Modeste proposte per la comunicazione

Di seguito il post “Modeste proposte per la comunicazione” pubblicato su “Il Blog di Beppe Grillo”


Principio capitale: Chi non capisce, ha sempre ragione. Chi ha sempre ragione, non capisce.

CONDOTTA: “O CON LE BUONE, O CON LE BUONE”
il 2050 è di tutti. La Transizione si farà con tutti. O non si farà


– Visioni, non divisioni
– Includere, non escludere
– Disapprovare, non “attaccare”
– Correggere, non punire
– La porta è sempre aperta, mai chiusa
– Tutti sono in buona fede. O fare come se lo fossero.
– Mano tesa, non pugno chiuso
– Benevolenza, non malevolenza (Paul Ricoeur)

RETORICA POSITIVA


– Parlare e scrivere sempre al tempo futuro, (o presente), non al tempo passato (salvo quando indispensabile)
– Parlare e scrivere di temi e programmi, non di persone
– Bandire le parole e gli aggettivi negativi
– Un messaggio alla volta, ”forte-e-chiaro”
– Dì cosa dirai. Dillo. Dì cosa hai detto (in discorsi, articoli, interviste)
– Se indispensabile, al massimo tre messaggi alla volta, ma in ordine di priorità
– Egemonia, non litania (su: Movimento, governo, parlamento, media, popolazione)
– Raccontare, non contare. “Sentite questa storia…..”
– Emozionare, non enumerare
– Enumerare di preferenza solo “numeri innati”:
3 – massimo numero contabile mentalmente: Trinità, Liberte-Egalite-Fraternite
7 – i giorni, le note…
10 – base del sistema decimale, le 10 dita, i 10 comandamenti
100 – “i 100 giorni”, “domanda da 100 milioni”, “100 di questi anni” 

LINGUAGGIO


– Italiano, non “Inglese”:
Patto Verde della Unione Europea” European Green Deal
Piano di ripresa dell’Unione Europea” Recovery Plan
Prossima generazione Europa” Next Generation EU
mission, election day, navigator, green, green deal, recovery, location, asset, etc.

– Usa parole, mai acronimi (MES, MIUR, PNRR, DPCM…)

– Eccezione: “il MiTE”, il ministero mite, il ministro mite, la transizione mite e coraggiosa

– “Sconvolgimento del clima/ climatico” – Il “cambiamento climatico” c’è sempre stato, da miliardi di anni

– Innestiamo parole-faro nel linguaggio nazionale: es. Futuro sostenibile, Transizione, Buon Pianeta, MiTE, (ora dominano altre parole-faro: pandemia, crescita, tasse, famiglie, etc.)