Lascia un commento

126 commenti su “Mappa della radioattività in Italia

  1. Gianluca Alisio

    Salve a tutti,ho un contatore geiger gamma scout , da 48 ore nella zona di Savona mi segnala un valore MEDIO , non di picco di 0,43 microS/h quasi il triplo del valore normale e nessuno ne parla . C’è qualcuno che può confermare le mie misurazioni,magari anche in altre zone italiane?

  2. Arcando Samandi

    Salve a tutti. Sono entrato adesso nel blog.
    Anch’io mi sono premunito di uno strumento per la rilevazione della radioattività, penso abbastanza affidabile, anche se non professionale.
    E’ sempre acceso in casa e memorizza dati in continuazione 24 ore al giorno su una SD card.
    Ebbene, i dati da me rilevati superano frequentemente i 0,040 mr/h ma quello che mi preoccupa è che saltuariamente i valori salgono
    oltre i 0,200 mr/h..
    Il giorno 02/02/2014 alle ore 21,57 il valore ha raggiunto i 0,244 mr/h.
    Io abito in provincia di Torino.
    Un cordiale saluto a tutti.

  3. Ilfranc

    Ma, nella mia infinita ignoranza e nel ricordo di Cernobil che, per fare un esempio, ci venne caldamente consigliato di non consumare verdure a foglia larga perchè più soggette a raccogliere inquinanti radioattivi, al momento attuale le radiazioni che sono sulla ns testa, sono a quale livello di pericolosità? E’ terapeutico consumare ad esempio tali verdure??
    Confido nella informazione fatta da gente comune, i politici nella loro ostinata corsa verso quello che vedono essere un fiume di soldi dal quale abbeverarsi temo che useranno tutti i mezzi per tenerci sotto ina campana di vetro” ma non per preservare la ns salute” ma con l’informazione, per sopire le ns menti e proseguire a testa bassa verso l’obiettivo da loro prefisso.
    Continuate a monitorare con le armi che avete e diffondiamo i dati, siete voi l’unica ns salvezza.

  4. Lorenzo Rossetti

    Per la realizzazione di una mappa interattiva e partecipativa della radioattività in Italia, vorrei segnalare un interessante esempio già operativo per il caso giapponese:
    http://japan.failedrobot.com/

  5. laura o

    Vi linko un sito ricco di informazioni su Chernobyl, sul nucleare in genere e sulla situazione attuale in giappone.
    Progetto humus
    http://www.progettohumus.it/

    inoltre ho trovato scorrendo sul blog questo link
    e, dopo averlo guardato e soprattutto ascoltato, ve lo riporto
    http://www.youtube.com/watch?v=HYS83Xy1t-M

  6. danilo borsari

    Ma piantiamola con questi allarmismi infondati…!! ma quale autorevolezza hai Diego Palmanova per lanciare questi allarmi? L’ARPA emilia romagna sta pubblicando on line tutti i giorni i monitoraggi in continuo con apparecchiature certificate! E’ un’istituzione seria…! E tutto risulta normale. Ma non ci è bastata la figuraccia fatta con Montanari (quello delle nanoparticelle, candidato premier…)? Stiamo più attenti per favore ai grilli “sparlanti” di cui ci circondiamo!

  7. gabriele

    oggi 1 aprile in Sarego di vicenza (zona collinare)rilevazione alle 12,00 valore medio 0,006mR/h

    1. giuseppe gasperini

      ancora con i mR… è una guerra persa … ci rinuncio…Praticamente è come se andaste dal fruttivendolo a chiedere una libbra di noccioline e misuraste la distanza in miglia romane….
      I valori che riportate sono assolutamente inattendibili….. lo volete capire ??

  8. Bolle

    Salve,
    il 15 di marzo alcuni nostri utenti sono partiti con la misurazione della radioattività (alfa e gamma) presente in Italia. Si è partiti in una zona limitrofa di Roma ed ora sono in diversi ad effettuare le misure con grafici ed altro.
    Questo è il link http://energiaalternativa.forumcommunity.net/?t=44482861 un saluto.
    Bolle

    1. giuseppe gasperini

      Scusate… ma chi sono questi “utenti” ? Ma come fate a dire è partita la misurazione delle radiazioni alfa e gamma ?? Ma sapete di cosa state parlando ? ma si sono scoperti tutti esperti qualificati/fisici sanitari fai da te ? Ma lo capite che le misurazioni vanno fatte da personale specializzato e non dal primo che trova su nuova elettronica un kit e si autocostruisce uno strumento o peggio lo compra dalle bancarelle russe ? ma siete capaci a leggere il dato riportato dagli strumenti ? gli strumenti sono tarati ? sapete il valore di fondo delle varie zone ? conoscete le unità di misura ? Ma pensate che noi abbiamo studiato almeno 7 anni di università più 5 di tirocino per perdere tempo ?

  9. giuseppe gasperini

    Per favore… già abbiamo una enormità di problemi REALI… non ci mettiamo pure quelli che per ora non lo sono….. Abbiamo valori assolutamente normali, entro le fluttuazioni stagionali NORMALISSIME. Se vi fate un viaggio in aereo o in alta montagna sarete esposti a dosi certamente maggiori di quelle riportate.
    Ricordo ancora che l’unità di misura attuale (da più di 10 anni…) è il GRAY non il RAD…. aggiornate gli apparecchi russi che usate…

    1. Alessio F.

      Presumo che sia ancora diffuso l’utilizzo del Rad per semplicità, gran parte di contatori geiger reperibili a basso costo è surplus bellico; comunque quando parliamo della potenza di un auto è molto più comune parlare di cavalli e non di KW.
      se ricordo bene 1 rad equivale a 10 mGy non è difficile fare due conti 🙂

    2. Enrico ALBERTI

      Verissimo, l’unità del SI è il GRAY, ma basta utilizzare il fattore di conversione tra Gray e R/hr ed il gioco è fatto: 1Gray = 8,38 R/hr…semplice no?
      E poi io ho un contatore Gaiger acquistato dagli Stati Uniti, di fabbricazione statunitense ed ha anch’esso come unità di misura il R/hr, non sono solo quelli russi ad utilizzarla!!!

  10. Sibilla Betti

    Dove posso trovare i dati relativi a “Da quando è arrivata la nube radioattiva alcune persone si sono attrezzate e hanno misurato il livello di radioattività.”?
    “Per i soliti curiosi,ricordo che i controlli sono stati fatti con apparecchiature professionali.” Come si può collaborare alla raccolta di questi dati? Serve? Io potrei farlo a Omegna (VB) e Castelsangiovanni (PC).

  11. Roberto Ferri

    Semplifichiamo:
    Entrate in questa similitudine:
    La tua cittá é un prato. Le radiazioni sono funghi velenosi.
    I funghi crescono grazie all’umiditá (generata da un’enorme pentola a pressione, fuori controllo, che sta in Giappone).
    Tu ogni giorno vai nel prato, e se la pentola a pressione continua a ribollire, hai piú probabilitá di incontrare quei funghi.
    Piú funghi velenosi ci sono nel prato, piú probabilitá hai di raccoglierne uno per sbaglio.
    Qui sta l’errore in molti messaggi che leggo. Non interessa solo la radiazione di fondo e la radiazione che aumenta (tutte queste misure per noi sono di fatto inutili). Il problema si pone comunque, anche se la radiazione di fondo aumenta solo leggermente. Perché se un contatore misura la radiazione “media” in un dato spazio, é anche vero che é ben differente avere una particella radioattiva a 50 metri di distanza o dentro i polmoni. L’emissione radioattiva di un radionuclide é direttamente collegata alla distanza. Ció che é innocuo a “x” metri, dentro del tessuto dei polmoni potrebbe essere letale. Ma se a fukushima non bloccano l’emissione di isotopi, per tutti noi la possibilitá di respirare-mangiare-bere isotopi aumenta. Non ci sará nessuna morte rapida.
    Ci sará un altro aumento dei malati alla tiroide, l’ennesimo aumento dei casi di leucemia, dei linfomi,o di tante altre patologie che io nemmeno mi immagino.
    Osservate quanti dei vostri vicini di casa abbiano giá un tumore o problemi alla tiroide, o date un’occhiata alle statistiche sulla leucemia. E per favore, che non si compari tutto questo con la radiazione emessa dal granito. Un MICROGRAMMO di plutonio puó uccidere un uomo, un microgrammo di granito no. E sfortuna vuole che i reattori in Giappone possano emettere plutonio e non granito nell’atmosfera.
    Tentate di mangiar sano, buttate le sigarette(anch’esse radioattive e tossiche), buone dosi di vitamine, allacciate le cinture e… incrociate le dita. Ma scordatevi di vivere a lungo come i nostri nonni.

    1. giuseppe gasperini

      Mamma mia quante ca.. ehm .. imprecisioni in un solo commento…
      Ma dove le sei andate a cercare… ??
      Letto da un esperto questo commento è più divertente di una barzelletta… letto da un profano genera timori non fondati…
      Io sono assolutamente contro le centrali (pur essendo del mestiere) ma anche contro questa serie di “sparate” senza senso alcuno…

    2. Roberto Ferri

      Se tu hai una spiegazione migliore beh, sei il benvenuto. Peró invece di criticare e basta motiva quanto dici, visto che dici di essere del mestiere.

      Dicci un pó… esiste la possibilitá (non quella statistica… con le statistiche hanno costruito centrali nucleari a bizzeffe, e vedi che bel risultato) di andare a contatto con particelle radioattive? Esiste la possibilitá che queste particelle possano essere nocive a medio e a lungo termine?? É vero o non é vero che é ben differente un grammo di plutonio a 100 km di distanza rispetto a un microgrammo dentro i tuoi polmoni?

      Se si, spiegami dove stanno le cazz.te in ció che ho scritto, per favore. E risparmiati la spocchia, non se ne sente il bisogno.

    3. giuseppe gasperini

      Veramente la spocchia la hai messa tu… spiegando una cosa che palesemente non sai. Parli di plutonio.. quando sicuramente non sai nemmeno lontanamente quello che dici…
      C’è già tanta disinformazione in giro… aggiungiamo merda…
      RIspondo dove possibile alle tue domande :
      no, attualmente non esiste la possibilità di venire contaminati da radioisotpi provenienti dal giappone.
      I radioisotopi sono pericolosi se inalati, ingeriti o per contaminazione diretta, hanno una alta energia di emissione ma una bassa distanza di propagazione. (in linea di massima)

    4. gabriele

      commento bellissimo che sostengo in pieno per chiarezza e semplicità

    5. giuseppe gasperini

      bha… sono frasi prese qua e là, messe insieme da una persona che palesemente non sa nemmeno lontanamente di cosa sta parlando… la fiera del qualunquismo.. su una materia estremamente scientifica e sperimentale…. come si può dire “chiarezza e semplicita’…” boh..

  12. Alessio F.

    Ri-posto il commento:

    Valori di radioattività (radiazioni beta+gamma) misurati a Trivignano (VE)
    media di 3 misurazioni da 5 minuti effettuate con un SV-500 collegato al PC. Si può notare come la pioggia del 28 abbia aumentato un po’ la radioattività e ora (che non piove da 2 giorni) i valori stanno calando

    30/03/2011
    ambiente 0.024mR/h
    acqua di rubinetto 0.024mR/h
    pioggia non rilevata

    29/03/2011
    ambiente 0.027mR/h
    acqua di rubinetto 0.026mR/h
    pioggia non rilevata

    28/03/2011
    ambiente 0.021mR/h
    acqua di rubinetto 0.022mR/h
    pioggia 0.030mR/h (un po’ di cesio è arrivato)

    27/03/2011
    ambiente 0.021mRad/h
    acqua e pioggia non rilevate

    1. giuseppe gasperini

      bhe.. quei valori sono assolutamente normali….
      Sono un Esperto in radioprotezione, iscritto negli elenchi del ministero, tutti i miei colleghi possono confermare…
      E’ un allarmismo inutile e dannoso…
      Alcune zone hanno un fondo di radiazioni più alto per via della composizione del suolo che contiene più o meno radioisotopi NATURALI o che è più o meno permeabile.
      Volevo poi comunque far presente a tutti che il RAD come unità di misura non si usa più da almeno un decennio…. Si usa il Gray… ma che strumenti usate ???

    2. Alessio F.

      Non volevo essere allarmista! nella fretta di riscrivere il commento non ho messo il punto di domanda dopo arrivato; comunque basta leggere i valori per non allarmarsi, visto che il post iniziale parlava di mR/h ho pubblicato i valori nella stessa unità di misura. Per la cronaca il mio strumento è tedesco, misura in mRad la rilevazione è effettuata con il conteggio degli impulsi della sonda su tempi “lunghi”

  13. andrea carosio

    urge mettere sul blog una mappatura quotidiana della radioattività che ci stiamo pippando!!rapidi mi raccomando!!ed un grazie sincero al senso civico!!

  14. Massimiliano Vessi

    Valori superiori a 0,060 mR/h rivelano la presenza di una fonte radioattiva. Nell’aria di solito è circa 0,010 ÷ 0,025 mR/h, mentre l’articolo parla di ben 24 volte di piu’!!! Ora comincio a preoccuparmi!

  15. Franco da Bari

    Salve Palmanova volevo solo informare che ho voluto postare questo tuo intervento nel mio nuovo blog, sperando che si riescano davvero a trovare soluzioni adatte e che collimano con la volontà del popolo, nel frattempo un saluto a tutti.

  16. Nuke 'em All

    Per chi cita Wikipedia come fonte: chiunque può scriverci qualsiasi cosa…

    Marco Medori 29.03.11 21:21|

    Bene…visto che chiunque può scrivere qualsiasi cosa su qualsiasi “supporto”…allora è meglio tornare alle caverne…così quando succede qualcosa, per i credenti sarà stato dio…per gli atei sarà “…è la vita…” , per gli agnostici “…il destino…”…e così via…
    Allora caro Marco tu saprai di sicuro qualcosa di certo…diccelo…o meglio dimmelo…che sono preoccupato…o forse la preoccupazione è frutto di un’altra realtà…che tu conosci meglio?!…
    Però sul pc ci scrivi pure tu…quindi se tanto mi da tanto…
    Buona giornata…
    L.F.

  17. Daniele R.

    Il tentativo di rendere opinabile un concetto palese non ha paragoni quando si parla di nucleare. I responsabili Tepco hanno comunicato la loro tranquillità a fronte dei valori di iodio 131 radioattivo 3.355 volte superiori ai valori di norma.
    l’Agenzia per la sicurezza nucleare e industriale minimizza: la radiottività sostiene si diluisce con le maree. “La gente non beve acqua di mare e con le correnti il materiale radioattivo si dissolve rapidamente”, afferma il vice direttore generale Hidehiko Nishiyama. “Inoltre visto che il tempo di dimezzamento dello iodio 131 è di otto giorni, quando i prodotti del mare saranno consumati dagli esseri umani i livelli saranno già diminuiti notevolmente”.
    Neanche il Nano avrebbe osato tanto. Il prossimo gesto da parte dei responsabili della centrale sarà un bel bagno in costume e una grigliata di mare.

  18. enzo fian

    sul sito dell’ISPRA c’è gia la mappa…

  19. David Barbieri

    Già… si parla tanto di informazione trasparente…
    Questo significa fornire l’informazione completa al 100%, far sapere la fonte dei dati, e far si che questi siano circostanziati e inconfutabili!

    Sparare dei valori con unità di misura ambigue, non scrivendo e non dando accesso a dove, come, quando sono stati presi i dati, i precedenti, il fondo naturale delle radiazioni, di certo non è costruttivo, ma è solo strumentalizzazione al fine di aumentare la paura della gente per piegarla ai propri scopi.

    Informazione è fornire dati che permettano alla gente di crearsi un idea propria.

    NON INDOTTRINARE!

  20. Corrado Mirra

    Buongiorno a tutti,
    questo è il mio primo post sul sito anche se vi seguo da quando è nato in rete,
    volevo proporre un link per una causa da sottoscrivere,
    Si tratta della produzione di auto ad ARIA COMPRESSA, una realtà gia in produzione (Tata motors India).
    Sulla pagina della causa c’è un link ad un documentario, vi fara capire meglio che motori ecologici sono possibili e già da anni!!

    Se ancora non vi siete iscritti alla causa fatelo e se i vostri amici non si sono iscritti
    ditegli che “devono” farlo perchè solo in gruppo possiamo avere qualche speranza di far valere le nostre idee ( in modo pacifico ) senno quelli vanno con il nucleare referendum si o referendum no e poi quando verranno a mettervi le scorie radioattive vicino a casa cosa farete?
    lo saprete solo prima di morire visto che non ve lo diranno nemmeno!!

    grazie beppe!

    http://www.causes.com/causes/597242-aria-come-fonte-energetica-alternativa?recruiter_id=167744133

    1. franco

      e’ storia vecchia.. vecchissima.
      anni addietro ne aveva parlato anche beppe, ma si sono poi rivelate malfunzionanti e piene di problemi.

  21. cristina .

    di sicuro uno degli effetti piu’ subdoli e persistenti e piu’ pericolosi della contaminazione radioattiva è l’ incapacità del cervello di sviluppare nuove idee e di ragionare.
    ecco come si spiega il proliferare della stupidità e dell’ incapacità di autoanalisi…… una persona oggi sosteneva che i fumi delle centrali si disperdono nell’ aria e sempre piu’ su nello spazio interstellare….
    dopo questa miserere nobis kyrje elejson ora pro nobis lux perpetua libera nos a malo.amen

  22. Giorgio Gatti

    Ma non avete ancora capito che la nuvola non è una cosa passeggiera? Se le radiazioni dal giappone continuano ad essere emesse, significa che tutti i luoghi toccati fino ad ora continueranno ad essere esposti a radiazioni.
    Se un rubinetto di un lavandino perde acqua la soluzione per fermare la perdita può essere chiudere il lavandino? No il rubinetto continuerà a perdere e l’ acqua uscirà dal lavandino. Così è Fukushima, se le raidazioni continuano a fuori uscire, continueranno a raggiungere tutti i luoghi dove sono già passate.

  23. Roberto Tassinari

    Ecco , non so se il mio commento verrà pubblicato , i dati dell’inquinamento nel mare di iodio 131 radioattivo nello specchio d’acqua antistante alla zona di Fukuschima sono tremila volte oltre il consentito , finalmente arrivano i dati. lo iodio radioattivo è molto pericoloso , per via del pericolo di cancro alla tiroide , però dimezza la sua potenza radioattiva ogni 8 giorni.
    temo che abbiano allagato le centrali intenzionalmente , per “diluire” la radioattività nel mare e limitare le perdite radioattive in atmosfera.
    Io non mangerei pesce , specie tonno e chele di granchio per un pò, non si sa mai

  24. mic ros

    ehi Palmanova, hai scritto:
    “dei picchi di radioattivita’di 0,215 mR/h su Reggio e 0,218 mR/h a Cerreto.Quindi con un aumento notevole rispetto a giorni fa”

    ma ti sei dimenticato di scrivere la misura che hai rilevato giorni fa..

    c.a.z.z.o scrivila tutta no?

  25. Fausto M

    Più si indaga più ci si accorge che i dati non coincidono un fatto è sicuro il Nucleare deve essere abolito in tutto il mondo visto i casini che provoca anche a migliaia di chilometri di distanza. E il nucleare sarà sicuro quando con un semplice pulsante si interrompe la reazione atomica fino ad allora è come svegliare un mostro che non si ferma più e fa solo danni. Oltre al fatto che l’energia prodotta non è competitiva ( costi di messa in funzione costi di smaltimento delle scorie intossicazione di tutti i liquidi all’interno della centrale ) oltre al fatto che l’energia nucleare non è democratica perchè il controllo dell’energia è solo a carico dei gruppi di potere. Auguri a tutti noi

  26. Alessandra Cenni

    http://www.youtube.com/watch?v=HYS83Xy1t-M
    Volevo segnalarti con urgenza l’inchiesta di giovanni lattes, che certo conoscerai. Risulta che rifiuti radioattivi vengano smaltiti nel porto di Genova dalla ndrangheta provenienti da Caorso. Ho avvisato gabinetto del sindaco difensore civico Regione Liguria (che mi ha detto che in Italia non ci sono rifiuti nucleari….:)) andiamo bene! che si può fare? Puoi occupartene?
    Grazie!

    1. giuseppe gasperini

      Allora.. facciamo un pò di chiarezza… Non credo proprio sia possibile quello che si dice in quel video perchè in nessun caso si producono “camion e camion” addirittura NAVI cariche di rifiuti radioattivi…
      Ragazzi… con 50Kg di Uranio arricchito ci facciamo una bomba atomica.. quindi la quantità di derivati dal’uso pacifico delle radiazioni è piuttosto limitata.
      Come secondo punto non è vero che non si producono per niente… abbiamo in Italia alcuni reattori per motivi “scientifici” e abbiamo tutta la produzione di radioisotopi per scopi medici e industriali… altrimenti noi Esperti che ci stiamo a fare ???

  27. Dennis Patella

    Ciao, premetto che sono contrario al nucleare in tutte le sue forme.
    Sono della provincia di Ravenna e possiedo un contatore geiger ad uso civile (proprio perchè temo il nucleare dai tempi di Chernobyl). I miei valori però sono molto discordanti da quelli da voi riportati: il picco (sulle colline del Brisighellese) da me misurato è stato di 0.019 mR/h (diciamo con uno 0 in più) in quanto un valore oltre i 0.150 mR/h è da considerarsi elevata radioattività e mi viene da dubitare dei dati da voi pubblicati!
    Il valore di radioattività ambientale comunque è da 0 a 0.030 mR/h e la media di misurazione è stata di 0.004 mR/h e il picco max rimane 0.019.

    1. Paolo Camerini (il cantore)

      i valori sono corretti.. corrispondono a Elevata Radioattività a lungo termine.. Un dato giornaliero ovviamente non influenza la media annuale

  28. Francesco Bruni

    Quale è la fonte dell’informazione?
    E’ possibile visionare un riscontro più dettagliato che certifichi i dati?

  29. Fernando Vehanen

    Ragazzi,

    ma se proprio volete mettere in livestram i contatori geyger, almeno rendete leggibile anche la scala di lettura !!!

    Eppoi coloro che hanno misurato a Cerreto non lo avranno fato solo ieri. Dateci i dati della radiazione di fondo; magari Cerreto è “seduta” su sedimenti che contengono importanti quantità di Uranio e/o Torio (come succede qua da noi in terra di elvezia)

    Dico questo perché effettivamente 0.2 millirem/h non sono poi tanto pochi, sono giustamente 0.002 mSv/h e cioè quasi 18 mSv all’anno, ben oltre i limiti di legge per le persone “normali”.

    Inoltre bisognerebbe dare un tabulato con i dati su più giorni per poter stimare l’integrale dell’esposizione.

    saluti elvetici

    1. Paolo Camerini (il cantore)

      ma quella quantità è esclusivamente relativa a quella giornata (24/03)… ora i dati sono rientrati nella norma della ordinaria radioattività…

      Le scale di lettura le abbiamo fornite qui con diversi commenti (mi sono preso la libertà di dare voti massimi per una maggiore leggibilità)

  30. Calogero Di Chiara

    Per chi volesse approfondire l’informazione sul fenomeno “radioattiivtà” in Italia, consultando una fonte certa, e colmare il gap di una informazione non sempre completa e comprensibile, può visitare i links al sito dell’ISPRA nei quali sono riportati:
    http://www.isprambiente.gov.it/site/_files/vittoriano/Dati%20ARPA%20APPA_25_03_2011_15_00.pdf;
    http://www.isprambiente.gov.it/site/it-IT/Archivio/Documenti_Home_Page/Documenti/emergenzanuclearegiappone.html;

  31. angelo mora

    esistono diversi modelli di rilevatori di radiazione : quelli militari e quelli civili , quelli civili si dividono in medici , fisici , industriali ecc. Io ne possiedo uno militare di provenienza russa , peccato che quelli militari siano talmente gnucchi che cominciano a segnalare qualcosa quando sui quasi morto!! poi come giustamente diceva uno in un post , le scale sono diverse e bisogna fare le conversioni. Ho lavorato in un centro di ricerca e ogni anno facevamo una visita medica per verificare le dosi assorbite . si entrava in una stanza schermata da tanto di quel piombo che faceva impressione e questo serviva a schermare le emissioni naturali. per dare l’idea della sensibilita’ posso dire che una volta mi ero dimenticato di togliermi in orologio seiko con lancette fosforescenti : lo strumento era andato a fondo scala!! questo per dire che misurazioni casalinghe creano allarmismi inutili. conosco persone (una purtroppo l’avevo anche sposata) che dopo chernobil avevano sigillato con il nastro adesivo tutte le finestre , non uscivano piu’ di casa e non mangiavano piu’ e sono finite in cura dallo psichiatra. angelo

  32. Paolo Camerini

    Veramente mR sta per milli Röntgen… e 1mR = 10μS(microSievert)

    Per capirci, la dose naturale di radiazione oraria è dell’ordine di 0,01 – 0,3 μS

    Nei picchi di 0,21 e più mR vuol dire che abbiamo avuto radiazione oraria in μSievert di 2,1 il doppio della quantità a rischio SE e solo SE quel valore risultasse medio (ovvero se quel valore si protraesse per un anno) avremmo in quel caso:

    2,1 * 8760 (ore all’anno) = 18396μS che corrispondono a 0,01 Sievert annui (una seduta di radioterapia blanda), su un massimo assorbibile naturalmente di 0.0024

    Fortunatamente quel dato massimo rilevato è circoscritto nell’arco di tempo di una giornata e quindi ben lungi dall’essere pericoloso per la salute.

    La dose LETALE di Sievert/h è di 6 = 6.000mS/h = 6.000.000μS/h

  33. Marco Bellafante

    L’Arpa emiliana misura max 98 nanoSv/h (http://www.arpa.emr.it/cms3/documenti/radiazioni/20110328Tab_radiazioni.pdf) mentre le misure specificate da Diego Palmanova sono di 2.18microSv/h cioè 22 volte superiori!!?

    Due domande: i livelli misurati da Diego Palmanova sono basati su misurazioni periodiche? La zona di misura ha caratteristiche particolari tali da influenzare le misure?

    Ritengo indiscutibile che gli strumenti dell’ARPA e quelli utilizzati nelle misure di Palmanova hanno un regolare certificato di taratura .

    1. giuseppe gasperini

      non sono nano ma micro….

  34. annaboschetto

    a giugno ci sarò anche in “ambulanza” e mi sono segnata i nomi dei ns, “nondeputati assenti”.Me ne ricorderò al momento del voto !!!!! Vergogna a IDV !

  35. Giulio Bertelli

    Dai, Beppe, dopo il Fatto Quotidiano non deludermi anche tu!! Guardate ragazzi che la radioattivita’ nell’aria di Roma e’ parecchio piu’ alta di quella di Tokyo.
    Questa storia della nube tossica e’ una bufala senza precedenti. Le radiazioni registrate in Italia sono probabilmente dovute ad altri fattori. I rifiuti radioattivi smaltiti dalle mafie dove sono andati a finire? Questo nessuno lo sa. E Berlusconi che pensa che l’energia nucleare venga prodotta dalla scomposizione delle cellule?? Queste sono cose piu’ pericolose della presunta nube. E ve lo dico io, che vivo e lavoro da 9 anni tranquillamente a Osaka, a 600km da Fukushima.
    Fa piu’ danno ala salute preoccuparsi delle radiazioni che le radiazioni stesse. Io non voglio minimizzare i problemi e sono fermamente contrario al nucleare, sia in Italia che nel mondo. Sono perfettamente d’accordo col MoVimento e con la sua battaglia. Ma non penso sia il caso di fare allarmismi inutili. La cosa migliore e’ documentarsi attraverso la Rete e pensare con la propria testa senza lasciarsi andare a isterismi e fanatismi controproducenti. Un saluto a tutti da Osaka, Giappone. Giulio

  36. Giandomenico Ielpo

    @Omar Fornaro. Capisco bene che Beppe è caduto, in buona fede, nell’errore d’infrangere una regola che la comunità internet s’è data per garantire il rispetto della proprietà intellettuale sulle immagini o foto in rete, così come potrei anche capire il giapponese che, avendo realizzato il lavoro fotografico, ha deciso di lasciare invariata la licenza d’uso e ha mentenuto i diritti riservati, assegnati automaticamente al caricamento della foto; e magari il fotografo giapponese è anche felice di veder apprezzata la sua opera e appena saprà dell’uso che ne ha fatto Beppe cambierà la sua licenza in una Creative Commons! Non per questo ci si dimentica delle regole che valgono in ogni comunità che si rispetti; e così come, guidando, mi sforzo di seguire il Codice della Strada allo stesso modo, navigando in internet, m’impegno a seguire precise regole per non prevaricare i diritti altrui. Come dire che se Marchionne decide di peggiorare i diritti dei lavoratori in FIAT allora, perché non sono d’accordo, spacco lo specchieto laterale alla prima Punto che incontro per strada! Sarebbe pura prepotenza o mediocrità, per dirla con parole tue. Perché mediocre è colui che pur essendo informato sulle regole (credo non sia il caso di Beppe) non le ha mai contestate e si ostina a non volerle seguire. Poi, la metafora biblica è del tutto fuori luogo perché continuo a vedere bene la trave nell’occhio dell’uno così come vedo anche la pagliuzza in quello dell’altro; tu, Omar, vedi travi nel mio occhio?! Veniamo al soggetto della foto: è un giapponese mascherato irriconoscibile, magari anche un pubblico impiegato o, per assurdo, un privato cittadino che ha rilasciato una liberatoria per la diffusione della sua immagine; ma sulla violazione della riservatezza personale siamo nel campo delle congetture, mentre la violazione sull’uso della foto è, al momento, una certezza. Per concludere, quello che mangio a colazione è affar mio.

  37. GIUSY

    E quindi!!! Non è che si puo fermare il mondo,non mangiare non respirare non bere……CI TOCCA!!! L’unica soluzione è UNA sana ribellione contro questi pazzi che vogliono un nuovo BIG BANG.

  38. Damiano Paterniani

    Salve io ho uno strumento con cui ogni giorno dò un’occhiata a terreno ,e fogliame per vedere il livello di radioattività ma per fare una mappa dovete tenere conto dei seguenti problemi:
    Primo esistono diversi tipi di strumenti che coprono diverse gamme di radiazioni ,per esempio il mio non rileva i raggi gamma,gli strumenti che li rilevano di solito hanno 2 sonde, per coprire l’intera gamma di emissioni nocive,
    Secondo problema è l’unità di misura, ne esistono tante e gli strumenti le usano in maniera svariata:Curie,Rad,Sivert,microsiemens\volt,microroetghen\ora, Becquerel,solo per citarne alcuni. ed io non ho una tabella di conversione ,
    resto a disposizione

  39. claudio carbone

    Sarebbe utile conoscere il limite imposto dalla legge espresso in mR/h, quindi leggere che su Reggio Emilia siano stati misurati valori pari a 2,15mR/h , non mi fa capire di quanto si sia sforato il limite.Grazie

  40. Barbara B.

    Ieri un mio amico ha acceso la sua strumentazione in Padova: niente da rilevare, solo la radioattività comune del suolo (non vi so dire i dati però).

  41. maria grazia basile

    io sono una mamma preoccupata ,come si fa’ a sapere su firenze quanta radioattivita’ c’e’?????

    1. giuseppe gasperini

      tranquilla mamma preoccupata… non c’è alcun pericolo di radioattività dovuta a Fukushima. C’è un tentativo di distogliere i media dal parlamento….

  42. lucio zoppirolli

    Bene, cioé…male! Io non sono un esperto (dovrei dire per fortuna…) ma credo che se anche per il momento non si possa parlare di rischio per la salute (cosí voglio credere), di sicuro si puó dire che se peggiorano le cose in Giappone non é vero che siamo abbastanza lontani…Molto preoccupato per i giapponesi e vicini…ho paura…

  43. roberto scuro (uccello scalciante)

    …mettete qualche soldino da parte e compratevi un contatore geiger…ce ne sarà bisogno

  44. Giandomenico Ielpo

    La foto di RinkRatz è coperta da diritti di autore e non è stata rilasciata per essa una licenza Creative Commons con attribuzione del tipo CC BY 2.0; quindi non è possibile pubblicarla su altri siti nemmeno se citi il nome del suo autore, Beppe. Solo a titolo informativo, nessuna nota polemica!

    1. Omar Fornaro

      Io invece una nota polemica la vorrei esprimere…..ma come mai si riesce a vedere sempre la pagliuzza e mai la trave? ma chi se ne frega del copyright di una foto davanti a questo autentico disastro? Visto che ci siamo si poteva eccepire anche la privacy del raffigurato che sicuramente non ha firmato alcuna liberatoria….ma stiamo scherzando???? Colazione con brioche e mediocrità???

    2. Omar F.

      Io invece una nota polemica la vorrei esprimere…..ma come mai si riesce a vedere sempre la pagliuzza e mai la trave? ma chi se ne frega del copyright di una foto davanti a questo autentico disastro? Visto che ci siamo si poteva eccepire anche la privacy del raffigurato che sicuramente non ha firmato alcuna liberatoria….ma stiamo scherzando???? Colazione con brioche e mediocrità???

    3. Giandomenico Ielpo

      @Omar. Il fatto che non hai la proprietà intellettuale sulla foto non ti esime dal rispetto di semplici regole, soprattutto se le questioni non sono strettamente collegate. Cosa c’entra adesso il problema delle radiazioni nucleari con i diritti d’autore? Forse l’esistenza di problemi più grandi ti autorizza a fare quello che vuoi in totale disprezzo di tutte le regole?!?

  45. NdR

    Quindi anche le rilevazioni fatte dall’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia Romagna sono false o incomplete o sottostimate appositamente per nascondere la gravità della nube radioattiva che attraversa l’Italia. Oppure non hanno ritenuto i dati sulla radiazione (mR/h) influente perché nella norma mentre ben più interessanti sono le concentrazioni di iodio e cesio radioattivi? Sarà anche questo parte di un oscuro complotto ordito contro i cittadini del mondo e non bisogna più fidarsi delle ARPA?

    Qui i dati delle rilevazioni dell’ARPA emiliana, se qualcuno vuole discuterli:

    http://www.arpa.emr.it/dettaglio_notizia.asp?id=2183&idlivello=681

    L’ARPA lombarda invece non ha ritenuto di pubblicare nemmeno uno straccio di tabella, penserà che siamo tutti degli ignoranti incapaci di comprendere; ci trattano come minorati.

    La disinformazione parte dal Giappone e dall’omertà di quel paese, dalle loro autorità corrotte e mafiose quanto le nostre. La disinformazione è disinformazione, indipendentemente da chi la fa, Grillo compreso.

  46. Davide d

    Ma perfavore… e poi si dice che inizia c’è la censura… ma dov’è se si riescono a far circolare puttanate del genere usando per tutto la scusante del “complotto dei media”… Ha ragione chi dice “gente, svegliatevi”, si svegliatevi per evitare di credere a tutte le puttanate che escono in rete o che cercano di creare allarmasmi, solo per il gusto, o per un fine pseudo politico che c’è dietro…

  47. Bia Boccardi

    Ciao, sono una fisica. Vi riporto qualche semplice calcolo per inquadrare meglio questi dati.

    Il fondo di radioattività annuale medio, cioè la quantità di radiazioni di origine naturale assorbite da un uomo in un anno è di 2.4 mSv (è un valore medio perchè varia da luogo a luogo, in Italia è di circa 3.5 mSv/anno).

    Diego Palmanova ha espresso i valori in mR/h, cioè in millirem per ora.
    Poichè 1 Sievert = 100 rem, il picco registrato a Reggio è in questa unità di misura 0.00215 mSv/h.

    In un anno ci sono 8760 ore, quindi moltiplicando si ottiene: 0.00215 mSv/h*8760h= 18.834 mSv per anno, circa 8 volte più grande del valore normale medio.

    Naturalmente il calcolo è fatto assumendo quel valore costante per tutto l’anno, quando invece si tratta di un picco.

    Ora toccherebbe ai medici stabilire i rischi per la salute sulla base di questi dati!

    1. Davide Moro

      Ciao a tutti,
      sono un ricercatore in fisica applicata a medicina.
      L’unità di misura Roentgen non è più usata da molti anni. Inoltre faceva riferimento solamente a radiazione X e gamma. Nel monitoraggio della nube non basta quel tipo di misuratore ma è necessario averne uno (spettrometro) che mi faccia capire quali siano i tipi di radionuclidi coinvolti. Inoltre bisogna stare attenti alla contaminazione naturale: tutti noi conviviamo con Potassio 40, Sodio 22, Carbonio 14 etc… elementi radioattivi. Per quanto riguarda il fondo naturale oltre che 2.5 mSv all’anno di solito si usa dare 0,2 – 0,3 microSv/ora.
      I limiti di legge: Lavoratori esposti di categoria A 20mSv all’anno. Lavoratori esposti di categoria B 6mSv all’anno.
      Per dare un’idea una radiografia all’addome comporta una dose equivalente di circa 1 mSv.

  48. Lorenzo L.

    Qui c’è il mio contatore Geiger a ROMA in streaming da una settimana:
    http://www.ustream.tv/channel/contatore-geiger-roma

    Qui c’è un video con le radiazioni che ho filmato il 24 marzo
    http://www.youtube.com/watch?v=ZIRGTTaQRb8

    Qui ho fatto una pagina con ben 4 contatori Geiger simultaneamente
    http://www.lollo71.it/geiger.asp

  49. Marco Bellafante

    Riprovo a postare:

    da quanto ho letto e capito dai post di questo forum se il livello misurato rimanesse costante l’esposizione della popolazione (adulti e non adulti) sarebbe di 18.6 mSv/ANNO.

    Il limite di esposizione per il personale di volo è di 20 mSv/ANNO, mentre per un lavoratore in ambienti con pericolo di radiazioni è di 50 mSV/ANNO (fonte mit:http://mitnse.com/2011/03/16/radiation-introduction-and-radiation-status-for-fukushima/).

    Queste categorie di lavoratori sono soggette a controlli medici specifici per ridurre il rischio di contrarre malattie professionali dovute alle radiazioni.
    Inoltre è opportuno sottolineare che stiamo parlando di limiti definiti per persone ADULTE.

    ….insomma c’è qualcuno competente che possa chiarire di cosa stiamo parlando!!??

  50. Alberto Del Din

    Mi sfugge la mappa…
    Questo un video di ieri trovato su youtube e postato da un privato che ha fatto delle misurazioni:
    http://www.youtube.com/watch?v=weFRp-A-e08
    Sembra non ci sia niente di anormale…

    Preoccupato per un’amica giapponese, sono andato a vedere sulla rete quante siano state in 25 anni le morti accertate dovute alla catastrofe di Chernobyl (incidente + effetti delle radiazioni). Non riesco a trovare cifre superiori a 45 (quarantacinque). Io sono profondamente contrario al nucleare per molti motivi (vivo a Findhorn, un ecovillaggio fondato nel ’62 – http://www.findhorn.org), ma se questo e’ vero, di cosa stiamo parlando?!?!?! Sospetto un po’ di sensazionalismo da parte dei media… Per esempio in Gran Bretagna ci sono 1,204 morti per asma all’anno (dati del 2008) ma mi sembra che nessuno ne parli…
    A chi serve questa strana “informazione” che spaventa la gente senza apparente motivo? Solo per equiparare l’asma in UK ci vogliono 45 Chernobyl!!!

    1. Enrica F.

      Purtroppo,le vittime di Chernobyl sono molte più di 45. Quelle furono le persone decedute per malattia acuta da radiazioni durante le prime settimane successive all’incidente.
      Almeno 4000 vittime negli anni seguenti soprattutto fra coloro (i liquidatori) che furono chiamati a mettere in sicurezza la centrale.
      Poi le malattie: ad esempio in Bielorussia in dieci anni sono decuplicati i cancri alla tiroide,malattie agli occhi e al sistema respiratorio.e non ultime le malformazioni fetali.
      Difficile avere dati precisi perchè le autorità nei primi anni tentarono di nascondere prove e soffocare l’evento,come tutti sappiamo.
      Magari fossero stati solo 45.

    2. D.

      Giusto per approfondire le vittime ufficiali di Chernobyl sono in effetti 4000. Ovviamente il numero ufficiale e’ di gran lunga inferiore al numero reale, secondo lo studio pubblicato nel libro “Chernobyl: Consequences of the Catastrophe for People and the Environment” sono oltre 900.000 NOVECENTOMILA le vittime fino ad oggi… ovviamente la catastrofe e’ tutt’altro che finita e continua fare vittime. Anche in Italia lo stronzio e il Cesio rilasciati dalla nuvola sono tutt’ora sul territorio. Personalmente credo che qualunque sia il numero di vittime siano comunque troppe inoltre e’ appurato che quell’area non sara’ abitabile per i prossimi 600 anni!

    3. matteo casini

      Mi meraviglio che ci sia ancora chi dice che chernobyl ha portato solo a 45 morti.
      Io non sono un fisico e neanche un super esperto però vedo che ogni estate nel nostro comune arrivano bambini da chernobyl per fare delle cure e sono tutti malati di leucemia senza parlare di quelli nati con gravi malformazioni.
      Mi sembra che qualcuno si dovrebbe vergognare anche solo a pensare che a chernobyl non sia successo niente

    4. gianni f.

      Scusa Alberto,
      prima di scrivere minkiate tipo “solo 45 morti” a Chernobyl, per favore documentati in rete, almeno nel rispetto delle migliaia di malati di cancro che sono già morti e per quelli che dovranno morire per colpa della stupidità umana.
      Grazie

  51. Roberto Tassinari

    ecco , non facciamo allarmismi ingiustificati , un conto è la radiazione di fondo che aumenta , dovuta a piccole quantità di particelle radioattive che arrivano , un altro conto è il tipo di particelle.
    Mi spiego meglio , certamente anche piccolissime quantità di plutonio o iodio o cesio radioattivo possono , alla lunga , causare tumori e malattie ereditarie sui figli , ma penso che il problema è specifico del Giappone , per il momento.
    Hanno detto che , presi dalla disperazione , i Giapponesi hanno riempito alcuni reattori di acqua marina , per raffreddarli.
    Se il contenimento del nocciolo è saltato , evidentemente l’acqua è stata contaminata , e le particelle di materiale radioattivo entreranno nella catena alimentare.
    Infatti , se ci fate caso non si trovano rilevatori in rete che misurano la radioattività dell’acqua, e i Giapponesi si affannano a spiegare che “hanno dell’acqua radioattiva dentro le centrali da smaltire”
    Ma se si parlava di decine di migliaia di tonnellate di acqua, dove sono finite , c’è un serbatoio gigantesco sotto le centrali?
    E poi dicono , non sappiamo se il contenimento ha ceduto , basta analizzare l’acqua, se c’è del cesio , o del plutonio la “matrioska” si è rotta, semplice no?
    Ho il sospetto che stiano dicendo un sacco di balle , non so come sono i politici Giapponesi , ma proviamo a immaginare che so, Gasparri , in visita la centrale nucleare in avaria , gli dicono , guarda , le duecentomila tonnellate di acqua che abbiamo usato le abbiamo aspirate con quel tubo li , e le stiamo filtrando bene bene, cosa dite , ci crederebbe?
    Berlusconi poi direbbe “anche io sono stato un tecnico nucleare da piccolo” , ma questa è un’altra storia.

  52. Lara Mallardi

    come si fa a misurare la radioattivita’? come possiamo tutelarci, anche un minimo, visto che è + che evidente l’assenteismo da parte del nostro schifosissimo stato, dei media e dei giornali.
    grazie

  53. andrea ferraris

    Sembrerebbe becera disinformazione.
    Sarebbe abominevole in se’, dato il tono allarmistico e la mancanza intrinseca di riscontri per spiegare quanto elevati sono i livelli di radioattivita` rilevati, ma se si gira per la rete e ci si informa cosi`, si vede che questi famigerati valori sono di poco piu` alti della radioattivita` naturale della zona di Roma e almeno una decina di volte inferiori a quelli rilevati ai tempi dell’incidente di Cernobil. Sinceramente non capisco come mai si diffondano notizie di questo genere, ma francamente aborrisco questo modo di fare.

  54. Nunzio De Martino

    Caro Beppe e’ semplicissimo risolvere i guai che hanno fatto i politici assieme agli scienziati,basta fare quello che dice la Madonna quando appare a Medjugoje,cioe’: pregare e rispettare i 10 comandamenti se no le battaglie dei giusti non servono a nulla. Vedi anche tu non ce la fai piu’…quindi dai esempio di preghiera. Io ho risolto tutti i miei problemi gravissimi con la preghiera e credimi subito il male va via ma devono pregare in molti no solo io e te… Mandare a quel paese chi rovina un paese e’ ridicolo,facciamo invece le cose in maniera pulita al massimo. Tu dici cose che molti italiani sanno ma tutti sanno che la preghiera e’ la migliore arma infatti attualmente ci vuole solo un miracolo…

  55. Carlo Cattorini

    Il primo effetto delle radiazioni nucleari è un malfunzionamento del midollo osseo, con una diminuzione della disponibilità di globuli rossi, di globuli bianchi, di piastrine.
    La conseguenza è spossatezza (per la minore ossigenazione dei vari organi del corpo) e minore resistenza alle malattie.

  56. Alvaro Andres Bustos Cainarca

    Fico !!!! Vorrei poter misurarle… Fateci sapere i dati…

  57. federica a.

    nn si vedono nn si sentono..ok!quali i rischi o meglio quando e quanto rischieremo?

  58. Roberto Tamburi

    Qual’è il valore della radioattività naturale di Reggio Emilia e Cerreto?

  59. Valerio

    Per mia ignoranza non sò che rischi si possono correre con dei livelli di radioattività di questo tipo, per ammalarsi che si intende? Influenza? Influenza pesante? Malattie + pericolose? Cosa? Dateci qualche dritta e riferimento senza fare troppi allarmismi.
    Saluti
    Valerio

    1. Davide Bistesi

      Beh, le malattie non sono vere malattie come l’influenza o altro, le radiazioni sono delle forze naturali che in certi casi se molto forti possono distruggere le nostre cellule o mutarle (quindi avere un’altro tipo di struttura)in questo caso si possono contrarre veri e propri tumori maligni. I più comuni sono la leucemia e il tumore del midollo spinale.

      puoi andare a controllare su Wikipedia per informarti meglio o chiedere ad uno specialista.

  60. davide lak (davlak)

    un plauso sincero all’ottimo Diego Palmanova.
    grazie per quello che state facendo.

  61. Stefano Poggi

    siamo alle solite!!!!!!!! voglio sapere voglio informarmi su cosa questi pazzi pseudo politici, vogliono installare in italia!!! e sopratutto voglio sapere di questa nube arrivata in Italia!!!

  62. francesca scacchetti

    http://livestre.am/FbNM

    questo è a bologna in livestream

  63. Domenico Granato

    io sono interessato, come devo fare per sapere il livello nella mia città?

  64. PAOLO COGORNO

    FORI DAI BALL !!!!!

  65. TESI VS ANTITESI= (sin.tesi)

    MI SAI NEN, SO PA’,NON ZO’!!!

  66. Eleonora Bonfiglio

    oh mamma.. cosa mi tocca leggere..
    OK siete arrivati fin qui, vuol dire che vi piace documentarvi altrimenti stavate su corriere o repubblica. Bene, non fermatevi e, come diceva Einstein, non smettete mai di porvi domande. La prima e’ spontanea, viene automaticamente leggendo il post:”0,215 mR/h sono dannosi?” e successivamente “qual e’ la soglia tra normale e letale in questa scala?”. Perfetto bravi, queste sono le domande sensate. Ora dovete cercarvi le risposte. Vi aiuto un po’ io. “mR/h” sta per milliRem, solitamente magari avete letto di valori espressi in Sievert… non vi preoccupate, c’e’ una relazione tra le due scale: 100Rem sono 1Sievert quindi il valore esposto lo moltiplichiamo per 0.01 e otteniamo 0.00215milliSievert/h o piu’ semplicemente 2,15microSievert/h. Facendo riferimento a questa tabella http://xkcd.com/radiation/ possiamo vedere che una radiografia al dente o alla mano produce 5mS per un tempo brevissimo e non c’e’ nessun pericolo per l’organismo. In un anno riceviamo una dose di circa ~3.6milliSievert (3600microSievert). Per cominciare a preoccuparci dobbiamo avvicinarci ai 400milliSievert.
    Maggiori dettagli (spiegati anche meglio di come possa fare io) li potete trovare qua:
    http://mitnse.com/2011/03/16/radiation-introduction-and-radiation-status-for-fukushima/
    Cercate di usare la vostra testa e mantenete la calma

    1. frapas70

      Ciao, facendo due calcoli se la radioattività si mantenesse su questi valori ci staremmo ciucciando circa 18 mSv all’anno. Ovvero 3 volte il normale. Ovvero come fare tutti gli anni 2 o 3 tac o una scintigrafia.
      http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/16/esposizioni-alle-radiazioni-nucleari-ecco-i-rischi-per-la-salute/97986/

    2. Marco Bellafante

      Premetto che non conosco la materia e sviluppo le seguenti considerazioni in base a quanto specificato nel commento di Eleonora Bonfiglio 29.03.11 21:38:” oh mamma.. cosa mi tocca leggere….”:

      Il sito del mit (http://mitnse.com/2011/03/16/radiation-introduction-and-radiation-status-for-fukushima/) specifica che il limite annuo di radiazioni per il personale di volo è di 20 mSv/ANNO mentre per il lavoratore che opera in ambienti dove sono presenti radiazioni è di 50 mSv/ANNO.

      Per entrambe queste categorie di lavoratori sono previsti controlli specifici onde limitare il rischio di contrarre malattie professionali per radiazioni.
      E’ importante sottolineare che questi limiti sono valutati per un essere umano ADULTO.

      Se le misurazioni effettuate sono valide:
      0,215 mR/h = 2.15 microSv/h e se h significa la dose oraria, valutando la dose per anno si ha: 2.15*24*360/1000000=18.6mSv/ANNO che sarebbe la dose a cui viene esposta tutta la popolazione (adulti e bambini). Questo, ovviamente, se il livello misurato nell’ambiente dove vive la popolazione rimanesse costante.

      In sostanza, se le suddette condizioni risultano valide e permanenti, la popolazione adulta risulterebbe esposta a valori limite che richiedono controlli medici specifici: Mentre nulla posso dedurre per la popolazione non adulta.

      Sottolineo che queste mie considerazioni basate su quanto ho letto in questo forum sono sicuramente superficiali, incomplete e pertanto possono essere completamente sbagliate.

      Sarebbe opportuno che qualcuno con una competenza specifica potesse sviluppare correttamente questa analisi.

    3. Alberto Del Din

      Grazie!

    4. Adriano

      tu scrivi: “In un anno riceviamo una dose di circa ~3.6milliSievert (3600microSievert)”

      se pero l’attuale livello di radiazioni di 2,15microSievert/h perdurasse per un anno avremmo una dose annua triplicatama tuttavia BEN AL DISOTTO di valori pericolosi per gli effetti deterministici.

      diverso è il discorso per gli effetti stocastici, per cui una qualsiasi dose di radiazioni aumenta la probabilità dell’ insorgenza di tumori. a dosi molto basse corrispondono aumenti della probalità molto bassi ma per la legge dei grandi numeri qualcuno in italia svilupperà un cancro a causa delle radiazioni.

  67. marco piva

    io mi domando:stampa e tv ci credono tutti rincoglioniti?risposta:evidentemente si.hanno parlato della nube radioattiva come se fosse una cosa passeggera,la nuvola di fantozzi.cavolo,se da fukushima continua ad uscire vapore radioattivo è chiaro che continuerà ad essere trasportato nell’atmosfera,non penso che si fermi in america per sciopero delle compagnie di volo!

  68. Marco Medori

    Per chi cita Wikipedia come fonte: chiunque può scriverci qualsiasi cosa…

  69. bH

    mmm.. visto che pure il granito è radioattivo, ( http://en.wikipedia.org/wiki/Granite#Natural_radiation ) diffondiamo anche la paura da radiazioni provenienti dai sanpietrini?

  70. alfio

    Privati cittadini che fanno analizzare l’ambiente in cui vivono. Sarebbe una buona cosa se si potesse farlo in modo organizzato, magari con un fondo alimentato da contributi volontari.

  71. Paolo Piconi Piconi paolo (m.a.d.r.e.i.t.a.l.i.a.n.a.)

    L’è tutt….!!!!!!!!!!

  72. Mauro

    Un’ora in aereo è più dannosa

    http://it.wikipedia.org/wiki/Avvelenamento_da_radiazione

    Chiaramente in Giappone c’è un disastro
    prima di URLARE proviamo ad informarci.

  73. mirca elisa callegaro

    siete sicuri della misurazione in mR/h??????????????ciò che mi preoccupa è la m che sta per milli, non è mica che intendiate un micro????????????

  74. Rosario Pasanisi

    Magari se si scrivono le misura fatte nei giorni ordinari si puo’ avere un termine di confronto. E poi cosa vuol dire 0,215 mR/h? Qual e’ la quantinta’ normale?

  75. Luigi Di Pasquale

    Beppe, ma porco il mondo! Ci scrivi i dati di mR/h ma per quale motivo non ci dici se queste rilevazioni in italia sono letali o non creano conseguenze ecc. ecc.?? Io sono un povero cittadino e voglio sapere se queste rilevazioni in italia sono dannose per me oppure se siamo nei limiti oppure…. oppure che ne so altre informazioni. Non dobbiamo limitarci a dire “c’è la radioattività”, ma dobbiamo dire se quella che attualmente c’è ci fa male e si rischia! Cacchio!

    1. marco galantin

      fino a 0.25 sono considerati valori normali e dipendono in gran parte da radiazioni naturali

  76. roby f.

    Ora ho capito..è diversi giorni che non si scarica la batteria del cellulare…saranno le radiazioni..mah!….comunque domani Piove…quindi evitate di bagnarvi…nubi radiottaive sparse sul centro nord….metterò il secchio sul terrazzo e poi c’attacco la lampadina..chissà…

    1. andrea vagnoni milano

      Ammazza quanto fai ride, se ti sforzi ancora tra qualche anno te piano al vernacoliere

  77. Giovanni Bortoli

    E adesso che facciamo: mettiamo dei ventilatori all’insù sul Cerreto?

    Guarda piuttosto cosa succede a Modena dove la Provincia pensa di togliere il tetto ai “rifiuti speciali” che HERA può bruciare nell’inceneritore con buona pace dei polmoni dei cittadini. Se non sono queste le cose per cui andare in piazza! Eppure, nulla si muove: forse perchè qui la multiutility fa l’interesse (finanziario) dei compagni che amministrano (?) da sempre?

  78. Marco Laffra

    Ecco le rilevazioni fatte – in automatico – dall’ente predisposto svizzero su tutto il loro territorio.

    https://www.naz.ch/it/aktuell/tagesmittelwerte.shtml

    Ci sono anche i grafici degli ultimi 3giorni.

    Nulla di minimamente allarmante.

    Oltre a questo, forse vi è sfuggito il grafico che dà un’idea di quanto incidano determinati valori di radiazioni.

    http://xkcd.com/radiation/

    Votare contro il nucleare credo sia sensato per:
    1) anti economicità (a detta di diversi siti anche neutrali)
    2) problema scorie
    3) poca richiesta in realtà dall’esterno di energia da parte dell’Italia (12%? di cui solo una parte ci viene dal nucleare… tipo il 6%?)
    4) si dovrebbe innovare, invece che puntare su qualcosa che a “breve” dovrebbe diventare “storia”
    5) siamo in Italia… le cose si sa come vanno (in termini di gonfiamento di tempo, e guarda caso, di costi..)

    Per cui, no al nucleare.

    Ma anche no agli allarmismi che mi sembrano alquanto ingiustificati.

    Ah, ecco una webcam su un contatore di radiottività di tokyo
    http://www.marcotogni.it/articoli/radiazioni-giappone
    (ps: valore attuale a circa il 40/60% in meno della radiottività naturale a cui siamo sottoposti dal giorno della nostra nascita dei comuni italiani)

  79. Nuke 'em All

    …l’ho pubblicato anche in precedenza…così si scriveranno meno minchiate….eeeeeeeeeh?!?!?!?!?!…approfondite e informate il più possibile grazie!!!!!!…:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Sievert

    …vi leggerò…
    cià….

  80. alvisea fossa

    CIAO BEPPE
    MI ASSOCIO ANCH’IO,MA LA DOMANDA E’ COME FARE,CON TUTTA QUESTA STAMPA E DISINFORMAZIONE “VENDUTA”!!!!!! E SVEGLIAMOCI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!!!!
    ALVISE

  81. Marco Laffra

    Quindi in questi comuni è più bassa ora di quanto non sia normalmente da sempre a Roma?

    dai, voterei no al nucleare… ma non lanciamoci in baggianate…

  82. andrea Mancini

    Perchè non mettete il vostro misuratore geiger in streaming così lo vediamo tutti?

    1. Andrea Mancini

      Grazie, ma possibile che in tutta l’italia ci sia solo questo a bologna?

  83. flavio angelini

    Mi associo al commento di Maura. Dopo che ci siamo svegliati, che facciamo?

  84. Maura Valle

    Ok, perfetto. Mi sveglio, sono sveglia. Ma una volta che sapessi che anche a casa mia le radiazione sono alte, che mi fanno male… che cosa ci posso fare? Cosa ci può fare il governo, la polizia, l’ASL, l’Onu, l’accalappiacani… COSA???
    Posso andare a votare SI al referendum, e ci andrò di sicuro.
    Ma per quanto riguardo le eventuali radiazioni… mi spiegate a che serve angosciare gli altri e me stessa???

    1. CESARE B.

      a me non angoscia, mi terrorizza semplicemente….

    2. Gianluca Alisio

      Innanzi tutto se i valori salissero ulteriormente,si potrebbe fare prevenzione assumendo iodio ed evitando che si fissi iodio radioattivo nella tiroide , causando potenziali neoplasie.
      poi se tutto il mondo civilizzato si facesse sentire con il Giappone ,unendo gli sforzi e le tecnologie, forse si riuscirebbe a ridurre le emissioni radioattive

Fine dei commenti

Non ci sono altri commenti da caricare