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989 commenti su “Il nonno preverbale

  1. Elisa Cutini

    Salve, in realtà la lingua dei segni (LIS) è uno strumento che sta diventando obsoleto grazie all’avvento di nuove tecnologie. Era uno strumento adatto ai SORDOMUTI, ad oggi però chi nasce sordo, può imparare a parlare grazie alla logopedia. E grazie a mezzi tecnologici come IMPIANTO COCLEARE, programmi di video scrittura, trascrizione in tempo reale dei dialoghi, app, tablet e smartphone, si comunica in modi moderni, chiari, veloci. Potremmo inoltre parlare di persone, come me, che diventano sorde a 35 anni: dopo una vita passata a parlare italiano, spagnolo, inglese, non ho veramente intenzione di imparare il linguaggio gestuale, difatti ho scelto il futuro e la tecnologia dell’impianto cocleare. Ribadisco il concetto: grazie a impianto cocleare, protesi acustiche e logopedia, la persona ipoacusica non è costretta a comunicare con la LIS. Vi dirò di più …. con l’impianto cocleare si va al cinema e ai concerti. Resto a Vs disposizione per ulteriori chiarimenti.

  2. Claudio Tosi

    Per l’M5S io stavolta sarò solo un un voto, vengo da sinistra ma avendoci alcuni neuroni bravi a ragionare indipendentemente sono al momento un po’ spaesato: in questi ultimi 20 anni chi lavora è stato smutandato e piegato a 90° dai poteri al governo ma quasi col tacito consenso-assenso di chi cioè sinistra e sindacati-firmatutto.
    Sono invalido civile (zero benefit) e in mobilità per fallimento aziendale, sessantenne e lontano dalla pensione (mancano contributi persi da artigiano per problemi di salute).
    Sono arrivato dalle Vostre parti tardi, altrimenti non mi sarebbe mettere la mia esperienza di vita e la mia incazzatura al sevizio di quelli come me, magari anche in Parlamento! Ne avete dei disabili che potranno essere eletti nelle vostre liste? Ci sono un mare di cose vergognose che i disabili oggi come ieri sono costretti a subire: soprusi, ingiustizie e umiliazioi quotidiane!
    Io sono anche fortunato: invalido al 51% per varie cose, principalmente perché ci sento quasi niente, dicevo che sono anche fortunato perché grazie a Dio non sono una stupido e ho un discreto bagaglio culturale, doti che uso per difendermi, ma chi aiuta/difende chi è messo peggio e queste cose non le ha?
    Chi difende da gente senza asolutamente senza scrupoli, dai “cartelli” dei protesisti chi da solo non è in grado?!?
    Caro Beppe, ne farei di casino in parlamento… magari la prossima volta (per me non tarderemo tanto a votare di nuovo) qualcuno del M5S mi spiegherà come fare per esserci, esserci in prima linea!!!
    Ciao

  3. K.T.

    strunzate stronzate finora dette mille strunzate
    chi è contro la lingua madre de popolo sordo, la lingua dei segni, pagherà caro caro carissimo!
    Non a caso il defunto Micheal re del pop, ha voluto un coro composto dai bambini di tutto il mondo, bambini udenti che conoscono benissimo anche la lingua dei segni come altra lingua straniera. Poi l’hanno ammazzato, perdinci!

    I sordo-muti italiani fregano niente dei gesti degli udenti.
    Gli auDisti ci hanno rotto fin troppo questi testimoni tra le gambe!
    Imparate che cosa sono i segni e classificateli secondo i quattro parametri…..puf magia! i vostri occhi accoglieranno il vostro terzo occhio e……. fine delle stronzate. Preghiamo!

  4. dario palazzo

    Me lo domando il perchè che si sono divisi tra ens e fiadda in cui dovevano viversi insieme? Infatti vedo come la divisione tra ISRAELE e PALESTINA.
    Ma fiadda e ens si devono essere uniti per procedere insieme ai scopi scalati e granduali, invece di litigare come i due galli infatili e mi vergogno per questo e non mi vergogno di essere sordo…
    Se io fossi un collaboratore all’ENS e cercherò di trattare alla FIADDA anche se non è d’accordo qualcosa ma camminare insieme perchè i sordi di ENS e i sordi di FIADDA si sono ormai fratelli e stessi problemi… Questo è l’importanza di unire senno litigheranno come i due fratelli romani prima di diventare l’impero romano…

  5. Annalisa Mazzone

    Salve a tutti…è la prima volta che scrivo sul blog e nn so se sn capace di utilizzarlo…speriamo di sì. Vorrei commentare e ampliare il discorso sulla sordità di cui ho trovato un breve post di Grillo sul sito. Finalmente è stata riconosciuta la legge per cui i sordi vengono definiti sordi e basta,senza ulteriori aggttivi e ninnoli vari.Ma questo non basta è necessario e importante il RICONOSCIMENTO della Lingua dei Segni Italiana (LIS)come già avviene in moli altri paesi del mondo ed è inoltre importante che quando un bambino sordo nasce la famiglia sia informata totalemnte su TUTTO ciò che riguarda la sordità e non solo ed esclusivamente sul metodo oralista ma sull’importanza dell’EDUCAZIONE BILINGUE perchè…mi chiedo…come sia possibile non comprendere che quando un bambino nasce la prima necessità fondamentale all’interno della famiglia è quella della COMUNICAZIONE?Non importa in quale Lingua ma è importante comunicare per vivere in armonia con tutto.E’ importante per questo che i genitori vengano a conoscenza di tutto ciò che rigurada la sordità così da poter loro permettere una REALE SCELTA CONSAPEVOLE e non pilotata per interessi personali e ideologici.Arrivederci a tutti

  6. Nicola Labanca

    Buonasera,
    mi sento, per ragioni diverse, coinvolto nel problema della sordità, anche se il DDL interviene su una categoria ancor più penalizzata.
    Credo che impegnare il tempo (ben pagato) per trovare un accordo circa la denominazione della categoria in oggetto sia di pessimo gusto, offensivo, immaturo e dequalificante per coloro i quali si sono resi protagonisti di una simile proposta.
    Forse sarebbe stato più efficace una proposta per favorire la diffusione di protesi acustiche ai meno fortunati, oppure rinforzare gli investimenti nella ricerca delle cellule staminali.
    Insomma, credo che tante altre proposte avrebbero potuto contribuire al miglioramento della società … non questa idiozia!

    1. paolo foschi

      ho lento nel post e nei commenti diverse critiche a questa iniziativa. Putroppo pero’, il post e’ un esempio di cattiva ed approssimativa informazione.

      Prendiamo la situazione di mio figlio: 7 anni SORDO profondo dalla nascita (preverbale). Fino ad ora per avere accesso a coprire parte delle spese che sostengo per apparecchi acustici, pile, impianti cocleari, visite, terapie riabilitative, etc.. ho dovuto far riconscere mio figlio come SORDOMUTO.
      Il fatto e’ che mio figlio non e’ sordoMUTO: parla eccome, il problema piuttosto e’ farlo tacere!

      Il termine sordomuto aveva senso 50 anni fa, sordo ergo muto. Oggi per fortuna non e’ piu’ cosi’, grazie alle terapie logopediche, a nuove tecnologie mediche i sordi possono imparare a parlare. Costa fatica a loro e alle loro famiglie. Costa soldi, pochi allo stato e molti alle famiglie. Questa generazione di sordi ha la possibilita’ di parlare e capire l’italiano parlato. Questo vuol dire che possono integrarsi nella nostra societa’. Mio figlio gioca al parco con i suoi coetanei, frequenta la II elementare come i suoi coetanei con lo stesso programma e con gli stessi risultati dei suoi coetanei. Non e’ un sordoMUTO, solo un SORDO che puo’ sentire (quasi bene) e sa parlare.

      L’intervento del gov e’ stato un passo in questa direzione. E’ stato necessario introdurre il termine medico “preverbale” per distinguere i diritti (bisogni e difficolta’) di mio figlio sordo “preverbale” da quelli di mio nonno diventato sordo un paio d’anni fa, non preverbale.

      Spero che adesso possa muoversi per rendere effettivo il diritto di mio figlio a comunicare con il mondo. Questo vuol dire che non deve rinunciare a 300Euro l’anno per spese in batterie, a 300euro l’anno per pezzi di ricambio per l’apparecchio e a 200euro l’anno spesi per viaggi in cliniche specializzate, etc…

      Meglio “preverbale” che “muto” (e isolato).

  7. Rudy Roveda

    Quella dell’inquinamento e una problematica che purtroppo oggi viene sottovalutata. Studi scientifici confermano che esposizioni a rumori impulsivi e di elevata intensità sono estremamente dannosi non solo al nostro apparato uditivo ma peggiorano anche la nostra facoltà di elaborazione delle parole; in parole povere una persona regolarmente soggetta a forti rumori fatica di più a capire un discorso verbare, e come se presendesse la scorciatoia verso il naturale rincoglionimento.

    Dopo questa premessa mi collego a una parte dei contenuti della finanziaria del governo Prodi 2006. L’aumento della tassa verso i fuoristrada (suv) la reputo giusta, soprattutto nelle aree urbane.
    A mio avviso è necessario penalizzare anche i possessori delle motociclette più chiassose quali le famose Harley Davidson se utilizzate in uno spazio residenziale. Sono motociclette non adatte alle aree urbane, dovrebbero viaggiare nei grandi spazi ove non possano recare disturbo.

  8. Pasquale Bisogni

    Cari Amici
    mio padre ha avuto un’idea che potrebbe aiutare tutti quelli che non sentono bene:usare il telefonino come apparecchio per amplificare i suoni e le voci utilizzando lo stesso microfono del telefonino ed inviando i suoni all’auricolare dello stesso. Questo avrebbe vantaggi di carattere “estetico”, ma anche di qualità e durata. Qualcuno di voi conosce se già esiste un apparecchio del genere? Io sono riuscito a trovare solo un apparecchio che funzione da radio e da amplificatore, ma mio padre ha detto che funziona male. In definitiva basterebbe usare un microfono più sensibile in un qualsiasi telefonino già esistente, ma questo forse darebbe fastidio ad un mercato già consolidato con prezzi ben più alti di un telefonino Scusate se uso impropriamente il blog, ma mi è sembrato il più inerente all’argomento.

  9. Fabiano Marrocco

    Per Benigno Moi

    Caro Benigno, a quanto pare siamo più vicini di quanto crediamo entrambi. Io sono assolutamente daccordo con te quando dici che bisogna prendersi un po’ di tempo per pensare alle cose. Credo anche che delle cose che si vogliono cambiare/migliorare sia giusto parlarne con i diretti interessati: Vuoi cambiare il nome ai sordi? Beh, chiediglielo. Vuoi fare la TAV sotto casa mia? Beh, senti le mie ragioni.
    Il discorso che faceva Grillo è più generale. Inutile cambiare il nome ai concetti e mantenerne costante il contenuto. Inutile cambiare per cambiare. Non vedi che si cambiano le confezioni ma i prodotti son sempre gli stessi? E per prodotti intendo anche la cosiddetta industria culturale.
    Non facciamo come i politici…ops, volevo dire i dipendenti che ci rappresentano (o almeno dovrebbero): non spostiamo l’attenzione ogni volta da un argomento all’altro. Tu mi parli di mafia, di ecologia, ed hai ragione. Stavolta qui si parla di sordi e di cosa è meglio per loro. Io glielo chiederei. Di fatto lo fai anche tu. Non scadiamo nella demagogia della libertà di essere chiamati per nome e cognome, e finisce lì. Si discuteva della necessità di cambiare un’etichetta ad una categoria di persone. Un’etichetta che negli anni era stata arricchita di significati dalla comunità sorda stessa e che oramai sembrava rappresentarne la maggioranza. E’ ovvio dirti che le etichette sono scomode. Però ci sono e anche se da piccolo cercavo di toglierle anche dalle magliette, comunque mi davano prurito alla schiena anche se tagliate.
    Se devo girare con una etichetta, che almeno questa non mi prenda in giro…

  10. Soledad Zarate

    CIAO A TUTTI!
    Sto facendo della ricerca sulla LSI e mi chiedevo se qualcuno sa dirmi qualcosa sulle origini del segno LSI.
    Non riesco a trovare nulla online.
    Per favore, rispondetemi!
    Grazie mille.

  11. Paolo R

    AI SORDI ADULTI non credo che l’ENS li abbia rifiutati. Invece avrebbe piacere di accoglierli perché saranno un aiuto utile per l’associazione nelle relazioni pubbliche,visto il loro buon livello verbale e culturale. Purtroppo spesso gli sordi adulti si trovano disagiati tra i sordi segnanti si non riusciano ad imparare la LIS o il italiano segnato oppure si mostrano aggressivi o intolleranti ecc. finiscono ad allontanarsi da noi nonostante la buona volontà.
    Capisco benissimo il dilemma dei sordi adulti piu traumatizzati di quelli preverbali. Auguro loro di affrontare la vita con serenità e di collaborare patientemente con l’ENS. Giusto?

  12. Martina Favero

    CIAO!non sono riuscita a leggere tutti i commenti e quindi spero di non ripetere cose già dette…Sono figlia di sordi segnanti che parlano e che conducono una vita abbastanza normale a parte il fatto che:
    – per ogni notizia del tg (a parte un’edizione del tg2) hanno bisogno di qualcuno che traduca loro ciò che viene detto;
    – ogni qualvolta si recano in uffici per questioni più o meno importanti (vedi banca,sindacati,…) preferiscono essere accompagnati da un udente di cui si fidano(?!?!?!) ;
    -che esiste un solo modello di videoregistratore (e forse non c’è più nemmeno quello)in grado di registrare i sottotitoli ma in ogni negozio in cui vai insistono col dirti che basta selezionare la pagina 777 e si registra tutto (balle!); ma forse questo è il male minore visto che i programmi sottotitolati sono il 10% del totale (e il canone non ha alcuna riduzione)
    -Ci sarebbero molte altre cose ma ciò che mi preme di più è esprimere il mio dispiacere nel vedere che anche di fronte a questa novità “preverbale” la comunità sorda sia divisa e schierata su 2 fronti(che senso ha?!!!)
    I miei hanno studiato 50 anni fa in istituti dove le mani venivano legate dietro la schiena per impedire loro di segnare, ora ai genitori di un bambino sordo viene proposto solo l’impianto cocleare e logopedia affinchè impari a “verbalizzare” …Cosa è cambiato?
    Dalla mia esperienza posso dire che SOLO UN SORDO CHE VEDE RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI UNA LINGUA (L.I.S.)HA IL DOVERE DI IMPARARNE UN’ALTRA (l’ITALIANO)

  13. niccolò s

    “E’SOLO LA PAROLA CHE CI RENDE UGUALI” diceva A.Nicolello-Rossi nella sua Lettera aperta.
    Si, siamo uguali, ma in apparenza. Noi,privati dell’udito, possiamo parlare pèro semplicemente e superficialmente e ci facciamo capire quello che è necessario nella vita quotidiana. Ma non possiamo partecipare, né a una conversazione, né a una discussione con coloro dato che ci manca una prontezza verbale o un decisionismo.
    Rimaniamo indietro a coloro che immagazzinano tantissime informazionei in modo automatico, e spesso ci ritroviamo isolati nel mezzo di coloro che parlano, incuranti della nostra presenza “invisibile”. Possiamo esser migliori di coloro ignoranti ma non possiamo competere con quelli colti o laureati.
    Perché non possiamo incontrare i simili, cioe i sordi come noi, per capirci meglio e chiacchierare rilassati, sia in LIS, sia in italiano segnato? Io, cinquantenne, ho visto crescere i sordi per cui la situazione sociale non cambia granché nonostante il loro sviluppo linguistico.
    Perché non possiamo accontentarci del termine “SORDO” indicandoci che non sentiamo ma tuttavia parliamo bene o male. E’ la stessa cosa per un cieco che non vede ma cammina lo stesso !
    Ci sentiamo oppressi dall’ansia di coloro che sognano di vederci “udire”…..amen !

    1. lolla s

      WOW !!! WOW !!!! Ecco fatto ! Possiamo essere considerati ” SORDI ”

      Grazie a voi e a tutti che hanno protestato con risolutezza.

  14. anna da dio

    Ciao Beppe e a tutti del blog, sono una ragazza che porta gli apparecchi acustici per una ipoacusia e abbassamento dell’udito. Come avviene spesso per le persone come me ci chiudiamo in noi stessi credendo di avere un handicap che quasi dà fastidio, non vi dico cosa provo quando sto in difficoltà per non aver sentito contro l’impazienza di chi mi sta di fronte, ma la cosa più terribile è quando sei di fronte a chi ti dovrebbe aiutare e sfrutta la tua debolezza per manipolarti ad un acquisto miracoloso, mi riferisco ai centri di vendita degli apparecchi acustici.Purtroppo ho avuto brutte esperienze in passato, vivo a Napoli e mi piacerebbe poter discutere con qualcuno che ha il mio problema o se c’è qualc. che mi può dare consigli su qualche centro serio.Grazie ANNA

  15. letizia maffi

    ma c’è di peggio, sempre se c’è un limite al peggio!
    tutti i nostri pietosi polipicanti con la scusa che i nonni stanno bene nelle loro case assistiti dai loro cari, hanno trasformato le medesime in veri cronicari dove,chi assiste il povero anziano, moglie ,marito,figli chessia, si trasformano per incato in, badanti(con quello che costano, pochi ,possono permettersi quelle vere), infermieri, apprendisti medici( dato che anche il servizio sanitario non sa più cosa fare di sti vecchi che non muoiono mai!).
    risparmiano,i politiconi, alla grande in strutture e servizi adeguati rifilando il problema ai famigliari pietosi e in full-time stressati!!!bella mossa, bravi politiconi, l’avete pensata bene

  16. Federica

    SONO PERPLESSA!!!! E’ ASSURDO TUTTO IL RETROSCENA CHE C’E’ DIETRO AI SORDI!SONO MAMMA DI UN BIMBO DI 5 ANNI SORDO TOTALE E PORTATORE DI IMPIANTO COCLEARE (UN ORECCHIO ARTIFICIALE E/O BIONICO), COMBATTO CON QUESTO MONDO ORMAI DA TRE ANNI CIOE’ DA QUANDO MIO FIGLIO HA AVUTO QUESTO INTERVENTO.E’ VERISSIMO CHE E’ UN MIRACOLO PERCHE’ SONO RIUSCITI A DARE UDITO AD UN BAMBINO CHE NON LO AVEVA MA MI SAPETE SPIEGARE PER QUALE RAGIONE I CAVI E MOLTE PARTI DI RICAMBIO USURABILI NON SONO COPERTI DAL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MENTRE SONO COPERTE LE ROTTURE DELLE PARTI INTERNE?UN MICROFONO RICEVENTE (COME UNA PROTESI) UNA DELLE PARTI ESSENZIALI DI QUESTO IMPIANTO, PER LA SOSTITUZ.O RIPARAZ. BISOGNAVA RIVOLGERSI ALL’AMPLIFON LA QUALE HA CHIUSO I RAPPORTI CON LA COCLEAR QUINDI ORA NON SOLO DOBBIAMO PAGARCI OGNI QUALSIASI GUASTO AVVENGA MA NON ABBIAMO APPOGGI AI QUALI RIVOLGERCI.
    SEMBRA INOLTRE CHE LA REGIONE O APPARTENENTI AD ESSA, VOGLIANO TOGLIERE L’INDENNITA’ DI COMUNICAZIONE AI BAMBINI OPERATI, COME SE QUANDO VADO AL MARE CON MIO FIGLIO (DOVE NECESSARIAMENTE DEVO TOGLIERGLI L’IMPIANO XCHE’ NON IMPERMEABILE) MIO FIGLIO OPERATO DOVESSE COMUNQUE SENTIRE!!!!!!!! HANNO VISTO I FILM?! RESTA CMQ UN “NON UDENTE” E SE NON FOSSE IN GRADO DI LEGGERE LE LABBRA NON MI CAPIREBBE NEPPURE QUANDO GLI DO LA BUONA NOTTE. COME SI PUO’ IMPEDIRE TUTTO QUESTO? E POI XCHE’ PER OTTENERE UN RETROAURICOLARE SENZA FILI DEVO PAGARE SENZA CHE LA USSL MI COPRA INTERAMENTE L’IMPORTO DELLO STESSO? POTETE DARMI DELLE DELUCIDAZIONI? GRAZIE FEDERICA

    1. GIUSI DI PIERRO

      UN BAMBINO CON IMPIATO COCLEARE SENTE MA RESTA SORDO
      PROFONDO NEL MOMENTO IN CUI L’APPARECHIO E’ SPENTO O NON FUNZIONA, SAREBBE ONESTO CHE CHI NE PARLA IN TELEVISIONE O TRA I MEDICI SI APPROFONDISSERO LE PROBLEMATICHE LEGATE A QUESTA APPARECCHIATURA CHE
      PERMETTE A BAMBINI COME MIO FIGLIO DI SCOPRIRE IL MONDO DEI SUONI E DI SVILUPPARE UN LIGUAGGIO ADEGUATO.DEVE SEGUIRE COMUNQUE DALLE 2 ALLE 3 ORE DI TERAPIA LOGOPEDICA SETTIMANALE E RIPETERE GLI ESERCIZI A CASA. DA QUANTO DETTO UN BAMBINO SORDO CON IMPIANTO COCLEARE RESTA SORDO COME CHI PORTA LE CLASSICHE PROTESI ACUSTICHE.
      GIUSI 13.03.06

  17. Simona p

    PS:Propongo di chiedere che vengano messi anche nei cinema i sottotitoli, perchè ai sordi viene preclusa la possibilità di andare a vedere un bel film in compagnia di amici!!
    Andare al cinema è un divertimento sociale, mentre la persona sorda deve aspettare che esca in TV, dove spesso il sottotitolo non c’è, o pagare e comprarsi il DVD e guardarselo solo e soletto in casa propria e non fare vita sociale!

    Caro Beppe
    scrivi anche qualcosa sui problemi che hanno anche gli animali, non solo noi uomini o l’ambiente in generale, perchè le loro sofferenze sono immense, molto più delle nostre, e nessuno mai ne parla davvero.
    Per esempio dello scempio e le torture che avvengono in cina non ne parla mai nessuno!!!
    Invece è importante parlarne, i Tabù si abbattono solo rendendoli pubblici!!!
    BOICOTTATE IL COMMERCIO MADE IN CHINA!!!

  18. Roberto De Fina

    Per quanto mi hanno cercato di insegnare sul Verbo, in anni, or sono, di catechismo cattolico, ommioddio sono persino stupito che ancora non li abbiano scomunicati.
    Che siano gli unici invece a farla franca sul nuovo copyright del Vaticano?
    Beppe tra i disegni del linguaggio hai volutamente omesso quello del medio alzato… o l’hai sottointeso?

  19. Francesco Famà

    BEPPE,HO VERSATO CONTRIBUTI PER 37 ANNI.SONO ANDATO IN PENSIONE A 56 ANNI E 10 MESI DA IMPIEGATO AL II° LIVELLO AMMINISTRATIVO ALLE DIPENDENZE DI UNA SOCIETA’DI TRASPORTO DI VALORI.
    SONO 79ENNE PENSIONATO DAL 1984.SE DAL 01/01/2006 LA MIA PENSIONE MENSILE LORDA E’DI EURO 1.598,25 UN MOTIVO C’E’.HO LETTO LA RISPOSTA CHE DAI AL GENTILE SIGNOR FRANCO.ALLA FINE LO INVITI A RIFLETTERE SULLA SEMPLICE DOMANDA: VISTO CHE HA GOVERNATO PER 5 ANNI PERCHE’BERLUSCONI NON HA ELEVATO LE PENSIONI MINIME A 800 EURO AL MESE? LA TUA INCLINAZIONE A ” S ” NON TI AUTORIZZA AD IGNORARE CHE QUASI DUE MILIONI DI PENSIONATI HANNO GIA’ GODUTO DELL’AUMENTO DELLA PENSIONE MINIMA A 516,00 AL MESE. MIA MOGLIE DOPO 16 ANNI DI CONTRIBUTI DA ARTIGIANA HA DIRITTO AD UNA PENSIONE DI 199,00 EURO AL MESE MA OGGI HA UNA PENSIONE INTEGRATA DI 427,58 AL MESE. NON HA GODUTO DEL BENEFICIO DI 516,00 EURO PERCHE’LA MIA
    SUPERA I LIMITI FISSATI.LA COSA LA TROVOCORRETTA.
    COME MAI IL TUO CARO “C.S” IN TANTI ANNI DI GOVERNO NON HA MAI ELEVATO DI UN SOLO EURO LE PENSIONI MINIME? ANZI IL TUO CARO D’ALEMA HO UN SUO PARI HA VENDUTO AI SINDACATI LA PEREQUAZIONE DELLE PENSIONI RELATIVA AI RINNOVI DEI CONTRATTI NAZIONALI DI LAVORO DI CATEGORIA IN CAMBIO DEI
    C.A.A.F. CHE FRUTTANO AI SINDACATI UN FIUME DI MILIONI DI EURO L’ANNO. FINISCO DICENDOTI CHE
    LA MIA PENSIONE E QUELLA CHE HO CITATO PERCHE’ IN DODICI ANNI HO MATURATO SETTEMILA CINQUECENTO
    TRENTACINQUE ORE DI STRAORDINARIO ED HO PRETESO DI POTERE PAGARE I CONTRIBUTI DOVUTI CONTRO IL CONSIGLIO DI INCASSARLO FUORI BUSTA COME FACEVANO MIEI COLLEGHI. GLI HO DETTO CHE MI STAVA BENE PAGARE I CONTRIBUTI PERCHE’LI AVREI RITROVATI TUTTI I MESI NELLA PENSIONE. DISSE CHE DOPO UN ANNO DA PENSIONATO SI MUORE.SAPEVA CHE AVEVO GIA’ LA SECONDA ABITAZIONE IN LOCAZIONE E LA BARCA DI PROPRIETA’IN UN COMUNE NARINARO. IL 01/05/2006 INIZIERO’ IL 23° ANNO DA PENSIONATO. HO GIA’ RISCOSSO QUASI OTTOCENTO MILIONI DELLE VECCHIE LIRE DI PENSIONE.
    TANTI SALUTI DA FRANCESCO.

  20. Francesco Famà

    BEPPE,HO VERSATO CONTRIBUTI PER 37 ANNI.SONO ANDATO IN PENSIONE A 56 ANNI E 10 MESI DA IMPIEGATO AL II° LIVELLO AMMINISTRATIVO ALLE DIPENDENZE DI UNA SOCIETA’DI TRASPORTO DI VALORI.
    SONO 79ENNE PENSIONATO DAL 1984.SE DAL 01/01/2006 LA MIA PENSIONE MENSILE LORDA E’DI EURO 1.598,25 UN MOTIVO C’E’.HO LETTO LA RISPOSTA CHE DAI AL GENTILE SIGNOR FRANCO.ALLA FINE LO INVITI A RIFLETTERE SULLA SEMPLICE DOMANDA: VISTO CHE HA GOVERNATO PER 5 ANNI PERCHE’BERLUSCONI NON HA ELEVATO LE PENSIONI MINIME A 800 EURO AL MESE? LA TUA INCLINAZIONE A ” S ” NON TI AUTORIZZA AD IGNORARE CHE QUASI DUE MILIONI DI PENSIONATI HANNO GIA’ GODUTO DELL’AUMENTO DELLA PENSIONE MINIMA A 516,00 AL MESE. MIA MOGLIE DOPO 16 ANNI DI CONTRIBUTI DA ARTIGIANA HA DIRITTO AD UNA PENSIONE DI 199,00 EURO AL MESE MA OGGI HA UNA PENSIONE INTEGRATA DI 427,58 AL MESE. NON HA GODUTO DEL BENEFICIO DI 516,00 EURO PERCHE’LA MIA
    SUPERA I LIMITI FISSATI.LA COSA LA TROVOCORRETTA.
    COME MAI IL TUO CARO “C.S” IN TANTI ANNI DI GOVERNO NON HA MAI ELEVATO DI UN SOLO EURO LE PENSIONI MINIME? ANZI IL TUO CARO D’ALEMA HO UN SUO PARI HA VENDUTO AI SINDACATI LA PEREQUAZIONE DELLE PENSIONI RELATIVA AI RINNOVI DEI CONTRATTI NAZIONALI DI LAVORO DI CATEGORIA IN CAMBIO DEI
    C.A.A.F. CHE FRUTTANO AI SINDACATI UN FIUME DI MILIONI DI EURO L’ANNO. FINISCO DICENDOTI CHE
    LA MIA PENSIONE E QUELLA CHE HO CITATO PERCHE’ IN DODICI ANNI HO MATURATO SETTEMILA CINQUECENTO
    TRENTACINQUE ORE DI STRAORDINARIO ED HO PRETESO DI POTERE PAGARE I CONTRIBUTI DOVUTI CONTRO IL CONSIGLIO DI INCASSARLO FUORI BUSTA COME FACEVANO MIEI COLLEGHI. GLI HO DETTO CHE MI STAVA BENE PAGARE I CONTRIBUTI PERCHE’LI AVREI RITROVATI TUTTI I MESI NELLA PENSIONE. DISSE CHE DOPO UN ANNO DA PENSIONATO SI MUORE.SAPEVA CHE AVEVO GIA’ LA SECONDA ABITAZIONE IN LOCAZIONE E LA BARCA DI PROPRIETA’IN UN COMUNE NARINARO. IL 01/05/2006 INIZIERO’ IL 23° ANNO DA PENSIONATO. HO GIA’ RISCOSSO QUASI OTTOCENTO MILIONI DELLE VECCHIE LIRE DI PENSIONE.
    TANTI SALUTI DA FRANCESCO.

  21. Antonella Biondi

    E poi ci lamentiamo dei nostri politici!!!destra contro sinistra,sinistra contro destra!Fiadda contro ENS e sordi contro sordi.
    Però quando l’ENS si batte per i diritti dei sordi e li ottiene,tutti indistintamente o sostenitori dell ENS o della Fiadda ne traiamo beneficio vero?
    Mi spiego… se l’ENS lotta per l’aumento dell’indennità della comunicazione come mai i suoi non sostenitori sono subito pronti a dire anche IO SONO SORDO anche io ne ho diritto!!!Non importa se con il termine Sordomuto,se si esprime in segni etc…VEROO?Sono daccordo con lei non si può essere sordi solo quando ci fa comodo!!
    Meditate gente meditate!!!

  22. stefania corallo

    MA SMETTTTTTTTEEEEETTTTTTEEEEEELLLLLLLAAAAA con questa folle polemica sulla LINGUA dei segni!!!!
    Mi sembra strano che sordi critichino altri sordi sulle proprie scelte comunicative…
    Dovrebbero essere tutti coesi, a parere mio, per il riconoscimento SACROSANTO di pari opportunità.
    Noi udienti dovremmo levarci le mani dalle orecchie e sentire che suono ci viene rimandato dai sordi quando usiamo la parola “LIBERTA'” (di scelta, di pensiero, di conoscenza, ecc. ecc…)…
    Propongo alle prossime elezioni un candidato sordo… per esempio la mia insegnante Lis, MARISA VENTURA!!!!!!!!!!!!
    Firmato Stefania Corallo – Trani

    1. arcangela rutigliano

      NON E’ POSSIBILE!!!!!!! Digito “Marisa Ventura” e mi ritrovo davanti “Stefania Corallo”!!!!!!!!!!Aiutoooooooooo!!!!!!!!

    2. daniela ungari

      stefy sei una grande! Sono concorde per la scelta di Marisa, come candidata alle prossime elezioni,e per tutto quanto il resto.
      CIAO

  23. BRUNO IACHINI

    Caro Beppe,
    ti prego fortissimamente di fare qualcosa.Non è possibile per un elettore di sinistra e amante della legalità votare contro Berlusconi e contemporaneamente votare per Mastella (vedi Salini)ecc.ecc.ecc.Raccogliamo le firme, facciamo appelli a Prodi e tutta la sinistra.Non si può governare il paese con un Berlusconi2 in casa propria.Vi prego ANNIENTATELO!!!!!!!

  24. Antonella Biondi

    Egr.Dott.Grillo sono certa che neanche immagina ciò che ha suscitato nella comunità dei sordi il suo post.Tanta la gioia provata da tutti per le sue parole!!Sono una interprete della Lingua Italiana dei Segni (LIS)e lavoro per l’Ente Nazionale Sordomuti di CT da quasi 12anni.So meglio di chiunque altro(scusi la presunzione)cosa veramente desidera una persona sorda che non è altro che una persona identica a noi udenti con pari dignità.Pertanto,mi chiedo (e si chiedono anche i sordi):
    -Da dove è nata la necessità di modificare il termine “sordomuto”dato che proprio loro non ne vogliono sapere?
    -Perchè i nostri Rappresentanti in Parlamento non si occupano di cose più imprtanti che da anni i sordi chiedono?Quali?
    1)Riconoscimento della LIS(è una vera e propria lingua,come l’italiano,l’inglese,francese…)
    2)Creare servizi di counseling alle famiglie, soprattutto nel momento in cui viene scoperto l’handicap e devono essere operate le scelte adeguate per l’inervento riabilitativo-educativo.Attualmente manca l’aiuto e l’informazione necessaria perchè la famiglia possa affrontare i vari problemi con la necessaria serenità.
    3)Pagano il canone RAI ma non ci sono programmi con i sottotitoli(a parte qualche insignificante soap opera come Beatiful).
    4)La persona sorda che si reca nei pubblici uffici è costretta dopo continui via vai da un ufficio all’altro ad andarsene disperata e senza alcun risultato dato che nessun impiegato ha voluto perdere il proprio tempo a capire e farsi capire…Quindi attualmente i sordi restano eslusi da tutti quei servizi erogati dai comuni gratuitamente per tutti i cittadini.
    E poi,….tante altre cose ancora potrei elencare e non basterebbe un giorno, ma è sufficiente quanto detto sopra per capire quanti problem possono essere argomento di duscussione al Governo.Nessuno invece ha chiesto di cambiare il termine da sordo a sordopreverbale!!.

  25. Antonella Biondi

    Egr.Dott.Grillo sono certa che neanche immagina ciò che ha suscitato nella comunità dei sordi il suo post.Tanta la gioia provata da tutti per le sue parole!!Sono una interprete della Lingua Italiana dei Segni (LIS)e lavoro per l’Ente Nazionale Sordomuti di CT da quasi 12anni.So meglio di chiunque altro(scusi la presunzione)cosa veramente desidera una persona sorda che non è altro che una persona identica a noi udenti con pari dignità.Pertanto,mi chiedo (e si chiedono anche i sordi):
    -Da dove è nata la necessità di modificare il termine “sordomuto”dato che proprio loro non ne vogliono sapere?
    -Perchè i nostri Rappresentanti in Parlamento non si occupano di cose più imprtanti che da anni i sordi chiedono?Quali?
    1)Riconoscimento della LIS(è una vera e propria lingua,come l’italiano,l’inglese,francese…)
    2)Creare servizi di counseling alle famiglie, soprattutto nel momento in cui viene scoperto l’handicap e devono essere operate le scelte adeguate per l’inervento riabilitativo-educativo.Attualmente manca l’aiuto e l’informazione necessaria perchè la famiglia possa affrontare i vari problemi con la necessaria serenità.
    3)Pagano il canone RAI ma non ci sono programmi con i sottotitoli(a parte qualche insignificante soap opera come Beatiful).
    4)La persona sorda che si reca nei pubblici uffici è costretta dopo continui via vai da un ufficio all’altro ad andarsene disperata e senza alcun risultato dato che nessun impiegato ha voluto perdere il proprio tempo a capire e farsi capire…Quindi attualmente i sordi restano eslusi da tutti quei servizi erogati dai comuni gratuitamente per tutti i cittadini.
    E poi,….tante altre cose ancora potrei elencare e non basterebbe un giorno, ma è sufficiente quanto detto sopra per capire quanti problem possono essere argomento di duscussione al Governo.Nessuno invece ha chiesto di cambiare il termine da sordo a sordopreverbale.

  26. Francesca Giordani

    ciao a tutti, mentre leggevo i post sul nucleare mi è sorto un quesito. In Valle d’Aosta si dice che i francesi, mentre rifacevano il tunnel, hanno nascosto le scorie delle loro centrali nucleari. Ora nessuno ha mai dato una conferma o una smentita di ciò. Però, quello che si sa è che i francesi hanno continuato a trivellare quando non c’era più niente da trivellare, visto che il tunnel era già fatto!!! Spero che sia una delle tante leggende, anche perchè un incidente lì dentro è molto più facile dell’esplosione di una centrale!!!
    Comunque auguroni al blog.

  27. Francesca Giordani

    ciao a tutti, mentre leggevo i post sul nucleare mi è sorto un quesito. In Valle d’Aosta si dice che i francesi, mentre rifacevano il tunnel, hanno nascosto le scorie delle loro centrali nucleari. Ora nessuno ha mai dato una conferma o una smentita di ciò. Però, quello che si sa è che i francesi hanno continuato a trivellare quando non c’era più niente da trivellare, visto che il tunnel era già fatto!!! Spero che sia una delle tante leggende, anche perchè un incidente lì dentro è molto più facile dell’esplosione di una centrale!!!
    Comunque auguroni al blog.

  28. Anna Crovi

    Auguri di cuore al blog, ma anche a te caro amico, un genovese d’assalto che stimo per il coraggio e la simpatia che spero contagino tutti gli italiani e non, perchè cambiare si può se ognuno prende il suo granellino di impegno e lo porta avanti senza farsi confondere.
    Una genovese affezionata.
    Anna

  29. daniela maioli

    PERCHE’ non INSEGNANO il linguaggio dei GESTI
    IN TUTTE le SCUOLE?

    così tutti potremmo comunicare liberamente!(almeno dal vivo)

  30. Carlo Reggiani

    ho totalmente sbagliato il contesto (post) ma ormai non posso cancellare … non centra nulla con il tema sul preverbale …mi scuso
    C.

  31. Carlo Reggiani

    Ciao Beppe!
    Siamo in piena campagna elettorale e noto che nuovamente ci hanno “rubato le parole”, non solo
    non possiamo più dire “Forza italia” (dal 1994), ma dal quest’anno (2006) non posso manco più dire “Italia,Forza”… è uno dei nuovi slogan …. va bene tutto ma se nel prossimo cartellone mi trovo un “Forza Azzurri”, con un logo di parito, sotto posso inca….mi?
    PS ti aspettiamo a Pesaro i primi di Marzo (è quasi sold-out e siamo a fine Gennaio su un palasport da 15.000 posti!!!)

  32. pierpaolo ballani

    ciao beppe sei un mito,io sono ur ragazzo,di ormai 40 anni con le proprie vicende legate ad una invalidità del 80% donatami da la cara usl di forli dove vivo;senza parlare del sequestro di persona,ripeto sequestro di persona,nel 1993 viene uccisa una donna forlivese chiaramente per motivi del cazzo vengo prelevato da casa condotto in caserma con 3 autovetture tipo toto riina vengo interrogato dalle 17 alle 5 del mattino fino quando finalmente vengo condotto in carvere dove ho passato 20 giorni per esser scarcerato immediatamente dal tribunale della liberta ecc ecc ecc nonostante non ho ricevuto alcun risarcimento,mi sento un attimino sfigato ma uomo ,uomo con due c….i al quanto grandi..
    un saluto a tutti da pier

  33. Massimo Pugliese

    Ciao a tutti , sono un sordo post-verbale, e trovo assurdo come in Italia non esistano strutture che possano dare assistenza a tutti i portartori di handicap senza costringerli a snervanti e mortificanti pellegrinaggi nei meandri della burocrazia.
    Un esempio banale vissuto dal sottoscritto al rinnovo della patente B speciale (durata 5 anni), alla mia domanda via e-mail(qualcuno lo vada a dire al “Cavaliere” per quanto rigurda la sua pubblicita’ sull’informatizzazione):

    Buongiorno,
    mi rivolgo a Voi , in quanto dovrò rinnovare tra 2 mesi circa la mia patente B Speciale(sono un portatore di protesi acustica) , e con rammarico ho scoperto che rinnovare la patente mi costerà 30,99 € da versare all’ASL più 5,16 € da versare alla Motorizzazione Civile di Roma.
    Sono anche d’accordo che ogni servizio ha i suoi costi , ma perché per rinnovare una patente di tipo B normale (la cui durata ,d’altronde ,è superiore 10 Anni contro i 5 anni della speciale ) costa meno , basta infatti una marca da bollo di 11 € più i 5,16 € per un totale di 16,16 € ogni 10 anni contro un totale 36,15 € ogni 5 anni , circa il 200% in più se non erro.
    Tempo fa’ , quando ancora si pagava il bollo della patente , noi possessori di patenti speciali , “godevamo” dell’esenzoine dal bollo , ma oggi paghiamo tutto come i “normali” attraverso la tassa di possesso/circolazione , la mia domanda è perché allora non possiamo avere una patente dalla durata , ma almeno dai costi uguali e o proporzionali a quelle “normali” ???
    Sono molto rammaricato spero che Voi possiate indicarmi un via per uscirne e fornirmi qualche informazione in più in merito al rinnovo patente B speciale.

    l’Ufficio Relazioni con il Pubblico -Settore Trasporti Navigazione del Ministero Infrastrutture e Trasporti cosi mi rispondeva:
    Gentile Signore,
    al riguardo Le suggeriamo di presentare apposito quesito, a mezzo posta, al seguente indirizzo:
    Ministero Infrastutture e Trasporti
    Dipartimento Trasporti Terrestri
    Unita’ di gest

    1. eleonora carrella

      sono un’invalida civile da portatore di handicap sono diventata diversamente abile,hanno pulito la parola ma io ho gli stessi problemi,la legge 51 dice che ho delle priorità nel sociale nell’integrazione nel mondo del lavoro, della cultura,nell’informatica, le agevolazioni fiscali……bla bla bla…..nel mondo dell lavoro, ma dov’è il lavoro? L’HO CERCATO PER ANNI NELLE LISTE DI COLLOCAMENTO STRAORDINARIO…..ANCHE Lì è UN BUSINESS….SE TROVI QUALCUNO COMPIACENTE PUIO PRENDERE UN RISARCIMENTO DANNI ….MA CHI VUOLE E DEVE LAVORARE NON PUO’….LA CONSUETUDINE DELLA TRUFFETTA…TU HAI I SOLDI….L’AZIENDA RISULTA A POSTO CON L’ISPETTORATO….SONO DIVERSAMENTE ABILE MA NON TROVO MAI IL POSTO PER LA MACCHINA…C’è SEMPRE UN FURBO AL MIO POSTO….LE AGEVOLAZIONI FISCALI….PROVA AD ANDARE A COMPRARE UN COMPUTER PER SENTIRTI MENO FUORI DAL MONDO…..DEVI PORTARE UN DOSSIER DELLA USL( TANTO X LA LEGGE SULLA PRIVACY),NON BASTA PIù NEMMENO ESIBIRE LA LEGGE 104, SEMPRE PER RIMANERE IN TEMA DI PRIVANCY, DOVE C’è ELENCATA TUTTA LA TUA SFIGATA PATOLOGIA.NON LO VOGLIO PIU’ LO SCONTO DEL 4 per cento TENETEVI TUTTO E CHIAMATEMI ANDICAPPATA,ZOPPA, STORPIA, MA ALMENO NON TOCCHERETE LA MIA DIGNITA’

  34. lucia fileni

    risposta ad Antonio Amato
    sono pienamente d’accordo con te, il problema non è tanto come si può definire una persona portatriche di handicap ma cercare di far fronte ai vari problemi che l’handicap comporta di cui mi sembra nessuno si occupi seriamente. L’Italia è il paese dove “le barriere architettoniche” sono sempre più alte e i problemi alla fine rimangono della singola persona. I portatori di handicap non hanno bisogno di pietismo ma di cose concrete che li faccia sentire parte integrante di questa società. E volevo sottolineare che su questo blog si sono dette anche tante cazzate e cattiverie riguardo ai sordi…….non abbiamo bisogno di stupida ironia e il termine PREVERBALE significa semplicemente “prima del Verbo” cioè sordo dalla nascita e non sordità acquisita (vedi nonno sordo)
    MEDITATE GENTE! MEDITATE

    1. leonardo cairo

      Bravo Grillo, sei sempre bravissimo. Ciao

  35. elisa forte

    ..avrei troppe cose da dire, ma cercherò di essere sintetica..dunque,per prima cosa dico che sono d’accordo con Vincenzo Napoli!sono una ragazza di 20 anni sorda profonda dalla nascita, ma x la riabilitazione ho seguito un metodo verbale MOLTO efficiente, e grazie a questo parlo tranquillamente l’italiano (anzi, a volte anche meglio delle persone udenti…!!) e faccio una vita normalissima..proprio per questo non mi riconosco nel termine sordoMUTA!!!perchè sono sorda, ma NON muta!!!quindi sono d’accordo nel cambiare quel termine con sorda PRE-VERBALE..però vorrei fare un accorgimento: mi sembra quasi inutile soffermarci troppo su questi dibattiti e trascurare i veri problemi che coinvolgono noi sordi..per esempio:
    1-la messa in onda dei sottotitoli dovrebbe essere obbligatoria x legge (soprattutto x la RAI,dato che ci fa pagare il canone..) e x morale (mi riferisco in particolare a MEDIASET,che li utilizza solo x le soap..) in TUTTI i programmi, anche e in primis quelli culturali, e non solo nei film stupidi.. sarebbe bello vederli pure negli show, tipo quello di fiorello, anche se qui mi rendo conto che è più complicato, dato che sono in diretta…
    2-dovrebbero essere installati più dispositivi visivi nei luoghi pubblici, per esempio sottotitoli anche nei cinema, in teatro o nei comizi politici, oppure spie luminose da inserire nelle macchine per segnalare l’arrivo di ambulanze, polizia,ecc..
    3-un ultimo accorgimento..vorrei fare un appello a tutte le persone “normali” che frequentano i non udenti:noi sordi siamo persone in fondo normali, capaci di intedere e volere, di ragionare, di formulare pensieri..quindi non trattateci come stupidi, se la nostra unica richiesta è quella di parlare più lentamente, soprattutto quando si è in gruppo, in modo che pure noi possiamo seguire il filo del discorso! e non scappate di fronte al nostro problema!! SOLO COSì NON CI SENTIREMO PIù EMARGINATI MA PARTECIPI ALLA VITA SOCIALE CHE CI CIRCONDA!!!!

    1. Davide Ronzullo

      Cara Elisa, mi trovo nelle tue stesse medesime condizioni e sono pienamente d’accordo su quanto dici nel tuo post. Eccezion fatta per la storia del preverbale, o giu’ di li. Io mi considero sordo e basta, tale appunto sono. E l’importante è quello che io penso di me e come mi definisco io.
      Tutto il resto sono chiacchere.
      Prima di mettermi a scrivere, ho voluto verificare se qualcuno non avesse già scritto quello che io avrei voluto scrivere io!
      Un complimento al dr.Grillo per l’ironia con cui affronta l’argomento.

  36. elisa forte

    ..avrei troppe cose da dire, ma cercherò di essere sintetica..dunque,per prima cosa dico che sono d’accordo con Vincenzo Napoli!sono una ragazza di 20 anni sorda profonda dalla nascita, ma x la riabilitazione ho seguito un metodo verbale MOLTO efficiente, e grazie a questo parlo tranquillamente l’italiano (anzi, a volte anche meglio delle persone udenti…!!) e faccio una vita normalissima..proprio per questo non mi riconosco nel termine sordoMUTA!!!perchè sono sorda, ma NON muta!!!quindi sono d’accordo nel cambiare quel termine con sorda PRE-VERBALE..però vorrei fare un accorgimento: mi sembra quasi inutile soffermarci troppo su questi dibattiti e trascurare i veri problemi che coinvolgono noi sordi..per esempio:
    1-la messa in onda dei sottotitoli dovrebbe essere obbligatoria x legge (soprattutto x la RAI,dato che ci fa pagare il canone..) e x morale (mi riferisco in particolare a MEDIASET,che li utilizza solo x le soap..) in TUTTI i programmi, anche e in primis quelli culturali, e non solo nei film stupidi.. sarebbe bello vederli pure negli show, tipo quello di fiorello, anche se qui mi rendo conto che è più complicato, dato che sono in diretta…
    2-dovrebbero essere installati più dispositivi visivi nei luoghi pubblici, per esempio sottotitoli anche nei cinema, in teatro o nei comizi politici, oppure spie luminose da inserire nelle macchine per segnalare l’arrivo di ambulanze, polizia,ecc..
    3-un ultimo accorgimento..vorrei fare un appello a tutte le persone “normali” che frequentano i non udenti:noi sordi siamo persone in fondo normali, capaci di intedere e volere, di ragionare, di formulare pensieri..quindi non trattateci come stupidi, se la nostra unica richiesta è quella di parlare più lentamente, soprattutto quando si è in gruppo, in modo che pure noi possiamo seguire il filo del discorso! e non scappate di fronte al nostro problema!! SOLO COSì NON CI SENTIREMO PIù EMARGINATI MA PARTECIPI ALLA VITA SOCIALE CHE CI CIRCONDA!!!!

    1. giovanni riva

      Ho il stesso problema di Elisa Forte. Condivido al 100% le sue opinioni. Viaggiando molto, suggerisco soprattutto dispositivi visivi più dettagliati sugli aerei/aereoporti e sui treni/stazioni. Troppo spesso utilizzano l’audio per cambiamenti di programma in brevissimo tempo e mi trovo spesso in difficoltà (ad es. un treno si ferma per guasto e si fa cambio binario (ma quale?), un cambio gate all’improvviso, ti chiamano per un cambiamento del tuo posto assegnato in aereo, ti preannunciano le operazioni di check-in imbarco con un numero graduale,etc..). Sono consapevole che è un problema che riguarda tutti i portatori di handicap in generale mal supportati dalla funzionalità (quando c’è..) delle nostre infrastruture.

      )

  37. gian luca governa

    Carissimo Beppe (sei sempre unico) carissimi amici del Blog, ho letto con interesse i post (depurati da quelli politici ahimè) sui sordi e loro denominazioni varie.
    Come insegnante di sostegno posso dire che in provincia di Torino la “mia” scuola statale (1° Circolo di Orbassano “Pavese”) si sta specializzando come “scuola polo” per consulenze ed insegnamento ai bambini sordi inseriti in classi di udenti. E’ iniziata, infatti, una sperimentazione di classe bilingue dove tutte
    le materie vengono trasmesse a tutti i bambini direttamente in Lis e in
    Italiano tramite un team di insegnanti di ruolo con decennale
    esperienza sul campo oltre che ottima competenza linguistica. La Lingua
    dei Segni è materia di studio al pari delle altre discipline. Vengono
    inoltre usati i migliori strumenti tecnici (computer in aula,
    videoproiettore, laboratori multimediali, Internet ecc.) e le più moderne
    metodologie (logogenia, software di approfondimento linguistico creato dalla scuola
    ad hoc ecc.) per l’apprendimento dei contenuti disciplinari con
    particolare attenzione all”Italiano scritto. Come scuola lavoriamo in stretto
    contatto con la Logopedia con cui collaboriamo attivamente: tramite
    Internet viene trasmesso il materiale oggetto di studio della settimana
    (racconti trattati, argomenti affrontati, lessico, nuove strutture
    grammaticali ecc.) che viene poi ripreso ed approfondito in sede
    logopedica dal punto di vista linguistico e verbale.
    Quindi con il BILINGUISMO il bambino può crescere in un contesto ricco, coinvolgente, interessante che lo aiuta dal punto di vista linguistico, cognitivo, psicologico e identitario…e non è poco.

    Per confronti, suggerimenti (tutti i consigli sono da noi ben accetti), riflessioni o eventuali collaborazioni potete contattare la scuola o direttamente me all’indirizzo gianlucaepaola@tiscali.it

    Gian Luca Governa

    ps: per gli interessati le iscrizioni alla nostra scuola scadono il 10 febbraio 2006!

  38. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI E CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa per capire la verità dell’immagine riflessa. Nella società moderna il logo identifica la storia e la qualità di un prodotto: noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti. Vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE: L’ARMA E’ IL VOTO .
    **************************************
    Il presente commento sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono.

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo paragrafo del presente commento, indipendentemente dal contenuto.

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

    1. Fabio Fattimiei

      iO la butto là, ma onestamente quando parliamo di democrazia la democrazia esiste veramente ????
      In italia possiamo dire che esiste??? viene buttato fuori licenziato un giornalista (cariatide ) ma sempre ottimo giornalista non faccio nomi é cosa di qualche anno fà ,tutto é sotto controllo ….. se una democrazia ha in mano i media,il potere economico e politico ma dove volemo anna??? Bloggiamo Bloggiamo che ce fa bene

  39. Umberto Ciardiello

    Mi trovo pienamente d’accordo con Simona, e’ deprimente avere sottotitolati solo alcuni film e neanche i piu’ interessanti, ed invece io, che ho problemi di udito ma non sono deficiente come pensano in molti dei sordi, vorrei seguire qualcosa di culturale di attuale.
    Saluti Umberto

    1. elisa forte

      ..dunque,avrei tante cose da dire,ma cercherò di essere sintetica..sono pienamente d’accordo con Vincenzo Napoli..sono una ragazza sorda dalla nascita,ma NON muta!!parlo tranquillamente l’italiano come tante altre persone udenti,anzi a volte anche meglio di loro… (!!),grazie ad un metodo di riabilitazione verbale da me seguito.. quindi non mi riconosco nella parola sordoMUTO!!sarebbe meglio dire sordo PRE-VERBALE!
      però vorrei fare una precisazione: non soffermiamoci solo su questi dibattiti, che possono sembrare inutili a fronte delle vere problematiche che si presentano su questo campo!! per esempio..sottotitoli obbligatori x legge(soprattutto per la RAI,dato che paghiamo il canone) e x morale (vedi MEDIASET,che li utilizza solo x le soap opera..),e altri dispositivi visivi in posti pubblici che possano facilitare la nostra integrazione nella vita sociale..BASTA FARCI SENTIRE EMARGINATI,BASTEREBBE SOLO UN Pò DI ATTENZIONE E SENSIBILITA’!!!!!

    2. Simona p

      Sono contenta di sapere che la pensi come me!
      Propongo di chiedere che vengano messi anche nei cinema i sottotitoli, perchè ai sordi viene preclusa la possibilità di andare a vedere un bel film in compagnia di amici!!
      Andare al cinema è un divertimento sociale, mentre la persona sorda deve aspettare che esca in TV, dove magari il sottotitolo non c’è, o pagare e comprarsi il DVD e guardarselo solo e soletto in casa propria….

  40. Valentina Bisacchi

    Ciao Dr. Grillo!
    Io lavoro presso un centro sulla sordità e leggere sul tuo blog questo articolo mi ha riempito di gioia! Mi permetto di fare solo un piccolo appunto così tutti potranno imparare un’altra cosa ancora sui sordi: la loro è una vera e propria lingua ricponosciuta anche dal Parlamento Europeo e la dicitura giusta è Lingua dei Segni Italiana (LIS). Chi fosse interessato può visitare il sito http://www.istc.cnr.it/mostralis.
    Sei unico come sempre, non vedo l’ora di vederti il 17 febbraio.
    un abbraccio
    Valentina

  41. Grazia Canfalone

    Salve a tutti. Sono un’educatrice e lavoro in un centro educativo con ragazzi delle scuole medie con problemi”socio-familiari”. Il problema mi riguarda da vicino perchè tra i nostri ragazzi ce n’è uno sordo dalla nascita,un ragazzo fantastico e intelligentissimo. Mi piaceva riportare l’esempio di questo ragazzo che è arrivato da noi 3 anni fa, con un’educatrice in una stanza da solo e che non riusciva a comunicare neanche una parola,se non grida fortissime.Lui non accettava la sua sordità,tanto che non portava neanche l’apparecchio.Comunicava solo con lei tramite il linguaggio dei segni.Ci siamo accorti che questo era un problema perchè gli altri ragazzi non conoscono il linguaggio dei segni. Allora abbiamo lavorato su un metodo diverso di comunicazione. Nell’arco di un anno le cose sono cambiate tantissimo: da due anni comunica con chiunque solo tramite il labiale e di conseguenza è riuscito ad inserirsi con gli altri ragazzi.Con lui per comunicare basta guardarlo in faccia e non URLARE.Vi assicuro che questa cosa ha cambiato completamente la sua situazione. Adesso porta tutti i giorni l’apparecchio ed ha un grandissimo successo con le ragazine..
    Primo sono d’accordo che non serve a nulla chiamare le cose con giri di parole.
    In secondo luogo so con certezza che persino ad un ragazzo completamente sordo danno molto fastidio i volumi troppo alti delle pubblicità, poichè si percepiscono di più le onde sonore che rimbombano dentro.La soluzione non è alzare il volume, ma trovare metodi più intelligenti, come mettere sottotitoli ovunque o appunto insegnare modi alternativi per comunicare, oltre al linguaggio dei segni.Un’altra cosa per me molto grave, è che questo ragazzo, che tramite il labiale riesce a capire benissimo anche la tv, mi ha raccontato che quei pochi film con i sottotitoli spesso vengono cambiati, a volte anche distorcendo il significato. Questo è grave perchè essere sordi non significa essere stupidi

    1. simonetta materassi

      Mi occupo anche io di ragazzi con problematiche relazionali, sono volontaria persso una scuola media. Non abbiamo persone non udenti, ma credo che il linguaggio dei segni possa essere un buon modo di essere solidali con chi è pre.verbale.( che parola odiosa…, mica son lattanti….).
      I ragazzi sono entusiasti della cosa, ma gli insegnanti…latitano…lasciamo perdere va….
      buona giornata

    2. annalisa mazzone

      Vorrei rispondere a Grazia Canfalone, se il ragazzo di cui parli legge bene il labiale e avete dimostrato che esistono altri modi per comunicare mi fa paicere ma credo che la voglia ed il desiderio di comuncare debba partire da entrambe le parti e lo sforzo deve essere fatto da entrambe le parti e non sempre e soltanto da parte dei sordi…perchè gli udenti non imparano la lingua dei segni?e ci si incontra un po’ tutti a metà strada?E’ mai possibile che siano sempre le stesse persone a dover fare gli sforzi maggiori?E poi credo che le differenze non vadano annullate in vista di una globalizzazione di persone ma vadano rispettate per ciò che sono e ringraziando il fatto che esistano tali differenze altrimenti saremmo tutti uguali e sai che noia?!

  42. Valeria M

    Cara Valentina,
    io preferirei avere la possibilità di decidere io stessa quali programmi seguire e quali no.
    Se infatti ci sono i sottotitoli per “Le ragioni della speranza” e non per “Ballarò”, beh chiaramente la mia possibilità di seguire il secondo è del tutto ipotetica.

    Per caso tu sai perchè oh perchè sembra che i congiutivi non esistano nei sottotitoli RAI?

    Valeria

  43. simona p

    Ciao, io sto diventando sorda e il problema mi riguarda da vicino.
    Primo non serve a nulla chiamare le cose con giri di parole stupidi.Io non mi sento in colpa se sono sorda e non ho vergogna a dire:” scusi, può ripetere? Sa, sono sorda…”
    Secondo, persino a me danno molto fastidio i volumi troppo alti delle pubblicità, perchè non è che se sono alti sento meglio, solo percepisco di più le onde sonore che rimbombano dentro, tipo come quando siete in discoteca.
    L’unica soluzione per farsi capire non è urlare, ma trovare metodi più intelligenti, come mettere sottotitoli ovunque…cosa che non avviene. Ci sono al massimo due film sottotitolati per sera, e mai programmi culturali o documentari che pure sono registrati e non in diretta. Per fortuna mi risparmio il Grande Fratello!!!
    Ma cosa ancora più grave, è che pensano che noi sordi siamo stupidi, perchè quando i sottotitoli ci sono, non sono mai integrali. Se per esempio l’attore dice: “credo che tu abbia frainteso ciò che volevo dire, mi dispiace” scrivono:”non hai capito, scusa”, o cose anche meno attinenti al reale. Forse credono che così siamo in grado di capire cose che, poveretti, non capiremo!
    Noi siamo sordi, NON DE-FICIENTI!!

  44. garofalo salvatore

    Caro cantante David, la smette di succhiare il sangue ai sordi (che essi siano o no preverbali)….ma mi faccia il piacere!!!! insomma!!

    1. berlusconi silvio

      meditate, gente, meditate fino al 9 aprile!!!!!

    2. berlusconi silvio

      meditate, gente, meditate fino al 9 aprile!!!!!

  45. Peppo Scaringi

    Non concordo pienamente su tutto il contenuto dell’email, ma per quanto riguarda la votazione…
    SI!!!
    ——————
    Nella trasmissione di Canale 5, «Il senso della vita» Paolo Bonolis ha
    ri-proposto una rubrica che riprende pari-pari una “storica” iniziativa del
    settimanale Cuore (ricordate? CUORE – Settimanale di resistenza umana)
    chiuso nel ’93.

    L’ultima pagina di CUORE era infatti riservata alla rubrica a cui i lettori
    scrivevano LE 5 COSE PER CUI VALE LA PENA VIVERE !
    Vi giungevano le cose piu’ assurde ma le prime 5 risultarono essere :
    1° L’AMORE
    2° GLI AMICI
    3° IL SESSO
    4° LA FIGA
    5° LA FINE DI ANDREOTTI
    ……
    ……
    Da qui è nata l’idea di coinvolgere più persone possibili per proporre la
    motivazione : “BERLUSCONI IN GALERA”.
    Sarà molto divertente riuscire a vedere in una sua trasmissione (canale 5=
    Mediaset = Berlusca) al primo posto la nostra scelta, soprattutto come test
    sulle reali barriere e censure che in cui incorre il nostro democratico
    paese nelle comunicazioni.
    Votare è molto semplice.
    Basta accedere al link http://www.ilsensodellavita.tv/form_10motivi.php ,
    E nel campo “descrizione” scrivere : BERLUSCONI IN GALERA. E’ ovvio che per
    far si che funzioni, siete pregati di inviare e far conoscere questo
    messaggio a più persone possibile invitandoli a votare!!!!
    Ce la possiamo fare, in fondo siamo o non siamo in campagna elettorale!?!

  46. Eleonora Passoni

    Penso che per sottoscrivere qualsiasi cosa una persona debba umilmente mettersi per un po nei panni di colui che vuole classificare. Mi sa che questa è una categoria di persone che non governa in Italia e mi dispiace perchè sono nata qui ma non mi riconosco italiana.

  47. ELIA RENIER

    Ciao Beppe e a tutti gli amici. Non ci posso credere!!! Finalmente una riflessione sul mondo dei sordi. Sono un interprete da 15 anni, grazie a questa passione-missione ho conosciuto mia moglie Sara ad un raduno nazionale a Roma. Si’ siamo tutti e due interpreti lis e vorrei farti i complimenti sinceri : ti seguo da quando avevo 6 anni, percio’ da 25 anni. Vorrei portare alla tua attenzione uno spunto forse futuro se vuoi. C’e’ un organismo italiano per il quale lavoriamo nelle scuole per assistere i bambini sordi e non ci crederai prendiamo di meno dei “disgraziati” senza offesa alcuna, si’ solo 6 euro l’ora. Una vergogna, inoltre ci sono una marea di ragazzi in Italia che non possono avere questo servizio di interpretariato…. Una vergogna che nega il diritto sascro santo allo studio che tutti i bimbi hanno. Qualche associazione dei genitori si batte, tipo Afisbi di albano laziale… ma sono solo lampi…. Caro Beppe se vuoi chiamarmi e se ti interessa approfondire questa conversazione sarei onorato di raccontarti tutti i retroscena…… Li troverai molto interessanti. Ciao Elia e Sara tuoi sfegatati ammiratori. Ps. ti salutano anche altri 33 ragazzi sordi che aspettano ansiosamente la traduzione sottotitoli del 2006, (speriamo accurata non è facile lo sappiamo…) per ora ci pensiamo noi interpreti che conosciamo a memoria ogni tua battuta…. Baci…….

    1. Tommaso Cerroni

      Scusa Beppe ma anche io non sono riuscito a capire come inserire un commento e quindi provo a farlo da qui. Vorrei rivolgere una richiesta alle “menti” che decidono cosa propinarci attraverso la televisione, questo grande, bellissimo e pericolosissimo mezzo. Potremmo ricevere ogni tanto servizi, immagini, ed info varie su Paesi tipo Danimarca, Svezia, Finlandia e cosi via, insomma da quei modelli di vita e di società diversi quanto meno dalla nostra? cosi come del resto lo sono i modelli Arabi, Musulmani ecc… perchè dobbiamo essere tutti i santi giorni tartassati da scene e notizie; oltretutto sfacciatamente di parte; provenienti soltanto da paesi storicamente condannati dall’occidente alla disperazione ed alla guerra? forse perchè è utile a non farci riflettere sulla nostra situazione? portandoci addirittura a pensare di star bene ed a perder di vista i macroscopici problemi nei quali viviamo? ed in quale società noi ed i nostri figli ci ritroviamo a cercare quotidianamente di sfangarla in qualche modo?.
      Ciao e grazie della possibilità che ci offri.

      Tommaso

    2. Mura

      Hello admin, nice site you have!

    3. Mura

      Hello admin, nice site you have!

  48. Davide De Console

    Seguo i suoi spettacoli da quando ne ha tenuto uno anni fa a Novara, la città dove abito. Sono contento di sapere che finalmente potrà seguirla nel suo prossimo DVD anche mia moglie che è sorda. Ci lamentiamo spesso non tanto per i film, ma per spettacoli, documentari e programmi di pubblico interesse spesso presentati da persone che si dichiarano sensibili alle problematiche sociali, ma alle quali non viene in mente che un semplice accorgimento come i sottotitoli possa rendere meno isolata almeno una delle tante categorie di disabili che abbiamo in Italia. Grazie e acquisteremo sicuramente il suo Dvd

  49. Gianni Peso

    una domanda:
    gli impotenti, d’ora in poi, verranno chiamati:
    NON TROMBANTI o DIVERSAMENTE SCOPATORI?
    Mah. Speriamo che la prossima gazzetta ufficiale faccia luce…
    ciao
    Gianni

  50. velia gabriele

    E bè si, chiamandoli con un altro nome dovrebbero rassegnarsi a non aver bisogno (diritto) ad avere che so? un insegnante di sostegno nella scuola? Che pretesa immensa….è?

  51. Marco Bigagli

    Penso che tutti gli Italiani “abili” o meno pre o post ne sentissero veramente il bisogno di questo “neologismo” che identifica le persone sorde,nn si sono sforzati di fare un decreto che aiuti i sordi ad essere meglio integrati nella società ,che ne so ad uno sportello pubblico o alla posta ma hanno pensato bene di cambiare le parole,mescolare le carte,a pro di chi i cosa?ne gioveranno le persone sorde di ciò,avranno molte meno difficolte a capire quando gli altri gli”parlano” e nn gli segnano? mah, allora sono d’accordo con Beppe i politici ,per decreto,si chiameranno PREPOLITICI ossia DIPENDENTI !!!!!

  52. paolo cencio

    CAro Beppe,mi serve un aiuto concreto,non sapevo dove inserire il commento e l’ho scritto qui,quindi mi scuso con tutti.Sono un lavoratore moderno,come si dice oggi precario,cioe’ sfigato,l’azienda dove sono affittato, e vogliamo fare dei complimenti chiamandola cosi’,dopo un periodo di lavoro interinale,mi ha passato,inseme ad altri colleghi a tempo determinato,finito il secondo rinnovo e dunque posti ad un bivio se assumere a tempo indeterminato, dopo varie e generose promesse,adesso cosa fa?Ma ti fa riasssumere di nuovo dall’agenzia interinale,dei veri geni,AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

  53. Marco Balzani

    Domenica IN
    Buona Domenica
    Grande fratello

    MA BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!

  54. nardi roberto

    caro Beppe e cari Amici del Blog, questo avviso mi colpisce particolarmente poichè ho avuto una Mamma meravigliosa, purtroppo scomparsa nel 2001, Sorda.
    Ella è rimasta tale a seguito delle cure ricevute per combattere la meningite che la colpì quando aveva solo 20 anni, 3 figli a carico e senza una lira! dopo innumerevoli peripezie la vita le ha concesso un pò di benessere e, con il mio accanito e passionale percorso alla ricerca del modo per farla di nuovo udire, sono riuscito a farla sottoporre ad un intervento chirurgico in Spagna. IL Prof. Ibanez le ha impiantato un impianto cocleare che le ha permesso di sentire di nuovo, la voce dei figli, il suono del campanello di casa, il pianto di un bimbo. Fu l’esperienza più travolgente della mia vita. Ora lei non c’è più ma sento che sarebbe felice di poter regalare l’apparecchio, molto costoso, a chi ne ha bisogno, sperando che possa essere riutilizzato. spero vivamente di poterlo, col cuore, regalare a qualcuno, fatemi sapere. ciao, ciao.

  55. giuseppina palmeri

    Mio padre ha settant’anni e dopo un’intera vita di “normalità”(sentiva e parlava), è diventato quasi sordo e quasi muto a causa di una grave malattia (sente poco con gli apparecchi e parla con difficoltà).Tuttavia se si ha la volontà di ascoltarlo, si capisce ciò che dice, e se si ha la volontà di parlargli, lentamente si può ancora.
    Spesso però chi non ha difficoltà, non vuole parlare con chi ne ha (non è disposto ad un minimo di pazienza!!!) e molti pensano che parlare con un sordo sia inutile…e quel che è peggio la sordità viene scambiata per demenza. (incredibile!!!a mio padre capita continuamente con i medici, al bar, negli uffici pubblici,…)

    Io credo che i veri sordi siano coloro che non vogliono ascoltare chi ha un diverso modo di comunicare o chi ha difficoltà nel comunicare,
    e credo che a volte chi parla “normalmente” non abbia niente di utile da dire (e quindi potrebbe benissimo stare muto!).

    Perciò mi sento di lanciare un appello:

    “Ascoltiamo” i muti e “Parliamo” ai sordi!

  56. cadeddu francesca

    caro beppe sono una logopedista che lavora da anni con i sordi o meglio con gli ipoacusici, pre o post verbali che siano. purtroppo come sempre l’intergazione delle persone disabili da noi è ancora un discorso molto lontano. quanti uffici pubblici hanno un interprete per poter comunicare con la Lis quando un utente sordo ne ha bisogno? eppure appena arriva uno straniero stutti si sforzano di spiegarsi e di parlare in inglese??che tristezza!

  57. Paolo Tettamanti

    ieri il mio amico di colore, che e’ post-impiegato da qualche mese, forse a causa delle sue origini extra europee, o forse anche perche’ ipovedente e quasi preverbale, mi ha raccontato che non ne puo’ piu’ di questa simildemocrazia e di tutti questi ipopolitici, ma ipercorrotti, che considerano la res publica cosa loro e che diffondono disverita’ tramite pseudogiornalisti precoscienti e disprofessionali.
    Che il mio amico di colore abbia ragione?

    1. roccalberti matteo

      credo che succeda quando si è governati da persone che si mettono in fila contro il muro come i bambini per vedere chi piscia più lontano e poi litigano e tirano in ballo scuse tipèo c’è vento oppure tu hai bevuto di più. ipointelligenti che non hanno nemmeno una laurea… o sbaglio?

  58. marina voudouri

    Sì, infatti, come i disabili che sono diventati “diversamente abili” – termine che non usa mai nessun disabile!!
    marina

  59. Deborah C.

    Oh..che commenti che ci sono qui. L’unico commento bellissimo è quello del papà della bambina di 4 anni, che durante una passeggiata ha visto un ragazzo zoppicante e ha detto che i suoi capelli rossi erano bellissimi. Premetto, che io rispetto chi ha fatto l’impianto cocleare, ma davvero mi da fastidio chi parla di ciò come una “salvezza”, come qualcosa che possa salvare l’udito. No. Io sono sorda, SORDA E BASTA, sono nata cosi. Ho fatto logopedia, ho imparato a parlare usando la lingua degli udenti, per poter comunicare in questo mondo tanto udente. Amo l’italiano, in tutte le sue sfumature. Ma amo anche la mia lingua, che è una splendida lingua. Frequento una scuola udente, non ho problemi a farmi amici, anche se non porto nessun impianto cocleare. Quindi, con o senza impianto non mi cambia la vita. Noi sordi non abbiamo amato il termine “sordomuto”, non amiamo neanche questo termine affibbiato a noi dal governo. Noi AMIAMO essere sordi, quindi perchè dovete cambiare il termine che vogliamo noi? Poi consiglio un bel viaggio in Inghilterra, a Londra, dove volete voi purchè non sia Italia: perchè in quei Paesi TUTTI segnano. Tutti sanno che la nostra lingua, è una vera lingua. Tutti comunicano con noi, e non si vergognano di guardarli segnare. A differenza di qui, che io noto tanta vergogna negli occhi degli udenti quando io o le altre persone sorde segnano. Perchè dobbiamo negare la mia lingua? Perchè devono cambiare un termine che noi amiamo? Perchè noi non siamo SORDI PRE-VERBALI, ma siamo sordi, se ci pensate bene, abbiamo acquisito la parola. Si, per noi la parola è come un segno. Fin da piccoli sappiamo segnare.
    Ecco, questo è il motivo della protesta. Almeno a mio parere.

    Ciao.

    1. ANDREA DE BERNARDI

      l’impianto cocleare, nei casi in cui può essere applicato, senza controindicazioni, può permettere di non diventare sordomuti, in ogni caso la famiglia e il bambino devono compiere un duro lavoro per arrivare a questo risultato.
      i genitori di bambini nati sordi debbono avere il diritto di poter scegliere di dare questa possibilità a loro figlio.
      un domani loro figlio potra in ogni caso scegliere di imparare e utilizzare la lingua dei segni, che è una bellissima cosa e opportunità e di cui chiunque, anche se perfettamente udente, può decidere di imparare e usare, così come si può decidere di imparare lo spagnolo o altre lingue.
      ritengo che non sia però giusto e anzi profondamente scorretto, ostacolare, spesso subdolamente, la nascita di nuove tecnologie che contribuiscono a ridurre il numero di sordomuti.
      dovremmo forse dire ai genitori di bambini nati sordi – non mettere a tuo figlio l’impianto cocleare, tanto c’è la lingua dei segni ! – che possano tali genitori essere correttamente informati e decidere il più serenamente possibile il da farsi.
      cordiali saluti andrea

  60. Alessandro Capriccioli

    Ho un fratello con Sindrome di Down, e al di là dell’ipocrisia, ho trovato sempre poco appropriato il ricorso ai neologismi che si rincorrono, di quando in quando, per esprimere i concetti in modo sempre più politically correct.
    Siamo nell’era del “diversamente abile”, e io rifletto su questa locuzione, che ha del grottesco. Ricordate i supereroi della Marvel? Dare Devil era cieco, ma aveva sviluppato una prodigiosa facoltà che gli consentiva di saltare su e giù per i grattacieli attraverso un radar che gli era cresciuto nel cervello, un po’ come fanno i pipistrelli.
    Ecco, Dare Devil era un DIVERSAMENTE ABILE: nel senso che, pur mancandogli qualcosa, ce n’era un’altra che gli consentiva di sopperire alla facoltà assente attraverso una facoltà DIVERSA.
    Chi è cieco e non ha il radar (mi dicono che sia la norma) non è diversamente abile: è disabile. Non ci vede e, purtroppo, non ha modo di saltare di qua e di là.
    Anche mio fratello è disabile, nel senso che fa più fatica di me a compiere OGNI ATTIVITA’: non fa le cose DIVERSAMENTE da me. Ne fa di meno, e con più difficoltà.
    Sarebbe bene riflettere sul modo in cui parliamo…

    1. dario simone

      Lo so che può sembrare inutile o solo banale, ma io ritengo che tu abbia ASSOLUTAMENTE RAGIONE.
      Auguro a te e tuo fratello di incontrare persone intelligenti e sensibili.
      Dario Simone.

  61. angelica ardovino

    Giocano ancora una volta con le parole, non ci posso credere…che squallora!che tristezza!quanta ipocrisia…e perchè un cieco si dovrebbe offendere di essere chiamato cieco se é cieco ed essere ciechi non é mai stato qualcosa di volgare?…e perchè non si può più parlare di bontà ma solo di buonismo, forse la bontà offende?…e perchè il netturbino si dovrebbe compiacere dippiù del suo lavoro se lo chiamano operatore ecologico, forse quelli che tratta, con tutta la sua dignità e il suo rispettabilissimo impegno di lavoro(sempre grati perchè ci sono questi lavoratori, grazie a dio!),
    non sono sempre rifiuti? o cessano di esserlo davanti a cotanto “titolo”?
    Perchè il potere ha paura delle parole? O forse la vuol mettere a noi?
    NON MI SENTIRO’MAI SCURRILE A DIRE CIECO, SORDO O NETTURBINO, MI DISPIACE!!!

  62. carla

    Per Francesco A.

    Dal dizionario pare voglia dire “prima” :

    pre–
    pref., in parole di origine latina indica precedenza nel tempo e, meno frequentemente, nello spazio:
    precedere, precursore, predire, prefazione, presiedere; valore intensivo: prevalere, prevaricare; valore superlativo: preclaro; in italiano è premesso produttivamente a verbi, sostantivi, aggettivi in formazioni della lingua comune e in terminologie tecnico–specialistiche | davanti a verbi indica prima, in precedenza: preavvisare, predisporre, prefabbricare; si può premettere anche a sostantivi e aggettivi participiali senza che il verbo corrispondente sia usato o registrato dai dizionari: precotto; davanti a verbi e sostantivi è usato raramente con valore elativo; premesso a sostantivi e aggettivi indica precedenza temporale: prelavaggio, prenatale, presalario, presenile; in alcune formazioni può esprimere anche connotazione lievemente negativa: prescientifico | TS biol., premesso a sostantivi e aggettivi indica tessuto od organo che precede nello sviluppo un altro tessuto od organo | TS geogr., ha valore locale premesso a sostantivi: Prealpi | TS anat., ha valore locale premesso a sostantivi e aggettivi: prefrontale | TS ling., ha valore locale premesso ad aggettivi: preconsonantico, prepalatale

  63. Francesco A.

    ma non l’ha studiato il latino? pre non indica prima, ma “privo”, quindi mi congratulo della contrapposizione con post

  64. dr. bauli

    Fai proprio bene Beppe!!!
    Che cose assurde chiamare un significato a negazione, é già emarginazione uno che non é come gli altri?!!
    Ma cosa vuol dire? Sei uno che non sente quindi non sei come noi, sei diverso, non appartieni alla nostra categoria, tu sei un “NON”, mentre invece sei come tutti cioé con il tuo nome, con la tua categoria: rosso, verde, latino, arabo, emiliano, ligure, eccetera; così uno é con i suoi pregi e difetti, ogniuno con i suoi, e con il suo nome.
    Così gli si toglie anche la SUA dignità, non é vero?
    Non é brutto chiamare uno che non sente “sordo” perchè é quello che é; e non un’altra cosa, anche perchè la sordità ha tante cause: può derivare da una lesione (audioleso), da una malformazione, magari derivata dall’uso di elementi o agenti chimici che l’industria sperimenta spesso sulle popolazioni, vedi Seveso o Bopal (ndr).
    Ma l’impressione é che questi linguisti non vogliono che si confonda una situazione fisica propria di chi é affetto da questo disturbo, con la maggior parte della popolazione politica, cioé i veri SORDI!!!; ma pure CIECHI per la verità, o per meglio dire STRABICI, visto che sentono solo le “musiche” che condividono, (bel concetto di democrazia!), eppure si sentono eletti dai propri accoliti, peccato che vedono solo quelli!
    Per gli altri sono come si vuol intendere rinominare PREVEDENTI, ma solo SORDO-MUTI, ma non per questo meno PREVIDENTI!!
    Ciao a presto
    Dr.bauli

  65. Cardìa Pierangelo, Comte di Montebello

    In territorio torinese, Corsi di LIS Lingua Italiana dei Segni:
    ·Ente Nazionale Sordomuti
    ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI MINORATI DELL’UDITO E DELLA PAROLA
    Corso Francia, 73 – 10100 TORINO
    Tel. 011/4477838 – Fax 011/4338005
    ·ISTITUTO DEI SORDOMUTI DI TORINO
    Viale S. Pancrazio n. 65 – Pianezza
    Tel.: 011/967.63.17 – Dts/Fax.: 011/967.70.48
    ·LEGA DEL FILO D’ORO (affiliata a Pianezza)
    Ente morale per l’assistenza, la riabilitazione, l’educazione e il reinserimento nella società di persone sordocieche o pluriminorate sensoriali
    Web site: http://www.legadelfilodoro.it
    E-mail: info@legadelfilodoro.it
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    Via A. DA BRESCIA 53, 10134 TORINO
    Tel.0113190886, fax 00113040452
    ·PICCOLA COOP. SOC. ALBA arl onlus,
    Via Vidua 7 10144 Torino,
    tel. 011/4375247 fax 011/489459
    http://www.dizlis.it/modules.php?name=News&new_topic=2
    ·COOPERATIVA SOCIALE POLLICINO
    10015 IVREA (TO)
    PIAZZA SANTA MARTA, 6
    TEL. 0125-633040 FAX 0125-648567
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    Riferimento assoluto: http://www.ens.it/

  66. Pierpaolo Sparacino

    …e che dire del termine “diversamente abile” anzichè disabile? Tra poco diremo (ci diranno:) “diversamente-ma-per-poco abile”; oppure “quasi-perfettamente-abile”.
    PERCHE’ NON FNIRLA CON LE IPOCRISIE?
    Magari sarebbe meglio risolvere i problemi dei disabili che definirli in questa maniera OFFENSIVA.
    Come fa notare il progettista Arch. Fabrizio Vescovo (che mi permetto di citare) un autobus che non consente l’accesso a TUTTI, esso sì che è disabile!
    Saluti!
    Pierpaolo

    1. nicola destefani

      Ciao volevo sapere dove è possibile imparare la linqua dei sordi.

    2. Pierangelo Cardìa, Comte de Montebello

      In territorio torinese Corsi di LIS, Lingua Italiana dei Segni:
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    3. Pierangelo Cardìa, Comte de Montebello

      In territorio torinese, Corsi LIS Lingua Italiana dei Segni:
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  67. Fabio De Vercelli

    Buongiorno,
    non voglio difendere nessuno, ma, da quel che ho letto da altre fonti, mi PARE che ci sia un errore di fondo: non si sostituisce il termine “sordo” con “pre-verbale”, ma si sostituisce il termine “sordo-muto” con “sordo pre-verbale” per indicare il sordo che, in quanto tale dalla nascita, non ha avuto la possibilità di imparare a parlare (pre-verbale=prima del verbo). Sbaglio?

    Fermo restando che:

    a) ogni modifica burocratica alla lingua italiana, fa, come minimo, sbellicare dal ridere: audiolesi, motolesi, tirolesi…

    b) nei DVD, oltre ai sottotitoli per sordi, andrebbe inserita anche la traccia audio per ciechi, che spieghi, cioè, le scene prive di sonoro come già fa, con un discreto successo, la Rai http://www.segretariatosociale.rai.it/palinsesto/progr_audiodescr.html

  68. arturo bolognini

    non e bello cio’ che e’ stato fatto con i non-udenti ma la manipolazione della lingua italiana parte da molto lontano(spazzino=collaboratore ecologico;facchino=socio;portinaia=custode, e via di seguito(fermo restando che lo stipendio di dette categorie non cambia mai)ma nonostante tutto ci sono opinioni di destra e di sinistra,addirittura si invoca la dc;possibile che in italia nessuno si e ancora accorto che nel governo cambiano i membri ma i culi sono sempre quelli;destra e sinistra sono definizioni per persone che in realta vogliono la stessa cosa i soldi degli italiani;se non cambiamo modo di pensare la politica per noi sara’ sempre peggio.
    facciamo solo il loro gioco dividendoci tra destra e sinistra,con l’unica differenza che quando abbiamo finito di litigare noi restiamo cattivi loro vanno tutti assieme a pranzo (paghiamo noi,non temete)

    1. mirella camagna

      sono perfettamente daccordo con te, scusa il tu, i diritti sono per tutti ed anche i doveri. di destra sinistra sopra o sotto. questa sporca politica mi ricorda i Paesi in via di sviluppo, si fa per dire sono decenni che lo sono. non hanno scelta, l occidente le multinazionali corrompoo le loro classi politiche ed economichee non si vede speranza. noi stiamo facendo la stessa fine. Gli italiani non troppo ancorati a ste caZzo di divisioni. baci e grazie per lo sfogo

  69. Alessandro De luca

    Complimenti per aver prestato attenzione a questo argomento che di solito è invisibile al di fuori del mondo prettamente legato alla sordità. Anche questa è integrazione!
    Siamo uno dei pochi paesi ancora senza riconoscimento della lingua dei segni.
    Alessandro – Un udente pre-segnante

  70. lolla s

    Cara, (a Valentina De Paoli)
    Lei poteva sturarsi il naso frequentando i Sordi per capirli meglio invece di disprezzare i Sordi meno dotati di lei.
    Lei non avrebbe subito un toale indottrinamento dal suo caro maestro G.Gitti, nevvero?
    senza rancore

  71. Rian Scotti

    Dovresti saperlo BEPPE!!!
    I termini, le parole si consumano man mano che vengano usati e cambiano non tanto il loro significato, ma il modo in cui tale significato viene visto. Man mano che i termini si usano diventano “popolari” e poi “volgari”.
    Non si dice più “sord”, ma NON UDENTE, non più “cieco”, ma NON VEDENTE, arrivado al paradosso che per indicare una cosa non la si chiama col suo nome, ma la si indica negando tutto ciò che non è!
    Solo in ItaGlia, paese in cui si può far tutto con le parole (che potrebbe essere un bene!!!) abbiamo raggiunto certi livelli!!!

  72. gemma cusatelli

    Caro Beppe,hai proprio ragione…io ho una nuora sorda,pardon preverbale e sono entrata a contatto di un mondo per me sconosciuto,come capita a tutti coloro che non avendo il problema,qualsiasi esso sia, ignorano le complicazioni che esso porta nella vita quotidiana.Le spese che si debbono sostenere per la manutenzione degli apparecchi sono altissime ed i rimborsi parziali,specie se ci si vuole aggiornare e cambire le protesi,il rispetto per i portatori di handicap è scarso e spesso pietistico,comunque creano disagio e si tende ad isolarli.pochi spettacoli sottotitolati,molto da fare per esser considerati paese civile.Grazie per aver segnalato il problema meglio sordo ed integrato che preverbale emarginato!!!!!gemma

  73. giovanna arcidiacono

    Caro Marco,
    hai udito la parte positiva di Beppe cioè della sua non indifferenza e sono certa che ora ha l’occasione per imparare la lingua dei segni e potrà parlarvi direttamente negli spettacoli…
    sordi …pre-verbali..non ha importanza ..l’inportanza è comunicare e capirsi.
    Tempo fa frequentavo un’amica che è stata anche miss italia …sorda o pre-verbale che mi spiegava l’importanza di certi segnali luminosi di mettere all’interno di chi guida, perche per esempio quando poassano ambulanze, polizia ecc…ci vorrebbe qualche segnale che avverta
    Ciao e speriamo che Grillo nel prossimo suo spettacolo parli anche di questo
    ciao Giovanna Arcidiacono

  74. giovanna arcidiacono

    Caro Marco,
    hai udito la parte positiva di Beppe cioè della sua non indifferenza e sono certa che ora ha l’occasione per imparare la lingua dei segni e potrà parlarvi direttamente negli spettacoli…
    sordi …pre-verbali..non ha importanza ..l’inportanza è comunicare e capirsi.
    Tempo fa frequentavo un’amica che è stata anche miss italia …sorda o pre-verbale che mi spiegava l’importanza di certi segnali luminosi di mettere all’interno di chi guida, perche per esempio quando poassano ambulanze, polizia ecc…ci vorrebbe qualche segnale che avverta
    Ciao e speriamo che Grillo nel prossimo suo spettacolo parli anche di questo
    ciao Giovanna Arcidiacono

  75. giovanna arcidiacono

    Caro Marco,
    hai udito la parte positiva di Beppe cioè della sua non indifferenza e sono certa che ora ha l’occasione per imparare la lingua dei segni e potrà parlarvi direttamente negli spettacoli…
    sordi …pre-verbali..non ha importanza ..l’inportanza è comunicare e capirsi.
    Tempo fa frequentavo un’amica che è stata anche miss italia …sorda o pre-verbale che mi spiegava l’importanza di certi segnali luminosi di mettere all’interno di chi guida, perche per esempio quando poassano ambulanze, polizia ecc…ci vorrebbe qualche segnale che avverta
    Ciao e speriamo che Grillo nel prossimo suo spettacolo parli anche di questo
    ciao Giovanna Arcidiacono

  76. giovanna arcidiacono

    Caro Marco,
    hai udito la parte positiva di Beppe cioè della sua non indifferenza e sono certa che ora ha l’occasione per imparare la lingua dei segni e potrà parlarvi direttamente negli spettacoli…
    sordi …pre-verbali..non ha importanza ..l’inportanza è comunicare e capirsi.
    Tempo fa frequentavo un’amica che è stata anche miss italia …sorda o pre-verbale che mi spiegava l’importanza di certi segnali luminosi di mettere all’interno di chi guida, perche per esempio quando poassano ambulanze, polizia ecc…ci vorrebbe qualche segnale che avverta
    Ciao e speriamo che Grillo nel prossimo suo spettacolo parli anche di questo
    ciao Giovanna Arcidiacono

  77. Marco Consolati

    Caro Beppe, tu scrivi:

    >I sordi profondi parlano tra loro con il linguaggio dei segni, un linguaggio che, per capacità espressive, non ha nulla da invidiare alla parola e che potrebbe essere equiparato ad una qualsiasi lingua come l’inglese.
    Sono sordi, non pre-verbali.

    Forse non conosci molto bene la lingua dei segni. Ti invito ad impararne un po’ : è una lingua molto bella, molto comunicativa e certamente molto utile per i tuoi spettacoli. Vieni ad impararla da noi, così in futuro potrai parlarne sapendo cosa scrivi e usare quando ti servirà dire cose che solo noi segnanti comprendiamo.
    Puoi trovare i nostri dati su http://www.babacova.com o su http://www.dizlis.it, stiamo a Torino, siamo una cooperativa sociale onlus (non ti preoccupare per il costo, coi genovesi ci accordiamo sempre 🙂
    .
    Grazie comunque di averne parlato, è comunque sempre meglio dell’indifferenza.

    1. giovanna arcidiacono

      Caro Marco,
      hai udito la parte positiva di Beppe cioè della sua non indifferenza e sono certa che ora ha l’occasione per imparare la lingua dei segni e potrà parlarvi direttamente negli spettacoli…
      sordi …pre-verbali..non ha importanza ..l’inportanza è comunicare e capirsi.
      Tempo fa frequentavo un’amica che è stata anche miss italia …sorda o pre-verbale che mi spiegava l’importanza di certi segnali luminosi di mettere all’interno di chi guida, perche per esempio quando poassano ambulanze, polizia ecc…ci vorrebbe qualche segnale che avverta
      Ciao e speriamo che Grillo nel prossimo suo spettacolo parli anche di questo
      ciao Giovanna Arcidiacono

    2. alessandro biraghi

      Signor Consolati,

      credo che dovrebbe rileggere quello che ha citato virgolettandolo.

      Grillo non ha fatto altro che dire che il linguaggio dei segni è non solo espressivo ma è da considerarsi a tutti gli effetti un linguaggio con le sue proprietà e le sue regole quindi qualcosa che ha, al pari di altri sistemi di comunicazione, una sua perfetta dignità.

      Rilegga che è meglio

      Saluti

  78. gianni silva

    A proposito di sordi…
    I politici sono quelli che sentono ed ascoltano meno e si debbono vergognare.

    Comunicazioni inviate a Larussa e Pecoraro grazie agli indirizzi di posta avuti con il Blog di Beppe.

    —– Original Message —–
    From: gianni
    To: larussa_i@camera.it
    Pregiatissimo Dipendente Statale Co Co Co
    Signor LARUSSA

    A PROPOSITO DI FOTOVOLTAICO!
    LARUSSA mio, Milanese mio; ma da che parte stai? sempre con i petrolieri o contro?
    Ma tutti questi soldi che servono , o non servono per pagare tutti Voi …da che parte arrivano?
    COME SEMPRE da chi l’energia la produce e da chi la consuma anche a sproposito!
    ..e se qualcuno vuole sporcare di meno; questo TUO mondo POLITICO cosa fa?

    Lo sa che ho speso 50,000 euro ( quasi quanto hai speso per la festa di compleanno del tuo figliolo con il jet set!
    Ascolta me!
    Per togliere CIVICAMENTE E CIVILMENTE la copertura di eternit ( AMIANTO) della mia esposizione di
    mobili in centro ad un paese lombardo: Pandino in provincia di Cremona…
    La libera associazione artigiani di Crema ha fatto richiesta di aiuti finanziari a unioncamere per sentirsi rispondere che
    di soldi non ce n’erano anche se la richesta era legittima? E la lettera l’hanno inviata proprio a me!
    A TUTTI VOI POLITICI.
    Per aumentarVi lo stipendio da dipendente Statale CO.CO.CO. da dove pescate gli Euro?
    Ditemelo; servono anche a me per far fare bella figura alla mia Azienda ****************
    medaglia d’oro della camera di commercio di Cremona uno delle 38 attività Cremonesi più antiche e significative!
    MEDAGLIA D ‘oro che praticamente ho rimandato al mittente dicendo: “Mettetevela nel C.”
    -Ditta pregiata ***** dal 1910! – Tre generazioni di conduzione che non hanno mai cambiato denominazione, intestazioni come si usa fare, per convenienze fiscali come fanno molti furbacchiotti come Voi politici con le Vostre aziende private.
    Fortunatamente si tira avanti anche senza aiuti, anche se doverosi nei confronti di tutti i cittadini di adesso e quelli che verranno; e sono felice di dimostrare ancora una volta di avere una azienda sana.
    Però a dire il vero ho piene le palle come titolare di Voi dipendenti statali rissosi, vendicativi, incapaci, egoisti, approfittatori,
    egoisti, menefreghisti e…aggiunga pure un giudizio suo!

  79. Igor Trevisan

    Purtroppo non mi stupisco di certe cose… Chiamiamo o no “Generici” i medicinali che anzichè generici sono semplicemente “Alternativi” a loro fratelli più costosi? W l’Italia…

  80. Daniele Pellegrini

    PREVERBALI?? Posso solo essere d accordo con Beppe Grillo, PRE VERBALI, significa LETTERALMETE prima del verbo, ossia si allude ad una forma sembra primitiva rispetto al nostro linguaggio fonetico.. Una grande panzana! Il linguaggio dei segni segue per filo e per segno le regole grammaticali e sintattiche di tutte le lingue, è stato studiato e classificato come una lingua!
    Che siano suoni o segni cosa cambia? Si riferiscono sempre ad un albero.. Perchè dovrei chiamare PREVERBALE una persona che in fondo non sta prima del verbo ma al suo fianco. Forse se ci fosse un minimo di interesse vero per queste “disposizioni” si andrebbe a verificare quanto detto, documetandosi.. PRE VERBALE fantastico, un passo indietro per andare avanti.

  81. Giuseppe Di Saverio

    la “pulizia linguistica” è una delle maggiori vergogne della nostra società.
    è una cosa da stronzi.

  82. mauro dori

    abbiamo visto ke le parole non servono a niente…abbiamo fatto rumore x farci chiamare sordi…e ci chiamano sordi preverbali..che ridere ragazzi…anche se x legge ci chiamiamo cosi continueremo sempre ad essere chiamati sordomuti…lo so io stesso x esperienza…vorrei che tutti ci chiamassero sordi..capissero i nostri problemi e soprattutto accettare la LIS ovvero la lingua italiana dei segni..grazie e arrivederci

    1. Felice Marchi

      Cari sfortunati ragazzi, nati in questo stupido paese in cui i “massimi cervelli” non hanno avuto di meglio a cui pensare se a non quello di caricarvi di un nuovo, straziante, offensivo apellativo.
      Chissà se sapremo mai chi, per quanto, ed in quanti ci hanno studiato sopra per poi cagare questa invereconda stronzata.
      Da Italiano, ancora in senno, vi porgo le mie più sommesse scuse.
      Felice Marchi

  83. roberto podda

    “>>un cupo rumore SORDO

  84. filippo seminara

    Ciao Beppe.
    ma! stà storia del preverbale…. non è che centra in qualche modo il misero assegno di pensione?
    non vorrei che saltasse fuori che al preverbale non spetta più l’assegno dei sordomuti.

  85. miriam baiesi

    Nel mondo scientifico i sordi vengono suddivisi in sordi prelinguistici e postlinguistici, i primi perchè sono nati o diventati così prima di acquisire il linguaggio parlatp mentre i secondi lo sono diventati dopo averlo acquisito (è il caso del nonnino sordo, come il mio). In realtà, non è molto giusto parlare di pre o post-linguistico, ma in italiano non esiste la suddivisione americana tra “language” e “speech”,per questo probabilmente, hanno scelto il termine verbale. Ma trovo assurdo che una persona diventata sorda in età avanzata ed il cui cervello può quindi rievocare il ricordo uditivo (o voce fantasma) sia definita preverbale, è sbagliato, perchè il suo cervello sa cosa significa udire i suoni… ed analogamente è assurdo che una persona sorda profonda dalla nascita sia definita preverbale… in quanto non potrà mai diventare postverbale non potrà mai rievocare il ricordo dei suoni, perchè non li ha mai ascoltati. Il termine sordomuto è bello e concentra dentro di sè anni di storia e sofferenze, nonchè di lotte per affermare il linguaggio dei segni, che è quello naturale, più facile, con cui i sordomuti possono comunicare, apprendere ed avere una piena vita sociale. Sarebbe bello che queste cose le capissero coloro che hanno la “presunzione” di legiferare… ma penso sia un’utopia.

    1. Valeria M

      Language = lingua
      Speech = parola

      Saluti

  86. Antonio Cecchetti

    Ridateci la Democrazia Cristiana!
    Se le varie correnti ex-DC distribuite nei due schieramenti si riunissero a formare una nuova Democrazia Cristiana, vibcerebbero le elezioni a mani basse. Mi sono rotto le scatole sia di Berlusconi che dei DS ex-PCI,. NON LI VOGLIO PIU’ SENTIRE!!

    Viva la Democrazia Cristiana.

    1. paolo menchinelli

      NOOOOOOOOOOO!!!!!!!
      NON CI SONO LIMITI ALLA STUPIDITA UMANA. CVD

      Questa non la volevo proprio sentire … e sul sito di Beppe per giunta !
      Manca solo che qualche fesso auspichi il ritorno del fascio littorio … tanto per contrastare il nano Silvio!!
      Dalla padella … alla BRACE … eppoi di nuovo alla padella. MA DI CHE MI STUPISCO,non sono forse già tornati i democristiani e i fascisti ???
      Già da un pezzo.

    2. paolo menchinelli

      NOOOOOOOOOOO!!!!!!!
      NON CI SONO LIMITI ALLA STUPIDITA UMANA. CVD

      Questa non la volevo proprio sentire … e sul sito di Beppe per giunta !
      Manca solo che qualche fesso auspichi il ritorno del fascio littorio … tanto per contrastare il nano Silvio!!
      Dalla padella … alla BRACE … eppoi di nuovo alla padella. MA DI CHE MI STUPISCO,non sono forse già tornati i democristiani e i fascisti ???
      Già da un pezzo.

  87. carlo madaro

    Cassazione: In ufficio? Meglio arrivarci per tempo e coi mezzi pubblici

    Lo SPORTELLO DEI DIRITTI della Provincia di Lecce, la cui delega è stata assegnata all’Assessore Carlo Madaro, vuole richiamare l’attenzione dei lavoratori dipendenti e degli utenti sulla questione degli infortuni sul lavoro in itinere.
    In caso di infortunio, infatti, se il posto di lavoro si raggiunge all’ultimo momento e con i mezzi privati non sara’ riconosciuta la natura dell”infortunio in itinere’, quindi niente risarcimento dall’Inail. Lo dice la Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso di una signora di Forli’ che, ”mentre si accingeva a salire sulla propria auto per recarsi al lavoro in una scuola materna, era scivolata procurandosi la frattura della base del quinto metatarso del piede destro”. Per la Suprema Corte, in caso di infortunio con i mezzi propri, a nulla puo’ valere rivendicare ”le necessita’ della turbinante vita familiare e personale” che inducono i lavoratori ad affrettarsi e a raggiungere il posto di lavoro all’ultimo momento.La scelta del ”maggiore comfort” dato dalla propria auto ”per evitare il disagio dell’utilizzazione dei mezzi pubblici”, infatti, non costituisce giustificato motivo per ottenere l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro anche se la lavoratrice infortunata aveva fatto notare che il mezzo pubblico avrebbe reso disagevole il suo tragitto, impedendole di ”salvaguardare la puntualita’ essenziale per lo svolgimento dell’attivita’ professionale”.

    Lecce, 23 gennaio 2006 L’Assessore al “Mediterraneo”
    con delega allo “Sportello dei Diritti”
    Carlo Madaro

    __________________________________________________________________________________________________www.provincia.le.it SPORTEL

  88. marco caputo

    Non sentiranno pero’possono ammirare le grandi strutture che l’italia sta facendo per loro…
    E DAI PUR!(E ANDIAMO AVANTI…)

  89. davide brazo

    Be i nostri dipendenti in qualche modo dovranno pure impiegare il tempo, veisto che non hanno poi tanto da fare.
    Ma forse non sono stati i nostri dipendenti diretti, ma i dipendenti dei dipendenti anche loro senza un c…o da fare. Ma chi c…o lavora in quegli uffici li?

  90. marco caputo

    Chi e’piu’sordo di chi non vuol sentire?Noi sentiamo che ci prendono in giro e che pre-ventivamente ci rubano i soldi..che fare?Si puo’ fare una legge che se si vota in maggioranza scheda bianca detti signori vanno all’ufficio di collocamento e non tornano piu’?

  91. marco caputo

    Mi sa tanto che gli unici sordi siamo noi a non “sentire” che ci prendono per il c…L’unica cosa vera di “pre”sono i soldi che ci prendono

  92. Graziano Tarabori

    Cari amici sordi oggi ho appreso con grande stupore che lo Stato Italiano ha coniato una nuova parola per definire la vostra situazione cioe siete “preverbiali” il mio amico Silvio mi ha comunicato che risolverà il problema, in ogni modo c’è un piccolo problema in questo paese sarebbe meglio essere:
    “pre-viti”
    che
    “pre-verviali”
    In ogni modo sono c***i vostri.
    Un abbraccio e tutta la mia solidarietà.

  93. Alessandro De Nicola

    Hai centrato appieno l’argomento, grande Beppe

  94. Russotto Francesco

    Questo è l’indice che il Parlamento è pieno di pre-intelligenti (deficienti)

  95. rita ronchi

    A proposito di pubblicità stronze, sgradevoli e palesemente fuori luogo qualcuno ha visto quella denominata “progresso” dove viene ritratta la famiglia media italiana, con classico padre distratto, e figlio sull’orlo del precipizzio della droga? in questi tempi ti vogliono rifilare che basti la proposta del padre al figlio di giocare a pallone per allontanarlo da ogni tristezza!!!! Siamo all’apice dell’imbecillità!
    Inoltre, sempre sulla stessa scia -di cattivo gusto-, utilizzano le olimpiadi, che posco di sportivo conservano, per invitare gli italiani a pagare il canone!!!! Dio mio che schifo!!

    Rita e Valerio

  96. luigi lenzini

    E’ da molto, ormai, che pubblici amministratori, funzionari di ministeri, sociologi, pedagogisti e altri personaggi “diversamente intelligenti” pensano che sia più facile risolvere il problema dell’handicap chiamando gli interessati con perifrasi complicate e, possibilmente, poco comprensibili. Nel frattempo, mentre sale vertiginosamente l’attenzione verso i disabili motori (forse perché eliminare le barriere architettoniche offre l’occasione per appalti edilizi milionari), la pubblica amministrazione trascura sempre di più gli handicap tradizionali: cecità e sordità.
    Quasi nessun semaforo ha il segnale sonoro che annuncia il verde per i pedoni; le transenne e gli scivoli per carrozzelle rendono molto più difficile per i ciechi seguire il marciapiede. Per i sordi non si fa letteralmente nulla: per esempio, negli ambienti dove si usano avvisi sonori non c’è quasi mai la ripetizione scritta su uno schermo (anche se gli schermi a disposizione ci sono). Infine, le nostre città diventano sempre meno accessibili per quella moltitudine di andicappati “naturali” che sono i vecchi, per i quali non si fa nulla: marciapiedi con pietre sconnesse e sporcizia scivolosa; scivoli a tradimento che non si vedono, ma si sentono solo quando ci si mette il piede sopra, micro cordoli invisibili di 5 cm a scopo decorativo. Per salvarsi il femore i vecchietti devono passeggiare a braccetto della badante.

  97. adrianabattist

    splendido ? speriamo che tra pre CFS o pro CFS
    venga riconosciuta l’invalidante sindrome che tiene al palo tante persone ,, ma per questi pre e pro occorre indirizzare le istituzioni sui diversi furom cosi’ saranno” meno sordi e meno ciechi”
    se volete accodatevi alla catena di lettere da inviare al Ministero della Salute.Grazie

    salutemed.it/forum
    cfsitalia/forum
    associazionecfs.it
    http://www.adrianabattist.org

    adriana battist

  98. adrianabattist

    splendido ? speriamo che tra pre CFS o pro CFS
    venga riconosciuta l’invalidante sindrome che tiene al palo tante persone ,, ma per questi pre e pro occorre indirizzare le istituzioni sui diversi furom cosi’ saranno” meno sordi e meno ciechi”
    se volete accodatevi alla catena di lettere da inviare al Ministero della Salute.Grazie

    salutemed.it/forum
    cfsitalia/forum
    associazionecfs.it
    http://www.adrianabattist.org

    adriana battist

  99. adrianabattist

    splendido ? speriamo che tra pre CFS o pro CFS
    venga riconosciuta l’invalidante sindrome che tiene al palo tante persone ,, ma per questi pre e pro occorre indirizzare le istituzioni sui diversi furom cosi’ saranno” meno sordi e meno ciechi”
    se volete accodatevi alla catena di lettere da inviare al Ministero della Salute.Grazie

    salutemed.it/forum
    cfsitalia/forum
    associazionecfs.it
    http://www.adrianabattist.org

    adriana battist

  100. adrianabattist

    splendido ? speriamo che tra pre CFS o pro CFS
    venga riconosciuta l’invalidante sindrome che tiene al palo tante persone ,, ma per questi pre e pro occorre indirizzare le istituzioni sui diversi furom cosi’ saranno” meno sordi e meno ciechi”
    se volete accodatevi alla catena di lettere da inviare al Ministero della Salute.Grazie

    salutemed.it/forum
    cfsitalia/forum
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    http://www.adrianabattist.org

    adriana battist

  101. adrianabattist

    splendido ? speriamo che tra pre CFS o pro CFS
    venga riconosciuta l’invalidante sindrome che tiene al palo tante persone ,, ma per questi pre e pro occorre indirizzare le istituzioni sui diversi furom cosi’ saranno” meno sordi e meno ciechi”
    se volete accodatevi alla catena di lettere da inviare al Ministero della Salute.Grazie

    salutemed.it/forum
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    http://www.adrianabattist.org

    adriana battist

  102. mario medas

    Sono un pensionato sordo e senza denti. Le protesi costano troppo, chiamatemi come vi pare, ma…fatte che riesca a sentire e nutrirmi, con la mia pensione non potrò mai acquistarle.

  103. Andrea Aronica

    io sono sordo. avevo mandato qualche mese fa il mio disappunto nel trovare il suo dvd privo di sottotitoli italiani. non nascondo il piacere che ho trovato nella sua puntualizzazione che dal suo prossimo dvd ci saranno i sottotitoli.
    Ho studiato la politica sociale e noto che l’italia anzichè fare passi avanti nel welfare, cerchi piuttosto di trovare termini del correct-political ma che alla fine inquinano gli stessi termini. se io sono sordo lo sono e non vuole essere un dispreggiativo ma piuttosto un’identità certa e ben precisa. Sordo pre-verbale, pre-linguistico, pre di cosa? prima di cosa? la verità è che l’italia anzichè usare il pro(progresso) usi il pre(preistoria)…. ecco il messaggio sotto-inteso del governo odierno. fare largo uso di termini che utilizzino i pre-…. ed ecco che ci tocca aggiornare il vocabolario per rimanere al passo dei tempi anche se si tratta della PREistoria.

  104. gianni silva

    E va be! signor Bagiolini
    Una volta si diceva: Piove… governo ladro!
    Crede proprio che dipenda dal governo se cambiano definizione ai sordi?
    IO LI CHIAMO UGUALMENTE SORDI!
    Direi che anche Lei è un po’ sordo e smemorato.
    Che governo ha inventato CELEBROLESI? e DOWN, Nonvedenti anzichè ciechi e diversamente abili anziche sfortunati che hanno bisogno del prossimo?ed Handicappati poi!!!!!
    Si aggiorni e non se la prenda con chi evidentemente non Lei non si merita merita.
    Inventati altre colpe; questa non regge proprio e diciamo pure fa un po’ pena e mette disgusto a leggerla
    Ciao
    Gianni

    1. mario medas

      Chiamateci come meglio vi pare, ma non è questo il vero problema, dal momento che non solo non riusciamo a sentire, ma nemmeno a capire cosa stia per succederci !Infatti, mentre i politici si urlano addosso, noi sordi pensionati non riusciamo a farci sentire nè credere quando ci lamentiamo che non possiamo usare i rimedi (le protesi) perchè costano troppo. Ho 75 anni: sono diventato sordo e ho perso quasi tutti i denti… sarò costretto a restare nel silenzio e limitarmi a sopravivere soltanto di cibi in liquido. Non mi importa come mi si voglia definire, ditemi come posso trovare la soluzione per poter sentire e nutrirmi, giacchè la mia pensione non mi permette il lusso di acquistarle !

  105. Pierluca Bagiolini

    I soliti noti. Cosa puoi aspettarti da questo geverno??? Ormai si stanno inventando di tutto! Per fare quale figura poi. mah (io la so)

    Grazie Beppe per l’incessante “camionata” di informazioni che ci dai!! Dovrebbero approfittarne tutti…

  106. Manlio Mangiabene

    Chi è parzialmente sordo come si chiama?
    Devo domandarlo a qualche UDC, Margherito o a Veltroni?

  107. Michele Brunelli

    Pietismo(lessicale) figlio del buonismo.

    E figlio del dilettantismo: quelli che sono sordomuti perché hanno perso l’udito a 3 anni (ne conosco) cosa sono? PREverbali? POSTverbali? INTRAverbali?

    E figlio del nazionalismo (culturale): la LIS ancorché una lingua con una sua grammatica non ha ancora il riconoscimento di lingua minoritaria, mi risulta. I sottotitoli obbligatori poi? Per il pensiero corrente “la” lingua d’Italia è l’italiano. Nell’italia (di destra o sinistra che sia) chi parla/segna altre lingue è un diverso perché “Italia über alles…” E allora gli si cambia etichetta e il diverso non c’è più.

    Che tristezza.

  108. Michele Brunelli

    Pietismo(lessicale) figlio del buonismo.

    E figlio del dilettantismo: quelli che sono sordomuti perché hanno perso l’udito a 3 anni (ne conosco) cosa sono? PREverbali? POSTverbali? INTRAverbali?

    E figlio del nazionalismo (culturale): la LIS ancorché una lingua con una sua grammatica non ha ancora il riconoscimento di lingua minoritaria, mi risulta. I sottotitoli obbligatori poi? Per il pensiero corrente “la” lingua d’Italia è l’italiano. Nell’italia (di destra o sinistra che sia) chi parla/segna altre lingue è un diverso perché “Italia über alles…” E allora gli si cambia etichetta e il diverso non c’è più.

    Che tristezza.

  109. roby rubini

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    *********************************************
    Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
    http://grilloalfestival.blogspot.com
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    Visita il sito e invia la tua email alla RAI.
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  110. marco salici

    che lascino a chi di competenza la decisione di che termine usare e pensino, invece, al proprio lavoro…visto che ormai i nostri cari politici dovremmo chiamarli prelavoratori!

  111. martina kocevar

    Forse, alcune volte, le leggi si modificano impercettibilmente per distogliere l’ attenzione dai reali problemi che il caso pone.
    Credo sarebbe molto più importante denunciare l’ inefficienza che ruota attorno al mondo delle disabilità a partire dall’ incapacità di molti insegnanti nell’ affrontare un alunno portatore di handicap, ai tempi biblici che i distretti sanitari adoperano per fornire qualsivoglia ausilio ( le richieste da parte delle famiglie sono innumerevoli e tutte egualmente importanti!!! ), alla totale ignoranza che vige negli assessori preposti all’ area del sociale, alla sempre e costante mancanza di fondi ecc…Obiettivamente molti passi sono stati fatti nel sociale per migliorare la vita di chi é un pò meno fortunato ma ancora troppe voci rimangono inascoltate. La burocrazia sommerge ogni settore della società e il cinismo impera anche in chi dovrebbe dimostare maggior sensibilità! Il difficile non é imparare una nuova forma di comunicazione ma mediare tra strutture, dirigenti scolastici, insegnanti, famiglie, per salvaguardare ciò che é veramente importante: il benessere del disabile e le sue innumerevoli risorse!!!
    Aver paura del diverso é un sentimento umano che va compreso attraverso la conoscenza e che, certe volte, non si supera mai ma bisogna accettare anche questo.
    Martina Kocevar

  112. michele crosato

    Non ho mai VISTO nessuno offendere un preverbale chiamandolo SORDO!
    Ipo Vedente

    1. niccolo s

      alle spalle del preverbale, si deride o si ironizza, ascoltando questa voce roca….ho visto miei figlie sorde, derise e ignorate ecc..dai giovani poi hanno trovato comprensione e amicizia dai loro simili…

  113. Giacomo Sipione

    DOMANDA: Ce la faremo mai a liberarci di questo governo? e soprattutto del suo capo?

    1. michele crosato

      Non ho mai VISTO nessuno offendere un preverbale chiamandolo SORDO!
      Ipo Vedente

    2. Massimo Moschella

      No ti prego!Basta retorica, la sinistra è buona e la destra è cattiva? La verità è che si preferisce filosofeggiare nei salotti senza rendersi conto che nella vita a volte basta un po di buon senso, e da quello che ho visto di recente chi ce l’ha non appena ha potuto lo ha applicato svicolandosi da stupide ideologie che solo il suo elettore si porta ancora dietro. Benvenuto nel 2006. Ciao

    3. michele crosato

      Non ho mai VISTO nessuno offendere un preverbale chiamandolo SORDO!
      Ipo Vedente

  114. serena chiaraviglio

    d’accordo:ogni film dovrebbe essere sottotitolato ma è una pratica che ha comunque un costo di produzione non così irrilevante quindi soprattutto per quanto riguarda film low budget è davvero un’impresa pensare di fare dei sottotitoli anche nella lingua in cui è girato.
    io penso che questo sia un costo che dovrebbe accollarsi lo stato ma…se i tagli al fus sono una delle attività predilette per far quadrare le verie finanziarie come pensate che potremmo cavarcela? e questo è il welfare!

    1. Giacomo Sipione

      DOMANDA: Ce la faremo mai a liberarci di questo governo? e soprattutto del suo capo?

  115. Tony Zecchinelli

    avete mai sentito parlare dell’idea di un format televisivo bè! se vi venisse in mente un idea sappiate che imporla è molto più difficile che idearla – siccome sono stufo di bussare di quà e di là ora la mia idea la renderò pubblica – tanto è registrata alla siae sia italiana che europea allora ora andrò a scrivere para para la lettera che ho scritto ad una importante casa di produzione musicale perchè il mio format televisivo si chiama “il contrario del Karaoke”
    segue copia ed incolla lettera ufficiale da cui nessuno mi dà mai risposta :” Vi scrivo perchè mi è balenata un’idea che a chiunque la racconto mi dice che è geniale -la mia idea è questa cioè fare l’esatto contrario del Caraoche – ora vi andrò nel dettaglio-Voi come Casa di Produzione Discografica possedete tutte le traccie vocali dei vostri cantanti – per traccie vocali intendo la traccia dove si sente soltanto la voce del cantante con l’esclusione completa di qualsiasi strumento e la mia idea è questa mettere in vendita dei cd con le canzoni dei vostri cantanti dove non si senta la musica ma solo la traccia della voce – brani già editi magari da almeno 2 oppure tre anni e che abbiano quindi avuto già il loro iter commerciale regolare, non intendo che dobbiate farlo con canzoni troppo recenti, io ne ho parlato con almeno cento musicisti che suonano diversi strumenti chi la chitarra chi la tastiera chi la tromba e chi il sassofono e tutti li ho visti impallidire di gioia all’idea di una situazione musicale del genere – Ecco il perchè – e come dovreste agire-in pratica facciamo per esempio la cantante… che ha fatto tanti albums e tante bellisime canzoni ebbene specialmente … è molto amata dai musicisti veri che se avessero a disposizione una sua canzone senza sotto la base musicale ma solo la voce sarebbero felicissimi di riarrangiare suddetta canzone secondo ognuno il proprio gusto musicale – tutto quello che vi stò dicendo nel mercato mondiale non esiste ma se esistesse sarebbe il boom -prima parte-

    1. vittori cristina

      Ma perchè distuggere le vita dei sordi..almeno loro possono non sentire le stronzate che trasmettono in tv!!

    2. maurizio pazzagli

      ciao mi chiamo maurizio e sono un musicista (chiaramente di quelli che si sente castrato perche’ non trova mai spazio ne in televisione ne in nessuna radio)e trovo la tua idea spettacolare!!!
      pero’ mi chiedo poi di tutte queste nuove versioni di canzoni famose (sicuramente tutte piu’ belle dell’originale perche’ suonate da musicisti veri e non da orde di pseudo produttori/arrangiatori/compositori/pronunciatori/critici/discografici/curatori del look/mafiosivari e chi piu’ ne ha piu’ ne metta) cosa ce ne facciamo?
      A chi può interessare un prodotto molto più bello dell’originale ma fatto senza dar da mangiare a tutta l’insieme di mangiapane a tradimento di cui sopra?

  116. nico bini

    EVVIVA ……UNA NUOVA CATEGORIA DI TURISTI (ALLORA NON CI SONO SOLO QUELLI CHE VANNO NELLO YEMEN!)

    Chirurgia estetica all’estero–Brasile, Tunisia, Ecuador, Indonesia, Colombia e i Paesi dell’ex Europa dell’Est, da alcuni anni, oltre che essere mete ambite per il turismo ‘classico’ sono diventate anche mete di una schiera di turisti particolari da tutto il mondo: i narcisisti. Molti si lasciano sedurre dai prezzi convenienti degli interventi estetici e si recano in questi Paesi per sottoporsi ad interventi chirurgici unendo anche un soggiorno di vacanza. Anche gli italiani stanno scoprendo questo tipo di vacanza dai risvolti estetico chirurgici e si sottopongono ad interventi che in Italia avrebbero prezzi proibitivi.

    Anche se il turismo del settore è in costante aumento c’è chi non si lascia sedurre dal “low-cost bisturi” (l’88% del campione dei 500 italiani di età superiore ai 18 anni intervistati telefonicamente in un sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli per l’agenzia Adnkronos ) e indica tra i fattori deterrenti:

    la paura di non essere tutelati in caso di errore del chirurgo (53%)
    le difficoltà legate alla lingua straniera (5%)
    la lontananza dei familiari (4%)

    I rischi e le paure in agguato? Di diversa natura:
    –segue—
    http://guide.supereva.com/single/interventi/2006/01/240821.shtml

  117. Elena Cignoni

    Sono un’insegnante e non sto qui a dire quanto sono… “felice” per tutte le… “meraviglie” della riforma Moratti, che certo contribuiranno a formare generazioni di analfabeti sul modello statunitense. Tanto per dirne una: s’è fatto tanto casino per la questione di Darwin eliminato dai programmi di scienze, ma ben poco si è detto sul fatto che la storia dalla Preistoria al Medioevo praticamente non si studi (Egizi, Greci, Romani… si accennano appena!). A parte questo, mi collego a quanto detto a proposito dei PC nelle scuole. Nella mia lunga carriera di precaria ho girato molte scuole e tutto sommato, a livello di attrezzature, non sono messe poi così male. Mi preoccupano invece di più gli edifici, che in molti casi sono costruiti con lo sputo (scusate l’espressione). Dobbiamo sperare che non arrivi mai un terremoto, se non vogliamo fare S. Giuliano bis! Ma qualche spicciolo per consolidare le strutture murarie, non si potrebbe spendere? E il paradosso di tutto questo è che nella scuola dove lavoro quest’anno, i muri stanno in piedi non si sa come, ma in compenso stanno spendendo chissà quanto per rifare l’intonaco esterno!!!

  118. Enrico Ravagni

    Anch’io mi ero interessato alla cosa e mi risultavano gratuiti però solo quelli vecchio tipo un po’ ingombranti ma può darsi che mi sbagli o che siano cambiate le regole.
    Riporto un articolo apparso sul giornaledibrescia nel 2002.

    “I decreti ministeriali
    che attualmente regola-
    mentano la concessione
    dei presidi acustici sono il
    D.M. 30 luglio 1991 e il
    D.M. 27 agosto 1999.
    In base a questi decreti,
    rispetto alla passata regola-
    mentazione, gli aventi di-
    ritto sono esclusivamente
    coloro i quali risultano ri-
    conosciuti invalidi per ipo-
    acusia dall’apposita Com-
    missione Medica che rila-
    scia il Certificato di Invali-
    dità.
    Con il D.M. 27.08.99 vie-
    ne «ripescato» anche il con-
    cetto grazie al quale per
    accedere a tali benefici è
    sufficiente che il soggetto
    attesti, con apposita docu-
    mentazione, il superamen-
    to del 30% di una qualsiasi
    invalidità, per farsi pre-
    scrivere gratuitamente, in
    presenza di un deficit uditi-
    vo serio, l’apparecchio acu-
    stico attraverso il Servizio
    saitario. In questa catego-
    ria di aventi diritto sono,
    ovviamente, da collocare
    tutti coloro i quali sono in
    possesso di una invalidità
    per servizio o per infortu-
    nio sul lavoro”

    1. Enrico Ravagni

      Mi scuso dovevo inserirlo come risposta nel mio post precedente ma per errore l’ho inserito come un nuovo commento

  119. ludovico.speranza

    La nostra Italia è proprio una bella Italia, le cose serie ai nostri governanti non interessano, dalle strozate vengono irrestibilmente attratti.
    Lospettacolo penoso alla quale assistiamo da un po di giorni é una vergogna.Pensate ha dare da mangiare a chi si muore di fame, non a come bobbiamo chiamare il nonno sordo, percé al nonno non frega niente. Ludovico Speranza

    1. Franco Lodovici

      Concordo ma solo in parte.

      Si finisce per regolamentare, disciplinare, codificare nei minimi dettagli, le inezie, lasciando in balia degli eventi (a volte catastrofici) le cose importanti.
      Questo è l'”italian style”!
      Distrarre l’attenzione, confondere; un po’ come fanno il prestigiatore e l’escapologo!

      Gli americani hanno un detto:
      “watch the ball” = non farti distrarre dalle cose accessorie, guarda la palla e gioca!

      Noi? Continuiamo a farcela menare sotto il naso, facciamo giocare la partita ad altri, poi però ci riserviamo il dovere di lamentarci del risultato!

      Ma non siamo noi che abbiamo il diritto di voto?

  120. marco nadali

    …Resto sempre perplesso su quest’italia che vorrebbe dare la parvenza di essere uno stato democratico e libero, ma che di fatto non lo è per nulla, al governo abbiamo persone con pendenze di giustizia e condanne più o meno conosciute ma che grazie alla cravatta che portano riescono a scaldare una sedia al vertice di questo stato, si parla tanto di giustizia ma non danno giustizia neanche alle stragi di stato di 20-30 anni fà. Dire vergogna non basta più siamo stanchi di esser preda di questi pirati impomatati, così come siamo stanchi di esser tenuti buoni da chi da Roma con la pancia piena benedice chi ha fame pregandolo di far silenzio. Riguardo la storia passata di questo popolo e vedo un pessimo futuro all’orizzonte….

    1. Giancarlo Colombo

      non riesco a resistere dal rispondere al tuo intervento superficiale.
      Hai provato ad andare all’estero?
      Hai provato ad andare nei paradisi della democrazia e del socialismo reale a sentire che aria si respira?
      Hai provato ad aiutare la gente?
      Hai provato a fare un sacrificio per aiutare qualcuno
      Hai mai pensato che la tua libertà finisce dove comincia la libertà di un altro?
      Hai mai pensato che libertà non è fare ciò che si vuole, ma poter pensare ciò che si vuole e fare ciò che le Leggi consentono?
      Posso capire che quando la rabbia sale per tutto ciò che vediamo e riusciamo ad immaginare si possa scrivere superficialmente, ma da qui a dire che siamo in un paese senza libertà, probabilmente questo blog non ci sarebbe stato, e tu non avresti potuto esprimere la tua idea.
      Grazie.

  121. Luciano Franceschi

    Ho scritto ca. un mese fa una e-mail di protesta a Mediaset! Nessuna risposta. Se ne fregano altamente….
    Sarebbe ora che finisse questa intrusione indesiderata nelle nostre case!!!

    1. Giancarlo Colombo

      Almeno mediaset si paga con la pubblicità, ma che ne pensi di Rai che pretende il canone di 100 euri annui e di sky che con l’abbonamento ti propina pubblicità ripetitiva al prezzo base di 29 euri al mese?

  122. Giorgio Facchetti

    SIGNORI E SIGNORI…….

    DA OGGI C’E’ UNA POSSIBILITA’ IN PIU’ X STACCARSI DA TELECOM

    TELE 2 OFFRE LA POSSIBILITA’ DI SOTTOSCRIVERE UN SERVIZIO PER LE URBANE E INTERURBANE ILLIMITATE A 19 EURO AL MESE……

    ….. E NON SI PAGA PIù IL CANONE TELECOM…..

    FINALMETE

    ERA L’ORA !!!!!!

    RENDIAMO GRAZIA !!!!

    1. luciano IOFFREDO

      Sono anni che aspetto di scrollarmi da dosso il dazio alla telecom, ma non dimenticare che le promozioni degli altri gestori sono presenti sul territorio a macchia di leopardo, vedi: Infostrada o Telvia etc..Io vivo in campania in un comune dove non arriva neanche la rete ADSL…….dovrò sottostare a questa mafia ancora molto….almeno credo.
      Ciao e grazie

  123. Niccolo S

    Ludwig Von Beethoven non era un “preverbale” perché non era nato sordo. Suonava già il piano quando aveva ancora l’udito…
    Come si vede che non si capisce niente il termine preverbale. O trovare un altro termine: sordo tardivo o sordo senile o sordo postverbale ecc…
    Ecco nessun riesce a immaginare che cosa esser sordo.

    1. angelo plenteda

      qui e un argomento che mi tocca da vicino e tocca tutti i sordi bambini grandi e piccoli e tutta l associazione amici insieme l ente nazionale dei sordo muti e chi ha deficit in genere sono un interprete lis la lingua dei segni dovrebbe essere davvero imparata tutti oggi i sordi sviluppano il senso dell intuizione e dell intelligenza mancando del senso uditivo della favella grandissimi antropologi psicologi e pischiatri studiano i compartamenti dei sordi in eta pr-natale natale e post-natale e non sanno parlare la lingua italiana dei segni un po vergognoso sono selle persone meravigliose molto piu intelligenti di persone noemale ma con dei deficit come le persone che oggi vengono meno male chiamate diversamente abili beppe grillo voglio che porti la tua attenzione sul mio commento vorrei conoscerti di persona ho conosciuto baldasssaire fitto e non vedo perche non dovrei conoscere te conosco grandi imprenditori miliardari ma sono una persona molto molto sensibile ai problemi sociali piu che a quelli economici ci sarabbe da scrivere un enciclopedia su questo argomento perhce i sordi sono il fututro in futuro come dice lei diventeremo tutti sordi e se oggi noi udenti prendiamo in giro loro un giorno loro prenderanno in giro noi chiamandoci diversamente abili perche se continua cosi l inquinamento acustico diventeremo tutti sordi e per la regola la curva di gauss che in psicologia regola la “normalita”loro saranno nella normalita perche la maggioranza sara di sordi ma ci chiameranno noi diversamente abili perche non conosciamo la lingua lis che e costituita di regole grammaticali labbiale ed esercitazioni continui con le mani nell indicare i segni a parte il fatto che con la legge non ricordo scusate la mia ignoranza nelle leggi ma visto come sono fatte male si dimentica insomma la legge che prevede l integrazione dei sordi e di tutte le persone diversamente abili nelle scuole i sordi chiedono di essere considerati come persone diversamente abili ma intellettivamente ab

    2. angelo plenteda

      qui e un argomento che mi tocca da vicino e tocca tutti i sordi bambini grandi e piccoli e tutta l associazione amici insieme l ente nazionale dei sordo muti e chi ha deficit in genere sono un interprete lis la lingua dei segni dovrebbe essere davvero imparata tutti oggi i sordi sviluppano il senso dell intuizione e dell intelligenza mancando del senso uditivo della favella grandissimi antropologi psicologi e pischiatri studiano i compartamenti dei sordi in eta pr-natale natale e post-natale e non sanno parlare la lingua italiana dei segni un po vergognoso sono selle persone meravigliose molto piu intelligenti di persone noemale ma con dei deficit come le persone che oggi vengono meno male chiamate diversamente abili beppe grillo voglio che porti la tua attenzione sul mio commento vorrei conoscerti di persona ho conosciuto baldasssaire fitto e non vedo perche non dovrei conoscere te conosco grandi imprenditori miliardari ma sono una persona molto molto sensibile ai problemi sociali piu che a quelli economici ci sarabbe da scrivere un enciclopedia su questo argomento perhce i sordi sono il fututro in futuro come dice lei diventeremo tutti sordi e se oggi noi udenti prendiamo in giro loro un giorno loro prenderanno in giro noi chiamandoci diversamente abili perche se continua cosi l inquinamento acustico diventeremo tutti sordi e per la regola la curva di gauss che in psicologia regola la “normalita”loro saranno nella normalita perche la maggioranza sara di sordi ma ci chiameranno noi diversamente abili perche non conosciamo la lingua lis che e costituita di regole grammaticali labbiale ed esercitazioni continui con le mani nell indicare i segni a parte il fatto che con la legge non ricordo scusate la mia ignoranza nelle leggi ma visto come sono fatte male si dimentica insomma la legge che prevede l integrazione dei sordi e di tutte le persone diversamente abili nelle scuole i sordi chiedono di essere considerati come persone diversamente abili ma intellettivamente ab

    3. angelo plenteda

      qui e un argomento che mi tocca da vicino e tocca tutti i sordi bambini grandi e piccoli e tutta l associazione amici insieme l ente nazionale dei sordo muti e chi ha deficit in genere sono un interprete lis la lingua dei segni dovrebbe essere davvero imparata tutti oggi i sordi sviluppano il senso dell intuizione e dell intelligenza mancando del senso uditivo della favella grandissimi antropologi psicologi e pischiatri studiano i compartamenti dei sordi in eta pr-natale natale e post-natale e non sanno parlare la lingua italiana dei segni un po vergognoso sono selle persone meravigliose molto piu intelligenti di persone noemale ma con dei deficit come le persone che oggi vengono meno male chiamate diversamente abili beppe grillo voglio che porti la tua attenzione sul mio commento vorrei conoscerti di persona ho conosciuto baldasssaire fitto e non vedo perche non dovrei conoscere te conosco grandi imprenditori miliardari ma sono una persona molto molto sensibile ai problemi sociali piu che a quelli economici ci sarabbe da scrivere un enciclopedia su questo argomento perhce i sordi sono il fututro in futuro come dice lei diventeremo tutti sordi e se oggi noi udenti prendiamo in giro loro un giorno loro prenderanno in giro noi chiamandoci diversamente abili perche se continua cosi l inquinamento acustico diventeremo tutti sordi e per la regola la curva di gauss che in psicologia regola la “normalita”loro saranno nella normalita perche la maggioranza sara di sordi ma ci chiameranno noi diversamente abili perche non conosciamo la lingua lis che e costituita di regole grammaticali labbiale ed esercitazioni continui con le mani nell indicare i segni a parte il fatto che con la legge non ricordo scusate la mia ignoranza nelle leggi ma visto come sono fatte male si dimentica insomma la legge che prevede l integrazione dei sordi e di tutte le persone diversamente abili nelle scuole i sordi chiedono di essere considerati come persone diversamente abili ma intellettivamente ab

  124. stefania bosisio castellucci

    lavoro a genova…sono educatrice e studio la LIS..la lingua italiana dei segni; trovo assurdo il continuo “rumoreggiare” che circonda le persone sorde.
    se questa ‘definizione” fa comodo ai politici per avere delle scusanti tecniche, ossia età, grado di sordità, quando e come si é diventati pre-verbali ??ed evitare cosi l’universale concetto del diritti allo studio, al lavoro, alla cultura e all’informazione in quanto “persone” e non altro….
    voleno informarti che l’alfabeto che hai utilizzato come apertura é quello per i sordo-ciechi…sul sito dell’ente nazionale sordomuti http://www.ens.it puoi trovare l’alfabeto moderno e notizie interessanti sulla LIS
    a presto stefania

  125. Pasquale Rivoli

    Siamo alle solite, alle solite parole che servono a mascherare la mancanza di volontà concreta e pratica ad affrontare i problemi.
    Siamo ai soliti politici (quelli che dovrebbero essere i nostri dipendenti, come giustamente ci ricorda il nostro Grillaccio), che cambiano, cambiano ma non mutano niente, tanto fumo e niente arrosto. Ma perchè non riescono a capire che è meglio essere utili al popolo? Ma perchè riescono a farsi votare? Ma come dobbiamo fare x mandarli a casa? Aiutatemi a dare una risposta a queste domande, vorrei sperare in un futuro migliore, grazie.

  126. Francesco Onofrio

    per chi si sbrodola NELLA democrazia che viviamo, un consigio. Leggere “Sudditi” di Massimo Fini. Uno degli ultimi grandi rimasti.
    Buona lettura a tutti.

  127. Francesco Onofrio

    per chi si sbrodola NELLA democrazia che viviamo un consigio. Leggere “Sudditi” di Massimo Fini. Uno degli ultimi grandi rimasti.
    Buona lettura a tutti.

  128. Chuck Shuldiner

    ciao a tutti, vorrei solo ringraziare Grillo di tutto, dal sito allo spettacolo. complimenti. noi invece, cerchiamo di non esagerare con le scemenze! cerchiamo di non sporcare questo bel blog…saluti.

  129. Chuck Shuldiner

    ciao a tutti, vorrei solo ringraziare Grillo di tutto, dal sito allo spettacolo. complimenti. noi invece, cerchiamo di non esagerare con le scemenze! cerchiamo di non sporcare questo bel blog…saluti.

  130. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO, IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI , CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa – per capire la verità dell’immagine riflessa – nella società moderna il logo identifica la storia è la qualità di un prodotto, noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti – vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI
    L’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza dei cittadini.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE, L’ARMA E IL VOTO .
    **************************************
    Il presente commento sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto a decidere sulle scelte politiche del paese in cui vivono.

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo capoverso del presente commento. Indipendentemente dal contenuto.

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

    1. ivan donato

      Sagge parole. Una sola domanda a te e a chi pensa come te. Chi devo votare? Una destra che fa ridere, incomprensibile e che ci ha ridotto come ogni uno di noi può vedere…chiedilo ad un operaio o chi fa la spesa tutti i giorni….oppure votare una sinistra che farà così come a fatto solo delle manovre immagine prive di contenuti e che alla fine sarà costretta a comportarsi esattamente come la destra…?Il mio voto è importante e unico che può manifestare qualcosa solo ogni 5 anni.Non ritengo di essere rappresentato da nessuno di questi personaggi privi di serietà, professionalità e li solo per per portare a casa quatrino…..a fronte dell’aumento dei metalmeccanici conquistato con lacrime e sudore….andiamo a vedere cosa si port a casa un pensionato di lusso come CIAMPI!VERGOGNA!!Come si diceva…noi Italiani siamo quì sempre a scegliere tra il PEGGIO e il MENO MENO MENO PEGGIO (Grillo). Io questa volta non scelgo il peggio voglio almeno il bravo!Un buon non voto a tutti quelli che mi leggono

  131. Enrico ravagni

    Ciao Beppe,

    Non conosco a fondo l’argomento ma da quel che mi risulta non hanno eliminato la parola sordo ma la parola muto. Non più sordo muto ma sordo preverbiale. La cosa non ha senso e non aveva senso nemmeno prima, sordo e basta mi sembra più che sufficiente. Oltretutto non tutti gli umani hanno definizioni così “caratterizzanti”. Uno senza un braccio o senza una gamba o con difficoltà al cuore sempre “invalidi” vengono definiti. Gli apparecchi acustici dici che si pagano? a me pare sian proprio gratuiti sia per i sordi che per chi ci sente poco credo indipendentemente dal reddito (quelli grandi come una melanzana, non quelli miniaturizzati ovviamente). I sordi “totali” hanno giustamnete una pensione di invalidità che mantengono anche se hanno un reddito di altro tipo, per i sordi il videotelefono e credo il canone telecom son sempre stati gratuiti. Insomma per quanto sicuramente non sia tutto perfetto non è nemmeno un disastro come dici tu. oh! è la prima volta che intervengo in un blog! Dai Beppe facciamo una società multinazionale io e te, facciamo quote pari al 50% a testa, io metto i debiti e tu tutto il resto 🙂

    1. antonella vacondio

      no bello mio, l’apparecchio acustico si paga e anche caro, dai 3 ai 5000 euro. (lo porta mia mamma)

  132. Carlo Caudera

    Forse poi faranno una ulteriore legge dove, pur di non farsi chiamare dipendenti inadempienti, i nostri onorevoli si faranno chiamare sordi, tanto per avere una scusa buona 🙂

  133. Silvia Di Giacomantonio

    Io in galera ci metterei chi parla per sentito dire, accusa perchè è di moda. Siamo circondati da gente che si aggrega al branco, lasciando il cervello a riposo, cullandosi in convinzioni non proprie, alle quali ci si limita ad accodarsi. E’ comodo criticare chi è al potere. Ma parlo anche di coloro che stanno dall’altro lato della staccionata, i quali sostengono apriori chi comanda, senza valutare quanto più oggettivamente possibile i fatti. Un ultimo pensiero…sarò giovane ed ingenua ma credo che ci siano molte cose più importanti per le quali vivere piuttosto che mandare in galera Berlusconi!

    Un saluto,

    Silvia

    1. Michele Martucci

      E’ vero che ci sono cose più importanti che mandare Berlusconi in galera.
      Però è anche vero che in galera sarebbe comunque bello se ci andasse. Non solo lui per carità: tutti i malfattori nostri “dipendenti” condannati in via definitiva che siedono ancora in Parlamento.
      Tutti quelli che pensano di fare i loro porci comodi, che tanto la Legge non è uguale per tutti.
      Tutti quelli che pensano di mettere il bavaglio al prossimo impedendo la satira politica (Guzzanti, Luttazzi, ecc…) contravvenendo in tal modo a norme costituzionali che prevedono la libertà di pensiero e di parola.
      E potrei continuare…

    2. Paolo Franceschini

      “E’ vero che ci sono cose più importanti che mandare Berlusconi in galera.
      Però è anche vero che in galera sarebbe comunque bello se ci andasse”.
      “…al prossimo impedendo la satira politica (Guzzanti, Luttazzi, ecc…) contravvenendo in tal modo a norme costituzionali che prevedono…”

      Direi che non è vero che per voi ci siano cose più importanti che non mandare in galera Berlusconi,è dal 1994 che tentate con ogni mezzo proprio e improprio, di farlo finire in prigione,
      lo odiate a tal punto che vendereste vostra moglie per la soddisafazione di vederlo in manette
      ma roba da matti…!!! Ha ragione la giovane Silvia e la giovinezza non le impedisce di vedere che Berlusconi dietro le sbarre farebbe contenti solo i comunisti e gli intruppati della sinistra becera, guardate quello che succede in casa vostra piuttosto, che adesso sembrate tutti agnellini indifesi,Fassino sempre più magro, D’Alema con il baffettino spiovente, non parliamo di Prrrodi che mi fa vergognare di essere emiliano.
      Poi si parla di Luttazzi e la Guzzanti??? satira??? Quelle satire io le chiamo offese senza dignità e le offese sono proprie di chi non riesce più ad avere idee su cui ragionare, infatti dopo 5 anni di offese non avete uno straccio di programma, bella roba che siete, ma cosa volete governare che non sapete neanche da dove cominciare, ne avete già fatti di danni in passato, adesso lasciateci in pace, caspita, non se ne può più, ma l’educazione era prevista come insegnamento per la sinistra? Vi sentite quando parlate? quando esce una legge o un provvedimento usate sempre frasi da nemesi, da armageddon, da olocausto tipo:” Berlusconi ha emanato una legge assurdamente terribile, inconmensurabilmente atroce, nefandemente e catastroficamente lesiva dell’archetipo-prototipo che si infutura in un demoniaco disegno che porterà alla definitiva morte del pianeta!!!” Poi vai a vedere di che si tratta…l’aumento delle pensioni minime, ma smettila!!!

  134. ANDREA DE BERNARDI

    Attenzione … le questioni sono complesse…

    grazie all’impianto cocleare i sordi preverbali cocleari, impiantati entro i 2 anni di vita, hanno la possibilità di parlare come gli udenti e pertanto non hanno bisogno della lingua dei segni, anche se sono liberi di usarla se vogliono, così come posso fare io che sono udente e che penso – “ben venga la lingua dei segni” e ciò non solo per chi è sordomuto …
    Pertanto l’ente nazionale sordomuti (ENS) non dovrebbe “avercela” con chi, nato sordo e pertanto preverbale, sordomuto non è ….
    E’ importante sottolineare che l’ENS non deve arrogarsi il diritto di essere l’unico ente in grado di rappresentare “tutti” i sordi, ma i sordomuti sicuramente SI; perchè, grazie all’evolversi delle tecnologie, esistono persone nate sorde ma perfettamente udenti.
    L’ENS aiuta le famiglie di chi avendo un bambino nato sordo affronta il pur difficile cammino di curarsi con un impianto cocleare ?
    non ostacola forse, subdolamente, lo svilupparsi di queste tecnologie ?
    provate a sentire queste famiglie (bambini con impianto cocleare) e sapere se l’ens fa qualcosa per loro ?
    Concludo: a volte l’introduzione di parole nuove serve a far capire che l’evolversi della medicina e della tecnologia permettono di curare malattie che oggi,in molti molti casi, non portano più al sordomutismo.
    Auguri di buon lavoro A TUTTI,”ANCHE” all’ENS, per chi si impegna a tutelare i diritti di chi non sente o nasce sordo (preverbale).
    ciao Andrea

  135. Simone Cattaneo

    Assolutamente d’accordo….unico appunto: non condannerei le nuove tecnologie in funzione della cura di queste povere persone, il fatto che siano costose va da se, ogni cosa ha un suo costo, e la possibilità di guarire un male cosi ingiusto deve quantomeno essere onorata…c’è anche da dire che i costi, SPESSO e oserei dire SEMPRE, vengono rigonfiati dai brevetti e da balle e truschini vari ormai di ordinaria amministrazione nel mondo della medicina (italiana), attraverso i quali i primari ci mangiano eccome…..però è l’unico modo per dare un sorriso alle persone affette da questo triste morbo…

  136. Roberta Pisano

    Caro Beppe,sono una studentessa di pedagogia,volevo informarti che l’espressione linguaggio dei segni non è corretta,la dicitura esatta è LINGUA DEI SEGNI(conosciuta in Italia come LIS-LINGUA ITALIANA DEI SEGNI).Ciao e complimenti

  137. Serena Cincinelli

    Ciao a tutti! Sono udente e sto studiando la LINGUA dei SEGNI, per interesse personale.Poichè ho letto qualche post in cui si chiedeva di saperne di più sulla LIS vi rimando a questo link:
    http://server-nt.provincia.fi.it/sociale/disabili_i3.asp
    Qui chi vuole ed è interessato può cominciare ad avvicinarsi alla LINGUA dei SEGNI… la prima cosa da fare per combattere l’indiferenza e l’ipocrisia è conoscere e far conoscere ciò di cui si parla e si (qualcuno per noi) legifera!
    Uscite di casa e andate alla sede locale dell’ENS, vi farete un’idea diretta del motivo per cui i sordi stanno protestando! Cercate su Internet (o andate in Biblioteca!) e capite cos’è la LINGUA dei SEGNI, vedete qual’è stata la condizione dei sordi nella storia (soprattutto dopo il 1880) e considerate se è normale per un paese detto “civile” tornare indietro di più di un secolo.
    Infine vi faccio un regalo, il testo del disegno di legge “pre-intelligente”… a voi trarne le conclusioni appropriate!
    Legislatura 14º – Disegno di legge N. 3417
    Art. 1.
    1. In tutte le disposizioni legislative vigenti, il termine «sordomuto» è sostituito con l’espressione «sordo preverbale».
    2. Il secondo comma dell’articolo 1 della legge 26 maggio 1970, n. 381, è sostituito dal seguente:«Agli effetti della presente legge si considera sordo preverbale il minorato sensoriale dell’udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, , purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio».
    Le cose giuste da aggiungere sarebbero ancora tante, ma già dette e già ripetute da molti di voi… (dalla necessità di fare leggi socialmente utili, alla necessità che i politici lasciassero il compito di scrivere il lessico italiano all’Accademia della Crusca!…)perciò… a voi il saper essere buoni ascoltatori, osservatori e critici del mondo che ci circonda! Ciao Ciao!

  138. Gianni Crema

    IL Senatore LUIGI GRILLO, Eletto in Liguria, nel collegio di Chiavari.

    Ex democristiano, nel 1994 sedeva in Parlamento tra i banchi del centrosinistra, ma saltò (nomen omen) nel centrodestra, permettendo a Silvio Berlusconi di avere la maggioranza per formare il suo primo governo (e avendo in premio una poltrona di sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

    Nel 2001 è stato rieletto per Forza Italia.
    Appena messo piede in Senato, il primo giorno d’attività di Palazzo Madama, ha ricevuto un invito a comparire spedito dalla procura di Milano: per una vicenda che risale a quando Grillo era sottosegretario di un governo di centrosinistra e permise l’affidamento di una consulenza miliardaria per uno studio sull’Alta velocità ferroviaria in Liguria.

    L’ipotesi di reato su cui la procura di Milano indaga è truffa aggravata.

    Nel 2003 si distingue in Senato proponendo un emendamento alla legge Gasparri sulle tv che toglie le telepromozioni dal mazzo dell’affollamento orario degli spot pubblicitari, regalando cosÏ a Mediaset parecchi miliardi.

    E’il più grande sostenitore del governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, anche durante le scorribande fatte nell’estate 2005 dai “furbetti del quartierino”.

  139. stefania bosisio castelucci

    ciao
    io abito a Genova faccio l’educatrice e studio la LIS cioé la LINGUA ITALIANA DEI SEGNI e tutto questo orbitare intorno alla definizione di una persona che non sente, poco importa se dalla nascita, mi da molto fastidio, primo perché ora ho parecchi amici nella cerchia dei…. preverbali..e vi assicuro che non ci sono problemi di comunicazione…se l’udende non conosce la LIS il…preverbale….leggerà senza problema alcuno le labbra.
    Volevo segnalarti che all’inizio del tuo articolo hai usato un alfabeto manuale, certo, ma é quello per i sordo-ciechi; vai sul sito http://www.ens.it e troverai l’alfabeto moderno.
    cos’é ENS é l’ente nazionale sordomuti….o dovrei chiamarlo ENP..ente nazionale preverbali????
    un saluto stefania al suo primo intervento sul blog!!!!!

  140. Tony Zecchinelli

    mi è capitato una volta che ero in un albergo e proprio in quel periodo erano in vigore in quella città le olimpiadi per non udenti che erano intitolate olimpiade per ” silenziosi ”
    credo che la maggior parte degli atleti silenziosi fossero ospitati nel mio stesso albergo ed era bellissimo poter entrare nel loro mondo per qualche istante – anche se erano 10-20 persone il silenzio regnava totale – io avevo quasi un senzo d’invidia – poi mi accorsi di due cose che se non le vivi in prima persona non le intuirai mai – una è che per una persona non udente rimane molto difficile anche lo scrivere in quanto non si possono sillabbare le parole ma si ha la necessità di memorizzarle una ad una come un idiogramma – e poi la cosa che mi ha sorpreso ancor di più è il fatto che i suddetti atleti non udenti essendo sposati avevano dei figli i quali anche loro risultavano tutti non udenti – è normale tutto ciò? o quei ragazzi per rispetto dei propri genitori facevano un pò finta di non sentire – questa è una cosa che mi sono sempre chiesto anche se sono passati ormai 12 anni da questa esperienza che ricordo con tanta dolcezza. io sono Tony Zecchinelli se mi si volesse scrivere mi trovate al http://www.zecchinelli.it mi occupo di reinventare il cinema muto come era ai primi del 900 e sul mio sito ci sono degli esempi di come oggi si possa di nuovo fare cinema silenzioso come allora ovvero senza l’uso della parola perlomeno non sempre.chiedo scusa se ho citato il mio sito ma è inerente al discorso e che può addirittura prolungarlo .

  141. marco simola

    PARTECIPATE NUMEROSI!!!!

    Ieri sera è stata trasmessa la prima puntata della trasmissione di Bonolis
    su Canale 5, dal titolo “il senso della vita”.

    Durante la trasmissione è stata presentata una rubrica che si rifà
    all’iniziativa del settimanale Cuore (settimanale di resistenza umana)
    chiuso nel ’93, dove si chiedeva ai lettori di inviare un motivo per il
    quale vale la pena vivere.
    L’iniziativa viene riproposta inviando, dal sito della trasmissione
    ( http://www.ilsensodellavita.tv) la propria
    preferenza, e ogni settimana verrà
    pubblicata la classifica dei 10
    motivi piu’ votati.

    Da qui è nata l’dea di coinvolgere più persone possibili per proporre la
    nostra motivazione : “BERLUSCONI IN GALERA”.

    Sarà molto divertente riuscire a vedere in trasmissione (Canale 5
    Mediaset) al primo posto la nostra scelta.

    Votare è molto semplice
    basta accedere al link
    http://www.ilsensodellavita.tv/form_10motivi.php
    , inserire il proprio
    indirizzo e-mail e nel campo “descrizione” ,
    scrivere: BERLUSCONI IN GALERA.
    E’ ovvio che siete pregati di inviare
    questa e-mail a più persone
    possibile invitandoli a votare!!!!

    Ce la possiamo fare in fondo siamo in campagna elettorale!
    FATELA GIRARE IL
    PIU’ POSSIBILE !!!!!

  142. david mininno

    caro grillo,
    finalmente hai scritto in difesa dei sordi!!!! ti ringrazio di cuore….
    caro grillo io il tuo dvd lo guardo spesso e tempo fa ti avevo scritto una mail per dirti appunto che i miei cari sordi non avevano possibilità di seguire il tuo spettacolo in dvd essendo privo di sottotitoli…(bravo finalmente ci hai pensato).
    mi RI-PRESENTO!!!!
    sono david: figlio di genitori sordomuti…
    padre sordo italiano – madre sorda francese…
    fin da piccolo mi esprimevo in 4 lingue la lingua dei segni francese quella italiana e poi la lingua parlata italiana e francese…
    ho lavorato sono cresciuto con i sordi ma sono udente (forse per sbaglio eh eh) e lotto continuamente per loro a suon di musica…
    sono hanni che mi batto per far conoscere la lingua dei segni con la musica… il mio spettacolo (dove fra l’altro ti ho invitato più volte attraverso mail)è stata una grande emozione poter cantare con la mia voce e con le mie mani davanti ad un pubblico eterogeneo insomma MUSICA PER TUTTI! il prossimo è per il 31 Marzo 2005 a favore dei bambini sordi di Cossato! io ti aspetto!!!!
    e anche io ho potuto finalmente fare un dvd (sottotitolato) dello spettacolo! Vieni a conoscere questa comunità io ti aspetto con il cuore pronto a raccontarti quante malefatte ci sono nei confronti di questa mia grande famiglia di questa etnia di persone prive di utdito ma con tanta voglia di essere come gli altri con un vero senso per le pari opportunutà!
    ti aspetto anzi ti aspettiamo…
    dopo i tanti no della televisione (nel mio caso tanti ed anche sanremo dell’anno scorso)
    noi si va avanti perchè ora è arrivato il momento di lottare con denti unghie ed io lotto fino all’ultimo in difesa di questa grande famiglia che mi ha dato l’amore per la musica e per la comunicazione!
    TI ASPETTIAMO… NON MANCARE…

    1. stefania castellucci

      sarei molto interessata a sapere di più sul tuo spettacolo…pensi di venire a Genova??
      o risp sul blog o manda pure alla mia mail… sbc.stefani@katamail.com
      grazie

  143. federica ferrigno

    Infatti invece di coniare nuovi termini,che sanno molto di contentini linguistici, cercassero di mettere a disposizione strumenti in grado di farti sentire come tutti gli altri anche se hai un handicap.Ma del resto il nostro nano malefico l’ha detto anche ieri sera,in quella mezzaspecie di trasmissione su canale 5 che il governo ha fatto tantissime cose,e deve esser acclamato per questo…si io direi meglio che il governo ne ha fatte tantissime,ma di cavolate!!!
    E tutto il pubblico che applaudiva…ma dico io perché perché, come è possibile che battevano tutti le manni??? che tristezza…..

    Impegnamoci tutti per qualcosa di concreto lasciando la lingua italiana a chi ne fa buon uso.

  144. Carlo Bollino

    GRILLO SEI UN MITO!!!!!!!!!!!! DETTO DA UN SORDO!!!
    DUE BUONE NOTIZIE MI HAI DATO: SENSIBILE A QUESTI PROBLEMI E IL DVD CON I SOTTOTITOLI!!!!!!!!

  145. Lorella Romanelli

    Sono anni che sopporto con difficoltà la definizione “diversamente abile”…
    La reputo ingiusta e offensiva.
    Chiunque abbia una difficoltà fisica, nel camminare, nel vedere, nel sentire, potrà al massimo essere “ugualmente abile”, solo che non può camminare, vedere, sentire…
    Tutti quelli che non hanno una difficoltà in più, e che quindi camminano, vedono sentono etc. etc. sono abili per forza. Quale volgarità c’é nella parola cieco, sordo, muto??? Vogliono sono dire che una persona non vede, non sente , non parla.
    Quando mio fratello é morto aveva purtroppo tutti questi problemi insiieme e aveva solo 8 anni. Non era diversamente abile, era cieco muto e ormai sordo.
    Io ho una grande difficoltà ad abituarmi a questi termini, ipocriti, fasulli… quindi sono pre – ??? – comprensiva, o diversamente abile alla comprensione. Un caro saluto a tutti e al mitico GRANDE Grillo Parlante ,( per fortuna, .)

    1. massimo carrettin

      cara Lorella sono con te anche se per mia “fortuna” sono solo un po’sordo però ti posso assicurare che alle volte non capisco bene le parole che mi vengono dette e devo chiedere di ripeterle a chi mi parla che il più delle volte mi sembra molto seccato…..alle volte ci sono persone alle quali ho più volte spiegato di avere questo problema e quindi sarebbe sufficiente alzare un po’ il tono della voce ma se lo dimenticano subito.Mi immagino un vero problema come possa essere vissuto dalle persone normali io alle volte mi immagino che possa anche accadere a me che per un motivo o un altro possa perdere la vista e ti assicuro che la cosa mi fa stare male.Per me quelli che sono ciechi sono dei supereroi che riescono a sopravvivere in un mondo dove già quelli normali come me fanno fatica.Quelle persone che invece sono sordomute o l’uno delle due le ritengo persone normalissime.Ciao!

  146. franco lovecchio

    I sordi hanno una marcia in più dei cosidetti udenti,sono meno inquinati da corpi estranei. Quindi loro non hanno nessun handycap,anzi sono più
    interessanti degli uomini comuni.
    Io ho conosciuti diversi sordi,con grandi capacità.
    Bisogna smetterla con giudizi e pregiudizi,anche perchè ci mette su una strada giusta.

    1. flavio waldner

      Devo dire che sono veramente sconcertato (e disgustato): mi ha fatto uno strano effetto scoprire che Ludwig van Beethoven era “preverbale”. Così mi è venuto in mente il Tognazzi di Amici Miei (atto II) con la faccenda dei ciechi chiamati “non vedenti” (e “che adesso son tutti contenti”, ricordate?), quando propone di chiamare gli impotenti “non trombanti”. Che volete che vi dica, gente: di geni muti, sordi e ciechi è piena la storia. Speriamo che ora non si riempia anche di “uomini a due dimensioni”, della serie “e dietro al video, niente”: come gatto Silvestro quando sperisce se si gira di 90°, o come il gatto del Cheshire, che sparisce tutto meno il sogghigno. UNO di questi strani esseri senza spessore mi basta ed avanza. Lifting e trapianti di capelli inclusi.

      flavio waldner
      f.waldner@katamail.com

  147. massimo risaliti

    i sordi dovrebbero essere aiutati dallo stato, ma anche i ciechi, gli zoppi eccetera, lo stato preferisce sopprimere le persone bisognose (leggi l’eccezione degli “oltre 3 mesi” della legge sull’aborto) che aiutarli seriamente, non solo i più bisognosi ma tutti i contribuenti aiutati in maniera consona al giudizio del MdS sulla validità dei trattamenti. se poi chi è ricco vuole fare esperimenti se li faccia a sua spese (esempio l’apparecchio acustico miniatturizzato che chissa quanto costa) del resto non possiamo impedire a chi non ha il pane di comprarsi l’ultimo telefonino hitech

    1. Massimo Pugliese

      Salve , sono un sordo POST-VERBALE , ho perso l’udito all’eta’ di circa 20 anni, conduco una vita quasi normale , ho una famiglia con tre splendidi figli e una moglie PAZIENTE.Volevo sottolineare che trovo assurdo la totale mancanza di informativa circa i diritti di come me (dichiarato invalido al 45%) e’ costretto a subire oltre il danno anche la beffa.In pratica a causa del mio handicap ho una patente limitata ,pago le tasse come un cittadino “normale” ma sono costretto per il rinnovo della patente (ogni 5 anni) a pagare 30,99 € da versare all’ASL più 5,16 € da versare alla Motorizzazione Civile di Roma , senza voler aggiungere i costi derivanti dalla prassi burocratica (prenotazione , pagamento bollettini e visita medica che mi costrigono a varie ore di permessi non retribuiti) .

      Sono anche d’accordo che ogni servizio ha i suoi costi , ma perché per rinnovare una patente di tipo B normale (la cui durata ,d’altronde ,è superiore 10 Anni contro i 5 anni della speciale ) costa meno , basta infatti una marca da bollo di 11 € più i 5,16 € per un totale di 16,16 € ogni 10 anni contro un totale 36,15 € ogni 5 anni , circa il 200% in più se non erro.

      Tempo fa’ , quando ancora si pagava il bollo della patente , noi possessori di patenti speciali , “godevamo” dell’esenzione pagamento del bollo , ma oggi paghiamo tutto come i “normali” attraverso la tassa di possesso/circolazione , la mia domanda è perché allora non possiamo avere una patente dalla durata , ma almeno dai costi uguali o almeno proporzionali a quelle “normali” ???

  148. Carlo Visparelli

    eh..?! cosa..?! per piacere potresti scrivere più FORTE che non ho capito bene..sai sono PRESCRITTO..!!!

    grazie!

  149. Esther Koppel

    Al Sindaco Walter Veltroni

    Gentile Sindaco,
    abbiamo appreso che Lei ha proposto di intitolare una strada della nostra città a Fabrizio Quattrocchi, morto in circostanze ancora non del tutto chiarite in Iraq. La motivazione che Lei ha addotto parla della grande dignità dimostrata dall’uomo pochi istanti prima di morire.
    Ci permetta di dire che centinaia di persone, ogni anno, mostrano negli ospedali e nelle case di Roma una enorme dignità di fronte alla morte, e che è piuttosto la vita, e non la morte, di Fabrizio Quattrocchi che suscita in noi alcune perplessità circa l’opportunità di intitolargli una strada.
    A quel che ne sappiamo, Fabrizio Quattrocchi è andato in Iraq per svolgervi, armato, azioni per conto di chi e contro di chi non è dato ancora sapere con precisione. Anche la Procura di Roma ha aperto un’ indagine nei suoi confronti e verso altri cittadini italiani perché potrebbero aver contravvenuto ad una precisa legge della Repubblica Italiana che vieta di svolgere attività militari o paramilitari per uno stato straniero in uno stato con il quale l’Italia non è in guerra. Queste persone vengono chiamate con un termine tecnico “mercenari” e le loro attività sono vietate non solo dall’Italia ma anche dall’ONU e dalla Convenzione di Ginevra.
    A quanto ne sappiamo, l’indagine della Magistratura italiana non si è ancora conclusa e perciò non è stato fugato il legittimo sospetto che il signor Fabrizio Quattrocchi sia stato un mercenario agli effetti della legge nazionale e delle Convenzioni internazionali.
    A noi non sembra perciò opportuno intitolagli una strada. Forse sarebbe più in linea con la vocazione pacifista della nostra città, intitolarne una, o molte, alle vittime innocenti della cosiddetta post-guerra in Iraq, alle effettive o potenziali vittime di chi in quel paese è andato se non altro per arricchirsi. Naturalmente sulla pelle degli iracheni.

    Cordiali saluti
    Firmato da decine di cittadini romani

  150. Gianluca Modugno

    Caro Beppe,
    io lavoro insieme ad una persona che ha perso il 30% dell’udito quando era piccola. A parte la difficoltà reciproca nell’intendersi al lavoro, ma anche l’umiliazione di non poter capire al volo tutto ciò che viene detto. Questa persona mi ha detto che gli apparecchi acustici che porta metà delle spese per acquistarli li paga la mutua( ma cambio batterie ogni 15 giorni se li deve pagare lei).
    Esistono ormai dei modelli di apparecchi acustici molto più sensibili a tutte le frequenze, ma siccome costano troppo, la mutua paga (sempre a metà) solo gli unici ed obsoleti apparecchi di sempre. Come da copione………

    Saluti Gianluca 74

  151. francesco Galeazzi

    è la giusta via per la giusta definizione, i nostri “diversamente abili” potenti diventeranno “PREPOTENTI” – cosa che allo stato attuale li definisce perfettamente….
    ciao a tutti

  152. luigi gennari

    …Intanto possiamo ribattezzare gli impotenti
    chaimandoli pre-indurenti…
    Vero il discorso degli apparecchi!Che servano per i denti dei bambini, o per gli orecchi dei sordi, devi solo sborsare cifre.Tutto ciò che si chiama apparecchio, costa soldi.Immagina che molti chiamano apparecchio anche l’aereo!Così sono daccordo sul “pietismo lessicale”
    che fa parte della overdose di menzogne che ci propinano sempre in quantità industriale attraverso i media: chiamando le cose con un altro nome, non abbiamo intaccato neanche la superficie del problema.I diversamente abili
    incontrano ogni giorno le stesse difficoltà,
    così è per gli audiolesi, videolesi e,come diceva un comico tempo fa “i tiro-lesi” quelli
    che non sanno tirare con l’arco o con altri mezzi che hanno a che fare con un bersaglio da colpire.Chi si industria in quello che tu chiami “pietismo lessicale” (mi piace troppo questo termine)dovrebbe cercare in sè le ragioni del suo essere pre-venuto nei riguardi dei pre-verbali ed uscire dal suo solipsismo(solo sè stesso) e convincersi di non essere un pre-diverso.Come diceva il grande filosofo Wittgenstein, la soluzione è il problema, che per me significa che quando ci si impegna a trovare soluzioni a problemi o pseudo-problemi, i problemi rimangono irrisolti o diventano irrisori, mentre noi perdiamo tempo ed energia nella ricerca della SOLUZIONE.Un saluto e un ringrziamento a Beppe e ai blogghisti.

    1. Luca Giuberti

      1948. Anno di pubblicazione della celeberrima distopia orwelliana: “1984”.

      War is Peace – Freedom is slavery -Ignorance is strength.

      George Orwell aveva visto giusto, no?

      Pensateci un po’:
      Torturare a morte un nemico o un civile si chiama “operazione di intelligence”.
      Bombardare villaggi indifesi si chiama WAR ON TERROR.
      Come decriviamo la spirale di folle violenza che fa da scenario ormai inamovibile alla storia del III milennio, appena iniziato? Scontro di … CIVILTA’….
      E noi ci stupiamo delle demenzialità politically-correct dei nostri governanti?

      mala tempora currunt

      luca

  153. Marta F.

    Quando frequentavo il ginnasio, avevo un’insegnante molto dura e severa di cui onestamente non conservo un buon ricordo per la scarsa umanita’ che dimostrava. Tuttavia, ricordo molto bene il giorno in cui fui d’accordo con lei. Si parlava di “nuove definizioni”. Perche’ dobbiamo inventarci parole in apparenza piu’ consone e decenti per riferirci a cose che nella sostanza (comunque le si chiami) non cambiano? L’esempio che portava lei era quello di “spazzino”. E con il cinismo che la caratterizzava commento’: “Uno spazzino e’ sempre uno spazzino, anche se lo chiamiamo ‘operatore ecologico’” – all’epoca era stato coniato questo nuovo termine.
    Premetto che l’esempio che ho riportato non vuole certamente ledere l’importanza e la dignita’ di nessuno lavoro (tantomento di quello degli spazzini – o operatori ecologici, se vogliamo).
    Anzi…
    Ma vogliamo smetterla di nasconderci dietro un dito? “Parliamo bene” e poi magari buttiamo le carte per terra, lasciamo che i nostri cani depositino i loro ricordini sotto le scarpe della gente che passa e (tanto per citare un esempio) quanti cinema per sordi (mi rifiuto di usare la parola preverbale, tutt’al piu’ optero’ per ‘non udenti’) conosciamo? Ci alleggeriamo la coscienza con i giri di parole, ma nella sostanza offendiamo chi lavora o e’ portare di handicap ancora di piu’ con il nostro comportamento e la nostra incivilta’.
    Anche l’ipocrisia e’ molto diffusa e di esempi in giro ce ne sono fin troppi.

  154. paolo ruggiero

    l’idiozia…e’ diffusa,tu sei un esempio

    1. Paolo Coretti

      .. Esempio di cosa?
      ” Stupido è chi lo stupido fà ”
      ( Forrest Gump )
      …. Ti ci idenfichi un filino? Secondo me si’…

  155. Nike Schilling

    ” tutte ruotano intorno al timore che introducendo questo termine non venga riconosciuto il ruolo della lingua dei segni….” Può darsi che sia verosimile poiché non si approva ancora il riconoscimento della lingua dei segni.
    Etichettare sordi come preverbali fa supporre che non ci sarebbero possibilità di segnare, quindi i sordi si sentono defraudati di questo.
    Altro: la signora Valentina Paoli della Fiadda pecca di presunzione, è una persona che attira tant’antipatia e che si permette di giudicare negativamente il mondo di sordi. Pre giudicata!!!

    1. franco lovecchio

      I sordi hanno una marcia in più dei cosidetti udenti,sono meno inquinati da corpi estranei. Quindi loro non hanno nessun handycap,anzi sono più
      interessanti degli uomini comuni.
      Io ho conosciuti diversi sordi,con grandi capacità.
      Bisogna smetterla con giudizi e pregiudizi,anche perchè ci mette su una strada giusta.

  156. Andrea Amadio

    Basta che stia con voi perchè noi ne vogliamo uno un po’ decente.

  157. SILVIO CONNOI

    SILVIO L’UNICA GUIDA SICURA DELL’ITALIA DEL DOMANI!! VAI SILVIO!!!!!!!
    http://WWW.SILVIOCONNOI.SPLINDER.COM

    1. cinzia buona

      come si può credere a tutto ciò?

  158. roberto di gleria

    Buonasera a tutti, per mia fortuna sono solamente sordo ma grazie a delle protesi acustiche posso sentire “quasi normalmente”. Guido da tantissimi anni e posso assicurarVi che anche prima dell’uso delle protesi guidavo bene. Nella guida l’importante è soprattutto la vista e posso assicurarvi che proprio a causa del deficit uditivo si è molto più attenti del normale.
    Mi preoccupano molto di più quelli che hanno gravi deficit visivi e soprattutto quelli che guidano ubriachi oppure “fatti”.
    Saluto tutti cordialmente.

  159. Paola Slajmer

    Veramente anche in Gran Bretagna esiste la definizione Stone-Deaf, Deaf and Hearing Impaired.
    Traducendo: sordi profondi, sordi e persone con difficoltà d’udito (o sordi acquisiti).
    Quando compri un DVD straniero e ci sono i sottotitoli HI significa che sono sottotitoli per gli Hearing Impaired. Cosa significa? Il normale sottotitolo si limita alla trascrizione dei dialoghi, quello per HI comprende anche la trascrizione dei rumori d’ambiente o del tono della voce (ad. es “rumore di porta che si apre”, “il telefono squilla”, “(urlando)”) etc.
    Il normale sottotitolo si limita all’uso scolastico, mentre quello HI è per le persone che hanno difficoltà di udito (e non solo a comprendere il parlato). Ovviamente queste sottigliezze in Italia non esistono o non si notano. Ad ogni modo il caro Silvio su Mediaset Premium sottotitola il 90% dei film sia in italiano che in lingua originale, offrendo anche l’audio bilingue. Insomma, pago e ho un servizio decente. Grazie agli operatori del centro Sottotitoli RAI, dite ai vostri dirigenti che a me delle tette delle soubrette non me ne frega niente. Voglio cultura, e anche sottotitoli in inglese (non alle soap italiane, per favore!)

  160. Anna Ferrari

    “Se il giorno in cui fu concepito il Duce,
    Rosa *, ispirata da divina luce,
    avesse porto al fabbro predappiano **
    invece della figa il deretano,
    l’avrebbe avuto in culo quella sera
    Rosa soltanto e non l’Italia intera!”

    * = la madre di Mussolini
    ** = fabbro di Predappio (FC), il padre

  161. isabella s.

    brava Maria Cristina! quoto al cento per cento il tuo post! a dire il vero questa mattina ho scritto un post analogo che dopo un paio d’ore ho ritrovato qui. adesso non c’è più. come mai? boh…
    comunque, il sito che hai segnalato a caso, http://www.dizlis.it, è uno dei più qualificati in Italia. la persona che segna in LIS è il mio docente, è in gambissima!
    io sono udente, ma la LIS è un’altra cosa…un modo per comunicare con tutto il corpo, non soltanto con le mani. anche il viso, l’espressione, la postura del corpo…tutto comunica.
    non è facile impararla, perchè richiede l’uso di altri canali che non siamo abituati ad usare, ma quando si entra in quella dimensione posso assicurare che si trova un po’ riduttivo tornare al canale di comunicazione uditivo-verbale.
    grazie Beppe per aver portato alla luce un argomento troppo spesso sommerso. un grande segno di civiltà.
    grazie ancora per lo spazio.

  162. Anna Ferrari

    “Se il giorno in cui fu concepito il Duce,
    Rosa *, ispirata da divina luce,
    avesse porto al fabbro predappiano **
    invece della figa il deretano,
    l’avrebbe avuto in culo quella sera
    Rosa soltanto e non l’Italia intera!”

    * = la madre di Mussolini
    ** = fabbro di Predappio (FC), il padre

  163. Anna Ferrari

    “Se il giorno in cui fu concepito il Duce,
    Rosa *, ispirata da divina luce,
    avesse porto al fabbro predappiano **
    invece della figa il deretano,
    l’avrebbe avuto in culo quella sera
    Rosa soltanto e non l’Italia intera!”

    * = madre di Mussolini
    ** = fabbro di Predappio (FC), il padre

  164. sanchez herandnez

    nel mio paese tutti che hanno problemi di udito totale o parciale possono avere l’aparechio gratis senza costi alcuno, pure il dentista è completamente gratis!!!

    come si spiega che il mio paese con un embargo da 40 anni, senza democrazia, piccolo senza petroleo, povero di risorse naturali ma pieno di risorse umane possa offrire una sanità ed educazione completamete gratuita?, e in italia paese del 1° mondo fa a fatica a mantenere in piedi la sua struttura sanitaria.?

    state aspettando un nuovo rinascimento?

  165. Maria Cristina Piras

    Carissimo Signor Beppe e collaboratori,
    ho letto con grande interesse l’articolo “Il nonno preverbale” ed ho notato l’uso del condizionale nel definire la L.I.S (Lingua Italiana dei Segni). La L.I.S. e’ una lingua a tutti gli effetti quale e quanto l’italiano, l’inglese, il francese, lo spagnolo ecc. E’, come del resto tutte le lingue dei segni, una bellissima lingua che, tra l’altro, invito chiunque ad imparare e praticare. All’indirizzo che riporto qui di seguito (scelto a caso tra le tante pagine web)http://www.dizlis.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=65, e’ possibile vedere l’alfabeto L.I.S attualmente in uso (ho notato infatti che l’immagine da lei riportata per accompagnare l’articolo non si riferiva all’attuale versione dell’alfabeto L.I.S).
    Il DVD del suo spettacolo 2006 sarà sottotitolato in Italiano e questa mi sembra una cosa bellissima ma ha pensato anche di farne una versione segnata cioe’ in L.I.S? L’interprete apparirebbe ad un lato dell’immagine video e tradurrebbe in L.I.S ogni sua battuta. Ancora piu’ interessante sarebbe avere una traduzione in tempo reale durante i suoi spettacoli dal vivo. Stia tranquillo, non e’ niente di complicato… ci pensi un po’ su’…

    Un saluto.
    Cristina

  166. rita musto

    Il testo della XII commissione permanente degli affari sociali è molto chiaro e spiega le ragioni che sono alla base della proposta di modificare il termine “sordomuto” in “sordo preverbale”. Non c’è nulla di discriminante in ciò, nè si violano i diritti umani delle persone con disabilità uditiva. Cita il testo: “la nuova espressione “sordo preverbale” vuole evidenziare che chi è affetto da sordità infantile o congenita può, con l’ausilio dei più moderni ritrovati medici e tecnologici e con tecniche specialistice apposite, pervenire all’
    acquisizione
    della capacità di comunicazione verbale”.

    Il termine è riferito SOLO
    a coloro che sono divenuti sordi prima dell’acquisizione del linguaggio verbale e che quindi non usano il canale verbale per comunicare.

    I termini “sordità prelinguale e postlinguale”
    si usano correntemente nelle discipline medico-sanitarie che operano a contatto con i sordi (prelinguali e post linguali)appunto per distinguere il momento di insorgenza della sordità e soprattutto per definire le strategie rimediative da attuare.
    Mi stupisco sempre un’pò e mi insospettisco
    quando si scatenano proteste di questo tipo.
    Ho dato un’occhiata alle motivazioni che sono alla base di queste proteste , ma francamente non ne ho trovate di concrete. tutte ruotano intorno al timore che introducendo questo termine non venga riconosciuto il ruolo della lingua dei segni….
    non capisco, c’è qualche cosa che mi
    sfugge…
    saluti.

    1. Carlo Maria Buttini

      Sono pienamente d’accordo sull’uso di termini tecnici specialistici in ambiti specifici. Però mi sembra che, al di fuori di questi ambiti, tanto la moda del “pietismo lessicale” che la smania del “politicamente corretto” siano inaccettabili da chi, e spero siano tanti, vive la propria vita usando ogni correttezza formale e sostanziale nei confronti del prossimo ma, vivaddìo!, senza far uso di ipocrisie che magari si rivelano più insolenti di quanto lo sia una misurata franchezza. Finiamola con queste ridicole italianate, è desolante constatare come il sempre più diffuso utilizzo di termini come “diversamente abile” “portatore di handicap” “non udente” “non vedente” e via sproloquiando ben raramente vada di pari passo con l’adozione di misure realmente efficaci per rendere più agevole e confortevole la vita di chi ha avuto minor fortuna delle persone cosiddette normali. Anche nella vita quotidiana credo sia meglio chiamare un cieco col suo nome e dargli aiuto se ne ha bisogno e ce lo chiede, piuttosto che chiamarlo “non vedente” e voltarsi da un’altra parte…

  167. Gabriele Primavera

    Il solito governo di pubblicitari, rifiniscono una scatola nei minimi dettagli, ma la scatola è vuota… come le scatole craniche di questa gente…

  168. Cole Schui

    Perché voi della Fiadda, non vi accontentevate del termine “prelinguale” che non ha niente di brutto, il che significa che i sordi conoscono la lingua italiana, sia verbale, sia scritta, sia segnata. Invece, avete pretendu un altro termine “preverbale”, indicando che i sordi parlano per forza come se fossero udenti. Ma non é proprio esatto,soprattutto per quelli, figli di sordi.
    Ecco, è successo un gran baccano che avete involontariamente provocato. Figuratevi !!!

  169. mario rossi

    sei convinto?spero che tu sia di famiglia benestante sennò,se forse non te ne sei accorto, sono già c…i acidi!!!!!!!!!!

  170. ciccio bao

    sei convinto?spero che tu sia di famiglia benestante sennò,se forse non te ne sei accorto, sono già c…i acidi!!!!!!!!!!

  171. Ivan Pezzei

    Secondo me, un sordo s’inc* a morte sentendosi chiamato preverbale. Intanto perchè verbale non è. E tantomeno ‘pre’.

    Cavolate a parte, una cosa è usare termini offensivi, un’altra nascondersi dietro un giro di parole per evitare… cosa? Per accentuare direi la discriminazione.

    Perchè se io fossi ad esempio zoppo o peggio privo di un arto mi inc* come un toro sentendomi chiamare PREAMBULANTE alla gamba destra (ecchecc*)

  172. Adriano Morell

    Tu pensa che bello se tutti i nostri politici dovessero parlare con i gesti!
    Finalmente si capirebbero le caz**te che dicono!
    Si capirebbe anche che in fondo non dicono nulla…
    Farebbero insomma i sordo-muti!!

  173. Nazareno Orlando

    e che c***o.
    Sono d’accordo Beppe.Il sordo è come noi,e noi siamo come il sordo.Piuttosto è vergognoso che si usino dei vocaboli atti proprio ad enfatizzare la differenza.
    Queste leggine sono come la nostra classe dirigente:sono delle c****te!Quanto continueremo ancora a resistere ad essere sordi e ciechi all’evidenza di questo fatto?

  174. Emilio Revil

    Rosanna, da un lato sarebbe una bella idea, la tua, dall’altro la comunità europea è riuscita a far riconoscere le mille lingue dei segni tutte diverse e frutto di logiche da orticello dei vari istituti per sordi nel mondo, col risultato che in Italia c’è una lingua per i sordi, in Francia un’altra, in Svizzera francese una terza diversa da quella della Francia ma diversa anche da quella della Svizzera Tedesca e della Svizzera Italiana, e cosi’ un sordo per ogni paese in cui va deve reimparare questa lingua. Gli americani avevano l’ASL, usare tutti quella no perchè bisogna tutelare le culture, poi chissenefrega delle persone che sono sorde e che si ritrovano in 4 gatti con una lingua minoritaria.
    Quindi mi viene solo un gran nervoso per il provincialismo che ha condannato i sordi europei a vivere con dei linguaggi dei segni dialettali che non permettono loro di viaggiare come potrebbero.

  175. Giacomo Schinco

    la ca**ata + grande che ho sentito
    spero che un mio amoci sordo non la veda mai

    si arrabierebeb come una bestia

  176. gianluca cimino

    ciao beppe e complimenti per l’uso che fai della tua immagine è d’obbligo di questi tempi.Il mio precedente lavoro di croupier mi ha permesso di viaggiare molto soprattutto in sudamerica ed in particolare in Brasile riuscendo ad entrare con facilita nella loro società, nei loro modi nei loro costumi…. sono fantastici, nonostante la loro difficolta nell’andare avanti giornaliero mantengono sempre il loro sorriso, trovando sempre escamotage per la risoluzione di probblemi proprio come quello del probblema energetico infatti loro al brusco rialzo del petrolio reagiscono usando un alcol ricavato dalla canna da zucchero che a loro dire non sarebbe inquinante . Vorrei sapere perche noi in italia non sappiamo assolutamente niente a riguardo? ciao

  177. Alessandro Faes

    ciao beppe.
    è forse la prima volta che scrivo al blog benché lo segua da molto tempo. vado al punto:
    entrambi i miei genitori sono sordi, due dei miei zii anche e moltissime delle persone che ho incrociato nella mia vita sono sorde.
    trovo davvero incivile che ad una cultura così ricca come la cultura sorda in italia sia negato il diritto all’autodeterminazione!! forse per alcuni il nome è poca cosa, ma non è così.
    dopo sordomuti, audiolesi, non-udenti ora SORDI PREVERBALI?!?!?!?!?!?! è troppo!!
    ma non basta. la LIS (lingua dei segni italiana) NON è riconosciuta come lingua in italia (mentre lo sono le lingue segnate in molti paesi come l’incivile francia o la libertina olanda)!!
    hai mai visto due sordi – ops, sordipreverbali – litigare?? chiacchierare di politica?? raccontare barzellette?? beh..nulla da invidiare all’italiano corrente, all’inglese, o al genovese (ah..ci sono pure i dialetti beppe!!)

    martedì 24 i sordi di milano manifestano per il diritto all’autodeterminazione. per chi volesse unirsi il riferimento è il sito dell’ENS Lombardia.

    grazie a tutti.

    P.S.:mi aggrego a chi protesta per i post fuori tema. è il nostro spazio..teniamolo pulito e ordinato ;p

  178. Rosanna Lo Giudice

    sono daccordo col mettere i sottotitoli in tutti i programmi TV, ma pensate per un attimo se tutti fossimo stati istruiti e conoscessimo il linguaggio dei gesti? potremmo comunicare tutti con tutti (scegliendo sempre fra chi ci sta più simpatico!), udenti e non.

    Perchè non si pensa a istruire i bambini fin dalla scuola elementare a questo linguaggio? da bambini si apprende facilmente, e per i piccoli sarebbe vissuto anche come un gioco. credo che tutti noi, da bambini, abbiamo invetato con i nostri compagni linguaggi alternativi, e allora perchè non imparare anche il linguaggio dei gesti?

    Se poi il buon esempio fosse seguito anche negli altri paesi, riusciremmo ad avere un linguaggio universale (oltre l’inglese)…

    1. Paola Slajmer

      I linguaggi dei segni NON sono universali. Gli italiani hanno il loro, gli inglesi pure, gli americani uno differente, i francesi useranno la lingua dei segni francese,…e così via. Alcuni sono coadiuvati dal movimento della bocca che mima il corrispondente suono (ad esempio quello italiano, come si può vedere nelle versioni dei TG per non udenti), altri invece sono completamente staccati dall’aspetto orale.
      Per favore, astenetevi dal commentare se non sapete neanche di cosa state parlando.
      Voi, come i politici, decidete e sentenziate sui sordi senza consultarli.

  179. gloria colombo

    isabella s. io sto cercando in Varese o interland dei corsi per imparare la LINGUA dei segni, magari puoi suggerirmi a chi rivolgermi per avere informazioni in merito..grazie mille
    ..è vero..le lettere dell’alfabeto dei segni sono ben diverse!…ciao

  180. matteo murgia

    il nanetto di arcore ne ha detto un’altra delle sue,
    “aumenterò le pensioni da 500€ a 800”.
    Io mi domando come fa ancora tantissima gente a continuare a credere alle fandonie del pinocchio di arcore?Vedendo tutto il casino che hanno dovuto fare i poveri metalmeccanici,non so quanti siano i pensionati,ma penso che siano tanti di più rispetto ai metalmeccanici,dicevo quindi,che sia la solita propaganda eletorale, le stesse bugie che disse nel 2001 quando la gente ancora non conosceva il nano.
    maditate gente meditate

  181. pierpaolo lioy

    scusatemi ma l’articolo non è esatto … sono i muti ad aver cambiato nome non i sordi i sordo muti si chiamano ora sordi preverbali cioè sordi che hanno perso l’udito prima di imparare a parlare e non hanno avuto il tempo di apprendere la fonetica … questo avevo capito io almeno, cosa abbastana comprensibile per altro. comunque forza beppe ti voglio bene. ciao.

  182. Francesco Napoli

    ..mi avete stufato voi che commentate con articoli fuori tema, inni alla politica e altro che sia..
    ..qui stiamo parlando di sordità perverbale e i suoi derivati, non stiamo parlando di banche, di berlusconi e i rossi, di altro che sia..
    ..più che un blog, questo sembra un luogo ove la gente si lamenta inutilmente..
    ..beppe grillo è soltanto un grande comico con le idee e le esprime nel suo blog, e vorrebbe solo sentire le opinioni su un tema che lui blogga in quel giorno..
    ..lui è un uomo, non può fare miracoli..

    quindi, ve lo dico e ve lo ridico, le vostre opinioni fuori tema le mandate per email..

    non è una questione personale, ma una volontà per un blog migliore..eh, diamine!

    Francesco Napoli

  183. Roberto Rossetti

    Sei grandissimo!!

    Grazie Beppe per aver parlato di noi sordi.

    Grazie per sottotitolare il tuo prossimo DVD.

    Grazie per aver detto che i sottotitoli dovrebbero essere obbligatori per Legge.

    Da sempre paghiamo interamente il canone RAI ma otteniamo in cambio solo poche ore di sottotitoli.
    Per par-condicio verso tutti gli utenti paganti (e quindi con uguali diritti), la RAI dovrebbe trasmettere l’audio per un numero di ore pari a quelle dei sottotitoli e per il resto solo video muto.

    Ma, come ha postato su questo blog Valentina Giardino che lavora al servizio sottotitoli RAI,
    “Le difficoltà, però, derivano soprattutto da una profonda mancanza di sensibilità riguardo al problema di (quasi) ogni altro settore dell’azienda (e qui potrei citare…).”

    I soldi che noi sordi italiani (70.000 circa) paghiamo per il canone RAI dovrebbero essere spesi interamente per realizzare i sottotitoli ma invece i dirigenti RAI preferiscono spenderli in cazzate tipo “L’isola dei famosi” perchè fa tanto “audience”.

    Un saluto affettuoso

    1. Leonardo Migliarini

      mia moglie, quando eravamo in Italia, faceva il corso di Linguaggio dei Segni – le è sempre piaciuto, ha sempre avuto esperienze stimolanti con i non udenti fin da quando era ancora in Cile, da giovane_

      quindi mi spiegava che alcuni di voi riescono a sentire la musica, secondo il grado di ipoacusia_

      ora, non so se te sei di quelli che sentono la musica o no – più in giù ho postavamo poesie perché penso che un non udente forse ama leggere più di altri – ma forse è solo un’idea mia_

      in ogni caso mi picerebbe concludere con un testo di Jimi – non si sa mai, magari le piace_

      ” There was a young girl, whose heart was a frown
      ‘Cause she was crippled for life,
      and she couldn’t speak a sound
      And she wished and prayed she could stop living,
      So she decided to die
      She drew her wheelchair to the edge of the shore
      And to her legs she smiled ‘you won’t hurt me no more’
      But then a sight she’d never seen made her jump and say
      ‘look a golden winged ship is passing my way’

      And it really didn’t have to stop, it just kept on going… ”

    2. Renato Pigliacampo

      Certo che, Roberto, ha ragione. Anche le TV di Berlusconi permettono la traduzione del TG per qualche notizia pro sordi. Questo lo rende… generoso! L’ipocriosia, sorridendo, gli va dall’orecchio sinistro al destro. Peccato che non gli chiuda il meato. La verità è che questo Paese generoso nella comunità è governato da politici di merda. La società deve migliorare se informata e non condizionata.
      Renato Pigliacampo

  184. daniele mattalia

    no siamo nellamerda non cedere!!! vota contro il p2ista se non altro per dare una mano a quella percentuale di italiani non coglioni che ci sperano ancora!!

    AUGH!!

  185. claudio bertagni

    Davvero pochi commenti riguardo all’ argomento..
    è capipile , la sordità è un argomento spaventoso.
    SORDO è una parola che colpisce e fa paura…non riesci ad immaginarti nel totale silenzio, che soprattutto vuol dire esclusione…
    esclusione dal mondo delle persone, delle relazioni confinato a sottotitoli o rarissimi telegiornali con interprete..

    Solo il papà di una di 19 mesi e “fortunatamente ” due giorni dopo la sua nascità siamo venuti a conoscenza della sua sordità ..(una tegolata in testa).
    indirizzati sempre “fortunatamente” all’ ospedale di Varese dove esiste un centro di eccellenza per la cura della sordità, particolarmente ben attrezzato per le sordità infantile..
    A luglio mia figlia a subito un intervento di impianto cocleare tecnica che suscita fantasia, ma ormai decisamente una realtà (solo a varese sono stati impiantate + di 500 persone).

    ..e dopo soli pochi mesi mia figlia Sente..interagisce ..comunica come un altro bimbo della sua ètà e ovviamente come naturale per un udente dice le sue prime parole…con naturalezza..per “FORTUNA”!!

    Ma la mia domanda è un altra, al di là dei termini giocosi..
    Nel sito del ENTE NAZIONALE SORDOMUTI è presente una comunicazione ufficiale che grida al rifiuto e alla disincentivazione dell’utilizzo dell’ impianto cocleare…
    Possibile?? unica reale ed efficace soluzione al problema di una sordità grave e profonda??
    purtroppo non da eccellenti risultati con adulti nati sordi.
    Questo davvero mi fa pensare,,, l’ente nazionale che dovrebbe promuovere tutto il possibile per migliorare la vita di persone che principalmente vengono escluse da un vita sociale normale …è contro la soluzione stessa??

    E magari sono capaci di esultare per il successo politico ottenuto!!! Vergogna!!!

    adesso vi lascio alle vs. battute contro il governo, la sinistra e quant’altro…tutto inutile..
    ma ricordatevi che quando saremo alle elezioni quello sarà il momento di picchiare duro..Durissimo se si può

    Saluti a tutti

    1. Davide Davide

      “adesso vi lascio alle vs. battute contro il governo, la sinistra e quant’altro…tutto inutile..
      ma ricordatevi che quando saremo alle elezioni quello sarà il momento di picchiare duro..Durissimo se si può”

      beh, ci stiamo scaldando! 🙂

    2. Lucia Maran

      Gentile Sig. Claudio Bertagni!
      Mi dispiace molto che pensi questo dell’ENS in modo così negativo… In sito dell’ENS c’è la spiegazione della sua lotta contro la disinformazione sugli interventi chirurgici dell’impianto cocleare. Il comitato dei medici nel seno dell’ENS segnala i pericoli derivanti da quest’operazione (non se se li sai già).
      Il bambino nato sordo è sano, non malato da ‘curare’ alla ‘parola’ e all’ ‘udito’ con le operazioni chirurgiche.
      Spero che leggi questo mio commento anche se son arrivata tardì.

    3. sonia manfredini

      Signor Claudio Bertagni, quando tua figlia crescerà ricompari in questo blog e dirai se usa il telefono con questo nuovo marchingegno come gli udenti!!! attenderò ed invece di correre e cantare vittoria ai 4 venti, freni per favore.

  186. Mauro Beltrama

    Sono assolutamente fuori tema, ma vorrei sapere da te Beppe e da tutti i blogger cosa ne pensano di Palladium.

    Per chi non ne sapesse nulla potete avere maggiori info qui:
    http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102

    Sostanzialmente inizierà l’era della totale censura su internet a favore dei soliti noti…

    Ciao a tutti…Vi confesso che sono un po’ preoccupato.

  187. Benito Duce

    ciao a tutti , è arrivato il fascista!!!!!!!!!

  188. maurizio spina

    Berlusconi prepara un dossier sulle coop rosse.
    Finalmente sapremo qualcosa di più sul mondo omertoso dei comunisti(per me sono sempre comunisti e non Ds e affini).
    Se apre veramente questo vaso di Pandora ,che sospetto pieno e pregnante,ritorneremo a “veder le stelle”.Potremo pascerci discettando sui sotterfugi,crassazioni,e prossenetismi dei moralisti del quarticciolo.
    Saluti
    Sandro

    sandro zonfrilli 20.01.06 15:48 | Rispondi al commento | Chiudi discussione

    Vale per mr Zonfry e tutti coloro che improvvisamente da un mesetto a questa parte hanno scoperto l’allegro mondo delle coop!!!

    Il movimento cooperativo ha tra le sue fila percentuali fisiologiche di mentecatti e/o mascalzoncelli e questa e’ ovvieta’!!
    In certe zone hanno un radicamento capillare nel territorio e quindi in percentuale lavorano piu’ di altri (mi scuso per la terrificante originalita’)!!!

    Ora piglio ad esempio mr Zonfry che non sa bene cosa possono aver combinato e chi, ma desidera mettere in chiaro che sicuramente qualcosa di sporco c’e’ sotto!! Altri invece sostengono di sapere cose, e/o aver avuto a che fare con situazioni ben piu’ losche di persona!!!

    A tutti costoro faccio notare che esiste una strana istituzione dello stato italiano di nome magistratura a cui queste cose, teoricamente, dovrebbero interessare ben di piu’, rispetto ai blogger di Beppe!! Prima che tutto si spenga (presumibilmente il 10/04/06) invito costoro a denunciare eventuali comportamenti malavitosi di qualsiasi coop rossa a qualche rappresentante di questa stranissima istituzione, poi, faccia sapere sul blog!!! Certo che l’elenco sara’ molto corto fino al 9/04/06 e nullo dal 10/04/06 in poi porgo doverosi rispetti!!

    Ps.
    Mi chiedo da tempo se, sparate di questo o altro genere, da novelli Schifani, abbiano mai spostato un orientamento, in questo blog, da sinistra a destra!!!

    Sara’ piu’ probabile che li sposti su qualche forum di giardinaggio caro Zonfry!!!!!

  189. ivana iorio

    he,he, he,
    stai a vedere che le banche stanno prendendo qualche colpo basso , abbandonatele , lasciatele perdere, portate i vostri soldi in posta !!!!

    **************************************

    Mentre l’Autorità Antitrust apre una indagine conoscitiva sui costi dei servizi bancari, le banche rappresentate dall’Abi ricorrono alla Commissione europea, accusando Poste italiane di concorrenza sleale; reagendo così all’offensiva della società guidata da Massimo Sarmi nel mercato del risparmio, un’avanzata del resto comune ad altri Paesi europei.

    Il clima che accompagna la caccia ai piccoli e grandi capitali privati si fa quindi più caldo, ma quali sono le ricadute per i risparmiatori? Positive per quanto riguarda il ruolo che le Poste giocano da cinque anni a questa parte nell’offerta dei servizi bancari di base, quelli che stanno intorno al conto corrente. Qui il BancoPosta si è presentato con un’offerta che, pur tenendo conto delle inevitabili disomogeneità, è all’altezza delle migliori condizioni disponibili presso gli sportelli bancari.
    Nel settore degli investimenti del risparmio, quello dove l’intermediazione finanziaria realizza i maggiori guadagni, la Posta ha invece affiancato ai vecchi «buoni» un paniere di strumenti che non si distinguono di molto dalla peggiore offerta bancaria. Titoli strutturati e polizze Vita poco efficienti sono il refrain proposto agli sportelli postali a chi vuole impiegare i risparmi personali, come emerge anche dalle verifiche sul campo pubblicate alle pagine 4 e 5. Questa indifferenziazione non sorprende, visto che i consulenti “strategici” che stanno dietro il turnaround delle Poste sono più o meno gli stessi che soggiornano continuativamente presso le direzioni delle grandi banche. .

  190. VITTORIO DI GIACINTO

    CARO BEPPE CHE MI DAI UNA MANO VAI UN PO A VEDERE IL GRUPPO http://WWW.BEPPEGRILLO.MEETUP.COM/175/
    AAAAAAAAAAIIIIIIIIIUUUUUUUTTTTTTTTTTTOOOOOOOOOO

  191. Franco Pace55

    Se questo fosse vero, credo che sia una cosa gravissima a cui dovremmo dare un forte risalto, anche boicottando di vedere sanremo

    Antonio amati 20.01.06 16:46
    ==================================================
    Io già non lo vedo di mio a prescindere, ma se fosse vero, e spero tanto di no, significa che oltre ad essere stronzo, panariello è anche ignorante come una capra, visto che Ray Charles è stato un genio della musica, come del resto Stevie Wonder.

    Georgia, Gorgia
    The whole day through
    Just an old sweet song
    Keep Georgia on my mind

  192. francesco laterza

    Beppe ascolta ho visto le nuove date del tour…ma chi te le ha fatte un leghista???!!!! a parte gli scherzi cerca di venire giu…c’è un sacco di gente che ti aspetta!
    saluti a tutto il blog…anche ai leghisti 😛

  193. Franco Pace55

    Martedì sera nel corso della trasmissione
    “Ballarò” il presidente del consiglio che per definizione NON MENTE MAI, ha sostenuto di essere in possesso di un sondaggio che dava il centro sx solo a 1,9% di vantaggio, e che il suo sondaggio sarebbe stato pubblicato l’indomani, ossia mercoledi scorso.

    A tutt’oggi sono stati stati pubblicati da mercoledi 18/1/’06 ben otto sondaggi, tutti in linea con distacchi da 5,2 a 6,1% compreso uno sulle primarie di Milano che vedono Dario Fo al 27%, ma di quello citato da Berlusconi non vi è traccia.

    Tutti i sondaggi devono essere pubblicati per legge su questo sito del governo:
    http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/

    Forse ha mentito sapendo di essere ormai
    pre- agonizzante.

    Ciao

  194. claudio bertagni

    Purtroppo davvero Pochi interventi su questo tema…le scrivo questo commento perchè le sue parole descrivono perfettamente i pensieri e le frustazione, (per altro generate da un sistema e da persone che non intendono il problema) di un genitore di un figlio sordo.
    Mia figlia oggi ha 19 mesi..”fortunatamente” a soli due giorni di vita abbiamo scoperto la sua sordità.
    Sempre molto “fortunatamente” siamo stati diretti all’ospedale di varese che è attrezzato con un centro di eccellezza per la cura dei problemi di udito e sordità in particolare infantili.
    Mia figlia a luglio è stata operata, inserendo un impianto cocleare..
    e ora a distanza di pochi mesi sente, magicamente..con l’ausilio di un computerino dietro l’orecchio ed un magnete incastrato nel cranio.
    e sono totalmente felice di questo , di aver avuto la fortuna di una diagnosi tempestiva ed un percorso nel migliore centro d’italia, e non solo per il numero di impianti fatti. circa 600 questo

  195. Remo La Barca

    In un vecchio spot pubblicitario c’era un imbianchino che diceva che “dovendo imbiancare una grande parete aveva bisogno di un pennello grande”. Gli veniva risposto che per fare un buon lavoro “non basta un pennello grande ma ci vuole un .. grande pennello .. “”
    Parafrasando:
    Per fare una grande “nazione” non basta una bandiera grande ma ci vuole un grande popolo.
    Visti i vari Calderolli, Castelli, Marroni, Borghezio, Speroni, Cè, ecc. ecc. mi sa che di strada ne dovete fare parecchia.

  196. daniele mattalia

    Carissimo mario sini

    ma che cazzo deve fare ancora silvio perchè anche tu capisca che razza di merda sia.

    Ti dedico una frase che si addice perfettamente a te

    …”Signore, tu che hai posto un limite alla intelligenza dell’uomo, perchè non hai posto un limite anche alla sua stupidità?”…
    (John Fitzgerald Kennedy)

    1. roberto brianzolo

      lascia perdere, come dire ad un innamorato che la sua bella batte… ma lui no!! le donne tutte troie eccetto la mia mamma e la mia bella… poi un giorno se la ritrovò davanti nella camera di un albergo ad ore in cui era andato per soddisfare le voglie che la sua bella non gli toglieva…….. colpo… infarto…morto….

      E’ INNAMORATO.. GLI ANTICORPI CONTRO L’AMORE FANNO FATICA A SVILUPPARSI………

  197. Antonio amati

    Ciao a tutti,
    volevo segnalare quanto riferito un paio di giorni fa da quella ragazza cieca, esclusa da Sanremo perchè non vedente; il suo manager ha riferito che Panariello se ne sarebbe uscito con una frase del genere: e adesso facciamo il fetival dei non vedenti!!!
    Se questo fosse vero, credo che sia una cosa gravissima a cui dovremmo dare un forte risalto, anche boicottando di vedere sanremo

  198. cristina galli

    Ciao, mi chiamo Cristina e per 5 anni circa ho avuto la fortuna di lavorare in Pirelli. Lavoravo nel settore della Fotonica, facevo un lavoro che amavo moltissimo. Peccato che poi Tronchetti Provera abbia deciso di vendere tutto ad una società am,ericana, facendo guadagnare alla Pirelli e guadagnando lui stesso in prima persona una valanga di soldi. La nostra attività di ricerca è stata naturalemente chiusa, le persone mandate via ecc. ecc. Una triste storia come tante altre negli ultimi anni. Quindi Tronchetti non dovrebbe essermi molto simpatico. Invece… l’esperienza che ho vissuto in Pirelli è stata davvero positiva, è una grande azienda dove c’è molto rispetto per le persone, molta attenzione alla formazione dei dipendenti, i ruoli sono chiari, io non posso che parlarne più che bene e aggiungo che sono stata sempre molto orgogliosa di poter dire: io lavoro in Pirelli. Forse Tronchetti non ha merito in questo, anche se dubito che non ci sia anche la sua influenza su come vengono gestite le cose. Nelle aziende successive a cui siamo stati venduti non ho più trovato quello spirito così positivo, quella voglia di fare il proprio dovere per migliorare le cose e quello spirito collaborativo.
    Magari ci fossero altre aziende come la Pirelli!
    Ciao
    Cristina

  199. Marco Barattistuta

    BEPPE GRILLO
    Mercoledì 1 Marzo 2006
    PALAPANINI MODENA
    Ore 21:00
    Ingresso Platea + Tribune Parterre € 30,00 ( 27,00 + 3,00 )
    Ingresso Gradinata Centrale + 1°Anello Laterale € 25,00 ( 22,50 + 2,50 )
    Ingresso Gradinata Laterale € 20,00 ( 18,00 + 2,00 )

    BAUSTELLE + YUPPIE FLU
    Venerdì 3 Marzo 2006
    VOX CLUB Nonantola ( MO )
    ORE 21:30
    Ingresso Uomo € 10,00 con consumazione
    Ingresso Donna € 8,00 con consumazione

    PINO DANIELE
    Mercoledì 5 Aprile 2006
    TEATRO MEDICA BOLOGNA
    ORE 21:00
    Ingresso Poltronissima € 43,70 ( 38,00 + 5,70 )
    Ingresso Poltrona € 34,50 ( 30,00 + 4,50 )
    Ingresso Galleria € 28,80 ( 25,00 + 3,80 )

    ALDO GIOVANNI E GIACOMO
    Giovedì 13 e Venerdì 14 Aprile 2006
    PALAPANINI MODENA
    Ore 21:00
    Ingresso Platea € 44,00 ( 40,00 + 4,00 )
    Ingresso Prima Gradinata € 33,00 ( 30,00 + 3,00 )
    Ingresso Seconda Gradinata € 22,00 ( 20,00 + 2,00 )

    PER INFO, PREVENDITA & LISTA

    VOX CLUB – VIALE VITTORIO VENETO, 13a NONANTOLA (MODENA) TEL 059 546979 –
    WEB VOXCLUB.IT – INFO@VOXCLUB.IT
    prenotazione tavoli venerdi Linestaff al 339-5244690

    1. Paolo Cadoppi

      calate i prezzi non tutti sono ricchi

    2. MASSIMO SBRIZZI

      PPOTREI AVERE INFO SU CHI E’ IL RIVENDITORE DI BIGLIETTI PER LO SPETTACOLO DEL 1 MARZO AL PALAPANINI DI MODENA PER LA CITTA’ DI REGGIO EMILIA?
      GRAZIE, SE FOSSE POSSIBILE AVERE UNA RISPOSTA AL PIU’ PRESTO IN MODO DA POTER CORRERE AD ACQUISTARE I BIGLIETTI.

  200. ugo intini

    ————————————————-
    INFORMAZIONE
    ————————————————-
    Entrando nell’iniziativa “la Bocca della Verità” a parte il commento di Grillo non vedo pubblicato niente.
    sono io che sbaglio qualcosa?
    GRAZIE

  201. francesco.ioni@gmail.com

    IL SENSO DELLA VITA

    “Ciao a tutti
    l’altra sera è stata trasmessa la prima puntata della trasmissione di
    Bonolis su Canale 5, dal titolo “il senso della vita”.

    Durante la trasmissione è stata presentata una rubrica che si rifà
    all’iniziativa del settimanale Cuore (settimanale di resistenza
    umana)chiuso nel ’93, dove si chiedeva ai lettori di inviare un motivo per
    il quale vale la pena vivere.
    L’iniziativa viene riproposta inviando, dal sito della trasmissione (
    http://www.ilsensodellavita.tv) la propria preferenza, e ogni settimana verrà
    pubblicata la classifica dei 10 motivi piu’ votati.

    Da qui è nata l’dea di coinvolgere più persone possibili per proporre la
    nostra motivazione : “BERLUSCONI IN GALERA”.

    Sarà molto divertente riuscire a vedere in trasmissione (Canale 5 Mediaset)
    al primo posto la nostra scelta.

    Votare è molto semplice basta accedere al link
    http://www.ilsensodellavita.tv/form_10motivi.php,
    inserire il proprio indirizzo e-mail e nel campo “descrizione”, scrivere:
    BERLUSCONI IN GALERA.

    E’ ovvio che siete pregati di inviare questa e-mail a più persone possibile
    invitandoli a votare!!!!

    Ce la possiamo fare in fondo siamo in campagna elettorale!
    FATELA GIRARE IL PIU’ POSSIBILE !!!!!

    1. Ciro Cuciniello

      Proprio adesso ho mandato a il senso della vita il nostro comune motivo di vita, (cioè BERLUSCONI IN GALERA). Lo faro anche girare.
      Saluti. CIRO

  202. Franco Pace55

    CIAO! SONO BEPPE GRILLO: IL COMICO A PARTE CHE ULTIMAMENTE DOPO IL CASO PARMALAT STO DIVENTANDO CONSULENTE, GLI AMICI MI CHIAMANO E MI CHIEDONO CONSIGLI SULLE PROPRIE AZIONI! VOLEVO PROPORVI UN ARGOMENTO SUL QUALE POTRETE DIBATTERE: IL CASO TELECOM, LA POTENZA DI TRONCHETTI PROVERA E IL VASTO NUMERO DI SOCIETA’ DA LUI GESTITE…

    Beppe Grillo 20.01.06 16:15 |
    0000000000000000000000000000000000000000000000000

    Il blog lo gestisci tu. se vuoi fallo pure.E mettici anche quelle del nano!

  203. Gianni Proietti Cara

    Spero che gli amici tirati in ballo possano anche loro, oltre che cambiar nome al “senso inattivo” qual’è il non sentire, poter
    usufruire dell’udito e magari poter ascoltare, visitando la sacra sindone in quel de turin, roberto benigni (un certo bischero toscano arcimiliardario, quello che sfottètte “er papa”) che ti incanta con la sua recitazione in merito. Insomma: una guida cattocomunista miliardaria per farti conoscere meglio il mistero.
    P.S. non c’entra niente con la politica lo fa per devozione. Sia ben chiaro. Non fate pensieri avariati od aviari come i polli.
    Mejo de così, se more!!!!

  204. chenzino2

    _________________________________________________

    ISF-Ingegneria Senza Frontiere Napoli
    _________________________________________________

    Caro Beppe,

    ti scrivo a nome di un’associazione “no profit” ISF-Napoli costituita da un gruppo di ingegneri,studenti e ricercatori,della Federico II di Napoli che si occupa di cooperazione allo sviluppo dei popoli del terzo mondo.
    La nostra cooperazione si basa sulla realizzazione di progetti “concreti” e “puntuali” rispondenti alle esigenze delle popolazioni più svantaggiate,nel rispetto della loro cultura e del lor modo di vivere.
    Vorrei sapere se sei interessato ad inserire un nostro link nel tuo sito per rendere più visibili le nostre attività…
    Ti chiedo scusa per aver abusato del tuo blog,ma è l’unico modo che conosco per comunicare con te.
    Sperando di suscitare in te l’interesse “atteso”,ti posto il link da cui poter acquisire tutte le info e le conoscenze necessarie per conoscere le nostre attività

    http://www.isf-napoli.org
    http://www.sf-napoli.org/home/it/microeolico

    Cordiali saluti.

    Vincenzo Cozzone
    contattaci a microeolico@isf-napoli.org

    PS:Ci piacerebbe averti con noi prossimamente,ad un forum di presentazione del progetto….perdona la pretesa,ma anche noi come te crediamo nelle utopie!!

    Ho letto su alcuni quotidiani che il giorno 30 sarai a Napoli con Dario Fo e ALex Zanotelli per una manifestazione contro la Privatizzazione dell’acqua…va da sè che saremmo oltremodo lieti di incontrarti per farti conoscere la nostra associazione.
    Vista la lontananza dei nostri Dipendenti,per noi rappresenterebbe un “bel” momento di crescita e un grande “stimolo” ad andare avanti!

  205. CRISTIAN BERARDI

    ..UNA GRAVE PERDITA DEL NOSTRO TEMPO E’ IL SILENZIO…

    …ORAMAI OVUNQUE C’E’ CHIASSO,CONFUSIONE,FRASTUONO…

    A VOLTE INVIDIO UN POCO I SORDI….

  206. natalino otto

    per una simile sciocchezza, rischi la perquisizione all’alba, l’arresto, il processo, e poi la condanna da 1 a 6 anni di carcere.

    Jacopo della Quercia 20.01.06 16:04

    un vero peccato, mettere in carcere questi poveretti, metterli in carcere vuol dire mantenerli e non insegnargli nulla: meglio mettergli un cappello di carta in testa e mandarli dietro un mastro o un idraulico a imparare come e’ la vita.
    vedrai che alla sera non hanno tempo di pensare alla droga.

    si raggiungono cosi’ 2 scopi : non si drogano e si guadagnano da vivere…se poi e’ proprio pirla da volersi drogare ancora, lo manderemo a casa di capezzone !!!!

    1. Camillo Macaluso

      Grazie Maestro per averci illuminato con tale letame, gente come te è la spiegazione vivente del perchè esista la violenza.

    2. Jacopo della Quercia

      Non ti auguro un figlio tossico, non lo augurerei a nessun nemico, ma un figlio che si fa una cannetta alla settimana e venga colto in flagrante con la nuova legge sì.
      Così capisci l’ingiustizia di una legge che ha così poco a che fare con la legalità e tanto con la repressione.

      In bocca al lupo.

    3. Ivan Pezzei

      Però sei per primo tu che dai del pirla a uno che, in fondo, è un debole.

      Debole per le scelte che ha fatto ma soprattutto reso debole dalla dipendenza.

      Io la penso così. Che ci vuole lavoro e dedizione. Lavoro per lui/lei, dedizione da parte nostra.

      Poi se non sceglie o non ha la forza per andare avanti, per me è tutto tranne che un pirla.

      Pirla vero è chi si atteggia a Dio del suo piccolo universo e chi, ovviamente, si atteggia a perbenista con il manganello legale in mano.

      Ben venga qualche piccolo dubbio, ogni tanto…

  207. Gabriele Leggiero

    Caro Francesco,
    Se fossi andato a spendere 27€ (io ho sempre pagato meno, non so dove hai preso quella cifra)per uno spettacolo di Beppe Grillo probabilmente avresti la risposta alla tua domanda.
    Oltre la metà degli incassi degli spettacoli di Grillo serve a pagare gli avvocati che lo difendono nelle innumerevoli cause nelle quali viene accusato di parlare troppo (la verità ha un prezzo….. in questa Italia)(nella medesima situazione sono tra l’altro altri uomini, Marco Travaglio ecc ecc)
    La restante parte serve alla macchina pubblicitaria, organizzativa, logistica ovviamente.Infine resta l’utile grazie al quale Grillo da da mangiare alla sua numerosissima famiglia, si informa e ci informa su quello che succede nel mondo e che molti non vogliono che si sappia.
    Spero di averti accontentato

    Gabriele

  208. Roby Rubini

    Ehi ragazzi c’è Grillo!!!!

  209. marta terzo

    ciao a tutti la penso come beppe ci csono pubblicita’ che fanno solo rabbia…
    cmq e’ molto bello il linguaggio dei gesti io personalmente quando andavo a scuola avevo in classe 2 compagni sodo-muti….e loro con l’insegnante di sostegno cercavamo di imarare il loro linguaggio per poter comunicare con loro…
    sono anche daccordo che l’apparecchio dovrebbe essere gratis non e’ giusto che chi non se lo puo’ permettere non lo possa avere…
    speriamo che la”voce”di queste persone si possa sentire eci sia un po’ di giustizia….
    ciao dal sud….marta.

  210. Luca Popper

    volevo solo scrivere una cosa su questo blog dove tutti odiano Silvio: lui è un grande!L’ho conosciuto di persona!!VOTATE SILVIO!!!

    mario sini 20.01.06 15:55 | Rispondi al commento |

    ——————————–

    Personalmente non lo odio. L’odio è un sentimento dannoso per la salute e non posso permettermi di dedicarlo a un uomo così.

    Per quanto riguarda il fatto che lui sia un grande, forse è unicamente un fatto di debite proporzioni: non è grande lui, sei piccolo tu. 🙂

    Pace e Bene

    1. marta terzo

      caro mario sini
      tu hai grossi problemi se ritieni silvio un grande ma dove vivi….
      togli dagli occhi l’immagine di un uomo fantastico perche’ rimarrai deluso dal capire che silvi e’ solo un poveretto con idee da grande…..
      svegliati questo e’ il mio consiglio…
      ci fregato troppe volte!!!!!!
      ciao

    2. Leonardo Migliarini

      Cari
      Luca e Marta

      (cosa volete, Dante c’aveva Paolo e Francesca, e Beppe Grillo .. )

      a parte tutto quello che si può E SI DEVE dire del Picciotto del Consiglio – vorrei fare un commento in controtendenza:
      A parte che è abbastanza simpatico, come individuo – diciamo simpatico alla guagliona, per intenderci_
      Da lui bisognerebbe prendere davvero esempio per una cosa sola – il saper fare, la pratica, l’azione_

      e il resto buttarlo in discarica vivo, per la gioia dei gabbiani_

  211. Mario Gabrielli Cossellu

    Uno che già temevo fosse diventato irreparabilmente sordo, e anche cieco e muto, è il dipendente con qualifica di Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi… ma oggi ha avuto un sussulto e ha rimandato allo sciagurato mittente la “Legge Pecorella” sull’inappellabilità delle sentenze assolutorie e lo squilibrio giuridico tra accusa e difesa in Cassazione. Questo è fare bene il proprio lavoro, finalmente, e quindi si può dire che il dipendente Ciampi oggi si è degnamente guadagnato la pagnotta.

    Saluti e continuiamo a darje ggiù 🙂

  212. MARCO MELLI

    comunista=ipocrita
    sinistra=ipocrita

  213. gloria colombo

    oltre a non essere daccordo con il nuovo termine i sordomuti stanno cercando da diverso tempo di ottenere il riconoscimento del loro linguaggio quale lingua vera e propria,con tutte le conseguenze del caso.
    a questo proposito visitate il sito http://www.dizlis.it troverete uno spazio per sostenere questa causa con una raccolta di firme…e poi potrete farvi un’idea, seppur riduttiva della realtà vissuta dai vostri concittadini sordomuti.ciao a tutti

    1. MARIO SINI

      SCUSA MA NON RESISTO ALL’ORRORE DI CIO’ CHE HAI SCRITTO: D’ACCORDO CON L’APOSTROFO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    2. gloria colombo

      mario..nemmeno io resisto a lapidarmi con le mie stesse mani!!!!!!!!!!!!!!!!scusa l’orrore..non ho parole e non capisco come sia successo!!!!!ciao

  214. www.francesconardi.it

    Allora? nessuno m’ha detto se GRILLO VALE LEPORELLO!

    http://www.francesconardi.it

    1. Andrea Giova

      Beppe vale Leporello?

      Se il valore è dato dal denaro allora la risposta può essere affermativa, e lo è nel senso che il valore è dato, non “un dato”.
      La bellezza è oggettiva ma il gusto è soggettivo caro Nardi. La bellezza per essere compresa richiede spesso degli strumenti che sono resi disponibili a chi a passione, mezzi, e anche fortuna, per ottenerli. Ti è ignoto che si parla di analfabetismo di ritorno in questo paese?
      E allora cosa vogliamo fare? cosa proponi? dove vuoi arrivare?
      Per il resto ripeto ciò che ti ho già espresso recentemente. E cioè che diffidare dell’onestà intellettuale di Beppe, della sua buona fede, entrando nel suo blog e pubblicizzando il proprio, è un atto lecito, ma che rende perplessi.
      Non hai fatto altro che seminare sospetti sull’uomo.
      Se sei qui per indicarci la via, desisti. Stai togliendo tempo al tuo Leporello.

  215. Jacopo della Quercia

    OT dall’ANSA

    DROGA: FINI, PRONTO EMENDAMENTO A DECRETO OLIMPIADI

    “Il governo intende inserire un emendamento al decreto sul doping alle Olimpiadi che contiene le misure proposte da An sulla droga”. Lo ha detto il vicepremier Gianfranco Fini alla trasmissione ‘Conferenza stampa’. “Stiamo mettendo a punto – ha spiegato Fini – un emendamento che contiene le tre parti salienti del nostro provvedimento sulla droga da inserire nel decreto anti doping per le Olimpiadi di Torino”.

    • Dichiarazione di Daniele Capezzone, segretario di Radicali italiani, della segreteria della Rosa nel Pugno
    Per la Rosa nel pugno è fondamentale l’obiettivo di evitare che, con un blitz a fine legislatura (e con un emendamento ad un decreto legge, magari addirittura ponendovi sopora la fiducia!), il Governo cerchi di sbattere in galera i ragazzi per 6 o 7 spinelli.
    L’ho, l’abbiamo denunciato per mesi, e ora, con un colpo di mano a 12-13 giorni dallo scioglimento delle Camere, la maggioranza ci riprova.
    Mi auguro che l’Unione sia in grado, voglia e possa battersi con noi, e che tutto non finisca come sull’amnistia.
    Intanto, rivolgo un appello non solo ai ragazzi, ma soprattutto ai genitori: potrà magarti dispiacervi di sapere che vostro figlio “si fa una canna”, ma non è molto peggio che (a causa della norma Fini- Giovanardi-Mantovano-Gasparri), per una simile sciocchezza, rischi la perquisizione all’alba, l’arresto, il processo, e poi la condanna da 1 a 6 anni di carcere.

    1. giacomo zanitti

      capezzone, pannella! il marcio del marcio!!!

  216. mario sini

    SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO SILVIO !!!!!!

    1. Camillo Macaluso

      LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADROLADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO LADRO!!!

  217. Roberta Pizzocaro

    trovo questo post
    – messaggio con linguaggio offensivo
    – messaggio che contengono turpiloquio
    quindi degno di essere censurato, grazie in anticipo allo staff.

  218. luccicamallo55

    bel GESTO a sua sorella

  219. mario sini

    volevo solo scrivere una cosa su questo blog dove tutti odiano Silvio: lui è un grande!L’ho conosciuto di persona!!VOTATE SILVIO!!!

    1. daniele mattalia

      eri processato insieme a lui?? ah no!! forse vendi decoder per il digitale terrestre!! no aspetta!! sei il suo avvocato?? sei previti? no! sei suo fratello!! Paolo!! no forse sei il figlio! PIERSILVIO!!! macchè ah ecco sei murdoch! no? no lui affari non ne fa! quindi non puoi conoscerlo…

      Ah HO TROVATO! SEI UNO DI QUEL 20% DI ITALIANI CHE ANCORA SI BEVONO LE SUE BALLE!!! SIII SEI TU!!!!

      CONGRATULAZIONI!

    2. alice patrignanelli

      coglione

  220. sandro zonfrilli

    OFF-TOPIC
    Aggiornamento
    Egregi interlocutori,
    Berlusconi prepara un dossier sulle coop rosse.
    Finalmente sapremo qualcosa di più sul mondo omertoso dei comunisti(per me sono sempre comunisti e non Ds e affini).
    Se apre veramente questo vaso di Pandora ,che sospetto pieno e pregnante,ritorneremo a “veder le stelle”.Potremo pascerci discettando sui sotterfugi,crassazioni,e prossenetismi dei moralisti del quarticciolo.
    Saluti
    Sandro

  221. Alessandro De Sindris

    @ Vincenzo Napoli 20.01.06 15:34

    finalmente un commento come si deve.
    Ribadisco che l’argomento posto oggi è inutile, iniquo e strumentale. E come solito sono tutti lì a inveire e sparare sentenze solo per il gusto di farlo, manifestando un’ignoranza intrinseca e senza capire una mazza del vero senso di tale legiferazione.
    Mah, un’evviva alla solita italietta, dunque….

  222. Riccardo Pireddu

    “I sottotitoli dovrebbero essere obbligatori per legge nei programmi televisivi e nei film (il DVD del mio spettacolo 2006 sarà sottotitolato in Italiano).”
    E bravo Beppe hai di nuovo fatto centro, bisogna uscire dalla nostra normalità e calarsi nelle normalità altrui:
    -se c’è un marciapiede dove bisogna scavalcare un dislivello di 40cm noi solleviamo il piede e ci saliamo sopra, se c’è portare di handicap che nel caso essendo in carrozina dovrebbe andare a spasso come tutti i comuni mortali non lo può fare tranquillamente perchè non può salire nel marciapiede e mafari passare in mezo alla strada rischiando di morire.

    La stessa cosa vale per i sottotitoli nei film.
    Queste incoerenze sono dovute alla ristretta mentalità dei legislatori oppure del progettista del marciapiede che non sanno cosa significhi essere normale perchè considerano solo la propria di normalità. Ecco per dire, non bisogna essere ciechi o sordi per capire di cosa hanno bisogno.

    La sensibiltà non è una cosa che non si compra ma che si conquista nel tempo ed è quello che dovremmo fare nel tempo a venire.

  223. Sanzio Antonioni

    Personalmente preferisco solo il termine “Sordo” in quanto raggruppa tutta una unica categoria rendendo chiare le nostre necessità e i nostri diritti. Sono orgoglioso di esser Sordo e lotto tutti i santi giorni per migliorare la nostra condizione.

    Incredibilmente i politici hanno avuto il tempo di dedicarci una minima attenzione: cambiano questa parola MA A NOI SORDI COSA CI CAMBIA?

    Ci porta miglioramenti nella nostra Qualità della vita, lavoro, educazione, etc ????? NO, NO e NO!
    Introduce diritti nuovi? NO.

    Questa vernice potevano benissimo risparmiarla e penso che hanno fatto una grandissima cagata ad approvare questa nuova definizione.

    E grazie a questa gente qua (senza intelligenza) che vanifica tutti i nostri sforzi per ottenere un livello di vita migliore rispetto il passato.

    Sanzio

  224. Alberto DeTommasi

    Caro Vincenzo,
    grazie del commento, hai riportato un po’ di chiarezza in questo post pre testuale del nostro oramai pre-rimbambito

  225. Vincenzo Napoli

    Michele ha ragione e fa bene ad arrabbiarsi con quelli che non hanno nulla da fare e parlano di cose che non c’entrano con l’argomento in discussione.

  226. Vincenzo Napoli

    Michele ha ragione e fa bene ad arrabbiarsi con quelli che non hanno nulla da fare e parlano di cose che non c’entrano con l’argomento in discussione.

  227. max parisi

    noi invece non impallidiamo più vero?

    ti ricordi il ’98 quando sulla padania chiedevamo conto al berlusconi di dove avesse preso i soldi?
    ti ricordi di quando gli davamo del riciclatore mafioso ?

    e adesso…

    … adesso copriamo tutte le loro porcherie con la coperta del federalismo del menga

  228. giancarlo manzi

    ciao beppe(scusa del tu ma noi romani siamo cosi)proprio ieri ho rivisto il dvd del tuo spettacolo a roma fatto lo scorso anno,x me vedere il tuo spettacolo è cm vedere un film dell’unico inimitabile romano de roma il mitico albertone e detto da un romano è solo un bel complimento.sei troppo forte,ke poi tu nn fai altro ke dire la verità,è solo ke l’85%della popolazione italiana è ignorante su certe cose.io penso ke noi “italiani”l’abbiamo nel dna il farci prendere x il c…o.un economista inglese(scusa ma nn ricordo il nome)disse una volta:”il popolo italiano parla di politica dal martedi al venerdi,xkè gli altri giorni pensa al football”. secondo te ha detto delle cazzate???vorrei chiederti un favore,ti informi x quanto riguarda l’ex I.A.C.P ora con il nome A.T.E.R.ha noi ci è aumentato l’affitto di 40€-50€ x mansioni mai effettuate.grazie,sto cercando i biglietti x il tuo spettacolo del 15-16 febbraio.un “FORZA BEPPE” for PRESIDENT.

  229. Vincenzo Napoli

    Cara Kiaretta, anche tu sei caduta nello stesso equivoco in cui è caduto Beppe Grillo e tutti quelli che stanno facendo gli spiritosi su un problema che non conoscono.
    Tu il problema lo conosci benissimo e sai con quanta fatica hai imparato a parlare. Per questo ti devrebbe dispiacere di essere chiamata sordoMUTA quando muta non sei. La nuova legge (che ancora legge non è perchè deve ancora passare per la Camera dei Deputati) non è affatto una stronzata: prevederà che tu non venga chiamata più SORDOMUTA ma SORDA PREVERBALE, cioè sorda già da prima di imparare a parlare, con problemi di vita, di rapporti personali e di lavoro del tutto diversi da chi è diventato sordo “dopo” aver imparato a parlare e diversi ancora da quelli di coloro che, nati sordi, non hanno imparato a parlare e si esprimono attraverso la LIS. Nessuno ti chiamerà quindi “preverbale” (e Beppe Grillo avrebbe potuto risparmiarsi l’unoristica e demagogica battuta sul nonno preverbale) ma saranno riconosciuti i tuoi diritti “particolari” di persona che ha avuto “particolari” difficoltà nel suo processo di apprendimento.

    1. Alessandro De Sindris

      finalmente un commento come si deve.
      Ribadisco che l’argomento posto oggi è inutile, iniquo e strumentale. E come solito sono tutti lì a inveire e sparare sentenze solo per il gusto di farlo, manifestando un’ignoranza intrinseca e senza capire una mazza del vero senso di tale legiferazione.
      Mah, un’evviva alla solita italietta, dunque….

    2. Roberta Pizzocaro

      G.le sig. Napoli, lei sembra conoscere ciò di cui si parla. Ma con questa legge e le differenziazioni tra non udenti preverbali o meno, cambia qualcosa riguardo il riconoscimento delle particolari difficoltà, intendo, si diversifica unche l’assistenza, sempre che ce ne sia qualcuna, o è solo una questione di “titoli”? grazie in anticipo.

    3. Paola Slajmer

      Sig.ra Roberta Pizzocaro,
      ho scritto in risposta ad un commento in questa pagine che i sordi prelinguali (o pre-verbali come si definisce questa nuova legge) vengono riconosciuti invalidi civili all’80% dal DM 05/02/1992. Un handicap riconosciuto superiore al 75% porta vantaggi quali esenzioni (ad es. dalle tasse universitarie), maggiori punteggi nelle graduatorie pubbliche, etc…
      Le ricordo che viene riconosciuto sordo (o sordomuto, per restare nella dizione legale) prelinguale quello in cui l’insorgere della sordità è stata accertata entro il compimento del 12esimo anno d’età.
      767 interventi per dire cose che non c’entrano niente (io li leggo come dei “non me ne frega niente dei sordi”), cose sbagliate (“la lingua dei segni è universale”, “mediaset non sottotitola i programmi”) o opinioni del tipo “mio cugino ha l’apparecchio” e finalmente un commento con una discussione decente.

  230. michele giannoni

    700 E PIU’ COMMENTI! SMETTETELA DI SCRIVERE COMMENTI CHE NON C’ENTRANO NULLA COL POST, O CHE LO RIGUARDANO SOLO VAGAMENTE! FATE SOLO CASINO, SCORAGGIATE I LETTORI, CREATE UN AMMASSO! BEPPEGRILLO NON PUO’ PASSARE IL TEMPO A SCIROPPARSI LE VOSTRE PATURNIE BUTTATE LI’ A CASACCIO! E NEANCHE GLI ALTRI UTENTI DEL BLOG! STO GRIDANDO COSI’ MI SENTONO ANCHE I SORDI! VAFFANCULO!!!

    1. barnaba bernabei

      rilassati michele…

  231. Ivan Miani

    [O.T.]

    M’ILLUMINO DI MENO 2006

    Per celebrare l’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, il 16 febbraio risparmiamo energia insieme.

    Dalle cene a lume di candela alle partite di calcio al chiar di luna, si moltiplicano le iniziative per sensibilizzare più persone possibili.

    Tratto da: http://www.radio.rai.it/radio2/caterueb2005/

  232. roberto brianzolo

    alla fine ho capito perchè lo chiamano PRE-SIDENTE DEL CONSIGLIO………………….

    1. mario sini

      vai afffffffanculo!!!!!!!Silvio è un grande.

    2. Nicole Tirabassi

      Ma anche PRE-SCRITTO!

  233. Bruna Cavicchi

    In Italia è difficile credere che vi sia una sinistra! Il “denaro” è il vero potere forte della società, però, è di destra, ovunque si collochi chi lo possiede e lo gestisce. Ci sono, dunque, due destre: quella francescana, che sta a sinistra perché la ricchezza non ce l’ha, ma vorrebbe averla. Quella dalemiana, che insegue la gestione “democratica” della ricchezza facendo “il tifo” per banche, assicurazioni, imprese, con la copertura etica delle cooperative del popolo.

  234. antonio sciosciammocca

    MIO PADRE E’ UN PORCO!!!

    Gesù Cristo 20.01.06 15:01

    ************************
    …solito sinistroide…

  235. romoletto g.

    peppecrillo ieri mi ai scancellato ,ti perdono.
    sono lanziano che scrive spesso qui perche mi piace il blog tuo. il cieco è cieco e il sordo è sordo. non ce niente di male , ma perche dobbiamo prenderli per il culo con nomi diversi?
    loro non vogliono i nomi culturali, vogliono piu considerazione e rispetto da tutti…..peppe mo che fai mi scancelli di nuovo
    statte buono peppe e auguri

  236. Alessandro Allievi

    Attenzione solo ad una cosa, non si parla di sordi, il termine sordo rimane, è il “muto” che è sotto esame, per questo si parla di preVERBALE.
    Quindi, pur rimanendo un discorso molto importante ed essendo d’accordo con te per i sottotitoli, andrebbe precisato il preambolo, visto che ai muti i sottotitoli servono a poco.

  237. Leonardo Migliarini

    E

    AGLI ASPIRANTI POETI DEL BLOG

    VORREI RICORDARE SOLO

    2 PAROLINE

    Massimo Cacciari :
    “dobbiamo capire che la poesia non è qualsiasi testo che va a capo in mezzo alle frasi”

    Benedetto Croce:
    “fino a 18 anni tutti sono poeti – poi lo rimangono solo due categorie: i poeti e gli i-dio-ti”

  238. Pierangelo Santi

    OT

    La democrazia in Nepal sta sprofondando nel baratro, non solo nessuno dei potenti si preoccupa di riportare la democrazia nel paese (come dicono di fare in altre aree geografiche), ma neanche i media si preoccupano di spendere due righe sul problema. Forse sarà perchè in Nepal non ci sono grossi interessi economici?

    http://www.warnews.it/blogs/katmandu.php

  239. Gianni Proietti

    E’ stato rotto il muro del silenzio.
    Finalmente…. anche i muti potranno parlare,
    mentre i sordi già lo fanno… e ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno ooooò… anche i preti potranno sposarsi ma, soltanto ad una certa età…. zazaza…zazazazazzà…(er dalla)
    Finalmente le forze della giustizia si muovono per darci un mondo migliore, hanno perquisito la casa di tal Giorgetti. Anche se vietato dalla legge perquisire la casa di un deputato. Come se qualche tempo fa perquisivano la casa di quel dini (detto dai giornalisti “il rospo”) perchè la moglie come si sa, ne ha combinate con movimenti miliardari anche dall’altra parte della luna, è stata anche condannata. Ebbene si pensa che la signora del tal Giorgetti (leganord, non poteva altrimenti essere, la cosa fattibile…), abbia gestito male un corso di equitazione finanziato da enti. Dai, dai che l’abbiamo scovato, il cancro sociale!
    CHE SCHIFO, ma, finchè ce del becerume che si accontenta di così poco, e le grandi manovre dei ladri di corte ignorate, i peggio saranno sempre peggio e più ignoranti. Quindi sottomessi dai lucratori partitocratici che sanno che non cambierà mai na mazza se non ingrassare il grasso loro ventre insaziabile.
    Pussa via.
    I sordi sono i beceri che non vogliono sentirsi dire altro se non ciò che le si confà nella loro pochezza.

  240. Leonardo Migliarini

    IERI

    DOVEVO ANCORA UNA POESIA

    MA QUALCOSA MI HA BLOCCATO

    e poi per un po’ mi fermo

    per VOSTRA fortuna il 90% dei miei libri è rimasto in Italia

    Giudici
    Holan
    Celan
    Sanguineti
    Auden
    Joyce
    Caproni
    Esenin
    Amelia Rosselli
    Evtushenko

    sennò vi seppellivo vivi – manzi manzoniani !!!

    ECCOVI QUINDI

    Gabriela Mistral

    1º premio Nobel dell’America Latina

    una poetessa che i cattolici dovrebbero conoscere, visto che canta la fede come nessuno

    e oggi quale titolo migliore che

    UNA PALABRA

    Yo tengo una palabra en la garganta
    y no la suelto, y no me libro de ella
    aunque me empuja su empellón de sangre.
    Si la soltase, quema el pasto vivo,
    sangra al cordero, hace caer al pájaro.

    [ … ]

    1. Giovanni Senzitalia

      Ciao Leonardo, ti ho risposto sul post dei metalmeccanici, se ci vuoi dare un’occhiata.
      Buona giornata.

    2. Pasquale Rezza

      Bella, ma ci sono diverse parole che proprio non riesco a capire, ti prego riscrivila in italiano mi piacerebbe conservarla.
      ciao Leonardo

    3. Leonardo Migliarini

      SÌ BELLA DAVVERO

      è difficile tradurre poesia in un’altra lingua – si perde troppo – ci riescono bene solo i poeti – le traduzioni di Quasimodo, di Montale – consiglio:
      Giovanni Giudici “a una casa non sua” – Ed. Mondadori, collana Lo Specchio

      CI PROVO

      “Una parola”

      Io ho una parola in gola
      ma non la lascio andare, non me ne libero
      anche se mi spinge il suo getto di sangue.
      Se la lasciassi, brucia l’erba viva,
      fa sanguinare l’agnello, abbatte ogni volatile.

      [ .. ]

  241. rincoglionito ritardato

    A manuela ballandi:quanti anni hai

  242. Roberto Rossetti

    Sei grandissimo!!

    Grazie Beppe per aver parlato di noi sordi.

    Grazie per sottotitolare il tuo prossimo DVD.

    Grazie per aver detto che i sottotitoli dovrebbero essere obbligatori per Legge.

    Da sempre paghiamo interamente il canone RAI ma otteniamo in cambio solo poche ore di sottotitoli.
    Per par-condicio verso tutti gli utenti paganti (e quindi con uguali diritti), la RAI dovrebbe trasmettere l’audio per un numero di ore pari a quelle dei sottotitoli e per il resto solo video muto.

    Ma, come ha postato su questo blog Valentina Giardino che lavora al servizio sottotitoli RAI,
    “Le difficoltà, però, derivano soprattutto da una profonda mancanza di sensibilità riguardo al problema di (quasi) ogni altro settore dell’azienda (e qui potrei citare…).”

    I soldi che noi sordi italiani (70.000 circa) paghiamo per il canone RAI dovrebbero essere spesi interamente per realizzare i sottotitoli ma invece i dirigenti RAI preferiscono spenderli in cazzate tipo “L’isola dei famosi” perchè fa tanto “audience”.

    Un saluto affettuoso

    1. Leonardo Migliarini

      NON SO SE TI INTERESSA

      ma gli Album di Marco Paolini

      in Libreria, Einaudi

      sono sottotitolati in italiano_

      ABBASTANZA BELLI, DAVVERO_

  243. Brambilla Luigi

    Campagna “NO alla censura. EMILIO FEDE al Festival 2006”

    A proposito di sordità…

    – Sono state informate la Redazione di Repubblica e la Direzione di Repubblica.it

    – Una email informativa è stata inviata a Rete4, Canale5, Italia1

    – Segnalata l’iniziativa a Sorrisi&Canzoni TV (a: Massimo Donelli, Rosanna Mani, Aldo Vitali, Giulio Dentoni, Fabio Forni, Giovanni Volpi, Maurizio Bedini, Alberto Carloni, Bice Colarossi)

    – Segnalata l’iniziativa al Codacons – Osservatorio TV

    – Segnalata l’iniziativa ai seguenti parlamentari:

    gentiloni_p@camera.it
    caparini_d@camera.it
    dandrea_g@posta.senato.it
    gianni_g@camera.it
    pecoraro_a@camera.it
    adornato_f@camera.it
    bertucci_m@camera.it
    buffo_g@camera.it
    butti_a@camera.it
    carra_e@camera.it
    corsetto_g@camera.it
    gamba_p@camera.it
    giordano_f@camera.it
    giulietti_g@camera.it
    lainati_g@camera.it
    larussa_i@camera.it
    meandri_g@camera.it
    merlo_g@camera.it
    calmieri_a@camera.it
    panettoni_g@camera.it
    sterpa_e@camera.it
    balboni_a@posta.senato.it
    barelli_p@posta.senato.it
    betta_m@posta.senato.it
    boco_s@posta.senato.it
    bonatesta_m@posta.senato.it
    falomi_a@posta.senato.it
    franco_v@posta.senato.it
    guzzanti_p@posta.senato.it
    iervolino_a@posta.senato.it
    labellarte_g@posta.senato.it
    malan_l@posta.senato.it
    modica_l@posta.senato.it
    mancada_g@posta.senato.it
    montino_e@posta.senato.it
    nania_d@posta.senato.it
    novi_e@posta.senato.it
    pedrazzini_v@posta.senato.it
    pessina_v@posta.senato.it
    scalera_g@posta.senato.it

    Della serie: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

    ***

    copia questo testo:

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI, CHIEDO FORMALMENTE CHE IL SIGN. EMILIO FEDE SIA UFFICIALMENTE INVITATO ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006 IN DIRETTA SU RAI UNO.

    firma, data.

    Invi

    1. Franco Pace 55

      Mi spieghi cosa si prova ad essese scemo?

    2. roberto brianzolo

      scusa, ma l’emilio mica è già in tv tutte le ore di tutti i gg di tutti i mesi di tutti gli anni a sparare c…te? non ti basta?

  244. Leonardo Migliarini

    AH DIMENTICAVO

    PENOSO E ORRENDO

    Benigni da Celentano

    che in atteggiamento didascalico cita Socrate come se parlasse a un branco di capre, e per accattivarsi l’anima dei fedeli finisce la citazione con “.. Dio”_

    PENOSO

    DA VOMITO

  245. Marco Cotta

    Fatto Beppe!!!!Al festival ci sarai anche tu e, siccome abito a Ventimiglia ti vengo a trovare che ti devo dire due cose.
    Per quanto riguarda il nome da dare ai sordi bè è diventato di moda, nel nostro bel paese cambiare i nomi agli uffici, istituzioni e quant’altro.
    La Prefettura è diventata ufficio del Governo;
    i vigili sono la polizia locale, perchè municipale non si capiva;
    l’Ufficio Unico delle Entrate, ecc….
    Pazienza cambiare i nomi, ma quello che mi fa + incazzare è che la burocarazia è sempre quella!!!!!!!!!!!!!!!!E quando vado alla posta faccio sempre la coda!!!!!!
    Speriamo che almeno che i preverbali siano contenti e risolvano tutti i loro problemi perchè c’è sempre qualc’uno, specialmente quest’anno (“ELEZIONI”) che pensa a noi!!!
    Comunque, scusate se mi permetto, ma sono tutte cazzate. Ieri è cominciato grande fratello ci sono altri problemi da risolvere.
    Ciao Beppe alla prossima

  246. manuela bellandi

    buon giorno giampiero,
    come al solito…sei un grande!
    a rileggerci prossimamente…

  247. Marco Cotta

    Fatto Beppe!!!!Al festival ci sarai anche tu e, siccome abito a Ventimiglia ti vengo a trovare che ti devo dire due cose.
    Per quanto riguarda il nome da dare ai sordi bè è diventato di moda, nel nostro bel paese cambiare i nomi agli uffici, istituzioni e quant’altro.
    La Prefettura è diventata ufficio del Governo;
    i vigili sono la polizia locale, perchè municipale non si capiva;
    l’Ufficio Unico delle Entrate, ecc….
    Pazienza cambiare i nomi, ma quello che mi fa + incazzare è che la burocarazia è sempre quella!!!!!!!!!!!!!!!!E quando vado alla posta faccio sempre la coda!!!!!!
    Speriamo che almeno che i preverbali siano contenti e risolvano tutti i loro problemi perchè c’è sempre qualc’uno, specialmente quest’anno (“ELEZIONI”) che pensa a noi!!!
    Ad ogni modo, scusate se mi permetto, ma sono tutte cazzate. Da ieri sera è cominciato grande fratello, ci sono cose + importanti a cui pensare.
    Ciao Beppe ce ne vorrebbero 10 milioni come te!!!!!!!!!!

  248. gennaro esposito

    lavoartoriiiiiiiiiiiiiiiii !!!!!!!!

    ppppppppppppppppppppppppppppppppp
    ppppppppppppppppppppppppppppppp
    rrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
    rrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

    Kate Moss ha preso in affitto per 35.000 euro a settimana una villa a Malibu che fu di Elizabeth Taylor . La modella si e’ installata nella splendida residenza da alcune settimane insieme alla figlia Lila Grace.La top model dopo le rivelazioni dello scorso settembre sul suo uso di cocaina, ha lasciato Londra e da allora non ha piu’ rimesso piede in Gran Bretagna dove rischia la galera.Intanto, pare che Kate abbia rotto con l’ultima fiamma,il 20enne Jamie Burke

  249. Seloua Skara

    Ma voi chi?
    è questo che proprio non vuoi capire….
    sull’UE posso anche essere d’accordo con te e sulla sinistra in parte anche, ma sul tuo martellamento contro un comico proprio no.
    Se la gente non si informa sul signoraggio è per lo stesso motivo per il quale vota i mafiosi e passa ore davanti al Grande Fratello, non certo per colpa di Grillo.
    Tra parentesi Grillo del Signoraggio ne ha anche parlato nei suoi spettacoli, se ora tace penso sia solo per una reazione infantile ai tuoi post passati, cosa che comunque non lo giustifica, ma di certo non ne fa lo stronzo che tu dipingi.

  250. giordano giordani

    vredo che si possa fare qualcosa per cambiare le cose in questa nazione raffazzonata.
    con il blog di beppe grillo, e con movimentozero.
    http://www.massimofini.it

  251. valter redolfi

    se sordo=preverbale allora vergine=pretrombata, senzalavoro=preoccupato(e anche molto direi!),eiaculatore precoce=prevenuto??????? PubblicitàProgresso:per una grammatica piu comprensibile e multimediale dai il tuo voto a chi ha sempre una buona parola per te!

  252. roby rubini

    chi scrive sotto mio falso nome?? anche io lo faccio ma non fatelo a me…

    1. Paolo Dodet

      È solo per Windows 🙁

  253. Leonardo Migliarini

    PERSONALMENTE

    su Platone la sua Etica e l’Idealismo

    concordo più con Nietzsche, “Crepuscolo degli idoli”_

    su Socrate invece credo ci siamo ancora aspetti da poter prendere in considerazione_

    ma sulla Dialettica, oggi, ho enormi dubbi – è un po’ l’origine infetta del dualismo tipico occidentale, che limita spesso nel confrontarsi con la realtà – mentre gli orientali hanno una visione molteplice delle cose, le fanno convivere, le sanno accettare tutte contemporaneamente_

    firmato:

    Bruno Lauzi
    O’ Filuosofo Shcurnacchiat’

  254. roby rubini

    sì, ma l’ermeneutica esistenzialista dell’essere è opposta al necessario potenziale che è e sarà ma non è ancora stato.

    1. barnaba bernabei

      anche Lei Sig. Roby basta usare il crac, vi fa male… passate ad droghe più leggere, datemi retta è meglio…

  255. Bruna Cavicchi

    La resa dei conti avverrà giovedì 26 in Confindustria. Per quel giorno è convocata a Milano la Giunta che dovrà valutare l’esito del contratto dei metalmeccanici, e le sparate di Dieguito Della Valle. E’ molto probabile che in quella sede Luchino di Montezemolo lanci un ultimo e drammatico segnale alle forze politiche invitandole a non avvitarsi nelle bobine delle intercettazioni e a guardare agli interessi del Paese. Ma in quella sede si parlerà inevitabilmente di Mr Tod’s al quale oggi il settimanale “Il Mondo” dedica la copertina. Qual è il disegno di SuperDiego, si chiede con ansia il giornale economico, e tra le risposte si avanza l’ipotesi che lo scarparo marchigiano coltivi la voglia di un posto da ministro nel prossimo governo di centrosinistra. Follìa pura. Il nuovo Masaniello dalle scarpe fini in realtà ha sempre detto di non voler scendere in politica, potrebbe casomai essere interessato a prendere il testimone di quella parte degli imprenditori (soprattutto giovani) che non condivide il “pendolo” politico di Luca e spera in un futuro migliore.
    Non mancano tuttavia le spiegazioni psicologiche più sottili. C’è infatti chi ritiene che Dieguito sia in preda alla sindrome del pallone, un meccanismo perverso di esaltazione autoreferenziale che è scattato da quando ha preso in mano le sorti della Fiorentina. Quando 50 mila tifosi in uno stadio ti applaudono come salvatore della città e della patria, anche gli imprenditori più freddi si sentono piccoli Cesari. Poi, come insegna la storia di Ferlaino, Cecchi Gori e Franco Sensi, sono pronti a mettere a repentaglio il loro impero.

  256. Bruna Cavicchi

    C’è qualcosa che non torna nelle vicende di Consorte e di Fiorani. Per ciò che riguarda il manager di Unipol nessuno ha ancora capito perchè abbia fatto rientrare tutti quei soldi grazie allo scudo fiscale e a che cosa dovesse servire tutta quella massa di denaro ferma sui conti correnti.
    La seconda questione riguarda il Ragioniere di Lodi che da circa un mese si trova nei sotterranei di San Vittore e che è accusato di associazione a delinquere. Il “Riformista” si chiede oggi perchè l’avvocato del banchiere che faceva la cresta ai morti, abbia addirittura omesso la richiesta di libertà provvisoria per il suo cliente. L’anomalia è forte, soprattutto se si pensa che a difendere Fiorani è il più autorevole avvocato penal-commercialista italiano che si chiama Francesco Mucciarelli.
    Dopo i misteri di Parigi di Victor Hugo, i misteri di San Vittore lasciano stupiti.

    1. cimbro mancino

      di cosa ti stupisci ?
      non capisco…

      abbiamo a capo del governo il referente della cupola mafiosa italiana…..peggio di cosi

  257. Bruna Cavicchi

    Dalla riunione del patto di sindacato che si è svolta ieri a Capitalia viene fuori che la Fininvest di Berlusconi ha messo sul piatto altri 80 milioni per salire dallo 0,4 all’1% del capitale. Anche Salvatore Ligresti, che cammina sotto braccio al Cavaliere, ha portato la sua quota al 3,5%, diventando dopo la Fondazione Manadori (non Mondadori, come scrive il “Sole 24 Ore” di oggi) il terzo azionista della banca romana.
    C’è chi ha interpretato queste novità come la conferma che Cesare Geronzi, oltre a rafforzare il “nocciolo” dell’istituto capitolino, abbia voluto fare una scelta di campo politica. A questo proposito si ricorda la frase che Berlusconi pronunciò il 19 ottobre scorso: “se si toglie Capitalia, le banche sono tutte della sinistra”. L’interpretazione è un po’ ardita, e trova qualche fondamento più che in ragioni politiche contingenti, in motivazioni economiche.
    Cesarone guarda al dopo, sa che il Berlusconi politico è cotto, e che qualunque sia l’esito elettorale, la sua stagione di governo è finita. Quello che non è morto è invece il “berlusconismo” inteso come fenomeno economico che riguarda la ricchezza finanziaria del Cavaliere trapiantato. Quando uscirà dal portone di Palazzo Chigi, l’uomo che ha sofferto tanto per gli italiani perdendo affari meravigliosi (così ha detto con mirabile impudenza) avrà nelle mani 20-30 mila miliardi da investire. E con lui i poteri forti dell’economia e della finanza dovranno continuare a fare i conti.

  258. Anio Ercilione

    SENZA OFFESA PER I SORDI…MA NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…MAGARI UN GIORNO CON L’AIUTO DI UNA COSTOSA TECNOLOGIA POTRANNO FARE ANCHE IL BENE DEL PAESE…

  259. Paolo Rivera

    Grillo, non sono i sordi a diventare “preverbali” ma i muti! Infatti i sordomuti saranno da oggi in poi chiamati SORDI-PREVERBALI.
    A parte questa precisazione, il tuo discorso non fa una grinza. L’ipocrisia della parola, la paura del political-correct porta ad usare un lessico assurdo. Facciamo un esempio concreto: la parola “negro” è diventata un insulto ed è sostituito da “nero”. Ma negli USA, regno del politically correct, si è arrivati anche ad usare “coloured men”; gli spazzini non si chiamano più così ma “operatori biologici”; i bidelli “personale ausiliario”; gli handicappati dapprima “disabili” e ora “diversamente abili”, ecc. Ma dovremo capire che non è la parola in sè ad essere insulto quanto il significato che noi le attribuiamo. Se ora è considerato universalmente offensivo il termine “negro”, tra un po’ di anni sarà ugualmente dispregiativa la parola “nero”. Il politically correct è l’aspetto più grottesco della nostra democrazia occidentale, una democrazia “solo a parole”.

    Luigi Pesce 20.01.06 09:19 | Rispondi al commento |

    Buona giornata
    |
    |
    v

  260. roby rubini

    Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
    http://grilloalfestival.blogspot.com
    ***

    A proposito di sordità…

    – Sono state informate la Redazione di Repubblica e la Direzione di Repubblica.it

    – Una email informativa è stata inviata a Rete4, Canale5, Italia1

    – Segnalata l’iniziativa a Sorrisi&Canzoni TV (a: Massimo Donelli, Rosanna Mani, Aldo Vitali, Giulio Dentoni, Fabio Forni, Giovanni Volpi, Maurizio Bedini, Alberto Carloni, Bice Colarossi)

    – Segnalata l’iniziativa al Codacons – Osservatorio TV

    – Segnalata l’iniziativa ai seguenti parlamentari:

    gentiloni_p@camera.it
    caparini_d@camera.it
    dandrea_g@posta.senato.it
    gianni_g@camera.it
    pecoraro_a@camera.it
    adornato_f@camera.it
    bertucci_m@camera.it
    buffo_g@camera.it
    butti_a@camera.it
    carra_e@camera.it
    corsetto_g@camera.it
    gamba_p@camera.it
    giordano_f@camera.it
    giulietti_g@camera.it
    lainati_g@camera.it
    larussa_i@camera.it
    meandri_g@camera.it
    merlo_g@camera.it
    calmieri_a@camera.it
    panettoni_g@camera.it
    sterpa_e@camera.it
    balboni_a@posta.senato.it
    barelli_p@posta.senato.it
    betta_m@posta.senato.it
    boco_s@posta.senato.it
    bonatesta_m@posta.senato.it
    falomi_a@posta.senato.it
    franco_v@posta.senato.it
    guzzanti_p@posta.senato.it
    iervolino_a@posta.senato.it
    labellarte_g@posta.senato.it
    malan_l@posta.senato.it
    modica_l@posta.senato.it
    mancada_g@posta.senato.it
    montino_e@posta.senato.it
    nania_d@posta.senato.it
    novi_e@posta.senato.it
    pedrazzini_v@posta.senato.it
    pessina_v@posta.senato.it
    scalera_g@posta.senato.it

    Della serie: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

    ***

    copia questo testo:

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI, CHIEDO FORMALMENTE CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006 IN DIRETTA SU RAI UNO.

    firma, data.

    Inviare a:
    usfestival@rai.it oppure festivaldisanremo@rai.it

    Agisci !!!!

  261. barnaba bernabei

    assolutamente sarcastica….. oggi mi sento un pò burlone, perdonatemi…..
    ciao

  262. Alfonsina Massa

    La tua firma è perchè sei della Lega? In tal caso dovresti firmarti “verde acido” perchè è quella la vera tonalità di verde della bandiera secessionista!

  263. Alfonsina Massa

    No, Milano. Interessato anche tu all’articolo?
    Io avro’ anche fame, ma non i tuoi gusti. ;-))

    Pace e Bene

    Luca Popper 20.01.06 14:29 |

    ———————————————-

    GRANDE POPPER!

  264. Alfonsina Massa

    a’ Robe’ mi sa che sei più della brianza veneta tu!

  265. Luca Popper

    No, Milano. Interessato anche tu all’articolo?
    Io avro’ anche fame, ma non i tuoi gusti. ;-))

    Pace e Bene

  266. Luca De Ros

    gentilissimo signore,

    ho riconosciuto nella Sua storia la stessa storia di tutti i genitori udenti che scoprono di avere un Figlio/una figlia sordi.
    Ho letto che Sua figlia ha una buona integrazione sociale, non mi è chiara però la totale mancanza di riferimenti all’identità dei sordi che vivono anche con orgoglio la loro vita con la loro lingua e cultura (parrebbe dal Suo scritto la mancanza di Lingua dei Segni), anche se poi alla fine ho letto della patente più 15 € /ora per interprete — a parte poi che le spese per interpretariato sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi e a parte poi che l’indennità di comunicazione c’è proprio per queste cose (per lo svantaggio alla comunicazione).
    Comunque Le invio tutta la mia personale e ammirata stima per tutto il sincero impegno che immagino abbia profuso nel corso di tutta la vita a sostegno di Sua figlia sorda.
    Con rispetto. Luca De Ros
    deros@email.it

    1. marco russo

      Sono stato costretto ha ridurre l’intervento per il poco spazio.Lo scopo è stato cercare di sensibilizzare i non “addetti” ed invitarli a farsi pertecipi.
      Mia figlia è una bella ragazza di 22 anni diplomata,integrata e fidanzata.Conosce il linguaggio dei segni e non soffre per la sua sordità.Il problema è che l’indennità è risicata e trova difficoltà per ottenere un lavoro.

  267. manuela bellandi

    Parimenti, da anni, uno che nasce handiccapato o lo diventa per trauma lesivo non è + handiccappato ma diversamente abile.

    Qui si sta facendo filosofia rinominalista prendiperilculo.

    E’ proprio belrusconesimo, solo balle con fiction e nomignoli neologistici che allontanino la realtà delle cose.

    Perchè queste nuove parole non è che non vanno bene, ma è che sono meno piene di memoria storica rispetto alle vecchie, rinominando si ottengono 2 effetti, uno svuotamento di significato, l’evocazione di immagini mentali diverse e non le solite legate alla vecchia memoria storica correlata alla vecchia parola.

    In parole povere, ti stanno manipolando il cervello perchè ormai si conoscono bene certe cose su come funziona questo gigantesco PC organico.

    massimo guerra 20.01.06 01:39 | Rispondi al commento |
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    Discussione

    Bene!
    carissimo massimo,
    parliamone più spesso di questo problema delle parole…non è un problemino secondario secondo me.
    Il berlusconesimo rischia di lasciare tracce indelebili nella nostra cultura e nel nostro linguaggio quotidiano, rischia di minare la capacità concettuale fratturando il legame eriditario fra la parola e il concetto .
    AAiutami a spiegarlo.
    ciao

  268. elena borra

    .

    ma la bandiera la paga il calderoli con i soldi di fiorani?
    o la paga stefani con i soldi dei soci credieuronord ?

  269. Ferdinando Pansitta

    ti avrei creduto se ti fossi dichiarato prima…

  270. Dario D'Ambrosio

    mai sentito delirio più divertente…
    Allora, l’UE è una realtà sovranazionale, ma di cui l’Italia è parte e ha scelto di aderire. Il fatto che esista un signoraggio UE dal punto di vista economico è la scusa con cui l’attuale governo tende a giustificare l’alzamento dei costi della vita. La realtà è una incapacità italiana di gestire l’economia.
    Non è stata tolta nessuna sovranità all’Italia, e non c’è stata nessuna abdicazione. Tanto che all’interno dell’UE ci sono state scelte di politica estera differenti da parte di paesi componenti.
    Prima di pensare a quello di cui parla Grillo, dovresti pensare a ciò di cui parli. E magari prima di ripetere menate a pappagallo documentarti per bene.

    ermanno rosati 20.01.06 11:17 |

    ————————————————-
    mai sentita cazzzata più evidente….
    L’Italia ha scelto di aderire all’UE?Dove?Come?Quando?Ce l’hanno chiesto magari come hanno fatto in Francia con un referendum?Siamo stati noi cittadini italiani ad accettare l’euro come moneta nazionale?
    Prima di azionare le dita per scrivere cazzate sulla tastiera, assicurati di avere il cervello attivato. E magari prima di ripetere menate a pappagallo documentarti per bene.

    1. ivan biagiotti

      Art. 11.

      L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;

      consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni;

      promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
      _____________________________

      Lo consente l’art. 11 della Costituzione.
      Logicamente non lo dico io, , ma è parere della Corte Costituzionale per risolvere tutti i dubbi sollevati da politici e cittadini sulla possibilità della adesione alla UE nei decenni dal ’50 ad oggi…

      Saluti

    2. Dario D'Ambrosio

      Questo, a mio parere non risponde coerentemente alle domande e di certo non sarò io a dirti il perchè.Basta leggere attentamente l’articolo della costituzione che hai postato.Mi spiace…

  271. barnaba bernabei

    POLITICO = NOSTRO DIPENDENTE???
    scusate, ma se noi dobbiamo considerare i politici come nostri dipendenti (idea affascinante, non vi è dubbio..) vuol dire che noi saremo i padroni… e significa che se i dipendenti vogliono l’aumento di stipendio e i padroni non aumentarenno loro lo stipendio sciopereranno bloccando stazioni, aeroporti, metrò e nessuno dovrà obiettare perchè sennò fermeranno le autostrade e i più facinorosi (rigorosamente di destra ed di estrema sinistra, of course) spaccheranno tutto in nome dei diritti dei lavoratori dipendenti… e come faranno i nuovi padroni a biasimarli? ve lo siete mai chiesto? E se sono nostri dipendenti vuol dire che i sindacati ed i datori di lavoro, cioè noi, devono garantire loro tutti i diritti… significa che finite le 8 ore contrattuali escono da palazzo e smettono di lavorare caschi il mondo, significa che sabato e domenica col c***o che lavorano (anche se per la verità anche adesso non è che lavorano tanti il weekend) a meno che i datori di lavoro non li pagano profumatamente…
    ve le siete mai poste queste domande, cari nuovi padroni e sporchi sfruttatori dei lavoratori dipendenti?
    :-)))))))))))))

    1. marco balzaretti

      Forse ti sono sfuggiti molti dipendenti che lavorano sabato e domenica…. e che non guadagnano come i parlamentari…
      forse la tua era un’obbizione sarcastica cmq
      i dipendenti hanno deidoveri e se non li portano atermine vengono licenziati.
      ciau

  272. Davide Caiaffa

    un consiglio…teniamoci ben stretti tutti i nostri trolls,in fin dei conti sono molto scenografici e fanno odience….in giro c’e’ di peggio!!!

    http://ulivegreche.splinder.com/

    1. Davide Caiaffa

      erdon..non ho specificato che mi riferivo al post ripreso da un altro blog sull’omosessualita’!

  273. Bella Figinn-a

    Scusate per l’OT ma… l’informazione a volte è spietatamente sincera…
    Leggete qui:
    http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo287879.shtml
    …grazie TGCOM!!!

  274. Gianfranco Meneghello

    Questo dimostra la sensibilità che i nostri dipendenti hanno nei confronti di chi “è meno fortunato” e di quanto approfondiscono i problemi prima di tentare di risolverli (!!??)
    L’argomento in questione tocca anche me: da 15 anni soffro di acufeni (VALORE DI SOGLIA INTORNO AI 64 DB)che è come essere in una sagra paesana 24 ore al giorno.
    Questo mi ha provocato una progressiva perdita di udito.
    Quanche deficiente di Ottorino ne ha dato la caua alla mia passione giovanile per certe musiche da discoteca e non ha mai ammesso situazioni del tipo geni ereditati o “stress da troppo lavoro”
    Ho avuto l’instradamento da parte di un medico odontoiatra per l’acquisto di apparecchi acustici in un negozio di sua fiducia(di cui questi dottori acquisiscono la loro bella percentuale sulle vendite)costo, 7 anni fa, 6 milioni di lire, di cui fatturabili (!!??)solo 3.
    Dopo 4 mesi di calvario, non riuscivo a portarli, il titolare mi riferiva che per il mio problema (gli acufeni)quegli apparecchi non andavano bene e dovevano essere sostituiti con altri “elettronici” che costavano 10miloni, però mi garantiva il recupero con il rientro dei precedenti con un valore 1milone, al che mi sono sentito preso in giro e non trovando ragione ho lasciato perdere.
    Questo mio problema mi ha procurato seri problemi col datore di lavoro, venivo spesso preso in giro per non riuscire a capire interamente una frase (espressa da uno che di dialettica uguagliava lo zero), fino a dover lasciare il posto di lavoro per questo; comunque questo è un altro problema.
    Quello che ancora oggi mi sta sulle scatole è il costo di queste apparecchiature. Informatomi da un tecnico del setture (ex) risulta che l’effettivo costo degli apparecchi acustici, quelli completamente interni, sono di circa 150 euro e mi domando: la differenza dove va a finire? a beneficienza di enti per sordomuti?
    CHI STA BENE NON SA QUANTO DEVE SPENDERE CHI HA UN PROBLEMA FISICO, QUANTO SI SPECULA SULLA DISGRAZIA ALTRUI. E’UNA VERGOGNA !!!!

    1. aniello de sica

      Lascia in pace i sordomuti,ed il loro ente.
      Prova a chiedere ai carabinieri,dopo che hai parlato con i medici dell’sl,il direttore, l’assessore alla sanità della tua regione,al presidente della tua regione,al ministero della sanità.Questi sono i costi della sanità,non l’armadietto di casa con medicine

  275. gennaro esposito

    I belli piacciono perchè fan pensare positivo Un esperimento prova che il nostro cervello ci permette di distinguere un viso bello da uno brutto in meno di un secondo

    ecco perche’ nessuno pensa positivo con i nostri politici

  276. Luca Popper

    La delegazione dei compagni di sinistra è costretta, con nemmeno troppo rammarico, a non partecipare all’evento perche’ impegnati con le mamme di coloro che, nel frattempo, andranno allo stadio “Azalee”. :-)))

    Pace e Bene

  277. cimbro mancino

    e ciampi ha rinviato alle camere un’altra legge

    ma da chi siamo governati ?

    mafiosi , evasori , piduisti , schifani , miccichè , santanchè , fascisti , exbondi ,
    excicchitto , laloggia , pecorella , ghedini ,
    castelli , calderoli , lunardi , palazzinari ,
    scaiola ………………………………
    ……….

    BERLUSCONI

    ecco la fiera con lo coda aguzza
    colui che tutto il paese appuzza

  278. lino rossi

    Per lo spiritosone che si spaccia per Beppe Grillo, dato il limite di 2000 parole, quanti mesi hai, io inizio a postare
    Definizione
    Per semplificare, potremmo dire che quella esposta inizialmente è la visione “attuale” della filosofia (o, meglio ancora, della parte dominante dell’attuale panorama filosofico, quello della filosofia analitica di matrice angloamericana). Ma, in origine, le cose stavano ben diversamente (si veda al riguardo la posizione di un filosofo come Raimon Panikkar o degli storici della filosofia Pierre Hadot, Christoph Horn e Giovanni Reale): la filosofia che, come riportato in seguito, nasce come “amore della saggezza”, è tutt’altro che un’attività meramente intellettuale, ma è al contrario finalizzata espressamente al vivere bene (il concetto di saggezza non è mai stato qualcosa di soltanto intellettuale). La filosofia, che nasce (con la sola eccezione dei presocratici) in comunità di vita molto simili a quelli che saranno successivamente i monasteri cristiani, parte dall’accettazione e dalla condivisione di un certo modo di vivere (lettura e studio a una determinata ora, mangiare o dormire insieme al maestro, vestire in un certo modo) orientato ad un ben preciso fine, che quasi sempre ha a che fare con la giusta disposizione dell’animo (serenità, atarassia), pur se in modi apparentemente molto distanti tra loro (ad esempio, il piacere per gli epicurei, il dovere per gli stoici). Pur basata su un’attività genuinamente intellettuale (anche se l’antichità non conosceva la categorica distinzione tra intellettuale e razionale tipica della nostra epoca, per cui Platone poteva scrivere nella Lettera VII che non tutto ciò che è reale è esprimibile in parole e concetti), la filosofia aveva come scopo prioritario l’orientamento dell’esistenza. Chiaro al riguardo Aristotele quando afferma che non siamo sani fisicamente per il fatto che studiamo la medicina, ma per il fatto che la applichiamo al nostro corpo.

    Per contro, la filosofia non rinchiude l

    1. Ferdinando Pansitta

      bravi, giocate

  279. enrico bosco

    Azz…ho cannato link…quello di prima porta alla nuova bastardata del nano lepegoso che ha pensato bene di farci fuori milioni di euro per una propaganda elettorale anostre spese…!
    Questo’ e’ il link giusto per i Trustedpc
    http://punto-informatico.it/p.asp?i=57285&r=PI

  280. Giuseppe Natale

    ******
    ******
    ******

    Ho trovato questa pagina web con dei video

    riguardanti….

    – Viva Zapatero

    – Beppe Grillo Un futuro sostenibile

    – Beppe Grillo Un Grillo per la testa

    tutto qui

    http://grillo.50webs.com

    Sconvolgente O_O

    ******
    ******
    ******

  281. Davide Caiaffa

    Se qualcuno ride, ridi con lui!
    Se qualcuno canta, canta con lui!
    Se qualcuno beve, bevi con lui!

    Il motto del giorno:

    Se qualcuno ride, ridi con lui!
    Se qualcuno canta, canta con lui!
    Se qualcuno beve, bevi con lui!

    Se qualcuno lavora, fatte li cazzi tua !

  282. Beppe Cornacchia

    Per caso, il sig. Carlo De Benedetti, che la settimana scorsa tuonava contro Berlusconi e il governo per i diritti tv, è la stessa persona che qualche anno fa, con governi di centro-sinistra aveva avuto circa sei anni di condanna per le vicissitudini di una (ex) grande fabbrica storica italiana, (Olivetti)? Mi sembra che tale fabbrica, in Italia, occupasse parecchie centinaia di persone. È ancora molto attiva qui in Italia? E questo signore, è lo stesso che ha venduto migliaia di computer a vari enti e ministeri statali, e che sono finiti in cantina per poi mai essere usati? Ma con quali soldi sono stati poi pagati, forse pubblici?
    Per fortuna che tra poco ci sono le elezioni…

    ——–
    SI, LUI, PROPRIO LUI
    LUI APPARTENENTE A CASTA DI GRANDE MORALISMO
    LUI INTOCCABILE
    LUI FATTO BUONI AFFARI CON CENTRO SINISTRA
    LUI BUONO PER IL CENTRO SINISTRA
    LUI NON ROMPE I COJONI A CENTRO SINISTRA
    LUI INCENSATO COME PERSONA BUONA E MORALE
    LUI FATTO BUONI AFFARI CON PRODI
    LUI NON SI TOCCA
    LUI PUO’, GLI ALTRI NO

    LUI NON ROMPE COJIONI A CENTRO SINISTRA E CENTRO SINISTRA NON ROMPE COJONI A LUI

    NOSTRA REPUBBLICA FONDATA SU NON ROMPIMENTO VICENDEVOLE DI COJONI

    ORA SCUSA, IO VADO PROGRAMMARE GIOCO DI MACCHINA DI VIDEOPOKER DI BAR, BUONA PER SPENNARE POLLI

  283. enrico bosco

    Tra le varie segnalazioni che ho visto, non risulta quella dei trusted computing.
    Mi permetto di aggiungerla perche’ la negazione della liberta’ di ogni singolo individuo mi pare argomento da trattare fortemente…

    http://punto-informatico.it/p.asp?i=57386&r=PI

    Buona lettura…

  284. Davide Caiaffa

    Leggete, e meditate.

    Una coppia viene invitata ad una festa mascherata.
    Lei pero’ colpita da una terribile emicrania, chiede al marito di andare alla festa da solo.
    Cosi lui prende il suo costume e va.
    La moglie pero’ dopo aver dormito un’oretta, sentendosi meglio decide di
    raggiungerlo.
    Sicura del fatto che il marito non conosce il suo costume decide di divertirsi osservando come si comporta quando è solo.

    Giunta alla festa, scorge suo marito in pista a ballare e civettare con tutte quelle che incontra.
    Lei decide allora di vedere fino a che punto può arrivare e inizia a stuzzicarlo con insistenza.
    Alla fine lui non resiste, la trascina in uno stanzino e la s….a (capito, no?) in tutti i modi.
    Senza dire nulla né levarsi la maschera i due si allontanano; lei perfidamente corre a casa, nasconde il vestito e si fa ritrovare nel letto, per vedere come si comporta lui al ritorno.

    Quando lui rientrale, fingendosi appena risvegliata gli chiede come è andata.
    Lui le fa, “Come al solito, lo sai che senza di te non mi diverto mai”.
    Allora lei insiste: ” “Hai ballato molto?”, e lui ribatte: “Te lo giuro, non ho ballato nemmeno una volta. Appena sono arrivato ho incontrato Pietro, Antonio e Giovanni, siamo subito saliti in mansarda e abbiamo giocato a poker tutta la sera; non ho nemmeno sentito la musica, anche se credo sia stata una bella festa, perchè il tizio a cui ho prestato il costume mi ha assicurato di essersi divertito da matti.”

  285. anna quercia

    questo lo devo dire, malgrao io sia sorda,berlusconi deve ringraziare consorte
    consorte, e i comunisti che gli hanno permesso

    suo malgrado di governare alla cazzo di cane per 5 anni.Mica lo ringrazia il d’alemino, se non c’era lui mica avrebbe potuto il tappo governare, eppure lui odia i comunisti che lo hanno fatto governare, ama il putini perchè lui pure ladro, senza coscenza,ama il bush, un criminale patentato,bene gli auguro di espatriare, si perchè noi non lo meritiamo quest’unto del signore, vada dal putin e dal busch,tanto faranno tutti la fine di sharo

  286. anna quercia

    il berlusca ,lui il pluriprescritto per reati vari, più o meno si è trattato di soldi, sottratti,celati, mediati, tangentiati, evvia,lui si scaglia sui sinistri per il consorte,lui il candido, lui che ha legiferato solo per se, che ha passato 5 anni a fare leggi parailculosuo,lui che fino all’ultimo sta dimostrando il suo delirio di onnipotenza.Mica il poveretto pensa a me che faccio la spesa a fatica ,mica pensa al pensionato che va alla caritas per mangiare, mica pensa a quello che è morto di freddo,noooooooooo,lui pensa a

    questo lo devo dire, malgrao io sia sorda,berlusconi deve ringraziare consorte
    consorte, e i comunisti che gli hanno permesso

    suo malgrado di governare alla cazzo di cane per 5 anni.Mica lo ringrazia il d’alemino, se non c’era lui mica avrebbe potuto il tappo governare, eppure lui odia i comunisti che lo hanno fatto governare, ama il putini perchè lui pure ladro, senza coscenza,ama il bush, un criminale patentato,bene gli auguro di espatriare, si perchè noi non lo meritiamo quest’unto del signore, vada dal putin e dal busch,tanto faranno tutti la fine di sharon

  287. roberto brianzolo

    dimenticavo preti e pedofili che sono a favore della famiglia tradizionale…. quella che dovrebbe sfornare la materia prima su cui si divertiranno….

  288. roberto d'angelo

    OT: Google rifiuta di aderire ad una disposizione emanata dal Governo Bush la quale chiede al famoso motore di ricerca di fornire alla casa bianca i dati dei propri database, Google rifiuta in quanto i dati contenuti nelle query di ricerca spesso contengono anche dati personali del consultante e questo sarebbe in violazione della privacy dei loro utenti.
    Yahoo invece senza fare una piega li ha forniti.

    Google Rebuffs Feds on Search Requests

    By MICHAEL LIEDTKE, AP Business Writer1 hour, 50 minutes ago

    Google Inc. is rebuffing the Bush administration’s demand for a peek at what millions of people have been looking up on the Internet’s leading search engine — a request that underscores the potential for online databases to become tools for government surveillance.

    Mountain View-based Google has refused to comply with a White House subpoena first issued last summer, prompting U.S. Attorney General Alberto Gonzales this week to ask a federal judge in San Jose for an order to hand over the requested records.

    The government wants a list all requests entered into Google’s search engine during an unspecified single week — a breakdown that could conceivably span tens of millions of queries. In addition, it seeks 1 million randomly selected Web addresses from various Google databases.

    In court papers that the San Jose Mercury News reported on after seeing them Wednesday, the Bush administration depicts the information as vital in its effort to restore online child protection laws that have been struck down by the U.S. Supreme Court.

    Yahoo Inc. (Nasdaq:YHOO – news), which runs the Internet’s second-most used search engine behind Google, confirmed Thursday that it had complied with a similar government subpoena.

    Although the government says it isn’t seeking any data that ties personal information to search requests, the subpoena still raises serious privacy concerns, experts said. Those worries have been magnified by recent revelations that the White House authorized eavesdropping on civilian communications after the Sept. 11 attacks without obtaining court approval.

    “Search engines now play such an important part in our daily lives that many people probably contact Google more often than they do their own mother,” said Thomas Burke, a San Francisco attorney who has handled several prominent cases involving privacy issues.

    “Just as most people would be upset if the government wanted to know how much you called your mother and what you talked about, they should be upset about this, too.”

    The content of search request sometimes contain information about the person making the query.

    For instance, it’s not unusual for search requests to include names, medical profiles or Social Security information, said Pam Dixon, executive director for the World Privacy Forum.

    “This is exactly the kind of thing we have been worrying about with search engines for some time,” Dixon said. “Google should be commended for fighting this.”

    1. Paolo Dodet

      Thanks God I’ve never used Yahoo! I’ll keep on using Google then. All right!

  289. roberto brianzolo

    dopo aver assistito in tv alle argomentazione contro i pacs di politici quasi tutti -separati-divorziati- conviventi-con amante-con 2 amanti- ecc ecc ecc mi chiedo se anche anacleto per caso non sia nella stessa situazione di gente che predica bene e razzola male…..

  290. Alfonsina Massa

    E tu perchè non ti firmi?

  291. Fulvio Bordi

    “PRESIDENTE CIAMPI RINVIA A CAMERE LA LEGGE SU INAPPELLABILITà DELLE SENTENZE DI PROSCIOGLIMENTO”

    MENO MALE CHE IN QUESTO GOVERNO CI SIA ANCORA QUALCHE LAMPO DI BUON SENSO

    1. dario giordano

      LAMPO DI BUON SENSO?probabilmente Ciampi si è sbagliato

    2. Roberta Pizzocaro

      Meno male, anche se non servirà. Le camere gliela ripresenteranno e temo che lui sarà costretto a firmare o a dimettersi. Mah! Comunque, Ciampi non ha nulla a che fare con questo governo, che sia chiaro, lui è il Presidente della Repubblica e lo sarebbe stato per 7 anni con qualsiasi Governo ..

  292. Benito Le Rose

    Una coppietta in viaggio di nozze va in luna di miele in Cina.
    Mentre passeggiano in un mercatino locale, notano un venditore di sandali
    che pare uscito dalle mille e una notte.
    “Venga signoLe, venga in mia umile bancaLella, potLà compLale qualcosa di
    veLamente favoloso!”
    La giovane coppia si avvicina incuriosita e il venditore mostra loro un
    paio di sandali consunti.
    “SignoLe, guesti sandali sono magici! Se li indossa potLà faLe l’amoLe
    selvaggiamente, come animale fuLioso!”
    La ragazza è tentata, ma il consorte – che è molto atletico e virile – è
    dubbioso.
    “PLovali, pLovali e vedLai!”, insiste il venditore.
    Alla fine, grazie anche all’insistenza della consorte, decide di
    acquistarli, li indossa e… improvvisamente gli occhi gli si arrossano,
    un’ansia incontrollata lo assale, una furia che la sua donna non aveva mai
    visto in lui gli esplode dentro!
    Veloce come un’aquila, il giovane afferra il venditore cinese per le
    chiappe, gli strappa i pantaloni e se lo inchiappetta alla grande.
    “FeLmati! FeLmati!!” Grida disperato il venditore con le lacrime agli
    occhi…
    “Te li sei messi a Lovescio, stLonzo, te li sei messi a Lovescio”

    1. stefano crema

      Complimenti in quanto a lazzismo tu non schelzale un cazzo…

      Stefano

    2. Ferdinando Pansitta

      ma smettettela!

  293. Beppe Cornacchia

    – POLITICO = UOMO NON COMUNE
    – POLITICO = UOMO PUBBLICO
    – POLITICO = MIO DIPENDENTE
    – MIO DIPENDENTE = IO DEVO SAPERE SE LUI VA IN BAGNO DI FABBRICA PER FARE CACCA O GIOCARE SEMPRE CON PLAYSTATION….. CAPITO????? CAPITO BEPPE??!?!?

    – MIO DIPENDENTE = IO DEVO SAPERE QUELLO CHE LUI DICE CON SUO COMPARE DI BANCA….. CAPITO???

    QUESTO PERCHE’ IO NON FESSO CHE CREDE CIECAMENTE CHE LUI ANGIOLETTO, CAPITO?????????

    REPEAT:
    SE LUI = ANGIOLETTO THEN IO = LEONARDO DA VINCI…. CAPITO????

    A$=INKEY$: IF A$=”” THEN REPEAT
    IF A$=”s” OR A$=”S” THEN CONTINUE
    IF A$=”N” OR A$=”n” THEN VAFFANCULO
    GOTO REPEAT

    VAFFANCULO:
    GOTO REPEAT

    CONTINUE:
    GOTO END

    CONTINUE:
    SE TU PINCO PALLINO HAI BUCO DI CULO LARGO, IO NON PIACE BUCO DI CULO LARGO, CAPITO?

    CRA CRA CRA

    END:

    1. daniele mattalia

      Private sub spiegazione()
      dim Cornacchiacapito as boolean
      dim rispostacornacchia as string
      do while Cornacchiacapito=false
      rispostacornacchia=inputbox(“Parla in italiano capito?”)
      if rispostacornacchia=”si” then
      cornacchiacapito=true
      end if
      loop
      end sub

      CRACRACRA 🙂

    2. barnaba bernabei

      basta farvi di crac, passate alle droghe più leggere..

  294. Mari Maurel

    Vorrei “agganciarmi” ai post di Lidia Venturini delle 12,53 e 12,56 e aggiungere che trovo inspiegabile la terza chiusura in un anno e senza alcun preavviso, del forum del Sole 24 ore. Probabilmente ci stavamo avvicinando troppo alla verità. Infatti, in un anno di ricerche a tutto campo, abbiamo raccolto molti documenti e informazioni che provano la responsabilità delle banche (ma non solo), nella vendita dei bond-argentini. Noi non davamo fastidio, volevamo solamente un posto virtuale dove incontrarci e sostenerci a vicenda e dare una mano ai molti compagni di sventura che mano a mano si aggiungevano e ci chiedevano aiuto. Tutto qui.
    Nonostante questo, ci hanno oscurato PER LA TERZA VOLTA!
    Grazie direttore De Bortoli, evviva la democrazia!

  295. Gianpiero Rossi

    PREVERBALE: Proprio dello stadio di sviluppo del linguaggio infantile che precede quello del linguaggio articolato.
    E’ chiaro che l’aggettivo riguarda i MUTI non i SORDI!
    E’ altrettanto chiaro che BEPPE GRULLO ha trovato l’escamotage della notizia della legge che abolisce questi termini, per parlare del tema dell’INQUINAMENTO ACUSTICO…
    BEPPE non mi aspettavo che facessi certe SPECULAZIONI!!

  296. Giulio Giuseppe Pedaci

    Gent.mo Sig. Presidente del Consiglio Berlusconi,
    volevo sinceramente ringraziarLa, perché è grazie alle Sue parole e all’operazione Verità, che io ho deciso di risvegliarmi dal mio letargo: ho deciso di “scendere in campo”.
    Da questo momento in poi userò il mio tempo libero per contattare tutte le persone che posso, conoscenti e non, per invitarli a votare centrosinistra.
    La prego continui così, risvegli altre coscienze, dia vita ad un nuovo “Miracolo Italiano”.
    Sinceramente grato.

    Giulio Giuseppe Pedaci

  297. Matteo Salvia

    Peccato che il caro DARIO FO si sia “eclissato” durante la manifestazione in cui si doveva pulire uno stabile a MILANO!!!…infatti ha portato le scope eppoi…SE NE E’ ANDATOOOOO!!!!!
    (fatto vedere ad un telegiornale in TV)

    GRANDE CIAMPI!!!!!!!!! HA BOCCIATO QUEL CESSO DELLA LEGGE PECORELLA!!!

    Salute gente! E meditate…. sempre!!
    Matteo

  298. Matteo Salvia

    Peccato che il caro DARIO FO si sia “eclissato” durante la manifestazione in cui si doveva PULIRE uno stabile a MILANO!!!…infatti ha portato le scope eppoi…SE NE E’ ANDATOOOOO!!!!!
    (fatto vedere ad un telegiornale in TV)

    GRANDE CIAMPI!!!!!!!!! HA BOCCIATO QUEL CESSO DELLA LEGGE PECORELLA!!!

    Salute gente! E meditate…. sempre!!
    Matteo

  299. Michele Floris

    …è la solita storia, a dimostrazione della grande capacità e fantasia del legislatore… se con la “variante” preverbale il soggetto parlerà, diventerà pre-udente?
    Vedete,un tempo c’erano i bambini che andavano a scuola in spazi differenti, chiamati “differenziali”, (anticamera spesso dei manincomi)poi andicappati, poi portatori d’handicap, poi ancora diversamente abili…questo perchè si vuole essere a tutti i costi “politicamente corretto”…ma gli uffici pubblici, i marciapiedi,le CHIESE!!! si mantengono strette le barriere archittetoniche, di sfruttare al massimo le capacità lavorative (e sono tante!!) di chi ha dei limiti no, perche sarebbe TROPPO politicamente corretto.

  300. marco russo

    Pochi interventi su questo tema,giusto,perchè se ne sa poco.Bisogna viverla la condizione,oppure essere in una società dove l’handicap è conosciuto ed aiutato.
    Mia figlia è sorda dalla nascita,quindi vivo il confronto handicap.Purtroppo il caso di mia figlia è grave,gli apparecchi acustici,anche i piu’ sensibili,non sono serviti e non li usa.Nuove tecnologie,come il cocleare possono aiutare.Purtroppo non poteva giovargli per la gravità della sordità.Bisogna sapere che è un impianto invasivo.Il sordo può essere muto di
    conseguenza perchè non sente.
    Abbiamo cominciato a fere esami quando aveva 6 mesi.Mia moglie non voleva crederci fino a quando ho ripetuto la prova che avevo fatto in segreto:usando una pentola fare un forte rumore mentre dormiva.Nessuna reazione!
    Da quel momento è cominciato il calvario.
    Oggi mia figlia parla,ha una voce particolare,sa leggere il labiale se si è di fronte.Comunque non può partecipare completamente nella società,a quello che la circonda,perchè la sua condizione è quella di stare in una campana di vetro.
    Il risultato ottenuto per le ore,costose,di logopedia,per lo sforzo straordinario di mia moglie e della forte volontà di mia figlia.Ha imparato parola dopo parola,il significato,l’uso dei verbi,e la pronuncia.Ricordo le lotte nella scuola per l’inserimento per avere piu’ ore di sostegno,sono pochissime.La mancanza di sensibilità e di relazioni con il mondo “normale” è stata dura per mia figlia.Ho guardato le reazioni di molte persone quando sono in presenza di handicap,fastidio,pietà,sorpresa come si vedesse uno stupido.I sordi non hanno bisogno di nuove terminologie,ma di aiuto perchè recuperabili.Sarebbe utile sapere se hanno investito lo stesso impegno come per l’ora di religione nella scuola.Aiuto per il lavoro.Il sospetto è che si cambia termine per ridurre in seguito i già pochi aiuti all’handicap.Cose normali diventano costose.Per la patente costo+15€ora per interprete,apparecchio che vibra se il figlio piange etc.

  301. Claudio Pezzi

    Scrivo per informarvi di una novità di alto profilo sociale.
    Inviando una semplice mail, ho aderito a una importante campagna di civiltà e di libertà, e sto invitando a fare altrettanto tutti gli amici che conosco, ovunque residenti in Italia .
    La campagna a cui ho aderito, mira ad ottenere che la legge consenta al contribuente di poter scegliere di devolvere l’otto x mille dell’Irpef alla ricerca scientifica .
    .
    Per saperne di più vai sul sito http://www.clubfattinostri.it/8×1000.
    Dopodiché, se condividi la proposta, invia subito la tua adesione e coinvolgi nello stesso giorno tutte le persone che conosci, eccetto me che ti ho informato. Occorrono appena 2-3 minuti per fare tutta l’operazione. Bisogna raggiungere un milione di adesioni e serve anche la tua collaborazione.
    .
    Per qualunque chiarimento puoi rivolgerti al giornalista Enzo Mellano, promotore della proposta di legge. Fammi sapere che ne pensi, se hai aderito e quanti amici hai coinvolto. Grazie.

  302. Giovanni longo

    Caro beppe e c.,

    a proposito di preverbali…

    Il figlio di due genitori preverbali come deve essere qualificato?

    A parte questo che non ce ne può fregare di meno così come l’identificazione lessicale di coloro che come i genitori hanno una menomazione dell’udito che sia dalla nascita o meno l’importante è agire socialmente nel rendere la vita più facile a chi ha queste difficoltà.(altrettanto dicasi per le tante anomalie funzionali che un essere umano può avere dalla vista alla disabilità motoria.)

    Sono tanti gli aspetti che andrebbero migliorati, anche se devo dire che rispetto a quando ero bambino le cose per i miei sono leggermente migliorate. ora possono comunicare tra di loro attraverso telefoni abilitati alla video scrittura (anche se bisognerebbe abbassare un pò le tariffe, che per loro una comunicazione scirtta risulta comunque più lunga di una “normale”), si va verso la videofonia ma i prezzi sono ancora altini! I sottotitoli ci sono anche se dovrebbero estenderli a più programmi, soprattutto quelli di informazione pubblica!(mia madre si è rincretinita per anni da quando i primi programmi sottotitolati erano quasi esclusivamentetelenovelas tipo Beautiful.)
    Ma c’e’ tanto da fare ancora soprattutto in città come Napoli dove pare ci si sia dimenticati dell’esistenza di senso civico e del rispetto delle altrui libertà! ma questa è un’altra storia…quello che bisognerebbe fare è far vivere ad ognuno di noi per un certo tempo la condizione “diversa” in cui vivono certe persone…dal camminare bendati, o con tappi alle orecchie, al camminare in carrozzella, al vivere un mese in condizioni di estrema povertà! Forse farebbe bene per poter entrare meglio nel punto di vista della vita di quello che ci vive a fianco!

    Ringrazio per l’nteressamento anche di questo argomento il nostro caro Beppe e tutti quelli che lo seguono!!!

    Cambierà, vedrete che cambierà!!

  303. D'Alia Bartolomeo

    Piccolo O.T. – fonte la Repubblica:

    Ciampi boccia legge inappellabilità
    Il presidente la rinvia alle Camere

    ROMA – Il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha chiesto alle Camere – a norma dell’articolo 74, primo comma, della Costituzione – una nuova deliberazione in ordine alla legge: “Modifiche al Codice di Procedura Penale, in materia di inappellabilità delle sentenze di proscioglimento”. Lo rende noto un comunicato del Quirinale. Secondo l’Associazione nazionale magistrati, “bisogna leggere le motivazioni del rinvio”, ma “già ora si può dire che le preoccupazioni manifestate da noi, insieme alla gran parte della cultura giuridica, erano fondate”. Il presidente dell’Anm, Ciro Riviezzo, commenta così la decisione di Carlo Azeglio Ciampi di rinviare alle Camere la legge sull’inappellabilità. “Vedremo – aggiunge Ciro Riviezzo, presidente del sindacato delle toghe – su quali aspetti della riforma il capo dello Stato ha puntato la sua attenzione”.

    L’auspicio del segretario Ds, Piero Fassino, è che “almeno per una volta il governo sia capace di ascoltare il Presidente della Repubblica”. Il leader della Quercia commenta la decisione di Ciampi come “una buona notizia, visto che erano evidenti i profili di incostituzionalità di questa legge, che se fosse stata promulgata nel testo attuale, avrebbe ulteriormente dissestato l’amministrazione della giustizia, reso più lunghi e intensi i tempi dei processi e acuito ancora di più la crisi della giustizia”.

    speriamo bene…

  304. stefano crema

    No , è censurato, evidentemente, l’argomento religione. Vediamo se così passa.

    Il giorno 27 gennaio 2006 presso il Tribunale Nuovo di Viterbo è confermata l’udienza relativa alla denuncia di Luigi Cascioli contro la Chiesa per abuso della credulità popolare.

    Luigi Cascioli intervistato dalla stampa mondiale, in Italia silenzio

    Luigi Cascioli, autore dell’importante libro-denuncia “La favola di Cristo – Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù” è sotto i riflettori delle più importanti testate giornalistiche mondiali. In Italia, la stampa omertosa, tace come sempre: l’opinione pubblica non deve sapere che il personaggio Gesù detto il è pura invenzione. Guai ad aprire dibattiti e contradditori insieme ai ministri della Chiesa.

    1. Riccardo Fiume

      Indipendentemente da come uno la pensi a riguardo, siamo in presenza di una notizia da dare; almeno quanto il leoncino bianco nato in chissà quale zoo italiano.

  305. www.francesconardi.it

    domanda:

    BEPPE GRILLO VALE LEPORELLO???

    http://www.francesconard.it

  306. R. Leo

    L’ Uomo del colle ha detto NO !

    Buon pomeriggio !

  307. stefen crema

    Dubbio amletico sono stato censurato io o è censurato quello che cerco di postare ?

    Stefano

    1. stefano crema

      da che pulpito….

    2. Seloua Skara

      Non saprei, cosa cercavi di postare?
      ^.^
      più in basso vedo un tuo intervento a proposito di un’udienza a Luigi Cascioli , intendevi quello?
      ad ogni modo sull’argomento “abuso della credulità popolare” sono completamente d’accordo con lui, sull’inesistenza Storica di Gesù per niente…hai presente quello che diceva de Andrè?
      “di chi credo non fu altri che un uomo,
      come Dio passato alla storia”….

      No , è censurato, evidentemente, l’argomento religione. Vediamo se così passa.

      Il giorno 27 gennaio 2006 presso il Tribunale Nuovo di Viterbo è confermata l’udienza relativa alla denuncia di Luigi Cascioli contro la Chiesa per abuso della credulità popolare.

      Luigi Cascioli intervistato dalla stampa mondiale, in Italia silenzio

      Luigi Cascioli, autore dell’importante libro-denuncia “La favola di Cristo – Inconfutabile dimostrazione della non esistenza di Gesù” è sotto i riflettori delle più importanti testate giornalistiche mondiali. In Italia, la stampa omertosa, tace come sempre: l’opinione pubblica non deve sapere che il personaggio Gesù detto il è pura invenzione. Guai ad aprire dibattiti e contradditori insieme ai ministri della Chiesa.

  308. Benigno Moi

    per Fabiano Marrocco

    Forse se prima di dare giudizi ci dessimo il tempo di pensarci un po’ su farebbe bene a tutti. Con una persona sorda ci vivo da vent’anni e quindi qualcosa ne conosco. E credevo che Sacks fosse un argomento a favore della LIS (quindi riconoscevo dignità alla tesi che non condivido).
    Una cosa è certa, se davvero non ci sono interessi sotto il livore di alcune risposte è davvero un brutto segno ed evidenzia le ragioni per cui se stiamo a litigare non si ottiene nulla.
    Qualcun’altro ha spiegato meglio di me che la ragione della definizione è semplicemente medica. Nessuno obbliga nessuno, si chiede solo che sui certificati un sordo non venga definito muto. Non foss’altro perchè sarebbe un falso. Tanto più se, con fatiche immense del sordo e dei genitori, tale persona parla normalmente o quasi con tutti. Tale persona, appunto, che non vuol essere chiamata sorda o non udente ma semplicemente per nome e cognome.
    Anchi’io sono orgoglioso di essere sardo. Ma mi da fastidio quando viene utilizzata la definizione senza che servia al contesto.

    Per quanto riguarda gli ineteressi è chiaro che possono esserci dappertutto. Pensa solo alla mafia che si è buttata sull’ecologia!! Solo la trasparenza e la partecipazione può evitare gli abusi.
    Ma un conto è finanziare la possibilità di aprire nuove strade alla comunicazione ed ai rapporti, un conto e perpetuare potere.
    Per finire, la “sorda” di casa mia conosce e usa sia il verbale che la LIS… E’ così disdicevole?

  309. Luca Cozzuto

    non so dove srciverlo ma sono indignato per le dichiarazioni fatte ieri dall’ex presidente della repubblica (credo ormai rincoglionito) Cossiga. sulla tomba di craxi ha detto:”Meglio un politico ladro ma capace che un onesto ma incapace…” lancio una petizione per ritirargli il vitalizio da ex presidente

  310. gian luca petruzzi

    Ciampi non firma la legge sull’inappellabilità:

    Date a Cesare ciò che è di Cesare
    …mettete Pecorella a Pecorella…

    Grazie Presidente Carlo Azeglio

  311. Paolo Dubois

    “Adesso chiameranno i politici corrotti e condannati PRE-ONESTI?”
    Antonio Del Vecchio 20.01.06 12:43

    Ma non li chiamano già PRE-SCRITTI?

  312. Claudio Cosentino

    L’ennesima genialità da parte del nostro governo per far sentire chi è meno fortunato un’emarginato. Lo stato si dovrebbe preoccupare maggiormente di far eseguire da tutti le norme vigenti (l’obbligo dei sottotitoli, la diminuzione dei decibel nelle trasmissioni come da te notato) e non di creare nuove denominazioni che a mio parere non servono ad un c***o, ma si sa noi siamo sempre in “leggera controtendenza”

  313. lidia venturini

    Ciao Beppe,

    ho un fatto importante da segnalare a tutti.

    Sono una dei 450.000 truffati dai tangobond. La politica ci ha abbandonati da ben quattro anni senza risposte, in balia di noi stessi.

    La Costituzione all’art. 47 parla di tutela del risparmiatore che in questa tristissima vicenda è assolutamente mancata. Da soli siamo stati costretti ad accollarci ben il 17% del debito pubblico argentino. Ci hanno praticamente scippato i risparmi di una vita di lavoro e di sacrificio.

    Sono stati per me quattro anni difficilissimi, la probabilità di non riavere i miei soldi mi fa vivere momenti di molta ansia a volte sono veramente disperata.

    Ho ritrovato un po’ di serenità quando ho scoperto un forum che trattava proprio la questione dei bond argentini su “Il Sole 24 Ore” e lì ho conosciuto tanta gente che mi ha aiutata veramente, mi ha dato una speranza e la voglia di lottare per riavere i miei soldi.

    Mi sono buttata in quest’esperienza. Assieme a questo gruppo ho recuperato molte informazioni sul tema, si stanno delineando le responsabilità delle banche italiane e di organi istituzionali che dovevano controllare e vigilare sulla faccenda e non lo hanno fatto.

    Insieme abbiamo interpellato politici e li stiamo martellando per avere giustizia.

    Il punto è che il Sole a fine settembre ha fatto sparire il forum a noi dedicato. Ne abbiamo occupato pacificamente un altro denominato “Piaga dello Spamming” sempre appartenente al medesimo quotidiano ma oggi, senza motivo, ci hanno dato il ben servito un’altra volta.

    Non abbiamo scopo di lucro, vogliamo solo informare i malcapitati come noi sulle varie strade percorribili per la propria difesa con un obiettivo: che ci venga restituito il maltolto.

    Ti assicuro, non rompiamo le scatole a nessuno. O forse sì?

    Che questo importante quotidiano ci voglia cucire la bocca non lo riteniamo giusto.

    segue lidia venturini post 12:53

    1. R. Leo

      Ciao Lidia,

      ti faccio una domanda forse a sproposito in quanto non sono ben informato:
      Ma le cause collettive in Italia si possono già fare ? E se no, quando sarà possibile.
      Ti chiedo queste cose in quanto se ho ben capito le cause collettive danno maggiori probabilità di riuscire ad avere giustizia.
      Saluti. Leo

  314. lidia venturini

    Stiamo solo portando avanti una “lotta” dovere civile in difesa di 450.000 famiglie italiane, non ricche ma fatte di gente comune per lo più impiegati, operai ma in particolare tante e tante persone anziane.

    Penso che i media dovrebbero aiutarci e dare risalto ai vari crack finanziari abbattutisi nel nostro paese dal 2001 ad oggi. Dovrebbero aiutarci ad avere le risposte che da troppo tempo non abbiamo!

    Ma l’Italia è ancora un paese democratico e civile oppure lo è solo di nome e non più di fatto? Stiamo forse pian piano diventando un’altra Argentina?

    Lidia Venturini

  315. www.francesconardi.it

    Stavo cercando on-line i biglietti per il Don Giovanni che sarà in scena ad aprile al teatro San Carlo di Napoli.

    Mi sono reso conto di non poter spendere meno di 100 euro per due biglietti. La mia bellissima fidanzata ed io.

    50 euro quindi, per un biglietto, che a volersi accontentare di una posizione meno comoda, può costare anche 35 euro. Signori sono 70.000 lire circa.

    50 euro per uno spettacolo. per ascoltare la musica di un’ orchestra di circa 40 elementi, con una ventina di intrepreti, sulla base di un’ opera di Mozart, e di un libretto immortale.

    Con questo ragionamento mi chiedevo come Beppe Grillo arriva a chiedere 27 euro +3 di prevendita per un monologo.

    Mistero della fede

    http://WWW.FRANCESCONARDI.IT

    1. Gianpiero Rossi

      Posso aiutarti io…
      posso pagare il biglietto alla tua “bellissima fidanzata”, poi ci accordiamo…!!!

    2. www.francesconardi.it

      se vuoi ti porgo il gomito, così rosichi meglio 😉

      ciao tesoro

      http://www.francesconardi.it

    3. Sergio Bibbò

      Ritengo che siano due cose differenti e quindi è anche difficile confrontare i prezzi (mi spiego: non stiamo parlando di 2 opere teatrali su cui si può fare un confronto) ma comunque sono d’accordo sul fatto che talvolta si esagera come per le partite di calcio allo stadio (il rincaro biglietti è ancora più scandaloso) e in effetti pensando bene, come fai capire tu, una cosa è Mozart che rimarrà immortale una cosa è il monologo di Grillo che francamente, pur volendo bene a Beppe, non penso rimarrà nella storia.

    4. www.francesconard.it

      solo che Grillo è IL BENE

      http://www.francesconard.it

    5. Gianpiero Rossi

      Stai attento che la tua “bellissima fidanzata” dopo aver visto il Don Giovanni, le potrebbe venire il “pruritino” e cercarsi di meglio!!
      hahaha!

    6. www.francesconardi.it

      non sono Masetto 😉

      http://www.francesconardi.it

  316. R. Leo

    @ Vittoria Leal

    Concordo con quanto dici.

    Qualche anno fa sono stato in Svizzera per l’esposizione nazionale.
    In uno dei padiglioni era possibile sperimentare la cecità. Si entrava praticamente in un edificio senza finestre, perfettamente isolato e soprattutto senza un filo di luce.
    Il tutto per 30/40 minuti.
    Dentro si potevano fare diverse attività come per esempio bere un caffé al bar, pagare la bibita “alla cieca”, andare in bagno ecc. ecc.

    Personalmente questa esperienza mi ha molto colpito poiché la vivi in prima persona.
    Immedesimandoti….comprendi…

    1. Raffaella Biferale

      è un’esperienza molto istruttiva, personalmente non la farei MAI perchè ne ho il terrore, non riesco nemmeno a dormirci al buio completo!

    2. R. Leo

      @ Raffaella

      In effetti quel giorno in molti non hanno voluto provare. E tanti hanno comunque avuto paura entrando, specie all’inizio.
      Ricordo che io personalmente cercavo le voci degli altri…mi erano di conforto, e cercavo di toccarli più che potevo, forse per rassicurarmi…
      All’ uscita ho tirato un respiro di sollievo. E’ un esperienza che ti fa apprezzare la vista, una bellezza che diamo per scontato.

    3. Seloua Skara

      Tra qualche settimana, grazie ad unintervento di lasik perfettamente riuscito, dovrò sottopormi a un trapianto lamellare di cornea. (non è ironia. la lasik può riuscire al 100% e poi devastarti le cornee, ma questo i dottori non lo dicono perchè si intascano 2000 € per ogni occhio “guarito dalla miopia”)
      Pare che per nove mesi dovrò tenere i punti e che l’occhio operato debba stare bendato per un certo tempo.
      Tra me e me pensavo….bene, saro’ a casa dal lavoro e quindi potro’ leggermi un bel libro! a, no, con un occhio solo no…allora potrò giocare col pc.azz’…nemmeno!ricamare?macchè!..fare le pulizie?”rischio di cacciare in terra qualcosa….studiare è uguale a leggere…guardare un film…insomma, mi sono resa conto con tristezza che la mancanza di un occhio è già un problema, figuriamoci due!
      Ad ogni modo, se in passato avevo già detto a tutti che in caso di disgrazia voglio che i miei organi vengano donati, ora ne sono ancora più convinta.

  317. chenzino2

    ISF-Ingegneria Senza Frontiere Napoli

    Caro Beppe,
    ti scrivo a nome di un’associazione “no profit” ISF-Napoli costituita da un gruppo di ingegneri,studenti e ricercatori,della Federico II di Napoli che si occupa di cooperazione allo sviluppo dei popoli del terzo mondo.
    La nostra cooperazione si basa sulla realizzazione di progetti “concreti” e “puntuali” rispondenti alle esigenze delle popolazioni più svantaggiate,nel rispetto della loro cultura e del lor modo di vivere.
    Vorrei sapere se sei interessato ad inserire un nostro link nel tuo sito per rendere più visibili le nostre attività…
    Ti chiedo scusa per aver abusato del tuo blog,ma è l’unico modo che conosco per comunicare con te.
    Sperando di suscitare in te l’interesse “atteso”,ti posto il link da cui poter acquisire tutte le info e le conoscenze necessarie per conoscere le nostre attività

    http://www.isf-napoli.org
    http://www.sf-napoli.org/home/it/microeolico

    Cordiali saluti.

    Vincenzo Cozzone
    contattaci a microeolico@isf-napoli.org

    PS:Ci piacerebbe averti con noi prossimamente,ad un forum di presentazione del progetto….perdona la pretesa,ma anche noi come te crediamo nelle utopie!!

    Ho letto su alcuni quotidiani che il giorno 30 sarai a Napoli con Dario Fo e ALex Zanotelli per una manifestazione contro la Privatizzazione dell’acqua…va da sè che saremmo oltremodo lieti di incontrarti per farti conoscere la nostra associazione.
    Vista la lontananza dei nostri Dipendenti,per noi rappresenterebbe un “bel” momento di crescita e un grande “stimolo” ad andare avanti!

  318. Sandro Chiozzi

    Dimentichiamo che il miliardario ridens ha promesso una casa per tutti (poi ha ridimensionato) se dovesse essere ancora lui il vincitore delle prossime elezioni: Non ha specificato: una casa Masai per tutti…di fango e sterco…

  319. Giovanni Luise

    Ciao Beppe,sono padre di una bambina sordo-muta o per meglio dire sorda-preverbale e volevo chiarire alcuni aspetti che forse non tutti sanno sull’handicap della sordità.Un bambino sordo dalla nascita se non è “riabilitato” subito può diventare muto. La parola si completa intorno ai 4-5 anni di vita, infatti diventare sordi dopo i 5-6 anni comporta che il bambino anche se ha perso l’udito grazie alla sua memoria uditiva ed ad una corretta riabilitazione mantiene perfettamente le sue capacità verbali. Mia figlia è diventata sorda profonda all’età di 10 mesi e se noi genitori non fossimo intervenuti in tempo attraverso la riabilitazione del linguaggio orale e quindi nell’insegnarle a parlare facendole capire che poteva emettere dei suoni e quindi parlare attraverso metodi non naturali ma artificiali (protesi acustiche da subito, movimento delle labbra, logopedia, impianto cocleare) mia figlia sarebbe ora oltre che sorda anche muta!! Dopo 10 anni di sacrifici, oggi mia figlia parla correttamente e comunica con i suoi amici come qualsiasi bambino normo-udente ma le sue difficoltà nel convivere con l’handicap ovviamente rimangono e non sono poche. Come dici tu l’handicap non è un problema di terminologia e che invece di “perdere tempo” a disquisire sui termini sarebbe meglio che la società aiutasse con strutture adeguate i portatori di handicap e i sordi sono sicuramente tra questi. Che bello sarebbe avere i sottotiltoli nei cinema e nei telegiornali ma il cambiamento da sordo-mutismo a sordo-preverbale ha un’importanza a mio avviso prevalente giuridico-legale e non solo. Se si fosse entrati un po’ meglio nella notizia avresti potuto con il tuo blog aiutare a capire e forse far cambiare l’opinione della gente comune che non conosce il problema della riabilitazione verbale e conosce solo quella dei segni. Chi nasce sordo può, se adeguatamente riabilitato, PARLARE e ti assicuro che per chi vive questo handicap non è assolutamente cosa da poco. Cordiali saluti Giovann

  320. Antonio Del Vecchio

    Adesso chiameranno i politici corrotti e condannati PRE-ONESTI?

  321. Cristian Ingrosso

    Caro Beppe, mi chiedo come mai tu non abbia parlato del caso del ragazzo 18enne di Ferrara, Federico Aldrovandi, morto in circostanze “misteriose” nella notte del 25 settembre in seguito ad un incontro ravvicinato con una volante della polizia a pochi km dalla casa in cui viveva con la famiglia.
    Credo che questo ennesimo “caso all’italiana” sia degno di ricevere quante più attenzioni possibile, anche da parte di chi, come te, può fungere da amplificatore e veicolo di notizie che nessuno vuole trattare in maniera imparziale e veritiera.
    Ho le lacrime agli occhi mentre leggo il blog aperto dalla madre del ragazzo…
    Ho le lacrime agli occhi perchè una così giovane vita è stata portata via alla famiglia, agli amici e al mondo intero. Penso che nessuna madre voglia mai vedere la morte di un figlio, figuriamoci poi una morte violenta di questo tipo… Come si fa a convivere con il pensiero di tuo figlio che chiede aiuto, pestato e umiliato da una forza bruta a cui non può opporsi..
    Come si possono tenere gli occhi aperti davanti all’immagine del corpo sfigurato e tumefatto del tuo bambino, di quella che con tutta probabilità è l’unica ragione della tua stessa vita..
    Come fanno i giornalisti, che si spera abbiano un’etica o almeno ancora un’anima, ad occuparsi in maniera superficiale e per qualche giorno appena di un caso come questo?
    Certo, non mi meraviglia più niente ormai, sono cosciente del fatto che ogni giorno veniamo presi in giro dai nostri dipendenti, così come ci piace chiamarli, ma anche dai mezzi di informazione (tutti embedded) sempre pronti a dare una mano ai poteri forti in cambio di favori e soldi come da te riportato nel post dell’editoria di stato.
    Nonostante abbiano quasi cancellato la nostra capacità di fare sogni facendoci vivere continui incubi sono certo che arriverà il giorno in cui ritroveremo la gioia di vivere e di amare il prossimo, chiunque esso sia.
    Oggi questo non è possibile, troppe sono le cose irrisolte, troppe le delusioni…

  322. Seloua Skara

    Il ponte era un regalo alla mafia, che si sarebbe cercato di fare
    in un modo o nell’altro. Se anche questo paese avesse piena sovranità monetaria l’attuale governo avrebbe spinto per la costruzione di un’opera irrealizzabile per saldare i propri conti con le varie cosche.
    Del resto secondo loro con la mafia bisogna convivere, quindi perchè stupirsi?Sono cose che succedono dopo aver regalato il Paese a gente che dai mafiosi si fa spazzolare i cavalli della propria stalla.
    Tristissimo che da questo scempio ci debba “salvare” l’UE con prepotenza.
    Tristissimo che tu ancora creda che grillo abbia il potere di “distrarre” o “tenere all’oscuro” gli utenti del blog o chiunque altro.

  323. Luca dellaPenna

    Sempre a proposito di sordita’, delle banche,

    La trasmissione di ieri sul risparmio (RAI1, Vespa)
    ci informa che se non siamo contenti con la nostra
    banca, possiamo consultare il sito
    http://www.pattichiari.it/ e cambiare banca. Nessuno
    ha parlato del fatto che in Italia, per cambiare banca,
    devi prima rifondere il debito, ed in Italia di indebitati
    ce ne sono tanti. A chi non ha debiti, ma e’ sempre
    in difficolta’ con i costi della sua banca, consiglio il
    conto bancoposta. Costa 66 euro all’anno, la meta’
    delle quali sono tasse governative. Se e’ ancora troppo
    caro, consiglio di farsi un viaggetto low-cost da 1-euro,
    andare in Olanda, ed accendere un conto con una banca
    locale, dal costo complessivo di 35-euro all’anno.

    Siamo in Europa, si o no?

  324. Giovanni Luise

    Ciao Beppe,sono padre di una bambina sordo-muta o per meglio dire sorda-preverbale e volevo chiarire alcuni aspetti che forse non tutti sanno sull’handicap della sordità.Un bambino sordo dalla nascita se non è “riabilitato” subito può diventare muto. La parola si completa intorno ai 4-5 anni di vita, infatti diventare sordi dopo i 5-6 anni comporta che il bambino anche se ha perso l’udito grazie alla sua memoria uditiva ed ad una corretta riabilitazione mantiene perfettamente le sue capacità verbali. Mia figlia è diventata sorda profonda all’età di 10 mesi e se noi genitori non fossimo intervenuti in tempo attraverso la riabilitazione del linguaggio orale e quindi nell’insegnarle a parlare facendole capire che poteva emettere dei suoni e quindi parlare attraverso metodi non naturali ma artificiali (protesi acustiche da subito, movimento delle labbra, logopedia, impianto cocleare) mia figlia sarebbe ora oltre che sorda anche muta!! Dopo 10 anni di sacrifici, oggi mia figlia parla correttamente e comunica con i suoi amici come qualsiasi bambino normo-udente ma le sue difficoltà nel convivere con l’handicap ovviamente rimangono e non sono poche. Come dici tu l’handicap non è un problema di terminologia e che invece di “perdere tempo” a disquisire sui termini sarebbe meglio che la società aiutasse con strutture adeguate i portatori di handicap e i sordi sono sicuramente tra questi. Che bello sarebbe avere i sottotiltoli nei cinema e nei telegiornali ma il cambiamento da sordo-mutismo a sordo-preverbale ha un’importanza a mio avviso prevalente giuridico-legale e non solo. Se si fosse entrati un po’ meglio nella notizia avresti potuto con il tuo blog aiutare a capire e forse far cambiare l’opinione della gente comune che non conosce il problema della riabilitazione verbale e conosce solo quella dei segni. Chi nasce sordo può, se adeguatamente riabilitato, PARLARE e ti assicuro che per chi vive questo handicap non è assolutamente cosa da poco. Cordiali saluti Giovann

  325. Luca Lodi

    Concordo, i sottotitoli dovrebbero essere obbligatori per legge, per il rispetto di tutti, nell’uguaglianza formale e sostanziale e aiuto sociale di chi ne ha bisogno.

  326. claudio landi

    caro francesco, ti rispondo al tuo post in quanto seppur per motivi differenti io mi trovi nelle tue stesse condizioni di dover affrontare il problema della diversità. ho 27 anni e dal 1999 mi è stata diagniosticata una malattia demielinizzante, ad oggi sto bene e non riporto nessun handicap motorio ma il mio futuro è certamente segnato… se ci aggiungi che son gay, con tutti i problemi che abbiamo a riguardo dei diritti… beh comunque la vita è bella e non vale la pena buttarla. ti auguro il meglio per te e i tuoi cari.

    P.S. la canzone di Faber che hai citato è sempre una lacrima.

  327. Francesco Napoli

    ..per il caro Francesco G. del http://www.senzasirene.it
    la tue proposte sulle sirene mi piacciono, ma che c’entrano i sordi patentati??
    esistono pure udenti che mettono la musica o radio a volume alto per non sentire i rumori del traffico..e tu addossi la colpa ai quei 10.000 sordi?
    può darsi che un pò succede per colpa della nostra difficoltà, ma questo accade solo al 15% dei sordi..
    ..il restante 75% è gente impegnata ad ascoltare la musica ad alto volume..

    io ho chiesto rispetto, e voi continuata a non stare attenti a quello che dite o scrivete..

    un saluto
    Francesco Napoli

  328. Vittoria Leal

    Meno male che troviamo il tempo per poter riflettere sulla barriere architettoniche o ideologiche, reali o morali, che trovano sulla loro strada i “diversamente abili”…ora però dovremmo trovare il tempo anche per abbatterle, una per una, anche solo poco alla volta.

    Avete mai provato a vivere anche solo per mezza giornata come un diversamente abile o come cavolo si dice?
    Capita quando magari portiamo il gesso a una gamba. Quando ci facciamo male a un polso. Quando subiamo un intervento agli occhi, e così via. Vi ricordate quante persone vi hanno aiutato? Vi ricordate quei pochi passi per andare in farmacia quanto erano difficili? E vi ricordate quanto avete speso per le medicine, per la fisioterapia, per magari pagare qualcuno che facesse delle cose per voi?

    E se foste stati completamente da soli, come avreste fatto?

    Tanto per capirci. Suggerisco di fare una prova. In sedia a rotelle per un giorno o x esempio con una mano completamente bendata o una cosa così.

    Dopo questa mezza giornata, forse ci verrà più voglia di FARE qualcosa e non solo COSTRUIRE ancora barriere…

  329. emanuele fumagalli

    ciao a tutti cambiare i nomi dare nuovi significati alle cose che già esistono sembra una figata, “operatore ecologico” per gli spazzini, “preverbale”
    per le persone che non sentono, per ritegno dovrebbero chiamare “MARIUOLI” I NOSTRI POLITICI ,oppure per il nostro “amico NANO” “DISTRIBUTORE DI CAZZATE”, così non si sente offeso o toccato nell’intimo.
    Tra tutti pensassero alle cose “VERAMENTE” SERIE…

  330. Stefano Busuelli

    Così si difende Bruno Vespa

    “Caro Direttore,
    chiedere a Furio Colombo un parere su di me è come sollecitare a Dracula un giudizio sull’Associazione dei donatori di sangue.
    Quando era direttore dell’Unità, Colombo mi ha scagliato addosso centinaia (dico centinaia) di attacchi. Un’ossessione che perdura e di cui ancora una volta dovranno occuparsi i magistrati. Colombo infatti mi muove in misura gratuita e diffamatoria le peggiori accuse che possano colpire un giornalista della Rai: abusare del video pubblico per tendere agguati fraudolenti alla sinistra (Piero Fassino, in questo caso) nel quadro di un servizio da rendere a Berlusconi, di cui sarei il vero capo ufficio stampa e responsabile della comunicazione. Usare la diffamazione per screditare l’avversario, direbbe Fassino, è una tecnica alla Goebbels. Una premessa: dalle elezioni politiche del 2001 ad oggi Silvio Berlusconi è intervenuto a Porta a Porta 10 volte, Piero Fassino 31 volte e Francesco Rutelli 29. In questa stagione il governo è intervenuto 37 volte, la maggioranza 25, l’opposizione 59. Le nostre trasmissioni possono piacere o no. Ma mai — dico mai — abbiamo ricevuto una sola accusa di agguati e scorrettezze”.

    Bruno Vespa

  331. pietro marcello

    ALCUNI EUFEMISMI

    PreVerbale –> sordo, non udente

    Operatore Ecologico –> spazzino

    Di colore –> nero

    lavoro interinale/temporaneo –> nuovo schiavismo

    “Consulenza di 50 mln euro” –> tangente

    “nessun conflitto di interessi” –> conflitto di interessi.

  332. Riccardo Fiume

    ********************************
    *******************************

    CIAMPI NON HA FIRMATO!!!!!
    CIAMPI NON HA FIRMATO!!!!!
    CIAMPI NON HA FIRMATO!!!!!
    CIAMPI NON HA FIRMATO!!!!!

    12.28
    Ciampi rinvia a Camere riforma appello
    Il presidente della Repubblica, Ciampi,
    ha rinviato alle Camere la legge sulla
    riforma dell’appello.

    Le nuove norme stabilivano l’impossibi-
    lità di appello per le sentenze di pri-
    mo grado se l’imputato è stato ricono-
    sciuto innocente.

    ********************************
    *******************************

  333. Franco Pace 55

    NON TUTTI SONO PRE-VERBALI.

    Televideo
    ultim’ora 12.28

    Ciampi rinvia a Camere riforma appello
    Il presidente della Repubblica, Ciampi, ha rinviato alle Camere la legge sulla riforma dell’appello. Le nuove norme stabilivano l’impossibilità di appello per le sentenze di primo grado se l’imputato è stato riconosciuto innocente

    1. R. Leo

      Oggi è il primo raggio di sole…una bella notizia…
      Buona giornata.

    2. Franco Pace 55

      Ciao Leo, adesso aspettiamo che non dia la possibilita’ di rinviare la chiusura delle camere

  334. ernesto cogliandro

    Ma veramente NON meritiamo quest’italia cosi sfasciata?eppure (a puro titolo di esempio) milioni di persone guardano tv spazzatura,milioni di italiani vanno allo stadio o hanno un abbonamento per vedere persone arcisupermiliardarie tirare quattro calci ad una palla,milioni di italiani giocano e scommettono su tutto indebbitantosi sino al collo e via dicendo.NON ci interessiamo dei problemi veri della nazione.non ci accorgiamo che in questa legislatura il capo delle stato e’ dovuto intervenire moltissime volte per leggi poco chiare,ci dicono che non ci sono soldi e poi non si fa pagare l’ici a TUTTI gli immobili della chiesa,si spalmano i DEBITI DELLE SOCIETA’ DI CALCIO!!!,ma imanager e i calciatori non sono arcisupermaxmiliardari con qualche anno di lavoro?detto tutto questo credo che facciamo ben poco affinche’ l’italia veramente cambi e non ci siamo resi conto che siamo diventati specie in questi ultimi anni un’ITALIETTA .Si salvi chi puo’!!!!!

  335. Luca dellaPenna

    A proposito di sordita’ del Governo e delle imprese, qualcuno di voi mi sa dire se il Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n. 24 (http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/02024dl.htm) e’ stato poi convertito in legge? Si tratta della famosa garanzia di due anni per tutti i prodotti venduti nella CE, voluta con direttiva europea, ma non ancora recepita dall’Italia.

  336. gianfranco avellino

    fuori tema,dopo un mese si continua ad infierire sulla bontà del sistema coop.dimenticando le cose certe, si chiamava scandalo antoveneta c’era Fiorani,Grillo,Gnutti soc.di B.,la lega e altri che non ricordo.di Alemanno, e gli arresti siciliani dei politici di destra (sapete qualcosa?)dell’inominato non c’è bisogno di dire niente sapete gia tutto.inoltre se il merito dello sviluppo di certe regioni sono le coop, vorrei che ci fossero anche al sud.

    1. giacomo zanitti

      io lavoro per una coop rossa. 3,94 euro l’ora!!! ti basta? come si fa a difendere una simile associazione a sfruttamento degli operai???

    2. gianfranco avellino

      x il sig.Giacomo,io non lavoro,le basta?

  337. Patrizia Vita

    “La conoscenda della diversita’ elimina la paura della differenza”

    Poveri noi come siamo ridotti… ora non si ha piu’ il diritto di chiamarsi come ci siamo sempre chiamati… sordi, muti…

    ma vaff!!!!

  338. Franco Pace 55

    ERITREA 3)
    Agenzia di stampa internazionale GRTV: “il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha incontrato il Presidente dell’Eritrea, Isaias Afeworki (…). ‘Incoraggerò gli investitori lombardi – ha dichiarato Formigoni a cogliere le numerose opportunità di investimento esistenti in Eritrea e a proseguire nella collaborazione che da tanti anni lega la nostra Regione a questo Paese. È questa la via per far crescere i rapporti tra i popoli nell’epoca odierna, caratterizzata dalla globalizzazione e dalla caduta dei confini tra gli Stati’. Il Presidente eritreo Afeworki, nel ringraziare Formigoni per la solidarietà dimostrata dalla Lombardia al suo Paese, ha sottolineato come bisogni lavorare verso una ‘partnership con Paesi e Regioni che possano fare la differenza e valorizzare al meglio tutte le risorse e le possibilità di sviluppo del nostro Paese’. ‘Con l’Italia – ha aggiunto – abbiamo buoni rapporti, ma è un legame speciale quello che ci unisce alla Lombardia, nella quale abbiamo trovato le basi per costruire un futuro solido ed una forte cooperazione, in particolare nel campo del turismo, dell’agricoltura e dell’industria manifatturiera’”; interrogazione, il 10 marzo 2004, di tre consiglieri regionali lombardi di Rifondazione, DS e Verdi. Hanno chiesto alla giunta di Roberto Formigoni, come riportato dall’agenzia giornalistica AdnKronos il giorno 17 marzo, se è vero che “tra gli interventi promossi dalla Regione Lombardia rientrano anche quelli di Italcantieri” e se, comunque, considerata la natura dittatoriale del regime, non sia il caso di “interrompere qualsiasi rapporto”;
    ==================================================
    Insomma per essere Marxista ha strane frequentazioni

    1. giuliano bes

      Ti trasmetto uno stralcio di un intervista a padre Zanotelli.
      da http://www.nonviolenti.org/content/view/118/2/1/7/

      “Dunque il marxismo e la fede cattolica si sono “giocati” la liberazione?
      Queste sono le due esperienze di liberazione sperimentate nel novecento: quella ecclesiale
      e quella politica, con due diverse visioni dell’Uomo. E’ qui che dobbiamo riflettere:
      entrambe queste visioni hanno fallito.
      Ovunque il comunismo sia stato imposto con la forza delle armi, con la violenza, c’è stato
      un fallimento tragico, come nei paesi dell’Est. Non hanno funzionato nemmeno tutte le lotte
      di liberazione che io stesso sostenevo: Mozambico, Eritrea… quando hanno preso il potere è
      stato un disastro!
      Questi sono fatti, non è ideologia! La liberazione politico-economica-sociale promossa
      dall’ispirazione marxista non ha funzionato, perché non ha saputo risolvere il problema della violenza.”

    2. giuliano bes

      oppure leggi questa da
      http://www.popoli.info/anno1999/11/ar991101.htm

      L’Eritrea si presenta come uno Stato centralizzato con leader che si sono formati in Cina o in Paesi a regime marxista (con un marxismo vecchio stampo, che col tempo si è venuto diluendo, aprendosi all’economia di mercato).

  339. Riccardo Fiume

    FT
    Cavaliere, lo vede che facendo un piccolo sforzo
    il tempo per andare dai magistrati si trova?
    Ho sentito dirle che ha dovuto recarsi in Procura
    in quanto era stato accusato di dire il falso,
    a dir la verità, ciò che sarebbe andato a dire
    ai magistrati, era di sua esclusiva conoscenza
    e tale rimase fin dopo la sua “deposizione”.
    Ora mi chiedo, chi e come ha potuto qualcuno averla
    accusata di dire il falso se nessuno era a conoscenza
    di ciò che avrebbe rivelato al magistrato?
    Come è possibile che ,questo, sia stato il motivo che
    l’ha spinta a rivolgersi alla Procura?

  340. Franco Pace 55

    ERITREA 2)

    comunicato del Ministero per gli italiani nel mondo: “L’On. Mirko Tremaglia si è incontrato a Roma con Isayas Afeworki, Presidente dello Stato eritreo (…). L’incontro è avvenuto in seguito a quello avuto dallo stesso Capo di Stato dell’Eritrea con il Presidente del Consiglio (…). Durante il colloquio con Tremaglia, il Presidente eritreo ha ricordato la grande amicizia tra i due Stati e anche quella personale, mentre si sono aperte ampie prospettive per una nuova e forte collaborazione tesa ad attuare grandi progetti tra imprenditori, nel campo della cooperazione e in quello turistico”. Il comunicato termina: “Il presidente Isayas Afeworki è partito subito dopo per Milano dove avrà altri incontri con il presidente Formigoni e con imprenditori lombardi

  341. claudio landi

    signor franceasco, come lei fcertamente saprà i lampeggianti sono le sirene dei sordi, a parte il fatto che ci sono operatori che ne abusano ma questi dovrebbero essere accesi solamente in concomitanza col segnale acustico.

  342. Franco Pace 55

    Giuliano Bes@@@
    Caro Giuliano, io ho scritto piu’ o meno le stesse cose, senza dare coloriture politiche.Ho parlato solo di dittatura, perche’ esse sono uguali,ma siccome tu hai preferito dagliene una ti invio qualche brano che ti interessera’ sicuramente.

    1)Pier Gianni Prosperini, assessore allo Sport della Regione Lombardia per Alleanza Nazionale, e rappresentante e portavoce del governo eritreo in Italia. Prosperini sull’Eritrea ha idee molto diverse da quelle del Parlamento Europeo che il 19 novembre 2004, con una mozione assai dura, ha censurato la dirigenza del Paese per violazione dei diritti umani. Durante un’intervista rilasciata a Raffaele Masto, di Radio Popolare, Prosperini infatti ha sostenuto che i giovani eritrei “Vengono in Occidente a cercare una qualità della vita migliore. Non certamente fuggono per motivi politici o disagio personale. Vengono verso un mondo di lustrini dove si può guadagnare di più”.
    Sempre secondo il rappresentante di Alleanza Nazionale, “il dialogo interno è stato fomentato dai traditori dell’Eritrea per svendere l’Eritrea all’Etiopia, come quel gruppo di giornalisti e di dirigenti (arrestato nel settembre 2001, ndr). E’ meglio che non si sappia dove sono, altrimenti se li dovessero giudicare e dovessero fare un processo, secondo le leggi vigenti, li dovrebbero fucilare. Sono in carcere, stanno aspettando. Io gli avrei dato l’ergastolo”.

    1. giuliano bes

      Se ha detto quello, pier gianni prosperini è un idiota.

  343. MASSIMO BERTONI

    Il primo aggettivo che mi viene in mente quando penso alle nuove terminologie che vengono “studiate” per riferirsi agli handicapp è: “PATETICO”.
    Trovo semplicemente “patetico”, pensare di poter compiere una sorta di “anestesia” contro la realtà, usando una terminologia (complicata) che non vuole dire quello che quella realtà è…
    Questa “ovatta” delle parole è talvolta “nauseante” se si pensa che, comunque, la realtà rimane la realtà indipendentemente dalle parole che si usano per riferirsi ad essa…

  344. Matteo Raschietti

    caro Beppe, mi hai fatto venire in mente una vecchia barzelletta: Due vecchietti (veneti) si incontrano in osteria dopo tanto tempo, e Toni dice a Bepi: “Toni, can da l’ostrega, dove jerito finìo? Xé tanto tempo ca non te vien in ostaria…” “Eh, caro Bepi, me son stufà de essere gnorante e cussì son dà a l’università dei ansiani”. “Ma come gheto fato – risponde Bepi – se te sì sordo patocco?” “Sordo no, audio-leso” “Madona mia, l’è proprio diventà un leterato … Ciò, ciò, e come gheto fato a vedarghe se te sì anca orbo?” “Orbo no, video-leso” Allora Bepi esclama: “Toni, go capìo: alora mi e tì semo do tiro-lesi!!!!”

    mettiamo il caso del nostro carissimo presidente del consiglio: lui, secondo questa logica, sarebbe un pre-istorico (tanto la storia non la sa e se ne vanta), un pre-politico, un pre-dicatore, un pre-scelto, un pre-impresario, … un pre-go tolgo il disturbo.
    prima che ci faccia diventare tutti come i due vecchietti di cui sopra (per la caduta dei connotati maschili per eccellenza…)

  345. Manuel Paoli

    Nel Cremonese, il marito e’ disoccupato e invalido
    (ANSA) – CREMONA, 19 GEN – ‘Vendo un rene per pagare i debiti e sopravvivere’. E’ il gesto disperato di Stefania Grasso, 31 anni che vive in provincia di Cremona. E’ sposata e ha una figlia di cinque anni. Sia lei che il marito sono disoccupati e hanno un mutuo da pagare.Il marito e’ stato licenziato dopo un incidente che gli ha lasciato danni permanenti a un braccio e a una gamba.’I creditori – dice – non ci danno tregua’.La donna non riuscira’ comunque nel suo intento: la vendita’ di organi e’ proibita dalla legge.

  346. peppino bottazzi

    una pedata nel culo a quella vecchia brutta fomentatrice di odio….. il mondo che dobbiamo lasciare ai ns figli ha bisogno di esempi positivi… una domanda… ma la fallaci ne ha di figli????

    roberto brianzolo 20.01.06 11:46 |

    mille bisogna averne di oriane….

    1. Diego Saccora

      Di Oriane di venti trent’anni fa anche diecimila, di stronze che per le vicissitudini della propria vita si fanno travolgere dall’odio invece il mondo non ne ha proprio bisogno…

  347. gianfranco avellino

    riguardo 8x mille, x non farci fregare dobbiamo darlo a religioni minoritarie,vedrete l ‘effetto.

  348. Aldo Beru

    Credo che ci sia stata confusione sul termine preverbale: e’ la nuova definizione di muto e non di sordo.

  349. Gianpiero Rossi

    x Giuliano Bes
    Condivido con te l’opinione che i metodi civili e incruenti sono pochi in una situazione di dittatura come quella…l’ideale sarebbe non aspettare ad intervenire quando ormai il regime si è già instaurato.
    E non mi vengano a dire che non è possibile per uno Stato (per es. gli USA) o per la comunità internazionale EVITARE che in uno stato salga una dittatura o quanto meno PREVEDERE la nascita di una dittatura.
    Quando gli USA hanno voluto (lo hanno dimostrato nella storia) con i servizi segreti i dittatori li fanno salire e scendere dal potere!
    Del resto la storia è sempre la stessa: prima si lascia un popolo morire di fame e poi si dice: toh è nata una dittatura!

  350. Sabina Deligia

    Adesso capisco che ragione avesse il sit-in di persone sorde davanti alla Prefettura, a Padova! Visto di sfuggita dall’autobus, letto mezzo striscione… veramente umiliante sentirsi trattati così. Non basta l’handicap…

  351. Vincenzo Curcio

    OT
    tratto da un partecipante al blog della Rai fatto da Ghezzi (di BLOB):

    «Berlusconi è tutto meno che ingenuo ma la sua fortuna più grande è senza dubbio quella di governare un popolo di deficienti»

    http://www.blob.rai.it/notesapp/blob/forumblob.nsf/WebView1?OpenView

    PS: Beppe, vedo che la concorrenza con il tuo blog non manca (e meno male!!)
    saluti

    1. MARIA CRISTINA PESCE

      HO VISTO IL TUO SPETTACOLO IERI SERA A ROMA, COME AL SOLITO CI HAI INSEGNATO ANCORA UNA VOLTA CHE NOI ITALIANI DOBBIAMO APRIRE GLI OCCHI, GUARDARCI INTORNO E NON AVER PAURA DI FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE. SONO MOLTO PREOCCUPATA PER L’ESITO DELLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE PERCHE’ E’ IN ATTO UNA FORMA DI TERRORISMO PSICOLOGICO PER DISORIENTARE LA GENTE. PURTROPPO PER QUALCUNO DOVREMO VOTARE, MA A QUESTO PUNTO QUAL’E IL MALE MINORE SECONDO TE?

  352. Fabio Greggio

    LA PROLUNGA DI SILVIO

    DA: http://www.politikon.it

    LEGGI QUESTO ARTICOLO CON VIGNETTA DEL BERLUSCA CORNIFICATORE QUI:

    http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=1070
    Il governo è intenzionato a prolungare di quindici giorni la vita del Parlamento, ben oltre quindi il previsto scioglimento delle Camere del 29 gennaio.

    Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani (Repubblica, Stampa, Corriere della Sera, Libero, Il Messaggero) questo sarebbe un escamotage che servirebbe a soddisfare numerose esigenze, dalla conversione dei decreti legge in scadenza all’approvazione di alcune leggi rimaste in sospeso nelle commissioni.

    Ma soprattutto consentirebbe di procrastinare di due settimane l’entrata in vigore delle norme sulla par condicio, con i relativi stringenti obblighi in termini di presenza dei politici nelle trasmissioni televisive.
    Per raggiungere l’obiettivo, le strade che ha di fronte la maggioranza sarebbero due, entrambe sviscerate in questi giorni dagli esperti e esaminate a fondo ieri durante la riunione del Consiglio dei ministri.

    La prima ipotesi passa per un accordo con il Quirinale.
    Se la maggioranza rappresentasse a Carlo Azeglio Ciampi l’intenzione di andare ancora avanti a lavorare per qualche giorno, senza toccare la data elettorale, il capo dello Stato potrebbe anche acconsentire.
    La Costituzione infatti prevede che le elezioni debbano avvenire “entro settanta giorni” dallo scioglimento e le Camere, a norma di legge, possono continuare a legiferare fino a 45 giorni prima delle elezioni.

    Sarebbe un tempo ristretto per la campagna elettorale, ma in teoria la legge consentirebbe uno scioglimento della legislatura fino al 23 di febbraio.

    Ma se il capo dello Stato non fosse d’accordo nel posticipare la chiusura di Montecitorio e palazzo Madama, ci sarebbe una seconda ipotesi: il governo farebbe slittare di 15 giorni l’approvazione del decreto di indizione dei comizi elettorali. Un escamotage tecnico…CONTINUA…

  353. Alfonsina Massa

    Ieri sera dopo appena mezz’ora di trasmissione soporifera mi sono addormentata seguendo Alice e mi sono svegliata proprio verso la fine ma per i soliti rumori dell’orribile Elephant sotto casa mia ed ho assistito alla pietosa scena della Elia che non so per quale motivo esista nel mondo televisivo, ma forse non è il caso di sparare sulla croce rossa perchè di personaggi da debellare dalla faccia della terra ce ne sono tanti!

    Mi ha stupito persino la presenza della gallinel-pellegrino in una trasmissione che dovrebbe essere particolarmente seria ma che non lo è causa la conduzione di una specie di bue coi capelli rossi e lunghi che non so chi si ostini a tenere lì dentro!

    Stanno svuotando le tangenziali e ci stanno riempiendo le televisioni?!?

    Ma è così difficile per i dirigenti scegliere conduttori e simili senza farsi influenzare dalla politica o dalla pancia?

    Evidentemente sì!

    Saluti da una donna meridionale…
    sorry pre-settentrionale!

    Sissi (MI)
    settembre_01@excite.it

  354. Luca Pistidda

    Mi scusi sig.Tresoldi, ma lei col cognome che si ritrova cosa pretende di piu’??? :-)))

    Al di là della battutaccia che spero mi perdonerà (si fa tanto per sdrammatizzare un po’), la invito (come ha già fatto qualcun altro in un post precedente) a non dare molto credito alle sparate del megalomane in campagna elettorale, pensi che per la prossima legislatura ha promesso anche la PIENA OCCUPAZIONE…

  355. roby rubini

    Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
    http://grilloalfestival.blogspot.com
    ***

    Prosegue incessantemente la campagna di invio email alla Rai con la richiesta di un invito per Beppe Grillo al Festival 2006.
    Ci è stata segnalato un indirizzo email che dovrebbe restare comunque operativo; è quello usato dai giornalisti per gli accrediti stampa: festivaldisanremo@rai.it

    Aderisci e promuovi l’iniziativa.
    “No alla censura. Grillo al Festival 2006”

  356. giuliano bes

    Franco Pace 55 20.01.06 11:45

    Isaias Afewerki, “presidente” dell’Eritrea.
    Avendo mia moglie che è dell’Asmara, sono particolarmente sensibile alle questioni eritree.

  357. di palma emiddio

    come in tutto quello che fanno,l’importante è andare contro corrente ,tu chiedi una qualsiesi cosa non la faranno mai!tu non sei d’accordo?sta certo che si farà.

  358. Francesco G.

    Caro Beppe,

    molti sordi sono TITOLARI di PATENTE di GUIDA.
    Sono circa 10.000 (se non erro).
    Il problema sempre sottovalutato è che NON ODONO LA SIRENA dei veicoli d’emergenza (ambulanze, VVFF, ecc…).
    Sul sito http://WWW.SENZASIRENE.IT è illustrata una proposta per RIDURRE I DECIBEL delle SIRENE e rendere la segnalazione dei veicoli d’emergenza VISIBILE come allarme luminoso all’interno dell’abitacolo delle automobili.

    MENO RUMORE, MENO CASINO, MENO RISCHI, PIU’ SICUREZZA, SERVIZI PIU’ RAPIDI E MAGGIORI SPERANZE DI SOPRAVVIVENZA PER CHI VIENE SOCCORSO.

    http://WWW.SENZASIRENE.IT

  359. Franco Pace 55

    Giuliano@@@@@

    Scusa Giuliano ma chi sarebbe il dittatore marxista?

  360. Piero Locri

    Dillo a mia madre, vedova da 25 anni, ha lavorato 40 anni come commessa (sulle bancarelle dei mercati prima e poi in un negozio), e negli ultimi anni ‘lavorativi’ come donna delle pulizie (le commesse devono essere giovani e belle). Non mi ha fatto mancare nulla nel limite delle sue possibilità. Le dispiace di non essere riuscita a mandarmi all’università… ci sono andato lo stesso quando ho potuto io dopo aver lavorato un po’ di anni. Adesso prende la minima (alcuni datori di lavoro non le avevano versato i contributi ai suoi tempi) e ‘paga’ un affitto di 450 euro… glielo pago io, fortunatamente non mi pesa, ma anche se mi pesasse lo farei lo stesso visto quello che ha passato nella sua vita.
    Caro Franco, piantala di scrivere stronzate.

    1. Franco Pace 55

      Scusa Franco chi?

    2. Piero Locri

      Franco Tresoldi… il pensionato da mille euro.

  361. massimiliano loha

    Caro Beppe,
    ti informo che la Regione Toscana ha deciso di dare un premio ad Oriana Fallaci.
    Personalmente come cittadino di Firenze non approvo e non trovo giusto che questa “innominabile” signora venga insignita di tale onorificenza, soprattutto per le cose che ha detto e scritto negli ultimi anni.
    Inoltre mi dispiace che un grande giornalista e uomo come Tiziano Terzani, che a mio modesto parere rappresenta Firenze in modo sicuramente migliore, si stia rivoltando in questo momento nella sua tomba.
    Saluti

    1. roberto brianzolo

      una pedata nel culo a quella vecchia brutta fomentatrice di odio….. il mondo che dobbiamo lasciare ai ns figli ha bisogno di esempi positivi… una domanda… ma la fallaci ne ha di figli????

  362. Raffaello Spagnuolo

    …per quello con la gobba e gli occhialetti va bene il termine PRE-SCRITTO?

  363. Vincenzo Curcio

    Ciao Beppe sono un pensionato.
    Ieri su internet cera una notizia riguardo i pensionati ( Quelli che prendono la minima 500 euro).
    cioè ,Berlusconi ha fatto una proposta,che da 500 euro la porterebbe a 800????
    Ti sembra giusto??????.
    Tantissimi come me che an lavorato x 40 anni ,e tutte le mattine alle 5 in piedi x12 ore al giorno
    percepiamo a malapena 1000 euro ???
    Ma chi me la fatto fare?????
    dove siamo arrivati…..
    Slutoni FRANCO T.Franco Tresoldi 20.01.06 11:11 | Rispondi al commento | Chiudi discussione

    gentile Sig. Franco, premesso che ormai alle cose che dice il nostro premier non ci crede nessuno le volevo dire di stare tranquillo per vari motivi.
    il primo: è VERO che c’è stato l’aumento a 516 euro circa della pensione minima ai pensionati, ma ciò che non è stato fatto (come rilevato da varie organizzazioni sindacali dei pensionati)riguarda l’adeguamento (anche della sua mi sa) della pensione all’inflazione (non dico a quella reale ma neanche a quella programmata intorno al 2%) fissando il tasso di rivalutazione al 1,7%.
    secondo: non caschi nella propaganda elettorale dell’aumento ad 800 euro di pensione invitandola a riflettere su questa semplice domanda: perchè visto che ha governato per 5 anni non lo ha fatto prima??
    saluti
    PS: non si faccia influenzare e ragioni con la propria testa.

    1. NORIS LANFRANCO

      E’ NECESSARIO AUMENTARE LE PENSIONI A 800 EURO.

      LA RAGIONE E’ SEMPLICE.

      PERCHE’ADESSO PER ACQUISTARE LE STESSE COSE CHE COSTAVANO 500EURO TI OCCORRONO 800EURO.

      PER CUI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SI E’ IMPLICITAMNTE RESO CONTO CHE L’INFLAZIONE REALE PRODOTTA DALLE SUE POLITICHE ECONOMICHE E DAI MANCATI CONTROLLI SUI PREZZI E’ STATA PARI AL 60%.
      E’ COSI CHE HA DIFESO IL POTERE D’ACQUISTO???

      CHE TRISTEZZA

  364. Franco Pace 55

    GIULIANO BES @@

    Caro Giuliano, la situazione in Eritrea e’ un po’ piu’ complessa, e visti i tuoi rapporti anche familiari dovresti ben sapere che e’ governata da una feroce dittatura, piu’ volte denunciata da Amnesty per torture, assassini di oppositori, carcerazione senza processo, etc.ect. Sono frequenti anche uccisioni a sfondo religioso di cristiani e di altre religioni. Recentemente ai 50 carabinieri italiani impegnati in peace-keeping
    e’ stato chiesto di lasciare l’Eritrea, l’ambasciatore italiano fu espulso e non so bene se e’ stato riaccretidato. L’UE ha recentemente condannato l’Eritrea per i reati denunciati da Amneesty.
    In questo contesto e’ vero che l’Italcantieri di Paolo Berlusconi con l’appoggio della regione Lombardia sta costruendo un villaggio di pare 5000 villette, e’ vero che Berlusconi lo ha ricevuto nella sua residenza di Villa Certosa e a quell’incontro e’ seguito un comunicato di grande simpatia per il presidente eritreo senza toccare i temi dei diritti dell’uomo violati in maniera cosi’ feroce.
    Ciao
    Francesco

    1. giuliano bes

      Immodestamente parlando, avendo informazioni dirette, oltre quelle tratte da internet, credo di essere molto informato sulla questione.
      Un sito abbastanza aggiornato è erinit.com dove sono riportate le ultime notizie (su certe cose devi farci un po’ la tara).

  365. Nicole Tirabassi

    OT

    Scusate ma l’iniziativa
    “Le primarie dei Cittadini” che fine ha fatto?

  366. Marco Milani

    grande Francesco!
    avessi io un millesimo delle tue palle…..

  367. Francesco Napoli

    Caro Beppe Grillo,
    sono Francesco ho 23 anni di vita vissuta sotto una sordità felice, ho avuto la fortuna di conoscere metodi di riabiltazione del linguaggio. E ne vado fiero di esserci riuscito ad arrivare a un punto ove la gente mi ferma per strada e chiedermi la strada e andarsene soddisfatti senza accorgersene che sono sordo..parlo e ascolto bene persino la musica (intesa come canzoni e/o pezzi di musica instrumentali), eppure sono un sordo protesizzato.
    Stanne certo, noi abbiamo anche difficoltà, ma sappiamo essere autonomi..però mi spiace con tutto il cuore poi essere catalogato come un sordo preverbale, senza che nessuno sappia che mi sono sforzato per vivere meglio.
    Beppe io ho lottato, la mia famiglia pure, abbiamo fatto molte interviste e reclami per dare a me un termine diverso di “sordomutismo”, in quanto non sono muto..eppure non si è fatto nulla, si è fatto ben poco..e mi sento veramente “svuotato” quando volano parole o frasi che offendono i miei sforzi fatti..
    ..certo, accetterò il termine preverbale come tanti altri, ma non accetterò che non sia fatto nulla..i dvd è un buon passo, ma i telefoni? i citofoni?
    ..io sono fiero della mia sordità, ma pretendo rispetto..non siamo alieni, siamo come te, vogliamo la normalità, ma se non ci aiutate a che voi siate chiari o attenti alle nostre esigenze è perchè vi rifiutate di essere almeno persone di buon senso..continuando a catalogarci con una indifferenza glaciale..

    ..ti cito un pezzo di una canzone che forse tu conosci, ma fidati, che l’ho imparato ascoltandolo in macchina..certo sembra una cosa fuori tema, ma..

    …Se tu penserai, se giudicherai da buon borghese
    li condannerai a cinquemila anni più le spese
    ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
    se non sono gigli son pur sempre figli
    vittime di questo mondo…

    ..un bacio e buona lotta..
    Francesco Napoli

  368. Marco Milani

    CONTRO LA SORDITà DELLE FERROVIE IL RIMEDIO CATANIA.

    Cari pendolari, prendete esempio dai tifosi del Catania, visto che da quell’orecchio i dirigenti delle ferrovia sembrano proprio non sentirci.
    Il Torino – Milano arriva in ritardo di 1 ora ? si scende e si spacca tutto, alla terza voltail treno non arriverà più in ritardo, è matematico! è ora di finirla di farci prendere per il culo, TRENI IN RITARDO ? GIù BOTTE! ECCHECCAZZO! ADESSO BASTA! PORCA TROIA! BRUCIAMO IL CAPOSTAZIONE CHE NON SANNO MAI UN CAZZO!

  369. marco vig

    in Italia non esistono più poveri da circa 4 anni ma è aumentato il numero di pre-ricchi

    1. Davide Davide

      la battuta è veramente buona ma, temo che diventerà realtà, ai rifiuti per esempio hanno cambiato nome, adesso si chiamano materia prima secondaria (non sto scherzando) ed in questo modo si aggirano tutte le leggi vigenti sul loro corretto smaltimento, si cambia il nome alle cose per eliminare i problemi

      BEPPE SONO QUESTE LE COSE DI CUI SCANDALIZZARSI E SCRIVERE, MICA IL NONNO PREVERBALE !!

  370. sandro aspucccci

    se magari ti togli il prosciutto che i tuoi
    politici ti hanno così ben disteso sugli occhi
    magari vedi anche tu la verità.
    certo è che grillo continua a tenervi all’oscuro
    della realtà delle cose e vi distrae con cazzate
    di ogni genere e colore..

    l’Unione Europea non è democrazia, solo i fessi
    come te possono crederlo, come credono al fatto
    che le crisi economiche sono dovute alla mala
    gestione dell’apparato decisionale di un Paese
    (certo non aiuta avere i politici che ci sono ora
    alla guida del paese ma neanche cambierà di una
    virgola cambiarli con quelli ora all’opposizione,
    che sono poi quelli veramente venduti alle
    corporation e banche d’affari USA).

    continua a credere alla DEMOCRAZIA di Bruxelles
    e alle cazzate di Berlusconi/Prodi/Grillo..

    Il signoraggio è causa di tutti i mali sociali
    e NESSUNO potrà mai guidare bene un paese di cui
    NON GESTISCE la sovranità monetaria (emissione di
    denaro e altro).

  371. Nicole Tirabassi

    Ben detto Grillo!
    Ma tanto questo termine non entrerà mai nel linguaggio colloquiale.

    Ps oggi sono troppo felice perché ieri sono riuscita a comprare i biglietti dello spettacolo (anzi, degli spettacoli..visto che sono 5 date!!) che Beppe farà a Roma!!
    Complimenti Beppe!5 serate “tutto esaurito” al Palalottomatica è come riempire tutto lo Stadio Olimpico (50.000 persone)!!Pero’!!

  372. Diletta Prezioso

    beh io penso che presto il premier ci allieterà con un intervento sulla rete pubblica dicendo che “i pre-verbali hanno un evidente conflitto di interessi…”
    ….sapete ultimamente si porta….

  373. ermanno rosati

    mai sentito delirio più divertente…
    Allora, l’UE è una realtà sovranazionale, ma di cui l’Italia è parte e ha scelto di aderire. Il fatto che esista un signoraggio UE dal punto di vista economico è la scusa con cui l’attuale governo tende a giustificare l’alzamento dei costi della vita. La realtà è una incapacità italiana di gestire l’economia.
    Non è stata tolta nessuna sovranità all’Italia, e non c’è stata nessuna abdicazione. Tanto che all’interno dell’UE ci sono state scelte di politica estera differenti da parte di paesi componenti.
    Prima di pensare a quello di cui parla Grillo, dovresti pensare a ciò di cui parli. E magari prima di ripetere menate a pappagallo documentarti per bene.

  374. Vincenzo Catanese

    Quante discriminazioni. Mia zia (60 anni) è sordomuta dalla nascita, ma grazie all’avvedutezza di mio nonno (contadino che poteva contare anche su una piccola pensione come orfano di guerra), ha frequentato scuole speciali fino alla maggiore età a Spoleto. Qui ha imparato a leggere il labiale ma non il linguaggio dei segni (LIS). Entrata in fabbrica ha lavorato come tanti altri, si è alzata presto al mattino per arrivare al lavoro, ha eseguito come gli altri la propria mansione nella catena produttiva ed adesso vive la sua terza età godendo di una pensione.
    I suoi cugini, più giovani e con maggiore istruzione, un uomo ed una donna di età compresa fra i 35 e i 42 anni, lavorano presso enti pubblici e ricoprono ruoli anche di rapporto con il pubblico, riuscendo a farsi capire anche dai meno abituati ai suoni delle parole di chi non ha mai sentito il suono delle parole degli altri.
    Tutto questo si svolge in Sicilia ed è una piccola dimostrazione di come un sordo possa avere capacità verbali e culturali anche sopra la norma (nutrendosi in taluni casi di letture e rapporti sociali continui). Preverbale: che cazzo significa??

  375. Antonio Sciancalepore

    non c’entra una mazza col post di oggi però ho appena saputo di sta cosa di civiltà e volevo condividerla

    sul sito http://www.clubfattinostri.it/8×1000
    si può aderire alla proposta di legge popolare per non dare i soldi dell’8 per mille alla chiesa oppure allo stato che poi li da lo stesso alla chiesa oppure non scrivere niente che poi li prende lo stato che poi li da lo stesso alla chiesa.

    1. Davide Davide

      è triste, molto triste, vedere che queste lodevoli iniziative devono partire dal basso, raccogliendo firme goccia a goccia per poter arrivare poi in Parlamento. Ma del resto si sa, il rapporto Stato-Chiesa rappresenta l’INCIUCIO per antonomasia, e la ricerca si finanzia con questue, arance, fiorellini, e da qualche tempo anche con i lasciti testamentari (tutto serve, è vero) ma che vergogna…

      E anche te Beppe, son due giorni che scrivi post del c@220…

  376. ugo intini

    ————————————————-
    INFORMAZIONE
    ————————————————-
    Entrando nell’iniziativa “la Bocca della Verità” a parte il commento di Grillo non vedo pubblicato niente.
    sono io che sbaglio qualcosa?
    GRAZIE

  377. Andrea Giovannini

    Abbiamo un governo di pre-competenti.
    Le promesse le hanno pre-mantenute.
    Il lavoro è pre-sicuro.
    Per la vecchiaia veniamo pre-pensionati.

    Per le prossime elezioni pre-ghiamo.

  378. giuliano bes

    Chiedo ancora venia x il fuori tema

    @ Giampiero Rossi, OT

    Per quanto concerne l’Eritrea , ci provo.
    Secondo te per quale motivo i giovani (quelli che sono rimasti) cercano di scappare dall’Eritrea?
    Tre motivi.
    Fame, guerra e dittatura.
    Dalla fine della guerra dei 20 anni tra Etiopia ed Eritrea, proprio per colpa del regime marxista, era impossibile fare qualsiasi tipo di investimento.
    La scorsa estate ho avuto notizie di fucilazioni sommarie per i renitenti alla leva all’interno e/o nel circondario dell’Asmara.
    Ora l’Eritrea è alla deriva.
    Manca TUTTO.
    I casi son due.
    O si interviene con una metodologia stile Iraq, oppure con un sistema combinato di politica ed investimenti imprenditoriali.
    In sintesi.
    Io ti porto investitori (se poi guadagnano meglio ancora così x lo meno restano), ti porto il lavoro, ti porto soldi; come contropartita incominci a concedere più diritti ai tuoi connazionali (lo sai che i giornalisti opposti al regime curiosamente spariscono?), e soprattutto fai cessare le ostilità e le provocazioni con l’Etiopia.
    Lo so fa schifo trattare con i dittatori che se ne fregano dei diritti civili, ma può essere un passo, il primo , per cercare di far soffrire un pochino di meno il popolo eritreo.
    Viva l’Eritrea, viva l’Asmara.

    1. Gianpiero Rossi

      Condivido con te l’opinione che i metodi civili e incruenti sono pochi in una situazione di dittatura come quella…l’ideale sarebbe non aspettare ad intervenire quando ormai il regime si è già instaurato.
      E non mi vengano a dire che non è possibile per uno Stato (per es. gli USA) o per la comunità internazionale EVITARE che in uno stato salga una dittatura o quanto meno PREVEDERE la nascita di una dittatura.
      Quando gli USA hanno voluto (lo hanno dimostrato nella storia) con i servizi segreti i dittatori li fanno salire e scendere dal potere!
      Del resto la storia è sempre la stessa: prima si lascia un popolo morire di fame e poi si dice: toh è nata una dittatura!

  379. Franco Tresoldi

    Ciao Beppe sono un pensionato.
    Ieri su internet cera una notizia riguardo i pensionati ( Quelli che prendono la minima 500 euro).
    cioè ,Berlusconi ha fatto una proposta,che da 500 euro la porterebbe a 800????
    Ti sembra giusto??????.
    Tantissimi come me che an lavorato x 40 anni ,e tutte le mattine alle 5 in piedi x12 ore al giorno
    percepiamo a malapena 1000 euro ???
    Ma chi me la fatto fare?????
    dove siamo arrivati…..
    Slutoni FRANCO T.

    1. Benito Le Rose

      Dillo hai sindacati.

    2. DOMENICO ARMILLEI

      VORREI CHIARIRE UNA VOLTA PER TUTTE LA FAMIGERATA PROMESSA DELLE PENSIONI MINIME DA PORTARE A 516 €.ESSA E’STATA MANTENUTA SOLTANTO PER UNA MINORANZA DEGLI AVENTI DIRITTO,IN QUANTO SOLO IN UN SECONDO TEMPO-E NON AL MOMENTO DELLA FIRMA DEL PIU’ STRAVAGANTE CONTRATTO DELLA NOSTRA STORIA REPUBBLICANA-FU POSTO IL LIMITE DEI 70 ANNI.E’DEL TUTTO LECITO DOMANDARSI, PERTANTO,QUANTI MILIONI DI ITALIANI VOTARONO QUELLA MANCATA PROMESSA ,PERCHE’IGNORAVANO DI NON AVERE ANCORA L’ETA! GRAZIE DELL’OSPITALITA’.

  380. Michele Sperandio

    Buongiorno a tutti!
    Complimenti per come l’informazione tramite il blog di Grillo si sta espandendo.
    È la prima volta che scrivo a questo blog e non riuscendo a trovare un reparto riguardante l’argomento del mio messaggio, ho pensato di scrivere nell’area “informazione”. Chiedo scusa se il messaggio non è inerente al post.

    Scrivo perché ho un progetto in mente, a mio avviso utile, fattibile e pregno d’informazione.
    Scrivo alcuni concetti dai quali nasce l’idea:

    – definizione e “composizione” del concetto di COMUNICAZIONE.

    – rapporto tra comunicazione e apprendimento.

    – rapporto tra apprendimento e insegnamento.

    – il concetto di apprendimento ad “immersione”.

    – il cinema come struttura d’insegnamento.

    Il fine di questo progetto è quello di essere un aiuto per molte persone, soprattutto per i giovani.
    Siccome nella nostra società è quasi impossibile organizzare qualcosa senza dare importanza ad un resoconto economico ho cercato di organizzare anche questo aspetto per chi volesse concretizzarlo.
    Non lo realizzo personalmente perché impiegherei molto tempo rispetto a qualcuno che è già nel settore specifico.
    Chi volesse ricevere ulteriori informazioni può tranquillamente scrivermi: info@michelesperandio.com
    Un piccolo appello, senza disturbare, a Beppe Grillo: mi piacerebbe discutere riguardo questo progetto con lei.

  381. Ermanno Rosati

    Il problema che ha sollevato Beppe non è quello di usare un termine scientifico, ma quello dell’approccio al problema. Il discorso che viene fatto è che ci sono dei portatori di handicap vari che non hanno la possibilità di essere pari a una persona “normale” per dignità e possibilità… basti pensare alle barriere architettoniche per le carrozzine.
    Il problema non lo risolvi lessicalmente, bensì lo risolvi dando una reale possibilità a queste persone e tutelandole, al di la della terminologia più o meno “politically correct”…
    Poi che la scienza faccia passi avanti non lo nega e non credo che ci sia questa volontà da parte di Grillo o di altri in queste pagine.

  382. Ermanno Rosati

    Il problema che ha sollevato Beppe non è quello di usare un termine scientifico, ma quello dell’approccio al problema. Il discorso che viene fatto è che ci sono dei portatori di handicap vari che non hanno la possibilità di essere pari a una persona “normale” per dignità e possibilità… basti pensare alle barriere architettoniche per le carrozzine.
    Il problema non lo risolvi lessicalmente, bensì lo risolvi dando una reale possibilità a queste persone e tutelandole, al di la della terminologia più o meno “politically correct”…
    Poi che la scienza faccia passi avanti non lo nega e non credo che ci sia questa volontà da parte di Grillo o di altri in queste pagine.

  383. Andrea Pietrini

    Egregio Beppe Grillo,
    saluti da un suo ammiratore fin dai tempi di “Te lo dò io il Brasile”,
    innanzitutto grazie per aver sollevato il problema, ma bisognerebbe chiarire alcuni aspetti che sono stati riportati dai massmedia in maniera distorta e imprecisa.
    La dicitura “sordo preverbale” non è un qualcosa di campato per aria, bensì andrebbe a sostituire nella legislazione italiana il termine “sordomuto”. Perché? Perché il termine “sordomuto” non è più utilizzato in nessun paese, e oggi ha essenzialmente un connotato negativo.
    Perchè proprio “pre-verbali” e non, che so, un altro termine? Perché questo è il termine che più si avvicina nella realtà delle cose quando indichiamo una persona che diventa sorda prima di imparare a parlare (e quindi rischia, appunto, di diventare “sordomuto”. Chi diventa sordo dopo l’apprendimento della lingua magari potrà parlar male, però non è “sordomuto” : ricordiamo infatti una profonda verità che si tende sempre a dimenticare: l’essere umano impara a parlare perché sente la propria voce e quella degli altri ).
    Perché utilizzare l’espressione “sordo preverbale” e non semplicemente “sordo”? Perché abbiamo a che fare con due tipi di problemi diversi. I “sordi” sono i duri d’orecchio,hanno una sordità lieve oppure pesante, ma sono diventati tali DOPO aver imparato la lingua. I “sordi preverbali” oltre a non sentirci, rischiano, se non adeguatamente riabilitati( logopedia, protesi acustica, orecchio bionico), di non imparare a parlare, e dover ricorrere alla lingua dei gesti. E’ chiaro che queste due differenti categorie hanno diversi problemi e quindi necessitano di trattamenti diversi. Chiamare tutti “sordi” magari sarà più pratico ma non terrà conto delle particolari esigenze di ognuno
    Per quanto concerne la lingua dei gesti, suggerirei di andarci cauti: tra lingua “gestuale” e lingua “parlata” sono differenze, pratiche e teoriche, enormi. E per quanto riguarda i sottotitoli, sono d’accordo: bisognerebbe renderli obbligatori.

  384. Laura fen

    Caro Beppe Grillo,

    come mai il DVD del tuo spettacolo 2006 avrà i sottotitoli? le persone “preverbali” prima non esistevano??!
    Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!!!

    1. Gianpiero Rossi

      Secondo me hai fatto una giusta osservazione:
      il caro Beppe non può predicare bene e razzolare male:
      se ritiene la norma una cagata, perchè ha aspettato la sua previsione di legge x adeguarsi?

    2. Laura fen

      Alex,

      ma lei è un “presago”!!!!

  385. Gianpiero Rossi

    X Giuliano Bes

    Se veramente a te risulta che il Governo italiano stia facendo qualcosa di utile al popolo eritreo, mi fido sulla parola!
    Cmq non penso che la strada migliore x aiutare il popolo eritreo sia quella di investire soldi in quei paesi, o quanto meno non solo quella… e poi perchè i Governi (non solo quello italiano!) si preoccupano ed intervengono negli stati poveri del mondo solo quando sentono il PROFUMO DI SOLDI FACILI???
    Sei in grado di risolvermi questo DUBBIO ESISTENZIALE??

  386. Kiaretta Giroldi

    Ciao Beppe!
    sono una ragazza come si dovrebbe dire ora… PREVERBALE di 22 anni…..
    ma scusate io non mi vergogno per nulla di essere chiamata sorda…certo che dipende dal come lo si dice….ma essere chiamata preverbale….ma dico che cazzata han tirato fuori?
    lo sanno quelli che fanno le leggi che ci sono problemi urgenti nel mondo???
    ma chi ve l’ha chiesto di chiamarci DIVERSAMENTE ABILI????
    và che io ho le mie abilità mica sono un vegetale!!!!!
    anch’io come tutti ho avuto anni neri in cui ero derisa (ma questo purtoppo è una fase in cui tutti passano e è anche un’esperienza che insegna e definisce la personalità di ognuno di noi)
    Ma ora ho pienamente accettato il mio problema e lo considero come un dono speciale che rende speciali le persone stesse che hanno un handicap..
    son felice di sapere che il tuo dvd sarà sottotitolato…ma del resto nn lo sono quasi tutti i dvd?
    scrivo solo per dire invece di concentrarvi a fare stupide leggi perchè non sapete cosa fare, su come si deve chiamare la popolazione preverbale prevedente,pre-idiota ecc.
    CAVOLO concentratevi su cose più importanti per noi e per tutti i disabili!
    concentratevi a risolvere problemi a chi nn cammina più a chi non vede più a chi non parla più non di cercare un modo “carino” per chiamarci senza offenderci…
    IO MI CHIAMO CHIARA! non mi chiamo PREVERBALE!
    e se voglio dire che sono sorda te lo dico sennò te lo scopri da te!
    ma dove si vive?!?
    mah….comunque a me nn cambia nulla….sono sorda e ci rimango.Fiera!

    1. Vincenzo Napoli

      Cara Kiaretta, anche tu sei caduta nello stesso equivoco in cui è caduto Beppe Grillo e tutti quelli che stanno facendo gli spiritosi su un problema che non conoscono.
      Tu il problema lo conosci benissimo e sai con quanta fatica hai imparato a parlare. Per questo ti devrebbe dispiacere di essere chiamata sordoMUTA quando muta non sei. La nuova legge (che ancora legge non è perchè deve ancora passare per la Camera dei Deputati) non è affatto una stronzata: prevederà che tu non venga chiamata più SORDOMUTA ma SORDA PREVERBALE, cioè sorda già da prima di imparare a parlare, con problemi di vita, di rapporti personali e di lavoro del tutto diversi da chi è diventato sordo “dopo” aver imparato a parlare e diversi ancora da quelli di coloro che, nati sordi, non hanno imparato a parlare e si esprimono attraverso la LIS. Nessuno ti chiamerà quindi “preverbale” (e Beppe Grillo avrebbe potuto risparmiarsi l’unoristica e demagogica battuta sul nonno preverbale) ma saranno riconosciuti i tuoi diritti “particolari” di persona che ha avuto “particolari” difficoltà nel suo processo di apprendimento.
      Per quanto riguarda i sottotitoli, non tutti i DVD lo sono (men che mai quello di Beppe Grillo, il quale ha promesso – bontà sua – di sottotitolare il prossimo. Meglio tardi che mai.) e, come sai, non sono sottotitolati i programmi delle televisioni private (Mediaset in testa). Ma se voi sordi non vi incazzate un po’, non prendete carta e penna e non scrivete alla case produttrici o ai giornali…

    2. Paola Slajmer

      Prima di questa legge, c’era la distinzione tra sordi e sordi prelinguali (sordi congeniti o divenuti sordi prima del compimento del 12esimo anno d’età). Lo stato ha ritenuto che prima del 12esimo anno d’età il tuo vocabolario linguistico non è ancora sufficientemente formato, ed ha riconosciuto a questa categoria di soggetti un trattamento leggermente differente da quello dei sordi congeniti post-linguali equiparandoli agli handicappati civili all’80% [D.M. 5/2/1992]. Questo permette loro di avere qualche agevolazione in più (es. esenzioni totali anziché parziali). E’ giusto, è sbagliato? Io a 10 anni parlavo benissimo, magari tu ci hai messo di più e un altro ancora ci ha impiegato di meno. Tuttavia la distinzione tra diventare sordi a 20 anni o a 10 (o nascerlo) esiste e giustamente è stato fissato il criterio dei 12 anni. Qualcuno ci ha perso qualcuno ci ha guadagnato, ma una legge è valida per tutti e non può riferirsi al singolo caso.

    3. Paola Slajmer

      Riguardo i sottotitoli:
      Non tutti i DVD sono sottotitolati, soprattutto quelli di spettacoli dal vivo (ad. es. Aldo Giovanni e Giacomo) quindi Beppe è un precursore dei tempi. Inoltre i film italiani in DVD, in particolare quelli economici, raramente offrono i sottotitoli. A me è capitato di prendere il DVD di “Una pura formalità” (Regia di G. Tornatore, mica un porno soft di Alvaro Vitali) che davano per sottotitolato ma i sottotitoli non c’erano. Ho scritto alla Cecchi Gori e mi hanno risposto che era un errore di stampa sulla copertina! L’ho riportato al negozio e se lo sono ripresi.

      Mediaset sottotitola sempre più film, su tutte le tre grandi reti. L’elenco è alla pagina 776 del Mediavideo, ma purtroppo non compaiono i programmi sottotitolati da Italia Uno (non esiste un elenco pubblico). Tuttavia C.S.I, Grey’s House, Dr. House li ho visti essere sottotitolati (appare la videata all’inizio del film). E non diamo una lira (almeno direttamente) a Silvio per farlo. Ne deduco che sottotitolando i programmi hanno capito di guadagnare una bella fetta di pubblico, non solo tra i non udenti ma anche tra gli stranieri che hanno difficoltà con la comprensione orale.

      Su mediaset premium il 90% dei film ha i sottotitoli, e quando li ha li ha pure in lingua originale. E qui si paga, però anche il canone RAI si paga…

  387. Alessandro De Sindris

    Buongiorno a tutti
    Questa polemica sui sordomuti mi sembra totalmente inutile, iniqua, sciocca e strumentale. Ma non c’è niente di più serio ed importante da discutere su questo blog?

    1. Camillo Macaluso

      In effetti continuo ad aggiornare il blog in attesa che il grillo scrivente invvi un nuovo argomento di discussione…

    2. Vincenzo Napoli

      Quando avrai un figlio sordo e ti farai in quattro per insegnargli a parlare, dispiacerà anche a te che sia chiamato sordo e MUTO.

  388. Mauro Beltrama

    Sono assolutamente fuori tema, ma vorrei sapere da te Beppe e da tutti i blogger cosa ne pensano di Palladium.

    Per chi non ne sapesse nulla potete avere maggiori info qui:
    http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102

    Sostanzialmente inizierà l’era della totale censura su internet a favore dei soliti noti…

    Ciao a tutti…Vi confesso che sono un po’ preoccupato.

  389. Davide Lupi

    per chi mastica un po di tedesco, consiglio la lettura dell´articolo su Beppe Grillo sul settimanale DIE ZEIT, bellissimo!

    http://www.zeit.de/2006/04/Grillo

    a presto!
    Davide

    1. Ferdinando Strada

      Vielen Dank für die Information. Werde ich gleich suchen. Grüße Ferdinando

  390. Davide Lupi

    Caro Beppe,
    finalmente anche in Germania!
    Sul numero di ieri 19 Gennaio del prestigioso settimanale DIE ZEIT appare un articolo molto interessante (una pagina!) su di te e sulle tematiche che ci stanno a cuore, come italiani e frequentatori del tuo blog.
    Sono orgoglioso che per una volta si possano leggere buone notizie sul “Bel Paese”!
    Tanti saluti dalla economicamente e psicologicamente depressa ex-DDR!
    Davide

  391. Fabiano Marrocco

    Reputo un po’ triste che tu ti sia fermato ad Oliver Sacks. Invece di postare TUE considerazioni, formati un’opinione parlando con i sordi, chiedi loro come vogliono essere chiamati, informati meglio sulle varie tipologie di sordità e su come la LIS venga sentita da molti come il linguaggio che più li rappresenta. Gli “interessi incredibili” di cui parli sono dietro gli impianti cocleari che ti piacciono tanto (ma che evidentemente non conosci bene).
    Demagogia la fai tu quando “forte” degli strumenti che ti dà Oliver Sacks scrivi due righe sulla ghettizzazione dei sordi, il DTS, ecc ecc. Grillo vuole focalizzare l’attenzione sulla necessità di cambiare o meno le parole, evitando (non sia mai!) di cambiare qualche contenuto. Oltretutto senza chiedere ai diretti interessati cosa ne pensano.
    Su una cosa fortunatamente hai ragione: il post di Grillo ha ben altra rilevanza di una tua risposta.

  392. giuliano bes

    Chiedo venia se vado fuori tema.

    OT x Gianpiero Rossi 9.52

    Premesso che mia moglie è eritrea ed i miei suoceri vivono ad Asmara, dovresti sapere che il governo italiano, sì proprio quello dell’odiato Berlusconi, tramite il sotto segretario del ministero dell’estero, Alfredo Mantica, si sta facendo in quattro per scongiurare il rischio che riprenda la guerra tra Etiopia ed Eritrea.

    Ti ricordo che sono stati scacciati tutti i rappresentanti dell’ONU di nazionalità statunitense, canadese ed europea.

    Non mi risulta, o perlomeno non ho dati relativi ad eventuali investimenti da parte di imprese italiane.

    La cosa mi pare parecchio strana ancorchè rischiosa, anche perchè, se non lo sai te lo dico io, è partita l’espropriazione coatta di beni ubicati in Eritrea ma di proprietà di stranieri.

    Te lo dico per certo, con notizie di primissima mano visto che a mia suocera le stanno portando via la casa.

    Investire in Eritrea oggi come oggi è un rischio, grande, troppo grande.

    Se poi qualche imprenditore avrà le palle per farlo, BEN VENGA, l’Eritrea non è solo a terra, ma ha preso la pala ed ha scavato un bel po’ (anche per sotterrare migliaia di ragazzi che hanno perso la vita nella guerra, ma di questi morti non importa niente a nessuno, perchè per un certo “mondo”, la guerra esiste solo in Iraq).

    Scusate ancora x l’OT.

    Saluti.

    1. Gianpiero Rossi

      Se veramente a te risulta che il Governo italiano stia facendo qualcosa di utile al popolo eritreo, mi fido sulla parola!
      Cmq non penso che la strada migliore x aiutare il popolo eritreo sia quella di investire soldi in quei paesi, o quanto meno non solo quella… e poi perchè i Governi (non solo quello italiano!) si preoccupano ed intervengono negli stati poveri del mondo solo quando sentono il PROFUMO DI SOLDI FACILI???
      Sei in grado di risolvermi questo DUBBIO ESISTENZIALE??

  393. Maurizio Longo

    Caro Sor Beppe,
    l’argomento dell’audio che skizza in alto ad ogni “consiglio degli acquisti” è motivo di nervosismo per la mia famiglia.

    Il fastiodio (bel neologismo) che ne scaturisce quando uno è impegnato in altro è davvero insopportabile.

    Penso che chi venda pubblicità sia bravissimo a piazzarla, perchè per quello che vedo io, anche a casa di amici, quasi sempre l’effetto dell’aumento di volume è il cambio canale (zapping) o lo spegnimento dell’apparato televisivo.

    Quindi l’effetto è diametralmente all’opposto di quello che si aspetterebbe l’inserzionista.

    Ma chi paga lo sa?

    Non sarebbe meglio dedicare il fatturato come sconto sull’articolo che vende, per esempio?

  394. Camillo Macaluso

    Max Gazzè – La favola di Adamo ed Eva

  395. Vincenzo Napoli

    Purtroppo il nostro buon Beppe Grillo in questo caso ha parlato senza conoscere il problema. Avrebbe dovuto documentarsi meglio sulle esigenze di chi al proprio handicap non vuole aggiungerne un altro inesistente. Infatti c’è una intera generazione di bambini sordi – ormai adulti – che è stata protesizzata e riabilitata ed ha imparato (con gran fatica!) a parlare (ed ascoltare!) senza usare la lingua dei segni. Perchè a costoro sarebbe giusto appioppare il “mutismo” che non possiedono?

  396. sandro pascucci

    (>)

    Perché noi no? Fondiamo il PRIMIT!
    (di Sandro Pascucci)

    Prendendo spunto ed esempio dall’iniziativa inglese, ecco finalmente un Partito per cui votare!

    Con un Programma coerente, un obbiettivo ambizioso, rivoluzionario, dedicato unicamente al popolo, al benessere sociale e non le grillesche proposte di qualcuno..

    però peccato che non esista in Italia: vuoi partecipare nella sua fondazione?

    PRIMIT
    Partito Riforma Monetaria Italiano

    (^)

    sandro pascucci 19.01.06 16:27 (1ma censura)
    sandro pascucci 19.01.06 17:01 (2da censura)
    sandro pascucci 20.01.06 09:50 (3za censura)

  397. Gianpiero Rossi

    Come ripeteva all’infinito Nanni Moretti in un suo film, mi sembra “Palombella Rossa”, LE PAROLE SONO IMPORTANTI!
    Spesso (ma non sempre!) le parole rivelano l’animo delle persone che le usano!
    Per es. la parola GENTE troppo spesso usata nei Talk Show e, e quindi in politica da quando c’è il NANO PELATO (PORTATORE SANO DEI VALORI DELLA GGGENTE), rivela una scarsa attenzione per la PERSONA come portatore di proprie idee che la distinguono da tutte le altre;
    diversamente prima i politici usavano il termine POPOLO o il termine CITTADINI…i politici + avveduti la parola PERSONE!
    Quello che voglio dire è che:
    1) le PAROLE sono FENOMENI dotati di VITA PROPRIA, NON SI POSSONO IMPORRE X LEGGE!
    2) non è un assioma ma un metodo, quello di provare a capire la persona che si ha di fronte facendo una piccola analisi del suo linguaggio.

    Io ho usato questo metodo x la mia tesi di laurea sulla DISTINZIONE TRA DESTRA E SINISTRA, e ho avuto risultati sorprendenti!

    1. Stefano Cordera

      Si. Le parole sono importanti. La corsa ai neologismi, specie di questo tipo (pietismo fuori luogo) ci sta portando a non capirci più.
      La direttrice scolastica della scuola elementare di mio figlio è una sostenitrice del “diversamente abile” (intendo, come impiego lessicale sostitutivo di “disabile” od “handicappato”, non come sostegno concreto ai disabili). Per capire il tipo, trascrivo la sua ultima “comunicazione”, una perla del genere:

      Come noto la scuola ha una biblioteca alunni che viene utilizzata dalle classi per attività di lettura. Dal 30 gennaio è stata predisposta la possibilità di dare in prestito i testi agli alunni anche eventualmente a casa(sic! = dal latino “così”, inteso nel testo orginale). La classe potrà prendere i testi in prestito e leggere individualmente nelle ore di lezione o darli agli alunni da portarli a casa (sic!). I genitori controlleranno in questo caso che gli alunni li riportino alla data stabilita senza rovinarli. I testi rovinati o smarriti dovranno essere ricomprati a carico della famiglia (sic!). Potrà essere versato eventualmente (sic!) all’insegnante di classe (sic!) l’importo corrispondente per l’acquisto sostitutivo.

      Ed è anche laureata! Nemmeno una virgola. Un testo lungo per dire una scemenza. Peraltro, non serviva scrivere “chi rompe paga”, perchè questo è già insito nel termine “prestito”. Non serve parlare di “insegnante di classe”, perchè non mi risultano “insegnanti di cesso” o “insegnanti di corridoio”…
      Hai ragione: la scelta delle parole indica il “pensiero” delle persone: questa signora per i disabili non si spende. Punto. Li chiama “diversamente abili”, però!

      Insomma, un disastro. Ma il dubbio (?) è: non è che tutte queste nuove “modalità d’espressione” (parlare di “comunicazione” mi sembra fuori luogo) servono solo da cortina fumogena, per mascherare il niente (mentale) da cui provengono?

      E perchè il vuoto mentale è + frequente nella ns. classe dirigente?
      Che sia, almeno in parte, colpa nostra?

  398. Paola Bassi

    SCUSATE l’O.T. MA SONO TROPPO CONTENTA..
    ——————————————–

    (Da Econews Rassegna quotidiana di notizie verdi pubblicata sul sito http://www.verdi.it)

    Ponte Messina. Wwf: tutto Stretto ora e’ a protezione speciale UE

    “Tutta l’area dello stretto di Messina e’ stata inclusa nelle zone a protezione speciale dell’Unione Europea. Questo e’ il risultato
    dell’adeguamento compiuto dalle regioni Sicilia e Calabria in risposta all’ultimatum di Bruxelles che stabiliva il 22 febbraio data entro cui si
    doveva provvedere a riclassificare le zps (zone a protezione speciale)”. Lo segnala il Wwf, a ridosso della marcia di domenica “per lo stretto, contro il ponte”. Grandi opere di nuovo nel mirino della UE quindi: dopo il caso del Mose, per il quale la UE ha accolto le istanze degli ambientalisti contro l’impatto dell’opera sulla laguna, ora tocca di nuovo al ponte sullo
    stretto. Questo nuovo “status” dell’area dello stretto “e’ stato deciso per evitare le pesanti sanzioni pecuniarie (100 mila euro al giorno) stabilite dalla Corte di giustizia europee per chi avesse trasgredito – segnala il
    Wwf – l’area sotto ‘l’egida’ della UE include la zps della costa viola in Calabria (territori compresi tra questo tratto di costa e il monte
    Sant’Elia) e la zps dei monti Peloritani in Sicilia, di ben 28 mila ettari punta di Capo Peloro, il tratto di mare adiacente e tutto il territorio montuoso attorno a Messina dal versante tirrenico sino alla costa ionica)”.
    Il Wwf ricorda che sull’opera ponte il governo italiano “e’ gia’ stato messo in mora dall’Unione europea, con lettera del 18 ottobre scorso, per
    aver violato le direttive habitat ed uccelli su Capo Peloro e laghi Ganzirri e dorsale di Curcuraci in Calabria”.
    ========================================

    LUNARDI prendi questo.. tu e i tuoi spot TV “Infrastrutture e trasporti”..

  399. Claudio Paganelli

    Inerente Alla Questione sordità ti invio:
    ProgettoApparecchio acusticoAlba 267 PP
    Nasce da esperienze professionali nel campo Audioprotesico, dei titolari della Sonotecnica S.a.s.
    L’apparecchio acustico, Cosa è?
    E’ un amplificatore miniaturizzato, in grado di correggere il deficit uditivo, o come comunemente viene chiamata da tutti, la sordità.
    La sordità, è una patologia socialmente costosa, sia dal punto di vista economico , ma ancora più dal punto di vista umano.
    E’ un deficit sensoriale, che colpisce qualsiasi ceto, indistintamente dal sesso, è si aggrava ulteriormente in quei posti dove la prevenzione e le cure sono poco accessibili.
    Chi è colpito da sordità, già ad un livello medio/grave ( 10% dell’intera popolazione mondiale ), rimane escluso per ovvi motivi, dal mondo del lavoro, ma quello che è peggiore, dal mondo sociale.
    La propria condizione lo porta ad una auto esclusione, e un isolamento incredibile, con la modifica dell’umore e del carattere che tende ad divenire sospettoso e aggressivo.
    Nei paesi più ricchi, l’accesso alle protesi acustiche è garantito da contributi statali, sufficienti all’acquisto, ma in quelli più poveri, questo non accade, e il sordo è costretto a rimanere tale, dato che i prezzi degli apparecchi superano, spesso, l’intero suo stipendio annuale.
    Esistono al mondo sole poche industrie di apparecchi acustici, e appartengono, ad ancora meno, grandi multinazionali, che in accordo tra loro, mantengono i livelli dei prezzi delle protesi alti, facendo diventare questo utile strumento, accessibile solo alla minoranza più ricca di tutto il globo.
    Il nostro progetto, scaturisce dall’esigenza di dare, a moltissime persone, la possibilità di correggere questa patologia altamente invalidante, (specialmente quando colpisce i bambini ), Progettando, Costruendo, e Commercializzando un apparecchio acustico di elevata potenza a costi equi e socialmente sostenibili.

  400. Alfredo pierucci

    Basta con i falsi pudori e diciamo “pane al pane ”
    I sordi sono tali e cosi’vanno definiti,come pure i ciechi , i negri , o chiunque abbia una caratteristica propria.
    La parola diventa offesa quando viene usata per offendere,quando c’e`l’intenzione di ferire.Io uso con tranquillita` tali termini,poiche`quando li pronuncio non ho la minima intenzione di ferire o evidenziare qualcosa considerata “anomala”.
    Saluti,Alfredo Pierucci.

    1. Vittorio Termini

      Bravo!!!!!!!!!!

  401. Raimondo Colagrande

    VISTO CHE I MIGLIORI SORDI SONO QUELLI CHE NON CI VOGLIONO SENTIRE LEGGETE QUA:

    Cirio e My Way: importante vittoria di Confconsumatori
    19/1/2006 Redazione Web Prontoconsumatore
    A conclusione dei giudizi promossi da due associati della Confconsumatori di Brindisi, il Tribunale Civile di Brindisi ha sancito la nullità dei contratti di acquisto di obbligazioni del Gruppo Societario Cirio e del famigerato My Way A conclusione dei giudizi promossi da due associati della Confconsumatori di Brindisi, il Tribunale Civile di Brindisi ha sancito la nullità dei contratti di acquisto di obbligazioni del Gruppo Societario Cirio e del famigerato My Way, disponendo il rimborso delle somme versate, oltre interessi. Lo rende noto la stessa associazione di tutela dei consumatori, che precisa: invano Confconsumatori aveva cercato di giungere ad un accordo transattivo con la ex Banca 121, ora Monte dei Paschi di Siena, (banca venditrice sia dei Bond Cirio sia del My Way), e si è vista, così, costretta a procedere
    giudizialmente. In entrambi i casi i Giudici hanno statuito che “l’istituto di credito convenuto ha violato i primari doveri di informazione stabiliti dal TUF. Invero, sussiste in capo alla banca una palese violazione dei doveri di informazione e correttezza sanciti dall’art. 21 TUF, posto che detta Banca ha taciuto all’attore circostanze decisive nell’economia del contratto”. Entrambi i contratti – prosegue Confconsumatori – sono quindi stati posti in essere in violazione delle norme imperative previste nel nostro ordinamento e sono, pertanto, da considerarsi nulli.

    La sentenza relativa ai Bond Cirio – conclude Confconsumatori – è di particolare importanza anche perché è la prima emessa dal Tribunale di Brindisi in materia, mentre la sentenza relativa al My Way è tra le prime in Italia ad aver disposto la nullità del suddetto contratto ed aver così riconosciuto i diritti del risparmiatore.

  402. Gianpiero Rossi

    Una nuova sul NANO PORTATORE SANO DI TORTURE E VILLAGGI RESIDENZIALI:

    Affari e politica: «Isayas Afwerki, marxista radicale che per Amnesty e le Ong americane tortura e costringe alla fuga decine di migliaia di eritrei, non è intimo come Putin di Silvio Berlusconi ma come Putin è stato suo ospite nella villa in Sardegna». Una coincidenza? «L’Italcantieri di Paolo Berlusconi sta investendo in Eritrea: villaggio residenziale di mille appartamenti a Massaua»

  403. Marco Sala

    Commento a:

    ma perchè Grillo non pubblica un post al giorno in risposta a un interevento di uno dei partecipanti al blog??

    Ad ogni POST arrivano (in media) circa 1000 commenti; a questi si aggiungono le “risposte al commento” che sono poche, ma sono.

    Personalmente ritengo umanamente impossibile leggersi ogni giorno 1000 risposte (tra le quali alcune veramente indecenti per ignoranza e maleducazione)per filtrare le proposte buone, che pure ci sono. Diventerebbe un lavoro a tempo pieno. Io ritengo sia meglio, che “il grillo parlante” faccia il sollevatore di coscienze.

    Lui pensa e fà pensare. Sbaglia e ci azzecca. Critica e si fà criticare. Posta e si attiene dal reagire.

  404. Benigno Moi

    Caro Beppe vedo che ci sei cascato anche tu! Per certi aspetti è comprensibile, la demagogia del politically correct è fastidiosa ed il linguaggio dei segni è affascinante (io stesso ho amato “Vedere voci” di Oliver Sacks). Ma è molto pericoloso sposare “ciecamente” tesi che sembrano genuine e nascondono interessi incredibili. La battaglia contro il termine “sordomuto” è una battaglia antica di chi ha combattuto contro le istituzioni totali. Proprio perché alimentare l’errore (se sono solo sordo perché mi devi definire anche muto?!) serviva ad isolare dal resto del mondo (per decenni proprio in istituti e manicomi) chi semplicemente non udiva e, non stimolato, “sentiva-apprendeva”. Da decenni ci sono due scuole: una avvantaggia il linguaggio dei segni e l’altra quello verbale. Perché non dare almeno libertà di scelta? Oggi le ASL ti rimborsano apparecchi obsoleti come i DTS che ti permettono di comunicare solo fra sordi e non 3-400 euro per un cellulare che ti fa comunicare con tutti, e solo parzialmente gli apparecchi acustici che ti fanno udire e stare con tutti NON SOLO CON CHI CONOSCE IL LINGUAGGIO DEI SEGNI. Che va bene, è affascinante e ricca, ma non può essere la prima lingua se rischia di rimanere l’unica!
    Per te e per chi può essere interessato consiglio di “sentire” anche altri sordi (esempio http://www.fiadda.it). Non sono rappresentati tutti solo dall’organizzazione che segnali tu.
    Il tutto mi fa naturalmente riflettere su come anche il blog, al pari di altri media, rischia di diventare un arma pericolosa: un tuo post ha ben altra rilevanza di una mia risposta. Comunque avanti così.

    1. Fabiano Marrocco

      Caro Benigno Moi,
      Reputo un po’ triste che tu ti sia fermato ad Oliver Sacks. Invece di postare TUE considerazioni, formati un’opinione parlando con i sordi, chiedi loro come vogliono essere chiamati, informati meglio sulle varie tipologie di sordità e su come la LIS venga sentita da molti come il linguaggio che più li rappresenta. Gli “interessi incredibili” di cui parli sono dietro gli impianti cocleari che ti piacciono tanto (ma che evidentemente non conosci bene).
      Demagogia la fai tu quando “forte” degli strumenti che ti dà Oliver Sacks scrivi due righe sulla ghettizzazione dei sordi, il DTS, ecc ecc. Grillo vuole focalizzare l’attenzione sulla necessità di cambiare o meno le parole, evitando (non sia mai!) di cambiare qualche contenuto. Oltretutto senza chiedere ai diretti interessati cosa ne pensano.
      Su una cosa fortunatamente hai ragione: il post di Grillo ha ben altra rilevanza di una tua risposta.

  405. Roberto Frachessa

    Giusto per la completezza dell’informazione: l’acquisto di apparecchi acustici è in buona parte sovvenzionato dalla Regione in cui si risiede. Lo so perchè sono 40 anni che li porto e ho avuto diverse volte occasione di fruire di questa agevolazione. Certo, la Regione passa solo un contributo fisso, invero abbastanza sostanzioso, perciò chi volesse una di quelle protesi minuscole che tanto vengono pubblicizzate, dovrebbe sborsare di tasca propria la differenza, ma tant’è.
    Quello che invece mi dà da pensare è che “sordi”, “audiolesi” o “pre-verbali” che dir si voglia, le persone affette da questo tipo di problema devono scontrarsi non solo con le comprensibili difficoltà derivanti dal fatto di sentirci poco, ma anche con una diffusa ignoranza.
    Se ci pensate, in effetti la sordità è una malattia che a prima vista non si nota, per cui la gente tende a trattarci normalmente fino a quando non chiediamo di ripetere una, due o più volte. A quel punto scatta l’ignoranza: occhi al cielo, sbuffi, braccia spalancate, occhiate del tipo “ma sei proprio scemo!” e via discorrendo.
    E’ questo quello che bisognerebbe combattere: la maleducazione. Un sordo NON è un diverso, ma una persona come tutte le altre con una difficoltà in più. Quando si comincerà a capire questo e soprattutto a educare la gente a capirlo, allora sì che si sarà fatto qualcosa per i sordi. Giocare con le parole è invece solamente un esercizio di pura ipocrisia.

    1. Wang Lee

      Mr. Roberto Frachessa,

      Congratulation, finally the BEST sentence in this blog…”Giocare con le parole è invece solamente un esercizio di pura ipocrisia”.

      I admire you and hope to see your opinion implemented and accepted by all the human.

      Thank you for your message.

      another reader from the net…

  406. Nicola Cormio

    Ciao Beppe,
    condivido appieno il tuo dissenso per questa DDL!!!

    Mi reputo un vero GRILLIANO!!!

    Avanti così!

    Nico da Milano.

  407. Raffaele Diodati

    DIVERSAMENTE MAGRO…
    Sempre in tema di lessico, avete visto che non si dice piu’ handicappato, ma “diversamente abile”?
    Beh, allora non chiamatemi piu’ grasso per favore, ma “diversamente magro”!

  408. Andrea Rossi

    Perfettamente d’accordo con te Beppe, anche se capisco e non giustifco le aziende reticenti nell’assumere persone con questo handicap.

    http://www.ilsitodaunmilionedieuro.com/

  409. Giulio Franchini

    Io vorrei proporre una cosa:

    ma perchè Grillo non pubblica un post al giorno in risposta a un interevento di uno dei partecipanti al blog??

    Altrimenti tutti i nostri messaggi finiscono persi come le parole al vento e allora mi domando a cosa serva…

    Sarebbe bello che Grillo, avendone le possibilità, tragga spunto dalle idee migliori che vengono pubblicate sul blog per commentarle e prenderne spunto per fare concretamente qualcosa.

    1. Elena Bianchi

      Concordo! Gli spunti non mancano… Beppe, fatti vivo!!!

  410. Gianpiero Rossi

    Allora gli IMPOTENTI dovrebbero essere chiamati “PRE-TROMBANTI”

  411. Elena Bianchi

    Interessante la spiegazione di come si aggira la legge rendendo più “densi” i suoni della pubblicità senza alzare realmente il volume. Peccato che al nostro udito il risultato sia lo stesso che se si fosse sparato a palla il volume… L’ennesima presa per il c..o da parte dei pochi furbastri verso i tanti.
    Per quanto riguarda i sordi, anche cambiando loro nome purtroppo non si cambierebbe la loro situazione: sarebbe bello se il governo, invece di inventare nuove definizioni, si attivasse per aiutare CONCRETAMENTE chi ha difficoltà. Non credo che per un cieco faccia molta differenza essere chiamato “cieco” o “non vedente”, credo che molta più differenza farebbe poter avere un cane guida senza difficoltà.

  412. Francesco Di Lallo

    Una cosa molto più utile che la discussione sul temine in se, sarebbe postare

    TUTTO L’ALFABETO DEI SEGNI e non solo dalla A alla H (e ci manca pure la ‘E’, fra l’altro)

    Chissà, magari qualcuno inizia a impararlo…….
    ..e sarebe già un bel passo avanti!

    1. Daniela Sciubba

      In realtà ci vorrebbe un libro intero sui “segni” utilizzati dagli “ex sordomuti”. L’alfabeto va bene, ma non si utilizzano solo i gesti per le singole lettere bensì anche dei gesti che indicano un intera parola! Se si osserva il gestire di queste persone è veramente incredibile! Loro riescono a “dire” una frase di 30 secondi in 15. Talvolta chi fa le “traduzioni” dai gesti alla parola si trova costretto a chiedere: “più piano per favore”!

  413. Claudia Rege

    Mi si conceda una battuta squallida:
    se i disabili vanno chiamati diversamente abili;
    se i sordomuti non vanno chiamati sordi bensi’ PREverbali (un termine che, se non altro, sembra offrire speranza di futura “verbalita’”);
    allora… vogliamo eliminare un’altra parola offensiva, discriminatoria, infamante?
    Basta coi DISoccupati: d’ora in poi li chiameremo PREoccupati 😉

    1. Mauro Clementi

      …semplicemente geniale!

      PREoccupati

      vista così questa parola assume spessore e significati nuovi, esprime la condizione di chi non ha lavoro meglio di centinaia di analisi sociologiche ed economiche.
      Complimenti.

    2. Elena Bianchi

      HE! HE! HE! Davvero carina, questa! 😉

  414. Rosario Palma

    Caro Beppe, ai tempi della scuola mi hanno insegnato che si considera disabile anche chi è affetto,temporaneamente, da un male che non gli consente di godere a pieno della sua normale mobilità. La scorsa settimana ho dovuto, causa frattura al piede, restare in ospedale qualche giorno , nel reparto ortopedia del Perrino di Brindisi, che c’ è di strano ? be fin qui niente, se non fosse che il suddetto reparto è situato al settimo piano dell’ ospedale!!!!!!!!!!!!!!! Quindi se ci fosse stato un incendio,per esempio, come avremmo fatto noi tutti inabili a scappare dalle scale visto che in emergenza è interdetto l’ uso degli ascensori? O visto che eravamo diversamente-abili la nostra diversità stava nel fatto che ci consideravano diversi dagli altri perchè pensavano che sapessimo volare e quindi ci avrebbero buttato dalla finestra ?
    Non so a chi dare la colpa di questi errori progettuali, credo solo che i neo progettisti dovrebbero avvalersi non solo dei tecnici edili per lo studio delle nuove strutture, ma anche del consiglio di chi ci lavora dentro e conosce bene i problemi da affrontare quotidianamente.
    Ciao Beppe, grazie dello spazio che ci metti a disposizione

  415. adriano vecchi

    Ciao a tutti. Vorrei essere allo spettacolo di Beppe in una delle date di Treviglio, ma non so se possibile acquistare on line. Qualcuno mi può aiutare? Grazie

  416. Rosario Palma

    Caro Beppe, ai tempi della scuola mi hanno insegnato che si considera disabile anche chi è affetto,temporaneamente, da un male che non gli consente di godere a pieno della sua normale mobilità. La scorsa settimana ho dovuto, causa frattura al piede, restare in ospedale qualche giorno , nel reparto ortopedia del Perrino di Brindisi, che c’ è di strano ? be fin qui niente, se non fosse che il suddetto reparto è situato al settimo piano dell’ ospedale!!!!!!!!!!!!!!! Quindi se ci fosse stato un incendio,per esempio, come avremmo fatto noi tutti inabili a scappare dalle scale visto che in emergenza è interdetto l’ uso degli ascensori? O visto che eravamo diversamente-abili la nostra diversità stava nel fatto che ci consideravano diversi dagli altri perchè pensavano che sapessimo volare e quindi ci avrebbero buttato dalla finestra ?
    Non so a chi dare la colpa di questi errori progettuali, credo solo che i neo progettisti dovrebbero avvalersi non solo dei tecnici edili per lo studio delle nuove strutture, ma anche del consiglio di chi ci lavora dentro e conosce bene i problemi da affrontare quotidianamente.
    Ciao Beppe, grazie dello spazio che ci metti a disposizione

  417. Emanuele Audisio

    Ma non aveva detto che con il nuovo anno sarebbe stato ZITTO ?

    Altra perla di Cossiga: “Se bravo, un politico può anche rubare”
    REDAZIONE

    “Se uno ruba il 10% e porta il bilancio dello Stato a diecimila è meglio di uno onesto che lascia il bilancio dello Stato a dieci”. Sono le incredibili dichiarazioni rilasciate oggi dal senatore a vita Francesco Cossiga, che ha così voluto ricordare il leader socialista Bettino Craxi (morto in latitanza in Tunisia sei anni fa).

    “Oggi in Italia si rischia di fare un’altra campagna elettorale sui temi della moralità. Ma le elezioni si fanno per decidere chi sa governare meglio o peggio, non per stabilire chi è buono o chi è cattivo – ha aggiunto l’ex capo dello Stato, che oggi era ad Hammamet proprio per rendere omaggio all’ex presidente del Consiglio – in politica la massima moralità è fare bene l’interesse del proprio Paese”.

  418. Paolo Massano

    Capisco il tuo spirito polemico, ma contestare non serve ad educare la gente che passivamente subisce tutto, anche te!!!

    ciao

  419. Mauro Clementi

    ######################
    ### IN TOPIC #########
    ######################
    Le belle menti che hanno partorito il termine preverbale (il che pressapoco vuoldire: “stai sereno che sei sordo o sorda, sì, ma non muto, prima o poi parlerai è solo questione di tempo o…. di un altro inutile decreto legge”) sono le stesse che si spremono le meningi per creare spot pubblicitari tipo quello delle grandi opere, quello di trenitalia etc.
    Vivono per e nella televisione, le loro menti catodiche (o ultimamente anche lcd o al plasma, ma solo i più capaci…. ehehe) sono semplicemente incapaci di percepire una realtà a 3 dimensioni.
    Li disprezzo, per quello che fanno e soprattutto per quello che non fanno e per il nessun rispetto che dimostrano verso problemi seri e importanti.
    ###################
    ### OFF TOPIC 1 ###
    ###################
    Ho visto un po’ di tempo fa in tv un servizio pseudo-giornalistico, nel quale si vedeva panariello, quello del festival, che tesseva le lodi da un palcoscenico di ricucci, quello inquisito. E’ da molto che penso che ‘sto panariello abbia amicizie altolocate, altrimenti non si spiega il fatto che venga tenuto in considerazione; personalmente e sottolineo personalmente, lo trovo deprimente invece che comico, l’ho visto un paio di volte: fa una specie di avanspettacolo da teatrino di provincia anni ’30 (del XX secolo). E voi volete che un tizio del genere porti sul palco un comico vero come Beppe Grillo che semplicemente lo eclisserebbe in 5 minuti di spettacolo?
    ###################
    ### OFF TOPIC 2 ###
    ###################
    E’ morto Wilson Pickett.
    Un saluto ed un sorriso ad un GRANDE della musica.
    Grazie Mr. Pickett!
    ##################################################

  420. Valentina Paoli

    E allora? E allora noi riteniamo che nessun termine preso singolarmente sia in grado di rappresentare adeguatamente una realtà cosi complessa

    e crediamo che “sordo” sia un aggettivo che deve diventare sempre meno qualificativo e pensiamo perciò che sia giusto sostituire la parola sordomuto con “persona sorda” senza, ovviamente, nessun cambiamento alla attuale legislazione.

    Siamo perfettamente consapevoli che dire “persona sorda” non significa nulla perché per rappresentare in modo sufficientemente adeguato la realtà sono necessari almeno 3-4 aggettivi però siamo anche convinti che non sia giusto dare parti uguali a persone diverse e quindi riteniamo che in futuro, con calma e serenità, sia necessario ridefinire in modo adeguato la sordità per offrire “previdenze risarcitorie adeguate e premianti” a tutte le “reali” persone sorde.

    Valentina Paoli
    Presidente FIADDA TOSCANA

    1. lolla s

      Cara ,(a Valentina De Paoli)
      Lei poteva sturarsi il naso frequentando i Sordi per capirli meglio, invece di disprezzare i Sordi meno dotati di lei.
      Lei non avrebbe subito un totale indottrinamento dal suo caro maestro G.Gitti, nevvero?!
      senza rancore

    2. Sisti Patrizio

      Cari Sordi,
      vi consiglio di non rispondere più a quella persona che crede di essere superiore a tutte le persone ignoranti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  421. Luigi Pesce

    Grillo, non sono i sordi a diventare “preverbali” ma i muti! Infatti i sordomuti saranno da oggi in poi chiamati SORDI-PREVERBALI.
    A parte questa precisazione, il tuo discorso non fa una grinza. L’ipocrisia della parola, la paura del political-correct porta ad usare un lessico assurdo. Facciamo un esempio concreto: la parola “negro” è diventata un insulto ed è sostituito da “nero”. Ma negli USA, regno del politically correct, si è arrivati anche ad usare “coloured men”; gli spazzini non si chiamano più così ma “operatori biologici”; i bidelli “personale ausiliario”; gli handicappati dapprima “disabili” e ora “diversamente abili”, ecc. Ma dovremo capire che non è la parola in sè ad essere insulto quanto il significato che noi le attribuiamo. Se ora è considerato universalmente offensivo il termine “negro”, tra un po’ di anni sarà ugualmente dispregiativa la parola “nero”. Il politically correct è l’aspetto più grottesco della nostra democrazia occidentale, una democrazia “solo a parole”.

  422. Valentina Paoli

    Di nuovo dietro la terminologia due filosofie che si scontrano: l’ENS accettava prelinguale perché il termine poteva riferirsi sia alla lingua orale che alla “loro” lingua dei segni, non accetta preverbale perché fa riferimento solo alla lingua orale e ha accettato il compromesso sul termine sordo che poi,sicuramente, scriverà con la “S” maiuscola in quanto cittadini integrati nella scuola dei Sordi, nella Università dei Sordi, nei circoli dei Sordi, nella “nazione sorda”.

    Io, così come il 95% dei genitori dei bambini sordi, ma anche la maggior parte dei cittadini, credo che la posizione dell’ENS sia obiettivamente incomprensibile… una persona fa parte di un altro popolo perché ha un deficit! Incredibile. Avremo, potremo avere tanti popoli quanti sono i deficit!! Inconcepibile!

    Eppure questo è ciò che sostiene l’ENS che, avendo tanti iscritti perché “gestisce”e sollecita previdenze, pretende, dal suo punto di vista giustamente, di rappresentare tutti i sordi.

    Tale posizione è supportata anche da tutti coloro che hanno “bisogno” dei sordi e che hanno scoperto il valore aggregante e disaggregante della lingua: la lingua orale consente l’integrazione nella società di tutti, la lingua dei segni nella società dei sordi!

    La lingua dei segni è una lingua a tutti gli effetti come l’italiano e l’inglese, i sordi hanno una loro storia, una loro cultura, sono una minoranza linguistica, ecc. ecc. tutti luoghi comuni che a forza di ripeterli sono diventati verità!

    Ma se l’ENS è convinto di tutto ciò e se pensa che i sordi facciano parte di una minoranza linguistica, perché mantiene i propri iscritti nella categoria degli handicappati e si batte per ottenere adeguate indennità e previdenze? Perché dovremmo dare loro l’interprete?

    Non si può essere handicappati a giorni alterni!!!

    1. Lucia Maran

      Gentile Paola…
      La conosco di fama per quello che fa in FIADDA, soprattutto per quello che dice sull’ENS.
      La prego con tutto il cuore di smetterla nel dire qualcosa al posto dell’ENS che sei spesso fuori strada infangandola. L’ENS ha un suo sito ww.ens.it per dire le sue e farle leggere al pubblico interessato.
      Siamo intesi, se vuoi dire qualcosa parla per te…
      In ENS per fortuna conoscono la lingua italiana e, ovviamente, la LIS. Non noti il vantaggio di essere bilingue, eh?! Come quelli a Bolzano che si considerano italiani e bilingui, senza essere tagliati fuori dall’Italia…
      OK?!

  423. Valentina Paoli

    Va bene sordi, ma con la “s” minuscola

    Ho seguito con distacco la polemica, sordo-muti, sordi preverbali, sordi prelinguali.. non ero e non sono molto interessata, sono contraria alle categorie in quanto non solo non rappresentano mai la realtà, ma la peggiorano o la migliorano a seconda di ciò che vogliamo ottenere o dimostrare.

    Considerate tuttavia le polemiche in atto ritengo utile esprimere anche la mia opinione, in quanto non credo che sia giusto parlare dell’adeguatezza di questi termini senza conoscere o facendo finta di non conoscere i diversi atteggiamenti culturali che li ispirano.

    E’ un problema di sostanza, non di termini e sarebbe opportuno che coloro che fanno informazione ( M. Fini, B. Grillo, ecc) prima di scrivere si documentassero.

    Credo quindi giusto chiarire che ” intorno”a questi termini ci sono due atteggiamenti culturali, assolutamente inconciliabili, rappresentati dall’ENS e dalla FIADDA.

    L’ENS sostiene che la sordità non è un handicap, non è un deficit e rivendica “orgogliosamente” che sia uno status e che il sordo sia una persona diversa e faccia parte di un altro popolo, di un’altra etnia, con una sua cultura e una sua lingua, la lingua dei segni.

    La FIADDA invece ritiene che la sordità sia un deficit e che la persona sorda abbia diritto alla parola e quindi possa e debba, siccome è possibile, imparare la lingua di tutti e avere pari opportunità per integrarsi nella società di tutti.

    E’ partendo da questi diversi atteggiamenti culturali che è nata e si alimenta la polemica.

    Il messaggio che passa in questi giorni sui mas media è che l’ENS protesta perché vuole che i sordi siano chiamati semplicemente sordi, senza aggettivi, potrei anche essere d’accordo, ma non è vero!!!

    L’ENS ha sempre difeso il termine sordomuto, poi dopo tante polemiche aveva accettato il termine prelinguale, successivamente è tornato ad appoggiare il termine sordo perché la FIADDA ha proposto il termine preverbale che fa inorridire l’ENS.

    1. Raffaella Biferale

      Molto interessante questo commento, e non solo perchè, almeno per quel che mi riguarda, da informazioni che mi erano completamente sconosciute ( le due associazioni e le diversità di approccio tra le due), ma anche perchè ribadisce un concetto al quale credo molto: per comprendere i fenomeni si deve risalire agli atteggiamneti culrurali che li sottendono, altrimenti tali fenomeni, o restano incomprensibili, oppure vi si da un’interpretazione framentaria se non addirittura errata. Vale per i sordi, ma vale per OGNI altra cosa sulla terra.

  424. Vincenzo Curcio

    OT
    Tra ieri e stamattina ho visto in tv e letto mio malgrado alcune cose che in un paese normale e non ipocrito (spero di sbagliarmi)ci sarebbe stata una forte indignazione da parte dei cittadini e non solo..ve li riporto:
    1)ieri ad Alice antonella Elia (quell che faceva la cretina con vianello per fare pubblicità al premier e votarlo) riportando una frase del pubblico (mah..non lo sò.forse l’aveva scritta Carlo Rossella ??)diceva se era giusto che Fiorani stesse in carcere e Consorte no, facendo intendere che era colpa dei magistrati. per fortuna Di pietro ha respinto questo vile attacco dicendo che Fiorani non è stato subito arrestato, stà dentro perchè ci sono gli elementi previsti dalla legge e poteva fare ricorso al tribunale del riesame (aiutato anche dal Magistrato Salvi)..ma la risposta più forte è stata quella che insinuava che Fiorani stava dentro per farlo parlare. Su Consorte ha detto che non conoscva le carte ma se c’era lui di certo non gli avrebbe fatto lo sconto !!
    2)stamattina leggo su Repubblica che il governo vuole allungare l’entrata della Par conditio e che ci sarebbero degli uff.li infedeli dei servizi segreti assoldati dal premier per raccogliere dati e formare dossier contro i ds.
    all fine di tutto questo la realtà è la seguente:
    Forza Italia: 20 %
    Italia dei valori: 1,5%
    almeno sui sondaggi, speriamo la realtà sia diversa.
    PS. Di Pietro è stato l’unico ieri a parlare di Brancher, persona condannata durante mani pulite ed oggi parlamentare

    1. Armando Leffi

      Quella sui servizi segreti è la minkiata più colossale che l’opposizione poteva tirare fuori.

      Parlano proprio loro che di veleni ne hanno sputati per anni su tutti quelli del centrodestra. Adesso che il boomerang gli torna indietro e li becca in piena fronte stanno lì a lagnarsi, a parlare di complotti e a INTIMARE ai servizi segreti di stare fuori da queste cose.

      Ecco, invece di chiarire dove siano spariti i milioni di euro di Consorte intimano al direttore dei servizi di occuparsi d’altro… Come mai?? Paura di finire dietro le sbarre??

      E poi se la prendono con il Giornale… Proprio loro, i paladini della libertà di stampa e del diritto di cronaca… Se i veleni li spargono loro allora va bene, altrimenti no! Guai a chi lo fa! Vade retro Saragat!! Rivolgono gli appelli affinchè la campagna di veleni finisca… SONO DEI BUFFONI!!!! Chi è causa del suo male pianga se stesso!!!

      C’è il tempo di darle e quello di prenderle. Adesso tocca a loro prendersi delle belle mazzate. Che abbiano almeno un minimo di dignità e in nome della loro tanto sbandierata superiorità raccontino agli italiani la verità!!

      “Facevo il tifo”…… ma per favore!!! Ma chi crede di prendere per i fondelli????? Pensa davvero che gli italiani siano dei bovini e credano a queste baggianate????

  425. ivan melandri

    un invito beppe:
    invece che lanciare ogni giorno stimoli con nuovi post, non è possibile analizzare meglio la quantità di risp e proposte che ti arrivano?
    c’è energia e volontà per rivoltare l’italia come un calzino…e sarebbe tempo!!
    saluti!

  426. David Iannilli

    è il sordomuto che è diventato sordo preverbale, i sordi rimangono sordi??

  427. Mauro Clementi

    SOTTOSCRIVO
    Sarà pure off-topic, ma è un’idea fantastica.
    Solo che la rai è una specie di associazione a delinquere, almeno per quanto riguarda la sua dirigenza e tutto ciò che li interessa è compiacere i loro padroni politici e incamerare soldi. In quanto ai prodotti, molte volte di eccellente qualità per quel che li riguarda sono cose loro.
    Ci considerano sudditi e sudditi vogliono che rimaniamo.
    Proviamo a stilare un elenco di diritti derivati dal pagare il canone, e quindi dall’essere finanziatori a tutti gli effetti di quell’azienda:

    1) il più banale: il diritto a ricevere il segnale televisivo

    2) il diritto di giudicare la produzione

    3) il diritto ad avere copia di quanto prodotto e registrato (l’oggetto del post)

    4) il diritto di conoscere i costi delle produzioni e dei compensi percepiti da chi partecipa a qualsiasi titolo ad esse

    5) il diritto di proporre idee per i palinsesti

    Basta sennò mi faccio prendere la mano.
    Un saluto

  428. anna quercia

    ebbene io sono sorda,e puta caso il tutto è iniziato con un trauma acustico, e guarda caso al lavor, e guarda caso non riconosciuto ai tempi dall’inail perchè inferiore al 30%, e guarda caso adesso sono sorda e grave, non ho pensione,mi trattano male,dò fastidio,insomma la mia proposta sarebbe,eliminateci, i vostri falsi pietismi,e nominalsmi servono solo a voi,tanto per rifarvi la voce e bocca,ciao

  429. Gioma Ulisse & C.

    ATTENZIONE!
    L’altroieri sera a Matrix e ieri ad Alice, un certo Di Pietro (uno che non te lo manda a dire…) ha denunciato chiaramente a tutti (e sottolineo TUTTI), così come fece già al tempo di tangentopoli (anche se c’è ancora chi è convinto che fu uno “sbaglio”), cos’è davvero il “collateralismo” tra quella parte di politica “sporca” e quel mondo economico-finanziario “lercio” così amato da noi italiani (dato che
    continuiamo a sopportarlo).
    Bene, secondo me è stato quasi come buttare una “bomba” in mezzo a questa società fatta di condizionamenti (per usare un eufemismo) operato da gruppi di potere formati da ladri e corruttori, che non amano nessun “colore”, se non quello dei soldi.
    Cosa significa il post? Secondo me che “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire” (traduzione: “attualmente purtroppo sembra non ci sia popolo più sordo di noi italiani…”)

  430. pone umberto

    Come ha ben esemplificato Monicelli in “Amici miei atto II”, i tirolesi sono coloro ai quali non tira più
    Ciao

  431. gabriella trabattoni

    Un brek per la mente e la rabbia info@conversazionicondio.info
    ciao

  432. Daniele Zini

    Siamo nel 2006.. facciamo enormi progressi tecnologici…

    …ma possibile che non abbiamo ancora inventato un dispositivo che ELIMINA L’AUDIO QUANDO INIZIA LA PUBBLICITA’?!?

    Penso andrebbe a ruba.. Beppe puoi far qualcosa?

    Già 15 anni fa ricordo che nel mio primo videoregistratore esisteva una funzionalità (purtroppo funzionante solo in America) che permetteva di registrare i programmi saltando la pubblicità… che fine ha fatto questa tecnologia? E’ mai arrivata in Italia?

  433. PONE UMBERTO

    Come ha ben esemplificato Monicelli in “Amici miei atto II”, i tirolesi sono quelli a cui non tira più.
    Ciao

  434. Roberto Selmi

    Da Punto Informatico: Lettera in arrivo a 16.000.000 di italkiani da Berlusconi

    Lo ha spiegato bene Stanca, ieri: “Questo è un libretto di informazioni semplici e chiare per facilitare la vita delle famiglie italiane. Dall’inizio della legislatura è stata avviata una vera e propria “riforma digitale” che richiede un rilevante impegno non solo tecnologico, ma soprattutto culturale per cambiare i modi tradizionali di conoscere e di operare e offrire così maggiori opportunità per tutti, nessuno escluso (…) Informare gli italiani su quanto è possibile fare con l’innovazione digitale è il primo passo per concretizzare queste opportunità”.

    Poiché non basta la televisione, poiché Internet arriva a chi già è informato, poiché i giornali cartacei li leggono in pochi, ecco l’idea di infilare la rivoluzione digitale italiana all’interno di una lettera personale, da recapitare casa per casa. Che importa se farlo costa 7 milioni di euro? Cosa sono quei soldi dinanzi alla possibilità di diffondere 16 milioni di pillole di saggezza? Non badate a chi polemizza, a chi sostiene che è campagna elettorale pagata con le tasse degli italiani: è solo l’invidia di chi, travolto da siti web, blog, email, televisioni digitali e analogiche, non aveva pensato per primo che il miglior mezzo per comunicare con gli italiani è una busta a carico del destinatario.

    Autore Saverio Manfredini

  435. cris iena

    Non si è capito… se è una battuta di Gianni o di Marcello :” tirolese tu… tiroleso io?…” e via così

  436. Alessandro Camattini

    Caro Beppe.
    Gli apparecchi acustici per TUTTI i minori con qualsiasi livello di perdita uditiva sono già gratuiti.
    Lo stesso vale per gli adulti e gli anziani invalidi. Asl e Inail forniscono gratuitamente protesi acustiche chiamate “lineari”, di vecchia generazione. Chi vuole un apparecchio digitale (non lineare) o particolarmente estetico (endoauricolare) paga la differenza.

    Quanto ai sordi “preverbali” (sordomuti) è un termine che indica lo stadio che hanno raggiunto i sordi per quanto riguarda l’uso del linguaggio.
    Deve essere chiaro che chi è sordo profondo, se non sente le parole, non le ripete.
    Oggi grazie a protesi acustiche e impianti cocleari i sordomuti sono “in via di estinzione”, ma da un punto di vista medico è più corretto dire preverbale perchè:
    – un sordo è uno che non può sentire (l’orecchio funziona male)
    – Un muto è uno che non può parlare (la laringe funziona male)

    nel caso dei sordi profondi preverbali la laringe funziona benissimo, quindi queste persone non sono mute, solo non parlano.
    Come vedi è una ovvia scelta “medica” quella di trovare una terminologia esatta.

    Infine, un ultimo accenno alla faccenda delle protesi e alla miniaturizzazione. Le protesi acustiche hanno subito delle stupefacenti modificazioni. Oggi un bimbo sordo profondo protesizzato con un apparecchio digitale frequenta la scuola dell’obbligo! Ho bambini sordi che sono i primi della classe!
    Sordi senza residui uditivi con l’impianto cocleare tornano a sentire.

    Purchè siano stati diagnosticati in tempo

    Quindi, piuttosto che lottare per la terminologia (nessuno mai è sceso in piazza per contestare il nome delle emorroidi… le emorroidi sono emorroidi!!!) bisognerebbe lottare perchè gli screening neonatali contro la sordità fossero OBBLIGATORI e perchè i preverbali NON ESISTESSERO PIU’.
    Uno dei tanti audioprotesisti…
    Saluti

    1. Franco Puglisi

      Bravo! Complimenti! finalmente una risposta intelligente, seria, pacata senza velleitarismi o faziosità. Una risposta “tecnica” ed efficace.Buon lavoro e auguri di cuore.

  437. Lorenzo Malaguti

    IVANA IORIO 20.01.06 06:40

    Credo voglia dire che se i Cinesi mettessero in “vendita” tutti i loro dollaroni, ci sarebbe un bel crack finanziario.
    E’ la solita storia della domanda e dell’offerta. Se tu vuoi comprare, per esempio, un chilo di mele, ma in italia ce ne sono poche, lo pagherai un casino.
    Se invece ce ne sono più di quelle che sono richieste il prezzo crolla. In teoria dovrebbe funzionare così (anche se ultimamente non è più così scontato).
    Quindi se la Cina mettesse in giro un quantitativo di dollari enorme perchè iniziano a valere poco, il valore di questa moneta crollerebbe.
    Il problema è che, almeno così la vedo io, l’America reagirebbe come tutte le volte che c’è una crisi della loro valuta… scatenando guerre per far risalire l’economia.
    Se ci aggiungi Osama che è tornato fuori a puntino (stranamente) e Chirac che minaccia di usare l’atomica, dovesti avere un quadretto abbastanza completo della situazione. E noi stiamo qui a parlare di siti per disegnini?
    BAH.

    Comunque così l’ho capita io, spero di non aver fatto del casino.

    Ciao, Lorenzo

  438. mariacristina girardi

    la più bella canzone italiana.In questo caos di pessimismi e battutacce frettolose ci voleva proprio.

  439. lino rossi

    PER ANTONIO DI PIETRO I SOLDI DI CONSORTE POTEVANO SERVIRE A INFLUENZARE LA POLITICA E LA FINANZA DEL NOSTRO PAESE
    Antonio Di Pietro non ha fatto altro che ripetere alcune sue tesi vecchie di un mese:

    Si sprecano pagine e pagine sull’arresto di Fiorani: perché di contro non ho letto paginate sul rinvio a giudizio contro Geronzi il quale vale cento Fiorani? È più grave un arresto precauzionale o un rinvio a giudizio. Glielo dico io: è più grave il rinvio a giudizio.

    Lei vuole sapere se Fiorani è colpevole? Non lo so, faccio però queste considerazioni: leggendo i giornali sembra che Fiorani, Gnutti, Consorte siano le mele marce di un sistema sano; vogliono far credere che siano soltanto dei parvenu, dei furbetti del quartierino. Questa cosa non mi convince, sa? Non sono le mele marce di un sistema sano. Sono o erano gli anelli deboli di una catena forte. Per me i Fiorani, gli Gnutti, i Consorte sono stati scaricati.

    Di Pietro ha naturalmente escluso che il centro di questo potere sia la direzione dei Ds, ma non ha negato il punto sollevato da parecchie persone (da Pansa, da Ferrara… e in un modo un po’ più aggressivo da Berlusconi): a cosa servivano quei 50 o più milioni di euro?

    Di Pietro sarebbe portato a escludere l’utilizzo personale. L’ha detto chiaramente: se io avessi arrestato Cusani dopo la prima transizione di danaro egli avrebbe potuto dire lo stesso, questione di minuti, di ore. Quello che fa intendere è limpido: se Consorte veniva arrestato (? no, scusate… hanno arrestato solo Fiorani) qualche giorno dopo, magari lo si beccava a distribuire denaro. Circostanza, questa, sempre smentita dai legali di Consorte (il quale ha dichiarato di aver fatto rientrare il proprio danaro grazie allo scudo fiscale).

    Secondo Sergio Cusani il caso Unipol Bnl/ BPL Antonveneta è figlio dell’operazione Olivetti – Telecom, che vedeva come protagonisti sempre gli stessi affaristi: Fiorani, Consorte e Gnutti. Strane coincidenze, ma non troppo, vedendo i numeri portati da Cusani.

    Tutto questo è stato affermato da Antonio Di Pietro, alleato dei Ds.

    * Breve nota storica: la scalata Telecom capitò durante gli anni della razza padana e della merchant bank a Palazzo Chigi.

    1. ISIDORO MELI

      E’ esattamente cosi’. Ed e’ mostruoso come l’informazione taccia su Geronzi, uno degli uomini piu’ potenti d’italia.

  440. rosa moggio

    i tirolesi sono gli abitanti dell’Austria del sud e gli abitanti di lingua tedesca dell’Alto Adige
    divisione dell’ultima guerra

  441. lino rossi

    dalla rete……………

    QUALCUNO …APOLITICO !!!…MI SPIEGA COSA VUOL DIRE IN PAROLE POVERE ?

    La Cina ha le mani sulla gola del dollaro.
    “E’ un colpo mortale per il dollaro,” è stato il commento di Peter Grandich, editore della Grandich Letter.

    Giovedì scorso, la Repubblica Popolare cinese ha sparato la prima salva in quella che può diventare una Apocalisse economica. Ha annunciato che inizierà a diversificare le proprie riserve monetarie in dollari.

    Gulp!

    Oggi la Cina ha in riserva 769 miliardi di dollari, che costituiscono la maggior parte delle proprie riserve. E’ una cifra esorbitante, qualunque criterio di misura si voglia adottare, e corrisponde al 30% circa del PIL cinese. Purtroppo le spese pazze dell’amministrazione Bush hanno reso il dollaro un cattivo investimento a lungo termine, per questo motivo la Cina deve scegliere fra cambiare strategia o sostenere grosse perdite. Si tratta di una questione spinosa che la Cina deve trattare con la dovuta delicatezza in quanto un comportamento troppo aggressivo può scatenare una corsa alla vendita del dollaro con conseguente svalutazione.

    E’ improbabile che la Cina si comporti avventatamente ma il solo annuncio del suo cambiamento di strategia ha messo in subbuglio i mercati finanziari.

    Bisogna vedere a che valuta agganceranno la loro, e sarà la fortuna di quella valuta, per esempio, l’euro.

  442. cris iena

    Non è inerente al nonno preverbale, ma…
    Caro Beppe, ti volevo salutare…

  443. Giuseppe Natale

    ******
    ******
    ******

    Ho trovato questa pagina web con dei video

    riguardanti….

    – Viva Zapatero

    – Beppe Grillo Un futuro sostenibile

    – Beppe Grillo Un Grillo per la testa

    tutto qui

    http://grillo.50webs.com

    Sconvolgente O_O

    ******
    ******
    ******

  444. Giuseppe Ghizzoni

    Chi sono i tirolesi?

  445. IVANA IORIO

    dalla rete……………

    QUALCUNO …APOLITICO !!!…MI SPIEGA COSA VUOL DIRE IN PAROLE POVERE ?

    La Cina ha le mani sulla gola del dollaro.
    “E’ un colpo mortale per il dollaro,” è stato il commento di Peter Grandich, editore della Grandich Letter.

    “E’ un colpo mortale per il dollaro,” è stato il commento di Peter Grandich, editore della Grandich Letter.

    Giovedì scorso, la Repubblica Popolare cinese ha sparato la prima salva in quella che può diventare una Apocalisse economica. Ha annunciato che inizierà a diversificare le proprie riserve monetarie in dollari.

    Gulp!

    Oggi la Cina ha in riserva 769 miliardi di dollari, che costituiscono la maggior parte delle proprie riserve. E’ una cifra esorbitante, qualunque criterio di misura si voglia adottare, e corrisponde al 30% circa del PIL cinese. Purtroppo le spese pazze dell’amministrazione Bush hanno reso il dollaro un cattivo investimento a lungo termine, per questo motivo la Cina deve scegliere fra cambiare strategia o sostenere grosse perdite. Si tratta di una questione spinosa che la Cina deve trattare con la dovuta delicatezza in quanto un comportamento troppo aggressivo può scatenare una corsa alla vendita del dollaro con conseguente svalutazione.

    E’ improbabile che la Cina si comporti avventatamente ma il solo annuncio del suo cambiamento di strategia ha messo in subbuglio i mercati finanziari.

    1. Lorenzo Malaguti

      Credo voglia dire che se i Cinesi mettessero in “vendita” tutti i loro dollaroni, ci sarebbe un bel crack finanziario.
      E’ la solita storia della domanda e dell’offerta. Se tu vuoi comprare, per esempio, un chilo di mele, ma in italia ce ne sono poche, lo pagherai un casino.
      Se invece ce ne sono più di quelle che sono richieste il prezzo crolla. In teoria dovrebbe funzionare così (anche se ultimamente non è più così scontato).
      Quindi se la Cina mettesse in giro un quantitativo di dollari enorme perchè iniziano a valere poco, il valore di questa moneta crollerebbe.
      Il problema è che, almeno così la vedo io, l’America reagirebbe come tutte le volte che c’è una crisi della loro valuta… scatenando guerre per far risalire l’economia.
      Se ci aggiungi Osama che è tornato fuori a puntino (stranamente) e Chirac che minaccia di usare l’atomica, dovesti avere un quadretto abbastanza completo della situazione. E noi stiamo qui a parlare di siti per disegnini?
      BAH.

      Comunque così l’ho capita io, spero di non aver fatto del casino.

      Ciao, Lorenzo

  446. ivana iorio

    COIFFEUR POUR DAME “LADY MARY”
    la paruchera sciura maria

    SHOE SHOP
    calzula’

    WINE BAR
    osteria

    OUTLET FACTORY
    spaccio aziendale

  447. anna nello

    QUOTO – OLIMPIA PICTURES 20.01.06 01:32

  448. anna nello

    …l’audio degli spot, viene artificiosamente modificato e reso “più denso” sia come frequenze che come livello medio, per cui viene *percepito* come più alto… (e così non si contravviene alla legge) il tuo tecnicismo non è arido ma è un’ulteriore fonte d’indignazione

    1. anna nello

      doveva essere commento al post di
      Enrico Mazzetti 20.01.06 00:59

  449. anna nello

    storia dimenticata, negata e strumentalizzata. è assurdo che ancora oggi sia trattata con pressapochismo dai libri di testo. la storia non dovrebbe mai essere dimenticata e non dovrebbe mai diventare patrimonio di una sola corrente politica, quando si vive in democrazia. Grazie per il tuo bel commento

  450. Elisabetta Carosi

    Libertà pre-libertà post-libertà

    |
    |clicca.sul.nome e poi su “interviste a Jim”
    |
    V

    1. anna nello

      “…nessuna ricompensa eterna ci perdonerà adesso per aver sprecato l’alba”.
      Grande Jim Morrison
      Grazie Elisabetta

  451. roby rubini

    Campagna “No alla censura. Grillo al Festival 2006” *** http://grilloalfestival.blogspot.com *** Copiare il testo seguente: *** Alla Direzione di RaiUno e p.c. alla Direzione Generale della RAI RADIO TELEVISIONE ITALIANA. *** IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI, CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE PER FORNIRMI SODDISFAZIONE NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI, CHIEDO FORMALMENTE CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006 IN DIRETTA SU RAI UNO. firma & data *** Inviare a: festivaldisanremo@rai.it oppure postare la email direttamente da questa pagina: http://www.rai.it/ScriveRai/0,10289,,00.html *** No alla censura. Grillo al Festival 2006.

  452. Elisabetta Carosi

    Libertà pre-libertà post-libertà
    |
    |clicca.sul.nome
    |
    V

  453. Dott Luca Faccio

    Salve a tutti

    Sono rimasto molto indignato nel vedere che i nostri dipendenti perdono il loro tempo a sostituire dei termini invece di creare pene + severe x chi non adegua locali strade ecc per chi è diisabile perchè non poteziano i fondi x le attrezzature nelle scuole ?
    Se andate nel mio blog ho descritto alcune vicende che mi sono accadute

    http://lucafaccio.blogspot.com/
    Se volete mi potete contattare tramite e-mail
    Grazie
    Dott. Luca Faccio

    1. anna nello

      Sul tuo sito ho appena letto la tua lettera (di ottobre) a Lunardi sull’adeguamento a livello europeo dei permessi ai disabili… oltre al fatto di averti risposto che sono in ritardo hai qualche altra notizia? forse è troppo occupato a costruire la tav in francia?

    2. indi gnato

      20 gen 01:05
      Camere: forse rinvio scioglimento
      ROMA – Il Consiglio dei ministri potrebbe non decretare lo scioglimento delle Camere il 29 gennaio. Oggi sarebbe emersa la volonta’ di far slittare di una o due settimane la chiusura dei lavori parlamentari. L’ultima parola spetta comunque al capo dello Stato. (Agr)
      tratto dal sito – Corriere della Sera

      spero che Ciampi fermi questo procedimento per la libertà di tutti, cosa si nasconde dietro il rinvio? hanno (ha) forse ancora qualcosa da aggiustarsi nel caso la casa delle libertà non fosse nuovamente al governo? ciò mi fa pensare e tremare. Non ho mai visto un governo ed una opposizione scandalosi come in questi ultimi 5 anni, hanno praticamente ucciso il paese Italia, ma a beneficio di chi?

  454. Dario D'Ambrosio

    x Marco Marongiu
    —————————————
    Ma perchè lo dice il Grillo stesso in un’intervista:lui vuole solo far ridere la gente due ore…lui non è Benedetto XVI è Maledetto II(parole sue)…che pretendete da lui, poverino?Lui ci campa sulle nostre disgrazie ma se ne vede bene dal fare qualcosa…altrimenti poi non potrebbe più continuare a dare spettacolo.Aprite gli occhi e non immolate la vostra vita a dei falsi dei(scusate il gioco di parole non voluto X)).Beppe(o chi per lui legge i post del suo blog)da un grande potere derivano grandi responsabilità.Non puoi tirare la pietra e nascondere la mano in eterno.La gente è stupida fino a 99% ma poi apre gli occhi…e ti punisce.Ocio!;-)

  455. andrea de paolis

    We ma a nessuno di voi è capitato di vedere il digitale terrestre? i sottotitoli forse appartengono al passato perchè prima perlomeno in fasce di punta televisiva qualcosa sottotitolato si rimediava ma ora se non paghi non ci sono più già perchè pare che solo sui film pay…!se ti sintonizzi sul calssico 777 viene si il sottotitolo ma con circa 3 secondi di ritardo!
    e questo sarebbe il futuro di chi?

  456. renzo cavallo

    Ciao beppe, il mio messaggio non è proprio inerente a questo post, se non marginalmente visto che affronti un aspetto della comunicazione in futuro;
    sicuramente lo sai già ma voglio darti lo stesso uno spunto per un tuo prossimo commento, vado al sodo… il nuovo libro del dipendente ed ex…(scusa non ce la faccio a dirlo..) Gasparri!!
    il titolo (non ce la faccio a trattenere le risate..):
    “Fare il futuro”
    beppe questi ti fanno le scarpe come comici!
    cito testualmente dal sito del libro:
    “Fin dall’inizio […] ho cercato di dare una chiave di lettura al mio mandato: l’Italia di Antonio Meucci e di Guglielmo Marconi, l’Italia del futurismo, non può rassegnarsi ad un ruolo marginale nella moderna società dell’informazione e delle tecnologie”
    alla presentazione del libro al tavolo insieme a gasparri altri due illustri ‘comunicatori’ del prossimo futuro.. confalonieri e il tronchetto dell’infelicità!
    sommando a questo l’ultima apparizione televisiva da mimun del massimo comunicatore italiano e l’inizio del grande fratello 6 oggi è stata una grande giornata per i media italiani, che non solo sono il messaggio, per dirla alla McLuhan, ma alimentano solo se stessi, senza beneficio per il ricevente il messaggio.

    Cambierà prima o poi;
    un medium più efficace c’è già, vero beppe?

  457. massimo guerra

    Ladri in libertà no?

  458. massimo guerra

    Parimenti, da anni, uno che nasce handiccapato o lo diventa per trauma lesivo non è + handiccappato ma diversamente abile.

    Qui si sta facendo filosofia rinominalista prendiperilculo.

    E’ proprio belrusconesimo, solo balle con fiction e nomignoli neologistici che allontanino la realtà delle cose.

    Perchè queste nuove parole non è che non vanno bene, ma è che sono meno piene di memoria storica rispetto alle vecchie, rinominando si ottengono 2 effetti, uno svuotamento di significato, l’evocazione di immagini mentali diverse e non le solite legate alla vecchia memoria storica correlata alla vecchia parola.

    In parole povere, ti stanno manipolando il cervello perchè ormai si conoscono bene certe cose su come funziona questo gigantesco PC organico.

    1. manuela bellandi

      Bene!
      carissimo massimo,
      parliamone più spesso di questo problema delle parole…non è un problemino secondario secondo me.
      Il berlusconesimo rischia di lasciare tracce indelebili nella nostra cultura e nel nostro linguaggio quotidiano, rischia di minare la capacità concettuale fratturando il legame eriditario fra la parola e il concetto .
      AAiutami a spiegarlo.
      ciao

  459. manuela bellandi

    ********buona notte a tutta la tribù********

    serata pacifica nonostante i tentativi di sabotaggio…

    giovanni senz’italia…se ti fa piacere ti prometto una ricetta una sera di queste…ma io sono un’improvvisatrice…non aspettatevi ricette da “cucchiaio d’oro”…
    io prediligo il pesce ok?

    1. Giovanni Senzitalia

      Guarda che ti prendo in parola, la cucina Toscana, specialmente i secondi alla brace, e’ la migliore al mondo. Attendo paziente.
      Ciao e grazie.

  460. Beppe Cornacchia

    CRA CRA CRA

    TARGET:
    ABBASSARE LIVELLO DI PRIVACY POLITICI
    ABBASSARE LIVELLO DI PRIVACY POLITICI
    ABBASSARE LIVELLO DI PRIVACY POLITICI

    POLITICO = UOMO NON COMUNE
    POLITICO = UOMO PUBBLICO
    POLITICO = IO DEVO SAPERE QUELLO CHE DICE CON SUO COMPARE DI BANCA…. CAPITO?

    QUESTO PERCHE’ IO NON FESSO CHE CREDE CIECAMENTE CHE LUI ANGIOLETTO, CAPITO????????? SE TU PINCO PALLINO HAI BUCO DI CULO LARGO, IO NON PIACE BUCO DI CULO LARGO, CAPITO?

    INTERCETTAZIONI = COSA MOLTO BUONA
    PERCHE’ DS SCANDALIZZA SU INTERCETTAZIONE FASSINO?
    SE IO SBAGLIA TU MANDA ME AFFANCULO

    1. Marco formentini

      Ecco, appunto.

  461. roby rubini

    Campagna “No alla censura. Grillo al Festival”
    ***************************

    Venerdì, Gennaio 20

    Terzo indirizzo email bloccato dalla RAI !!!

    Da qualche ora risulta bloccata anche la email della Direzione del TG3.

    Della serie: la scimmietta ha le zampe sulle orecchie, sugli occhi e sulla bocca.

    E’ operativo questo indirizzo: festivaldisanremo@rai.it

    Altri sono stati e saranno aggiunti nella lista disponibile nel blog di appoggio: http://grilloalfestival.blogspot.com

    Invia anche tu la tua email per chiedere alla Rai di invitare Beppe Grillo a Sanremo !!

    NO alla censura. Grillo al Festival 2006

  462. Filippo Lippato

    Me ne stavo qui a riflettere tra me e me… quando all’improvviso un idea ha cominciato a farsi largo tra i miei pensieri… “Mettere in galera Berlusconi e buttare via la chiave!”.
    Si!!! Si!!! E’ un idea bellissima!!! Formidabile!!! Gli americani fanno le guerre preventive per portare la pace,noi mettiamo in galera Berlusconi preventivamente per evitare che diventi un politico corrotto,che faccia danni a destra e sinistra e che cominci a scrivere leggi ad personam per il proprio interesse!!!
    Come? Troppo tardi? Lo ha già fatto?
    NOOO!!! Non è mai troppo tardi!!! Quello che ha fatto finora non è nulla in confronto a quello che potrebbe fare in futuro!Lo ha detto lui che vuole andare avanti! Ma se lui va avanti,noi torniamo indietro… tutta l’Italia ritornerà indietro! Come ai tempi del fascismo,dove se non facevi quello che volevano i fascisti non trovavi lavoro e ti rompevano i denti a manganellate!!!
    SIII!!! Berlusconi pussa via! Sciò Sciò!
    “In galera e poi buttiamo via la chiave!”

    F.Lippato

  463. Enrico Mazzetti

    Parlando della questione del “volume più alto” della pubblicità, la legge 447/95 (legge quadro sull’inquinamento acustico) lo proibisce espressamente all’art.12 (modificando una legge esistente del 1990):

    “E’ fatto divieto alla concessionaria pubblica e ai concessionari privati per la radiodiffusione sonora e televisiva di trasmettere sigle e messaggi pubblicitari con potenza sonora superiore a quella ordinaria dei programmi”.

    Fatta la legge trovato l’inganno, l’audio degli spot, pur rispettando quanto sopra, viene artificiosamente modificato e reso “più denso” sia come frequenze che come livello medio, per cui viene *percepito* come più alto, il che è proprio quello che vogliono i pubblicitari.

    Mi scuso per l’arido tecnicismo, un po’ stonato in questo blog colorato di nonni sordi e di poesie che si sentono anche se non si odono. Saluti.

    1. Stefano Vitta

      Altro che scuse… era un pò che cercavo questa normativa. Credo che i commenti dovrebbero essere utili più che autoreferenziali 😉

  464. Maria Grazia Tarulli

    Senti, preverbale è un’idiozia, come chiamare operatore ecologico uno spazzino, sempre spazzino rimane. Ma poichè tale rimane, preverbale è il sordomuto, tale perchè a causa della sordità non ha imparato a parlare. Il nonno non c’entra. Pefavore, non metterti anche tu a dire cose false, basta Berlusconi!

  465. Alessandra Quaini

    Carissimo Beppe,
    grazie,
    grazie perchè seguendoti ogni giorno mi rendo sempre più conto che stai dando voce a tutti noi che, anche se la voce la abbiamo non sappiamo farci sentire, perchè i veri sordi sono i “nostri dipendenti”. Loro urlano forte, scatenando putiferi sterili arzigogolando le parole senza mai dire e soprattutto fare nulla di costruttivo per la società!
    Io in famiglia ho più persone sorde o audiolese, ma non contano le parole che utilizzamo per indicare un problema all’udito, contano molto invece le azioni che si fanno per porvi rimedio!
    Io sono grata a tutte quelle persone che non si arrendono e continuano a ricercare ed intraprendere nuove vie per aiutare fattivamente chi non sente.
    Mio nipote, nato con una sordità profonda bilaterale(sordo totale) ha la possibilità di frequentare la scuola e comunicare normalmente grazie ad un impianto cocleare, eseguito dal professor Burdo e dalla sua equipe all’ospedale di Varese.
    Non più solo il linguaggio dei segni dunque, ma la possibilità di una vita normale, interagendo come noi udenti con tutti.
    Mia sorella ha avuto coraggio, quando la sordità del figlio è stata diagnosticata non si è arresa a chui le prospettava un futuro da “diverso” per mio nipote ed ha cercato, e per fortuna trovato, la via per dargli la possibilità di vivere normalmente.
    Evviva la tecnologia, evviva i progressi nella medicina dunque, se non fosse che anche chi si impegna e lavora in questo ramo spesso viene relegato nei sotterranei, senz avere a disposizione strutture, ritagliandosi spazi tra un reparto e l’altro!
    Io plaudo a questi eroi moderni, che dedicano la loro vita e le loro energie a migliorare la vita altrui, fattivamente, spesso nell’ombra, e li ringrazio da qua, ringraziando te e tutti quelli che si occupano e si preoccupano del bene comune(non certo i politici dunque).

  466. marco bisceglie

    … scusa ma
    pre-viti
    in quale categoria lo inseriamo????

    1. anna nello

      pre-potenti

  467. Lademenza Alpotere

    Povero nano, avrebbe diritto alla semi. L’imbecillone di Donald Reagan e Romolo e Remolo, il fessacchiottone con bandana, il demente del cambio con l’euro a 1500 lire, il sottosviluppato che voleva ridurre in sei mesi il debito sotto il 100% del PIL, il bischero che collega la Transiberiana a Pescasseroli grazie all’amico Putin, il testone di cemento che risolve i vertici europei telefonando dall’albergo, insomma, per ricapitolare, il nano mafioso, e’ un pagliaccione idiota che dovunque nel mondo sarebbe sommerso da pernacchie e risate, meno che in Italia, dove ha comprato i pennivendoli scendiletto leccastivali e acchiappa i citrulli piu’ citrulli dell’universo con il micidiale ordigno telefognario.

  468. Paola Bassi

    Buonanotte a tutti, pure a Michael Moore !^^^^^

    1. Gianni Proietti

      Notte a tutta la tridù…come dice Manù…
      Zio

    2. Paola Bassi

      Notte Gianni, se vedi ancora in giro Manu.. le ho lasciato i saluti sotto 🙂

  469. Cima Stefano

    chi viene assunto in fabbrica?

    pre-fabricato ???

    chi ha i denti fracichi?

    pre-cariato?

    a chi manca un angolo?

    pre-lato?

    chi porta gli occhiali?

    pre-visto?

  470. matteo pessina

    ciao grillo,
    come va’? senti volevo chiederti questa cosa…
    visto che tu ormai sei famomoso anche negli states, non hai mai pensato di contattare quell’americano che dall’altra parte della terra sta’ facendo quello che tu fai qui’? hai gia’ capito… sto’ parlando di michael moore!!!!
    un nuovo asse genova-flint.
    vorrei sapere cosa ne pensi.
    grazie e teniamo duro!!!

  471. Rodolfo Canaletti

    Nel suo romanzo “Al di là dello specchio” Lewis Carroll descrive un personaggio, Humpty Dumpty, che pretende di essere il padrone delle parole. E ad Alice, che gli chiede spiegazioni, risponde che alle parole, visto che è lui a pagarle, dà il significato che vuole.

    C’è qualcun altro, in Italia, che si ritiene padrone delle parole e dà loro il significato che vuole?

    A casa il nano malefico!
    Viva Zapatero!

    Rudy

    1. manuela bellandi

      bravo! sono mesi che cerco di spiegare il disastro che deriva dal furto di parole…viva sabina!!!
      hai visto reperto raiot?

    2. Paola Bassi

      Notte Manuela!

    3. Rodolfo Canaletti

      Certo che l’ho visto! In DVD. Molto bello.
      Molto bello è anche lo spettacolo che Lella Costa ha tenuto al teatro Grassi a Milano, “Alice, una meraviglia di paese”.

      Ciao

      Rudy

  472. elena ivanova

    Scusate… io non sono italiana ma la parola pre-verbale mi fa lo stesso orrore!

  473. Cima Stefano

    una mignotta?

    pre-stituta?

  474. Peppe Dantini

    E che nessuno si azzardi più a chiamarmi “calvo” perché lo querelo.
    Il termine “calvo” è obsoleto, riduttivo, sa di malattia; e poi è discriminatorio, è offensivo, lede la mia dignità e non tiene conto delle peculiarità del mio cuoio capelluto, che fanno della mia situazione un caso unico, certo non riconducibile ad una definizione semplicistica e standardizzata.
    Io sono un [b]tricoleso[/b]! …vuoi mettere?
    …..

    http://www.pleonastico.it/modules/news/article.php?storyid=53

    ilBuonPeppe
    ——————
    http://www.pleonastico.it – Alla riscoperta del buon senso

  475. Cima Stefano

    un drogato come si chiama? pre-fattone?
    un pazzo? pre-schizzato?
    un impotente? pre-eretto

  476. roby rubini

    “Chiamatemi per nome.
    Non voglio più essere conosciuto per ciò che non ho ma per quello che sono:
    una persona come tante altre.
    Chiamatemi per nome.
    Anch’io ho un volto, un sorriso, un pianto,
    una gioia da condividere.
    Anch’io ho pensieri, fantasia, voglia di volare.
    Chiamatemi per nome.
    Non più portatore di Handicap, disabile, handicappato, diversabile, cieco sordo, cerebroleso, spastico, tetraplegico. Forse usate chiamare gli altri: “portatori di occhi castani” oppure “inabile a cantare”?
    O ancora: “miope e presbite”?
    Per favore. Abbiate il coraggio della novità.
    Abbiate occhi nuovi per scoprire che, prima di tutto,
    io “sono”.
    Chiamatemi per nome.

    (poesia scritta da Gianni, papà di Benedetta – Associazione Sesto Senso di Siena)
    http://www.accaparlante.it

    postato da: Giada Perpenti 19.01.06 17:46

  477. Paola Bassi

    ah, ma allora! .. 🙂
    ———————–

    Un ojo dejé en los lagos
    (mi-) (sol maggiore)
    Por un descuido casual
    (do magg.) (si)
    el otro quedò en Parral
    (mi-) (sol magg.)
    en un boliche de tragos
    (do magg.) (si)
    Recuerdo que mucho estrago
    (faII) re magg. ) (reB)
    de nino viò el alma mia
    (fa II-) (re) (reB)
    miserias y alevosìas
    (sol magg.) (re magg)
    anudan mis pensamientos:
    (mi magg.) (si-) (faII-)
    entre las aguas y el vento
    (mi-) (si-) (sol)
    me pierdo en la lejanìa
    (re) (la-) (mi-)

    (…….)

    Desembarcando en Rinihue
    se viò a la Violeta Parra
    sin cuerdas en la guitarra,
    sin hojas en el coligue.
    Una bandada ‘e Chirigues
    le vino a dar un concierto
    Desembarcando en Rinihue
    se viò a la Violeta Parra

    1. Leonardo Migliarini

      CI FOSSE UNA CHITARRA

      LA POTREMMO CANTARE

      ora ti posto la

      “maestra” de la Violeta – di Neruda – e di tutta la ondata di poesia a musica cilene_

    2. Paola Bassi

      Leo.. frenaaa 🙂

  478. Stefano Caco

    ah cari bloggers, scusate ma devo farvi una segnalazione che merita.

    So che Beppe ha scoperto la rete e la libertà e le opportunità che offre.

    vorrei pubblicare un link stupendo, non vuole essere un’offesa verso i non udenti, io spero sinceramente che potranno risolvere il loro problema grazie alla tecnologia, e spero che questa tecnologia sia mutuabile, ogni cittadino ha diritto a sentire.

    Non censuratemi, è come il database delle foto, ma questo è per la musica , andate su http://www.pandora.com , inserite un titolo o una band che vi piace, e pandora cercherà di trovare ( A GRATIS)per voi tutti i brani somiglianti per voi, è un dj in rete che suona la musica per voi, e lo potete guidare in modo che soddisfi le vostre esigenze, provatelo amici 🙂

    Buonanotte e buon ascolto cari bloggers, vale anche per te e soprattutto per te Beppe, sono sicuro che ami la musica

  479. Ruben Babani

    Scoop:Il mondo ancora non lo sa.

    Il piu’ venduto quotidiano Italiano “La Gazzetta dello Sport” ha appena cambiato direttore,via Antonio Di Rosa (Ex Secolo XIX)per i deludenti risultati di vendita,dentro Carlo Verdelli,tifoso dell’Inter e artefice del fenomeno “Vanity Fair”

  480. marcello maggiore

    Carobeppegrillo, ho idea che quando si cambi il nome alle cose che si conoscono da sempre al vecchio modo, lo si faccia per confondere le idee e soprattutto per negare le situazioni drammatiche che tali nomi svelano. Sarà forse per l’incapacità di trovarvi rimedio o per una perfida inclinazione a disconoscerne l’esistenza, così da poter vivere in un sano menefreghismo davanti ai propri grandi fratelli. Chissà se chi ha forgiato certe definizioni asettiche e anche un po’ cacacazzi non si sia ispirato ai disoccupati sicuramente “pre-occupati”?

  481. Pasquale Rezza

    L’avete voluta

    Voce e notte

    si sta voce
    te sceta int’a nuttata
    mentre ca duorme
    co sposo tuoio vicin’
    statt’ scetata si vuò stà scetata
    ma fa ‘vedè ca duorm’ a suonn’ chin’

    nun ghi vicin’e lastre pe fà a spia
    pecchè nun può sbaglià sta voce è a mia
    è a stessa voce ‘e quann’ tutt’e duie
    scurnuse ‘nce parlavem’ co’ vuie

    il resto alla prossima

    ***************BUONA NOTTE**************

  482. Raimondo Dussin

    SONO CON TE RICCARDO
    forza che eliminiamo sto falso pietismo !

  483. Riccardo Piana

    PREVERBALI?!?! Chi ha inventato questo termine è semplicemente un PREDOTATO. Nonchè un PROTOIDIOTA.

  484. graziano poretti

    per cortesia, d’ora in poi rivolgiamoci a questi burocrati con il titolo adeguato di “diversamente intelligenti”. mi sembra più politically correct

  485. Leonardo Migliarini

    E VISTO CHE VOI, MACCHERO’ M’AVETE PROVOCATO..

    IO VI DISHTRUGGO

    CON

    Matsuo Basho

    appaiono le nuvole
    e portano agli uomini un riposo
    dall’ammirare la luna

  486. michele martelli

    Bello!! Quelli a favore del TAV potremmo chiamarli neo-coglioni!
    E’ simpatica questa cosa.

    1. marco bisceglie

      forse pre-coglioni
      è più corretto…

  487. Leonardo Migliarini

    E VAI

    CON

    Walt Whitman

    “From Montauk Point”

    I stand as on some mighty eagle’s beak,
    Eastward the sea absorbing, viewing, (nothing but sea and sky,)
    The tossing waves, the foam, the ships in the distance,
    The wild unrest, the snowy, curling caps – that inbound urge and urge
    of waves,
    Seeking the shores forever.

    ************************************************

    NON SO SE AVETE CAPITO BENE – L’IMMENSITÀ

    … that inbound urge and urge of waves,
    Seeking the shores forever.

    1. Paola Bassi

      .. ehh facile per chi vive vicino alla Patagonia.. 🙂

  488. Stefano Caco

    Personalmente ringrazio dio (o il destino, è la stessa cosa) di non essere sordo.Anche sentendoci certe volte ti ritrovi a sentire delle cose che ti fanno male, delle cose che ti fanno schifo. Ma puoi sentire la musica, e la musica mi suscita emozioni che nessuna delle varie droghe che ho provato mi suscita, la musica è meravigliosa, e non fa male. Io non vengo ugualmente colpito dalla visione, mi piace vedere una bella donna o un bel quadro o una bella (quanto ormai rara) natura incontaminata, ma le emozioni rimangono limitate perlopiù all’emozione visiva. La musica invece è una meravigliosa droga per il mio cervello, ho difetti visivi ma li trascuro, troppo spesso quel che vedo mi fa star male, ma sono molto attento verso il mio udito, non posso privarmi della musica, la musica è la mia grande alleata.

    perdersi nel lessico è da stupidi, io spero che tutti coloro che non possono sentire, potranno un giorno sentire, l’assenza di suono secondo me è la più grande privazione, peggiore dell’assenza di vista, forse solo l’assenza di tatto è peggio , non lo posso dire perchè grazie a dio (destino) i miei sensi funzionano. No amplifon, sì a ogni mezzo tecnologico per sentire veramente

    1. Giovanni Principe

      Non dirmelo!
      Io sono appassionato di musica.
      Se diventassi sordo impazzirei.

  489. Giovanni Principe

    Io e mia moglie, abitiamo in USA: quando guardiamo la TV abbiamo sempre i sottotitoli (in inglese) perche’:
    1) Mia moglie abita qui da quasi 3 anni e si deve impratichire con la lingua del posto
    2) Io vivo qua da quasi 12 anni, parlo e scrivo l’inglese senza problemi pero’, dopo quasi 20 anni nel settore delle macchine utensili, sono diventato un po’ sordo (e non pre-verbale) e quindi qualche parolina me la perdo.
    Non per questo ci riteniamo a svantaggio dell’altra gente.

    Penso che l’etichettare nettamente un determinato gruppo di persone non porti a niente, sono solo parole buttate nell’aria cosi’, senza uno scopo.
    L’etichetta, qualsiasi essa sia, da fastidio a tutti.
    Chi la da’ cerca, forse ingenuamente, di aiutarsi a capire certi bisogni ma poi finisce col creare una serie infinita di eccezioni e problemi connessi a queste.

  490. Alessio Mastoro

    Sono genitore di una bambina con ipoacusia profonda bilaterale preverbale. Ovviamente grazie alle tecniche moderne sente e parla normalmente e difficilmente si capisce della sua difficoltà in quanto il miracolo tecnologico rappresentato dall’impianto cocleare le ha permesso di raggiungere un elevato livello di normalità. Ma è lo sforzo congiunto dei terapisti, genitori e dei dottori che le hanno permesso ciò. Il temrine come viene aggettivata oggi o domani non ha importanza tanto “Una rosa comunque la si voglia chiamare ha sempre lo stesso profumo”

  491. Leonardo Migliarini

    VA BENE RAGAZZI

    ALLORA È GUERRA

    ALLO STERMINIO TOTALE

    SE QUALCUNO MI PIAZZA M-A-N-Z-O-N-I

    anche nella sua poesia forse più bella
    e visto che oggi siamo diventati un’antologia

    VI COMINCIO A SPARARE UN PO’ DI MIE GRANDI PASSIONI

    E LE PRIME 2 MADE IN USA – ALLA FACCIA DI CHI DICE CHE SIAMO ANTIAMERICANI

    *************************************************

    EDWARD ESTLIN CUMMINGS (un rivoluzionario della materia poetica)

    may my heart always be open to little
    birds who are the secrets of living
    whatever they sing is better than to know
    and if men should not hear them men are old

    may my mind stroll about hungry
    and fearless and thirsty and supple
    and even if it’s sunday may i be wrong
    for whenever men are right they are not young

    and may myself do nothing usefully
    and love yourself so more than truly
    there’s never been quite such a fool who could fail
    pulling all the sky over him with one smile

  492. Paola Bassi

    Buonasera…

    Ho letto buona parte dei commenti -quando posso lo faccio- stasera ce ne sono tantissimi belli e interessanti (ad esclusione dei soliti destrorsi che sbagliano blog… Forza Nuova, non ti ci mando perché stasera mi sento buona)

    Non aggiungo nulla, tranne un consiglio: quando c’è la pubblicità in TV spegnete proprio l’audio!che pace!..

    ——– Quoto:

    Sarebbe bello che questo universo di parole, per un attimo si acquietasse in un morbido, umile silenzio, per trasformarsi in un grande, umido, prorompente abbraccio. 🙂

    Raffaella Biferale 19.01.06 22:31

  493. Giovanni Senzitalia

    Belle le poesie e le canzoni, neh, ma non si potrebbe ogni tanto inserire una qualche ricetta?
    Sono a corto d’idee per la cena.

    Non e’ la Sig.Bellandi Manuela che possiede un ristorante?
    Grazie anticipatamente da olteoceano.

  494. Francesco "Dr.Tarr" Contini

    ai nostri legiferanti non resta che da dire:
    non c’è peggior preverbale di chi non vuol sentire.

  495. Vittoriano Labarile

    Carissimo Beppe,

    non so se te ne sei accorto, ma ogni tanto lascio un commento ai tuoi posts ma soprattutto TUTTI I GIORNI leggo sempre il tuo blog!

    Leggendo questo post sono rimasto davvero colpito e ammirato… infatti fra le tante cose che hai scritto, oggi scopro che non ti dimentichi di NOI sordi, che anche a te, come a me, dà fastidio che ci chiamino preverbali…

    Infatti io sono un sordo, un audioleso, da quando una meningite a 3 anni mi ha rovinato coclea e nervo acustico a entrambe le orecchie.

    Per carità, tutto sono tranne che preverbale! Infatti io parlo con la mia voce, non conosco il linguaggio dei segni e NON SONO L’UNICO SORDO che riesce a parlare come un normale essere umano!
    Se uno mi dà del sordo non mi offendo, ma se mi dà del preverbale m’incazzo di brutto brutto, perchè non lo sono per niente!!! Ho sacrificato la mia infanzia per essere quello che sono: un sordo che parla con la voce e non capisce chi usa i gesti!
    Altro che preverbale!

    La cosa più bella che ho letto nel tuo post è stato nel fatto che i sottotitoli DEVONO ESSERE OBBLIGATORI sia nei cinema che in TV… si parla tanto di sottotitoli nei cinema, ma l’unico film sottotitolato per intero è stato “the passion”…!
    E non certo per far contenti noi sordi!

    Ogni maledetto giovedì sto sempre male al pensiero che i miei amici vadano al cinema senza di me… perchè io senza sottotitoli non capisco un accidente!

    La seconda cosa più bella che ho letto è che il tuo prossimo DVD sarà sottotitolato… Carissimo beppe, spero tanto che ciò che dici sia vero, perchè sarebbe finalmente il tuo 1mo spettacolo in assoluto che riuscirei finalmente a seguire!

    Grazie, Beppe… grazie di cuore!

  496. Pasquale Rezza

    Giuliano Bes@@@@@@@@@@@
    Pasquale Rezza 19.01.06 15:57
    ———
    Sarà forse perchè ieri mi sono fatto quasi 12 ore d’ufficio.
    Sarà perchè ho un titolare comprensivo.
    Sarà forse perchè il titolare sono io.

    ricevuto e approvato!!

    molto divertente la tua risposta a salim.

  497. Giorgio Simonetti

    Spett.le redazione di Alice,
    ma come si fa ad ospitare una come la figlia di Bettino Craxi, per lo più introdotta da un video dove la buon anima di Bettino viene fatta apparire dai vostri potenti mezzi una brava e onesta persona che è scappata in Tunisia NON perché in Italia lo aspettava un regolare processo e sicuramente un cella ma perché l’Italia ha ingiustamente e senza nessun straccio di prove incolpato il povero Craxi di colpe che non aveva…stenderei un velo pietoso su questa Vostra piacevolissima puntata che è finita ricordando che il marito della figlia di Craxi lavora alle dipendenze del Berluska in mediaset…strano veramente…

    Giorgio

    1. anna nello

      e non solo… si parla, in questi giorni di giuliano amato come possibile futuro inquilino del Quirinale, dimenticando che è stato il braccio destro di craxi e che poi è stato accusato dallo stesso di essere un falso approfittatore… la sua elezione farebbe felice destra e sinistra? vergogna

    2. vincenzo marseglia

      caro! GIORGIO….rimembrando il passato non si va mai avanti,…bhe! io ho 33 anni, non mi interesso di politica assiduamente, ma sono un cittadino ke osserva e reagisce, di quel ke mi posso ricordare delle vecchie LEGISLATURE….ricordo sì, il processo “mani pulite” etc. etc.,il diciamo esilio di CRAXI,…MHA!…TI 6 MAI CHIESTO PERKè DI TUTTI I POLITICI….(magna magna)si è soffermati solo su CRAXI?….secondo mè era l’unico ke mangiava e pensava al popolo…altrimenti xkè lo hanno fatto saltare?
      Di tutti i commenti su BERLUSCONI ke si sentono in giro, sempre osservando come cittadino, penso ke di miglioramenti se ne vedono tanti….e sento solo (sinistre!)…disdicenze contro questa legislatura.
      Io sono stato operaio…ricordo ke fino a prima del governo BERLUSCA, un’operaio ke iniziava a lavorare prendeva £ 1.450.000-1.650.000,…con l’avvento dell’euro si è passati da € 750-850…OGGI!! un’operaio appena inizia a lavorare prende minimo…1000,00 euro,quindi,da questo punto di vista le migliorie ci sono state.
      Un’altra cosa io sono del SUD, dopo 15 anni Ke lavoravo al NORD, sono ritornato nella mia città,
      e di migliorie ce ne sono state anke qui nel lavoro, basta darsi da fare…l’ultimo passo è migliorare i diritti del lavoratore, e daarsi da fare, i mezzi ci sono!! e speriamo in un una conduzione, almeno di CENTRO/DESTRA.

  498. piero lestingi

    Buona notte uaglio’!!!!!

  499. andrea autino

    Ciao a tutti. Sapete cos’è wikipedia? Grillo ne ha parlata nel suo spettacolo. é un’enciclopedia on-line fatta dalla gente, gratuita, popolare. Ma rischia di essere chiusa, perchè in america c’è una causa contro questo sito, considerato inattendibile. Io spero vivamente che Grillo ne parli prossimamente, per far sentire a tutti una cosa ignobile come sarebbe la cancellazione di wikipedia. Un saluto a tutti e passate dal mio blog per due chiacchere….

  500. Stefano Morelli

    Il Legislatore è troppo avanti!

  501. Paolo Ares Morelli

    Organizzerò una conferenza a Firenze per parlare dei problemi lavorativi dei laureati italiani, se siete interessati a partecipare visitate il forum che ho creato e date la vostra adesione…

  502. Gianni Proietti

    E’ strano! Molto strano che da una quindicina di giorni, che ne son successe ed ancor di più oggi, di tutti i colori, trattasi di politica, mica focacce genovesi, qui, sito esplicitamente politico non se ne parli. Vanno tutti bene gli argomenti esistenziali, la stalla con il latte, l’energia si ma, senza benzina, pecoraro sì dipietro no fò quì fò la ma, fa si no, er vecchio nano della pantomima, er mortasdella, er presidente con signora che illumina la mente, ecc. Ma, non contano un cacchio. C’hanno da fa come spartisse er potere. Ho capito l’assamoli fa. E noi qui ha scrivere perchè siamo gli unici a credere in un mondo migliore, quando gente che non ha problemi sa benissimo che non esiste un mondo migliore. MA, ESISTE SOLO E PER SEMPRE, IL MONDO CHE VIVIAMO.
    Zio Gianni

  503. Paolo Rivera

    *******notte a tutti *****

    E adesso che farò, non so che dire
    e ho freddo come quando stavo solo
    ho sempre scritto i versi con la penna
    non ordini precisi di lavoro.
    Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani
    e quelli che rubavano un salario
    i falsi che si fanno una carriera
    con certe prestazioni fuori orario
    Canterò le mie canzoni per la strada
    ed affronterò la vita a muso duro
    un guerriero senza patria e senza spada
    con un piede nel passato
    e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.
    Ho speso quattro secoli di vita
    e ho fatto mille viaggi nei deserti
    perchè volevo dire ciò che penso
    volevo andare avanti ad occhi aperti
    adesso dovrei fare le canzoni
    con i dosaggi esatti degli esperti
    magari poi vestirmi come un fesso
    per fare il deficiente nei concerti.
    Canterò le mie canzoni per la strada
    ed affronterò la vita a muso duro

    Bertoli

  504. Leonardo Migliarini

    @

    PAOLINO RIVERA

    SE CI SEI

    ti do la buonanotte:

    ( immagina, corde, flauti di legno e soprattutto cori, che si lanciano e planano di altipiano in altipiano, solcano l’aria di campo in campo di patate, attraversando la valle inabissata e feroce laggiù in basso – e sullo sfondo il vento, padrone totale, risponde suonando ogni crettatura del suo strumento immane, la Cordigliera_
    E i cori cantano queste parole_)

    Los arados, los sembrios, las cosechas y su amor
    dan al indio en este mundo alegria en su dolor
    dan al indio en este mundo alegria en su dolor

    Por donde quiera que vaya, toca triste el rondador..
    Por donde quiera que vaya, toca triste el rondador..

    porque en su alma hay solo pena, sufrimiento y gran dolor..
    porque en su alma hay solo pena, sufrimiento y gran dolor..

    1. Paolo Rivera

      Leo.Leo.Leo eh eh eh
      stavo per andare via….amico mio, ti posto una canzone e notte notte

    2. Paolo Rivera

      Conosco poco degli “Inti-Illimani”

  505. Pasquale Rezza

    E’ proprio vero, gli italiani non sanno fare altro che lamentarsi, i nostri politici si fanno in quattro per risolvere i problemi e noi sempre a criticare e che diamine!!
    Il primo e più importante problema dei sordi l’hanno risolto, finalmente adesso non sono più sordi ma pre-verbali. Per quianto riguarda il resto: assistenza sanitaria, apparecchi acustici gratis, scoule attrezzate, inserimento al lavoro ecc.ecc. Se li lasciamo lavorare, fra qualche decennio risolveranno pure questi.

    p.s. per Beppe Grillo, gli impotenti si potrebbero chiamare pre-trombanti

  506. Andrea Pergola

    Beppe, serve voce per ciò che sta avvenendo. Sto parlando di una mobilitazione vera e propria. Di 60 guerre per tutti ne esiste una sola: quella in Iraq. Tutti chiamati al pensiero e all’azione. Dobbiamo dare voce, dare voce, dare voce: linkiamo ovunque. Partiamo da qui, nel nostro piccolo, nel nostro blog. Aiutiamo il Nepal. Muoviamoci per ciò che sta succedendo nelle ultimissime ore:
    http://squareplaza.blogspot.com/2006/01/nepal-ultima-ora.html

  507. paolo avella

    Non c’è peggior pre-verbale di chi non voglia pre-verbalizzare…dovremo quindi aggiornare anche il nostro modo di intendere i proverbi?
    Ciao Beppe,
    esordisco in questo modo tanto per rimanere legato al tema…vivo in una città che ha fatto della pre-verbalità mentale il proprio stile di vita,il proprio modo di essere,Brindisi!Poco più di un anno fa abbiamo eletto alla carica di sindaco un UOMO che sta cercando di fare qualcosa per la nostra incancrenita e bellissima città!Non voglio adesso annoiare nessuno elencandone i meriti (c’è chi ancora rimpiange il piantatore di palme,ma questa è un’altra storia…)ed uno dei suoi impegni presi,forse il meno importante,ma quello che mi ricollega a te,è l’apertura del Nuovo Teatro Verdi,una maestosa e bellissima struttura posta in pieno centro e mai utlizzata…il classico esempio di”creatività amministrativa”.Arrivo al dunque:se dovessimo davvero assistere a questo piccolo miracolo verresti a trovarci?Il preambolo è stato lungo ma la richiesta esplicita.Sono in tanti ancora a sonnecchiare qui e chi meglio di te è capace di svegliare la gente sbattendo in faccia la realtà senza fare male?A presto Beppe

  508. Raffaele Antonio

    sono d’accordo con quello che scrivi.

  509. Paolo Rivera

    E poi, dobbiamo guardare avanti.
    ***************************************
    Con l’inquinamento acustico, i sordi prossimi venturi saremo noi ed i nostri figli. Dovremmo imparare noi il linguaggio dei segni: diventeremo tutti postverbali.
    **********************************
    Cosa dire…..per uscire in bici abbiamo bisogno:
    mascherina anti-smog
    occhiali per la polvere…..
    TAPPI PER LE ORECCHIE
    polmoni puliti eh eh eh
    piste ciclabili etc etc.

    Come si potrebbe esprimere il concetto in gesti. Pensate a quando diciamo:
    governo ladro…..ti faccio UN CULO…….. ” pollice/ indice sx *****pollice/indice dx

    Piccoli gesti

    1. manuela bellandi

      …eh?…modifiche sostanziali di linguaggio…ti sei sciolto con la serenata che hai suonato al Brambilla? eheheh

    2. Paolo Rivera

      Non mi dire…….lo mettevo in galera eh eh. Anche stasera stavo per incazz…. Qualcuno abusa del termine…. “down”… e non capisco
      sera

    3. manuela bellandi

      ho avuto un’amica che incontravo d’estate al mare, si chiamo carla ed è di milano…quando mi vedeva mi abbracciava così forte da farmi male…spesso essere definiti “normali” non è un complimento…

    4. Paolo Rivera

      Non esistono persone down e personane normali.
      Al mondo ci sono essere umani
      notte

  510. vincenzo gotti

    Infatti, fanno schifo i film stranieri sincronizzati, la bocca degli attori si muove diversamente dal suono delle parole, guardate bene. Tutte le televisioni straniere mandano i film in lingua originale con i sottotitoli. Lo fanno per noi analfabeti, così mentre apprendiamo una lingua straniera sentendola, impariamo anche il nostro caro bell’Italiano.

  511. ivo serentha'

    Direi che va bene come provocazione, io non mi formalizzerei le categorie possono cambiare, in questo caso le condizioni in genere di chi purtroppo e’portatore di handicap sopporta notevoli difficolta’,si sono fatti dei buoni passi leggi che hanno migliorato in genere la loro vita ma molta strada si dovra’ ancora fare al di la’ di questo, chiamarli sordi,ciechi oppure preverbali o non vedenti direi che non cambia la condizione ciao a tutti

  512. Beppe Cornacchia

    Beppe, staff, per favore, davvero: volete essere così gentili da spazzare via il più presto possibile la merda fascista

    Mario Gabrielli Cossellu 19.01.06

    -**-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

    BEPPE CORNACCHIA

    CRA CRA CRA!! I DS AMANO I SOLDI??? NOOOOO!!! PUAH PUAH PUAH!!! LORO NOOOOO!!! LORO BUONI!! CRA CRA CRA…. I DIPENDENTI A CASA CAPITOOOO!!!???!!!??? A CASA!!!

    FASSINO BUONO, LUI NO SOLDI, LUI PENSAVA CHE BNL ESSERE NEGOZIO DI FERRAMENTA.

    LUI APPASSIONATO DI BRICOLAGE…. ECCO CAPITOOO???!!

    CRA CRA CRA!! PARLAMENTO PULITO CRA CRA CRA!! DIPENDENTI A CASA CRA CRA CRA, PAGINA SU REPUBBLICA CRA CRA CRA

  513. vito liberto

    Di Pietro a Rai 2 l’unico come sempre,con la testa sulle spalle e piedi per terra.

  514. Pasquino De Roma

    Da quanche settimana siamo finalmente liberi. In Italia non esiste piu’ la disoccupazione. In Italia non si fa piu’ fatica ad arrivare all’ultimo del mese (“..al 21 del mese i nostri soldi erano gia’ finiti..”, cantava Battisti, ma sembra oggi). L’aumento dei prezzi non e’ mai stato un problema. Il mondo del lavoro precarizzato, sputtanato, con dirigenti e quadri con nessuna preparazione per affrontare le problematiche tecniche e assolutamente dannosi nelle relazioni con i subordinati. Un giorno dovremmo parlare anche di mobbing…Ingegneri al Ministero della Giustizia a parlare di riforme strutturali dello stesso. Personaggi vicini alla Mafia quali consiglieri vicini al Governo. Concussi, corrotti e corruttori (sono sempre loro, inutile nominarli, hanno sempre le stesse facce arroganti da impuniti) a braccetto a fianco del padrone. “Il Presidente del Consiglio non mente mai PER DEFINIZIONE!?!?”. Ho ancora male al fegato per la rabbia. Ma quelli che vengono non sono diversi, sono sicuramente meno peggio, molto molto meno corrotti, ne sono certo, ma non diversi. Li rivedremo con colori differenti ma le facce arroganti da impuniti diventeranno le stesse. Ci siamo giocati i Valori…i Valori, porca puttana!!!…La Chiesa li ha dimenticati il giorno dopo la morte di Cristo. Amen…abbiamo perso la direzione, la bussola non ci da’ + segnali…i capi li percepiamo molto peggio di noi, ma poiche’ sono sopra di noi cerchiamo di imitarli, sicuramente di adularli (finche’ serve)…per essere al loro posto, non per cambiare le cose o per essere di esempio. E un Grillo rappresenta magari la nostra buona coscienza: dice cose che tutti pensiamo, in molti ne scrivono nel blog a favore…ma nel nostro quotidiano si diventa intolleranti, insofferenti, egoisti…Io, Io, Io, Io…temo che la direzione non sia quella giusta. Ma non c’e’ nessun condottiero…Nessun salvatore. Sono certo che la soluzione deve partire da noi. Non immagino come, ma cosi’ dovra’ essere.

  515. Massimiliano Coraggio

    Sono davvero incredibili, le cose che si inventano,(non si sa mai chi!). Le “persone”
    che divulgano questa pseudoscienza, molto spesso , o sono ignoranti, o figli di p…..a!
    Queste “persone”, sono medici(!?) Grandi professori(!?)o che altro?
    Fanno di tutto per buttarci in uno stato di incoscienza, in cui conta solo comprare.
    Il loro unico scopo è mangiare!

  516. Raffaella Biferale

    perdonerete l’autocitazione, ma in tema di PAROLE vi posto una poesia della sottoscritta:

    Parole, un sacco di parole in fila, una dopo l’altra.
    Parole sussurrate, urlate, sommesse, solitarie.
    Senza senso, senza dignità senza rispetto,
    Dette per ridere, per raccontare, per descrivere
    Con gioia, delirio, riprovazione e sdegno.
    Dette perché restino scolpite nella pietra, riportate alla luce senza pietà.
    Ricostruite, ricondotte a ragione, riportate sui binari usuali.
    Dette per stupire, conquistare, combattere, dette per far uscire, per aprire, per spalancare porte
    Dette per guardare dentro le fessure, per scoprire tesori nascosti, per illudere.
    Dette per dirle, senza motivo né creanza.
    Dette perché andavano dette, dette per troppa generosità.
    Dette per gioco, senza un fine preciso.
    Dette troppo presto troppo tardi, troppo in fretta.
    Troppo lente, ridondanti, inefficaci.
    Dette per rabbia, comprensione, malinconia.
    Dette per essere dimenticate, dette per essere riscoperte, riagguantate, salvate.
    Fiumi,cascate, oceani di parole.
    Parole non dette, per inerzia, pigrizia, paura, orgoglio, arroganza
    Pietà, comprensione, invidia. onnipotenza.
    Parole non dette, che aspettano di essere dette
    Parole non dette che sanno di non venir mai dette.
    Parole pensate, espresse, scritte, immaginate.
    Trattenute, legate, imbavagliate.
    Parole incuranti e sguaiate, parole piccole, che accarezzano, parole che tagliano senza un perché.
    Parole che spiegano altre parole, che seguono altre parole, che mettono il punto.
    Parole che definiscono, finiscono, segnano.
    Parole che chiedono senza dare, o che danno dove non c’è richiesta.
    Parole tutte insieme, che riempiono ogni spazio, invadono ogni angolo.

    Sarebbe bello che questo universo di parole, per un attimo si acquietasse in un morbido, umile silenzio, per trasformarsi in un grande, umido, prorompente abbraccio.
    🙂

    1. manuela bellandi

      la tua poesia…una pioggia di parole sullo schermo…rende bene l’idea…

    2. Raffaella Biferale

      ehheeheheheheh! già!
      🙂

  517. mauro maggiora

    cari bloggers, chiedo scusa per il mio fuori tema precedente.
    comunque, nel 91 ho fatto un viaggio in scandinavia. tra le varie cose rimasi stupito dal fatto che la’ tutto era progettato in modo tale da poter essere fruibile da tutti, pensiline basse dei treni, marciapiedi liberi, scale sempre accompagnate da passaggi agibili accanto per sedie a rotelle e passeggini.
    questo mi ha colpito molto.
    non tutti avranno a che fare nella propria vita con una sedia a rotelle. a quasi tutti invece capiterà di portare a spasso ifigli con il passeggino. girare con il proprio figlio nel passeggino dà un’idea dei disagi nella mobilità incontrati da una persona in una sedia a rotelle, ad esempio. auto e moto parcheggiate ovunque, palazzi praticamente inaccessibili,scalinate vertiginose, spesso unica alternativa anche per accedere ad uffici pubblici.
    colmo dei colmi, barriere architettoniche negli ospedali.
    insomma ,persone in balia di città e cittadini pre-civili…

  518. Gianni Proietti Cara

    * Non c’è più sordo di chi non vuol sentire!
    Si potrà ancora dire?

    * E, monnezzaro, al posto di
    “operatore ecologico”
    è diventato reato dirlo?

    * Se al mio amico le dico “brutto rosciaccio, marpelo”, come diceva Totò in un film, è reato di razzismo?

    Parole, parole, parole… cantava quella che con i milardi è scappata in svizzera come sophia, però anche la mina divenne comunista.
    Che bello…. basta aver tanti quattrini e agli altri i modi di dire per sentirsi … non sò!

    Comunque, forse era meglio quando, quel giorno mai esistito, tutti tacquero! Ed ognuno agiva.
    La fiducia che ho nell’azione anzichè nelle parole! Scrisse il “Vate”.

  519. Carmine Tambascia

    Sono daccordo sul pensiero di Grillo, e in più aggiungo che questa vicenda sembra quasi presa dal libro “Grande Fratello”,un puro caso l’acceno al programma televisivo,infatti se non erro questo è un libro di Orwell e per chi non lo avesse letto parla di una dittatura che in primis istituisce delle istituzioni che portano come nome il contrario di quello che fanno: MINISTERO DELLL’AMORE” che fa le armi da guerra,poi un altro che mi sembra che è dell’istruzione e che invece cancella a mano a mano le parole del dizionario per impoverire il lessico,così da dare alla gente una minore capacità di espressione; in questo caso però sembra più una trovata per distrarre le persone in generale dai fatti più importanti e al contempo di poter dire:ecco abbiamo fatto qualcosa,abbiamo reso la lingua meno offensiva…quando però queste persone in realtà anno bisogno di “lavoro” o meglio di essere messe in grado di lavorare,di fare quei lavori in cui il loro Handicap gravi il meno possibile.Non di gentilismo linguistico.Una sola cosa vorrei sottolineare:se la ricerca sia genetica che elettronica sta per correggere la prima un errore naturale(in senso che non e che si elimina l’embrione…ma gli si corregge l’errore genetico)e la seconda è in grado di costruire strumenti che sostituiscono gli organi “mal funzionanti”(vedi Giappone) perchè non dare ad una persona ammalata la possibilità di guarire e nel farlo anche di non far vedere se non vuole che in passato aveva una certa difficolta?Non è la tecnologia che è sbagliata, ma può esserlo il modo in cui viene usata e anche presentata:esempio una semplice questione estetica dimenticando l’aspetto psicologico.Riflettete

  520. giuliano bes

    By the way…….
    Vivo all’estero da vent’anni e ho notato che in italia, recentemente, va di moda l’uso dell’inglese (ovviamente in maniera scorretta…da bravi italiani…) per rimpiazzare parole
    secolari italiane.
    Per esempio ; il bambino nato mongoloide e’ ora chiamato
    “down baby”…????!!!??? What the fuck does that even mean in english?????????….down on what ? maybe intelligence?
    TU VUOI FA’LL’AMERIKANO ma manco parli l’italiano. italiano.italiano……….

    salim visini 19.01.06 21:31
    ——————–

    dott. Langdon Down, il ricercatore che studiò la malattia, da cui sindrome di Down.

    E quindi non inteso come giù, inferiore.

    Prima di decantare le due doti di linguista , assumi un po’ + di informazioni sulla malattia.
    Please (in inglese avevo 4…non pretendere di +)

    1. Leonardo Migliarini

      A GIULIA’

      NON SO PERCHÉ – MA QUESTA MI HA FATTO RIDERE, DAVVERO

      però, a parte la gaffe che ha fatto il buon Salim sull’esempio, c’ha un bel po’ di ragione, nèèè_

  521. manuela bellandi

    Vorrei attirare l’attenzione dei lettori che criticano il post odierno, sul fatto che eventuali errori nella sostanza del testo sono facilmente riconoscibili attraverso gli approfondimenti da beppe stesso suggeriti…

    Questo non vi dice niente?
    Questo non vi fa pensare niente?

    Se il suo post è servito per farci immedesimare e tentare di sapere cose precise sull’argomento, lo scopo di Beppe è raggiunto.

    No! alle affermazioni pret a porter.
    Si! all’utilizzo di mezzi di informazione autonomi!

    1. Paolo Rivera

      @ Manuela
      ***********
      “non ti puoi nascondere…”
      buona serata
      stavo per inviarlo…inviato

    2. manuela bellandi

      Buona sera…mi piacerebbe avere un locale così…per un pò abbiamo fatto musica dal vivo, i primi tempi, poi qui in questa città tutto ciò che è divertimento e cultura al di fuori dalla chiesa è difficile da realizzare…

    3. Paolo Rivera

      manuela bellandi 19.01.06 22:22

      Crea un angolo all’interno della chiesa…..e amen
      Live aid for Africa…ti ascolterà pure il parroco
      notte

  522. Andrea Amadio

    Almeno a Torino a rompere i coglioni non venite!
    Grazie!

  523. Roberto Corradi

    Solo una piccola citazione
    “Prendere di mira i nomi nella convinzione che l’idea della cosa nominata possa cambiare è una vera idiozia”
    Jean Genet “Il ragazzo criminale”

  524. katia letizia

    Ciao a tutti,

    scusate, forse ho capito male, ma dal link che hai fornito sembra che i sordomuti debbano essere chiamati d’ora in poi sordi-preverbali. Pre-verbale vorrebbe dunque significare muto, non sordo. O no?

    Vorrei rispondere anche a tutti coloro che s’indignano perché l’italiano viene storpiato con anglicismi a tutto spiano. Il motivo di questo non sta solo in una questione di moda. La verità è molto più amara: diciamo tante cose in inglese perché questi concetti, ideologie, scoperte etc. sono stati creati in America. (computer, mass media – che si dovrebbe pronunciare davvero [midia], dal latino all’inglese all’italiano) Si tratta di una supremazia culturale che si riflette nel linguaggio e lo condiziona. Poi ci sono naturalmente anche quelli che emulano ed esagerano usando anglicismi anche dove non è necessario. Ma si tratta solo dei soliti opportunisti.
    La prova del nove è il fatto che le cose italiane che esportiamo all’estero con successo spesso mantengono il nome italiano, pizza e spaghetti al primo posto. Quando nel rinascimento abbiamo “inventato” la banca abbiamo esportato pure le parole: conto corrente, agio, disagio, sconto etc.

    Quindi, cominciamo a esportare idee, e poi le parole verranno da sole. Magari nascerà la parola “Grillo” per indicare l’impegno civile dei cittadini: “My new boyfriend is very grillo, he organised a sit-in in front of Buckingam Palace!”
    Beh, mi sono fatta prendere un po’ la mano nella mia disquisizione, spero di non aver annoiato nessuno!

  525. Luca Volpe

    “(ANSA) – ROMA, 6 GEN – L’Ente nazionale sordomuti (Ens, 70 mila iscritti) organizzera’ a partire dal 9 gennaio a Roma il sit in del silenzio.”

    Cmq, caro beppe, preverbale sta per muto, non per sordo. Muto come conseguenza della sordità. Hai scritto un post sbagliando un po’ tutto!

    Ah, per la storia dei Duci e delle Squadracce: il blog non è provvisto di nessun filtro anti-stupidità?
    Sto posto sta lentamente diventando invivibile, inquinato. Altro che sordi e ciechi.

    Anzi, che ne dici di farci un bel post su, eh?
    Lo vedo già, il titolo: BLOG INVIVIBILE. Bloccati commenti nelle giornate di Sabato e Domenica.

  526. adriana totino

    Ciao, mi chiamo Adriana e sono una logopedista (riabilitatore della comunicazione). In merito all’articolo sui non udenti vorrei aggiungere che si può parlare di sordità preverbale nel caso questa condizione sia congenita alla nascita o insorga prima dei tre anni (periodo entro il quale i normoudenti raggiungono la verbalità). E’ quindi errato definire tutti i sordi preverbali. Inoltre credo sia importante segnalare che nonostante vi siano sordità di diversa gravità grazie ai progressi della tecnica e della chirurgia che hanno sviluppato sempre più efficaci apparecchi acustici (sia analogici che digitali) e impianti cocleari (processore impiantato nell’osso temporale che attravrso un microfono, un altoparlante e degli elettrodi sostitusce l’orecchio interno)e grazie ad una riabilitazione logopedica precoce anche i soggetti affatti da sordità grave possono raggiungere la verbalità imparando a comunicare oralmente, a leggere e scrivere. Ovviamente si tratta di un lavoro lungo e faticoso, ma che permette al non udente di comunicare anche con chi non conosce la lingua dei segni (ossia quasi tutti quelli che non hanno a che fare con il mondo della sordità).
    La Lingua dei segni è inoltre una lingua a tutti gli effetti con un proprio vocabolario e una propria grammatica, non è, infatti la trasposizione da un linguaggio orale ad uno segnico. In questo senso chi conosce la linua italiana e la LIS (lingua dei segni italiana) può dirsi bilingue.
    Spero di aver aggiunto qualche notizia utile in merito all’argomento.
    Colgo l’occasione per ringraziare il sig. Grillo per la passsione che mette nelle cose che fa e che trasmette!!! Ci vediamo a Pavia!!!! Adriana

    1. Paolo Rivera

      Grazie …….molto gentile.
      su internet siamo tutti
      ” figli di un dio minore “

    2. Lucia Maran

      Cara Logopedista!
      Sono sorda, conosco sia la LIS che la lingua italiana, e ti ammiro davvero per quello che hai scritto. Il tuo commento si avvicina molto alla realtà.
      Sono socia dell’ENS ed ieri son stata in Sit-in organizzata dall’ENS sezione provinciale di Padova.

  527. salim visini

    And again…
    Beppe perche’ non vieni a New York ??
    Traduco tutto io (no problem).
    I’m serious man! we need you here too!

    regards
    Salim

    1. Leonardo Migliarini

      SÌ BEPPE

      ci sarebbe tanto bisogno di uno così anche in Cile_

      comunque, se non ti dispiace, sto traducendo il testo, le parti meno specificamente italiane, in spagnolo_

      ho rivisto il tuo spettacolo con mia moglie, che è l’unica della famiglia che capisce l’italiano:
      si è svaccata addosso dalle risate_

      Poi, la prima cosa che ha detto è stata: devono odiarlo tutti_

      Be’, di certo non noi o quelli che vanno agli spettacoli – quelli che prende di mira invece.. lo ammazzerebbero se potessero, se fossimo ancora nel 600, o solo nel ’39, o solo nel ’75, nell’80, nel ’93_

      Poi ha detto:
      ci vorrebbe anche qui uno così – la gente capirebbe un sacco di cose_

      E lì ho pensato che se solo avessi 1/20 del tuo talento FISICO – del tuo corpo più potente di quello della Loren e di Cicciolina messe insieme – andrei io nelle piazze a fare una versione del tuo spettacolo in guaso-genovese_

      Ma qui mi ammazzerebbero dopo 1 giorno – e poi sbatterebbero in galera un pregiudicato per rapina e alcolizzato_

  528. Mario Gabrielli Cossellu

    Beppe, staff, per favore, davvero: volete essere così gentili da spazzare via il più presto possibile la merda fascista che oggi a quanto sembra ha deciso di lasciarsi cadere sul blog?
    Grazie!

  529. ugo-fangareggi

    Sono ugo fangareggi(ge.1938)attore-regista di genova vivo a roma dal 61,ho fatto tanti film: “L’Armata Brancaleone”
    “Operazione San Gennaro” “Il Gatto a 9 code” ecc ecc Ultimamente “Rocca” e “La Squadra”. In seguito con più raziocinio farò commenti più adeguati. Ora accettatemi così, perchè dopo il Telegiorn.di stasera e l’interv.di mi(ni)mun col cavaliere “sanza macchia e sanza paura” mi viene da VOMITARE,,,ciao e a presto.ugo,fangareggi

    1. mauro maggiora

      ciao ugo,
      che parte facevi nell’armata brancaleone e nel gatto a nove code?

  530. matteo de giorgi

    da che mondo è mondo (meglio dire da che Italia è Italia) si ha questo gusto perverso del cambiare i termini sperando che il suono più dolce di una parola possa salvare una situazione non tanto piacevole. basti pensare a coloro che ora vengono chiamati “diversamente abili” una volta -subnormali- poi-handicappati- e infine disabili prima del termine attuale. quello che ne viene fuori è che i nostri dipendenti sembrano dare più importanza al contenuto che alla forma interessandosi non tanto alla problematica che una legge deve cercare di migliorare ma tanto al modo in cui questa legge deve apparire seguendo una sorta di estetismo direi poetico inutile ai fini del bene del Paese

    ASSURDO

  531. Pippo Calce

    Ciao,
    ne approfitto per salutare tutti!!!

    Baci,
    Pippo Calce

  532. www.francesconardi.it

    signori, l’area per i negozi è una vera chicca

    http://www.francesconardi.it

  533. chiara bottalo

    Lavoro con i disabiili, tra cui anche alcuni sordi. Posso affermare con certezza che a nessuno di loro importa di essere chiamati con nomi che ai “normali” sembrano più tutelanti. Gli basta avere una vita serena come tutti quanti. Ci vorrebbero più fondi destinati a loro, più attenzioni nelle scelte politiche e sociali delle nostre città. Mi sono ormai convinta che poichè sono solo un PESO SOCIALE E NON PRODUCONO RICCHEZZA, a nessuno interessa occuparsi seriamente di loro e dei loro problemi. In lombardia le norme regionali cambiano ma non nella direzione di dar loro più attenzioni, ma in quella di considerarli come “portatori di bisogni fisici”. Si pensa quindi a strutture sempre più assistenziali e c’è sempre meno attenzione all’integrità della persona. I nostri dipendenti dimenticano che i disabili sono PERSONE, e spesso sanno insegnarci ad amare la vita! Cosa che stiamo disimparando.

  534. Luigi Carta

    C’è sta mania di cambiare i nomi alle cose e agli eventi,
    quandero piccolo i fiumi o i laghi “straripavano”
    dopo pochi anni hanno iniziato a “tracimare”, ora finalmente esondano.

  535. Beppe Cornacchia

    BEPPE CORNACCHIA

    CRA CRA CRA…. I NOSTRI DIMENDENTI… CRA CRA CRA, NO BUONI? A CASA…….. CAPITO? … A CASA!!!!! IO LO VOGLIO, COPIO DA DI PIETRO…CRA CRA CRA…. CRA CRA CRA….COOPERATIVE ROSSE? AFFARI? MUHHHHH BUUUONIII… FASSINO BUUUUONOOOOO…. CONSORTE? CATTIVO BUUUU CRA CRA… HA TRAVIATO IL GIOVIN FASSINO CRA…. CRA…. CRA…FASSINO? BUUUONOOO LUI NO PENSATO CHE SOLDI DI BNL BUONI PER DS….. NOOOO!!! NOOOO! NOOO! LUI NO PENSATO QUESTO CRAA CRAA CRAA

  536. matteo de giorgi

    pensavo che in questa stanza si parlasse sopratutto del problema dei pre verbali o sordi come è giusto dire, non di pre democrazia

  537. Enzo Marchesi

    Caro Nik … Niet, se ti vergogni così tanto di essere italiano, perche non emigri da qualche altra parte? Buon Viaggio!

  538. R Leo

    EEEHHHHHH !! che cacchio hai detto ????

    Cosaaaa ? Scusa non sento perché sono preverbale!

    P.S. Sì, il tizio di cui parlavi era ITT il famoso cugino della famiglia Adams…anzi no, forse era LEARCH…
    CHIAMATOOOOOOOOO !!!

  539. Paolo Rivera

    @ Mario Gabrielli e Mauro Maggiora

    Avete ragione sul linguaggio…. WELFARE “altro termine strano”……ma siete fuori tema. Qui si parla di:
    ******************

    L’Ente nazionale sordomuti (Ens, 70 mila iscritti) organizzera’ a partire dal 9 gennaio a Roma il sit in del silenzio. Intende cosi’ ribadire il proprio dissenso sul ddl che modifica il termine ‘sordomuto’ in ‘sordo preverbale’. Dal 9 gennaio, quindi, e per due settimane, i sordi attueranno una serie di azioni di mobilitazione. Si comincia con il sit in davanti al Parlamento, per continuare poi dinanzi al Ministero del welfare. Manifestazioni anche negli altri capoluoghi. SO (Riproduzione Riservata)

    Chiedono solo di essere integrati nella vita di tutti i giorni………

    p.s.:l’italia è piena di FALSI INVALIDI

    Buona serata

    1. Mario Gabrielli Cossellu

      Ciao Paolo,
      Dal 9 gennaio, quindi è già in corso? Non ho letto nulla sui giornali… (anche se non ci sarebbe da meravigliarsi troppo… purtroppo).
      Meritano tutto l’appoggio possibile!

    2. Paolo Rivera

      Si Mario….
      buona serata

  540. Carole Basile

    Grandissimo! Condivido tutto quello che hai scritto.

  541. Pasquale Lamacchia

    MERGER PEKAO-BPH

    Sono uno studente erasmus attualmente in polonia…qui mi è capitato di sentire una storia curiosa riguardo una fusione tra due delle più grandi banche esistenti in polonia la “Pekao” e la “BPH”…in poche parole il governo polacco aveva venduto queste banche ad investitori italiani con alcune clausole (una delle più significative è che il governo polacco mantiene una parte di share). A distanza di anni gli investitori italiani hanno chiesto al governo di poter effettuare la fusione tra le due banche (merger) ma hanno trovato una forte opposizione del governo che vuole evitare non solo una forte fuoriuscita di capitale dalla polonia ( la “Pekao e la “BPH” arriverebbero a coprire infatti circa il 25% del mercato Bankario creando una specie di monopolio) ma anche molti licenziamenti (La fusione infatti porta ad una diminuzione dei costi per l’azienda in termini di personale).
    A questo punto gli investitori italiani si sono rivolti al parlamento Europo recriminando un comportamento anti europeo e contro il libero mercato da parte del governo Polacco…e pare che a lungo andare l’avranno vinta.
    Studiando economia…ed essendo in qualke modo plasmato da questo mondo fatto solo di tassi di interesse e speculazioni vi dirò che la fusione porterebbe in qualke modo vantaggi alle imprese polacche…perche una Banka con il 25% del mercato farebbe alzare il tasso di interesse avendo maggiori capitali.
    D’altra parte vedo un costante dominio economico di tipo capitalistico dei francesi dei tedeschi degli olandesi degli italiani e chiaramente degli statunitensi..che a lungo andare distruggerà l’intera economia di uno stato che ha conosciuto la cosiddetta “DEMOCRAZIA” da circa 15 anni e che disgraziatamnte a deciso di entrare in Europa qualke anno fa.

    Precisando che questo è solo ciò che la stampa Polacca a voluto divulgare…vorrei avere maggiori informazioni a riguardo e magari i vostri pareri sulla questione
    Un saluto a Beppe..anche se come dici tu sei solo un comico..e non uno che da risposte…continua così…a me piace la tua comicità perchè và alla ricerca del vero.

  542. Ghigo Renzulli

    In questo paese tutti i nomi vengono storpiati…gli handicappati sono “disabili”, i ciechi “non vedenti”, i sordi “preverbali”….ma quando si chiamerà Berlusconi “ladro”?

    http://greenhouseffect.blogspot.com/

  543. roberto bella

    scusate amici, questo post c’entra niente con la discussione, CANALE5 adesso……………..ITALIA, FORZA (E CORAGGIO!!!)

  544. R. Leo

    A proposito di parole, a me aveva divertito il fatto che molti (anche giornalisti TV) pronunciano “mass media” ==> mass midia !!

    Ho sentito che viene dal latino e che quindi si legge semplicemente “mass media”.

    Sembriamo una provincia americana.
    Senza ritegno, storpiamo anche il latino….le nostre origini !

    1. Leonardo Migliarini

      SCUSA
      MA

      il termine “media” viene dal latino – e generalmente va pronunciato alla latina_

      ma l’espressione “mass media” è un espressione inglese, anzi yankee, e quindi va pronunciata alla yankee_

      e siccome loro, nonostante si attacchino al mito della potenza dei classici, fin dai nomi dei mitici gruppi dei college pieni di lettere greche, hanno una cultura classica abominevole, pronunciano il latino e il greco alla yankee_

      L’ESEMPIO PIÙ SPÀVENTOSO???

      la Nike

      maddai!!!!!

      massipuò essere più deficienti, alle volte??

  545. Paolo Sicher

    Qualche anno fa, mentre passeggiavo con mia figlia (di 4 ANNI), abbiamo incrociato un ragazzo che camminava con grande fatica a causa di un’evidente malformazione delle gambe.
    Non ho fatto commenti, ma poco dopo mia figlia mi ha chiesto:
    “Papà, hai visto quel ragazzo ?!”
    ed io ho risposto, subito pensando alle sue gambe: “Eh sì ! ho visto ….”
    Ma lei ha continuato, con grande entusiasmo:
    “Hai visto? Aveva I CAPELLI ROSSI, proprio come la figura che ho nel mio libro !!”

    Ecco….quel giorno ho capito come vanno guardati gli altri (abili o disabili che siano) !!

    1. mauro maggiora

      ciao paolo,
      bellissimo il tuo post, mi ha commosso perchè ho anch’io una bimba di 4 anni e so quante cose i bambini ci possono insegnare….

    2. Paolo Rivera

      I bambini vedono benissimo…….il problema sono gli adulti.
      Siamo nel 2006, ma ricordo ancora le battaglie.
      *******************
      Le barriere architettoniche possono essere rappresentate da elementi architettonici (parcheggi, porte, scale, corridoi), da oggetti ed arredi (lavandini, armadi, tazze WC), da mancanza di taluni accorgimenti (scorrimano, segnaletica opportuna) o da elementi che possono essere causa di infortuni (materiali sdrucciolevoli, porte in vetro non evidenziate, spigoli vivi…).
      etc. etc.

      Diamo il ns. sostegno ” sempre ”

  546. mauro maggiora

    La lingua italiana è ben strana oggi, mostrando due tendenze estreme sempre più lontane tra loro ma nello stesso tempo sempre più accentuate: da un lato, una “inglesizzazione” bastarda e inutile, vittima di una mentalità aberrante che collega l’uso di parole inglesi anche a sproposito con la pretesa di “modernità”; e dall’altro, la creazione di neologismi eufemistici e spesso ipocriti, figlia di un formalismo amministrativo o addirittura “politichese” che pretende affibbiare delle etichette spesso vuote di contenuto e con una intenzione non neutra.

    In entrambi i casi, si finisce non solo nel ridicolo, ma si rischia di perdere il vero significato delle cose, contribuendo all’esclusione di chi non padroneggia il gergo specifico e di chi si pretende coprire e nascondere seppellendolo nel formalismo burocratico.

    Chi parla o scrive con tanta palabreria gergale, inglesizzante o di eufemismi burocratici, in generale lo fa perché non sa di cosa sta parlando, o magari vuole tirare qualche fregatura… quindi, non merita altro che mandarlo solennemente affanculo – tanto per parlare fino 😉

    Pane al pane e vino al vino, cazzo!!!

    Mario Gabrielli Cossellu 19.01.06 21:22

    condivido!! ora non abbiamo piu’ utilitarie ma city car, non piu’ familiari o giardinette ma station wagon, non piu’ fuoristrada ma SUV , oggi l’obiettivo di un’azienda diventa la mission, il settore principale è il core business e cosi’ via… che orrore!!! spiegatemi poi perchè gli acronimi vengono pronunciati o scritti come se fossimo inglesi: perchè AIDS e non SIDA? perche’ un’auto jtd si pronuncia gei ti di? o una TDI diventa tidiai??
    e se vediamo l’italiano è tutto un tripudio di sinergie, cannibalizzazioni, interfacce ecc.
    basta devoluscion, bypartisan,riprendiamo a parlare un italiano intelleggibile!!!

    1. Leonardo Migliarini

      Mauro e Mario

      non sono molto d’accordo

      se uno sa come usare la lingua, ogni contaminazione diventa un arricchimento – dipende dal registro che vuoi usare e puoi scegliere fra l’una o l’altra versione della lingua_

      è vero che certe cose – specialmente tolte dal loro contesto e ripetute a pappagallo, come fa spesso la stampa, fanno schiantare dalle risate – esempio tipico: il linguaggio tecnicistiso della finanza_
      o le traduzioni pari pari di termini già esistenti in inglese_

      ma nella maggior parte dei casi invece sono necessità di internazionalizzare la comunicazione – per esempio se uno dice SIDA, come i francesi, lo capiscono in pochi – e specialmente nel parlare, meglio abituarsi a pronunciare in modo che ti possano capire piu`persone possibili nel mondo_

      come nel caso di sigle che derivino da parole straniere – meglio pronunciarle nella loro lingua originale – se un giornalista inglese ti intervistasse e ti chiedesse che ne pensi della si.gi.ai.el. te che cazzo gli diresti??

      o se vi chiamano Meuro e Merio?? a me fa schifo, se permettete, che mi chiamino Lionardo_

    2. mauro maggiora

      mah Leonardo, non so
      io se parlo italiano cerco diusare parole italiane semplcemente perchè, grazie a dio, la nostra lingua è sufficientemente ricca:il problema è che il nostro italiano è stato fortemente colonizzato dalla lingua inglese:paradossalmente gli italiani sono un popolo che non sa parlare inglese (tra gli ultimi in europa)ma usa a man bassa le parole inglesi.
      sul discorso sida:esatto, un francese ed uno spagnolo non si sognerebbero mai di dire AIDS, per loro è naturale usare l’acronimo derivante dalla loro lingua:gli spagnoli fanno qualcosa di piu’ .chiamano computadora il computer, spagnolizzano una parola inglese, il nostro opposto.i francesi si accontentano di chiamarlo ordinateur!!!
      una volta poi esisteva la J, ascuola mi avevano detto che era una i lunga, oggi è solo gei

  547. R. Leo

    Chi parla male, pensa male e vive male. Le parole sono importanti !

    (Nanni Moretti-Palombella Rossa)

  548. mario ambrosini

    No sordo resta sordo o non udente, e’ sordomuto che diventa sordo preverbale nel senso (credo) che non e’ muto ma la sordita’ gli ha impedito di apprendere il linguaggio verbale.

  549. michele urban

    Beppegesù ho rivisto il tuo dvd, dirti che sei un genio è poco.Faber non l abbiamo potuto conoscere ma tu non ci scappi, cosa credi…Ho spedito alla tua mail ma mi rimbalza tutto indietro.
    michele urban
    3405467026

  550. salim visini

    By the way…….
    Vivo all’estero da vent’anni e ho notato che in italia, recentemente, va di moda l’uso dell’inglese (ovviamente in maniera scorretta…da bravi italiani…) per rimpiazzare parole
    secolari italiane.
    Per esempio ; il bambino nato mongoloide e’ ora chiamato
    “down baby”…????!!!??? What the fuck does that even mean in english?????????….down on what ? maybe intelligence?
    TU VUOI FA’LL’AMERIKANO ma manco parli l’italiano. italiano.italiano……….
    Come potremmo chiamare il governo attuale italiano?
    DOWN GOVERNMENT?….sembra quasi piu appropriato…vero?
    Salim

    1. piergiorgio vermiglio

      estero dove precisamente?
      Zeus

  551. Stefano Della Regina

    Caro Oriano,
    intanto Ciampi non ci ha fatto vergognare di fronte al mondo e in più ci capisce, e molto, in fatto di economia. E poi con lui al timone si stava piano piano risalendo la china.
    E ora come si sta?
    Rispondimi sinceramente. Perchè tutti questi cialtroni che da 4 anni stronzeggiano sull’euro non osano mai ipotizzare come staremmo con la liretta. C’è sempre il peggio del peggio….

  552. Mario Gabrielli Cossellu

    La lingua italiana è ben strana oggi, mostrando due tendenze estreme sempre più lontane tra loro ma nello stesso tempo sempre più accentuate: da un lato, una “inglesizzazione” bastarda e inutile, vittima di una mentalità aberrante che collega l’uso di parole inglesi anche a sproposito con la pretesa di “modernità”; e dall’altro, la creazione di neologismi eufemistici e spesso ipocriti, figlia di un formalismo amministrativo o addirittura “politichese” che pretende affibbiare delle etichette spesso vuote di contenuto e con una intenzione non neutra.

    In entrambi i casi, si finisce non solo nel ridicolo, ma si rischia di perdere il vero significato delle cose, contribuendo all’esclusione di chi non padroneggia il gergo specifico e di chi si pretende coprire e nascondere seppellendolo nel formalismo burocratico.

    Chi parla o scrive con tanta palabreria gergale, inglesizzante o di eufemismi burocratici, in generale lo fa perché non sa di cosa sta parlando, o magari vuole tirare qualche fregatura… quindi, non merita altro che mandarlo solennemente affanculo – tanto per parlare fino 😉

    Pane al pane e vino al vino, cazzo!!!

    1. salim visini

      @ mario Gabrielli Cossellu
      Volevo solo dirti :
      you are damn fucking right !! let’s stop this nonsense.
      Abbaso gli ignoranti/ipocriti hehehe!

  553. Eddy Andreis

    a proposito del pre-udenti, mi viene in mente “1984” di Orwell: nel cosiddetto Ministero ideato dal Grande Fratello,centinaia di uomini erano addetti a forgiare il dizionario definitivo della neolingua, che al posto di brutto prevedeva ad esempio s-bello, così da esaurire tutte le possibilità di un concetto in una singola parola. inoltre le parole cancellate erano milioni: libertà, democrazia, ecc., in modo che esse non avrebbero più potuto essere nemmeno pensate… mi sembra che si stia lavorando in questa direzione

  554. Igor Italiani

    La pubblicità che, sistematicamente, fa sentire imponente la sua voce tra un programma e l’altro è qualcosa di veramente scandaloso. Il classico esempio di come si possano veramente ignorare le leggi.

    1. R. Leo

      Ho letto da qualche parte che esiste da poco un videoregistratore che registra la trasmissione in differita con uno scarto di qualche secondo. Così facendo puoi interrompere il programma quando vuoi e riprendere successivamente la visione.
      Inoltre questo apparecchio permette di saltar via la pubblicità.

      Non mi ricordo di che marca fosse…
      Ciao

  555. Igor Italiani

    No, direi che sei primo. Ma non hai vinto niente. Sorry.

  556. Benito Mussolini

    @ Benito Duce, @ Giacomo Leoni, @ Carlo Messi

    Italiani! Camerati!

    Un’ora solenne sta per scoccare nella storia della Patria, e voi che fate? Ve ne state a scrivere cazzate su questo blog?

    Quindi, arditi, ora voi partite tutti moschetto in spalla e ve ne andate a morire congelati nella campagna di Russia, e qui non vi ci voglio più vedere.

    Armiamoci e partite, la parola d’ordine è una sola, categorica e irrevocabile: oggi riprende il Grande Fratello!

    E state allegri, il maesciallo Graziani mi ha appena comunicato che a Mosca neanche fa freddino, per cui vi ci mando con le scarpe di cartone!

    1. paolo menchinelli

      Con un nick name del genere col ca**o che ti facevo postare …..

  557. Franco Pace 55

    A Franco Pace 55

    Inutile dirti che i Kapò stanno scrivendo a mio ed a tuo nome. Spero si stanchino, intanto vedo il TG

    R.Leo 19.01.06 20:47 |

    Chiudi discussione

    Bemito non hai tutto il torto… pure io avevo una mentalità fascista…scusa per quello che ti ho detto prima.

    Franco Pace 55 19.01.06 20:38
    ==================================================
    Sono tornato adesso sul blog e ti rispondo, Leo.
    Certo che non ero io a scrivere queste cose, anche perche’ non avrei mai scritto:”tutto il torto”, ma correttamente:”tutti i torti”
    Comunque grazie per la segnalazione.
    Ciao

  558. Nicola Cellamare

    TEATRO: BEPPE GRILLO DA RECORD A ROMA, IN 1 ORA ESAURITI BIGLIETTI QUINTA DATA
    Pubblicata il 19 Gennaio 06

    Roma, 19 gen. (Adnkronos) – E’ un Beppe Grillo da record quello che arrivera’ a Roma dal 15 al 19 febbraio. Oggi, in poco piu’ di un’ora, e’ andata esaurita la vendita dei biglietti per la quinta data dell’artista genovese al Palalottomatica, inserito nella lista de ”Gli eroi europei 2005” dal settimanale ”Time”. Data la grande richiesta da parte del pubblico, dai due spettacoli previsti si e’ arrivati a quattro. Ma il ”sold out” registrato a tempi record ha fatto stabilire una quinta data per domenica 19 febbraio.

    C A Z Z O B E P P E !!!!!!!

  559. Antonio Ciardi

    Mio nonno era sordo
    …adesso e’preverbale.
    ALLORA E’GUARITO?
    No e’PRE VERBALE.
    Ah,ho capito!C’hanno fatto una multa?Un verbale?
    No prima si diceva sordo,adesso si dice preverbale
    ..se non mi credi chiedilo al nonno!
    SCUSI NONNO LEI COS’E’?
    NON CAPISCO,PUO’ALZARE LA VOCE….SONO SORDO!!!

    1. sven hassel

      Hahahahaha,

      un modo spiritoso per descrivere la quotidiana realtà.

      Complimenti.

      Ciao 😉

  560. Andrea Amadio

    Come fai di nome?Potresti dirlo no?Io il mio l’ho messo ma mi sa che ti fai la cacca addosso..

  561. Fabio Calarco

    Ciao Beppe,

    solo una precisazione: una persona affetta da sordita’ profonda (SORDA NON PREVERBIALE!!!!)oltre al linguaggio dei segni, attraverso la logopedia puo’ essere in grado di parlare correttamente e di leggere le labbra in modo da avere una vita sociale molto vicino alla “normalita’”.
    Mia moglie affetta da sordita’ profonda non conosce nemmeno il linguaggio dei segni.

    Ciao
    Fabio

  562. Roby Cancelli

    ok e tutto il rispetto per questa campagna, ma i sottotitoli obbligatori proprio no !
    E poi, vuoi mettere il vantaggio di non sentire nulla dell’offensiva mediatica del premier, portatore nano di decibel ?

  563. R. Leo

    @ Franco Pace 55

    Inutile dirti che i Kapò stanno scrivendo a mio ed a tuo nome. Spero si stanchino, intanto vedo il TG. Ciao

  564. Elena Bianchi

    Caro il mio Beppe, ma ancora ti stupisci? Viviamo in un Paese dove i ciechi sono “ipovedenti” o “non vedenti”, dove gli handicappati sono “portatori” di handicap, dove il falso in bilancio è “contabilità creativa”, dove i matti sono “affetti da problemi psichici”, dove i Presidenti del Consiglio “non possono mentire per definizione”… Dovresti esserti ormai abituato a tutti questi vorticosi giri di parole che tutto fanno fuorchè FAR CAPIRE. Eccheddiamine! Alla prossima!

  565. Andrea Amadio

    Basta parlare di fascismo che è morto e mi spiace per chi ci crede ancora ma non vivrà più.Poi fate attenzione perchè siete perseguibili a norma di legge..è chiaro nella costituzione.
    Comunque non dite che l’argomento odierno sia meno importante di altri perchè la discussione per itermini è un pretesto per parlare dei diritti negati ai disabili e di come ci si ingegna per trovare argomenti per far credere alla gente che ai politici importi qualcosa..ma sappiamo che sono caxxte.

  566. Andrea Bosco

    Be, le parole di Grillo sono sacrosante.
    Se volete dare un occhiata al sito wwww.omniacomudito.com – vi renderete conto che gli ausili per le persone deboli di udito sono davvero tanti e per tutti i gusti (non x forza bisogna avere la protesi acustica) e quindi ci si sente molto meno a disagio con gli altri.

    Salutissimi

  567. giacomo padrin

    adesso trasformiamo il blog in un ritrovo di fasci?
    guardate che innanzitutto siete fuori argomento e poi fate ribrezzo con la vostra mentalità squadrista…a letto ragazzi che alle nove il duce ha messo il coprifuoco…

  568. Duccio Armenise

    Lotta per cosa, scusa?
    Per risprofondare l’Italia ancora più giù nella merda dove si trovava 70 anni fa?

    Tanta voglia di botte e olio di ricino?
    Sei sadomaso o stitico?

    PS: Essere fascisti significa volere qualcuno che imponga cosa dire e cosa pensare, ve ne rendete conto? O vi è già stato detto cosa pensare da qualcun’altro?

    Tipo il nonnino-nostalgico-superindottrinato-rincoglionito?

  569. R. Leo

    A Franco Pace 55: 6 impazzito???!!!

    1. R.Leo

      A Franco Pace 55

      Inutile dirti che i Kapò stanno scrivendo a mio ed a tuo nome. Spero si stanchino, intanto vedo il TG

  570. Duccio Armenise

    Lotta per cosa, scusa?
    Per risprofondare l’Italia ancora più giù nella merda dove si trovava 70 anni fa?

    Tanta voglia di botte e olio di ricino?
    Sei sadomaso o stitico?

    PS: Essere fascisti significa volere qualcuno che imponga cosa dire e cosa pensare, ve ne rendete conto? O è già stato detto cosa pensare da qualcun’altro?

    Tipo il nonnino-nostalgico-superindottrinato-rincoglionito?

  571. Franco Pace 55

    Bemito non hai tutto il torto… pure io avevo una mentalità fascista…scusa per quello che ti ho detto prima.

  572. Riccardo Gioia

    CREDO CHE GLI ARGOMENTI FONDAMENTALI SU CUI DIBBATERE SIANO… FREE ENERGY , NUOVA MEDICINA E SOVRANITA M0NETARIA …(S I G N O R A G G Y O )

  573. Duccio Armenise

    Lotta per cosa, scusa?
    Per risprofondare l’Italia ancora più giù nella merda dove si trovava 70 anni fa?

    Tanta voglia di botte e olio di ricino?
    Sei sadomaso o stitico?

  574. valentina giardino

    Ciao Beppe.
    Sono d’accordo con te anche su questo argomento. Ed essendo la prima volta che ti scrivo colgo l’occasione per dichiararti il tutto il mio affetto e la mia stima ormai ultradecennale.
    Io lavoro al Servizio Sottotitoli per non udenti della Rai e posso dirti che in realtà esiste, da Contratto di Servizio, una obbligatorietà di sottotitolazione dei programmi televisivi. Si tratta di una percentuale del palinsesto delle 3 reti che dovrebbe aumentare ogni anno. Le difficoltà, però, derivano soprattutto da una profonda mancanza di sensibilità riguardo al problema di (quasi) ogni altro settore dell’azienda (e qui potrei citare…).
    Se poi ci metti che il livello dei programmi televisivi è ormai vergognosamente basso, forse c’è da considerare che non si fa del tutto un torto ai sordi nel privarli di tanta tv spazzatura. I programmi migliori sono purtroppo di notte, ma a quell’ora non ci è (ancora?) dato trasmettere. Insomma, tv spenta e un buon libro. E passa la rabbia del vedere sempre le solite schifosissime facce da c… e c… da facce!
    Un saluto a tutti i grilliani…
    V.

  575. Paolo Rivera

    Ciao sono Silvano, disoccupato, con due bambine a carico e una forma di diabete giovanile e a detta del consulente all’impiego l’unica speranza x me è un’assunzione nel P.I. ai sensi dell’art. 16 L 56/87. ricordo che questa legge riserva i posti disponibili nel P.I. nei livelli “B”commessi,uscieri, operai operatori) ai disoccupati con figli a carico ai cassintegrati ai L.S.U. e ai disabili gravi, quindi i ceti più deboli della nostra società, gente che ha perso il lavoro e la salute. da anni la graduatoria a Roma non si muove salvo poche chiamate di qualche Ministero Ho provato ad informarmi mi hanno detto che c’è il blocco delle assunzioni e quindi la colpa è del governo xò al Governo mi hanno detto che il blocco non esiste x quanto riguarda questo tipo di assunzioni in quanto queste possono essere anche part-time o a t.d.,infatti risultano regolari nei Comuni della Provincia di Roma sia dai Comuni che dai Ministeri ma x chi risiede a Roma è una disgrazia xchè Regione Provincia e Comune da 5 anni non assumono i livelli B dal collocamento xche in questi ultimi anni qualcuno si è inventato la “CAMPIDOGLIO HOLDING” con tutti i suoi tentacoli una piovra creata con soldi pubblici che con la scusa del risparmio si è infilata negli uffici e nei servizi di Roma centinaia di raccomandati prendono il posto di chi ha diritto alla faccia della legalità le “Società esterne” fanno supercontratti a consulenti e direttori Ma che cosa risparmia il cittadino se poi aumenta il disagio sociale di tutte le persone (e a Roma sono MIGLIAIA!) come me? IO HO 2 BAMBINE PICCOLE DA MANTENERE! che fine faremo noi? davanti al collocamento si dice che al Comune di Roma tali società esterne sono fatte apposta per rubare soldi,che nelle biblioteche comunali hanno infilato i parenti degli impiegati importanti puro NEPOTISMO! vorrei sapere che cosa c’è di vero in tutto questo,se devo credere alla voce di popolo e andare da qualcuno e prenderlo a calci nel sedere
    grazie,
    Silvano e le sue bambine

    1. Paolo Rivera

      2000 caratteri non sono bastati

      silvano perna 19.01.06 15:55 | Rispondi al commento
      ***************************
      Buona serata

    2. giacomo padrin

      silvano, la tua lettera fa tornare alla vera realtà, e discutendo discutendo purtroppo non riusciamo a fare niente.tieni duro e fai sapere quando le cose miglioreranno(sono sicuro)
      ciao

  576. manuela bellandi

    Buona sera Raffaella…

    ognuno ha diritto alle proprie opinioni, quello che dispiace è l’intenzione nel disturbo, preferirei che questi signori cercassero di spiegarmi le loro ragioni politiche e sociali anzichè sparare a zero giocando su parole di cui non conoscono il significato reale…

    Mi ha sempre incuriosito il fatto che quando uno inneggia al fascismo si immedesima sempre nel personaggio che versa l’olio di ricino e non in quello che lo beve…

    1. Paolo Rivera

      Manuela
      Ci si legge sul tardi
      Buona serata
      |
      |
      v
      click

    2. Raffaella Biferale

      Ciao Manuela,
      bè, il motivo è presto detto: chi lo beveva (l’olio di ricino) non era fascista!!!!!
      Comunque, oguno dica la sua, l’importante è che non si cerchi solo di riempire spazi senza aver nulla da dire… solo per rappresentare una voce contraria. Sono sempre stata disponibile a parlare con chiunque, fascisti compresi, basta che ci sia la buona fede!

  577. Duccio Armenise

    All’inizio non capivo la protesta dei sordomuti, poi ho letto questo comunicato:

    http://www.ens.it/news/2005/12_2005/comunicato_16.asp

    Indicatomi da Franco Pace, e la cosa ha acquistato significato…

  578. R. Leo

    a R. Leo: un’idea si scrive con l’apostrofo nel commento che mi hai fatto!IGNORANTE!!

    giacomo leoni 19.01.06 20:19

    ————————————————

    Un fascista che ha studiato ! Notevole !
    Comunque mi chiedo….ma tu, UN’IDEA (anche senza apostofro) nella tua testa ce l’hai mai avuta ?

    1. R. Leo

      stasera è dura…apostrofo e non apostofro…UFF ! Che fatica !

    2. matteo de giorgi

      forse si dice apostrofo non apostofro 6 mica pre-scrittrice

    3. anna nello

      R.Leo, coraggio, nella fretta è possibile dimenticare un apostrofo mentre chi ti ha accusato non ha molto da dire se fa caso a delle inezie. Sarà un NON CAPENTE (licenza poetica)

  579. Franco Pace 55

    a R. Leo: un’idea si scrive con l’apostrofo nel commento che mi hai fatto!
    IGNORANTE!!
    giacomo leoni 19.01.06 20:19
    =================================================

    Non e’ vero persona ignorantissima, si scrive sempre con l’apostrofo, non solo nel commento che ti ha fatto.

    Comunque quella di Leo e’ sicuramente un errore di battitura, niente di paragonabile alla vostra mancanza assoluta di cultura che vi permette di inneggiare al fascismo.

    Studiate, leggete, informatevi, siete ancora in tempo a rinsavire e a vergognarvi di voi stessi!

  580. Matteo Bertoldi

    Ma non si puo’ inventare anche una nuova parola per definire i nostri parlamentari? Visto che la loro condizione psichiatrica peggiora di minuto in minuto (escluso il nanerottolo, che peggiora di secondo in secondo…) “cerebrolesi” non mi sembra più tanto adatta.

  581. Davide Caiaffa

    a ridaje…..In arrivo 600 mila lettere del Presidente Berlusconi alle mamme di bimbi nati nel 2005!..

    con un post scrittum inquietante!!!

    http://www.hannobisognodiuncommento.splinder.com/

  582. Nardino D'Angelo

    senza esagerare, questo è uno dei tanti casi di razzismo, sì, razzismo. e neanche di quello schietto, di prepotenza, dove chi subiva il razzismo poteva reagire con la rabbia. questo è il “razzismo al contrario”, con l’intento di farci sembrare benefattoni nei confronti di quelli che noi vorremmo fossero indifesi, deboli, da compatire.
    il razzismo al contrario non permette a chi lo subisce di rispondere con la rabbia, ma lo obbliga a rispondere con la gratitudine…

  583. Raffaella Biferale

    certo che questo blog è un grande esempio di democrazia!
    addiruttura chi inneggia al fascismo viene tollerato!
    Vabbè, mi auguro si tratti di una provocazione, per l’intelligenza di chi si firma in quel modo!

  584. Antonio Ciardi

    Pensavi di essere l’unico stronzo?
    Non preoccuparti….ATTRATTI DAL TUO FETORE,NE ARRIVERANNO ALTRI!

  585. Monica Manacorda

    I sordi sono una grande risorsa. SOlo perchè non puoi usare le orecchie, non vuol dire che non possono svolgere altre mansioni. Loro sentono con gli occhi, con le mani. Ma evidentemente non è una cosa valutabile, per chi ci sente benissimo, ma non riesce a sentire la voce del cervello…

  586. giacomo leoni

    a R. Leo: un’idea si scrive con l’apostrofo nel commento che mi hai fatto!IGNORANTE!!

  587. R. Leo

    Ragionando al contrario, per chi ci sente dovrebbero fare un apparecchio che permette di spegnere l’ audio…che ne so…quando si litiga con la moglie…o quando parla Berlusconi alla TV…

    Anzi no, Berlusconi lo voglio sentire…è meglio di Grillo…lui sì che dovrebbe andare a Sanremo….
    Certo…Ssscccilvio a Sanremo.

  588. Andrea Amadio

    Almeno potresti mettere il nome Benito..almeno sappiamo con chi si parla no?O hai paura che qualcuno ti rintracci?

  589. Salvatore Belcaro

    Ma non erano stati già chiamati “audiolesi”? E’ sempre questo il problema.. ci cambiano le parole, come Beppe ben sottolinea, ma ci continuano sempre a lasciare nella stessa situazione. Tutti bravi a parlare, ma poi i fatti… sono sempre pura fantasia! Certo… se avevamo come presidente del consiglio il proprietario di una fabbrica di apparecchi acustici… probabilmente sarebbe stato risolto il problema con fondi devoluti da parte dello Stato…
    Invece meglio il decoder del digitale terrestre no? Così continuiamo a farci “ubriacare” di immagini e suoni e continuiamo a non guardare in faccia la realtà!

  590. Andrea Amadio

    La mia ragazza sta studiando per avere l’abilitazione come insegnante di sostegno e i termini li ho visti trasformarsi man mano..da andicappato a protatore di handicap a disabile a diversamente abile..bo?Quello che non capisco è dov’è l’importanza di dare nomi a tutti e di cambiarli.
    I sordi sono sordi i muti sono muti e i ciechi sono ciechi..mi spiace davvero tanto per loro ma cambiargli la denominazione da vocabolario mi sembra prenderli per il c**o ancora di più.

    ps. i vari benito, fascismo, comunismo e antifascismo sono molto fuori discorso..potreste unirvi tutti alla discussione?Per parlare di queste cose ci sarà sicuramente un blog apposta nella rete!

  591. Franco Pace 55

    Non capisco la protesta dei sordomuti…

    Duccio Armenise 19.01.06 19:57
    ==================================================
    Duccio, se i sordomuti si lamentano avranno i loro buoni motivi, o non possono stabilire loro come essere chiamati? All’inizio ho postato questo comunicato che ora ti ripropongo.
    Ciao

    L’Ente Nazionale Sordomuti replica alla decisione del Ministero del Welfare e alla soddisfazione del sottosegretario Sestini.

    Premesso che la Legge 21/11/1988 n. 508 definisce i sordomuti “sordi prelinguali”, non è con nuove definizioni formali o terminologiche che attueremo l’integrazione e le pari opportunità.

    Al di là di tutto, le persone disabili preferiscono essere chiamate per quello che sono: sordi, ciechi, ecc., e non al negativo: “non udenti”, “non vedenti”. Questo perché è sul concetto di “persona” che si costruisce la propria identità, un’identità positiva e che nello specifico i sordi custodiscono con orgoglio.

    ==================================================
    Per chi volesse saperne di piu’ puo’ collegarsi al sito
    http://www.ens.it/news/2005/12_2005/comunicato_16.asp

    1. Duccio Armenise

      Grazie per il link, ho letto, ora capisco…

      Però resta il fatto che il post di Beppe questa volta è stato un tantino impreciso, sembrava che si volesse abolire il termine “sordo” per legge, ma la realtà è diversa!

      Ciao.

  592. giacomo leoni

    ehi mi trovavo per caso in questo blog e vedo che si parla di fascismo!bè questo è pane per i miei denti!posso unirmi a voi?Wil duce. io abito a Bergamo e ho un sacco di amici fascisti…te li farò conoscere benito…

    1. R. Leo

      …un idea !
      Perché non chiamate Sssccilvio, così gli chiedete chi di voi deve fare il Kapò… !!!

      Bamba !!!

  593. Luca Volpe

    “(ANSA) – ROMA, 6 GEN – L’Ente nazionale sordomuti (Ens, 70 mila iscritti) organizzera’ a partire dal 9 gennaio a Roma il sit in del silenzio.”

    Cmq, caro beppe, preverbale sta per muto, non per sordo. Muto come conseguenza della sordità. Hai scritto un post sbagliando un po’ tutto!

    Ah, per la storia dei Duci e delle Squadracce: il blog non è provvisto di nessun filtro anti-stupidità?
    Sto posto sta lentamente diventando invivibile, inquinato. Altro che sordi e ciechi.

    Anzi, che ne dici di farci un bel post su, eh?
    Lo vedo già, il titolo: BLOG INVIVIBILE. Bloccati commenti nelle giornate di Sabato e Domenica.

  594. Renato Pigliacampo

    Bravo beppe! Sono sordo dall’età di 12 anni. Ora ne ho 57. Sono docente all’Università di Macerata (Facoltà di scienze della formazione). E’ una vergogna che i potere politico imponga i termini per legge. Lo faceva Mussolini. Vero che “sordomuto” è superato. ma anche tu, beppe, sei muto alla mia lingua dei segni. Allora è giusto dire: fanno il lifting alle parole perché è un governo INCAPACE di risolvere i problemi. Mi candiderò con IDV voglio o parlare a segni in parlamento, voglio sfidare berlusconi nella sua logorrea. Fai un salto nel mio sito e capirai che io son un Guerriero (www.renatopigliacampo.it)
    Complimenti!
    Rex

  595. R. Leo

    …cerebrolesi è una parola che si usa ancora vero ?

  596. Carlo Messi

    Io abito a Monza?TU dv abiti Duce?

  597. Daniele Clerici

    io a Milano…w i fascisti

    1. Franco Pace 55

      Ecco bravi mettete anche gli indirizzi precisi,prego.

  598. giusi pitari

    La cosa che mi sgomenta è che noi paghiamo persone che fanno riunioni interminabili con tanto di verbali firmati e controfirmati per prendere decisioni come queste. Ma non si poteva semplicemente scrivere alla associazione sordi e farli decidere. Abbiamo anche dipendenti che fanno questo!!!!!!!!!!

  599. Duccio Armenise

    Beppe, mi sa che questa vola ti stai sbagliando un po’: Il termine “preverbale” non va a sostituire il termine “sordo” ma il termine “muto”.

    Insomma il nonno non sarà più “sordomuto” ma “sordo pre-verbale”. Io non ci trovo niente di sbagliato, è un modo per specificare che queste persone non sono mute nel vero senso della parola ma come conseguenza della sordità.

    Basta andare a leggere il link che hai indicato tu per verificare!

    http://www.basilicatanet.it/news/article.asp?id=389021

    Di certo i “sordomuti” meritano rispetto e comprensione, ma il termine “pre-verbale” non è pietismo lessicale, e neanche il termine “diversamente abile”: questi termini non servono per far sentire meno male i disabili ma semmai a far sentire meno in imbarazzo noi “normalmente abili” quando ci rapportiamo con (o parliamo a proposito di) un “diversamente abile”.

    Non capisco la protesta dei sordomuti…

    1. Raffaella Biferale

      io invece la capisco, perchè ancora una volta in italia si sostituisce la realtà all’ipocrisia. Non si tratta di coniare termini più o meno politically correct, ma di far in modo che tutti i portatori di handycap possano svolgere una vita il più normale possibile, abbattendo le barriere architettoniche, creando i presupposti per una società dove a TUTTI è dato il diritto di vivere in modo dignitoso. Non credo che il sentirsi definito preverbale allevi le soferenze di un sordomuto, mentre mettere i sottotili obligatori magari si.

  600. Luca Volpe

    è probabile che non abbia neppure diciotto anni.

  601. Antonio Adamo

    Ma ci rendiamo conto, caro amico che inneggi al duce, che sei proprio fuori luogo? Che tristezza che mi fai, e vuoi sapere perchè? Perchè aggrapparsi a qualcosa che appartiene a 70 anni fa è triste; perchè non avere niente di nuovo da proporre è triste; perchè votare Berlusconi con queste idee mi fa capire ancora meglio chi lo vota e perchè non lo voto, perchè la sua politica è vecchia, stantiva, proprio perchè a votarlo è gente come te.
    La dittatura è per deboli, amico, deboli come te che non hanno le palle per proporre nulla di nuovo; deboli come te che non hanno la capacità e le palle di prendere una decisione giusta e si affidano al loro dittatore che gli impone solo di obbedire. Ricorda amico, prendere decisioni, che siano individuali o per un popolo, comporta responsabilità. Beh, se le tue responsabiltà non vuoi prendertele fai come vuoi; ma per fortuna sei uno dei pochi! E sia ben chiaro: non sono fascista ma non sono comunista; queste cose le lascio a te; le persone hanno cazzi più importanti per la testa che stare a perdere tempo dietro queste stronzate, alle quali solo Vespa è in grado di dedicare puntate intere del suo “splendido” programma. Chissà se dedicherà una puntata anche alle nuove terminologie per i “diversamente abili”, con i quali cerchiamo di essere buoni non usando termini più diretti. Che teste di cazzo che siamo noi italiani; ci illudiamo di essere buoni e altruisti perdendo tempo a decidere come chiamare un sordo, un non udente, ma non pensiamo minimamente ad uno di essi davanti alla tv: un “preverbale” COME CAZZO LA SENTE la tv se non mettiamo i sottotitoli! Un “non vedente” al semaforo COME CAZZO LO VEDE se non gli mettiamo i segnali sonori! Un “diversamente abile” sulla sedia a rotelle COME CAZZO PRENDE LA METRO A ROMA!!!!!!
    E’ proprio vero; voglio andare a vivere su marte!

    1. Duccio Armenise

      Complimenti per la voglia che hai di rispondere a individui di tale, inquietante, superficialità.

      Per il resto sui “pre-verbali”, dai un’occhiata al mio ultimo post o leggi il link che ha fornito lo stesso Beppe:

      http://www.basilicatanet.it/news/article.asp?id=3890211

      E ti renderai conto che “pre-verbale” non sostituisce il termine “sordo” come sostiene Beppe, ma semmai il termine “muto”: “Sordomuto” diventerà “Sordo pre-verbale” per sottolineare la diversità tra la condizione di afonia e quella di mutismo indotto dalla sordità.

      Non ci trovo nulla di terribile…

    2. lucia fileni

      risposta ad Antonio Amato
      sono pienamente d’accordo con te, il problema non è tanto come si può definire una persona portatriche di handicap ma cercare di far fronte ai vari problemi che l’handicap comporta di cui mi sembra nessuno si occupi seriamente. L’Italia è il paese dove “le barriere architettoniche” sono sempre più alte e i problemi alla fine rimangono della singola persona. I portatori di handicap non hanno bisogno di pietismo ma di cose concrete che li faccia sentire parte integrante di questa società. E volevo sottolineare che su questo blog si sono dette anche tante cazzate e cattiverie riguardo ai sordi…….non abbiamo bisogno di stupida ironia

  602. alberto grigio

    ed hai ragione tu a startene coi furbi nel mondo dei più furbi

    LIGABUE

  603. Aniello Russo

    O.T. Ci vorrebbe un post di aggiornamento sui fatti della Francia. Pare che la cosa si stia quasi dimenticando…

  604. R. Leo

    Io sul tragetto diretto in Africa metterei te, non i clandestini…

  605. Carlo Messi

    Pure io sono d’accordo con Daniele…Benito è un grande…Bravo Duce!Ma voi di dove siete che magari ci troviamo per cercare altra gente che ci porti ad un’altra era fascista?

    1. R. Leo

      Spero tanto che qualcuno vi prenda a randellate e vi faccia bere dell’olio di ricino.
      Così poi mi direte se è così bella l’ era fascista.

  606. Duccio Armenise

    LEGGETE QUESTO!!! DA NON CREDERE!!!
    POI DITEMI CHE NE PENSATE…

    LE ACCISE IN ITALIA

    Chi inquina paga, ma cosa? Rileggendo la storia delle accise ritroviamo la storia italiana dell’ultimo secolo. Le accise sono state utilizzate spesso per reperire fondi o entrate pubbliche straordinarie. Purtroppo, una volta decise non sono mai state rimosse dopo aver raggiunto lo scopo.

    Così ritroviamo la prima accise sulla benzina di 1,90 lire nel 1935 per finanziare la guerra di Abissinia, quella di 14 liri per la crisi di Suez nel 1956, quella di 10 lire per il disastro del Vajont nel 1963, le 10 lire per far fronte all’alluvione di Firenze nel 1966, le 10 lire per il terremoto nel Belice nel 1968, le 99 lire per il terremoto del Friuli nel 1976, le 75 lire per il terremoto in Irpinia nel 1980, le 205 lire per la missione in Libano, le 22 lire per la missione in Bosnia nel 1996.

    La penultima accise la ritroviamo soltanto nel 2003 per trovare i fondi necessari al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri, circa 0,02 euro di accise addizionale sui carburanti. L’ultima accise, decisa nel febbraio 2005, servirà per finanziare il rinnovo degli autobus inquinanti nel trasporto pubblico.

    Tutti questi eventi o accadimenti hanno determinato un aumento delle accise sulla benzina (fonte LaRepubblica-Intesa Consumatori 19/02/2005). Ancora oggi nel fare benzina ben 0,25 euro sono pagate per questi motivi. Ovviamente le finalità di spesa sono del tutto cambiate rispetto a quelle originarie ma le imposte (accise) non sembrano essere state mai tolte.

    Fonte:
    http://www.ecoage.org/info/storia-accise-benzina-italia.php

    PERCHE’ NON SI PARLA MIA DI ACCISE Né IN TV Nè SUI GIORNALI?

    BEPPE, LEI CHE è UN COMICO, POTREBBE PERFAVORE FARE QUALCOSA?

    1. anna nello

      Duccio hai ragione e se poi pensi che dal 1968 paghiamo per la ricostruzione del Belice e ancora lì c’è gente senza casa… (a proposito in sicilia FI sta facendo campagna elettorale promettendo di ricostruire…)

  607. di vita gabriella

    Di fronte a tutte queste belle parole l’amore è…….SORDOMUTO.
    Dal meglio di Guzzanti

  608. Franco Pace 55

    Daniele Clerici 19.01.06 19:42
    benito duce 19.01.06 19:36

    Ma quando aprono le fogne, dovete venire per forza qui?

  609. Duccio Armenise

    LEGGETE QUESTO!!! DA NON CREDERE!!!!!

    http://www.ecoage.org/info/storia-accise-benzina-italia.php

    Poi ditemi cosa ne pensate!

    BEPPE, TU CHE SEI UN COMICO, AIUTACI!

  610. Dario Solera

    Spero tu stia scherzando. Davvero.

    In caso contrario ti dovrebbero togliere il diritto di voto.

  611. Daniele Clerici

    Io do ragione a Benito Duce discutiamo per far tornare un Italia al fascismo!!!!

  612. emmanuele lombardo

    pre-buonasera pre-beppe pre-non pre-ero pre-ancora pre-del pre-tutto pre-certo pre-ma pre-adesso pre-dopo pre-attenta pre-lettura pre-dei pre-commenti pre-ho pre-la PRE-VERITA pre-abbiamo pre-toccato pre-il pre-fondo

  613. Antonio Adamo

    Che tristezza che mi fa leggere certe cose su un blog che ha il presupposto di essere un luogo di dibattito aperto e onesto.
    Caro colui o colei che inneggia al duce, sei triste e ti spiego perchè: perchè sei uno di quelli che ancora guardano alla storia per il semplice fatto che non hanno nessuna buona idea nel proprio cervello disabitato; perchè ancora guardi al duce come un modello che non è servito ad un cazzo 70 anni fa figuriamoci oggi; perchè voti Berlusconi, e sentirti parlare così mi fa pensare ancora più fortemente che quell’uomo è vecchio nella sua politica vecchia (altro che seconda politica). Ora sappi una cosa: non sono ne comunista ne fascista; queste terminologie nel 2006 le lascio alle persone come te, che non trovano nientaltro di nuovo da proporre se non il vecchiume. E sappine anche un altra di cosa: la dittatura fascista o comunista che sia, serve solo ai deboli, che non hanno capacità di decidere e di gestirsi da soli: comoda la vita ad obbedire quando il tuo dittatore ti ordina di fare qualcosa senza lasciarti la libertà di decidere. Perchè ricorda: decidere con la propria testa comporta una maturità ed una responsabilità enormi. Pensaci su e fammi sapere amico!

    Adesso vado all’argometo delle nuove terminologie, e mi spiace che ancora una volta abbiamo a che fare con un moralismo gratuito e cretino che solo noi italiani siamo in grado di tirare fuori; PREVERBALE O SORDO è sempre un non udente!!!! Ed ha bisogno di aiuto. Mi torna in mente Luciana Littizzetto che tempo fa ha proprio parlato di queste terminologie: preverbali, diversamente abili invece che portatori di handicap; ma sai a loro che cazzo glie ne frega dei termini se poi continuiamo a costruirgli scale e ostacoli di tutti i tipi?

  614. vincenzo de simone

    abbiamo dei burocrati pre-intellettuali

  615. Franco Pace 55

    BENITO@@@
    Ammetto di aver visto giusto. Resti un co…ne

  616. R. Leo

    W il duce!!!!!!!! SILVIO é la persona più onesta del mondo!! COOOOOOOOOOOOOMUNIIIIIIIISTIIIIIIII andate tutti a cagare e magari lavorate invece di oziare tutto il giorno!!!!!!!

    benito duce 19.01.06 19:16
    ————————————————-

    Mi ricordi tanto un vecchio film dove con Jerry Lewis c’era Francis, il mulo parlante…
    solo che lui era un mulo intelligente…

  617. Massimo Giampietro

    Multinazionali sconfitte…

    Una vittoria del popolo boliviano!
    http://trafficantedecannelloni.blogspot.com/

  618. daniela nibolli

    sono alla mia seconda tesi sull’argomento perciò posso dirti caro beppe:
    1) si chiama LINGUA dei segni e non linguaggio perché ha le 5 caratteristiche di una lingua a tutti gli effetti. chiamarla linguaggio è denigratorio tanto quanto lo è chiamare un sordo «non-udente».
    2) è vero, i sordi vogliono esser chiamati sordi e non altre cose, ma ti assicuro che esser chiamati sordi preverbali è molto + apprezzato tra i sordi che non essere chiamati sordomuti.
    di queste 2 cose ho parlato nella mia prima tesi, se vuoi saperne di + sulle argomentazioni a sostegno delle mie 2 osservazioni scrivimi che ti mando le 2 parti della tesi (fatta con 1 interprete LIS, nn con gente che nn se ne intende) sui 2 punti in questione.

  619. Franco Pace 55

    QUELLO CHE IO HO DETTO ERA UN MODO DI DIRE!

    benito duce 19.01.06 19:25
    ==================================================
    Invece quello che ho detto io era preciso: sei un coglione!

  620. Luigi Borgognoni

    Quando alle elementari c’era qualche bambino che rimaneva indietro,
    – ANCORA NON C’ERA LUI AD AIUTARLO! –
    i/le maestri/e lo chiamavano NORMODOTATO,
    per non urtare la suscettibilità dei genitori (che probabilmente non hanno mai capito…).

    Qualche tempo fa ho visto apparire, al posto di DISABILI, il termine “DIVERSAMENTE ABILI”.

    Nel frattempo i CIECHI era meglio chiamarli NON VEDENTI ed i SORDI NON UDENTI e magari gli zoppi CLAUDICANTI.

    Cambiando i nomi, si fa un po’ il gioco delle tre carte.

    Che dire dei “nuovi ministeri?
    ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
    Questa è una perla: tanto più che la ricerca non c’è più! Perché metterla nel “titolo”?
    LAVORO E POLITICHE SOCIALI
    Dove sono le politiche sociali?
    Odio il termine WELFARE (benessere?)! Mi sa di tedesco!
    Cos’è? L’indirizzo di una palestra?
    BENI E ATTIVITA’ CULTURALI
    Ma lo sapete quanto costa cambiare nome a quasi tutti i ministeri?

    Non basta cambiare nome per cancellare il passato.
    Bisogna costruire il futuro trasformando il presente, non sbarbandolo!
    Comunicazioni:
    Ma fatemi il piacere!
    Privilegiare il DTT a scapito dell’ADSL (ma anche di SKY) non è certo “comunicare”!
    Oddio, c’è chi ha comunicato benissimo e ha triplicato negli ultimi anni i suoi guadagni!

    Quando i vertici non sanno più cosa fare, cambiano nome alle cose.
    Nella Sanità da PAZIENTI siamo diventati UTENTI ed ora siamo CLIENTI.
    Io preferivo il termine PAZIENTI in quanto stava a significare che i MALATI dovevano soprattutto pazientare e di molto, prima di poter essere messi in lista, prima di poter essere serviti e prima di avere il risultato e prima di farsi tradurre in italiano corrente la risposta ecc. ecc. ecc.

    Costituzione art. 14. …esame dei disegni di legge concernenti le materie di cui all’articolo 117, II° comma, lettere m) e p), e 119, l’esercizio delle funzioni di cui all’articolo 120, II° comma, il sistema di elezione…di cui agli articoli 117, commi V° e IX°, 118, commi II° e V°, 122, I° comma, 125, 132,133 II° comma (memorizzare!)

  621. Nicola Gnoli

    ?
    Bambino o stupidello?
    Lasciatelo divertire: non può altro.
    Il coraggio delle proprie emozioni e azioni
    NON SI COMEPERA al supermarket!
    ?

  622. Marilu Florio

    Che ipocrisia lessicale, che pietirmo inutile, che perdita di tempo! mi piacerebbe sapere quando partoriscono queste idee. Mi ha fatto rabbrividire la freddezza del conduttore del Tg che qualche giorno fa ha detto della morte di un ” senzafissadimora” di 22 anni morto di freddo a Roma. Più che nuove parole occorrerebbe più umanità! Mi è piaciuta quella dei PRE-GIUDICATI per i politici!

  623. Franco Pace 55

    c’è solo una cosa da dire w il duce!! Silvio Berlusconi è un grande e l’italia deve tornare al fascismo per cacciare voi comunisti del cazzo fuori dall’Italia e appendervi in piazzale Loreto a testa un giù.

    benito duce 19.01.06 19:00
    ==================================================
    Con molta pazienza ti spiego perche’ sei un coglione.

    Se i comunisti saranno cacciati fuori dall’Italia, come faranno ad essere appesi a testa in giu’ a piazzale Loreto?

  624. Gianni Cesari

    sarebbe illuminante un intervento del Prof. Renato Pigliacampo, docente universitario e autore di un libro polemico sul problema della sordità nell’istruzione.
    Spero mi comprenderete se posto un link, tratto da Repubblica, inerente al Professore.
    http://www.repubblica.it/2005/l/sezioni
    /scuola_e_universita/servizi/scuolasilenzio/
    scuolasilenzio/scuolasilenzio.html

  625. Donato Tinari

    Propongo PREcludere lo stipendio ai parlamentari che hanno proposto questa legge.

  626. Davide Caiaffa

    a ridaje…..In arrivo 600 mila lettere del Presidente Berlusconi alle mamme di bimbi nati nel 2005!..

    con un post scrittum inquietante!!!

    http://www.hannobisognodiuncommento.splinder.com/

  627. luigi pietroni

    al di là dell’estetica lessicale(in questo contesto preverbali è un termine orrendo, sembra coniato da chi cerca di riempire la pochezza delle sue frasi con parole apparentenemente complesse)dobbiamo ricordarci che il linguaggio,in qualsiasi forma si manifesti, è uno strumento potente, decisionale e non va utilizzato e storpiato con tanta leggerezza. come diceva nanni moretti: le parole sono importanti, chi parla male, pensa male e vive male!.

  628. giacomo padrin

    f.a.n.c.u.l.o a tutti quelli che usano i falsi pietismi con chi è meno fortunato…

    f.a.n.c.u.l.o a tutti quelli che dicono di rispettare il prossimo e poi parcheggiano il suv su un marciapiede di un metro dove le carrozzine non passano…

    f.a.n.c.u.l.o a chi fa beneficienza “vistosa” e poi mette la macchina sul parcheggio per i disabili

    f.a.n.c.u.l.o a chi non fa entrare gli handicappati nei locali perchè “è un locale “in””

    f.a.n.c.u.l.o alla repubblica italafricana che non ha capito che gran risorsa possono essere anche quelli che dalla natura hanno ricevuto meno..

    giacomo

  629. Loris Bezzetto

    sono un audiometrista e mi sembra non essere una efferatezza In italia le protesi ai bambini (minorenni) sono gratuite anche se non le più tecnologicamente avanzate .
    Non voglio svilire il linguaggio dei segni ma a me sembra che un bimbo deve essere messo nella possibilità di comunicare come fa lei con la parola (un comico poi!) :esiste la possibilità in italia di impiantare un orecchio bionico con buoni risultati. parla una che da anni fa prevenzione neonatale della sordità.
    Quello che non devono togliere ai “sordi” è l’assistenzialità e la sussidiarietà; devono essere implementate alcune figure di supporto come l’insegnate ripetitore .

  630. marco marongiu

    allora APRO ADESSO IL BLOG E DATA L’ORA VISTO CHE DEVO ANDARE A CASA NON LEGGO QUELLO CHE HANNO SCRITTO GLI ALTRI…PERò…PERò…
    PERCHé INVECE DI FARE QUESTE ESTEMPORANEE CHE NON SERVONO AD UN CAZZO E PRODUCONO SOLO ALLARMISMO O SMUOVONO SOLO VISIONI STEREOTIPIZZATE DEL CAZZO…
    NON TI SCHIERI UFFICIALMENTE CON LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.
    VI AVEVO MANDATO A SUO TEMPO – ERA FINE AUTUNNO – UN INVITO UFFICIALE PERCHé QUALCUNO DI VOI E DELLA BANDA DEI “RIVOLUZIONARI” DEL WEB VENISSE ALLA PRIMA E STORICA MANIFESTAZIONE SULLA DISABILITà…ORGANIZZATA DALLA FISH E DA UN CASINO DI ALTRE ASSOCIAZIONI E GENITORI E PERSONE CON DISABILITà…IL PIù GRANDE ESODO DI HANDICAPPATI INCAZZATI NELLA STORIA D’ITALIA…
    MA FORSE ERAVATE TROPPO IMPEGNATI A FARE COSE PIù IMPORTANTI CHE TRATTARE TEMI COME DIVERSITà E CONFRONTARVI CON CHI CERCA DI RISOLVERE QUESTE QUESTIONI TUTTI I GIORNI
    NON BISOGNA CRESCERE INSIEME?
    CONDIVIDERE?
    IO TI LEGGO SEMPRE COMUNQUE E OVUNQUE
    PASSI IL FATTO CHE NON PUOI LEGGERE TUTTO
    PASSI CHE NON PUOI ESSERE A DISPOSIZIONE DI TUTTI
    PASSI CHE A PARTE UNA VOLTA CHE IN UN PRIMO BLOG HAI PARLATO DELLE PERSONE CON DISABILITà PER IL PROBLEMA DEI MARCIAPIEDI
    MA ANCHE SE CONOSCI O VIVI CON PERSONE CON DISABILITà…NONOSTANTE TUTTO FAI QUESTE ESTEMPORANEE
    E POI? SEI DISPOSTO A SENSIBILIZZARE TUTTI GLI ETERO-COJONI ED IMPEGNARTI COSTANTEMENTE AD ABBATTERE I TABù DELLE PAROLE E DELLE CONDIZIONI REALI DELLE PERSONE
    E SEI DISPOSTO A COSTRUIRE QUALCOSA CON GENTE CHE è DECENNI CHE SPUTA SANGUE PER TUTTI E CHE RIMANGONO RELEGATI IN UN ANGOLO PERCHé NON SI CHIAMANO BEPPE GRILLO O SILVIO BERLUSCONI?
    ATTENTO PERCHé TU HAI UN AMPLIFICATORE POTENTE TRA LE MANI
    MA ALCUNI CHE NO TI ASPETTI POTREBBERO INCAZZARSI PER UNA CERTA SUPERFICIALITà
    NON PARLIAMO NE DI FAZIO
    NE DEL NANO
    E SE CI FOSSERO PERSONE CON DISABILITà A CUI LA PAROLA “PREVERBALE” PIACE? CHE FAI? CHIEDI SCUSA?

    1. Dario D'Ambrosio

      Ma perchè lo dice il Grillo stesso in un’intervista:lui vuole solo far ridere la gente due ore…lui non è Benedetto XVI è Maledetto II(parole sue)…che pretendete da lui, poverino?Lui ci campa sulle nostre disgrazie ma se ne vede bene dal fare qualcosa…altrimenti poi non potrebbe più continuare a dare spettacolo.Aprite gli occhi e non immolate la vostra vita a dei falsi dei(scusate il gioco di parole non voluto X)).Beppe(o chi per lui legge i post del suo blog)da un grande potere derivano grandi responsabilità.Non puoi tirare la pietra e nascondere la mano in eterno.La gente è stupida fino a 99% ma poi apre gli occhi…e ti punisce.Ocio!;-)

  631. Riccardo Fiume

    FT
    Questa non la sapevo:
    la moneta da 1 lira turca e la moneta da 2 euro
    si assomigliano (non perfettamente ma non sapendolo
    e andando di fretta la fregatura è possibile)
    visto poi che 1 lira turca vale circa 0,6 euro
    un pò di attenzione vale la pena.
    per verificate le caratteristiche fisiche dell’euro qui:
    http://www.ecb.int/bc/coins/common/html/index.it.html
    e della lira turca qui:
    http://www.darphane.gov.tr/ted.%20paralar/1yenilira.htm

    Lo so, lo so l’ Italia non è Paese da abbassarsi a tanto
    soprattutto se la questione riguarda il denaro.
    E’ che vengo dall’estero e lì ne succedono di tutti i colori.
    Non vorrei che anche quì si cominciasse a perdere
    il senso dell’etica.
    Dio non voglia, ma …..

    Salù. 😉

  632. benito duce

    c’è solo una cosa da dire w il duce!! Silvio Berlusconi è un grande e l’italia deve tornare al fascismo per cacciare voi comunisti del cazzo fuori dall’Italia e appendervi in piazzale Loreto a testa un giù.

    1. R. Leo

      …il duce ?….Silvio ?

      …se tanto mi da tanto a testa in giù ci finisce chi so io !

  633. Franco Pace 55

    televideo
    19/01/2006 18:46
    Politica
    BERLUSCONI: SCONTRO TRA OPPOSTE VISIONI
    “E’ il momento di far capire a tutti che quello che ci attende non è un semplice confronto elettorale, ma è lo scontro decisivo tra due opposte visioni del mondo”. Lo scrive il premier Berlusconi ad Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Fi, in occasione della presentazione dell’associazione femminile “Valori e libertà”.

    Cari ragazzi, non e’ fuori tema la notizia che ho riportato, e mi rivolgo a tutti,a prescinedere dagli schieramenti.
    Io credo che non si possa rimenere CIECHI e MUTI di fronte a dichiarazioni chiaramente eversive come quella che B. ha appena dato alle stampe.

    Non siamo di fronte ad un semplice confronto elottorale ma allo SCONTRO DECISIVO?

    Cosa dobbiamo fare schierarci l’un conto l’altro armati? dobbiamo scendere coi mitra in piazza?

    Ma per favore, qualcuno di buon senso del suo schieramento gli faccia capire che’ e’ completamente impazzito, che il suo e’ ormai un vaneggiamento da dittatore alla Chaplin.

    1. R. Leo

      …qualcuno di buon senso nel suo schieramento ?

      BOH !!!

  634. Ale Borgo

    Ti ringrazio per focalizzare l’attenzione su questo tema, ho 22 anni e da un anno ho perso un orecchi, sono mezzo preverbale, i medici non sanno dirmi perchè l’ho perso…e adesso ho il terrore di perdere l’altro perchè questo mondo non è in grado di ripettare i sordi ( e che cazzo mi sbaglio sempre….i preverbali9..
    grazie beppe co affetto ale

    1. daniela nibolli

      se anche (tocchiamo fero) domani perdessi totalmente l’udito, tu non sarai mai un sordo preverbale, ma sarai solo e soltanto un sordo. vedo che né tu, né beppe avete indagao x bene su cosa «sordo preverbale» voglia dire. ribadisco: sarebbe meglio parlare di «sordo» tout court, ma parlare di «sordo prevebale» è già un notevole passo avanti rispetto a «sordomuto»

  635. alberto grigio

    come già accennato da qualcuno il nostro parlamento è pieno di pre-verbali ma solo alle richieste di una determinata parte della popolazione.
    per quanto riguarda le richeste di una determinata minoranza ci sentono bene eccome, anche per telefono, specialmente se nel sottofondo rieccheggia la parola denaro.
    per quanto riguarda la parola DOVERI non parliamone proprio, quella non gliela fai sentire neanche se si potesse spararla con un cannone.
    in compenso ci sono un bel gruppo di pre-onesti

  636. Marco Ciacchi

    E NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO DIPENDENTI!!!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOO

    SONO PRE-LICENZIATI……

  637. Riccardo cavalli

    Io sono in carrozzina fin dalla nascita e sono ANNI che mi batto per cancellare dal vocabolario la parola DIVERSAMENTE ABILE. Ma diverso da chi??? Chiamatemi handicappato, chiamatemi disabile, ma risparmiatemi l’ipocrisia di usare il termine odioso di diversamente abile….

    1. manuela bellandi

      …io preferisco chiamarti riccardo!…
      ciao

    2. Franco Pace 55

      Anch’io.
      Ciao Riccardo e Ciao Emanuela, sempre essenziale.

    3. R. Leo

      ciao Riccardo !

    4. Giovanni Principe

      Contro tutte le etichette!
      Anche per me, anche se non ti conosco personalmente, sei Riccardo Cavalli.

  638. Elia Frigo

    Ciao Beppe! Sarebbe bello e utilissimo se si iniziasse un appello per far rispettare i livelli di decibel che aumentano paurosamente quando c’è la pubblicità o inizia il telegiornale. Sarebbe un sogno che si avvera!
    Ciao! Continua così!!

  639. Marco Ciacchi

    ps SENZA OFFESA PER I SORDI.

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…

    ps SENZA OFFESA PER I SO

  640. Gianni Risola

    i preverbali ???
    ma che c…. fanno i dipendenti ?
    questo potrebbe essere un termine all’avviso che il vigile urbano ti da prima della multa !!!
    ai nostri cari dipendenti gli diamo, deputati e senatori 12.434 € al mese + 4003 € (sempre al mese) di diaria (pari a circa 4 stipendi da operaio), per mangiare alla faccia nostra e dire sta roba ?
    se mi date la metà vi garantisco di essere in grado di dire il doppio delle c…..e.
    ogni tanto ricordiamogli la rivoluzione francese, chissà si applicano un tantino di più.
    Cià Cià
    Gianni

  641. Marco Ciacchi

    SENZA OFFESA PER I SORDI…MA NON E’ CHE I NOSTRI POLITICI SONO STUPIDI…SONO SOLTANTO PRE-INTELLIGENTI…MAGARI UN GIORNO CON L’AIUTO DI UNA COSTOSA TECNOLOGIA POTRANNO FARE ANCHE IL BENE DEL PAESE…

    1. R. Leo

      Come costosa tecnologia…basterebbe una zappa.
      Il paese ringrazierebbe.

  642. Paolo Del Pino

    Salve a tutto lo Staff di Beppe Grillo,
    vorrei sapere se la notizia riportata sul giornale “Libero” del 10 Gennaio 2006 pag.8 è vera, lo dico anche nell’interesse del Sig. Grillo per tutelarsi legalmente riguardo a notizie false riportate sul suo conto (semmai dovessero essergli sfuggite) nel giornale medesimo. Riporto per chiarezza uno stralcio:

    ….non stupisce più di tanto scorrere la lista di esponenti e simpatizzanti del centrosinistra che, dopo aver detto in pubblico tutto il male possibile dei condoni fiscali dell’odiato governo Berlusconi, in privato hanno dato mandato al commercialista di avviare le pratiche per sanare le più disparate situazioni contributive.
    Il caso più recente è quello della signora Flavia Prodi…
    Idem per Beppe Grillo: Il comico genovese, novello Torquemada della sinistra moralista e giustizialista, ha usufruito del condono per ben due volte. A beneficiare della sanatoria, la sua impresa immobiliare (ne detiene il 99% delle quote) Gestimar srl, proprietaria di diverse costruzioni tra la Liguria e la Sardegna: Grillo si è avvalso del condono tombale, per gli esercizi degli anni 2002 e 2003: totale 461 mila euro…

    Cordialmente

  643. eugenio tamborlini

    …chissà che avrebbe detto Alberto Sordi… ops, Preverbali!

  644. giusi pitari

    E’ molto divertente pensare ai modi possibile per chiamare persone che non si sentono integrate e che con un nome diverso improvvisamente dovrebbero risorgere: gli extracomunitari potremmo chiamarli pre-europei; le persone di colore pre-ariani eccetera. Ma se poi non si sentono integrati i nostri cari finanzieri senza una lira come li chiamiamo: pre-ricchi, pre-poveri, pre-furbi o solo mangiapaneatradimento?

  645. Marco Fiorani

    …chi non ci VEDE più è VIDEOLESO

    …chi non ci SENTE più è AUDIOLESO

    …e a chi non TIRA più….TIROLES…

    AHAHAHAHAHAHAHAHA….rubata a LINO BANFI….

    ————————————————anch’io ahahahahahahahahah

  646. manuela bellandi

    (augh!)
    *****buon pomeriggio a tutta la tribù*****
    (le fragole sono mature)

    Interessante questo post, introduce argomenti complessi e importanti.
    Uno di tipo pratico, che riguarda il governo e l’utilizzo delle nuove norme a vantaggio delle aziende produttrici di apparecchiature di varia applicazione.
    L’esempio pratico può essere appunto la mancata agevolazione degli acquisti di apparecchi acustici, per ciò che riguarda beni di necessità, ma può essere esteso ad ogni norma di sicurezza che vede arricchirsi le poche (a volte una sola) aziende omologate per l’espletamento della norma; mi riferisco ad esempio alla legge sul fumo nei locali pubblici, per il cui rispetto un esercente deve investire minimo 10.000/12.000€ per attrezzare una stanza a norma.

    Il secondo argomento evidenziato da beppe, ed è quello che mi sta più a cuore, è la violazione della parola, svuotata dai significati concettuali originali ed asservita al potere ed ai suoi interessi.
    Ricostruiamo tutti insieme il NOSTRO vocabolario!

    1. Macaluso Camillo

      Compriamo tutti il decoder digitale terrestre ca..o ce ne frega dei sordi, loro almeno le cazzate del berlusca non le sentono.
      W il grande fratello…

    2. R. Leo

      …aggiungerei che il nostro brutto vocabolario esprime forse la pochezza della nostra mente e del nostro cuore…una triste emanazione…
      augh !

      …fragole…ecco una bella parola…

  647. Giovanni Principe

    Pre-verbali?
    Ma quante stronzate si sentono oggi!
    Invece di inventare nuove parole, certa gente dovrebbe invece risolvere i problemi.
    E’ come cambiare il colore del cerotto.

    1. Raffaella Biferale

      buona questa, Prince!

    2. Giovanni Principe

      Me la abbuoni?

    3. franco canciani

      Caro Amico,

      già fatto. nelle industrie (almeno quelle alimentari)anche piccole, ferite, orecchini e piercing devono essere coperti da cerotti blu e rilevabili al metal detector.
      così se si dovessero perdere nella filiera produttiva si vedono…
      Va da sé che il loro prezzo, dovuto all’eccezionale colorazione, è sensibilmente superiore ai classici bandaid…

      fc

  648. Simone Ongari

    Mio zio è il presidente dell’ens(ente naz. sordomuti) e questa cosa gli da molto fastidio e vorrebbe fare qualcosa ma non sa come. Caro Beppe, mettiti in contatto con me e io ti metterò in contatto con mio zio se vuoi e così magari discuterete sul da farsi ( ma va scritto staccato o tutto attaccato?). Ti va l’idea?

    1. Simone Ongari

      errata corrige. Mio zio è il presidente dela sezione di Mantova dell’ens.

  649. mario rossi

    Ciao Beppe,
    secondo me “La Settimana” per esser davvero stampata e distribuita con efficacia dovrebbe presentarsi in un formato tipo “fogliettino della Messa”,ossia:un foglio e quattro colonne per ogni facciata. Spero di averti convinto.

    Un gran saluto.

    1. mario rossi

      Caro R.Leo,
      ti faccio notare che in questo modo chi poteva stampare 10 copie così ne spamperebbe 20,chi ne stampava 20 ne stamperà 40 e chi 100.000 ne stamperà 200.000,ad allora altro che scalata al Corriere della Sera,di questo passo di saranno dei furbetti che lanceranno un’opa su beppegrillo.it!!

    2. R. Leo

      Ciao Mario,
      Naturalmente scherzavo…la tua è una buona idea.

      quando lanci l’ opa avvisami…poi magari ti rispondo…” …e vai…nostra !!! “

  650. Danilo da palermo

    – stronzate

    + leggi decenti x tutti

  651. Vincenzo boccone

    Poi vi voglio portare anche un’esperienza di trattamento ! Qui in Italia nessuno pensa a loro perchè i programmi sottotitolati sono pochissimi! ragazzi in inghilterra esistono i sottotitoli pure per la pubblicità! Tutto è pensato anche per loro ! Hanno il telefono con la tastiera cosa che qui da noi non esiste ! Siamo indietro anni luce rispetto al resto del mondo ! altro che paesi del terzo mondo ! Noi siamo del quarto ! Quello non classificato neanche dal Burundi !

  652. Andrea Sacchini

    Mancavano giusto i sordi su cui poter speculare un pò. Le case produttrici di protesi acusriche si devono vergognare.

  653. Davide Caiaffa

    off topic

    per chi usa emule e mastica lo spagnolo:scaricate tutto il materiale video del documentario “Cuba Caminos de Revolucion”,prodotto dalla televisione cubana…quello che ci raccontano di Cuba ,di Fidel e de Che sono tutte coglionate propagandistiche….il processo di rivoluzione di un popolo come quello cubano merita rispetto come meritano rispetto i nostri partigiani!!!

    …ci meritiamo l’informazione di merda che costruisce le verita’ propagandistiche…
    Hasta la victoria!!!!

    dei sordi che dire:tutta la mia solidarieta’,ne ho diversi in famiglia..per lo meno si risparmiano i defilippivespacostanzoferraraliguorifederatzingaz…..

  654. Vincenzo boccone

    Ciao a tutti , vi voglio portare la mia esperienza diretta! Io fino all’anno scorso non sapevo nulla sui Sordi ( o pre-verbali ) come li si vuoli chiamare in italia , in inghilterra si chiamano semplicemente (Deaf ovvero sordo) comunque, io l’anno scorso ho conosciuto una persona ( la mia attuale compagna) ebbene si lei è Sorda ! Ma vi posso assicurare che è molto più intelligente di tutto il parlamento italiano messo insieme ( ed includendo anche le varie circoscrizioni regionali, provinciali e comunali d?italia). Solo da un anno ho appreso che in tutto il mondo il linguaggio dei segni è differente ( ad esempio quello italiano è diverso da quello inglese e paradossalmente quello americano è differente da quallo inglese). Lo so perchè la mia compagna è inglese ed io mi sto prodigando giornalmente ad imparare il suo linguaggio ! Ragazzi vi posso assicurare che sono delle persone stupende! Ahhh non dimenticavo non ditegli mai che sono Handicappati o portatori di handicap perchè si incazzano sul serio!

    1. vincenzo boccone

      Mia cara sò benissimo la differenza HI ed il resto! visto che passo la mia buona metà dell’anno in inghilterra! Comunque hai detto la parola magica prima ” PAGO” …. Li non si paga per il servizio pubblico ! Lo sapevi questo ? Comunque siamo tutti nella stessa barca ! Vediamo di remare bene! Eppur vero che in chiaro hanno solo 4 canali televisi e ti dirò : che palle!!!

  655. Morgan Palmas

    Ho un cugino che è in prima media e ha problemi di udito. Condivido ciò che scrivi Beppe anche grazie a ciò che vedo in lui e mi permette di comprendere meglio la situazione dei sordi. Ho visto una loro protesta qui a Roma di fronte Montecitorio, non posso che sottoscrivere ciò che desiderano.

  656. Mario Tarullo

    Caro Beppe,ti stimo e ti ringrazio per la tua sensibilità. Sono un portatore di apparecchi acustici dall’età di otto anni, ora ne ho quasi 39.
    Condivido pienamnente la necessità di assegnare gratuitamente l’apparecchio acustico “digitale” ai bambini.Esistono sovvenzioni” parziali” da parte della asl, prima ogni sette anni, ora ogni cinque .Io per il mio, parlo di sette anni fa, ho dovuto sborsare la cifra di lire 6.300.000.Ero stato appena assunto all’età di 32 anni e quindi ho avuto la possibilità di acquistarlo. Tre anni prima,lire 3.600.000 ( ero disoccupato ) e cosi via. Passare al digitale è stata la fine della maggior parte delle sofferenze che non sto qui ad elencare,(qui subentra il discorso dei bambini).
    Le stesse case produttrici dovrebbero essere obbligate a ridurre i costi degli apparecchi acustici ed accessori, di conseguenza permettere l’assegnazione gratuita degli stessi.
    Ma purtroppo questa è sempre un’altra storia.
    Mi piacerebbe vederti impegnato politicamente. Forse domani ?
    Il mio voto,naturalmente, sarà scontato.
    I miei più cordiali saluti.
    Mario.

    1. roby rubini

      Ci tengo a sottolineare (sono perito elettronico, almeno sulla carta) che la tecnologia che c’è dietro un apparecchio acustico, compresi i modelli digitali, non è molto diversa da quella dei telefonini, dei viva voce e di altre apparecchiature usate negli studi di registrazione, il cui costo è centinaia di volte inferiore a quanto speso dal buon Mario.
      Giusto quindi il discorso di imporre un tetto massimo ai prezzi per queste tecnologie affascinanti ma molto poco costose, su cui le aziende produttrici, i distributori e i commercianti del settore stra-stra-stra-mangiano.
      Ciao Mario

  657. nicola fratangelo

    Finalmente un commento appropriato a questi sconciatori della lingua italiana (sono loro i veri pre-verbali).La loro ignoranza è
    superata solo dalla loro ipocrisia.
    Infatti sordo è un vocabolo italiano che identifica correttamente una condizione senza offendere.
    Non-udente invece offende in quanto evidenzia una capacità in minus della persona. Quanto ad audio-leso vorrei citare Totò “ma ci facciano il piacere”

  658. Francesca Paolini Monteiro

    Grazie per aver messo in evidenza il problema……Ah proporrei pure questa: anche i LUOGHI DI LAVORO dovrebbero essere idonei a sordi e sordastri di varie tipologie….Non capisco perchè ogni volta che devo rispondere al telefono devo sentirmi in difficoltà, e devo pure farmela passare perchè “E’ un problema tuo, non dell’azienda!”, Lo stesso discorso vale per gli uffici almeno quelli che vorrebbero chiamarsi PUBBLICI……

  659. CRISTIAN BERARDI

    …DA PICCOLO MIA MADRE MI ROMPEVA SEMPRE PERCHE’ DICEVA CHE ASCOLTAVO LA MUSICA ALTA….DA GRANDE MIA MOGLIE SPACCA PERCHE’ ASCOLTO LA MUSICA ALTA…INTANTO IO NON SONO SORDO ANCHE SE PORTO UN BEL PAIO DI OCCHIALONI…INTANTO LORO UN PO’ SONO DIVENTATE DEFICENTI AUDITIVE DA UN ORECCHIO A FORZA DI CELLULARI…

    AUM….

  660. Mattia Saccenti

    Che sia veramente un modo per fare confusione?
    penso a un bando di un Comune o un di qualsiasi Ente pubblico: “…contributi per cittadini preverbali…”; nessun sordo si presenta, in attesa dei “contributi per i cittadini sordi”.

    A volte mi trovo a cercare finanziamenti, ce ne sono un sacco, ma poi all’atto pratico sempre difficilissimi da ottenere e a volte a discrezione dell’Ente erogatore.

    mi piacerebbe sapere in percentuale rispetto agli stanziamenti quanti fondi vengono realmente riconosciuti, assegnati e spesi!

    Bravo Beppe, a slegarti un po’ dalla politica. complimenti a tutti. simpaticissimi.
    cordialità
    Mattia

  661. nicola fratangelo

    Finalmente un commento appropriato a questi sconciatori della lingua italiana (sono loro i veri pre-verbali).La loro ignoranza è
    superata solo dalla loro ipocrisia.
    Infatti sordo è un vocabolo italiano che identifica correttamente una condizione senza offendere.
    Non-udente invece offende in quanto evidenzia una capacità in minus della persona. Quanto ad audio-leso vorrei citare Totò “ma ci facciano il piacere”

  662. Thom Eliott

    Per rispetto per l’ età , per correttezza istituzionale e politica e pedagogica, per evitare accenni a termini che sono verbi all’ infinito ma sono usati come sostantivi ( per indicare , ad esempio, una grande fortuna ), quando entro in classe :
    se i miei alunni sono seduti li invito “ad abbassare la sedia” per farli alzare e salutare;
    se sono in piedi li invito ad ” abbassarsi verticalmente”per iniziare la lezione.
    E così, sorridendo, ci capiamo, da anni ormai.
    Scusate la fretta ma ho sentito da basso un rumore…preverbale. Devo correre.

  663. Fotios Kossyvas

    In Giaponne hanno fatto una mano robotizzata che traduce il parlato nella lingua dei segni : http://www.yomiuri.co.jp/dy/features/culture/20060116TDY19003.htm

  664. CRISTIAN BERARDI

    …chi non ci VEDE più è VIDEOLESO

    …chi non ci SENTE più è AUDIOLESO

    …e a chi no TIRA più….TIROLES…

    AHAHAHAHAHAHAHAHA….rubata a LINO BANFI….

  665. Antonio Brandis

    scusate l’ignoranza.
    ma cosa vuo dire pre-verbale??
    mi potete spiegare la semantica della parola??

    grazie

    P.S.

    Mike Linder
    vaffanculo

  666. Alfonsina Massa

    se i sordi da oggi dovranno chiamarsi pre-verbali
    perchè i deputati non cambiano il loro nome in PRE-GIUDICATI???????

    jerry immordino 19.01.06 17:45
    ———————————————-

    PAROLE SANTE!!

  667. roby rubini

    da SanremoNews.it di oggi (parte 1)

    Sanremo ’06: campagna ‘Grillo al Festival’, primi risultati

    Il Comitato ‘NO alla censura. Beppe Grillo al Festival 2006′ ha inviato il primo aggiornamento sull’andamento della campagna di sensibilizzazione per Beppe Grillo al Festival 2006 che sta coinvolgendo ormai migliaia di persone in tutta Italia.

    “Dalle prime caute stime sono oltre 5.000 le e-mail già inviate alla Rai negli ultimi 3 giorni: ed è curioso, quanto triste, notare che già dopo le primissime ore dall’inizio della campagna risultava bloccato l’indirizzo e-mail usato (raiuno@rai.it) pubblicato nel sito Rai e che fino a quel momento funzionava perfettamente. La stessa cosa si è verificata anche il giorno seguente, con il blocco del secondo indirizzo utilizzato (news@rai.it) anch’esso prima perfettamente funzionante e che ora risulta inattivo. Tali blocchi, è il caso di notarlo, vanno a discapito di tutta l’utenza Rai nel suo insieme. Troviamo che questo sia l’atteggiamento più scorretto da parte dell’azienda. In fondo si tenta solo di ridare il giusto palco ad uno degli artisti italiani più amati, da tutte le fasce sociali indistintamente.

    Esiste un blog di riferimento con gli aggiornamenti sulla campagna, il testo e alcuni indirizzi utilizzabili per spedire la propria e-mail alla Rai con la richiesta di invito per Beppe Grillo al Festival di Sanremo 2006. Questo l’indirizzo. http://grilloalfestival.blogspot.com

    1. roby rubini

      Beppe, allora la RAI è la prima televisione di stato 100% preverbale !!
      Non sentono il telefono che squilla, come non vedono le email che gli arrivano..
      Ed ecco il genio italico, dove lo si nota…

      Ciechi e sordi (ops, ipovedenti e preverbali) che gestiscono una televisione.

      Mica male per essere in Italia, eh?

  668. Giada Perpenti

    “Chiamatemi per nome.
    Non voglio più essere conosciuto per ciò che non ho ma per quello che sono:
    una persona come tante altre.
    Chiamatemi per nome.
    Anch’io ho un volto, un sorriso, un pianto,
    una gioia da condividere.
    Anch’io ho pensieri, fantasia, voglia di volare.
    Chiamatemi per nome.
    Non più portatore di Handicap, disabile, handicappato, diversabile, cieco sordo, cerebroleso, spastico, tetraplegico. Forse usate chiamare gli altri: “portatori di occhi castani” oppure “inabile a cantare”?
    O ancora: “miope e presbite”?
    Per favore. Abbiate il coraggio della novità.
    Abbiate occhi nuovi per scoprire che, prima di tutto,
    io “sono”.
    Chiamatemi per nome.
    (poesia scritta da Gianni, papà di Benedetta – Associazione Sesto Senso di Siena)
    http://www.accaparlante.it

    Questa poesia per me dice tutto…

    C’è ancora tanto da fare per abbattere barriere fisiche e mentali altro che perder tempo per cambiare una parola. Il Governo dovrebbe fare tanto, tanto, tanto di più…

  669. jerry immordino

    se i sordi da oggi dovranno chiamarsi pre-verbali
    perchè i deputati non cambiano il loro nome in PRE-GIUDICATI???????

    chi gia lo è lo troverà di futura utilità (leggete con un velo di ironia)…

    gli altri prima o poi lo diventeranno!

  670. Alessandro Minelli

    Non c’entra niente o quasi (sopratutto rispetto al problema che hai evidenziato in questo post), però Beppe vorrei chiederti di valutare di fare anche una versione in HD del tuo DVD 2006, magari usando i codec gratuiti con xvid o anche Divx o WMVHD, oppure col nuovo H.264, sarebbe interessante poterti vedere e a ascoltare in formato 1280x720p 🙂

    1. Antonello Ferrandino

      Quoto in pieno ! Beppe in High Definition, sarebbe un po’ come avere i suoi sputi direttamente dal DVD in casa nostra !!! 🙂
      Ti vogliamo bene Beppe !!! Ho gia’ preso i biglietti per Milano, mi faro’ i km per venirti a vedere !!! GRANDE BEPPE !!!

  671. roby rubini

    da SanremoNews.it di oggi (parte 2):

    Cogliamo questa occasione, dalle pagine del giornale Sanremo News, titolare assoluto dello scoop su questa campagna pro Beppe Grillo, per rivolgere ufficialmente un caldo appello all’Assessore Varnero, all’Assessore Cassini e al Sindaco Borea, perché anch’essi si uniscano a noi pubblicamente nella richiesta che inoltriamo alla Rai, facendosi portavoce, a nome del Comune di Sanremo e della cittadinanza sempre fedelissima agli spettacoli di Grillo, di questa campagna, affinché termini l’esilio mediatico a cui il nostro artista e conterraneo Beppe Grillo è costretto ormai da anni.

    Considerando poi le critiche e le polemiche già in corso, nonché l’evidente manifestazione generale di insoddisfazione a livello nazionale, circa il programma del Festival 2006 e le scelte operate dalla Commissione Artistica Rai di Panariello, quali, per non citarne altri, l’esclusione di una ottima artista, Annalisa Minetti, a cui va il nostro più sincero abbraccio, crediamo sinceramente che l’invito a Grillo rappresenterebbe da solo il successo sicuro ed un ottimo recupero per tutta la manifestazione. Invitiamo in ogni caso tutti ad aderire, visitando il blog segnalato e inviando la propria e-mail alla Rai”.

  672. Alfonsina Massa

    Di recente sento spesso ai TG (o presunti tali) denominare i barboni “clochard” come se il nome diverso li rendesse meno poveri, meno disagiati e meno infelici!

    Evidentemente all’attuale governo i poveri e le persone con handicap danno proprio fastidio al punto da volerne ignorare la loro situazione affibbiandogli nomi più “morbidi”!

    Così anzichè usare la testa per rendere concreto quel cosiddetto Stato Sociale, la usano per inventarsi nomi più moderni!

    Persino l’indirizzo del sito del Ministero del Lavoro è stato cambiato in minwelfare, ma poi questo Welfare State dov’è? Non c’è!

    Ma il nome estero fa più chic!

    Sissi (MI)
    settembre_01@excite.it

  673. Vincenzo Curcio

    aggiungerei che se poi chi dovrebbe aiutarli gli taglia i fondi.
    anche se infatti hanno scampato il pericolo di vedersi tagliare del 50% (dico del 50%) il fondo sociale per i disabili grazie alle proteste e manifestazioni in piazza non hanno potuto evitare i tagli fatti alle regione le quali saranno costrette a ridurre i fondi regionali per le politiche sociali. si stima (sono dati ufficiali e oggettivi diffusi adlla regione stessa) che la regione Lombardia dovrà ridurlo del 42%..altro che riduzione agli sprechi (che pur condivido ma non intaccando lo stato sociale)
    saluti
    PS: logicamente della Finanziaria (che è la legge che interessa tutti gli italiani non nè parla più nessuno.

  674. Renzo Ferro

    per Mike Linder postato il 19.01.06 17:23
    Tu non sei sordo… sei PRE-BERLUSCONIANO… ossia.. DEFI-CENTE!!!!
    Allora.. te lo spiego con molta calma… il tema di oggi non e’il Mortadellone ne’il Nanotto.. il tema sono le persone portatrici di handicap ( sordi, muti, ciechi, paralitici…) lese nel loro diritto all’ eguaglianza in una societa’ che si dice “civile”… Capito? Paralitici non PARACULI!!! Sveglia!!!

  675. Valeria Malvasi

    In questo momento per le strade del centro di Padova un corteo marcia per gridare col silenzio il proprio diritto di rifiutare fermamente un’etichetta inutile che il sistema vuole imporre. Quale studentessa della lingua dei segni e persona rispettosa dell’altrui libertà di scelta, mi unisco al coro di tutte le persone sorde che hanno voglia e diritto di far sentire la propria voce!

  676. L;uis Revello

    Dal corriere

    ROMA – Tutto esaurito in prevendita per lo spettacolo di Beppe Grillo Grillo che si esibira’ a Roma, al Palalottomatica, dal 15 al 19 febbraio. Dai due spettacoli previsti inizialmente si e’ arrivati prima a quattro e poi a cinque. Oggi sono finiti anche i biglietti per la quinta data. Lo show del caustico artista genovese puntera’ soprattutto sull’informazione e il modo in cui viene fatta.

  677. Rishi Giovanni Gatti

    Eppure un certo Tomatis ha scoperto la cura per la sordità, e per tante altre malattie dipendenti dal senso dell’udito, già da parecchi anni, come Bates scoprì la cura della vista senza occhiali già da cent’anni oramai.

    Il problema è che sia gli apparecchi acustici che gli occhiali sono dannosi per l’udito e per la vista, più li usi e peggio funziona il tuo apparato naturale, così come uno che non cammina mai ma va sempre in macchina o sui mezzi pubblici si troverebbe in difficoltà a fare anche solo una passeggiata di 500 metri con un buon ritmo.

  678. www.francesconardi.it

    …ed andremo tutti all’ inferno etc. etc.

    non vedo cosa ci sia di male nel desiderare una protesi che non si noti.

    n.b. – nella teoria del complotto l’unica forma di bene è il dvd di beppe grillo.

    http://www.francesconardi.it

  679. Andrea Pedaggio

    Grande Beppe, sono solidale con te e contro chi discrimina anche a parole. La legislazione latita, mentre dovrebbe essere legittima e totale.

  680. Franco Pace 55

    L’Ente Nazionale Sordomuti replica alla decisione del Ministero del Welfare e alla soddisfazione del sottosegretario Sestini.

    Premesso che la Legge 21/11/1988 n. 508 definisce i sordomuti “sordi prelinguali”, non è con nuove definizioni formali o terminologiche che attueremo l’integrazione e le pari opportunità.

    Al di là di tutto, le persone disabili preferiscono essere chiamate per quello che sono: sordi, ciechi, ecc., e non al negativo: “non udenti”, “non vedenti”. Questo perché è sul concetto di “persona” che si costruisce la propria identità, un’identità positiva e che nello specifico i sordi custodiscono con orgoglio.

    ==================================================
    Per chi volesse saperne di piu’ puo’ collegarsi al sito
    http://www.ens.it/news/2005/12_2005/comunicato_16.asp

  681. rolando peron

    Non abile, disabile, diversamente abile, handicappato, portatore di handycapp … ma io sono solamente invalido perché zoppo!
    Il colmo l’ho subito in Abruzzo una decina d’anni fa quando ad un posto di blocco un carabiniere, notando astutamente il contrassegno sull’auto e le mie due compagne di vita (stampelle) finisce il discorso dicendomi “quindi lei è da definirsi un IPOAMBULANTE”.
    Non ho avuto lo spirito di replicare perché se avessi detto quello che avevo in mente sarei finito in manette!

  682. paolo moretti

    E`un bel tema, con grandi potenzialita`che tu, Beppe, potresti fare approfondire col blog.
    Immagina, non scherzo, recital, reading , festival di poesie o prosa per artisti non udenti! La creazione di un esperanto con la tecnica dei sordomuti che ANCHE NOI potremmo imparare , per comunicare viaggiando nel mondo, e per allacciarci al loro mondo di silenzi.
    Ho visto pochi giorni fa un´intervista di un diacono che era solo…preverbale, e che col tempo e`diventato cieco. Beh! Ha una moglie normale, due bambini normali , ed ha presentato ad una TV tedesca il suo libro, sulla sua esperienza! Mi ha lasciato a bocca aperta! Hanno cosi`tanto da insegnarci! Spero che verra`tradotto in Italiano. Si intitola “il mondo nelle mie mani” , in quanto ormai lui puo`comunicare solo col linguaggio tattile.
    Pensaci, Beppe! Altro che politica !

  683. Raffaella Biferale

    Questo del “preverbale” è il classico esempio di ipocrisia italica, di chi pensa che cambiando le denominazioni di situazioni di disagio e di handicap, si risolvano magicamnete i problemi dei loro portatori! Come se chiamare qualcuno “diversamente abile” risolva il problema delle barriere architettoniche che sono ancora OVUNQUE nelle nostre città. E’ una vergogna. Ho avuto occasione di tenere dei corsi di formazione a persone non vedenti (o prevedenti?) addetti ai servizi di centralino. All’ingresso in aula io e i miei colleghi eravamo tutti preoccupati di non fare gaffes con il solito “come potete vedere…”, loro ci hanno subito prevenuti, dicendoci : “non abbiate paura di menzionare la vista nei vostri discorsi, tanto noi cecati restiamo comunque! Però se non avete portato i testi scritti in Braille ci incazziamo!” Avevano ragione. I ciechi, i sordi, tutti coloro che hanno problemi di handicap non vogliono essere compatiti, ma essere messi in grado di vivere in maniera normale e sopratutto INDIPENDENTE.

  684. Paolo ariu

    Ciao

    Ma scusate la mia ignoranza ma perchè hanno cogniato questo nuovo termine?
    Per diminuire i sussidi sociali? cioè qualcuno può spiegarmi?
    Perchè comunque li si voglia chiamare pultroppo la questione non cambia sempre sordi rimangono.
    Per me invece di stare li a scervellarsi in nuovi termini sti politici dovrebbero fare qualcosa di concreto per i disabili.

    1. Dennis Dalle Mura

      Comunque si dice “coniato” non “cogniato”.

  685. Giovanni Silvestri

    Salve,
    il mio pensiero è che ogni termine, ogni definizione possa diventare offensiva. L’offesa non sta nella parola stessa, ma nel modo in cui la si pronuncia, nel contesto in cui la si utilizza.

    Questa dell’essere “preverbale” si aggiunge alla lunga lista di quelle che considero delle perifrasi che in sé portano un’offesa intrinseca.

    Queste perifrasi, le percepisco, come un qualcosa dietro le quali trincerarsi per non rendere visibile la vergogna che si ha nel dire le cose come stanno. E la vergogna la provo per coloro che le utilizzano, convinti che sia più giusto dire “diversamente abile” piuttosto che “handicappato”, “videoleso” piuttosto che “cieco”.

    Com’è che coloro che veramente sono nella condizione di essere definiti da una di queste perifrasi non sono mai d’accordo sui nuovi “eleganti” termini escogitati?

    Forse dovremmo riflettere su questo e cominciare a rispettare sinceramente le persone con il nostro comportamento.

    Giovanni

  686. Mike Linder

    FONTE: espertone.blogspot.com

    ECCO CHI E’ IL VOSTRO PRODI, COMUNISTI !!!!!!!!!!

    ASSASSINI, E DISFATTISTI:

    Non è stato PRODI il, poco stimato, ex Presidente della Comunità Europea?, il, sempre poco stimato, ex Presidente dell’Iri?, quello che ha torchiato fino all’osso milioni di Italiani con l’Eurotax?, quello che ha causato tempeste all’interno dell’Iri, tentando di nascondere tutto? Ed ancora quello che ha regalato l’Alfa Romeo alla Fiat ed, invano, ha provato a cedere la Sme a De Benedetti a costi da Saldo? Non dimentichiamoci infine del Prodi che fornì l’indirizzo dove era segregato Aldo Moro, in seguito ad una seduta spiritica, o che ha ipotizzato una crisi delle Banlieue in Italia.

    PRODI E’ MOLTO PEGGIO DI BERLUSCONI!!!!!!!!!

    !!

    !

    1. Cristian Codenotti

      Che Prrrrrodi non fosse una gran persona l’ho sempre sospettato, ma che sia peggio del nano è impossibile… Ma qui non si parlava dei sordi?

    2. Luis Revello

      Caro Mike,

      in un qualunque paese del mondo dove si svolgano le elezioni nazionali, il cittadino é sempre forzato a scegliere “il meno peggio”, non esiste il candidato perfetto purtroppo, e siccome in Italia TUTTI i nostri cari polici sono immischiati in qualcosa, per scegliere il meno peggio allora scelgo Prodi perche se ci dovessimo mettere ad elencare tutte le cose per cui il nostro caro cavaliere é “poco stimato” la finiremmo fra 3 giorni.

      PS Non sono comunista
      Ciao

    3. R. Leo

      Caro Mike,

      tu con il tuo Berlusca… sei più cieco che i ciechi, più sordo dei sordi…e purtroppo parli !

    4. PAOLO ARESTA

      da quando c’è berlusconi ci sono stati:
      3 ATTENTATI TERRORISTICI newyork, madrid londra,
      2 GUERRE,
      1 TZUNAMI,
      2 BLACK OUT,
      LA PRIMA CRISI ENERGETICA LEGATA AL GAS
      L’ENTRATA DELLA CINA NELLA ECONOMIA MONDIALE
      RISCHIO NUCLEARE IN IRAQ,
      CRISI ECONOMICA A LIVELLO MONDIALE,
      5 EDIZIONI DEL GRANDE FRATELLO

      BERLUSCONI non è responsabile di nessuno di questi eventi , ma di sicuro PORTASFIGA!

      Fai un gesto contro la SFIGA, non votare Berlusconi!

  687. Stefano Fiaschi

    In realtà sono i sordomuti che da ora in poi dovranno esere chiamati sordi preverbali. caro Beppe, mesa che questa volta hai fatto un po’ di confusione.

    1. roby rubini

      perchè, fa molta differenza??
      che cosa mi frega di sapere che hai perso l’udito prima di imparare a parlare o dopo semplicemente in base ad una etichetta?
      Se non parli, non parli. Se non senti, non senti.
      Sordomuto diceva già tutto.
      Ci stanno prendendo per il culo, as usual.

  688. Ernesto Manoni

    Se i sordi sono pre-verbali, molti dei nostri politici e pubblicitari sono pre-vertebrati.

  689. Giovanni Silvestri

    Salve,
    il mio pensiero è che ogni termine, ogni definizione possa diventare offensiva. L’offesa non sta nella parola stessa, ma nel modo in cui la si pronuncia, nel contesto in cui la si utilizza.

    Questa dell’essere “preverbale” si aggiunge alla lunga lista di quelle che considero delle perifrasi che in sé portano un’offesa intrinseca.

    Queste perifrasi, le percepisco, come un qualcosa dietro le quali trincerarsi per non rendere visibile la vergogna che si ha nel dire le cose come stanno. E la vergogna la provo per coloro che le utilizzano, convinti che sia più giusto dire “diversamente abile” piuttosto che “handicappato”, “videoleso” piuttosto che “cieco”.

    Com’è che coloro che veramente sono nella condizione di essere definiti da una di queste perifrasi non sono mai d’accordo sui nuovi “eleganti” termini escogitati?

    Forse dovremmo riflettere su questo e cominciare a rispettare sinceramente le persone con il nostro comportamento.

    Giovanni

  690. Marco Gioanola

    Questa è la conferma che il NOSTRO parlamento si occupa esclusivamente di fare dei :

    Poderosi e abbondanti SEGONI MENTALI

    Invece che fare quello per cui sono da noi profumatamente PAGATI.

    LA POLITICA

    E’ un segno che hanno toccato il fondo, ancora più giù fino a raggiungere la cacca fatta dagli uomini dell’era del paleolitico.

    …. e non è finita.

    Ma sono ottimista (….)

    APRILE SI AVVICINA !

    Un saluto

    1. Raimondo Dussin

      CARO mARCO D’ACCORDISSIMO CON TE !
      Ma devi ammettere che questo lessico pietistico (compresi i vari film italiani in cui c’è il bambino che piange, la carabiniera addolorata, il prete che cura tutti i malanni ecc. ) non è stato inventato da questo governo ma fa parte di una cultura catto- comunista pietista a cui si è aggiunto, in questi ultimi anni, la demagogia pietistica di destra sociale.
      un saluto a tutti

  691. Paolo Pilone

    io “pre”-“go” che qualcuno ci porti via l’italianità.

  692. ezio simone

    POI COSA VOLETE CHE IMPORTI AD UN SORDO COME LO CHIAMI…TANTO NON TI SENTE!

  693. Giovanni Silvestri

    Salve,
    il mio pensiero è che ogni termine, ogni definizione possa diventare offensiva. L’offesa non sta nella parola stessa, ma nel modo in cui la si pronuncia, nel contesto in cui la si utilizza.

    Questa dell’essere “preverbale” si aggiunge alla lunga lista di quelle che considero delle perifrasi che in sé portano un’offesa intrinseca.

    Queste perifrasi, le percepisco, come un qualcosa dietro le quali trincerarsi per non rendere visibile la vergogna che si ha nel dire le cose come stanno. E la vergogna la provo per coloro che le utilizzano, convinti che sia più giusto dire “diversamente abile” piuttosto che “handicappato”, “videoleso” piuttosto che “cieco”.

    Com’è che coloro che veramente sono nella condizione di essere definiti da una di queste perifrasi non sono mai d’accordo sui nuovi “eleganti” termini escogitati?

    Forse dovremmo riflettere su questo e cominciare a rispettare sinceramente le persone con il nostro comportamento.

    Giovanni

  694. luccicamallo55

    La sordita’ e’ penalizzante ma a volte anche la lingua lo e’,basterebbe parlare la stessa.Dire chiedere spiegarsi etc. Ho detto una prebelinata?

  695. Paolo Ares Morelli

    E’ stata fatta la stessa cosa con i cococo, nel momento in cui ci si è resi conto delle profonde ingiustizie che comportavano gli organi istituzionali hanno deciso di intervenire e hanno apportato una modifica sostanziale: gli hanno cambiato il nome in cocopro. Per parlare di queste questioni partecipate al forum che ho creato:
    http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=78497

  696. Daniele Piergiovanni

    Che cazzata sta cosa dei sordi..

    come anche la cosa dei Diversamente Abili… bah…
    O degli operatori ecologici… bah.

  697. Paolo Pilone

    io “pre”-“go” che qualcuno ci porti via l’italianità.

  698. Simone Bronzini

    Se è per questo un po’ di tempo fa ho sentito Veltroni in televisione parlare di “normo-dotati” e “diversamente-abili”. Mi sembra una cosa assurda, che si chiami ognuno col nome che si preferisce senza ricorrere a pietismo lessicale e si provveda piuttosto a far si che chiunque possa vivere dignitosamente la propria “diversità”.

  699. theHand

    …e non colpevoli perchè pre-scritti!

  700. Fabio Magliocca (Fam)

    Ci si dovrebbe vergognare, casomai, dell’analfabetismo di ritorno. Capisco i refusi dovuti alla velocità di videoscrittura, ma in rete si vedono (e si leggono) cose da far cascare le braccia. Questi come si chiamano? Pre-scrivani?

  701. Silvana Andreoli

    Vi scrivo dall’Istria. Ho svolto l’attività di logoterapista per 12 anni, è tutto vero, diventiamo sempre più SORDI, SORDI. Complimenti per l’arguzia.

  702. Giovanni Lippolis

    E che dire dei “non vedenti!?
    Se mi metto un paio di occhiale da saldatore divento anch’io NON VEDENTE…
    E i meriti fedeli saranno chiamati NON TRADENTI?
    Mi sembra che questa ipocrisia verbale sia già datata di 15-20 anni

  703. Luis Revello

    Mi chiedo i nostri politici da che “pre” malanno siano affetti … ci sono i “pre” istorici … i “pre” leccaculo i “pre” e “post” imbecilli, quelli non mancano mai … mah … mia nonna ha 90 anni ed é mezza sorda, domani gli dico che é una preverbale … vediamo la reazione, spero non mi tiri dietro la dentiera.

    1. Valeria Canali

      Beh, se ti mandasse a cagare, meriterebbe soltanto un applauso.. 🙂
      Anche per la mia, di nonna, varrebbe la stessa cosa, comunque…

  704. Gian Piero Biancoli

    Qui si tocca un tema interessante e che mi sta particolarmente a cuore, ovvero il vergognoso sistema di alzare il volume durante i passaggi degli spot pubblicitari messo in atto da TUTTE le emittenti televisive.
    Inutile spiegare loro che alza la voce solo chi non ha argomenti, per cui sono pronto a schierarmi con chiunque conosca la maniera per far cessare questo scempio.
    Grazie

    1. davide moro

      Sottoscrivo!

  705. simone palmeri

    Sì forse chiameranno anche Alberto Preverbali l’Albertone nazionale. Augh Grande Beppe!

  706. theHand

    …e ma allora anche gli editori di “casa nostra” meriatno di essere chiamati in tale maniera! In cinque anni di continui “TOC-TOC” non hanno mai risposto!

    diane999.blogspot.com

  707. Giuseppe Di Siena

    Anche a me sembra stupido questo linguaggio che un grande italianista, CESARE MARCHI, chiamava, in un suolibro “IL LINGUAGGIO DELLA VASELINA”. E al suo tempo ancora non avevano inventato “diversamente abili” in luogo del più immediato “disabili”.
    Gli handicappati vanno presi in considerazione nel concreto, non nel verbale o nel… “preverbale”. Un saluto a tutti.

  708. Nicola Ottomano

    Carissimo Beppe,
    questo è lo stesso problema dei portatori di handicap (o handcappati, o disabili)…

    Non capisco per quale motivo ci si ostini a chiamarli “diversamente abili”.
    E’ una cosa che mi fa incazzare come una bestia!
    Se fossi un disabile mi incazzerei se qualcuno mi chiamasse “diversamente abile”…

    Non è con il falso pietismo lessicale che si risolvono i problemi dei disabili…

    Un uomo in carrozzella deve poter usufruire dei servizi pubblici come tutti gli altri!
    Cominciamo dai Bus che non hanno la rampa funzionante, dalle Metropolitane che non hanno il montascala per i disabili, dai bagni pubblici che non sono alla portata dei disabili…

    Questo è vero rispetto! Non solo le parole…

    Nicola Ottomano

  709. Valeria Canali

    Scusate, ma non sarebbe più opportuno che i ddl si occupassero di questioni un pochino più “urgenti”?
    Nella mia ignoranza, non so da dove sia nata la necessità di modificare il termine “sordo”, visto che i diretti interessati non ne vogliono sapere…
    Perché i nostri dipendenti, in Parlamento, non si occupano di cose più urgenti (e, scusatemi, “socialmente più incisive”) e la smettono di farsi le pippe?!?

    Valeria Canali

  710. Rosario Pisanò

    Spero che diventi un preverbale colui che ha fatto questo decreto legge del c…

  711. mario natangelo

    come noi siamo in na pre-democrazia , mica un regime

  712. Simone Grassi

    A volte certe leggi paiono fatte per far lavorare qualcuno,
    altre volte sotto c’è uno studio approfondito,

    certamente se fossi sordo vorrei essere chiamato
    sordi e ne audio-leso e pre-verbante o che altro,

    ma di sicuro se fossi impotente non vorrei essere chiamato pre-trombante 🙁

  713. rRose Selavy

    quartino,
    per favore

  714. Carlo Carlo

    Qui, Beppe, hai capito male.
    La legge non dice che i sordi sono preverbali (che non vorrebbe dire nulla), ma che i sordomuti vanno chiamati sordi preverbali (ossia sordi da prima di parlare).
    Naturalmente tutte le altre cose che hai detto valgono lo stesso.

  715. Giovanni Paolo Sperti

    pre-verbali?
    questa è bella!

    io ora cm incontrerò un sordo gli dirò “ciao Preverbale”, ah già.. è sordo… saprà leggermi le labbra? boh..
    certo un grande pregio (quasi a dire non handicap) lo hanno, nn sentono molte demenzialità…

    Firmato il 17enne esaltato

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