Tutti i numeri del sostegno a famiglie, lavoratori e imprese

Dall’inizio di questa emergenza lo Stato ha cercato di andare incontro alle necessità di cittadini e imprese. Ecco alcune delle principali misure:

• LAVORATORI CON FIGLI: CONGEDO PARENTALE O BONUS DI 600 EURO 

In questa fase così delicata è stato previsto un congedo parentale straordinario di 15 giorni per lavoratrici e lavoratori che devono accudire i figli o, in alternativa, un bonus per babysitter di 600 euro. Leggi qui come puoi inoltrare la richiesta.

• LAVORATORI DIPENDENTI E AUTONOMI: SOSTEGNO AL REDDITO  

I lavoratori dipendenti e autonomi di tutti i settori produttivi hanno diritto strumenti di sostegno al reddito. I beneficiari complessivi di cassa integrazione ordinaria e assegno ordinario al 27 aprile sono oltre 7,5 milioni. Per mantenere intatti i livelli occupazionali in tutte le imprese, anche quelle più piccole o le cooperative sociali, è stata messa in campo la cassa integrazione in deroga attraverso le Regioni.

• BONUS PER PROFESSIONISTI CON PARTITA IVA E LAVORATORI AUTONOMI

Per quanto riguarda i professionisti con partita iva e i lavoratori autonomi, è previsto il bonus di 600 euro per marzo salirà probabilmente a 800 euro nei prossimi provvedimenti. Al 27 aprile i sussidi già erogati dall’Inps sono 3,4 milioni per un totale di circa 2 miliardi di euro. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’Inps.

• SOSPENSIONE DEI MUTUI SULLA PRIMA CASA PER FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ

Le famiglie che hanno difficoltà a pagare le rate possono chiedere la sospensione dei mutui per la prima casa.

BUONI SPESA PER I SOGGETTI PIÙ DEBOLI

Il governo è poi intervenuto destinando ai Comuni circa 400milioni di euro per i buoni spesa a sostegno dei soggetti più deboli. Per loro il governo sta lavorando anche al Reddito di emergenza.

 SOSTEGNO ALLE IMPRESE ITALIANE

Per sostenere le imprese, con il Decreto Liquidità sono stati mobilitati fino a 400 miliardi di credito, che si aggiungono ai 350 miliardi del Cura Italia. Attraverso il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese si assicurano garanzie per 100 miliardi e procedure snellite.

Al 27 aprile le richieste arrivate sono quasi 39mila per un importo finanziato di 3,7 miliardi di euro.

Solo per i prestiti fino a 25mila euro con una garanzia al 100%, sono state presentate 20.835 domande per circa 450 milioni di euro di finanziamenti. Per questi prestiti basta compilare il modulo scaricabile dal sito www.fondidigaranzia.it e inviarlo alla banca tramite email.

Sullo stesso sito è disponibile anche il modulo per le imprese e i professionisti che richiedono la garanzia al 90% per importi fino a 5 milioni di euro.
Per gli importi fino a 800mila euro è possibile richiedere anche una copertura al 100% del finanziamento (90% garanzia dello Stato, 10% garanzia di un Confidi).

• 200 MILIARDI PER L’EXPORT

Attenzione particolare è stata riservata all’export: attraverso Sace 200 miliardi di garanzie statali sono destinati alle aziende che si impegnano nel commercio estero, oltre al Fondo per la promozione integrata da 150 milioni di euro previsto nel Cura Italia.