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1.009 commenti su “Minatori da esportazione

  1. minatore mascherato

    Ciao a tutti.
    Continuo a raccontarvi la favola del carbone sulcis:
    La miniera si smobilita, “lo chiamano: rinnovamento di risorse umane”, il personale va in mobilità, gli operai, stanchi e malati scappano, non ne possono più.
    Ricordo che il rinnovamento è dettato da un intento di privatizzazione della miniera da parte dell’azionista regione Sardegna, vedi post precedente.
    Ovviamente, il rapporto entrate e uscite di personale, è altamente a favore di chi va via.
    Energia, economia, nuove tecnologie, scusate la mia ignoranza…. ma di che si parla?
    Qui la favola continua, clientelismo, spreco di denaro pubblico, una vera lobbi. Assunzioni dirette, esclusivamente a parenti diretti di sindacalisti interni ed esterni all’azienda, un asta che andrà sicuramente a vuoto. Il nostro garante??? Dovrebbe essere il nostro governatore, il presidentissimo Renato Soru (al quale, io ho posto come elettore, la mia fiducia sotto forma di voto)un fantasma direi, attento al discorso privatizzazione, ma indifferente (spero), non vorrei consenziente ad una situazione alquanto losca. Proprio cosi’ la storia si ripete.

  2. minatore mascherato

    Ciao Beppe,
    un saluto anche ai tuoi lettori.
    Sono un un minatore, dell’unica miniera di carbone, esistente in Italia, guarda_caso situata in Sardegna, precisamente nel Sulcis.
    Questa associazione a delinquere, che io chiamerò per comodità azienda, è addiritura certificata dal famoso sistema di qualità aziendale e non voglio entrare nei particolari di codesta certificazione.
    Dopo un letargo di 10 anni (cassa integrazione), abbiamo, da poco tempo, ripreso le attività di estrazione del carbone, che nessuno vuole in quanto di pessima qualità (strano),ed è molto costoso.
    L’azienda che dovrebbe acquistare il nostro carbone, è l’Enel, che possiede una centrale a poche centinaia di metri dalla nostra miniera.
    Tutto perfetto si direbbe.
    Niente affatto perchè l’Enel non ha mai voluto acquistare il nostro carbone, per i motivi che ho elencato prima, ma pressata politicamente ha bruciato , sporadicamente qualche tonnellata di carbone Sulcis, mischiato ad altro carbone, proveniente da stati stranieri come la Polonia.
    Oggi, torna alla ribalta il nostro carbone, o meglio, il nostro sito minerario, che sta per trasformarsi in una immensa discarica, sia a cielo aperto che nel sottosuolo, per altro ricco di falde acquifere. Ecco scoperto l’interesse rinnovato dell’Enel, nei confronti del nostro carbone, bruciare qualche tonnellata di carbone, in cambio di un massiccio stoccaggio di ceneri, prodotte dalla centrale elettrica.
    Questa mega discarica, gestita, da un sindacalista con licenza elementare, con una brillante carriera, maturata con la vendita della pelle degli operai, sta assumendo proporzioni non indifferenti. Ormai, siamo stati convinti che il nostro futuro è questo, Coltivare veleno per raccogliere malattie spaventose come il cancro, la leucemia ecc.. La regione Sardegna, azionista unico dell’azienda,sta attuando una strategia di rinnovamento (fasullo) , per liberarsi frettolosamente di noi e lavarsi le mani, da questo sporco gioco.
    Saluti

    1. Massimo Carboni

      Ciao,
      mi chiamo Massimo e scrivo dalla Sardegna. Sono capitato sul vostro sito perchè cercavo delle informazioni sulla “convenienza” dell’utilizzo del carbone Sulcis. Avevo già un sopsetto di come andassero veramente le cose; i miei sospetti hanno trovato conferma nella mail molto chiara scritta da “minatore mascherato”. Vorrei quindi mettermi in contatto con lui, o comunque avere del materiale informativo e dati per poter scrivere un articolo a proposito.

      Un caro saluto

      Massimo

    2. minatore mascherato

      Ciao Paolo Carboni, sono a tua disposizione
      dammi il tuo indirizzo email cosi’ possiamo metterci in contatto.
      A presto.

    3. minato remascherato

      Scusa Massimo Carboni,
      Ti ho chiamato Paolo.
      Ciao

  3. luigi sassu

    Caro Beppe vivo a Olbia prov ss un paese in crescita tra svincoli,tang.tunnel,canali inquinati cantieri edili.La mia abitazione di circa mq.80 ai piedi di monte pino e completamente autonoma con imp.eolico,pan.fotov.pan.acqua calda.Non ti dico la sodisfazione!pultroppo il mio esempio vieni ridicolizzato sono considerato il pazzo! ciao buon lavoro.

  4. Luca Bartolini

    Ti ho visto in tv, ma ora ho voglia di scriverti.
    Caro beppe ho 38 anni vivo a Odolo (BS) non Edolo!; in un paesino di circa 2000 anime e acciaierie che non smettono di inquinare specialmente di notte con un andirivieni di sporchissimi tir carichi di chissà cosa che a volte perdono per strada provocando anche problemi alla circolazione!, ma non è questo il nocciolo della questione. Sono appassionato di elettronica e meccanica e da 3 anni giro con un monopattino elettrico percorrendo 2300 Km circa per recarmi al lavoro o piccole commissioni.
    Ora mi sto preparando per costruire un impianto fotovoltaico a 4 pannelli da 80W cadauno e un inverter fatto con le mie mani.Ma perchè così piccolo? Primo: abito in un condominio con la fortuna di avere un balcone da 1 per 11 metri di lunghezza e un tetto davanti.L’impianto lo userò per sopperire almeno per la luce,tv, pc ecc.Gli elettrodomestici pesanti sono con l’enel. Due: Il primo pannello l’ho già acquistato in una fiera dell’elettronica dell’11-12 di questo mese perchè nei normali negozi il prezzo é del 20 30% più elevato.Già con un mutuo alle spalle da pagare e essendo anche operaio….Ho sentito parlare anche di incentivi, ma chi non può permettersi un impianto da 10.000 euro in sù non credo che ne valga la pena.Credo di non essere l’unico a chederti dove si potrebbe acquistare i pannelli a un prezzo ragionevole magari via internet. Spero di non averti dato fastidio ma ci tengo anch’io a respirare aria pura e vedere le cime delle montagne, non l’inquinamento!Cordialissimi saluti Beppe a risentirci a presto!Viva la vita ! Ciao.

  5. Tifany

    Hello admin, nice site you have!

  6. Patrizia Cane

    Sono stata contattata anch’io dalla Fly Energia telefonicamente. Mi hanno detto di essere Gruppo che opera per conto dell’ENEL e mi hanno comunicato che c’è una legge che mi da diritto a sconti sull’energia elettrica” Per questo sarebbe passato un loro incaricato a farmi firmare il modulo per avere questa riduzione.
    No comment
    Ringrazio invece per le preziose informazioni che trovo sul Blog.
    Patrizia Cane

    1. DANIELA DE PALMA

      mi e’ successa la stessa cosa di patrizia cane del 20.02.06 mi fate sapere chi sono ma soprattutto cosa vogliono questi della fly?
      mi hanno fissato un appuntamento x domani 7/3
      grazie per essere fuori dal coro….
      daniela de palma

    2. Marzia Magnano

      La mia azienda è stata contattata per attivare un contratto con la Fly Energia. Sono però molto perplessa. Visto ciò che è già successo con la privatizzazione della telefonia, che si ci stia mettendo anche l’autorità per l’energia?
      Cosa mi consiglia?

    3. Giuseppe Casillo

      Fly Energia è una società del gruppo NET SpA società Austro-Svizzera produttrice di energia soprattutto Idroelettrica in Austria Svizzera ma con centrali anche in Italia.
      Anch’io sono stato contattato da loro circa un anno fa ed ho subito aderito conoscendo la legge Bersani che liberalizza il mercato dell’energia e posso garantirvi che rispetto ad Enel ho cominciato a rispiarmiare, anche se solo sul consumo effettivo circa il 10%, mentre la distribuzione e le tasse sono rimaste le stesse di rimanere al mercato vincolato di ENEL.

      Quindi potete stare tranquilli che non è assolutamente un bufala anche se molte volte i suoi funzionari non sono proprio precisi…….

      A vostra disposizione per maggiori informazioni
      Giuseppe

    1. Giuseppe Casillo

      Fly Energia è una società del gruppo NET SpA società Austro-Svizzera produttrice di energia soprattutto Idroelettrica in Austria Svizzera ma con centrali anche in Italia.
      Anch’io sono stato contattato da loro circa un anno fa ed ho subito aderito conoscendo la legge Bersani che liberalizza il mercato dell’energia e posso garantirvi che rispetto ad Enel ho cominciato a rispiarmiare, anche se solo sul consumo effettivo circa il 10%, mentre la distribuzione e le tasse sono rimaste le stesse di rimanere al mercato vincolato di ENEL.

  7. fabiana ferri

    grazie per la sua opinione
    ho appena ricevuta una telefonata dalla fly energia che mi chiedeva un incontro per mostrarmi le loro offerte per risparmiare sul conto dell’elettricita’ alle aziende con partita iva.
    io non ho mai sentito questa compagnia e adesso che ho letto questa sua opinione so all’incontro cosa tenere in evidenza
    grazie

  8. fabiana ferri

    grazie per la sua opinione
    ho appena ricevuta una telefonata dalla fly energia che mi chiedeva un incontro per mostrarmi le loro offerte per risparmiare sul conto dell’elettricita’ alle aziende con partita iva.
    io non ho mai sentito questa compagnia e adesso che ho letto questa sua opinione so all’incontro cosa tenere in evidenza
    grazie

  9. Guido Tassara

    Mi sono trasferito in un piccolo centro nel tentativo di attuare uno stile di vita maggiormente a misura d’uomo per me e per la mia famiglia. E’ diverso tempo che studio sistemi di riciclaggio, fonti alternative di energia ecc. per la mia casa. I miei commenti al fotovoltaico sono in linea con i tuoi, anche se ritengo che un tempo di almeno 6 anni sia comunque necessario per ammortizzare il costo di un impianto. Ma quello che mi preoccupa maggiormente è la possibilità di guasti di vario tipo. Mi spiego meglio. I produttori di pannelli fotovoltaici non ne specificano la durata o l’eventuale alterabilità dei materiali nel tempo e/o la variazione di efficienza, né la resistenza agli urti. Soprattutto quest’ultima è preoccupante, vista la relativa frequenza con cui abbiamo assistito a grandinate “fuori misura”, con chicchi delle dimensioni di un’albicocca! Non sono eventi frequentissimi, ma almeno una volta ogni 10 anni capita (sarà legato all’effetto serra?). E se un evento del genere fosse in grado di “polverizzare” l’investimento fatto, la situazione, anche in termini di calcolo di probabilità non sarebe certo positiva. Quindi se esistono sistemi di protezione che non penalizzino l’efficienza, mi sembra necessario che vengano resi noti insieme ai dati di resistenza meccanica. Capisco che tutto questo possa sembrare un po’ paranoide, ma se devo spendere cifre per me esorbitanti, devo avere un certo margine di sicurezza.
    Aggiungo che un impianto del genere produce energia di giorno, il che significa che si aiuta l’enel a risolvere il problema della fornitura elettrica alle industrie. E visto che non è un problema da poco, non potrebbe l’enel o chi per lei fare uno sforzettino in più e dare un finanziamento o un prestito agevolato? In fondo per produrre solamente 1KWh ci vogliono € 7000 circa, 14 milioncini del “vecchio conio”!

  10. Marco Giovanniello

    Carissimo Antonio
    non posso descrivere in due righe il funzionamento
    mandami il tuo indirizzo di posta elettronica e ci mettiamo d’accordo.
    in attesa
    Cordiale saluto
    Marco Giovanniello

    1. Antonio N

      Egregio Sig. Giovanniello, il mio indirizzo e-mail è:

      taclazio@libero.it

      Sarò contento di esaminare, magari non velocemente ma il più approfonditamente possibile, ciò che mi spedirà.

  11. Simona Tomaselli

    Emergenza gas, emergenza elettricità……parliamo di tutte le emergenze possibili e immaginabili e poi nessuno si fila un signore che ha inventato la tenda solare scalda acqua che viene sfruttata come riparo dai raggi solari e a sua volta sfrutta l’energia solare per riscaldare l’acqua nelle nostre case!
    AVESSE TROVATO UN DISGRAZIATO CHE HA AVUTO IL CORAGGIO DI INVESTIRE NELL’IDEA!
    Siamo proprio italiani…..
    Se vi interessa lascio di seguito l’indirizzo del sito internet per saperne di più:
    http://web.tiscali.it/vittomas

  12. Antonio N

    Egr. Sig. Giovanniello,

    la presentazione del suo GCA mi ha incuriosito. Potrebbe chiarire il principio di funzionamento di questo apparecchio? Sono sinceramente interessato a capirne di più.

  13. MARCO GIOVANNIELLO

    EGREG,SIG. BEPPE
    SIAMO UN GRUPPO DI 4 CITTADINI DI MILANO,
    DA CIRCA DODICI ANNI STIAMO LAVORANDO SUl PROGETTO DI UN :
    GENERATORE DI CORRENTE AUTONOMO
    SIAMO QUASI ALLA FINE DEL PROGETTO,
    COME DA ALLEGATO A FINE PAGINA.
    POSSIBILE CHE NON INTERESSI A NESSUNO?
    AL PUNTO CHE SIAMO ARRIVATI,GLI ADDETTI AI LAVORI DOVREBBERO INTERESSARSI,MA….
    NIENTE. PERCHE?

    IN ATTESA DI GRADITA RISPOSTA

    UN CARISSIMO SALUTO

    MARCO GIOVANNIELLO
    VIA A. DE PRETIS N° 100
    20142 MILANO
    marco.giovanniello@libero.it

    PRESENTAZIONE DEL: (PROGETTO GCA)
    Il (GCA) è un:
    GENERATORE di CORRENTE AUTONOMO.
    Senza bisogno di collegarsi alla rete elettrica, ne uso di carburanti.
    Quando ci si trova nell’impossibilità di collegarsi alla rete elettrica con il (GCA) si risolve il problema.
    Allo stato dell’arte il (GCA) si presenta come prototipo di piccole dimensioni.
    Il (GCA) è in grado di generare un flusso continuo di
    ENERGIA ELETTRICA a 220volts, per una potenza di 300watt,per uso essenzialmente limitato ad un eletrodomestico,(personal computer,frigo,televisore, ecc..ecc…),senza la necessità di collegamento alla rete elettrica.
    Si ritiene svilupparne le potenzialità erogative in previsioni di un utilizzo industriale,oltre i 15w.
    L’utilizzo del (GCA) sarà estremamente ampio,potrà essere utilizzato come:

    USO DOMESTICO(Apparecchio completo)
    INDUSTRIALE(Macchinari a corrente industriale)
    ALL’APERTO PER QUALSIASI HOBBY
    CAMPEGGIO LIBERO
    CAMPO MILITARE
    ZONE TERREMOTATE
    PRONTO INTERVENTO IN CASO DI BLACK-OUT IN ZONE ISOLATE
    VENDITORI AMBULANTI
    USO PRIVATO PER QUALSIASI APPLICAZIONE
    IN POSTI DOVE NON ARRIVA CORRENTE ELETTRICA
    SARA’ ANCHE POSSIBILE APPLICARLO SULLE AUTO IBRIDE(CORRENTE E BENZINA)E MOLTIPLICARNE L’AUTONOMIA.
    SE UNA MACCHINA IBRIDA FOSSE IN GRADO, CON UN PIENO DI BENZINA,DI FARE 500KM, CON IL (GCA) APPLICATO SULLA STESSA AUTO SARA’ IN GRADO DI FARE OLTRE I 3000KM.
    MA SOPRATUTTO,SOSTITUIRA’ I RUMOROSI GENERATORI DI CORRENTE ALIMENTATI A CARBURANTE E,MOLT

    1. Antonio N

      Egr. Sig. Giovanniello,

      la presentazione del suo GCA mi ha incuriosito. Potrebbe chiarire il principio di funzionamento di questo apparecchio? Sono sinceramente interessato a capirne di più.

    2. alfonso casati

      sig. giovanniello
      vorrei capire quale energia sfrutta il suo generatore. se può darmi ulteriori spiegazioni gli ne sarei molto grato.

  14. bruno sacchi

    gas? crisi? ma come non lo esportiamo anche?
    cosa c’è sotto? il nucleare? Sdoganiamoci dalla schiavitu dei combustibili fossili e dagli interessi di queste multinazionali ma non abbiamo il coraggio o c’è sotto qualcos’altro?
    e dell’eolico?
    si dice che non basta ma intanto istalliamolo e non diciamo sempre di no a tutto
    anzi vedere un mulino che una centrale
    e del fotovoltaico? non basta ma intanto cominciamo a fare qualcosa dimnuiamo questa tossico dipendenza dal petrolio e derivati e compagna bella ma facciamolo una volta per tutte facciamo un referendum sperando che serva a qualcosa………. o se no beppe cosa dobbiamo fare? ILLUMINACI!!!!!!!!!

  15. Paola Giannelli, kee@libero.it

    Ciao Mauro,
    avrei bisogno di parlarti, sono estremamente affascinata dal tuo lavoro, scusate se uso lo spazio del post, ma non so come altro fare. Grazie Paola

  16. Paola Giannelli, kee@libero.it

    Ciao Mauro,
    avrei bisogno di parlarti, sono estremamente affascinata dal tuo lavoro, scusate se uso lo spazio del post, ma non so come altro fare. Grazie Paola

  17. Roberto Santavenere

    Ciao Bebbe,
    perche’ non parli dello scandolo di questi giorni, e cioe’ della diminuzione del gas inviatoci dalla Russia. Perche’ Francia – Germania non hanno di questi problemi, non vorrei che vi fosse una ritorìsione russa nei nostri confronti per un affare non concluso……..
    Grazie

    Roberto Santavenere

  18. Riccardo Guidi

    Ma perchè siete tutti preuccupati del carbone??
    Non vedete che cosa stà succedendo ORA?
    Qualcuno sà la portata dei metanodotti dall’Algeria e dalla Libia? Come mai stanno coigliendo al volo l’opportunità di bruciare OILEMULSION e nessuno dice niente.
    La centrale di PortoTolle è da 2 anni che cerca di forzare la mano…ora ci siamo e con la scusa di una riduzione del 4% dalla Russia (su un’importazione del 30%) ci stanno prendendo per i fondelli con la storiella del risparmio energetico. Perchè nessuno dice niente, stiamo per affondare in una settimana i trattati di Kioto…non sapete che Oilemulsion costa molto meno del metano…ma inquina mille volte di più.
    Tutti i permessi e le promesse per le famose TURBOGAS (e vi garantisco che a Ferrara la stanno costruendo) come andranno a finire???
    Se è vero che c’e’ la crisi del metano (BALLE lo vendiamo pure all’estero) come le faremo funzionare ste centrali nuove…a carbonella????

  19. Alessio Rossi

    Salve a tutti, mi chiamo Alessio Rossi e collaboro per una famosa azienda italiana come consulente di risparmio in multiutility, in particolare per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica e gas naturale.
    Collaboriamo con una grossa azienda a livello europeo ed abbiamo la possibilità di finanziare in 10 anni l’intero costo dell’impianto, con un pay back indicativo(cioè il tempo necessario perchè l’impianto sia ripagato totalmente) di 9-10 anni. Stimando la durata di un impianto medio in 35 anni e tenendo presente i 20 anni di contributo statale, risulta realmente una possibilità di investimento a lungo termine con ben 10-11 anni di guadagno netto derivanti dall’installazione, più gli eventuali 15 anni rimanenti di profitto per vendita dell’energia prodotta in eccesso. Il prezzo medio di mercato di un pannello fotovoltaico è di circa 7000 euro a KW di potenza installata(circa 21.000 per un impianto “domestico”).
    Bisogna tener presente però che attualmente l’installazione dei pannelli necessita di molto spazio, per questo inizialmente il business è rivolto in modo particolare a piccole e medie imprese.
    Se ci fosse qualche responsabile/titolare di piccola o media impresa interessato all’installazione di un impianto a pannelli fotovoltaici, quale investimento per il futuro, può contattarmi al mio indirizzo di posta : alerouge81@libero.it

    Voltiamo pagina da subito!

  20. Simone Astraldi

    Un sassolino nello stagno….

    L’energia è la base della nostra vita ma noi continiuiamo a concepirla con gli stessi criteri di Newton, la vediamo solo se si presenta nelle forme già note: combustibili organici, materiale radioattivo dentro enormi reattori, luce e masse in movimento. Al di fuori di questo potrebbe essercene un mare ma non la vediamo quindi NON ESISTE.
    Tutti ormai considerano l’idrogeno la FONTE DI ENERGIA di domani, Purtroppo per noi è un modo perfetto per TRASPORTARE l’energia: dai energia, scindi l’acqua e ottieni idrogeno, lo ricombili ed ecco tanta bella energia, il tutto con qualche perdita (O FORSE NO?).
    Passano così sotto silenzio tantissimi tentativi di trovare alternative nuove, ormai ammesse dalla fisica più avanzata (il mondo quantistico a regole assurde e non intuibili nella vita di tutti i giorni). basta guardare le discussioni su vari forum internazionali dedicati alla”Free Energy” per vedere i tentativi, è vero che molte sono speculazioni e truffe più o meno mascherate ma qualcosa sembra comunque esserci: qualcuno si ricorda della famigerata fusione fredda?
    Per i curiosi basta dare un’occhiata al sito http://www.progettomeg.it/ tutto in italiano con tantissime idee.
    Speriamo che i cervelli italiani che non sono ancora fuggiti possano metterci una parola per aiutare……

  21. Michele Mori

    L’impianto di teleriscaldamento a Ferrara serve 14.000 appartamenti con l’utilizzo di acqua calda a 102 °C rinvenuta a 4 km dalla città in un pozzo a 1.300 m di profondità perforato a suo tempo per la ricerca petrolifera.
    Estraendo 250 m³/h di acqua, si risparmiano circa 12.000 TEP/anno; l’acqua viene poi reiniettata in profondità.
    Oltre al risparmio di combustibile fossile, sono ben avvertibili i benefici del teleriscaldamento per il minore inquinamento dell’aria, vantaggio notevole in città.

  22. Alessio Gambato

    Caro amico, credi davvero che un rendimento globale del 43% sia basso per una centrale turbogas? Ti assicuro che non è cosi! 43% è un valore di tutto rispetto per le attuali tecnologie disponibili.
    La cogenerazione poi si può fare su impianti di piccola/media taglia, tecnicamente anche su quelli più grandi (oltre i 300 MW), ma sotto il profilo economico finanziario non è uno scherzo pensare di riconvertire tutte le turbogas in Italia!
    Le misure adottate in questi giorni, per quanto possano apparire ridicole, possono aiutare a sopperire ad un deficit di gas di modesta entità come quello che subiamo.
    Per parlare di energia bisogna prima capirci qualcosina, non basta il comune sentito dire! Così come non va bene decidere le politiche energetiche a colpi di referendum e decisioni emozionali, tipo quella dell’87…
    Rispetto la decisione degli italiani, niente nucleare, daccordo, ma una cavolo di alternativa volete trovarla? Niente! E cosi ora dipendiamo per l’80% dall’estero e paghiamo salato il kWh, sia noi privati cittadini che le aziende, il che è tra i tanti motivi per cui le grandi imprese in italia non funzionano.
    Eppoi siamo onesti, rinunciare al nucleare con le centrali francesi a 50 km dal confine è ridicolo, per poi dover pure comprare energia elettrica dai francesi!
    Altro scandalo, i gassificatori. Il gas che arriva dall’estero (Olanda,Norvegia,Libia,Russia), prima di essere immesso in rete va trattato. Ora in italia abbiamo un solo impianto di gassificazione, sapete quanti ne ha il giappone? (che sta peggio di noi da un punto di vista delle risorse energetiche) 24!! E cosi dobbiamo mandare il gas a gassificare all’estero!! Roba da 3° mondo!
    Non si muove più foglia, niente gassificatori, niente centrali….
    In provincia di Teramo da tempo c’è un progetto per una turbogas, e sapete chi ha già deciso che non si farà? I politici! Senza aver stilato un piano energetico territoriale, senza valutazione di impatto ambientale! E questi decidono per me?Aiuto!

  23. Michele Mori

    Qualcuno mi sa spiegare se la riduzione del consumo di gas IMPOSTA dal governo in questi giorni può essere configurata come interruzione di pubblico servizio?
    Intanto il codacons ha fatto un esposto per vedere se dietro non ci sia la lobby di chi vuole costruire centrali nucleari:
    http://www.codacons.it/
    Come riscaldare la casa quasi gratis

    http://64.233.183.104/search?q=cache:mMdJH1s2b3IJ:www.geotherm.it/public/9punti%2520Geotherm.PDF+pompe+di+calore+padova&hl=it

    Chi ha distrutto il biodisel italiano:
    http://www.enertop.it/energia-alternativa-notizie/109_PMEG_biodis.html

  24. Antonio Nanni

    Vorrei dare il mio contributo sulla discussione relativa alle energie rinnovabili. Sono uno studente di Ingegneria Elettrica e tempo fa ho svolto una ricerca sui pannelli solari perchè proprio in quei giorni nasceva il “Conto Energia”. Vorrei far notare una cosa: quando si parla di risparmio energetico possibile con i pannelli solari, lo si fa stimando la produzione MEDIA ANNUALE di un campo di pannelli situato in una certa posizione sul territorio; il fatto che si dica in giro che con i pannelli si possa risparmiare sulla bolletta o addirittura non pagarla è vero: dimensionando un impianto in modo da erogare una certa energia nel tempo è possibile realizzare una certa forma di risparmio o di guadagno. Ma vorrei frenare un pelo l’entusiasmo di molti: un ipotetico impianto potrebbe soddisfare la domanda energetica annuale italiana ma non riuscirebbe sempre a soddisfare la domanda di potenza. Con i pannelli fotovoltaici soddisfiamo la domanda di energia di una certa utenza (per esempio una città) ma non si è in grado di soddisfare il picco di energia che si verifica alla 18.00 circa nei mesi di Dicembre e Gennaio semplicemente perchè non c’è sole. Con questo voglio dire: questo tipo di fonte energetica è sicuramente di aiuto ma non è il rimedio ai nostri mali

  25. marco rugo

    Visto che con le ultime notizie mostrano una mancanza notevole di risorse energetiche del nostro paese, il quale è obbligato ad importare da RUSSIA,LIBIA, è stato proposta la diminuzione di 1°celsius del riscaldamento, negl’uffici, case. Ciò viene fatto, perchè altrimenti non si arriva a fine mese. Ciò dimostra quanto i nostri dipendenti, non sappiano che in tutti gli uffici pubblici, il riscaldamento viene tenuto acceso con temperature superiori ai 25°C, anche durante il periodo primaverile ed autunnale, quando esiste una legge nazionale L. 46/90 per il risparmio energetico,norma che prevede oltre ad utilizzare materiali atti al risparmio energetico, una temperatura compresa tra i 18-20°C all’interno dei locali. I progetti edilizi vengono fatti prevedendo tali risparmi, ma quasi nessuno mette in atto le misure per risparmiare.
    Considerato che in tutta Europa queste misure di risparmio sono da anni utilizzate, ed attualmente solo la regione Trentino-Alto Adige, ha adottato una normativa molto restrittiva sui nuovi edifici ed interventi di ristrutturazione, perchè le forme proposte da Beppe Grillo non sono neanché considerate? Perchè il nostro paese deve arrivare sempre ultimo?

  26. Edoardo Pellegrini

    Il Ministro Scajola ha varato i provvedimenti per il risparmio energetico:
    -Non coprire i termosifoni
    -Spegnere lo stand by
    -Abbassare di un grado la temperatura in casa.
    Ieri sera in televisione l’ho visto mentre si parlava delle centrali elettriche italiane superefficienti e funzionanti a gas. Sono sicuro che il ministro ignora quale sia il rendimento della migliore centrale a gas italiana. Ve lo dico io, è più o meno il 43 % il che significa che, in assenza di cogenerazione ed altri sistemi di recupero dell’energia, buttiamo il 57 % del metano! In un paese che dipende all’80% dalle forniture estere mi sembra una follia.
    E lui ci chiede di spegnere lo stand by per risparmiare energia.
    Ma è possibile che dobbiamo mantenere per tutta la vita questa gentaglia incompetente e arrogante?
    Applichiamo il risparmio energetico in parlamento: Dimezziamoli come numero, come stipendio e come privilegi. Via!

  27. dario raugna

    BELLISSIMO:

    SCAIOLA (sarcasticamente sorridente) :”se andrete al governo farete di Beppe Grillo il ministro per l’energia

    BERTINOTTI: :”Mi creda, sarebbe molto meno comico di tanti suoi predecessori”.

  28. Michele Tegas

    Ciao Beppe..
    Bertinotti ha dato importanza al tuo impegno quotidiano per l’energia. Quindi la sua citazione a Ballarò del 24_01_2006 è stata:”si è impegnato più beppe grillo per l’energia andando per le piazze che il governo in questi cinque anni”..
    Può bastare? Ciao!

  29. Fabio Firli

    BALLARO’, circa 3 minuti fà.
    L’On. Bertinotti ha detto a Scajola e Tabacci:….ha fatto e detto di più di energia BEPPE GRILLO nei suoi spettacoli che il governo in 5 anni.

  30. Michele Tegas

    Ciao Beppe..
    Bertinotti ha dato importanza al tuo impegno quotidiano per l’energia. Quindi la sua citazione a Ballarò del 24_01_2006 è stata:”si è impegnato più beppe grillo per l’energia andando per le piazze che il governo in questi cinque anni”..
    Può bastare? Ciao!

  31. Fabio Firli

    BALLARO’, circa 3 minuti fà.
    L’On. Bertinotti ha detto a Scajola e Tabacci che ha fatto e detto di più di energia BEPPE nei suoi spettacoli che il governo in 5 anni.

  32. liliana pace

    messaggio per l’on. Scagliola
    io sono anni che ho adottato le lampadine a risparmio energetico, ho una lavatrice classe A che uso sempre a 30^, 60^, ho quasi del tutto abolito l’uso del ferro da stiro, ho il forno e lo scaldabagno a gas, ho messo le valvole termostatiche ai termosifoni, ho il termostato a 18^, ho messo i doppi vetri alle finestre, metto sempre i coperchi alle pentole. Faccio quindi NORMALMENTE quello che ora il ministro vuole far fare a tutti gli italiani per fronteggiare un’emergenza. Lo faccio non per smodato amore verso la comunità, nè per essere ligia ai dettami del governo, ma semplicemente per limitare il taglieggiamento delle bollette, senza riuscire a raggiungere il mio scopo: mi sono infatti divertita a controllare i consumi e i costi delle bollette di qualche anno fa e a confrontarli con quelli di oggi. Non c’è niente da fare: I CONSUMI SONO ANDATI SCENDENDO ANNO DOPO ANNO, I COSTI SONO INOESORABILMENTE AUMENTATI. Qualcuno può spiegarmi questo miracolo all’incontrario????

  33. Alberto Rossi

    ANSA- 18.30- Putin invia casse di Vodka
    al Governo Italiano e agli Italiani.

    Putin, ha ordinato una spedizione di
    Vodka al compagno Silvio, per mitigare il freddo
    che avremo in quell’ora in meno di riscaldamento.

    Il parlamento Italiano riceverà circa 25 milioni di Bottiglie di Vodka, da distrubuire con i porta lettere della posta Italiana, la gestione delle spedizioni verrà affidata all’Onorevole Bertinotti.

    ASDROVJE !

    DASVIDANJA A TUCH!!

  34. Alex Zanaglia

    Effettivamente hanno un gran coraggio a proporci le centrali a carbone…io sono della provincia di Bologna e l’altra settimana su una tv locale hanno fatto una trasmissione sull’energia pulita…nel bolognese c’e’ un “genio” che ha un azienda agricola con + di 240 vacche e,con un impianto alquanto costoso in verità, usando il letame e qualsiasi materia organica prodotta dallo scarto di lavorazione dell’azienda produce biogas…questo biogas viene utilizzato per alimentare un motore che produce acqua calda per il riscaldamento e quant’altro e 110 kh/h di energia elettrica i media tensione che l’agricoltore utilizza e vende all’ENEL…..
    Con questo sistema riuscite a immaginare quanti mw assolutamente puliti si riuscirebbero a produrre solo nella pianura padana?…E’ un peccato che per questo processo si possa usare solo merda e non certi st…zi che promuovono le centrali a carbone

  35. Alex Zanaglia

    Effettivamente hanno un gran coraggio a proporci le centrali a carbone…io sono della provincia di Bologna e l’altra settimana su una tv locale hanno fatto una trasmissione sull’energia pulita…nel bolognese c’e’ un “genio” che ha un azienda agricola con + di 240 vacche e,con un impianto alquanto costoso in verità, usando il letame e qualsiasi materia organica prodotta dallo scarto di lavorazione dell’azienda produce biogas…questo biogas viene utilizzato per alimentare un motore che produce acqua calda per il riscaldamento e quant’altro e 110 kh/h di energia elettrica i media tensione che l’agricoltore utilizza e vende all’ENEL…..
    Con questo sistema riuscite a immaginare quanti mw assolutamente puliti si riuscirebbero a produrre solo nella pianura padana?…E’ un peccato che per questo processo si possa usare solo merda e non certi stronzi che promuovono le centrali a carbone

  36. ING. GUIDO PACETTI BUSTINI

    Scrivo a Te, prima di tutto perché hai un potenziale di 50000 lettori/die, poi perché sempre hai pubblicato sul tuo blog le mie lettere e osservazioni. L’ultima è relativa al gravissimo problema energia e tu mi hai postato un mio commento in proposito il 14.01.06 alle 12:48 (Primarie dei cittadini. Di Pietro).
    Quello che in questi giorni è una drammatica realtà di fatto, cioè un inverno gelido in Italia e in Europa, è un boomeerang per istituzioni come l’ENI, l’ENEA e soprattutto il ministri competenti (vedi Scaiola) per la quantificazione civile e industriale del fabbisogno di gas, della quantificazione degli stoccaggi d’emergenza, la loro gestione e l’assurda pretesa di tranquillizzare gli italiani sulle riserve metanifere.
    Allora in modo sfrenato si ritorna a parlare di energia nucleare, del carbone e del petrolio per le nostre CTE al collasso come ho scritto nella lettera di cui sopra, senza dare approssimativamente cifre e numeri di consumo, di produzione , di trasformazione e di accumulo dell’energia, che forse è il problema più grave: si possono accumulare i combustibili, ma entro certi limiti fisici e termodinamici, l’energia prodotta in generale deve essere consumata e soprattutto disponibile per tutti i tipi di utenza. Allora occorre un’analisi e quantificazione dei consumi, una scala gerarchica per stabilirne le priorità. E infine. senza troppe dietrologie, un piano di svincolo dalla dipendenza da altri paesi, lontani, politicamente instabili, e con maggiorazione di costi per l’ importazione. Meglio sopportare, con opportuni investimenti, costi ecologici il cui rientro sono sicuro è determinabile.

    Ing Guido PACETTI BUSTINI

  37. ING. GUIDO PACETTI BUSTINI

    Scrivo a Te, prima di tutto perché hai un potenziale di 50000 lettori/die, poi perché sempre hai pubblicato sul tuo blog le mie lettere e osservazioni. L’ultima è relativa al gravissimo problema energia e tu mi hai postato un mio commento in proposito il 14.01.06 alle 12:48 (Primarie dei cittadini. Di Pietro).
    Quello che in questi giorni è una drammatica realtà di fatto, cioè un inverno gelido in Italia e in Europa, è un boomeerang per istituzioni come l’ENI, l’ENEA e soprattutto il ministri competenti (vedi Scaiola) per la quantificazione civile e industriale del fabbisogno di gas, della quantificazione degli stoccaggi d’emergenza, la loro gestione e l’assurda pretesa di tranquillizzare gli italiani sulle riserve metanifere.
    Allora in modo sfrenato si ritorna a parlare di energia nucleare, del carbone e del petrolio per le nostre CTE al collasso come ho scritto nella lettera di cui sopra, senza dare approssimativamente cifre e numeri di consumo, di produzione , di trasformazione e di accumulo dell’energia, che forse è il problema più grave: si possono accumulare i combustibili, ma entro certi limiti fisici e termodinamici, l’energia prodotta in generale deve essere consumata e soprattutto disponibile per tutti i tipi di utenza. Allora occorre un’analisi e quantificazione dei consumi, una scala gerarchica per stabilirne le priorità. E infine. senza troppe dietrologie, un piano di svincolo dalla dipendenza da altri paesi, lontani, politicamente instabili, e con maggiorazione di costi per l’ importazione. Meglio sopportare, con opportuni investimenti, costi ecologici il cui rientro sono sicuro è determinabile.

    Ing Guido PACETTI BUSTINI

  38. marco Penazza

    CARO BEPPE,
    CHIEDO AIUTO, A TE CHE FAI IL “COMICO”, VIENI A BRESCIA A FARE UNO SPETTACOLO SULLA MULTIUTILITY DELL’ENERGIA A.S.M., CHE IO CHIAMO GRANDE FRATELLO, perchè ce la troviamo dappertutto, il suo fumaiolo ci “conforta” con la sua presenza, ma soprattutto hanno in mente di far partorire altre tre o quattro piccole “centraline” in provincia e fare diventare ancora più grande la “mamma”. Ci sono diversi paesi che sono diventati comitati, AIUTACI IN QUALCHE MODO, VIENI A TROVARCI.
    Grazie, aspettiamo in diecimila uno più uno meno…

  39. Antonelli C. Andrea

    . Lo sostiene Aleksandr Medvedev, numero due di Gazprom, in un’intervista al Sole 24Ore.
    La Gazprom vuole riprendersi il gas dato in gestione-vendita all’Eni con l’obbiettivo di rivenderlo direttamente sul territorio italiano..
    Il portatore nano di democrazia ha messo a capo dell’eni un suo fidato e contemporaneamente ha questo inverno ha fatto molte volte visita a Putin che a sua volta è collegatissimo con il sistema energetico del suo paese, quiandi alla Gazprom..
    Coincidenze??

    abbracci
    Andrea

  40. Vanna Guandalini

    ciao a tutti!
    scrivo a proposito del sempre più pressante problema energia….

    Voglio portare un esempio, buttato lì anche come idea per altre realtà.
    A Mantova, la mia città, da qualche tempo funziona a pieno regime il “TELERISCALDAMENTO”.

    L’azienda che l’ha progettato e realizzato, ha cablato tutta la città con un sistema di tubi e quant’altro servisse (un lavoro di alcuni anni) per sfruttare come SISTEMA DI RISCALDAMENTO CITTADINO l’ACQUA CALDA proveniente dalle CENTRALI della città…

    Lascio a voi ogni considerazione….

    Una la faccio io: ma è possibile che invece di pensare al futuro della Terra, si pensi con la mentalità ed i ragionamenti di 50 anni fa???

    ci sono i modi per risolvere problemi energetici e di inquinamento, basta RAGIONARE con la testa previdente e investire nelle energie pulite!

    Basta col monopolio del petrolio!! (e del carbone e del nucleare……), per l’amor del cielo!

  41. M. Mase

    Si parla tanto di energia e di risorse, ma oltre a molte critiche, per fortuna ci sono anche sporadiche valide iniziative: da esperimenti a vere e proprie realizzazioni di “impianti alternativi”. Vi cito qualche esempio (un po’ per sentito dire, un po’ documentato):
    – centrale energetica ricavata dalle feci dei piccioni (Inghilterra – sentito dire);
    – centrale energetica ricavata da una piramide di specchi alta circa 100 metri ad energia solare dove al suo interno riesce a conservare una serra (questa si trova nel deserto ed é ora in via sperimentale e riesce a rifornire una città di circa 8000 abitanti)tratto da uno degli ultimi numeri della rivista scientifica Newton;
    – automobile a ciclo misto (benzina/idrogeno) della HONDA; ho pensato di comprarla ma costava un’attimino tanto, poi non ne ho più sentito parlare;
    – Varie citazioni di riciclo dei rifiuti urbani;
    – Centrale urbana dell’acqua che é stata installata in una città dell’Australia, dove l’acqua viene ricavata dalle fogne cittadine; Ottima per zone dove non c’é molta acqua (vedi Sud Italia); non impressionatevi, l’acqua che ne esce é purissima! (sentito dire)
    Ora, dove voglio arrivare: non sono un esperto del settore, sono soltanto uno come voi a cui dispiace di dover sottostare al potere monopolistico ed alla mentalità arretrata nella gestione e distribuzione dell’energia nel mondo. Voglio soltanto, in base a quello che si può prendere in considerazione come modello esempio in questo contesto, realizzato con successo da altre parti, importarlo a forza nel nostro territorio! L’idea potrebbe essere sviluppata in diversi modi, come pressioni politiche attraverso esponenti favorevoli all’iniziativa, oppure la semplice e “comunistica” idea di fare una raccolta popolare di fondi finalizzata alla realizzazione di una società “autogestita” che importi e realizzi tali progetti in loco. Oppure integrare le due idee e proporre un progetto esistente ad un’autorità politica competente.

  42. alessandro profeti

    Ciao,
    volevo nuovamente portare l’attenzione di tutti i lettori di “questo spazio virtuale”, sui costi esosi per l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Vorrei (da tempo) installare un impianto di questo tipo ma non posso permettermelo perche’ per 3 Kwatt mi vedo richiedere cifre da 20.000,00 euro. Ma come puo’ un impianto formato da pannelli standard e da un inverter costare 40.000.000 milioni di lire?
    Perche’ le ditte a cui chiedo preventivi ragionano al contrario? Mi chiedono i soldi in base a quanto il mio impianto produrra’ e non in base ad un costo prodotto dalla somma del materiale occorrente.
    Se lo stato dichiara che (con impianto da 3 KWh) per il centro Italia produrro’ 3900 Kwh e me lo paghera 0,445 € al Kw guadagnando quindi 1735 piu’ lo sconto su quanto risparmiato non consumando ecc. ecc. ogni anno e in totale (Centro Italia: (2.437,50 – 50,00) €/anno x 20 anni – 23.000,00 € = 24.750,00 €) togliendo i 23.000 € del costo dell’impianto ecc ecc. (dati estratti dal sito http://www.enerpoint.it) !!!!!!
    Io cittadino per rompermi le scatole a far venire dei tecnici in casa mia, romperla e riaggiustarla, obbligarmi a controlli periodici da parte dei tecnici enel ecc. pannelli antiestetici sul tetto che avranno bisogno di manutensione, credo che debba perlomeno convenirmi …
    Un prestito di 20.000,00€ in banca non e’ uno scherzo di questi tempi in una famiglia che sicuramente ha altre priorita’.
    Io vorrei un impianto di questo tipo, ma voglio pagarlo il giusto. Secondo me, facendo in proprio i lavori murari e di preparazione delle tracce nel muro per il passaggio dei cavi, lo staffaggio dei pannelli sul tetto, il solo costo dei pannelli e dell’inverter non dovrebbe superare i 5.000,00€(10.000.000 di vecchie lire). Mi spiegate i 20-23.000,00 € da cosa vengono?
    Grazie.

  43. resoli giuseppe

    Io ull’energia la penso come questoarticoloBEPPE GRILLO E L’ENERGIA NON CREDETE ALGLI ESPERTI RICONOSCIUTI sul fatto che Grillo o si adegua al sistema o lo fanno fuori

    http://www.fottilitalia.com/index.php
    il sito antitaliano per eccellenza

  44. Emilio Odescalchi

    Rimane il fatto che tutti i nodi ec ec. E che oggi siamo nelle “Canne”, con due sole fonti di approvvigionamento di metano. In più troviamo ostacoli agli impianti di rigassificazione.
    L’incompetenza dei passati governi di tutti i colori, alla fine la paghiamo noi. senza entrare in polemica sull’energia atomica, chemmidite delle centrali idroelettriche? Chemmidite dei “bacini montani”. Perchè anzichè buttar via l’acqua non la conserviamo? Quello che non riesco a spiegarmi è che vogliamo consumare energia e non conservarla, nè produrla, nè fare alcun sacrificio. Ma “What a cazz do we want?”

  45. Leonardo Nannini

    Con l’energia ci lavoro (nel senso che dipendo da una società che produce energia elettrica) ma, sinceramente non sono nè per scegliere aprioristicamente il carbone, il petrolio. Non sono neanche per contrastarli a spada tratta. Mi piace l’idea della fonte alternativa. Mi piace come alternativa al carbone o al petrolio (il nucleare non lo considero neanche, visto che per produrre molto si rischia altrettanto).
    Ma non può essere un’alternativa radicale: può essere un’alternativa e basta.
    Per generare l’equivalente prodotto da un sito ad Olio combustibile o Carbone quanti pannelli fotovoltaici occorrono? O quanti generatori eolici? L’Italia non ha una politica energetica perchè come la maggior parte delle sue attività dipende dall’estero: anche il combustibile proviene da fuori, quindi che politica vogliamo perseguire?
    Abbiamo per anni contrastato (giustamente) il nucleare ma oggi acquistiamo dai 5 ai 10 GWh di energia dall’estero prodotti con impianti nucleari che albergano ad un tiro di sputo dai nostri confini con paesi come Francia, Svizzera, Germania (che non confina).
    A parte il fatto che non siamo in grado di far le cose “a modo”, dovremo cercare di premere perchè gli impianti vengano costruiti con tutti i crismi e soprattutto pretendere che questi vengano fermati quando ci sono problemi di carattere ambientale. FERMARLI e non soggiacere a politiche di connivenza. Gli Enti locali dovrebbero controllare, approfonditamente: ci sono inadempienze? intanto chiudi poi ne riparliamo.
    Ma purtroppo si parla di teoria: le leggi si fanno ma si trova “SEMPRE” l’escamotage per aggirarle. Solo i “poveri palle” debbono sottostarvi e soprattutto essere ligi.
    L’energia serve. Non serve a tutti i costi e non va prodotta in qualsiasi modo: bisogna produrla nel miglior modo possibile ma va prodotta, altrimenti tutti i nostri “giochini” tipo questo del blog non saranno più possibili.

  46. Danilo Tomasini

    Consiglio per risparmiare un po’ di soldi di visitare il sito http://www.ecorete.it

    1. Leonardo Nannini

      Con l’energia ci lavoro (nel senso che dipendo da una società che produce energia elettrica) ma, sinceramente non sono nè per scegliere aprioristicamente il carbone, il petrolio. Non sono neanche per contrastarli a spada tratta. Mi piace l’idea della fonte alternativa. Mi piace come alternativa al carbone o al petrolio (il nucleare non lo considero neanche, visto che per produrre molto si rischia altrettanto).
      Ma non può essere un’alternativa radicale: può essere un’alternativa e basta.
      Per generare l’equivalente prodotto da un sito ad Olio combustibile o Carbone quanti pannelli fotovoltaici occorrono? O quanti generatori eolici? L’Italia non ha una politica energetica perchè come la maggior parte delle sue attività dipende dall’estero: anche il combustibile proviene da fuori, quindi che politica vogliamo perseguire?
      Abbiamo per anni contrastato (giustamente) il nucleare ma oggi acquistiamo dai 5 ai 10 GWh di energia dall’estero prodotti con impianti nucleari che albergano ad un tiro di sputo dai nostri confini con paesi come Francia, Svizzera, Germania (che non confina).
      A parte il fatto che non siamo in grado di far le cose “a modo”, dovremo cercare di premere perchè gli impianti vengano costruiti con tutti i crismi e soprattutto pretendere che questi vengano fermati quando ci sono problemi di carattere ambientale. FERMARLI e non soggiacere a politiche di connivenza. Gli Enti locali dovrebbero controllare, approfonditamente: ci sono inadempienze? intanto chiudi poi ne riparliamo.
      Ma purtroppo si parla di teoria: le leggi si fanno ma si trova “SEMPRE” l’escamotage per aggirarle. Solo i “poveri palle” debbono sottostarvi e soprattutto essere ligi.
      L’energia serve. Non serve a tutti i costi e non va prodotta in qualsiasi modo: bisogna produrla nel miglior modo possibile ma va prodotta, altrimenti tutti i nostri “giochini” tipo questo del blog non saranno più possibili.

  47. cinzio azzalin

    Quanto costano i pannelli in CINA ?

  48. cinzio azzalin

    In Cina i pannelli solari costano meno ?

    E’ vero che non si possono importare ?

    Cinzio Azzalin

  49. cinzio azzalin

    In Cina i pannelli solari costano meno ?

    E’ vero che non si possono importare ?

    Cinzio Azzalin

  50. roby rubini

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    Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
    http://grilloalfestival.blogspot.com
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    Visita il sito e invia la tua email alla RAI.
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  51. Francesco De feudis

    RISORSE (energetiche) STRATEGICHE

    Ci risiamo! Ogni volta che c’è il minimo timore di una crisi energetica l’espressione “risorse strategiche” vien fuori! E’ successo anche in questi giorni a causa della riduzione di erogazione di metano dalla Russia verso l’Europa. Giornalisti, politici ed economisti dicono che per un mese possiamo stare tranquilli perchè le nostre “riserve strategiche” possono sopperire alla diminuzione di portata.

    Ora, io non sono un economista, non sono un politico e manco mi intendo di risorse energetiche MA sono capace di comprendere cosa voglia dire il termine “strategico”! La strategia si contrappone alla tattica. Mentre la prima è una pianificazione a LUNGO TERMINE, la seconda tende a plasmarsi sulla situazione contingente.

    Che razza di riserve strategiche possono essere delle riserve che durano solo 30 giorni??? E’ la stessa cosa che risparmiare tutta una vita e poi giocarsi i soldi in una partita a poker! Una persona che fa questa la definireste un investitore accorto?!

    Costruire un gasdotto o un oledotto che assicureranno per 30 anni energia al Paese è strategico, non accumulare metano per 30 giorni! Ma realmente STRATEGICO sarebbe ridurre drasticamente la dipendenza da “energia da trasportare” 8il che vuol dire impiegarne una parte per il trasporto!) sostituendola con energia fruibile nel luogo dove viene prodotta! Mi riferisco a pannelli solari, parabole, eolico, ecc. ecc.

    Pertanto, propongo una petizione: da oggi l’espressione “risorse strategiche” deve essere sostituita dall’espressione “risorse tattiche”!!!

    ciao

    fdf

  52. giuseppe desoli

    Questa soluzione a basso impatto ambientale per la produczione di energia elettrica eolica sembra interessante, sono dei rotori sospesi tramite palloni ad elio connessi a terra tramite cavi attraverso i quali viene anche trasferita l’elettricita’. Non hanno lo svantaggio delle eliche a struttura permanente perche’ possono essere rimossi in qualunque momento ed anche spostati facilmente, se il rendimento e’ buono sembrerebbe l’uovo di colombo, potrebbero essere anche istallati in mare al largo.

    http://www.magenn.com

  53. guseppe desoli

    Questa soluzione a basso impatto ambientale per la produczione di energia elettrica eolica sembra interessante, sono dei rotori sospesi tramite palloni ad elio connessi a terra tramite cavi attraverso i quali viene anche trasferita l’elettricita’. Non hanno lo svantaggio delle eliche a struttura permanente perche’ possono essere rimossi in qualunque momento ed anche spostati facilmente, se il rendimento e’ buono sembrerebbe l’uovo di colombo, potrebbero essere anche istallati in mare al largo.

    http://www.magenn.com

  54. marcello morini

    sono interessato ai pannelli solari,
    come posso avere un piano dettagliato con spese, ricavi, tempi di pagamento ed incentivi ?

    grazie

  55. Al Capone

    All’Archivio di stato a Fiume è stata inaugurata la mostra dedicata ai 125 anni dell’energia elettrica nella suddetta città. La mostra comprende documenti e oggetti che rimangono gli unici testimoni concreti di come il 2006 segnerà il 125.esimo anniversario da quando nel porto fiumano vennero accese le prime lampadine elettriche a conferma che a quell’epoca Fiume era già una città altamente industrializzata come lo erano altre città sia europee che mondiali. Usare l’energia elettrica da più di 120 anni è un dato del quale poche città si possono vantare. Negli ultimi anni si è potuto notare un notevole interesse nei confronti del patrimonio industriale, dunque, anche questa mostra, accompagnata da una monografia alla cui realizzazione hanno partecipato pure i dipendenti dell’Archivio di stato, fa parte delle ricerche riguardanti la storia industriale e culturale di Fiume.

    E’ ben noto come il XIX secolo è considerato il secolo delle grandi invenzioni, e tutto ciò ha contribuito notevolmente allo sviluppo di Fiume, centro commerciale e industriale della monarchia. In tal senso, era più che naturale il fatto che il capoluogo quarnerino iniziò ad usare l’energia elettrica prima che nelle altre città d’Europa e del Mediterraneo. Nel 1881 nell’ambito del porto fu inaugurata la prima centrale elettrica. Nel 1885 grazie all’energia elettrica venne illuminato il teatro fiumano. Nel 1892 venne costruita la seconda centrale elettrica, ma fu la prima in questa parte d’Europa a produrre corrente alternata, dopodiché ci fu la costruzione della terza nel 1897 e di quella quarta sorta dieci anni più tardi. Oggi quando l’energia elettrica fa parte della quotidianità è praticamente impossibile immaginare cosa abbiano provato coloro che 125 anni fa assistettero all’accensione della prima lampadina nel porto fiumano. E NOI IN ITALIA? COSA POSSIAMO MAI FARE? APRIRE UNA VECCHIA CENTRALE ELETTRICA?

  56. Giuseppe Spirobulo

    Caro beppe, sono il titolare di un azienda, oggi la Acea Electrabel Elettricità mi ha chiamato per invogliarmia cambiare contratto di fornitura elettrica con uno sconto del 2,5% sui consumi. mi hanno mandato una mail con la proposta che io dovrei presentare alla Acea, nella proposta si rimandava alle condizioni generali del contratto http://www.aceaelectrabel.it/risparmiosicuro.html, già il nome mi ha insospettito!!! Se qualcuno ha un pò di tempo e pazienza può leggersi le condizioni in cui sembra che la Acea Electrabel sia totalmente non responsabile di danni procurati dalla sospensione di fornitura elettrica. che strano direi una azienda che fornisce energia elettrica non è responsabile se per un periodo non fornisce il servizio principale dell’accordo!!! inolre nel punto 9 Prezzi fornitura non si capisce proprio niente se qualcuno mi può aiutare?!

  57. mario smiderle

    Ho avuto modo di conoscere le realtà di Paesi Europei per quanto concerne l’energia eolica: in Spagna, Germania e Danimarca, per esempio, si sta investendo moltissimo per sviluppare la tecnologia che sfrutta l’energia del vento, attraverso le torri eoliche, la quale produce una quantità enorme di energia elettrica, senza provocare danni all’ambiente, se non l’impatto visivo. Ora, capisco che a certi ambientalisti da fastidio vedere queste ‘foreste’, ma le alternative per produrre enrgia pulita in quantità industriale non sono molte – credo sia assurdo votare contro le centrali nucleari in Italia e poi acquistare energia prodotta da centrali nucleari in Francia (per esempio): é mera ipocrisia – In Italia abbiamo vento e sole a volontà, ma manca la sensibilità ambientale – sinceramente, non capisco cosa ci facciano i verdi al parlamento….
    Mario

  58. Andrea Schiavone

    Nell’ultimo trentennio, in Italia perdura un incremento medio del consumo di energia elettrica del 2,5% annuo. Per vetustà del macchinario, manutenzioni, riconversioni, solo poco più del 92% della produzione è disponibile.

    Negli Stati Uniti il black out ha spento una dopo l’altra le centrali atomiche, mentre in Francia le centrali nucleari non sono state spente solo grazie ad un decreto che ha alzato le temperature delle acque di scarico (ma non ha impedito i black out…). Anche la Finlandia atomica è rimasta senza luce. Però, in Italia, qualcuno è arrivato a chiedere la riapertura delle centrali nucleari.
    C’è inoltre una straordinaria differenza fra il prezzo dell’elettricità all’ingrosso in Italia, circa 64 euro/MW, e quello medio europeo, circa 20 euro/MW (dati 2003).

    A qualcuno fa comodo…

  59. pippo genaris

    Attenzione: l’ENEL, nell’indifferenza più totale, sta riconvertendo TUTTE le sue centrali, per renderle idonee al funzionamento con vari combustibili, essenzialmente carbone. Ciò comporta anche l’adeguamento dei porti che riceveranno le navi carbonifere, la costruzione di grandi nastri trasportatori dai porti alle centrali, la costituzione di grandi depositi di carbone all’aperto con conseguenti emissioni continue di polveri, ecc. ecc. Possibile che di questo non sia informata l’opinione pubblica ?

  60. serena balderi

    è logico che siamo tornati al punto in cui tutti ritorneremo in massa alla ricerca del carbone…da sempre in italia si punisce il ladro ma non si indaga sul perchè il ladro ruba..quindi come possiamo pretendere di avanzare e progredire quando non abbiamo ancora risolto la metà dei problemi che abbiamo sin da quella che potremmo chiamare situazione di partenza?

  61. Giovanni Orru'

    Per chi e’ interessato ad approfondire sul PICCO di produzione di petrolio (quindi a quando avremo un calo di produzione) consiglio il link in inglese:

    http://www.hawaii.gov/dbedt/ert/symposium/zagar/zagar.html

    c’e’ anche il pdf scaricabile

  62. Fabrizio Prato

    Gent.mo Beppe Grillo, Le scrivo in merito alle recenti modificazioni che sono state apportate alla legge 10/91 sul risparmio energetico. Da ottobre infatti è entrato in vigore il DLGS 192/05 che attua la direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico degli edifici. Sulla falsa riga di altre esperienze (CasaClima in provincia di Bolzano o Minergie in Svizzera)viene verificato il rendimento energetico dell’edificio tramite calcoli piuttosto complicati ma che portano ad un dato molto semplice: quanti KWH a mq all’anno consuma l’edificio, che a seconda della zona deve essere minore di certi valori. Questo consumo porta alla “certificazione energetica degli edifici” descritta all’art.6: tutti gli edifici nuovi o soggetti a ristrutturazioni importanti devono essere dotati di certificazione energetica. L’attestato di tale certificazione dovrà essere allegato a qualsiasi atto di compravendita o contratto di locazione. A me sembra proprio una cosa importante, anche se a parer mio, per essere pienamente efficace dovrebbe essere esteso agli edifici esistenti (essendo il DLGS firmato dai nostri dipendenti questa eventualità non è prevista): quando compro o affitto una casa voglio sapere quanto consuma, come per l’auto.
    Visto che chi dovrebbe non ne parla, non sarebbe bello pubblicare una bella pagina informativa su qualche quotidiano nazionale, come per altre Sue lodevoli iniziative precedenti, per spiegare alla gente che ci sono cose più importanti della piastrella o del water firmati?

    Grazie di tutto
    arch. Fabrizio Prato

  63. massimo marchetti

    Aboliamo il ferro da stiro!
    Obblighiamo tutti per legge a girare con i vestiti sgualciti. Impieghiamo il nostro tempo in attività più produttive e risparmiamo energia. Diciamo una volta per tutte basta all'”extreme ironing”

    Uno stiratore deluso

  64. massimo marchetti

    Aboliamo il ferro da stiro!
    Obblighiamo tutti per legge a girare con i vestiti sgualciti. Impieghiamo il nostro tempo in attività più produttive e risparmiamo energia. Diciamo una volta per tutte basta all'”extreme ironing”

    Uno stiratore deluso.

  65. Andrea Schiavone

    Rispondo.

    Per quanto riguarda il trasporto dell’energia elettrica, sono interessanti i dati relativi alle perdite nella rete di distribuzione e le aree interessate dalla presenza di elettrodotti.
    Nel primo caso la percentuale di perdita rispetto alla produzione netta destinata al consumo è circa del 7,6%.
    Nel secondo caso, deve intendersi come consumo della risorsa ‘territorio’. Infatti la presenza di linee ad alta tensione esclude l’uso del territorio dalle normali attività umane.

    Le perdite nel sistema di distribuzione del metano sono un importante indicatore in quanto rappresentano sia una quantità di energia sprecata sia emissioni di gas serra. Le condotte ad alta pressione per il trasporto del combustibile e per la sua distribuzione devono essere riviste. Possiamo valutare che le emissioni chilometriche siano dell’ordine di 1,3 t/km per la rete di trasporto e 2,7 t/km per la rete di distribuzione. In altre parole, le perdite di gas dai condotti sono circa del 1,6% rispetto al gas distribuito.

    Sono valori altissimi. E non parliamo di altro (p.es., l’acqua ?). Raggiungere quei valori con energie alternative è più costoso che ‘riparare’ il vecchio. Non vi tedio di più, ma se lo ritenete interessante, lo approfondisco.

  66. massimiliano toto

    Mi piacerebbe in concreto fare qualcosa per l’ambiente, installando magari un pannello fotovoltaico, che inoltre da una rendita economica piu’ alta di qualsiasi altra banca.
    Esiste una legge per incentivarne l’istallazione?So che Beppe Grillo ne ha montato uno ma con notevoli sforzi vista la burocrazia; pero’ e’ passato qualche anno da quando lottava per questo e magari ora le cose sono migliorate.
    Per chiunque abbia informazioni in merito,prego di darmi delle dritte.
    E’ forse vero che i fotovoltaici sono ancora cari, ma comunque credo che siano un investimento e che insieme a combustibili alternativi per le auto, possano costituire una reale soluzione per la diminuizione di emissioni nell’ambiente.
    A proposito avete mai sentito dell’utilizzo dell’acol prodotto dalla canna da zucchero(in europa si potrebbe produrre con la barbabietola)per la combustione dei motori a scoppio?In brasile lo adottano quasi il 70% delle autovetture!solo con una modifica alla centralina! Con questo sistema, le emissioni di c02 sono quasi identiche alla combustione di benzina, ma per crescere la canna da zucchero consuma tanto co2 di quanto ne ha prodotto la combustione.Vale a dire che e’ un sistema ad anello chiuso!
    L’unico problema e’ che in Europa i produttori di petrolio hanno il potere di bloccare queste

    1. Natale Ulisse

      Se è per questo (alcool da canna da zucchero o barbabietola) ci sono anche altri modi più semplici.
      Ti ricordi, circa sei mesi fa, che si parlava dell’olio di colza utilizzato nei motori diesel (senza bisogno di riconversione delle centraline) nel nord-est del nostro paese.
      Costa molto meno, anch’esso è un ciclo chiuso (co2 assorbita = co2 prodotta) e la colza è facilmente coltivabile (un tempo la consideravano anzi un’erba infestante).
      L’olio di colza venduto già confezionato nei discount (oggi !) costa 65 cent al litro.
      E dico, già confezionato (è per uso di cucina e fritture). Venduto alla pompa potrebbe costare la metà (o meno). Non contiene zolfo. Darebbe lavoro all’agricoltura. Non prevede motori diversi da qualli (diesel) già esistenti.
      Vedi questi siti:
      http://disinformazione.it/biodiesel.htm
      http://www.repubblica.it/2005/c/motori/marzo05/colza1/colza1.html

      Prova a cercare “olio di colza” in google, ne vedrai delle belle !

  67. Andrea Schiavone

    La migliore energia pulita è l’eliminazione degli sprechi introdotti dalle vecchie infrastrutture (p.es., gli elettrodotti). Chi è interessato, mi faccia sapere.

    1. Roberto Rencurosi

      Ciao
      Io sono interessato. Non ne ho mai sentito parlare e vorrei saperne di più.
      Grazie, ciao

    2. Andrea Locarni

      Caro Beppe,
      se pensiamo di risolvere il problema energetico con il fotovoltaico……campa cavallo!
      Vi siete fatti qualche domanda su come avere a disposizione energia nelle ore di oscurità? Ovviamente la risposta è: con accumulatori! Ma a questa risposta occorre pensarci su: pensate quanti milioni di elementi dovrebbero trovare posto nelle nostre case, ciascuno con il proprio carico di veleno appresso (acido e piombo oppure litio ecc.). Pensate che non sia impattante per l’ambiente il ciclo di tali materiali?
      Occorre tenere presente che l’energia prodotta per via fotovoltaica è un bella cosa ma, purtroppo, anche se sviluppata, è limitata a pochi percento del fabbisogno.
      L’errore dell’abbandono pretestuoso del nucleare lo stiamo pagando ogni giorno con l’ulteriore responsabilità d’avere contribuito enormemente all’effetto serra e all’avvelenamento della nostra atmosfera.
      Forse le scelte in questo paese su questi temi non le devono fare i cittadini che spesso sono ignoranti (nel senso buono del termine), sicuramente neanche i politici che sono solo opportunisti e, mi spiace dirlo, tanto meno i comici…….

    3. Armando Fenili

      La riduzione degli sprechi è importante, sono interessato a conoscere meglio il problema degli elettrodotti e sui sistemi alternativi per la trasmissione dell’energia.
      Credo che comunque sia fondamentale incrementare quanto più possibile l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e di tutte le fonti rinnovabili.
      Categoricamente mi oppongo invece all’utilizzo dell’energia nucleare.
      Gradirei inoltre sapere se nessuno di voi ha notizie sugli studi di TESLA sulla trasmissione dell’energia e sull’utilizzo della variazione del campo magnetico terrestre per ricavare energia elettrica gratuitamente da una fonte inesauribile.
      Grazie a tutti, buona giornata!

  68. Rencurosi Roberto

    Ciao a tutti
    Sono Roberto, un ragazzo di 24 anni. Abito a Vignate in provincia di Milano. Ogni giorno che passa sono sempre più perplesso riguardo al modo in cui il nostro paese affronta il problema di nuove fonti di energia ed energia rinnovabile.
    Io nutro un particolare interesse nell’utilizzo del metano per autotrazione (sono in procinto di acquistare la mia prima macchina e la voglio con impianto a metano!). Qualcuno di voi ha mai sentito della possibilità di produrre metano dalle deiezioni dei maiali? Ho saputo che anche in Italia sono stati fatte delle sperimentazioni a riguardo. Ma come mai non se ne sente parlare?? Sono riuscito a trovare informazioni solo su siti stranieri. Persino il sito di un giornale Jamaicano esalta questa tecnologia (http://www.caribbeannetnews.com/2005/11/07/farmer.shtml)Ma in Italia?? Soltanto a pensare a tutti gli allevamenti di maiali che abbiamo.. dovremmo stare tranquilli per sempre! Altro che la Russia che ci blocca l’approvvigionamento di gas!
    Un piccolo dato: da 120 tonnellate di liquami animali al giorno (equivalente alle deiezioni di 12.000 maiali) si possono ottenere 200 N m³ di metano. Il metano generato dalla fermentazione delle deiezioni di 5 maiali è abbastanza ad una famiglia media per cucinare 3 pasti caldi al giorno.
    Se qualcuno è interessato all’argomento e vuole contattarmi, sarei felicissimo. Ciao!!
    Bravo Beppe! 6 un grande!

  69. Ugo mannerini

    Asso pigliatutto, non sapendo più come fare a far lievitare il prezzo del greggio, si sono inventati la storia del gas.
    Asso pigliatutto aumenta il gas aumenta il greggio e tutti giù per terra…
    12 % di aumento da quando è partita la salita del gas.
    Tiriamo fuori gli attributi: la benzina è un problema non farla, ma il riscaldamento lo possiamo spegnere: un bel maglione, la solita crocerossina se l’avete sottomano, guardate Anthony Queen come ha fatto nel film in cui interpreta l’eschimese, pensiamo a Messner sugli 8000.
    Tiriamo fuori il testosterone, chiudiamo i bilanci del trimestre GAS in rosso, ma per le compagnie che si approfittano del nostro stipendio.
    Diciamo basta ai dati Istat sull’inflazione: sono una vergogna…..

  70. Flavio Bozzoli

    Bhè come mestiere faccio il sistemista, il dominio sicuramente non è rassicurante, quindi se volete provare non fatelo da quel sito.
    Ho cercato un pò in rete ed effettivamente lo sponsorizzano molte aziende, io ne ho acquistato uno proprio oggi su ebay.
    Vi farò sapere se funziona.
    Un grosso abbraccio a tutti 😉

  71. Alessandro VERZELLA

    ciao Beppe una volta ad uno spettacolo parlasti di energia alternativa con “acqua pesante ed un altro elemento chimico” che assieme avrebbero prodotto energia elettrica per molto tempo senza interruzioni è ancora vero e se si dove posso trovare informazioni ciao

  72. Valerio Lallini

    L’ energia è un bene che devono sfruttare tutti, senza che altri subiscano le conseguenze che la produzione di questa comporta.
    L’ energia solare, eolica, idrica, metano..possono supplire a tutti i tipi di produzione tratti da fonti non rinnovabili. bisogna far crollare il muro delle politiche che si oppongono all’ energia pulita..e soprattutto GRATIS.
    Saluti

  73. luigi Ceglia

    sarei felice di capire perchè rispetto al conto energia ci si lasci sfuggire un occasione doro, quella di controllare il costo a mq dei pannelli e o kw ora prodotto, lievitato in maniera vertiginosa dai 4100 euro di luglio si e passati ai 6500 euro di gennaio e proprio vero i monopoli sono duri a morire.
    La nostra società si avvia a vivere in modo sempre più cruento e costoso la propria dipendenza dalle fonti energetiche siano esse fossili o alternative.

  74. luigi Ceglia

    sarei felice di capire perchè rispetto al conto energia ci si lasci sfuggire un occasione doro, quella di controllare il costo a mq dei pannelli e o kw ora prodotto, lievitato in maniera vertiginosa dai 4100 euro di luglio si e passati ai 6500 euro di gennaio e proprio vero i monopoli sono duri a morire.
    La nostra società si avvia a vivere in modo sempre più cruento e costoso la propria dipendenza dalle fonti energetiche siano esse fossili o alternative.

  75. Giuliano Barbieri

    Vorrei fare una critica agli ambientalisti .
    Siete tutti favorevoli a questa o a quell’energia alternativa , siete tutti pronti a criticare questo o quel politico , dite sempre che bisognerebbe fare qualcosa ma la petizione per promuovere i biocarburanti è stata firmata da poco + di 6500 persone dopo mesi che è stata promossa.
    Comunque se volete rimediare il link alla petizione lo potete trovare su http://www.progettomeg.it come su una grande quantità di siti dedicati all’ecologia che a quanto si dice sono visitati da migliaia e migliaia di persone che vorrebbero fare qualcosa di concreto ma forse una firma è troppo poco per persone che vogliono cambiare il mondo.

  76. Francesco Macellaro La Franca

    salve a tutti e ciao Beppe.
    mi sembra che questo modo di agire sia perfettamente in linea con l’attuale andazzo del paese: c’è un padrone, o meglio, chi si sente padrone (di un comune, di una provincia, di una regione, di un paese…) che ogni mattina si sveglia e decide di testa sua cosa fare e/o cosa disfare…l’attuale governo mi pare che abbia fatto proprio questo modus operandi…e a noi poveri cittadini cosa resta da fare? ah già, ci tocca ringraziare per l’informazione
    saluti

  77. Francesco Macellaro La Franca

    salve a tutti e ciao Beppe.
    mi sembra che questo modo di agire sia perfettamente in linea con l’attuale andazzo del paese: c’è un padrone, o meglio, chi si sente padrone (di un comune, di una provincia, di una regione, di un paese…) che ogni mattina si sveglia e decide di testa sua cosa fare e/o cosa disfare…l’attuale governo mi pare che abbia fatto proprio questo modus operandi…e a noi poveri cittadini cosa resta da fare? ah già, ci tocca ringraziare per l’informazione
    saluti

  78. Francesco Macellaro La Franca

    salve a tutti e ciao Beppe.
    mi sembra che questo modo di agire sia perfettamente in linea con l’attuale andazzo del paese: c’è un padrone, o meglio, chi si sente padrone (di un comune, di una provincia, di una regione, di un paese…) che ogni mattina si sveglia e decide di testa sua cosa fare e/o cosa disfare…l’attuale governo mi pare che abbia fatto proprio questo modus operandi…e a noi poveri cittadini cosa resta da fare? ah già, ci tocca ringraziare per l’informazione
    un saluto a tutti

  79. Giuseppe Pugliano

    Caro beppe grillo,
    sono un ragazzo di Torino e abito ad orbassano(per chi non lo sapesse è il luogo dove Beppe grillo vide nel centro ricerche fiat la macchina a idrogeno +o- negli anni ottanta) ora ho concluso i miei studi e sono alla ricerca di lavoro e durante la mia ricerca sto aiutando una persona nella sua piccola e nuova azienda che si occupa di gruppi di continuita (macchinari che consentono di mantenere accesa un apparecchio elettronico anche quando manca la corrente per un tempo limito), ora con questa persona (di mente aperta e rivolta al futuro) abbiamo un progetto sui pannelli fotovoltaici, in pratica vorremmo pèortare alla portata di tutti i pannelli fotovoltaici, anche di quelle persone che grazie a silvio hanno una pensione di 516,00 €. La mia richiesta è oltre che rispondermi sulla mail (pugliano_giuseppe@virgilio.it) puoi dirmi dove posso trovare informazioni attendibili su questi pannelli e su cosa dice in modo preciso la nuova legge. ti ringrazio e continua così perche come me ci sono tanti giovani che vogliono una qualità di vita migliore. Un saluto, e a presto!!

  80. piero sant

    a proposito di risparmio energetico, mi sto impegnando in uno sciopero bianco personale contro i petrolieri: percorro sempre più spesso dei tratti di autostrada a velocità ridotta (dico 90-100 km/h) poiché non ho quasi mai problemi di tempo, e noto che mi sorpassano tutti, abituati come sono a schiacciare il piede (e la slot machine dei petrolieri tintinna di soldini). passando da 120 a 100 km/h si “perde” un minuto su dieci km ma si risparmia carburante in % maggiore della perdita di tempo. è proprio tragico perdere un minuto ??? se lo facessimo in tanti (ma tanti) forse comincierebbero ad accorgersi che non siamo ipnotizzati o drogati dalle abitudini. comunque sia, io vado avanti con la mia protesta personale.

    piero

    1. Massimiliano Politi

      Ciao, se ti fa piacere saperlo non sei solo nella tua protesta. Dopo essere stato per un po’ all’estero ho imparato a guidare piu’ placidamente perche’ cosi’ facevano tutti gli abitanti di quel paese. Si rischia meno e soprattutto si spende meno in benzina! E la differenza di tempo e’ del tutto trascurabile, si parla di 5-10 minuti su un viaggio di 90-100 minuti. Senza contare che si corrono anche meno rischi di essere presi con autovelox e laser vari, visto che questi attrezzi tecnologici sono da NOI ITALIANI utlizzati con il solo fine di spillare soldi ai malcapitati automobilisti e non per cercare di ridurre i pericoli esistenti sulle strade. Quello che mi domando e’: ma e’ davvero fantascientifico pensare di obbligare le case automobilistiche almeno europee (siamo o no nell’europa unita?) a mettere sul mercato europeo auto che non superino i 110 Km/h e che facciano 30 Km con 1 L di benzia? Un piccolo passo nella lotta al risparmio enegentico e ambientale (meno consumi = meno inquinamento) ma sempre meglio di niente! Che senso ha continuare a produrre auto con piu’ di 100 cavalli che fanno piu’ di 200 all’ora se poi il limite max di velocita’ in alcune autostrade e’ 150 Km/h? Facciamo auto che stiano nei limiti, piu’ comode, piu’ sicure e meno inquinanti, smettiamo di acquistare autovelox e laser vari e utiliziamo quei soldi per migliorare la qualita’ e la sicurezza delle strade stesse che fanno molto spesso piangere e che spesso sono la principale causa di incidenti stradali che portano a spendere altri soldi in cure mediche, ingrassare assicurazioni e autoofficine etc. etc. considerando solo gli incidenti che finiscono “bene”. Un saluto a tutti.

  81. antonio pandolfo

    Sono un ragazzo di 22 anni che abita in provincia di Roma, a Pomezia.
    Sono anni che si parla di costruire la una metropolitana leggera che dovrebbe passare per una borgata di Roma sud e che si ricolleghi infine alla metro B di Roma ma non si può fare per i soliti ambientalisti conformisti. Quindi, in attesa che costruiscano la “Nuova Pontina”, siamo costretti a percorrere con i mezzi gommati l’attuale Pontina, che, oltre ad essere la strada con più morti d’Europa per km è anche superaffollata tutte le mattine e talvolta anche i pomeriggi, o in altenrnativa possiamo prendere il treno che però si trova a quasi 5 km da Pomezia e comunque è buona solo per chi deve arrivare al centro e può dunque non prendere la macchina. Io mi sono veramente stancato che ogni volta che fanno qualche scavo per qualche infrastruttura di grande utilità pubblica non si possa fare o si debba continuamente fermare per 1. L”Impatto Ambientale”
    2. Il ritrovamento della tazza del water di qualche abitazione di qualche schiavo dell’antica Roma(che tanto i monumenti antichi se non si fosse fatto quello scavo non si sarebbero mai ritrovati)
    3. L'”inquinamento”(non si capisce di che cosa dato che in ogni caso per la quantità di persone trasportate una metropolitana leggera è sicuramente meno inquinante di tutte quelle macchine sulla strade.
    Mi sembra che con questo ambientalismo conformista si stia davvero esagerando!
    Inoltre, per concludere si potrebbe facilmente
    migliorare la viabilità sulla Pontina
    semplicemente facendo alcune modifiche al tracciato, che fu fatto in questo tal modo durante il fascismo per non passare all’interno della riserva presidenziale di Capocotta ma soprattutto per non passare nel terreno di Julio Valerio Borghese, figura di spicco del regime fascista, latifondo che poi è stato fatto(non si capisce perchè) riserva naturale. Speriamo almeno che quando si dovrà costruire la Nuova Pontina non ci sarrano i soliti ambientalisti a mettere i bastoni tra le ruote al’opera!

  82. Giuseppe Parisi

    Gentilissimo Sig. Cossu.

    Io vivrei volentieri sfruttando energie rinnovabili, il problema e che hanno un costo elevato e rese ancora scarse. La ricerca a riguardo è certo da stimolare, sono il primo a dirlo, ma fare del populismo dicendo che con 4 pannelli solari, o qualche generatore eolico si possa dare energia ad un paese industrializzato come l’Italia ne passa…
    Comunque il petroli quando fu scoperto è vero che non lo voleva utilizzare nessuno perchè scomodo da trasportare, ma il motivo che l’ha reso la fonte di energia maggiormente utilizzata e che costa meno delle altre. Se viviamo in un economia di mercato queste cose le dobbiamo considerare.
    Io sarei felicissimo, l’ho detto più volte in questo blog, che sarei felicissimo di viaggiare con un auto alimentata parzialmente o totalmente a biodiesel o bioetanolo. Di riscaldare la mia casa con gas prodotto da biomasse e accene le luci di casa mia sapendo che la centrale sfrutta efficacemente un bacino idroeletrico. Ma purtroppo non è sempre possibile.
    Se facciamo le dighe si lamentano, se programmiamo i degassificatori per il metano si lamentano, l’energia nucleare non la vogliono, l’eolico deturpa il paesaggio, ecc…
    Bisogna essere realisti, se una fonte di energia alternativa non è economicamente vantaggiosa non verrà mai utilizzata, prima si fa ricerca per renderla conveniente, poi la si utilizzerà. L’idrogeno è lontano anni luce signori, finchè non scopriranno come contenerlo senza che sia una bomba. Si parla di assorbimento in serbatoi all’idruro di litio, ma siamo ancora in alto mare.
    Cerchiamo tutti di risparmiare energia prima di tutto, di organizzare un proficuo recupero e trasformazione in combustibile di prodotti agricoli in eccedenza e di stimolare un’agricoltura parallela per la produzione di bioetanolo e biodiesel. Questa è realtà, usare le tecnologie che già esistono, non dar da bere alla gente con teorie fantascientifiche di prodigiosi pannelli solari che si recuperano in 20 anni.

    1. Giuseppe Parisi

      Mi perdoni, sig. Cossu, i terribili errori di battitura, ma scrivo sul lavoro… con molta fretta!

    2. Lorenzo Cossu

      Gentilissimo Signor Parisi

      Il Fotovoltaico costava tanto fino a 15 anni fà oggi grazie al CONTO ENERGIA è accessibile a tutti. MI spiego meglio.
      Il fabbisogno medio annuo di energia per una famiglia italiana è di 3000kwh.
      Se disponessi di un impianto FV da 1,5kw(poco più di 10mq) e considerando una insolazione media annua di 6h al giorno produrrei 3285kwh. Più che sufficenti per una famiglia.
      Il discorso che l’enel ci fornisce un contatore da 3kw solo per sopperire ad eventuali consumi giornalieri discontinui mentre quello FV appena descritto serve per fornire al massimo 1,5kw di picco. Ma quel che conta è pareggiare il consumo annuale di energia perchè stipulando un contratto con l’enel di questo tipo l’energia prodotta con il FV viene ceduta alla rete pareggiando quella che dall’enel consumiamo.
      Con il CONTO ENERGIA 3285kwh si possono vendere a 0.445euro al kwh cioè 1460 euro all’anno. Considerando che un impianto FV da 1,5kw costa 10000 euro in 7 anni rientrano le spese i restanti 20 anni(25 anni è la vita media di un impianto) sono energia gratuita.

      Spero di averle dato un po più fiducia. Consideri che nell’arco di 5-6 anni l’efficenza dei pannelli passerà dai 13% attuali a 20-25% questo siqnifica che l’impianto che gli ho descritto ora le costerà la metà.

    3. Giuseppe Parisi

      Sig. Cossu.
      Se veramente i pannelli solari raggiungeranno una tale efficienza nell’arco di 6 o 7 anni, io sarò felice di acquistarli. La mia non è poca fiducia nella tecnologia, ma al contrario poco amore per i coloro che cavalcano l’ecologia per fare politica demagogica.
      Se i pannelli solari, so che si stanno studiando addirittura tegole fotovoltaiche, arriveranno ad avere una resa conveniente ed un prezzo appropriato sono sicuro che saranno un’ottima opportunità per migliorare il bilancio energetico del nostro paese. Però i combustibili liquidi ci servono, le auto non possono, almeno per ora funzionare con pannelli solari. Io sono sicuro che l’esperienza del Brasile e di altri paesi in America Latina che usano il bioetanolo da miscelare alla benzina per l’autotrazione sia un’ottima idea di transizione per migliorare con la tecnologia che già abbiamo ed a basso costo, l’aria delle nostre città.

      La saluto cordialmente.

      Giuseppe Parisi

  83. salvio foglia

    è un periodo (lungo) in cui stanno raccontando le favole anche ai grandi, così, per trastullarli un pò. con l’aiuto dei media, tuttavia, quest’atto, di per sè innocente nella forma, diventa un messaggio rassicurante e molti ci cascano.
    ma il messaggio non ha niente di innocente, diventa un insulto alla intelligenza dei singoli e passa, metabolizzato tra una fiction e un tg…

    non so se esista una (seria) politica dell’energia in italia, probabilmente no, pertanto ne sentiremo ancora delle belle.

    saluti a tutti

  84. salvio foglia

    è un periodo (lungo) in cui stanno raccontano le favole anche ai grandi, così, per trastullarli un pò. con l’aiuto dei media, tuttavia, quest’atto, di per sè innocente nella forma, diventa un messaggio rassicurante e molti ci cascano.
    ma il messaggio non ha niente di innocente, diventa un insulto alla intelligenza dei singoli e passa, metabolizzato tra una fiction e un tg…

    non so se esista una (seria) politica dell’energia in italia, probabilmente no, pertanto ne sentiremo ancora delle belle.

    saluti a tutti

  85. salvio foglia

    è un periodo (lungo) in cui stanno raccontano le favole anche ai grandi, così, per trastullarli un pò. con l’aiuto dei media, tuttavia, quest’atto, di per sè innocente nella forma, diventa un messaggio rassicurante e molti ci cascano.
    ma il messaggio non ha niente di innocente, diventa un insulto alla intelligenza dei singoli e passa, metabolizzato tra una fiction e un tg…

    non so se esista una (seria) politica dell’energia in italia, probabilmente no, pertanto ne sentiremo ancora delle belle.

    saluti a tutti

  86. salvio foglia

    è un periodo (lungo) in cui stanno raccontano le favole anche ai grandi, così, per trastullarli un pò. con l’aiuto dei media, tuttavia, quest’atto, di per sè innocente nella forma, diventa un messaggio rassicurante e molti ci cascano.
    ma il messaggio non ha niente di innocente, diventa un insulto alla intelligenza dei singoli e passa, metabolizzato tra una fiction e un tg…

    non so se esista una (seria) politica dell’energia in italia, probabilmente no, pertanto ne sentiremo ancora delle belle.

    saluti a tutti

  87. salvio foglia

    è un periodo (lungo) in cui stanno raccontano le favole anche ai grandi, così, per trastullarli un pò. con l’aiuto dei media, tuttavia, quest’atto, di per sè innocente nella forma, diventa un messaggio rassicurante e molti ci cascano.
    ma il messaggio non ha niente di innocente, diventa un insulto alla intelligenza dei singoli e passa, metabolizzato tra una fiction e un tg…

    non so se esista una (seria) politica dell’energia in italia, probabilmente no, pertanto ne sentiremo ancora delle belle.

    saluti a tutti

  88. Giuseppe Goffredo

    Centrale a carbone è…??
    Nucleare ????

    Ohè ma dico sono impazziti?

    Il carbone lo usano quelli del terzo mondo (forse neanche quelli)

    Per il nucleare:

    Il problema è: ma dove cavolo le mettiamo le scorie? Stiamo ancora cercando di smaltire quelle della centrale di Montalto di Castro e ne dovremmo fare altre? E dove le mettiamo? Nessuno le vuole..

    Il futuro sono le fonti rinnovabili, finché no si investirà in tal senso parleremo solo di particolato, di monossido di cabonio, di effetto serra……… ecc…. ecc…ma dico avete visto gli americani quanti uragani hanno beccato quest’anno? e noi siamo a parlare di carbone…

    Mah…

    Un saluto a tutti

  89. MASSIMO QUAGLIO

    sarei interessato ad installare un impianto solare per produrre energia e per riscaldamento.
    se possibile avere degli indirizzi di installatori della provincia di padova.e se ci sono agevolazioni fiscali

  90. Giuseppe Parisi

    Rispondo a Vahid.

    Gli amidi, la lignina, e tutte le altre sostanze che compongono una pianta hanno origine da due fonti, l’assorbimento di nutrienti dal suolo e la produzione di idrati di carbonio tramite la sintesi clorofilliana. Siccome le piante dal suolo asorbono acqua, sali minerali ed in parte altre sostanze che trovano disciolte, ma creano tutti gli idrati di carbonio (gli zuccheri e di conseguenza l’amido) tramite la sintesi clorofilliana, le stesse nell’acrescimento assorbono anidride carbonica che utilizzano per la produzione dello zucchero, questo viene per così dire legato tramite lunghe catene per formare l’amido, la cellulosa e tutte le altre sostanze che compongono la pianta. Se si producesse alcool etilico dalle biomasse non si farebbe altro che riportare nell’atmosfera parte dell’anidride carbonica dalla pianta assorbita in precedenza. Oltretutto la pianta produce ossigeno, che va a fornire l’ossidante per la combustione…
    Certo il biodiesel o l’alcool non risolvono totalmente il problema, ma sicuro diminuire del 15/20 % la quantità di benzina o gasolio utilizzati in Italia aiuterebbe. Sicuramente molto più dei famigerati pannelli solari che hanno una resa che non li rende economicamente vantaggiosi a meno che non ve li paghi lo stato. Quelli che parlano dell’idrogeno poi non si rendono conto di quanto sterile sia il loro discorso. Per produrlo, dall’acqua, occorrono grandi quantità di energia elettrica, è pericoloso (ricordate il dirigibile Zeppelin?), non facilmente stoccabile ed è molto difficile mantenerlo liquefatto.
    Il futuro è il Nucleare signori miei, che lo vogliate o no; tutto il resto sono chiacchiere da radical chic!
    A chi si lamenta per l’uso del carbone poi… Perchè non chiedete a quelli che impediscono la costruzione di gassificatori per importare metano liquido?

    PS Il geotermico, ove effettivamente vantaggioso, in Italia è già utilizzato, vedi Lardarello in Toscana. Purtroppo non lo è ovunque!

    1. Lorenzo Cossu

      Rispondo a Giuseppe Parisi:

      Gentilissimo signor Parisi noto con piacere che lei vive benissimo con le fonti energetiche tradizionali, che inquinano tanto e creano conflitti fra popolazioni. Le ricordo comunque che anche sul petrolio e tutti i suoi derivati agli inizi del 800 nessuno ci aveva scomesso un cent e inquinava nei suoi utilizzi dieci volte tanto rispetto ad oggi. Poi le cose sono cambiate un pò in meglio, è vero, però lo utilizzino soltanto 6 milliardi di persone. Quindi diamo le stesse opportunità alle fonti rinnovabili e vedrà che fra 100 anni la tecnologia darà energia gratuita a tutto il pianeta terzo mondo compreso.

    2. Alessandra Benelli

      Io ci vivo a Larderello, anzi nel piccolo paese di fronte, e il riscaldamento di 6 paesi su 9 del mio comune (Pomarance) è fatto con la Geotermia. Le potenzialità di questa energia rinnovabile sono sicuramente maggiori di quelle utilizzate:occorrerebbe un maggiore investimento in ricerca! Sarebbe un bel contributo per ridurre le immissioni di Anidride Carbonica nell’atmosfera. Penso che anche i politici di sinistra dovrebbero informarsi di più ed essere più attenti ed ascoltare meno le sirene di int3eressi economici che spingono verso il carbone o il nucleare.

  91. Valerio Arno'

    La geotermia: una risorsa nazionale sfruttata marginalmente
    L’Italia utilizza importanti quantitativi di prodotti petroliferi per il riscaldamento ed energia elettrica per il condizionamento degli ambienti, quando al loro posto potrebbero essere utilizzati in larga misura i fluidi caldi, acqua e vapore, che sono disponibili in grandissima quantità nel sottosuolo italiano.
    In questo momento in cui molti parlano di energie rinnovabili, eolico, solare, biomasse, pochissimo si parla di fare un “semplice” buco in terra, prendere l’acqua calda o il vapore e portarlo dove serve.
    Il grave torto degli usi diretti della geotermia è di non avere bisogno di grandi investimenti in impianti sofisticati e costosi.

    L’acqua calda può essere utilizzata con grande vantaggio sia per riscaldarsi sia per gli impianti di refrigerazione con le pompe di calore che in questo modo vedono molto aumentato il loro rendimento.
    Facendo i conti circa l’uso di questa risorsa devono vanno incluse anche le seguenti voci:
    -Il diverso impatto ambientale;
    -La creazione di nuovi posti di lavoro temporaneo e permanente.
    -La creazione di infrastrutture permanenti di grande valore per il Paese;
    -Il risparmio di valuta per l’acquisto di prodotti petroliferi all’estero;
    -L’affrancarsi per sempre o meglio per tempi molto lunghi 50, 100, 200 o più anni dalla dipendenza dai combustibili fossili.

    In Italia esiste un enorme potenziale di risorse geotermiche per gli usi diretti.
    A titolo di esempio nel sottosuolo della zona intorno a Roma alla profondità di circa 2000 m ci sono temperature comprese tra 150 e 250° C.

    L’aspetto rilevante dello sfruttamento delle risorse geotermiche è il seguente
    sfruttiamo questa risorsa non per un risparmio economico ma per risparmiare i soldi che attualmente finiscono all’estero per l’acquisto di energia o materie energetiche e spenderli in Italia con la creazione di nuovi posti di lavoro e contribuire al rilancio dell’economia.
    Ma qualcuno ama questo paese?

  92. nicola gamberoni

    Che ne dite del programma di Magalli del 04 o 05 di gennaio 2006 dove un personaggio diceva di aver inventato un combustibile x auto e riscaldamento di casa che non inquinava(tutto naturale cioè: 1 parte di acqua,1 di olio di semi e 1 additivo naturale di sua invenzione).Vorrei saperne di + potete rispondermi grazie.

  93. Valerio Arno'

    La geotermia: una risorsa nazionale
    sfruttata marginalmente

    L’Italia comunque utilizza importanti quantitativi di prodotti petroliferi per il riscaldamento (gasolio e metano) ed energia elettrica per il condizionamento degli ambienti, quando al loro posto potrebbero essere utilizzati in larga misura i fluidi caldi, acqua e vapore, che sono disponibili in grandissima quantità nel sottosuolo italiano.

    In questo momento in cui molti parlano di energie rinnovabili, eolico, solare, biomasse, maree e chi più ne ha più ne metta, pochissimo si parla di fare un “semplice” buco in terra, prendere l’acqua calda o il vapore e portarlo dove serve. L’acqua calda può essere utilizzata con grande vantaggio sia per riscaldarsi sia per gli impianti di refrigerazione con le pompe di calore che in questo modo vedono molto aumentato il loro rendimento.

    Certo che lo sfruttamento di questa risorsa non necessita di investimenti in impianti tecnologici sofisticati e costosi e forse questa è la grave colpa di questa risorsa.

    Facendo i conti per valutare i vantaggi nell’uso di questa risorsa devono essere incluse delle voci un tempo trascurate quali:
    – il diverso impatto ambientale;
    – la creazione di nuovi posti di lavoro: lavoro temporaneo per la realizzazione degli impianti e dei materiali necessari, lavoro permanente per la gestione e manutenzione degli impianti stessi;
    – la creazione di ulteriore occupazione legata alla realizzazione di strutture

  94. Roberto Moroni

    Invio parte di una mia lettera inviata a Radio 24. Mi spinge a scriverVi lo sgomento e la rabbia per quanto ascoltato ieri 5 gennaio da Vittorio Sgarbi su Radio 24.
    Come tutti ormai sappiamo il proff. si è lanciato in una crociata contro la produzione di energia pulita “EOLICA” definendo gli aerogeneratori come: strutture orripilanti, falli ecc.
    Non mi preoccupa tanto il pensiero di un individuo simile, quanto il fatto che questo rispecchia la mentalità comune.
    Già, come al solito il belpaese ama circondarsi di tutte le comodità ma senza alzare un dito per rispettare il nostro pianeta.
    Così vogliamo case riscaldate in inverno (ci mancherebbe altro) ma non vogliamo le centrali nucleari.
    vogliamo le case fresche in estate ma non vogliamo i generatori eolici (e già!!! quelli hanno un grave impatto ambientale. scusate perché non invitiamo l’Olanda ad abbattere quelle sue strutture “orripilanti” chiamati mulini…eh! Sgarbi.)
    Poi vogliamo tutti un PC in casa ma di pannelli solari fotovoltaici nemmeno l’ombra. E ogni sorta di comodità…tanto l’energia costa poco e chi se ne frega se le centrali termoelettriche bruciano il nostro ossigeno e saturano la nostra atmosfera di sostanze tossiche e ad effetto serra (tanto le violente perturbazioni colpiscono i paesi più poveri mica noi).
    Le centrali termoelettriche sono discrete, nascoste nelle montagne Abruzzesi ad esempio, quelle no, non hanno impatto ambientale anche se bruciano milioni di metri cubi di gas e con esso la nostra aria.
    E allora anche quando l’energia ci arriva in abbondanza sui nostri tetti continuiamo a bruciare metano, certo i pannelli termici sono brutti e anche loro sono incriminati di poter alterare l’aspetto delle nostre belle città.
    Forse sbaglio io a fermarmi a guardare quelle rare pale che capita di incontrare e che girando lentamente regalandoci energia pulita (pulita davvero) ma Vi giuro… le trovo così belle.

  95. Ale Barbini

    scusatemi tanto ma parlerò di altro…
    caro Grillo, io ti seguo e ti stimo da molto tempo, sono un trentino e ho saputo che tra pochi giorni sarai qui in città a fianco di “Nimby trentino” per la lotta contro l’inceneritore.Io mi reputo un ambientalista ma non apprezzo un ambientalismo che dice sempre e solo di no, a priori, perchè “noi sappiamo, noi siamo coscenti di ciò che accade, voi poveri polli siete amorali e ignoranti”, politica peraltro direttamente riconducibile alla filosofia nimby,(dall’ ingl. “Non nel mio giardino” che presuppone che nel giardino di qualcunaltro…).invece di farne una polemica sterile e basta perchè ad esempio non si fa una valutazione su un impianto di incenerimento avanzato e teleriscaldamento?anche in questo caso avremo inquinamento ma facendo un bilancio energetico delle caldaie sostituite da questo sistema centralizzato siamo sicuri che sia ancora ecologicamente svantaggioso?magari si potrebbe pensare ad un quartiere posto lì vicino di nuova costruzione ad alto rendimento energetico sfruttando la grande esperienza del vicino Alto Adige/Suedtirol con CasaClima/KlimaHaus.questo sistema permette di ridurre drasticamente il fabbisogno energetico.
    (http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambiente/2902/klimahaus/).Qui in Trentino l’ opposizione sostiene la lotta all’ inceneritore a priori e mette i bastoni tra le ruote a progetti architettonici splendidi redatti anche da grandi firme come Renzo Piano. in particolare sono riusciti a bloccare temporaneamente l’ interramento di una parte di ferrovia che passa proprio nel centro della città e che permetterebbe il collegamento con un nuovo parco fluviale, maggiore confort abitativo di quella parte di città, toglierebbe molto traffico su gomma e quindi inquinamento.inoltre passerebbero 30000 auto su una strada per 5000.ma qui l’ opposizione(polo delle “libbertà”)vuole fare l’ ambientalista…in realtà pensa solo ad andare contro, contro anche agli interessi della città e dei cittadini.PENSACI !!

  96. ijimiaz galir

    @ BEPPE GRILLO

    & glocal:

    {Zenone Sovilla
    Frank dall’Australia
    Danila Fava
    Dorina
    Hugo
    Giovanni Vestri
    Viviana Vivarelli
    Maurizio Musco
    Giuseppe Ricci
    e tutti gli altri che hanno fatto ottimi commenti}

    E’ ormai ovvio che tutti avvertono la necessità di un cambiamento che proceda verso una forma di maggiore partecipazione, di maggiore controllo, di maggiore etica che vuol dire pulizia e netta suddivisione dei compiti istituzionali ed incentivi coerenti.

    Ora, ognuno ha nella sua testa “il nuovo mondo” con pregi e difetti, abbiamo bisogno di un simbolo attorno a cui costruire ed attorno a cui unirci: la testa del nostro ariete, l’incudine su cui martellare, la punta del rostro. Rischiamo altrimenti per l’ennesima volta di dissipare la forza della esigenza.

    Beppe, diciamoci la verità. Tu hai già una enorme “base elettorale”, io non voglio che tu faccia il politico di professione. Io voglio che tu sia il nostro “Virus bianco” che penertri il sistema e lo infetti cambiando un po’ le regole del gioco. Il volto della protesta che non può più rimanere sulle strade ma deve entrare in parlamento. La vox populi. A questo punto candidati, noi ti votiamo per un progetto a termine, che finisca subito dopo le riforme. Ti aiuteremo finanziariamente, ma devi fare la mossa aperta e sincera con il progetto preciso ed a termine, in modo tale che la gente capisca che non vuoi governare ma riformare.

    Astensionismo per astensionismo, preferisco che ci sia una voce che entri democraticamente nelle stanze del potere, non starne fuori. Riflettiamoci tutti. Non un partito, non una politica. Ma una celere prospettiva di riforma in dialogo con le mummie presenti in parlamento.

    Non violento, democratico e con uno scopo: che non è il governo di cinque anni, ma la riforma costituzionale. Una manovra apartitica.

    VERSO UNA DEMOCRAZIA DIRETTA http://www.internetcrazia.com

    Pensiamoci bene tutti, e soprattutto tu Beppe, per favore.

    Un saluto.

  97. Paolo Tolusso

    Alcuni anni fa (oltre 10 credo), in un interessante articolo apparso sulle SCIENZE (rivista italiana di AMERICAN SCIENTIFIC) è apparso un interessante articolo sui costi militari mondiali per la difesa delle forniture di petrolio. L’articolo evidenziava che questi costi erano (e sono ancora) scaricati sulla fiscalità generale degli stati e non sul costo effettivo dei carburanti. L’articolo proseguiva facendo i conti correttamente e dimostrando come da diverso tempo i costi di produzione per KWh delle fonti rinnovabili (solare ed eolico) siano in realtà più bassi delle fonti non rinnovabili (petrolio in primis).
    Caro Beppe Grillo, casomai ti capitasse l’occasione, potresti chiedere a qualche nostro parlamentare quanto costa all’Italia mantenere un esercito per partecipare alla difesa mondiale della produzione e trasporto del petrolio?
    Ringrazio se qualcuno riesce a recuperare l’articolo sopra menzionato e magari riproporlo anche a pezzi.
    saluti a tutti

  98. Giampiero Alberti

    Ma è possibile che appena 2 Stati litigano tra di loro x il gas noi siamo nel caos e abbiamo scorte x 15 giorni?
    Ho sentito dire che con l’equivalente di 1 kg di biogas ricavato dai rifiuti vegetali si può alimentare la batteria di un telefonino x 7 ore.
    Possibile che non riusciamo per una volta ad essere furbi? Solo con il mio lavoro (giardiniere) produrrei tanti rifiuti da alimentare un paese.

  99. Elisa Genova

    Aiuto!
    Stanotte non sono riuscita a dormire a causa delle notizie allarmanti sulla nostra dipendenza energetica dai paesi esteri e in particolare per le notizie a dir poco sospette sul gas, che l’Ucraina si rifiuterà di fornire se non a prezzi esorbitanti. Ho pensato: che sia tutta una manovra come quando, a fine 2003, mi sono comperata la macchina diesel e alla fine il costo di questo carburante è aumentato del 100%???? Proprio adesso che volevo cambiare auto e prendere il gpl??? Ma ciò che ha turbato i miei sonni è stata quella parola “NUCLEARE” che si infiltra, subdolamente insinuata nelle nostre orecchie, dai notiziari, giustificata dal fatto che abbiamo bisogno di energia e che è ora di porre fine alla nostra dipendenza energetica.
    E SE COMINCIASSIMO A RISPARMIARE????
    A che servono le insegne sempre accese di notte che non si vede una stella a pagarla oro???? A che servono tutto quegli elettrodomestici che ingombrano le nostre case e vanno poi a finire in garage e infine nei cassonetti ancora quasi nuovi? Tante sarebbero le risorse che possediamo e che potremo valorizzare, anzichè ricorrere a una terribile calamità come il nucleare e allora perchè nessun politico si batte per il buon senso?
    Elisa

  100. Nicola Del Guerzo

    Alcuni giorni fa ero per lavoro alla centrale alla termoelettrica di Monfalcone (GO), tra le altre cose gestita da un’azienda spagnola, (forse per gli italiani l’energia non è un buon affare?). Un funzionario mi ha “rassicurato”,dicendomi che l’olio combustibile non verrà più utilizzato, ma per il carbone c’è vita almeno fino al 2035!!!
    Ma chi è che vende il carbone?

    1. Alberto Castelli

      Per il carbone sono previsti 200 e passa anni in base ai consumi odierni di quello ce n’è in abbondanza; è per quello che spingono sulla produzione di corrente dal carbone piuttosto che da petrolio

  101. Nicola Del Guerzo

    Alcuni giorni fa ero per lavoro alla centrale alla termoelettrica di Monfalcone (GO), tra le altre cose gestita da un’azienda spagnola, (forse per gli italiani l’energia non è un buon affare?). Un funzionario mi ha “rassicurato”,dicendomi che l’olio combustibile non verrà più utilizzato, ma per il carbone c’è vita almeno fino al 2035!!!
    Ma chi è che vende il carbone?

  102. Nicola Del Guerzo

    Alcuni giorni fa ero per lavoro alla centrale alla termoelettrica di Monfalcone (GO), tra le altre cose gestita da un’azienda spagnola, (forse per gli italiani l’energia non è un buon affare?). Un funzionario mi ha “rassicurato”,dicendomi che l’olio combustibile non verrà più utilizzato, ma per il carbone c’è vita almeno fino al 2035!!!
    Ma chi è che vende il carbone?

  103. Giuseppe Pigatto

    Tratto da “www.edilio.it”

    “Università di Perugia arriva in Cina per progettare un parco industriale, seguendo i criteri di sostenibilità energetica ed ambientale. Il Dipartimento di Ingegneria industriale, con il professor Umberto Desideri, e il Dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale, con il professor Paolo Verducci, entrambi coordinatori del programma, sono stati coinvolti in questa importante ricerca per lo studio di fattibilità di un parco industriale in un disegno caratterizzato dal risparmio energetico, in cui si studiano soluzioni per ottimizzare il rapporto ambiente e paessaggio, per integrare strutture abitative e lavorative.
    La zona interessata dal progetto è il Municipio di Dongguan, nella regione del Guangdong, area ad elevato sviluppo industriale con oltre 50 milioni di abitanti. L’iniziativa, nell’ambito del programma europeo “AsiaProEco”, avrà la durata di un anno e coinvolge oltre all’Ateneo perugino, l’ Università Malardalen di Västerås (Svezia), l’Institute of Engineering Termophysics della Accademia Cinese delle Scienze (tra gli Istituti di ricerca più importanti della Cina) e la Dongguan university of technology. Il finanziamento complessivo ammonta a 493.532 euro, finanziato al 50% dall’Unione Europea. I risultati della ricerca verranno presentati a Pechino nel novembre del 2006 alla presenza di rappresentanze del mondo industriale, accademico e delle autorità politiche cinesi.”

    Non ho parole…
    Non potevamo farlo in Italia?

  104. Giuseppe Pigatto

    Ho progettato ed installato un impianto fotovoltaico in Provincia di Trento ed attendo il rimborso del 75% della spesa sostenuta… Sono un convinto sostenitore del fotovoltaico e sono altrettanto certo, conti alla mano, che la nuova legge non è ancora un incentivo sufficiente a diffondere tale tecnologia. Attualmente al nord sono necessari 10 anni per amortizzare il costo di un impianto e quindi scoraggia la maggior parte degli utenti. Sono anche altrettanto convinto che, purtroppo, il fotovoltaico e l’eolico non sono fonti in grado di sostituire se non in proporzioni molto limitate le attuali fonti combustibili (che l’Italia non possiede…) ma questo non deve assolutamente essere un pretesto per rinunciare alle fonti rinnovabili e pulite, anzi: si devono aumentare gli sforzi nella ricerca per fare in modo che tali fonti fonti possano diventare in futuro una concreta alternativa. Il problema è un altro. Abbiamo bisogno di energia e al momento le uniche fonti in grado di soddisfare il nostro (esagerato) bisogno sono il petrolio, il gas ed il carbone. Ma queste fonti, anche se ora producono meno inquinamento degli autoveicoli (…), producono comunque anidride carbonica e per di più costano… anche in termini di guerre (è inutile far finta di questo…). Allora io dico intanto puntiamo all’energia nucleare, subito, adesso! Niente guerre e niente anidride carbonica. Certo ci sono le scorie ma in ogni caso è un problema più gestibile (se non facciamo come di solito ma gestiamo la cosa bene!)rispetto alla marea di anidride carbonica che immettiamo in atmosfera. Se non pensiamo adesso a questo i nostri figli saranno costretti ad emigrare nei paesi dell’est che stanno puntando in modo massiccio e con criteri di sicurezza discutibili all’energia nucleare. Non rimane molto tempo… E comunque… dobbiamo consumare meno!!!

    1. giacomo sanlei

      per costruire e mettere in sicurezza una centrale nucleare ci vogliono tra i 10 e i 15 anni…nel mondo a parte iran e un altro fazzoletto di paesi non mi risulta che nessuno stia più costruendo centrali nucleari. Spero che nel giro di 10 anni saranno ben altre le fonti di energia utilizzate…

  105. Filippo bruschi

    Interessante articolo:

    FOTOVOLTAICO – Conti della serva
    Di Leonardo Libero –

    Pubblicato su http://www.aspoitalia.net Febbraio 2005

    L’Italia consuma elettricità per 300.000.000.000 di kilowattora l’anno, ha una superficie di 300.000 kilometri quadrati e una radiazione solare minima – al Nord – di 1.000 kWh/mq/anno.

    L’intero fabbisogno elettrico nazionale annuo, come minimo, si potrebbe perciò produrre coprendo solo l’l % del territorio – cioè 3.000 kmq = 3.000.000.000 di mq – con materiali FV al 10 % di efficienza, collocati semplicemente orizzontali (cioè anche senza gli opportuni orientamenti).

    Infatti (3.000.000.000 mq x 1.000 kWh/mq : 10) = 300.000.000.000.

    OPPURE

    L’esperienza, di autorevoli fonti tecniche, dimostra che in Italia 1 kilowatt di picco FV produce almeno (al Nord) 1.000 kilowattora di elettricità l’anno. La superficie di un impianto FV da 1 kWp, col 10% di efficienza, è di 10 metri quadri. Perciò basterebbero 3.000 kmq = 3.000.000.000 di mq = l’1% del territorio, coperti da tali impianti, per produrre (3.000.000.000 : 10 x 1.000) = 300.000.000.000 di kWh/anno = l’intero fabbisogno elettrico nazionale.

    Secondo dati svizzeri (di italiani sembra che non ne esistano), è ragionevole presumere che in un paese industriale densamente popolato gli edifici coprano almeno il 5 per cento del territorio; e che quindi il FV integrato negli edifici, anche limitatamente ai tetti, potrebbe assicurare l’intero fabbisogno elettrico italiano anche se esso quintuplicasse e anche senza materiali di efficienza superiore a quel 10 % che già oggi è superato da celle e moduli in normale commercio.

    Leonardo Libero
    2 febbraio 2005

  106. simone adiletta

    caro beppe e cari tutti, vi segnalo un articolo di repubblica su repubblica.it, scritto oggi:
    (http://www.repubblica.it/2006/a/motori/gennaio2006/motodiesel01/motodiesel01.html).
    da motociclista non ho storto il naso anzi, da cittadino del mondo mi sono una volta di piu infuriato.
    finche le cose ce le dicono cosi, abbinate ad articoletti secondari o dobbiamo venirle a sapere dentro un palasport qualunque durante i tuoi spettacoli, etc etc, non si riuscirà a svegliare e disimbalsamare la maggior parte delle persone.
    autofinanziamo una pagina intera 8magari proprio su repubblica..) per urlare a tutti, una volta di piu, che le tecnologie già le abbiamo e che fino ad ora le usano solo per scopi altamente discutibili (quali l utilizzo per le forze armate) cosi che non siano di dominio pubblico e cosi che tutti gli altri comuni mortali se la prendano in c..o e foraggino adeguatamente le lobby interessate.
    grazie e un abbraccio a tutti (l abbraccio è fraterno visto che a quanto pare siamo una piccola comunita che si fa domande e che vuole cambiare le cose a partire dall adeguata informazione)

  107. Antonio Lui

    Ma la crisi del gas in ucraina (che arriva anche da noi) non potrà portare a qualche proroga all’uso dell’olio combustibile nelle centrali italiane per qualche anno?

    quando torneremo “a norma di legge”?

    (mi scuso per il commento un po’ fuori tema, ma mi sono già cuccato NOx e PM10 per una ventina d’anni.)

    Antonio Lui – Sermide (MN)

  108. Aldo Roghel

    Una notizia letta qualche giorno fa in un quotidiano afferma che presto la megacentrale veneta di porto tolle (RO) attualmente funzionante ad olio combustibile sarà riconvertita per ottenere energia dal…carbone!?!
    LA RICERCA DI ENERGIE ALTERNATIVE IN ITALIA FA PASSI DA GIGANTE…(da chi compreremo il carbone?)
    Siamo grati a chi non ha voluto il nucleare e poi ci ha fatto importare energia dagli altri paesi…ottenuta dal nucleare…

  109. Salvatore Gallo

    Sono un ragazzo di 17 anni e mi sto interessan-
    do da poco di queste cose, tuttavia vorrei esprimere un mio pensiero a proposito dell’inquinamento:l’uomo utilizza le materie fossili della NATURA per produrre energia: petrolio, carbone e gas, e i derivati del petrolio mediante trattamenti. Non fa altro che riciclare la materia antica di milioni di anni alterando l’attuale ecosistema e rendendosi così responsabile (secondo me) di una sua evoluzione.
    L’uomo sarà responsabile di selezioni e modificazioni genetiche della flora e della fauna, è responsabile dell’alterazione del clima: tutto questo porterà all’origine di un nuovo ecosistema mediante l’inquinamento che provoca con gli elementi della Natura stessa.
    In fondo la scomparsa dei dinosauri avvenne a causa di un inquinamento,quindi di un’alterazione, del loro ecosistema con la successiva comparsa dei mammiferi.
    Quello a cui tento di arrivare è che l’inquinamento dell’uomo fa parte del ciclo naturale per l’evoluzione della vita.

    Gradirei una risposta da Beppe Grillo.

    Distinti saluti e BUON ANNO!!

    1. nardin nicola

      Se vogliamosalvare questo pianeta abbiamo il
      dovere di usare energie alternative al gasolio e al metano. E a proposito del TAV se la popolazione della Val di Susa dice che ci sono presenze di amianto e uranio vuol dire che qualcosa di veritiero c’è

    2. nardin nicola

      Se vogliamo salvare questo pianeta abbiamo il
      dovere di usare energie alternative al gasolio e al metano. E a proposito del TAV se la popolazione della Val di Susa dice che ci sono presenze di amianto e uranio vuol dire che qualcosa di veritiero c’è

  110. Giuseppe Parisi

    Rispondo a Tommaso:
    In risposta alla tua più che corretta lettera, ti posso dire che la mia voleva essere solo una provocazione. Intendevo ignoranti perchè ignorano il problema. Comunque la chimica l’ho studiata, anche se purtroppo molto tempo fa…
    Non mi ritengo il depositario della Verità, ma mi spiace sentire persone che non hanno una cultura scientifica parlare ed arringare alle folle come se l’avessero. E come se un meccanico parlasse, di chirurgia. In quel caso nessuno gli darebbe credito, a tutti glialtri che parlano di produzione di energia invece si. Mah..
    E’ una questione un po’ difficile lo so, ma è brutto veder tanta gente influenzata solo per meri motivi politici.
    Un po’ come il discorso della TAV in Val Susa, più andiamo avanti e più scuse trovano; prima era l’amianto ora c’è anche l’Uranio, spero a breve ci trovino anche del petrolio nelle montagne della Val Susa!
    Il solare come ben dici tu non è economicamente fattibile, come altrettanto l’eolico, posso aiutare certo, ma non sostituire gli attuali sistemi di produzione di energia.
    Per quanto riguarda l’autotrazione l’alcool non risolve il problema certo, ma aiuterebbe. L’anidride carbonica emessa nella combustione dell’alcol è equivalente a quella assorbita dalla pianta nel suo processo di crescita. La stessa cosa si applica al Biodiesel.
    L’alcol, come ben dici tu, ha un potere di ottani che se non erro è di poco inferiore a 100, beh se si progettano motori dedicati (e la tecnologia c’è) si può aumentare il rapporto di compressione ottenendo delle rese migliori. Comunque in Brasile, dove ricavano l’alcool dalla canna da zucchero e non dalle barbabietole, la FIAT già vende macchine che possono bruciare miscele di Benzina ed Alcool in ogni proporzione.
    Il nucleare è l’unica strada, il carbone pulito potrà aiutare ma è che una soluzione ad interim, prima o poi al nucleare dovremo tornarci, ahimè con il ritardo accumulato da una scelta che non doveva essere lasciata al popolo.

    Cordialità!

    1. vahid baharvand

      Per Giuseppe Parisi:
      Ciao! Io vorrei sapere come fai a dire che la CO2 emessa è la stessa assorbita dalla pianta nella sua vita!
      Non ha senso!

      Se io raccolgo una pianta e la brucio oppure la raccolgo UNA SETTIMANA DOPO e la brucio nelle stesse condizioni emetto sempre la stessa CO2, ma in quella settimana la pianta ha assorbito qualcosa no?? Non capisco proprio in base a quale legge si possa dire che la combustione di un vegetale emette la stessa CO2 che ha assorbito il vegetale stesso nella sua vita!
      Del resto, sul nucleare, sono d’accordo con te

  111. carla marchetti

    Caro Beppe,
    Nel luglio 2005 ho comprato con notevole sacrificio una casa in Roma. Ad oggi sto ancora aspettando l’allacio x il gas dato che a detta dell’Italgas sono cambiate le leggi dal 1° luglio 2005. Ho apportato delle modifiche a norma di legge che mi sono costate ben 500,00 euro (il mio stipendio non arriva a mille!) . Ho mandato una raccomandata alla sede di Torino il 30 novembre 2005,la ricevuta di ritorno è arrivata il 12 dicembre 2005 (possibile tutto questo tempo?),oggi recandomi alla sede di roma dell’Italgas mi è stata data una risposta negativa perchè mancava un timbro dell’idraulico che ha compilato il modulo per la richiesta! E’ possibile che io non possa vivere nella mia nuova casa perchè non ho riscaldamento,acqua calda e gas x cucinare mentre sto pagando mutuo,condominio ed ici e tutto il resto?Perchè tutta questa burocrazia? Potete aiutarmi?

  112. Oronzo Petronella

    Caro Pinco Pallino,
    MA COME CAVOLO HAI FATTO A SINTETIZZARE A CASA TUA IL BIO DISEL, CE LO SPIEGHI ? ….. SAI, 500 EURO DI TASSE DA PAGARE IN MENO CI FAREBBERO MOLTO COMODO.
    Il tuo link non finziona, puoi rivederlo please!
    Grazie per l’attenzione.

  113. Giorgio Scorzino

    Vorrei segnalare, per chi non avesse avuto ancora la possibilita’ di vedere questo sito, il bellissimo articolo su l’energia rinnovabile:
    http://www.ecofantascienza.it/articoli/2050.html

    Quest articolo e’ del 2003. Mi chiedo che cosa e’ stato fatto ad oggi in queste direzioni.
    Perche’ continuano a massacrarci con l’energia nucleare, quando le tecnologie per la produzione fotovoltaica e’ disponibile e accessibile in Italia ?
    Perche’ l’Enel fa’ una pubblicita’ idiota , trattandoci come sempre da idioti e non parla di questi temi ?
    Perche’ il ministero delle politiche energetiche non promuove e investe in un settore cosi’ promettente ?
    Il costo del petrolio, il gas che non arriva dalla russia, il nucleare dalla Francia, l’84% di energia importata ancora non basta per vedere delle politiche energetiche diversificate in Italia ?

    Secondo me bisogna fare in modo che i media che paghiamo con i nostri soldi (televisione di stato) e i nostri dipendenti al parlamento lavorino in modo trasparente in questa direzione.

    Vorrei che si mobilitassero piu’ persone possibile su questo argomento.
    So che Grillo e’ sensibile e iper propositivo su questo argomento, ma cosa si puo’ fare di piu’ concreto e incisvo ?
    Ciao a tutti

  114. Alberto Castelli

    Carissimo Beppe Grllo

    riporto solo alcune frasi riguardanti le così dette fonti alternative (Vedi eoliche, solari, maree, moto ondoso, gradienti termici marini):
    a) sono molto diluite, cioè dipsonibili con piccola densità i potenza; quindi questo implicherebbe grandisuperfici di raccolta e grande dispendio di materiali e alti costi di installazione;
    b) sono variabili nel tempo sia nel breve che nel lungo periodo;
    c) sono variabili nello spazio, cioè può esservi una grande disponibilità in alcune zone o pochissima in altre;

    è per questo che in definitiva sono da considerarsi come fonti integrative piuttosto che alternative:
    faccio l’esempio dell’energia solare: la potenza media disponibile alla latitudine della Sicilia tenendo conto dell’alternanza giorno-notte e delle condizioni atmosferiche, è di 0.136 kw/m^2; tenendo conto quindi di una superficie di 100 metri quadri (direi che è parecchio) e con un rendimento del 15% si otterrebbero circa 2.04 kw; direi quindi in conclusione che un investimento seppur finanziato dallo stato per un pannello che a malapena è in grado di sostenere le necessita di un normale appartamento mi pare un’esagerazione!

    P.s.: i dati riportati provengono dai miei appunti di “Energetica Applicato” del prof. A. Mirandola

    1. Lorenzo Cossu

      Gentilissimo Alberto Castelli,
      io penso che tu non sia ancora pronto per dare l’esame di Energia Applicata perchè se hai letto quei numeri sugli appunti sicuramente c’è un errore perchè 100 mq di pannelli FV producono 20.4kw e non 2.04kw, sufficenti per il fabbisogno di 14 famiglie. Ti spiego:
      il fabbisogno medio annuo di energia per una famiglia italiana è di 3000kwh.
      Se disponessi di un impianto FV da 1,5kw(poco più di 10mq) e considerando una insolazione media annua di 6h al giorno, 3285kwh. Più che sufficenti per una famiglia.
      Il discorso che l’enel ci fornisce un contatore da 3kw è solo per sopperire ad eventuali consumi giornalieri discontinui mentre quello FV appena descritto serve per fornire al massimo 1,5kw di picco. Ma quel che conta è pareggiare il consumo annuale di energia perchè stipulanto un contratto con l’enel detto di NET METERING l’energia prodotta con il FV viene ceduta alla rete pareggiando quella che dall’enel consumiamo.
      Altrimenti con il CONTO ENERGIA 3285kwh si possono vendere a 0.445euro al kwh cioè 1460 euro all’anno. Considerando che un impianto FV da 1,5kw costa 10000 euro in 7 anni rientrano le spese i restanti 20 anni(25 anni è la vita media di un impianto) sono energia gratuita.

      Quindi per piacere non diciamo fesserie e non mettiamo in cattiva luce le fonti rinnovabili a chi non le conosce soppratutto da chi le studia.

  115. Francesco Porcu

    INDIPENDENZA ENERGETICA ??

    LEGGETE COSA SI PUò FARE CON LA TECNOLOGIA DEL SOLARE A CONCENTRAZIONE CAPIRETE CHE SE L’ITALIA VOLESSE L’INDIPENDENZA ENERGETICA POTREBBE RAGGIUNGERLA IN POCHI ANNI A COSTI EQUIVALENTI A QUELLI DEL PETROLIO, MA DANDO UN PO DI LAVORO AGLI ITALIANI:

    FONTE ENEA:

    · Specchi parabolici lineari – Denominati con il termine SEGS, essi sono usati per focalizzare su un singolo asse i raggi solari su un lungo tubo ricevente posizionato lungo la linea focale dei concentratori. Un mezzo portatore di calore, ad esempio olio, pompato attraverso i tubi ricettori, alimenta una stazione di potenza localizzata centralmente. Il calore solare è trasformato in vapore allo scopo di far funzionare un turbogeneratore elettrico. La temperatura tipica di operazione è di 390 °C. Tali impianti oggi hanno potenze tipiche dell’ordine di 30-80 MW elettrici quando l’energia solare è deficitaria. · Accumulo dell’energia termica: il calore prodotto viene usato per riscaldare un mezzo dal quale, al momento opportuno, si estrae il calore per produrre l’energia elettrica. Questi dispositivi sono di basso costo, alta efficienza e permettono di mantenere l’impianto operativo durante i picchi della domanda e durante le ore notturne. Essi hanno anche il vantaggio di eliminare le fluttuazioni dovute ai transienti (nubi).
    COSA STIAMO ASPETTANDO !!
    FACCIAMO IL PARTITO DELL’ENERGIA ? I NOSTRI DIPENDENTI NON SONO INTERESSATI A RENDERE L’ITALIA UN PAESE LIBERO DALLA DIPENDENZA ENERGETICA DAI PAESI PETROLIFERI !
    CHI VUOLE SOTTOSCRIVERE L’IDEA DEL PARTITO DELL’ENERGIA PUò SCRIVERMI ALL’INDIRIZZO : geom.porcu@inwind.it
    SIETE ANCORTA POCHI !! NON TEMETE.

    1. Alberto Castelli

      Carissimo Francesco Porcu,

      quella da te descritta è una cosidetta centrale elioelettrica, che direi non essere proprio una novità! In Italia ce n’è una ad Adrano ai piedi dell’Etna; tale tipologia di impianti risulta essere molto costosa tanto che in tutta la vita dell’impianto coprono le spese dell’installazione! Quindi male si adattano per la produzione di grosse quantita di energia!

    2. andrea zala

      A proposito di indipendenza energetica…ecco che se l’amico fraterno del pelato decide di chiudere i rubinetti, noi abbiamo ben quindici giorni di autonomia…belin ma siamo fuori o cosa.
      prima ilnostro amato pelato decide di fare le cene , i caffe’ con Putin, quel guerrafondaio ex kgb, tutti amici, i meeting, le riunioni, gli accordi per avere piu’ gas proprio da quello che ce lo chiude…
      basta con queste scenate…basta con Scaiola, restateci Voi al freddo e senza mangiare buffoni

    3. Giovanni Del Brenna

      Francesco Porcu,

      ti invito a leggere questo articolo sul perchè la tecnologia del solare a concentrazione non è impiegata a tutto spiano:

      http://www.lanuovaecologia.it/energia/politiche/4377.php

      Inoltre vorrei aggiungere che purtroppo l’energia solare (in questa considero anche quella indiretta, cioè eolica, bio massa ecc … ) non è sufficiente per il consumo attuale di energia, ma è soltanto fonte di risparmio energetico, importante ovviamente, che ha però soltanto un uso e un interesse localizzato.
      Farei anche attenzione per quello che riguarda le nuove tecnologie sperimentali, generalmente hanno bisogno di tanti anni prima di diventare operative e generalmente, purtroppo, non lo diventano mai ma sono solo necessarie a una conoscenza più appronfondita del processo, e passo necessario per un eventuale nuova soluzione tecnologica.

      Un abbraccio

      Giovanni

  116. Mara Prataviera

    Caro Grillo Parlante,
    poichè l’ invenzione del secolo scorso più importante è stata l’ automobile che andava ad acqua,sono stata a Torino, al Museo dell’ Automobile, per potere vederela meraviglia dal vero.
    Indovina. L’ auto non c’era e nessuno ne sapeva niente. Dopo aver visto che non demordevo, hanno comunicato che era in restauro.
    Sarà vero?
    Puoi appurare per piacere ?
    Grazie,una Tua eterna simpatizzante,
    Mara Prataviera

  117. stefano cevasco

    ciao beppe,
    tra tutte le bastonate che in questi anni ci hanno colpito ,sopratutto nelle tasche, penso che la piu’ pesante sia quella relativa all’energia in genere, dovuta quindi al caro petrolio.
    secondo me sarebbe bello partire da li’, colpire democraticamente e a colpi di “mercato” i responsabili di questa situazione…….sul come ci devo ancora pensare!

  118. Pinco Pallino

    Caro Grillo,
    mi scuso prima di tutto per scriverti con questi falsi nomi, nonchè indirizzo errato, ma quello che dirò adesso potrebbe avere conseguenze gravi sulla mia persona (…magari no ma vorrei solo stare tranquillo). Io, vivendo in un luogo dove gli inceneritori non proliferano, rimango comunque sconcertato nel vedere che si fa di tutto per inquinare e mantenere lo “Status Quo” sulle fonti di energia. La verità è che ci troviamo di fronte a persone che si preoccupano prima di tutto dei loro conti bancari, poi della propria salute (…, come ultima ruota del carro la salute dei loro figli e delle persone che le circondano)…questa è vera merda…

    Sono pronto a scommettere che più della metà della gente che sta al governo e si occupa di energia non sa cosa sia il BioDiesel.

    Bene allora lo spiegherò molto rapidamente: si tratta di un composto formato da esteri metilici derivanti dall’olio, che ha gli stessi effetti del gasolio messo in un motore diesel…per autocombustione genera calore…quindi energia.

    Alcuni potrebbero pensare che stessi parlando di olio di colza… Ma quello che non sapete è che il biodiesel è un derivato…quindi l’olio richiede una certa traformazione chimica; detta TRANSESTERIFICAZIONE.
    Hanno cercato di farci tacere per anni (se ricordate bene il boom due anni fa sull’olio di colza), propinandoci vere cazzate; dicendo che alla fine rovina i motori…questo è vero!; ma quello che non hanno detto è che l’olio prima di essere messo nel serbatoio va TRATTATO; non ultimo, l’articolo sull’olio di colza questa estate pubblicato su “Quattroruote” che sconsiglia altamente di mettere olio nei motori…

    Io, andando in controcorrente, mi sono informato e … TOMBOLA … ho sintetizzato BioDiesel in casa, con una certa soddisfazione nel vedere che ho evaso tasse per quasi 500€ non inquinando l’ambiante e senza neanche un problema meccanico all’auto.

    Info: https://www.cti2000.it/virt/cti2000/biodiesel/trans.htm

    INFORMATEVI….

    1. Alessandro Ronca

      CARO PINCO PALLINO, PREMETTO CHE QUELLO CHE DICI E’ SICURAMENTE INTERESSANTE E COMUNQUE BEN CONOSCIUTO, MA NON VEDO PERCHE’ TUTTO QUESTO ANONIMATO. CHE IL SISTEMA FUNZIONI SI SA BENE, TANT’E’ CHE SE NON LO SAI IL SIG JOSHUA TICKELL UN RAGAZZOTTO AMERICANO QUALCHE TEMPO FA (MI PARE ADDIRITTURA NEL ’96) HA ADDIRITTURA PUBBLICATO UN LIBRO SULL’ARGOMENTO, FACENDO UN BEL GIRO DEGLI STATI UNITI RIFORNENDO IL SUO VEICOLO PRESSO I VARI FAST FOOD AMERICANI ESTERIFICANDO L’OLIO USATO. MA A DIRE IL VERO CI SONO MOLTISSIMI MODI DI MUOVERSI “VEGETALMENTE”, TANT’E’ CHE ANCHE L’OLIO DIRETTO NEL MOTORE CON QUALCHE PICCOLO ACCORGIMENTO PUO’ DARE GLI STESSI RISULTATI(che che ne dica quattroruote). NON A CASO IL DOTT. RUDOLF DIESEL QUASI UN SECOLO FA AVEVA IDEATO IL MOTORE “DIESEL” APPUNTO PER FUNZIONARE AD OLIO VEGETALE, MA PURTROPPO CON L’AVVENTO DEL SIG. ROCKFELLER CI FU UNA LEGGERA CONTROTENDENZA VERSO IL NOTO COMBUSTIBILE FOSSILE.
      COMUNQUE PER NON ESSERE NOIOSO TI DO VARI RIFERIMENTI UTILI E “PROVATI” DA SAPERE.
      http://www.joshuaTickell.com
      http://www.fromthefryer.com
      Ciao a tutti
      Alessandro

    2. Alessandro Ronca

      CARO PINCO PALLINO, PREMETTO CHE QUELLO CHE DICI E’ SICURAMENTE INTERESSANTE E COMUNQUE BEN CONOSCIUTO, MA NON VEDO PERCHE’ TUTTO QUESTO ANONIMATO. CHE IL SISTEMA FUNZIONI SI SA BENE, TANT’E’ CHE SE NON LO SAI IL SIG JOSHUA TICKELL UN RAGAZZOTTO AMERICANO QUALCHE TEMPO FA (MI PARE ADDIRITTURA NEL ’96) HA ADDIRITTURA PUBBLICATO UN LIBRO SULL’ARGOMENTO, FACENDO UN BEL GIRO DEGLI STATI UNITI RIFORNENDO IL SUO VEICOLO PRESSO I VARI FAST FOOD AMERICANI ESTERIFICANDO L’OLIO USATO. MA A DIRE IL VERO CI SONO MOLTISSIMI MODI DI MUOVERSI “VEGETALMENTE”, TANT’E’ CHE ANCHE L’OLIO DIRETTO NEL MOTORE CON QUALCHE PICCOLO ACCORGIMENTO PUO’ DARE GLI STESSI RISULTATI(che che ne dica quattroruote). NON A CASO IL DOTT. RUDOLF DIESEL QUASI UN SECOLO FA AVEVA IDEATO IL MOTORE “DIESEL” APPUNTO PER FUNZIONARE AD OLIO VEGETALE, MA PURTROPPO CON L’AVVENTO DEL SIG. ROCKFELLER CI FU UNA LEGGERA CONTROTENDENZA VERSO IL NOTO COMBUSTIBILE FOSSILE.
      COMUNQUE PER NON ESSERE NOIOSO TI DO VARI RIFERIMENTI UTILI E “PROVATI” DA SAPERE.
      http://www.joshuaTickell.com
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      Ciao a tutti
      Alessandro

  119. simona cava

    Ma perchè pretendono di pigliarci per il culo parlando di carbone pulito?e perchè diavolo nessuno ne parla???possibile che la gente dorma!

  120. Stefano Falco

    Anche noi a Vado Ligure (Savona) abbiamo, ormai da decenni, una grande centrale Tirreno Power a carbone. Doveva essere a metano, solo per pochi mesi a carbone: invece siamo tutti da tanti anni spazzacamini e minatori.

    1. DANIELE ROVAI

      Vorrei rispondere a quelli che vedono nel nucleare la panacea dei nostri problemi energetici.

      Sapete chi gestisce il decommissioning (smantellamento delle vechie centrali) e del ciclo del combustibile? Un generale che dal 2003 ha fatto imporre per decreto legge lo stato di l’emergenza nelle regioni dove sono presenti le centrali e i centri di ricerca ENEA.

      Da 2 anni, dopo Scanzano, il gen. Jean ha utilizzato un’azienda pubblica per gestire un bussiness da centinaia di migliaia di euro senza risolvere niente. Noi paghiamo con la bolletta elettrica lo smantellamento delle vecchie centrali (dietro la bolletta al codice A2 leggete cosa ci è scritto) ovvero 40 milioni di euro ogni anno che SOGIN (questo il nome dell’azienda geastita militarmente)dovrebbe usare per la bonifica nucleare.

      Il propellente atomico chiamato materiale irraggiato (le barre di combustibile) non viene considerato rifiuto e in tutto il mondo quando le barre sono esaurite vengono stocate presso le centrali in attesa che si trovi uns maniera di condizionarle, visto che hanno tempi di decadimento millenari. L’unica soluzione sembra essere lo smaltimento in profondità (seppellirle a più di 700 metri) ed è dal 1999 che tutti i paesi stanno studiando in questo senso ma ancora nesun paese mondiale ha un sito geologico dove seppellire questo materiale irraggiato. Se volete parlarne sono a disposizione.

  121. italo.bertocchi

    Ciao, ho ricevuto la prima bolletta dell’enel con attivata la tariffa “sera”. Tariffa bioraria dove si incentiva l’uso dell’energia elettrica in orari dove l’enel la butta via.
    Nella penultima bolletta (senza tariffa sera) un Kw mi è costato 0.119 euro nell’ultima dove ho usato il 39% di energia nelle fascie a basso costo, ho pagato 0.150 euro al Kw.

    E’ capitato anche a qualcun altro?

    Nei volantini dicono che se uno non risparmia gli viene fattu automaticamente il calcolo con la tariffa a lui più vantaggiosa. Per ora ho avuto un aumento netto del 40% circa.

    Una vera truffa.

    Purtroppo credo che questa iniziativa sia solamente a scopo commerciale in quanto questa tariffa non copre tutte le ore in cui vi è un eccesso di produzione di energia elettrica ma solo alcune. Cosi perde di valore.

    Fatemi sapere.

    Ciao Italo

  122. Sonia Gambini

    Scusate, ma vogliamo anche parlare della nuova pubblicità dell’ENEL con il concetto centrale di “usare la testa”!? Per intendersi, sono d’accordo di non sprecare l’energia e di usare le risorse con criterio ma forse sarebbe bene che la testa iniziasse ad usarla anche l’ENEL utilizzando energie alternative e agevolare i privati ad utilizzarle (economicamente l’installazione di pannelli fotovoltaici è molto oneroso)…

  123. CARLO FLORE

    io sono daccordo per il fotovoltaico, ma caro beppe vorrei farti notare che non tutti possono permettersi di anticipare circa 50.000,00 euro per un impianto domestico di 5Kw, che ammortizzeranno gli eredi perche’ Lui nel frattempo e’ morto difame per pagare l’impianto. Noi in sardegna, che abbiamo tanto sole e lecase per la maggioranza sono delle piccole case singole con ognuno un proprio lastrico solare, che puo’ andare mediamente dai 100 mq sino anche ai 300 mq, potremmo essere degli ottimi investimenti per lo stato o per chiunque abbia voglia di cimentarsi nel bussines dell’energia solare dando la disponibilita’ del proprio lastrico solare per l’impianto fotovoltaico. ora io faccio solo un piccolo esempio nel mio paesello all’incirca ci saranno 1000 lastrici disponibili che moltiplicati solo per 100mq sarebbero circa una produzione di 10.000 W/h perche’ nessuno ci pensa non si deturpa il paesaggio enon si inquina. Come dicevano gli antichi “qui prodest?” Grazie ciao

    1. Alessandro Cantoni

      Premesso che non ho alcuna intezione di difendere le politiche Enel, tra l’altro molto discutibili, vorrei farti notare però che il problema del fotovoltaico è anche tecnologico.Mi spiego meglio: il rendimento di un pannello attualmente è circa il 15%, cioè per il fabbisogno di una villetta di 100 mq, facendo due conti approssimati ti ci vogliono almeno una ventina d’anni per ammortizzare l’investimento e alla fine ti conviene più vendere l’energia che produci (in qunato pagata molto) che usarla.Alla fine lo stato tramite il meccanismo dei certificati verdi e bianchi già incetiva la produzione di energia pulita, ma fin quando i pannelli renderanno così poco converrà sempre prelevare l’energia dalla rete…

    2. Lorenzo Cossu

      Gentilissimo Carlo Flore

      Ti prometto che non appena avrò aperto la mia ditta di impianti fotovoltaici in Sardegna vengo io nel tuo paese e li installo a tutti quelli che lo desiderano. Infatti il Fotovoltaico costava tanto fino a 15 anni fà ma oggi grazie al CONTO ENERGIA è accessibile a tutti. MI spiego meglio.
      Il fabbisogno medio annuo di energia per una famiglia italiana è di 3000kwh.
      Se disponessi di un impianto FV da 1,5kw(poco più di 10mq) e considerando una insolazione media annua di 6h al giorno produrrei 3285kwh. Più che sufficenti per una famiglia.
      Il discorso che l’enel ci fornisce un contatore da 3kw solo per sopperire ad eventuali consumi giornalieri discontinui mentre quello FV appena descritto serve per fornire al massimo 1,5kw di picco. Ma quel che conta è pareggiare il consumo annuale di energia perchè stipulando un contratto con l’enel di questo tipo l’energia prodotta con il FV viene ceduta alla rete pareggiando quella che dall’enel consumiamo.
      Con il CONTO ENERGIA 3285kwh si possono vendere a 0.445euro al kwh cioè 1460 euro all’anno. Considerando che un impianto FV da 1,5kw costa 10000 euro in 7 anni rientrano le spese i restanti 20 anni(25 anni è la vita media di un impianto) sono energia gratuita.

      Spero di averti chiarito le idee. Considera che nell’arco di 5-6 anni l’efficenza dei pannelli passerà dai 13% attuali a 20-25% questo siqnifica che l’impianto che gli ho descritto ora le costerà la metà.
      Ajò

  124. armando perlini

    Non credo che le radiazioni di un possibile, malaugurato, incidente ad una centrale francese o austriaca restino lì ferme al valico delle Alpi chiedendo di essere “sdoganate” e poter entrare in Italia…Abbiamo avuto effetti radioattivi anche dopo l’incidente di Chernobyl (circa 2000 km…di distanza…!) e comprare energia elettrica prodotta da centrali nucleari in stati confinanti l’Italia non mi sembra poi una grandissima idea…i loro problemi diventerebbero anche i nostri…
    Probabilmente la vicinanza della Phoenix del Brasimone ti causa qualche ansia…ma pensiamoci bene…in Italia erano attive 3 centrali nucleari che non hanno mai generato alcun problema ambientale (a parte le scorie) e tutti noi al referendum proposto per l’abolizione del nucleare in Italia eravamo troppo scossi dall’incidente nucleare intervenuto in Alaska tempo prima…e allora ci siamo affrettati a liquidare la faccenda come “pericolosa”…
    ma, oggi, siamo a fare i conti con la crescente necessità di energia e l’effettiva difficoltà a reperirne a costi più bassi…che fare?
    riapriamo le centrali…e facciamole tornare a funzionare almeno nei limiti inferiori alle loro effettive capacità…
    ci sono centrali in giro per l’Europa che hanno più di 30 anni e penso non sia un danno per nessuno proseguire con il nucleare (vecchie centrali) e costruirne di nuove (tecnologicamente più evolute)nel frattempo…certo se poi ci dicono che le nostre sono troppo obsolete e ce ne vogliono di nuove allora la questione cambia…perchè fino al completamento della costruzione di una nuova centrale probabilmente un barile di greggio costerà 1000$ e un litro di benzina 10€…
    chissà…
    e se tutti gli abitanti delle zone limitrofe a una centrale nucleare (diciamo un raggio di 50-100km) pagassero meno l’energia elettrica proporzionalmente alla distanza dalla centrale…? Si allora che si avrebbe un minimo di sviluppo anche economico, si avvicinerebbero aziende e ogni cittadino avrà qualche Euro in più….

    1. Fabio Zannoni

      Il problema è un altro. Non tanto per la possibilità, remota ma esistente di una fusione del nocciolo (gli incidenti possono sempre capitare ma in un paese ricco si spendono molti soldi per la sicurezza da questo punto di vista e la percentuale è molto bassa), ma l’energia nucleare nn è pulita, anzi inquina molto. Innanzitutto è fonte diretta di radiazioni che causano una infinità di malattie di negli esseri viventi quali tumori malformazioni etc(sin da quando sono state osservate per la prima volta si sa che nn fanno molto bene vedi i Curie). Poi e fonte di inquinamento diretto delle falde acquifere infatti la centrale nucleare è sostnzilmente una centrale a calore che trasforma l’acqua in vapore per poi far andare una turbina in un ciclo chiuso. Il problema sorge quando l’acqua vaporizzata va raffreddata, infatti si usa acqua corrente (fiume) come in una comunissima centrale termica. Poi c’è il problema delle scorie . Il periodo di decadenza radioattiva dell’uranio e del plutonio è “piuttosto” lungo (nn ricordo bene ma dovrebbero essere sui 300000 anni). La soluzione comune sotterrare queste scorie nn è molto vincente soprattutto perchè le si avvicinano alle falde acquifere! Forse la soluzione migliore è stata quella dell’esercito americano: ha adottato le armi all’uranio impoverito. Hanno preso così due piccioni con una fava; usano l’uranio di scarto dei loro reattori nucleari per creare armi da usare all’estero e anche per VENDRLO ai paesi stranieri. Purtoppo siamo lontani da una soluzione enrgetica definitiva, ma solo perchè alla parte della popolazione mondiale che decide risulta più facile sopravvivere così. Senza cercare di migliorare la vita di tutti. Ciao.

  125. lorenzo tonello

    A proposito di energia alternativa, voglio segnalare i seguenti link, sicuramente spunto per interessanti riflessioni:

    -per chi non avesse avuto modo di seguire alcune puntate di “Report” (rai3):

    http://www.report.rai.it/2liv.asp?c=n&q=69 L’AUTO VEGETALE (tecnologia flex fuel in Brasile; interessante vedere quanto presa sia la FIAT, come anche altre Case europee in questo progetto…..! e… in Italia???)

    http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=33 80 KM CON 3 LITRI. PERCHE’ IN ITALIA NO?

    -questo un articolo apparso su “repubblica.it” lo scorso 8 settembre:
    http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/scienza_e_tecnologia/erbamisca/erbamisca/erbamisca.html

    Lorenzo
    (www.tonellophotography.it)

  126. paolo luperto

    RIGUARDO L’ENERGIA PULITA BASTA FARSI UN GIRO IN TERRA DI BRINDISI DOVE DA ANNI LA POLITICA DELL’ENEL TROVA FACILE PREDA NELLA IGNAVIA DELLA POPOLAZIONE LOCALE E NELLA CUPIDIGIA DI QUESTO O QUELL’AMMINISTRATORE LOCALE (NON IMPORTA COLORE O PARTITO).
    GIA POSSESSORI DI CENTRALE TERMOELETTIRCA ALL’INTERNO DELL0 STABILIMENTO PETROLCHIMICO MONTEDISON, CI HANNO OMAGGIATO DI CENTRALE A CARBONE “BRINDISI NORD” IN NOME DI POSTI DI LAVORO E DELLO SVILUPPO CON TANTO DI NASTRO TRAPORTATORE A CIELO APERTO E TRASPORTO CENERI.
    ANNI FA, NON CONTENTI, IN CAMBIO DELLA PROMESSA DI CHIUSURA DELLA CENTRALE “NORD” HANNO COSTRUITO SU QUELLO CHE ERA UNO DEI PIù BEI LITORALI DI ITALIA LA CENTRALE “BRINDISI SUD” CON QUATTRO GRUPPI DI ENERGIA E CON LA PROMESSA DI UNA CENTRALE “PULITA” OLTRE CHE CON IL SOLITO RICATTO DEL LAVORO E DELLO SVILUPPO. TALE CENTRALE POI, IN NOME DELL’AMBIENTE, VIENE ORA ALIMENTATA CON UN PARTICOLARE COMBUSTIBILE: L’OREMULSION. COSA SIA QUESTO MATERIALE NESSUNO LO SA CON PRECISIONE, SAPPIAMO SOLO CHE LO IMPORTIAMO DAL VENEZUELA E PENSO SIAMO GLI UNICI IN ITALIA AD ESSERE COSì AVANTI………..
    ORA A DISTANZA DI POCHI ANNI, IN CAMBIO DI NUOVE PROMESSE DI LAVORO E DI SVILUPPO DEL TERRITORIO, DOPO AVER SVENDUTO IL PORTO AL PUNTO CHE LE NAVI PER LA GRECIA ITALIANE NON VI FANNO PIù SOSTA, ED AVER IMPOVERITO L’AEROPORTO, IN NOME DELLA MAGGIORE EFFICENZA DELLO SCALO BARESE SIAMO AD UNA SVOLTA CRUCIALE: IL RIGASSIFICATORE.
    A DIFFERENZA DELLA VAL DI SUSA QUI , NONOSTANTE I PRIMI FUOCHI FATUI DI RESTISTENZA CITTADINA CHE BEN AVEVANO FATTO SPERARE IN UNA NUOVA PRIMAVERA BRINDISINA, BEN PRESTO TUTTO SEMBRA ESSERSI ADDORMENTATO IN UNA SORTA DI IMMOBILISMO DELLA POLITICA CHE APPARE CONNIVENTE NONSTANTE LE APPARENZE, CON I POTERI “FORTI” CHE IMPONGONO CHE QUESTO NUOVO PERICOLO AMBIENTALE SIA COSTRUITO IN UN TERRITORIO GIA’ MARTORIATO ED UMILIATO A LIVELLO AMBIENTALE ED IMPRENDITORIALE.
    OGNI COMMENTO APPARE SUPERFLUO MA SOPRATUTTO IL BUON SENSO SEMBRA SMARRITO.

    1. Giuseppe Balsamo

      Vorrei far presente che non esiste alcun sistema di protezione in caso di pollution in caso di sdispersione di oremultion nel mare e che le emissioni sono maggiormente inquinanti…
      Ciò è leggibile su diversi siti…uno in particolare è:
      http://www.elements.nb.ca/theme/waste/david/thompson.htm

      Un abbraccio, speriamo dio cavarcela,

      Giuseppe Balsamo

  127. marina rivera

    il trattato di Kioto parla chiaro: dobbiamo ridurre drasticamente l’emissione di CO2.
    io che ho fatto del mio lavoro-energie alternative-la mia vera passione posso dirvi che ancora c’è tanta disinformazione riguardo a ciò.
    Il carbone costa poco, lavorarlo molto e le sue emissioni di CO2 sono notevoli.
    Grazie al Cielo qualcuno si sta muovendo, ci sono incentivi molto interessanti, è iniziata una nuova consapevolezza di sè stessi e della terra.
    Le possibilità di avere energia pulita ci sono:
    Pannelli solari – fotovoltaici – impianti eolici – geotermici – biogas – biomassa e il grande Progetto Idrogeno che stanno già sperimentando su abitazioni, con ancora qualche intoppo ma siamo sulla buona strada.
    Questi grandi progetti non solo diminuiscono l’effetto serra ma hanno meno impatto sull’ambiente ed in alcuni casi, tipo in agricoltura,sono in grado di ridurre gli sprechi,l’inquinamento del terreno e delle falde acquifere ( ciò che oggi è un problema per agricoltori e allevatori domani si puo trasformare in una realtà pulita ed economicamente non indifferente).
    Ci sono apparecchiature che riescono a dare energia elettrica e termica grazie ai nostri rifiuti.
    Quante cose ci sarebbero ancora da dire.
    L’unica cosa importante è che finalmente abbiamo iniziato a chiederci quale destino avrà la nostra amata terra se non cambiamo atteggiamento, che vita avranno i nostri figli, che sole riscaldera gli uomini domani.
    Il domani è nostro, della terra, degli animali, della flora, dei minerali (altro argomento interessantissimo).
    Il domani è della vita, se noi lo vogliamo, se noi lo decidiamo.
    Vi ringrazio per lo spazio che mi avete donato e auguro a tutti una vita migliore.
    Marina

    1. massimo guerra

      La speranza e’ importante…
      ho saputo non ricordo nemmeno in che occasione di un progetto pilota nello stretto di messina per produrre energia elettrica sfruttando le correnti marine con una grossa ma leggera turbina montata su poco dispendiose strutture di sostegno. Quante di queste turbine si potrebbero costruire con i soldi del futuro ponte secondo voi???? Qualcuno ne sa’ qualcosa di piu’ di questo progetto? sarà vero? e se lo è sarà già stato insabbiato?

  128. Franco JAL Joseph Arturo LEVI

    B”H_

    SAUDITA la “mafia Ebraica CFR” Shiracmon PERES assass RABIN 3 KENNEDY TOBAGI libri ISRAEL iani in I TAL YA n! ENEL gie HALTER nativ LEVI tazione magnetica MAGLEV mejo de TAV ! PERON=PERes+sharON mafia cannibalizzo’ ns cartelle etc Microsoft Outlook eppure Rubrica c’e’! Cancellato NON tutto. Vi prego chiamateci grazie Franco JAL ph+39 0289301262 molcalevi@yahoogroups.com molcalevi@yahoo.it; terroristi e mafia si vendicano x ns scritti Grassssie x Vs ajuto! Franco JAL Joseph Arturo LEVI via Fraschini 007 I 20142 GRATOSOGLIOdiSotto MILAN NO ph+39 0289301262 fa’kkes 0289306182 cell 3492218113 Dovrei limitare lavoro usando soltanto molcalevi@yahoo.it; e molcalevi@yahoogroups.com vendetta TORTORATURA mafia, spero Voi mi ajutiate ripristinar bene MICROSOFT OUTLOOK per mio levi.franco@tiscali.it W LEVItazione MAGNETICA CALDA SUPER CONDUTTIVITA’ MAGLEV mejo de TAV ! COMUNICATO URGE sperando Vs diffusione Tante GRAZIE TODA’ Rabah ! Ai Presidenti CARLO AZEGLIO CIAMPI, e MOSHE’ KATSAV, Capo dello Stato d’ ISRAE’L, la Comunita’ Ebraica Molchita Trasnazionale ha trasmesso appello: ” illustrissimi Signori Presidenti Ciampi e Katsav,i MOLCA, movimento lotta contro antisemitismo etc vi supplicano: aprite occhj Vostri e dei Cittadini tutti verso CFR Council On Foreign Relations,la GLOBALMAFIA. SI SPACCIA PER “EBREI” ANZI PER “GLI EBREI”, MA E’ IL PEGGIOR NEMICO DELL’ UMANITA’ e di Israe’l e I TAL YA in particolare. Organizzo’ fra l’altro l’assassinio di Yitzhak Rabin, tramite Shiracmon PERES, girando la colpa sui “RELIGIOSI EBREI” soprattutto su Yigal Amir, ergastolano innocente: ei sparo’ a salve per esercitazione incaricato da Rabi’n (Z.L.) stesso. Ma poi Yoram Rubin, gorilla di Rabi’n, e Eitan Haber general segretario davvero lo uccisero telepilotati via Parigi da Carmi Gillon, capo dei vizj segreti PERESITI. Chediamo riapertura processo secondo documenti ricchi raccolti e diffusi in ispecie da Barry Chamish, giornalista ISRAELIA

  129. clelia berti

    FERMIAMO L’ALLEVAMENTO DI ORSI PER LA BILE IN CINA
    Jill Robinson dell’Animals Asia Foundation si occupa da anni degli orsi della Cina costretti a vivere in gabbie molto strette che comprimono il petto e il ventre non permettendogli di respirare a fondo per comprimere meglio la cistifellea e facilitare il pompaggio della bile. Questo liquido organico è utilizzato come farmaco dalla medicina tradizionale cinese. Gli orsi vengono tenuti così per tutta la loro vita con un catetere infilato nel ventre. Possono solo allungare una zampa fuori per prendere un po’ di pessimo cibo.

    Membri del Parlamento Europeo hanno lanciato una Dichiarazione scritta che invita le autorità cinesi a terminare per sempre l’allevamento di orsi in Cina. Affinché questa dichiarazione possa diventare una politica dell’UE è necessario che riceva il supporto di oltre 367 MEP.
    Una volta ottenuto questo, il Presidente del Parlamento Europeo scriverà al governo cinese chiedendo la fine dell’allevamento di orsi in Cina. Questo sarebbe un grande passo in avanti per incitare il governo cinese a concludere questa pratica una volta per tutte.
    Le 367 firme sono richieste prima del 26 Dicembre 2005.

    Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/appelli/vivisezione_bileorsi.htm

  130. clelia berti

    FERMIAMO L’ALLEVAMENTO DI ORSI PER LA BILE IN CINA
    Jill Robinson dell’Animals Asia Foundation si occupa da anni degli orsi della Cina costretti a vivere in gabbie molto strette che comprimono il petto e il ventre non permettendogli di respirare a fondo per comprimere meglio la cistifellea e facilitare il pompaggio della bile. Questo liquido organico è utilizzato come farmaco dalla medicina tradizionale cinese. Gli orsi vengono tenuti così per tutta la loro vita con un catetere infilato nel ventre. Possono solo allungare una zampa fuori per prendere un po’ di pessimo cibo.

    Membri del Parlamento Europeo hanno lanciato una Dichiarazione scritta che invita le autorità cinesi a terminare per sempre l’allevamento di orsi in Cina. Affinché questa dichiarazione possa diventare una politica dell’UE è necessario che riceva il supporto di oltre 367 MEP.
    Una volta ottenuto questo, il Presidente del Parlamento Europeo scriverà al governo cinese chiedendo la fine dell’allevamento di orsi in Cina. Questo sarebbe un grande passo in avanti per incitare il governo cinese a concludere questa pratica una volta per tutte.
    Le 367 firme sono richieste prima del 26 Dicembre 2005.

    Firma la petizione on line alla pagina http://www.oipaitalia.com/appelli/vivisezione_bileorsi.htm

  131. Roberto Antonietti

    Segnalazione di scandalo (forse)

    Caro Beppe,

    non so se già ne sei al corrente, ma ti vorrei segnalare un fatto un pò strano…
    Abito in un appartamento all’interno di un normalissimo condominio di Ferrara. Come ad altre migliaia di utenti, l’ENEL mi ha recentemente sostituito il vecchio contatore della luce con il nuovo apparecchio, che dovrebbe misurare più precisamente il livello di consumi. L’installazione è stata gratuita, e ci mancherebbe! Fin qui, tutto bene…
    Poi la fregatura…
    Il vecchio contatore mi assicurava una potenza massima di 3KW, potenza standard per usi domestici. Senza che io sapessi nulla, i tecnici ENEL, nell’installare i contatori nuovi, hanno tarato la nuova potenza massima (P3) a 1.5 KW!!!! Risultato: per usare il forno o la lavatrice, dovevo stare al buio in casa, sennò saltava sistematicamente la corrente!!! Nel 2006!!!!!
    Ieri ho telefonato all’ENEL (numero verde 800900800), chiedendo di farmi riportare a potenza massima almeno a 2.5KW! L’operatore mi ha detto che mi avrebbe portato la potenza massima a 3KW, ma al costo di 106 euro, da addebitarsi nella bolletta successiva!
    Ricapitolando: per poter ripristinare lo status-quo (e avere i miei normalissimi 3KW) devo pagare 106 euro, senza essere stato avvisato che, al momento dell’installazione, la potenza massima sarebbe stata così bassa…
    Sento una gran puzza di bruciato… O sbaglio?

    1. Claudio Gentili

      ciao ,
      spero che tu abbia risolto il tuo problema
      Nel caso non sia cosi’ ascolta un attimo ..
      La potenza contruattuale impegnata e’ indipendente dal tipo di contatore .
      Se trovi una bolletta precedente ci dovrebbe essere indicata (prima pagina a sin) la potenza che avevi prima .
      Ora hai tre possibilita’
      1 avevi gia’ 1,5 Kw
      2 avevi 3 kw e qualcuno ti fatto una diminuzione di potenza perche’ s’e’ sbagliato
      3 non hai le bollette vecchie perche’ non ti e’ mai fregata una minchia …
      ora nel secondo e terzo caso io lavoro ad un quiEnel e ti posso aiutare mandami il tuo numero cliente alla mail
      se hai risolto meglio cosi’
      ciao e okkio alle bollette
      sono l’unico strumento di difesa contro queste grandi aziende

  132. Roberto Antonietti

    Segnalazione di scandalo (forse)

    Caro Beppe,

    non so se già ne sei al corrente, ma ti vorrei segnalare un fatto un pò strano…
    Abito in un appartamento all’interno di un normalissimo condominio di Ferrara. Come ad altre migliaia di utenti, l’ENEL mi ha recentemente sostituito il vecchio contatore della luce con il nuovo apparecchio, che dovrebbe misurare più precisamente il livello di consumi. L’installazione è stata gratuita, e ci mancherebbe! Fin qui, tutto bene…
    Poi la fregatura…
    Il vecchio contatore mi assicurava una potenza massima di 3KW, potenza standard per usi domestici. Senza che io sapessi nulla, i tecnici ENEL, nell’installare i contatori nuovi, hanno tarato la nuova potenza massima (P3) a 1.5 KW!!!! Risultato: per usare il forno o la lavatrice, dovevo stare al buio in casa, sennò saltava sistematicamente la corrente!!! Nel 2006!!!!!
    Ieri ho telefonato all’ENEL (numero verde 800900800), chiedendo di farmi riportare a potenza massima almeno a 2.5KW! L’operatore mi ha detto che mi avrebbe portato la potenza massima a 3KW, ma al costo di 106 euro, da addebitarsi nella bolletta successiva!
    Ricapitolando: per poter ripristinare lo status-quo (e avere i miei normalissimi 3KW) devo pagare 106 euro, senza essere stato avvisato che, al momento dell’installazione, la potenza massima sarebbe stata così bassa…
    Sento una gran puzza di bruciato… O sbaglio?

  133. DANIELE ROVAI

    Ciao a tutti.

    Scrivo per chiedervi, a proposito di produzione di energia, se qualcuno di voi conosce l’acronimo V.A.S.T.

    Se andate al sito http://www.camera.it e andate al menu in basso ORGANI PARLAMENTARI – L’UFFICIO DI PRESIDENZA – COMITATI vi si presenterà una tabella di comitati tra i quali quello denominato COMITATO PER LA VALUTAZIONE DELLE SCELTE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE.
    Cliccate e selezionate INIZIATIVE DEL COMITATO.
    Infine selezionate il convegno 20 OTTOBRE 2005 “prospetive del nucleare in italia”.
    Leggete come in Italia si stia pensando di ritornare al nucleare.
    Se vi interessano info su come è gestito il problema delle scorie nucleari scrivetemi o andate al sito http://www.zonanucleare.com e, come me, conoscerete un mondo nascosto a noi tutti.
    Daniele

  134. iop elena

    proprio ieri al tg, ho sentito che un amministratore delegato dell’enenel di cui non ricordo il nome, diceva (molto candidamente)proprio che bisogna puntare su fonti di energia alternative: il carbone pulito!! caro beppe, quando ho sentito questa affermazione mi sono fatta una risata e mi sono detta “vediamo se sul sito di beppe c’è qualcosa su questo argomento”…ed eccolo! cmq credo che ci prendano per il culo questi personaggi. ma come si fa a dire che il carbone è pulito? ma allora tutta quella gente che lavora seriamente per utilizzare fonti rinnovabili e meno inquinanti sono tutti degli imbecilli?

  135. Stefano Iogan

    Perchè nessuno parla della fusione? E’ stato finalmente approvato il progetto iter che porterà alla realizzazione di quello che dovrebbe essere il reattore sperimentale a fusione. Ad oggi la fusione funziona perfettamente (uscite all’aperto e date un’occhiata al sole, che ci scalda da circa 5 miliardi di anni con la fusione) e il probleme è principalmente tecnologico, più che teorico. Ci vogliono circa 50 anni, con l’attuale piano di ricerca. Perchè tutti gli stati non investono pesantemente verso questa forma di energia che risolverà in modo massivo il problema dell’energia mondiale?

    1. landolfo draghi

      perchè una volta fatto ITER, bisognerà fare un’altra macchina che dimostri la capacità di produrre energia in modo continuativo ed efficace, poi un’altra per creare un sistema commercialmente valido ecc. ecc…facciamo un secolo, altro che 50 anni.

  136. cubo di rubrik

    una centrale a carbone?????ma quanti secoli dobbiamo aspettare ancora per cominciare ad usare in modo sistematico le energie alternative? sono anni che le industrie automobilistiche sfornano prototipi di auto elettriche, ma finora in giro si vede solo qualche piccolo autobus , almeno al centro di Roma, che viaggia con un motore elettrico. perchè l’enel invece di spendere soldi per pubblicità idiote non ci spiega l’iter per installare i pannelli solari sui tetti delle nostre case? e l’energia eolica, è una leggenda o esiste veramente?

  137. Lorenzo Tonello

    E’ stata ufficializzata anche dal mensile “Lo Scarpone” (C.A.I) la rinuncia all’illuminazione notturna del Monviso durante le prossime olimpiadi invernali….

    una buona notizia ogni tanto…

    Lorenzo Tonello
    (www.tonellophotography.it)

  138. vahid baharvand

    sarebbe sufficiente solo l’energia idroelettrica??? scusa ma dove l’hai letta questa??? fa abbastanza ridere!

    1. Cla da rimini

      smettiamo di ridere allora.perchè non sarebbe sufficiente l’idroelettrico?

    2. andrea martinelli

      Perchè non ci sono contributi statali per l’installazione di pannelli solari e rotori eolici? Perchè non si trova l’olio di colza a prezzo contenuto nei distributori? Perchè poi i politici si lamentano dell’inquinamento e fanno proseliti sul Protocollo di Kyoto, quando a loro non interessa nulla, ma proprio nulla, dell’effetto serra e dell’inquinamento?.

  139. Giuliano Barbieri

    Ciao Beppe,
    perchè non inserisci sul blog il link
    alla petizione sui biocarburanti
    Ciao
    Giuliano

  140. Cla da rimini

    ….la situazione si fa preoccupante!!!! siamo rappresentati da politici, dirigenti, sottosegretari che non hanno capito la situazione italiana e nel pianeta, non hanno capito che l’energia rappresenta la vera civiltà dei prossimi decenni.Si continua a parlare solo di nucleare e carbone pulito (?), ma perchè non si punta sulle energie alternative??esistono già, ad esempio l’idrogeno, l’energia eolica…!!a conti fatti, in italia, dopo vari ammodernamenti degli impianti e con un piano energetico, sarebbe sufficiente solo l’energia idroelettrica attualmente a disponibile.
    Perche non si affronta lo studio di nuove tecnologie, lo studio di applicazioni già conosciute in passato??
    L’approcio energetico, lo si dovrebbe affrontare considerando il binomio inscindibile quantità & qualità.

  141. clelia berti

    CORTEO NAZIONALE A.I.P.
    CONTRO L’INDUSTRIA DELLA PELLICCIA
    Genova 10 dicembre 2005 h. 15.00 P.za Alimonda
    Lanciamo il secondo corteo nazionale contro la sanguinaria industria
    della pelliccia, che massacra e tortura barbaramente animali di tutte le specie, compiendo una strage dalle proporzioni enormi.

    Il concentramento iniziale per la seconda iniziativa nazionale della campagna Attacca l’Industria della Pelliccia è il luogo in cui fu ucciso Carlo Giuliani nel 2001.
    Una scelta simile non è casuale per il movimento animalista radicale, che fa della determinazione e del supporto all’azione diretta parte del suo percorso di lotta.
    L’accostamento della nostra iniziativa alle giornate contro i potenti del pianeta è appropriato, perchè siamo consapevoli che lo sfruttamento animale è un aspetto drammatico di un sistema politico, economico e sociale che reifica la vita per sadici scopi di profitto e potere.
    In un’ottica che consideri le torture inflitte agli animali al pari di quelle sofferte dagli umani e dall’ambiente, in termini quantitativi e di gravità. L’industria della pelliccia occupa sicuramente un posto di primissimo piano: allevatori e rivenditori mietono oltre un miliardo di vittime ogni anno dopo averli imprigionati e catturati con le trappole nei pochi habitat naturali rimasti. Essi costituiscono una rete globale di orrore e supplizi che il mondo non ha affatto superato: le camere a gas, le scosse elettriche, le violente bastonate inferte fino allo sfinimento sono all’ordine del giorno per esseri viventi che hanno la sfortuna di non appartenere alla specie padrona.

    L’attività di contrasto messa in atto dall’Aip intende fare pressione sui responsabili, coinvolgendoli in un vortice di proteste che nell’alto
    numero raggiunto non hanno uguali precedenti nel movimento.
    Info: Milano laboratorioantispecista@yahoo.it
    Bologna bolognaveganvrew@yahoo.it

  142. marina e elena

    Carissimo Beppe,

    tenevamo a metterti al corrente su ciò che stiamo facendo in favore delle energie rinnovabili:
    abbiamo organizzato per 1-2-3 dicembre una mostra convegno sulle rinnovabili e l’efficienza energetica che si sta tenendo ai magazzini del cotone a Genova.
    ti ivitiamo a partecipare e a portare una tua testimonianza,
    pensiamo possa essere utile a tutti i cittadini essere informati su questi argomenti, come del resto fai da lungo tempo.

    ti aspettiamo!

    a presto

    marina ed elena
    legambiente liguia

  143. Marinella De Vita

    Nel 2001 la British Gas Italia (oggi Brindisi Lng) chiedeva al Ministero delle Attività produttive l’autorizzazione a costruire nell’area CapoBianco del porto di Brindisi un terminale di rigassificazione di Gas Naturale Liquefatto (GNL) della capacità di 4 miliardi di metri cubi annui, espandibile sino a 8 miliardi. Mentre l’anno successivo il Ministero delle Attività produttive concedeva l’autorizzazione per la realizzazione del suddetto impianto, nell’agosto 2004 il nuovo Consiglio Provinciale, con delibera n.32/18 esprimeva parere sfavorevole al progetto, denunciando sia la non conformità della procedura seguita con la normativa comunitaria vigente in tema di valutazione d’impatto ambientale (direttiva 85/337/CEE) e di rischio di incidenti rilevanti (direttiva 96/82/CE), sia alle disposizioni nazionali in tema di aree ad elevato rischio di crisi ambientale.
    Il 26.1.2005 l’Amministrazione Provinciale di Brindisi ha prodotto denuncia alla Commissione Europea per violazione del diritto comunitario da parte della Repubblica italiana, ed il 9 febbraio 2005 relativa istanza di autotutela al Ministro delle Attività Produttive, al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e al Presidente della Regione Puglia. l’area portuale di Brindisi è compresa anche nell’ambito della perimetrazione dei siti inquinati di interesse nazionale da bonificare, individuati ai sensi dell’art. 17, d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e della legge 9 dicembre 1998, n. 426. Le aree pertinenti sono state delimitate con decreto ministeriale 10 gennaio 2000 e inserite in un apposito “Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale”, approvato con decreto ministeriale n. 468 del 18.9.2001. Il terminale di rigassificazione è impianto a rischio di incidente rilevante che interferisce con gli impianti a rischio della confinante area del petrolchimico, nonché con il costruendo confinante deposito di combustibili della Marina militare italiana ed il molo di Costa Morena.

  144. mauro franco

    tratto dalla newsletter 6sicuro.it

    Brasile all’avanguardia nei biocarburanti

    Afflitto da problemi di carattere economico e sociale, il Brasile è all’avanguardia nel campo dei combustibili alternativi. Il 40% dell’intera coltivazione di barbabietole da zucchero viene infatti utilizzato per la produzione di bioetanolo. I biocarburanti prodotti a partire dalla lavorazione di questo vegetale sono presenti in tutti i distributori, sotto la dizione “alcool”.

    La produzione di alcool iniziò negli anni Settanta, per cercare di contenere la dipendenza dal petrolio straniero. Nel decennio successivo, in seguito a una maggiore stabilità dei prezzi, il suo peso diminuì. Oggi il Brasile ne produce sedici miliardi di litri all’anno. Grazie all’impiego della tecnologia Flex, l’utilizzo integrato di biocarburanti e di benzina permette di soddisfare i bisogni della totalità degli automobilisti. La tecnologia Flex, che l’Italia ha molto contribuito a sviluppare, permette infatti alla stessa vettura di poter trarre energia da diverse tipologie di combustibili.

    Attualmente il 60% delle auto prodotte ogni anno in Brasile sfrutta questa tecnologia. Della lavorazione della barbabietola da zucchero nulla viene scartato: i residui vengono infatti utilizzati per la produzione di energia o la concimazione dei campi.

    ——————————————-
    e la tecnologia e’ nostra?????? ma perche’ non la possiamo usare anche noi??

    ciauz

  145. Alessandro Rizzo

    Penso sia scandaloso che il governo proponga alternative energetiche alla Oliver Twist. Personalmente io sono favorevole al nucleare come prima fonte energetica per l’Italia. Credo anche nelle energie pulite, ma sinceramente non credo che queste possano soddisfare per intero il fabbisogno del nostro paese. Conosco le paure della maggior parte delle persone riguardo questa risorsa, il primo pensiero che viene in mente è Cernobyl…Ma vorrei farvi riflettere su due cose: Le centrali nucleari occidentali hanno una costruzione di base diversa da quelle sovietiche (non intendo la solidità dei reattori, ma il principio che è alla base del loro funzionamento fa si che non possa mai avvenire una fusione del nocciolo come è successo in Ucraina),inoltre, a parità di energia prodotta, i rifiuti prodotti sono un Kg di scorie contro 40 milioni di metri cubi di Co2. Non stò sottovalutando la pericolosità dei rifiuti nucleari, ma mi sembra che con le centrali a combustibile solido non siamo comunque in grado di controllare i rifiuti direttamente immessi nell’atmosfera. Lo stoccaggio delle scorie è un discorso molto lungo e complesso, e per questo servirebbe sicuramente una classe politica con la testa sulla spalle. Aldilà di tutto comunque, la cosa migliore sarebbe utilizzare energie pulite ma bisognerebbe comunque implementarne l’efficienza. A questo proposito è molto interessante l’idea avuta da Rubbia….

  146. Diego Rossi

    ANDATE A VEDERE COSA HA SCRIITO IL GIORNALE TIME MAGAZINE.

    ci sono sistemi di energie alternative spiegate una per una .(E’ TUTTO IN INGLESE)

    http://www.bpalternativenergy.com/liveassets/bp_internet/alternativenergy/index.html

    CIAO!

  147. dario solinas

    Manderei i nostri dipendenti che permettono questo a lavorare in miniera; ma è possibile che con tante energie pulite alternative, che non sperimentiamo ne tanto meno svipuppiamo, dobbiamo al contrario pensare a vecchi sistemi di energia, oramai desueti ed inquinanti.

    E’ un pò come la benzina, anzichè i distillati di sanza, di canna da zucchero, di motore a propulsione elettrica ecc…

  148. daniela fortuna

    A proposito di pannelli solari, la Regione Toscana ha ormai soppresso da tempo i finanziamenti concessi per l’installazione di impianti a pannelli solari (purtroppo molto costosi)e ha optato per il cosiddetto conto energia, istituendo delle tariffe incentivanti con cui vendere all’Enel l’energia prodotta in proprio, tariffe che resteranno valide per 20 anni. Sarà vero che conviene di più?!

  149. Felice Nigro

    QUANDO DUE PIU’ DUE FA 4
    L’Italia è in europa tra i paesi che più “sfora” i parametri per l’inquinamento vedi polveri sottili pm10 e quant’altro,e per questo l’italia paga fior di multe.L’agricoltura, ed in particolar modo gli agricoltori, forza trainante per decenni,non se la passano affatto alla grande.Il petrolio è sempre di meno e costa sempre di più!Quanto fa due più due?Investire nella coltivazione per la produzione di biodisel è il 4 della mia domanda!Gli agricoltori coltiverebbero prodotti sicuri di venderli,l’italia non dovrebbe pagare più multe,diventeremmo sempre meno dipendenti dal petrolio,diminuirebbe l1incidenza di ASMA nei bambini il che non mi sembra poco!

  150. Tommaso Roscioni

    La prima osservazione riguarda il contenuto di alcuni messaggi (vedi quelli di un certo Giuseppe Parisi):vorrei sapere con quale diritto qualcuno si ritiene depositario della “verità” e si permette di dare dell’ignorante a tutti gli altri,esortandoli anche a studiare la chimica e la fisica (ma lui l’ha veramente studiata?)!Penso sia diritto di ognuno esprimere la propria opinione,giusta o sbagliata che sia, come penso sia diritto di ognuno non essere d’accordo.Ma ci sono modi più umili di dirlo!
    Tornando al discorso energia,vorrei aggiungere qualcosa sul fotovoltaico facendo un ulteriore esempio:per produrre 1MW serve un estensione di pannelli pari a 7000 m2,ed il costo si aggira sui 5000 euro al kW!Questo per far capire come i pannelli solari non possano sostituire la produzione di energia “tradizionale”, ma comunque possono diminuirne un pò l’utilizzo.
    Qualcos altro sull’applicazione degli alcoli e degli oli esterificati(biodiesel) per autotrazione.Sono una buona strada che si potrebbe percorrere,ma in ogni caso non è corretto parlare di emissione zero:
    1)un mezzo a benzina non può bruciare solo etanolo senza un’adeguata modifica a causa delle proprietà solventi dell’etanolo e dell’elevato numero di ottani (più alto di quello della benzina). Quindi allo stato attuale si possono bruciare miscele benzina/etanolo con quest ultimo in percentuali fino al 30% in volume.Ciò significa ridurre le emissioni ma non eliminarle.
    2)il metanolo,invece, presenta diversi problemi legati alla tossicità,alla volatilità (necessità di adeguati catalizzatori) e al fatto che ha un contenuto energetico che è meno della metà della benzina.Insomma anche il metanolo va miscelato con la tradizionale benzina (lo bruciano al 100% solo nella formula indy negli usa).
    3)per il biodiesel scriverò in un altro post.

    In conclusione non voglio dire che tali soluzioni non siano buone,ma non sono”la soluzione”esclusiva al problema inquinamento,ci vogliono tempo e soldi.

  151. alessandro profeti

    Salve,
    vorrei dotare la mia abitazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, ma non riesco a trovare nessuna ditta economica: per 2 Kwatt chiedono 18.000,00 €, cioe’ 36.000.000 milioni di lire, ma non sono prezzi allucinanti? Mi sembra che ci sia un vero e proprio cartello perche’ l’impianto e’ semplicissimo e non puo’ costare tutti questi soldi.

    Alessandro da Pisa

    1. marina rivera

      gentile signor Profeti purtroppo i prezzi sono questi, il costo di un impianto fotovoltaico da 2 kw si aggira intorno ai 15.000 euro, anche perchè il silicio costa parecchio e tutte le pratiche burocratiche non scherzano.
      E poi, parliamoci chiaro, 2 kw sono veramente pochi, il suo impianto riesce a pagarlo, con il conto energia dopo 10/11 anni.
      Chiedo scusa se mi sono permessa.
      Marina

  152. Sergio Bevilacqua

    Caro Beppe,
    è da poco che sono andato a convivere e quindi non avevo alcuna esperienza di bollette luce e gas. Come saprai a Milano gestisce tutto AEM, la quale mi ha inviato le prime due bollette con cifre spaventose per allacciamenti passaggi di proprietà etc etc…. vabbè!
    Mi è arrivata invece settimana scorsa la prima bolletta della luce, 29 giorni dopo che sono entrato, corrispettivo da pagare 82€!!!
    Mi sono premurato per la prima volta in vita mia di leggere tutta la bolletta ed ho scoperto una cosa interessante che molti sapranno ma che molti altri avranno sottovalutato.
    A Milano AEM non sà quanto consumi! lo PRESUME!! infatti loro inviano solo bollette PRESUNTE e ti chiedono di leggere il contatore, qualora il valore fosse corretto bene, se invece è sbagliato lo comunichi tu a loro e nel conguaglio ne terranno conto. OVVIAMENTE basta impuntarsi e ti riemettono la fattura corretta, però sappi che se vai a conguaglio minimo ci perdi il 5% del valore perchè se ne và in tasse! ma la cosa più bella di tutte è che l’AEM mi ha chiesto di comunicare mese per mese quanto consumo perchè lei proprio non ce la fà a sapere quanto mi eroga!!! Siamo o no il paese delle banane???

  153. valsuani alessandro

    dove vivo io c’è un fiume che è famoso per i suoi opifici(mulini,frantoi ecc.)l’ultimo di questi aveva e ha ancora una dinamo un pò più grossa di quella di una bicicletta con quella facevano corrente elettrica per tutti gli opifici(che erano una quindicina anche se ne sono rimasti un paio)questo è avvenuto fino a quando l’enel non molti anni fa si è accorta che non ci guadagnava nulla così ha messo un bel sigillo di piombo alla ruota della dinamo.
    il problema dell’ energia pulita è che la può fare chiunque e in vari metodi ma è gratis e preferiscono farti respirare carbone a pagamento

  154. Francesco Porcu

    INDIPENDENZA ENERGETICA ??

    LEGGETE COSA SI PUò FARE CON LA TECNOLOGIA DEL SOLARE A CONCENTRAZIONE CAPIRETE CHE SE L’ITALIA VOLESSE L’INDIPENDENZA ENERGETICA POTREBBE RAGGIUNGERLA IN POCHI ANNI A COSTI EQUIVALENTI A QUELLI DEL PETROLIO, MA DANDO UN PO DI LAVORO AGLI ITALIANI:

    FONTE ENEA:

    · Specchi parabolici lineari – Denominati con il termine SEGS, essi sono usati per focalizzare su un singolo asse i raggi solari su un lungo tubo ricevente posizionato lungo la linea focale dei concentratori. Un mezzo portatore di calore, ad esempio olio, pompato attraverso i tubi ricettori, alimenta una stazione di potenza localizzata centralmente. Il calore solare è trasformato in vapore allo scopo di far funzionare un turbogeneratore elettrico. La temperatura tipica di operazione è di 390 °C. Tali impianti oggi hanno potenze tipiche dell’ordine di 30-80 MW elettrici e bruciano anche una certa quantità di combustibile fossile (gas naturale) per produrre energia quando l’energia solare è deficitaria. · Accumulo dell’energia termica: il calore prodotto viene usato per riscaldare un mezzo dal quale, al momento opportuno, si estrae il calore per produrre l’energia elettrica. Questi dispositivi sono di basso costo, alta efficienza e permettono di mantenere l’impianto operativo durante i picchi della domanda e durante le ore notturne. Essi hanno anche il vantaggio di eliminare le fluttuazioni dovute ai transienti (nubi).
    COSA STIAMO ASPETTANDO !!
    FACCIAMO IL PARTITO DELL’ENERGIA ? I NOSTRI DIPENDENTI NON SONO INTERESSATI A RENDERE L’ITALIA UN PAESE LIBERO DALLA DIPENDENZA ENERGETICA DAI PAESI PETROLIFERI !
    CHI VUOLE SOTTOSCRIVERE L’IDEA DEL PARTITO DELL’ENERGIA PUò SCRIVERMI ALL’INDIRIZZO : geom.porcu@inwind.it

  155. Enrico Ercolani

    Ho ricevuto nei tempi previsti il Tuo DVD (un esempio per le pubbliche amm.ni…), COMPLIMENTI Vivissimi; Non ho letto da parte TUA una replica al complimento e/o Adulazione di A. Di Pietro, ti allego il commento e spero di leggere una Tua risposta…come la pensi?

    “Plaudo alla bella e utile provocazione di Beppe Grillo “Clean Up Parliament” sull’Intenational Herald Tribune – ha dichiarato Antonio Di Pietro – ma al di là della giusta indignazione c’è la necessità impellente che la politica faccia chiarezza sulla questione e prenda decisioni radicali e definitive”. “Altrimenti – continua Di Pietro – un’utile iniziativa come quello di Grillo rimane fine a stessa ed ha l’unico effetto di dare una pessima immagine del nostro Paese a livello internazionale”.
    Ciao, a presto.

  156. Giuseppe Parisi

    Vogliamo veramente parlare di ecologia, ma ragionata?
    Eliminiamo i contibuti all’agricoltura e spingiamo al massimo la produzione di alcool da cereali e vegetali in genere. L’alcool, chiamato anche bioetanolo, può essere utilizzato in maniera eccellente dalle auto come combustibile.
    Tutte le macchine abenzina ad iniezione elettronica posso già da subito utilizzare una miscela Alcool 5% – 8%/Benzina 95% – 92%. Sembra poco, ma diminuire dell’8% il consumo di Benzina in un anno sarebbe una gran cosa!
    La tecnologia c’è, in Brasile già lo fanno, FIAT in testa.
    Il biodiesel per i motori alimentati a gasolio. Tutti gli scarti di oli alimentari più le coltivazioni organizzate potrebbero fornire oli da esterificare, processo chimico con il quale si trasformano gli oli vegetali in combustibili adatti ai motori Diesel.
    Utilizzo dell’eletricità, ottenuta da Nucleare pulito ed eventualmente per il più possibile dal solare ed eolico, per tutti gli usi di riscaldamento ed altro. Utilizzo di biocarburanti ad impatto ambientale ZERO, per gli usi in autoveicoli, trasporti ed altro. Il petrolio potrebbe rimanere in uso solo per il trasporto navale ed aereo.
    Pecoraro Scanio, e seguaci, studiate e poi parlate!
    G. Parisi
    Torino

  157. Giuseppe Parisi

    Vogliamo veramente parlare di ecologia, ma ragionata?
    Eliminiamo i contibuti all’agricoltura e spingiamo al massimo la produzione di alcool da cereali e vegetali in genere. L’alcool, chiamato anche bioetanolo, può essere utilizzato in maniera eccellente dalle auto come combustibile.
    Tutte le macchine abenzina ad iniezione elettronica posso già da subito utilizzare una miscela Alcool 5% – 8%/Benzina 95% – 92%. Sembra poco, ma diminuire dell’8% il consumo di Benzina in un anno sarebbe una gran cosa!
    La tecnologia c’è, in Brasile già lo fanno, FIAT in testa.
    Il biodiesel per i motori alimentati a gasolio. Tutti gli scarti di oli alimentari più le coltivazioni organizzate potrebbero fornire oli da esterificare, processo chimico con il quale si trasformano gli oli vegetali in combustibili adatti ai motori Diesel.
    Utilizzo dell’eletricità, ottenuta da Nucleare pulito ed eventualmente per il più possibile dal solare ed eolico, per tutti gli usi di riscaldamento ed altro. Utilizzo di biocarburanti ad impatto ambientale ZERO, per gli usi in autoveicoli, trasporti ed altro. Il petrolio potrebbe rimanere in uso solo per il trasporto navale ed aereo.
    Pecoraro Scanio, e seguaci, studiate e poi parlate!
    G. Parisi
    Torino

  158. Giuseppe Parisi

    Vogliamo veramente parlare di ecologia, ma ragionata?
    Eliminiamo i contibuti all’agricoltura e spingiamo al massimo la produzione di alcool da cereali e vegetali in genere. L’alcool, chiamato anche bioetanolo, può essere utilizzato in maniera eccellente dalle auto come combustibile.
    Tutte le macchine abenzina ad iniezione elettronica posso già da subito utilizzare una miscela Alcool 5% – 8%/Benzina 95% – 92%. Sembra poco, ma diminuire dell’8% il consumo di Benzina in un anno sarebbe una gran cosa!
    La tecnologia c’è, in Brasile già lo fanno, FIAT in testa.
    Il biodiesel per i motori alimentati a gasolio. Tutti gli scarti di oli alimentari più le coltivazioni organizzate potrebbero fornire oli da esterificare, processo chimico con il quale si trasformano gli oli vegetali in combustibili adatti ai motori Diesel.
    Utilizzo dell’eletricità, ottenuta da Nucleare pulito ed eventualmente per il più possibile dal solare ed eolico, per tutti gli usi di riscaldamento ed altro. Utilizzo di biocarburanti ad impatto ambientale ZERO, per gli usi in autoveicoli, trasporti ed altro. Il petrolio potrebbe rimanere in uso solo per il trasporto navale ed aereo.
    Pecoraro Scanio, e seguaci, studiate e poi parlate!
    G. Parisi
    Torino

  159. Giuseppe Parisi

    Abbiamo un scienziato, il premio Nobel Carlo Rubbia che già da molti anni ha proposto lo studio e la costruzione di centrali nucleari al Torio ma noi con quel referendum idiota abbiamo bloccato tutto. Il Torio, per chi non lo sapesse è un metallo pesante che normalmente viene utilizzato per alcune leghe. Beh questo metallo, molto affine all’Uranio, se viene bombardato conun raggio di neutroni si trasforma in Uranio, ovvero materiale fissile, se il bombardamento finisce, il Torio rimane inerte.
    Il normale sistema teorico di funzionamento di una centrale nucleare, è quello di una reazione a catena, potenzialmente calmierata in modo che non esploda. Nel caso del Torio è il contrario, la reazione ha bisogno di una fonte esterna che la fertilizzi altrimenti si spegne come un cerino. Le centrali al Torio sarebbero autofertilizzati, senza scorie, perchè tutti i prodotti di fissione verrebbero utilizzati per la produzione di energia. E meglio aver da gestire 1 ton di materiale da bonificare ogni 5 anni che svariati milioni di tonnellate di gas ad effetto serra o peggio ogni anno. Noi però con il referendum degli ignoranti abbiamo spento la ricerca. Enrico Fermi ci donò il fuoco di Prometeo e noi lo abbiamo spento.

    Piccola nota poi… Bruciare migliaia di tonnellate di carbone, anche se in maniera controllata e pulita, immette nell’atmosfera l’isotopo radioattivo del Carbonio, il Carbonio14, più altri metalli o composti in esso inglobati e che naturalmente si trovano nel carbone.

  160. Giuseppe Parisi

    Il carbone?
    Siamo proprio un popolo di pecoroni ignoranti.
    Abbiamo abbandonato il nucleare ed ora per non rimanere senza energia siamo costretti a bruciare il carbone come faceva l’Inghilterra all’inizio del secolo scorso.
    Tutti quelli che poi mi parlano di enerie alternative poi mi fanno ridere! Signori ben venga la ricerca e l’utilizzo di tali fonti, eolico, pannelli solari, e quant’altro, ma mettetevi bene in testa che bisognerebbe tappezzare l’intera sicila per ottenere sufficiente energia per il resto del paese.
    L’idrogeno poi…
    SVEGLIATEVI!!! Signori studiate la chimica e la fisica invece di pontificare da ignoranti. L’idrogeno allo stato naturale, intendo gas, sulla terra non esiste, punto e basta! E’ tanto leggero che scappa persino alla gravità terrestre. Bisogno produrlo scindendolo dall’acqua, quella stessa acqua che andrà a formare con la sua combustione, tra l’altro con un pareggio di energia negativo (ovvero impiego più energia a scinderlo dall’acqua che l’energia che ne ricavo poi bruciando la quantità ottenuta).
    L’idrogeno è solo un mezzo per trasportare energia, non la soluzione!!
    Per produrre idrogeno, tra l’altro pericolosissimo perchè esplode molto facilmente, ci vuole molta energia elettrica. Una bonbola di idrogeno si svuota pure da chiusa in un certo lasso di tempo, perchè la molecola dell’idrogeno, composta da 2 atomi legati, è molto piccola.
    L’acciaio si rovina molto facilmente se contiene idrogeno e va sostituito periodicamente.
    Le miscele idrogeno aria esplodono in un ampio range di percentuali anche senza scintilla, molti metalli catalizzano l’esplosione.
    Bisogna studiare ed avere una mentalità un pochettino un po’ scientifica per parlare di ecologia con cognizione di causa, sapere il Pascoli a memoria, come diceva il mio professore di chimica, non serve a nulla.
    Il futuro E’ il nucleare signori e non c’è altra soluzione.
    G. Parisi
    Torino

    1. marina rivera

      Gentile Signor Parisi sono forse d’accordo con lei che il prezzo del nucleare è basso, per kw è uguale al carbone ….ma..sa a quanto ammonta la spesa per fare un impianto nucleare? Quanto tempo serve allestirlo? E quando il suo ciclo vita termina, quanto costa smantellarlo?
      E la Bonifica del terreno? E lo stoccaggio delle scorie radioattive dove lo facciamo?
      Lo stoccaggio è ancora un punto di domanda.
      E che effetti ha realmente su tutti gli esseri viventi?

  161. GIANFRANCO DAL BIANCO

    EVVIVA l’energia creata nucleare!!!! E’ inutile far finta di niente, siamo circondati da centrali nucleari francesi e austriache (che ci vendono poi energia a caro prezzo).O eliminiamo del tutto il nucleare – a livello mondiale – oppure ognuno fa la sua gara nel massimo rispetto di regole che tutelino la costruzione delle centrali.

  162. Fabrizio Carboni

    Caro Beppe,
    vorrei porre la tua attenzione sul tema “nucleare” soprattutto dopo le dichiarazioni di Prodi. Personalmente ritengo, come te, che il futuro non possa prescindere dall’utilizzo da fonti veramente alternative, che rivoluzionino il modo di generare e gestire l’energia. Per questo motivo ritengo che i nostri sforzi debbano essere incentrati sulla ricerca per rendere, ad esempio, l’idrogeno una fonte sicura ed economica.
    Purtroppo però, nel medio periodo, non vedo perché si debba rinunciare al nucleare. Ormai questa fonte è assolutamente sicura, ha costi sostenibili e genera scorie che se gestite correttamente, non danneggiano l’ambiente. Le fonti rinnovabili non possono essere considerate una soluzione alla crescita del fabbisogno energetico. In Italia i consumi crescono con un tasso di circa il 2% annuo. Tale tasso di crescita non può essere sostenuto dalle fonti alternative, ne tantomeno da politiche di risparmio energetico. In nessun Paese del mondo è così. Senza considerare che le fonti rinnovili quali l’eolico e il solare sono tipicamente “non programmabili”, cioè generano energia non quando decide l’uomo, ma quando decide Madre natura. Poichè l’energia elettrica non è immagazzinabile e dunque in ogni istante l’energia elettrica prodotta deve essere uguale a quella consumata, ogni MW di potenza generata da tali non programmabili quali il vento o il sole deve essere affiancato da 0,95 MW di potenza assicurata da fonti programmabili (olio combustibile, gas, nucleare, carbone, etc), pronte ad essere utilizzate qualora non ci sia il sole o non soffi il vento.
    Tutto questo per dire che chi vuole bene all’ambiente non deve illudere la gente con promesse populistiche. Bisogna PROGETTARE il futuro con chiarezza, ponendosi obiettivi di medio e lungo termine che siano sostenibili e che assicurino il benessere.

  163. Michele Bertolini

    Beh, non trovo nulla di strano nel fato che l’Enel sponsorizzi centrali a carbone. L’italia è piena di miniere di carone, no??
    Mi domando solo se, pensando a Kyoto, nessuno, e per primi coloro che dovrebbero legiferare, abbia proposto di incentivare e finanziare la ricerca su energia solare. O dobbiamo continuare a finanziare le guerre contro i più famelici tiranni del globo..in nome dei diritti umani e della salvagfuardia del modello occidentale?

  164. Tommaso Roscioni

    Il carbone è un combustibile economico, abbondante e il suo utilizzo negli impianti di ultima generazione può portare a livelli di emissione anche molto bassi, grazie a tecnologie di “pulizia” dei fumi prodotti molto efficienti (si sta ampiamente dentro i limiti di legge e comunque si potrebbe scendere ulteriormente). Inoltre l’efficienza di tali impianti sta raggiungendo limiti superiori a quelli degli impianti ad olio e a gas, quindi a parità di energia prodotta, ciò che viene emesso in atmosfera è molto meno!
    Le centrali a carbone non anneriscono l’ambiente circostante,questa è una immagine legata al passato.
    Con questo non voglio dire che non si debba sviluppare anche lo sfruttamento delle fonti alternative, anzi deve crescere sempre più, ma non si può pensare di produrre tutta l’energia con queste: attualmente non è possibile,perchè consumiamo sempre di più e non vogliamo ridiscutere il nostro sistema di vita che si fonda sul consumo di energia e poi non vogliamo spendere di più per la bolletta! o no? non siamo disposti a rinunciare mai a nulla, vogliamo tutto ma senza che questo tutto ci possa portare dei problemi (inquinamento, deturpamento dell’ambiente vicino a noi,e che dire delle antenne della telefonia cellulare,…).
    Per ora il futuro credo sia il carbone(utilizzabile in molti modi diversi: combustione diretta,gassificazione,co-combustione con rifiuti e biomasse, ecc…), certo unito all’eolico ed al solare, ma in parte preponderante, come avviene anche in altri paesi, tra cui la citata Germania che lo utilizza come fonte principale!
    Penso sia utile anche informarsi bene su che cosa significa produrre energia dal carbone, lasciando stare l’opuscolo dell’Enel(piuttosto discutibile),per poter acquisire i mezzi per giudicare. Certo non pretendo di fornirli io (tutto quello che ho scritto esprime il mio pensiero e riflette la mia esperienza, che non è poi grande),ma se vi collegate ad esempio al sito http://www.iea-coal.org.uk, potete trovare molto.

  165. Tommaso Roscioni

    Mi insersico solo adesso in questa discussione e quindi non ho potuto leggere tutti i messaggi che sono stati scritti, può essere che quello che scrivo di seguito sia magari già stato scritto e letto. Comunque l’argomento carbone mi coinvolge particolarmente, perchè ci lavoro.
    Mi sembra che molto spesso la tematica venga semplificata e che si pensi al carbone avendo in mente quello che accadeva 100 anni fa. Le tecnologie legate al carbone possono essere anche poco inquinanti, non voglio dire pulite perchè credo che questa parola non sia mai adeguata quando si parla di energia, da qualunque fonte provenga. Per produrre energia un pò si sporca, anche quando si parla di eolico, solare o idrogeno, secondo me l’obiettivo è “sporcare” sempre meno!
    Faccio alcuni esempi:
    1)l’eolico ha un enorme impatto visivo. Per produrre la quantità di energia che è in grado di generare una centrale termoelettrica media (diciamo 1000 MW), servirebbero un migliaio di aerogeneratori medi (circa 1 MW) con una superficie occupata almeno pari a 100 volte quella di una centrale termoelettrica.Ho letto in un messaggio “…piuttosto un progetto per l’energia eolica che mi fa tutta la costa da genova a reggiocalabria e fan**** al paesaggio… ma il carbone!!!!!!”,non credo sia così facile!La costruzione di parchi eolici non è così ben vista quando le persone se la trovano vicina, sia per l’impatto visivo che per la rumorosità (anche se questo è un problema minore);
    2) il solare presenta problemi in parte analoghi a quelli dell’eolico per ciò che riguarda la superficie occupata, ed inoltre c’è il fattore costo, ancora molto elevato che poi andrebbe a riflettersi sulla bolletta;
    3) quanto all’idrogeno per produrlo si usano metodi che hanno comunque un impatto (reforming del metano, elettrolisi dell’acqua) e sono costosi (anche per chi poi l’energia la consuma).

    …CONTINUA.

  166. Roberto Del Gaudio

    Oggi, subito dopo pranzo, suona alla porta un ragazzo:
    “Siamo di EnelGas, c’è il titolare della bolletta del gas?
    Mi può mostrare l’ultima bolletta così vediamo se Lei ha diritto ad uno sconto sulla fattura del gas?”
    Piccolo antefatto.
    Qualche giorno fa l’azienda del gas (ex municipalizzata) aveva inviato il seguente avviso:
    “Negli ultimi tempi ci sono stati segnalati numerosi tentativi di raggiro ai danni dei nostri clienti che sarebbero stati indotti con tecniche poco trasparenti a cambiare operatore del gas”.
    In questo comunicato si faceva riferimento a persone “incaricate dell’Azienda del gas” che, promettendo sconti, facevano sottoscrivere un modulo presentato come una “richiesta per avere lo sconto sul gas”, che però in realtà è una domanda di sottoscrizione di contratto con un nuovo operatore.
    Purtroppo questa procedura non trasparente è la prassi, non l’eccezione, visto che chiedendo ad amici e conoscenze, molti in Torino e provincia hanno già ricevuto queste “visite” e molti, soprattutto anziani ci sono cascati….
    Naturalmente ho chiesto della documentazione, ma non mi hanno voluto lasciare nulla,il tizio è solo schizzato via quando ho detto che non ero tanto d’accordo sul modo di proporsi e di chiarire che era un cambio di contratto e che non mi bastava sapere che la tariffa era identica al precedente gestore Italgas con sconti non ben identificati.
    Ora non so se con EnelGas si risparmi davvero. In ogni modo per valutare il risparmio bisognerebbe studiarsi un attimo il contratto (e vedere se ad esempio c’è una soglia minima di consumo, etc). Francamente non mi sembra che quest’operazione sia compatibile con le vendite porta a porta.
    Sul sito http://www.enelgas.it ho trovato anche una modalità di consumo molto “educativa” a punti dove più consumi e più vieni premiato, alla faccia del risparmio energetico!
    Se qualcuno conosce enti a cui mandare questa protesta, per favore me lo comunichi, bisogna fermarli!!

  167. Roberto Del Gaudio

    Oggi, subito dopo pranzo, suona alla porta un ragazzo:
    “Siamo di EnelGas, c’è il titolare della bolletta del gas?
    Mi può mostrare l’ultima bolletta così vediamo se Lei ha diritto ad uno sconto sulla fattura del gas?”
    Piccolo antefatto.
    Qualche giorno fa l’azienda del gas (ex municipalizzata) aveva inviato il seguente avviso:
    “Negli ultimi tempi ci sono stati segnalati numerosi tentativi di raggiro ai danni dei nostri clienti che sarebbero stati indotti con tecniche poco trasparenti a cambiare operatore del gas”.
    In questo comunicato si faceva riferimento a persone “incaricate dell’Azienda del gas” che, promettendo sconti, facevano sottoscrivere un modulo presentato come una “richiesta per avere lo sconto sul gas”, che però in realtà è una domanda di sottoscrizione di contratto con un nuovo operatore.
    Purtroppo questa procedura non trasparente è la prassi, non l’eccezione, visto che chiedendo ad amici e conoscenze, molti in Torino e provincia hanno già ricevuto queste “visite” e molti, soprattutto anziani ci sono cascati….
    Naturalmente ho chiesto della documentazione, ma non mi hanno voluto lasciare nulla,il tizio è solo schizzato via quando ho detto che non ero tanto d’accordo sul modo di proporsi e di chiarire che era un cambio di contratto e che non mi bastava sapere che la tariffa era identica al precedente gestore Italgas con sconti non ben identificati.
    Ora non so se con EnelGas si risparmi davvero. In ogni modo per valutare il risparmio bisognerebbe studiarsi un attimo il contratto (e vedere se ad esempio c’è una soglia minima di consumo, etc). Francamente non mi sembra che quest’operazione sia compatibile con le vendite porta a porta.
    Sul sito http://www.enelgas.it ho trovato anche una modalità di consumo molto “educativa” a punti dove più consumi e più vieni premiato, alla faccia del risparmio energetico!
    Se qualcuno conosce enti a cui mandare questa protesta, per favore me lo comunichi, bisogna fermarli!!

  168. Roberto Del Gaudio

    Oggi, subito dopo pranzo, suona alla porta un ragazzo:
    “Siamo di EnelGas, c’è il titolare della bolletta del gas?
    Mi può mostrare l’ultima bolletta così vediamo se Lei ha diritto ad uno sconto sulla fattura del gas?”
    Piccolo antefatto.
    Qualche giorno fa l’azienda del gas (ex municipalizzata) aveva inviato il seguente avviso:
    “Negli ultimi tempi ci sono stati segnalati numerosi tentativi di raggiro ai danni dei nostri clienti che sarebbero stati indotti con tecniche poco trasparenti a cambiare operatore del gas”.
    In questo comunicato si faceva riferimento a persone “incaricate dell’Azienda del gas” che, promettendo sconti, facevano sottoscrivere un modulo presentato come una “richiesta per avere lo sconto sul gas”, che però in realtà è una domanda di sottoscrizione di contratto con un nuovo operatore.
    Purtroppo questa procedura non trasparente è la prassi, non l’eccezione, visto che chiedendo ad amici e conoscenze, molti in Torino e provincia hanno già ricevuto queste “visite” e molti, soprattutto anziani ci sono cascati….
    Naturalmente ho chiesto della documentazione, ma non mi hanno voluto lasciare nulla,il tizio è solo schizzato via quando ho detto che non ero tanto d’accordo sul modo di proporsi e di chiarire che era un cambio di contratto e che non mi bastava sapere che la tariffa era identica al precedente gestore Italgas con sconti non ben identificati.
    Ora non so se con EnelGas si risparmi davvero. In ogni modo per valutare il risparmio bisognerebbe studiarsi un attimo il contratto (e vedere se ad esempio c’è una soglia minima di consumo, etc). Francamente non mi sembra che quest’operazione sia compatibile con le vendite porta a porta.
    Sul sito http://www.enelgas.it ho trovato anche una modalità di consumo molto “educativa” a punti dove più consumi e più vieni premiato, alla faccia del risparmio energetico!
    Se qualcuno conosce enti a cui mandare questa protesta, per favore me lo comunichi, bisogna fermarli!!

    1. MASSIMO CASTRICINI

      ATTENZIONE A ENELGAS:
      Salve a tutti, mi chiamo Massimo e vivo a Genova.
      Nel giugno 2005 ho sottoscritto un contratto ENELGAS, lasciando AMGA per la fornitura di gas domestico. Il 21 dicembre mi arriva la PRIMA (ED ULTIMA )bolletta ENELGAS. Scopro che mi hanno applicato l’IVA al 20% anzichè al 10%, mi hanno attribuito un consumo astronomico, arbitrario e ingigantito di circa 300 metri cubi di gas per un periodo di 70 giorni. Preciso che utilizzo il gas solo per i fornelli e che i miei consumi storici con il vecchio fornitore AMGA – GENOVA sono di 150/160 metri cubi per 350 giorni. Quindi i 300 metri cubi per 70 giorni sono assolutamente illeciti. Inoltre il mio contatore
      al momento del ricevimento della bolletta cioè al
      21 dicembre 2005, segnava 1500 metri cubi, la bolletta ENELGAS mi imponeva 1800 metri cubi, come consumo effettivo con relativi 300/00 euro di spesa. A tutt’oggi nonostante ampie e documentate, segnalazioni a ENELGAS di Milano e Taranto, a mezzo R/R e a mezzo telefonico, con l’ausilio di Associazioni del Consumatore e con segnalazione al difensore Civico, non ho risolto.
      Naturalmente il giorno successivo alla ricezione della bolletta ENELGAS ho disdetto il contratto.
      Leggendo in Internet, mi sono accorto che in vari forum gli utenti ENELGAS lamentano disservizi ed errori.
      Affinchè altri cittadini, non si trovino in eguale situazione.
      Saluti MASSIMO – GENOVA

  169. fabio amico

    In passato ho lavorato per un progetto con uso pulito del carbone delle miniere del sulcis(gassificazione).
    E’ finita male. Cioè l’impianto non si è mai fatto.
    Del carbone dobbiamo tenere conto (gassificazione, letto fluido, supercritici con depurazione fumi) per motivi strategici. Prima o poi ne avremo bisogno e lo sviluppo di tecnologie pulite per l’uso del carbone va promosso.
    Lo si può fare imponendo limiti strettissimi sulle emissioni inquinanti. E chi lo dovrebbe fare? Lo Stato. Ma come azionista di Enel che trae vantaggio (dividendi in finanziaria) dalle politiche economiche di Enel, non lo farà mai.
    E una fregatura!!!

  170. fabio amico

    In passato ho lavorato per un progetto con uso pulito del carbone delle miniere del sulcis(gassificazione).
    E’ finita male. Cioè l’impianto non si è mai fatto.
    Del carbone dobbiamo tenere conto (gassificazione, letto fluido, supercritici con depurazione fumi) per motivi strategici. Prima o poi ne avremo bisogno e lo sviluppo di tecnologie pulite per l’uso del carbone va promosso.
    Lo si può fare imponendo limiti strettissimi sulle emissioni inquinanti. E chi lo dovrebbe fare? Lo Stato. Ma come azionista di Enel che trae vantaggio (dividendi in finanziaria) dalle politiche economiche di Enel, non lo farà mai.
    E una fregatura!!!

  171. Stefano Cassoni

    …CONTINUA…
    Le risposte che mi vengono in mente sono quasi ovvie, ma purtroppo maledettamente plausibili (visti i precedenti della macchina a idrogeno): o a questo Ing. Guy Negrè i petrolieri hanno fatto bloccare i finanziamenti dalle banche, oppure si è fatto comprare dalle altre case automobilistiche e dagli stessi petrolieri, che l’ hanno pagato chissà quanto per non commercializzare l’auto.

    Spero che il futuro in cui potremo fare le inalazioni dal tubo di scappamento della macchina (come dice Beppe), o veder prodotta energia da centrali elettriche ad aria compressa o solari, o vedere l’Agip costruire e ricaricare bombole, sia prossimo…lo spero xchè, tra le altre cose, le correnti marine (specie la corrente del golfo) continuano a diminuire..e quando si arresteranno del tutto saranno cavoli amari x tutti!!!
    Un caro saluto a tutti
    Stefano

    P.S. Scusate la lunghezza del post, ma non sono riuscito ad essere più sintetico.

  172. Stefano Cassoni

    …CONTINUA…
    Le risposte che mi vengono in mente sono quasi ovvie, ma purtroppo maledettamente plausibili (visti i precedenti della macchina a idrogeno): o a questo Ing. Guy Negrè i petrolieri hanno fatto bloccare i finanziamenti dalle banche, oppure si è fatto comprare dalle altre case automobilistiche e dagli stessi petrolieri, che l’ hanno pagato chissà quanto per non commercializzare l’auto.

    Spero che il futuro in cui potremo fare le inalazioni dal tubo di scappamento della macchina (come dice Beppe), o veder prodotta energia da centrali elettriche ad aria compressa o solari, o vedere l’Agip costruire e ricaricare bombole, sia prossimo…lo spero xchè, tra le altre cose, le correnti marine (specie la corrente del golfo) continuano a diminuire..e quando si arresteranno del tutto saranno cavoli amari x tutti!!!
    Un caro saluto a tutti
    Stefano

    P.S. Scusate la lunghezza del post, ma non sono riuscito ad essere più sintetico.

  173. paolo berruti

    caro Beppe,è da tempo che vorrei porre un quesito:come mai nella bolletta Acea,dettaglio imposte,si paga l’iva su “imposta erariale” e “addizionale provinciale”? non è una tassa sulla tassa?
    Vorrei un tuo commento!
    Grazie

  174. Gianluca Ferraro

    Ho assistito giovedì sera ad una conferenza in un circolo ARCI di Milano dal titolo “Nucleare o fonti rinnovabili. Quale alternativa al petrolio?”.
    Devo dire che è stata una serata molto interessante: è stata la prima volta che ho ascoltato due relatori (uno per fonte di energia) così preparati e che hanno analizzato in maniera critica gli argomenti raccontando sia i pregi che i difetti che porta il nucleare o le fonti rinnovabili.
    Quello che mi ha stupito (e che vorrei raccontarti) è che hanno definito il nucleare essere fonte energetica competitiva. Una volta che fu possibile fare domande, chiesi se quando si redigevano i piani economici e finanziari delle nuove centrali, si consideravano i costi necessari allo smaltimento delle scorie nucleari: si tratta infatti (affermai) di creare dei depositi protetti (quindi costosi), di mantenere personale qualificato (quindi ben pagato) che monitorizzi in continuazione le radiazioni per MIGLIAIA di anni (anche 10.000) fino a quando le scorie radioattive non cesseranno di essere pericolose. Quando si afferma quindi che il nucleare è una fonte non costosa, anzi redditizia, si considerano (chiesi) questi costi?
    La risposta fu che i piani finanziari prevedono di recuperare con la vendita di energia la costruzione, la gestione fino allo smantellamento dello stabilimento, ma i costi di stoccaggio sono a carico della collettività. Mi stupì che sembrò quasi sorpreso della domanda.
    Ti prego quindi di far notare che è falso quello che sentiamo in giro sulla convenienza del nucleare, che se venissero calcolati TUTTI i costi connessi alla produzione dell’energia nucleare, allora NESSSUNA impresa privata si lancerebbe nell’impresa, perché nessuna è in grado di garantire lo smaltimento delle scorie per un tempo superiore a qualsiasi civiltà umana. D’altra parte come hai fatto notare anche tu in uno spettacolo (e ripetuto sul blog), nessuna assicurazione è disposta a coprire i danni da incidente nucleare.
    Ciao e grazie dell’ascolto

  175. Massimo Morini

    Quando Rubbia dice che esiste una nuova tecnologia sul nucleare sicuro cioè che basta “girare la chiave x spegnere la centrale” possiamo credergli ?

    Io gli credo ..quando daremo spazio ad un dibattito tra persone competenti o informatori al di sopra delle parti?

    A forza di aspettare mi si fanno i capelli bianchi !

    ciao

  176. DANIELE ROVAI

    Vi scrivo da Prato.
    Sto facendo una ricerca sul nucleare in Italia partendo dal momento della chiusura delle centrali ad oggi.
    Il problema principale dalla chiusura ad oggi è stato come immagazzinare e stoccare le scorie radioattive.
    L’azienda che ad oggi gestisce tutta la faccende “nucleare” si chiama SOGIN.
    Dal 2002 il presidente è un generale, tale Carlo Jean che è anche il commissario delegato per l’emergenza rifiuti radioattivi, visto che il governo Berlusconi nel 2003 ha emesso un decreto legge che a stabilito lo stato di emergenza terrorismo nei siti dove sorgono le centrali nucleari. Il decreto è stato prorogato ben 3 volte e l’ultimo scade il 31 dicembre di quest’anno.Tutti penso si ricorderanno di Scanzano Ionicoe di come è statagestita la faccenda.
    Stato di emergenza vuol dire che il gen. Carlo Jean può agire senza rispettare vincoli e leggi, con poteri degni di uno stato in guerra.
    Proprio in questi giorni l’Ansaldo ha riaperto la sua divisione Nucleare, l’Enel sta realizzando centrali atomiche all’estero, i ministri del governo Berlusconi stanno pensando di riproporre il nucleare come soluzione per la produzione di energia per il problema dell’inquinamento dei sistemi tradizionali (petrolio carbone). Addirittura si pensa di equiparare l’energia atomica allo stesso livello di quella solare ed eolica, cioè alternativa.
    Vorrei che su questo argomento ci fosse più conoscenza, perchè riaprire la possibilità di utilizzo del nucleare in Italia sarebbe una pazzia.

  177. Massimo Ferrara

    Caro Beppe Grillo volevo ringraziarti di “Esistere”, perchè persone come tè ne abbiamo veramente bisogno. Volevo dirti che sono sicuro che come tè, di persone ne esistono ma hanno paura di tirare fuori i loro pensieri, a causa del Bigottismo e cosidetto “Life Style” impostoci!!. Se durante qualche tuo spettacolo inciteresti queste persone a essere quello che hanno dentro, di togliere il finto vestito che indossano, di essere realmente quello per il quale la natura li ha fatti nascere. Penso che tutte le persone in fondo hanno un anima buona per questo credo a quello che ho detto.
    Vorrei chiederti se hai informazioni inerenti a chi rivolgersi per la produzione di energia solare. Grazie di tutto Massimo

  178. Massimo Ferrara

    Caro Beppe Grillo volevo ringraziarti di “Esistere”, perchè persone come tè ne abbiamo veramente bisogno. Volevo dirti che sono sicuro che come tè, di persone ne esistono ma hanno paura di tirare fuori i loro pensieri, a causa del Bigottismo e cosidetto “Life Style” impostoci!!. Se durante qualche tuo spettacolo inciteresti queste persone a essere quello che hanno dentro, di togliere il finto vestito che indossano, di essere realmente quello per il quale la natura li ha fatti nascere. Penso che tutte le persone in fondo hanno un anima buona per questo credo a quello che ho detto.
    Vorrei chiederti se hai informazioni inerenti a chi rivolgersi per la produzione di energia solare. Grazie di tutto Massimo Ferrara

  179. alessandro monteduro

    Il futuro energetico dell’Italia è nefasto, visto che anche Prodi, in polemica coi Verdi, ha dichiarato che il futuro sono le centrali a carbone, la fonte di energia principe nella PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE!!!
    Questa è la modernità della nostra classe politica.

  180. Massimiliano Caldarella

    Spesso mi fermo a pensare e … BIM BUM BAAAAAMMMMM! Mi scoppia la testa, ma anche un po’ il cuore insieme al fegato!
    Ogni giorno esco di casa, con il sorriso sulle labbra, con gli occhi illuminati da ciò che mi circonda, piena di vita. Ma poi eccoci di fronte lo specchio: mi verrebbe di sputarmi contro, contro quell’italiano medio che riesce sempre ad accettare e a lamentarsi solo dentro gli autobus. Diciamoci la verità … Noi italiani (con la i minuscola) siamo i soliti brontoloni, incapaci di scendere veramente in piazza. Possiamo solo seguire quello che ci vien detto dagli altri, che siano i governanti, glli oppositori o i sindacati (che dovrebbero essere quelle cose al di sopra delle parti, schierate con gli operai, intesi cone uomini che lavorano e non persone schierate politicamente, dicevo schierate con gli operai, per gli operai e non “contro” essi per il bene dei soldi). Diciamoci la verità … facciamo un po’ schifo, grazie a Maurizio, grazie a Maria, grazie ai ballerini, grazie alle tette di fuori in tv, grazie ai tg spazzatura (praticamente tutti), che invece di (cercare di) dare notizie danno resoconti pubblicitari. Profitto in modo assoluto, per se stessi: obiettivo di vita attuale. Ed una critica, pur non sapendo nulla al riguardo … Durante la visione dello spettacolo del nostro amico Beppe, si è parlato della macchina ibrida … Ripeto, non so nulla al riguardo, ma mi son chiesto QUANTO COSTA QUESTO AUTOVEICOLO? Ce lo possiamo permettere tutti? Ipotizzando un costo eccessivo per la maggior parte delle persone, perchè non cominciare a reagire in modo deciso contro ogni imposizione di chi fa il mercato? Forse solo perchè ci pesa un po’ troppo il culo e vogliamo l’automobile con lo stereo e l’aria condizionata. E’ per questo che mi sento deluso da me stesso, da me che dovrei ritenermi un italiano medio, come del resto siamo.
    Massimiliano

  181. fulvio dottore

    C’è un detto che dice: il miglior modo di inquinare meno l’ambiente è quello di produrre meno “spazzatura”. Adesso…, si fa un gran parlare di caro petrolio, di costi per produrre energia sempre più costosi etc, etc…, ma se invece di cercare la panacea a tutto questo e nel frattempo continuare ad inquinare (come prima e più di prima), incominciassimo ad utilizzare la fonte alternativa per antonomasia; ovvero consumarne di meno. Dico questo perchè penso che a tutti noi sia capitato di constatare che quando c’è ad esempio, tanta luce, quando improvvisamente viene meno sembriamo cechi. E, viceversa quando, da completamente al buio accendiamo anche una piccolissima luce, ci sembra di vedere benissimo, anzi di più. Allora dico; ma come mai a nessuno viene in mente di ridurre l’illuminazione pubblica (e non solo) anche solo del 10% da non andare ad intaccare quelle che sono le abitudini degli Italiani e allo stesso tempo risparmiare sulla bolletta NAZIONALE? Avete idea di che numeri stiamo parlando se l’italia risparmiasse anche solo il 10% sull’approvigionamento di energia? Altro che finanziaria e mancanza di risorse…?!? Avremo pure i soldi per mantenere qualunque tipo di iniziativa… ricerca compresa. Grazie.

  182. Fabio Montini

    Ma perché non usare il Po???
    Mi risulta che a Trezzo sull’Adda sia presente una centrale idroelettrica con un particolare tipo di turbine che permette di sfruttare lo scorrere veloce delle acque e produrre una potenza elettrica effettiva di 10500KW. Se l’Adda tira avanti una centrale con 6 alternatori collegati a 4 turbine perché mai non potrebbe il Po che permetterebbe potenze ben superiori? Magari con turbine differenti che sfruttino la potenza piuttosto che la velocità e con una traversa parziale del fiume affinché rimanga navigabile.
    La mia idea sarebbe quella di sfruttare tutta la sua lunghezza per costruire una centrale ogni tot Km. per un totale di svariate decine di migliaia di KW di potenza ovvero di svariati milioni di KWh ogni anno che potrebbero da soli soddisfare l’intero fabbisogno energetico della pianura padana a inquinamento zero.
    Credo che sia una cosa fattibile anche in termini di costo e comunque l’impatto ambientale sarebbe un’inezia rispetto a quello dell’inquinamento che ha ormai devastato l’intero corso d’acqua.

  183. Michele Tartaglia

    A proposito di energia solare, il giappone vuole mettere in orbita per il 2040 una centrale solare a microonde da 1 GW.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare_orbitale

  184. Michele Tartaglia

    sono ingegnere meccanico indirizzo energia.
    Ho un amico ingegnere che lavora all’enel power.
    Lui dice che queste nuove centrali a carbone hanno emissioni molto basse. Meno delle centrali termoelettriche ad olio o a gas. Non lo so’, spero sia vero. Mi ha anche detto che l’enel sta mandando tecnici in Francia per acquisire know-how sul nucleare. Mi vengono i brividi!

    Io gli ribattevo che forse sarebbe meglio puntare sul solare e sull’eolico. Mi ha spiegato che spesso gli aeromotori (in genere in montagna) sono fermi per via di esposti fatti dai contadini locali che affermano che le loro mucche fanno meno latte per via degli aeromotori (o menate simili). Sarà!

    Per il solare mi diceva che non è conveniente economicamente (per l’enel ovviamente). Insomma per ognuna aveva una scusa.

    Non c’è nulla da fare, l’anima di un paese non è data dalla volontà dei propri cittadini. Occorre la volontà politica. Se i nostri governanti continueranno ad essere “tangentati” dai magnati del petrolio le tecnologie di produzione dell’energia pulita non avranno futuro.

  185. Valerio Gatti

    Aiutooooooo: qui Brindisi ci stanno facendo morire… oltre al petrolchimico, 3 centrali elettriche ed altri impianti pericolosi.. gli inglesi delle british gas amici di berlusconi ci stanno installando un rigassificatore contro il parere di regione, provincia e comune di brindisi…
    un impianto inutile( dal 2010 sarà operativo-pronto per l’uso il GASDOTTO dalla turchia) e pericoloso, in un territorio che contribuisce già con oltre il 21% di energia elettrica prodotta in italia, oltre 9 milioni di tonnellate di carbone bruciate contro i 2.6 stabiliti dalle convenzioni con enel… (+ 20% di tumori rispetto alla regione)
    AIUTOOOO: mi chiedo cosa serve votare le istituzioni locali, se non possono autodeterminarsi il proprio futuro? dopo decenni di industrializzazione fantasma, con miliardi di risorse spesi a cuor leggero, il territorio di brindisi vuole cambiare, proponendo una nuova idea di sviluppo per la città…MA GLI INGLESI APPOGGIATI DAL GOVERNO ITALIANO sono contro gli interessi dei cittadini di brindisi… 3 manifestazioni con migliaia e migliaia di manifestanti che chiedevano una nuova idea di sviluppo, non sono servite…MI SENTO DELUSO COME CITTADINO DI QUESTA NAZIONE, OFFESO PERCHè LA MIA TERRA E’ TRATTATA COME LO SGABUZZINO DELL’ITALIA… TUTTA LA MERDA LA INSTALLANO QUI… AIUTATECCI…. VOGLIAMO CAMBIARE MA NON CI PERMETTONO DI FARLO… VOGLIAMO CAMBIARE IL NOSTRO FUTURO, ora la Brindisi LNG, la società inglese che sta costruendo il rigassificatore, chiederà i danni… qual’ora il governo italiano, l’unico in grado di farlo, dovesse annullare questo accordo e bloccare la costruzione….
    QUANTO COSTA IL MIO FUTURO? A QUANTO AMMONTEREBBERO I DANNI ALLA BRITISH GAS IN CASO DI MANCATA COSTRUZIONE?

    NOI BRINDISINI SIAMO DISPOSTI A PAGARE, PERCHE’ TUTTO CIO’ E’ SOPRATUTTO COLPA NOSTRA E DEI NOSTRI GENITORI..
    MA VI PREGO PER UNA VOLTA SIAMO CON LE SPALLE AL MURO E NON A 90°… DITECCI QUANTO COSTA IL NOSTRO FUTURO????? PAGHEREMO PER L’ULTIMA VOLTA MA..

  186. giovanni davoli

    Io prima di pensare di rivoluzionare la teoria quantistica penserei di imparare qualcosa sulla fisica classica!

    Detto questo questo fantomatico idrino dovrebbe essere una configurazione a più bassa energia dell’idrogeno, pertanto sarebbe più stabile e quindi dovrebbe essere anche più diffusa nell’universo. Dato che nessuno ha mai trovato dell’idrino è lecito supporre che tale entità non esista.

    Cmq per pura informazione la teoria quantistica risale ai primi del ‘900 è passato circa un secolo dell’enunciazione e i fisici teorici e sperimentali non sono rimasti fermi con i loro studi. Esistono oggi teorie scientifiche molto più avanzate che vengono utilizzate per lo studio della materia.

    Sul tema delle rivoluzioni scientifiche consiglio di leggere la filosofia della Scienza di Karl Popper, in qualunque biblioteca c’è sicuramente qualcosa di questo filosofo fondamentale del secolo scorso.

  187. fabio figlia

    l’IDRINO E LA CAPACITA’ DI PRODURRE ENERGIA
    E’ recente l’articolo sull’idrino sul sito http://www.disinformazione.info.
    La notizia è davvero interessante se confermata a livello scientifico come sembra essere ci porta sulla buona strada del risparmio energetico e apre nuove frontiere nella conoscienza e nell’ambito della fisica nucleare. Il concetto semplice della scoperta è che un atomo di idrogeno assorbe un determinato quantitativo di energia e ne rilascia più di quanto ne abbia ricevuto poichè si trasforma appunto in idrino ossia un atomo di idrogeno che ha l’elettrone che orbita ad una distanza dal nucleo più ridotta rispetto all’atomo di idrogeno standard. Questo concetto va contro l’attuale teoria della fisica quantistica che prevede per l’atomo di idrogeno, un nucleo costituito da un protone con un elettrone che orbita ad una distanza prefissata, elettrone che può andare a livelli superiori di orbita se è eccitato ma non può scendre sotto un certo livello orbitale.
    Vi ricordate Fleshmann e Pons? che avevano scoperto la cosidetta “fusione fredda”? bè siamo vicini alla spiegazione di quel fenomeno all’apparenza strano ma non spiegabile con l’attuale teoria della fisica quantistica.

    Credo che siamo comunque alla svolta per un cambiamento delle teorie di fisica nucleare e nel campo di utilizzo delle energie nucleari speriamo senza danni all’ambiente ed in totale sicurezza

  188. carrubba Gian paolo

    Carissimo Beppe Ho già inserito la notizia nella rubrica di ecologia ….ma è evidente che la portata coinvolge energia ed economia….

    ” Toyota: cresce domanda per ibrido, sara’ motore del futuro

    NEW YORK (MF-DJ)–Cresce rapidamente la domanda per le auto ibride negli usa.

    Lo ha detto il Coo di Toyota Usa, Jim Press. Il manager prevede che “l’ibrido
    sara’ probabilmente il motore dello sviluppo del mercato automobilistico nei
    prossimi 10-15 anni”. In una intervista alla Cnbc Press ha detto che la domanda
    e’ talmente alta che Toyota ha un ciclo produzione/consegna di soltanto due
    giorni. mm”

  189. giovanni davoli

    Grazie a Lorenzo

    Quello che scrive è in larga misura corretto, le case italiane consumano molto, specialmente perchè sono costruite con muri poco isolati e quindi disperdono molto verso l’esterno. (Per esempio non serve letteralmente a niente mettere i doppi vetri se avete gli infissi alluminio!)
    Un’altro fattore molto sfavorevole è il fatto che in molti condominii si è tolto il riscaldamento centralizzato per mettere quelli autonomi (e qui le responsabilità politiche ci sono, mi riferisco alle normative troppo restrittive sulle sale termiche e sulla normativa eccessivamente garantista nei confronti dei condomini morosi). Ho sottolineato lo spreco negli edifici pubblici perchè cambiando le regole di remunerazione dei funzionari delle strutture si risparmierebbe molto senza spendere nulla (altro che pannelli solari!)

    I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI non sono poi sicuro che siano così ecologici, lo sapete quanta energia serve per fabbricarli? si tratta di fondere il Silicio (una cosa da 2000 °C!)

    CONFRONTI TRA ENERGIE

    quello che non è corretto è confrontare 1 mc di gas o 1 lt di gasolio con l’energia elettrica. E’ vero che entrambi si misurano i kWh ma hanno un peso diverso, per tenere conto del quale esiste la grandezza detta “EXERGIA”. In parole povere se brucio 1 kWh di gas non posso ottenere 1 kWh di energia elettrica! Oggi al massimo ne possoricavare circa 0,5 kWh con le migliori centrali elettriche! Quindi non si possono sommare direttamente i diversi consumi energetici di una casa!

  190. Lorenzo Partesotti

    Da tantissimi anni mi occupo di rinnovabili e efficienza energetica, prima con associazioni ambientaliste, poi per concretezza come lavoro. E’ la prima volta che leggo e mi iscrivo ad un blog, è interessante, c’è un pò di tutto, ma il tema è complesso. Cerco di dare un mio contributo. Sul che fare:
    La prima, in quanto più semplice, efficace, conveniente e doverosa, è quella di usare nelle nostre case sempre meno petrolio e sempre più sole, vento e legno.
    Nelle case in italia si consuma infatti quasi 1/3 (il 28%) dei consumi globali (1/3 è consumato nell’industria e l’altro nei trasporti), ma intervenire su questi ultimi due settori è più complicato e non dipende solo da noi.
    Del 28% di consumi domestici circa l’80% và nel riscaldamento e nell’acqua x cucine bagni, solo il 20% circa in energia elettrica x luce, frigo, ecc.
    Per riscaldare in un anno 1 mq di casa, in italia consumiamo in media 121 KWh. In Danimarca o Austria, x es., i consumi massimi sono di 70 KWh nei vecchi edifici e 40 nei nuovi. Hanno la bacchetta magica?, no, ma installano 150.000 mq/anno di pannelli solari termici (x es. in austria), contro i nostri 40.000 di cui 15.000 a bolzano!!. Poi usano vetri “basso emissivi” che isolano tre volte più dei doppi vetri e cioè come un muro (chi li conosce?), le caldaie a condensazione che costano il 50% in più ma dimezzano i consumi (come prima), i termostati in ogni stanza, isolanti ecologici su pareti esterne e tetti, ecc.
    E’ così che in nord europa ma pure spagna e grecia hanno dato lavoro a centinaia di migliaia persone, mentre in italia siamo circa 500!!.
    Per concludere un gioco (molto serio):
    prendete le voste bollette di gas o gasolio di un anno. Visto che in 1 mc di metano ci sono 9,6 KWh, e 10 KWh in un L di gasolio, moltiplicate tali valori x i mc o L consumati, quindi dividete il tot x i mq di casa vostra.
    Siete sopra o sotto la media italiana di 121 KWh?.
    (a casa mia sono a 18 KWh, senza aver fatto follie e ancora senza pannelli solari)

  191. Giovanni Guilla

    Aggiungo solo che per ciò che ne posso sapere io credo che la somma degli sprechi nel pubblico (parlando di energia) è almeno paritaria a quella del privato, se non altro perchè il numero di edifici privati è di gran lunga superiore a quello degli edifici pubblici.
    Non credo sia costruttivo andare a vedere se lo spreco è di quà o di là, ritengo sia più costruttivo non sprecre energia.MAI!
    Niente di più!!!

  192. Giovanni Guilla

    Forse sembro provocatorio o controcorrente oppure uno stupido che non si accorge che tutti i problemi del mondo derivano solo ed esclusivamente dai nostri governanti (locali o nazionali che siano). Non mi interessa. Il mio pensiero è questo e questo rimane.
    Pertanto, sull’ultimo intervento, non posso che dare una parte di ragione a Giovanni Davoli. E’ verissimo che chi “soggiorna”, lavora e gestisce le cose all’interno degli edifici pubblici ha la pessima abitudine di fregarsene degli sprechi tanto non li paga lui, ma il problema è che le persone che commettono queste pessime azioni di inciviltà sono persone che fanno parte della categoria dei cittadini e non di quella dei politici.
    Non credo che sia precisa colpa degli amministratori locali se nel tale edificio pubblico si buttano via grandi quantità di energia solo perchè non la si paga di tasca propria. Chi ha la facoltà di gestire quell’energia è la gente comune che in quegli uffici lavora.
    Debbo pensare che un sindaco o un presidente di provincia debbano andare dai propri “dipendenti” a controllare se nei loro uffici esercitano lo spreco sistematico dell’energia messa a loro disposizione o posso pensare che questi integerrimi e sfruttati lavoratori possano autonomamente decidere se e come gestire questi sprechi?
    Ovvia la risposta ( dal mio punto di vista ). Negli edifici pubblici non c’è nessuno che si lamenta se la temperatura dei locali è troppo elevata (al massimo succede il contrario e paradossalmente senza alcuna giustificazione). Non c’è nessun usciere, impiegato, dirigente che si prende la briga di domandarsi se è possibile evitare di avere temperature troppo elevate e agire per evitarlo e non perchè gli sia impedito da qualcuno ma semplicemente perchè il menefreghismo è ormai incarnito. Questo è il senso civico che manca all’italiano piccolo, medio e grande. Questa è la cultura energetica di cui si parla e non riguarda solo gli edifici pubblici.Riguarda tutti e tutte le classi sociali del belpaese.

  193. giovanni davoli

    SPRECHI DI ENERGIA

    Mi dispiace se qualcuno è convinto del contrario, ma per quanto ne so il grosso degli sprechi si concentrano soprattutto nel riscaldamento degli edifici pubblici. Questo perchè chi agisce sulla manopola del riscaldamento non paga la bolletta del gas! E’ inutile chiedere finanziamenti pubblici per i pannelli solari quando negli ospedali si tengono i riscaldamenti al massimo con le finestre aperte in pieno inverno! Il compenso degli amministratori pubblici deve essere legato all’efficenza dei loro interventi!

  194. Giovanni Guilla

    Allora vediamo di stabilire alcune cose!

    Punto primo: gli allarmismi sul surriscaldamento del pianeta e sui danni provocati dall’utilizzo di combustibili fossili sono bufale o sono realtà?

    Se son bufale allora ve bene così. Se son realtà beh allora non aspettiamo a fare ciò che va fatto ma facciamolo subito.

    Punto secondo: Gli sprechi di energia sono una “calamità” dalla quale dobbiamo preservare il pianeta onde evitare di inquinare più del necessario oppure fanno parte dei mali “sostenibili”?

    Se son sostenibili che ci preoccupiamo a fare.
    Se sono comunque un male, evitarli sarebbe comunque un bel segno di civiltà.

    Punto terzo: La limitazione dell’uso dell’energia è un’esagerazione o rimedierebbe alla scarsa sensibilità in tal senso di noi tutti?

    Se è un’esagerazione è allora da escludere che gli sprechi energetici esistano o se esistono sono una parte talmente trascurabile del consumo totale di energia che non serve considerarli.
    Se invece hanno una valenza allora una limitazione “adeguata” e quindi consona a ben calcolata sulla base dei consumi medi pro-capite forse rimedierebbero alla scarsa sensibilità in questo senso della comunità tutta.

    Personalmente posso dire che con il mestiere che faccio ( conduttore e manutentore di impianti termici ), di sprechi ne vedo talmente tanti che mi sembra che abbiano una valenza molto forte ed un peso notevole. La limitazione degli sprechi innescherebbe, a mio modo di vedere, un meccanismo economico ed ecologico non indifferente, su tutti il far rimanere nelle tasche di ogniuno di noi molti più soldini.
    Purtroppo la maggiorparte dei cittadini non è propensa a tagliare i propri sprechi, semplicemente perchè nemmeno si accorge di sprecare energia ogni giorno. A questo punto l’unica soluzione che mi viene in mente è quella di dare loro un “credito” di energia da spendersi nell’arco di un anno in modo da aprirgli gli occhi sull’effettivo fabbisogno di energia che ogniuno di noi ha.
    Serve cultura energetica.

  195. giovanni davoli

    UN ATTIMO DI CALMA !!!

    1: Non siamo in emergenza energetica! di fonti fossili ce ne sono molte e non saranno esaurite perchè si passerà a qualcosa di meglio prima che accada!

    2: mal che vada si userà il nucleare che ci garantirebbe energia per il prossimo miliardo di anni (potrebbe anche spegnersi il sole in tal caso)

    3: l’inquinamento (pur essendoci molte cose da fare) nel mondo occidentale è molto minore oggi che negli anni ’70. Il vero problema oggi sono i paesi in via di sviluppo ed i paesi ex-comunisti (non è una valutazione politica, ma uno stato di fatto)

    NON VEDO ALCUN MOTIVO PERCHE’ SI DOVREBBERO IMPORRE LOGICHE LIMITATIVE PER L’USO DELL’ENERGIA

    Un consiglio: prima di inneggiare ai finenziamenti pubblici per una qualche tecnologia pensate per un attimo se tutto ciò non fosse che un modo per far arrivare soldi nelle tasche di imprenditori che con la scusa dell’ambiente volgiono solo vendere la loro merce scadente?

  196. Giovanni Guilla

    Tutti ne parlano ma nessuno ci pensa!

    Carissimi.
    Ci rendiamo conto che solo a parlarne, senza agire di conseguenza, il problema non lo risolviamo?
    Il problema dell’inquinamento è un problema reale?
    Il riscaldamento del pianeta è un problema reale?
    Domandina: cosa fai tu privato cittadino per diminuire le emissioni inquinanti in atmosfera? Risposta: assolutamente nulla!!!!
    Perchè ci devono pensare i politici a mettere un freno agli sprechi energetici. Chi è che spreca energia nel mondo….solo i politici?
    Chi è che usa l’automobile, l’aereo, la lavastoviglie, le caldaie ecc. ecc. in maniera smodata ed ingiustificata provocando danni all’ambiente….solo i politici?
    Suvvia, guardiamoci in faccia ogni tanto e facciamo davvero le cose concrete per limitare e diminuire le emissioni in atmosfera. In proposito ho una bella proposta da fare:
    Limitiamo le quantità di energia pro-capite utilizzabili nell’arco di un anno solare. Tot metri cubi di gas, tot litri di benzina, tot spostamenti aerei ecc ecc. Se ogniuno di noi avesse un limite fissato al consumo di energia e di combustibili, si guarderebbe bene dagli sprechi inutili, controllerebbe di più ciò che fa e magari si rivolgerebbe alle energie alternative per prodursi la propria acqua calda, il proprio riscaldamento e per i propri spostamenti.
    Se dobbiamo limitare i consumi energetici allora non diciamolo agli altri ma facciamolo noi. Lo possiamo fare e, per favore, smettiamola di aspettare che qualcun’altro lo faccia per noi. Non è colpa dei politici se tengo 24 gradi in casa e se mi faccio 22 docce al giorno; Non è colpa dei politici se faccio tutti i week-end fuori porta consumando l’ira di Dio di benzina.
    Propongo il limite di tot litri di benzina a testa, raggiunto il quale…..a piedi!
    Propongo il limite di tot m3 di gas a testa, raggiunto il quale….doccia fredda, termosifoni freddi e pasti crudi.
    Proviamo a risparmiarla l’energia invece di aspettare che ci obblighino a risparmiarla.
    Coerenza!

  197. Roberto De Paolis

    Caro Beppe,
    a proposito del “Dossier, la centrale che verrà”, inserito nel Il Resto del Carlino, e inviato gratuitamente a 16.000 persone residenti nella provincia di Rovigo per giustificare la magnifica riconversione a carbone della centrale termoelettrica di Polesine Camerini, aggiungo che la stessa cosa è stata fatta dall’Enel per la riconversione a carbone della mega centrale di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia (Roma). Ci è arrivato un bellissimo giornalino dove l’Enel ci descriveva i vantaggi della riconversione e sopratutto del “carbone pulito”, solite cose e mezze verità (che tu sicuramente sai e, comunque, se vuoi saperne di più sullo schifo che stanno facendo per questa ricorversione mettiti in contatto con me) in una città che si è espressa chiaramente in un referendum cittadino contraria alla riconversione (82%)con la contrarietà della Provincia di Roma e Viterbo e di tutte le città limitrofe in una zona dove a meno di 200 metri esiste un’altra centrale a turbogas e a meno di 30 Km un’altra di proprietà dell’Enel (a Montalto di Castro)che costituiscono il polo energetico più grande d’Italia (a proposito naturalmente Enel stà già avanzando proposte di riconversione a carbone…naturalmente pulito anche della centrale di Montalto). Inoltre nel giornalino veniva pubblicizzata l’istituzione dell’Oservatorio Ambientale, “organo tecnico del Comune di Civitavecchia, finalizzato al monitoraggio dello stato dell’ambiente e della salute nel comprensorio di Civitavecchia e nei Comuni limitrofi ed alla diffusione dei risultati, con particolare riguardo alla informazione dei cittadini e delle Autorità competenti”, definizione tratta dal sito dell’Osservatorio (www.ambientale.org) organo finanziato dall’Enel e composto tra gli altri da personaggi politici locali che si sono chiaramente espressi come favorevoli alla riconversione, ma sopratutto sai chi è il garante dell’Osservatorio ? il nostro amatissimo VERONESI (ecco perchè i PM 10 non fanno male…….

  198. giancarlo cencini

    “L’ UNIONE FA LA FORZA ” PROPOSTA PER DIFFONDERE L’ UTILIZZO DEI PANNELLI SOLARI, PER PRODURRE ENERGIA ELETTRICA E ACQUA CALDA

    L’ idea è questa:

    1-l’ obbiettivo: acquistare o entrare in società con un’ azienda che produce e vende pannelli solari
    2-come realizzarlo: ognuno versa una quota, e diventa socio dell’ azienda, che dovrà essere (società per azioni “S.P.A.” o società a responsabilità limitata “S.r.l.” con tale società chi investe i soldi, rischia solo il proprio capitale).
    per esempio versando in media 100,00 euro a persona x 5.000 persone fanno un totale di 500.000,00 euro, penso che si possa arrivare ad una cifra molto più elevata, perchè basta diffondere l’ iniziativa, se ogni persona lo dice a qualche amico,conoscente,parente, si può arrivare ad una partecipazione molto elevata di persone, magari si trova anche alcune persone che vogliono investire molto,(considerando che il sito di beppegrillo è alla posizione 13.643 dei siti piu’ visti al mondo, con una media di 50.000 visitatori giornalieri (dati http://www.alexa.com/data/details/traffic_details?q=&url=beppegrillo.it)
    3-come gestirlo: Il coordinatore di tutto il progetto può essere beppe grillo, la cosa migliore comunque è quella di acquistare un’ azienda, che già produce e commercializza nel solare, daremmo la possibilità a questa azienda di autofinanziarsi,l ‘azienda può così investire in ricerca,(parlando con un ingegnere, mi ha detto che stanno sperimentando l’ utilizzo dei pannelli solari per la produzione di idrogeno, da immagazzinare e utilizzare al bisogno, per produrre energia elettrica) acquistare a prezzi più vantaggiosi i componenti e vendere a prezzi vantaggiosi, facilitando la diffusione dei pannelli solari.
    TRA IL DIRE E IL FARE NON C’ E’ DI MEZZO IL MARE, MA IL COMINCIARE

    1. marina rivera

      Gentile Signor Cencini io sono già pronta ma i pannelli solari producono solo energia termica e il progetto idrogeno ha bisogno ancora di un po di tempo. Per l’energia elettrica ci sono i pannelli fotovoltaici.
      Non dimentichiamoci del biogas cosi aiutiamo anche i nostri campi e le nostre falde acquifere.
      Cordialmente

  199. Cesare Zecca

    Cosea ha fatto lo stesso recapitando, con i NOSTRI soldi, un dossier colmo di mezze verità, di panzanate sull’incenerimento come buona soluzione, di assenza di rischi per la salute, ai cittadini del comune della valle del Reno… (BO)
    a favore dell’ipotesi di costruire un INCENERITORE
    a Ca’ De’ Ladri

    Un giornale di quattro pagine…

    http://it.groups.yahoo.com/group/ValleVerdeDelReno/

    http://www.inceneritori.org/

  200. giovanni davoli

    AUTO AD ARIA COMPRESSA ED ALTRE AMENITA’

    Un concetto generale non discussione è che l’energia non si crea ma si trasforma. Per avere energia si devono provocare delle trasformazioni che portano un sistema da uno stato energeticamente più alto ad uno stato energeticamente più basso. Tali trasformazioni possono essere: fisiche (idroelettrico, eolico, sfruttamento di campi magnetici), chimiche (bruciamo benzina, carbone, idrogeno,ecc; reazioni tipo pila, ecc), nucleari (centrali atomiche, il sole) non esistono altri tipi di trasformazioni stando alle conoscenze attuali.
    In ultima analisi le fonti prime di energia disponibili per noi abitanti della Terra sono solamente 5:
    – il sole che produce: luce (fotovoltaico), calore (centrale modelo Rubbia in Spagna), pioggie (idroelettrico), vento (eolico), maree (centrali maremotrici), biomasse in generale.
    – i combustibili fossili generati in epoche geologiche dalla putrefazione di animali e piante (quindi ancora riconducibili al Sole)
    – materiali che accostati danno reazioni chimiche diverse dalla combustione, cioè reazioni tipo pila
    – reazioni nucleari di fissione generabili con materiali quali: uranio, torio (c’è un interessante progetto per una centrale a Torio senza scorie), plutonio (materiale artificiale). A questo tipo di reazioni sono riconducibili i fenomeni vulcanici e geotermici.
    – reazioni nucleari di fusione (2 atomi di idrogeno che si uniscono e danno 1 atomo di elio e molta energia) per il momento questo tipo di energia non è controllabile e viene usata solo nella bomba H!

    Tutto ciò che non è compreso nella lista non è una fonte di energia ma un vettore con la quale si trasporta o si immagazzina l’energia.
    L’idrogeno non esiste in natura, pertanto non è una fonte di energia è solo un vettore; analogo discorso vale per l’aria compressa usata nella fantomatica auto ad aria è solo un mezzo (peraltro molto inefficente) con il quale viene immagazzianta l’energia.

  201. Stefano Papetti

    Ciao a tutti, ho ricevuto una mail (ma cercando in internet vedo cheè cosa diffusa) da una società chiamata Dalma s.r.l. che pubblicizza un prodotto detto FuelSaver. Dicono che faccia risparmiare fino al 25% di benzina… ed è adatta a tutti i motori… che ne dite? Propongo un’indagine!
    Il sito col prodotto: http://fuel2005.iscool.net/

    1. Fabbs Bios

      Magari se qualcuno lo avesse provato si potrebbe avere una controprova tangibile

    2. Daniele Di Pisa

      Appunto cos’è questo Fuel Saver?

      Nel blog http://www.autoblog.it/post/1832/super-tech gli utenti dicono che è una grossa bufala.

      Qualcuno sa’ dove reperire informazioni sull’esistenza di qualche prova scentifica attendibile?

    3. roberto succi

      Anche io ho ricevuto un’email simile… ma è vero?
      Ciao e grazie

    4. Roberto Succi

      Anche io ho ricevuto tale email. E’ una cosa veritiera o la solita buffala?
      Se sai qualcosa fammi sapere.
      Grazie
      Roberto

    5. Flavio Bozzoli

      Questa email l’ho ricevuta anche io, da sistemista quale sono sembra qualcosa di fraudolento soprattutto per il nome di dominio di secondo livello, credo un’azienda seria metterebbe http://www.nome.estensione.
      Comunque non potendone essere certo non mi fido 😀
      Ho cercato un pò in rete e il prodotto lo vendono molte aziende, anche americane.
      Leggendo un pò dei feedback di persone che lo hanno acquistato su ebay sembra che esista e che funzioni. Mhà non saprei… ne ho acquistato oggi uno anche io su ebay, vi farò sapere:)
      Un grosso abbraccio a tutti 😉

  202. giacomo giannarelli

    qualcuno puo’ approfondire?
    P.S.:(l’olio di colza va ! parlo per eperienza! )

    Alcool: un sostituto ecologico della benzina [2/11/05]

    http://www.disinformazione.info/alcoolbenzina.htm

    Da alcuni anni ormai il settore trasporti è diventato la prima causa di inquinamento dell’aria. Più delle industrie e di qualsiasi attività produttiva. Per cercare di limitare gli enormi danni alla salute… [leggi]

  203. Fibak Scarpocchi

    Beppe,
    Mi sorprende che nessuno abbia mai menzionato le AUTO AD ARIA COMPRESSA… Sicuramente ne hai sentito parlare, si basano su un progetto francese di motore ad EMISSIONI ZERO.
    Se vuoi saperne di più, http://www.mdi.lu/
    oppure http://www.theaircar.com/
    Si parla di 130 km/h di velocità massima, consumi ridicoli e ZERO inquinamento. Se riesci ad avere notizie a riguardo, conferme o smentite sul funzionamento del motore ad aria compressa, ti prego di farlo sapere a tutti!

    Sei un grande,

    Fibak

  204. Luca Martini

    lo sapete che Carlo RUBBIA, il nostro Carlo RUBBIA,premio Nobel per la fisica, è andato in Spagna per realizzare una centrale a energia solare termodinamica, dopo che in Italia è stato cacciato/se n’è andato dall’ENEA? e dopo che era già stata individuata la zona in Sicilia per realizzare la centrale in ITALIA? (fonte: http://www.xcosmo.it e altri in rete.)

    e noi ci teniamo e addirittura riconvertiamo le centrali a carbone; anzi meglio l’energia la compriamo all’estero.

  205. giovanni davoli

    x Renzo Chirulli:

    anche io sono un ingegnere e molte dele cose che vedo non i piacciono, e sono convinto che si debbano combattere gli sprechi a tutti i livelli. Quello che però non mi piace è una sorta di ammirazione terzomondista che colgo tra le righe del tuo intervento. La soluzione non è muoversi meno ed avere meno servizi o meno tecnologie a disposizione, ma piuttosto sviluppare sistemi più efficenti per avere energia ed utilizzarla in modo migliore. A questo proposito si deve rilevare storicamente come il progresso sia avvenuto proprio all’interno della società occidentale e non in altre realtà culturali, quindi non mi sembra corretto dire che stiamo sbagliando tutto, sono dell’idea ci sia molto da fare ma non tutto è sbagliato.

  206. giovanni davoli

    x Renzo Chirulli:

    anche io sono un ingegnere e molte dele cose che vedo non i piacciono, e sono convinto che si debbano combattere gli sprechi a tutti i livelli. Quello che però non mi piace è una sorta di ammirazione terzomondista che colgo tra le righe del tuo intervento. La soluzione non è muoversi meno ed avere meno servizi o meno tecnologie a disposizione, ma piuttosto sviluppare sistemi più efficenti per avere energia ed utilizzarla in modo migliore. A questo proposito si deve rilevare storicamente come il progresso sia avvenuto proprio all’interno della società occidentale e non in altre realtà culturali, quindi non mi sembra corretto dire che stiamo sbagliando tutto, sono dell’idea ci sia molto da fare ma non tutto è sbagliato.

  207. giovanni davoli

    x Renzo Chirulli:

    anche io sono un ingegnere e molte dele cose che vedo non i piacciono, e sono convinto che si debbano combattere gli sprechi a tutti i livelli. Quello che però non mi piace è una sorta di ammirazione terzomondista che colgo tra le righe del tuo intervento. La soluzione non è muoversi meno ed avere meno servizi o meno tecnologie a disposizione, ma piuttosto sviluppare sistemi più efficenti per avere energia ed utilizzarla in modo migliore. A questo proposito si deve rilevare storicamente come il progresso sia avvenuto proprio all’interno della società occidentale e non in altre realtà culturali, quindi non mi sembra corretto dire che stiamo sbagliando tutto, sono dell’idea ci sia molto da fare ma non tutto è sbagliato.

  208. giovanni davoli

    x Renzo Chirulli:

    anche io sono un ingegnere e molte dele cose che vedo non i piacciono, e sono convinto che si debbano combattere gli sprechi a tutti i livelli. Quello che però non mi piace è una sorta di ammirazione terzomondista che colgo tra le righe del tuo intervento. La soluzione non è muoversi meno ed avere meno servizi o meno tecnologie a disposizione, ma piuttosto sviluppare sistemi più efficenti per avere energia ed utilizzarla in modo migliore. A questo proposito si deve rilevare storicamente come il progresso sia avvenuto proprio all’interno della società occidentale e non in altre realtà culturali, quindi non mi sembra corretto dire che stiamo sbagliando tutto, sono dell’idea ci sia molto da fare ma non tutto è sbagliato.

  209. elia frigieri

    sono un ragazzo di 17 anni e abito in un piccolo paese di modena.onestamente è un pò visto che sto diventando grande che mi interesso al mondo e mi sto accorgendo che è proprio vergognoso quello che accade su questo pianeta.il mio interesse era rivolto specialmente all’energia pulita ed è da un paio di mesi che ho per la testa il motore a acqua o meglio ad idrogeno.informandomi meglio mi accorgo che poi non è così impossibile da costruire e desidero avere maggiori informazioni su questo argomento.

    attendo vostra risposta Beppe Grillo grazie per l’ascolto Frigieri Elia

  210. Renzo Chirulli

    a Vanni Fuschini

    Caro Vanni, sono ingnegnere e molti anni fa pensavo che il nucleare fosse la soluzione ai problemi energetici del mondo. Poi mi sono chiesto a quali problemi rispondesse questa soluzione, e mi sono reso conto (ma ci sono voluti anni) che erano gli stili di vita che ci venivano imposti a richiedere una quantità abnorme di energia.
    Il problema è che questi stili di vita, i modelli ai quali ci uniformiamo per formazione, imitazione, e quant’altro, sono motivati da uno scopo fondamentale, aumentare i consumi, generarne di nuovi (per rispondere a falsi bisogni – il marketing contemporaneo), estendere la base dei consumatori…il tutto a vantaggio di chi? A te la risposta.
    In molti, maestri di pensiero intendo, ritengono che la strada intrapresa dalla civiltà umana, sia parecchio rischioso e che dovremmo cominciare a pensare seriamente di fare una bella virata a 180 gradi (o se vuoi una retromarcia) liberandoci di tutto ciò che oggi genera un consumo di risorse ingiustificato ed inutile.
    Concordo con questa visione e vorrei che in molti cominciassimo a riflettere su un’opzione che ci riporti verso un maggiore equilibrio con il nostro pianeta.
    Il problema non è nucleare si o nucleare no. Il problema è cambiare il nostro stile di vita.
    Come cittadini consumatori, abbiamo una leva gigantesca, decidere con la nostra testa.
    Rifletti…riflettete….

  211. vanni fuschini

    Non possiamo lamentarci se paghiamo l’energia molto di più degli altri paesi, in quanto già da tempo abbiamo rinunciato alla produzione nucleare, pensando che sia pericolosa. Sicuramente lo è ma come mai importiamo energia dai paesi confinanti che viene prodotta con questo sistema???? Siamo attorniati da centrali nucleari, se succedesse qualche incidente, noi ne saremmo coinvolti immediatamente. Quindi penso che anche per noi l’energia deve essere prodotta con il nucleare, almeno risparmieremmo sul prezzo, ed inoltre penso che non possiamo sempre essere alla mercè dei produttori di petrolio.
    Vogliamo sviluppare le energie alternative, ma le pale eoliche deturpano il panorama, ma allora cosa vogliamo?????
    Teniamoci i costi altissimi per l’energia e non lamentiamoci.

  212. simone barrago

    Xke i vari enti territoriali nn installano i pannelli solari nei vari ghetti comunali?? nn basta un irrisorio incentivo statale a una famiglia media italiana x far si ke possa ridurre i propri costi energeici e quindi ridurre lo spreco delle risorse… comuni e regioni hanno il dovere, nn solo per salvaguardare le tasche del cittadino, ma anke e soprattutto x salvaguardare l’ambiente, di attivarsi x realizzare e nn soltanto promuovere uno sviluppo ecosostenibile.

  213. giovanni davoli

    x Fabrizio Bartoccio:

    FINALMENTE UNO CHE SA DI COSA PARLA!

    NOTA:
    la teoria secondo la quale lo stato con le fonti tradizionali ci guadagna e con le fonti alternative no è una assoluta insensatezza, se le fonti alternative fossero veramente competitive lo stato le tasserebbe! e farebbe i soldi con le energie pulite,non vedo il problema!

  214. ivano palmeri

    volevo ricordare che lo Stato non ha interesse immediato a finanziare o favorire l’energia alternativa altrimenti chi paga le tasse ?
    il petrolio, il gas, ilcarbone sono altamente remunerativi.

  215. ivano palmeri

    volevo ricordare che lo Stato non ha interesse immediato a finanziare o favorire l’energia alternativa altrimenti chi paga le tasse ?
    il petrolio, il gas, ilcarbone sono altamente remunerativi.

  216. Giacomo Losecco

    Lo sapevate che in giappone già da tempo usano baterie a idrogeno e alcol etilico per i telefonini o pc portatili con autonomie anche di settimane e ricarica di solo pochi minuti…bhe questo è il mondo in giappone hanno capito che il ponte sullo stretto nn serve tanto quanto investire in ricerche…o forse abbiamo capito male…forse i soldi stanziati per il ponte sn un piccolo dono alla mafia che in cambio contrabbanderà la tecnologia in Italia

  217. Fabrizio Bartoccio

    Premetto che sono un forte stimatore di Beppe Grillo ma questa volta si è arrabbiato a sproposito! Il mio professore di impianti energetici, nonchè direttore del Corso di Meccanica all’UNIVERSITA’ ha detto che con le moderne tecnologie, sembrerà strano ma, inquina meno il carbone che il gasolio. Quindi dobbiamo incaxxarci prima con tutte le centrali a gasolio e poi con quelle a carbone.

  218. Fabrizio Bartoccio

    Premetto che sono un forte stimatore di Beppe Grillo ma questa volta si è arrabbiato a sproposito! Il mio professore di impianti energetici, nonchè direttore del Corso di Meccanica all’UNIVERSITA’ ha detto che con le moderne tecnologie, sembrerà strano ma, inquina meno il carbone che il gasolio. Quindi dobbiamo incaxxarci prima con tutte le centrali a gasolio e poi con quelle a carbone.

  219. giovanni davoli

    Ho una proposta:
    PERCHE’ NON FACCIAMO PROGETTARE IL PIANO ENERGETICO ITALIANO A CELENTANO E BENIGNI?
    CON LORO NON AVREMO PIU’ TANTI PROBLEMI……
    …….BASTERA’ PREPARARE LE CANDELE PER LA LUCE, LA LEGNA PER IL RISCALDAMNETO E LA BICICLETTA PER ANDARE IN GIRO………..
    ……..MA SE UNO A DELLE ASPIRAZIONE PAUPERISTE (cioè vuole aspira a vivere come un poveraccio) PUò SEMPRE TRASFERIRSI IN MOZAMBICO E LASCIARE IL SUO POSTO AD UN AFRICANO CHE SAREBBE MOLTO CONTENTO DI VIVERE IN UN TALE INQUINAMENTO……

  220. Gianni Silva

    “MARIUS” QUESTO sarà il futuro.
    Nome proprio Mario Stroppa artista inventore che ha vissuto per decenni (nei primi anni del novecento) in una torre del castello Visconteo di Pandino. Di questo personaggio, dimenticato dai Concittadini, ma di grande rilevanza, si ricorda che per la mostra: “Il mondo nuovo” 1890-1915 presentata al Palazzo reale di Milano è stata usata una sua opera per fare l’Illustrazione dei manifesti.Vergognosamente il suo nome viene usato solo in campagna elettorale perchè ogni volta viene promesso un suo museo permanente che però non viene mai realizzato.Le sue opere incredibili vanno a perdersi.
    Io Gianni Silva da ragazzino dodicenne ho affrontato la lunga scala tesa che portava al suo studio per capire il motivo del suo dissenso contro i giornalisti che lo definivano: “lo scopritore del MOTO PERPETUO”. Da bravo fisdico INORRIDIVA il grande Marius!
    Aveva invece scoperto una cosa incredibilmente importante che potrei illustrare avendo fatto parte del comitato che ha catalogato e salvato…si fa per dire le sue opere.
    Nella torre c’è fissata alla parete la macchina che illustra le capacità incredibili del: FULCRO MOBILE.
    In poche parole, con un minimo di forza una grande ruota di acciaio si muove e mantiene la rotazione per lunghissimo tempo perchè il fulcro diventa mobile con delle barre e dei cuscinetti a sfera.
    Le ruote, tutte le ruote hanno un fulcro centrale fisso.
    Quella invenzione di MARIUS potrebbe salvare l’economia mondiale e il mondo stesso.
    Io ho letto il testamento lettera con la quale giustifica il suo operato e dedica l’invenzione STRABILIANTE.
    Onore e riconoscimento al grande inventore ed artista, e pubblicitario, e filosofo e progettista ecc. ecc. MARIO STROPPA detto Mario Machina; in arte MARIUS. Chi ha documentazione manifesti, scritti, opere di Marius si faccia vivo io questo MUSEO lo voglio realizzare. CHI ne vuole sapere di più mi può contattare al mio indirizzo di posta elettronica : info@silva.it. CIAO. Gianni

  221. Roberto Spaccesi

    Ciao Beppe.
    Dov’è il Biodiesel? In germania è capillare e da noi è vietato! Sarà perché non possono tassarlo o perchè al nostro governo non importa dell’ambiente.
    Da non credere!

  222. Roberto Spaccesi

    Ciao Beppe.
    Dov’è il Biodiesel? In germania è capillare e da noi è vietato! Sarà perché non possono tassarlo o perchè al nostro governo non importa dell’ambiente.
    Da non credere!

  223. Luca Molari

    Il flusso di energia incidente sull’alta atmosfera terrestre è di 1360 W/m^2. Questa energia incidente è solo lo 0.0000000005 di quella emessa dal sole. Abbiamo una centrale a fusione nucleare a 8 minuti luce di distanza.

  224. luca pessi

    basta avete rotto le o o non vi va mai bene nulla e il nucleare no e il carbone no e il petrolio men che meno come cazzpita volete fare con il sole??? certo a rovigo c’è il sole tutto l’anno……..è ridicolo pensare di fare ciò di cui abbiamo bisogno solo con le fonti alternative, piuttosto che dar contro a tutto solo x partito prese proponete soluzioni intelligenti e non cazzate demagogiche.
    ciao

  225. luca pessi

    basta avete rotto le o o non vi va mai bene nulla e il nucleare no e il carbone no e il petrolio men che meno come cazzpita volete fare con il sole??? certo a rovigo c’è il sole tutto l’anno……..è ridicolo pensare di fare ciò di cui abbiamo bisogno solo con le fonti alternative, piuttosto che dar contro a tutto solo x partito prese proponete soluzioni intelligenti e non cazzate demagogiche.
    ciao

  226. luca pessi

    basta avete rotto le o o non vi va mai bene nulla e il nucleare no e il carbone no e il petrolio men che meno come cazzpita volete fare con il sole??? certo a rovigo c’è il sole tutto l’anno……..è ridicolo pensare di fare ciò di cui abbiamo bisogno solo con le fonti alternative, piuttosto che dar contro a tutto solo x partito prese proponete soluzioni intelligenti e non cazzate demagogiche.
    ciao

  227. Giuliano Barbieri

    Perchè il mio commento ieri sera è stato inserito e questa mattina era assente?

  228. Valeria Peparello

    Oggi pomeriggio alla Regione Lazio tavolo di concertazione sulla questione centrale a carbone a Civitavecchia e Montalto….. accettata al tavolo anche la delegazione no coke….. accorrete numerosi!!

  229. Valeria Peparello

    Oggi pomeriggio alla Regione Lazio tavolo di concertazione sulla questione centrale a carbone a Civitavecchia e Montalto….. accettata al tavolo anche la delegazione no coke….. accorrete numerosi!!

  230. Valerio Colombo

    PIUTTOSTO CHE PENSARE AL PONTE DI MESSINA E AD ALTRI MOSTRI DI CEMENTO…. CHE INVESTISSERO QUEI SOLDI PER LE ENERGIE RINNOVABILI, EOLICO, FOTOVOLTAICO, IDROGENO… QUESTO E’ IL FUTURO… STOLTI

  231. Valerio Colombo

    “… l’energia intelligente per gente di cultura che ama la natura, la pace e la liberta’”
    http://www.eolico.it/
    QUESTO E’ SOLO UNO DEI TANTI ESEMPI…IN ITALIA,A MIO AVVISO, OCCORRE COLMARE LA NOSTRA ENORME IGNORANZA SULLE ENERGIE RINNOVABILI…CHE SONO IL FATURO…. E’ BESTIALE PENSARE ANCORA AL CARBONE COME FONTE ENERGETICA

  232. Valerio Colombo

    “… l’energia intelligente per gente di cultura che ama la natura, la pace e la liberta’…”

    http://www.eolico.it/

    QUESTO E’ SOLO UNO DEI TANTI SITI…IN ITALIA, A MIO AVVISO, OCCORRE COLMARE LA NOSTRA GRAVE INGNORANZA NEL CAMPO DELLE ENERGIE RINNOVABILI…
    IN INTERNET CI SONO UNA MAREA DI INFORMAZIONI IN MERITO.. BASTANO POCHI MINUTI PER CAPIRE…
    IN TV ,PER ME, PIUTTOSTO CHE FARE QUEI PROGRAMMI STUPIDI… DOVREBBERO PARLARNE DALLA MATTINA ALLA SERA… QUESTE SONO LE COSE IMPORTANTI…E’ IL NOSTRO FUTURO…

  233. Alteo Forti

    ATTENZIONE CONTRATTI CONCORRENTI ENEL
    SI TRATTA DI FLY ENERGIA:
    Ho appurato che nel contratto c’e’ l’obbligo del pagamento di un’assicurazione che varia da 49 euro a 229 euro a seconda dei KWh di consumo stimati in un anno. E i capigruppo dicono ai propri venditori (che lo riportano ai clienti che stanno per acquisire) che si tratta di una “cauzione” e che quindi come tale verra’ restituita alla fine del contratto. Balla! Inoltre, e qui c’e’ il colmo, (come dice il contratto art.6.1) “il cliente riconoscerà ANNUALMENTE una quota una tantum per la suddetta assicurazione del credito”. Cioe’ si convince una persona a passare a una bolletta che costa meno ma non si sa di quanto, ma sicuramente si sa che ogni anno c’e’ una quota fissa da pagare!
    Meglio rimanere con enel per il momento.
    Grazie per l’attenzione

    Alteo Forti

    1. Tiziano Pellegrini

      Con l’enel distribuzione spa rimanici pure tu…
      Noi ci siamo già organizzati per spendere meno grazie a Fly energia. Auguri…

    2. fabiana ferri

      grazie per la sua opinione
      ho appena ricevuta una telefonata dalla fly energia che mi chiedeva un incontro per mostrarmi le loro offerte per risparmiare sul conto dell’elettricita’ alle aziende con partita iva.
      io non ho mai sentito questa compagnia e adesso che ho letto questa sua opinione so all’incontro cosa tenere in evidenza
      grazie

    3. Patrizia Cane

      Sono stata contattata anch’io dalla Fly Energia telefonicamente e si sono presentati come un Gruppo che opera per conto dell’ENEL e mi hanno “avvisato” che “per legge ho diritto a pagare di meno l’energia elettrica” e che sarebbe passato un loro incaricato a farmi firmare il modulo per avere questa riduzione che mi spetta per legge.
      Lascio i commenti a chi legge.
      Ringrazio invece per le preziose informazioni che trovo sul Blog.
      Patrizia Cane

    4. Patrizia Cane

      Sono stata contattata anch’io dalla Fly Energia telefonicamente. Mi hanno detto di essere Gruppo che opera per conto dell’ENEL e mi hanno comunicato che c’è una legge che mi da diritto a sconti sull’energia elettrica” Per questo sarebbe passato un loro incaricato a farmi firmare il modulo per avere questa riduzione.
      No comment
      Ringrazio invece per le preziose informazioni che trovo sul Blog.
      Patrizia Cane

    5. Patrizia Cane

      Sono stata contattata anch’io dalla Fly Energia telefonicamente. Mi hanno detto di essere Gruppo che opera per conto dell’ENEL e mi hanno comunicato che c’è una legge che mi da diritto a sconti sull’energia elettrica” Per questo sarebbe passato un loro incaricato a farmi firmare il modulo per avere questa riduzione.
      No comment
      Ringrazio invece per le preziose informazioni che trovo sul Blog.
      Patrizia Cane

    6. RICCARDO DEL SORDO

      Purtroppo ho gia’ firmato il contratto il 22.02.06 posso disdire con il diritto di recesso?
      grazie per una risposta

  234. maria vittoria bono

    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare ad un residence in Sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt )
    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare in un Residence in Sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole di un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt ) ed ho visto che la regione Sardegna eroga contributi per tali impianti

    ora prima di procedere definitivamente in questa direzione vorrei qualche consiglio…… non sarebbe meglio un impianto fotovoltaico ?….se ho capito bene produce energia tutto l’anno anche quando i bilocali sono vuoti e non necessitano di acqua calda ………… forse costa molto più caro e ci vuole troppo tempo per ammortizzare la spesa nonostante le tariffe incentivanti della delibera del 14 settembre ?

    grazie mille in anticipo per ogni consiglio
    la mia mail é gredos@mclink.it oppure mv.bono@libero.it
    Maria Vittoria

  235. maria vittoria bono

    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare ad un residence in Sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt )
    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare in un Residence in Sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole di un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt ) ed ho visto che la regione Sardegna eroga contributi per tali impianti

    ora prima di procedere definitivamente in questa direzione vorrei qualche consiglio…… non sarebbe meglio un impianto fotovoltaico ?….se ho capito bene produce energia tutto l’anno anche quando i bilocali sono vuoti e non necessitano di acqua calda ………… forse costa molto più caro e ci vuole troppo tempo per ammortizzare la spesa nonostante le tariffe incentivanti della delibera del 14 settembre ?

    grazie mille in anticipo per ogni consiglio
    la mia mail é gredos@mclink.it oppure mv.bono@libero.it
    Maria Vittoria

  236. maria vittoria bono

    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare ad un residence in Sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt )
    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare in un Residence in Sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole di un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt ) ed ho visto che la regione Sardegna eroga contributi per tali impianti

    ora prima di procedere definitivamente in questa direzione vorrei qualche consiglio…… non sarebbe meglio un impianto fotovoltaico ?….se ho capito bene produce energia tutto l’anno anche quando i bilocali sono vuoti e non necessitano di acqua calda ………… forse costa molto più caro e ci vuole troppo tempo per ammortizzare la spesa nonostante le tariffe incentivanti della delibera del 14 settembre ?

    grazie mille in anticipo per ogni consiglio
    la mia mail é gredos@mclink.it oppure mv.bono@libero.it
    Maria Vittoria

  237. maria vittoria bono

    buon giorno a tutti,
    sto cercando di farmi fare un preventivo per installare un impianto solare ad un residence in sardegna ( il sito è http://www.baiasalinedda.it) composto da villini a schiera su di un unico piano per un totale di 56 bilocali:

    l’ amministratore vuole di un impianto solare termico per produrre acqua calda sanitaria ( ogni bagno ha un boiler elettrico della capacità di 50 lt ) ed ho visto che la regione Sardegna eroga contributi per tali impianti

    ora prima di procedere definitivamente in questa direzione vorrei qualche consiglio…… non me ne intendo affatto ma sono attratta dall’idea impianto fotovoltaico…..se ho capito bene produce energia tutto l’anno anche quando i bilocali sono vuoti e quindi non necessitano di acqua calda …….fose costa molto piu’ caro e ci vuole troppo tempo per ammortizzare la spesa?
    grazie mille in anticipo per ogni suggerimento
    la mia mail é gredos@mclink.it
    maria vittoria

  238. giovanni davoli

    Sono un giovane ingegnere di 25 anni e devo dire che mi piange il cuore a dover leggere sempre commenti di questo tipo. Posto sotto lo “scempio” islandese, ma starebbe bene per la nuova centrale Enel del Po e tutto ciò che riguarda l’energia. Non ritengo che sia amissibile che persone totalmente incompetenti delle materie trattate, non preparate e ignoranti dei più basilari principi fisici si arroghino il diritto di decidere cosa è inquinante e cosa non lo è!L’idea proposta è una democrazia tecnica, paradossalmente si vogliono prendere a maggioranza decisioni di carattere tecnico. La prossima volta che ci sarà da dimensionare i piloni di un ponte potremmo fare un referendum!detto questo anche i tecnici sono uomini e come tali possono essere corrotti e incapaci, ma di certo non si possono giudicare su un blog le scelte su dove posizionare una fabbrica di alluminio o quale combustibile sia meno impattante per una centrale. A proposito di combustibili: ma ci ha detto che il carbone è inquina di più del le biomasse? Non è che mettendoci davanti il prefisso bio- tutto diventa ecologico. Vorrei spronare tutti a cercare i riferimenti a ciò che sostengono e non accontentarsi di quello che si dice, si legge o si pensa!

  239. giovanni davoli

    Sono un giovane ingegnere di 25 anni e devo dire che mi piange il cuore a dover leggere sempre commenti di questo tipo. Posto sotto lo “scempio” islandese, ma starebbe bene per la nuova centrale Enel del Po e tutto ciò che riguarda l’energia. Non ritengo che sia amissibile che persone totalmente incompetenti delle materie trattate, non preparate e ignoranti dei più basilari principi fisici si arroghino il diritto di decidere cosa è inquinante e cosa non lo è!L’idea proposta è una democrazia tecnica, paradossalmente si vogliono prendere a maggioranza decisioni di carattere tecnico. La prossima volta che ci sarà da dimensionare i piloni di un ponte potremmo fare un referendum!detto questo anche i tecnici sono uomini e come tali possono essere corrotti e incapaci, ma di certo non si possono giudicare su un blog le scelte su dove posizionare una fabbrica di alluminio o quale combustibile sia meno impattante per una centrale.

  240. Silvio Bogetto

    Ok, Tito, inizia a scrivere il testo della mail e poi (magari con qualche variazione o aggiunta) la mandiamo a chi di dovere; magari se intasiamo il server qualcuno leggerà. Siete tutti daccordo? Beppe, una volta deciso il testo dovresti metterlo in home page per un pò, in modo che tutti coloro che visitano questo sito possano fare un copia incolla ed inviare. Mi raccomando Beppe, aspettiamo partecipazione alla stesura del testo anche da te!

  241. Michael Clemente

    Io vorrei tanto sapere perchè il governo berlusconi si ostina tanto a parlare di risolvere i problemi energetici italiani con il nucleare. Per prima cosa il nucleare è stato bandito dal nostro paese con un referendum… Ma la cosa più importante è che l’Italia non è autosufficiente dal punto di vista energetico, compriamo energia dalla Svizzera e dalla Francia e si è visto come basti un albero che cada su i fili dell’alta tensione per bloccare le città come è successo qualche anno fa

  242. tito petri

    APPELLO PER L’USO DEL BIODIESEL
    In Italia non tutti sanno che il biodiesel può essere usato esattamente come il Diesel tradizionale.

    Propongo di diffondere una mail in cui si pubblicizzi l’uso del biodiesel in germaia, doove è disponibile ad ogni autopompa o quasi, e negli USA, anche se produttore di petrolio, dove è molto diffuso e pubblicizzato. In italia il comune di Ravenna scalda gli edifici pubblici e alimenta i camion e i mezzi di trasporto comunali con biodiesel.

    http://www.biodieselnow.com/
    Questo è un buon esempio di sito americano in cui ne vengoono raccontati pregi e difetti.
    Pregi: riduzione dei gas serra e degli ossidi di zolfo, riduzione della dipendenza dai paesi produttori di petrolio, utilizzabilità in ogni motore diesel.
    Difetti: leggero aumento dell’emissione di ossidi di azoto, reperibilità.

    Spero che lo spiccato spirito di emulazione nei confronti dell’america, per una volta ci aiuti a lanciare una tecnologia utile al portafoglio del consumatore e all’ambiente.

  243. Silvio Bogetto

    non so se possa essere qualcosa di utile, ma se non si prova mai a fare nulla… ho letto stamattina, sul sito di repubblica (cliccando alla sezione tecnologia e scienze), che la coldiretti sta cercando di raccogliere un milione di firme per cercare di “svegliare” quella banda di cog….i che scaldano le sedie al governo sul fatto che l’italia potrebbe diventare grande produttore di biocombustibili, che non inquinerebbero un c…o di niente e costerebbero la metà del gasolio e/o benzina (non è free-energy, ma sarebbe un passo avanti). C’è qualche modo per fare un pò di “rumore” anche noi dato che siamo in tanti? Ciao Beppe e ciao a tutti!!!

    Silvio di Torino

  244. Ruscitti Gregorio

    “Magnia magnia che non finisce mai”! Altro che energia, qui non frega niente a nessuno dell’energia, abbiamo gli strumenti e le tecnologie per fare molto meglio e in maniera Mooolto più pulita e allora perche? Perchè c’è naturalmente chi cura solo i propri interessi, attenzione! SOLO i propri interessi! Che possiamo fare? Usiamo meglio i nostri elettrodomestici, prendiamo l’auto solo quando serve e alle prossime elezioni vediamo di non votare a casaccio.

  245. Gregorio Ruscitti

    “Magnia magnia che non finisce mai”! Altro che energia, qui non frega niente a nessuno dell’energia, abbiamo gli strumenti e le tecnologie per fare molto meglio e in maniera Mooolto più pulita e allora perche? Perchè c’è naturalmente c’è chi cura solo i propri interessi, attenzione! SOLO i propri interessi! Che possiamo fare? Usiamo meglio i nostri elettrodomestici, prendiamo l’auto solo quando serve e alle prossime elezioni vediamo di non votare a casaccio.

  246. Antonio La Trippa

    ********************************************************************
    —– 168 GIORNI ALLA LIBERAZIONE —–********************************************************************

    Via piaccia o no, “SIGNORI” fascisti la vostra primavera (ed il nostro inverno polare) sta per finire. C R E P A T E

  247. Paolo Maddalena

    NUCLEARE: SCAJOLA, NON POSSIAMO ESCLUDERLO
    Roma, 21 ott. (Adnkronos) – ”Abbiamo l’esigenza di disporre di energia a costi competitivi. Il nostro obiettivo in questo campo e’ raggiungere nei prossimi anni una significativa riduzione del divario di costo rispetto alla media dei paesi europei, diversificando le fonti, geograficamente e per tipi, puntando su fonti alternative al petrolio, senza escludere il nucleare, stimolando l’efficienza energetica, promuovendo la concorrenza in un mercato reso piu’ libero”. Il ministro delle Attivita’ produttive, Claudio Scajola, interviene sul problema energetico del paese, parlando al convegno dei giovani imprenditori edili dell’Ance.

    E’possibile leggere ancora dichiarazioni del genere da parte di un nostro ministro? Tirare ancora in ballo la questione nucleare sulla quale il popolo italiano si è già ampiamente
    espresso? non sarebbe forse il caso di intraprendere politiche energetiche veramente alternative e sopratutto ecologiche? Le strade intraprese dalla Germania,pannelli solari per il riscaldamento delle abitazioni, tanto per citare un esempio documentato da un tuo spettacolo,caro Beppe,non mi sembrano così difficili da seguire.basterebbe una legge.questa sì, ad personas.

  248. Maria Zammit

    Ma come puo’ l’ENEL solo pensare alla rintroduzione del carbone? Sono Maltese e fino a pochi anni fa a Malta la centrale elettrica andava a carbone, e io con i miei ci vivevo vicino, troppo vicino. Respirare aria che sa di carbone non è il massimo per i polmoni e avere perennemente in bocca il sapore del carbone che ti raschia la gola. Sono cose che ho provato per anni quando la centrale usava il carbone. La rintroduzione del carbone per la ‘nuova’ centrale dell’ Enel sarebbe uno sbaglio, un’ altra mostruosità che si aggiunge a tante altre già commesse da parte del Enel.
    Normalmente uno impara dagli errori fatti in passato ma credo che quelli dell’ Enel abbiano la memoria corta.
    ciao a tutti.

  249. lorenzo mattia sollum

    scusate, ma perchè ognuno di noi non inizia da piccole cose, tipo tenere meno luci accese, spegnere gli apparecchi anzichè lasciarli in stand by, usare elettrodomestici a norma etc etc anzichè star li tanto a cianciare di centrali, idrogeno, ventio e plasma ??? tutte cose belle, fattibili e/o futuribili, ma iniziamo dal concreto, da noi stessi … INIZIAMO A CONSUMARE MENO !!! e inquineremo meno !!!

  250. paul evinrude

    Vorrei avere delle informazioni riguardanti i migliori produttori di celle fotovoltaiche ovvero coloro i quali lavorano la tecnologia derivante dal sole. Il loro commercio potrebbe essere una opportunità di lavoro.
    Grazie

  251. Fulvio Felletti

    Gent.mo Giancarlo, ho visto il tuo post del 19. Volevo dirti che ho spiacevoli notizie, l’azienda che era arrivata alla soglia della produzione e commercializzazione della Eolo è fallita sul finire del 2003, al momento non sembra esserci nessuno intenzionato ad acquistare il brevetto e ritentare l’avventura imprenditoriale, tuttavia: 1- il progetto aveva evidenziato qualche difetto (son certo risolvibile con un po’ di buona volontà), 2- al confronto con altre alternative (es motori elettrici) sembra non avere tutta la convenienza immaginata alla sua uscita sulle riviste e sui mezzi d’informazione. Spero d’aver fatto cosa gradita fornendoti ciò che è a mia conoscenza.
    Ciao

  252. Filippo Catani

    Proprio oggi sul quotidiano “La Repubblica” a pagina 43 è stato realizzato un articolo sul ritorno del “partito del carbone” assai interessante. Ecco alcuni stralci interessanti che vorrei porre alla vostra attenzione:
    “…Non c’è mai stato tanto carbone in circolazione; l’anno scorso ne sono stati bruciati 5 miliardi di tonnellate. Solo negli ultimi 4 anni il suo uso nel mondo è aumentato del 40%. Produce un terzo dell’anidride carbonica che alimenta l’effetto serra. Genera tutt’ora la metà dell’energia elettrica americana e il 14% in Italia. E questo prima del prossimo grande salto.(…)Dritti filati verso il carbone afferma infatti un gruppo crescente di esperti,tecnici e politici a partire da George Bush all’Enel che si prepara a varare 2 megacentrali a carbone A civitavecchia e Porto Tolle e a farne l’asse della sua produzione di elettricità nei prossimi decenni.Una clamorosa inversione a U e questa volta l’Italia è nel gruppo di testa. (..)Il carbone è il migliore dei combustili è il peggiore dei combustibili dice Kenneth Deffeyes il geologo di Princetown nel suo libro “Beyond oil” oltre il petrolio.E’ il peggiore perchè inquina e uccide più di ogni altro; avvelena e lastrica i polmoni di polveri sottili crea lo smog e la pioggia acida e produce ozono. E’il migliore perchè costa poco il suo prezzo in realtà è aumentato del 50% negli ultimi 5 anni(..)Di acrbone invece ce n’è per un paio di secoli.Infine si estrae in posti affidabili come America Sud Africa e Nord Europa.”Costo e sicurezza negli approvigionamenti hanno fatto pendere la bilancia a favore del carbone” spiega dalla sede dell’Enel Ennio Fano responsabile per l’ambiente. (…)L’enel ha scelto di investire 4 miliardi di euro nel carbone(..)fra 5 anni l’olio combustibile sparirà ma al quota del carbone salirà complessivamente dal 14 al 24%. ”

    Questa è solo una piccola parte di un servizio assai ben articolato.La mia domanda è: io ho 19anni possibile che l’unica energia del futuro sia il carbone?

  253. giancarlo tuzzi

    Caro Beppe,
    mi piacerebbe conoscere la fine che ha fatto la “eolo”: automobile azionata ad aria compressa. Io volevo acquistarla (10.000 euro; 110 km di velocità max; ricaricabile collegandoti con la presa della corrente di casa tua; costi ammortizzabili in due anni ecc.)ma non mi risulta sia stata messa sul mercato.
    Grazie per l’eventuale risposta.
    Ciao
    Giancarlo.

  254. stefano camerino

    Ciao Beppe,
    Scusa ma non sapendo dove postare questa mia mail, ho pensato che il posto piu adatto fosse la sezione legata all’energia.
    Io ho due figlie che abitano in Canada, paese notoriamente freddino, d’inverno. Ho personalmente sentito sulla mia pelle, lo scorso gennaio, il dolore provocato da 29 gradi sotto zero (dolore, non freddo..il freddo non lo senti. senti proprio MALE!).
    In Canada le case sono isolate termicamente con degli spessi cappucci di materiale coibentante e sono perlopiu’ fatte in legno.
    Bene: ho scoperto che in una abitazione media canadese, i consumi sono nettamente inferiori, a parita’ di Mq riscaldato. Ho altresi’ scoperto che le temperature a cui loro scaldano le case sono notevolmente superiori (25 gradi sono la regola. a volte anche 28!!!).
    Nei centri commerciali la gente sta in maglietta: arrivano imbacuccati, si cambiano (anzi, si “sbucciano”, visto che si vestono a Buccia di cipolla), mettono l’attrezzatura negli armadietti appositi e vanno in giro, allegri e giulivi a fare le loro commissioni. idem negli uffici. Ricordo ancora la mia (EX) moglie quando si lamentava perche’ nel suo ufficio,in Italia, schiattava dal freddo nonostante la caldaia andasse a tutta forza, anche in barba alle normative ed al buon senso…
    Bene: io credo, e tu penso che non possa essere che d’accordo con me, che siamo decisamente masochisti.Anzi, coglioni.
    Gli edifici dovrebbero avere degli isolamenti obbligatori per legge. Altro che la conversione a gas e tutte quelle palle li. Seguendo le indicazioni di Wolfgang Feist, al massimo della fattibilita’, (sito http://www.forumenergia.net/archivio.asp?ID=52 )sarebbe possibile riscaldare una casa con con meno di 15 chilowattora al metro quadrato all’anno. 100 mq con 1500 chilovattora!!!!!!ALL’ANNO!!! Sommiamo la questione appena esposta con il fotovoltaico…cosa ne consegue? che Milano, Genova, Roma e tutti noi, ne avremmo dei benefici non solo economici ma anche(come gradito sottoprodotto) di inquinamento

  255. Valerio Gatti

    Le 3 centrali termoelettriche di brindisi… TRE, AVETE LETTO BENE TRE!!!…
    Oggi si firma al comune di brindisi un documento preliminare per la stipula delle nuove convenzioni energetiche…
    Italiani siate pronti… qua fra un pò si spegne la luce… 8 milioni di tonnellate di carbone + non so quanto di combustibili fossili…SONO VERAMENTE TANTI ANCHE PER UNA CITTA’ “VENTOSA” COME BRINDISI… ma ENEL non vuole parlare di riduzione di carbone e udite udite DI QUALITA’… comprano quello russo, che costa meno ma forse è radiattivo…? PARTITO IL CONTO ALLA ROVESCIA… se la nazione, i giornali nazionali, le televisioni vogliono tenere SPENTI I RIFLETTORI SU QUESTO PROBLEMA E SUL PROBLEMA BRINDISI…. bhe noi qui siamo costretti a spegnere la luce in CASA ITALIA…. e poi ne riparliamo… magari a luce di candela…

  256. Arcangelo Ponticiello

    Per Giorgio Frigerio.
    IN ITALIA, E PENSO ANCHE ALL’ESTERO, V’E’ UN’EMORRAGIA DI LAUREE,” COME VOI BEN SAPETE”.
    GLI EMINENTI SCENZIATI DI CUI HO LETTO L’ARTICOLO, NON SANNO, CHE ESISTONO FONTI RINNOVALBILI DI DIVERSA NATURA: EOLICHE, SOLARI ED TEC.. QUINDI NON E’ “OBBLIGATORIO” UTILIZZARE QUELLE DI ORIGINE FOSSILE PER ATTIVARE LA CATENA DI PRODUZIONE, AL FINE DI PRODURRE IL VETTORE IDROGENO. UN ESEMPIO ELEMENTARE, IN UN AUTO TRADIZIONALE E’ CREARE L’ELETTROLISI, CON UN MOTORE IBRIDO, UNO A BATTERIA, UNO AD IDROGENO, LA BATTERIA E’ CARICATA QUANDO IL VEICOLO HA LA TRAZIONE AD IDROGENO E, QUANDO E’ CARICA PRODUCE L’LETTROLISI.

    cOME VEDI HA REGIONE IL GRILLONE CI PRENDONO PER IL CU….O.

  257. Arcangelo Ponticiello

    Per Giorgio Frigerio.
    IN ITALIA, E PENSO ANCHE ALL’ESTERO, V’E’ UN’EMORRAGIA DI LAUREE,” COME VOI BEN SAPETE”.
    GLI EMINENTI SCENZIATI DI CUI HO LETTO L’ARTICOLO, NON SANNO, CHE ESISTONO FONTI RINNOVALBILI DI DIVERSA NATURA: EOLICHE, SOLARI ED TEC.. QUINDI NON E’ “OBBLIGATORIO” UTILIZZARE QUELLE DI ORIGINE FOSSILE PER ATTIVARE LA CATENA DI PRODUZIONE, AL FINE DI PRODURRE IL VETTORE IDROGENO. UN ESEMPIO ELEMENTARE, IN UN AUTO TRADIZIONALE E’ CREARE L’ELETTROLISI, CON UN MOTORE IBRIDO, UNO A BATTERIA, UNO AD IDROGENO, LA BATTERIA E’ CARICATA QUANDO IL VEICOLO HA LA TRAZIONE AD IDROGENO E, QUANDO E’ CARICA PRODUCE L’LETTROLISI.

    cOME VEDI HA REGIONE IL GRILLONE CI PRENDONO PER IL CU….O.

  258. LUCA GIOVANNOLI

    SONO UN TECNICO SPECIALIZZATO NEL SETTORE TERMODINAMICO ED ENERGETICO ED ORMAI DA ANNI CONVINTO SOSTENITORE DELLE REALI ENERGIE ALTERNATIVE COME IL SOLARE FOTOVOLTAICO, SOLARE TERMICO, BIOMASSE, RECUPERI TERMICI DA CICLI INDUSTRIALI, ECC.
    PROPRIO IN QUESTI GIORNI , IN RELAZIONE ALL’EMANAZIONE DEL DECRETO ATTUATIVO RELATIVO AL CONTO ENERGIA, STO’ PER INIZIARE PRATICHE E RELATIVI LAVORI PER REALIZZARE PRESSO IL MIO UFFICIO, UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO “GRIDD CONNECTION” DA 3000 Wp CON PANNELLI FOTOVOLTAICI AD ALTA CAPACITA’.
    PURTROPPO COME ORMAI TROPPO SPESSO ( ANZI QUASI SEMPRE ) ACCADE IN ITALIA, LE POCHE LEGGI CHE INCENTIVANO IL RISPARMIO ENERGETICO E SOPRATUTTO FINALMENTE SVINCOLANO IL POVERO CITTADINO DAL ” CAPPIO ” DEL PETROLIO E DERIVATI, VENGONO OSTEGGIATE, NASCOSTE, BOICOTTATE PROPRIO DALLE STESSE AMMINISTRAZIONI LOCALI, PROVINCIALI, REGIONALI, ECC CHE TEORICAMENTE DOVREBBERO PROMUOVERLE.
    VORREI RACCONTARE TUTTA LA STORIA MA SAREBBE TROPPO LUNGA, PERCIO’ MI LIMITERO’ A DIRVI CHE UN PAIO DI ASSESSORI COMUNALI NON VOGLIONO CONCEDERMI L’AUTORIZZAZIONE ALL’INSTALLAZIONE DEI PANNELLI SUL MIO TETTO DELL’UFFICIO ( L’UFFICIO E’ DI MIA PROPRIETA ) , PERCHE’ A LORO DIRE QUESTE APPARECCHIATURE DETURPANO IL PAESAGGIO LOCALE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.
    ORA CAPISCO CHE SE TUTTI FACCIAMO QUELLO CHE VOGLIAMO SENZA REGOLE FINIREMO PER RITROVARCI IN PAESI SENZA UN MINIMO DI DECENZA ESTETICA, MA IO MI CHIEDO E VI CHIEDO :
    1°) E’ PIU’ IMPORTANTE AVERE UN TETTO ” ESTETICAMENTE GRADEVOLE” O RISPARMIARE ENERGIA E QUINDI NON INQUINARE( VEDI EFFETTO SERRA, BUCO DELL’OZONO, ECC. ).
    2°) VISTO CHE TEORICAMENTE I PANNELLI FOTOVOLTAICI DETURPEREBBERO IL PANORAMA, MI CHIEDO, MA TUTTE QUELLE ANTENNE , ANTENNINE ED ANTENNONE NONCHE’ PARABOLE SE SONO COSI’ GRADEVOLI ALLA VISTA ?.
    CREDO CHE ALLA LUCE DI TUTTO CIO’ VI SIA UN VERO ED UNICO GRAVE PROBLEMA:
    MA SE UN GIORNO UN NOTO “CAVALIERE” PER CASO SORVOLASSE IL MIO UFFICIO CON L’ELICOTTERO E VEDE TANTI PANNELLI SENZA NESSUMA ANTENNA ??.

  259. Giorgio Frigerio

    Ciao Beppe,

    ho assistito con passione al tuo spettacolo di Milano e leggo assiduamente il tuo Blog. Vorrei però attirare la tua attenzione sul fatto che la macchina ad idrogeno, cui fai spesso riferimento, potrebbe essere un ‘ ulteriore trappola.
    L’idrogeno non è una fonte di energia ma un vettore, esattamente come l’energia elettrica, e non è quindi un sostituto del petrolio.
    Tra l’altro l’utilizzo dell’idrogeno può costituire la ‘faccia pulita’ di strategie molto più sporche.
    A riguardo mi permetto di segnalarti il seguente link:
    http://www.martines.org/idrogeno2.html

    Saluti

  260. Valerio Gatti

    Interessi molto grossi dietro il carbone, parchi carbone sequestrati dalla magistratura, nastro trasportatore sempre guasto per far andare su e giù centinaia di camion… ne sappiamo qualcosa noi qui a brindisi, oltre 9 milioni di tonnellate di carbone che bruciano in 3 centrali Una di queste doveva chiudere il 31/12/04 e i lavoratori riassorbiti in altre aziende…
    Notizia di alcuni giorni fa la centrale elettrica federico II, Brindisi Sud Cerano, è fra le 25 centrali + inquinanti d’europa…
    Una terza centrale all’interno del petrolchimico di cui poco si conosce… ed un petrolchimico che brucia chissà cosa… lasciando nella scia del vento morte e tumori.
    In queste settimane a Brindisi si discute del rinnovo delle convenzioni energetiche, le ultime datate 1996, che prevedevano un consumo max di 2,6 milioni di tonnellate di carbone(contro i reali 9 Milioni!!!)… non sono mai state rispettate, i tanti impegni assunti da ENEL… sempre disattesi… il ricatto occupazionale la solita arma usata in un territorio martoriato dalla disoccupazione… la città, la provincia la regione, hanno da poco detto NO ad un impianto di rigassificazione, che udite udite, non sarebbe mai servito ad alimentare le centrale… ma avrebbe fatto ricca British Gas, Enel ha lasciato la partenrship con gli inglesi, dopo aver tastato il clima in città, forti contestazioni contro la realizzazione del rigassificatore, quindi ENEL ha preferito scegliere di uscire dalla scena per evitare di essere “toccata” anche nel rinnovo delle convenzioni stesse.
    Di questi giorni la notizia del processo che vede indagati i vertici ENEL…vorrei maggiore attenzione su questi eventi…occorre creare uno spazio: UOMINI E TERRITORI VITTIME DI ENEL
    Dove c’è Enel …non arriva solo la luce.
    Italiani pronti, qui fra poco si potrebbe spegnere un’altra centrale, o quantomeno ridurre drasticamente il consumo di carbone… sapevate che circa il 20% della corrente utilizzata in italia è prodotta qui a Brindisi?

  261. massimo fabiani

    perchè i pannelli solari hanno un costo cosi elevato?

  262. massimo fabiani

    perchè i pannelli solari hanno un costo cosi elevato?

  263. cardillo gabriele

    e un sito interessantissimo di denuncia soft ma molto seria e prevenuto beppe speriamo che molti altri lo leggano come me per la prima volta complimenti e continua cosi che i tuoi sforzi saranno premiati

  264. Giorgio Penolazzi

    Scrivo dalla provincia di Rovigo
    Tra le 30 centrali più “sporche” (cioè che emettono più C02, tra i più responsabili dell’effetto serra) nella classifica stilata da WWF Europa all’indirizzo http://www.panda.org/campaign/powerswitch/responsible/dirty_30_list.cfm
    ci sono le 4 italiane che diceva un commento precedente intorno agli ultimi posti. In particolare Porto Tolle la centrale qui in Polesine di cui al post di Beppe Grillo è al 28mo posto appena poco sopra a Civitavecchia. Da notare che il calcolo dell’emissione di CO2 è fatto SULL’OLIO COMBUSTIBILE con il quale la centrale lavora (poco)ora. Se convertita Dio non voglia a carbone, il WWF dice che sarà ancora più sporca

  265. Vittorio Lezzi

    Carissimo beppe grillo,
    sono un tuo fans ; chi ti scrive è un commerciante di polli, volevo chiederti visto che mi hanno rotto i cosiddetti ….. che consiglio mi potresti dare per non essere rotto più le palle? Credimi sono molto esaurito, mi potresti dire cosa si nasconde dietro tutta questa pandemia aviaria?
    Ti prego rispondimi con dettagliate notizie.
    Ti ringrazio infinitamente.
    Distinti saluti.

  266. Vittorio Lezzi

    Carissimo beppe grillo,
    sono un tuo fans ; chi ti scrive è un commerciante di polli, volevo chiederti visto che mi hanno rotto i cosiddetti ….. che consiglio mi potresti dare per non essere rotto più le palle? Credimi sono molto esaurito, mi potresti dire cosa si nasconde dietro tutta questa pandemia aviaria?
    Ti prego rispondimi con dettagliate notizie.
    Ti ringrazio infinitamente.
    Distinti saluti.

  267. carmelo connelli

    Qualche mese orsono mi sono recato in germani per lavoro. Li ho potuto accertare di persona che nessuna della automobili pubbliche fosse di provenienza italiana e in genere non tedesca.
    Premettendo che la nostra economia e` abbastanza in crisi, il lavoro e` sempre meno stabile, mi chiedo il perche` noi italiani non riusciamo a stimolare qualita` e a comprare, pretendendo allo stesso tempo qualita` dalle nostre aziende, i nostri stessi prodotti. Le automobili della Polizia un tempo erano le AlfaRomeo, ve la ricordate la Giulietta. Adesso abbiamo la Subaru, l’Audj, la Volkswagen. Non serabbe il caso di adottare una politica che aiuti le nostre aziende, che anche con l’acquisto di un mezzo porti fondi che possono servire per la ricerca di innovazione e quindi una posizione piu` avanti a livello internazionale? Sono un siciliano: le nostre arance le mandano al macero cosi possiamo godere di quelle spagnole. Il pomodoro di Pachino (il ciliegino) adesso lo producono anche ad Israele: e noi adesso quale dovremo comprare??? Potrei fare altri esempi.
    Le vendite diminuiscono, le leggi non aiutano abbastanza le imprese, i guadagni si riducono e i capitali si muovono cerso l’estero… per cambiare tendenza cosa si puo` fare?? continuare a comprare, a spendere senza produrre, senza investire?? non credo. aziende pubbliche svegliatevi, italiano svegliamoci da questo sonno profondo

  268. carmelo connelli

    Qualche mese orsono mi sono recato in germani per lavoro. Li ho potuto accertare di persona che nessuna della automobili pubbliche fosse di provenienza italiana e in genere non tedesca.
    Premettendo che la nostra economia e` abbastanza in crisi, il lavoro e` sempre meno stabile, mi chiedo il perche` noi italiani non riusciamo a stimolare qualita` e a comprare, pretendendo allo stesso tempo qualita` dalle nostre aziende, i nostri stessi prodotti. Le automobili della Polizia un tempo erano le AlfaRomeo, ve la ricordate la Giulietta. Adesso abbiamo la Subaru, l’Audj, la Volkswagen. Non serabbe il caso di adottare una politica che aiuti le nostre aziende, che anche con l’acquisto di un mezzo porti fondi che possono servire per la ricerca di innovazione e quindi una posizione piu` avanti a livello internazionale? Sono un siciliano: le nostre arance le mandano al macero cosi possiamo godere di quelle spagnole. Il pomodoro di Pachino (il ciliegino) adesso lo producono anche ad Israele: e noi adesso quale dovremo comprare??? Potrei fare altri esempi.
    Le vendite diminuiscono, le leggi non aiutano abbastanza le imprese, i guadagni si riducono e i capitali si muovono cerso l’estero… per cambiare tendenza cosa si puo` fare?? continuare a comprare, a spendere senza produrre, senza investire?? non credo. aziende pubbliche svegliatevi, italiano svegliamoci da questo sonno profondo

  269. Cristiano Tibaldi

    Gentilissimo Sig. Grillo,
    ho ricevuto questa e-mail da una amica e volevo sapere se è una cosa che merita di diffondere ad altri o non servirà a nulla.
    Complimenti per tutto ciò che fa, ma soprattutto grazie.
    Distinti saluti.
    Cristiano Tibaldi.

    Riporto il testo dell’e-mail.

    Nei prossimi giorni le famiglie italiane riceveranno la lettera firmata dal
    Presidente del Consiglio Berlusconi in cui
    il premier spiegherà le ragioni, i particolari e tutto ciò che riguarda la
    finanziaria appena varata e la riforma delle pensioni.
    Oltre18 milioni di capi famiglia riceveranno la lettera per una spesa che
    supererà i 7 milioni di euro, a carico
    del ministero del Tesoro e quindi di tutti i contribuenti.
    Chiaramente le ragioni della spedizione di questa lettera sono ben altre di
    quelle ufficiali.
    In vista delle mobilitazioni dei lavoratori del 24 ottobre e delle elezioni
    europee e amministrative delle prossima primavera e visti i sondaggi che
    indicano un calo notevole delle preferenze accordate a questo governo, il
    premier intende continuare nella sua operazione tutta politica e mediatica
    iniziata con il vergognoso comunicato a reti unificate delle scorse
    settimana.
    Insomma è l’ennesimo scempio che questo governo si accinge a compiere.
    Quello che invitiamo a fare e respingere al mittente la lettera che
    riceverete, nel momento in cui il postino ve la
    consegna o portandola successivamente all’ufficio postale.
    E’ sufficiente barrare con due righe in diagonale l’indirizzo del
    destinatario e scrivere RESPINTO AL MITTENTE.
    Un’iniziativa civile per esprimere il nostro dissenso.
    Inoltra la mail a più gente possibile, se la ritieni un’iniziativa
    condivisibile!

  270. Erika Di Leva

    Salve,
    avrei biisogno di ricevere informazioni su come muovermi per fare pannelli solari per la produzione di energia elettrica sia in azienda che a casa.
    Ve ne sarei grata.
    ..Complimenti per tutto!
    Erika

    1. Luca Valentinuzzi

      ma che brava che sei….!

    2. Luca Valentinuzzi

      ma che brava che sei….!

  271. Massimo Trentadue

    U.E. / Le 30 centrali elettriche piu’ inquinanti d’Europa
    Wwf/Adena hanno presentato “Le 30 centrali elettriche piu’ inquinanti d’Europa”.
    Secondo il rapporto realizzato dall’Istituto di ricerche tedesco Oeko, “la
    maggioranza delle 30 centrali piu’ inquinanti” dell’Ue si concentrano in cinque
    Paesi: Germania, con nove impianti; Polonia con cinque; Spagna, Gran Bretagna e
    Italia con quattro ciascuna. L’elenco e’ stilato in base a quanto Co2 viene
    emesso per ogni kwh prodotto.

    Fonte: aduc.it

  272. Andrea Mariani

    Ciao Beppe,
    simpatica questa cosa di riconvertire una centrale nucleare ad una centrale a carbone, peccato che il carbone inquini, non quanto l’uranio certo, l’ambiente in cui viviamo.
    Mi chiedo come mai in Italia, che siamo notoriamente uno dei paesi europei dove splende più sole durante l’anno, non si sia ancora pensato a sviluppare un decente sistema d’approvvigonamento elettrico attraverso i pannelli fotovoltaici. Capisco che per produrre quanto una centrale a carbone bisognerebbe coprire di pannelli solari enormi spazi, ma cominciare magari con cose piccole? Giusto per tagliare un po’ di PM10 dall’aria che respiriamo… ci sono moltissime alternative energetiche assolutamente pulite ed a rischi minimi se non addirittura nulli.
    Della centrale a carbone sarà contento Bertinotti che definiva questa sorgente energetica il futuro (nota che non lo usano più nemmeno per far andare la Transiberiana).
    Ti saluto dall’irrespirabile aria della provincia di Milano e ti prego di continuare ad andare avanti con la tua opera d’informazione perché è l’unica che dice le cose come stanno realmente.

  273. ivan casi

    sei semplicemente grande caro beppe grillo,perche dici le cose come stanno,e sono proprio le persone come te che danno fastidio alla gente che ci governa,ma amate da tutto il popolo italiano.

  274. caputo nunzio

    ciao beppe grillo sno pochi che hanno il coragiò di dire ciò che pensano e di essere cosi informato o visto un tuo dvd.
    da un amico devo dirtelo resto sempre allibito dalla tua dialetica è
    il modo incui esponi i problemi.
    dovresti entrare inpolitica ciao
    nunzi caputo legnano (mi) scusami per i miei errori

  275. Maurizio Arena

    Stimatissimo signor Beppe Grillo,
    vivo in un tranquillo paesino della provincia di Torino: Luserna San Giovanni, la mia abitazione si trova a 1.000 mt circa da un’azienda che imbottiglia una buonissima acqua minerale, come cavolo è che dal rubinetto di casa mi esce della roba che è difficile definire potabile?
    Come cavolo è che per le olimpiadi invernali Torino 2006 vogliono illuminare il Monviso per renderlo visibile da Torino anche di notte? Dove cavolo la prendono tutta quella corrente elettrica? In un settimanale locale si parlava di 10/15.000 Euro al giorno (pardon notte) per accendere la luce sul Monviso.
    Come cavolo è che la provincia di Torino ha uno dei più alti tassi di persone che si ammalano di cancro e tumore in Italia? (Forse il più alto)
    Come cavolo è che proprio tra i comuni di Candiolo ed Orbassano, al confine di quella che una volta era la tenuta di caccia dei Savoia, c’è un centro ricerche tumori tra i più avanzati in Italia? Ultimamente in ogni famiglia della zona si annovera un caso di malattia di quel genere tra i parenti, molti poi sono tra i 30 e 50 anni, età in cui l’evolversi della patologia è rapida e molto sovente letale. Personalmente conosco due casi di neo mamme morte in seguito a tumore manifestatosi dopo il parto ed un’altra sta combattendo la sua battaglia da 7 anni ed è madre di una bimba di 2a elementare e muore un po’ giorno per giorno.
    Come cavolo è che per spostarsi in Torino (come in molte città italiane) è una tragedia, ma cavolo ci sono solo 700.000, nemmeno Parigi che ne ha 12.000.000 è così incasinata. Forse perchè la buonanima 40 anni or sono preferì far costruire i parcheggi anzichè la metropolitana, a Torino non sappiamo neppure cosa sia…. quei 4 buchi nel terreno che hanno fatto ora sono ridicoli…
    Come cavolo è che ci hanno impiegato 40 anni prima di capire che era il caso di costruire una superstrada tra Torino e Pinerolo, 40 anni e svariati morti su una strada da tempo inadeguata.
    Saluti
    Maurizio Arena

  276. Piero Ramella

    Sono schifato,non mi sento più rappresentato da nessuno. Non comprendo quali armi possiamo usare contro questi delinquenti legali.
    …voglio scendere…..

  277. maurizio ghezzi

    ciao beppe sono un tuo fan fin dai tempi in cui arrivasti da genova per esibirti in quel meraviglioso locale che è stato, per me, il vero ed unico tempio del cabaret milanese: il refettorio. In particolare mi ricordo la prima serata in cui vidi un tuo spettacolo eravamo come pubblico solo in una decina di persone e tu a dispetto di tutto e tutti facesti comunque lo spettacolo facendoci stramazzare dalle risate. Erano bei tempi quelli, tempi in cui ci si poteva ancora permettere di ridere….forse anche perché avevamo un bel pò di anni in meno, o forse solo perché c’erano ancora i socialisti……..
    Mi riferisco al pensiero costante degli scritti del tuo blog ossia “come potremo cambiare il sistema”, ebbene io non sono affatto più intelligente di te e pobrabilmente forse non sono nemmeno troppo intelligente però una idea fissa da un pò di tempo ce l’ho su come potremmo cambiare il sistema. Nel 2006 ci saranno le elezioni, vuoi veramente che cambi qualche cosa? Si? Allora crea un movimento e candidati come premier! Non è una battuta sono convinto che ne usciresti stravincitore e tutto sommato, scusa se mi permetto, ma penso che in qualche modo tu ce lo debba.
    Un affettuoso saluto da Maurizio

  278. Vincenzo Polito

    Ciao,Beppe!
    Aggiungo anche la mia voce a quella dei tanti che mal soportano l’arroganza di questo potere!
    Ritengo che l’approvazione del progetto di costruzione del ponte sullo Stretto sia un regalo(una contropartita?)agli “amici” siciliani di Forza Italia. Non credi anche tu?.
    Non voglio neanche commentare l’approvazione della Legge Elettorale di tipo maggioritario:faccio mio il sentire di Mattarella,
    tutto questo serve a questa Destra,conscia di perdere le prossime elezione, per creare una ingovernabilità che loro cavalcheranno come incapacità della sinistra a governare.
    Ti ringrazio per tutto quello che fai.
    Ciao
    Enzo

  279. gianfranco daluiso

    caro beppe ieri sera ho visto il tuo dvd beppe grillo.it beppe sei un grande!!!!
    a fanculo i vari berlusconi-tronchetti provera
    fazio,sono dalla tua parte sempre e comunque
    dimmi cosa posso fare per te?-

    saluti daluiso gianfranco

  280. roberto crescentini

    ciao beppe, sono un cittadino e infermiere di civitavecchia, come già saprai nella mia città si sta convertendo la centrale elettrica per poterla alimentare con il carbone.
    ci riempono di pubblicità pro (sponsorizzata dall’ENEL),ci dicono che sarà più pulita di quella precedente, però contemporaneamente dicono che nel comprensorio non sarà prudente utilizzare le colture a terra.
    ma secondo te che sei un comico, la verità quale è!!!
    inoltre so che possiamo produrci la corrente da soli….addirittura venderla all’ENEL!!!
    un mio collega di lavoro ha contattato una ditta per un preventivo dell’impianto, gli hanno chiesto 18/20.000 euro, dicendo che la regione finanzia il 75%,è vero? perchè è così poco pubblicizzato? puoi farmi sapere i pro e i contro? grazie e scusami se ti chiedo questo a te, ma ho paura a prendere notizie dalle riviste specializzate, ho paura che l’articolo sia in base a quale sponsor c’è dietro. ciao.

  281. Cesare Zecca

    Scusate per l’ OT ma è un argomento importante per questa raccolta di blog.
    ————————

    Gentili telespettatori,
    domenica 16 ottobre alle ore 21.00 circa su RAI 3 andrà in onda “I
    Fazisti”di PAOLO MONDANI

    Al termine della puntata la Good News “E’ vuota la città” e “Conti che
    corrono” per la rubrica A Confronto, entrambi di Giuliano Marrucci.

    Le repliche andranno in onda su Raisat Extra:
    Lunedi’ 17/10 ore 21.00
    Martedí 18/10 ore 15.45
    Mercoledí 19/10 ore 01.20

    Sintesi della puntata
    Antonveneta, Bnl e Rcs. E i loro protagonisti.
    A cominciare dagli immobiliaristi Ricucci, Coppola e Statuto a proposito
    dei quali: come hanno fatto tutti quei soldi in così poco tempo? La
    cronaca comincia ad aprile e tutte le vicende sono state seguite fino a
    pochi giorni fa, in una ricostruzione minuziosa degli intrecci che ruotano
    attorno al sistema bancario italiano, e della costante violazione delle
    regole

  282. Andrea Pavin

    x Andrea Ghensi
    Riporto alcuni passaggi del tuo post:
    “perchè il nucleare è una fonte di energia? Per favore, documentati un po’. Come lo arricchisci l’uranio o il plutonio?…”

    Scusa non sapevo che il nucleare non fosse una fonte di energia…e ora chi glielo dice ai francesi che in realtà le loro centrali hanno un saldo energetico negativo

    “..dove le metti le scorie? quanto ti costa costruire e smantellare una centrale?..”

    E’ vero, è un problema. Resta da vedere se la CO2 prodotta dalle termoelettriche non sia un problema superiore. Quanti morti all’anno per l’inquinamento? Quanti per il riscaldamento globale dovuto all’effetto serra? Quanti per le conseguenze indirette dell’efetto serra (uragani)?

    “..Sono d’accordo anche io che l’idrogeno è un vettore (l’ho già detto in post precedenti) e che da solo il fotovoltaico non ce la fa (anche perchè i rendimenti sono bassi, attorno al 20%).
    Ma se uniamo il fotovoltaico “casalingo” (percorso minore per l’elettricità e quindi maggior efficienza) con l’eolico, il piccolo idroelettrico (si possono mettere turbine anche negli acquedotti!) e le biomasse qualcosa si riesce a fare…”

    Certo qualcosa si riesce a fare, ma quanto ?
    Un dato: Nel Nord Italia la radiazione solare media annua è di circa 1400 kWh al metro quadro, che significa una potenza MEDIA oraria di 160 W al metro quadro. Aggiungiamo il rendimento del fotovoltaico e arriviamo a 32 W/metro quadro. Significa che, in assenza di altre perdite, per una potenza di 1MW occorre una superficie di 32.500 metri quadri. PER UN MISERO MW, Una centrale termoelettrica ha una potenza di 1.200 MW !!!
    D’accordissimo sul risparmio, ma quanti di quelli che scrivono qui vanno in giro con la SUV ? Io giro in bici, mi lavo con l’acqua fredda e d’inverno in casa mia ci sono 16 gradi.
    E nelle rare occasioni in cui devo usare l’auto (fiat 126) non accelero se ho davanti un semaforo rosso!!

  283. tommaso giorgetti

    @stefano zangheri

    le centrali elettriche a idrogeno non sono certamente la miglior soluzione per diversi motivi: l’idrogeno è solo una forma di immagazzinamento dell’energia, e non esiste in natura ma viene prodotto tramite elettrolisi dall’acqua, il che richiede un notevole dispendio energetico, inoltre l’idrogeno ha un’efficenza bassissima: per produrre 1 quantità di idrogeno se ne consumano 27 di altro tipo; meglio fare centrale eoliche o solari.
    se cerchiamo una fonte energetica a buon mercato che inquini molto poco c’è l’alcool.
    la fiat e altre case avevano progettato discreti motori ad alcool, ma poi accantonati in seguito alle pressioni delle multinazionali del petrolio.
    l’alcool viene estratto dalla canna da zucchero che viene coltivalta in brasile e africa, il che arricchirebbe paesi poveri dandogli le risorse per potersi sviluppare.

  284. tommaso giorgetti

    @stefano zangheri

    le centrali elettriche a idrogeno non sono certamente la miglior soluzione per diversi motivi: l’idrogeno è solo una forma di immagazzinamento dell’energia, e non esiste in natura ma viene prodotto tramite elettrolisi dall’acqua, il che richiede un notevole dispendio energetico, inoltre l’idrogeno ha un’efficenza bassissima: per produrre 1 quantità di idrogeno se ne consumano 27 di altro tipo; meglio fare centrale eoliche o solari.
    se cerchiamo una fonte energetica a buon mercato che inquini molto poco c’è l’alcool.
    la fiat e altre case avevano progettato discreti motori ad alcool, ma poi accantonati in seguito alle pressioni delle multinazionali del petrolio.
    l’alcool viene estratto dalla canna da zucchero che viene coltivalta in brasile e africa, il che arricchirebbe paesi poveri dandogli le risorse per potersi sviluppare.

  285. stefano zangheri

    Magari l’idea è già vecchia, ma: esistono le automobili ad idrogeno, perchè non sfruttare delle centrali elettriche ad idrogeno? Ci pensate al risparmio sulla bolletta elettrica italiana? E ai risvolti ambientali? Energia pulita, rinnovabile e a basso prezzo (di acqua, da cui estrarre l’idrogeno, in Italia ne abbiamo abbastanza, mi pare). Ma che stiamo aspettando. Caro Beppe, come dici nei tuoi spettacoli, tu sei “solo” un comico, ma hai una risonanza sicuramente maggiore di una semplice mail. Se non lo hai già fatto, perchè non provi a sostenere e propagandare questa idea?

  286. Alessandro Cozzoli

    Caro Beppe Grillo, e miei cari “blogghisti”, perchè non venite a farvi un giro a Brindisi? Sono sicuro ke se avete voglia di aria sana e pura, questo è il luogo ideale….siamo inondati, nel vero senso della parola, da 8, si si avete letto bene, 8 milioni di tonnellate di Carbone all’anno, da bruciare nelle centrali presenti a Brindisi, Edipower ed Enel…Grillo, quando hai fatto lo spettacolo 2 anni fà a Brindisi, perkè nn ti 6 fatto portare davanti alla montagan di carbone a cielo aperto cke c’è nella zone industriale??? L’Enel, ha già deciso, ke per ridurre il costo della bolletta le strade sono 2: una ke si può realizzare subito è l’uso massiccio del carbone nelle centrali, l’altro da realizzarsi in futuro è il nucleare…tanto i referendum non contano niente…vedi legge elettorale!!! Saluti

  287. ANNALISA SETTESOLDI

    L’ultima bolletta Enel a Firenze era particolarmente cara. Hanno “chiesto” il pagamento di un consumo presunto. Ma non hanno le centraline elettroniche, di ultimo tipo, per impedire conguagli e via dicendo? o è stata unamanovra per “falsificare” qualche bilancio con un nostro “anticipo”? Spero di essermi spiegata a sufficienza.

  288. stefano danna

    Il Politecnico di Studi Aziendali di Lugano http://www.unipsa.ch e http://www.umc-pcu.edu con sentenza n.204/2000 del 14/9/2000 è stato condannato per PUBBLICITA INGANNEVOLE dal GRAN GIURI dello IAP ISTITUTO dell’AUTODISCIPLINA PUBBLICITARIA in quanto il messaggio in oggetto è stato ritenuto ingannevole nella misura in cui ingenera nel pubblico la convinzione di poter conseguire un titolo analogo al titolo di dottore conseguibile in Italia quando il titolo conseguibile presso il Politecnico di Studi Aziendali non è paragonabile ad alcun titolo accademico italiano.Il messaggio è ulteriormente recettivo in quanto il titolo pubblicizzato è privo di valore legale nella stessa Svizzera e come tale non è passibilie di alcun riconoscimento secondo quanto previsto sia dalla Convenzione Europea del 1959 sia dalla normativa Italiana e Comunitaria in materia di riconoscimento dei titoli accademici stranieri.Inoltre vi è il mancato riconoscimento da parte delle Autorità Elvetiche del Politecnico di Studi aziendali quale istituzione universitaria di qualsiasi genere come desumibile dalla richiesta avanzata dalle stesse Autorità di informare il pubblico circa l’ASSENZA DI VALORE LEGALE e la NON EQUIPOLLENZA di detti titoli ad ALCUN TITOLO ACCADEMICO ITALIANO O SVIZZERO OD EUROPEO. Rivolgetevi quindi it a strutture riconosciute quale è la ESE EUROPEA SCHOOL OF ECONOMICS http://www.uniese.

  289. matteo ponti

    adoro l’energia che viene dal sole
    perché d’estate non ci facciamo un sistema di aria condizionata alimentato dai raggi del sole?

  290. Nazzareno Bianchi

    il panorama è desolante su tutti i fronti. A breve mi laureo, vorrei fare un dottorato di ricerca. Di certo non rimango in questo paese a farmi prendere in giro da un branco di cretini che molto probabilmente non ha mai lavorato in vita loro. Dal momento che cacciarli è cosa ardua (è fattibile, ma fino a che la gente sta zitta e si mobilita solo per c****te!!!) ad andarmene sono io. Quando sentirò che la popolazione infuriata si radunerà a roma per cacciare questi schifosi personaggi, bene, sarò il primo a prendere l’aereo e unirmi al coro.
    Buona continuazione.

  291. silvia arrigoni

    ciao beppe! sono silvia da varese, in questi giorni come tutti ho visto alla televisione il tremendo terremoto che ha flagellato il pakistan.
    vengo subito al dunque secondo te esiste realmente un ente un’associazione che faccia qualcosa di concreto? sai io non credo in certe istituzioni… non “credo in dio” se non a mio modo!! mi piacerebbe poter fare qualcosa anche se poco. dammi per favore un consiglio. ciao grazie

  292. TOMMASO GIORGETTI

    @ TUTTI

    caro beppe leggi questo interessante articolo su rubbia e la gente che sceglie le politiche energetiche dell’italia.
    gente come l'”ing.” regis dovrebbe andare per davvero a raccogliere il letame dei maiali nelle porcilaie, per poi portarselo a casa proprio e sguazzarci dentro assieme ai propri compagni di partito!!

    http://www.greenplanet.net/Articolo11552.html

    STIAMO ANDANDO ALLO SFASCIO!
    OGGI INOLTRE ABBIAMO “INVESTITO” 4.4MLD DI EURO PER LA COSTRUZIONE DEL PONTE SULLO STRETTO CHE FA COMODO A POCHE PERSONE: LE BANCHE, LA MAFIA, E GLI SPECULATORI.(ALLA GARA PER L’APPALTO INTERNAZIONALE NON HA PARTECIPATO NESSUNA SOCIETà CHE NON FOSSE ITALIANA. PERCHè???)

    http://WWW.REPUBBLICA.IT

    1. Neo

      Yo have nice site, admin! keep up good work man!

    2. Nelly

      I love you so much! Great place to visit!

    3. Tifany

      Keep a good work man!

  293. TOMMASO GIORGETTI

    @ TUTTI

    caro beppe leggi questo interessante articolo su rubbia e la gente che sceglie le politiche energetiche dell’italia.
    gente come l'”ing.” regis dovrebbe andare per davvero a raccogliere il letame dei maiali nelle porcilaie, per poi portarselo a casa proprio e sguazzarci dentro assieme ai propri compagni di partito!!

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    http://WWW.REPUBBLICA.IT

  294. TOMMASO GIORGETTI

    @ TUTTI

    caro beppe leggi questo interessante articolo su rubbia e la gente che sceglie le politiche energetiche dell’italia.
    gente come l'”ing.” regis dovrebbe andare per davvero a raccogliere il letame dei maiali nelle porcilaie, per poi portarselo a casa proprio e sguazzarci dentro assieme ai propri compagni di partito!!

    http://www.greenplanet.net/Articolo11552.html

    STIAMO ANDANDO ALLO SFASCIO!
    OGGI INOLTRE ABBIAMO “INVESTITO” 4.4MLD DI EURO PER LA COSTRUZIONE DEL PONTE SULLO STRETTO CHE FA COMODO A POCHE PERSONE: LE BANCHE, LA MAFIA, E GLI SPECULATORI.(ALLA GARA PER L’APPALTO INTERNAZIONALE NON HA PARTECIPATO NESSUNA SOCIETà CHE NON FOSSE ITALIANA. PERCHè???)

    http://WWW.REPUBBLICA.IT

  295. Marco Generali

    Da http://www.repubblica.it
    Il nuovo modello messo a punto a Los Angeles, nei laboratori dell’Ucla
    Eliminando il silicio sarà possibile abbattere il prezzo di circa l’80%
    Pannelli fotovoltaici in plastica
    catturare il sole costerà meno
    Il debutto sul mercato previsto fra un paio d’anni
    di VALERIO GUALERZI

    Il professor Yang mostra la sua scoperta (foto Ucla/misaphoto)
    ROMA – La folle corsa del prezzo del petrolio la sta già rendendo sempre più conveniente, ma l’energia solare in un futuro non troppo lontano potrebbe essere ancora più vantaggiosa. A compiere il primo passo in questa direzione è stato un gruppo di scienziati della University of California di Los Angeles. Il professor Yang Yang, e due suoi collaboratori, Gang Li e Vishal Shrotriya, hanno messo a punto infatti un nuovo tipo di pannello solare in plastica in grado di sostituire quelli in silicio.

    Se il materiale creato nei laboratori dell’Ucla confermasse anche su scala industriale le caratteristiche mostrate nella fase sperimentale, il vantaggio sarebbe enorme. La plastica abbatterebbe infatti i costi di un pannello, che rappresentano il 50 per cento della spesa per chi vuole passare all’energia solare, di oltre l’80%. I primi dati sono molto incoraggianti. Il lavoro del professor Yang è stato pubblicato su Nature materials, una pubblicazione parallela della celebre rivista scientifica britannica e le prestazioni dei prototipi sono state certificate dalla National Renewable Energy Laboratory, l’equivalente statunitense dell’Enea.

    La cella solare realizzata alla Ucla è composta da un singolo strato di un polimero facilmente reperibile sul mercato a prezzi contenuti rivestito da due elettrodi. Il minore costo di produzione non incide però nella qualità, in quanto il grado di efficienza energetica del pannello rimarrebbe comunque soddisfacente. I primi modelli hanno garantito infatti un 4,4%, ma il professor Yang è convinto di poter raddoppiare questo risultato.

  296. lucia besana

    ciao Beppe
    complimenti per quello che fai quotidianamente per questa nostra Italia!
    volevo raccontare un fatto che mi lascia molto perplessa:
    io lavoro in una pubblica amministrazione e l’aria condizionata funziona dal 15/4 al 15/10 di ogni anno, non importa se fuori poi ci sono i pinguini!!
    Non basta spegnere il singolo condizionatore nel singolo ufficio, perchè la maggior parte non ha nessun bottoncino di accensione e spegnimento.. puoi solo prenderlo a martellate!
    di contro il riscaldamento va da metà ottobre a metà aprile, fa niente se poi ad aprile si gira in costume da bagno!
    e penso… “e se questo fosse uguale in tutti i comuni della provincia? o della regione? o dell’Italia?… che spreco COLOSSALE!!
    per cambiare tutto ciò si deve aspettare l’ordinanza del sindaco che modifichi le date prefissate…

  297. Cesare Zecca

    fusione a freddo?nucleare?
    Poi: carbone è bello, è economico, fa bene alla psoriasi.
    Soluzioni semiincomplete (o addirittura dannose).
    Risolvere il problema alla radice, serve in tubo lavorare sul germoglietto se il tronco e’ marcio.
    Ma perche’ diavolo serve tutta ‘sta energia?

    Ho appena incontrato una persona che e’ ha un piccolo ruolo politico nel comune in cui vivo, Grizzana Morandi (BO); m’ha descritto i meccanismi, le devianze, il minidecisionismo di “politici locali”.
    Vogliono raddoppiare gli abitanti dei comuni di questa valle (del Reno, BO). Perche’? Mah, non si capisce.
    Vecchi amministratori centro-sinistra, non molto dissimili NELLA SOSTANZA, NEI FATTI, dai mediocri del centrodestra.
    Mentalita’ idustrialista con una visione cmq rapace e vorace nei confronti dell’ambiente.
    Poche persone, si passano ruoli chiave (come l-assessorato all’edilizia/urbanistica) con una totale e voluta mancanza di trasparenza (le modifiche al piano regolatore si fanno preferibilmente in riunioni note a pochi noti,o addirittura precluse al pubblico). Si decide di edificare interi ettari.
    Incuranti di paleofrane (ehggia’, Appennini instabili e mollaccioni), si edifica in zone di ex-acquitrini (con acqua che esce dalle autorimesse).
    L’importante e’ arrivare a 7000 meglio 10000 abitanti. Sindaco e assessori hanno cospicui aumenti di reddito. I nostri dipendenti golosi.
    Allora alla Casella, 12 famiglie, ca. 12×70 = 840euri all’anno di ICI, si mettono 16 pali della luce da 8.50m, e, ultimamente, altri 6/7 fari in un sentiero che… tadaaaaa
    … finisce cieco nel nulla dopo 40m!!! 4 cristi che in tutta estate sono andate a cercare di capire se ci fosse una ragione ragionevole per tale demenza.
    Spese sostenute dal comune: oltre 2500€ all’anno; i conti per le casse del comune non tornano. Adesso serve energia.
    Carbonizziamo la centrale di Porto Tolle e costruiamo un inceneritore nella valle del Reno.
    Piu’ luce per tutti!
    Cosi’ si vede da lontano che Pioppe cresce.

  298. ciro borella

    A che punto è la fusione a freddo?

    Si cercano nuove fonti energetiche per abbatere l’inquinamento e il caro petrolio,ma in realtà cercano un’altra vacca da mungere. Ove noi tutti saremo costretti a pagare un qualcosa che fà gli interessi di chi è al potere, e che fà di tutto per nascondere le vere opportunità che la scienza può offrire all’intera umanità.
    Il titolo vuole ricordare una fonte energetica che potrebbe essere veramente la salvezza dell’uomo,anche se da ciò ne scaturirebbe una rivoluzione in tutti i sensi .

    Il link sottostante fà collegamento alle notizie riguardanti la fusione a freddo.

    http://www.kontrokultura.org/archivio/fusionefredda.html

    Aiutiamo chi veramente pùo aiutare tutti.

  299. filippo manni

    Tanto poi in miniera muore la povera gente e in italia non è mai colpa di nessuno come a porto marghera.
    Giuseppe Minnella stai a casa senza collegarti se devi scrivere queste boiate

  300. Giuseppe Minnella

    Quando Beppe Grillo finalmente capirà che il 90% dei fascisti stanno dalla sua parte e che lo ammirano per tutte le puttanate che porta a conoscenza del popolo, forse la smetterà di inserire espressioni come “stile mussoliniano” che sono di insulto alla sua intelliggenza.
    Saluti
    GM

  301. Cesare Zecca

    Leonardo Subiaco wrote:

    > E per rimanere in tema Enel, a quando la presenza sul mercato di altri fornitori di energia elettrica ?

    http://www.la220.it/verde.htm
    Quella è anche pulita…

  302. Leonardo Subiaco

    A proposito di Enel, che ne è di “Enel Club”, costosa e coloratissima brochure che prometteva sconti mirabolanti agli associati sull’acquisto di elettronica, viaggi, libri ecc…??!
    E per rimanere in tema Enel, a quando la presenza sul mercato di altri fornitori di energia elettrica ?

    1. clementina

      L’EnelClub esiste ed ha due milioni di iscritti.
      Effettivamente, dà la possibilità di ottenere sconti su libri, viaggi, musei, ma anche su autoricambi, occhiali, ristoranti e molto altro.
      E soprattutto sull’acquisto di elettrodomestici di classe A o A+ (ossia a basso consumo).
      Sconti e non regali contro punti, perchè sarebbe un controsenso visto che l’accumulo di punti incentiverebbe il consumo, piuttosto che il risparmio energetico.
      Sono un’assidua lettrice di questo Blog e lo ritengo una delle poche fonti di informazione seria oggi disponibili in Italia.Ti puoi fidare di ciò che ti ho detto dell’Enelclub, perchè io……. ci lavoro 🙂 e ti posso assicurare che almeno questo…. funziona.

  303. Francesca Navarrini

    Visto che abbiamo tanto carbone per far funzionare una centrale termoelettrica, perchè non lo utilizziamo per produrre benzina sintetica (quindi pulita)con tecnologia CTL (coal to liquid)??? Vi ricordo che questa tecnologia viene utlizzata in Sud Africa dagli anni 60! Avrete sicuramente visto la pubblicità della Shell dove viene promosso il diesel sintetico prodotto con tecnologia GTL da gas naturale che non scarseggia in Italia…..
    Ciao!

  304. Davide Santori

    Che dire? Della totale stupidità e soprattutto dell’avidità dei nostri grandi industriali e dei politici più o meno grandi eravamo bene informati e quindi la “svolta” della centrale termoelettrica non mi stupisce.
    Voglio commentare solo due cosine…fra i miei interessi a tempo perso ho sempre avuto la questione energetica, sin da piccolo, ma non so bene perché…forse sono un po’ malato. Comunque ho sempre avvertito questo problema, e sto cercando nel mio piccolo soluzioni per la mia casa, almeno all’interno di essa, e presto cercherò di convincere i miei vicini e condomini a fare qualcosa per tutto il palazzo e installare i moderni sistemi di produzione dell’energia es. pannelli fotovoltaici.
    Mi ricordo che quando studiavo geografia alle medie c’era un’inquietante cartina sulle fonti energetiche in Italia; ebbene nel lontano 1989 ai miei 12 anni l’Italia riceveva energia al 70% da fonti termoelettriche…e mi chiedevo: ma con tutti i fiumi che abbiamo possibile che non si possa produrre almeno energia da essi? il resto era variamente distribuito fra energia idroelettrica (27%) e fonti rinnovabili: un miserrimo 3% diviso fra eolica, solare, biomasse, etc….domanda: adesso come siamo messi? risposta: COME 20 ANNI FA!
    Altro ricordo è la conferenza sull’energia che si tenne in USA nell’anno in cui ci fu il blackout in California. Ebbene in un paese al collasso in termini energetici il buon presidente G.W.Bush, quando tutti si aspettavano un cambio deciso di rotta nella politica energetica americana, si mise a parlare di potenziare le centrali nucleari, di investire in ricerca sul nucleare, e di utilizzare carbone e gasolio, tutto per tenersi a caro quel colosso mostruoso e diretto da stronzi che è la General Electric, forse la peggior multinazionale al mondo, responsabile di migliaia di morti in tutta l’America…..se i nostri maestri sono gli americani, come si può pensare che la politica italiana sia differente? Anche io vorrei emigrare…..

  305. marini mafalda

    vorrei sapere caro Beppe,
    che tutte le violenze perpetrate alla natura,
    perchè non possono essere fermate.
    Non si tratta di governi di destra o di sinistra,sono sono gli interessi dei singoli
    e noi cittadini subiamo…èper nostra ignoranza e poca informazione. un caro saluto da una tua
    fan dai tempi “te lo do io il Brasile…!
    mafalda

  306. emanuele pucci

    Ciao grande Beppe! Ho 32 anni e scrivo dalla riviera di levante. Ho tanta voglia di fare qualcosa di grande ma non so da cosa cominciare, intanto ho iniziato a scrivere sul Blog. Poi studio, penso, studio…penso…studio…penso…ha si domani vado al Salone Nautico ad ascoltare dirigenti della Monte dei Paschi che presenteranno il grande progetto turistico “Marinella” (SP). Ne hai mica sentito parlare? Dalle nostre parti fa molto discutere…Se si quale opinione ti sei fatto? Questi della Monte dei Paschi sono brava gente? Grazie ciao emanuele

  307. Riccardo Santato

    Io sono di Rovigo.

    A Rovigo non c’è e non c’è mai stato un programma serio per la salvaguardia del Delta del Po.
    La colpa principale è data dalla mentalità polesana, che favorisce sempre e solo l’immediato guadagno e pecca di scarsissima lungimiranza.

  308. renato manuele

    ciao beppe sono renato trentenne di roma è la prima volta che ti scrivo e non so bene da dove iniziare innanzitutto ti stimo molto perchè di persone come te in questo “paese” ce ne sono rimaste veramente poche.Ho seguito uno dei tuo tanti consigli ho fatto l’abbonamento per la tv satellitale uso regolarmente internet e cerco di vedere il meno possibile la televione governativa ma vedere stasera la giustificazione mediatica ad un membro del regime bè veramente mi sento umiliato come cittadino e indignato per la spettacolarizzazione di quello che poi in fin dei conti è un dramma umano contemporaneo….io mi chiedo ma dei ragazzi che regolarmente entrano in ospedale tutti i giorni per cose come queste chi se ne occupa?? lo stato si perchè a modo suo gli fornisce quello di cui hanno bisogno! potrei aggiungere molte altre cose ma forse è meglio che per stasera mi fermi qui DOBBIAMO FAR SMETTERE DI PARLARE QUESTI ZERBINI perchè amico mio (se posso permettermi di chiamarti cosi)chiamarli UOMINI è davvero un’offesa alla specie Ps io non me ne vado da sto pseudo paese sono loro che si devono levare dal cazzo! scusa lo sfogo un saluto a tutti quelli che collaborano al tuo splendido sito ciao e buonanotte per favore leggimi ciao renato

  309. Roberto Santavenere

    Lo sapevate che le centrali elettriche a carbone sono inquinanti, con dei valori estremamente alti. La beffa sta nel far credere che cosi’ non sia quando invece il produrre energia con centrali a carbone e’ molto piu’ inquinante!
    Grazie

  310. Lorenzo Calchera

    @ Marco balzaretti

    Occhio: quelli che senti parlare-sparlare sono gli “esperti” della TV, quelli che se vai a vedere sono laureati in psicologia e fanfarano di centrali termoelettriche, oppure sono degli ingegneri vecchio stampo che ciarlano di comunicazione globale.
    Se vai nelle università e nelle sezioni di ricerca delle aziende allora trovi i veri e in genere onesti esperti del settore (che immancabilmente vomitano quando vedono gli esperti della TV)
    da non confondere i menager delle aziende che di prassi soffocano o licenziano un tecnico loro dipendente appena scoprono che è onesto.

  311. pasquale franchini

    Mi sa proprio che questi stronzi di goveranti nostri sono sempre più convinti di essere una oligarchia regnante che rappresentanti del popolo.

  312. marco balzaretti

    Che schifo,
    non si può credere nemmeno agli scienziati,
    uno dice una cosa un altro dice l’esatto contrario.
    Beppe, possibile che non ci siano persone serie nemmeno fra gli scienziati?

  313. Valeria Peparello

    Sabato 15 Ottobre alle ore 16 a Tarquinia (VT) in Piazza Cavour ci sarà una manifestazione contro la conversione della centrale di Civitavecchia a carbone…. Nella mia zona il problema è molto sentito, soprattutto a Tarquinia, che si è rifiutata di ospitare a suo tempo una centrale, rinunciando così ai benefici prettamente economici che invece si sono rovesciati sui comuni limitrofi di Civitavecchia a sud e Montalto a nord che 30 anni fa accettarono le centrali…. adesso la situazione peggiora, vogliono convertire Civitavecchia a carbone, decurtare il personale e farci morire intossicati,continuando a pagare anche caramente le bollette….. è uno schifo, è uno schifo che l’amministrazione comunale di Civitavecchia prima del commissariamento si fosse schierata con Enel, è uno schifo che Enel provi a screditare e ignorare le perizie di medici e specialisti che confermano la pericolosità del carbone, ma è ancora peggiore il fatto che la cittadinanza sia assente. A Tarquinia abbiamo costituito solo ora un comitato, a Civitavecchia sono già 5 anni che esiste ma la sua attività si è cristallizzata per il mancato appoggio della maggior parte della popolazione, forti sono i comitati di Allumiere e Tolfa così come pure molto presente è Ladispoli il cui comune ha addirittura una causa in corso con Enel………. sarebbero moltissime le cose da dire riguardo questa vicenda, ma a me la cosa che più sconvolge è proprio la passività….. perchè per gli italiani non è mai abbastanza? Cosa altro ci devono fare per reagire? Perchè aspettiamo sempre che qualcun’altro faccia il lavoro per noi? Perchè non ci schieriamo mai in prima linea? Se siete da questa parti sabato pomeriggio partecipate numerosi e solidali a questa iniziativa che riguarda tutti noi, nessuno escluso. Fatemi ricredere!!

  314. Alan Crameri

    Ciao Beppe,

    sono stato ad una conferenza di Jeremy Rifkin a Poschiavo (Svizzera), dove affermava che la cosa di cui più aveva paura è il carbone, per le sue emissioni di CO2! Lui dice che dobbiamo puntare sull’idrogeno verde, cioè prodotto da energie rinnovabili.
    Ora in Val Poschiavo (una piccola valle alpina nel canton Grigioni, confinante con la Valtellina) si sta studiando la possibilità di aprire un Centro Studi sull’Energia, con alla base le energie rinnovabili. Secondo me un progetto ambizioso, ma degno di nota (vedi: http://www.ilbernina.ch/article.php3?id_article=1803&recalcul=oui)
    Che ne dici?

  315. Alessandra Galli

    Qualche settimana fa, su Rai 1 nella trasmissione UnoMattina, parlavano di riasparmio energetico e di riconversione di risorse energetiche.
    Sono rimasta sconvolta dalle proposte fatte di rispristinare l’uso del carbone come risorsa energetica e queste proposte arrivavavno dall’Unione Consumatori. Non si è parlato di energia eolica o di pannelli solari, Niente di Niente. Lo Zero più assoluto.
    Stiamo tornando indietro di due secoli e stiamo sfruttando sempre di più in maniera negativa questo nostro pianeta.

  316. Mat Di Maio

    Caro Beppe
    ho una domanda da farti ed una proposta (non so se risponderai ma se avvierai l’iniziativa vorrà dire che comunque hai letto questa email).

    Quanto costa la conversione a carbone di questa centrale e non solo in termini di soldi ma anche in termini di costi per l’ambiente e quanto costerebbe la riconversione in centrale pulita (solare, eolica, gas o altra fonte pulita)?

    Perchè non informare gli ignari (spero non tutti) abitanti a cui è stata inviata questa informativa dittatoriale con una “controinformazione” che informi anche sui rischi taciuti dall’ENEL?

    Ma perché i nostri soldi vengono sprecati così?

    Un caro saluto e come sempre forza Beppone sei tutti noi.

    Mat Di Maio

  317. Cesare Zecca

    Molti cittadini della valle del Reno (BO), comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi, Vergato, Gaggio Montano… sono incazzati, molto incazzati.
    Dei loro dipendenti, tra l’altro del centro-sinistra… :((((
    Stanno rendendo la Valle del Reno una conurbazione, divorando il territorio.
    Capannoni, inceneritori, ettari di nuova edilizia.
    E servirà molta, molta, energia elettrica.

    A Grizzana Morandi, ad esempio, frazione Pioppe di Salvaro, località la Casella, hanno creato un “petrolchimico”, una selva di pali alti 8,5 m
    che tutta la notte, tutti i giorni dell’anno, vomitano dozzine di kwatt di merdosa lucina giallo bianchiccia.
    Il comune ci dice che costa alle casse oltre 2500 euri all’anno, che il codice della strada prescrive quello e questo in una stradina di campagna&bosco dove ci passano 16 auto per notte.
    Noi cittadini diciamo che detestiamo quella luce e NON la vogliamo, scritto al sindaco, parlato con assessore all’urbanistica. zero
    Noi cittadini non ci piace vivere in una selva di pali della luce, Porto Marghera style…
    Loro, e i costruttori, e i commercianti di edilizia, vogliono le lucine per vendere.
    Poi ci sono anche i cittadini colle loro fobie del buio.
    Se volgiono la luce perenne, si accomodino, vadano a vivere ad Agrate Brianza, o Rho, o Rezzato…

    Quella luce violenta, costa.
    Rompe il cazzo. Ha fatto fuggire tutta la fauna del posto (ehggia’, siamo nel parco storico naturalistico di MonteSole… meno male)

    E richiede tonnellate di carbone e petrolio.
    Noi non la vogliamo.
    Per secoli si è stato al buio li, ora è tutto illuminato a giorno.
    Non non vogliamo che carbonifichino il Polesine.
    Noi vogliamo vivere bene. Senza quei fari.
    Ci piace dormire al buio, vedere le stelle, non vivere in un lettino UVA.
    Vogliamo vivere nella notte scura e nel giorno chiaro.

    Siamo indigesti di questo spreco energetico.
    E iniziamo ad essere molto arrabbiati.
    Coi nostri dipendenti. E con i loro amici.

  318. Barbara Beccari

    Lo so non c’entra nulla, ma ieri notte a “parla con me” un fantastico Guzzanti imitava TREMONTI e
    parlava di un CETRIOLO che gira nel mondo e che vola basso ma non spiegava bene dove andava a finire.

  319. Simone Maccanti

    SPEZZIAMO UNA LANCIA A FAVORE…

    Siamo d’accordo che la combustione del carbone è cattiva cosa, per le emissioni di C02, ma è così anche per il petrolio!! Perchè questo nessuno lo dice? Perchè nessuno dice dei danni causati dal petrolio? Come se il petrolio fosse buono e il carbone no! Sinceramente se dovessi scegliere tra i due, ovviamente se non avessi altre opzioni, sceglierei il carbone. Considerate poi che le centrali per la combustione possone essere costruite con un occhio rivolto all’ambiente, sfruttando tecniche che limitano l’emissione di C02. Putroppo tali tecniche sono parecchio costose e in pratica nessuno le adotta. Magari la “Leggera controtendenza” dell’Italia in questo caso potrebbe essere un Bene!
    E comunque una alternativa al carbone quale sarebbe, oltre al solare, secondo voi?

  320. Aiosa Calogero

    Basta!!
    Ci prendono tutti per il naso…
    Perchè il sig. Scaroni invece di viaggiare in aereo non prende la mongolfiera almeno è allineato col la tecnologia “carbone” che propone…
    E’ una vergogna!!!
    Perchè non usiamo Scaroni,questo innovatore tecnologico, come ferma carte…almeno sarebbe più utile!!
    Quanto guadagna?!?
    A lui l’avvento della Cina,la chiusura delle fabbriche in Italia,la crisi economica che ci sta mettendo in ginocchio…probabilmente non interessa…

    “La libertà è partecipazione” GG.

  321. Aron Prati

    Tanto siamo alla preistoria…lo sapevamo già no?

  322. Aron Prati

    Tanto siamo alla preistoria…lo sapevamo già no?

  323. Marco Rufo

    Quante similitudini di pensieri con Marco…ma le parole di Beppe, forse, mi daranno la forza per andare avanti.
    Ciao
    Marco

  324. ING. GUIDO PACETTI BUSTINI

    Ho lavorato per quasi tre anni nella miniera sarda CARBOSULCIS, a profondità fra 200 e 400m, per l’estrazione del carbone. Scendevo praticamente tutti i giorni ed era un lavoro molto gratificante.Posso dire con cognizione di causa che la sicurezza aveva un altro grado, per i pericoli di incendio, di crolli e allagamenti. Per me è un ricordo importante, tecnico e umano, una sfida tecnologica.Gradirei rispetto, a parte per me, per i colleghi e compagni e per la miniera che ti rispetta se rispettata.Successivamente sono andato alla Raffineria S.Nazzaro De Burgundi, dellAGIP,la piu’grande d’Europa e il dibattito è se inquina di piu’ il carbone o il petrolio in generale;per questo occorre molto spazio. Però il Presidente dell’UPI DE VITA ha dichiarato che il prezzo del petrolio deve restare alto, così come i margini delle compagnie, e perchè? Semplicemente non solo per la logica del profitto con aumento trascinato dei costi al consumo,ma anche per finanziare gli investimenti per la ricerca di nuovi giacimenti sempre piu’ depauperati. L’ENI, ente per l’energia, quanto investe sugli altri settori energetici? Le piu’ grandi compagnie petrolifere dichiarano che, al ritmo degli attuali consumi, il petrolio sarà sufficiente fino al 2050. E su questo non basta meditare, ma agire, perchè qualunque alternativa si decida di scegliere, i tempi per la fattibilitàne e l’esecuzione possono essere anche lunghi.

  325. giuseppe raimondo

    DOMANDA CHE NON MI LASCIA PIù DORMIRE!
    CCOM’è POSSIBILE CHE IL sic! govrnatore Fazio
    con tutto quello che ha combinato,parmalat,cirio
    ed ora quello che (purtroppo)tutto il mondo ha
    saputo,NON SI RIESCA A MANDARLO IN PENSIONE?????

  326. Fabio Rongione

    “L’idea del futuro di questa gente è il carbone, i nuovi lavori saranno lo spazzacamino e il minatore specializzato, anche da esportazione, come ai vecchi tempi.”

    Piu che minatore specializzato da esportazione parlerei di minatore come moneta di scambio per ricordare come, oltre a non avere nessuna visione di futuro, l’Italia sa essere vigliacca con i suoi cittadini.

  327. Marco Alberti

    Energia alternativa con l’utilizzo della FUSIONE FREDDA (non è una bestemmia)
    Si fa un gran parlare di energia, le fonti, la produzione, lo stoccaggio ecc. Ho notato che anche da parte di cosiddetti “emeriti” scienziati si tende a far passare il messaggio che l’idrogeno potrebbe essere una “possibile” fonte alternativa del futuro a basso costo. ATTENZIONE!! E’ UNA BUFALA!!. Ancora una volta i “padroni del vapore” tendono a trasmettere un messaggio FALSO e FUORVIANTE al mondo. La ragione dell’idrogeno quale fonte energetica è totalmente falsa tant’è che siccome anche loro lo sanno perfettamente, quando parlano dell’idrogeno, lo indicano quale VETTORE di energia, si badi bene non FONTE di energia, ma VETTORE ENERGETICO, adatto al trasporto di energia. Cosa ci stanno dicendo i nostri padroni quando si esprimono in questo modo?Ci stanno dicendo che sostituiranno la tecnologia del petrolio che per la sua complessità (ricerche, estrazione, perforazione, trasporto, distribuzione ecc) è molto complicata e presuppone l’impiego di enormi capitali, con una tecnologia che ha le stesse caratteristiche di complessità ed impiego di enormi risorse.
    In sostanza, stanno applicando il motto gattopardesco “cambiare tutto per non cambiare niente”. State buoni, ora vi diamo il petrolio e domani vi daremo l’idrogeno, sempre noi, naturalmente. L’idrogeno è l’elemento più diffuso nell’universo, purtroppo però sulla terra non è presente allo stato puro ma associato in molecole, le più famose sono il metano e l’acqua. Il metano è un idrocarburo semplice formato da un atomo di carbonio e 4 di idrogeno, (segue)

  328. Marco Alberti

    la sua formula chimica è CH4. L’acqua si compone di un atomo di ossigeno a cui sono legati due atomi di idrogeno; la sua formula chimica è pertanto H2O.
    E’ chiaro che per estrarre idrogeno è più conveniente estrarlo dal metano che ha ben 4 atomi di idrogeno contro i due dell’acqua. Quindi, per estrarre idrogeno dal metano si dovrà apportare una quantità di energia superiore a quella che poi verrà utilizzata con l’utilizzo del “vettore” idrogeno. Per estrarlo dall’acqua le cose si complicano ancora di più e non solo perché ha due soli atomi ma perché il processo è più costoso. Si parla di idrogeno “nero” per quello estratto dal metano e di idrogeno “verde” per quello estratto dall’acqua (potenza delle parole!!). A tutto questo dovete poi aggiungere che lo stoccaggio è molto complicato e dispendioso perché deve essere immagazzinato ad elevatissime pressioni con tutto ciò che ne consegue. Non parliamo poi della distribuzione perché qui le cose si complicano ancora di più. Ecco perché VOGLIONO l’idrogeno, perché cosi viene mantenuta quella dipendenza energetica che adesso viene esercitata con il petrolio. La Fusione Fredda FUNZIONA!! Avete letto bene! Esiste una fonte di energia che può essere sfruttata in piccoli siti, in casa nostra (senza controllo e bollette) ed è praticamente ILLIMITATA!!. La notizia ve l’ho data ora se volete approfondire digitate semplicemente “fusione fredda” o “giuliano preparata” sul vs. motore di ricerca Buona sconvolgente ricerca a tutti

  329. Marco Alberti

    Energia alternativa con l’utilizzo della FUSIONE FREDDA (non è una bestemmia)
    Si fa un gran parlare di energia, le fonti, la produzione, lo stoccaggio ecc. Ho notato che anche da parte di cosiddetti “emeriti” scienziati si tende a far passare il messaggio che l’idrogeno potrebbe essere una “possibile” fonte alternativa del futuro a basso costo. ATTENZIONE!! E’ UNA BUFALA!!. Ancora una volta i “padroni del vapore” tendono a trasmettere un messaggio FALSO e FUORVIANTE al mondo. La ragione dell’idrogeno quale fonte energetica è totalmente falsa tant’è che siccome anche loro lo sanno perfettamente, quando parlano dell’idrogeno, lo indicano quale VETTORE di energia, si badi bene non FONTE di energia, ma VETTORE ENERGETICO, adatto al trasporto di energia. Cosa ci stanno dicendo i nostri padroni quando si esprimono in questo modo?Ci stanno dicendo che sostituiranno la tecnologia del petrolio che per la sua complessità (ricerche, estrazione, perforazione, trasporto, distribuzione ecc) è molto complicata e presuppone l’impiego di enormi capitali, con una tecnologia che ha le stesse caratteristiche di complessità ed impiego di enormi risorse.
    In sostanza, stanno applicando il motto gattopardesco “cambiare tutto per non cambiare niente”. State buoni, ora vi diamo il petrolio e domani vi daremo l’idrogeno, sempre noi, naturalmente. L’idrogeno è l’elemento più diffuso nell’universo, purtroppo però sulla terra non è presente allo stato puro ma associato in molecole, le più famose sono il metano e l’acqua. Il metano è un idrocarburo semplice formato da un atomo di carbonio e 4 di idrogeno, (segue)

  330. Marco Ferri

    http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=475

    “Olio di colza
    Facendo una piccola ricerca sull’olio di colza abbiamo scoperto due cose meravigliose. La prima è che in Francia, a Millery, dal 23 giugno scorso esiste una CENTRALE ELETTRICA alimentata ad olio di colza. Riesce a produrre più di due milioni e seicento chilowat/ora all’anno, usando una miscela al 20% di estere metilico di colza. Questa soluzione permetterebbe, secondo le stime. di risparmiare ogni anno più di 85 tonnellate di petrolio e ridurrebbe del 50% l’emissione di particelle e di ossidi di zolfo. La centrale, costata 42 miliardi di lire, oltre che avere una grossa valenza scientifica, ha anche un grossa importanza economica e sociale per il paese. ” [segue…]

  331. Giovanni Palladino

    Due settimane fa al Motor Show di Francoforte il Presidente della Toyota ha annunciato che entro il 2010 tutte le nuove auto Toyota avranno il motore ibrido ed entro il 2015/2018 il motore a idrogeno. Le altre case automobilistiche saranno costrette a seguire Toyota, che da 20 giorni ha inaugurato una catena di montaggio in Giappone che produce una Toyota Prius al minuto. Da circa due anni la Shell ha creato la “Shell Hydrogen” ed ha aperto le prime stazioni di rifornimento per l’idrogeno. E’ vero che Scaroni a Rovigo ha aperto una miniera di carbone, ma è anche vero che a Porto Marghera l’Enel – su spinta di Scaroni – sta creando il più grande sito di produzione dell’idrogeno in Europa.
    Caro Beppe, hai pubblicizzato questa lodevole iniziativa ? Ciao e continua così ! Giovanni

  332. Renato Mantegna

    Che fine ha fatto il motore ad aria compressa? Questi può funzionare anche in abbinamento ad altri combustibili con consumi ridottissimi. La fusione fredda inoltre è una realtà che può essere facilmente prodotta anche in laboratorio. Cosa aspettiamo a liberarci di questi governi assassini?
    Grazie Beppe, uniamoci.
    Renato Mantegna
    siti:www.motordeaire.com

  333. stefano fiocchi

    senza volere essere retorico è giusto secondo me ricordare alcune cose:

    1. l’idrogeno è una realtà, automobili e assimilati alimentati con questo gaz sono realizzabili, il 1° prototipo è del ’74.

    2. ricordate i 2 scienziati svizzeri scopritori della fusione fredda nell’88? sul sito dell’enea c’è un’interessante pagina sull’argomento…

    3. i motori diesel non bruciano solo costosissima nafta ma anche qualsiasi miscela grassa di origine animale o vegetale (l’olio di colza, x esempio) ad impatto ecologico irrisorio.

    Bene, torniamo all’italia; qui rivalutiamo il carbone come combustibile? vorrei allora segnalare la pericolosità della cokeria Lucchini di Piombino, funzionante appunto a coke (carbon fossile cosiddetto “dolce”), le persone che hanno la sfortuna di abitare nelle vicinanze devono perfino rinunciare a stendere i panni perchè una sottile pellicola nerastra (residuo dei fumi sprigionati dalle ciminiere) li impiastra irrimediabilmente, per non parlare dei problemi respiratori denunciati da molti cittadini del comune toscano.

    Beppe non mollare!

  334. Michele Consigliere

    Caro Beppe,
    aprofitto del blog x uno sfogo
    più passano gli anni più mi sembra che sull’energia si dicano sempre le stesse cose.
    Oggi le risorse reali e alternative al petrolio ( e al carbone …) le abbiamo e non parlo di energie, perdona il termine, “fantascientifiche” come idrogeno o fusione fredda, ma di energie pulite come l’eolico e il solare o di carburanti ad inquinamento quasi nullo come il bio-diesel o l’etanolo ( il Brasile insegna..)e allora cosa si sta aspettando ??? sono stanco dei soliti discorsi, delle proposte perse nel nulla….e di una nazione ( o forse di un intero pianeta) che parla bene e razzola male…
    che caspita ci vuole xchè un governo come il ns decida seriamente di cambiare le cose?
    grazie
    Michele Consigliere

  335. riccardo assorgia

    Ciao Grillo, ho assistito ad un tuo spettacolo a cagliari, mi è piaciuto molto lo dico sinceramente e molte delle cose che dici sono vere. La cosa che stupisce è che qua in Sardegna con il nostro sole e il nostro vento, potremo vivere in agiatezza sfruttando l’agricoltura e il turismo, se solo le persone che ci governano riuscissero a sganciarsi dalla politica del patteggiamento e della corruzione. Invece dobbiamo lottare per restare vivi, sudare e mangiare fango per avere un lavoro, che la costituzione dice è un diritto!!!!!!!
    Basta!!!! Non ne posso più!!!! Sono stufo di vivere in un mondo di m…a!!!! Voglio vivere con la natura, voglio poter lavorare senza andare a chiedere dei favori al politico per un posto di lavoro, voglio vivere in un mondo che rispetti la natura e che non è poi cosi difficile, scusa il mio sfogo, forse non leggerai mai questa letera, considerando che te ne arrivano a centinaia, da Siliqua in prov. di Cagliari Riccardo di saluta, sei grande!!!! Aiòòòòòòòòòòò

  336. laura galli

    viva gli ignoranti che hanno detto no al nucleare. almeno lì noi poveri itagliani ci siamo distinti. a costo di pagarlo ai francesi.
    a costo di non averlo.
    N O N L O V O G L I A M O !!!
    impariamo a risparmiare elettricità. non avremo bisogno di acquistarla.

  337. FABIO TASSI

    MA QUANDO SI PARLA DI NUCLEARE CHE CONVIENE SI TENGONO CONTO I RISCHI E I COSTI DELLO SMALTIMENTO DELLE SCORIE???

    SE NON VADO ERRATO NELLE NOSTRE BOLLETTE ENEL GIA’ PAGHIAMO QUALCHE EURO ALTRIMESTRE PER LO SMALTIMENTO DELLE QUATTRO CENTRALINE NUCLEARI CHE AVEVAMO…..

    E IN ZONA CAORSO LE SCORIE STANNO IN UN DEPOSITO SOTTO IL LIVELLO DEL FIUME COSI’ AD OGNI USCITA D’ACQUA CI INQUINIAMO ALLA GRANDE DI SOSTANZE RADIOATTIVE….

  338. Federico Barzulli

    Italiani ed italiane, è inaudito che il nostro paese abbia optato per non avere centrali nucleari. E lo sapete perché? PERCHE’ LE HANNO IN FRANCIA! E NOI COMPRIAMO LA LORO ELETTRICITA’ PRODOTTA CON IL NUCLEARE. Veramente credete che se il nucleo fondesse di là anziché di qua farebbe molta differenza? Torniamo ad usare il CARBONE come nel 1800. ITALIANI IGNORANTI! COLPA VOSTRA CHE AVETE VOTATO NO AL NUCLEARE A SUO TEMPO!

  339. Sepe Antonello

    Grillo: patrimonio nazionale!

  340. Riccardo Maltomini

    Caro Beppe Grillo

    Anch’io mi ero rotto i c_glioni di un’ Italia di pochi!
    Avevo due piccole attività e con l’andamento tasse che ci imponevano e ancora vi impongono, mi fecero chiudere.
    Nel 1999 sono emigrato ,assieme ai miei genitori, in un isola tropicale.. forse ancora il sogno di molti! Non mi sono affatto pentito della mia decisione Anzi! Sono uno dei pochi che non ha toccato i fantomatici EURI…….. che fortuna!!!!
    Ho fondato un piccolo giornale italiano “La Chiacchiera” del quale ne vado molto orgoglioso. Apprezzo il tuo impegno vero contro un sistema infangato… nei due sensi della parola! Infangato perché non più pulito, e infangato perché non riesce più a muoversi. Come un grosso vecchio elefante dentro le sabbie mobili…
    Vorrei, nel mio piccolo, tenere informata la comunità italiana sull’isola delle tue lotte.
    Ti chiedo il permesso di pubblicare qualche tuo articolo sul mio mensile, per far conoscere di più il Grillo di casa nostra a 10000 Km di distanza!
    Puoi farti un’ idea della chiacchiera sul sito, ancora non completamente aggiornato, http://www.lachiacchiera.com

    Un abbraccio

    Riccardo

  341. Giovanni Ragaglia

    ciao beppe.. sei un grande anche se nn condivido alcune delle tue idee sulla produzione di energia
    Ho letto molti articoli di riviste specilizzate inerenti alla produzine di eneria elettrica in italia.. be credo che il nucleare di una volta nn esista piu e che al contrario siano diventate moto sicure e permettano una buona produzione con pochi rischi.
    La produzione di energia pulita come quella eolica o soare nn mi convince troppo e l’unica che mi soddisfa è quella idroelettrica…

  342. Simone Vinerbi

    Cavolo ! è incredibile invece di andare avanti e utilizzare nuove tecnologie (magari più pulite ed economiche, vedi la fusione fredda), torniamo al carbone?! ce li vedi, a genova, alle 07.30 sul 17 i minatori con la lampadina sulla testa che vanno in miniera?…un’altra cosa, visto che tutti quelli al governo sono nostri dipendenti perchè non li posso licenziare o ridurgli lo stipendio,o magari dargli incarichi simpatici come raccogliere le feci dei cani sui marciapiedi o spargere letame sulle aiuole? tanto per renderli più polivalenti! P.S.: GRAZIE…per tutto

  343. Renato Giussani

    Caro Grillo,
    sul suo Blog, a proposito di Casini, scrive:

    “…Dobbiamo ancora ricordargli che è un nostro dipendente? Che la settimana scorsa ha ricevuto decine di migliaia di email di licenziamento? Che la legge elettorale cosi com’è ora è stata votata da noi, suoi datori di lavoro, attraverso un referendum? …”

    Io alla trasmissione radio Zapping di Aldo Forbice ho sentito dire più volte da persone informate dei fatti, di entrambi i lati, che il maggioritario è stato deciso dal Parlamento e che non c’è stato nessun referendum che lo abbia sancito. Anzi quello che avrebbe potuto farlo non ha raggiunto il quorum.

    L’unico referendum su questi argomenti avrebbe solo in qualche misura “aperto la strada” alla decisione ed alla legiferazione parlamentare. D’altronde, in Italia i referendum sono solo abrogativi. Quelli propositivi non esistono.

  344. Mauro Pedrazzani

    Caro Beppe,
    sono un ingegnere specializzato nel montaggio di piattaforme petrolifere, da 16 anni ormai in questo settore, di cui gli ultimi 6 come consulente. Giro il mondo parecchio come puoi immaginare ed ormai ho lavorato per molte delle compagnie al mondo conosciute come TotalFinaElf, ExxonMobil, BP, AGIP etc…..
    Amo molto il mio lavoro per vari motivi fra cui: l’interesse per la tecnologia, possibilita’ di conoscere paesi nuovi, culture differenti, gente differente, lingue differenti, ti diro’ che giocando ho imparato francese, inglese e portoghese, gran figata.
    Ma veniamo alla mia riflessione:
    negli ultimi cinque anni ho lavorato su progetti di sviluppo di campi petroliferi che avevano obbiettivi di produzione direi molto importanti:
    GIRASSOL TOTALFINAELF in Angola 200.000 barili al giorno (in produzione e sviluppo);
    KIZOMBA A-B-C EXXONMOBIL sempre in Angola ciascuno da 250.000 barili totale 750000 barili (i primi 2 finiti);
    oltre a questo ti diro’ che l’Angola passera a produrre 2.000.000 di barili al giorno nel 2007 dagli 800.000 di pochi anni fa’.
    Adesso sono in Azerbaijan su un campo della BP, Chirag, una volta finito l’avviamento fine 2007 produrra’ 1.000.000 di barili al giorno.
    Sempre in Mar Caspio ma piu’ a nord l’Agip ha trovato un giant, difficili da trovare, ho poche notizie a riguardo ma credo che una volta in produzione si parlera’ sempre di quantita’ considerevoli.
    1) Io come puoi ben immaginare vedo solo una parte del film mondiale e nonostante tutto vedo del gran petrolio.
    2) Manca l’informazione, nessuno parla di tutto cio nei giornali e alla televisione.
    3) Visto che “si dice che manca” il petrolio sale.
    4)Le compagnie e’ chiaro che a 60 al barile hanno un payback piu’ rapido che a 20 o 30, magari 3-4 anni invece che 10 o 15.
    Io e’ chiaro la vedo dal mio angolino ma la vedo strana, tu che ne’ pensi?
    Ciao, Mauro.
    p.s. mi sono firmato e non ho paura ad averti detto cio’, ma e’ chiaro che la pubblicita non mi aiuterebbe molto.

  345. Giorgio Penolazzi

    Caro Beppe
    sono così contento che Beppe Grillo in persona si occupi della centrale di Porto Tolle! io ho ricevuto la copia del giornale di cui parli avevo scritto al giornale la lettera seguente.
    Se tutti gli amici del blog volessero scrivere qualcosa agli indirizzi del carlino sarebbe bellissimo.
    segreteria.redazione.bologna@monrif.net ; cronaca.rovigo@ilcarlino.net ; franca.ferri@quotidiano.net

    Alla redazione del Carlino di Rovigo
    Al direttore responsabile G. Mazzuca, Bologna

    Ho ricevuto oggi 29 settembre nella mia cassetta postale una copia omaggio del Carlino edizione di Rovigo.
    Sfogliandolo mi sono imbattuto, appena prima del fascicolo provinciale, in tre pagine piene (di cui una a colori) dal titolo accattivante “Dossier La centrale che verrà”, sulla progettata riconversione a carbone della centrale Enel di Porto Tolle.

    Anche a una prima distratta lettura il cosiddetto “dossier” è in realtà una sonata a senso unico in favore del’Enel.

    L’intervista principale – che inizia in prima – è con “il tecnico dell’Enel Ennio Fano, responsabile delle politiche ambientali dell’Enel”.
    Titoli a fianco: “Centraline per la qualità dell’aria”. Sottotitolo “L’impegno dell’Enel per garantire maggiore salvaguardia del territorio. Una mappa completa dei sofisticati piani per ridurre l’impatto”.
    Nelle due paginone seguenti titoli come “I vantaggi. Qualità di acqua e aria. Riconversione uguale minore impatto ambientale.
    Segue intervista al presidente di Assindustria Rovigo, favorevole all’impianto.

    Nessuna voce contraria.
    Niente interviste, che ne so, al presidente del Comitato Cittadini Liberi di Porto Tolle, Giorgio Crepaldi, che ha denunciato l’Enel per emissioni inquinanti, per le quali un processo è in corso al tribunale di Adria.
    Neanche l’ombra di una firma di un giornalista.
    Non se ne è trovato nessuno che avesse il coraggio di sigillare come “giornalismo” quella che è una quallida operazione pubblicitaria mascherata neanche troppo bene.

  346. Enrico Gava

    La giusta combinazione è il così detto “mix energetico”: cioè centrali nucleari, termoelettriche (carbone e non) e ovviamente energie rinnovabili (in primis l’eolico).

    Inutile dire che l’Italia è indietro ripetto agli altri paesi (europei e non). Tuttora la nostra energia è prodotta quasi escusivamente da centrali termoelettriche e questo, oltre a essere un problema per l’ambiete fa “lievitare” i prezzi dell’energia che sono mediamente il 50% in più ripetto al resto d’Europa.

    Nota polemica: il rifiuto al nucleare proposto nell ’86 e poi diventato legge grazie a un referendum è stata una delle cose più meschine fatte dai politici di allora: troppo facile aggraziarsi consensi dando in pasto alla popolazione scossa dalle vicende di Cernobil un referendum dai risultati tanto ovvi.
    Come sempre i politici di ieri, come oggi, sono più interessati alla “sedia” che agli interessi della popolazione: irrilevante quindi ke la comunità scientifica predichi da anni (con dati alla mano!) che cambiare le cose è possibile… quello che conta è snocciolare frasi fatte per tenersi buoni gli elettori (siano di dx o di sx… )

  347. Giuseppe Grilli

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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    L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…LEGGETE UN PO QUI…

    http://www.kitewindgenerator.com/
    http://www.aspoitalia.net/Italiano/Documenti/Energia-dagli-Aquiloni.html
    http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/3654
    http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/4464
    http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm

    interviste radio

    http://www.sequoiaonline.com/caterkiwigen.mp3
    pnm://www.sequoiaonline.com/radioradicale190605.rm

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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  348. Alberto Turchi

    Caro Beppe, sono le 2.19 di una Domenica mattina,ti scrivo per la prima volta, perchè una piccola voce disperata può cadere nel nulla oppure può arrivare alle orecchie di qualcuno che vuole ascoltarla. Mi chiamo Alberto, compirò 40 anni a Novembre, da poco ho perso il posto di lavoro dopo un periodo di prova per essere stato onesto, per aver cercato di aiutare degli Agenti di Commercio che sistematicamente venivano tenuti all’oscuro sui compensi che gli sarebbero dovuti spettare. Sono stato licenziato perchè sono stato onesto. Sono separato ho un bimbo di quasi 4 anni da mantenere e non so più nemmeno a cosa credere. Se ci lamentiamo del sistema Italia dei loro Governi è perchè forse c’è qualcuno di noi che li mette lì che prima di pensare all’onestà e al bene comune di tutti pensa solo a se stesso. Forse dovremmo cambiare tutti noi prima di poter cambiare chi ci sta conducendo al disastro economico. Ho paura per mio figlio per la povera gente e per chi come me non nutre più speranze in niente. Ho voglia di scappare da questo posto che non premia chi lavora e si spacca in due, ma solo il clienteralismo e i servi di taluni padroni. Forse sei l’ultima speranza che mi è……anzi ci è rimasta per salvare un sistema che a questo punto non so più se merita di essere salvato. Forse non leggerai mai la mia lettera o commento, non ho mai vinto niente nella vita. Ti ringrazio comunque di cuore per i sorrisi che mi hai regalato unito ad un filo di speranza che un giorno se Dio vorrà le cose potranno migliorare in questo Paese dimenticato da tutti.

  349. Luca Zappa

    Ciao Beppe,
    complimenti davvero.
    Forse tu, in qualità di Beppe Grillo dovresti istituire una fondazione etica, con interessi etici ed anche a scopo di lucro, perchè no.
    Noi, invece di svendere le nostre centrali o di vedere pagati operai(da noi ovviamente) come avvocati(non che gli avvocati guadagnino poco, anzi)faremmo confluire i nostri miseri risparmi nella fondazione di cui tu sei presidente.
    A questo punto consiglieri metterei rappresentanti provinciali degli aventi diritto (a decidere cosa fare)eletti appunto dagli aventi diritto(i possessori delle azioni, noi).
    Una unica entità gestita con oculatezza e saggezza da persone di cui tutti si fideranno.
    Potremmo comprare azioni enel, eni, banca d’italia, finmeccanica SONO GIà NOSTRE O QUASI.
    E SOPRATUTTO INVESTIRE SUL SOLARE ED IL VENTO, L’IDROGENO E LE POMPE DI CALORE.
    Beh, che ne pensi, pensate?CIAO

  350. Mattia Lavezzo

    SONO NATO A ROVIGO
    A POCHI CHILOMETRI DALLA CENTRALE
    RICORDO CHE QUANDO FACEVO LE SCUOLE MEDIE
    MI C HANNO PORTATO IN GITA….ALLA CENTRALE
    ALLA CENTRALE CI HANNO DETTO
    CHE NON E’ VERO CHE LA CENTRALE FA MALE
    NO NO ANZI…..
    SICCOME LE ACQUE DI RAFFREDDAMENTO
    PESCATE DAL PO
    PRIMA DI ESSERE REIMMESSE NEL FIUME
    VENIVANO FILTRATE
    ADDIRITTURA LA CENTRALE
    PULIVA L’ACQUA DEL GRANDE FIUME
    E CHE ADDIRITTURA
    SICCOME ERANO LEGGERMENTE + CALDE
    DI PRIMA…DA QUANDO C’ERA LA CENTRALE
    I PESCI NELLA ZONA CRESCEVANO + GRANDI
    E I PESCATORI ERANO PURE + CONTENTI
    EVVIVA LA CENTRALE
    ORA LA RICONVERTONO PURE
    LA CENTRALE
    CHISSA’ FORSE DOPO LA RICONVERSIONE
    DALLA LUNGA CIMINIERA USCIRANNO MARGHERITE
    PER LA GIOIA DEGLI AUTOCTONI…..
    VOLEVO SOLO DIRTI UNA COSA A RIGUARDO CARO BEPPE
    C’E’ UNALTRA QUESTIONE A RIGUARDO
    SI CHIAMA TERMINAL PER IL GAS
    DA ANNI E’ IN PROGETTO LA COSTRUZIONE DEL TERMINAL
    DA ANNI RACCOGLIAMO FIRME
    PERCHE’ ABBIAMO GIA’ UNA BELLISSIMA CENTRALE
    PERCHE’ AVERE ANCHE UNO STUPENDO TERMINAL?
    ECHECCAVOLO TROPPA GRAZIA…..
    SIAMO TROPPO FORTUNATI
    ORA SEMBRA CHE LE FIRME DI MIGLIAIA DI PERONE
    SIANO COME PAROLE AL VENTO
    IL TERMINAL SI FARA’ ECCOME
    CI VOGLIONO TROPPO BENE PER PRIVARCI DI UNA TALE GIOIA
    UN BEL TERMINAL GASIFERO IN LAGUNA
    MA IO SO PERCHE’ LO FANNO
    NELLA NOSTRA LAGUNA CRESCONO DA CENTINAIA D ANNI
    VONGOLE E COZZE
    CHE POI FINISCONO SUI PIATTI DI MEZZA ITALIA
    IO CREDO CHE DOPO LA COSTRUZIONE DEL TERMINAL
    VERRA’ ALLA LUCE UNA NUOVA VARIETA’ DI VONGOLE
    PAGARTE A PESO DORO:
    LE VONGOLE ALLUCINOGENE…..
    VUOI METTERE?
    CONOSCO GENTE CHE VENDEREBBE UN RENE
    PER UN BEL PIATTONE D SPAGHETTI
    ALLE VONGOLE ALLUCINOGENE

    BEPPE PERCHE’ NESSUNO FA NULLA?
    CHE LE VONGOLE ALLUCINOGENE SIANO GIA’ TRA NOI?

  351. Mattia Lavezzo

    SONO NATO A ROVIGO
    A POCHI CHILOMETRI DALLA CENTRALE
    RICORDO CHE QUANDO FACEVO LE SCUOLE MEDIE
    MI C HANNO PORTATO IN GITA….ALLA CENTRALE
    ALLA CENTRALE CI HANNO DETTO
    CHE NON E’ VERO CHE LA CENTRALE FA MALE
    NO NO ANZI…..
    SICCOME LE ACQUE DI RAFFREDDAMENTO
    PESCATE DAL PO
    PRIMA DI ESSERE REIMMESSE NEL FIUME
    VENIVANO FILTRATE
    ADDIRITTURA LA CENTRALE
    PULIVA L’ACQUA DEL GRANDE FIUME
    E CHE ADDIRITTURA
    SICCOME ERANO LEGGERMENTE + CALDE
    DI PRIMA…DA QUANDO C’ERA LA CENTRALE
    I PESCI NELLA ZONA CRESCEVANO + GRANDI
    E I PESCATORI ERANO PURE + CONTENTI
    EVVIVA LA CENTRALE
    ORA LA RICONVERTONO PURE
    LA CENTRALE
    CHISSA’ FORSE DOPO LA RICONVERSIONE
    DALLA LUNGA CIMINIERA USCIRANNO MARGHERITE
    PER LA GIOIA DEGLI AUTOCTONI…..
    VOLEVO SOLO DIRTI UNA COSA A RIGUARDO CARO BEPPE
    C’E’ UNALTRA QUESTIONE A RIGUARDO
    SI CHIAMA TERMINAL PER IL GAS
    DA ANNI E’ IN PROGETTO LA COSTRUZIONE DEL TERMINAL
    DA ANNI RACCOGLIAMO FIRME
    PERCHE’ ABBIAMO GIA’ UNA BELLISSIMA CENTRALE
    PERCHE’ AVERE ANCHE UNO STUPENDO TERMINAL?
    ECHECCAVOLO TROPPA GRAZIA…..
    SIAMO TROPPO FORTUNATI
    ORA SEMBRA CHE LE FIRME DI MIGLIAIA DI PERONE
    SIANO COME PAROLE AL VENTO
    IL TERMINAL SI FARA’ ECCOME
    CI VOGLIONO TROPPO BENE PER PRIVARCI DI UNA TALE GIOIA
    UN BEL TERMINAL GASIFERO IN LAGUNA
    MA IO SO PERCHE’ LO FANNO
    NELLA NOSTRA LAGUNA CRESCONO DA CENTINAIA D ANNI
    VONGOLE E COZZE
    CHE POI FINISCONO SUI PIATTI DI MEZZA ITALIA
    IO CREDO CHE DOPO LA COSTRUZIONE DEL TERMINAL
    VERRA’ ALLA LUCE UNA NUOVA VARIETA’ DI VONGOLE
    PAGARTE A PESO DORO:
    LE VONGOLE ALLUCINOGENE…..
    VUOI METTERE?
    CONOSCO GENTE CHE VENDEREBBE UN RENE
    PER UN BEL PIATTONE D SPAGHETTI
    ALLE VONGOLE ALLUCINOGENE

    BEPPE PERCHE’ NESSUNO FA NULLA?
    CHE LE VONGOLE ALLUCINOGENE SIANO GIA’ TRA NOI?

  352. Luca Giurleo

    Ringrazio sentitamente Anna Ferrari per l’elenco delle petizioni ciao

  353. lauretta ciciliati

    Continua caro Beppe Grillo , sei grande ; sono una cittadina abitante in un paese della provincia di Rovigo dove come tu riferisci risiede una centrale ad alto rischio di inquinamento, dove sono in aumento soprattutto nella zona limitrofa tumori come tu hai ben dichiarato. Altro che parco!!… Saluti

  354. claudio silvio minoia

    ciao beppe,ho sempre seguito le tue battaglie contro le ingiustizie,e contro le malefatte. per questo ti ammiro,sia come comico che come persona.mi sono iscritto al tuo blog da poco e questa e la prima e:mail che ti invio per dirti che la battaglia con quei di…..sti che siedono in parlamento e che hanno precedenti penali,e sicuramente leggeranno il nostro blog a loro dico VERGONATEVI, la battaglia sara’dura ma almeno aprira’gli occhi a tanti italiani. ciao beppe ti lascio con un abbraccio sincero e ti dico NON MOLLARE MAI

    Claudio Silvio Minoia

  355. marco pighetti

    Il giorno in cui l’unica risorsa disponibile sarà lo sterco umano, le mafie assumeranno il totale controllo del mercato dei lassativi.

  356. carlo pascolo

    salve a tutti……
    è ora di finirla con queste informazioni false… se volete effettivamente saperne di più sui termovalorizzatori andate sul sito http://www.ecoage.com/ambiente/rifiuti/termovalorizzatore.asp e dopo aver letto l’articolo scaricate il dossier di saluteambiete vi chiarirà molto le idee……… altro che volantini la rete ci da tutto e questo blog ci aiuta a scambiarci i dati raccolti…… ciao e continuiamo cosi ……..

  357. luca frangella

    ma quale carbone!
    beppe, sto diffondendo nelle scuole la cultura dell’energia solare!
    continua anche tu a sostenerla!

  358. Emilio Parravicini

    Una banalità:
    la combustione del carbone, anche se ‘pulita’ genera più CO2 di qualsiasi altra fonte.
    Dunque più effetto serra.
    Ad oggi il cosiddetto sequestro dell’anidride carbonica (nelle cavità terrestri o nelle profondità oceniche), ancorchè un’idea suggestiva, resta un’ipotesi. E non mi sembra, correggetemi se sbaglio, che sia prevista nelle nuove centrali italiane.
    Iniziamo a risparmiare, che è meglio!

  359. MASSIMO CORONA

    Ho visitato le ex miniere in sardegna:Montevecchio e altre zone dove c’erano attivita’ estrattive,bene, per farla breve,le hanno chiuse tutte perche’ economicamente non erano piu’ convenienti(le hanno covertite in musei).I minatori che ci hanno lavorato per intere generazioni hanno vissuto grazie all’ attivita’ estrattive,lottando duramente,per ottenere condizioni di vita piu’ accettabili di fronte al perenne sfruttamnto da parte dei soliti ingordi datori di lavoro.Hanno deciso circa 20 anni fa di chiudere definitivamente le miniere,inpoverendo una parte della Sardegna E ADESSO SI ACCORGONO CHE E’ MEGLIO AVERE DI NUOVO COME FONTE ENERGETICA IL CARBONE ? MHAA VA…FFF.

  360. Valerio Marsili

    Per il sig. giovanni graceffa

    Un termovalorizzatore non produce energia elettrica ma consuma combustibile per distruggere l’immondizia. E’ in sostanza un inceneritore di rifiuti. Non produrrebbe diossina o altre sostanze inquinanti se a monte venisse fatta un’adeguata raccolta differenziata per eliminare dai rifiuti (ad esempio) la plastica.
    Solo per puntualizzare(senza polemiche)

  361. Fabrizio Li Vigni

    Ti prego Beppe, ascolta questo mestissimo appello di un ragazzo diciassettenne che aspira a diventare biologo e che ha il desiderio di andare a studiare i rettili e gli anfibi dell’Amazzonia.

    Ti prego, fa qualcosa o, meglio, FACCIAMO qualcosa per salvare l’Amazzonia (e le altre foreste pluviali del mondo), attiviamoci e tu intima i bloggers di questo sito affinché tutti insieme si possa aiutare la foresta Amazzonica.

    Interessantissimi ed urgentissimi sono tutti i tuoi discorsi sull’economia, la politica, la legalità, il lavoro, le fonti energetiche e così via.

    Ma l’Amazzonia sta morendo, sotto incendi e disboscamento. Lei non può aspettare, non può più aspettare. Un albero tagliato o una specie estinta sono persi per sempre. Peraltro il sottile equilibrio di scambio d’ossigeno e anidride carbone sta per venire meno. E se l’Amazzonia – il più grande e più importante polmone della Terra – perde l’equilibrio chimico-fisico tra ossigeno e CO2, tutta quanta l’intera foresta morirebbe d’un colpo, rilasciando di botto tutta l’anidride carbonica che per ora contiene. Il riscaldamento globale uscirebbe completamente fuori controllo, i mari ribollirebbero, anche le foreste del resto del mondo morirebbero tutte. Con questo scenario non si estinguerebbero solo scimmie, rane e uccelli, ma l’uomo intero.

    http://www.lifegate.it/portale/news.php?id_news=1761

    E’ per me, è per te, è per l’umanità intera, per i nostri figli, e per i figli dei nostri figli, che mando questo disperato appello. MUOVIAMOCI PER TUTELARE E RIFORESTARE LE FORESTE PLUVIALI DEL MONDO, IN PARTICOLARE L’AMAZZONIA.

    Grazie,
    Fabrizio… e l’umanità.

    1. Heel

      Very good site, greate content !!

    2. Kir

      Your site is very very cool !! I love it 🙂 Respect !

    3. Hero

      Hello admin, nice site ! Good content, eautiful design, thank !

  362. C. Conte

    Caro Beppe, Io sono uno studente di ing. Ambiente e Territorio prossimo a chiedere la tesi. Il mio sogno era quello di affrontare una tesi sul Solare Termico, solo che mi sono scontrato con una dura realtà. Rubbia è stato licenziato,nessuno + finanzia alcun progetto sul solare termico,centrali sperimentali esistono ma sono in disuso e non si fanno + ricerche in tal senso.Quindi mi è stato consigliato,fortemente, di fare una tesi nelle celle a combustione(si parla di idrogeno)che non sono affatto prive di difetti ma che però garantiscono l’attenzione della società per almeno un 4 anni. Quindi essendoci i finanziamenti e li che indirizzano tutti quelli come me.

    Mi toccherà una vita sballotato lì dove soffia il vento dei finanziamenti o cosa?

    Parliamoci sinceramente pensare all’idrogeno mi sembra una via senza sbocco!specialmente se la tendenza generale e quella di ritornare ai combustibili fossili come il carbone.
    (questo almeno in Italia… dovrò forse andare all’estero?)

  363. Paolo Leone

    CIAO A TUTTI,

    Il carbone non è, a mio modo di vedere, un problema di per sè. Infatti lo si potrebbe bruciare in centrali ad emissioni ZERO. Non credo tuttavia che la centrale di cui parla Grillo e nessuna di quelle presenti in Italia, sia di questo tipo.
    Il carbone, come evidenziano Grillo e motli altri in questo blog, è un broblema in quanto marca una direzione sbagliata per il futurio. Dobbiamo al più presto svincolarci da fonti NON rinnovabili. Se non lo faremo saremo sempre sottoscacco di chi quelle fonti possiede.
    Il Sole ed il Vento dovrebbero essere i nostri obbiettivi. C’è il modo,nel lungo periodo, per far sì che diventino le “uniche” fonti di energia primaria.
    Vi segnalo un sito fra i molti esistenti:

    http://www.energoclub.it

    e se qualcuno è interessato alla cosa posso fornirgli (mandatemi una mail di richiesta: hakab@tin.it) gli atti della “conferenza nazionale sulla politica energetica in italia” tenutosi a Bologna il 18-19 aprile 2005
    così si può fare una sana idea di quanto tecnologicamente, economicamente, politicamente, bolle in pentola sul tema energia.

    Cordiali saluti a tutti

  364. Ornella Contini

    Sono decisamente contraria all’uso del carbone, perché il carbone arriva dal legno.
    Beppe! ma che schifo! questi umanoidi sono sempre più degenerati: se non rovinano ciò che è Vita a loro non sta bene.
    Che si può fare per bloccare i criminali incalliti del pianeta e spingere tutto verso altri tipi di energia?

  365. CRISTIANO PARMIANI

    QUANDO IN UN’ASSOCIAZIONE, UNA CONGREGA, UN CLUB, IN UNA CONFRATERNITA, IN UN’ISTITUZIONE (CHE OLTRETUTTO SI DICHIARA E SI ARROGA INDEBITAMENTE DI INSEGNARE AL PROSSIMO LA MORALE E A VIVERE !!!) C’E’ UNA PERCENTUALE DA FILM DELL’ORRORE DI PEDOFILI E CRIMINALI, ALLORA PENSO CHE FOCALIZZARE IL PROBLEMA, INDIVIDUARE DOVE STA IL CUORE DEL MARCIO CON NOMI E COGNOMI SIA NECESSARIO PER FARE CHIAREZZA E POSSIBILMENTE GIUSTIZIA !!………………………….ECC….

    A VOLTE E’ INUTILE PARLARE , IN MOLTI QUANDO DIFENDONO LA CHIESA LO FANNO CON IL PARAOCCHI E TI RISPONDONO :A MA IO CONOSCO TAL PRETE BUONO E BRAVO , E CHI DICE NIENTE A QUEL PRETE!
    MA QUANDO DOVREBBERO ARGOMENTARE LE SCHIFEZZE DELLA LORO CHIESA ALLORA TACCIONO O FANNO FINTA DI NIENTE,SE NE TIRANO FUORI,E’ COMODA COSI’!

  366. CRISTIANO PARMIANI

    X Enrico Santonastaso

    La differenza è che il carbone si può “produrre” dal legno, materiale abbondante in Italia ed è una fonte rinnovabile.

    Postato da: hi hi il 08.10.05 10:56

    ABBONDANTE?
    QUANTE FORESTE CREDI CHE SI DOVRANNO TIRARE GIU E CARBONIZZARE PER DARE ENERGIA A TUTTA L’ITALIA?
    QUANTE FORESTE CREDI CHE ABBIA L’ITALIA SE ESCLUDI LE ZONE ABITATE, QUELLE COLTIVATE E QUELLE DOVE NN CRESCONO ALBERI??
    LO SAI QUANTO IMPIEGA A CRESCERE UN ALBERO A CRESCITA RAPIDA COME IL PIOPPO ? 10 GIORNI?
    POTREMMO ELIMINARE LE COLTIVAZIONI DI GRANO E PIANTARE DEI BEI PIOPPI ,COSA NE DICI?
    POI CI MANGIAMO GLI SPAGHETTI AL PIOPPO.
    OPPURE QUANDO “CI ACCORGIAMO” CHE I NOSTRI ALBERI NN BASTERANNO LI POTREMMO IMPORTARE DALLE FORESTE TROPICALI,TANTO LI CE NE SONO TANTI !!NATURALMENTE PAGANDOLI,POI LI CARBONIZZIAMO ALLEGRAMENTE,PRODUCENDO INVECE CHE SMOG UNA INTENSA FRAGRANZA DI LAVANDA.
    IL MONDO DOVREBBE PRODURRE ELETTRICITA CARBONIZZANDO LE FORESTE,PERCHE SONO UNA FONTE RINNOVABILE DI ENERGIA, TANTO CHE DOPO UN PO NN CE NE SARA’ NEANCHE PIU BISOGNO PERCHE,DATA LA PRODUZIONE DI CO2,CI SARA UN EFFETTO SERRA TALE CHE BOLLIREMO DA SOLI.
    MA E’ UNA BELLA IDEA!! SAI CHE NN CI AVEVO PENSATO!
    BRUCIAMOOO,BRUCIAMO TUTTOOOO CAZZO, E’ QUESTO IL FUTURO NOSTRO E DEI NOSTRI FIGLI !
    MA BRUCIATEVI LE VOSTRE BALLE !
    TROVATEVI UN PIANETA PIENO DI CARBONE E PETROLIO LO RIEMPITE DI CENTRALI E VI CI TRASFERITE SOPRA CON LE VOSTRE FAMIGLIE.
    DA NOVANT’ANNI IL MONDO SI E’ INCREDIBILMENTE EVOLUTO,MA IL MIO BISNONNO SI SCALDA SEMPRE A CARBONE,COM’E’ POSSIBILE?
    E’ TUTTA QUI L’EVOLUZIONE DELL’INGENERIA IN QUESTO CAMPO? BRUCIARE IL CARBONE UN PO MEGLIO?
    SE E’ COSI,I MIEI COMPLIMENTI!
    O MOLTO PIU’ PROBABILMENTE DIETRO CI SONO GLI INTERESSI DEI SOLITI “POTENTI” E TUTTI QUELLI CHE LAVORANO PER LORO!
    “LE FORESTE SONO UNA FONTE DI ENERGIA RINNOVABILE”
    ……….”SING”….

  367. Luca Verve

    Credo sia chiaro a tutti che le possibilità di risolvere i problemi dell’energia definitivamente ci siano. Le tecnologie non mancano. Spesso si dice che le nuove forme di energia (solare, eolico, biodiesel),i mezzi per accumularla (idrogeno) ed i metodi per produrre energia con poco inquinamento ed alta efficienza da carburanti tradizionali (celle a combustibile) non siano economicamente convenienti.
    Questo dimostra qual è il punto di vista e cioé quello dei petrolieri, delle multinazionali del carbone e dei LORO politici prezzolati.
    Bisogna riconsiderari i costi dal nostro punto di vista. Infatti, nel prezzo della benzina hanno dimenticato, sicuramente per distrazione, di considerare i seguenti costi:
    -malattie causate a chi vive vicino alle raffinerie ed impianti di trattamento del petrolio/carbone;
    -diminuzione del valore di tutti gli immobili, terreni, spiaggie ecc. nel raggio di alcuni chilometri dalle centarli suddette;
    -Malattie dovuta al fatto che, furbamente andiamo a bruciare gran parte dei sottoprodotti del petrolio proprio dove vive la maggior parte della popolazione (auto+riscaldamento domestico);
    -Inquinamento dei fiumi e del mare dovuti sempre alle centrali che svalutano migliaia di Km quadrati di territorio e ci fanno perdere introiti da turismo;
    -Danni al patrimonio monumentale dovute alle pioggie acide.
    Oltre a questo si dimentica di dire che non è corretto paragonare il costo dell’energia prodotta con tecnologie mature (quelle attuali) con quello dell’energia prodotta con tecnologie poco diffuse come i pannelli fotovoltaici o le celle a combustibile.
    E’ chiaro che una nuova tecnologia si può affermare solo se inizialmente si finanzia (è un’investimento non una spesa a fondo perduto) affinché la sua diffusione sia tale che le economie di mercato ne facciano abbassare i costi. E’ ovvio che prima di decidere quale tecnologia finanziare bisogna essere in grado di calcolare per quali quantità prodotte si avrà una convenienza economica…

  368. Luca Verve

    …..I metodi per fare questi calcoli ci sonbo già.
    Faccio un esempio:
    vi ricordate le lampadine a basso consumo di 15 anni fa? Costavano circa 35000 lire che attualizzate sarebbero circa 40 euro di oggi. Adesso si trovano tranquillamente a 7 euro e di buona qualità. Se il governo, a suo tempo le avesse finanziate magari con un contributo delle allora 25000 lire il prezzo si sarebbe abbassato in due-tre ani anziché 15. Quindi si sarebbe potuta mettere una piccola tassa per recuperare integralmente l’investimento!
    Qual’è allora la differenza tra i due casi? Semplice nel primo caso l’investimento è stato fatto direttamente dai cittadini con l’acquisto, si sono persi 10 anni ma ci hanno guadagnato i produttori delle lampade. Nel secondo caso, l’investimento sarebbe stato fatto dallo stato (e quindi sempre dai cittadini), con vantaggio per la collettività solo che i produttori ci avrebbero guadagnato un pò meno.
    E’ tutto qui il problema, oggi i politici non sono i nostri dipendenti ma delle aziende produttrici e allora il fotovoltaico, le celle a combustibile, anche se producendole in grandi quantità sarebbero economicamente convenienti si vedranno sul mercato tra quarant’anni quando la tecnologia ce le darà ad un prezzo molto basso anche per piccole produzioni.
    Comunque ricordo che per l’automobile c’è già un carburante che costa 1/3 della benzina, inquina fino al 70% in meno, viene trasportato in tubo anziché in autobotte ed in futuro potrà essere utilizzato nelle celle a combustibile con un’efficienza del 60-70% anziché del 25% dei motori attuali con inquinamento trascurabile.
    Forza!! e ciao a tutti.

  369. leonardo del nonno

    Ciao Beppe,
    guarda che prezzi la trenitalia per avere informazioni su come ottenere rimborso per un ritardo di un Eurostar (80 minuti) con biglietto acquistato su internet. Il consiglio di chiamare il call center è stato dato dal personale trenitalia in stazione, data la ‘particolarità’ del biglietto.

    Ma perchè se faccio tutto da solo su internet, trenitalia, alitalia, Autostrade(telepass) etc, mi fanno comunque pagare il servizio, cioè, il disservizio?

    “Call Center Trenitalia 89 20 21

    Per avere accesso ad ogni tipo di servizio o informazione di Trenitalia, è a disposizione della clientela il numero telefonico 89 20 21, attivo tutti i giorni della settimana 24 h su 24 h.

    MODALITÀ DI ACCESSO
    Chiamando il Call Center e seguendo le semplici istruzioni fornite dal menù, il Cliente ha la possibilità di conversare con un operatore, per i servizi:

    Informazioni (orari dei treni, prezzi, ecc.)
    Prenotazioni ed acquisto dei biglietti
    Cambio della prenotazione e/o rimborso del biglietto per gli acquisti online
    Programma Intecity Card
    Assistenza sul sito http://www.trenitalia.com

    QUANTO COSTA AL CLIENTE
    La tariffazione parte all’atto dell’effettiva connessione con il Call Center di Trenitalia.

    Da telefono fisso:
    Scatto alla risposta: 30 centesimi di euro (IVA inclusa)
    Costo al minuto: 54 centesimi di euro (IVA inclusa)

    Da telefono mobile:
    La tariffa, in coerenza col proprio piano tariffario, è dipendente dal gestore di telefonia mobile.”

  370. rosario

    scenario: aprile 2006; chi voti? quel faccione a tutto tondo che ha saturato le pareti della tua città e gli schermi di tutte le tv o lo Zio Vania della politica italiana che, senza imbarazzo alcuno, dice ai giornalisti:”il futuro energetico dell’Italia è il carbone”? Chi voti? Domanda di geografia economica: chi è il paese maggiore produttore (ed esportatore) di carbone?
    naturalmente la Cina. Metà del carbone importato dall’italia è made in china..avanti coi dazi!
    Di fronte alla pochezza intellettuale di questi figuri è facile fare battute quindi caro beppe il tuo è un mestiere facile; e come inventare le barzellette sui carabinieri! Vabbè scherzo! grazie Grillo perchè mi fai sempre crepare dalle risate e dai dispiaceri. Il futuro risiede nella nostra capacità di stare insieme. 60 milioni di persone in questo paese ci stanno strette. Impariamo a tollerare il vicino sarebbe un buon passo verso l’istallazione di pannelli solari sui tetti del palazzo (io ci aggiungerei anche una mini turbina eolica al posto di 20 tra antenne e parabole). Questo è il futuro: l’autosufficienza energetica; la crisi è dietro l’angolo. Già dipendiamo dalla Cina economicamente vogliamo dargli anche il nostro interruttore della luce? saluti a tutti e ricordate che qui ci stiamo stretti.

  371. Luca Verve

    I metodi per fare questi calcoli ci sonbo già.
    Faccio un esempio:
    vi ricordate le lampadine a basso consumo di 15 anni fa? Costavano

    circa 35000 lire che attualizzate sarebbero circa 40 euro di oggi.

    Adesso si trovano tranquillamente a 7 euro e di buona qualità. Se il

    governo, a suo tempo le avesse finanziate magari con un contributo

    delle allora 25000 lire il prezzo si sarebbe abbassato in due-tre ani

    anziché 15. Quindi si sarebbe potuta mettere una piccola tassa per

    recuperare integralmente l’investimento!
    Qual’è allora la differenza tra i due casi? Semplice nel primo caso

    l’investimento è stato fatto direttamente dai cittadini con l’acquisto,

    si sono persi 10 anni ma ci hanno guadagnato i produttori delle

    lampade. Nel secondo caso, l’investimento sarebbe stato fatto dallo

    stato (e quindi sempre dai cittadini), con vantaggio per la

    collettività solo che i produttori ci avrebbero guadagnato un pò meno.
    E’ tutto qui il problema, oggi i politici non sono i nostri dipendenti

    ma delle aziende produttrici e allora il fotovoltaico, le celle a

    combustibile, anche se producendole in grandi quantità sarebbero

    economicamente convenienti si vedranno sul mercato tra quarant’anni

    quando la tecnologia ce le darà ad un prezzo molto basso anche per

    piccole produzioni.
    Comunque ricordo che per l’automobile c’è già un carburante che costa

    1/3 della benzina, inquina fino al 70% in meno, viene trasportato in

    tubo anziché in autobotte ed in futuro potrà essere utilizzato nelle

    celle a combustibile con un’efficienza del 60-70% anziché del 25% dei

    motori attuali con inquinamento trascurabile.
    Forza!! e ciao a tutti.

  372. Luca Verve

    Credo sia chiaro a tutti che le possibilità di risolvere i problemi dell’energia definitivamente ci siano. Le tecnologie non mancano. Spesso si dice che le nuove forme di energia (solare, eolico, biodiesel),i mezzi per accumularla (idrogeno) ed i metodi per produrre energia con poco inquinamento ed alta efficienza da carburanti tradizionali (celle a combustibile) non siano economicamente convenienti.
    Questo dimostra qual è il punto di vista e cioé quello dei petrolieri, delle multinazionali del carbone e dei LORO politici prezzolati.
    Bisogna riconsiderari i costi dal nostro punto di vista. Infatti, nel prezzo della benzina hanno dimenticato, sicuramente per distrazione, di considerare i seguenti costi:
    -malattie causate a chi vive vicino alle raffinerie ed impianti di trattamento del petrolio/carbone;
    -diminuzione del valore di tutti gli immobili, terreni, spiaggie ecc. nel raggio di alcuni chilometri dalle centarli suddette;
    -Malattie dovuta al fatto che, furbamente andiamo a bruciare gran parte dei sottoprodotti del petrolio proprio dove vive la maggior parte della popolazione (auto+riscaldamento domestico);
    -Inquinamento dei fiumi e del mare dovuti sempre alle centrali che svalutano migliaia di Km quadrati di territorio e ci fanno perdere introiti da turismo;
    -Danni al patrimonio monumentale dovute alle pioggie acide.
    Oltre a questo si dimentica di dire che non è corretto paragonare il costo dell’energia prodotta con tecnologie mature (quelle attuali) con quello dell’energia prodotta con tecnologie poco diffuse come i pannelli fotovoltaici o le celle a combustibile.
    E’ chiaro che una nuova tecnologia si può affermare solo se inizialmente si finanzia (è un’investimento non una spesa a fondo perduto) affinché la sua diffusione sia tale che le economie di mercato ne facciano abbassare i costi. E’ ovvio che prima di decidere quale tecnologia finanziare bisogna essere in grado di calcolare per quali quantità prodotte si avrà una convenienza economica……

  373. rosario

    scenario: aprile 2006; chi voti? quel faccione a tutto tondo che ha saturato le pareti della tua città e gli schermi di tutte le tv o lo Zio Vania della politica italiana che, senza imbarazzo alcuno, dice ai giornalisti:”il futuro energetico dell’Italia è il carbone”? Chi voti? Domanda di geografia economica: chi è il paese maggiore produttore (ed esportatore) di carbone?
    naturalmente la Cina. Metà del carbone importato dall’italia è made in china..avanti coi dazi!
    Di fronte alla pochezza intellettuale di questi figuri è facile fare battute quindi caro beppe il tuo è un mestiere facile; e come inventare le barzellette sui carabinieri! Vabbè scherzo! grazie Grillo perchè mi fai sempre crepare dalle risate e dai dispiaceri. Il futuro risiede nella nostra capacità di stare insieme. 60 milioni di persone in questo paese ci stanno strette. Impariamo a tollerare il vicino sarebbe un buon passo verso l’istallazione di pannelli solari sui tetti del palazzo (io ci aggiungerei anche una mini turbina eolica al posto di 20 tra antenne e parabole). Questo è il futuro: l’autosufficienza energetica; la crisi è dietro l’angolo. Già dipendiamo dalla Cina economicamente vogliamo dargli anche il nostro interruttore della luce? saluti a tutti e ricordate che qui ci stiamo stretti.

  374. Giorgio Simonetti

    Caro Beppe,
    mi trovo daccordo con chi è rimasto “deluso” dalla tua assenza in programmi come ballarò o in quello di Celentano, visto che:

    – la TV è l’unico mezzo che usa la “massa” per affacciarsi sul mondo che la circonda;

    – la rai la paghiamo noi, quindi è una televisone pubblica e visto che la paghiamo ti potevamo anche ospitare;

    Spero tu voglia dare delle spiegazioni a questi tuoi rifiuti, anche perchè mi sembra sbagliato che tu dica ” chi mi creda mi segue ” o forse è per questo che non vuoi fare il politico?per non giustificarti con noi?

    chai dato un nuovo lampo di luce in questo oblio italiano, ma sembra che tu no voglia fare un qualcosa di più e di più visibile agli occhi di tutti, tipo una manifestazione davanti al parlamento o a comparire in tv, insomma qualcosa che le televisioni non possano ignorare, visto che dei tuoi spettacoli e del fatto che sei stato citato dal time in tv neanche l’ombra e ripeto la tv è ciò che vede la “massa” che è quella che bisogna smuovere…facci sapere

  375. Alessandro Chilovi

    Ho vent’anni, e sono terrorizzato dal fatto che persone che dovrebbero essere professonali e capaci investano il futuro della fornitura energetica sul carbone;chissà che interessi ci sono sotto..fortunatamente vivo in Trentino, e qui di carbone non se ne parla, abbiamo tanta acqua e di conseguenza tante centrali idroelettriche.

  376. Giulio D'Ambrosio

    Il caro Beppe Grillo scriveva:

    >>L’Enel spende i nostri soldi per centrali a carbone e per informarci, in stile mussoliniano, che sono anche cosa giusta.

    E fosse solamente l’Enel, caro Beppe…le *pubblicità progresso* per dirci che va tutto bene le han fatte anche : il ministero delle infrastrutture, il ministero della sanità, il ministero della pubblica istruzione…..e la lista continua

    ma quali ministeri non l’hanno fatto ? credo siano una minoranza.
    Forse perchè sono *disfattisti* ? Aspetto che ripristinino il confino, io mi propongo volontario.

  377. matteo riccardi

    caro beppe ,
    anzitutto sono con te ..combatti le ingiustizie che ogni giorno si ripercuotono contro di noi..fatti sentire ..ti scrivo affinche tu trattassi l’argomento UNIVERSITA’ .il mio nucleo familiare e’ composto da 4 persone mamma il marito (secondo) io e mia sorella .io e mia sorella facciamo l’univers.non abbiamo sconti sui libri paghiamo tasse e non sappiamo per quale servizio .si facciamo gli esami e poi ? la sapienza chi e’? sai che per fare un esame ti servono tra gli 80 -100 euro ? sono dovuto andare a lavorare ..assurdo ..e’ una violazione della COSTITUZIONE ..ma come tu sai gli interessi semplici cosi’ come vengono chiamati non hanno importanza..RESISTIAMO ..ti saluto ti stimo pero’ non fare troppo lo sborone altrimenti ci chiudono anche il sito .ciao da MATTEO 27 anni ROMA ..VIVA L’ITALIA E abbasso i politici ..cosi’ si fanno chiamare .

  378. Gianni Russu

    Io penso che, purtroppo, le parole e le buone intenzioni abbiano fatto il loro tempo.

    E’ una lotta impari, finchè noi usiamo i mezzi leciti e loro usano solo mezzi illeciti o ingannevoli.

    Probabilmente è ora di giocare sporco anche noi.

    Un sardo incazzato

  379. Paolo Marani

    BASTA CON I REFERENDUM SU MATERIE ENERGETICHE !!!

    Paghiamo fior di soldi ai politici per decidere cosa è meglio per noi, non per fare QUELLO CHE NOI DECIDIAMO A MAGGIORANZA !!!!

    Così è un suicidio, se abbiamo eletto gente che porta l’italia verso un posto pià inquinato, ce lo meritiamo perchè li abbiamo eletti, NON RIPETIAMO QUESTO ERRORE UN ALTRA VOLTA.

    Che cazzo ne puo sapere uno di OGM, termovalorizzatori, nucleare, carbone, o quant’altro.. lasciamo decidere a chi deve decidere, sono pagati per farlo, lamentiamoci invece verso chi vota della gentaglia senza cultura.

    Non mi interessa di votare si o no al carbone, o al nucleare, mi interessa che si facciano delle scelte e che queste siano nella direzione di una crescita ecocompatibile del nostro paese, non voglio giudicare quali di queste vanno bene e quali no.

    Personalmente sono per un ritorno al nucleare pulito e per la ricerca scentifica in italia.

  380. Marco Agate

    @ Luana Borgia

    la prossima volta per favore metti solo il link, anzichè intasare il blog con un commento chilometrico.
    grazie.

  381. Anna Ferrari

    @Postato da: Luca Giurleo il 07.10.05 20:31
    VUOI FIRMARE PETIZIONI ONLINE? ECCONE UN PO’

    1) PETIZIONI DI OGNI GENERE AL PARLAMENTO EUROPEO
    http://www.europarl.it/petizione/

    2) RIDURRE LE ACCISE SUL BIODIESEL
    http://www.ecoage.it/info/petizione-biocarburanti.php
    http://www.nimer.it/nimer.asp?ar=330

    3) CONTRO LE EMISSIONI INQUINANTI
    http://www.legambiente.com/documenti/2004/0528_petizione_effettoSerra.php

    4) CONTRO CHI NON CI DA’ L’ADSL
    http://www.petitiononline.com/adsl04it/petition.html
    http://www.petitiononline.com/digdivit/petition-sign.html?

    5) CONTRO LA GUERRA IN IRAQ
    http://www.tavoloiraq.org/petizione.asp

    6) STOP BOLKENSTEIN
    http://www.stopbolkestein.org/index.cfm?Content_ID=7026901

    7) CONTRO LA LEGGE URBANI
    http://www.petitiononline.com/new00001/petition.html

    8) CONTRO IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA
    http://www.messinasenzaponte.it/site/petizione/petizione_popolare.asp

    Mancano solo una petizione contro le ingerenze del cardinale Ruini e contro i maschi che a letto con la loro partner trascurano i preliminari, ma penso che qualcuno ci abbia già pensato e prima o poi le troverò.

  382. Fabio Mambelli

    Mi associo a Massimiliano Bartolini !!
    Prendiamo una pagina sul Carlino di controinformazione al regime, illustrando gli effetti nocivi delle centrali al carbone, e propondendo i vantaggi di altre soluzioni !!

  383. Ivan Vernillo

    Ciao,
    Domandina:
    “Ma secondo voi l’esclusione dall’Ici della chiesa che la nuova finanziaria prevede si ripercuotera’ sui comuni i quali a loro volta dovranno inventarsi nuovi balzelli durante le prossime elezioni cosicche’ agli occhi di tutti sembrera’ che la sinistra appena si sara’ insidiata se lo sara’ incomincera’ a tartassare gli Italiani?
    A voi la risposta.
    Personalmente ritengo che questa finanziaria sia frutto di un disegno ben calcolato.

  384. Marco Ferri

    @Postato da: David Ruscelli il 05.10.05 16:40
    **************************
    IN PIAZZA!!!!!! IN PIAZZA!!!!
    BASTA CHIACCHIERE!
    COMINCIAMO A CONTARCI!!!
    CHI C’E’ MANDI UNA MAIL A
    manifestiamo@cheapnet.it
    **************************

    Domenica 9 ottobre, alle 11:00, a ROMA, in Piazza del Popolo

    MANIFESTAZIONE IN PIAZZA (organizzata dal Centro-Sinistra!!!)

    [Cretini! La organizzano proprio il giorno dello sciopero dei treni!!! E non la organizzano sabato per via di uno sciopero dei radio- e telegiornali]

    (Ci sarà un’altra manifestazione, sempre a Roma, per sabato 15 ottobre, di Fiom-Cgil “per i diritti del lavoro, contro la privatizzazione dei beni pubblici e dei servizi comuni”. Non centra molto con noi, ma possiamo andarci e distribuire loro i contenuti del blog di Beppe, anche quelli come “la spesa con la calcolatrice” o “i castori ogm dell’892892”. Almeno potranno scendere in piazza anche quelli rimasti bloccati dallo sciopero dei trasporti.)

    Portiamo con noi stampe di topics del sito di Beppe Grillo: la pagina di “Repubblica” contro Fazio, l’iniziativa “Parlamento Pulito”, ecc.!!! Portiamo anche i 102 punti del “codice etico” di Antonio di Pietro!!! Facciamoci sentire!!! E calci nel sedere a Prodi se non espelle dall’Unione i vari De Michelis, Pomicino e compagnia bella!!!
    Portate fischietti, striscioni, viveri e caffè nel thermos (molti baristi romani sono degli sciacalli, triplicano i prezzi quando vedono pellegrini, turisti o manifestanti).

  385. Luigi Borgognoni

    http://www.beppegrillo.it deve entrare in politica o no? Ho molte perplessità a riguardo. I politici sono molto agguerriti e, con la fitta rete di conoscenze, connivenze, poteri occulti e no, carta stampata e media, ti possono distruggere quando vogliono.Il politico deve perorare una causa? Telefona all’amico giornalista e il giorno dopo ti fan credere che il mondo non possa fare a meno del contratto…che so io…dei raccoglitori di lumache, altrimenti il mondo intero perderà la ghiotta occasione di assaggiare questo squisito piatto. Magari il giorno dopo passeremo su Rai Uno tutte le ricette con le lumache…Fra due giorni uscirà sul noto giornale “La Reazione” di Firenze un articolo di un esperto dietista di fama mondiale che parlerà, manco a dirlo, degli effetti benefici della lumaca contro il colesterolo, la bulimia e l’abulenia (contemporaneamente).A proposito, a Torino ho visto da vicino un italiano che comprava il giornale “La Padania”; mi è sembrato quasi normale, anche se solo un po’ dark per via del pizzetto e degli occhiali scuri…Io ritengo che una persona seria debba lottare a prescindere dalla politica e contro un certo modo di far politica.Il gioco è molto difficile e penso che http://www.beppegrillo.it se ne sia reso conto.Cosa avremmo noi senza i suoi blog e senza i suoi spettacoli?Finiamola poi di sentirci frustrati se non partecipamo ai commenti, ma anche se vi partecipiamo! Vediamo il mondo senza indossare gli occhiali scuri! Ci piace comunicare attraverso i blog? E allora facciamolo…sempre meglio che vedere Pupo in TV!Io sono qui che fremo dall’emozione di leggere il promesso blog di http://www.beppegrillo.it sul digitale terrestre!A proposito…ho visto che i famigerati cartelli “Il digitale è sceso – ahimè! – sulla terra…” sono stati forniti dalla ditta ASTREA…chissà quanto sono costati…quasi quasi telefono per chiedre quanto costa un cartellone stradale 2×3 metri circa…per poi moltiplicarlo per 1 milione di posti (basterà?). Che c..o ha avuto l’Astre

  386. roberto fiorentini

    e di civitavecchia e montalto (primo polo energetico d’europa) che ne dite? anche qui l’enel vuole convertire a carbone…il primato di malattie polmonari dovuto a 40 anni di termoelettrica non basta! mi pare carino ricordare che il ns. ex (per fortuna) sindaco (cdl) ha prima promesso di incatenarsi per bloccare la riconversione e poi, come per magia, ha cambiato idea e lui e la sua ex maggioranza hanno votato a favore, nonostante un referendum vinto con il 93 % dei voti contrari al carbone. Il partito dell’Enel, però, continua a governare: anche il pres.Marrazzo ha detto no al carbone in campagna elettorale ed ora appare più tiepido…

  387. Piero Lestingi

    Postato da: Massimiliano Bartolini il 08.10.05 12:16

    BUUUUUUUUUUUUMMMMMMMM!!!!!!!!

  388. marco agazzani

    Emigrare equivale a dichiararsi sconfitti e a darla vinta a chi non lo merita.
    Caro Beppe, perchè non costruiamo un filo di fiducia e speranza cercando di collegare le tue vibrate e sacrosante proteste con la costruzione di una alternativa possibile ? Perchè non proviamo a mettere insieme le energia positive che pur esistono ma sono oggi disperse, non rappresentate ed organizzate ? Selezioniamo una tematica alla volta e su questa proviamo a fare passi in avanti. Che ne dici ?

  389. massimo magni

    Caro Beppe,tutto quello che stai facendo per noi Italiani è molto bello però se non entri in politica è difficile riuscire nell’impresa.Dimostriamo con i fatti che molte cose dette si possono fare e mandiamo fuori questi politici ladri e mezzi mafiosi.ciao alla prossima!!!!!

  390. massimo magni

    Caro Beppe,tutto quello che stai facendo per noi Italiani è molto bello però se non entri in politica è difficile riuscire nell’impresa.Dimostriamo con i fatti che molte cose dette si possono fare e mandiamo fuori questi politici ladri e mezzi mafiosi.ciao alla prossima!!!!!

  391. giovanni graceffa

    Carlo Raggi ma sei arrabbiato nero, come il carbone.

    Qui da noi in prov. di Agrigento, zona industriale di Casteltermini ci stanno costruendo un “termovalorizzatore” in poche parole un produttore gratuito di diossina per produrre energia elettrica.
    In pratica i cervelloni dell’energia si stanno dando un gran da fare per produrre quanto più inquinamento possibile rispetto all’energia che possono riuscire a produrre.
    E pensare che il sole è gratis così come il vento.

  392. Massimiliano Bartolini

    Beppe, ecco un`occasione per ricorrere alla comunita` di questo blog. Se l`enel fa pubblicita`, possiamo farla anche noi. Cosa aspettiamo a comprare una pagina del Resto del Carlino e far luce su questo schifo? Nessuno di Rovigo se la sente di “scendere in campo” con argomenti veri, non la solita propaganda, e incaricarsi di impostare un discorso controinformativo? Come dici tu, nel web ci siamo gia`, e` ora di farci sentire nel mondo reale. Chi ci sta batta un colpo.

  393. massimo magni

    Caro Beppe,tutto quello che stai facendo per noi Italiani è molto bello però se non entri in politica è molto difficile riuscire nell’impresa.Dimostriamo con i fatti che molte cose dette si possono fare e mandiamo fuori questi politici ladri e mezzi mafiosi.ciao alla prossima!!!!!

  394. massimo magni

    Caro Beppe,tutto quello che stai facendo per noi Italiani è molto bello però se non entri in politica è molto difficile riuscire nell’impresa.Dimostriamo con i fatti che molte cose dette si possono fare e mandiamo fuori dai coglioni questi politici ladri e mezzi mafiosi.ciao alla prossima!!!!!

  395. massimo magni

    Caro Beppe,tutto quello che stai facendo per noi Italiani è molto bello però se non entri in politica è molto difficile riuscire nell’impresa.Dimostriamo con i fatti che molte cose dette si possono fare e mandiamo fuori dai coglioni questi politici ladri e mezzi mafiosi.ciao alla prossima!!!!!

  396. Paolo Marani

    Grazie Albero, l’articolo che mi hai indicato sulle 3 I di RifKin mi è piaciuto molto.
    Ciao

  397. Nicola Cellamare

    ———–chiedo scusa————————

    Firmate la petizione per chiedere al governo la commercializzazione del biodiesel… Firmate in tanti !!!

    su http://www.nimer.it/nimer.asp?ar=330

    To Beppe Grillo:
    ti prego metti nel tuo blog il link per questa petizione. Grazie.

    Postato da: Alex Casalboni il 07.10.05 22:02

    firmate se volete….

  398. alberto afflitto

    Segnalo l’interessante intervista all’economista americano Rifkin “Idrogeno, internet e Italia
    Le tre I di Rifkin per salvare il mondo” consultabile alla pagina:

    http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scienza_e_tecnologia/interifkin/interifkin/interifkin.html

  399. Elisabetta Carosi

    Postato da: Elisabetta Carosi il 08.10.05 11:55

    L’SMS x platinette vi sembra MINATORIO?

    Volevo rimanere in tema…^_^

  400. Geremia Di Corcia

    Egregio Sig. Beppe Grillo
    ero a scrivervi questa per avere informazioni riguardo al programma skype che consente di chiamare gratis fino all’altro capo del mondo se si parla con un pc.
    In merito a questo volevo chiederle una informazione,se io scarico il programma e lo stesso è scaricato dalla persona che intendo chiamare,per poter effettuare una chiamata è necessario avviare una conversazione connettendosi ad internet o è possibile chiamare anche senza la connessione.
    Sperando in una sua risposta la ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti e complimenti per il suo spettacolo. ciao Gerry

  401. Elisabetta Carosi

    Caro LUCA VASILE(7.46),

    perchè non ci posti il numero della radio da te contattata?

    Il popolo degli sms,lunedì mattina alle 7.30 in punto,manderà questo sms,chiarificatore,alla Signora Platinette:

    “PLATINETTE,NON TOCCARE (IN TUTTI I SENSI)BEPPE GRILLO E QUANDO PARLI DI LUI SCIACQUATI LA BOCCUCCIA DI ROSA 20 VOLTE,NE HAI SICURAMENTE BISOGNO.CHE FAI,CHIUDI AI RADIOASCOLTATORI CHE NON TI AGGRADANO? CHIAMA ME SE NE HAI IL CORAGGIO,E NE PARLIAMO!”

    INTASIAMOLO ^_^e vediamo se ha il coraggio di chiamare qualcuno di noi.

  402. Paolo Marani

    Caro PAOLO MARCHI

    Hai perfettamente ragione, aggiungo che non mi sono perso neanche una trasmissione di quelle realizzate da grillo sulle energie alternative (grazie a eMule), nonchè sono andato allo spettacolo del tour di grillo di quest’anno a Faenza, e mi è piaciuto tantissimo.

    NON sono un fautore del carbone, dio me ne scampi, sottolineavo solo che a volte lanciare crociate può essere controproducente.

    C’è una BELLA differenza fra ciò che è TECNICAMENTE possibile e ciò che è PRATICAMENTE realizzabile!!! Spiegami altrimenti perchè la salerno reggiocalabria è ancora in costruzione, o perchè di treni ad alta velocità di parla da decenni.

    Gli investimenti sono COLOSSALI, e se non c’è una adeguata differenziazione i rischi sono TROPPO alti e nessuno vorrà sentirsi di sostenerli.

    Se vuoi leggere qualche articolo interessante sulle fonti energetiche ho trovato questo link:

    http://www.ilrasoiodioccam.it/articoli/sommario.html

    La ricerca, la cultura scentifica, questo è il vero problema, se i fondi sono pochi meglio destinarli alla ricerca scientifica, e ad una alfabetizzazione scentifica di base della popolazione. Così non mi si verrà a dire che in quattro e quattrotto un governo possa chiudere tutte le centrali ed aprirne solo di eoliche, solari, idroelettriche, etc.

    Molto probabilmente, fra qualche anno, la vera rivoluzione sarà… ORRORE… proprio il nucleare, che costa relativamente poco ed è relativamente sicuro e pulito. E questo solo perchè non si sarà investito a sufficienza nella ricerca.

    Si sa che il contadino sprovveduto raccoglie solo la frutta più facile da raccoglere, ma se ha la lingimiranza di comprare una scala …..

    Meditate gente..

  403. carlo raggi

    QUANDO IN UN’ASSOCIAZIONE, UNA CONGREGA, UN CLUB, IN UNA CONFRATERNITA, IN UN’ISTITUZIONE (CHE OLTRETUTTO SI DICHIARA E SI ARROGA INDEBITAMENTE DI INSEGNARE AL PROSSIMO LA MORALE E A VIVERE !!!) C’E’ UNA PERCENTUALE DA FILM DELL’ORRORE DI PEDOFILI E CRIMINALI, ALLORA PENSO CHE FOCALIZZARE IL PROBLEMA, INDIVIDUARE DOVE STA IL CUORE DEL MARCIO CON NOMI E COGNOMI SIA NECESSARIO PER FARE CHIAREZZA E POSSIBILMENTE GIUSTIZIA !!

    CERTO LA PIAGA DELLA PEDOFILIA E’ DIFFUSA PURTROPPO ANCHE NEL MONDO ‘CIVILE’, MA LA DIFFERENZA …..FONDAMENTALE…..E’ CHE NEL MONDO CIVILE I PEDOFILI E CHI LI PROTEGGE ….VANNO IN GALERA…..|!!!!!
    ANCHE SE CHIEDONO….SCUSA….!!!!!!

    L’IGNOBILE SILENZIO DELLE NOSTRE AUTORITA’, DEI POLITICI, DEI GIORNALISTI, DEI MEDIA TUTTI, SU QUESTI ….MOSTRI CLERICALI E’ SEMPLICEMENTE …VERGOGNOSA….!!!!!

    RIPETO CHE LA CHIESA PEDOFILA ROMANA NON E’ SOLO ACCUSATA DI ESSERE UN’ASSOCIAZIONE DI PEDOFILI ORGANIZZATI, MA E’ ACCUSATA ANCHE DI COPRIRE CRIMINALI DI GUERRA, DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE HA SEMPRE COPERTO, NASCOSTO E AIUTATO LA PEGGIORE FECCIA DELLA TERRA !! ULTIMA E’ L’ACCUSA DEL MAGISTRATO EUROPEO DEL PONTE AL VATICANO CIRCA LA COPERTURA AD UN FAMIGERATO MASSACRATORE CROATO !!!
    SENZA DIMENTICARE QUEL CRIMINALE DEL CARDINALE PIO LAGHI ACCUSATO DALLE MADRI DI PLAZA DE MAYO ARGENTINE DI ESSERE COMPLICE DEI MASSACRI DEL PERIODO MILITARE !!

    IOR, OPUS DEI ECC… COINVOLTI NEI PEGGIORI SCANDALI FINANZIARI E NON DI QUESTI ULTIMI DECENNI !!!

    L’AIDS E I CONDOMS NEGATI A POVERI SPROVVEDUTI …..DOVE CAZZO LI METTIAMO ???

  404. carlo raggi

    X BACIASCROTICLERICALI

    Per indignarsi e incazzarsi contro lo scempio, non necessariamente uno deve essere vittima diretta !! Ragioni come un minorato mentale !!
    Mai sentito parlare di solidarieta’ e voglia di giustizia !!!

  405. Renzo Streglio

    Ciao Beppe, anch’io sono un “emigrante”, che gira il mondo da molti anni e adesso vivo e lavoro a Singapore. Credimi, l’Italia da qua appare piccola, molto piccola e non in senzo geografico! Chi ci rappresenta, ha la statura politica di un delinquente di periferia. Fanno leggi “ad personam”, per salvare se stessi o gli amici degli amici. Non vogliono e non sanno affrontare i problemi reali del paese; l’economia stagnante; milioni di disoccupati o sotto occupati; La ricerca scentifica e’ ferma, senza risorse; il nostro tasso di crescita (PIL) e’ ZERO!!! Danno una immagine del nostro paese miserevole, intrisa di malaaffare, corruzione, egoismo ed ipocrisia. Ma quello che mi manda veramente fuori dai gangheri e’ l ‘attegiamento della nostra opposizione, senza creativita’, anemica ed imbelle. Per non parlare della passivita’ dei miei connazionali che per quello che succede, dovrebbero scendere in piazza tutti i giorni. Capisco, che non sono certo io, il piu’ adatto a lanciare queste accuse, avendo scelto di vivere altrove, ma avro’ pure il diritto di dire la mia, Cazzzo (con 3zeta rafforzative). Ti ringrazio di essere una delle poche voci fuori dal coro, anzi, dal belato generale.

    Con gratitudine,

    Renzo Streglio

    52 anni romano di Singapore.

  406. donatella tagliata

    Caro Grillo, vedo in continuazione frequentatori del tuo Blog che ti chiedono di partecipare alla trasmissione di Celentano e che tu avresti rifiutato.
    Non voglio entrare nelle tue scelte che sono personali e saranno indubbiamente motivate, ma ti dispiacerebbe fare conoscere anche a noi le motivazioni che ti hanno spinto a declinare l’invito?
    Salutoni
    donatella

  407. sergio casagrande

    x carlo raggi

    e con questo cosa vorresti dire ?
    che tutti i preti sono pedofili o finocchi?

    non puoi fare di tutta un’erba un fascio
    al mio paese c’e’ un ragazzo che si chiama raggi ed e’ proprio un coglione ma non per questo penso che tutti i raggi sono coglioni.

    dalla crociata anticlero che stai portando avanti
    sembra quasi che da piccolo sei stato seviziato da qualche prete…..

    io sono cresciuto in mezzo a istituzioni cattoliche: catechismo oratorio collegio scautismo ecc… e ti posso garantire che non ho mai avuto modo di pensar male di nessun prete.

  408. gaetano galiero

    ma è vero che ti hanno invitato alla trasmissione di celentano e hai declinato l’invito???
    Dimmi che non è vero!
    Ciao
    Gaetano

  409. Paolo Marani

    Caro Remo Williams,

    Sono rimasto inorridito anche io dalla notizia che il nostro Rubbia sia stato costretto ad andare in spagna per realizzare la sua centrale solaretermica.
    Mi ricordo di qualche anno fa durante la realizzazione della centrale sperimentale siciliana in piccola scala (progetto archimede), ero pieno di entusiasmo e di ottimismo, per lo stato della ricerca in italia, e per un progetto potenzialmente innovativo.

    Andatevi a vedere questo sito, mostra in maniera chiara lo stato della ricerca sulle fonti rinnovabili e sul loro utilizzo.

    http://www.ilrasoiodioccam.it/articoli/progetto_archimede.html

    E’ inutile insistere verso uno sviluppo energetico ecocompatibile finchè rimaniamo governati da una classe dirigente poco lungimirante come quella attuale.

    Basta agli umanisti che si buttano in politica nella completa ignoranza di come funziona il mondo moderno, torniamo ad eleggere persone che siano consapevoli delle scelte che fanno, affinchè non siano così scellerate come quelle attuali.

    Rubbia torna !!!!

  410. Nicola Cellamare

    CHIEDIAMO TUTTI A GRILLO DI FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE.

    GRILLO NON PERDERE L’OCCASIONE UNICA CHE HAI E CHE ABBIAMO DI ANDARE ALLA TRASMISSIONE DI CELENTANO CHE E’ UNO DEI NOSTRI E DI FAR CONOSCERE IN UN SOLCOLPO A TANTI ITALIANI LA POSSIBILITA’ CHE CI OFFRE LA RETE DI UNIRCI E FAR CONTARE FINALMENTE IL PENSIERO DI TUTTI GLI ITALIANI E VEDRAI CHE APRROFITTANDO DEL BISONGNO DI CARBONE CHE AVRA’ L'”ANAL” PER FARE ANDARE LE CENTRALI E LA VOLTA BUONA CHE LI MANDIAMO A LAVORARE TUTTI I NOSTRI POLITICI NELL’UNICO LAVORO CHE SI MERITANO IN “MINIERA” COSI’ CAPIRANNO COSA VUOL DIRE LAVORARE VERAMENTE!!!!!

    SE NOI NON SFRUTTIAMO LE POSSIBILITA’ CHE ABBIAMO LORO INVECE LO FARANNO.

    Postato da: leopoldo mascheroni il 08.10.05 10:58

    Postato da: Nicola Cellamare

  411. carlo raggi

    ……””””””alcuni casi di preti pedofili…..””””””

    NUMERI DA TIME E NEWSWEEK:

    4500 PRETI CATTOLICI CONDANNATI (NON INQUISITI !!) PER PEDOFILIA NEGLI USA NEGLI ULTIMI 20 ANNI (ED E’ LA PUNTA DI UN ICEBERG) …VUOI CHE LI ABBIANO BECCATI TUTTI !!!!

    OLTRE 11MILA (UNDICIMILA) BAMBINI VITTIME ACCERTATE DI PRETI CATTOLICI NEGLI USA !! SEMPRE NEGLI ULTIMI 20ANNI !!

    4 MILIARDI DI DOLLARI ( 8 MILA MILIARDI DI LIRE) PAGATI IN AVVOCATI DAL VATICANO PER DIFENDERE I SUDDETTI PRETI PEDOFILI !!!

    RICORDO CHE NEGLI USA SCRIVERE INESATTEZZE PUO’ COSTARE MOLTO CARO !! LA CALUNNIA E’ PAGATA A SUON DI MILIONI DI USD !!!

  412. Remo Williams

    Circa un mese IlSole24Ore ha pubblicato un articolo relativamente alle potenzialita` di produrre energia eolica in Italia.
    Risultato finale : sfruttando il 20% del potenziale, si coprirebbe 8 volte il fabbisogno energetico nazionale.
    Il maggior produttore sarebbe il Sud. Mi pare che in questo modo si potrebbe risolvere anche il problema della poverta` del sud del paese, no ?
    E noi siam qua che parliamo di carbone, come nel 1800 … oppure che compriamo l’energia elettrica dall’estero.
    E Rubbia, con il suo termofotovoltaico ha dovuto andarsene in Spagna.
    E poi ditemi voi se non vien voglia di andarsene …

  413. Paolo Marani

    Non ti saprei dire il perchè il solare è contingentato, probabilmente perchè costa ancora uno sproposito per una efficienza e densità di produzione bassissima, non c’è nazione che con il solare riesca ad arrivare a coprire una quota percentuale rilevante del fabbisogno totale.
    Va bene per risparmiare acqua calda, o per piccole produzioni domiciliari in scala modesta, ma quando si tratta di rifornire un intero paese far digerire una bolletta di un ordine di grandezza superiore mi sembra difficile (anche se con la promessa di avere risparmi dopo 20 anni di ammortamenti).
    Il problema dell’energia è un problema spinoso, in assenza di una classe dirigente che si impegni ad affrontarlo, non possiamo che continuare a comprare il nucleare dalla Francia (e persino dalla slovenia!!!)… Altrimenti… vi ricordate che casino è successo qualche anno fa per un piccolo bleak-out ???
    Se stessimo anche solo due giorni senza elettricità, la gente si convincerebbe a bruciare qualsiasi cosa pur di riaverla…
    Hai ragione sui costi sociali occulti del carbone, ma tanto, miniere di carbone ne abbiamo pochine, dovremmo comunque comprarlo all’estero (a meno di non traforare l’intera sardegna), perciò non vedo grossi cambiamenti (già il petrolio lo compriamo all’estero alimentando lo sfruttamento dele popolazioni che lo producono).

  414. marco zanatta

    SONO UFFICIALMENTE E PROFONDAMENTE PREOCCUPATO .
    CREDO CHE i giovani dovranno di nuovo valutare la valigia e cercare lavoro all’estero come a meta’ dello scorso secolo , solo che adesso sara’ anche UMILIANTE .
    ………….MI VERGOGNO ………..di abitare su una terra governata da gente cosi’ , sono convinto che mi dovro’ spostare , o scappare dalla patria italia che ormai non è che un sacco bucato pieno di topi che continuano a mangiare e rubare.
    SONO CONVINTO ANCHE che chi resterà in un paese cosi non potra far altro che peggiorare la propia vita e la propia dignità . SONO STANCO …da subito cominciero’ a muovermi per lavorare fuori da questa assurda italia …..CIAMPI , GRILLO AIUTATECI VOI ALMENO .

    marco zanatta , dal defunto regno dei soldi del nord est , treviso.

  415. marco cottini

    carissimo paolo sarai anche ingegnere, ma mi stupisce che tu non sia a conoscenza di fonti energetiche alternative molto più pulite del carbone, ad esempio l’eolico oppure il solare. il problema è che l’energia fa gola a tutti, dà potere, ed il solo fatto che l’utente singolo ne possa produrre da solo ed addirittura venderlo spaventa molti potenti commercianti di petrolio che con questo e per questo fanno guerre.. va bene il pulito ma andrebbe eliminato anche il monopolio di pochi su una cosa così importante. io voglio avere la possibilità di decidere quale tipo di energia utilizzare… saluti Marco

  416. zanotti tomaso

    non sò se può essere una cosa positiva o negativa, sicuramente se ci fosse gente onesta la risposta esatta la avremmo.Io penso che il sole potrebbe darci tutta lenergia o in parte che occorre, ma bisogna pensare che questo non è corruttibile e non penso che questo vada bene ai nostri produttori.

  417. stefano moro

    la mia preoccupazione non è l’ uso del carbone ma, per rispondere a paolo marani, ma il fatto che queste centrali siano “adeguatamente realizzate”

  418. Marco Loreti

    Il conto energia ha raggiunto il tetto dei primi 100 Mw (60 per impianti di piccola/media taglia) in 20 giorni appena! Un successo incredibile….

  419. Marco Loreti

    Il conto energia ha raggiunto il tetto dei primi 100 Mw (60 per impianti di piccola/media taglia) in 20 giorni appena! Un successo incredibile….

  420. Gabriele Calcaterra

    Caro Paolo
    probabilmente da ingeniere non valuti il costo sociale del carbone. Forse dovresti considerare anche da dove arriva chi e con che costi sociale lo cava e quale inqunamento produce il farlo diventare “bianco” per non inquinare noi.
    Poi chiediti anche perche abbimo il solare contingentato ultimo decreto “conto energia)max produz.60MW
    ciao

  421. stefano moro

    vorrei suggerimenti su come contrappormi a questa possibile eventualità, che mezzi usare. invio una mail di protesta all’ enel, o al ministero dei beni ambientali?

  422. Enrico Santonastaso

    il carbone non sarà più quello di 150 anni fa, su questo sono d’accordo, ma è anche vero che siamo dei fenomeni a cercare come fonti di energie quelle “finite”, cioè del materiale solido che esiste in una data quantità.

    Anche il petrolio sembrava infinito. Basta pensare solo a noi e nei prossimissimi anni a venire. Questa non èp economia e non è la migliore cosa per le generazioni future

  423. Paolo Marani

    Non capisco il perchè di questa polemica, degna solo di chi è sensibile allo spauracchio evocato dalle parole.. “carboneee” “ohhhhh”.
    In verità, purtroppo o per fortuna, e parlo da ingegnere, in cima alla classifica delle centrali più pulite ci sono quelle a gas a ciclo combinato e le centrali a carbone. Queste ultime inoltre NON contribuiscono se adeguatamente realizzate con tecnologia moderna ad incrementare l’effetto serra, come previsto dal protocollo di kyoto.
    Abbiamo tutti l’idea del carbone come di un materiale sporco che evoca immagini di minatori… ma pochi sanno che esistono procedimenti in grado di “gassificare” il carbone senza inquinare, generando gas per le centrali a ciclo combinato dall’efficienza altissima, la CO2 prodotta viene poi pompata sottoterra (sequestrata) come si dice in gergo tecnico, contribuendo a stabilizzare il terreno ed impedendo le emissioni dannose nell’atmosfera.
    Eppoi, volenti o nolenti, il petrolio fra 40 anni finirà, e ci terremo il carbone per altri 150 anni!!! Meglio realizzare oggi centrali a carbone meno inquinanti di quelle attuali a petrolio, altrimenti ci troveremo impreparati per il futuro.
    Grillo, mi aspettavo che prima di avanzare crociate un po alla cieca, fossi in grado di informarti a dovere per evitare di mandare messaggi nella direzione sbagliata.
    Saluti a tutti.
    Paolo

  424. stefano moro

    vorrei suggerimenti su come contrappormi a questa possibile eventualità, che mezzi usare. invio una mail di protesta all’ enel, o al ministero dei beni ambientali?

  425. ferrari vittorio

    re:
    adesso non esageriamo…

    andate voi a prelevarlo, separarlo dall’aria , comprimerlo e trasportarlo ? dopo pero’ non lamentatevi se vi costa 10 euro al metro cubo

    Postato da: ivana iorio il 08.10.05 10:33

    LOGICAMENTE ERA UNA PROVOCAZIONE, però pensare a cose più semplici per ricavare energia a volte rende… sempre che la semplicità non si riduca al CARBONE (per tornare nel blog)

  426. ivana iorio

    adesso non esageriamo…

    andate voi a prelevarlo, separarlo dall’aria , comprimerlo e trasportarlo ? dopo pero’ non lamentatevi se vi costa 10 euro al metro cubo

  427. ferrari vittorio

    caro ferrari vittorio

    lo sapevi che con i vapori della cosiddetta MONNEZZA dentro una fossa al chiuso crea anche metano?

    Postato da: Alessandro Banchetti il 08.10.05 10:24

    MEGLIO!!!!!!!!! CI FACCIAMO ANDARE LE MACCHINE!!!!!

  428. E.G.Andrea

    Risposta a Sergio Palella:

    da anni vado a metano e oltre ad inquinare meno posso assicurarti che il risparmio è notevole.

    Io, con un auto di 1600c.c., percorro circa 300 Km con 9/10 euro.

    Se fai i conti non c’è paragone con il costo di altri carburanti e l’ammortamento del costo d’istallazione dell’impianto avviene con i primi 20000 Km circa, dopo di che è tutto di guadagnato!!!!!

    Volevo anche aggiungere che oltre alle energie alternative come il vento ed il sole, esiste anche la GEOTERMIA.

    Occorre solo avere la VOLONTA’ di perseguire strade che siano alternative ai soliti vecchi ed inquinanti carburanti

    Ciao, Andrea

  429. mauro franco

    @ Sergio Palella

    io vado solo a metano, gia’ da 5 auto.
    citroen ax, la ruota sotto permette piu’ spazio nel baule.

    panda van, la ruota nel cofano permette piu’ spazio nel baule.

    fiat uno, la usa ancora mia moglie, baule inesistente.

    suzuki vitara, la ruota fuori permette piu’ baule, grande macchina!!

    ora ho kia sportage, come va te lo dico tra 1 anno.

    ciao da mauro

  430. Alessandro Banchetti

    caro ferrari vittorio

    lo sapevi che con i vapori della cosiddetta MONNEZZA dentro una fossa al chiuso crea anche metano?

  431. claudio andreani

    E di che ti stupisci? Se ci pensi anche la drammatizzazione del black out dell’altr’anno era terribilmente strumentale. Di quante centrali in meno ci sarebbe bisogno se in ognuna delle nostre case di borghesucci arrivati ci fosse un sistema a pannelli solari? E quei soldi che stanno investendo in centrali non potrebbero deviarli verso i privati affinchè si attivino in tal senso? Non lo fanno. Perchè? Strepitano che mollare il nucleare è stato un errore e che bisogna impiantare una marea di nuove centrali. Perchè?

  432. ivana iorio

    da legambiente milano…………
    non mi assumo resposabilita, ….copia incolla dal sito
    —————————————-
    Alcuni dei beni messi in vendita : Le isole dell’Asinara e di Pianosa, Capo Caccia ad Alghero, l’Isola di Sparginell’arcipelago de La Maddalena, Punta Marsala sull’isola di Favignana, Capo Teulada in Sardegna e ancora il Parcodella Reggia di Caserta (valore stimato 237.570 euro, 46 milioni di vecchie lire !!!) , la località di Alba Fucens, inAbruzzo, presso cui c’è un importante sito archeologico romano del 303 a.C. (40.000 euro equivalenti a 77.450.000lire) , il poligono di Capo Teulada, il più grande d’Italia.

  433. Marta Pinna

    IL GOVERNATORINO DELLA SARDEGNA, RENATO SORU (CENTRO SINISTRA) HA MESSO IN VENDITA (IN VENDITA) L’ISOLA DELL’ASINARA.
    52 KM QUADRATI DI PARADISO DOVE VERRANNO COSTRUITI VILLAGGI TURISTICI

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007081630.pdf

    scusa…ma veramente non c’è traccia di ciò di cui tu parli in questo link…puoi chiarirmi meglio la questione?

  434. Enrico Cavriani

    Ciao Beppe,
    è la prima volta che ti scrivo, e faccio parte di quelle famiglie della provincia di Rovigo che hanno ricevuto il resto del Carlino gratis. Allo stupore di mia madre io avevo già controbattuto dicendo che c’era qualcosa di strano sotto l’invio di questo giornale e doveva trattarsi sicuramente di propaganda!! ho appena letto sul tuo sito quanto hai scritto e sono completamente d’accordo con te, come sempre poi del resto. Anch’io nel mio piccolo, vado sempre controcorrente, nel senso che cerco di ragionare con la mia testa e non cerco di seguire la massa…”seguite i pochi e non la volgar gente” disse Francesco Petrarca…
    ah, naturalmente il Carlino non pubblicherà mai la cronaca del processo in corso ad Adria contro l’ex amministratore dell’ENEL, queste sono cose che noi “vulgus” non dobbiamo sapere…purtroppo chi detiene il potere mediatico non controlla solo i giornali, ma anche i giornalisti….
    Avrei un sacco di altre cose da dirti, spero almeno tu intanto legga queste parole e un giorno mi piacerebbe veramente sedermi ad un tavolo a scambiare opinioni con te….
    Ah, qui da ste parti anni fa c’è stato un prete che è scappato con una donna, tutti scandalizzati….incredibile….la storia ce lo insegna…qualcuno che conosciamo entrambi ma che purtroppo non è più con noi, lo aveva cantato…”persino il parroco che non disprezza tra un miserere ed un’estrema unzione il bene effimero della bellezza la vuole accanto in processione, e con la vergine in prima fila e bocca di rosa poco lontano, si porta a spasso per il paese l’amore sacro e l’amor profano…”
    E’ come sulla vicenda dell’attore Calissano, guardate l’ultimo film di Kubrik, quello con la Kidmane e Cruise e non vedeteci solo la crisi della coppia….c’è ben altro.
    Ciao Beppe, alla prossima.
    Enrico dalla provincia di Rovigo

  435. Carlo Pastore

    Si ma ora non avrai la possibilità neppure di scegliere tra quelli proposti…non ci sarà neppure più la parvenza di una democrazia, il prossimo passo sarà la loro imposizione, cioè la dittatura.

  436. Massimo Pini

    SIGNORAGGIO
    Per avere il rimborso di 87 euro qui trovate il modulo:
    http://www.adusbef.it/download.asp?Id=3501&T=M

  437. Antonio Rutigliano

    A Carlo Pastore

    “La proposta della Casa delle Libertà prevede che siano i partiti a decidere chi dovrà rappresentare in parlamento e non i cittadini ai quali non è concesso di votare il candidato preferito.”

    questo passaggio è alquanto enigmatico…

    a prescindere dal tipo di sistema elettorale sono sempre i partiti che piazzano i loro candidati nei vari collegi, ed il popolo che li elegge, quale sarebbe la contestabile novità?

  438. Simone Grassi

    Per Sergio Palella
    ho avuto per 4 anni un’auto a metano e l’ho venduta solo perchè mi sono trasferito in Irlanda. Andava benissimo, facevo il pieno con gli spicci (10euro 330km) e la potenza era ancora piu che sufficiente.

    Preoccupati solo di chiedere se i modello di macchina che vuoi prendere ha problemi con l’impianto a metano, oppure cerca fra quelle nuove che hanno il metano nativo.

    Io avevo una Hyundai accent e l’avrei tenuta per sempre se non fossi espatriato … 10euro 330km!!!

    Anche per il metano i governi potevano spingere di piu, si risparmia il 70%, ed i soldi dell’impianto li recuperi con i primi 20000km, ma con un’auto ne fai anche 200000 quindi …

    ma direi che i motivi saranno gli stessi che portano ora a spingere per il carbone … interessi

    1. Gabriele Marinozzi

      Anche io sto seguendo la tua stessa sorte, domani devo firmare un contratto di lavoro in Irlanda nel quale devo impegnarmi per tre anni, ho una bellissima BMW a metano. Mi chiedo se ne vale la pena…

  439. ferrari vittorio

    volevo aggiungere una cosa dopo il post di sfoga all’inizio del blog.
    ho letto tanti post dove si parla di soluzioni assurde delle amministrazioni comunali\regionali destre e sinistrorse, percependo un po una demonizzazione dell’energia termoelettrica: GIUSTO se quest’energia è prodotta con petrolio, carbone o altre schifezze; ma volevo incuriosire il popolo dei blogger con una cosa:
    – premessa io abito in provincia di BRESCIA.
    sapete cosa c’è alla periferia di questa operosa città lombarda?
    http://www.centrovolta.it/laviadellenergia/italiano/produzione/brescia.htm
    eccolo!!!!!!! il DEMONE leggete un po di dati dal sito e scoprirete che: la raccolta rifiuti costa la metà che nel resto d’italia, in tutta la città non c’è una caldaia (teleriscaldamento), le zone di raccolta rifiuti sono in un volume in depressione che oltre ad alimentare il bruciatore impediscie la fuoriuscita di odori, progetto strafinanziato dalla comunità europea… e altre cosette del genere.
    ORA DICO: nella nostra società pattumierosa ci voleva tanto a pensare di fare corrente (e aria calda) dalla MMONNEZZA!!!! che fra l’altro non la devi neanche comprare: io me la vedo un po la vecchietta che va con il sacchetto della sporcizia e le danno in cambio 3Kw/h. messa così fa ridere ma PENSIAMOCI e non facciamo gli ambientalisti ottusi che dev’essere tutto bello e verde: produciamo tonnellate di schifezze e, se non ci mettiamo in testa di riciclarle, tanto vale trasformarle in qualcosa di + utile.

    spero che BEPPE legga questo post e mi faccia sapere cosa ne pensa!!!!!!!!!!!

  440. Alessandro Banchetti

    è una cosa vergognosa mi mette tristezza e tanta inkazzatura ma quello che instristisce di + è che magari la gente che vede il volantino non aprono gli occhi o gli aprono si schifiscono poi continuano la loro vita normale secondo me dovrebbero fare delle petizioni

    insomma se andiamo a carbone buttiamo via tutti i pc e compriamoci dei telegrafi e delle lampade a petrolio UN VOLNATINO DEL GENERE SI DOVREBBE FARE e quasi quasi lo farei

  441. marco pighetti

    Tassa sul tubo: Caro Giulio, ti è venuta la geniale idea di istituire la ormai nota tassa di chi tuba.
    Ti domando: tassando solo alcuni tubi, quali quelli della Snam rete gas e di Terna a quali risultati si giunge?
    Si ha un prelievo di 2,5 miliardi di euro in 3 anni, si frenano gli investimenti programmati dalle due società in Italia e non si ha alcun beneficio sul calo delle tariffe.
    Hai aumentato i fondi per la sanità.
    Devo immaginare che adesso la sanità pubblica sarà in grado di competere con le strutture di diagnosi e di riabilitazione private convenzionate con il servizio sanitario.
    Ascolta Giulio caro. Io sono un liberista e perciò penso che i privati non debbano più godere delle convenzioni. Avresti ottenuto più di 2,5 miliardi eliminando una contraddizione che esiste forse solo in Italia ( l’istituto della convenzione ).
    Altri soldini li avresti potuti raggranellare eliminando gli aiuti all’agricoltura, ci sono in merito pile di libri che ti deluciderebbero sui risultati che tali aiuti hanno prodotto.
    Del resto se si gira per campagne e si va nei mercati ortofrutticoli si nota chiaramente che gli aiuti hanno solo contribuito a produrre effetti distorti e controproducenti.
    Su questo secondo punto avreste dovuto alzare la voce,in sede europea, sia tu che il Cavaliere.

    Saluti.

  442. STEFANO LONATI

    Caro Beppe,
    scontata la mia stima ed apprezzamento nei tuoi confronti motivo per il quale vengo subito al dunque.
    Premetto che la mia è un’ osservazione critica.
    Ormai da anni non ti considero più un comico bensì qualcosa d’altro. Un politico ad esempio.
    O altro ancora.
    Non che ci sia nulla di male ad essere e fare il comico. Fin per carità. Ma tu sei molto di più.
    Però non ti sei messo in politica e pertanto sei percepito dalla maggioranza silenziosa (e non solo)come comico. E alle tue parole non viene dato “peso”.
    Non voglio dire che nessuno ti ascolti perchè i tuoi successi stanno a dimostrare il contrario.
    Voglio però dire che se ti fossi messo in politica avresti inciso. Così incidi poco o meglio marginalmente (ripeto non voglio screditare le tue iniziative che anche recentamente ho letto sul blog ma, al contrario vorrei che ci fossi tu al posto di D’Alema !)
    Avresti dovuto metterti in politica …Far sentire la tua voce a tutti… Così sei in un recinto dove puoi si graffiare, ma non certo azzannare la preda.
    Con affetto, Stefano

  443. sergio casagrande

    CIA BEBBE finalmente una buona notizia in mezza a tanta melma
    e’ stato inventato un oggetto utile all’umanita’ specialmente i piu’ poveri che e’ alla portata di tutti :
    SI CHIAMA LIFESTRAW (www.lifestraw.com)
    ed e’ un piccolo tubo capace di filtrare l’acqua non potabile eliminando i batteri presenti in questa prevenedo cosi’ malattie tipo tifo colera diarrea ecc.
    il prezzo si aggira intorno ai 2$
    ora ora beppe una bella notizia in barba alle multinazionali

  444. Sergio Palella

    Se chi legge ha sperienza diretta di automobile a metano, puo’ dirmi se e’ soddisfatto o meglio aspettare?
    ciao

  445. Danila Fava

    Beppe, ecco altre mappe del potere da aggiungere a quella delle aziende italiane:

    LE MAPPE DEL POTERE

    La Mappa delle Influenze Economiche sul Mondo:
    http://utangente.free.fr/2004/wg2004.pdf

    La mappa del potere dei Rothschild
    http://utangente.free.fr/2003/rothschild.pdf

    La mappa del potere dei Barclays
    http://utangente.free.fr/2003/barclays.pdf

    La mappa del controllo dei Media
    http://utangente.free.fr/2003/medias.pdf

    La mappa del controllo delle Religioni
    http://utangente.free.fr/2003/monotheisminc.pdf

  446. Paolo Gruarin

    CARO BEPPE, CARO SUO STAFF, CARI BLOGGERS,
    NON ABBANDONIAMOCI, L’ ITALIA E’ DEL POPOLO
    ITALIANO( ANCHE DI QUELLI MORTI NELLE GUERRE DEI SAVOIA E DEL FASCISMO), NON DEI NON-FIDUCIARI CHE LA GOVERNANO. NON EMIGRIAMO , CE LA POSSIAMO FARE
    A MIGLIORARE QUESTO PAESE .
    PS. A QUANDO BEPPE UN TUO SPOT SULLE TV E SUI VARI MEDIA SU ARGOMENTI MIRATI : COME PER FAZIO VATTENE IO POSSO METTERE € 5 AL MESE ( + € 5 DI COMMISSIONI BONIFICO ): PROVIAMOCI
    AVANTI COSI’ , GRAZIE A BEPPE E A TUTTI ,
    SERENA GIORNATA ,
    W L’ ITALIA , W IL POPOLO ITALIANO , QUELLO VERO.

  447. Alessandro Nobili

    Caro Beppe
    sono convinto che la tua campagna di moralizzazione sia doverosa aldilà dei propri convincimenti politici
    URGE UNA CLASSE POLITICA CHE LAVORI PER IL PAESE E NON PER SE STESSA
    Purtroppo nessun tacchino si invita al proprio pranzo di Natale!!!
    Affinchè le nefandezze a cui assistiamo smettano occorre una grande spinta di movimento di opinione
    OCCORRE FARCI SENTIRE!!!
    Forza Beppe prosegui nel tuo cammino …

  448. Cornacchia Fabio

    Beppe ti prego facciamo qualcosa vogliono sotterrare i fumi…!!!!!
    Questi sono assolutamente pazzi!!!!
    Ciao a tutti

  449. Marco Zambrini

    Viste le precedenti iniziative promosse da Beppe Grilo, propongo di stampare un volantino da distribuire nella zona interessate con ben evidenziate le reali problematiche circa la riconverione a carbone di una centrale elettrica, l’iniziativa sarebbe decisamente efficace,economia ed ecologica. Pensaci Beppe. Un saluto

  450. sergio de luca

    Ciao Beppe,
    perchè non compriamo una pagina
    del Il Resto del Carlino e lo
    spieghi tu?
    Ovviamente partecipo anche io
    con quel che posso visto che
    sono disoccupato però devi darci
    anche a noi questa opportunità
    di partecipare usando la posta pay
    non il bonifico bancario che si prendono
    otto euri quei avvoltoi delle banche!!!!!
    Sergio

  451. Carlo Pastore

    Firma anche tu la petizione organizzata dalla tv regionale privata Telenorba su http://www.telenorba.it/petizione.php

    “FATECI VOTARE LIBERAMENTE”
    Telenorba ha avviato una campagna di sensibilizzazione per evitare che il Parlamento approvi la legge elettorale che nel ripristinare il sistema proporzionale introduce anche le liste bloccate. La proposta della Casa delle Libertà prevede che siano i partiti a decidere chi dovrà rappresentare in parlamento e non i cittadini ai quali non è concesso di votare il candidato preferito. Questa limitazione al diritto di voto è un grave attentato alla democrazia e Telenorba si batterà per evitare che il Parlamento commetta questa ingiustizia.
    Ecco il testo della lettera che verrà inviata in queste ore al Presidente della Repubblica Ciampi con le firme dei cittadini che come noi dicono no alle liste bloccate perchè vogliono votare liberamente.
    Se sei d’accordo con noi

    FIRMA LA PETIZIONE ON-LINE

    Puoi esprimere la tua petizione anche :
    – per e-mail scrivendo a fatecivotareliberamente@telenorba.it
    – via SMS al numero 334 12.07.885

    Indicate sempre il vostro Nome, Cognome, Indirizzo, Città e per oggetto “Fateci votare liberamente”.

    Acconsentirete al trattamento dei dati personali ai fini della petizione su indicata e secondo le disposizioni di legge 196/03.

  452. Carlo Pastore

    Firma anche tu la petizione organizzata dalla tv regionale privata Telenorba su http://www.telenorba.it

    “FATECI VOTARE LIBERAMENTE”
    Telenorba ha avviato una campagna di sensibilizzazione per evitare che il Parlamento approvi la legge elettorale che nel ripristinare il sistema proporzionale introduce anche le liste bloccate. La proposta della Casa delle Libertà prevede che siano i partiti a decidere chi dovrà rappresentare in parlamento e non i cittadini ai quali non è concesso di votare il candidato preferito. Questa limitazione al diritto di voto è un grave attentato alla democrazia e Telenorba si batterà per evitare che il Parlamento commetta questa ingiustizia.
    Ecco il testo della lettera che verrà inviata in queste ore al Presidente della Repubblica Ciampi con le firme dei cittadini che come noi dicono alle liste bloccate perchè vogliono votare liberamente.
    Se sei d’accordo con noi

    FIRMA LA PETIZIONE ON-LINE

    Puoi esprimere la tua petizione anche :
    – per e-mail scrivendo a fatecivotareliberamente@telenorba.it
    – via SMS al numero 334 12.07.885

    Indicate sempre il vostro Nome, Cognome, Indirizzo, Città e per oggetto “Fateci votare liberamente”.

    Acconsentirete al trattamento dei dati personali ai fini della petizione su indicata e secondo le disposizioni di legge 196/03.

  453. Claudio AVALTRONI

    Purtroppo non c’è da meravigliarsi. Non possiamo dimenticarci che i nostri governi si sono sempre ben guardati dal definire delle politiche di sviluppo nei settori nevralgici di un paese come quello eneregetico, dei trasporti, il recupero e la difesa dell’ambiente, la scuola e, visto che siamo in Italia ci aggiungerei anche la tutela ed il recupero dei beni culturali. Mi verrebbe da dire che probabilmente a causa della mancanza di una classe dirigente con spessore culturale e morale adeguati. Purtroppo credo che in realtà non si è mai deliberatamente voluto affrontare questi aspetti perchè ciò avrebbero poi inevitabilmente limitato, se non impedito, l’agire in nome e per conto di interessi personali.

  454. dario fertoli

    Povera platinette….la solita checca isterica che io manderei a zappare volentieri! almeno forse dimagrisce e la smette di starnazzare!!! Comunque rivolgo l’invito e l’attenzione agli abitanti di Rovigo verso la centrale Enel di La Spezia che e’ stata in parte convertita a metano ma che comunque mette sempre in bella evidenza un’enorme ciminiera bianco-rossa appena si entra in citta’ quale ottimo biglietto da visita di citta’ pattumiera.
    Sottolineo che la ciminiera rimasta sbuffa per lo piu’ di notte e nei momenti di cielo nuvoloso per buttar fumo negli occhi alla gente e che LA SPEZIA RIMANE UNA DELLE CITTA’ CON PIU’ ALTA MORTALITA’ DI TUMORI E DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI. Invito ancora tutti e principalmente i VERDI visto che vogliono salire sul caregone del governo, di battersi, ma di battersi veramente e non solo con le chiacchere (caro Pecoraro) a riconvertire le centrali totalmente a metano e a sensibilizzare i condomini (mediante opuscoli e finanziamenti) ad installare impianti ad energia solare.
    Credo che cosi’ il drago Enel si possa zittire!

  455. Michele Poletti

    Vivo nel polesine da sei anni, e sono tutti stati spesi per convincere gli scettici ed i contrari al carbone, ad accettare la loro soluzione. Ci sono amministratori, politici, e sindacati che si sono prostituiscono.

  456. Luca Vasile

    Ciao Beppe, ieri mi è successa una cosa strana e voglio raccontartela! Ero in macchina alle 7:30 e come ogni mattina a quell’ora, ascoltavo radio deejay. C’era il solito programma di Platinette e parlando della possibile candidatura di Baudo in Sicilia, ha lanciato una domanda:”Chi candidereste e per quale carica tra i personaggi del mondo dello spettacolo?”.
    Come spesso faccio, mando la mia sms, scrivendo:” Il miglior candidato per qualunque carica, sarebbe Beppe Grillo, ma non lo vuole nessuno perchè è troppo scomodo, dice sempre la verità!”.
    Passano 2 minuti e mi chiamano al cellulare:”Buongiorno, sono Alessandra da radio Deejay, le va di andare in diretta tra due minuti con Platinette?”.
    Oddio!!
    In diretta no!!
    Mi è venuta la tachicardia, mi si è asciugata la bocca, mi si sarà alzata la pressione, io sono un tipo ansioso, mi è preso un colpo!!
    Ha insistito un po’ e mi ha convinto, ha messo giù, mi ha richiamato, mi ha messo in attesa e dopo un po’ ho parlato con Platinette in diretta.
    Ho praticamente commentato il mio messaggio, evidenziando i molteplici aspetti positivi di una candidatura che ovviamente non ci sarà mai e dopo una breve contestazione di Platinette, legata al fatto che sei miliardario a che anche tu hai fatto la pubblicità allo yogurt, non concedendomi una replica, abbiamo chiuso. Mi è rimasto solo il cruccio di chi non ha potuto replicare perchè impedito e preso alla sprovvista, non si era preparato il discorso e che dopo, pensa ad una miriade di cose che avrebbe potuto dire. In quel momento milioni di radioascoltatori (nonostante l’orario) mi stavano ascoltando, come ho fatto a non dire una sola parola contro berlusconi????? Sarebbe bastato dire che Grillo è l’unica persona che ci informa in un periodo in cui i media non lo fanno perchè succubi del potere di berlusconi. Ma non l’ho detto! Mannaggia! Non me lo perdonerò mai!!!

  457. Giuseppe Grilli

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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    L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…LEGGETE UN PO QUI…

    http://www.kitewindgenerator.com/
    http://www.aspoitalia.net/Italiano/Documenti/Energia-dagli-Aquiloni.html
    http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/3654
    http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/4464
    http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm

    interviste radio

    http://www.sequoiaonline.com/caterkiwigen.mp3
    pnm://www.sequoiaonline.com/radioradicale190605.rm

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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  458. andrea siviero

    CIAO BEPPE GRILLO
    un affezionato del vero
    Postato da: unoualunque.fc il 08.10.05 05:21

    Che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi……pavido cacasotto!

  459. Ivana iorio

    COMPRATE L’ESPRESSO e leggete lo scoop di un giornalista che si è intrufolato per una settimana in un centro di permanenza temporanea per immigrati clandestini
    ———————————————
    NOTA: LO HA FATTO PER LO SCOOP,per farsi dire bravo, per alzare la sua quotazione, NON CERTO PER AIUTARE GLI EXTRACOMUNITARI…..

  460. Marzio Carlessi

    Beppe, ci parli un po’ degli impianti eolici? Cosa pensi delle potenzialita’ non sfruttate del nostro paese? Cosa pensi dell’atteggiamento contrario di regioni neosinistre come Sardegna e Puglia?
    La tecnologia e’ matura e redditizia, anche qui il Nord Europa ci fa mangiare la polvere.

  461. Valerio Colombo

    NON E’ PIU’ AMMISSIBILE PARLARE OGGI DI CENTRALI A CARBONE, PETROLIO O NUCLEARI… OGGI,BASTA VEDERE I GHIACCI CHE SI STANNO SCIGLIENDO SOPRA LE NOSTRE TESTE, ABBIAMO IL DOVERE DI COSTRUIRE UNA SOCIETA’ AVANZATA MA CHE ALLO STESSO TEMPO TUTELI ANCHE L’AMBIENTE CHE E’ SACRO…A TUTTI COLORO CHE SOSTENGONO ANCORA QUESTI VECCHI SISTEMI ENERGETICI CHIEDO: QUANTO TEMPO PENSATE E PENSIAMO DI ANDARE AVANTI COSI? CHE COSA LASCEREMO A CHI VERRA’ DOPO DI NOI? SOLO M…A , OGGI SIAMO GIA’ IN GRADO E LO SAREMO SEMPRE DI PIU’ DI PASSARE A UN REGIME ENERGETICO TOTALMENTE NUOVO, NON INQUINANTE E NELLO STESSO TEMPO EFFICENTE…E NON C’E’ ALTRA SCELTA, NON C’E’ PIù SPAZIO PER I COMBUSTIBILI FOSSILI (CHE BISOGNEREBBE COMINCIARE GRADUALMENTE AD ABBANDONARE) VISTO CHE I MUTAMENTI TERRESTRI VENGONO ANCHE ACCENTUATI DALL’ ECCESSIVA CO2….

  462. Danila Fava

    Ho letto anche io l’articolo sull’Espresso.
    Quando ho letto delle persone affamate messe in
    fila, nude, e prese a schiaffi, mi sono tornate in
    mente le immagini dell’arrivo al campo di
    “Se questo è un uomo” di Primo Levi. Mi sono
    venute le lacrime.

    La natura umana non cambia mai.

  463. Elisabetta Carosi

    Postato da: Riccardo Simiele il 08.10.05 02:46

    Buonanotte assolutamente solo ai sognatori!

    Mail.

  464. Riccardo Simiele

    Postato da: Elisabetta Carosi il 08.10.05 02:03

    Viva il libero pensiero! Che stress la libertà!

    Delirio cinico-ironico notturno con proposta:

    Creazione di oratori agnostici e laici, esenti (la)I.C.I. con sovvenzioni laiche, santi laici, pensatori laici, filosofi laici e parroci laici che dopo 5 minuti inizieranno inevitabilmente a strangolare certi bambini laicissimi, avranno una crisi di coscienza e quindi si convertiranno, con la felicità di Benito, andandolo a raggiungere in miniera per espiare.

    Buonanotte ai sognatori e ai minatori

  465. Elisabetta Carosi

    @Franc Polt

    interessanti i bozzetti del secondo concorso,soprattutto il secondo…

    http://www.quirinale.it/simboli/emblema/immagini/bozzetti.htm

    Ciao e grazie

  466. Sig tato tinacri

    OT
    http://lifesstrange.blogspot.com

    Chi vuole che aggiunga il suo link al mio blog mi mandi un commento ad un post sul mio blog.
    Aggiungero’ il link subito.

    Scusate l’OT

    http://lifesstrange.blogspot.com

  467. Pat Spino

    Si torna indietro?
    1952 “The Phantom Epidemic” – London

    ci sono voluti decenni per “capire” la causa: il carbone bruciato in quantitativi massicci. Oggi sicuramente si utilizzano processi e combustibile migliori di anni fa…. ma non mi sorprenderei che anche a noi arrivera’un “Great Killer Fog”.

  468. Gianluigi Iannace

    Ciao Beppe,
    sono uno dei ragazzi di Meet Up di Udine.
    Si è appena concluso il nostro primo incontro,in un’ atmosfera febbricitante e propositiva.
    Ti terremo aggiornato sulle nostre iniziative.

    Gigi da Udine

  469. Franc Polt

    ..ok… ho scritto quArcia al posto di quErcia… sono anche le due di notte però 😀

  470. Franc Polt

    andate su
    http://www.quirinale.it/simboli/emblema/emblema-aa.htm

    .. e passate il mouse sul ramo della quarcia del nostro stemma (…quello sulla destra! l’altro è d’ulivo 😛 ..) “…Indica la forza e la dignità del popolo italiano…” …
    forse dovremmo cambiare il nostro stemma 🙂
    non oso dare il suggerimento con che cosa sostituirlo per non cadere nel volgare… 😛

  471. Elisabetta Carosi

    Cara Paola,
    grandi battaglie nelle scuole fraquentate da mio figlio,per far sì che l’ora di religione venisse trasformata in “Storia delle religioni”.
    Pensa che con una prof.ci sono riuscita!
    Incredibile,ma se tutti facessimo così,invece di subire PASSIVI!!!

    Che stress.

  472. geordie sur

    la commistione tra carbone e religione trova forse la sua ragion d’esser nel fatto che, sia per il carbone, sia per la religione…proviamo noi la sensazione di un rigurgito passato, di una rivincita di coloro che ancora non sono riusciti ad affrancarsi della sensazione di sicurezza che solo il ricordo del passato riesce a regalare?
    essennò non mi spiego l’insieme di crocifissi e carbonari…chè nelle miniere, più che preghiere, eran biastemie!
    geordie

  473. paola gandin nowage@email.it

    nooo, i rituali no! Basta col monopolio delle benedizioni!
    Oneness

  474. Lorenzo Caso

    Il fatto che l’Enel investa sul carbone nel 2005 è, secondo me, anche il risultato di (non) politiche energetiche del passato che hanno però riguardato tutti (mi riferisco al referendum contro il nucleare la cui campagna di sensibilizzazione fu pagata dai petrolieri: all’epoca ero talmente ingenuo che anch’io avrei votato contro). Il mio sospetto,a prescindere dal caso in questione, è che questa tendenza a bloccare tutto sia ancora la cifra della politica energetica italiana: in Puglia Vendola, che su altre questioni mi ha pure dato molta soddisfazione, ha bloccato l’espansione (concordata con gli amministratori locali) di un già esistente impianto eolico asserendo che la regione produce già più energia di quanta ne consumi, il che è probabile se si tiene conto che la Puglia è una regione sottosviluppata e senza industrie. Evidentemente il governatore ha poca fiducia nella possibilità di sviluppo della regione che amministra. La cosa che però mi chiedo è questa: posto che se costruiamo altre centrali eoliche produrremmo più energia di quanta ce ne serve, non potremmo allora chiudere qualche centrale tradizionale invece di sbarrare la strada ad una tecnologia non inquinante ?
    Massima solidarietà a quelli che non vogliono avere nulla a che fare con il carbone ma teniamo anche presente che da qualche parte (ovviamente NIMBY!-) l’energia qualcuno la deve pur produrre!

  475. paola gandin nowage@email.it

    @ Elisabetta Carosi
    seguo senz’altro il tuo consiglio! qst’anno nella scuola di mia figlia (nn iscritta a religione) voglio fare una richiesta formale alla presidenza..
    cara Elisabetta la libertà di coscienza non soffocherà mai! 🙂
    p.

  476. geordie sur

    paola..

    la scomunica utilizza lo stesso rituale della benedizione..ma non confondiamoci: la prima ti libera, la seconda t’incatena!

    in specie, prima ti ho liberata e poi…
    …e poi ne ho approfittato, lo ammetto.
    ma era un abbraccio istantaneo, non ti preoccupare!

    geordie

  477. paola gandin nowage@email.it

    paola…
    prima ti scomunico e poi t’abbraccio!
    geordie
    Postato da: geordie sur il 08.10.05 01:24

    gordie la tua è una benedizione!! 😉
    p.

  478. michelangelo gargano

    Riusciremo un giorno a far camminare questo paese nella direzione giusta, o dovremo aspettare che di essere divorati dai tanti squali, che rispetto alla Balena Collodiana, non ci risparmieranno nulla?.
    Chelli.

    Postato da: Roberto Chelli il 08.10.05 01:35

    Io spero di si .. grazie anche al “grillo collodiano”

  479. Ferruccio gnagni

    Ho 39 anni, mio padre ha fatto il minatore in Francia per 15 anni tra gli anni 50/60.Quando sento parlare di carbone mi cadono le palle.

  480. Elisabetta Carosi

    Luigi Tosti,
    che cognome sintomatico.

    Un grande smack a te ed un consiglio che

    ti manderò:

    “Contagia tutti gli altri tuoi colleghi.
    Fai in modo che questo accada anche nelle
    scuole e in tutte le aule istituzionali
    dello Stato…laico(?)”.

    A volte,ancora,si riesce a respirare a fondo!

  481. Roberto Chelli

    Sul finire del secolo decimonono, un certo Carlo Lorenzini, detto Collodi, scriveva di un bambino che derubato dei suoi denari, nel denunciare il furto ai Carabinieri, veniva messo in gattabuia al posto dei ladri.

    Gia’ 120 anni fa, con Pinocchio, Collodi cercava di raccontarci di un Italia che andava al contrario, dove in galera ci finivano i poveretti anziche’ i furbi.

    Dopo piu’ di un secolo, non e’ cambiato nulla ed e’ il paese dove i veri delinquenti sono i magistrati, mentre i corrotti sono le vittime.
    Il paese dove il futuro e’ il carbone, anziche’ l’energia alternativa e il risparmio…
    e’ tutto al contrario in questo “paese dei balocchi”, dove gli italiani rischiano di ritrovarsi le orecchie lunghe da asino, e di essere spellati vivi dai tanti “Gatti e volpe” (non me ne vogliano gli animali veri, che amo e rispetto).

    Riusciremo un giorno a far camminare questo paese nella direzione giusta, o dovremo aspettare che di essere divorati dai tanti squali, che rispetto alla Balena Collodiana, non ci risparmieranno nulla?.
    Chelli.

  482. mariateresa colombo

    sono convinta che questo è il massimo che ci posso affrire, sarebbe peggio se pensassero di farci produrre l’energia pedalando su biciclette ferme.
    Perchè non dici a tutti i grafomani che si leggono più in fretta i brani corti e divertenti. Ci pensano già i nostri politici a rattristarci.

  483. geordie sur

    paola…
    prima ti scomunico e poi t’abbraccio!

    geordie

  484. Roberto Bernasconi

    …E pensare che qualcuno ha ancora il coraggio di cantare che “questo è il paese del sole”… Ho un impianto fotovoltaico da 3.6kWp, nel primo anno di funzionamento ha prodotto circa 4100-4200 kwh (e vivo in Lombardia); dopo un anno, facendo il “bilancio energetico” tra energia solare utilizzata, energia solare IMMESSA NELLA RETE ELETTRICA ENEL ed energia RICHIESTA AD ENEL, è come se avessimo consumato 300kwh quando di solito ne consumavamo circa 3600, 4000…Devo aggiungere qualcos’altro??? C’è qualche politico, pardon, qualche NOSTRO SQUINTERNATO DIPENDENTE CHE STA LEGGENDO IN QUESTO MOMENTO??? Perchè IO IL CARBONE NON LO VOGLIO, NON VOGLIO PIU’ IL PETROLIO, NON VOGLIO IL NUCLEARE, NON VOGLIO IL GAS!!! VOGLIO IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI, TERMICI, IMPIANTI EOLICI, VOGLIO L’AMMODERNAMENTO DELLE CENTRALI IDROELETTRICHE, VOGLIO L’ENERGIA PRODOTTA CON LA BIOMASSA, VOGLIO L’IDROGENO SUBITO su tutta la penisola e tutto gestito da capitale pubblico, NON PRIVATO!!!
    Altro che ponte sullo stretto, quell’affare, ammesso che possa stare su, non serve a un c….!!! E che non mi si venga a parlare di investimenti costosi, per la telefonia mobile è stato impestato il mondo di ripetitori e si sono sparati nello spazio satelliti a non finire, per cavare petrolio e gas si sono costruite montagne d’acciaio in mezzo ai mari e serpenti d’acciao che ne attraversano i fondali, che non si parli di più di costi di investimento, sono incazzato nero…BASTA!!! Non ne posso più di sentir dire certe str… dai nostri dipendenti, basta!!! Si prendono 20.000 euro lordi al mese di stipendio (senza contare tutti gli altri “benefits”) e hanno anche il coraggio di portare avanti come alternativa alla crisi energetica o il nucleare o il carbone!!! Basta maledetti, è ora fare le persone serie, di usare il cervello, il buon senso e (scusate la retorica) di fare il compito per il quale vi abbiamo messo una poltrona sotto il culo: il bene della nazione.

    Ciao a tutti (tranne ai dipendenti)
    Roberto

  485. Leonardo Migliarini

    Grande Paolo

    vado a letto col sorriso

    scusa il ritardo ma à tutto il giorno che mi si intasa il Blog_

    Buenas Noches_

  486. paola gandin nowage@email.it

    All’Onorevole
    Presidente della Repubblica
    Carlo Azelio Ciampi
    R O M A

    Gentile Presidente,

    mi chiamo Luigi Tosti e sono magistrato ordinario in servizio presso il Tribunale di Camerino. In questa mia qualifica ho chiesto, senza ottenerlo, all’Amministrazione Giudiziaria di rimuovere dalle aule qualsiasi simbolo religioso in osservanza del supremo principio di laicità dello Stato, affermato sia da costanti sentenze della Corte Costituzionale che da specifiche sentenze della Cassazione (in particolare: Cass. Penale, IV Sez., 1.3.2000 n. 439).
    Ritengo in effetti che l’esposizione di un unico simbolo religioso, nei locali deputati all’esercizio di pubbliche funzioni, sia incompatibile con l’obbligo dello Stato di essere neutrale, imparziale ed equidistante nei confronti delle altre religioni e dei cittadini che credono in religioni diverse o non credono in nessuna e che, per altro verso, l’uso dei simboli religiosi come “marcatori” del territorio (pubblico) svilisca il loro valore spirituale, tant’è che la religione ebraica, quella islamica e tutte le confessioni cristiane diverse da quella cattolica ripudiano siffatta forma di ostensione.

    Nell’esercizio delle mie funzioni io mi identifico nel popolo italiano e nei simboli che identificano l’unità nazionale, e cioè nella bandiera tricolore e nel ritratto del Presidente della Repubblica: paradossalmente nessuno di essi è presente nelle aule giudiziarie.

    Le sarei pertanto grato se Lei volesse inviarmi cinque copie del Suo ritratto, da appendere nelle aule.

    Questo Suo gesto potrebbe contribuire in modo autorevole a dirimere tensioni e ad indurre al ragionamento.

    La saluto cordialmente.

    Camerino, li 27 settembre 2005.

    Luigi Tosti

    Tribunale di Camerino

    informazioni:
    mobile: 3393188116
    processostoria@press-freedom.com

    con preghiera di pubblicazione e diffusione

  487. Elisabetta Carosi

    Postato da: Paolo Rivera il 08.10.05 01:17

    Grazie.
    Ho chiuso la porta per bene.
    Ho visto mio figlio,ma non dorme.
    Tutto la mamma.
    He’s my baby.

    ‘notte.

  488. paola gandin nowage@email.it

    In Vaticalia non c’è scampo.. sto scrivendo “Disintossicarsi dal catechismo cattolico”.. se a qualcuno può esser utile..
    http://paolaics.altervista.org/disintossicarsi.html
    analizzo, verso per verso, questo subdolo strumento di tortura, ignoto seppur sfacciato nell’insinuarsi nell’infanzia di generazioni. L’esegesi al catechismo è una continua scoperta per me.. di quanto nulla sia intriso spiritualmente e di quante induzioni alla sottomissione sia invece saturo..
    Definisco il crocifisso simbolo horror, induttore di senso di colpa e fautore di una dispotica, subliminale influenza invasiva nelle menti dei bimbi, nelle classi a scuola.
    Voglio essere scomunicata
    Vi abbraccio *

  489. Ilario Moresco

    Perché non finanziamo una bella pagina sul Resto del Carlino con un chiaro e inequivocabile invito all’Enel a ficcarsi il suo bel carbone laddove la schiena cambia nome?
    Che ne dici Beppe?

  490. Paolo Rivera

    *********NOTTE*************
    Un altro sole, quando viene sera
    sta colorando l’anima mia
    Potrebbe essere, di chi spera
    Ma nel mio cuore è solo mia!
    E mi fa piangere e sospirare
    così celeste, she’s my babe
    e mi fa ridere e bestemmiare
    e brucia il fuoco, she’s my babe!

    Uh uh uh uh Lei lo fa, come
    avesse sete
    Uh uh uh uh sulla mia pelle
    lieve come neve!
    E mi fa piangere e sospirare
    così celeste, she’s my babe
    e mi fa ridere e bestemmiare
    e brucia il fuoco, she’s my babe
    she’s my babe
    come un pianeta che mi gira intorno
    e brucia il fuoco, she’s my babe
    Potrebbe essere, di chi spera
    Ma nel mio cuore,… è mia

  491. Paolo Rivera

    OK.
    Ma poi vado
    Ho chiuso la porta per bene
    Ho visto mia figlia che dorme.

  492. Elisabetta Carosi

    Postato da: Paolo Rivera il 08.10.05 01:04

    Testo canzone per la buona notte?

  493. andrea siviero

    Ragazzi scusate, ma non conosco bene l’argomento carbone, quindi prima di scrivere idiozie, mi piacerebbe capire perchè anche Rubbia (Nobel per la fisica giusto….!)è in d’accordo con la produzione di energia con l’ausilio del carbon fossile….è per caso che hanno migliorato le tecnologie delle centrali? Qualcuno ha notizie in merito…?

  494. Omar Busatto

    Tanto per farvi capire chi sono i grandi imprenditori in Italia (già lo sapete, però..): dove abito (Maniago, PN) abbiamo una mega-cava di calcare con annesso cementificio; ad agosto, senza dare nell’occhio,il comune ha approvato una delibera per l’ampliamento della cava, che si trova su una collina alle spalle del paese, collina che, secondo il progetto, verrà abbassata di 56 metri! Le associazioni di cittadini ecc., petizioni, lettere, e-mail a questo e quello.. risultato? Zero. 20mila persone sono nulla in confronto all’INDOTTO.
    Storiella (VERA): un industriale veneto che fa conglomerati edilizi, costretto dal cartello dei cementieri italiani (hanno un cartello che quello di Medellin sono bambini dell’asilo) ad acquistare cemento a prezzi esosi, trova un fornitore in.. Thailandia! Gli costa meno noleggiare un cargo e farsi un carico di cemento che si fa mezzo giro del mondo, piuttosto che acquistarlo a casa sua.
    Risultato? La nave è MISTERIOSAMENTE AFFONDATA al largo dell’Oceano Indiano.
    Parafrasando Beppe: qui non siamo nell’imprenditoria, qui siamo nella psichiatria! Sono malati! Hanno bisogno di aiuto!

  495. Paolo Rivera

    Postato da: Elisabetta Carosi il 08.10.05 01:02

    Ciao stavo per andare, non trovavo niente di interessante

  496. Paolo Rivera

    Postato da: Leonardo Migliarini il 08.10.05 00:59

    hiHIHIHI
    Vero
    Io però, compravo i libri di Dylan, B.Marley, L. Reeed, P. Smitt e trovavo le traduzioni.

  497. Elisabetta Carosi

    Postato da: Luana Borgia il 08.10.05 00:32

    Lo leggerò domani.

    Postato da: Paolo Rivera il 08.10.05 00:36

    Io mai.

  498. Leonardo Migliarini

    @ sì hai ragione Paolo

    PESAANNNNNNTE

    le canzoni?
    chi lo sa, parlano arabo
    ma ai tempi di “Love me do” – se la gente avesse capito il testo si sarebbe fatta 2 palle di cannone

    buona notte

  499. alberto di sera

    ciao beppe,stamattina ho visto un tuo vecchio spettacolo teatrale,”un grillo per la testa”,e la vicenda di shonau,questo paesino di 3000 abitanti che dopo cernobyl ha deciso di ribellarsi e autoprodursi l’energia attraverso risorse alternative(quanto primarie visto che parliamo anche del sole),mi ha colpito molto.
    mi domando però quanta gente sia a conoscenza di questi fatti,conoscenza che porterebbe anche alla consapevolezza delle reali possibilità di ognuno di noi.
    sarebbe bello se tu riportassi un pò alla luce questo caso,con la speranza di far capire alla gente che si può,che c’è un modo per essere indipendenti basta sapere come.
    Invito comunque tutti a documentarsi sulle vicende di questo paesino,c’è anche chi con degli impianti fotovoltaici non solo si produce l’energia da solo ma a fine anno ne ha anche da vendere!
    ciao a tutti

  500. Paolo Rivera

    Notte a tutti

    e se devo essere sincero
    a me sto post mi sta sullo stomaco.

    PESANNNNNNNNNTE

  501. Paolo Rivera

    Postato da: Ivan Bettelli il 08.10.05 00:48

    Tu sei l’eletto?

  502. Paolo Rivera

    Postato da: Paolo Rivera il 08.10.05 00:47

    Di cosa parlano queste canzoni

  503. Ivan Bettelli

    Messaggio agli Italiani:

    Niente si muove,
    l’Italiano fermo e’.

    Ma chi sono io, NEO. Benvenuti nel MATRIX.

    L’Iniziativa di Grillo “Parlamento Pulito”, ci insegna che l’Italiano non perde il vizio.
    Dopo “Mani Pulite”, si vota il Berlusca, amico del Craxi.
    Questo la dice tutta sul tema.

    Gli Italiani votano per le Bugie. Le Bugie che regalano illusioni, come quella di essere i numeri uno, come la squadra del cuore e la Ferrari. Bravo! Forza Italia! Dai che vinciamo gioca al lotto. Piccola canaglia. Cosi fan tutti.

    E poi arriva chi dice la Verita’, lo devi fare da Comico pero’! Perche’ se la spari cruda,
    TI UCCIDONO!
    Chi vota la terra delle verita’!? NESSUNO o pochi che adesso non ci sono piu’.

    La Verita’ e dolorosa, penosa piena di problemi. Pero’ da un senso di Liberta e Coraggio.

    A voi la scelta’ quale pillola volete.

    Se prendete quella Blue. Votate per la Verita’, Uscite dal Matrix e riboccatevi le maniche perche’ c’e’ un sacco da fare.

    Se prendete quella Rossa. Votate per le Bugie. della serie 2012 ” Portafoglio Pulito” la saga continua.

    a voi, io c’e’ la sto mettendo tutta,
    rischio la vita.

    Lo so che molti mi vogliono morto adesso.

    ciao con simpatia Ivan, amici vicini e lontani.

    Ivan

  504. Paolo Rivera

    @ Leonardo
    1.
    Marwan Khouri/ Kel El Asayed

    2.
    Ruwaida El Mahrougi/ Ghareeb El Tebaye’a

    3.
    Madaleine Matar/ Ala Bali Hawak

    4.
    Assi El Hellani/ Habibi Yalli Naseeni

    5.
    Mohamed Fouad/ Habibi Yah

    6.
    Pascal Masha’alani/ Rohi Enta

    7.
    Najwa Karam/ Bahwak

    8.
    Zekra/ Bahlam Bilu’aak

    9.
    Wael Kfouri/ Arrab Li

    10.
    Elissa/ Kol Yom Fi Omri

    11.
    Wael Kfouri/ Omri Kello

    12.
    Julia Boutros/ La Bahlamak

    13.
    Jawad Al Ali/ Habbetak

    14.
    Miami/ Ya Omri Ana

    15.
    George Wassouf/ Oul El Kelmeten

    16.
    Zekra/ Yom Alek

    17.
    Ridah Al Abdullah/ Ba’dak Habibi

    18.
    Laila Ghofran/ Enta Ma Sadda’et

    19.
    Hussain Al Jasmi/ Ma Yeswa

    20.
    Elissa/ Ahla Dounya

    21.
    Wael Kfouri/ Tabki El Tuyour

    22.
    Saber Al Robai/ Athadda El Alam

  505. Omar Busatto

    Io la conversione a carbone gliela farei fare, a una condizione: Scaroni, e i vari manovratori che gli stanno dietro, se lo devono scavare A MANO, solo pala e piccone, col maestro Miyagi che li sorveglia e gli dice, indicando la miniera: riempi carriola, porta via carriola, TUUUUUTTO CARBONE.
    A questa GENTAGLIA, FARABUTTI, non serve la galera (Li metti in galera e diventano pittori!), ma di stare nei panni di un cococo (o Rococò) a 6-700 euri mensili.
    A quest’ora la fantasia viaggia..

  506. geordie sur

    se volete ascoltare ottima musica araba:

    http://www.lebanon.com/radio/

    se volete ascoltare altra ottima musica:

    http://musica.libero.it/lifegateradio/

    se, invece, volete ascoltare un pò di nefandezze:

    http://www.radio.rai.it/ GrParlamento

  507. Leonardo Migliarini

    A TUTTI I VERI CRISTIANI

    ma qualcuno mi può spiegare che c’entrano la Chiesa di Benedictus VI e la politica criminale di destra e di sinistra con i valori cristiani?

    se uno è un vero cristiano e segue i propri valori non può credere al Papa, che cristiano non è, né mancare di rispetto a persone di qualsiasi razza, colore, credo, né stare con politici criminali – punto_

  508. Luana Borgia

    Postato da: Paolo Rivera il 08.10.05 00:43

    he he he… forse non sai che c’è qualcuno dello staff che ha il “vizietto” di tagliare via i miei post…soprattutto quelli leciti… ma si dai che lo sai…

  509. Benito Le Rose

    Buona notte a tutti i bloggers.
    Domani mi devo alzare presto ,devo portare il figlioletto ha fare la partita.

    PS:CONVERTITEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!LA SALVEZZA E SOLO DIO!!!!!!!

  510. Paolo Rivera

    Postato da: Luana Borgia il 08.10.05 00:39

    Perchè non dovrebbe esserci.
    Ti stai inventando tutto?

  511. Benito Le Rose

    andrea siviero il 08.10.05 00:38
    HAi qualche e-mail privata cosi mi dai l indirizzo cosi ti mandole arance.
    SAi sono CRISTIANO non faccio distinzioni :-))

  512. Leonardo Migliarini

    @ Luana
    va be’ l’informazione, ma piazzare tutta la Legge Finanziaria – ma non c’era un limite di 2000 caratteri? – maledetto copia-incolla del menga_
    Sorry 😀

    se volete ascoltare ottima musica araba:

    http://www.lebanon.com/radio/

  513. Luana Borgia

    Postato da: Paolo Rivera il 08.10.05 00:36

    se ci sarà ancora…

  514. andrea siviero

    Di dove sei??
    Postato da: Benito Le Rose il 08.10.05 00:33

    Ti risponderei Italiano…ho girato l’Italia come la cacca nei tubi (non aggiungere altro!!!), ma la residenza è Torino.

  515. geordie sur

    La chiesa cattolica è nata molto dopo la morte di Cristo…

    forse troppo dopo!

  516. Luana Borgia

    ricercatore=minatore ???

    Camerino, 7 luglio 2005 – Gli Atenei italiani hanno adottato formalmente, per primi in Europa, la “Carta europea dei ricercatori” e il “Codice di condotta per la loro assunzione”, durante il convegno organizzato dall’Università di Camerino e dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), “La Carta europea dei ricercatori: uno strumento e una sfida per la creazione dello Spazio Europeo della Ricerca”.

    L’incontro ha sottolineato concretamente l’impegno dell’intero sistema universitario italiano per recepire e dare attuazione, attraverso questo importante documento, ai principi contenuti nella Raccomandazione della C.E. 2005/251. Quest’ultima imposta le linee guida per regolamentare, in una prospettiva europea, i rapporti fra ricercatori e loro datori di lavoro in una logica di responsabilità e trasparenza.

    “E’ paradossalmente tempestivo che oggi – ha affermato il prof. Fulvio Esposito, Rettore dell’Università di Camerino – nel momento in cui l’idea europea sembra vacillare, dal mondo dell’Università e della Ricerca giunga un segnale forte, espresso nella volontà di darsi un sistema di regole comuni per i ricercatori europei. A chi coltiva dubbi ed incertezze sul futuro dell’Europa, rispondiamo che l’Europa del futuro, l’Europa dei giovani, l’Europa della ricerca non ha incertezze: vuole andare avanti.
    Così, l’Università e la ricerca, da molla del rilancio dell’economia europea, diventano oggi molla del rilancio dell’Europa tout court e trovo che questa sia una magnifica sfida, alla quale la nostra comunità è chiamata a rispondere e, sono certo, risponderà”.

    All’indirizzo di saluto del Rettore camerte è seguito quello del Presidente della CRUI, prof. Piero Tosi che ha sottolineato come “l’incremento quantitativo e qualitativo delle risorse umane coinvolte nella ricerca costituisce il motore fondamentale per il rafforzamento dell’economia dell’Unione Europea e della sua competitività a livello mondiale.
    Il Rettore di Siena ha poi proseguito evidenziando l’importanza di adoperarsi perché il ruolo dei ricercatori nella società contemporanea venga valorizzato e reso noto al grande pubblico. “La Carta Europea dei ricercatori e il Codice di condotta, nell’enunciare principi che la comunità accademica non può non condividere, rappresentano, in questo senso, un eccellente punto di partenza”.

    Molto soddisfatto il commissario europeo Janez Potocnik dell’iniziativa italiana:
    “Mi congratulo con l’Italia per essere stata così lungimirante. La vostra Conferenza dei Rettori è infatti la prima in Europa che si riunisce per adottare formalmente la “Carta” e il “Codice”. In questo momento l’Europa deve affrontare una crescita economica che garantisca coesione sociale e sviluppo ecosostenibile. Per ottenere questo si deve puntare necessariamente sullo sviluppo della società della conoscenza, investendo in formazione, ricerca e innovazione”

    L’Italia è pertanto fra i primi Paesi dell’Unione ad impegnarsi concretamente nell’attuazione dei dettami della Carta: l’Università di Camerino, prima tra le Università italiane, ha anche proposto un’ipotesi di recepimento concreto presso l’Ateneo dei principi riportati nella raccomandazione, attraverso un gruppo di lavoro formato da giovani ricercatori che ha sviluppato, in una prospettiva europea, proposte concrete ed immediatamente recepibili.

  517. Paolo Rivera

    Postato da: Luana Borgia il 08.10.05 00:32

    Lo leggerò domani.

  518. andrea siviero

    Secondo me bisogna fare attenzione ad utilizzare le parole….ci sono molti Cristiani e non tutti magari sono cattolici….in soldoni, c’è chi crede ma non crede nella chiesa! La chiesa cattolica è nata molto dopo la morte di Cristo…….

  519. Benito Le Rose

    andrea siviero il 08.10.05 00:24
    Di dove sei??

  520. Luana Borgia

    Il testo della legge finanziaria 2005 in discussione

    Il testo della legge finanziaria 2005 Cdm 29.9.2004

    TITOLO 1
    DISPOSIZIONI DI CARATTERE FINANZIARIO,
    Art. 1
    Risultati differenzìali del bilancio dello Stato
    TITOLO Il
    DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SPESA
    CAPO 1
    SPESE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
    Art. 2
    Limite all’incremento delle spese delle pubblicke amministrazìoni
    Art. 3
    Bilancio dello Stato
    Art. 4
    Limitazione ai pagamenti
    Art. 5
    Disposizioni sulla tesoreria
    Art. 6
    Patto di stabilità interno per gli enti territoriali
    Art. 7
    Altri enti
    Art. 8
    Disposizioni in materia di finanza regionale
    CAPO II
    DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OPERAZIONI FINANZIARIE
    Art. 9
    Aperture di credito
    Art. 10
    Rinegoziazione mutui
    Art. 11
    Contabilizzazìone debito
    Art. 12
    Superamento della tesoreria unica e altre disposizioni finanziarie
    Art. 13
    Disposizioni in materia di assicurazioni contro i rischi in agricoltura a seguito di calamità naturalì
    Z>
    CAPO III
    INTERVENTI IN MATERIA DI PERONALE E ORGANIZZAZIONE.
    AMMINISTRATIVA
    Art. 14
    Oneri contrattuali
    Art. 15
    Personale a tempo determinato
    Art. 16
    Prosecuzione di lavori socialmente utili presso gli istituti scolastici ed altre disposizioni in materia di
    organizzazione scolastica
    Art. 17
    Divieto di estensione dei giudicati e altre norme processuali
    Art. 18
    Riorganizzazione delle strutture in materia di tutela dall’inquinamento marino e dì energie rinnovabili
    CAPOIV
    INTERVENTI IN MATERIA PREVIDENZIALE E SOCIALE
    Art. 19
    Gestioni previdenzìali
    Art. 20 Trasferimenti all’IN.P.S.
    Art. 21
    Invalidità civile e asili nido aziendali
    CAPO V
    INTERVENTI NEL SETTORE SANITARIO
    Art. 22
    Interventi nel settore sanitario
    Art. 23
    Rideterminazione della misura delle sanzioni per infrazioni al divieto di fumare e riassegnazione a singole amministrazioni per scopi predeterminati dei proventi delle sanzioni medesime
    CAPO VI
    FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI
    Art. 24
    Limiti di impegno
    Art. 25
    Attività in materia ambientale e culturale
    Art. 26
    Disposizioni in materia diprotezione civile
    Art. 27
    Rifinanziamento di misure a sostegno dell’ innovazione e delle tecnologie, incluse la dìffusione della
    televisione digitale l’accesso a larga banda ad internet e lo sviluppo delle comunìcazioni
    CAPO VII
    ALTRI INTERVENTI
    Art. 28
    Gestioni liquidatorìe
    Art. 29
    Disposizioni varie
    Art. 30
    Disposizioni in materia di conservazione dei beni culturali e Museo della Shoah
    Art. 31
    Interventì in materia di giustizia
    TITOLO III
    DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATA
    Art. 32
    Redditi immobiliari. Lotta al sommerso
    Art. 33
    Contrasto all’evasione in materia di Iva
    Art.34
    Accertamento e riscossione
    Art.35
    Demanio e patrimonio pubblico
    Art. 36
    Regimi speciali e disposizioni varie
    TITOLO IV
    NORME FINALI
    Art. 37
    Norme finali
    Art. 38
    Copertura finanziaria ed entrata in vigore

    DISPOSIZIONI DI CARATTERE FINANZIARIO
    Art. 1
    (Risultati differenziali del bilancio dello Stato)
    I. Per l’anno 2005, il livello massimo del. saldo netto da finanziare resta determinato in termini di competenza in XXX milioni di euro, al netto di XXX milioni di euro per regolazioni debitorie. Tenuto conto delle operazioni di rimborso di prestiti, -il livello massimo del ricorso al mercato— finanziario di cui all’articolo 11 della legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni, ivi compreso l’indebitamento all’estero per un importo complessivo non superiore a XXXXX milioni di euro relativo ad interventi non considerati nel bilancio di previsione per il 2005, resta fissato, in termini di competenza, in XXX milioni di euro per l’anno finanziario 2005.
    2. Per gli anni 2006 e 2007 il. Livello massimo del saldo netto da finanziare del bilancio pluriennale a legislazione vigente, tenuto conto degli effetti della presente legge, è determinato, rispettivamente, in XXXX milioni di euro ed in XXXX milioni di euro, al netto di XXXX milioni di euro per gli anni 2006 e 2007, per le regolazioni debitorie; il livello massimo del ricorso al mercato è determinato, rispettivamente, in XXX milioni di euro ed in XXX milioni di euro.
    Per il bilancio programmatico degli anni 2006 e 2007, il livello massimo del saldo netto da finanziare è determinato, rispettivamente, in XXXX milioni di euro ed in XXXX milioni di euro ed il livello massimo del ricorso al mercato è determinato, rispettivamente, in XXXX milioni di euro ed in XXXX milioni di euro.
    I livelli del ricorso al mercato di cui ai commi 1 e g. si intendono al netto delle operazioni effettuate al fine di rimborsare prima della scadenza o nistrutturare passività preesistenti con ammortamento a carico dello Stato.
    4. Per ciascuno degli anni 2005, 2006 e 2007, le maggiori entrate rispetto alle previsioni derivanti dalla non-nativa vigente sono interamente utilizzate per la riduzione del saldo netto da finanziare, salvo che si tratti di assicurare la copertura finanziaria di interventi urgenti ed imprevisti necessari per fronteggiare calamità naturali, improrogabili esigenze, connesse con la tutela della sicurezza del Paese, situazioni di emergenza economico-finanziaria ovvero riduzioni della pressione fiscale finalizzate al conseguimento degli obiettivi indicati nel Documento di programmazione economico-finanziaria.
    TITOLO I
    DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SPESA
    Capo I
    SPESE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
    Art. 2
    Limite all’incremento delle spese delle pubbliche amministrazioni)
    I. Al fine di assicurare il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica stabiliti in sede di Unione europea, indicati nel Documento di programmazione economico-finanziaria e nelle relative note di aggiornamento, per il triennio 2005 – 2007, la spesa complessiva delle Amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato, individuate per l’anno 2005 nell’elenco n. 1 allegato alla presente legge e per gli anni successivi dall’ISTAT con proprio provvedimento pubblicato nella G.U.R.I. non oltre il 31 luglio di ogni. anno, non può superare il limite del 2 per cento rispetto alle corrispondenti previsioni aggiornate del precedente, anno, come risultanti dalla Relazione previsionale e programmatica.
    2. Le disposizioni del comma 1 non si applicano alle spese per gli Organi costituzionali, per interessi sui titoli di Stato,per prestazioni sociali in denaro connesse a diritti soggettivi e per trasferimenti all’Unione europea a titolo di risorse proprie.
    3. Le predette Amministrazioni, oltre ad applicare le specifiche disposizioni di cui agli articoli successivi, adottano comportamenti coerenti, con quanto previsto nel comma I.
    Art. 3
    (Bilancio dello Stato)
    i. Al fine di assicurare . il concorso del bilancio dello Stato al raggiungimento degli obiettivii di cui all’articolo 2, per il triennio 2005 – 2007 gli stanziamenti iniziali di competenza e di cassa delle spese, aventi impatto diretto sul conto economico consolidato delle pubbliche Amministrazioni, tranne quelli di cui al comma 2 dell’articolo ~ nonché quelli connessi ad accordi internazionali già ratificati, a limiti di impegno già attivati e a rate di ammortamento mutui, possono essere incrementati entro il limite del 2 per cento rispetto alle corrispondenti previsioni iniziali del precedente esercizio ridotte al sensi dei decreto legge 12 luglio 2004,, n. 168, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2004, n. 191, intendendosi corrispondentemente rideterminate le relative autorizzazioni di spesa anche mediante rimodulazione nei successivi esercizi. Per gli stanziamenti relativi ad oneri di personale si fa riferimento alla dinamica tendenziale complessiva dei relativi livelli di spesa.
    2. Per il triennio 2005 – 2007, le riassegnazioni di entrate e l’utilizzo dei fondi di riserva per spese obbligatorie e d’ordine e per spese impreviste non possono essere superiori a quelli del precedente esercizio incrementati del 2 per cento. Nei casi di straordinaria necessità e urgenza, il predetto limite può essere superato, mediante decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, da comunicare alle competenti Commissioni parlamentari e alla Corte dei conti.
    Le dotazioni indicate nella tabella C allegata alla presente legge sono rideterminate, nella medesima tabella, in coerenza con i limiti di cui al presente articolo.
    Art. 4
    (Limitazione ai pagamenti)
    I. Per l’anno 2005, il concorso al raggiungimento degli obiettivi di cui all’articolo 2, per i settori di intervento di cui ai punti a), b) e e), è garantito anche mediante la limitazione dei pagamenti a favore dei soggetti beneficiari negli ammontari indicati:
    a) strumenti di intervento finanziati con i fondi di cui agli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n.289, 6.550 milioni di euro, ivi compresi gli interventi di cui alle lettere b) e c) per complessivi 1.850 miliomi;
    b) fondo investimenti – incentivi alle imprese ` del Ministero delle attività produttive, 2.750 milioni di euro, ivi comprese le risorse erogate dal Fondo Innovazione tecnologica e gli interventi finanziati con gli strumenti di cui alla lettera a);
    e) interventi della legge obiettivo finanziati dalla legge I’ agosto 2002, n. 166, articolo 13 comma 1 del Ministero delle infrastrutture e trasporti, 450 milioni di euro, ivi inclusi gli interventi finanziati con gli strumenti di cui alla lettera a);
    2. Al fine di assicurare il rispetto dei limiti di cui al comma 1, i soggetti che gestiscono le risorse ivi indicate trasmettono trimestralmente al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento Politiche di Sviluppo Coesione e al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, le informazioni sull’ammontare delle somme erogate per singolo strumento e intervento aggiornando le previsioni relative ai trimestri successivi.
    3. Fermo restando il limite complessivo dei pagamenti di cui al, comma 1, pari a 7.900 milioni di euro, al fine di garantire gli obiettivi di spesa del Fondo per le aree sottoutilizzate per l’intero territorio nazionale, di cui alla revisione di metà periodo, del Quadro comunitario di sostegno 2000-2006 per le regioni dell’obiettivo prevista dall’articolo 14 del Regolamento CE 1260199, i predetti limiti settoriali possono essere modificati con Decreto del Ministro dell’economia e delle Finanze, in relazione all’andamento dei pagamenti. Per le stesse finalità le amministrazioni centrali si conformano all’obiettivo di destinare al Mezzogiorno almeno il 30% della spesa ordinaria in conto capitale. Le amministrazioni centrali. nell’esercizio dei diritti dell’azionista nei confronti delle società di capitali a prevalente partecipazione pubblica . diretta o indiretta, adottano le opportune direttive per conformarsi ai principi di cui al presente comma.
    Art. 5
    (Disposizioni sulla tesoreria)
    1 – A modifica di ‘quanto stabilito dall’articolo 32, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, per il triennio 2005-2007 i soggetti titolari di conti correnti e di contabilità speciali aperti presso la Tesoreria dello Stato – fatta eccezione per le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, gli enti locali di cui all’articolo 2, commii 1 e 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, gli enti previdenziali, gli enti del servizio sanitario nazionale, le società Poste Italiane S.p.A. e Ferrovie.S.p.A., i conti intestati all’Unione europea e quelli riguardanti interventi di politica comunitaria, i conti intestati ai fondi di rotazione individuati ai sensi dell’articolo 93, comma 8, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, nonché i conti istituiti nell’anno precedente quello di riferimento – non possono effettuare prelevamenti dai rispettivi conti aperti presso la Tesoreria dello Stato superiori all’importo cumulativamente prelevato alla fine di ciascun bimestre dell’anno precedente aumentato del 2 per cento.
    2. 1 soggetti interessati possono richiedere al Ministero dell’economia e delle finanze deroghe al vincolo di cui al comma 1 per effettive e motivate esigenze. L’accoglimento della richiesta è disposto con determinazione dirigenziale; l’eventuale diniego, totale o parziale, è disposto con decreto del Ministro.
    Le eccedenze di spesa riconosciute in deroga devono essere riassorbite; nelle more del riassorbimento possono essere effettuate solo le spese previste per legge o derivanti da contratti perfezionati, nonché le s pese indifferibili la cui – mancata effettuazione comporta un danno. I prelievi delle amministrazioni periferiche dello Stato sono regolati con provvedimenti del Ministro dell’economia e delle finanze.
    Art. 6
    ( Patto di stabilità interno per gli enti territoriali)
    I. Al fini della tutela dell’unità economica della Repubblica, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzanoo e gli enti locali di cui all’articolo 2, commi 1 e 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 concorrono, in armonia con i principi recati dall’articolo 2, alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennioo 2005-2007 con il rispetto delle disposizioni di cui ai seguenti commii, che costituiscono principi fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione.
    2. Per gli stessi fini di cui al comma 1, per l’anno 2005, il complesso delle spese correnti e delle spese in conto capitale, determinato ai sensi del comma 3, di ciascun ente di cui al comma 1 non può essere superiore al corrispondente ammontare di spese dell’anno 2003 incrementato del 4,8 per cento. Per gli anni 2006 e 2007 si applica la percentuale d’incremento del 2 per cento alle corrispondenti spese correnti e in conto capitale determinate per l’anno precedente in conformità agli obiettivi stabiliti dal presente articolo.
    3. Il complesso delle spese di cui al comma 2 è calcolato, sia per la gestione di competenza che per quella di cassa, quale somma tra le spese correnti e quelle in conto capitale al netto delle:
    a) spese di personale, cui si applica la specifica disciplina di settore;
    b) spese per la sanità per le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, che sono disciplinate dall’articolo Y;
    e) spese derivanti dall’acquisizione di partecipazioni azionarie e di altre attività finanziarie, dai conferimenti di capitale e dalle concessioni di crediti;
    d) spese per trasferimenti destinati alle Amministrazioni pubbliche individuate in
    applicazione dell’articolo 2.
    4. Gli enti possono eccedere i limiti di spesa stabiliti dal comma 2 solo per spese di investimento e nei limiti de Ile maggiori entrate derivanti da maggiorazioni di aliquote e tariffe delle imposte e tasse locali. Resta ferma per le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano la possibilità di destinare le nuove o maggiori entrate alla copertura degli eventuali disavanzi di gestione accertati nel settore sanitario.
    5. Al fine di consentire il monitoraggio degli adempimenti relativi al patto di stabilità interno anche secondo i criteri adottati in contabilità nazionale, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, le province, i comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti e le comunità montane con popolazione superiore a 50.000 abitanti trasmettono trimestralmente al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato – entro trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, utilizzando il sistema web appositamente previsto per il patto di stabilità interno nel sito http://www.pattostabilita.rgs.tesoro.it, le informazioni riguardanti sia la gestione di competenza che quella di cassa, attraverso un prospetto e con le modalità definiti con decreto del predetto Ministero, di concerto con il Ministero dell’interno, sentiti la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e l’Istituto nazionale di statistica.
    6. Le province e i comuni con popolazione superiore a 5. 000 abitanti sono tenuti a predisporre entro il mese di febbraio una previsione di cassa cumulata e articolata per trimestri del complesso delle spese come definite dal comma 3 coerente con l’obiettivo annuale, che comunicano, le province e i comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti al Ministero dell’economia e delle finanze attraverso il sistema web, e i comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino a 30.000 abitanti alle Ragionerie provinciali dello Stato competenti per territorio. Il Collegio dei revisori dei conti dell’ente locale verifica, entro il mese successivo al trimestre di riferimento, il rispetto dell’obiettivo trimestrale e la sua coerenza con l’obiettivo annuale e, in caso di inadempienza, ne dà comunicazione sia all’ente che al Ministero dell’economia e delle finanze, per le province e i comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti attraverso il predetto sistema web, e alle Ragionerie provinciali dello Stato competenti per territorio per i comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino a 30.000 abitanti. I comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti e le comunità montane predispongono, entro il mese di marzo, una previsione di cassa semestrale alla cui verifica e comunicazione alle Ragionerie provinciali dello Stato competenti per territorio provvede il revisore dei conti dell’ente. A seguito dell’accertamento del mancato rispetto dell’obiettivo trimestrale, o semestrale, gli enti sono tenuti nel trimestre, o semestre, successivo a riassorbire lo scostamento registrato intervenendo sui pagamenti, computati ai sensi del comma, nella misura necessaria a garantire il rientro delle spese nei lirniti stabiliti. Restano ferme per il mancato conseguimento degli obiettivi annuali le disposizioni recate dai commi 7, 8, 9 e 10.
    7. Per gli enti locali di cui al comma 1, l’Organo di revisione economico – finanziaria di cui all’articolo 234 del decreto legislativo n. 267 del 2000 verifica il rispetto degli obiettivi annuali del patto, sia in termini di competenza che di cassa, ed in caso di mancato rispetto ne dà comunicazione al Ministero dell’interno sulla base di un modello e con le modalità che verranno definiti con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.
    8. Gli enti locali di cui al comma 1 che non hanno rispettato gli obiettivi del patto di stabilità interno stabiliti per l’anno precedente non possono a decorrere dall’anno 2006:
    a) effettuare spese per a cquisto di beni e servizi in misura superiore alla corrispondente spesa dell’ultimo anno in cui si è accertato il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno, ovvero, ove l’ente sia risultato sempre inadempiente, in misura superiore a quella del penultimo anno precedente’ ridotta del 10 per cento. Per gli enti locali soggetti al patto di stabilità interno dall’anno 2005 il limite ècommisurato, in sede di prima applicazione, al livello delle spese dell’anno 2003;
    b) procedere ad assunzionii di personale a qualsiasi titolo;
    c) ricorrere all’indebitamento per gli investimenti.
    9. La disposizione di cui al comma 8 si applica anche nel 2005 per le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti che non hanno rispettato gli obiettivi del patto di stabilità interno per l’anno 2004.
    10. A decorrere dall’anno 2006, i mutui e i prestiti obbligazionari posti in essere dagli enti di cui al comma 1 con istituzioni creditizie e finanziarie per il finanziamento degli investimenti devono essere corredati da apposita attestazione da cui risulti il conseguimento degli obiettivi del patto di stabilità interno per l’anno precedente. L’istituto finanziatore o l’intermediario finanziario non possono procedere al finanziamento o al collocamento del prestito in assenza della predetta attestazione, che deve essere acquisita anche per l’anno, 2005 con riferimento agli obiettivi del patto di stabilità interno delle province e dei comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti.
    11. Gli enti di cui al comma 1 di nuova istituzione nell’anno 2005, o negli anni successivi, sono soggetti alle regole del presente articolo dall’anno in cui è disponibile la base di calcolo su cui applicare gli incrementi di spesa stabiliti al comma 2.
    12. Attraverso le loro associazioni, le province, i comuni e le comunità montane concorrono al monitoraggio sull’andamento delle spese. Pertanto le comunicazioni previste dai commi 5, 6 e 7 sono trasmesse anche all’UPI, all’AINCI e all’UNCEM.
    13. Resta ferma la facoltà delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano di estendere le regole del patto di stabilità interno nel confronti degli enti ed organismi strumentali.
    14. Sono abrogate le disposizioni recate dall’articolo 29 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, cosi come modificato ed integrato dagli articoli 1-quater e l-quinques del decreto legge 31 marzo 2003, n- 50, convertito dalla legge 20 maggio 2003, n. 116, limitatamente alle regole del patto di stabilità interno previsto per gli ‘ enti territoriali per gli anni 2005 e successivi e le altre disposizioni in materia non compatibili con le disposizioni recate dalla presente legge.
    Art. 7
    (Altri enti)
    l. Per il triennio 2005-2007, gli enti indicati nell’elenco n. 1 di cui al comma 1 dell’articolo 2, ad eccezione delle Casse di previdenza privatizzate, nonché delle altre associazioni e fondazioni di diritto.. privato, possono annualmente incrementare le proprie spese in misura non superiore al 2 per cento rispetto al precedente esercizio. Agli enti indicati negli articoli 3, 5 e 21, nonché all’articolo 3, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, si applica la disciplina ivi prevista.
    Art. 8
    (Disposizioni in materia di finanza, regionale)
    I. Con riferimento alla perdita di gettito realizzata dalle Regioni a statuto ordinano per gli anni 2003 e successivi, a seguito della riduzione dell’accisa sulla benzina non compensata dal maggior gettito delle tasse automobilistiche, come determinato dall’articolo 17, comma 22, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, viene riconosciuto l’importo annuo di euro 342,583 milioni. Detto importo è ripartito tra le Regioni entro il M aprile 2005, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, e integra i trasferimenti soppressi di cui all’articolo 1, comma, 1, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56 come, da ultimo, modificato dall’articolo, 3, comma 2, del decreto legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2004, n. 191 – ai fini dell’aliquota definitiva da determinare, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del medesimo decreto legislativo n. 56 del 2000, entro il 31 luglio 2005. Il decreto è predisposto sulla base della proposta delle regioni da presentarsi in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni.
    2. Ai fini della determinazione dell’aliquota definitiva di cui al comma 1 si tiene altresi conto dei trasferimenti attribuiti per l’anno 2004 alle Regioni a statuto ordinario in applicazione dell’articolo 70 della legge 28 dIcembre 2001, n. 448. Il fondo di cui al richiamato articolo 70 è soppresso.
    3. 11 Fondo di cui all’articolo 52, comma 8, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 è utilizzato anche per l’esercizio, delle funzioni conferite agli enti territoriali ai sensi dell’articolo, 7, della legge 5 giugno 2003, n. 131.
    4. Sulla base di quanto disposto dai commi 21 e 22 dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, l’inizio ovvero la ripresa della decorrenza degli effetti, nel primo periodo di imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2004, concerne anche quelle maggiorazioni dell’aliquota dell’imposta regionale sulle attività produttive che siano state deliberate dalle regioni, antecedentemente al il dicembre 2003, in difformità rispetto a quanto previsto dalla normativa statale. Resta ferma, altresi, l’applicazione del predetto comma 22 dell’articolo 2 della legge n. 350 del 2003 alle disposizioni regionali in materia di IRAP diverse da quelle riguardanti la maggiorazione dell’aliquota, nonché, unitamente al comma 23 del . medesimo articolo, alle disposizioni regionali in materia di tassa automobilistica; le regioni possono modificare tali disposizioni nei soli limiti dei poteri loro attribuiti dalla normativa statale di riferimento ed in conformità con essa.
    5. Sono autorizzate, a carico di somme a, qualsiasi titolo spettanti, le compensazioni degli importi a credito e a debito di ciascuna Regione – connessi alle perdite di entrata realizzate dalle stesse per effetto delle disposizioni recate dall’art. 17, comma 22, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 – indicate, solo a questo fine, nella tabella di riparto approvata con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze sulla base della proposta presentata -dalle Regioni in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Tale compensazione sarà effettuata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, . Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, in quattro rate annuali di eguale importo a partire dall’esercizio 2005.
    Capo II
    DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OPERAZIONI FINANZIARIE
    Art. 9
    (Aperture di credito)
    I. Al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 sono apportate le seguenti integrazioni e modifiche.:
    a) all’articolo 42, comma 2, la lettera h) è sostituita dalla seguente:
    “h) contrazione di mutui e aperture di credito non previste espressamente in atti fondamentali del consiglio ed emissioni di prestiti obbligazionari;”;
    b) all’articolo 204, comma 2, le lettere a) e b) sono sostituite dalle seguenti:
    “a) l’ammortamento non può avere durata inferiore ai cinque anni; b) la decorrenza dell’ammortamento deve essere fissata al primo gennaio dell’anno successivo a quello della stipula del contratto. In alternativa, la decorrenza dell’ammortamento può essere posticipata al primo luglio seguente o al primo gennaio dell’anno successivo e, per i contratti stipulati nel primo semestre dell’anno, può essere, anticipata al primo luglio dello stesso anno;”
    c) dopo l’articolo 205 è aggiunto il seguente articolo:
    “Art. 205-bis (Contrazione di aperture di credito) 1 – Gli enti locali sono autorizzati a contrarre aperture di credito nel rispetto della disciplina di cui al presente articolo.
    2. Le spese per investimenti finanziate con il contratto di. apertura di credito si considerano impegnate all’atto della stipula del contratto stesso’ e per l’ammontare dell’importo del progetto o dei progetti definitivi o esecutivi finanziati; alla chiusura dell’esercizio le somme oggetto del contratto di apertura di credito costituiscono – residui attivi.
    Il ricorso alle aperture di credito è possibile solo se sussistono le condizioni di cui al precedente ari 203, comma 1, e ne rispetto dei limiti di cui all’art. 204, comma 1 calcolati con riferimento all’importo complessivo dell’apertura di credito stipulata.
    4. L’utilizzo del ricavato dell’operazione èsottoposto alla disciplina di cui all’art. 204, comma 3.
    5. 1 contratti di apertura di credito devono, a pena di nullità, essere stipulati in forma pubblica e contenere le seguenti clausole e condizioni:
    a) la banca è tenuta ad effettuare erogazioni, totali o parziali, dell’importo del contratto in base alle richieste di volta in volta inoltrate dall’ente e previo rilascio da parte di quest’ufficio delle relativo delegazioni di pagamento ai sensi del successivo ari 206. L’erogazione dell’intero importo messo a disposizione al momento della contrazione dell’apertura di credito ha luogo nel termine massimo di tre anni ferma restando la possibilità per l’ente locale di disciplinare contrattualmente le condizioni economiche di un eventuale utilizzo parziale;
    b) gli interessi sulle aperture di credito devono riferirsi ai soli importi erogati. L’ammortamento di tali importi deve avere una durata non inferiore a cinque anni con decorrenza dal primo gennaio o dal primo luglio successivi alla data dell’erogazione;
    c) le rate di ammortamento devono essere comprensive, sin dal primo anno, della quota capitale e della quota interessi;
    d) unitamente alla prima rata di ammortamento delle somme erogate devono essere corrisposti gli eventuali interessi di preammortamento, gravati degli ulteriori interessi decorrenti dalla data di inizio dell’ammortarnento e sino alla scadenza della prima rata;
    e) deve essere indicata la natura delle spese da finanziare e, ove necessario, avuto riguardo alla tipologia dell’investimento, dato atto dell’intervenuta approvazione del progetto o dei progetti definivi o esecutivi, secondo le norme vigenti;
    f) deve essere rispettata la misura massima di tasso applicabile alle aperture di credito i cui criteri di determinazione sono demandati ad apposito decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno, da emanarsi entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
    6. Le aperture di credito sono soggette, al pari delle altre forme di indebitamento, al monitoraggio di cui all’art. 41 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, nei termini e modalità previsti dal relativo regolamento di attuazione, emanato con il decreto interministeriale 1 dicembre 2003, n. 389. I modelli per la comunicazione delle caratteristiche finanziarie delle singole operazioni di apertura di credito sono pubblicati in allegato al decreto di cui alla lettera f) del precedente comma 5.”;
    d) all’articoIo 207, dopo il comma 1, è inserito il seguente:
    ‘1-bis. A fronte di operazioni di emissione di prestiti obbligazionari effettuate congiuntamente da più enti locali, gli enti capofila possono procedere al rilascio di garanzia fideiussoria riferita all’insieme delle operazioni stesse. Contestualmente gli altri enti emittenti rilasciano garanzia fideiussoria a favore dell’ente ‘capofila in relazione alla quota parte dei prestiti di propria competenza. Ai fini dell’applicazione del successivo comma 4, la garanzia prestata dall’ente capofila concorre alla formazione del limite di indebitamento solo per la quota parte dei prestiti obbligazionari di competenza dell’ente stesso.”.
    2. Per la gestione del fondo di ammortamento del debito di cui all’articolo 41, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 non si applica il principio di accentramento di ogni deposito presso il tesoriere stabilito dagli articoli 209, comma 3 e 211, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
    3 All’articolo 41, comma 2, primo periodo, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 sono soppresse le parole “e contrarre mutui”, e le parole “o dell’accensione”.
    Art. 10
    (Rinegoziazione mutui)
    1. Lo Stato, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali sono tenuti a provvedere, se consentito dalle clausole contrattuali, alla conversione dei mutui con oneri’ di ammortamento anche parzialmente a carico dello Stato in titoli obbligazionari di nuova emissione o alla rinegoziazione, anche con altri istituti, dei mutui stessi, in presenza di condizioni di rifinanziamento che consentano una riduzione del valore finanziario delle passività totali. Nel valutare la convenienza dell’operazione di rifinanziamento si dovrà tenere conto anche delle commissioni che non potranno in nessun caso essere comprese nel piano di ammortamento. In caso di mutuo a tasso fisso, per la verifica- delle condizioni di rifinanziamento, lo Stato o l’ente pubblico interessato osservano regolarmente i tassi di mercato e si attivano allorché il tasso swap con scadenza pari alla vita media residua del mutuo sia inferiore al tasso del mutuo di almeno un punto percentuale.
    2. Gli stanziamenti di bilancio previsti per il Pagamento dei mutui con oneri integralmente 0 parzialmente a carico dello Stato sono proporzionalmente adeguati ai nuovi piani di ammortamento conseguenti alla conclusione delle operazioni di conversione o rinegoziazione dei mutui di cui al comma 1.
    3. Ai fini dell’attuazione di quanto stabilito dal commi 1 e 2 l’ente pubblico è tenuto a trasmettere, entro 30 giorni dal perfezionamento delle operazioni di cui al comma 1, all’Amministrazione statale interessata, la relativa documentazione: contrattuale, compresi i piani di ammortamento o di rimborso
    4. In caso di nuove emissioni di titoli obbligazionari con rimborso del capitale in un’unica soluzione alla scadenza, è necessario che al momento dell’emissione venga costituito un fondo di ammortamento del debito o conclusa un’operazione di swap per l’ammortamento dello stesso, secondo quanto disposto dall’articolo 2 del decreto ministeriale 1/12/2003, n. 389, pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 4 febbraio 2004, n.28.
    Art. 11
    (Contabilizzazione debito)
    I. Al fine del consolidamento dei conti pubblici rilevanti per il rispetto degli obiettivi adottati con l’adesione al patto di stabilità e crescita le rate di ammortamento dei mutui attivati dalle regioni, dalle province autonome di Trento e di Bòlzano, dagli enti locali e dagli altri enti pubblici ad intero carico del bilancio dello Stato sono pagate agli istituti finanziatori direttamente dallo Stato.
    2. Per le stesse finalità di cui al comma 1 e con riferimento agli enti pubblici diversi dallo Stato, il debito derivante dai mutui è iscritto nel bilancio dell’Amministrazione pubblica che assume l’obbligo di corrispondere le rate di ammortamento agli istituti finanziatori, ancorché il ricavato del prestito sia destinato ad un’Amministrazione pubblica diversa. L’Amministrazione pubblica beneficiaria del mutuo, nel caso in cui le rate di ammortamento siano corrisposte agli istituti finanziatori da un’Amministrazione pubblica diversa, iscrive il ricavato del mutuo Pelle entrate per trasferimenti in conto capitale con vincolo di destinazione agli investimenti. L’Istituto finanziatore, contestualmente alla stipula dell’operazione di finanziamento, ne dà notizia all’Amministrazione pubblica tenuta al pagamento delle rate di ammortamento che, unitamente alla contabilizzazione del ricavato dell’operazione tra le accensioni di prestiti, provvede all’iscrizione del corrispondente importo tra i trasferimenti in conto capitale al fine di consentire la regolazione contabile dell’operazione.
    2. Le Amministrazioni pubbliche sono tenute ad adeguarsi alle disposizioni di cui ai commi 1 e 2 con riferimento alle nuove operazioni finanziarie.
    Art. 12
    (Superamento della tesoreria unica e altre disposizioni finanziarie)
    I. Al fine di sperimentare gli effetti del superamento del sistema di tesoreria unica il Ministro dell’economia e delle finanze, sentiti la Conferenza Unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 ed il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, individua con proprio decreto una regione, tre province, tre comunità montane, sei comuni e tre università nei quali durante l’anno 2005, i trasferimenti statali e le entrate proprie affluiscono direttamente ai tesorieri degli enti.
    L’individuazione degli enti, salvo che per la regione, viene effettuata assicurando la rappresentatività per aree geografiche; gli enti, sono comunque individuati tra quelli che possono collegarsi, tramite ‘ i loro tesorieri, al sistema informativo, delle operazioni degli enti pubblici – SIOPE – istituito ai sensi dell’articolo 28, commi 3, 4 e 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289. Con il predetto decreto vengono altresi definiti i criteri, le modalità e i tempi della sperimentazione. In relazione ai risultati registrati la sperimentazione può esser 1 e estesa, nel corso dello stesso anno 2005, ad altri enti.
    2. L’art. 213 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 è sostituito dal seguente:
    1 “1. Qualora l’organizzazione dell’ente e del tesoriere lo consentano il servizio di tesoreria può essere gestito con modalità e criteri informatici e con l’uso di ordinativi di pagamento e di riscossione informatici, in luogo di quelli cartacei, le cui evidenze informatiche valgono a fini di documentazione, ivi compresa la resa del conto del tesoriere di cui all’art. 226.
    2. La convenzione di tesoreria di cui all’art. 210 può prevedere che la riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese possano essere effettuati, oltre che per contanti presso gli sportelli di tesoreria, anche con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari.
    3. Gli incassi effettuati dal tesoriere mediante i servizi elettronici interbancari danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme rivenienti dai predetti incassi sono versate alle casse dell’ente, con rilascio della quietanza di cui. al successivo art. 214, non appena si rendono liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati e comunque nei tempi previsti nella ~. predetta convenzione di tesoreria.”.
    4. Ai fini della razionalizzazione e della semplificazione della attività amninistrativa, con decreto da adottare ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400 di concerto con il Ministro dell’economia. e delle finanze, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Ministro degli affari esteri emana disposizioni per la semplificazione della gestione finanziaria degli Uffici all’estero.
    Art. 13
    (Disposizioni in materia di assicurazioni contro i rischi in agricoltura a seguito di calamità naturali)
    I. Al fine di incentivare il passaggio dal sistema contributivo-indennizzatorio per danni all’agricoltura al sistema assicurativo contro danni, l’autorizzazione di spesa, di cui all’articolo 1, comma 3, lett. b) e c), del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, Fondo d solidarietà nazionale – interventi indennizzatori viene ridotta di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2005 e 2006 e il corrispondente importo èdestinato agli interventi agevolativi per la stipula di contratti assicurativi contro danni in agricoltura alla produzione e alle strutture, di cui all’articolo 1, comma 3, lett. a) del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, Fondo di solidarietà nazionale -incentivi assicurativi
    2. All’articolo 15 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, il comma 3 è sostituito dal seguente: “Per la dotazione finanziaria del ‘Fondo di solidarietà nazionale-incentivi assicurativi destinato agli interventi di cui’ all’articolo 1, comma 3, lett. a), si provvede ai sensi dell’articolo 11, comma 3, lett. f), della legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni. Per la dotazione finanziaria del Fondo di solidarietà nazionale – interventi indennizzatori destinato agli interventi di cui. all’articolo 1, comma 3, lett. b) e c), si provvede a valere sulle risorse del Fondo di protezione civile, cosi coni e determinato ai sensi dell’articolo 11, comma 3, lett. d), della legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni, nel limite stabilito annualmente dalla legge finanziaria”.
    3. Per gli stessi fini di cui al comma 1, per l’anno 2005, la dotazione del Fondo per la riassicurazione dei rischi, istituito presso l’ISMEA, ai sensi dell’articolo 127, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è incrementata di euro 50 milioni.”
    Capo III
    INTERVENTI IN MATERIA DI PERSONALE E ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
    Art. 14
    (Oneri contrattuali)
    I. Ai fini di quanto disposto dall’articolo 48, comma 1, del decreto legislativo ’20 marzo 2001, n. 165, le risorse per la contraffazione collettiva nazionale previste dall’articolo 3, comma 46, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, a carico del bilancio statale, sono incrementate, a decorrere dall’anno 2005, di 56 milioni di euro.
    2. Le risorse previste dall’articolo 3, comma 47, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, per corrispondere i miglioramenti retributivi al personale statale in regime di diritto pubblico sono micrementate, a decorrere dall’anno 2005, di 22 milioni di euro di cui 20 milioni di euro per il personale delle forze annate e dei corpi di polizia di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195 3. Le somme di cui ai commi 1 e 2, comprensive degli oneri contributivi ai fini previdenziali e dell’imposta regionale sulle attività produttive di cui al decreto legislativo 15 dicembre 1997, n.446, costituiscono l’importo complessivo massimo di cui all’articolo 11, comma 3, lettera h), della legge 5 agosto 1978, n.468, come sostituito dall’articolo 5 della legge 23 agosto 1988, n. 362.
    4. Per il personale dipendente dalle amniniistrazioni diverse da quelle statali trova applicazione l’art. 3, comma 49, della legge 24 dicembre 2003, n. 350
    5. In aggiunta a quanto stabilito dai commi 1, 2, 3 e 4, con successivo provvedimento potranno essere riconosciuti ulteriori incrementi ove siano individuate, contestualmente, le corrispondenti misure di contenimento dei fattori incrementali della spesa di personale delle Pubbliche Amministrazioni.
    Art. 15
    (Personale a tempo determinato)
    I. Per l’anno 2005, le amministrazioni di cui agli articoli 1, comma 2, e 70, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni possono avvalersi di personale a tempo determinato, ad eccezione di quanto previsto dall’articolo 108 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, o. con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, nel limite della spesa media annua sostenuta per le stesse finalità nel triennio 1999-2001. La spesa per il personale a tempo determinato in servizio presso il Corpo forestale dello Stato nell’anno 2005, assunto ai sensi della Legge 5 aprile 1985 n. 124, non può superare quella sostenuta per lo stesso personale nell’anno 2004. Le limitazioni di cui al presente comma non trovano applicazione nei confronti del personale infermieristico del servizio sanitario nazionale. Le limitazioni di cui al presente comma non trovano applicazione nei confronti delle regioni e delle autonomie locali. Gli enti locali che per l’anno 2004 non abbiano rispettato le rególe del patto di stabilità interno non possono avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Per il comparto scuola e per quello delle istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale trovano applicazione le specifiche disposizioni di settore.
    2. 1 Ministeri per i beni e le attività culturali, della giustizia, della salute e l’Agenzia del territorio sono autorizzati ad avvalersi, sino al 31 dicembre 2005, del personale in servizio con contratti di lavoro a tempo determinato, prorogati ai sensi dell’articolo comma 62, della legge 24 dicembre 2003, n. ^250. Il Ministero dell’economia e delle finanze può continuare ad avvalersi fino al 31 dicembre 2005 del personale utilizzato al sensi dell’articolo 47, comma 10, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive modificazioni.
    3. Possono essere prorogati fino al 31 dicembre 2005 1 contratti di lavoro a tempo determinato stipulati dagli organi della magistratura amministrativa nonché i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati dall’I.N.P.S., dall’I.N.P.D.A.P. e dall’I.N.AIL già prorogati ai sensi dell’art.1 del decreto legge 28 maggio 2004, n. 136 convertito dalla legge 27 luglio 2004, n. 186, i cui oneri continuano ad essere posti a carico dei bilanci degli enti predetti.
    4. L’Agenzia per la protezione dell’ambiente dei servizi tecnici (APAT) -può continuare ad avvalersi, sino al 31 dicembre 2005, del personale in servizio nell’anno 2004 con contratto a tempo determinato o con convenzione o con altra forma di flessibilità e di collaborazione nel limite massimo di spesa complessivamente stanziata per lo stesso personale nell’anno 2004 dalla predetta Agenzia. I relativi oneri continuano a far carico sul bilancio dell’Agenzia.
    5. Le procedure di conversione in rapporti di lavoro a tempo indeterminato dei contratti di formazione e lavoro di cui all’articolo 3, comma 63, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, possono essere effettuate unicamente nel rispetto delle limitazioni e delle modalità previste dalla normativa vigente per l’assunzione di personale a tempo indeterminato. I rapporti in essere instaurati con il personale interessato alla predetta conversione sono comunque prorogati al 31 dicembre 2005.
    6. Per l’anno 2005 per gli Enti di ricerca, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), l’Istituto Superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), l’Agenzia spaziale Italiana (ASI), l’Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente (ENEA), nonchè per le Università e le scuole superiori ad ordinamento speciale, sono fatte comunque salve le assunzioni a tempo determinato e la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per l’attuazione di progetti di ricerca ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche didattici per gli studenti, i cui oneri non risultino a carico dei bilanci di funzionamento degli Enti o del Fondo di finanziamento degli Enti o del Fondo di finanziamento ordinario delle Università.
    7. 1 comandi del personale delle Poste Italiane S.p.a. e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, di cui dall’ articolo 3, comma 64 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, sono prorogati al 31 dicembre 2005.
    Art. 16
    (Prosecuzione di lavori socialmente utili presso gli istituti scolastici ed altre disposizioni in materia di organizzazione scolastica)
    I. Per la proroga delle attività di cui al comma 7 dell’articolo 50 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, è autorizzata, per l’anno 2005, la spesa di 375 milioni di euro.
    2. Per l’anno scolastico 2005/2006,. la consistenza numerica della dotazione del personale docente in organico di diritto, non potrà superare quella complessivamente determinata nel medesimo organico di diritto per l’anno scolastico 2004/2005 3. L’insegnamento della lingua straniera nella scuola primaria è impartito dai docenti della classe m possesso dei requisiti richiesti o da altro docente facente parte dell’organico di istituto sempre in possesso dei requisiti richiesti. Possono essere attivati posti di lingua straniera da assegnare a docenti specialisti, solo nei casi in cui non sia possibile coprire le ore di insegnamento con i docenti di classe o di istituto- Al fine di realizzare quanto previsto dal presente comma, sono attivati corsi di formazione, nell’ambito delle annuali iniziative di formazione in servizio del personale docente, la cui partecipazione è obbligatoria per tutti i docenti privi dei requisiti previsti per l’insegnamento della lingua straniera 4. A partire dall’anno scolastico 2005 – 2006, al fine di ampliare la disponibilità e fruibilità a costi contenuti, di testi, documenti e strumenti didattici, da parte delle scuole, degli alunni e delle loro famiglie, i libri di testo scolastici possono essere prodotti in via sperimentale ai fine della loro adozione e nelle scuole del primo ciclo dell’istruzione di cui al decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 e negli istituti di istruzione secondaria superiore, nella doppia versione, a stampa, e “on-line” scaricabile da intemet.
    5. 1 libri di testo sviluppano i contenuti essenziali delle indicazione nazionali dei piani di studio e sono realizzati in fascicoli o in sezioni tematici assestanti corrispondenti ad unità di apprendimento”, di costo contenuto e possibilità di successivi arricchimenti e aggiornamenti. Essi sono composti in materiali leggeri, in modo da ridurre il peso trasportato dagli alunni.
    6. Il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca determina, con decreto non avente natura regolamentare, le caratteristiche tecniche dei libri di testo ed il prezzo massimo dei libri stessi nelle due versioni di cui al comma 4, assicurando comunque il compenso per il diritto d’autore e la copertura dei costi di produzione.
    7. A decorrere dall’anno scolastico 2005 2006, i dirigenti scolastici adottano le disposizioni organizzative idonee a consentite la conservazione, presso la scuola, di libri e del restante materiale didattico in uso agli studenti.
    Art. 17
    (Divieto di estensione dei giudicati ed altre norme processuali)
    1. Per il triennio 2005 – 2007 è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2 e 70, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 1652 e successive modificazioni, di adottare provvedimenti per l’estensione di decisioni giurisdizionali aventi forza di giudicato, o comunque divenute esecutive, in materia di personale delle amministrazioni pubbliche.
    2.. All’articolo 61 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dopo il comma 1 è inserito il seguente.
    ” 1 -bis. Le pubbliche amministrazioni comunicano alla Presidenza del Consiglio dei ministri -Dipartimento della funzione pubblica e al Ministero dell’economia e delle finanze l’esistenza di controversie relative ai rapporti di lavoro dalla cui soccombenza potrebbero derivare oneri aggiuntivi significaiivamente rilevanti per il numero dei soggetti direttamente o indirettamente interessati o comunque per gli effetti sulla finanza pubblica. La Presidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento della funzione pubblica, d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze può intervenire nel processo ai sensi dell’articolo 105 c.p.c..”.
    3. Dopo l’articolo 63 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, è aggiunto il seguente:
    “63-bis. L’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amninistrazioni ARAN può intervenire nei giudizi innanzi al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, aventi ad oggetto le controversie relative ai rapporti di lavoro alle ‘dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2 e 70, comma 4, al fine di garantire la corretta interpretazione e l’uniforme applicazione dei contratti collettivi. Per le controversie relative al personale di cui all’articolo 3, derivanti dalle specifiche discipline ordinamentale e retributive, l’intervento in giudizio può essere assicurato anche attraverso la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della funzione pubblica d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze.”.
    Art. 18
    (Riorganizzazione delle strutture in materia di tutela dall’inquinamento marino e di energie rinnovabili)
    I. Al fine di assicurare al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio la partecipazione costante ed efficiente a livello nazionale ed internazionale in materia di lotta all’inquinamento marino accidentale la Segreteria tecnica per la sicurezza ambientale della navigazione e del trasporto marittimi, di cui all’articolo 14, comma 2, della legge 23 marzo 2001, n. 93, è abolita e sostituita, a decorrere dal I’ gennaio 2005 dalla Segreteria tecnica per le azioni nazionali ed internazionali materia di inquinamento marino accidentale e per la sicurezza ambientale della navigazione. La Segreteria dura in. carico quattro anni e i membri possono essere rinnovati.
    2.La Segreteria tecnica opera presso la competente Direzione Protezione della Natura del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio ed è composta da un numero massimo di dieci esperti in materia di lotta all’inquinamento marino e sicurezza della navigazione, nominati con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio. La Segreteria fornisce il supporto tecnico alle politiche del Ministero dell’ambiente della tutela del territorio per quanto concerne la fissazione degli standard normativi, di metodi e tecnologie di sviluppo sostenibile e per la partecipazione del Ministero alle vane commissioni, gruppi di studio e di lavoro istituiti in esecuzione ovvero in preparazione della stipula di accordi internazionali riguardanti le medesime materie. Fornisce, altresi, al competente Direttore generale del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio elementi tecnici in merito alle attività di sorveglianza, monitoraggio e disinquinamento del mare territoriale. .
    3. Nei limiti dello stanziamento di cui all”art. 16, comma 6, deldecreto legislativo 29 dicembre
    2003 n. 387, con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio di concerto con
    il Ministro dell’economia e delle finanze, da emanarsi entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore
    della presente legge, sono stabiliti i compensi per i membri dell’Osservatorio nazionale sulle
    fonti rinnovabilie l’efficienza negli usi finali dell’energia.
    Capo IV
    INTERVENTI IN MATERIA
    PREVIDENZIALE E SOCIALE
    Art. 19
    (Gestioni previdenziali)
    L L’adeguamento dei trasferimenti dovuti dallo Stato, ai sensi rispettivamente dell’articolo 37, comma 3 lettera c), della legge 9 marzo 1989, n. 88, e successive modificazioni. e dell’articolo 59, comma 34, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, e successive modificazioni, è stabilito per l’anno 2005:
    a) in 532,37 milioni di euro in favore del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, delle gestioni dei lavoratori autonomi, della gestione speciale minatori, nonché in favore dell’Ente nazionale di previdenza e di assistenza per i lavoratori dello spettacolo (ENPALS);
    b) in 131,55 milioni di euro in favore del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, ad integrazione dei trasferimenti di cui alla lettera a), della gestione esercenti attività commerciali e della gestione artigiani.
    2. Conseguentemente a quanto previsto dal comma 1, gli importi complessivamente dovuti dallo Stato sono determinati per l’anno 2005- in 15.740,39 milioni di euro per le gestioni di cui al comma 1, lettera a), e in 3.889,53 milioni di curo per le gestioni di cui al comma 1, lettera b).
    3. 1 medesimi complessivi importi di cui ai commi 1 e 2 sono ripartiti tra le gestioni interessate con il procedimento di cui all’articolo 14 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, al netto, per quanto attiene al trasferimento di cui al comma 1, lettera a), della somma di 1.059,08 milioni di euro attribuita alla gestione per i coltivatori diretti, mezzadri e coloni a completamento dell’integrale assunzione a carico dello Stato dell’onere relativo ai trattamenti pensionistici anteriormente al 1 gennaio 1989, nonché al netto delle somme di 2,36 milioni di curo e di 54,78 milioni di euro di pertinenza, rispettivamente, della gestione speciale minatori e dell’ENPALS.
    Art. 20
    (Trasferimenti all’INPS)
    1- Ai fini della copertura dei maggiori ori derivanti dall’assunzione, a carico del bilancio dello Stato, del finanziamento della gestione cui all’articolo 37 della legge 9 marzo 1989, 88, riferiti agli esercizi finanziari precedenti l’anno 2004, per un importo pari a 7.581,8 milioni di euro, sono utilizzate:
    a) le somme trasferite dal bilancio dello Stato all’Inps ai sensi dell’articolo 35, comma 3, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, a titolo di anticipazione sul fabbisogno finanziario delle gestioni previdenziali risultate, nel loro complesso, eccedenti sulla base dei bilanci consuntivi per le esigenze delle predette gestioni, evidenziate nella contabilità del predetto Istituto ai sensi dell’articolo 35, comma 6, della predetta legge 448 del 1998, per un ammontare complessivi non superiore a 5.700 milioni di euro;
    b) le somme che risultano, sulla base del bilancio consuntivo dell’anno 2003, trasferite alla predetta gestione dell’INPS in eccedenza rispetto agli oneri per prestazioni provvidenze varie, ivi comprese le somme trasferite in eccedenza per il finanziamento degli oneri di cui all’articolo 49, comma 1 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e fatto salvo quanto previsto dal decreto legge 14 marzo 2003, n. 73, convertito in legge 10 giugno 2003, n. 133, per un ammnontare complessivo pari a 307,51 milioni di euro;
    c) le risorse trasferite all’INPS ed accantonate presso la medesima gestione, come risultanti dal bilancio consuntivo dell’anno 2003 del predetto Istituto, in quanto non utilizzate per i seguenti scopi:
    – finanziamento delle prestazioni economiche per la tubercolosi di cui all’articolo 3, comma 14, della citata legge n.448 del 1998, per un ammontare complessivo pari a 804,98 milioni di euro;
    – finanziamento degli oneri per
    pensionamenti anticipati di cui all’articolo 8 della legge 19 luglio.1994, n.451 e all’articolo 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per un ammontare complessivo pari a 457,71 milioni di euro;
    – finanziamento degli oneri per l’assistenza ai portatori di handicap grave di cui all’articolo 80, comma 2, della legge n. 388 del 2000, per un ammontare complessivo pari a 300,66 milioni di euro;
    – finanziamento degli oneri per i trattamenti di integrazione salariale straordinaria previsti da disposizioni diverse, per un ammontare complessivo pari a 10,97 milioni di euro.
    2. Il complesso degli effetti contabili delle disposizioni di cui al comma 1 sulle gestioni dell’Inps interessate è definito con la procedura di cui all’articolo 14 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
    3. Ai fini del finanziamento dei maggiori oneri a carico della Gestione per erogazione delle pensioni, assegni e indennità agli invalidi civili, ciechi e sordomuti di cui all’articolo 130 del decreto legislativo 31 marzo 19.98 n. 112, valutati in 1326 milioni di euro per l’esercizio, 2004 e 827 milioni di euro a decorrere dal 2005:
    a) per l’esercizio 2004, concorrono, per un importo complessivo di 780 milioni di euro, le risorse derivanti da:
    i minori oneri accertati nell’attuazione dell’articolo 38 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, concernente incremento delle pensioni in favore di soggetti disagiati, per un ammontare complessivo pari a 245 milioni di euro;
    – i minori oneri. accertati nell’attuazione dell’articolo 3, comma 14, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, concernente prestazioni economiche per la. tubercolosi, per un ammontare complessivo pari a 70 milioni di curo;
    – i minori oneri accertati nell’attuazione dei commi 2 e 3 dell’articolo 80 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, concernenti rispettivamente assistenza ai portatori di handicap grave e contribuzione figurativa in
    favore di sordomuti ed invalidi, per un ammontare complessivo pari a 160 milioni di euro;
    – i minori oneri, rispetto alla somma di 872,8 milioni di euro prevista dalla legge 31 dicembre 1991, n. 415 e dalla legge 23 dicembre 1992, n. 500, per il finanziamento della gestione di cui all’articolo 37 della legge 9 marzo 1989, n. 88, accertati nell’attuazione delle norme in materia di pensionamenti anticipati, per un ammontare complessivo pari a 305 milioni di euro.
    b) a decorrere dall’anno 2005, sono utilizzate le risorse derivanti da:
    – i minori oneri accertati nell’attuazione del citato articolo 38 della legge 28 dicembre 2001, n…448,, per un ammontare complessivo pari a 245 milioni di euro;
    – i minori oneri accertati nell’attuazione del citato articolo 3, comma 14, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, per un ammontare complessivo pari a 277 milioni di euro;
    – i minori oneri, rispetto alla somma di 872,8 milioni di euro prevista dalle citate leggi 31 dicembre 1991, n. 415, e 23 dicembre 1992, n. 500, per il finanziamento della gestione di cui all’articolo 37 della legge 9 marzo 1989, n. 88, accertati nell’attuazione delle norme in, materia di pensionamenti anticipati, per un ammontare complessivo pari a 305 milioni di euro.
    Art. 21
    (Invalidità civile e asili nido aziendali)
    L L’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) subentra nell’esercizio delle funzioni residuate allo Stato in materia di invalidità civile, cecità civile, sordomutismo, handicap e disabilità, già di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze.
    2. Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanare entro sei mesi dall’entrata in vigore della presente legge, è stabilita la data di effettivo esercizio da parte dell’INPS delle funzioni trasferite e sono individuate le risorse, umane, strumentali e finanziarie da trasferire.
    3. Il personale trasferito ai sensi del comma 2 conserva il trattamento giuridico ed economico in godimento fino al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto degli enti pubblici non economici, in cui il personale trasferito dovrà confluire. A seguito del trasferimento del personale sono ridotte in maniera corrispondente le dotazioni organiche , del Ministero dell’economia e delle finanze e le relative risorse sono trasferite all’I.N.P.S..
    4. Sino alla data stabilita con i decreti di cui al comma 2, resta fermo, in materia processuale, quanto stabilito dall’articolo 42, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2003, n.269, convertito , con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n.326.
    5. Per le controversie instaurate nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore della presente legge e la data di effettivo esercizio da parte dell’I.N.P.S. delle funzioni trasferite, la difesa in giudizio del Ministero del] ‘ economia e delle finanze è assunta, ai sensi del predetto articolo 42, comma 1, del decreto-legge n.269 del 2003, da propri funzionari ovvero da avvocati dipendenti dall’I.N.P.S.
    6. Il Fondo di rotazione per gli asili nido aziendali, di cui all’articolo 91, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, è incrementato per l’ anno 2005, di 10 milioni di euro.
    CAPO V INTERVENTI NEL SETTORE SANITARIO
    Art 22
    (Interventi nel settore sanitario)
    I. Per garantire, il rispetto degli obblighi comunitari e la realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2005-2007 il livello complessivo della spesa del Servizio sanitario nazionale, al cui finanziamento concorre lo Stato, è determinato in milioni di euro per l’anno 2005, ……… milioni di euro, per l’anno 2006 e ……….milioni di euro per l’anno 2007. I predetti importi ricomprendono anche quello di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni indicati a titolo di ulteriore finanziamento a carico dello Stato per l’ospedale “Bambin Gesù”.
    2.Resta fermo l’obbligo in capo all’Agenzia del farmaco di garantire per la quota a proprio carico, ai sensi déll’articolo 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, il livello della spesa farmaceutica stabilito dalla legislazione vigente. Nell’ambito delle annuali direttive del Ministro della Salute al Direttore dell’Agenzia è incluso il conseguirnento dell’obiettivo del rispetto del predetto livello della spesa farmaceutica.
    3. L’accesso al finanziamento integrativo a carico dello Stato derivante da quanto disposto al comma 1, rispetto al livello di cui all’Accordo Stato-Regioni dell’8 agosto 2001 per l’anno 2004, rivalutato del 2 per cento su base annua a decorrere dal 2005, è subordinato alla stipula di un specifica Intesa tra Stato e Regioni ai sensi dell’ articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, che contempli ai fini dei contenimento della dinamica dei costi:
    a) gli adempimenti già previsti dalla vigente legislazione;
    b) ulteriori adempimenti per migliorare il monitoraggio della spesa sanitaria nell’ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario;
    c) la prosecuzione del processo di razionalizzazione delle reti strutturali dell’offerta ospedaliera e della domanda ospedaliera, anche mediante rimodulazioni tariffarie che favoriscano il passaggio dal ricovero ordinario al ricovero diurno;
    d) il vincolo di crescita delle voci dei costi di produzione, con esclusione di quelli per il personale cui si applica la specifica normativa di settore, secondo modalità che garantiscono che, complessivamente, la loro crescita non sia superiore, a decorrere dal 2005 al 2 per cento annuo rispetto ai dati previsionali indicati nel bilancio dell’anno precedente, al netto di eventuali costi di personale di competenza di precedenti esercizi;
    e) in ogni caso, l’obbligo in capo alle regioni di garantire in sede di programmazione regionale, coerentemente con gli obiettivi sull’indebitamento netto delle Amministrazioni, l’equilibrio economico- finanziario delle proprie aziende sanitarie, aziende ospedaliere, aziende ospedaliere universitarie ed Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico sia in sede di preventivo annuale che di conto consuntivo, realizzando forme di verifica trimestrale della coerenza degli andamenti con gli obiettivi dell’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche e prevedendo l’obbligatorietà dell’adozione di misure per la riconduzione in equilibrio della gestione ove si prospettassero situazioni di squilibrio, nonché l’ipotesi di decadenza del direttore generale.
    4. Al fine del rispetto dell’equilibrio economico-finanziario, la Regione, ove si prospetti sulla base del monitoraggio trimestrale una situazione di squilibrio, adotta i provvedimenti necessari. Qualora dai dati del monitoraggio del quarto trimestre si evidenzi un disavanzo di gestione a fronte del quale non sono stati adottati i predetti provvedimenti, ovvero essi non siano sufficienti, con la procedura di cui all’articolo 8, comma 1, della legge 5 giugno 2003), n. 131, il Presidente del Consiglio dei ministri diffida la Regione a provvedervi entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento. Qualora la Regione non adempia, entro i successivi 30 giorni il Presidente della Regione, in qualità di commissario ad acta, approva il bilancio d’esercizio consolidato del Servizio Sanitario Regionale. al fine di determinare il disavanzo di gestione ed adotta i necessari provvedimenti.
    5. In caso

  521. geordie sur

    e dai, beppe…non te ne va mai bene una!!
    invece di gioire del ritorno al carbone (sai che risparmi per il paese? sai quanti posti di lavoro nel polesine?), ti ostini a promuovere quella fesseria dell’idrogeno o quelle fandonie che solo pecoraro sull’energia solare, eolica, geotermica e quantaltro… ma ti pare?
    e poi si sapeva: la centrale a carbone era stata promessa da de gaspari nel 51, dopo la tragedia nel polesine…è vero, è passato un pò di tempo: ma convinci tu le opposizioni, le amministrazioni locali, gli ambientalisti…

    ma come si fa?
    stiamo regredendo di giorno in giorno…pare che la gente ormai sia del tutto assuefatta: non si meraviglia più di nulla. e questo è il maggior pericolo.

    daltronde siamo in un paese in cui qualcuno spera nel ritorno alla lira, qualcunaltro al tallero e qualche ardito al baratto.
    in un paese in cui si spera nel ritorno al nucleare, al proporzionale.
    si spera nel ritorno degli antiabortisti e si minaccia il divorzio.
    si spera nel ritorno di una chiesa protagonista e decisiva nella politica italiana.
    c’è persino qualcuno che spera nel ritorno dell’impero romano…

    ma diciamoci la verità: siamo un paese di conservatori retrogradi, che prova a far tre passi avanti e poi, in un botto, torna indietro di quattro.

    epperò la nostra sfida al futuro l’abbiamo lanciata! ogni giorno blocchiamo città per simulare la reazione ad eventuali futuri attacchi terroristici!!

    ma siamo normali o ci prendiamo per il culo da soli?

    geordie.

    si spera ancora

  522. Luana Borgia

    Una rivolta che viene da lontano
    L’amara vittoria dei minatori rumeni

    Alla fine i 15.000 minatori in sciopero non hanno marciato su Bucarest. In cambio di un accordo segreto che, a quanto pare, prevede un aumento salariale e la riapertura di due miniere chiuse prima di Natale, hanno accettato di ritornare nella valle dello Jiu. Il compromesso, negoziato dal Primo ministro Radu Vasile con il loro discusso capo carismatico Miron Cozma, consente al governo di evitare una sanguinosa prova di forza. Ma costituisce un ulteriore attacco al programma di riforme liberiste promesse dal presidente Emil Constantinescu al Fondo Monetario Internazionale. Non è la prima volta che “i musi neri” condizionano le scelte del paese. Ancora una volta, tuttavia, non sono riusciti a modificarne radicalmente il corso.

    dal nostro inviato speciale DAMIEN ROUSTEL *
    Un vecchio foglio ingiallito. Un semplice foglio che attesta che l’ex minatore Costica Stoleriu ha superato con successo il corso di riqualificazione. Il 15 dicembre scorso ha così ottenuto il suo bel diploma di sorvegliante. Ma non gli servirà a nulla: nella regione non c’è lavoro. “Ho investito tutto quello che avevo in questo corso di formazione, che avrebbe dovuto procurarmi un posto di lavoro. Ho superato la selezione e sono stato scelto fra duecento candidati. Dei venti minatori del corso non ne è stato assunto neanche uno” dice risentito.
    Costica ha quarant’anni, è sposato, con quattro figli piccoli, vive in un caseggiato fatiscente di Vulcan, nella valle dello Jiu. Quest’uomo, che incute rispetto, non ha nulla in comune con l’immagine del minatore violento, abbrutito e alcolizzato presentata dalla stampa locale. La sua vicenda è la storia dei minatori dello Jiu, una storia di inganni infiniti. “Mi hanno proprio fregato su tutta la linea. Venti anni fa lavoravo ai cantieri navali di Constanza. E’ venuto da me un tizio e mi ha detto che assumeva uomini per lavorare nelle miniere dello Jiu.
    Mi ha fatto vedere il foglio paga. Pagavano molto bene. Sono stato tentato. Ma ben presto ho perso ogni illusione: il salario reale era tutt’altra cosa rispetto a quello che mi era stato promesso”. All’inizio voleva andarsene. Ma per tornare dove? Poi, come la maggioranza dei minatori che non sono originari dello Jiu, ha sposato una ragazza del luogo e si è stabilito là. Per vent’anni, sotto la dittatura di Nicolae Ceausescu prima, poi sotto il regime di Ion Iliescu, Costica ha condotto un’esistenza modesta. Ma non si lamenta, poiché i suoi compaesani stavano peggio di lui. Nell’autunno 1997 ha accettato di essere messo “a disposizione”. E’ questo il termine usato in Romania per quei minatori che, in cambio di un’indennità, hanno acconsentito ad abbandonare il posto di lavoro e si trovano oggi del tutto privi di mezzi di sostentamento. “Sono stato ingannato. I mezzi di comunicazione non facevano che parlare dell’imminente chiusura delle miniere.
    I sindacati ci hanno fatto credere che avremmo goduto di una buona indennità. Il governo ci diceva che avremmo riavuto un lavoro nell’arco di tre mesi. Si è creata una psicosi siamo tutti corsi a iscriverci alla cassa integrazione. Ma se solo avessi saputo…” dice Costica amaro. Lui ottiene l’indennità più alta, una somma equivalente a poco più di due milioni di lire. Come tutti i minatori, all’inizio sogna di aprire una piccola attività in proprio, ma le trafile burocratiche e le mazzette da pagare si rivelano ostacoli insormontabili e gli fanno ben presto abbandonare il progetto.
    Decide allora di depositare i soldi in banca, ma l’inflazione riduce a pochi spiccioli tutti i suoi risparmi. Disperato, si dà quindi all’acquisto di beni di consumo, che spera di rivendere per poter così mantenere la famiglia. Attualmente riceve un assegno sociale, equivalente a circa 40mila lire. Una miseria.
    Riconosce di aver fatto un errore. Sua moglie, come tutte le mogli dei minatori, glielo aveva sempre ripetuto. Ma lui non voleva più sentir parlare della miniera. “La miniera è un carcere duro. Nessuno ci crede quando lo dite. Nemmeno vostra moglie”.
    L’estrazione del carbone nello Jiu è iniziata centocinquant’anni fa. Fino alla seconda guerra mondiale le miniere erano proprietà privata. Poi furono nazionalizzate e trasformate in società rumeno-sovietiche (Sovrom). Alleata di Berlino durante la seconda guerra mondiale, la Romania ripagava così il suo debito verso Mosca. I Sovrom sono rimasti in piedi una decina d’anni.
    All’epoca di Nicolae Ceausescu, (al potere dal 1965), le miniere vennero sfruttate in modo intensivo per poter rimborsare il debito estero. Ormai la Romania deve far fronte, come tutti i paesi produttori, ad una crisi di sovrapproduzione del carbone, dovuta al forte calo della domanda interna e alla perdita di mercati esteri, soprattutto quello russo. Secondo le stime, la domanda interna di carbone è crollata da 44 milioni di tonnellate nel 1996 a 33,5 milioni nel 1997, a fronte di una capacità di estrazione annuale di 52 milioni di tonnellate. I costi di estrazione sono diventati così assolutamente proibitivi. La valle dello Jiu copre il 12% del consumo nazionale di carbone.
    Questa regione è l’unica zona completamente urbanizzata del paese, dominata da un’unica produzione industriale. L’industria carbonifera costituisce, per l’80% degli abitanti della regione, l’unico sbocco lavorativo. Nella zona ci sono 16.000 disoccupati, su un totale di 170.000 residenti, con un tasso di disoccupazione pari al 25% , di gran lunga superiore alla media nazionale, che in base alle statistiche ufficiali si attesta al 10% (1).
    La regione ha un’antica tradizione di lotta sociale e politica.
    Prima ancora dei grandi scioperi del febbraio 1933, proprio qui c’erano già state, nell’estate del 1929, violente sollevazioni; a Lupeni, gli scioperi del 5 agosto 1929 si erano chiusi con un bilancio di 32 operai uccisi e 56 feriti (2).
    Una cinquantina d’anni dopo, la regione è di nuovo il fulcro di un forte movimento di protesta, questa volta contro il regime di Nicolae Ceausescu. Il primo agosto 1977, 35.000 minatori dello Jiu si riuniscono nella miniera di Lupeni, per protestare contro l’adozione di un decreto che faceva salire l’età pensionabile da 50 a 55 anni , e riduceva l’ammontare della pensione. “Lo sciopero del 1977 è stato uno dei più significativi movimenti di protesta contro il regime comunista, e ha fatto esplodere tutto il malcontento accumulato in diversi anni” dichiara Volodea Macovei, portavoce del sindacato dei minatori, durante la celebrazione del ventesimo anniversario della protesta. Secondo lui, la rabbia dei minatori era scoppiata a causa del “degrado delle condizioni di vita, ma soprattutto per la situazione politica del paese, divenuta insostenibile”.
    Il presidente, venuto di persona, come richiesto esplicitamente dai “musi neri”, ne accetta all’inizio tutte le rivendicazioni.
    Ma appena gli scioperi hanno fine, ordina la rappresaglia. Per Ion Toma, uno degli organizzatori dello sciopero, condannato a cinque anni di reclusione che fino al 1998 non aveva mai parlato della vicenda “se i minatori non si fossero lasciati intimorire, ci saremmo potuti sbarazzare di Ceausescu molto prima”.
    Ma il regime sa bene come spezzare le ossa ai minatori. Ne trasferisce 4.000 in miniere lontane dalla zona della protesta.
    E li rimpiazza con informatori della Securitate, assunti ad hoc, dopo la crisi, per infiltrare il movimento: in tal modo la polizia politica riuscirà, in seguito, ad evitare simili movimenti di protesta. I minatori dello Jiu dovranno attendere la caduta di Ceausescu per rialzare la testa. Nel 1990 Miron Cozma, appena eletto a capo del sindacato, guida la prima marcia violenta dei “musi neri” su Bucarest. I minatori, accolti a braccia aperte dall’allora presidente Ion Iliescu, fanno irruzione nella sede dell’opposizione democratica e la mettono a soqquadro, si scontrano con il movimento studentesco e per alcuni giorni instaurano un vero e proprio clima di terrore. Una seconda marcia violenta dei minatori nel 1991 viene ancora più apertamente strumentalizzata dal presidente Iliescu. Questa volta i minatori si scagliano contro il governo di Petre Roman, e lo costringono a dare le dimissioni. Dalla sua caduta, l’ex primo ministro non ha smesso di denunciare la doppiezza del presidente Iliescu, accusandolo di aver strumentalizzato i minatori per i propri fini politici, e di essersene servito come una sorta di “milizia popolare”. Per Petre Brait, ex braccio destro di Miron Cozma, la tesi della strumentalizzazione è inconfutabile: “Alcuni falsi minatori infiltrati ci dicevano dove colpire. All’inizio avevamo una lista di ventiquattro rivendicazioni. Abbiamo fatto cadere il governo, ma alla fine ce ne siamo tornati a mani vuote, senza che una sola delle nostre richieste fosse stata accolta. Siamo stati strumentalizzati da Ion Iliescu”. E nel frattempo, i governi succeduti all’era Iliescu, rifiutando qualunque riforma o riconversione industriale della regione, riusciranno, con l’appoggio dell’estrema destra nazionalista, a “soddisfare” Miron Cozma, che otterrà per i “suoi” minatori aumenti salariali e la garanzia del posto di lavoro, malgrado la crisi dell’industria estrattiva…
    La nuova coalizione di centrodestra, arrivata al potere in seguito alle elezioni legislative e presidenziali del novembre 1996, cambierà rotta. La “missione” che si è data è completare la “transizione” verso un regime di libero mercato, aderire all’Unione europea e alla Nato. A tale scopo intende ristrutturare radicalmente l’economia, per soddisfare le richieste del Fondo monetario internazionale (Fmi) e ottenerne l’appoggio: priorità quindi alla riduzione dei deficit, tanto di bilancio che commerciale, chiusura dei settori non redditizi e ampi tagli di bilancio, in particolare alla spesa sociale. (3).
    Per il primo ministro, Radu Vasile, succeduto in aprile a Victor Ciorbea, occorre intervenire con la massima urgenza. Il risanamento dei conti pubblici è infatti una delle condizioni poste dal Fondo monetario per la concessione di un nuovo prestito, l’unico mezzo con cui Bucarest sarebbe in grado di ripagare, nel corso del 1999, 2,8 miliardi di dollari di cui 2 miliardi in scadenza da giugno. Il debito, aumentato vertiginosamente dal 1990, supera la quota di 10 miliardi, mentre le riserve nazionali, escluso l’oro, ammontano a 1,8 miliardi. Questo è il contesto in cui, poco prima di Natale, è stata annunciata la chiusura delle miniere non redditizie. Annuncio che ha scatenato l’ira dei minatori. Per il presidente Emil Costantinescu e per il suo primo ministro, si tratta di un ulteriore passo verso il contenimento delle perdite del settore minerario, che ammontano a 370 milioni di dollari. Questa ristrutturazione avrebbe dovuto tradursi nel licenziamento di ben 6.500 minatori in esubero, dopo la chiusura di un centinaio di miniere e il taglio di 90.000 posti di lavoro nelle miniere nel 1997, di cui 20.000 solo nello Jiu. Definito un “successo” dalla Banca mondiale perché fino ad allora non aveva scatenato lo scontento dei minatori, tale piano è risultato assolutamente catastrofico sul piano sociale. Come lo è, d’altronde, il generale orientamento economico di cristiano-democratici, democratici, liberali e rappresentanti della minoranza ungherese che fanno parte del governo di coalizione. L’estrema destra cavalca la protesta E’ facile immaginare le ripercussioni sul piano politico di questo programma ultraliberista. Nei minatori fa nascere una sorta di nostalgia dell’epoca di Ceausescu, di cui giustamente rimpiangono la situazione di piena occupazione e il loro ruolo di eroi della società. Il 51% dei rumeni è comunque dell’opinione che le condizioni di vita fossero migliori prima del 1989 (4). L’estrema destra nazionalista sfrutta al massimo questa nostalgia dell’epoca comunista, presentata ad arte in una luce positiva. L’uomo che è alla guida del movimento, Comeliu Vadim Tudor, è stato in effetti uno dei vati fra i più “ispirati” del regime di Ceausescu ed è oggi un grande ammiratore di Jean-Marie Le Pen. Il partito di Tudor, Romania Mare (Grande Romania, Prm), sfrutta al meglio la sua posizione di vantaggio nell’attuale quadro politico. Chi meglio di lui, infatti, può rispondere al diffuso senso di disagio e smarrimento che attanaglia il paese? Con le sue decisioni impopolari, la destra ha tradito le speranze della maggioranza dei cittadini. La socialdemocrazia, impersonata da Petre Roman, avalla di fatto questa politica, partecipando alla coalizione di governo. Quanto poi all’ex presidente Iliescu, fortemente screditato, cerca di flirtare con l’estrema destra per guadagnarsene i favori e poter un giorno, con il suo aiuto, tornare al potere. Il fatto che si sia opposto all’abolizione dell’immunità parlamentare di Tudor, accusato di aver diffamato il capo dello stato, ne è la prova più lampante. L’estrema destra, in assenza di una alternativa reale, fa leva sui sentimenti nazionalisti, cui i rumeni sono molto sensibili (5), e spera di coalizzare tutti quelli che sono vittime, quotidianamente, delle “riforme” del potere, in particolare i ceti popolari. D’altronde, il partito xenofobo organizza regolarmente a Bucarest una mensa popolare, ribattezzata “mensa cristiana”. Ad ogni modo, il Prm è passato, in meno di due anni, dal 4% dei voti (6) al 20% delle intenzioni di voto. Peggio ancora: secondo i sondaggi, in occasione della prossima elezione presidenziale (che si terrà nel 2000), Tudor, con il 18% dei voti (rispetto al 6% del 1996) arriverebbe terzo, dopo il cristiano democratico Constantinescu e il neo comunista Iliescu. Non stupisce quindi che nel gennaio 1999 Tudor abbia chiesto ai minatori in sciopero di non cedere e lanciato un appello allo “sciopero generale per rovesciare il regime antipopolare e antinazionale” del presidente Constantinescu. “Quanto sta succedendo nella valle dello Jiu costituisce un’azione puramente politica”, ha replicato il primo ministro Radu Vasile riferendosi all’affiliazione politica di Cozma. Iscritto da poco a Romania Mare, il leader dei minatori su cui pende, dal 1996, una condanna a un anno e mezzo di reclusione per l’organizzazione delle marce violente ha cercato di rifarsi una verginità abbandonando temporaneamente tale partito ed evitare così che venisse fraintesa la natura delle rivendicazioni degli scioperanti. Se i nazionalisti sognavano di strumentalizzare i minatori per i loro disegni golpisti, hanno fatto cilecca. Ma, in concreto, cosa hanno ottenuto i “musi neri” con il loro sciopero? Le conquiste del loro movimento rischiano di sciogliersi in poche settimane come neve al sole, provocando un clima di disillusione che l’estrema destra potrebbe sfruttare a suo vantaggio.
    Tanto più che il governo non esce indenne da questa vicenda. Se è riuscito ad evitare una prova di forza che si preannunziava micidiale e che gli sarebbe stata senz’altro fatale, il compromesso sottoscritto con i minatori come constata con rammarico il Financial Times costituisce “un passo indietro potenzialmente disastroso rispetto ai già timidi sforzi per imporre un programma di riforme verso un’economia di mercato tra le quali la chiusura programmata di 140 miniere di carbone deficitarie, di 49 aziende pubbliche anch’esse deficitarie, e un piano quinquennale per la ristrutturazione della siderurgia, che comporta un taglio di 70.000 posti di lavoro” (7).
    Come reagirà il Fondo monetario? A febbraio era previsto l’arrivo dei suoi rappresentanti per negoziare un eventuale prestito di circa 500 milioni di dollari. Ma le recenti vicende hanno accresciuto la diffidenza nei confronti di un governo che, fino ad oggi, si è rivelato inadempiente su tutta la linea, non avendo rispettato nessuno dei quattro accordi sottoscritti con l’Fmi. Il governo, dal canto suo, essendosi trovato a un passo dal baratro, per il momento non può ostentare entusiasmo per la “terapia d’urto”.
    I “musi neri” hanno un’unica aspirazione: trovare un altro lavoro, riconvertirsi. Obiettivo apparentemente molto difficile, ma non impossibile. Per raggiungerlo, però, ci vogliono i mezzi. E quelli annunciati finora appaiono largamente insufficienti. Un programma europeo, Phare, attuato nel 1998, ha permesso di costituire 13 società e creare così 383 posti di lavoro. Siamo ben lontani dal traguardo: anche l’Agenzia nazionale per lo sviluppo e l’applicazione dei programmi di ricostruzione delle zone minerarie, organismo governativo con sede a Petrosani, incaricato del coordinamento degli sforzi per la riconversione rivendica la creazione di 4.500 posti di lavoro.
    Nella valle della “sventura” i minatori non sanno più su chi fare affidamento, hanno perso ogni speranza, ma hanno conservato intatta la memoria degli eventi. Tutti ricordano le dichiarazioni del presidente Constantinescu, alle celebrazioni del ventesimo anniversario dello sciopero del 1977, a Lupeni: “Faccio una scommessa con gli abitanti dello Jiu. Se la riforma non funziona qui, non funzionerà neanche nel resto del paese”.

    note:

    * Giornalista. Autore di Les Journalistes et Pierre Botton. Vous avez dit déontologie?, Editions lyonnaises d’art et d’histoire.
    Lione, 1996.

    (1) Dati forniti dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo e l’applicazione dei programmi di ricostruzione delle zone minerarie (Andiprzm).

    (2) Catherine Durandin, Histoire des Roumains, Fayard, Paris, 1995, p. 287.

    (3) Si legga Jean-Yves Potel, “Le riforme alla prova delle campagne” e Edith Lhomel “Fatica, sudore e austerità”, le Monde diplomatique/il manifesto, giugno 1997.

    (4) Secondo un sondaggio effettuato dall’istituto Mmt, finanziato dall’istituto Soros, e pubblicato il 26 novembre 1998.

    (5) Si legga Jacques Decornoy, “L’ultranationalisme roumain recrée le spectre d’un danger hongrois”,” le Monde diplomatique, novembre 1992.

    (6) Alle elezioni legislative del 1996, il Prm aveva ottenuto il 4,5% dei suffragi con ben diciannove deputati e otto senatori.
    E’ alla testa di cinquantotto comuni e ha 80.000 iscritti.

    (7) Financial Times, Londra, 23-24 gennaio 1999.
    (Traduzione di C.M.)

  523. Gian Vito Liuzzi

    Beppe, mi identifico pienamente nella tua Opera.
    Ma vvvvai a Rock Politik!!!

  524. Stefano Crema

    x Roberto Sangiorgi
    non dirlo nemmeno per scherzo altrimenti il nano pelato ci manda tutti al fronte e così risolve tutti i problemi del paese.

    Stefano

  525. Viviana Agnesina

    Per restare in tema di propaganda, oggi i miei svariati indirizzi email sono stati bombardati da newsletter dal titolo “892 892, ecco la verità”… ta-ta-ta-tan! Ho pensato, cribbio, vuio vedere che a qualcuno non è piaciuta l’idea di non farci capire una mazza stordendoci con i castori sculettanti? Per Diana, leggo subito… pubblicità sull’892892. Tutte uguali e tutte che sostengono che “Costa meno del 12 per un minuto di chiamata con operatore.” e che “Se non sei soddisfatto ti rimborsiamo.” e ancora “Raccogli la nostra sfida e scopri perchè sempre più persone chiamano 892 892 per avere i numeri telefonici.” Prego? Quindi, si sono inventati questa cosa della “sfida al primo minuto”, giurandoti che spendi meno del 12 e ti rispondono, al massimo, in un minuto?
    Sì, ciao! Mio papà avrebbe capito così, visto che non era riuscito a intuire che i simpatici gemellini non sono parto della Telecom.
    In pratica, può essere che ti costi meno parlare con un loro operatore piuttosto che con quello del 12, ma tanto per cominciare devi riuscire a parlarci con l’operatore. E’ un attimo mettere tutti in attesa senza soluzione di continuità.
    Seconda cosa, nessuno nella casa di riposo di mia nonna non sarebbe in grado di trovare un numero di telefono in un minuto!
    E se “sempre più persone chiamano”, siamo a posto!
    Tanto per cominciare, adesso, disdico tutte le newsletter incriminate. Visto che una appartiene a un sito dedicato agli studenti, qui si va a finire tipo gli 144. Tanto la bolletta la paga papà!
    Oppure, facciamogli uno scherzone: chiamiamo tutti, cercando persone inesistenti creando anche delle interferenze, alla Fantozzi. Li teniamo al telefono per un minuto e un secondo e poi ci facciamo rimborsare!
    Un’ultima cosa: gira anche un’email su assegni da parte di Bill Gates in cambio della diffusione della email in questione. E’ ovviamente una bufala!
    Andate al link di un utilissimo sito:
    http://www.attivissimo.net/antibufala/billgates_ti_paga/billgates_ti_paga

  526. andrea siviero

    Vabbè ti do ragione hai vinto.
    Postato da: Benito Le Roseb il 08.10.05 00:04

    Benito non fare così….non ci paga nessuno per scannarci…scommetto che se ci conoscessimo di persona e ci raccontassimo della prima volta che ci siamo conosciuti, ci faremmo un sacco di risate! (e fammi assaggiare le tue arance!!!)

    Ad ogni modo a fornire elicotteri alla nigeria c’è anche l’Italia con l’azienda Agusta…e l’elicottero è paragonato per la sua versatilità di impiego, ad un’arma da guerra….
    Avete idea di che cosa fabbrica l’OTO MELARA ? Esatto….carri armati ed autoblindo; gli stabilimenti sono a La Spezia e Genova….pare, si dice, che capitali provengano dallo ior…..

  527. Stefano Crema

    per diventare saggio felice e compassionevole,
    cosa impossibile con la religione cristiana e abbiamo solo 2005 anni di dimostrazioni più che evidenti sotto gli occhi di dove porta e a cosa porta la religione cristiana cattolica.

    Genocidi, alcuni dei quali di cui non si parla nemmeno, dolore e afflizione per la maggior parte della popolazione di questa terra.

    Stefano

  528. Roberto Sangiorgi

    @ Gabriele Bagaria

    Non è impossibile, è la Storia che si ripete!!I Patti Lateranensi vennero firmati da mussolini dopo che per 40 anni i vari governi italiani (Crispi, Gioberti, etc), si rifiutarono di farlo per riconoscere la laicità dello Stato. Quando vennero firmati, l’Italia si impegnò a pagare anche per il periodo in cui non vennero firmati (12.000.000 di lire di quel tempo) e così finimmo indebitati fino al collo! C’era la possibilità di fare cassa facendo la guerra:è stata un’ esperienza che non ci siamo voluti far mancare…

  529. Stefano Crema

    X Roberto Sangiorgi
    potremmo chiedere al giudice che ascolterà scaroni di sentire se è disposto a stare in galera vicino ad una centrale a carbone, cosicchè potrà fare dei begli aerosol.

    Stefano

  530. Paolo Rivera

    Postato da: Elisabetta Carosi il 08.10.05 00:03

    Prego
    ora va meglio

    Gli amici sono andati via da 5 minuti

    ho visto il tuo ‘notte
    mi stavi spiando
    brava!(scherzo sono contento)

  531. Benito Le Rose

    Stefano Crema il 08.10.05 00:11
    Infatti tu sei diventato BHUDDISTA:

    MA dimmi perchè sei Bhuddista??
    PErchè hai questa voglia pazza di cercare qualcosa.
    Dimmi caro stefano.
    Se tu puoi fare ameno del cristianesimo perche sei diventato Bhuddista??

  532. Stefano Crema

    me lo spiego così, ormai noi abbiamo sgamato la chiesa e non ci fa più fessi, e allora sono andati a cercare altri fessi da cui farsi mantenere, sono andati dove c’e’ più povertà e ignoranza usando i missionari per trovare nuovi polli da spennare.

    Stefano

  533. Roberto Sangiorgi

    Visto che stiamo retrocedendo su tutti i fronti, visto che stiamo tornando al carbone, torneremo anche ai Moti carbonari??..Non sono un dottore, ma voglio sottoporre una domanda: sono andato molte volte in Repubblica Ceca e in un paese dove c’è una grossa centrale a carbone, ho notato che c’è anche un grande ospedale, specializzato in malattie dell’apparato respiratorio…C’è una correlazione tra questi due fatti??

  534. alberto rossi

    Nigeria

    Martedì 3 ottobre – Come il Ciad, anche la Nigeria si trova sulla linea del fronte fra l’islam e il cristianesimo. Sempre più province vogliono introdurre la sharia, provocando proteste veementi da parte dei cristiani. Gli osservatori temono che la situazione sfoci in una guerra civile….

    LA III GUERRA MONDIALE è INIZIATA, ED è LA GUERRA
    DEL PETROLIO……..

  535. Benito Le Rose

    Chicco Barattoli il 08.10.05 00:04
    Propio dalle scimmie no,ma di qualcosa o qualcuno si.

  536. Stefano Crema

    avevo sempre sentito citare la frase di marx secondo il quale la religione è l’oppio dei popoli, non credo ne conoscesse molte altre al di fuori di quella cristiana cattolica e se si riferiva a quella non posso che dargli ragione, la religione cristiana con l’auto attribuita infallibilità del papa ha toccato livelli di bassezza paragonabili solo alle più grandi organizzazioni criminali e alle più grandi multinazionali completamente prive di scrupoli, non per niente Bush dopo aver provocato il disastro di new orleans, perchè la reponsabilità e tutta sua, ha invitato la gente a pregare per le vittime, le quali sicuramente saranno adesso molto contente di essere schiattate per mano di un così buon cristiano.
    Ma vaffanculo, Bush sarebbe da scomunicare, bastardo ipocrita.

    Stefano

  537. alberto rossi

    Nigeria – In arrivo aerei caccia dalla Cina (AvioNews, 30/09/2005)

    Secondo fonti Misna, il governo federale della Nigeria acquisterà 12 aerei da combattimento e 3 addestratori al prezzo di 251 milioni di dollari dalla Repubblica popolare cinese. Il ministro dell’informazione, Frank Nweke, ha spiegato alla stampa locale che “Questa è una chiara dimostrazione dell’impegno del governo ad assicurare che le nostre forze armate sono pronte al combattimento in qualsiasi momento, a garantire loro un adeguato equipaggiamento e a fare in modo che abbiano la capacità di proteggere l’integrità territoriale della Nigeria”. La Nigeria, essendo uno dei principali esportatori di petrolio dell’Africa sub-sahariana, tramite i ricavati ottenuti dalla vendita di circa 2,6 milioni di barili di greggio al giorno, potrà coprire questo investimento, anche se altri settori come sanità, istruzione ed infrastrutture vengono sempre meno considerate nelle voci di bilancio del govern

  538. Benito Le Roseb

    andrea siviero il 08.10.05 00:02
    Vabbè ti do ragione hai vinto.

  539. Chicco Barattoli

    X Crema alle Rose

    allora abbiamo Don Camillo e Peppone qui dentro eh…ehehehhehehe

    Scommetto che potreste andare avanti ore…….

    Allora Mr. Stefano Crema..un punto a favore di Benito perche’ ognuno la pensa come vuole.
    E anche se la penso come te sulla chiesa, non riusciresti comunque a convincere proprio stanotte Benito del contrario eheheheh

    Il ragionamento e’ il seguente.

    Isole di famosi, processi del lunedi’, porta a porta e altre interessantissime trasmissioni culturali,ci mostrano che vince chi urla piu’ forte. E a noi, che discendiamo dalle scimmie (scusa Benito ma credo che veniamo da la’),
    ci viene proprio d’impeto di imitarli.

    Ma le scimmie se si incazzano e’perche’ hanno dei motivi seri.

    Buona notte.

  540. Elisabetta Carosi

    http://www.newmediaexplorer.org/
    ivaningrilli/2003/06/27/lenel_e_la_carenza_
    energetica.htm

    Dovrete copia-incollarlo in tre fasi.

    Postato da: Elisabetta Carosi il 07.10.05 22:56

    Scusate,oro in giro e mi accorgo solo ora che il LINK di questo interessante articolo era arrivato postato incompleto.

    Comunque,un passo interessante è questo:

    SEMIMONOPOLIO
    Per sovrappiù l’energia è gestita in Italia in regime di semimonopolio. La produzione dell’Enel è ormai scesa al 37%, ma l’azienda pubblica gestisce quasi tutta la rete di distribuzione . E su questa materia è in corso nel governo, in Parlamento e tra maggioranza ed opposizione uno scontro sordo, dietro al quale si muovono robuste lobby, Enel ed Eni in prima fila…

    ENI…Mattei aiutaci tu.Ti preghiamo.
    Ora faccio dire una preghierina dal Benny che ha,sicuuuuuramente,più aderenze di me.
    E luce fu!

  541. Fabrizio Ssarbaggiu

    Ciao Stefano Crema,

    io spero che tu, oltre ad averne parlato, c’è l’abbia, anche in progetto, purchè tu l’abbia.
    Io l’altro ieri sera ho parlato con una ditta che mi preventiverà la trivellazione per la sonda termica verticale.

    Fatti non SPUTAZZA!!!!

    Un abbraccio.

  542. Benito Le Rose

    Stefano Crema il 07.10.05 23:56
    Stefano, mamma mia!!¨
    Le tradizioni non si possono cancellare ,le tradizioni si tramandano di famiglia in famiglia.
    In CINA sono BHUDDISTI ,adesso stanno scoprendo la bellazza del cristianesimo ,e si convertono a migliai ogni anno.
    In Cina ,INDIA,AFRICA, ogni anno ci sono piu battezzati ,che in tutto il resto del mondo.
    Come te lo spieghi??

  543. andrea siviero

    MINKIA un altro intellettuale.
    INvece scrivi scrivi cosi mi faccio un idea di chi faccio ridere.

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 23:54

    Mi fa piacere sapere che hai delle idee…quindi vuol dire che pensi!!!! Non dai comunque questa impressione!

  544. alberto rossi

    Washington, 15:05 USA: +21.000 RICHIESTE SUSSIDI DISOCCUPAZIONE SETTIMANALI …

    questi disoccupati sapete cosa fanno?…
    dopo un po in America.. si arruolano……

  545. Alberto rossi

    Lagos, 22 settembre 2005 – 16:58

    NIGERIA: MILIZIANI OCCUPANO PIATTAFORMA PETROLIFERA

    Dopo giorni di scontri con le forze di sicurezza nigeriane, oltre un centinaio di miliziani separatisti si sono impadroniti oggi di una piattaforma petrolifera nel Golfo di Guinea, appartenente alla compagnia americana ‘Chevron’; hanno neutralizzato le sei guardie e le hanno disarmate, infine hanno imposto la chiusura della struttura

  546. Stefano Crema

    non per niente il papa crucco è un reazionario e i fascisti da buoni cristiani gli fanno qualche regalino così che anche la chiesa alle prossime elezioni possa spendere un po di soldi per fare campagna elettorale pro fascisti.

    Stefano

  547. Benito Le Rose

    Diamo un’occhiata ai libri di storia prima di fare altre cazzate

    Postato da: mamma li turchi il 07.10.05 23:53

    Non dare solo un occhiata ma leggili.

  548. Stefano Crema

    i cinesi dalla rivoluzione culturale non hanno più una religione, prima c’erano taoisti buddisti e confuciani, adesso quasi tutti atei, e stanno riscoprendo le religioni proprio in questi anni, compresa quella cristiana purtroppo.

    Stefano

  549. andrea siviero

    Le alte cariche ecclesiastiche argentine, quando avevano di fronte un generale dell’esercito argentino, che con l’ausilio dell’aeronautica, si sbarazzava di migliaia di persone facendole precipitare in pieno atlantico, lo assolvevano recitando un passo della bibbia…..”bisogna separare il grano dalla pula”.

  550. R. Vandinel

    Segnalo un interessante (per me) articolo, un po’ in disaccordo con le tesi di Grillo.
    http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=669&parametro=%20%20religione

  551. andrea siviero

    Le alte cariche ecclesiastiche argentine, quando avevano di fronte un generale dell’esercito argentino, che con l’ausilio dell’aeronautica, si sbarazzavano di migliaia di persone facendole precipitare in pieno atlantico, li assolvevano recitando un passo della bibbia…..”bisogna separare il grano dalla pula”.

  552. Paolo Ricci

    Dott. Grillo (il dottorato le spetta per onoris causa) ha il mio pieno appoggio in tutto.
    Persone o società… (es. enel) che ci prendono in giro mi hanno scosso bzzz.
    Confesso, sono molto ignorante in politica e commercio, per questo motivo Dott. Grillo la ringrazio del lavoro che sta facendo, mi da speranza e voglia di fare. Ma cosa fare? Nelle piccole cose faccio del mio meglio, ma cosa posso fare contro l’ENEL? 😐
    Attendo itruzioni, non so se potrò rendermi utile ma ci posso provare.
    A proposito, cosa devo fare con le azioni Pirelli? 🙂
    Non riusciranno a portarci via la voglia di ridere, sono loro i veri comici.
    DoTToRe, GRAZIE.
    Paolo.

  553. Benito Le Rose

    andrea siviero il 07.10.05 23:47
    MINKIA un altro intellettuale.
    INvece scrivi scrivi cosi mi faccio un idea di chi faccio ridere.

  554. danilo castellano

    @ Mario Bonaventura

    Sinceramente credo che l’Italia sia un caso a parte,manco dal mio Paese da troppi anni per avere una buona opinione di tutto ciò che leggo e che sento, mi piacerebbe che tutta l`italia facesse un vero salto di qualità, che lasciasse dietro di se tutte le pagine oscure della sua storia più recente (compresi tutti i politici di governo e di opposizione) per rinascere con veri volti nuovi, leggi ad hoc studiate per non ingannare i cittadini etc etc Utopia suppongo, pero altrovè anche se vi è oscurantismo non è tanto radicato come in Italia e come si dice qui in Spagna, quando uno tenta di venderti una “moto” gli si vedono le piume, e si può ancora(per poco credo) correre ai ripari. Non si può vedere complottismo ovunque, a volte accade che la gente comprende ed agisce in funzione di ciò che crede bene, così è accaduto il 14 marzo in Spagna, non credo sia servito a molto, poichè la stessa persona che ha ritirato le truppe dall`Iraq ha rinforzato la sua presenza in Afganistan…ed allora se tanto mi da tanto, come ti dicevo prima la sfiducia cresce.

    Un saluto
    danerzio@yahoo.es

  555. Stefano Crema

    e degli sponsor della giornata della gioventù a colonia ne vogliamo parlare ?
    una riunione dei giovani cristiani cattolici sponsorizzata da una banca che finanzia il commercio di armi ? bei pacifisti del c…o !!!

    Stefano

  556. Benito Le Rose

    Stefano Crema il 07.10.05 23:36
    Dimmi Bhuddista:
    E vero che nella tradizione Bhuddista ,si deve avere per forza un figlio maschio come primo genito??
    E che in CINA con l avvento della tecnologia,ci sono stati milioni di aborti di feti Femminili?’
    E Vero BHUDDISTA,che adesso in CINA per questa TRADIZIONE BHUDDISTA C è penuria di femmine??
    ED è vero BHUDDISTA,che sempre in CINA c è un traffico di femmine nei villaggi rurali perchè non si trovano piu Femmine da sposare??
    Dimmi BHUDDISTA spiegami qualche cosa della tua fede fatta con lo spirito è non a tavolino.

  557. Stefano Crema

    l’enel come fonte di informazione indipendente fa proprio ridere, la geotermia a bassa temperatura da noi non se la caga nessuno e con quella potresti avere acqua calda e riscaldare la casa senza bruciare niente.

    stefano

  558. Stefano Crema

    la chiesa cattolica, un branco di buffoni, dicono che scomunicano i mafiosi e poi seppelliscono i capibanda nelle cattedrali, sono solo giochi di potere e basta.

    Stefano

  559. andrea siviero

    PErchè tu di cosa parli ???
    Sai non ho letto i tuoi commenti.

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 23:36

    Infatti….guardo quello che scrivi così ridiamo un pò…

  560. Alessandro Dona'

    L’idea di convertire una centrale all’uso del carbone sembra contraddire il trend esistente di ricerca di fonti di energia “pulite”.

    Sembra contrario al buon senso. Probabilmente il “dossier” era una brochure piena di marketing e propaganda.

    Ma allora uno si dovrebbe chiedere: quali sono i motivi “veri” per cui questa centrale viene convertita al carbone? In che modo i dirigenti ci guadagnano di piu’?

    Io non me intendo abbastanza da poter rispondere. Mi rivolgo a coloro che ne sanno di piu’.

    E’ facile stare qui a scrivere indignati “il carbone e’ cattivo”. Tutti hanno un’opinione anche quando di qualcosa non ne sanno nulla.

    Ci vuole informazione chiara proveniente da fonti indipendenti e competenti.

  561. Mario Bonaventura

    Postato da: danilo castellano il 07.10.05 23:32
    ——–

    Ok… ammetto l’essere vittima della DISINFORMAZIONE….

    Almeno ZAPATERO è riuscito a dare la colpa al TERRORISMO ISLAMICO e quindi a ritirare le truppe dall’Iraq…

    Noi a tutt’oggi non sappiamo chi ha compiuto le stragi di PIAZZA FONTANA E DI BOLOGNA…

    Se solo avessimo avuto AL QUAEDA 30 anni fà…. PECCATO! 🙂

    PS: Sarà stato Bin Laden che ce l’aveva dapprima con la DC e poi col PSI? 🙂
    Sarebbe un bel filone d’indagine… non c’ha mai pensato nessuno!

    Un saluto (con affetto e sincero)

  562. Benito Le Rose

    Stefano Crema il 07.10.05 23:36
    scusa percheé la mia fede è costruita a tavolino e la tua no??
    Tu non sei ne bhuddista Ne Cattolico.TU sei niente.

    Ti dichiari BHUDDISTA credi è osi criticare la mi fede?’ ma come ti permetti!!??
    Sei un cialtrone e basta.

    Almeno non dire che sei Bhuddista.

    PS: la diferrenza tra te BHUDDISTA ed io Cristiano sta:io non critico nessuna fede,caso mai la confronto.

  563. Yor Balini

    QUI SI TORNA AL MEDIOEVO!!!

    Perdonatemi se vado offtopic ma qui ci vorrebbe un post apposito.

    Ma che sta succedendo????

    La chiesa continua a mettere bocca nelle questioni italiane!!!!

    Posso accettare tutto ma non di essere governato dalla chiesa.

  564. danilo castellano

    @ Mario Bonaventura

    il re del Marocco non è un governante di sinistra che io sappia, ED È STATA LA POLIZIA MAROCCHINA A SPARE SUI CLANDESTINI, quindi perfavore smetti di manipolare adducendo che sono stati gli spagnoli. Non è onesto !
    Grazie

  565. Stefano Crema

    Per quello che ne so io e per come hanno vissuto il fascismo e la guerra i miei genitori mi dispiace solo che alla fine della guerra non siano riusciti a farli fuori tutti i gerarchi fascisti e i loro discendenti, adesso ci sarebbero meno bastardi a roma.

    Stefano

  566. gabriele sottile

    ritorna il carbone, ritorna il proporzionale, ritorna la DC,è tornato Tremonti, è tornato Pippo Baudo,stan tornando i socialisti,Fazio non è mai partito,sono tornati gli irreality show, sono tornati i Savoia, sta tornando il potere temporale del Vaticano,a Natale torneranno Boldi e De Sica.
    In questo turbinoso deja-vu propongo il ritorno dei titoli nobiliari, del suffragio parziale legato al censo, il ritorno delle case di tolleranza, del delitto d’onore, del sabato fascista,e di ogni altra amenità abbia dato lustro al nostro italico ingegno.
    Perchè la terra dei cachi è la terra dei cachi.

  567. Fabrizio Ratti

    Ciao Beppe,
    sono un tuo concittadino che si e` mandato a quel paese da solo.Vivo adesso in UK alla corte della regina e sotto le grinfie ti topoTony.Volevo intervenire a proposito del problema energetico.Mi ricordo che quando ero metalmeccanico nell’industria per l’energia avevamo lavorato sodo per convertire tutte le piu`grandi e inquinanti centrali dell’Enel a olio combustibile e i lavori sono stati molto costosi (indovina per chi?).Spezia,Piombino,Vado,Sulcis tanto per citarne alcune…E ora torniamo indietro?Se prima costava miliardi (lire) ora costeranno milioni (euro).Senza considerare che le scorie ora buttate a mare si faranno respirare alla gente.Anemu ben.
    Senza contare che hanno sempre il nucleare e l’eolico,qui cerchiamo di risparmiare un po` passando da un fornitore all’altro visto che si fanno un po di guerra a offrire delle soluzioni meno care.Ad esempio una compagnia francese(EDF)vende energia tramite Seeboard e blocca le tariffe per 2 anni, lo stesso fa la compagnia di bandiera britannica (BG) e altre compagnie minori.Almeno per ora gli aumenti del petrolio toccano piu` gli automobilisti che gli anziani a casa..
    Ciao bacan…

  568. Benito Le Rose

    gianni fed il 07.10.05 23:24
    Un altro chiarimento: il Cardinale citava solo i politici che si definiscono CATTOLICI.

  569. sig tato tinacri

    OT
    http://lifesstrange.blogspot.com

    Chi vuole che aggiunga il suo link al mio blog mi mandi un commento ad un post sul mio blog.
    Aggiungero’ il link subito.

    Scusate l’OT

    http://lifesstrange.blogspot.com

  570. Stefano Crema

    stasera non ho voglia di essere volgare, benito, la chiesa ti sta prendendo per il culo, la religione cristiana cattolica è stata costruita a tavolino e serve solo come lobby di potere, sta prendendo per il culo l’umanità da 2000 anni,
    2005 per l’esattezza, mente sapendo di mentire e lo ha dichiarato più volte, io non mi comunico più da anni e sto benissimo, da quando ho incontrato il buddismo sto ancora meglio e sono più sereno.
    Non porto più la mia anima in tintoria la domenica e cerco di assumermi le mie responsabilità.
    Svegliati benito, è solo un brutto sogno, il mondo può essere un posto meraviglioso anche senza il papa e la sua chiesa, anzi senza di lui lo diventerebbe più velocemente.

    Stefano

  571. Mario Bonaventura

    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 23:30
    ———

    No Valerio… mi riferivo ad un altro post…
    Le matrici islamiche riguardavano gli attentati di Madrid prima delle elezioni di Zapatero…

    Per quanto riguarda invece i “poveracci” di cui parli: chiedevo ai “tutori” dei diritti umanitari se quei poveracci non sono uguali a tanti altri poveracci per i quali altri governi sono stati accusati di oltraggi e di non rispetto dei diritti umani (vedi Frattini e il suo “sparare a vista”, per altro correttissimo! eheheheh)

    Il poche parole il problema è: se sono governi di Sinistra ad aprire il fuoco va tutto bene… se invece sono governi di Destra allora è un abuso, un oltraggio e un non rispetto dei diritti civili! 🙂

    A loro dico sempre: La coerenza non è mai stata il punto di forza del pacifismo di sinistra… eheheheheh

  572. Benito Le Rose

    Andrea Siviero il 07.10.05 23:32
    PErchè tu di cosa parli ???
    Sai non ho letto i tuoi commenti.

  573. Valerio Simone

    @ Mario Bonaventura

    AVEVO CAPITO MALE IO, CHIEDO SCUSA, PARLAVI DEGLI ATTENTATI E DELLA BALLA SPARATA DA AZNAR, CHE SOSTENEVA CHE FOSSE L’ETA LA RESPONSABILE, E’ VERO, UNA AFFERMAZIONE QUANTO MAI INOPPORTUNA ED INGENUA, CHE GLI SPAGNOLI, GIUSTAMENTE, NON GLI HANNO PERDONATO.

  574. Emilio Alfano

    E’ una sciocchezza!! Ma cavolo pensate a utilizzare le nuove tecnologie che non inquinano e no le vecchie! Il passato è passato e sepolto! Ma purtroppo è tutta una questione di interessi, chi comanda queste aziende crede che noi (chi lavora veramente) siamo delle pecore e tutto quello che loro pensano e poi mettono in pratica dobbiamo accettarlo senza protestare. La parola “buonsenso” non è nel loro vocabolario! Ma che idee sono, il carbone!!!! E’ lo stesso discorso della benzina xchè non si investe in energia pulita? Forse xchè ha un costo elevato? La verità è che vogliono sono riempirsi le tasche con ideee che aveva un mio antenato del 1800, ma quello era il 1800 non il 2005! E’ una vergogna ma siamo in Italia e qui ognuno fa quello che gli pare!

  575. Benito Le Rose

    Stefano Crema il 07.10.05 23:29
    si hai ragione.
    Infatti i sinistroiti ci hanno pensato bene dopo la fine della 2 guerra mondiale,ne hanno fatti fuori 25000,tra dissidenti e fascisti civili,cattolici etcetc.

  576. danilo castellano

    @ Mario Bonaventura

    Si, mi spiace dirtelo, però hai delle notizie che non corripondono alla realtà. Bada bene che non mi costerebbe nulla ammettere che vi possano essere state delle connivenze con gruppi eversivi spagnoli, però il fatto è che NON C`È NO SONO STATI!!!! tutte le congetture che si leggono qua e la fanno parte della manipolazione di coloro che hanno perso le elezioni, che hanno scommesso sulla guerra in Iraq, che ci hanno inviato le truppe, contro la volontà della quasi maggioranza degli spagnoli, pensa che bene glki avrebbe fatto avere in casa un attentato islamico. Ripeto le tue informazioni sono deviate, vi è una istruttoria aperta e solo tre spagnoli implicati (gente che trafficava con esplosivi provenienti da una cava, soo a scopo di lucro) non è uscita una sola prova, un solo indizio, un solo capello che porti la frima di gruppi eversivi spagnoli. Te lo assicuro, non siamo di fronte ad un attentato tipo la strage di Bologna, qui le cose si vedevano venira già dalla strage di Casablanca.

    Un saluto.

  577. Andrea Siviero

    “Avevo scelto di rimanere in Sicilia e a questa scelta dovevo dare un senso. I nostri problemi erano quelli dei quali avevo preso ad occuparmi quasi casualmente, ma se amavo questa terra di essi dovevo esclusivamente occuparmi. Non ho lasciato più questo lavoro e da quel giorno mi occupo pressoché esclusivamente della criminalità mafiosa. E sono ottimista perché vedo che verso di essa i giovani, siciliani e non, hanno oggi attenzione ben diversa da quella colpevole indifferenza che io mantenni sino ai quarant’anni. Quando questi giovani saranno adulti avranno più forza di reagire di quanto io e la mia generazione abbiamo avuto”.
    (Paolo Borsellino)
    Continua a parlare di arance Benito……

  578. Carlo Caudera

    Da destra o da sinistra, se non facciamo attenzione e non ci facciamo sentire perchè si tutelino i nostri diritti, continueranno a mettercela sempre in centro!!!

  579. Mario Bonaventura

    Postato da: gianni fed il 07.10.05 23:24
    ——

    Ma che c’entra la COMUNIONE CRISTIANA (durante il rito della MESSA) con il MEDIOEVO?

    Il Cristianesimo (come del resto l’Islam) hanno i loro fondamenti.

    Se la Chiesa nega la “Comunione” ai DIVORZIATI ed ai “GAY DICHIARATI” (quindi consapevoli della loro scelta di vita) non ne vedo il problema! 🙂

    Nessun membro del “Clero” ha mai negato la “Comunione” a coloro che sostengono battaglie civili qualunque esse siano.

    Siete mai andati a MESSA? Beh se l’avete fatto saprete senza ombra di dubbio che NESSUN PRETE vi chiede se siete DIVORZIATI, GAY o quant’altro….

    La responsabilità di essere “comunicati” e solo di chi si “comunica” non tanto di chi distribuisce la “Comunione”…

    Siate obiettivi.

  580. Valerio Simone

    @ Mario Bonaventura

    SCUSA MARIO, NON HO AFFERATO IL CONCETTO DI QUANTO HA SCRITTO. VUOI DIRE CHE QUALCUNO HA RAVVISTATO “MATRICI ISLAMICHE” IN QUALCHE COMPORTAMENTO DI QUEI POVERACCI CHE HANNO TENTATO DI SBARCARE NEL SUOLO SPAGNOLO E CHE SONO STATI ACCOLTI A COLPI DI MITRA?

    CONCORDO CON QUESTA TESTI, IN EFFETTI SE FOSSERO SBARCATI DA UNA “ACHILLE LAURO” AVREBBERO FATTO SICURAMENTE UN’ALTRA IMPRESSIONE. AZZ NON SAPEVO CHE I MILITARI SPAGNOLI FOSSERO COSI’ ISTRUITI IN FATTO DI USI E COSTUMI ISLAMICI

  581. Alvaro Agostini

    @ benito le rose

    Meglio una chattttttt!!!!

    gia…vai benito, vai!!!!!

  582. Stefano Crema

    Io sono mesi che scrivo qui , tu sei arrivato da quanto, una settimana ?
    Il fatto che sei mio omonimo e cognonimo non ti autorizza a provare fastidio per questo, se vuoi puoi anche cambiare nome e cognome per distinguerti.
    Per il discorso sui destrosi ne ho la conferma ogni volta che parlo con chi si definisce di destra e con qualche testa di cazzo leghista, quando poi senti parlare casini o formigoni più fascisti di loro non c’e’nessunom, peccato che di partigiani ormai ce ne sono rimasti pochi e non hanno più la forza per reagire, altrimenti ci penserebbero loro.

    Stefano

  583. Benito Le Rose

    SINODO: NIENTE COMUNIONE AI POLITICI CHE NON TUTELANO LA FAMIGLIA
    Il card. Trujillo critica i politici che difendono o proongono divorzio, pacs e matrimoni gay.
    http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200510071630215961/200510071630215961.html

    Postato da: gianni fed il 07.10.05 23:24
    E ha fatto bene Il cardinale Alfonso Lopez Trujillo ,almeno uno con le palle.
    Adesso basta ,la cuccagna è finità lo capite o no??
    Il convento (come ha detto il presidente PERA)è stato molto generoso!!!!
    BASTA!!!!!!!state distruggendo la nostra civiltà!!!!!

  584. michelangelo gargano

    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 23:18

    lo sapevo io … non lo capisti.

    bergonzoni è troppo per te, scusami se l’ho fatto

    ps. a volte anche io le capisco dopo ore …

  585. Carlo Caudera

    Rimane solo un Partito Serio ove “quasi tutti” si riconoscerebbero

    WLF (viva la ….)

  586. Carlo Caudera

    Probabilmente vorranno tornare ai treni a vapore…

    E perchè non usiamo di nuovo l’amianto mentre che ci siamo?

    Adesso vado ad accendere un fuoco in salotto perchè fa freschetto…

  587. Steppen Wolf

    IL PARTITO COSTRUITO INTORNO A TE’

    Tu dici la prima cazzata che ti viene in mente.
    Il Candidato Premier che non capisce un cazzo(selezionato all’uopo) prende la tua idea, ne fà uno slogan e la inserisce nel suo programma veramente speciale.

    Così tu ti identificherai totalmente ed il partito crescerà come tu lo vuoi. Multimediale ma ruspante, camionista ma pedone un po ciclista, GAY ma cattolico osservante anche se un po abortista ( come fa?? ma la mamma degli stronzi è sempre incinta)
    Professore imprenditore manager proletario coi soldi delle banche che quindi non sono suoi altrimenti che proletario è?
    La guerra no ma se si fà si fà con l’onu che la fà solo con mè perche se la fà con tè non vale.

    SONO FELICE PERCHE’ LA PRIMA CAZZATA CHE MI VIENE IN MENTE, AVRO’ UN PARTITO NEL QUALE RICONOSCERMI

  588. Benito Le Rose

    Come ho sempre pensato il blog se non si tira in causa qualcuno si azzittisce!!!¨
    Meglio una chattttttt!!!!

    MArio c6???

  589. Mario Bonaventura

    Postato da: danilo castellano il 07.10.05 23:14
    —–

    Ne convengo… ed è proprio questo il limite della Politica.
    Mancavano solo pochi giorni alle elezioni… elezioni con molta tensione interna… come lo saranno le elezioni 2006 in Italia.
    Indagini successive alle prime dichiariazioni dlle forze di sicurezza (non solo polizia), che mettevano in luce la “pochezza” delle affermazioni del Governo Aznar, hanno dimostrato che la “matrice islamica” era netta ed incotrvertibile e che, nel contempo, il conivolgimento delle forze separatiste era innegabile ed indiscutibile riguardo al supporto logistico ed alla dinamica degli attentati.
    Teorema ribadito in Luglio in Inghilterra dimostrando che la MATRICE ISLAMICA era agevolata dalla presenza di CITTADINI BRITANNICI solidali alla causa fondamentalista.
    Perché allora negare l’evidenza da parte del Governo Zapatero? (infatti non è stata negata…. sono stati arrestati cittadini Spagnoli per Atocha)

    Ho notizie false e tendeziose in mano? 🙂

  590. gianni fed

    Ragazzi è tornato il medioevo

    SINODO: NIENTE COMUNIONE AI POLITICI CHE NON TUTELANO LA FAMIGLIA
    Il card. Trujillo critica i politici che difendono o proongono divorzio, pacs e matrimoni gay.
    http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200510071630215961/200510071630215961.html

  591. Stefano Crema(RealOne)

    @ stefano crema(?)
    ammesso che ti chiami come me, e questo mi da un po’ fastidio, vorrei dirti che cio’ che hai appena detto della destra è la più grande cazzata che potevi dire immenso beota pseudo-comunista! ma perchè non apri gli occhi e con discernimento valuti cio’ che è giusto o meno a prescindere da definizioni di destra o sinistra oggigiorno morte e sepolte?!

  592. Valerio Simone

    @ michelangelo gargano

    GUARDA CHE IL MESTIERE DEL CONTADINO E’ PIU’ NOBILITANTE CHE STARE QUA’ A RISPONDERE A TE. CHE HAI CONTRO I CONTADINI?

    TI HO FATTO UNA DOMANDA, PUOI NON RISPONDERMI, SIA CHIARO. A TUO AVVISO, LA GUZZANTI POTREBBE PRENDERE IN CONSIDERAZIONE LA POSSIBILITA’ DI CAMBIARE NOME AL SUO FILM?

  593. Stefano Crema

    E come dice il savonese cambiano i belini ma i culi son sempre gli stessi.

    Stefano

  594. Benito Le Rose

    Chi si definisce di destra solitamente è qualcuno che gode di qualche privilegio e non se ne vuole privare anzi, se può, cerca di fottere gli altri per accumularne ancora di più.
    Se un morto di fame si definisce di destra è solo perchè è stupido e non ha capito che le persone destre vogliono solo fotterlo ancora di più.

    Stefano

    Postato da: Stefano Crema il 07.10.05 23:14
    Allora secondo la tua teoria GRILLO è di destra??

    SCusa GRillo è un eroe ,che sbadato scusa scusa..

  595. Stefano Crema

    Se almeno l’energia prodotta col carbone fosse usata per la produzione di apparecchiature utili a sfruttare le fonti di energia rinnovabili….

    Stefano

  596. Giovanni Fiorini

    ALESSANDRO BERGONZONI!!! 🙂

    Un valore assoluto!!!

    —————————–

    sottoscrivo in toto

  597. paola gandin nowage@email.it

    Ennesima conferma che qst parassiti sono rimasti nel 1900… le soluzioni e le cure ci sono già tutte, basta mandare a casa governanti e parlamentari attualmente in carica.
    Ma per le Primarie sta nascendo o no qst terzo polo??

  598. Fabrizio Scalisi da adrano

    signori stiamo vivendo 200 anni dopo il resto d’europa la nostra rivoluzione industriale..

  599. Mario Bonaventura

    Postato da: michelangelo gargano il 07.10.05 23:12
    ———–

    ALESSANDRO BERGONZONI!!! 🙂

    Un valore assoluto!!!

    Da sempre e x sempre!

  600. Stefano Crema

    Chi si definisce di destra solitamente è qualcuno che gode di qualche privilegio e non se ne vuole privare anzi, se può, cerca di fottere gli altri per accumularne ancora di più.
    Se un morto di fame si definisce di destra è solo perchè è stupido e non ha capito che le persone destre vogliono solo fotterlo ancora di più.

    Stefano

  601. stefano mocellin

    BEPPE,PUBBLICHIAMO QUANTO HAI SCRITTO NEL POST NEL IL RESTO DEL CARLINO? IO HO GIA’ IL DITO PER FARE UN BONIFICO.

    Stefano

  602. danilo castellano

    @ Mario Bonaventura

    Perdona, pero non si può mischiare tutto, ETA non ha nulla a che fare con Atocha, dopo 24 ore la polizia aveva già in mano diverse PROVE islamiche (camioncino,zaini,detonatori,cassette coraniche impronte digitali etc) mentre il governo non aveva nemmeno convocato un Gabinetto di crisi, (poichè in detto caso tutte le forze politiche avrebbero dovuto sapere dell`investigazione in atto) Questo con la chiara intezione (vedi lettera del Ministero degli Esteria tutte le ambasciate ) di attribuire la paternità a Eta , e tutto durante ben tre giorni senza fessure nella maggioranza. Credimi, parlando solo ed esclusivamente di questa manipolazione c`è nè abbastanza per averli mandati a casa. Ora bene, non sostengo che questi di adesso siano migliori, nulla affatto, pero non sopporto la disinformazione venga da dove venga. Per quanto riguarda i separatisti baschi se vuoi possiamo parlarne , pero non mi sembra il caso di occupare lo spazio del blog. Ti invito quindi a un dialogo fuori di qui , se sei daccordo.

    Un saluto.

  603. Benito Le Rose

    PS: Come dicevo qualche giorno fà: “a strillare son tutti bravi…. a far qualcosa di concreto… sono molti di meno!” 🙂

    Postato da: Mario Bonaventura il 07.10.05 23:12

    E no!!Qui ti sbagli caro amico.
    I girotondi,le manifestazioni dove le metti eh!”?DAi dimmelo caro sapientone:-)

  604. Sig tato tinacri

    OT
    http://lifesstrange.blogspot.com

    Chi vuole che aggiunga il suo link al mio blog mi mandi un commento ad un post sul mio blog.
    Aggiungero’ il link subito.

    Scusate l’OT

    http://lifesstrange.blogspot.com

  605. michelangelo gargano

    Postato da: Luca Capelli il 07.10.05 23:11

    grazie lo stesso

  606. Simone Grassini

    TI ho riscoperto da poco. Sono colpito. Credo che davvero le persone intelligenti dovrebbero farti presidente della repubblica o presidente del governo.Ti conoscevo come comico.Ma le tue parole nel Discorso agli italiani del 2002 che ho appena ascoltato, ma non solo quello, mi hanno lasciato senza fiato.Sottoscrivo in pieno il punto di vista di una persona che si sente fuori da ogni logica.MI sento anche io cosi.Ma adesso mi sento meno solo.Sono di Pisa anche se sono per motivi di cuore tornato in provincia di Genova.Della tua bella e triste Genova.Della mia Genova.Della tua e mia bellissima ma contorta Italia.Le autostrade, i treni,la scuola,il governo,gli scioperi (sacrosanti ma potrebbero esistere altre forme di protesta credo e poi scioperano sempre i soliti). Io sono un tecnico di computer in un negozio e cosa sciopero?Per vedermi togliere la giornata da una busta paga che non basta neanche quando è completa ad arrivare alla fine del mese.E poi si legge che esistono delle persone creative che sono state scoperte e che sono state messe sotto processo (10 anni di processo) e non giudicabili perche il reato è andato in prescrizione (la legge dice cosi).Ma la legge è uguale per tutti? Per chi i processi durano 10 anni e per chi i processi invece 1 giorno e condannati a 5 anni per aver rubato una mela (forse non proprio cosi ma…).Ho quella notizia che mi ronza in capo da qualche giorno e che mi ha fatto schifo al solo pensiero (c’è ancora libertà di pensiero e di espressione vero???)Scusa lo sfogo Beppe, ma non lo riuscivo più a tenere e riscoprirti mi ha dato la forza di gridare il simone-pensiero.TI ho detto…non mi sento più tanto da solo.Magari un’altra volta parleremo di qualcos’altro.Per oggi basta cosi.Anzi. Un pensiero ad un uomo che non ho conosciuto ma che mi ha impressionato per come è morto. Franco Scoglio.Ed l’ultimo persiero a mio padre.Ciao Papà.Sei sempre nel mio cuore.
    Ciao Beppe e grazie di essere ancora cosi forte.

  607. michelangelo gargano

    CHE DICI… SECONDO TE LA GUZZANTI CAMBIERA’ NOME AL SUO FILM?

    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 23:00

    perchè dovrebbe … ???

    come disse Alessandro Bergonzoni (scusami Beppe se ricito un tuo collega) “cambiando i fattori … i contadini rimangono sempre gli stessi” … non sò se capisti … lo capisti???

  608. Mario Bonaventura

    Postato da: maurizio salerno il 07.10.05 23:02
    ———

    HA RIFIUTATO L’INVITO???

    Naaaaaaaaaa….. sicuramente voi avete capito male!!!

    Lui non è tipo da “RIFIUTARE”…. lui di solito “VIENE RIFIUTATO”!!!

    Come vi permettere di insinuare certe nefandezze???
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

    PS: Come dicevo qualche giorno fà: “a strillare son tutti bravi…. a far qualcosa di concreto… sono molti di meno!” 🙂

  609. Luca Capelli

    @ michelangelo gargano
    scusa per l’altra sera, ma ero andato a letto subito dopo la traduzione senza leggere la seconda richiesta di traduzione. cavolo l’articolo è lungo come la quaresima! non riuscirò a tradurtelo perchè sono impegnato molto anche con l’università in questo periodo! sorry
    ti consiglio cmq i siti:
    http://www.freetranslation.com
    http://www.langdy.com/dacc_g.htm
    ciaoo!!

  610. Giovanni Fiorini

    bene, a questo punto potremo anche chiederci come mai gli americani non hanno cannoneggiato i nostri emigranti… sono degli idioti!

  611. Benito Le Rose

    Benito, non è che la Coop sei un pò anche tu????

    Postato da: Steppen Wolf il 07.10.05 23:04

    No no ,le mie arance vengono vendute in Veneto.

    Per il quesito:In Toscana ,non ci puo essere concorrenza con le coop.Li comanda il partito piu democratico del mondo (PCI).

  612. Valerio Simone

    @ danilo castellano

    NON MENTIRE, INUTILE CHE DIFENDI ZAPATERO, INDYMEDIA RIPORTA I FATTI DIVERSAMENTE DA COME LI ESPONI TU

    http://italy.indymedia.org/news/2005/10/887880_comment.php

    (((E’ successo a Ceuta e Melilla, nella enclave spagnola sulla costa marocchina, dove sono affluiti, in aggiunta agli uomini della Guardia civil, ben due mila militari armati di tutto punto, per fronteggiare l’assalto di seicento disperati in quel che resta (poco più di una striscia di spiaggia con due nuclei di poche migliaia di abitanti) dell’ex Marocco spagnolo. Cinque i morti nei durissimi scontri, compreso un neonato, ed un centinaio i feriti per la calca. L’esercito del “pacifista” Zapatero, raccontano i giornali spagnoli, ha usato lacrimogeni, pallottole di gomma ed anche proiettili veri, che hanno causato il panico tra la folla.)))

  613. Mario Bonaventura

    Postato da: Chicco Barattoli il 07.10.05 22:57
    —-

    Il “milione” come al solito… ME LO MERITO! 🙂
    (ps: sei uno dei pochi che conosce l’origine del “cognome”…)

    Il “sale”? Beh… un buon rimedio… come i proiettili di GOMMA delle Forze Frontaliere Spagnole… (se piazziati bene entrambi i colpi possono essere mortali!)

    Perché non accogliere TUTTI I PROFUGHI E I CLANDESTINI IN EUROPA???
    Non hanno pur sempre diritto anche loro ad una vita da UOMINI LIBERI?

    Oppure vogliamo metterli in guardia sulla “propaganda” dei governi Europei e sul fatto che entrando “qui” si ritroveranno tra 5-10 anni peggio che nei paesi dai quali fuggono? 🙂

  614. Riccardo Simiele

    Uffa, quando mancano gli argomenti si ricomincia la vecchia ed ingloriosa farsa destra contro sinistra? Voglio stilare una breve lista delle cose che uniscono, o potrebbero unire, le opposte fazioni:

    1) Le mani (x le femmine) – La fica (x i maschi)
    2) La pastasciutta (maschi) – Insalatina (femmine)
    3) Una bella dormita
    4) Una bella risata
    5) Evitare di pagare quando si può
    6) Pretendere di avere sempre ragione
    7) Non ammettere i propri sbagli
    8) Il desiderio di un Paese che funziona
    9) Il desiderio di legalità istituzionale
    10) Antonio Di Pietro

    Saluti a tutti

  615. Maurizio Arnone

    E l’ennesima dimostrazione di chi, con delle geniali trovate, dimostra l’intelligenza che contraddistingue questi esseri propensi al bene collettivo. Come al solito emerge l’idea piu brillante, la soluzione migliore.Facciamo tutti un bell’applauso a queste menti eccellenti, augurandogli che gli venga loro per primi un bel cancro ai polmoni!
    Ripeto, NON LI SOPPORTO PIU!
    Maurizio

  616. sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com

    Ma perche si parte sempre da un argomento e si finisce sempre con la destra e la sinistra?????
    Basta non avete capito che non esiste destra e sinistra. Sono la stessa faccia della stessa moneta solo che la si chiama cn due nomi diversi.

    Destra e sinistra…ma per favore!!!!!

    http://lifesstrange.blogspot.com

  617. Steppen Wolf

    QUESITO PER BENITO
    Mi spiegate come fà un abitante della TOSCANA a comprare qualcosa in un supermercato senza andare in una Coop?

    Boicottare il biscione si può, …e le COOP?
    Non sarà l’ennesima forma di democrazia partecipativa cha ci propinano questi volpini?

    Benito, non è che la Coop sei un pò anche tu????

  618. Benito Le Rose

    @ benito: impara l’italiano!! sei scandaloso quando scrivi!!

    Postato da: Andrea Vignoli il 07.10.05 23:00

    Lo so per questo mi piaccio` !!!
    Tu non ci fare caso.

  619. Mario Bonaventura

    @ danilo castellano
    ——–

    Sei stato splendido nella tua eunuciazione dei fatti…

    Però mi chiedo: è stato così sbagliato da parte del PP addossare la colpa “in primis” all’ETA?

    E’ stato un errore grossolano pagato a caro prezzo, mi potresti obiettare.
    In effetti potrei anche darti ragione, ma solo in parte.

    Pensa alla NOSTRA Italia: sarebbe possibile secondo te mettere in piedi un attentato (di quella portata) senza la “connivenza” delle forze ANARCHICHE e PROLETARIE COMBATTENTI (vedi B.R.)?

    La differenza tra l’Italia (e l’Inghilterra dove il misfatto è già accaduto) e la Spagna è solo una: il terrorismo INTERNO è stato emarginato (pur sempre in procinto di colpire), mentre in SPAGNA il terrorismo SPERATISTA (e sottolineo separatista) BASCO non è mai stato messo alle corde x molteplici motivi dovuti alle collusioni con la Sinistra Iberica….

    Anche io sono sempre a disposizione quando trovo dialoghi interessanti da affrontare… 🙂

  620. maurizio salerno

    Caro Grillo,

    oggi ho letto sul corriere della sera, che hai rifiutato l’invito di Adriano Celentano al suo prossimo programma televisivo “rockpolitik”.
    E’ la solita bufala giornalistica oppure c’è qualcosa di vero?

    Un caro saluto
    pina e maurizio

  621. Giovanni Fiorini

    HAHAHHAHHHA

    Ma guarda… la storia di Fidel e Che è vecchiotta, magari possiamo parlare dei fascistelli al governo che hanno cancellato la commissione stragi e l’osservatorio, facendo risalire agli altari della gloria nientemeno che Fioravanti, sponsorizzato dal cossiga e sdoganando il fiorellino zorzi… dai che ci riprendiamo la Somalia, così magari qualcuno torna dalla Svizzera, da dove pontifica senza subire un bit da questo governo e senza pagare le tasse italiane. Maddai che ripensiamo a Yalta e a questi “comunisti” che versavano i soldi di ciausesco al PCI mentre la CIA pianificava stragi con i servizi fascisti segreti Italiani per mantenere la servitù Italiana. Servi siete nati e servi morirete…

  622. Benito Le Rose

    michelangelo gargano il 07.10.05 22:58
    Si hai ragione andiamo a nanna MICHELANgelo.

  623. Andrea Vignoli

    @ mario bonaventura
    @ benito le rose
    non interessa a nessuno qui il vostro limoncello e le vostre arance. ce la fate a stare in argomento o dovete intasare oltremodo il blog con le vostre frivolezze?non siamo in chat qui!
    @ benito: impara l’italiano!! sei scandaloso quando scrivi!!

  624. Claudio Corti

    sul sito dell’Enel, nella sezione “Energia” si legge:

    L’energia elettrica viene prodotta da Enel in circa 600 centrali su tutto il territorio italiano, per una potenza installata pari a circa 42.000 MW. Di questi impianti, [b]550 sono impianti da fonte rinnovabile, ossia idroelettrici, eolici, geotermici e fotovoltaici[/b] che coprono il fabbisogno energetico di 13 milioni di famiglie italiane e permettono una riduzione di circa 17 milioni di tonnellate annue di anidride carbonica.

    Anche nelle centrali da fonte tradizionale, ossia gli impianti di generazione da combustibili fossili, Enel si impegna nell’ambientalizzazione dei siti produttivi: ricerca e innovazione tecnologica sono un investimento e una cura costante di Enel per lo sviluppo energetico sostenibile.

    mi chiedo quindi: ha un fondamento veritiero questa “propaganda”?

    Ciao!

  625. Valerio Simone

    per cortesia i bimbi dopo carosello a nanna … vai benito vai e portati anche “i compagni di merenda” …

    Postato da: michelangelo gargano il 07.10.05 22:58



    CHE DICI… SECONDO TE LA GUZZANTI CAMBIERA’ NOME AL SUO FILM?

  626. danilo castellano

    A tutti coloro che seguono dicendo che Zapatero e l’esercito ha sparato contro i “clandestini” ecco l’articolo della “Razon” quotidiano dichiaratamente di destra…..suppongo sia di facile comprensione per tutti.

    Facciamola finita con la manipolazione.
    Grazie!
    Un saluto.Seis inmigrantes mueren tiroteados por la Policía marroquí cuando intentaban saltar a Melilla

    El ministro Alonso anuncia 70 repatriaciones inminentes al país alauí pero no explica las condiciones en que se efectuarán

    Seis inmigrantes fueron abatidos a tiros por la policía marroquí cuando participaban en un intento de avalancha abortado en la madrugada de ayer en la valla de Melilla. Los agentes dispararon contra los inmigrantes cuando éstos se abalanzaron sobre ellos para saltar.

    http://www.larazon.es/noticias/noti_nac80814.htm

  627. danilo castellano

    A tutti coloro che seguono dicendo che Zapatero e l’esercito ha sparato contro i “clandestini” ecco l’articolo della “Razon” quotidiano dichiaratamente di destra…..suppongo sia di facile comprensione per tutti.

    Facciamola finita con la manipolazione.
    Grazie!
    Un saluto.

  628. michelangelo gargano

    per cortesia i bimbi dopo carosello a nanna … vai benito vai e portati anche “i compagni di merenda” …

  629. Chicco Barattoli

    X Mario Bonaventura

    Senta Sig. Bonaventura…le do’ il famoso milione (:-) se trova un sistema per non fare sbarcare clandestini.

    A me non interessa cosa dice la sinistra o la destra.

    Facciamo un compromesso storico.
    Carichiamo i fucili a sale.
    Va meglio cosi’?

    Saludos,
    Chicco

  630. Benito Le Rose

    Mario Bonaventura il 07.10.05 22:52
    Limoni!!!!
    Io ti mando il fior fiore delle arance piu dolci del mondo!!!!!
    TARACCO GALLO Il piu pregiato!¨
    Mi offendi SIGh!!sigh!!sigh!!:-))

    PS:nella mia Zona niente Limoni solo arance.Ma se ho tempo durante le vacanze natalizie,faccio un salto nel Messinese,e ti prendo qualche limone.

  631. Thom Ehliott

    Ho la vaghissima impressione che il servizio dell’ Espresso e del suo giornalista intrufolato nel campo profughi ,serva da contraltare e a zittire il continuo bussare di extracomunitari contro il ” muro” spagnolo di Melilla: Zapatero manda l’ esercito contro gli invasori come noi, anni fa , mandammo una nave della marina militare a speronare , nel mare di Otranto,un barcone di disgraziati e indifesi albanesi: i loro resti riposano accanto ai serbatoi vuoti di cherosene e alle bombe inutilizzate che
    la nostra aviazione sganciò in quel mare di ritorno da una civilissima missione umanitaria. Sicuro: con un joystick a bordo è facile colpire un treno, un ponte, una scuola e… non si rimane nemmeno impressionati.
    Ma tant’è.

  632. Mario Bonaventura

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 22:44
    ——

    Con i LIMONI DI SICILIA (forniti da AMICI che mi hanno fatto vivere come un PRINCIPE durante la vacanza con la famiglia nel Messinese, proprio davanti alle EOLIE) ho avuto il piacere di preparare il MIGLIOR LIMONCELLO che abbia mai assaggiato in vita mia! 🙂

    SICILIA: IL CUORE D’ITALIA…. DA SEMPRE! 🙂

  633. Benito Le Rose

    Valerio Simone il 07.10.05 22:45
    VAlerio io sono frequentatore di vecchia data nel Blog conoscotutte le strategie dello staff.

  634. Valerio Simone

    NEO COMUNISTI, SIETE PROPRIO DEGLI SFIGATI
    PRIMA I CARNEFICI, DA STALIN IN POI, HANNO FATTO NAUFRAGARE IL SOGNO COMUNISTA CON I LORO “ERRORI”- DI FIDEL SI E’ SCOPERTO CHE FORSE HA FATTO FUORI CHE GUEVARA PERCHE’ IL CARISMA DI QUEST’ULTIMO METTEVA IN OMBRA LA SUA FIGURA,
    ADESSO (E NON ULTIMO) UN ZAPATERO CHE E’ LA VERSIONE ARMATA E SPARAIOLA DI BUSH…

    NON SARA’ MICA IL CASO CHE RIFLETTIATE UN POCHETTO PRIMA DI ACCUSARE GLI ALTRI?

  635. Benito Le Rose

    Chicco Barattoli il 07.10.05 22:40
    Grande anke tu ZAPATERO le cose li vero?’
    SAi perchè li fa?’
    Perchè all opposizione c è gente che accetta la sconfitta,e sa che alle prossime eelezioni li puo buttare fuori.
    invece in Italia,all opposizione cè sempre stat la sinistra ,allora non puoi cambiare un caxxo ,che subito organizzano scioperi girotondi etcetcNon è che buttano foori la maggioranza democraticamente ,e poi se hanno le palle le fanno loro le riforme.
    No questo no ,sanno solo manifestare ,questo non va quello non va ,ma poi??
    SPERO che vinca il centro sinistra voglio propio vedere le leggi che faranno ,le riformae ,etcetc.

  636. Steppen Wolf

    Adesso Beppe puoi veramente candidarti con l’ulivo/unione come vorrebbero tanti sciagurati quà sopra.
    Adesso che candideranno in sicilia PIPPO BAUDO sicuramente non ti sentirai solo.

    Pensano proprio a tutto.Sono il partito costruito intorno a tè
    Hi

  637. franco amico

    x Mario Bonaventura:

    meglio esilaranti che cerebrolesi

  638. franco amico

    x Mario Bonaventura:

    meglio esilaranti che deficienti

  639. danilo castellano

    @ Mario Bonaventura

    scusa però non comprendo bene, scrivi praticamente che grazie all’attentato di Atocha, Zapatero ha preso il potere il Spagna ( bada bene che chiunque siede nel parlamento è degno di poca fiducia ) se è così commetti un errore, la manipolazione del PP ha suicidato il partito stesso, il fatto di volere vendere l’attentato a Eta ha provocato il suddetto suicidio, poi se vuoi saperne di più ti invito qui a Madrid una settimana e avrai notizie di prioma mano. Quando vuoi, sono a tua disposizione.

    P.s. se ho malintepretato il tuo messaggio mi scuso.

    Un Saluto

  640. Antonio Marcianò

    Veronesi, l’ex ministro della “salute”, ha perorato la causa del nucleare. Ma che belle persone!!!

  641. Mario Barbagallo

    Caro Grillo, certo che di cose strane puntualmente avveratesi ne hai dette tante, ma oggi, in un “contenitore” di vecchie trasmissioni Rai, ne ho rivista una che trovo agghiacciante nella sua futilità ma che mi ha fatto ridere di gusto: parlavi di come i calzini fossero diventati importanti per i giovani e che, poichè costavano ormai più dei pantaloni, questi venissero portati “alla zuava” per mostrarli… aggiungevi poi, come se fosse una cosa così ridicola da essere paradossale: “Speriamo non avvenga che le mutande costino più dei calzoni, altrimenti ci toccherà portare i pantaloni bassi con l’elastico di fuori per farle vedere!”… Sono rimasto senza parole e col sorriso in bocca per alcuni secondi, poi ho cominciato a ridere perchè pensavo “Ah, avessero capito che quando spara ‘sti paradossi poi si verificano… da quanto tempo le mutande si portano 10 centimetri fuori dai pantaloni? Ben rima dell’affare Parmalat, no?!”.
    Un caro saluto!
    Mario Barbagallo
    http://tremori.splinder.com

  642. Mario Bonaventura

    Postato da: Chicco Barattoli il 07.10.05 22:40
    ——-

    BRAVO CHICCO!!! GRANDE CHICCO!!!

    Fagli sentire come stanno le cose!!!

    Peccato che quando FRATTINI ebbe l’idea di SPARARE A VISTA SUGLI SCAFISTI… in ITALIA LE SINISTRE inorridirono!!!

    I profughi… son pur sempre profughi!!! …. o no??

    SIETE PIU’ COMICI DEL “COMICO”…. praticamente ESILARANTI!!!

    Coerenza e bandiere “PEACE” forever!!!

  643. Valerio Simone

    BENITO, HAI NOTATO COME I 4 O 5 PITBULL DEL BLOG FANNO SPUNTARE I LORO CANINI QUANDO SI COLPISCE LA PARTE POLITICA A CUI TENGONO.

    ZAPATERO E’ RESPONSABILE DELL’ASSASSINIO DEGLI IMMGIGRATI NORD AFRICANI CHE TENTAVANO DI RAGGIUNGERE LA SPAGNA PERCHE’ I MILITARI AVEVANO L’ORDINE DI SPARARE.

    NEANCHE BUSH ARRIVA A TANTO CON I MESSICANI (ADESSO I PITBULL DEL BLOG MI TIRERANNO FUORI LA STORIA DEGLI IRACHENI ECC ECC)

  644. Benito Le Rose

    Mario Bonaventura il 07.10.05 22:36
    HAI ricevuto il test di messaggio??

    PS:chi se ne frega di chattare tanto non scrivono altro che:Grande BEppe ,TI amo BEPPE ,Mi fai PIAngere BEPPE ,tutti In piazza BEppe,se non ceri tu BEPPE,voglio emigrare BEPPEetcetc

    PS2:IO scrivo TI amo MArio ,sei grande MArio,Fammi sognare MArio.
    LA libertà è anke questa.

    PS:Comunque hai ragione per le cose serie ti scrivo.
    MAndami il tuo indirizzo che a NAtale ti faccio pervenire una bella casetta di agrumi di SICILIA(senza interessi naturalmente) a te è al quel l altro grande amico che è Ettore MARTINENGHI,che è da un po che non si vede.

  645. Riccardo Simiele

    Postato da: danilo castellano il 07.10.05 22:28

    Salve, il testo del link è lunghetto. Prova ad evidenziare la riga intera continuando ad andare a destra oltre il bordo della finestrella. Comunque ti divido il link in due parti che provvederai ad unire:

    http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/economia/banche18/
    signoraggio/signoraggio.html

    Ciao

  646. Chicco Barattoli

    Ehyla’ Benito by night…sempre in azione eh…

    Sempre con questa menata..ma la destra ..ma la sinistra…macchissenefrega!!

    Ma e’ logico che una nazione sia tutti i giorni attraccata da scafisti e gommoni??

    E oggi 100 domani 370, poi 200 morti affogati….

    Ma fa bene Zapatero a sparargli!

    Vai tranquillo che ci ripensano la prossima volta.

    E non sono razzista. Te lo assicuro.

    Zapatero , a differenza dei nostri politici,
    le cose le fa.Punto.

    Soprattutto senza dovere delle spiegazioni a Ruino e Paparazzinger.

    Saludos

  647. Steppen Wolf

    CHISSA’ SE LA GUZZANTI FARA’ CAMBIARE NOME AL SUO FILM
    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 22:29

    Si , lo chiamerà “viva Il Nanolero” che pubblica con l’Einaudi i suoi libri pur essendo tragicame te il capo di un “regime” che non accoppa i clandestini.
    Forse tra i clandestini c’erano pochi froci,bisex,lesbiche potenziali elettori esempi e maestri di vita per tutti noi.
    Non ti sgolare questo argomento l’ho postato fin dal primo massacro(…solo5) ma nessuno del blog ha fiatato. Ti puoi fare un idea… io me la sono già fatta.

  648. Mario Bonaventura

    Postato da: danilo castellano il 07.10.05 22:34
    ———

    Leggi il mio post vicino a quello di BENITO LE ROSE…
    Se poi non sei informato… INFORMATI! 🙂

    Con affetto e simpatia…

  649. Benito Le Rose

    danilo castellano il 07.10.05 22:34
    SCusa ,mi ero dimenticato che in Spagna c è ZAPATERO al potere.
    GIusto, scusa, il paladino della libertà.Colui che ha apportato il piu alto contributo alla società occidentale(vedi BAMBINI ADOTTATI DA GAY).
    GRande Grande mi commuovo non mi resta che Gridare SPARA ZAPATERO!!!!
    MA che dici 5 sono attribbuite alle forze dell ordine Spagnole.

  650. Mario Bonaventura

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 22:32

    Non farmi “chattare”… ti ho già detto un’altra volta:
    gionson@hotmail.com

    Così magari parliamo di cose nostre senza “occupare spazio ai bloggers” 🙂

    Ti aspetto… 🙂

  651. Valerio Simone

    @ Benito Le Rose

    VAI BENITO, CERCHIAMO DI RISTABILIRE UN PO’ D’EQUILIBRIO IN QUESTO BLOG, DENUNCIAMO CIO’ CHE LE DESTRE, MA ANCHE LE SINISTRE COMBINANO.

    IO STO’ PREPARANDO UNA LETTERA AL WWF, AFFINCHE’ FACCIA QUALCOSA PER FERMARE RENATO SORU GOVERNATORINO DELLA SARDEGNA (CENTRO SINISTRA) CHE STA’ SVENDENDO ALL’ESTERO L’ISOLA DELL’ASINARA, UN PARADISO INCONTAMINATO
    L’INTENZIONE E’ QUELLA DI RICONVERTIRE LE VECCHIE CARCERI IN ALBERGHI, E COSTRUIRE VILLAGGI TURISTICI.

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007082553.pdf

    RENATO SORU VUOLE SCACCIARE VIA ANCHE LA BASE NATO DALL’ISOLA DI SANTO STEFAMO (LA MADDALENA)… ADESSO HO CAPITO IL PERCHE’…SE TANTO MI DA TANTO VORRA’ VENDERE ANCHE QUELLE SPIAGGE.

  652. danilo castellano

    @ Benito Le Rose

    ERRORE BENITO!!!!
    Non è Zapatero che ha ordinato di sparare sui clandestini, gli 11 morti che ci sono stati sino ad oggi (purtroppo) sono tutti a carico delle forze dell’ordine(??) Marocchine. Non comprendo perchè la tua disinformazione è tale da presumere che ti alzi a paladino della menzogna credendo che hai a che fare con una massa di idioti.

    p.s. vivo in spagna e sono al corrente di come si svolgono le cose, la ong alla quale appartengo, assiste in loco tutta la vicenda da mesi ormai.

    Un saluto.

  653. Mario Bonaventura

    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 22:29

    TACI SERVO DEL POTERE! ahahahahahahah

    Non t’azzardare + a dire queste cose!!!
    Non sono vere… non esistono e mai esisteranno!!!

    CHIARO??? :))))))))

    Zapatero ha già spiegato a PRODI come si vincono le elezioni….

    Milano, Torino, Bologna, Roma… 4 giorni prima del voto… un bel botto… e LA SINISTRA AL POTERE! 🙂

    Chi vivrà vedrà….

    PS: L’importante è ESPORRE LE BANDIERE ARCOBALENO e mettere a fiamme e fuoco i luoghi dove si adottano politiche non rispondenti al proprio pensiero….

    VIVA LA DEMOCRAZIA, LA LIBERTA’ DI PENSIERO E D’ESPRESSIONE…

  654. Elisabetta Carosi

    Stanca,stanca,stanca…posso dirti solo:”E NOI paghiamo questa massa di incompetenti,@##*@##,
    ##@@…non posso esprimermi come vorrei,non posso,non posso qui”!

    Oggi è così,scusa,ma pure tu però.E BASTA!!!

    Ci sarai il 9?

    Dovremmo essere in tanti e di qualsiasi colore.

    Finalmente vedremo gl’italiani in stradahahahah,
    a manifestare il loro dissensohohohohoh.
    Pessimista?Mah!
    Ho solo sentito commenti idioti…in strada.

  655. F,Daniele

    Inoltre la Cina il Giappone ed i paesi asiatici in genere hanno le banche strapiene di dollari, quando decideranno di fare colassare il nostro sistema non dovranno far altro che immettere sul mercato tutto quel mucchio di carte colorata che chiamiamo dollaro. Per adesso non conviene nemmeno a loro, essendo i maggiori creditori dell’america, ma se ad esempio gli atriti che ci sono tra Cina e Taiwan dovessero degenerare, la Cina, ha approvato pochi mesi or sono una legge che l’impone di riportare all’ordine la provincia ribelle, anche a costo di un’invasione. Taiwan ha un’accordo con gli States che in caso di minacce Cinesi verebbe soccorsa dall’America, se in questo contesto ci mettiamo la Corea del nord… Per sintetizzare la Cina può pèortare alla bancarotta l’itero sistema occidentale quando vuole, d’altra parte il nostre sistema “globalizzato” è un sistema fondato sul niente, E quando dico niente intendo quel mucchi di carta colorata che chiamiamo dollaro… Forse io non sono molto chiaro, ma se andate su www,disinformazione,it e andate a guardare l’archivio degli articoli ne trovate uno che si chiama “Dio esiste e paga in dollari” dove il concetto è esposto in modo molto chiaro.

  656. Benito Le Rose

    Mario Bonaventura il 07.10.05 22:29
    Scusa,sai ogni tanto sparo caxxate.

    PS;mi spieghi che significa vaneggi

  657. Benito Le Rose

    CHISSA’ SE LA GUZZANTI FARA’ CAMBIARE NOME AL SUO FILM

    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 22:29

    Gia la cambiato in SPARA ZAPATERO

  658. Mario Bonaventura

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 22:24
    ——–

    Zapatero spara ai clandestini???

    BENNY!!! MA TU VANEGGI!!! ahahahahahahah

    Quelli poverini si sparano da soli… rimangono impigliati nel filo spinato… SEI FALSO E TENDENZIOSO!! eheheheheh

    Il fatto che ZAPATERO abbia mandato migliaia di uomini a proteggere quei confini è solo per permettere a quella povera gente di non rimanere impigliata nel filo spinato e di non farsi del male mentre SCAVALCANO IL CONFINE CHE SEPARA EUROPA E AFRICA…

    Non sei bene informato… e questo mi dispiace! 🙂

    PS (solo x te): beati loro che ancora ci credono! eheheheheheheheh

  659. Valerio Simone

    Zapatero fa strage di clandestini ed in Italia la sinistra non parla. Cinque morti e un centinaio di feriti tra i seicento africani che cercavano di raggiungere la enclave spagnola sulla costa marocchina. Il capo del governo di Madrid (idolo dei comunisti italiani) ha schierato l’esercito con l’ordine di sparare. Silenzio (vergognoso) di Prodi, Bertinotti, Fassino, Cossutta, Livia Turco.

    http://italy.indymedia.org/news/2005/10/887880_comment.php

    http://italy.indymedia.org/news/2005/10/887880_comment.php

    CHISSA’ SE LA GUZZANTI FARA’ CAMBIARE NOME AL SUO FILM

  660. Benito Le Rose

    Valerio Simone il 07.10.05 22:27
    NO!!???per le sinistre esiste la realtà??
    Ma non vivono di sole UTOPIE??

  661. danilo castellano

    @ Riccardo Smiele

    davvero strano…..il link che hai inserito in proposito alla sentenza di Lecce non si trova nella pagina di Repubblica, se poi ometti le ultime due parole “signoraggio” il sito risponde ” che l’accesso è vietato, posto che non sei autorizzato. Hummmmm strano non credi? O vi è un altro link adatto. Grazie per rispondermi.

    Un saluto.

  662. Valerio Simone

    @Mario Bonaventura
    Hai sentito il tanto lodato Zapatero che fa sparare hai clandestini?’
    Se cera AZNAR al potere GRillo un post gli lo dedicava ,che dici??

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 22:24



    ANCHE LE SINISTRE, QUANDO VANNO AL POTERE, DEVONO FARE I CONTI CON PROBLEMI REALI, DIVENTANO ESATTAMENTE COME LE DESTRE

  663. Benito Le Rose

    @Mario Bonaventura
    Hai sentito il tanto lodato Zapatero che fa sparare ai(caxxo di HHHHHHH) clandestini?’
    Se cera AZNAR al potere GRillo un post gli lo dedicava ,che dici??

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 22:24

  664. Massimiliano Caboni

    Beppe a quando un altro post su parmalat?????…le azioni in borsa della parmalat hanno perso il 13 per cento oggi..hanno dovuto sospendere il titolo per eccesso di ribasso…Come erano stati pagati i risparmiatori frodati???

  665. Benito Le Rose

    @Mario Bonaventura
    Hai sentito il tanto lodato Zapatero che fa sparare hai clandestini?’
    Se cera AZNAR al potere GRillo un post gli lo dedicava ,che dici??

  666. Matteo Valenti

    ..come la centrale a carbone in calabria… ci vuole + informazione! (non violenza.mediatica come subiamo ogni giorno). Ai tempi della centrale a carbone in calabria un cittadino dichiarò: “non è inquinante, è solo cancerogena” (ecco, secondo me Beppe Grillo non è un comico, ma è un giornalista) GRANDE BEPPE!!! =***

  667. Massimiliano Caboni

    Ma beppe cosa pretendi da una classe amministrativa che non spende una lira in ricerca??..è ovvio che poi per risolvere i problemi adottino metodi rozzi e antiquati…mi domando in che punto della parabola storica ci troviamo..andremo ancora in basso??..o ci rialzeremo..penso non dipenda da noi..anche se qualcuno cantava che …la storia siamo moi…

  668. Mario Bonaventura

    Postato da: F,Daniele il 07.10.05 22:10
    ——-

    Errata corrige: Le città + inquinate sono CITTA’ DEL MESSICO, PECHINO, SHANGHAI, LAGOS, CALCUTTA, NEW DELI E BANGKOK! 🙂

    Ma fondamentalmente… a quelli del BLOG… che gliene frega???
    Queste città sono ad almeno 8 ore di volo da qui!! 🙂

    Considerando che le NUBI TOSSICHE si spostano alla velocità di 40km al giorno…. prima che l’inquinamento raggiunga l’Europa… troppo tempo passerà!! 🙂

    E poi… l’Europa… non è quella che ha aderito “in toto” al protocollo di Kyoto?
    Noi sapremo fare la differenza… e la storia ci ringrazierà! 🙂

  669. Vito Guarino

    Caro Beppe,

    che ne pensi del fatto che in Italia le multinazionali paghino pochissimo di tasse?

    In Venezuela il presidente e’ in grado di fare la voce grossa, in Italia si accomoda tutto.

    Saluti v.g.

  670. Benito Le Rose

    Mario Bonaventura il 07.10.05 22:14

    Non c è piu brutto della convinzione:-)

    PS:Mi hai lasciat solo in balia di questi lupi.
    Io che contavo su di te.SIGH!SIGH!SIGH!

    PS2:Comunque l importante che stai bene ,mi ero preoccupato!

  671. Fabio Cannizzaro

    Forte sta cosa del carbone.
    Che paese l’Italia ragazzi..che paese…
    Sentito parlare di fonti rinnovabili?Fotovoltaico magari?Ma nooooooo!!!In Italia non c’è il sole!!!!Ci sono le miniere di carbone fossile!!!Uguali uguali a quelle che stanno in Russia.O forse…è proprio da li che compriamo il carbone?!
    mmmmm.
    Forte sta cosa del carbone…
    Ognuno produca energia elettrica per se!!!

  672. Riccardo Simiele

    ROMA – Un progetto di legge per costringere la Banca d’Italia a restituire allo Stato italiano quanto incassato a titolo di ‘diritto di signoraggio’, cioè di differenza tra i costi di produzione della carta moneta e il suo valore nominale. E quindi, in base a quanto ha stabilito con una recente sentenza il giudice di pace di Lecce Cosimo Rochira, cinque miliardi di euro per il periodo compreso tra il 1996 e il 2003. “Vorremmo che tale cifra venisse destinata alle vittime dei crack finanziari”, ha detto Elio Lannutti, presidente dell’Adusbef, l’associazione dei consumatori che ha avviato e sostenuto il ricorso al giudice di pace.

    http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/economia/banche18/signoraggio/signoraggio.html

  673. Roberto Leopardi

    Dal 1° settembre (come stabilisce l’art. 10 comma 1 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri dell’8 marzo 2002) sarà vietato l’impiego del coke metallurgico (carbone) come combustibile per il riscaldamento, misura necessaria per contrastare l’inquinamento atmosferico.(tratto da “Il tempo” del 05/07/05)
    Quindi, perchè io ed altri 850 condomini romani dobbiamo convertire la caldaia condominiale a carbone invece le centrali termoelettriche come ad esempio quella di Montalto di Castro torna ad usarlo? E’ proprio vero la legge è quasi uguale per tutti.

  674. Mario Bonaventura

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 22:07

    BENNY!!! :)))))))))

    Scusa la prolungata assenza… ma motivi di lavoro e famiglia mi hanno tenuto lontano! 🙂

    Però hai visto che “LUI” è uno dei 39 EROI Europei?
    Qualcosa vorrà pur dire no?

    Come dice un mio carissimo amico: “L’IMPORTANTE E’ ESSERE CONVINTI!” 🙂

  675. riccardo schiavo

    …e pensare che quando sono nato (nel 1954) sul pieghevole dato ai miei genitori dopo avermi iscritto all’anagrafe era “suggerito”, per motivi di igiene e salute del neonato, di disinfettare bene la culla e la zona vicino alla culla CON IL DDT! Anche allora l’informazione (quella “ufficiale”) non scherzava…
    L’ho conservato e quando leggo robe del genere mi vien che ridere….

  676. Fabrizio Li Vigni

    Perché non pubblichiamo a nome di http://www.beppegrillo.it una pagina su Il Resto del Carlino in cui tu Beppe dici queste cose e informi sui disastri passati, sui processi di Scaroni e sugli effetti malefici del carbone? E magari dici anche che le migliaia di persone che frequentano il tuo blog sono PROFONDAMENTE INDIGNATE da questa dittatura economica e ambientale che ci soffoca, e che soffocherà i nostri figli (e anche i loro)!

    ANNUNCIO, ANNUNCIO!

    Fabrizio.

  677. Mario Bonaventura

    Postato da: Sandro Sig.Raggio Pascucci il 07.10.05 22:02
    ——-

    Quando la BANCA CENTRALE EUROPEA e con essa LE BANCHE D’INTERESSE NAZIONALE DEI PAESI MEMBRI… non riusciranno più a sostenere l’EURO ai cambi attuali (perché l’Euro checché se ne dica fondamentalmente vale appena 0,75/0,90 Dollari) come lo spiegheranno ai CITTADINI EUROPEI che la loro moneta non vale un fico secco???

    Tanto per rammentare la realtà delle cose:
    Gli Stati Uniti crescono al ritmo del 3,5% l’anno;
    La Cina cresce al ritmo del 8,5% l’anno;
    Il Medioriente cresce al ritmo del 4,5% l’anno (e non per il petrolio… cominciate a rendervene conto);
    L’Europa cresce allo 0,8% l’anno!!!

    Banchieri d’Europa tenete duro!!! VINCEREMO!!!
    eheheheheheh

    Beppe… ma tutte queste cose… quando le spieghi alla “GENTE DEL BLOG”?

  678. F,Daniele

    La storia si ripete, sempre ed inesorabilmente non ci possiamo fare niente, e non parlo di noi Italiani; diamo un’ochiata al passato e guardiamo tutte le grandi civiltà dai Greci agli egiziani ai romani, le civiltà nascono, crescono, si sviluppano e poi, al culmine dopo un periodo di massimo benessere si sgretolano. E non possiamo farci niente, non è un problema di noi italiani, Guardate le grandi città cinesi: strade stracolme di biciclette, con la crescite economica esponenziale anche i cinesi stanno scambiando le bici con le automobili, e già adesso Shangai e pechino sono tra le città più inquinate al mondo!! Quando ci sarà, come in occidente almeno un’auto per nucleo familiare, anche in cina…e non consideriamo il continente Indiano. Non sono pessimista, anzi, credo che stiamo vivendo il nostro periodo di massimo benessere, la sfiga che a questo giro sarò l’umanità intera a pagarne le consegueze….

  679. matteo albanella

    Ho verificato personalmente le famose “censure del beppe” pubblicate sul sul tuo blog pascucci,non le ho controllate tutte, un decina credo,e cerano ancora sul blog di beppe grillo.
    Ora non so’ piu’cosa pensare di te pascucci!!!!
    stammi bene!!!!
    matteo albanella

  680. Benito Le Rose

    Mario Bonaventura il 07.10.05 22:04
    Mario!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  681. Mario Bonaventura

    Postato da: Luca Bagnarol il 07.10.05 21:58
    ——

    GRANDE! 🙂

    Ma è peggio ancora di quel che dici!! 🙂

    Noi IMPORTIAMO ENERGIA ELETTRICA DALLA FRANCIA (paese che ha scviluppato le CENTRALI NUCLEARI!… A FISSIONE NUCLEARE PER I TECNICI)

    Il bello è che la FRANCIA ha in progetto di ampliare la produzione di energia elettrica dalla FISSIONE NUCLEARE costruendo nuove centrali A RIDOSSO DELL’ITALIA!!! 🙂 (comico no?)

    E le Regioni più vicine alle centrali Francesi quali sono?

    VALLE D’AOSTA… PIEMONTE.. E….

    BADABEN…. BADABEN…. BADABEN….

    L A L I G U R I A !!!! 🙂

    Questa si che è una battuta!!! eheheheheheheh

    Giusto BEPPE?

  682. SANDRO PARENTELA

    Caro Beppe,
    Quello che stai facendo è apprezzabilissimo, credo che abbiamo tutti una grande stima di te….ma io vorrei approfittare di questo spazio e chiedere a tutti i frequentatori qualcosa di più: Incontriamoci…organizziamo un raduno dove ci possiamo confrontare ed organizzare veramente qualcosa di concreto…non è una cosa impossibile dobbiamo solo unirci…

    A presto
    Un abbraccio
    Sandro

  683. Luca Bagnarol

    Siamo stati i primi a rinunciare al nucleare per puntare sulle fonti alternative.
    Mentre la Germania ha rinunciato solo ora alle centrali atomiche e tra 10 anni avrà il 60% del proprio fabbisogno energetico coperto da centrali eoliche e maremotrici, noi, dopo tanti anni, abbiamo sviluppato la centrale a carbone! Anche questa è Italia!

  684. Mario Bonaventura

    Bello questo post… mi piace! 🙂

    Pensa Beppe che anche qui dalle mie parti c’è una SUPERCENTRALE A CARBONE…. e non sono state fatte tutte le BEGHE che stai mettendo in piedi…

    Questa Centrale è sempre esistita! 🙂
    Pochi anni fà è stata completamente RINNOVATA!!! 🙂

    La centrale in questione si trova in UMBRIA – LOC. TAVERNELLE – COMUNE DI PANICALE.

    Questa centrale è sempre stata combattuta dal WWF e dai VERDI locali… ma guardacaso è stata AMPLIATA E AMMODERNATA! 🙂

    Oggi sembra la centrale DEI SIMPSONS!! 🙂
    Hai presente la centrale NUCLEARE dove lavora OMER? Beh… la Nostra centrale ha gli stessi COMIGNOLI! 🙂
    Bellissima da un punto di vista estetico… ma pur sempre una CENTRALE A CARBONE! 🙂

    Quando l’ENEL pensò seriamente di chiuderla ci fu “qualcuno” che si OPPOSE PER LA PERDITA DI POSTI DI LAVORO CHE AVREBBE GENERATO…
    Sarà stato BERLUSCONI??? ahahahahahahahah

    Decidetevi: cos’è bene e cos’è male x la salute dei cittadini??? A volte stento a trovare nessi locigi per la stessa problematica! 🙂

    Se può consolarvi la stessa centrale è a soli 5 km (in linea d’aria) dal carcere di massima sicurezza di CAPANNE… tempio del processo ad ANDREOTTI! 🙂

    La ns. Regione ed i relativi Comuni (tranne 1) sono in mano al CENTROSINISTRA! 🙂

    Nel Centrosinistra non c’è PECORARO SCANIO?
    Forse ho preso una CANTONATA PAZZESCA! 🙂

    Beppe… aspetto sempre un tuo commento… l’e-mail ce l’hai…

  685. Marcello Larosa

    è andato via Scaroni ma il succo dell’Enel è sempre lo stesso…
    tre mesi fa ho fatto libera richiesta di passare la gestione gas del mio appartamento da AMGA Genova a Enelgas, la quale ha ricevuto il mio contratto sottoscritto via Internet (quindi nessun sforza per me e per loro) da un mese e da un mese tutto è fermo per “verifiche tecniche”: preciso che nessuno si è presentato alla mia porta per alcuna perizia dell’impianto o del contatore; vuoi vedere che, non guadagnadoci nulla sul nuovo cliente, lorsignori se la prendono comoda?

    Come mai allora la stessa Enel magnifica il carbone come altenativa e non il gas? Dove finiscono quei milioni di euro nascosti nelle voci accessorie della bolletta, che servono a sovvenzionare fonti rinnovabili? Il carbone è fonte rinnovabile? STIAMO IMPAZZENDO?????

  686. Pietro Menchini

    La notizia che ho appena letto è agghiacciante!
    BEPPE, è sempre così, quando leggo i tuoi post sono colpito da un doppio sentimento, uno negativo e l’altro positivo. Il secondo perché quando vedo che c’è un uovo post mi sale subito la curiosità e la voglia di leggerlo, e sono contento della nuova notizia che ci dai, ma allo stesso tempo mi viene da piangere perché mi dico: cavolo, l’ennesimo schifo che ci viene nascosto dai media statali e che il buon vecchio BEPPE ha sgamato per noi! Poi lo leggo e vedo che al peggio, come sempre, non c’è mai fine!

  687. Giuseppe Grilli

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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    L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…LEGGETE UN PO QUI…

    http://www.kitewindgenerator.com/
    http://www.aspoitalia.net/Italiano/Documenti/Energia-dagli-Aquiloni.html
    http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/3654
    http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/4464
    http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm

    interviste radio

    http://www.sequoiaonline.com/caterkiwigen.mp3
    pnm://www.sequoiaonline.com/radioradicale190605.rm

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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  688. Stefano Crema

    evvai sono tornati i no global del g8! sante persone quelle! e che hanno fatto di male? rompere vetrine, rovesciare macchine, incendiare cassonetti, lanciare pietre contro le forze dell’ordine e in genere contro cio’ che aveva una parvenza di legalità, fare tutto cio’ che non si vorrebbe fatto alla propria proprietà: che volete che sia?! questo è il giusto modo di protestare! cosi’ si fa! scendere in piazza come hanno fatto loro educatamente, brandendo spranghe(che credo di polistirolo), indossando caschi e protezioni su tutto il corpo(credo perchè avessero freddo), dietro barricate appositamente costruite(credo per ripararsi dal vento). e poi quei celerini maledetti!ah che disonesti, che personacce!ma perchè si ostinano a reprimere questi pacifici manifestante che cantano il loro slogan’mettete dei fiori nei vostri cannoni’? ah non c’è più giustizia a questo mondo!
    p.s. @ tommaso giorgetti è comprensibile,essendo ancora adolescente, la tua ristrettezza di vedute e la tua voglia di provocare, tuttavia ti consiglio di avere sempre una visione imparziale degli eventi, come se li vedessi dall’alto: solo così puoi avere un’idea reale di cio’ che accade.

  689. sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com

    Nelle centrali a ciclo combinato gas turbine e steam turbine la piu’ grande produttrice mondiale dice che il rendimento e’ superiore al 60%.

    http://lifesstrange.blogspot.com

  690. Valerio Simone

    QUESTA E’ L’ISOLA DELL’ASINARA, 52Kmq DI PARADISO INCONTAMINATO, PROTETTO DAGLI ARTIGLI DEGLI SPECULATORI DEL CEMENTO GRAZIE ALL’ESISTENZA DEL SUPERCARCERE.

    http://tinyurl.com/afsxp
    http://www.scoprisardegna.com/images/Asinara10.jpg
    http://www.isoladisardegna.it/main/images/asinello_Asinara.jpg

    IL GOVERNATORE/DITTATORE DELLA SARDEGNA RENATO SORU DEL CENTRO SINISTRA, LA STA’ METTENDO ALL’ASTA PER RICONVERTIRE LE VECCHIE CARCERI IN ALBERGHI E COSTRUIRE NUOVI VILLAGGI TURISTICI. LA VENDERA’ A CHI VORRA’ SPECULARCI SOPRA

    FONTE:
    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007082553.pdf

  691. tommaso giorgetti

    @Giuseppe Di Siena

    i carabinieri in particolare ma in generale le forze dell'(ordine??)tutte dovrebbero essere licenziate, sono inammissibili le cose che fanno e che vogliono fare nel nome del potere del quale si sentono investiti.
    quello dei maltrattameenti ai clandestini è l’ultimo fatto in ordine cronologico.
    2 mesi, il giorno dell’anniversario della morte si carlo giuliani ho visto su blob le immagini del G8 di genova, dove si vedono i carabinieri pestare e colpire con ogni mezzo possibile i manifestanti che si opponevano ai grandi che fanno solo i loro interessi.
    ho 17 anni, fino a 2 mesi fa disprezzavo i “mandanti” di queste atrocità, ma sono rimasto disgustato nel vedere quelle immagini, disgustato in particolare dal piacere che provavano i carabinieri nel compiere la loro “missione”, contro persone indifese fra cui c’erano numerosi invalidi sulla sedia a rotelle, che erano certamente inoffensivi per la tutela dell’ordine.

  692. Francesco Romano

    allora dicevamo che ci facciamo risarcire 83 euro.
    ma dopo quando ci risarciscono fanno signoraggio.
    gli rifacciamo causa per il signoraggio che hanno fatto stampando quei 83 euri.
    cosa viene 82?
    ma quando ce li pagano sti 82 rifanno signoraggio e noi gli rifacciamo causa!
    a quanto arriviamo a pask.
    te lo detto con sti soldi ci mettiamo in società

  693. Francesco Romano

    nella nota integrativa del bilancio di esercizio della Banka d’Italia, potete trovare la ripartizione degli utili;quindi la ripartizione del signoraggio( io sono a conoscenza che cmq nn è un ricavo da signoraggio, il signoraggio si ha se noi comprassivo le banconote,invece noi le prendiamo solo in prestito.è un mezzo che ci ha fatto superare il baratto ed è in prestito!)
    signori e signori,cmq:
    LO PRENDE LO STATO L’UTILE.

  694. Eric De Paoli

    Mi ricordo i tempi in cui parlando di energia parlavi del sud italia e del fatto la si potrebbero costruire delle centrali solari. Ho idea che invece di progredire stiamo tornando all’età della pietra. Forse questo del carbone è un miserabile tentativo di renderci in qualche modo indipendenti dal putno di vista energetico… mah…

  695. Gino Giansante

    Di tutti quelli che parlano delle centrali a carbone immaginandosi il camino di casa con la legna ad ardare, ce n’é qualcuno che abbia una minima idea di come sia fatta, come funzioni, cosa produca (a parte l’energia) una centrale termoelettrica?
    Credo che quelli più sicuri della cattiveria del carbone siano proprio i più ignoranti in materia. Non si può credere di salvare l’Italia con i discorsi da bar…un minimo di competenza ci vuole…quantomeno informarsi prima di parlare…
    Poi se vi sentite intelligenti, allora è un altro discorso.

  696. Riccardo Stecca

    Io sono di Rovigo non ho avuto il piacere di ricevere a casa la propaganda del Resto del Carlino!!!
    Spero che chi legga non creda ad una parola di quello che sta scritto,ma ne dubito.
    A Rovigo si è sempre parlato di valorizzazione del delta del Po, ditemi voi se la via migliore per valorizzare una delle aree umide più belle d’Italia è una centrale a carbone. Attendo risposte.
    Non voglio addentrarmi sulla modernità del progetto industriale dell’ Enel e sulla salubrità della modernissime centrali a carbone…ne uscirebbero solo frasi fatte dette e stradette!

  697. Andrea Pitonzo

    anche se fermano la centrale a carbone continueranno a bruciare milioni di tonnellate di spazzatura. (la maggior parte composta da inutile packaging)
    io propongo di lasciare nei supermercati il packaging inutile dicendo : “smaltitevi voi la vostra immondizia!”.
    magari la smatteranno con questo inutile (a dir la verità ci fanno elettricità) rogo continuo di monnezza.
    una centrale a carbone moderna inquina molto meno che un “termovalorizzatore”-inceneritore.
    certo nel frattempo magari potremmo iniziare col produrre noi stessi un po’ di energia… ma non elettrica.
    a che serve produrre energia elettrica dal sole per poi far andare uno scaldabagno elettrico? scaldiamo direttamente l’acqua con il sole con rendimenti decisamente migliori.
    volendo ci si può pure integrare l’impianto per il riscaldamento.
    il sole fa caldo… non fa corrente.
    cominciamo a fargli fare il caldo… poi se la cosa prende piede potremo integrare i pannelli con celle fotovoltaiche per fare anche elettricità.
    i nostri nonni usavano il vento e l’acqua per fare energia meccanica e il sole per l’energia termica. seguiamo il loro esempio e avremo bisogno di meno energia elettrica. utilizziamo elettrodomestici di classe A+ e proviamo a vedere che succede.

    Riassumo:
    -Abbasso il packaging
    -Carbone meno peggio di quel che sembra (fa schifo lo stesso però)
    -inceneritori solo per il necessario (non a scopo produzione perchè se no i proprietari non faranno altro che incentivare la produzione di rifiuti (loro materia prima))
    -sole=riscaldamento
    -vento=energia meccanica
    -elettrodomestici classe A+

  698. Niccolò Cabrini

    Ciao Beppe, come il sig. Poscetti di Roma è la prima volta che scrivo nel blog, e come lui, nonostante io abbia solo 21 anni, la questione dell’emigrazione me la sono posta più volte, non come soluzione prossima da prendere, solo come argomento di trattazione e disquisizione. Nella mia piccola esperienza, e forse da ingenuo ragazzo, sinceramente non trovo l’emigrazione una soluzione valida: non intendo assolutamente condannare persone come il sig. Poscetti, che per tutela ai figli e seguendo un sacrosanto ragionamento si possono sentire persi in uno stato oligarchico come l’Italia di oggi, ma credo (e sottolineo CREDO) che (è vero, soprattutto per i miei coetanei) non si debba aspettare sempre che qualcun altro trovi la soluzione, che qualcun altro metta a posto l’Italia, che tu lo faccia: tu, beppe, sei senz’altro un punto di riferimento, ma solo restando qui, soffrendo e combattendo contro questa feccia possiamo farcela… o possiamo perdere, ma avendo giocato e uscendone a testa alta! grazie per quello che fai e di più per quello che provi a fare.
    Niccolò Cabrini, 21 anni, da Lodi

  699. Luca Gianantoni

    Questo accade in Italia nel 2005

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    Leggere massima importanza.

    BEppe facciamoci sentire in tutti i modi.

  700. Giuseppe Di Siena

    Concordo, concordo con chi suggeriva a Beppe Grillo di dedicare il blog di domani alla notizia su Lampedusa.
    La stampa sta in sciopero tra l’altro, ma secondo me queste cose vanno conosciute da noi cittadini.
    Chi gestisce quei centri rappresenta l’Italia e noi italiani. Per quei centri ci transitano migliaia e migliaia di persone che ne conserveranno l’esperienza per tutta la vita!

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    P.s.: chi è interessato si procuri una copia de L’ESPRESSO, l’articolo è lungo è difficile da leggere su un video!

  701. Luca Gianantoni

    CAro Beppe non so se leggerai questo mio messaggio ma ti imploro tu che puoi fai un casino infinito per lo scandalo delle torture a Lampedusa, altro che volantino ci vuole.

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    Andate tutti a leggere.

  702. denis torresan

    NUCLEARE o CARBONE?

    Siamo sicuri che sia questa la domanda da farci?
    Le fonti energetiche rinnovabili hanno un potenziale ancora ampiamente non sfruttato. Basti pensare che in italia accade che centrali idroelettriche vengono fermate quando c’è un’esubero di produzione (invece di limitare la quantità di energia che compriamo dall’estero, andiamo a spegnere le nostre centrali che ce la produrrebbero a basso costo…).

    La valutazione della convenienza di una fonte energetica deve essere fatta valutando tutti i vari paramentri, non solo quelli immediati:
    costruzione della centrale, acquisto del combustibile, posti di lavoro che vengono creati, emissioni, smaltimento degli eventuali rifiuti (quasi sempre questo aspetto non è considerato).

    Per quelli a favore del nucleare: Il nucleare è sicuro? magari le centrali si, ma le scorie?

    Per quelli a favore del carbone: dove le mettiamo le tonnellate di CO2 che vengono emesse?

    Chiediamoci se inquina di piu una diga su un fiume (ovviamente anche una diga ha un’impatto nell’ambiente,questo è innegabile), oppure qualche tonnellata al giorno di CO2 o qualche bel fusto di scorie…

    E ricordiamoci che la miglior fonte energetica rinnovabile è sempre quella risparmiata!
    Costruiamo meno centrali e spendiamo piu soldi per ricercare tecnologie che ci facciano risparmiare energia!

  703. Luca Gianantoni

    CAro Beppe non so se leggerai questo mio messaggio ma ti imploro tu che puoi fai un casino infinito per lo scandalo delle torture a Lampedusa, altro che volantino ci vuole.

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

  704. Luca Gianantoni

    CAro Beppe non so se leggerai questo mio messaggio ma ti imploro tu che puoi fai un casino infito per lo scandalo delle torture a Lampedusa, altro che volantino ci vuole.

  705. Giuseppe Di Siena

    Grazie ANTONIo per l’indirizzo on line dell’articolo che citavo, lo riporto.

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    Grazie anche ad ALBERTO per lìesperienza che racconti. Condivido tutte le sue sensazioni. I grandi DELINQUENTI vivono nell’oro e arrivano a sedere in parlamento, mentre persone che cercano di sopravvivere sono spesso vessate da prepotenti!

  706. Gioacchino Romeo

    Caro Beppe,
    non ti sarà sfuggito che uno dei candidati alle primarie, frequentatore da sempre dei salotti rai e mediaset e che è anche uno dei nostri dipendenti, cioè Fausto Bertinotti, ha dichiarato che i moralisti fanno molto male alla sinistra e che quando sente parlare uno di questi, il giornalista Marco Travaglio, gli viene l’orticaria.
    Non so se il bertinotti confonda morale con moralismo, ma mi pare abbastanza diffusa l’idea di bollare di moralismo le critiche altrui affidate a principi di minimo etico irrinunciabile da persone di destra e di sinistra.
    Come ti senti dinanzi a queste esternazioni che indirettamente potrebbero coinvolgere anche il tuo modo di concepire la vita, la politica, l’arte ecc.? Ti turba il bertinotti-pensiero? E che cosa risponderesti al nostro eroe, se domani dovesse comprendere anche te nell’elenco – al quale mi iscrivo sin da ora – degli inguaribili moralisti?
    Grazie Gioacchino

  707. Anna Ferrari

    @Postato da: Luca Giurleo il 07.10.05 20:31
    VUOI FIRMARE PETIZIONI ONLINE? ECCONE UN PO’

    3) PETIZIONI DI OGNI GENERE AL PARLAMENTO EUROPEO
    http://www.europarl.it/petizione/

    4) CONTRO LE EMISSIONI INQUINANTI
    http://www.legambiente.com/documenti/2004/0528_petizione_effettoSerra.php

    5) CONTRO CHI NON CI DA’ L’ADSL
    http://www.petitiononline.com/adsl04it/petition.html
    http://www.petitiononline.com/digdivit/petition-sign.html?

    6) CONTRO LA GUERRA IN IRAQ
    http://www.tavoloiraq.org/petizione.asp

    7) STOP BOLKENSTEIN
    http://www.stopbolkestein.org/index.cfm?Content_ID=7026901

    8) CONTRO LA LEGGE URBANI
    http://www.petitiononline.com/new00001/petition.html

    9) CONTRO IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA
    http://www.messinasenzaponte.it/site/petizione/petizione_popolare.asp

    Mancano solo una petizione contro le ingerenze del cardinale Ruini e contro i maschi che a letto con la loro ragazza trascurano i preliminari, ma penso che qualcuno ci abbia già pensato e prima o poi le troverò.

  708. alberto afflitto

    @ Giuseppe di Siena

    Mi scusi, c’era un errore! questo il testo giusto

    “Oggi a roma ho assistito a una scena crudele, insensata, spietata.
    Mi trovavo a piazza Risorgimento e all’improvviso ho visto correre in tutte le direzioni diversi venditori ambulanti senegalesi con il loro carico di borse. Tre pattuglie dei carabinieri sgommavano e inseguivano per tutta la
    piazza queste povere persone mentre tutta la gente assisteva alla scena.

    Ho visto la paura negli occhi di questi ragazzi, la paura di perdere quel loro piccolo carico di sogni e ho visto la crudeltà nel mortificare la dignità umana da parte delle forze dell’ordine.

    Mi si è stretto il cuore, non potevo fare niente mentre avrei voluto URLARE e fermare i carabinieri.
    Che male hanno fatto quelle persone? Che colpa hanno se sono nati poveri?

    E nel parlamento siedono condannati per mafia.
    Che schifo di mondo, che schifo di mondo”

  709. alberto afflitto

    @ Giuseppe di Siena

    Le giro una mail che avevo scritto ai miei amici il 14 settembre scorso:

    “Oggi a roma ho assistito a una scena crudele, insensata, spietata.
    Mi trovavo a piazza Risorgimento e all’improvviso ho visto correre in tutte le direzioni diversi venditori ambulanti senegalesi con il loro carico di borse. Tre pattuglie dei carabinieri sgommavano e inseguivano per tutta la
    piazza queste povere persone mentre tutta la gente assisteva alla scena.

    Ho visto la paura negli occhi di questi ragazzi, la paura di perdere quel loro piccolo carico di sogni e ho visto la umana da parte delle forze dell’ordine.

    Mi si è stretto il cuore, non potevo fare niente mentre avrei voluto URLARE e fermare i carabinieri.
    Che male hanno fatto quelle persone? Che colpa hanno se sono nati poveri?

    E nel parlamento siedono condannati per mafia.
    Che schifo di mondo, che schifo di mondo”

  710. antonio d'arpa

    x tutti i futuri emigranti :

    SPERO PER VOI CHE LE FORZE DI POLIZIA DI QUEI PAESI SIANO PIU’ CIVILI DEI NOSTRI!!

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    BEPPE FAI UN POST SU QUESTA NOTIZIA!!

  711. paolo pachetti

    Mi spiegate perchè gli scioperi organizzati sono olo il venerdi o il sabato e addirittura anche la domenica ,che io mi ricordi quando nel ’70 frequentavo le superiori ,non si calcolava il giorno di sciopero ,se ci facevano girare le palle si scioperava in qualsiasi giorno della settimana ,oppure lo sciopero ad oltranza ,quello si era uno sciopero vero ,fino a che non ottenevi qualcosa non mollavi!
    Non si capisce più che senso a la protesta ,
    tutti hanno smesso di lottare nessuno si fida dell’altro ,aprite gli occhi ,mandiamoli tutti a fare in culo!!
    Smettete di guardare tutti quei cazzi di reality,state facendo il loro gioco,questa è gente che deve andare in galera .
    eppoi si parla male dell’america ?? Si ,si può criticare ,ma nello stato in cui viviamo noi non ce lo possiamo più permettere ,mi sembra di vivere un sogno ,è come vedere un egiziano oggi e pensare alla loro storia ,la prima idea che ti viene è che gli egiziani della storia fossero UFO,ecco io a volte mi domando ,ma leonardo da Vinci e compagnia ,ma erano italiani o anche loro erano Ufo?
    Vi dò un solo pensiero con il quale riflettere
    Leonardo da Vinci e 10 milioni di telespettatori a vedere il Grande Fratello !!!
    Sforzatevi ,sicuramente Vi verrà a mente quanto male ci ha fatto LUI!!!
    Se pensate che io dia di matto,mi dispiace per Voi ,ma come si dice qui a Livorno Ti voglio bene uguale come se tu fossi normale !!!!!
    ciao
    paolo pachetti

  712. Giuseppe Di Siena

    COMPRATE L’ESPRESSO e leggete lo scoop di un giornalista che si è intrufolato per una settimana in un centro di permanenza temporanea per immigrati clandestini.

    E’ SCANDALOSO QUELLO CHE ALCUNI CARABINIERI FANNO A NOSTRO NOME, MALTRATTANDO E UMILIANDO PERSONE INDIFESE.

    MI VERGOGNO DI QUESTA GENTE. Non sono anch’essi nostri DIPENDENTI come va di moda dire ultimamente in questo forum, per i politici? Io vorrei LICENZIARE tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine che si divertono a fare i fascisti con persone deboli e impaurite. NON MI RAPPRESENTANO come ITALIANO. Al loro posto migliaia di giovani senza lavoro sarebbero di certo più onesti e più rispettosi di avere una divisa indosso!

    GRILLO, LEGGI ANCHE TU L’Articolo di un certo FABRIZIO GATTI.
    E’ su L’ESPRESSO DI OGGI.
    un saluto a tutti.

  713. Carratù Pasquale

    ATTENZIONE COMUNICATO IMPORTANTE PER BEPPE E TUTTI GLI ISCRITTI A BLOG.

    Senti beppe hò letto un commento che diceva tutti in piazza,e un”ivito con tanto di sito per corrispondere.
    Mi assocerei a lui perchè mi sono rotto pure io,
    ma dobbiamo andarci più piano e sè dobbiamo fare qualcosa deve essere fatta da chi è competente e no da chi che sia.
    non vogliamo scatenare un”Albania in Italia,
    perciò lasciamo fare con calma a chi di dovere.

    Senti beppe qualche commento minatorio che forse avrò fatto pure io và tolto,và abbolito.

    Senti fra poco ci saranno la elezioni, quindi aiutaci a capire chi dobbiamo votare.

    io penso che sarà la prima cosa da fare e pure alla svelta.

    Spero nel prossimo messaggio ciao!!!

  714. stefano prandoni

    Si mi correggo ,la notizia c’ é, anche se é l’ unica fonte a riportarla…

  715. Giuseppe Di Siena

    COMPRATE L’ESPRESSO e leggete lo scoop di un giornalista che si è intrufolato per una settimana in un centro di permanenza temporanea per immigrati clandestini.

    E’ SCANDALOSO QUELLO CHE ALCUNI CARABINIERI FANNO A NOSTRO NOME, MALTRATTANDO E UMILIANDO PERSONE INDIFESE.

    MI VERGOGNO DI QUESTA GENTE. Non sono anch’essi nostri DIPENDENTI come va di moda dire ultimamente in questo forum, per i politici? Io vorrei LICENZIARE tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine che si divertono a fare i fascisti con persone deboli e impaurite. NON MI RAPPRESENTANO come ITALIANO. Al loro posto migliaia di giovani senza lavoro sarebbero di certo più onesti e più rispettosi di avere una divisa indosso!

    GRILLO, LEGGI ANCHE TU L’Articolo di un certo FABRIZIO GATTI.
    E’ su L’ESPRESSO DI OGGI.
    un saluto a tutti.

  716. antonio iotti

    @ boattini gianluca

    ciao a tutti. ho scoperto proprio oggi il significato del termine “termovalorizzatore”. un altro caso di utilizzo creativo del linguaggio… l’hanno inventato per sostituire INCENERITORE. anche qui vicino a casa mia -correggio RE- stanno per costruirne uno… che bello… termovalorizzeremo i rifiuti di reggio modena e parma e le mie belle verdure avranno la loro dose extra di diossine… e il consiglio comunale la sua dose extra-extra di miliardi…
    saluti

  717. Anna Ferrari

    @Postato da: Luca Giurleo il 07.10.05 20:31

    VUOI FIRMARE PETIZIONI ONLINE? ECCONE UN PO’:

    _________________________________________________1)PETIZIONE PER RIDURRE LE ACCISE SUL BIODIESEL
    http://www.ecoage.it/info/petizione-biocarburanti.php
    _________________________________________________

    2) da un’iniziativa di http://www.cacaonline.it

    Petizione – Al Parlamento europeo e al Ministero dell’ambiente italiano,
    Chiedo che vengano modificate le disposizioni approvate dalla Commissione europea (protocollo numero 501PC0813) che negano la possibilita’ di commercializzare biodiesel puro per autotrazione nel territorio italiano senza che questo sia gravato da accisa. Giudico sia scandaloso prendere una decisione simile in un momento nel quale l’inquinamento e’ ormai causa conclamata della morte di migliaia di persone ogni anno e l’aumento della quota di anidride carbonica nell’aria e’ causa universalmente riconosciuta del disastro climatico. Sono molte oggi le aziende, i comuni, le associazioni, le cooperative che fanno stabilmente uso di biodiesel puro e che verranno costrette da questa disposizione insensata a tornare a bruciare carburanti fossili.

    Copia e incolla la petizione in una mail e invia a: Ministero dell’Ambiente
    Ufficio stampa Capo: Ufficiostampa@minambiente.it
    Segreteria ministro: segreteria.ministro@minambiente.it

    Inviare per conoscenza anche a:
    Repubblica (larepubblica@repubblica.it), Carta (carta@carta.org), Il Manifesto (redazione@ilmanifesto.it), Liberazione (informazione@liberazione.it), L’Unita’ (lettere@unita.it), Diario (redazione@diario.it), Greenpeace (staff@greenpeace.it), WWF (wwf@wwf.it), Legambiente (legambiente@legambiente.com), Ansa (redazione.internet@ansa.it)

  718. Piero Lestingi

    @ VALERIO SIMONE

    VALERIOOOOOOOOOOOO LO SAI CHE TU NON SEI UNO STRONZO QUALUNQUEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!

  719. christian nogara

    a stefano prandoni che scrive:
    ‘ una balla grossa come una casa, sul link che tu hai inserito non c’ è assolutamente NULLA e anche in rete non c’ é nessuna informazione al riguardo…
    SMETTILA DI INFESTARE IL BLOG CON LE TUE C@zz@te

    …mi spiace smentirti, caro stefano, ma il link sull’Asinara in vendita è vero e c’è scrittoo così. Che poi sia messo in pratica è un altro discorso.
    ps: Sai usare il pc?

  720. enzo valvola

    @ VALERIO SIMONE

    L’asinara in vendita e l’UNICO giornale che pubblica la notizia e’ la Nuova Sardegna?
    PUZZA

  721. Eliott Thomas

    Le vostre opinioni contro le sue :
    perchè avete ragione voi sempre e comunque ?
    http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=669&parametro=scienze
    Ma tant’è

  722. Marco Ferri

    @Postato da: David Ruscelli
    **************************
    IN PIAZZA!!!!!! IN PIAZZA!!!! BASTA CHIACCHIERE!
    COMINCIAMO A CONTARCI!!! CHI C’E’ MANDI UNA MAIL A
    manifestiamo@cheapnet.it
    **************************

    Domenica 9 ottobre, alle 11:00, a ROMA, in Piazza del Popolo

    MANIFESTAZIONE IN PIAZZA (organizzata dal Centro-Sinistra!!!)

    [Cretini! La organizzano proprio il giorno dello sciopero dei treni!!! E non la organizzano sabato per via di uno sciopero dei radio- e telegiornali]

    (Ci sarà un’altra manifestazione, sempre a Roma, per sabato 15 ottobre, di Fiom-Cgil “per i diritti del lavoro, contro la privatizzazione dei beni pubblici e dei servizi comuni”. Non centra molto con noi, ma possiamo andarci e distribuire loro i contenuti del blog di Beppe, anche quelli come “la spesa con la calcolatrice” o “i castori ogm dell’892892”. Almeno potranno scendere in piazza anche quelli rimasti bloccati dallo sciopero dei trasporti.)

    Portiamo con noi stampe di topics del sito di Beppe Grillo: la pagina di “Repubblica” contro Fazio, l’iniziativa “Parlamento Pulito”, ecc.!!! Portiamo anche i 102 punti del “codice etico” di Antonio di Pietro!!! Facciamoci sentire!!! E calci nel sedere a Prodi se non espelle dall’Unione i vari De Michelis, Pomicino e compagnia bella!!!
    Portate fischietti, striscioni, viveri e caffè nel thermos (molti baristi romani sono degli sciacalli, triplicano i prezzi quando vedono pellegrini, turisti o manifestanti).

  723. Luca Giurleo

    LEGGETE URGENTE!!!!!

    A me questo blog sembra sempre piu’ un ufficio reclami,non avete ancora capito che lamentarsi non serve a nulla?????

    Questo blog serve solo a metter in evidenza il malcontento generale che serpeggia in Italia(è non c’era certo bisogno di leggere i commenti su questo sito per accorgersene).

    Vorrei sapere quando vi deciderete a fare proposte serie del tipo organizzare petizioni(basta che mi mandate un e-mail che vado subito a raccogliere le firme!!!!

    Il nostro problema piu’ grande è che noi italiani siamo capaci solo a LAMENTARCI,E NON è DI QUESTO CHE ABBIAMO BISOGNO.

    Ora non fate come quelli che alle prime due righe storgono il muso e passano al commento successivo,questa è una critica rivolta verso tutti ciaom helloluke83@hotmail.com

  724. Marco Mami

    ciao grillo.. sei troppo un grande ma devi andare da celentano ROCKPOLITIk ….I MINATORI DA ESPORTAZIONE SI USANO ANCORA…DOVUNQUE IN EUROPA CI SONO MIGLIAIA DI ITALIANI A FARE TUTTI QUESTI LAVORINI. NE HO CONOSCIUTI A DECINE E DECINE.. CREDO CHE TRA 20 ANNI, TOCCHERA AD ANDARE A FARE LìOPERAIO TESSILE, IN CINA. GRAZIE SILVIO 😀

  725. Williams Bonomi

    Beppe e se ci preparassimo per il futuro cominciando a raccogliere carbone? (vedi inghilterra metà Ottocento

  726. sergio pensato

    La forza di queste bestie col 666 sulla fronte che si travestono da Governo e Opposizione è quella di costringerci a fare quello che vogliono creando uno stato di necessità.
    MENTRE C’E’ UNA EMERGENZA ENERGETICA PLANETARIA, NON ABBIAMO ANCORA UN DECOROSO PIANO ENERGETICO NAZIONALE. A me sembra gravissimo, voi che ne pensate? Non si dovrebbero programmare risparmio, ricerca, riconversione, indirizzamento delle risorse e delle materie prime?
    Il carbone? Il nucleare? Certo, anch’io finirò per invocare le centrali atomiche o a carbone se ci troveremo col culo a terra senza alternative. Ma cosa si investe realmente in ricerca? E a che punto è la ricerca? Sarebbero soldi nostri…

  727. stefano prandoni

    @Valerio Simone

    IL GOVERNATORINO DELLA SARDEGNA, RENATO SORU (CENTRO SINISTRA) HA MESSO IN VENDITA (IN VENDITA) L’ISOLA DELL’ASINARA.
    52 KM QUADRATI DI PARADISO DOVE VERRANNO COSTRUITI VILLAGGI TURISTICI

    E’ una balla grossa come una casa, sul link che tu hai inserito non c’ è assolutamente NULLA e anche in rete non c’ é nessuna informazione al riguardo…
    SMETTILA DI INFESTARE IL BLOG CON LE TUE C@zz@te

  728. ivan negretti

    Sono felice di poter leggere notizie del genere.
    Sono cresciuto in una cittadina abruzzese affacciata sul mare, da bambino ricordavo che quando entravo in acqua rischiavo di essere punto dai granchi, mio nonno pescava vongole in riva al mare con le mani…. ora tutto questo non c’è più, il mare si è impoverito e l’adriatico rischia di soffocare letteralmente… ma tanto i ricchi vanno al mare in sardegna o alle isole dei caraibi o in polinesia… e quando anche quei mari moriranno???

  729. Valerio Simone

    QUESTA E’ L’ISOLA DELL’ASINARA, 52Kmq DI PARADISO INCONTAMINATO, PROTETTO DAGLI ARTIGLI DEGLI SPECULATORI DEL CEMENTO GRAZIE ALL’ESISTENZA DEL SUPERCARCERE.

    http://tinyurl.com/afsxp
    http://www.scoprisardegna.com/images/Asinara10.jpg
    http://www.isoladisardegna.it/main/images/asinello_Asinara.jpg

    IL GOVERNATORE/DITTATORE DELLA SARDEGNA RENATO SORU DEL CENTRO SINISTRA, LA STA’ METTENDO ALL’ASTA PER RICONVERTIRE LE VECCHIE CARCERI IN ALBERGHI E COSTRUIRE NUOVI VILLAGGI TURISTICI. LA VENDERA’ A CHI VORRA’ SPECULARCI SOPRA

    FONTE:
    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007082553.pdf

  730. Luca Giurleo

    al ragazzo che difende l’innovazione del carbone…….

    Hai mai sentito parlare di antimateria???Sei un ingeniere dovresti conoscerla; è sicuramente pericolosa (visto che basta un grammo per far saltare un palazzo)ma ha tanti vantaggi non inquina,non produce scorie scorie radiottive percio’ è pulita quanto l’idrogeno e soprattutto una volta ideato il sistema non costa nulla è energia enorme gratis,il carbone è sorpassato non possiamo tornare indietro di due secoli solo per risparmiare,il carbone provoca danni pari allo smog è ricopre le città di fuliggine e tanto altro ancora…..

  731. Marco Colombo

    Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo, studio energetica al politecnico di Milano. Antonello Mazza ha ragione. La tecnologia si è evoluta, non è che le centrali a carbone sono quelle di 100 anni fa!!! Nel mondo l’energia elettrica è prodotta quasi per il 40% con carbone e in percentuale molto minore con olio combustibile. In Italia facciamo il contrario, la produzione di energia elettrica con olio combustibile è doppia rispetto a quella con carbone. Sono stupidi tutti gli altri? . Le fonti rinnovabili non possono risolvere il problema energetico, anche gli stati citati da qualcuno (Germania ad esempio), non vanno oltre al 4% nella produzione di energia elettrica con fonti rinnovabili. Certo bisogna continuare a fare ricerca su queste fonti ma al momento non sono la soluzione.
    Poi posso dire energia nucleare senza che qualcuno mi dia dell’idiota? Siamo l’unico paese che dopo Chernobyl ha spento le proprie centrali nucleari, la maggior parte degli altri paesi non ne hanno più costruite, ma si sono ben guardati da spegnere quelle già in funzione. E poi forse molti non se ne sono accorti ma già dipendiamo dall’energia elettrica prodotta con il nucleare: l’energia elettrica che importiamo (circa il 18% del totale, di notte quasi il doppio perchè costa meno), è prodotta da centrali nucleri in Francia e Slovenia che lavorano solo per noi

  732. Fausto Piazza

    Ancora qualcuno pensa che l’energia nucleare sia redditizia. Falso
    Chi fa i conti non tiene in considerazione i costi della collettività:
    – Smaltimento scorie.
    – Vigilanza (impegno esercito)
    – Territorio sacrificato.
    – Spreco di energia la difficoltà ad essere regolata.
    – Problemi sanitari per le popolazioni.
    – Forte concentrazione del potere (non a caso sono molto presenti nei paesi ex unione sovietica)
    In Francia la guarrigue andava bene per le esercitazioni della legione francese. Noi non abbiamo posti simili. Il loro nucleare è un sottoprodotto militare della bomba atomica. Nonostante siano in posti lontani km. dai centri abitati il loro odore si sente anche nelle città.
    A conti fatti l’energia nucleare è la più costosa, e possiamo ancora dirci fortunati che grazie al referendum in Italia nè siamo ancora liberi.

  733. Marco Sobrero

    Ciao Beppe! Io abito in provincia di Savona, per la precisione a Millesimo. Davi sapere che da qualche mese a questa parte, circa 40-50 mila persone (noi) stanno vivendo nel panico! Come provincia, abbiamo il più alto tasso boschivo d’Italia! Siamo circondati da aree “Wilderness” e “Zone Parco”. La flora e la fauna impazzano. Dopo i traumi lasciati dalla chimica pesante del secolo scorso che da queste parti andavano per la maggiore, come dicevo, da qualche mese, siamo caduti nello spettro della prospettiva “Centrale a Carbone”. Una triade di “imprenditori” genovesi (Gavio, Messina e Malacalza, li conosci? coadiuvati dal loro fido Gambardella) ci stanno prospettando un futuro carbonifero che qui in valle, chiaramente nessuno vuole. I “genovesi” (scusa se li chiamo così ma é per praticità), hanno già raggiunto la firma di un protocollo d’intesa con Governo, (Scajola) Provincia di Savona, Regione Liguria, Comune di Cairo Montenotte e sindacati della ex Ferrania spa (ora FINTRA) per la prosecuzione del progetto suddetto. Per contrastare il ricatto occupazionale, dannosissimo dal punto di vista ambientale, messo in campo dall’allegra cordata, é spontaneamente nata un’associazione (ARE Valbormida – http://www.valbormida.org/ARE/indexARE.htm che stà organizzando per il 22 ottobre prossimo una grande manifestazione nazionale per convincere le amministrazioni locali a rifiutare il progetto della centrale, PROPONENDO in alternativa un polo tecnologico per la ricerca, lo sviluppo e la costruzione di tecnologie inerenti la generazione di energia da fonti rinnovabili. Utopistico forse sperare nella tua presenza caro Beppe, ma vorremmo davvero essere in tanti quel giorno. La massiccia presenza di cittadini a Cairo Montenotte quel giorno sarà il più assordsante urlo che gli italiani democraticamente abbiano mai lanciato su questo tema. Impossibile non udirlo. Noi ci proviamo, se non ci riusciremo, allora sarà perché siamo un popolo votato al martirio. Ciao a tutti!

    Marco

  734. Luca Beltramo

    E poi in italia ce l’abbiamo col nucleare!!!! Secondo voi, il carbone è meglio? rispondo io… assolutamente no! il carbone inquina enormemente più del nucleare producendo assai meno energia… però, si sa, ha un nome che è più accettabile, ha un nome che non evoca catastrofi cosmiche! E poi ci sono tante altre forme di energia ecocompatibile che possiamo utilizzare:
    l’idrogeno per le auto
    il solare e l’eolico (che purtroppo sono poco efficienti e spesso e volentieri si scontrano contro le proteste degli ambientalisti… in fondo i generatori eolici deturpano l’ambiente!!!!)
    il nucleare classico che conosciamo tutti
    il nucleare moderno… nuovi tipi di reattori al torio o simili, proposti da rubbia e di cui non si è più sentito parlare
    il nucleare da fusione, l’optimum assoluto perchè produce elevatissime quantità di energia senza alcuna scoria e rischio, ma che purtroppo dista ancora molti anni di dure ricerche e altissime spese!
    Insomma… secondo me non ci sono molte alternative… o diciamo di sì al carbone, o diciamo di sì al nucleare… oppure abituiamoci a non utilizzare più lavatrici, lavastoviglie e condizionatori!
    Saluti a tutti!

  735. Luca Giurleo

    In questo paese invece di andare avanti e pensare all’idrogeno, torniamo in dietro di due secoli.

    Non ho piu’ parole facciamo ridere tutti nel mondo ci prendono per il culo!!!!!!!!

    Siamo arrivti al livello di demenza piu’ alto in assoluto

  736. Andrea Cazzaniga

    Nello spettacolo 2005 in dvd Beppe afferma “Ma non ci vado neanche più io in televisione, in 30 secondi che cosa ho il tempo di dire? Guardo in camera e grido ANDATE AFFANCULOO!!”
    Ora, premettendo che se andasse in tv, sarei il primo a guardarlo, e a riaccendere quella scatola di merda da tempo, ma ve l’immaginate l’ondata di stronzi che qua sul blog arriverebbe tutta felice di poter commentare: “avevi detto che non c’andavi, fai quello che ti fa comodo, le tue idee sono prive di fondamenti, e blablabla”.

    Ad ogni modo, sicuramente il nostro di showbiz ne sa più di noi, gli auguro di scegliere per il meglio del paese e dell’informazione, come credo stia facendo da tempo.
    Saluti

  737. umberto novelli

    ma fa che il carbone questi lo hanno in testa?

  738. gabriella cortissone

    mi sono iscritta ora al suo blog.
    sono da anni una sua grande ammiratrice.
    sono abbonata al time ed ho letto l’articolo che le hanno dedicato.
    le volevo formulare le mia congratulazioni per essre riuscito ad avere uno spazio su questo magazine dove molto raramente si propongono articoli su fatti o personaggi italiani.
    forse perche’ ci sarebbe troppo o poco da dire.
    non sono assolutamente orgogliosa di essre italiana, devo ammettere che quando mi trovo all’estero, quasi me ne vergogno.
    sono scandalizzata nel constatare come quotidianamente dimostriamo al mondo intero di essere un paese del terzo mondo.
    io non vedo molte vie di uscita, di questo passo non possiamo che peggiorare e prima o poi faremo la fine dell’argentina.
    un sincero saluto
    gabriella

  739. Giancarlo Polo

    Proprio domani vado a prendere 4 pannelli solari
    poi nel tempo li montero’ e vi sapro’ dire quanto sara’ il risparmio…per ora penso solo di alimentare le lampade di casa pero’ col tempo chi lo sa…

  740. Fabio Viscuso

    Premetto che sono laureato in Ingegneria Energetica e, non per fare il guastafeste, ma credo di avere le conoscenze adeguate per poter inserire un commento un po’ in controtendenza.
    E’ troppo facile parlare dal’esterno di problematiche che non si conoscono a fondo (come i nostri politici ben sanno). A mio avviso è semplicemente impensabile rinunciare ad una fonte energetica così diffusa e a buon mercato come il carbone, sia a livello nazionale che mondiale. Ciò che però ben pochi sanno è che le moderne tecnologie di conversione dell’energia permettono di sfruttare questa fonte evitando gran parte gli inconvenienti del passato. Queste tecnologie sono già diffuse in nord Europa, negli USA, in Canada, in Australia ecc. mentre incontrano ancora difficoltà qui da noi, soprattutto per ignoranza (nel senso di mancata conoscenza del problema). Non vorrei entrare nel dettaglio, ma per intenderci è possibile raggiungere livelli di emissione di inquinanti quali ossidi di azoto, di zolfo e di particolato enormemente più bassi degli attuali impianti ad olio combustibile molto diffusi nel nostro Paese. Più in generale è poi necessario diferenziare il più posssibile le fonti energetiche, per evitare ciò che accade oggi in Italia: un eccessivo sbilanciamento verso l’utilizzo di derivati del petrolio che rende la nostra economia in balia delle bizze del prezzo del barile. Per lo stesso motivo sarebbe bene evitare di investire eccessivamente nello sfruttamento del gas naturale, il quale deve avere sicuramente un ruolo preponderante in quanto intrinsecamente più pulito ed adatto ad impianti più efficienti come i cicli combinati.
    Infine per quanto riguarda le rinnovabili è innegabile che siamo in ritardo rispetto al resto d’Europa, e che potremmo raggiungere grazie all’eolico, alle biomasse e al solare una buona produzione. Anche per questi impianti puliti tuttavia si incontrano resistenze da parte delle comunità locali: insomma rinnovabili si ma non a casa mia!

  741. antonio adamo

    Caro Beppe,
    una volta esisteva l’ENEL (ente nazionale dell’energia elettrica) un’azienda nata per fare da volano per lo sviluppo industriale dell’Italia post-guerra, una nazione incenerita dal conflitto fascista. Grazie a quest’azienda abbiamo vissuto il cosidetto MIRACOLO ITALIANO, speriamo che questa azienda ritorni ai cittadini italiani, propomgo una proposta di nazionalizzare nuovamente i servizi pubblici.
    BEPPE FAI DA VOLANO PER LA CIVILTA’

  742. Stefano Arceci

    E incredibile che nel 2005 si parli di centrali a carbone, ma è sconcertante la disinformazione della massa .. mi capita spesso di parlare di solare o fotovoltaico con persone, amici o conoscenti molti mi guardano come se venissi da un altro mondo, altri mi chiedono chi è che mi racconta queste cose. Allora penso che un larga parte di >Italiani si merita il carbone l’inquinamento e le bollette care e anche l’auto a benzina o disel possibilmente di grossa cilindrata e che consuma molto……

  743. Michelangelo Marchesi

    Propongo di mandare questi individui retrogradi a spalare un poco nelle stalle e a mungere vacche…. il potere di determinare il futuro del pianeta non deve essere nelle mani di coloro che mai hanno dimostrato di saper stare al passo con i tempi

  744. Alessandro Panaroni

    Andate in Francia ad ammirare quante centrali energetiche alternative esistono… L’Italia purtroppo è rimasta all’era del carbone.

  745. Corrado Fertonani

    E se mandassimo politici e amministratori a lavorare in miniera ?

  746. Ettore Pistis

    A PROPOSITO DI INSERTI INVIATI ALLE FAMIGLIE.

    Ecco il messaggio che mi è stato gentilmente inviato via email:

    Oggetto: Azione civile…divulgala

    : I: Azione civile…divulgala

    Nei prossimi giorni le famiglie italiane riceveranno
    la lettera firmata dal Presidente del Consiglio Berlusconi in cui
    il premier spiegherà le ragioni, i particolari e tutto ciò che
    riguarda la finanziaria appena varata e la riforma delle pensioni.
    Oltre 18 milioni di capi famiglia riceveranno la lettera per
    una spesa che supererà i 7 milioni di euro, a carico
    del ministero del Tesoro e quindi di tutti i
    contribuenti.
    Chiaramente le ragioni della spedizione di questa
    lettera sono ben altre di quelle ufficiali. In vista
    delle mobilitazioni dei lavoratori del 24 ottobre e
    delle elezioni europee e amministrative delle
    prossima primavera e visti i sondaggi che indicano
    un calo notevole delle preferenze accordate a
    questo governo, il premier intende continuare nella
    sua operazione tutta politica e mediatica iniziata
    con il vergognoso comunicato a reti unificate delle
    scorse settimana.
    Insomma è l’ennesimo scempio che questo governo si
    accinge a compiere. Quello che invitiamo a
    fare e respingere al mittente la lettera che
    riceverete, nel momento in cui il postino ve la
    consegna o
    portandola successivamente all’ufficio postale. E’
    sufficiente barrare con due righe in diagonale
    l’indirizzo del destinatario e scrivere RESPINTO AL
    MITTENTE. Un’iniziativa civile per esprimere il
    nostro dissenso. Inoltra la mail a più gente
    possibile, se la ritieni un’iniziativa
    condivisibile!

  747. cesare Sassoli

    Sono un visionario,un comico spaventato guerriero!!! scrivimi al più presto 🙂

  748. sergio carducci

    Non capisco lo sdegno.

    Da un paese che sta andando indietro è normale e logico il ritorno al carbone.

    I prossimi obiettivi (tenuti nascosti per modestia) sono:
    la reintroduzione del telaio a vapore
    l’adozione del rivoluzionario telegrafo con tanto di alfabeto Morse
    la diffusione di una macchina per scrivere in ogni casa
    la motorizzazione del popolo con il biciclo a motore
    i viaggi intercontinentali a mezzo dirigibile
    ma il più ambizioso è far conoscere alle casalinghe quella meraviglia della tecnica che è la pentola a pressione.

  749. Alberto Prandini

    …e così i più gioiranno di questa scelta, la parola “carbone” suona familiare e poi è tutta roba naturale…viva il carbone no?

    il nucleare invece…brrr che paura!

  750. Luca Popper

    In Padania non si vendono le isole perchè non ci sono.

    Però a Milano, DURANTE LA NOTTE, hanno abbattuto la Cascina Cantalupa del 1500, di 12 mila metri quadrati.

    Sorgerà un complesso residenziale a schiera, di 25-30 villette.
    Però col tetto verde e la distilleria per la grappa propspiciente. 😉

    Pace e Bene

  751. BOATTINI GIANLUCA

    Una nazione che va controcorrente, comuni che vanno controcorrente o forse vanno nella direzione del solo e puro profitto.Anche a Forli’, citta’ in cui abito e’ in atto 1 forte discussione per la costruzione di un nuovo termovalorizzatore che sostituisca quello che gia’ esiste e che e’ piu’ che sufficicente per le esigenze del territorio circostante. Nonostante lo schieramento contrario di 20.000 cittadini e 309 medici, che con dati scientifici contestano la costruzione del nuovo mostro, i nostri dipendenti si curano solo degli interessi comunali(visto che il comune che deve vegliare sulla salute dei cittadini e’ socio nella S.p.A Hera, la societa’ che gestisce i rifiuti in gran parte della regione). solidarieta’ ai cittadini di Rovigo che come quelli di Forli’ si troveranno a vivere in un ambiente ancora piu’ inquinato e fonte di malattie.
    grazie ai nostri dipendenti come sempre……

  752. anselmo ghepardi

    vorrei solo dire a tutta la gente che se ne è andata all’estero per fuggire da questa italia malridotta…bhe dopo che avremo ritrovato con la nostra fatica la nostra italia,non tornate…!

  753. Dario Solera

    Sono semplicemente basito, anche se sapevo già che c’era in cantiere una roba del genere.

    Ma a nessuno è venuto in mente il fatto che il famoso fumo di Londra derivasse proprio dall’utilizzo massiccio di carbone come combustibile?

    Non riesco a capire se questa gente crede davvero a quello che fa/dice.

    Ma la cosa più divertente è che il carbone LO IMPORTIAMO!

  754. Giuseppe Grilli

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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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    L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…LEGGETE UN PO QUI…

    http://www.kitewindgenerator.com/
    http://www.aspoitalia.net/Italiano/Documenti/Energia-dagli-Aquiloni.html
    http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/3654
    http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/4464
    http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm

    interviste radio

    http://www.sequoiaonline.com/caterkiwigen.mp3
    pnm://www.sequoiaonline.com/radioradicale190605.rm

    *********** ************** ***********
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    EOLICO VS NUCLEARE – ESISTE CAXXO!

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  755. raoul redditi

    E poi vogliono incenerire ciò che inquina quando viene creato….
    figuratevi incenerirlo…….SIAMO PAZZI

    NON SONO RIFIUTI… SONO MINIERE
    COME IL FERRO DI OGGI::::UNA VOLTA ERA UN CASINO SMALTIRLO… ADESSO SELO RUBANO (RITIRANO FINO A CASA GRATIS)

    INCENERIRE CIO’ CHE E’ STATO CREATO E’ UN REATO…

    TUTTI QUESTI MATERIALI…. CHE BRUCIATI TUTTI ASSIEME…. MA QUALE COMPOSTO NE USCIRA’ E CON QUALI FUNI …..
    QUALI FILTRI…..E CHI LI SMALTIRA’????

  756. Dino Sartore

    Se si potesse ricavare energia dal ribrezzo bisognerebbe carica su un’auto scoperta (tipo la Papamobile) Castelli e Cossiga e farli girare per l’Italia.
    Vespa potrebbe guidare.

  757. eliana bigisterlizzi

    per favore non tirate in ballo celentano,che tristezza,non se ne può piu’,vi prego!

  758. Piero Lestingi

    Io sabato 15 ottobre a Roma CI STO’!!!!
    CHI VUOLE VENIRE, MI SEGUA!!

  759. Bruno Milano

    Bisogna opporsi a queste follie…il carbone lo usi nel salotto di casa sua, non in un territorio già provato da tanti anni di follie industriali chimiche e petrolchimiche.Mandiamo tutti una raccomandata al Presidente Ciampi e al consiglio di Amministrazione di questo pazzo…
    i polmoni sono i nostri non possono continuare a fare quello che vogliono…FACCIAMO QUALCOSA.!!
    Magari una causa collettiva per sperpero del denaro dei cittadini…

  760. Alessandro Asciolla

    Caro Beppe, leggo ora da numerosi precedenti commenti, che hai rinunciato all’invito presso la trasmissione di Celentano.
    Mi sembrerebbe un peccato non approfittarne.
    Senza ripetere quello che hanno già scritto molti altri, si potrebbe in questo modo arrivare a molta gente che non sa nulla di quello che fai. In più, non si darebbe la possibilità ai detrattori di dirti che fai dei calcoli utilitaristici. Io non sono certo tra questi, e t’invito a rifletterci su ancora un pò. spero di vederti in una prima serata, con un argomento dei tuoi, qualsiasi, tanto sono tutti importanti. Se vuoi che molta gente non vada via da questo paese; lo devi fare. A presto
    Sempre con stima.

  761. mara d'aleo

    vergogna!!!! il carbone, mi dicono che il futuro è il carbone!!! in un certo senso gli dò ragione, io li farei lavorare tutti in miniera sti st@@@zi!!!!!!!!!!

  762. Piero Lestingi

    raga’ non so piu’ che c***o scrivere!!!

  763. Daniela Pasqualini

    Che strazio!!! Ma io non capisco…abbiamo un sacco di energia geotermica e la sfruttiamo pochissimo, siamo pieni di fiumiciattoli e torrenti da usare per l’idroelettrica e li usiamo pochissimo (tanto tutti questi fiumi sono già completamente deturpati con argini e sponde artificiali) e abbiamo un sacco di fastidioso vento e non lo consideriamo affatto! Uff!

  764. Fabrizio Felici

    Perchè non ci mandiamo i dirigenti enel in miniera a picconare carbone??? Eh???? :////

  765. Leila Mattioli

    Caro Beppe Grillo,
    ho ricevuto oggi per E-Mail ció che segue:
    Nei prossimi giorni le famiglie italiane riceveranno la lettera firmata dal Presidente del Consiglio Berlusconi in cui il premier spiegherà le ragioni, i particolari e tutto ciò che riguarda la finanziaria appena varata e la riforma delle pensioni. Oltre 18 milioni di capi famiglia riceveranno la lettera per una spesa che supererà i 7 milioni di euro, a carico del ministero del Tesoro e quindi di tutti i contribuenti. Chiaramente le ragioni della spedizione di questa lettera sono ben altre di quelle ufficiali. In vista delle mobilitazioni dei lavoratori del 24 ottobre delle elezioni europee e amministrative delle prossima primavera e visti i sondaggi che indicano un calo notevole delle preferenze accordate questo governo, il premier intende continuare nella sua
    operazione tutta politica e mediatica iniziata con il vergognoso comunicato a reti unificate delle scorse settimana. Insomma è l’ennesimo scempio che questo governo si accinge a compiere. Quello che invitiamo a fare e respingere al mittente la lettera che riceverete, nel momento in cui il postino ve la consegna o portandola successivamente all’ufficio postale. E’ sufficiente barrare con due righe in diagonale l’indirizzo del destinatario e scrivere RESPINTO AL MITTENTE. Un’iniziativa civile per esprimere il
    nostro dissenso. Inoltra la mail a più gente possibile, se la ritieni un’iniziativa condivisibile!

    Allora, nel caso l’ E-Mail che ho ricevuto si riveli attendibile, ho pensato fosse utile cercare di fare leggere queste righe a piú persone possibile, quindi ho pensato al tuo blog.

    Io vivo da sei anni in Germania e, al contrario di quel collega insonne che ti ha scritto di voler emigrare, vorrei tornare!!!

    Ma in un Paese non governato da !&?/&%$” (capito no?).
    Saluti e grazie per l’opportunitá

  766. Piero Lestingi

    mammaaaa ho fameeee!!!!

  767. Niccolò Petrilli

    Fermiamolo…fermatelo…nell’86 bloccammo le centrali nucleari, blocchiamo anche questi imbecilli…

    CAZZO, ABBIAMO L’ALTERNATIVA SOPRA LA TESTA E CONTINUIAMO A GUARDARE PER TERRA! MA SIAMO PROPRIO COSì FIGLI DI…?NO!!!!!

  768. Piero Lestingi

    mammaaa mi prepari il latteee!!!

  769. Fabrizio Nusca

    ciao grande Beppe e ciao a tutti.
    NON SO SE SIAMO NOI A NON CAPIRE PIù UN CAZZO O QUESTA MANICA DI BARONI LADRONI PREPOTENTI LA RACCONTA PROPRIO BENE.
    “UN MUSSOLINI AI GIORNI D’OGGI AVREBBE SICURAMENTE SCELTO LA VIA PULITA PER PRODURRE ENERGIA” ANCHE SOLO PER METTERLA IN CULO AGLI ARABI.
    COSì COME è INIZIATA LA GUERRA ALLE MULTINAZIONALI DEL TABACCO PERCHè NON LA FACCIAMO ANCHE A QUELLE DEL PETROLIO???
    MI LOGORO IL CERVELLO QUANDO CI PENSO; FACCIAMO GUERRA FONDIAMO UN MOVIMENTO ALTERNATIVO AI SISTEMI POLITICI ATTUALI.
    DIA BEPPE SE TU VOLESSI POSSIAMO DAVVERO PROVARCI.
    CIAO A TUTTI
    Fabrizio

  770. matteo restani

    è una vergogna.anche vicino a dove vivo ci sono 2 centrali termoelettriche,entrambe nei pressi del Po,una a Ostiglie e una a Sermide.entrambe emettono chissà quale schifo,che andremo a respirare tutti.la gente continua a lamentarsi,ma i giornali locali lo scrivono di tanto in tanto.,come anche lo stabilimento petrolchimico di Mantova,in zona residenziale!!!!!dove hanno casualmente riscontrato (ma hanno detto che è un caso,non è colpa dei fumi emessi dall’inceneritore)un aumento superiore 25 volte la norma di un raro sarcoma dei tessuti molli.
    da “la repubblica” – ” E’ l’inceneritore dell’Enichem, ex Montedison, il più grande stabilimento italiano di stirene, derivato base per la fabbricazione di materiali plastici. Dal polistirolo alle plastiche deformabili per paraurti. E lo riconosci perché se ne sta lì, solitario, piantato al centro di un’immane estensione di capannoni e cisterne, spalmati su un’estensione di territorio pari a quella del centro storico di Mantova. Un labirinto di tubature, forni e alambicchi di acciaio temperato, dove ogni anno si rovesciano 350 mila tonnellate di benzene pompate dal petrolchimico di Marghera e pronte alla raffinazione. Un cilindro piantato a guardia della città, il gendarme della sua cintura industriale. Ora sotto inchiesta della Procura di Mantova.”

  771. Piero Lestingi

    BRAVO ENZO VALVOLA ME’ PIACUTA!!!

  772. Piero Lestingi

    @ valerio simone

    TU SI CHE NON SEI UNO STRONZO……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….QUALSIASI!!!!!!

  773. Giorgio Simonetti

    Beppe,
    a quando questa manifestazione davanti AL PARLAMENTO??

    ti vuoi decidere o no??????????????????

    NON CAPISCO COSA TU STIA ASPETTANDO???

  774. Giuseppe Grilli

    EOLICO VS NUCLEARE – REALTA’

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    L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…LEGGETE UN PO QUI…

    http://www.kitewindgenerator.com/
    http://www.aspoitalia.net/Italiano/Documenti/Energia-dagli-Aquiloni.html
    http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/3654
    http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/4464
    http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm

    interviste radio

    http://www.sequoiaonline.com/caterkiwigen.mp3
    pnm://www.sequoiaonline.com/radioradicale190605.rm

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  775. Luca Capelli

    @ Anna Ferrari
    innanzitutto concordo sul fatto che si debbano sviluppare le fonti energetiche rinnovabili.
    inoltre quanto tu dici riguardo l’illegalità legalizzata in italia è purtroppo vero. in effetti io basavo il mio ragionamento sull ipotesi di avere una nazione legalitaria in cui costruire centrali nucleari(es giappone) ma cio’ non trova riscontro in italia…è una bella gatta da pelare! ma è possibile che questa classe politica sia così inaffidabile da impedire lo sviluppo di qualsiasi attività nella quale la correttezza e la responsabilità sia fondamentale?!

  776. sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com

    Nelle centrali a ciclo combinato gas turbine e steam turbine la piu’ grande produttrice mondiale dice che il rendimento e’ superiore al 60%.

    http://lifesstrange.blogspot.com

  777. enzo valvola

    Certe cose che succedono in Sardegna, in Padania non succederebbero mai.
    Mai nessun governatore padana finora si è venduto un’isola!

    Postato da: IVANA IORIO il 07.10.05 19:17
    ———————————

    Ovvio, non ce l’avete un’isola…

  778. Antonio Magrì

    siamo troppo impegnati:
    indaffarati a lavorare, a guidare, a seguire un pallone, i consigli della moglie, i desideri dei figli, il capo che ci pressa, lo stato che si disinteressa, la bolletta in scadenza, l’aria che si respira, l’acqua alla varichina, l’euro che scende la benzina che sale, la pasticchina per rendere meno sciocca la giornata e quella che rende quita la nottata….

  779. roberto cante

    Non dovete cercare ENERGIA si vive senza Energia il problema e’ l’interesse perpetrato dall’egoismo personalizzato parlamentare politico eclesiastico e restrittivo. In quanto soltanto il, 3% delle persone sono intelligenti . Fate un calcolo alla CAMERA EGUALE al SENATO quanti Fanno gli interessi della POVERA DEGRADATA MEDITERRANEA ITALIA. Il POPOLO E’ SCONCERTATO. Continuate a rubare IO HO LA FORZA DI NON PAGARE LE TASSE come i prelati

  780. IVANA IORIO

    Certe cose che succedono in Sardegna, in Padania non succederebbero mai.

    Mai nessun governatore padana finora si è venduto un’isola!

  781. Paolo Menis

    Andiamo a manifestare contro questa stronzata dell’Enel, è un’occasione per far sentire la nostra voce e dare una mano agli amici di Rovigo!!! Beppe, decidi una data, mi sono rotto di scrivere !!

  782. lorenzo buiatti

    MI AGGREGO A TUTTI I BLOGGER CHE VOGLIONO BEPPE DA CELENTANO!

    Beppe ho letto la tua intervista su Repubblica:
    http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/esteri/grillotime/parlagri/parlagri.html

    IO TI VORREI VEDERE….anche da Celentano
    La compagnia sembra decente: Luttazzi, Biagi, Santoro, TRAVAGLIO!
    Sei UN SIMBOLO che insieme a tanti altri GRANDI può suscitare interesse e mettere in testa a 15 milioni di persone qualcosa di buono….la gente si domanderà per lo meno ma questi una volta c’erano in TV??)

    IL BLOG e i tuoi spettacoli sono FANTASTICI ma che male ti può recare andare a fare un po’ di CASINO da Celentano?

    TUTTI UNITI CONTRO LA CENSURA E LA DISINFORMAZIONE CHE ABBONDA IN TV!
    (perchè nel blog non hai mai parlato dei documentari tipo VIVA ZAPATERO(documentario di Sabina Guzzanti), wide angle (documentario americano censurato), sua maesta berlusconi(documentario francese censurato) e tanti altri tutti ben trovabili in rete…?

    ciao Lorenzo da Venezia 20 anni

  783. fabio fonda

    Ciao Beppe,
    volevo informarti che su “Volare” di settembre ci sono 2 articoli che riguardano prototipi di aerei alimentati ad energia solare.
    il progetto piu’ ambizioso mira a compiere il giro del mondo, senza tappe, con due persone a bordo nel 2010.
    L’ altro, autofinanziato, e’ un grosso modellino che ha gia’ volato per 48 ore pilotato da terra.

    Fabio

  784. roberto casetta

    X Valvola-Ballabio

    Prendete in giro?
    Davvero non avete ascoltato le sirene e siete rimasti quì.
    Mi auguro siate in tanti.

  785. Antonio Magrì

    perdete la speranza voi che entrate, perchè nn ci si leva un ragno da un buco

  786. Filippo Ceresa

    E intanto in Australia faranno una torre solare che darà un sacco di Megawatt senza inquinare l’ ambiente…siamo indietro ….

  787. enzo valvola

    Comincia il tormentone dell’asinara…
    Soru e’ stato una testa di cazzo?
    Ne rendera’ conto a chi l’ha votato!

    Piuttosto, chi l’ha comprata?
    CHI puo’ permettersi di comprare un’isola?!?
    io farei il culo soprattutto a quello.

  788. Giuseppe Grilli

    *********** ************** ***********
    L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…LEGGETE UN PO QUI…

    http://www.kitewindgenerator.com/
    http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/3654
    http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
    http://groups.yahoo.com/group/petrolio/message/4464
    http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm

    *********** ************** ***********

  789. Alessandro Polese

    Vorrei commentare l’operazione dell’ENEL con i seguenti fatti:
    MIO NONNO IN SARDEGNA E’ MORTO DI SILICOSI PER AVER LAVORATO UNA VITA IN MINIERA, CON LUI SONO MORTI ALTRI 78 MINATORI NELL’ARCO DI 25 ANNI DALLA CHIUSURA DELLA STESSA, PER SILICOSI E ALTRE MALATTIE DERIVANTI DALL’ ATTIVITA’ DI ESTRAZIONE. GRAZIE ENEL PER LA TUA PROPAGANDA, DA PARTE DI MIO NONNO E DEI SUOI COLLEGHI!!!

  790. giovanni perrino

    NUCLEARE SICURO? Vi scrive uno che ha vegliato per strada, bloccando la statale che da Matera porta a Bari, per sconfiggere chi, con spregio verso le più elementari regole di democrazia, voleva sommergere la nostra regione di rifiuti altamente radioattivi provenienti da chissà dove (forse in vista dell’acquisto da parte dell’ENEL di centrali nucleari in Paesi dell’est?).

    NO NUCLEARE, il costo ECONOMICO E SOCIALE E’ TROPPO ALTO. NON LO VOGLIAMO, SIA CHIARO.

  791. Franca Verrone

    Se volete manifestare io sono prontissima. Vogliamo darci una mossa?

  792. enzo valvola

    >Sono d’accordo ma bisogna migliorarne l’efficienza, proprio l’altro giorno leggevo un abstract di materiali nano-strutturati che assorbono anche dall’infrarosso.
    Ci sono ampi spazi di miglioramento con le nanotecnologie, anche nel settore dei filtri per le centrali convenzionali

    Postato da: Andrea Ballabio il 07.10.05 18:51
    —————————

    Allora siamo d’accordo, volevo proprio dire quello 🙂

    Basta che non mi si parli piu’ (come quelcuno tenta di fare) di fissione nucleare! (naturalmente non mi riferisco a te).

    X quelli che vorrebbero il NUCLEARE:
    – E’ stato bocciato da un referendum
    – E’ pericolosissimo (chernobyl ha irradiato con un’energia 400 volte superiore a quelle delle bombe americane dell’ultima guerra)
    – i tempi di dimezzamento dello stronzio-90 e cesio-137, prodotto della reazione, sono di 30 anni (dimezzamento, non estinzione)
    – Per “ripulire” la zona sono state impiegate tra le 300.000 e le 600.000 persone
    – Il numero di addetti alla pulizia che lavorarono nella zona entro un anno dal disastro è stato stimato in 211.000, questi lavoratori ricevettero una dose media stimata di 16.5 rem.

    Ora chiedo a questa gente: quanto ci abbiamo guadagnato a consuntivo?
    Quanti morti volete vedere ancora?

    Concordo sul fatto che le centrali di adesso sarebbero “piu’ sicure”, ma ne basterebbe UNA SOLA in italia per provocare un disastro enormemente piu’ grave di quello russo.

    Ricordate il disastro nucleare e’ PER SEMPRE, si, come la pubblicita’ dei diamanti!

  793. Ray Milano

    @Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 18:58
    ****************************************************
    Grazie 1000!

    Ho letto e sono sconcertato… non sò che dire…

    Renato Soru (che ho intervistato in campagna elettorale per conto di un’amittente satellitare) pareva essere l’uomo giusto per la Sardegna. Stando a quanto dicono i Sardi però è l’ennesimo ciarlatano improvvisato politico.

    Che delusione.

  794. Piero Lestingi

    @Postato da: David Ruscelli
    **************************
    IN PIAZZA!!!!!! IN PIAZZA!!!! BASTA CHIACCHIERE!
    COMINCIAMO A CONTARCI!!! CHI C’E’ MANDI UNA MAIL A
    manifestiamo@cheapnet.it
    **************************

  795. Luca Popper

    NOTIZIA DELL’ULTIMA ORA!!!
    L’ASINARA E’ GIA’ STATA VENDUTA!

    L’ha comprata poco fa Previti, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Qualora non passassse la Legge Cirielli, trascorrerò il mio periodo di pena al mare”. 😉

    Pace e Bene

  796. giovanni perrino

    Cari grillonauti scrivo per esprimere tutto il mio dissenso verso chi, con l’approvazione della malandata classe politica, crede di poter imporre le proprie scelte, che sono funzionali al solo PROFITTO, alla gente che dovrebbe leggere (se non è tra il SETTANTA per cento dei semianalfabeti del Paese, classifica OCSE) ed approvare passivamente le decisioni prese dall’alto. Non se ne può più. Per non parlare dei luminari prezzolati dalle lobbies che ogni giorno ci fanno il lavaggio del cervello su TV, quotidiani, settimanali, mensili, bimestrali, ecc. ecc. ecc.
    P.S. No pasaran!

  797. Franca Verrone

    Per favore!!!!! Ancora con questa palla del nucleare! Che è energia pulita e sicura. Ma fatemi il piacere! Pulita un corno, e le scorie nucleari, che hanno bisogno di centinaia di migliaia di anni per essere smaltite, dove le mettiamo? Alzi la mano chi si candida per avere vicino casa una centrale o un deposito di scorie nucleari, ne prenderemo nota per il futuro.
    E poi sicura, energia sicura! E Chernobyl ve lo siete dimenticati? E’ sicura l’energia fotovoltaica, i cui pannelli si possono installare sopra i tetti delle case non il nucleare che ha bisogno di centrali ad altissima sicurezza! E poi ancora l’argomento trito e ritrito che la Francia e le altre nazioni hanno costruito centrali quasi al confine con l’Italia, quindi tanto vale averle dentro casa. Io abito a Reggio Calabria, credetemi c’è differenza tra avere una centrale in Francia e una sotto casa.

  798. sergio casagrande

    ciao bebbe

    in parte credo di capire il perche’ non vuoi pertecipare alla trasmissione di celentano.
    a tal prposito vorrei farti 2 domande:
    partecipando alla trasmissione credi che parte del tuo lavoro svolto sul blog fino ad ora possa venire in qualche modo screditato?
    oppure non ritieni ancora abbastanza maturo il popolo pecorone a ricevere la doccia fredda sul marciume che lo circonda?

    se posso darti un consiglio e’ meglio affrettarsi a far venire qualche ‘grillo’ per la testa anche a qualcun altro….

  799. gianluigi maculan

    non credo possa andare peggio di così quindi andiamo forze della sinistra (basta poco che cce vo’ direbbe Covatta) cercate di dare un senso civico europeo. Con ciò intendo utilizzare come parametro su tutto (qualità dei servizi, etica nella vita politica, senso delle innovazioni e delle ricerche, etc. etc.) la responsabilità di sentirsi parte di un insieme di culture e di popoli. Come diceva giustamente Grillo nel suo ultimo spettacolo non esiste che in Germania ed in Francia si parli di energia atomica e qui in Italia si parli di carbone. Ma dove caspita viviamo! Il senso civico europeo di cui parlo dovrebbe far dire ad un inglese di madre tedesca e con lontani parenti svizzeri: ma sai che qua in Italia mi trovo bene come nel mio paese e tutti i servizi sono accessibili come se vivessi qui da un secolo. Insomma non se ne può più di fare pessime figure anche grazie al nano maledetto e ad una classe dirigente fallimentare. Non c’è un’istituzione pubblica, privata, ibrida o cos’altro che si possa definire efficiente ed in salute (tranne ovviamente Fininvest, ma possiamo immaginare come mai). Prodi cazzo facci sentire veramente europei ed europeizzati.

  800. Marco Ferri

    @Postato da: David Ruscelli
    **************************
    IN PIAZZA!!!!!! IN PIAZZA!!!! BASTA CHIACCHIERE!
    COMINCIAMO A CONTARCI!!! CHI C’E’ MANDI UNA MAIL A
    manifestiamo@cheapnet.it
    **************************

    Domenica 9 ottobre, alle 11:00, a ROMA, in Piazza del Popolo

    MANIFESTAZIONE IN PIAZZA (organizzata dal Centro-Sinistra!!!)

    [Cretini! La organizzano proprio il giorno dello sciopero dei treni!!! E non la organizzano sabato per via di uno sciopero dei radio- e telegiornali]

    (Ci sarà un’altra manifestazione, sempre a Roma, per sabato 15 ottobre, di Fiom-Cgil “per i diritti del lavoro, contro la privatizzazione dei beni pubblici e dei servizi comuni”. Non centra molto con noi, ma possiamo andarci e distribuire loro i contenuti del blog di Beppe, anche quelli come “la spesa con la calcolatrice” o “i castori ogm dell’892892”. Almeno potranno scendere in piazza anche quelli rimasti bloccati dallo sciopero dei trasporti.)

    Portiamo con noi stampe di topics del sito di Beppe Grillo: la pagina di “Repubblica” contro Fazio, l’iniziativa “Parlamento Pulito”, ecc.!!! Portiamo anche i 102 punti del “codice etico” di Antonio di Pietro!!! Facciamoci sentire!!! E calci nel sedere a Prodi se non espelle dall’Unione i vari De Michelis, Pomicino e compagnia bella!!!
    Portate fischietti, striscioni, viveri e caffè nel thermos (molti baristi romani sono degli sciacalli, triplicano i prezzi quando vedono pellegrini, turisti o manifestanti).

  801. guido orlando

    Ciao Beppe, sono guido orlando uno dei compagni di Peppino Impastato, quello che cura il sito a lui dedicato, http://www.peppinoimoastato.com Ho conosciuto il tuo sito solo ora ed “copiato” l’ultimo tuo blog nel sito di Peppino. Vorrei farlo spesso magari con una cadenza settimanale, ti scrivo perchè è giusto dirtelo ed avere il tuo consenso. Puoi visitare il sito e dirmi cosa ne pensi. Resisti, resisti e resisti e grazie guido

  802. Valerio Simone

    Scusate,
    mi date un link in cui posso leggere della vendita dell’asinara?
    In rete non trovo nulla…
    Grazie!

    Postato da: Ray Milano il 07.10.05 18:45



    ECCO IL LINK:
    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007082553.pdf

    LA NOTIZIA E’ RIPORTATA IN PRIMA PAGINA SUL QUOTIDIANO LA NUOVA DI OGGI VENERDI’ 7 OTTOBRE 2005

  803. Modesto Gagliardi

    Allora non se ne fa di niente?
    Hai rinunciato propio ad andare da Celentano?
    Peccato,sicuramente era una bella vetrina per far vedere su scala nazionale il nostro blog,alla faccia dei meschini di montecitorio.Andiamo avanti!!!!!

  804. Antonio Verrone

    VE LO DO’ IO IL BUG 😉
    A tutti i bloggers, ai blogghettari, i blogghesi e i blogganti: ho un messaggio per Voi.
    Col diffondersi della rete telematica e delle nuove tecnologie, anche il sistema partitico/istituzionale/rappresentativo, come tutti i sistemi, ha “finalmente”* il suo Bug.
    Bug da sfruttare per diffondere il “virus” della trasparenza e della partecipazione, cominciando NATURALMENTE dalle amministrazioni pubbliche a noi piu’ vicine, quelle COMUNALI.
    _________________________________________________________________________
    C O N S I G L I —— C O M U N A L I —– O N L I N E _________________________________________________________________________

    Con le registrazioni audio/video delle sedute del consiglio comunale, archiviate e rese disponibili sul sito web del Comune, noi cittadini/elettori abbiamo la possibilità di VEDERE all’opera con una certa semplicità, trasparenza e continuità, chi abbiamo eletto e ci rappresenta: i CONSIGLIERI COMUNALI e talvolta il SINDACO.
    Questo ci permette di poter valutare con PONDERAZIONE (attraverso interventi orali, voti espressi, mozioni, interpellanze etc…), se sia il caso di criticarli o di incoraggiarli e/o stimolarli durante il mandato ricevuto e se, alla scadenza di questo, sia o meno il caso di riconfermarli. Questa caro Beppe, è secondo me la “regina di tutte le battaglie”. E’ INIMMAGINABILE qualsiasi forma di DEMOCRAZIA DIRETTA senza una INFORMAZIONE DIRETTA, non filtrata appunto.
    Bene, si parlava di fare qualcosa di sensato, di darci da fare ed io propongo di partire da qui, Voi che ne dite…? _______________________________________________________________________ DISINFORMAZIONE —CONTRO— INFORMAZIONE DIRETTA _______________________________________________________________________ I CONSIGLI COMUNALI ONLINE sono già una realtà: http://consiglio-online.comune.firenze.it/webtv/cmWeb.dll/sedute?AN=2004; http://www.comune.torino.it/consiglio; http://www.comune.milano.it/consiglio_online;
    MEDITATE

  805. giulio sanseverino

    Beppe!
    Come mai non vai da Celentano??
    La compagnia sembra decente: Luttazzi, Biagi, Santoro, TRAVAGLIO!
    E poi 15 milioni di persone, molte delle quali vecchiette elettrici, potranno finalmente rivederti!

  806. Marco Folloni

    Ciao a tutti! Hei Grillo senti questa:

    Premessa: se il petrolio aumenta … la benzina aumenta.
    questa premessa sembra di una logica perfetta. eppure le cose non stanno proprio come questo paradigma recita, ecco un’altra possibile interpretazione di come stanno le cose:

    Quando si sente che è aumentato il costo del barile pensate subito che di conseguenza aumenterà TUTTO perchè è aumentato il prodotto che sta alla base della raffinazione e del cracking.
    In realtà il prezzo che ci viene detto al telegiornale è il prezzo del barile sul libero mercato;
    mi spiego meglio: una qualsiasi multinazionale americana che estrae greggio ha dei pozzi di petrolio in tutto il mondo e il petrolio che estrae ha un costo che deriva dal costo della concessione + le imposte stabilite con un contratto fatto a suo tempo con il paese/governo che gli permette di estrarre.
    Quindi il costo al barile per la società che estrae NON CAMBIA quando cambia quello sul libero mercato!
    L’aumento del costo del barile sul libero mercato che ascoltiamo in tv è reale per quelle società/raffinerie che non hanno una produzione di greggio propria e che quindi non hanno dei pozzi in concessione e devono acquistare il prodotto sul libero mercato.
    Inoltre oggi la produzione di petrolio non si può ritenere scarsa rispetto alla domanda mondiale, infatti ciò che manca al mondo oggi è la “capacità” di raffinare grandi quantità di prodotto in base alla richiesta, ma sto parlando di “richiesta mondiale” (vedi Cina)e questo per l’Italia influisce in minima parte!
    Un saluto.
    Marco

  807. sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com

    Mi ricordo fresco di laurea avevo fatto domanda all’enel. Per noi italiani e’ come come una seconda casa. Ci accompagna dal concepimento, se mamma lo ha fatto con la luce accesa, alla morte.

    Curriculum brillante e ovviamente nessuna risposta. In compenso compagni di unoiversita’ con curriculum medicri ma amici di qualcuno, assunti senza nemmeno selezione.
    Questa e’ l’enel, un pachiderma primordiale, di cui tutti abbiamo bisogno.

    I nostri dipendenti la gestiscono a lor piacere ed interesse. Cambiano CEO e consiglieri senza problemi. L’importante non e’ la bravura e la competenza. Quello che conta e’ l’appoggio politico.

    P.S:le centrali a carbone non sono poi malissimo come si crede.

    http://lifesstrange.blogspot.com

  808. Andrea Ghensi

    x Andrea Pavin:
    perchè il nucleare è una fonte di energia? Per favore, documentati un po’. Come lo arricchisci l’uranio o il plutonio?dove le metti le scorie? quanto ti costa costruire e smantellare una centrale? Leggiti l’ultimo numero di altreconomia, vedrai che il tanto sbandierato nucleare ha troppi scheletri nell’armadio.

    Sono d’accordo anche io che l’idrogeno è un vettore (l’ho già detto in post precedenti) e che da solo il fotovoltaico non ce la fa (anche perchè i rendimenti sono bassi, attorno al 20%).
    Ma se uniamo il fotovoltaico “casalingo” (percorso minore per l’elettricità e quindi maggior efficienza) con l’eolico, il piccolo idroelettrico (si possono mettere turbine anche negli acquedotti!)
    e le biomasse qualcosa si riesce a fare.

    Il punto principale, però, non è la produzione di energia. Prima di tutto bisogna aumentare il più possibile l’efficienza degli apparecchi utilizzatori, e soprattutto avere un comportamento sostenibile: la vogliamo spegnere sta c…o di televisione quando non la guardiamo? o la luce quando siamo in un’altra stanza???
    o l’interruttore generale degli elettrodomestici in standby quando usciamo o andiamo a dormire?
    il mondo ci ha insegnato a vivere nell’abbondanza, ma abbondante non è infinito!!!

  809. Anna Ferrari

    @ luca cappelli: sei un ignorante se continui a chiudere gli occhi a prescindere sulla scelta del combustibile nucleare. per colpa di gente come te dopo il referendum degli anni 80 contro il nucleare ne abbiamo chiuso tutte le centrali e di conseguenza ci siamo bloccati anche nelle università con la ricerca: in questo modo ora non abbiamo più le competenze nel settore per sviluppare nuovi processi meno inquinanti! e il bello è che noi acquistiamo energia nucleare dalla francia, che ha alcune sue centrali nucleari a ridosso del nostro confine! voglio proprio vedere come produrremo energia in italia quando i combustibili fossili si esauriranno!
    p.s. non inveisco ulteriormente nei tuoi confronti perchè hai nome e cognome sospettosamente simili ai miei…
    Postato da: Luca Capelli il 07.10.05 18:34
    —————————-
    Nucleare, sempre nucleare… a parte che nulla impedirebbe di sviluppare nucleare e energie rinnovabili insieme… Mi pare che costruire centrali nucleari in Italia, dove l’impunità regna sovrana, dove i criminali che hanno causato disastri tipo Seveso o Porto Marghera non sono mai stati né condannati né sanzionati, non sia tanto una grande idea (per Seveso pagò solo Paolo Paoletti, ucciso dai terroristi rossi di Prima Linea). Longanesi diceva “In Italia conta l’inaugurazione, non la manutenzione”. In Iran, se una centrale esplodesse, se dei mafiosi smaltissero abusivamente dei rifiuti radioattivi, li torturerebbero fino a far desiderare loro la morte. In Italia invece riabilitiamo perfino Craxi… Quanto alla perdita di conoscenza tecnica, abbiamo sempre l’Enel che costruisce centrali nucleari all’estero (sempre meglio di niente).

  810. Andrea Ballabio

    “devo sottolineare che le emissioni di gas serra e l’effetto termico sono devastanti per il gia’ precario equilibrio della biosfera.”

    Sono d’accordo con te,ma volevo chiarire che le tecnolgie evolvono e non vanno demonizzate senza informarsi e senza studiare.

    “La fusione purtroppo mi sembra piuttosto lontana dall’essere applicabile su scala industriale (siamo ancora allo stadio di ricerca)”

    ..vero, verissimo ma ti segnalo che Chirac e Koizumi hanno sfiorato l’incidente diplomatico pur di poter costruire Iter nel proprio paese. Alla fine verrà costruito in Francia. Verranno assunti più di 2000 ricercatori e con l’indotto 10000 persone. Se sei del settore c’è lavoro.

    ” mentre le tecnologie fotovoltaiche, fototermica ed eolica sono gia’ mature e vengono applicate ovunque ”

    Sono d’accordo ma bisogna migliorarne l’efficienza, proprio l’altro giorno leggevo un abstract di materiali nano-strutturati che assorbono anche dall’infrarosso.
    Ci sono ampi spazi di miglioramento con le nanotecnologie, anche nel settore dei filtri per le centrali convenzionali

  811. Valerio Simone

    Valerio Simone il 07.10.05 18:30
    Valerio è inutile!!!!
    Qui sei nel BLOG di BeVtinotti.
    MA credi veramente che GRILLO posterebbe una magagna della sinistra??$

    SEI UN POVERO ILLUSO!!!!!

    Postato da: Benito Le Rose il 07.10.05 18:37



    IO CONFIDO SEMPRE NELLA SENSIBILITA’ DELLE PERSONE, BEPPE SI E’ DIMOSTRATO SEMPRE SENSIBILE A CERTI ARGOMENTI, E SONO SICURO CHE NON APPROVEREBBE CHE UN’ISOLA COME L’ASINARA CHE E’ UN PARADISO (LO DICO SENZA ESAGERARE, CI SONO STATO, E’ UN’OASI DOVE TROVI SELVAGGINA CHE NON TROVI PIU’ DA ALTRE PARTI A CAUSA DEI CACCIATORI E DEL TRAFFICO, E’ UN PARADISO) BEPPE NON APROVEREBBE CHE IN QUESTO PARADISO INCONTAMINATO (PER ANNI DIFESO DALLE GRINFIE DI SPECULATORI DENZA SCRUPOLI) ADESSO SIA MESSO ALL’ASTA PER CONSENTIRE LA COSTRUZIONE DI VILLAGGI TURISTICI.

    SCRIVERO’ AL WWF PERCHE’FACCIANO ANCHE LORO QUALCOSA.

  812. Luca Popper

    Postato da: Antonello Mazza il 07.10.05 18:06

    Credo di avere dati diversi, sulle centrali a carbone. Correggimi se sbaglio:

    Le centrali a carbone emettono, a parità di energia prodotta, il 40% di CO2 rispetto a una centrale a petrolio. Quelle a “carbone pulito” inquinano il 22,1%, sempre in piu’, di quelle tradizionali.

    Il punto, però, è un’altro.
    Il carbone costa circa 1/4 rispetto al petrolio ma, chissà perchè, ho i miei dubbi che ci troveremo con le bollette cosi’ ridotte.
    Inoltre il prezzo così basso è dovuto al fatto che la richiesta sul mercato è limitata, almeno fino a quando non ci saranno le centrali a carbone. Allorché il prezzo tornerà a salire.

    A questo c’è da aggiungere le norme del trattato di Kioto. Siccome inquineremo di più, saremo costretti a vendere le nostre “quote di inquinamento” a quei paesi che restano sotto tale soglia.

    Aggiungiamo il nobile lavoro che fanno gli uomini che estraggono carbone e, tirate le somme, non so quanto ci possa convenire.

    Nel dubbio, io voto per il fotovoltaico.

    Pace e Bene

  813. Andrea Pedaggio

    E’ sempre più un passato che ritorna, incomincio ad avere seriamente paura!

  814. Emiliana Di Carlo

    Civitavecchia già da anni è a carbone

    http://www.comune.ladispoli.roma.it/italiano/bacheca/comunicato_riconv_centr.htm

    signori capolinea si scende

  815. roberto casetta

    X Gianni Valeri
    Onore.

  816. Ray Milano

    Scusate,

    mi date un link in cui posso leggere della vendita dell’asinara?

    In rete non trovo nulla…

    Grazie!

  817. Alessandro Alessandri

    Giusto porre l’accento sull’assurdità del carbone, ma c’è anche un problema di costo industriale che una società per azioni come l’Enel non può rifiutarsi di tenere in considerazione. Il problema, piuttosto, è che l’Enel è una SPA: come si può protestare per il carbone quando, in fin dei conti, per una società che guarda al profitto, è la scelta più ovvia? Il punto è che l’Enel dovrebbe guardare alle tariffe e non al valore del titolo in borsa. Questo è il punto. Saluti

  818. Guido Ferrante

    Ma le celle a combustibile che vi hanno fatto?

  819. federico bagnuoli

    Però poi si fanno i convegni e le conferenze per la salvagurdia dell’ambiente e per i sempre piu preoccupanti cambiamenti climatici della terra (vedi a torino la scorsa settimana)…Ma a che ca**o servono se poi migliaia di scienziati vengono messi a tacere come se niente fosse?!?!(solo perche cio che continuano a scoprire quasi tutti da un po di anni necessiterebbe di sacrifici per le grandi imprese ecc. NO $$$)

  820. gianni valerì

    per lancillotto
    …”a lavorare a 14 anni è meglio!
    Ti riporto un passaggio tratto da “la saggezza di Pitagora”.

    …Alcuni mercanti aiutarono Pitagora ad imbarcarsi per l’Egitto.
    In quei giorni, la saggezza era dato solo a studenti selezionati, non era venduta per denaro e non c’era alcuna istituzione di istruzione commerciale come le abbiamo ora. Non si facevano pubblici appelli quale richiamo affinché l’istruzione venisse acquistata. Le gente aveva sviluppato metodi migliori per la sopravvivenza che non per l’istruzione. L’istruzione era qualcosa di molto devozionale e gli insegnanti non erano disponibili a dare istruzione a coloro che volevano commercializzarla. Era così in particolar modo per tre materie: la Medicina , La Legge e la Scienza di Dio o Teologia.

    Queste tre materie erano custodite con grande gelosia lontane dalla gente che non credeva che dovessero esser date senza alcuno costo. Per esempio, la Medicina veniva data a quanti fossero disponibili a dare un servizio gratuito. Il governo era solito pagare i dottori, e i dottori dovevano andare in giro per città e villaggi a guarire. Anche dagli avvocati ci si aspettava che aiutassero la gente con gli argomenti legali e il governo li pagava. Gli avvocati avevano piccole tasche sul retro delle loro toghe così che quando qualcuno era soddisfatto, poteva mettere del denaro nella tasca di dietro.

    Lancillotto racconta questo ai tuoi figli…e falli scgliere… la cultura è universale e preziosa…tramandate… e nn vendete!!

  821. ivana iorio

    la notizia dell’anno comunque è che il premio nobel italiano per la fisica prof. “Rubia”, ha appena abbandonato un progetto per la realizzazione di un inpianto pilota per la produzione di energia elettrica solare
    ——————————————-
    penso chi il progetto sia rimasto in italia….in spagna trovera qualche altro sistema e non e’ detto che per forza deve trovare qualcosa……e poi….il lavoro lo ha fatto lo staff, lui sicuramente controllava i dati….. forse non sapeva nulla dell’operato dei tecnici

  822. alessandro manini

    Caro Beppe,

    Sicuramente sono ignorante in materia di energia e non posso certo permettermi di giudicare il lavoro di chi gestisce le problematiche su questo importante tema. Però quel poco di buon senso che mi rimane mi spinge a chiedere:

    1) Perché non investiamo in energie pulite?
    In effetti, mi sembra estremamente difficile immaginare il carbone come un energia pulita. Ma forse loro (Enel) sapranno spiegarlo?

    2)Perché questi Egregi Signori della Stà Enel, continuano a proporre soluzioni energetiche del secolo scorso? Ma è mai possibile che non riescono a far emergere idee innovative. E noi Italiani siamo rassegnati a guardare cosa fanno di bello negli altri Paesi evoluti ( vedi il Nord Europa).

    3) anche mia nonna è del secolo scorso, ma sono sicuro, che se Lei fosse ancora viva si ricorderebbe ancora delle tragedie legate al “mondo” del carbone (dirette e indirette). Comunque le storie che la nonna ci raccontava a non le ho dimenticate.

    Insomma ce ne sarebbe da dire e questa pagina non basterebbe. RAS LE BOL.

  823. enzo valvola

    Postato da: Andrea Ballabio il 07.10.05 18:24

    >sono un ricercatore. Effettivamente le nuove centrali a carbone non sono inquinanti come si pensa.Per quanto riguarda il nucleare, le nuove centrali in progettazione… [cut]

    Anch’io sono un ricercatore e, nonostante concordi sul fatto che l’emissione di sostanze inquinanti di una centrale a carbone sia piuttosto limitata, devo sottolineare che le emissioni di gas serra e l’effetto termico sono devastanti per il gia’ precario equilibrio della biosfera.
    La fusione purtroppo mi sembra piuttosto lontana dall’essere applicabile su scala industriale (siamo ancora allo stadio di ricerca) mentre le tecnologie fotovoltaiche, fototermica ed eolica sono gia’ mature e vengono applicate ovunque (eccetto che in italia). Il loro costo si abbatterebbe in funzione della produzione di dispositivi (come per qualsiasi altra tecnologia) e genererebbero energia veramente PULITA.
    Naturalmente non escludo la fusione, ma la vedo davvero lontana.

  824. roberto ferri

    sardi!!!

    all’appello!!! quanti siamo qui sul blog?

    contiamoci un pochino, e vediamo cosa riusciamo a fare.

    Aggiungete il vostro nome..

    1)roberto ferri

  825. Benito Le Rose

    Valerio Simone il 07.10.05 18:30
    Valerio è inutile!!!!
    Qui sei nel BLOG di BeVtinotti.
    MA credi veramente che GRILLO posterebbe una magagna della sinistra??$

    SEI UN POVERO ILLUSO!!!!!

  826. Roberto Agnelli

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007081630.pdf

    IL GOVERNATORINO DELLA SARDEGNA, RENATO SORU (CENTRO SINISTRA) HA MESSO IN VENDITA (IN VENDITA) L’ISOLA DELL’ASINARA.
    52 KM QUADRATI DI PARADISO DOVE VERRANNO COSTRUITI VILLAGGI TURISTICI

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007081630.pdf

    BEPPE, QUESTO IDIOTA APPARTIENE AL CENTRO SINISTRA, VORREI SAPERE QUANTI SOLDI HA INTASCATO DALL’OPERAZIONE.

    Postato da: Valerio Simone il 07.10.05 18:18
    ————————————————-
    Adesso dimmi come fai ad affermare una cosa simile??? Hai detto una semplice bugia. Sei patetico. Poi perchè ti rivolgi a grillo??…Smettila di guardare il tg4.

  827. carlo piero

    BEPPE PERO’ SEI UN PO’ UN SOMARO

    ti sei trinceato nel tuo Blog, ci aiuti ad andare avanti con segnali lucidi e chiari ma riservi questa informazione a quelli che approdano a questo sito o a chi viene ai tuoi spettacoli.
    Vedi, e mi ripeto, sei una persona credibile per il punto di forza che hai in partenza; sei un comico.
    Sei credibile e proprio per questo c’è bisogno che raggiungi più persone possibili. Allora se qualcuno ti offre uno spazio televisivo come Celentano, dovresti andarci.
    Devi farlo per tutte quelle persone che in buona fede credono solo a quello che vedono in tv, per tutte quelle persone che hanno bisogno di riconoscersi in qualcuno ma non hanno la possibilità di “navigare” in internet, per quelli come me chee oltre le solite e logore campane vorrebbe sentirne e vederne suonare di diverse, di vere…

    pensaci, ci conto

    saluti, carlo piero

  828. roberto casetta

    X A. Ballabio.

    La fusione sembra ancora lontana se sostieni il contrario, sarebbe bello saperlo.

    Una schiocchezza:
    l’energia delle maree, attraverso il Mose, si potrebbe sperimentare.

  829. Luca Capelli

    @ luca cappelli
    sei un ignorante se continui a chiudere gli occhi a prescindere sulla scelta del combustibile nucleare. per colpa di gente come te dopo il referendum degli anni 80 contro il nucleare ne abbiamo chiuso tutte le centrali e di conseguenza ci siamo bloccati anche nelle università con la ricerca: in questo modo ora non abbiamo più le competenze nel settore per sviluppare nuovi processi meno inquinanti! e il bello è che noi acquistiamo energia nucleare dalla francia, che ha alcune sue centrali nucleari a ridosso del nostro confine! voglio proprio vedere come produrremo energia in italia quando i combustibili fossili si esauriranno!
    p.s. non inveisco ulteriormente nei tuoi confronti perchè hai nome e cognome sospettosamente simili ai miei…

  830. ivana iorio

    Inoltre ricordo che il 50% dell’energia è prodotta e consumata per usi DOMESTICI. non per rendere competitiva la nazione

    insomma….proviamo a chiederlo alla bormioli quando fonde il vetro…e alle fabbriche di alluminio

  831. Andrea Pavin

    Coloro che sono contrari al carbone e soprattutto al nucleare, possono cortesemente spiegarmi come intendono “produrre” gli n TWh (Terawattora per chi non lo sapesse) necessari annualmente al nostro paese ?
    Evitate risposte tipo “idrogeno” perche’ dovreste sapere che l’idrogeno non esiste libero in natura e la sua produzione richiede una quantita’ di energia molto superiore a quella che poi si otterra’ dall’idrogeno stesso.
    Se tra le risposte prevedete di indicare il fotovoltaico vogliate farmi la cortesia di indicare anche quanti km quadrati pensate di ricoprire con i pannelli e quale e’ il costo energetico e ambientale per la produzione dei pannelli.
    cordialmente
    Andrea

  832. Benito Le Rose

    HASTA SIEMPRE LA VICTORIA

    Marcello

    Postato da: Loi Marcello il 07.10.05 18:28
    MA no!!!sei sprecato in BElgio.
    Vai in CINA ,CUBA,Korea Del NORD.In Belgio?Minkia mi hai deluso.

  833. ornella ceci

    Già…. se vabbè a Civitavecchia hanno fattop il referendum popolare…. come se avesse un peso l’opinione del cittadino – vedi riesumazione proporzionale-.

    Sono troppo felice che ci sia un BLOG delB. Grillo!!!

  834. kristian fabbri

    per Andrea Ballabio. Ricercatore in cosa? Parla tu del Progetto ITER. Se non sbaglio è un porgetto pilota a cui forse partecipano anche anche il CERN o il CNR.Solare ed eolico non danno competitività. Ma la migliore energia è quella che non serve.e l’integrazione fra diverse fonti energetiche.
    Inoltre ricordo che il 50% dell’energia è prodotta e consumata per usi DOMESTICI. non per rendere competitiva la nazione.

    Sul fatto che una nazione debba essere competitiva (ti)consiglio (se non hai già fatto) di leggere “economia dello Stato Stazionario” di Herman Daly o “Energia e Miti economici” di Georgersco Rougen. Per chi si occupa di energia+economia son testi, di tempo fa, ma rivoluzionari.

  835. Riccardo Monselice

    ehi ma l’Italia non è la terra del Sole?
    Perchè non usarlo?
    Non con gli impianti fotovoltaici o a pannelli solari, ma con una semplice intuizione di una persona qualunque…ARCHIMEDE!!!!
    quasi 2000 anni fa archimede usava gli specchi Ustori per bruciare le navi che volevano attaccare Siracusa, e adesso non si riesce a utilizzarli per creare ENERGIA???
    Si riesce invece, e appunto tra Siracusa e Priolo Gargallo è prevista la costruzione da parte di ENEA di una centrale a specchi parabolici (ustori) che permetterebbe di erogare energia a più di mezza città “risparmiando” in un anno circa 20000 tonnellate di CO2.

    Perchè gli Americani hanno queste centrali da 20 anni se Archimede era in Italia?
    Anche i Tedeschi sono pieni di impianti simili a questo (centrali a torre) e non penso che abbiano più sole di noi.

    E’ vero, non permettono produzioni di potenze enormi come le centrali termoelettriche, però se i soldi li spendessero nella ricerca invece che per comprare carbone, che per giunta è carissimo perchè viene estratto solo per noi, in Europa, forse la tecnologia migliorerebbe e anche la produzione di energia

    E poi visto che gli specchi funzionavano contro le navi, non si può pensare di utilizzarli anche contro quel microcefalo di Scaroni???

    Se qualcuno ha voglia di documentarsi un po’ sulla storia degli specchi da Archimede ad oggi Vi indico dei link interessanti:
    http://www.gses.it/pub/specchi1.pdf
    http://www.gses.it/pub/specchi2.pdf

  836. Valerio Simone

    ci sono anche i verdi in giunta ?

    Postato da: ivana iorio il 07.10.05 18:20



    C’E’ TUTTO IL CENTRO SINISTRA COMPATTO COME UNA TORTA DI STERCO PRESSATO, COME FATE A DIRE CHE IL GOVERNO BERLUSCONI E’ UNA MERDA QUANDO IL CENTRO SINISTRA E’ MERDA CONCENTRATA? TUTTI, SIA A DESTRA CHE A SINISTRA SONO MERDE.

    ITALIA PAESE DI MERDA IN MANO GENTE DI MERDA, ADESSO SI SVENDONO ANCHE LE COSTE, I MONUMENTI, E TUTTO ALL’ESTERO.

    E’ COME SE NEGLI USA METTESSERO IN VENDITA IL GRAN CANYON!
    SAI COSA CI COSTRUIRANNO NELL’ISOLA DELL’ASINARA? VILLAGGI TURISTICI. IO CI SONO ANDATO IN QUEL PICCOLO PARADISO, VEDI LE PERNICI NEI CAMPI, TUTTO E’ RIMASTO COME 1000 ANNI FA’ ED ADESSO CI FARANNO VILLAGGI PER AMERICANI CICCIONI.

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007082553.pdf

    POSSONO CHIAMARSI VERDI, O SCEGLIERE UN’ALTRO NOME, RIMARRANNO SEMPRE DELLE MERDE

  837. Raoul Mantini

    Caro Beppe,
    scrivo da Gualdo Cattaneo, comune della provincia di Perugia tristemente noto per la presenza di una centrale termoelettrica a carbone e, guarda caso, per un’incidenza di malati di cancro, soprattutto fra i giovani, tra le più alte d’Italia.
    Ti ho scritto e riscritto più volte, lo so che tu fai quello che puoi, tuttavia non perdo la speranza e ti chiedo di ricordarci nei tuoi spettacoli: informa la gente che esiste un piccolo comune dell’Umbria che da anni subisce gli effetti devastanti di una centrale a carbone (prima era ad olio combustibile, pensa un po’), ma soprattutto che nelle località limitrofe viene prodotto il Sagrantino di Montefalco, uno dei vini più prestigiosi d’Italia… cosa direbbero gli amici toscani del Chianti, nonchè i nostri cugini d’oltralpe, se la cosa venisse pubblicizzata dai media? Cosa offriamo agli intenditori? Vino prodotto a pochi chilometri da una centrale termoelettrica a carbone!
    La nefasta presenza di un simile ABORTO è la causa prima dell’arretratezza economica e culturale delle nostre colline. Ma ciononostante le “eminenze grigie” del potere locale esercitano pressioni affinchè la Centrale termoelettrica di Gualdo Cattaneo venga RADDOPPIATA!!!!
    Io non intendo espatriare, come l’amico di Roma che ti ha scritto l’altra notte: io rimango a lottare per l’ambiente, per il diritto alla salute di tutti e per un concetto di SVILUPPO ECOSOSTENIBILE…
    MA TU GRIDALO, TI PREGO, PARLA ANCHE DI GUALDO CATTANEO, GLI ITALIANI DEVONO SAPERE LA VERITA’!!!!

  838. Giorgio Simonetti

    ahhh si che bello! questo inverno, io che ho il termocamino, comprerò un pò di carbonella, si quella da barbecue, e allora si che mi scalderò la casa…anzi c’è possiiblità che finalmente trovi un lavoro, il minatore..che bello, un sogno!! un sogno che se Prodi va al governo diventerà realtà…voi direte ” meglio del nucleare…” ah beh sicuro…allora mi raccomando, convertite le caldaie a carbonella e andate a fare la scorta al supermercato!

  839. lucio salzano

    questa è davvero una buona notizia… avevamo proprio bisogno delle centrali a carbone per risolvere il problema energetico italiano!
    la notizia dell’anno comunque è che il premio nobel italiano per la fisica prof. “Rubia”, ha appena abbandonato un progetto per la realizzazione di un inpianto pilota per la produzione di energia elettrica solare… si trattava di un progetto futuristico che poneva l’italia all’avenguardia nella ricerca in questo settore, ma che soprattutto rappresentava forse un ottima soluzione al problema energetico mondiale eliminando essenzialmente gli idrocarburi dalla catena produttiva… tanto è vero che il premio nobel per la fisica “Rubia” si è recato nella vicinissima e prospera Spagna per continuare la sua sperimentazione (che è già a buon punto) dichiarando che è andato lì a fare ciò che in italia gli è stato negato (ma quand’è ke in italia i politici si comporteranno come Zapatero)… ora, senza contare che abbiamo buttato via una certa quantità di denaro per portare la ricerca a questo punto, abbiamo perso una grandissima occasione di rilancio tecnologico del nostro paese. io sono uno studente di ingegneria, la maggior parte dei miei colleghi e dei miei amici(anke i “nn ingegneri”) progettano la fuga dall’italia, questo solo per riprendere il tema del post di ieri di beppe…
    ciao a tutti!

  840. Luigi D'Agostino

    cambierà mai qualcosa?
    dovrebbe cambiare la natura dell’uomo…

  841. Carlo Mengali

    per Andrea Ballabio:
    come al solito ecco il solito cretino a favore, ma vai a cagare.

    Carlo Mengali Fornaci di Barga (LU)carlo.mengali@tiscali.it http://www.serchionews.com

  842. Loi Marcello

    Ciao a tutti i lettori del blog, un saluto ed un ringraziamento particolare a Beppe Grillo per aver creato questo spazio informativo culturale alternativo, chi vi scrive è un uomo sardo di 44 anni AnarcoComunista abitante dal 2000 in belgio, la mia Compagna è volata prematuramente in cielo portata via da un tumore, la mia presenza in sardegna era inutile.
    Seguo comunque quotidianamente i terremoti provocati dal regime reazionario berluskoniano,
    come diceva il grande Mao Tse Tung “Grande è il disordine sotto il cielo, la situazione è eccellente !”
    Haimè, trovo piu tragico del regime reazionario del berluskonismo l atteggiamento di quella specie chiamata ‘sinistra’, che risponde completamente a quella logica del mercato capitalistico imperialista, la differenza berluskonismo/ fassinoprodismo, sta nella differenza bush/kerry, e cioè: nessuna !!!
    Un sincero abbraccio a tutti i sinceri Rivoluzionari

    HASTA SIEMPRE LA VICTORIA

    Marcello

  843. Topper Harley

    Volevo vedere come funziona…
    ciao a tutti

  844. diego domaine

    Io abito in un paesino di montagna, fino agli anni 80 da noi si estraeva il carbone ( morgexcarbo) e in tutto il paese, spesso, aleggiava un odorino che non vi dico, niente di insopportabile, ma insomma.
    Fortunatamente il paese ora si e’ riconvertito principalmente al turismo e nel nostro piccolo stiamo cercando di far fronte al caro gasolio (e perche’ no anche all’inquinamento) con un teleriscaldamento a biomasse.
    http://www.coster.info/costerit/impianes/morgex/morgex.htm

    Scusate lo “spot pubblicitario”, ma penso che un attivita’ simile potrebbe essere implementata anche altrove.

  845. ivana iorio

    Pensate “che la benzina” di partenza è acqua.

    ————-
    teniamo per noi queste informazioni, altrimenti se vanno in mano ai politici porterebbero l’acqua a 2 euro al litro

  846. sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com

    Mi ricordo fresco di laurea avevo fatto domanda all’enel. Per noi italiani e’ come come una seconda casa. Ci accompagna dal concepimento, se mamma lo ha fatto con la luce accesa, alla morte.

    Curriculum brillante e ovviamente nessuna risposta. In compenso compagni di unoiversita’ con curriculum medicri ma amici di qualcuno, assunti senza nemmeno selezione.
    Questa e’ l’enel, un pachiderma primordiale, di cui tutti abbiamo bisogno.

    I nostri dipendenti la gestiscono a lor piacere ed interesse. Cambiano CEO e consiglieri senza problemi. L’importante non e’ la bravura e la competenza. Quello che conta e’ l’appoggio politico.

    P.S:le centrali a carbone non sono poi malissimo come si crede.

    http://lifesstrange.blogspot.com

  847. G . CORTI

    Ciao, sono uno studente di energetica del Politecnico di Torino.
    Solo una precisazione di carattere prettamente energetico. L’Italia, e soprattutto gli italiani hanno quest’equazione in testa carbone=inquinamento.
    Le cose non stanno proprio così. Io vedo la rivalutazione del carbone un’ottima cosa per l’energia italiana. Di carbone ce n’è tanto e costa poco. E in più le centrali a carbone non butteranno fuori le schifezze che si crede. Non sono più le fabbriche dell’ottocento (noi respiriamo le loro emissioni e solo in piccola parte le nostre!!!)
    Un grosso sbaglio dell’Italia è stato non investire in tempi passati su questa tecnologia, perchè ora per convertire le centrali dobbiamo comprare i brevetti di qualcun’aqltro europeo.
    Per finire: ricordo che in europa, nelle nazioni dove non c’è il nucleare, la maggior parte dell’energia elettrica è fatta col carbone!!!!
    Svegliati Italia

    Postato da: Antonello Mazza il 07.10.05 18:06

    _______________________________________________

    Ho studiato chimica anch’io e NON SONO D’accordo nella maniera più assoluta con quanto affermi.

    La combustione del carbone produce ceneri volatili e sostanze inquinanti (cancerogene) di vario tipo non la bella CO2 e H2O . Inoltre anche se si mettessero filtri speciali che oggi ci sono, richiederebbero manutenzione seria e costosa , cosa che in italia non verrebbe fatta se non per i primi 3 mesi di esercizio.

    Se poi affermi che il carbone ha più resa e minor costo, questo è un’altro paio di maniche!

    Se davvero riducessimo gli sprechi , allora potremmo permetterci energie alternative e pulite.
    Ma il nostro governicolo da strapazzo guidato dal nano , invece che promuovere la ricerca e la sperimentazione, riapre le centrali a carbone

    ( carbone che probabilmente gi verrà venduto dal suo amicissimo PUTIN )

    SCARONI alla GOGNA
    Berlusconi vattene dall’italia e alla svelta !
    g. corti

  848. gianluca leonardi

    caro beppe ci siamo i nuovi poveri sono arrivati.sono un ragazzo sposato e padre di 2 figli operaio in un cantiere navale di ancona guadagno 1200 euro al mese,mia moglie è ass.domiciliare lavora 4 ore al giorno e guadagna 600 euro.mutuo casa bollette mutuo macchina le necessità dei bambini scuola calcio vestiti ecc. bene arriviamo alla terza settimana del mese poi le nostre risorse sono finite.fino a tre anni fà ce la facevamo bene ora le cose sono cambiate e se sono cambiate per la mia famiglia che abbiamo entrate per 1800 euro mensili come fanno a vivere quelle famiglie che hanno la sfortuna di andare avanti con un solo stipendio?che cosa ci riserva il futuro visto che riesci a vedere più lontano e chiaramente di molti altri?un caloroso saluto da gianluca leonardi 38 anni Ancona

  849. Andrea Ballabio

    Salve a tutti,

    sono un ricercatore. Effettivamente le nuove centrali a carbone non sono inquinanti come si pensa.Per quanto riguarda il nucleare, le nuove centrali in progettazione, quella di 4 generazione sono molto sicure, tanto che probabilmente le società assicuratrici le assicureranno a differenza di quanto accade oggi. Con il solare e con l’eolico per quanto sia favorevole non ci si manda avanti una nazione competitiva. Adesso VI FACCIO una domanda?
    Sapete cos’è la fusione nucelare?Il progetto ITER?
    Non ne parla nessuno. Si tratta di fondere i nuclei degli atomi a 100 milioni di gradi. Una tecnologia sicura, la reazione infatti si autosostiene e molto pulita. Pensate “che la benzina” di partenza è acqua.
    Beppe Grillo, perchè non ne parli. Informati, so che hai degli amici fisici.

    ciao

  850. Francesco Falcioni

    CARBONE??? esistono ancora centrali A CARBONE???
    e l’innovazione tecnologica? e l’energia pulita? l’italia è piena di risorse naturali e cosa siamo in grado di partorire come soluzione al problema energia? carbone…
    non so più cosa dire, non riesco ad immaginare una boiata più grossa di questa.

  851. alessandro fiorillo

    Tornare al carbone nel 2005 è praticamente folle (la stessa cosa sta succedendo anche a Civitavecchia, con la riconversione della Centrale di Torre Valdaliga), e vogliono convincerci pure che è cosa giusta. Pazzesco, torniamo indietro su tutti i fronti, speriamo che si arresti questo declino inesorabile al quale sembriamo destinati…

    http://alekxandrosblog.splinder.com/

  852. Marco Ferri

    http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=2521

    2 Ottobre 2005 – Il Cacao della domenica – Comunicato

    Prodi ha messo veramente il risparmio energetico al secondo punto del suo programma!!! Siamo molto soddisfatti e ringraziamo i 2644 lettori di Cacao che si sono sbattuti a firmare la nostra petizione.
    L’impegno nostro e di altre centinaia di piccoli gruppi ha ottenuto un grande risultato.
    Intanto, sulla scia del taglio dei costi energetici realizzato a Padova e Bagnacavallo, molti comuni ci stanno contattando per avere una consulenza tecnologica. E sono molti i privati che hanno recentemente deciso di risparmiare denaro e diminuire l’inquinamento con i riduttori, le lampadine e i pannelli isolanti per caloriferi proposti da http://www.commercioetico.it.
    ———————————————–
    Certo i politici in Italia non sono tenuti a realizzare i programmi, però almeno non ha messo lo sviluppo di centrali a carbone nel secondo punto del programma….

  853. Lorenzo Grilli

    Proporio ieri un documentario su Rai 3 ricordava i 50.000 minatori italiani scambiati con il Belgio al prezzo di 2 quintali di carbone procapite non troppi anni fa!

  854. paolo vimercati

    andate a leggere
    http://www.legambiente.com/documenti/2004/1123NoAlCarbone/index.php

    non riesco però a trovare nessuno (nemmeno l’enel) che mi dia informazioni tipo quella di antonello mazza ex politecnico di torino al quale per fiducia credo e per necessità di conoscenza chiedo!?!? dove recupero notizie pro carbone?

  855. Maurizio Maglio

    Ok ci può stare il discorso ma…..
    Non vogliamo le centrali nucleari e nemmeno quelle a carbone termoelettriche ecc..
    Non vogliamo quelle eoliche perchè deturpano il paesaggio, quelle solari perchè serve troppo spazio e via dicendo…
    Si può convertire il rifuto in energia tramite i forni inceneritori ma…nessuno vuole un forno inceneritore (in Danimarca il 90% dei rifiuti fa qs fine e non hanno problemi).
    Vivo in un paese a nord di milano con un forno inceneritore, mai avuto problemi di rifuti, in + produce energia e stanno ultimando i lavori per il riscaldamento dei luoghi pubblici tramite tubazioni derivanti dal forno (acqua intorno ai 95 gradi). Le emissioni di qs forno sono anche inferiori ai limiti di legge, ogni tanto si sente qualche odorino ma sopportabilissimo..

  856. ivana iorio

    BEPPE, QUESTO IDIOTA APPARTIENE AL CENTRO SINISTRA, VORREI SAPERE QUANTI SOLDI HA INTASCATO DALL’OPERAZIONE

    ci sono anche i verdi in giunta ?

  857. Valerio Simone

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007081630.pdf

    IL GOVERNATORINO DELLA SARDEGNA, RENATO SORU (CENTRO SINISTRA) HA MESSO IN VENDITA (IN VENDITA) L’ISOLA DELL’ASINARA.
    52 KM QUADRATI DI PARADISO DOVE VERRANNO COSTRUITI VILLAGGI TURISTICI

    http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_54_20051007081630.pdf

    BEPPE, QUESTO IDIOTA APPARTIENE AL CENTRO SINISTRA, VORREI SAPERE QUANTI SOLDI HA INTASCATO DALL’OPERAZIONE.

  858. roberto casetta

    Se per difendere l’ecologia riesci a far tassare i sacchetti di plastica vuol dire che sei Italiano.

  859. Marco Danelli

    Caro Beppe, leggendo il tuo Blog e i tuoi articoli e ascoltando i tuoi spettacoli mi è parso che tu voglia descrivere il ‘top management’ italiano come una serie di idioti. Non vale la pena di considerare l’ipotesi che i signori che dirigono Telecom, Enel, Fiat ecc. ricevano emolumenti e liquidazioni enormi perchè fanno bene il loro lavoro? Cioè perchè stanno riuscendo nell’opera di distruzione del capitalismo italiano (bravi quasi quanto coloro che si stanno occupando della distruzione dello stato)? Marco.

  860. g . corti

    SCARONI alla GOGNA ….in piazza .

    Beppe vai a ROCK POLITIK !
    Parla anche di questo !

    Voglio vedere DEL NOCE che se la fa addosso dalla paura di essere cacciato !
    Fai tremare i muri della RAI , spara su tutto
    BANCHE – INDUSTRIALI – POLITICI – AMBIENTE

    Daje beppe dajeggiù !!

  861. Marco Ferri

    Da http://www.corriere.it , (forum su stagismo)
    “a lavorare a 14 anni è meglio!
    era il 1985, fine della terza media. Due ragazzi della mia classe furono gli unici a smettere di studiare e decisero di inserirsi nel mondo del lavoro. Furono commiserati da tutti: si prevedeva per loro un futuro da pezzenti mentre noi “studiosi” saremmo stati proiettati nella Rosa dei Beati del Lavoro. Anno 2005, venti anni dopo. Gli “studiosi” sono in buona parte a giro con contratti atipici e, eccettuato uno, hanno trovato lavori che non c’entrano nulla con i loro studi. Gli altri due?
    La ragazza si mise a fare pratica da una parrucchiera; si è messa in proprio ed oggi ha un salone. Va in negozio solo per fare “salotto” e stare alla cassa e fa i capelli solo a poche clienti affezionate dato che ha due lavoranti. In compenso gira in SUV, fa ferie dappertutto e senza dover fare a botte con i colleghi per la turnistica, si è fatta la casa al mare.
    Il ragazzo ha fatto lo stesso, andando ad imparare da un idraulico…si è messo in proprio, oggi gestisce una ditta ma non si vede più a giro in tuta. Va al lavoro ben vestito, si limita a prendere appuntamenti e ci manda i dipendenti; si fa vacanze lunghe in mezzo mondo, sempre abbronzatissimo; gira in Bmw cabrio.
    Conosco altri che fanno piastrellisti, elettricisti, carrozzieri etc…nella stessa situazione. Un domani manderò i miei figli ad imparare un mestiere a 14 anni, conviene”
    by Lancillotto

  862. roberto bartoli

    Il resto del carlino è di quel editore che come hai avuto modo di apprezzare andando al convegno dei giovani editori a Siena, sostiene il nuovo modo di fare giornalismo. Come giornale è assai lontano dall’essere così coraggioso e “imparziale”. Peccato perchè è molto letto ma non dalle nuove generazioni.

  863. Gianluca Gatta

    C’è anche qualcosa che va bene… proprio oggi è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la DELIBERAZIONE 14 Settembre 2005 –
    Definizione del soggetto attuatore e delle modalita’ per l’erogazione delle tariffe incentivanti degli impianti fotovoltaici.

    Insomma: per chi volesse scaricarlo c’è anche il “modulino” per fare richiesta di accesso alle tariffe incentivanti. Basta andare su http://www.gazzettaufficiale.it

  864. ivana iorio

    Ciao, sono uno studente di energetica del Politecnico di Torino.
    Solo una precisazione di carattere prettamente energetico. L’Italia, e soprattutto gli italiani hanno quest’equazione in testa carbone=inquinamento.
    Le cose non stanno proprio così. Io vedo la rivalutazione del carbone un’ottima cosa per l’energia italiana. Di carbone ce n’è tanto e costa poco. E in più le centrali a carbone non butteranno fuori le schifezze che si crede. Non sono più le fabbriche dell’ottocento
    ———————————————
    hai ragione, la tecnica non e piu’ come una volta…. e poi se non sbaglio con una insufflata di ..vapore ?…ti fai anche il gas di citta.

    e forse …se non sbaglio abbiamo anche noi miniere di carbone

  865. Simone Salve

    E’ dal 2001 che ormai non mi stupisco più di niente. Sto diventando insensibile a qualunque notizia, la mia coscienza civica si sta inesorabilmente spegnendo.
    Con tutti gli impicci che il governo ha da risolvere (salva-Previti, legge elettorale che nessun cittadino ha mai chiesto, squallidi inciuci con i vari Ruini ecc e, più in generale, affondare a tutti i costi questo Paese davanti agli occhi increduli e impotenti di tutti), figuriamoci, dicevo, se questi chiamiamoli essere indegni che ci governano, gente incapace che non sa guardare al di là del proprio naso, possa pensare a questioni come le nuove fonti di energia o, addirittura, a dar credito a uno come Rubbia, per fare un esempio già citato qui. Ma scherziamo?
    Ragazzi, se alle prossime elezioni siamo ancora a questi livelli, giuro che prendo quei quattro stracci che ho e mando a fanculo questo squallido Paese, quale ce lo hanno ridotto.
    Con tristezza cupa, Simone

    PS. Beppe nostro, porco giuda, vuoi candidarti o no alla Presidenza del Consiglio? Che cribbio aspetti, che ci ritroviamo tutti con le pezze al culo?

  866. alfonso salamone

    ciao beppe!
    sono un ragazzo di 18 anni…..
    io la vita sto cominciando a capirla adesso e
    mi da un fastidio tremendo pensare che questi possono fare tutto quello che vogliono senza che nessuno possa fare niente!!
    io spero che tutti i giovani come me si informino su tutte queste cose che accadono al giorno d’oggi e magari in un futuro non tanto lontano poterle cambiare in meglio!!
    spero che non sia solo un utopia….

  867. Alcide Beccini

    Io mi rifiuto semplicemente di credere che ci possano essere persone così imbecilli da fare queste cose. Ovviamente lo fanno di loro propria volontà ed è qui che la riflessione passa dal fattore imbecillità al fattore, purtroppo per psicologi/psichiatri/neurologi/sacerdoti VOLONTA’. Signori, su questo fattore ci giochiamo tutto. Politica,guerra, società ed economia. Dato che il fattore volontà è costante porta ad uno sfacelo costante. Possiamo protestare certo, fare una più o meno silenziosa rivolta (eliminando la tv/radio/giornali che sono media pilotati) perchè tanto non si potrebbe mai andare in politica senza cadere nelle stesse menzogne di cui sono protagonisti i politici attuali. Certo, lamentarsi, informare, arrabbiarsi è da persone intelligenti; ma anche prendere coscenza del fatto che il fattore volontà è costante lo è, come il capire che la realtà alla fine è sempre quella, sempre quella.

  868. Domenico Borsellino

    Questa storia del carbone l’ho già sentita. Possibile che in Italia nessuno parla mai delle energie rinnovabili. Nemmeno i verdi che, con quella faccia di Pecoraro Scanio come portavoce, hanno perso molta credibilità.

  869. Simone Salve

    E’ dal 2001 che ormai non mi stupisco più di niente. Sto diventando insensibile a qualunque notizia, la mia coscienza civica si sta inesorabilmente spegnendo.
    Con tutti gli impicci che il governo ha da risolvere (salva-Previti, legge elettorale che nessun cittadino ha mai chiesto, squallidi inciuci con i vari Ruini ecc e, più in generale, affondare a tutti i costi questo Paese davanti agli occhi increduli e impotenti di tutti), figuriamoci, dicevo, se questi chiamiamoli essere indegni che ci governano, gente incapace che non sa guardare al di là del proprio naso, possa pensare a questioni come le nuove fonti di energia o, addirittura, a dar credito a uno come Rubbia, per fare un esempio già citato qui. Ma scherziamo?
    Ragazzi, se alle prossime elezioni siamo ancora a questi livelli, giuro che prendo quei quattro stracci che ho e mando a fanculo questo squallido Paese, quale ce lo hanno ridotto.
    Con tristezza cupa, Simone

    PS. Beppe nostro, porco giuda, vuoi candidarti o no alla Presidenza del Consiglio? Che cribbio aspetti, che ci ritroviamo tutti con le pezze al culo?

  870. Christian Luongo

    Caro Beppe,
    credo che,purtroppo,le problematiche inerenti il fabbisogno energetico,siano irrimediabilmente compromesse dall’enorme ritardo e/o inerzia che ha attanagliato le classi dirigenti che per anni si sono sussegite alla guida del paese. Non so dire se tutto ciò sia mero frutto di incapacità.
    Mi sovviene Enrico Mattei il quale provò ad affrancare l’Italia da consorzi multinazionali detentori di energia,e purtroppo sappiano tutti la fine che ha fatto. Forse il nostro paese è davvero,nelle questioni cruciali,un paese a sovranità limitata.
    Un saluto a tutti ed un ringraziamento caloroso a chi,come te, ci consente di esprimere luiberamente il nostro pensiero.

  871. Simone Salve

    E’ dal 2001 che ormai non mi stupisco più di niente. Sto diventando insensibile a qualunque notizia, la mia coscienza civica si sta inesorabilmente spegnendo.
    Con tutti gli impicci che il governo ha da risolvere (salva-Previti, legge elettorale che nessun cittadino ha mai chiesto, squallidi inciuci con i vari Ruini ecc e, più in generale, affondare a tutti i costi questo Paese davanti agli occhi increduli e impotenti di tutti), figuriamoci, dicevo, se questi chiamiamoli essere indegni che ci governano, gente incapace che non sa guardare al di là del proprio naso, possa pensare a questioni come le nuove fonti di energia o, addirittura, a dar credito a uno come Rubbia, per fare un esempio già citato qui. Ma scherziamo?
    Ragazzi, se alle prossime elezioni siamo ancora a questi livelli, giuro che prendo quei quattro stracci che ho e mando a fanculo questo squallido Paese, quale ce lo hanno ridotto.
    Con tristezza cupa, Simone

    PS. Beppe nostro, porco giuda, vuoi candidarti o no alla Presidenza del Consiglio? Che cribbio aspetti, che ci ritroviamo tutti con le pezze al culo?

  872. Guido Ferrante

    – Anche a Civitavecchia stanno riconvertendo a Carbone la centrale dell’ENEL “Torrevaldaliga”. Per di più, tutti, e dico tutti, credono che sia la cosa migliore. Io sono di Roma e dal 1978 frequento quella zona solo l’estate e, sono testimone di un declino inverosimile. La costa è sempre più insana e piena di divieti. Stanno nascendo però tanti porticcioli turistici, per ricchi natanti!!! Ma chissene frega dei porticcioli, ridateci le spiaggie libere!!!

    – Nel 1839, si dico nel 1839, accadde una cosa sensazionale, l’invenzione della CELLA A COMBUSTIBILE, quella che per capirci, sta dentro il motore ad idrogeno. Questa invenzione è stata usata con successo già dalle missioni spaziali APOLLO che hanno portato l’uomo sulla luna, ma anche da quelle precedenti MERCURY e GEMINI, per non parlare dei russi. Ora la domanda nasce spontanea come direbbe Lubrano; Ma perchè continuate a prenderci per il culo con ste stufe a quattro ruote e ste centrali rinascimentali?
    Beppe ti prego, organizziamo un fondo per la costruzione di motori ad idrogeno che le macchine ce le facciamo da soli!!!

  873. Riccardo Pasquini

    x rodolfo mariotti

    che e’ invidia che si prende ad esempio sempre il fascismo e non il comunismo?

    suvvia e’ l’archetipo di esempio negativo… il primo che viene in mente in una societa’ che ha vissuto il fascismo e non il comunismo…

    pero’ non ho capito quale sia la tua opinione sulla centrale a carbone (vuoi mettere quanti posti di lavoro si creano come spalatori???)….

  874. Ruggiero Guidi

    [OT]
    Nell’edizione del TIMES (quotidiano notoriamente comunista per la grande presenza di colore rosso in copertina =))oltre all’articolo dove tra i tanti è anche elogiato Grillo ce n’è un’altro piuttosto interessante:

    L’umiliazione pubblica nell’Italia di oggi non è più quello che soleva essere. Non importa né quanto ti sia comportato male né quanto forti siano le voci di richiesta per le tue dimissioni, tienti ben saldo e cavalca fuori dalla tempesta. Questa sembra essere la posizione del Governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, coinvolto in uno scandalo che sa più di melodramma da quattro soldi che di alta finanza. Sfortunatamente non è solo Fazio: egli rappresenta una mentalità corrosiva che si è imposta nella cultura politica e finanziaria italiana nel corso dell’ultimo decennio…..
    Continua a: http://www.time.com/time/europe/magazine/article/0,13005,901051010-1112780,00.html

    Il finale lo trovo geniale…

  875. marcello corrado

    Simile attira il simile:
    i pensieri di questa gente sono sempre stati non certo al servizio della collettivita’, anzi direi a suo danno, sempre occupati a nascondere i traffici loschi,le tecnologie innovative, sempre intenti ad accultare i bilanci, quindi in definitiva a oscurare il loro operato.
    Bene qual elemento meglio del carbone puo’ assurgere a simbolo delle loro fosche azioni?

    C’e’ anche il vantaggio che con la fuliggine si sottraggono meglio alla vista del pubblico.

  876. Federico Plassi

    Beppe DEVI andare a Rock Politic !
    Dai, sfrutta quei 5/10 minuti per sbattere in faccia alcune verita’ come sai fare tu !
    Vacci, fallo anche per tutti noi che ti seguiamo !!!

  877. Angelo Cargnello

    Naturalmente il gioco e sempre lo stesso… rendere le strutture obsolete inefficenti, rovinare in maniera evidente la natura circostante e la vita dei vicini, sprecare denaro pubblico (i nostri soldi) pubblicizzare il tutto più possibile, mescolare un pò e…. poi arriverà qualcuno a dire che l’unica alternativa possibile e passare al nucleare (altra meravigliosa c….a).

    di finanziare i pannelli a tutti (dico tutti anche le aziende che hanno tetti smisurati) non se ne parla, almeno fino a che almeno il 51 % dei nostri dipendenti non avranno in mano il 90 % del mercato dei pannelli.

    E proprio vero i nostri dipendenti a progetto sono dei veri falliti (con i soldi nostri in tasca).

    D’altronde sono tutti finocchi con il c..o degli altri!
    L’unica soluzione e levargli la cosa che per loro conta di più, il denaro!
    Qualche modo c’è di certo, magari difficile, ma sono sicuro che c’è!

    Personalmente se domani qualcuno si candidasse con due punti politici (schierato da solo):
    1) levare la pensione ai politici
    2) decimare la paga e congelarla per tutto il mandato o 10 anni sempre ai politici.

    lo voterei senza indugio!
    che sogno!

    maman
    :ç)

  878. luca cappelli

    vorrei dire a beppe che anche dalla canapa si puo fare la benzina….assolutamente non nociva.
    e dire che l’italia era all’avanguardia nella produzione della canapa.

  879. Antonello Mazza

    Ciao, sono uno studente di energetica del Politecnico di Torino.
    Solo una precisazione di carattere prettamente energetico. L’Italia, e soprattutto gli italiani hanno quest’equazione in testa carbone=inquinamento.
    Le cose non stanno proprio così. Io vedo la rivalutazione del carbone un’ottima cosa per l’energia italiana. Di carbone ce n’è tanto e costa poco. E in più le centrali a carbone non butteranno fuori le schifezze che si crede. Non sono più le fabbriche dell’ottocento (noi respiriamo le loro emissioni e solo in piccola parte le nostre!!!)
    Un grosso sbaglio dell’Italia è stato non investire in tempi passati su questa tecnologia, perchè ora per convertire le centrali dobbiamo comprare i brevetti di qualcun’aqltro europeo.
    Per finire: ricordo che in europa, nelle nazioni dove non c’è il nucleare, la maggior parte dell’energia elettrica è fatta col carbone!!!!
    Svegliati Italia

  880. Andrea Moretti

    Beppe… idea…
    Vai da Celentano, lui farà il suo show (+ o – bello, mi astengo)
    All’orario di punta 21:30/40 ti piazzi davanti alla telecamera in primissimo piano con un foglio http://WWW.BEPPEGRILLO.IT
    Il primo piano stringe lentamente in zoommata, non dici niente, solo il tuo faccione e il foglio……… 2 minuti… 3-4 minuti…
    A casa la gente fa il solito zapping…
    – Oh toh.. c’è Grillo… ma è tornato in TV? Checc’az c’è scritto? beppegrillo.it?

    …sguardo sempre più sgranato e accusatorio, uno dei tuoi insomma… Poi sempre in silenzio esci!

    E tu li fissi, li fissi…

    Andrea pubblicitario – Padova

  881. rodolfo mariotti

    Beppe mi deludi perché mascheri le tue idee sinistrorse spacciandoti per uno al di sopra delle parti. Peccato perchè molte delle tue battaglie sarebbero condivisibili se davvero indipendenti ma così sorge il dubbio che anche tu venga armato da qualcuno cosa che tra parentesi sinceramente non credo.
    Prova per una volta a dimenticare Mussolini e parlare per esempio di perfetto stile staliniano!
    Mi sa che non ti riesce….

  882. Roberto Caprai

    Io stamani sono andato ad una conferenza sull’informazione: c’erano molti ragazzi che hanno applaudito moderatamente a tutti i relatori, poi sono intervenuto io, dal pubblico, e ho riflettuto su alcune cose, dall’idiozia del Grande Fratello alla mancanza di opiniono come quella di Biagi (della quale personalmente non sento la mancanza, mi dispiace ugualmente perchè a molti piaceva e la maggioranza non è stata sovrana), Biagi, Luttazzi e ci ho infilato dentro anche Beppe Grillo. Ho parlato del trasporto aereo (è tornato ad essere sicuro? nessuno ne parla più. Io qualcosa da dire ce l’avrei) delle videocassette trovate a casa dei terroristi di Londra che riprendevano le case dei loro parenti distrutte da bombe (non troppo) intelligenti. Ho sfidato qualunque occidentale a riflettere su cosa farebbe nel vedere la casa dei propri cari distrutta dai “buoni”. Per me c’è stato l’unico grande applauso di tutta l’incontro. Peccato che sia impossibile contattarti Beppe, non avere mai risposte nemmeno dal tuo staff, in ogni caso, anche se preferirei avessi uno staff più disponibile, quegli applausi erano anche per il tuo lavoro e per i giornalisti veri, come Travaglio. Chi l’avrebbe mai detto… i giovani delle superiori, gli unici capaci di entusiasmarsi e di ragionare fuori dagli schemi. La Moratti cambierà la scuola, non questi studenti!

  883. Elio Massa

    Scusate l’OT
    ma sono d’accordo con tutti quelli che chiedono a Beppe di ripensarci sulla sua presenza a Rock Politik.
    Se é vero che quell’infido di del noce non ha potere di veto e celentano può dire quel che vuole allora sarebbe un ottima occasione per parlar chiaro senza censura.
    Beppe perché non ci vuoi andare?
    Una spiegazione ce la potresti anche dare su!
    Vuoi che ti accompagniamo?
    Veniamo con te in 30 o 40mila ?
    Noi siamo disponibili!

  884. Massimiliano Mattioni

    Caro Beppe, a Mantova a due passi dalla città (anzi, praticamente in città…!) è stato costruito negli anni 50 un MOSTRUOSO polo chimico che ha causato e causerà enormi dannni all’ambiente e alla salute dei cittadini.

    Il lago di Mantova, un tempo balneabile, è stato usato come discarica di rifiuti tossici, i terreni intorno pure (dimostrato) e hanno bruciato di tutto, anche la diossina (di notte per non dare nell’occhio…).

    Alcune di quelle fabbriche hanno chiuso (solo alcune…) e quale migliore occasione di bonificare tutto e riconvertire quella zona? E rinnegare politiche non sbagliate ma folli? Negli anni 50 magari c’era la necessità e c’erano meno cognizioni…

    No! I governanti di sinistra che guidano la città (da moooolti anni) hanno pensato bene di costruire una enorme centrale termoelettrica (900 Mw) che ci sta seppellendo definitivamente (già in funzione), stanno provando a farne una seconda (!!!). In più ci hanno aggiunto un bel inceneritore..

    Un comitato ha dimostrato la follia del progetto (qui in pianura poi l’aria è “ferma” e i risultati devastanti) ma il comune è azionista di quelli che la centrale la gestiscono…..

    Mi fermo qui, le conclusioni sono ovvie.

  885. stefano mauri

    carbone? carbone???
    Rubbia se ne va in Spagna…
    in Portogallo hanno già gli autobus a idrogeno…
    in Germania hanno le centrali solari…
    e noi che facciamo? torniamo al carbone!

    bah! che massa di cazzarirubagalline c’è alla guida di questo paese?
    che vadano veramente a lavorare in miniera!!

    un saluto a tutti.
    Stefano

  886. Maria Grazia Di Paolo

    Mediaset: record di contatti per il sito Tgcom
    Quotidiano online su quattro canali d’informazione
    (ANSA) – ROMA, 7 ott – Con 115 milioni 200 mila pagine viste e 2 milioni 600 mila visitatori unici, a settembre il sito TGCOM segna il suo record assoluto. Il quotidiano online del Gruppo Mediaset diretto da Paolo Liguori entra in una fase di rinnovamento. Partito meno di cinque anni fa come testata presente esclusivamente sul web, oggi il marchio Tgcom firma le notizie su quattro canali d’informazione. Dal mese di ottobre e’ infatti accessibile tramite web, tv, telefonia e radio

    Perché penso che questa notizia, battuta dall’ANSA, non è casuale?

  887. Ketty Lucas

    Magari riuscirò a pulire la canna fumaria del mio camino…non si trova uno spazzacamino a pagarlo oro 🙂

    A parte gli scherzi…anche vicino casa mia voglio costruire una centrale a carbone…come peggiorare la qualità della vita già duramente messa alla prova??

    Bhà..!!

  888. Andrea Costa

    Quoto Andrea Bacchini… un anno e mezzo senza risposte l’hanno lasciato…ma nessuno dei ministeri delle attività produttive ne dell’ambiente ha detto una sola parola..risultato: rubbia licenziato dall’ENEA per l’immobilismo del nostro governo….
    Vergogna!!!!!!!

  889. luca cappelli

    a mauro frescola

    ankora co sto nucleare.basta. come cazzo si fa a parlare di nucleare e carbone.non riesco a credere che ci siano ankora delle persone che pensano al nucleare. io gli nasconderei le scorie dentro casa

  890. Leo da Rimini

    Proprio ieri facevano vedere su RAI TRE come, durante gli anni cinquanta l’Italia avesse “scambiato” con il Belgio migliaia di suoi lavoratori in cambio di carbone.
    Lo stesso giorno c’era nonsochì dell’ENEL che affermava ad un giornalista che loro stavano facendo GROSSI investimenti nelle energie alternative al termoelettrico.

    C…o che alternative!!! A questo punto fan prima ad attaccare una dinamo alle palle degli italiani e farla così l’energia…

  891. Gianni Livieri

    Ma perchè non utilizzare l’energia roteatoria dei c…ni?
    In Italia sarebbe una fonte inesauribile!!!!

  892. Remo Williams

    Abbiamo un modo per combattere questa gente : consumare meno corrente elettrica e ridurgli gli utili !
    Lampadine a basso costumo, computer a basso consumo, idem per frigoriferi e lavatrici.
    E piu` attenzione a come usiamo la corrente elettrica.

  893. giacomo sgalbazzi

    ma dai beppe… lo diceva anche mary poppins:
    “CAN-CAMININ CAN-CAMININ SPAZZACAMIN
    ALLEGRO E FELICE
    PENSIERI NON HA!!!”
    e poi sarebbe un lavoro flessibile in più!

  894. angelo santucci

    Ah ok se vincessi un posto in miniera con la candelina appiccicata al casco forse potrei anche pensare di tornare in Italia……

    Please where are the application forms?

  895. tiziana cosenza

    Ciao Beppe, stavo lavorando ed alla radio ho sentito la tua intervista con Key, così sono andata a vedere il tuo Blog.Quello che sto per inviare è un puro sfogo contro la società.Avevo scritto al nostro Presidente della Rep. poichè pensavo di ricere … ma in fondo non so neanche io cosa volevo sentirmi dire….
    Questo è il punto ho 30 anni, sto con un magnifico ragazzo da tanto anni e conviviamo da 6. Il punto è che da quando è arrivato l’euro e la legge Biagi, per noi è iniziato un calvario.
    Abbiamo dovuto contrarre alcune debiti per VIVERE… “gli euri non bastavano”
    Lui ha perso il lavoro quest’anno a causa della Cessazione dell’attivita dell’azienda dove lavorava e sta faticando a trovarne un nuovo impiego.
    Io lavoro con un contratto a progetto ( che non so per quanto tempo andra avanti).
    In tutto questo calvario il mio C/C bancario non è in rosso … di + e devo dare la distetta dell’appartamento in cui vivo perchè sono in dietro con i pagamenti di 2 mesi e non posso + permettermelo con solo 1000 euro al mese.(+ la macchina da pagare a rate , perche con il blocco per l’inquinamento ,che è tassativo da ottobre a marzo nella mia città, sono stata costretta a cambiare la vecchia che avevo).
    Sono sicura che un posto di lavoro pEr il mio compagno arriverà , ma nel frattempo, si è distrutto tutto ciò che avevamo creato e si ritornerà a fare i findazati per un bel po’ di mesi… .
    Questa è la mia favola con il lieto fine.
    Spero che almeno tu mi mi risponda.
    Grazie
    Tiziana

  896. Annamaria Lucchese

    Caro Beppe,
    con i miei ragazzi di terza (media) abbiamo parlato di sviluppo sostenibile, di rispetto per l’ambiente, di centrali eoliche-solari, eccetera.
    Qualcuno ha già rotto le scatole alla mamma perché acquisti i riduttori per i rubinetti (risparmiamo l’acqua potabile!).
    E adesso cosa racconto? Che torniamo al carbone?

  897. alberto afflitto

    Inutile sconvolgersi più di tanto. Non si utilizzano le scoperte utili. Si utilizzano quelle redditizie. I costi, di qualsiasi tipo, sono equamente ripartiti tra i comuni coglioni come noi.

    Pace e Bene

    Postato da: Luca Popper il 07.10.05 17:56
    ————————————————–
    Quoto!

    Questo è ciò che ci meritiamo, una politica energetica se non collusa con i poteri delle industrie energetiche, assente.
    Però CXXXO, il carbone nooooooooooooo
    Ridicoli

  898. Umberto Micheli

    Ma a cosa serve il carbone se nn lo usa più nessuno…..va be forse per le costine ma …..

  899. Massimo Trentadue

    GERMANIA / L’energia alternativa ha superato quella nucleare.

    Per la prima volta, in Germania l’energia alternativa ha superato quella nucleare. Nel primo semestre, l’energia atomica ha contributo al consumo complessivo per una quota del 5,7%, mentre l’energia dolce ricavata da vento, acqua, sole, biomassa e calore del terreno ha raggiunto il 6,4%.

    Insieme a questi dati, l’Associazione delle energie rinnovabili (Bee) segnala che, nel 2004, il settore ha favorito 20.000 nuovi posti di lavoro.

    Fonte: http://www.aduc.it

    Loro hanno cominciato a darsi da fare, noi? Non e’ che rimane molto tempo….

  900. stefano nogara

    era meglio morire da piccoli
    suicidarsi col cavaturaccioli
    soffocarsi con tanti batuffoli
    che vedere sto schifo da grandi

  901. Luca Popper

    Inutile sconvolgersi più di tanto. Non si utilizzano le scoperte utili. Si utilizzano quelle redditizie. I costi, di qualsiasi tipo, sono equamente ripartiti tra i comuni coglioni come noi.

    Pace e Bene

  902. Cristiano Graziani

    Per non parlare della creazione di migliaia di posti di lavoro in più…..Chi potrà infatti incunearsi nelle strette gallerie alla ricerca del prezioso minerale? Solo dei bambini di non più di dodici anni. Ma non prima di essersi diplomati a pieni voti nei nuovissimi istituti di formazione professionale che all’uopo saranno istituiti.

  903. ezio simone

    a forza di sentire queste cose mi e’ venuta la colite…ops…prrrr..scusate….EIH!!!!! ho trovato la soluziopne energetica del futuro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  904. ferrari vittorio

    è davvero triste… tristissimo!!!!!!!!!!!
    IL CARBONE
    ma come si fa ad avere un’idea cosi imbecille? forse ho posto male la domanda: quanti soldi bisogna spendere per far avere idee cosi imbecilli a politici e amministratori?
    sono sempliciemente sconvolto: apriamo gli occhi “la seconda repubblica” non è mai iniziata siamo ancora la nazione di tangentopoli e di tutto il sistema che gli va dietro…
    ma che ST******A è il carbone!!!!!!!! piuttosto un progetto per l’energia eolica che mi fa tutta la costa da genova a reggiocalabria e fan**** al paesaggio… ma il carbone!!!!!!
    e poi uno non dovrebbe arrabbiarsi ma dico!!! in sevezia anno addirittura messo i “mulini” sott’acqua (che hanno detto “se funzionano con il vento perchè non dovrebbero andare con la corrente marina” e fanno l’elettricità!!!!) ma VACCAMARISA il carbone!!!! ma dove siamo nel 1800???

    scusate lo sfogo ma non ci sto dentro quando sento ste cose!!!

  905. Matteo Bosi

    la cina è uno dei più grandi produttori di carbone al mondo.
    la cina è anche uno dei più grandi consumatori di carbone al mondo: 2/3 della loro energia viene dal carbone. nel 2004 hanno consumato 2 miliardi di tonnellate di carbone. e sappiamo bene come sta viaggiando la loro economia e quali saranno i loro fabbisogni energetici

    da chi compreremo il carbone per le nostre centrali, e soprattutto a che prezzo?

  906. enrico lelmi

    Sarà che ci hanno carbonizzato i coglioni e adesso ce li vogliono pure incenerire.Io ce li manderei tutti in miniera e dopo ci metterei pure un bel tappo.

  907. Andrea Verlicchi

    Una bella centrale SOLARE o IDROELETTRICA o EOLICA o GEOTERMICA, che converta l’energia prodotta in IDROGENO, che poi verrà distrtibuito per generare energia, per alimentare le auto, ecc.

    No eh?
    Vaaaaaaaa bene.

    SVEGLIA POLITICI!! Il futuro è l’idrogeno!!

  908. Simone Belli

    SCUSATE L’ OT,

    Beppe ripensa alla tua presenza a Rock Politik !!!

  909. Andrea Bacchini

    Ma cosa volete pretendere da un governo immobilista che lascia andare in Spagna la centrale solare di Rubbia? Sono momenti tristi… molto tristi.
    Buon fine settimana.

  910. Roberto Caprai

    ma sono stati cattivi? La befana porta il carbone a quelli cattivi…

  911. Massi Duilio

    No Beppe ti sbagli le prossime mansioni / Job Title si chiameranno:
    Project Manager del Fumo
    Admin del Tiraggio
    Sr. Consultant della tutela del Bianco

  912. Marco Bielli

    Bleah. Che schifo 🙁

  913. mauro frescola

    Niente da dire sul post, pero’ bisogna ricordare che quelli che si oppongono alla fonte piu’ reddittizia di energia, l’energia nucleare, usata da quasi tutte le nazioni del mondo, sono i verdi, che stanno nello schieramento per il quale simpatizza la maggior parte delle persone che scrive su questo blog. pensate!!!!!!!!

  914. Emily Dukioa

    Carbone, carbone… beh, cosa vi aspettavate?
    Se non lo compra più nessuno il carbone, magari costerà di meno un giorno 🙂

    TANTA C02 fà bene alle piante!

    Meno di così potevano fare solo il nucleare…

    CIAO A TUTTI! (sono fra i primi venti?)

  915. marco ferrari

    Anche e soprattutto per lo scandaloso ostracismo nei confronti delle risorse alternative, il carbone e’ l’unica reale possibilita’ per non finire senza energia elettrica nel prossimo decennio, dato le scarse riserve di petrolio e gas.
    tocca a noi scegliere se vogliamo attuare una politica seria di risparmio energetico o tornare al carbone

  916. Stefano Caco

    Non riusciremo infatti a ridurre le emissioni , anzi ci indebiteremo e dovremo pagare quote per il nostro inquinamento ai paesi del Nord Europa che si sa son pieni di sole e che riusciranno a ridurre le emissioni

  917. Massi Duilio

    bppe ti sbagli, i prossimi Job Title, saranno:
    Project Manager del Fumo,
    Sr. Consultant del Carbone,
    Admin del tiraggio

  918. Massi Duilio

    bppe ti sbagli, i prossimi Job Title, saranno:
    Project Manager del Fumo,
    Sr. Consultant del Carbone,
    Admin del tiraggio

  919. Marco Volpi

    Ma come sono indietro… il vero futuro è la combustione della LEGNA! 😛

    Marco

  920. g . corti

    E’ anche per questo che devi andare a rock politik , LA GENTE DEVE SAPERE ……..DEVI DIRGLIELO ……………

    PERCHE’ non vai a ROCK POLITIK ?

  921. pier francesco pacini

    CHE DIRE?
    IO VIVOA CIVITAVECCHIA E ANCHE DA NOI STANNO RINCONVERGENDO LA CENTRALE…
    CI SIAMO OPPOSTI CON UN REFERENDUM POPOLARE MA NON è SERVITO A NULLA E QUINDI….
    GUARDIAMO AL FUTURO CHE CON IL CARBONE SARà SICCURAMENTE PIù NERO…

    CIAO A TUTTI

    1. pancio pancio

      stanno riconvertendo… e non riconvegendo. Scusa l’appunto che ti faccio.
      Un saluto,
      LP

    2. pancio pancio

      stanno riconvertendo… e non riconvegendo. Scusa l’appunto che ti faccio.
      Un saluto,
      LP

  922. Simone Belli

    Incredibile… parliamo ancora di carbone !!!

    eolico/solare/idrogeno ???? ah no…. quelli non ono convenienti per qualcuno, altrimenti l’eni che dividendo stacca???

    VERGOGNATEVI USURPATORI DELL’AMBIENTE !!!

    .

  923. daniele piredda

    punto e a capo….ci stanno riportando indietro.
    Che senso ha aderire a Kyoto se poi facciamo stronzato di questo genere che ci riportano al problema iniziale?

  924. Stefano Caco

    Ritorno al passato 🙂

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