Disabilità, noi ci siamo e vogliamo davvero dare voce a chi non ha voce

Nella Giornata Internazionale delle persone con disabilità è partita un’azione sinergica dei consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle sui territori per impegnare con una mozione unica i Comuni d’Italia a garantire i diritti delle persone con disabilità: 289 i consiglieri che hanno predisposto in rete la mozione attraverso la funzione Sharing della piattaforma Rousseau e che la presenteranno nei loro Comuni e Municipi. Se vuoi unirti a loro registrati qui.

L’idea è nata durante un evento organizzato da Stefania Doronzo, giovane avvocato non vedente, attivista determinata e candidata alle regionali in Puglia con lo slogan “guardare oltre” ed è diventata un’iniziativa nazionale per promuovere l’accessibilità universale su tutto il territorio italiano.


 

 

Ringrazio Enrica Sabatini che ha permesso tutto questo insieme ai portavoce di Camera e Senato Celeste D’arrando e Ruggiero Quarto, Marco Piazza e Andrea Venuto.

Sono Stefania Doronzo, sono di Barletta, Puglia, laureata in giurisprudenza, abilitata avvocato e da qualche mese dipendente del Ministero della Giustizia.

Abbiamo voluto inaugurare questo percorso dedicato alla disabilità e all’accessibilità universale proprio nella Giornata internazionale delle persone con disabilità per lanciare un segnale forte: Noi ci siamo e vogliamo davvero dare voce a chi non ha voce.

La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia nel 2009, ci chiede di non rimandare più la sua attuazione, giacché le disposizioni in essa contenute non sono solo semplici prescrizioni, ma sono diritti immediatamente esigibili.

Non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B. Tutti hanno il diritto di vivere la vita in pienezza e avere le stesse opportunità, pertanto le istituzioni e la politica non possono continuare a rimanere inerti.

Per cambiare rotta in questo senso, affinché l’Italia possa diventare un laboratorio di accessibilità e buone pratiche, è necessario che si dettino le linee guida a livello nazionale per consentire che tutto il Paese remi nella stessa direzione avvalendosi di competenze e esperienza nel campo della disabilità.

Nessuno deve rimanere indietro!