PROPRIETARIO.

    Per cui, per assurdo, non si puo’ disporne come valore.

    E’ tutto da discutere.

    1. guido ligazzolo

      bravo, ottima riflessione, se la casa deve essere un valore non puo essere considerata un bene di scambio

  122. DENISE B.

    SONO ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO!!!
    OGGI CIO’ CHE SPAVENTA DI PIU’ LE FAMIGLIE E’ PROPRIO DI PERDERE LA CASA E NON POTER GARANTIRE UN FUTURO STABILE AI PROPRI FIGLI.
    LA PRIMA CASA NON SI DEVE TOCCARE!!!!!

  123. Ugo

    Alt fermi tutti. Quel dato non si riferisce ai pignoramenti ma alle ipoteche iscritte. C’è una differenza come il giorno e la notte. Con il pignoramento l’immobile che non è detto che sia la prima casa viene venduto all’asta, l’ipoteca invece è solo una garanzia che non comporta la perdita di possesso. L’ipoteca viene iscritta per debiti superiori a 20000 euro. Il dato riguardante i pignoramenti immobiliari non lo so, ma è comunque un numero esiguo che nella maggior parte dei casi riguarda seconde case o terreni.

    1. Ugo

      E comunque sia sono contrario alla impignorabilità della prima casa, se si hanno dei problemi economici si può vivere benissimo anche in affitto….io ci vivo ad esempio.

  124. Vincenzo Barranca

    Caro Beppe Grillo.
    Ti seguo dall’anno 2007 e vivo dal 2004 in Colombia, qui’ la casa familiare con legge 258 dell’anno 1996 e’ stata inscritta ad una regolamentazione speciale al fine di garantire un bene fondamentale per le famiglie.
    Con questa legge e richiamandosi alla costituzione colombiana che nell’art. 5 definisce la famiglia come “Istituzione base della Societa’” e nell’art. 42 “Nucleo fondamentale della Societa’” si impedisce LA VENDITA ALL’ASTA ‘della prima casa della famiglia’ in quanto “patrimonio minimo” per la sopravvivenza della famiglia.
    Una volta inscritto con atto del notaio il diritto della famiglia la prima casa non sara’ piu’ pignorabile a meno che non si siano contratti vincoli ipotecari anteriormente alla data di iscrizione e solo per la sua costruzione o acquisto e solo dalla societa’ finanziatrice e con forti limitazioni (ristrutturazione debito).

    Conclusione: Privare una famiglia della propria casa, in Colombia e’ quasi impossibile.

    Un caro saluto
    Vincenzo Barranca

    1. Sallusti al 41 bis

      In Colombia non succede perche’ c’e’ l’opposizione ai militari e ai narcotrafficanti che governano il paese e si chiama FARC;in Italia no e quindi fanno quello che vogliono.

    2. Mauro Rauzi

      Carissimo sallustial41bis, perché parli di cose che non sai?

  125. guido ligazzolo

    basta pubblicitá, basta pubblicitá, basta pubblicitá. Grazie!

  126. Paulette P.

    Cavolo se sono d’accordo. E’ una vergogna ed un oltraggio alla dignità umana pignorare la prima casa. Ci sarebbe molto da dire sull’argomento ma mi limito a sostenere che la prima casa non si tocca e quando parlo di casa intendo per coloro che effettivamente sono in difficoltà per motivi non da loro dipendenti. I furbetti non mi piacciono e devono restarne fuori.

  127. guido ligazzolo

    Domanda: qual’é la differenza tra la casa in proprietá e l’alloggio in locazione se si parla di diritto all’alloggio? Io non ne vedo, quindi…!

  128. mattia m.

    domanda da ignorante , ma queste case ora sono di proprità dello stato? se si.. su queste case l’Imu è stato pagato? 😕

    1. Sallusti al 41 bis

      No,queste case sono all’asta e il primo usuraio o mafioso che si presenta,se le porta a casa con quattro soldi.
      Lo stato,cosi’ come la chiesa CATTOLICA,i sindacati,le fondazioni bancarie e le imprese di costruzioni NON pagano l’IMU.

  129. mario vianello

    quei bastardi di equitalia…..Giustamente;”non si deve pignorare la prima casa”.E’ vergognoso mettere in strada intere famiglie…..Il naplan (per modo di dire).e’ ovvio che questo ente opera secondo legge…ed è questa legge che è orrenda…bastardi…Sapete cosa vuol dire essere messi su una strada,con famiglia,bambini e non aver posti da andare!!!E una vergogna delle leggi di queste m…dei politici…LA CASA (la prima e unica casa)deve essere intoccabile….A proposito di equitalia,questa organizzazione è bravissima a perseguitare i poveri diavoli…MA non tocca i grandi ricchi….

  130. Saverio Battaglia

    in questo Paese, ci sono milioni di persone che credono alle favole.Sperare che questo stato,si schieri a favore dei cittadini è pura fantasia.Per gli apparati di tutte le istituzioni noi non siamo altro che sudditi da spremere come limoni.Di Equitalia che si appropria delle case dei cittadini rientra nella norma di questo stato antidemocratico.Tutti i giorni,i tromboni ed i servi del sistema ci raccontano la solita barzelletta che noi abbiamo la più bella costituzione del mondo mondo,peccato che non sia mai stato applicato nessun articolo.

  131. Riccardo Ghezzi

    D’accordo, se il valore non supera i 300mila euro, altrimenti anche ville da nababbi non possono essere pignorate

  132. dibarimemeo francesco

    Osservazione e’ giusta e sacrosanta…ma siamo sicuri che non sia solo propaganda.Potremmo fare anche una raccoltta firme.saluti

  133. Aldo U.

    far pagare le imposte se giuste è giusto, ma per equitalia l’interesse non è di far pagare il dovuto, ma di lucrare su questo e in particolare su chi ha o è in difficoltà ed è più debole, facendo aumentare le sanzioni quindi gli interessi e le requisizioni sui quali o sulle quali ha delle “percentuali”, e più “incide” e più queste aumentano, in uno stato civile si dovrebbero valutare le difficoltà del contribiente e in quest’ottica definire i modi, le possibilità, le vie ecc., da applicare in questi casi per non essere oppressivi, e coercitivi, ma comprensivi, applicando non condoni ma formule dilatorie sostenibili

  134. alice kappa

    La possibilità di proteggere la propria casa dai creditori esiste già ma pochi la conoscono, si chiama FONDO PATRIMONIALE e per costituirlo bisogna essere sposati con qualcuno e andare da un notaio. State certi che i ricchi ce l’hanno tutti, sono i poveri disgraziati che si fanno pignorare la casa. Comunque sarebbe giusto che tutti potessero proteggere ciò che è necessario per sopravvivere.

    1. alberto mazzoncini

      io non ero a conoscenza di questa cosa.

    2. Paulette P.

      …..neanche io lo sapevo. Farò passa parola. Grazie.

    3. DENISE B.

      NON VORREI SBAGLIARE MA CREDO CHE SI DEBBANO AVERE DEI FIGLI PER FAR VALERE IL FONDO PATRIMONIALE…

  135. giorgio m.

    mafia, camorra, n’drangheta……equitalia

  136. Nessuno Vale Zero

    E’ ovvio che dovrebbe essere così.

    In una società civile non dovrebbe nemmeno sorgere il problema di dibattere una questione del genere.

    Il problema e la relativa necessità del dibattito sorgono per il semplice motivo che ci troviamo in una società del tutto barbara e incivile.

    Un saluto.

  137. giorgio m.

    equitalia è un’associazione a delinquere

    1. guido ligazzolo

      penso proprio di no e lo vedrai quando Equitalia verrá chiusapensi che non ci saranno piú le imposte da risquotere?!

    2. giorgio m.

      ci sono casi-limite, nei quali Equitalia chiede soldi a chi non dovrebbe. una auto è stata venduta nel ’93 e purtroppo dopo 2 traslochi non si trova la copia dell’atto di vendita. Quindi benchè l’auto abbia successivamente avuto altri 2 proprietari(ed altre 2 targhe), Equitalia pretende bolli pregressi non pagati degli anni 2010, 2011 e 2012 dal 1° proprietario, perchè nel frattempo l’agenzia automobilistica che ha curato il “passaggio” è sparita…ti sembra giusto che Equitalia pretenda denaro da chi non è più propritario da 19 anni…io la chiamo RAPINA…E tu?

  138. Romeo C.

    Equitalia è come lo sceriffo di Nottingham nella versione Disney dove, con i suoi due avvoltoi CUCCO e TONTO, si occupava della riscossione delle tasse per il Principe Giovanni (=STATO ITALIANO, politici, partiti, bande bassotti, ecc, ecc), lasciando tutta la cittadinanza senza denari……
    M5S potrebbe essere la figura di Robin Hood, ma se non riesce a far abdicare questo governo sovrano e tutte la truppe cammellate di approfittatori, rimane solo una possibilità!!!

  139. Sallusti al 41 bis

    E’ in corso un attacco senza precedenti ai risparmi degli italiani di cui la casa in senso lato e’ notoriamente il bene rifugio per eccellenza e,per sua natura,il piu’ facilmente aggredibile dagli sciacalli che ci governano;l’obiettivo e’ l’impoverimento generalizzato,perche’ un popolo affamato accetta di tutto,come dimostrato dagli accordi per Pomigliano o dalla vicenda dell’ILVA di Taranto.
    E’ inutile lamentarsi dei pignoramenti o delle ipoteche,il problema e’ un’altro,cioe’ la prassi,tipicamente italiana,ad interessarsi di un problema solo se si e’ toccati personalmente.
    L’IMU,con tutte le sue implicazioni,ne e’ la prova lampante,infatti,quando se ne discuteva erano pochissimi i contrari,poiche’ valeva l’assunto”che mi frega a me,io ho c’ho solo una casa”,risultato:legnate per tutti.
    Chi oggi si lamenta dei pignoramenti e delle ipoteche avrebbe fatto bene a lamentarsi quando pd e pd-l decidevano de imperio che I RISPARMI DEI PRIVATI POSSONO ESSERE USATI DALLO STATO A PROPRIO PIACIMENTO;ora e’ tardi e per almeno altri 5 anni aspettatevi salassi e privazioni di ogni genere.
    Chi ha tempo da perdere dovrebbe provare ad andare in una banca qualsiasi e chiedere una valutazione del proprio immobile come garanzia per un prestito,risate a crepapelle assicurate.

  140. davide lak (davlak)

    ma lo capite o no che EQUITALIA è il braccio armato di MONTI e della BCE?

    per liberarsi di EQUITALIA bisogna PRIMA tagliare un bel pò di teste!!

    1. Leo Recalchi

      Equitalia e’ creatura di Berlusconi e Prodi, Monti la sta usando. Non ci illudiamo che il prossimo governo, qualunque esso sia, ne farà’ a meno, anzi, penso che il dottor Becera, escogiterà’ modi per renderla più’ vessatoria, studi di settore, congruità’ coerenza, poi magari, insipienza, demenza, flatulenza…..

  141. rally0

    ho letto in giro che c’è qualcuno che si preoccupa perchè le tredicesime vengono erose dalle varie spese . ma VAFFANCULO !! io non prendo neanche lo stipendio, e ho tre figli , che devo dire ??

  142. giuseppe

    Questa è una cosa sulla quale in generale si può essere del tutto d’accordo.Ma badate bene! Non si pignora a nessuno! Nemmeno ai mafiosi.
    I ragazzini non devono andare a vivere per strada.
    Di chiunque siano figli. Ho l’impressione che ci sia troppa scarsa attenzione alle Garanzie, ai Diritti Personali, e alle Libertà Individuali.
    Alla faccia della Società Civile!

    1. Fiandrino Giorgio

      Be per i mafiosi questa regola non vale!!!
      Se ti pignorano la casa perchè rubi, truffi, uccidi il discorso cambia non ti pare?

    2. Johnny Gaspari

      Lo metti in galera se è mafioso e gli pignori tutto tranne una casetta per farci stare i figli…altrimenti i figli daranno ragione al padre mafioso e lo diventeranno anche loro.

    3. pino marsala

      Imafiosi la casa la dovrebbero avere per legge,si, ma in galera quindi non hanno bisogno ne della prima casa ne di nessun altro tipo di alloggio solo la galera e lavori forzati fino a quando schiattano,e sprero il prima possibile

  143. luca del 62 ()

    D’accordissimooooooooooo!!!

  144. Johnny Gaspari

    Vorrei ricordare che abbiamo salvato le banche con soldi nostri quindi sarebbe il caso che le banche scalino i soldi presi dalle ipoteche di chi ha perso il lavoro e non riesca a pagare il mutuo.
    Abbiamo pagato quanto 100 miliardi di euro alle banche?
    Bene, che scalino 100 miliardi di ipoteche sulle prime case…questo sarebbe onesto….
    Noi popolo vi salviamo, ma almeno qualcosa in cambio ce lo dovete cazzo!

  145. vox populi

    CONDIVIDO AL 100%!!!Spero che i cittadini 5 stelle che approderanno il Parlamento propongano entro 6 mesi dalle elezioni un emendamento a riguardo!!!

  146. Fiandrino Giorgio

    **
    OT.
    Ragazzi ho 15 gradi in casa! non posso permettermi di avere più gradi in casa.
    Infondo il freddo conserva, tonifica, e poi bastano 2 maglioni e un cappellino di lana.
    Domani faccio un pic nic in giardino, tanto…

  147. Lux Luci

    Si!

    Ma una sola raccomandazione: bisogna occuparsi anche di chi una casa neppure ce l’ ha…

    EVOLUZIONE E CAMBIAMENTO !!!

  148. FABER C.

    Giustissimo non pignorare la prima casa che abbiamo un valore non superiore a quello di un appartamento. Nel senso che se si tratta di una villa, è chiaro che sarebbe assurdo la impignorabilità. Altrimenti il debitore pur di non pagare investirebbe tutto in una villa evitando di pagare.

    1. guido ligazzolo

      come vedo stai pensando all’applicazione xul campo di questo bel cocetto, ed iniziano i dolori…..!

  149. Elio G.

    Primo Levi
    Se questo è un uomo

    Voi che vivete sicuri
    Nelle vostre tiepide case,
    Voi che tovate tornando a sera
    Il cibo caldo e visi amici:

    Considerate se questo è un uomo
    Che lavora nel fango
    Che non conosce pace
    Che lotta per mezzo pane
    Che muore per un sì o per un no.
    Considerate se questa è una donna,
    Senza capelli e senza nome
    Senza più forza di ricordare
    Vuoti gli occhi e freddo il grembo
    Come una rana d’inverno.
    Meditate che questo è stato:
    Vi comando queste parole.
    Scolpitele nel vostro cuore
    Stando in casa andando per via,
    Coricandovi alzandovi;
    Ripetetelele ai vostri figli.

    O vi si sfaccia la casa,
    La malattia vi impedisca,
    I vostri nati torcano il viso da voi.

  150. Carlo B.

    Gesù, Maria e Giuseppe erano poveri e avevano una umile dimora. I balzelli c’erano anche ai tempi di Gesù eppure neanche i romani, i farisei e gli scribi hanno osato buttarli in mezzo a una strada. I nuovi romani papponi, i nuovi farisei e scribi del nostro tempo sono quindi peggiori di Nerone: loro, la gente povera la sbattono fuori casa senza alcuna pietà. In un tale contesto disumano il Vaticano, anzichè difendere gli umili indigenti, tace e non paga l’IMU sui propri immobili. Un vero schifo, una vera vergogna!

    1. giuseppe

      Bello questo richiamo a Gesù. del resto si avvicina il Natale. Voglio ricordarti, Amico, che Gesù predicava la Giustizia, non l’Equità.
      Quest’ultima la applicavano i Romani e i Farisei, come oggi.

    2. Fiandrino Giorgio

      Gesù!
      Ma pensate alla realtà, le favole lasciamo perderle…

  151. Ignazio Dragotta

    Prime di dare la colpa a Bersani, nn x questo io debba essere x forza di sn… leggete questo link e ” vedete chi ha fatto nascere equitalia ” http://focusditonna.blogspot.it/2012/05/chi-ha-inventato-equitalia.html —- viva l’Italia

  152. giovanni de luca

    equitalia mi ha messo ipoteca di secondo grado sull’unica casa che io ho per non aver pagato 3 anni di contribuzione inps (ho pagato iva e irpef tarsu bollette ecc ecc regolarmente) da 8000 siamo passati a quasi 16000, ora ho perso il mio lavoro, vivo facendo lavoretti piccoli…..ho figli e mi mancano ancora 15 rate di mutuo prima casa di 550 euro mensili….solo chi si trova nelle mie condizioni può capirmi, la rabbia e lo sconforto nel guardare i miei figli negli occhi sperando che in qualche modo lo stato non ci butti tutti per strada da un giorno l’altro….non sono nato povero ma lo sto diventando!!

    1. alex

      io ti capisco, ho dovuto svendere casa x nn affogare, ma x fortuna nn ho famiglia- pensa solo a resistere il piu’ poss. le cose cambieranno. in un modo o nell’altro e’ solo qstione di tempo, forza-

    2. Lou C.

      Cerca in rete le cause fatte a equitalia, sono centinaia. Ne trovi sul sito di stampalibera e su altri. Ci sono anche avvocati che danno assistenza a costi minimi per chi si trova nella tua situazione. Lotta, informati, e non mollare. Loro hanno torto, tu hai la forza della ragione e della giustizia. Auguri!

    3. Che sPalle (che spalle)

      Caro Giovanni,
      il mutuo alla banca cerca di pagarlo a tutti i costi; di Equitalia fregatene,ma della banca no, sono loro che ti mandano la casa all’asta.
      Vivi tranquillo e pensa ai tuoi figli, quando potrai negozierai il debito, sperando che nel frattempo le cose cambino in meglio anche per noi cittadini comuni.

  153. VINCENT SANTO

    SALVE IO STAREI ATTENTO A BLINDARE L’IMPIGNORABILITA’ DELLA PRIMA CASA, SAI I FURBI E I DISONESTI NON SONO SOLO TRA I POLITICI MA ANCHE I CITTADINI(DISONESTI O BISOGNOSI) CHE UNA VOLTA ENTRATI IN UNA CASA DOVE INIZIANO A PAGARE UN MUTUO E SOSPENDENDO TALE PAGAMENTO NON VEREBBERO MAI BUTTATI FUORI PERCHE’ PRIMA ED UNICA CASA. SAI QUANTI FARANNO I FURBI… ATTENZIONE QUEL CHE E’ GIUSTO E’ GIUSTO.

    1. Paulette P.

      Infatti, concordo con te, vedi il post più in alto che ho fatto.

  154. Benedetto Neroni

    Sottoscrivo ogni parola! Equitalia è un’associazione a delinquere. Ma chi è che l’ha istituita e le ha conferito il potere di fare questo scempio? L’attuale candidato premier del PDmenoL (quando era ministro dell’industria)…ossia proprio quel Bersani ( che oggi circa il 30% degli elettori, un pò per lavaggio del cervello da parte dei media, un pò per intrinseca idiozia, vorrebbe votare. Meditate gente: se siamo in questa situazione è anche colpa nostra

  155. maurizio campanella

    Sono d’accordo.

  156. nicola rindi

    Sostanzialmente si può parlare di reddito di cittadinanza e impignorabilità della prima casa sono in fondo collegate.

  157. mario mario

    basterebbe introdurre il reddito minimo garantito per risolvere molte cose ma in realtà questi vogliono le vittime sacrificali!

  158. Fiandrino Giorgio

    Per chi rischia di perdere la prima casa, ad esempio perchè ha perso il lavoro, lo stato si dovrebbe attivare per trovargli un’occupazione in un’azienda, la quale non potrebbe rifiutare. Nel caso non si trovasse un’occupazione, si potrebbe pensare ai lavori socialmente utili.
    Insomma, se proprio sapete solo ragionare in termini di entrate e uscite, è più remunerativo dare una mano ha un’ uomo cercando di salvargli la casa, che sbatterlo in mezzo ad una strada.

  159. GIANLUCA N.

    Allora caro Carlo Iotti preparati a tirare fuori un terzo del reddito medio italiano (333 Euro al mese) perchè questo diritto possa essere rispettato.

    Come? Cosa c’entra?
    Un terzo circa dei mutui erogati a persone di basso rddito (circa 1000 euro) non viene pagato.

    Si tratta di prime case, sono necessità, non lussi.
    E siccome loro i soldi per pagarla non li hanno li dobbiamo tirare fuori noi.

    Anche se magari di nascosto, con qualche tassa occulta.

    E non mi parlare di lotta all’evasione, casta e compagnia bella, che quella è roba che va fatta comunque, ma per non fallire come paese.
    Quei soldi – che ancora non abbiamo nemmeno cominciato vagamente a recuperare – li abbiamo già spesi tutti ancora prima di cominciare.

  160. Giovanni Cupini

    Ragionamento stringato:
    1) anche un evasore ha il diritto inalienabile a conservare la sua prima casa
    2) un evasore ruba a tutti noi
    3) io NON sono e4vasore e NON ho casa: segue che posso essere derubato liberamante (e legalmente)da chi ne ha una sola e non paga le tasse OPPURE se è un diritto inalenabile devo avere anche io una PRIMA CASA !

    Se logicamente non corretto correggetemi !

    1. Johnny Gaspari

      Bisogna vedere perchè non paga….è ovvio che se sta rubando lo mett in galera….ma se non ha lavoro e non riesce a pagare non credo sia giusto chiamarlo ladro….la parola adatta è poveraccio quindi che facciamo? Lo buttiamo fuori di casa anche?

    2. PAOLO COGORNO

      L’evasore vero ha piu di una casa. Gli prendi tuttele altre,ma la prima, dove magari vive pure suo figlio che non ne può niente gliela lasci.

  161. Mario P

    Forse, sarebbe più logico trasformare il pignoramento in credito; in pratica, il debitore quando non riesce a garantire il rimborso, dovrebbe diventare momentaneamente “inquilino” (continuando a rimanere proprietario del bene, ma con un fiduciario che garantisce sia il creditore che il debitore) pagando però l’affitto al creditore, fino a copertura del debito. Una volta estinto il debito, ridiventa proprietario a pieno titolo.
    Su Equitalia, concordo pienamente: E’ UNA BANDA ORGANIZZATA DI BRIGANTI CHE NON HANNO IL COMPITO DI GARANTIRE IL CREDITORE, MA DI SCIACALLARE SULLE DISGRAZIE DELLA GENTE.

  162. Marco M.

    Equitalia=mafia=stato Svolgono semplicemente il lavoro sporco per lo stato.

  163. PAOLO COGORNO

    Qui c’è gente che confonde l’ipoteca con un pignoramento… Che cazzo centrano le ipoteche delle banche? Quelle non le mette in discussione nessuno…. Se però non paghi tre rate dell’inps non ti possono portare via la casa.

  164. franco flamini

    Anche l’acqua publica deve essere garantita come bene primario per la sopravvivenza del’luomo.Non come un busines( zozzi politici).

  165. Marco faccin

    Solo con i referendum propositivi lograremo una svolta epocale. Si deve puntare tutto su questo…

  166. Carlo Iotti

    I politici attuali sono da mandare fuori di casa,
    la Ns casa il parlamento.

    La prima casa,non si deve MAI toccare,
    non deve essere un lusso,
    ma è una necessità.mi trovi d’accordo.

  167. Fiandrino Giorgio

    Scrissi molto tempo fa su questo Blog lo stesso concetto.
    Ho votato.

  168. marco rosso

    …CHIUDIAMOLA!!!! COSI’ COME E’ CONCEPITA E’ SOLO LA MANO LUNGA DEGLI AGUZZINI “DI STATO”

  169. GIANLUCA N.

    Tutto vero, ma bisogna proporre anche soluzioni.
    L’87,5% delle famiglie italiane vive nella casa di proprietà.

    Impedire il pignoramento significa di fatto rendere SENZA VALORE le loro proprietà, in quanto non si possono vendere per recuperare i prestiti che quete garantiscono.

    Oltretutto significa togliere qualunque possibilità di accesso al credito a chi ne necessita ma ha come solo bene la prima casa (il 90% dei casi).

    Più o meno la metà del gonfiatissimo patrimonio degli italiani, composto come si s per il 78% (7320 miliardi, stima bankitalia) da civili abitazioni.

    Siccome questo patrimonio è garanzia del nostro debito (e specialmente dei prestiti delle banche) questo significa quasi in automatico il fallimento delle banche che hanno esagerato con l’accordare prestiti su garanzia prima casa.

    Il problema non è il pignoramento , ma il pignoramento PER BASSI IMPORTI e specialmente LO SFRATTO.

    Questi due problemi per risolverli basta la volontà politica.

    Consapevoli ovviamente che anche queste misure comportano dei costi, e che le banche non sono enti benefici che operano gratuitamente, ma alla ricerca di occasioni di guadagno.

    Guadagno che se si tramuta in perdita, stante l’attuale situazione, comporta rischi prima che per la banca per i correntisti, che senza colpa nella banca hanno riposto i propri risparmi.

    Quindi NO AGLI SFRATTI, ma SI alla perdita di proprietà di chi non può pagare, sistematicamente, un incauto acquisto di abitazione.

    I momenti di difficoltà vanno aiutati (ed è nell’interesse stesso della banca farlo, in una situazione come quella che descrivo), ma non si può incentivare chi vuole vivere al di sopra delle proprie possibilità.

    La proprietà tornata alla banca ovviamente dovrò riversarsi sul mercato SOTTO FORMA DI AFFITTO, e per incentivare questo meccanismo le misure di favore attualmente supportate dal governo NON VANNO BENE.

    Le CASE SFITTE danneggiano in primo luogo l’economia del paese.

    1. PAOLO COGORNO

      Ma non è vero… Mica si toglie la possibilità di ipotecarle per chiedere un finanziamento… E pure se non la ipotechi, ma metti la firma a garanzia è la stessa cosa…. Hai impegnato il tuo patrimonio.

      Qui si tratta di vedersi le case pignorate per altri motivi…

    2. nicola rindi

      Si, sostanzialmente sarei per il divieto di pignorare la prima casa per equitalia o enti pubblici affini, che hanno un ptere troppo alto e assurdo.
      Non si può pignorare un bene che vale 200.000 euro per un debito di 20.000,.

    3. GIANLUCA N.

      Ok, Allora prestami tu 50,000 euro e io ti do in garanzia la casa colonica che mi ha lasciato mio nonno in frazione Berceto, abitanti 40, comune di Montecchio Emilia, appennino bolognese, quota 450m, raggiungibile dalla strada vicinale sterrata.

      Se non te li ridò te la prendi tutta tu, eh?

      Scommettiamo che non me li dai perchè non sapresti a chi appiopparla?

      Esattamente come una casa ipotecata ma invendibile, che secondo te una qualunque banca sarebbe felicissima di prebdere a garanzia.

      Ma per favore!

    4. Giuseppina G.

      Gianluca, concordo sul fatto che da difendere è il diritto di abitazione e non tanto la proprietà. Faccio però osservare che di quell’87,5% di case di proprietà sarebbe utile distinguere quali sono totalmente pagate e quali invece hanno un mutuo in essere e quindi solo una promessa di proprietà. Inoltre dici: “SI alla perdita di proprietà di chi non può pagare, sistematicamente, un incauto acquisto di abitazione…..I momenti di difficoltà vanno aiutati (ed è nell’interesse stesso della banca farlo, in una situazione come quella che descrivo), ma non si può incentivare chi vuole vivere al di sopra delle proprie possibilità.”…ma sono le banche stesse che hanno sistematicamente incentivato l’incauto acquisto di abitazione offrendo mutui addirittura superiori ai prezzi di mercato e non certamente per bontà d’animo come sottintende l’espressione “concedere un mutuo”…concedere…per il loro interesse. Vorrei anche ricordare che per le banche, come per ogni altra azienda, c’è il rischio d’impresa che si fanno pagare ma sembrano invece esenti dal risponderne. Adesso ci sono molte case nelle pance delle banche che non vendono perchè sono in bilancio ad una quotazione che non è reale e ciò produce una stagnazione del mercato che danneggia imprese e cittadini.

  170. Davide Litti

    Ho lavorato una vita. Gran parte come dipendente. Sono stato anche in posizioni aziendali alte…ma non mi sono mai piegato a compromessi col potere.. Per questo mi hanno messo da parte. Oggi come professionista vengo pagato a sei- otto mesi con tariffe dimezzate (c’è la crisi). Ebbene ho dovuto vendere la mia casa per prenderne una più piccola per avere liquidità per pagare Equitalia. Ho 59 anni e sono molto apprezzato per il mio lavoro…ma mi prenderanno anche la casa. Devo amare questo Stato?

    1. Lou C.

      Sono solidale e in una situazione simile. Son dovuto emigrare per cercare di lavorare e anche fuori le cose non vanno molto meglio. Spero che i ragazzi del m5s siano capaci di cambiare qualcosa, per questo frequento il blog e voterò per loro. Ma fino a quando restiamo schiavi delle banche private potremmo solo andare peggio. Auguri e non mollare mai!

  171. nino ferrari

    condivido
    la casa è un bene essenziale !

    tanti che lo dovrebbero rispettino la costituzione e i patti che l’Italia firma !
    Equitalia ,poichè si presenta a nome della Nazione dovrebbe essere la prima a farlo

    antonio ferrari

  172. Secondo De Santis

    Ottima idea da aggiungere:

    – sospendere IMMEDIATAMENTE le rate pagamento del mutuo alla banca, senza interessi aggiuntivi, per 12mesi.

    Questa proposta va a danno della Banca…assolutamente NO. Perche quando un mutuo è stato concesso la banca non ha generato “denaro” tangibile , solo un credito su uno schermo del computer ( dal mio punto di vista questo e frode), e pretenderebbe ( tramite Equitalia o altri) di “portare via” una costruzione “tangibile”? La Banca si è già presa quasi tutti i suoi interessi sul mutuo nei primi
    3-4-5 anni dalla concessione del credito, rimane da saldare le quote capitale.

    Secondo

  173. antonio d.

    “equitalia” di EQUO non ha un bel cazzo di niente e’ stata istituita ad hoc per mettere sotto pressione come in uno stato di polizia noi tutti ma adesso hanno rotto il cazzo bastardi figli di puttana!!! tutto quello che stanno facendo gli ritornera’ indietro

  174. Renato B.

    CERTO che siamo d’accordo LUIGI una proposta giustà sensata è intellettualmente ONESTA ; la sottoscrivo. con stima Renato..

  175. francesco n.

    con il principio sono assolutamente daccordo però se la casa non è pignorabile non è neanche ipotecabile. cioè non si possono chiedere finanziamenti dandola in garanzia.

    il caso di equitalia che si pappa tutto senza guardare in faccia a nessuno potrebbe essere diverso. mi piace lo spunto approfondiamo.

  176. Massimiliano .

    Non sono d’accordo.Chi tutela i creditori?
    E’ come per gli sfratti.Chi tutela i proprietari?
    La giustizia sociale deve valere in entrambi i sensi , non solo per la parte piu’ debole.

    1. Renato B.

      COSA ti fa più paura di perdere le tuè tutele ho di vedere un poverò in mezzo alla strada perchè gli hanno pignorato la casa….nelle tue parole si legge chiaramente che tu sei una persona EGOISTA……

    2. GIANLUCA N.

      Caro Renato B., le leggi dell’economia sono a volte di una banalità sconcertante.

      Per esempio il povero per strada ti fa pena, ma se viene d’ora in poi a mangiare e dormire a casa tua con tutta la sua famiglia, scommetti che la pena ti passa presto e subentra il fastidio?

      Scommettiamo che dopo un po gli diresti “ok, va bene, ma che hai intenzione di fare?”

      Tu fai confusione fra SFRATTI e pignoramenti.

      L’egoista sei tu, perchè pensi solo al tuo fastidio momentaneo e al morso della tua coscienza, e a scacciarlo, non a come evitare che la gente si trovi in quelle situazioni.

      Come al solito pensi che gli stronzi siano sempre GLI ALTRI, che – cattivi – non hanno pietà del poveretto, anche se GLI ALTRI stanno cercando di identificare una soluzione che non può essere ne semplice ne rapida.

      Altri che sul pagamento dei debiti di quel poveretto contavano, per il proprio tornaconto ma a volte anche per le loro necessità.

      Ma anche, vista la situazione, per avere una speranza di vedere i loro risparmi tornarsene indietro quando ne avranno bisogno.

    3. Fiandrino Giorgio

      OT.
      Ragazzi ho 15 gradi in casa! non posso permettermi di avere più gradi in casa.
      Infondo il freddo conserva, tonifica, e poi bastano 2 maglioni e un cappellino di lana.
      Domani faccio un pic nic in giardino, tanto…

    4. giovanni de luca

      cosa centra equitalia con i creditori? equitalia colpisce chi è in difficoltà e non riesce, per vari motivi, a pagare iva irpef inps imu tarsu, in poche parole tasse non ci riesce magari perchè questa cazzo di crisi ti leva il reddito, ti fa chiudere, chi capita sotto la morsa di equitalia si vede raddoppiati i suoi debiti grazie a more e interessi più alti di quelli bancari, si vede mettere ipoteca su tutti i suoi beni immobili e fermo tecnico su tutti i mezzi di proprietà…..è uno stato di polizia fiscale, se sbatti per strada una famiglia per non essere in grado di pagare la previdenza è un crimine….la prima casa (magari ancora da pagare con mutuo) non si tocca!!!

  177. Mario Zanetti

    Io sono d’accordissimo. Ma voglio anche ricordare che siamo italiani, ed è inutile che prendiamo in giro, siamo troppo furbi (non so se sia la parola adatta) e se ci diamo appena appena la possibilità di non pagare qualcosa è finita.

    E’ giustissimo come ragionamento, ma si andrebbe a finire come al solito con i pochi onesti che pagano per tutti gli altri. Piuttosto un sistema di case popolari serio o meglio ancora una gestione intelligente delle case vuote che stanno marcendo, che sono migliaia e migliaia ormai

  178. Antonio O.

    E’ molto triste leggere e conoscere i numeri di tante sofferenze. Vorrei aggiungere che non soltanto la prima casa debba essere tutelata, ma che per i mutui ci dovrebbe essere per tutti una equiparazione dei tassi di interesse per l’acquisto della prima casa, finendola con i privilegi di cui molti godono in quanto dipendenti di questo o quell’altro ente. Non credo sia comunismo ma semplice giustizia che favorirebbe la nascita di nuove famiglie.

  179. matteo r

    GIUSTISSIMO PIGNORARE..MOLTI SI SONO COMPRATI UNA casa che non potevano permettersi..e allora se non la possono pagare è giusto pignorarla. Perchènon restare in affitto!? cmq se fanno la legge me la compro anche io come altri 20 milioni di italiani..tanto è gratis!!! non dite stupidaggini!!!

    1. Belpaese

      Oggi su un mutuo di 20 anni se ti rimangono le ultime 6 rate che non riesci a pagare ti pignorano la casa e perdi soldi e casa. Di solito viene svenduta, dalle mie parti solo gli zingari fanno le aste. Se provi a partecipare vieni “invitato” ad andare via. Ho qualche esperienza diretta ed il sistema dei pignoramenti e delle aste è fatto in modo che a guadagnarci non sia certamente la gente onesta.

    2. Renato B.

      LE STUPIDAGINI sei capace dirle SOLO TU ..

    3. PAOLO COGORNO

      ma che cavolo dici… Una cosa è il pignoramento, un’altra è l’ipoteca. E’ logico che te la toglono se non paghi lerate del mutuo… La casa è della banca!

    4. matteo r

      Il pignoramento immobiliare è la conseguenza più probabile per chiunque abbia un immobile di proprietà e non sia in grado di far fronte alle rate del mutuo o abbia contratto debiti con una finanziaria o una banca.(Cit)..

  180. Alessandro P.

    Gli articoli citati non credo indichino alcun diritto di proprietà su beni immobili: basterebbe “pignorare” il reddito di cittadinanza ma in Italia non esiste anche se gli ammortizzatori sociali sono una di quelle cose che “ce lo chiede l’europa” (invece i politici parlano di europa solo quando ci chiede lacrime e sangue).
    Inoltre molti pignoramenti sono sostanzialmente causati proprio da Equitalia che applica in modo assai discrezionale sanzioni elevatissime (mai alle banche ovviamente) e impedisce alle aziende di guadagnare pignorando gli strumenti di lavoro.

  181. fabio segala

    EQUITALIA E’ MAFFIA E CHI LA PROTEGGE SONO I MAFFIOSI…………..LO STATO……….. TUTTO PASSA PRIMA O POI E NE VEDREMO DELLE BELLE…..ADESSO PIANGO IO…..DOPO PIANGERA EQUITALIA QUANDO LI PRENDERO A FUCILATE……

    1. marco rosso

      mafia e mafiosi si scrivono con una f

      Solo la cultura e il senso civico ci renderà liberi

      RICORDATELO!!!!

  182. giacomo miloro

    bene “un’altro punto fermo”

  183. GIANCARLO SARTORETTO

    Giustissimo, la prima casa non si pignora mai, il diritto di abitazione è fondamentale, anche perchè può diventare un problema sociale con spese ulteriori da parte della comunità, quindi niente pignorabilità, una sola cosa però che non si potrà più vendere, perchè se no dovrebberò prima pagare debiti contratti, c’è quindi solo un diritto ad abitare a prescindere

  184. Belpaese

    Io sono d’accordissimo. Dirò di più, estenderei l’impignorabilità a QUALUNQUE immobile, anche commerciale o industriale, solo quando la volontà di pagare i debiti esiste e sia chiara. Ovviamente bisogna proteggere anche i creditori ed è per questo che a fronte di questa impignorabilità occorre creare degli strumenti normativi di garanzia del credito. Altrimenti ognuno che abbia un immobile impignorabile va e fa qualunque tipo di debito tanto poi non gli fai nulla. Però nemmeno si può pignorare una casa perchè non si è pagata la Tv o una qualunque tassa che ti manda equitalia. Anche per le aziende è la stessa cosa, se una azienda non paga qualcosa ti pignorano anche le mutande uccidendo l’azienda e mandando a spasso moltissimi dipendenti. Soprattutto i mutui stanno strozzando le imprese che nonostante lavorino molte sono costrette comunque a chiudere perchè sono in sofferenza sugli incassi e non riescono a pagare le rate di mutuo. Tutto questo si traduce in un blocco totale dell’impresa, nel fallimento, tanta gente disoccupata, la banca si prende un immobile che svenderà ad 1/10 del suo valore e che verrà accaparrato a zingari o mafiosi di turno. Per evitare questo basterebbe molto poco, basterebbe che le banche aumentassero la durata del mutuo (tanto loro prendono più interessi e l’ipoteca come garanzia permarrebbe per tutto il periodo. Quindi non ci sarebbe nulla di sbagliato ma rate minori liberebbero risorse per far andare avanti le aziende come i privati. Molti che hanno acquistato casa ora faticano perchè lavorano meno ore, prendono stipendi a singhiozzo e difficilmente fanno fronte. Poi le bollette le devi pagare perchè hai bisogno della luce o del gas e quindi rimangono indietro altre cose. Un aiuto in questa fase sarebbe importante. Ma tutto parte dalle aziende, se loro non vengono messe in grado di pagare stipendi e tasse vorrà dire che ci stiamo costruendo la corda per impiccarci. Si bloccherà tutto e noi finiremo tutti falliti o disoccupati.

  185. Emanuele Sabetta

    A tutti quelli che non hanno capito il perché di questa gestione minimalista delle primarie da parte di Beppe:

    Il M5S è un Partito di Democrazia Diretta!

    In Democrazia Diretta non sono le facce e le persone che contano, ma le LEGGI! E quelle non le fanno i candidati, che sono solo dei PORTAVOCE e dei passacarte, ma NOI CITTADINI attraverso un portale web come Liquid Feedback!

    Guardate come funziona il Partito Pirata tedesco e capirete.
    Qui c’è un video illuminante ripreso da Servizio Pubblico:

    http://commentandolestelle.blogspot.it/2012/11/il-servizio-su-liquid-feedback-di.html

    SVEGLIATEVI, LA VECCHIA POLITICA DELLE FACCE E’ FINITA, OBSOLETA, ESTINTA!

    1. da re rindo

      avanti ragazzi è ora di finirla. questi bast…. piano piano devono andarsene, mio padre ha combattuto per 7 anni nel 45… mio zio ha fatto il partigiano, non c’era scelta….salvare l’Italia con il rischio anche di MORIRE… SVEGLIATEVI… iTALIANI I COGLIONI DOVE SONO??? POVERI VECCHI SI STANNO RIGIRANDO NELLA TOMBA!!!!! QUELLO CHE SAPPIAMO FARE E’ SOLO PARLARE PARLARE PARLARE E NON PENSIAMO AL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI….. I POLITICI NON SONO STUPIDI IL LORO SCOPO E’ SOLTANTO UNO…..IL SISTEMA FINANZIARIO … LA POVERTA’ DEI CITTADINI NON CONTA….STANNO GIA’ LAVORANDO PER UN’UNICA POLIZIA EUROPEA , E LA NOSTRA MAGISTRATURA NON SERVIRA’ A UN BEL NIENTE… RAGIONATE…. MONETA…….. PRIMA REPUBBLICA ITALIANA POI….. BANCA D’ITALIA POI ( BCE ) ECCO FATTO, E SONO TUTTI DACCORDO… MA NON VI SIETE MAI CHIESTI PERCHE’ HANNO PIAZZATO QUESTI???……….SI VIS PACE PARA BELLUM…..

  186. PAOLO COGORNO

    Amen fratello !

    Questo è un punto chiave sul quale insistere la campagna elettorale.

  187. gaetano r.

    Ma lo sapete che in questo mondo esiste la proprietà privata ed io se vengo al mondo e non voglio riconoscere nessuno stato, posso solo andarmene in qualche sperduta montagna, se nessuno mi scopre, perché in una città io non posso accamparmi in un giardino pubblico che di pubblico ha solo il nome ma non il fatto di esserlo veramente?

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