La battaglia dell’onestà

Qualcuno ha detto che questa è una piazza che vuole andare contro qualcuno, che questa è una piazza che vuole influenzare i giudici dell’autodichia all’interno del Parlamento che devono prendere una decisione importante sui vitalizi.

Allora, chiariamolo subito, questa è una piazza che vuole fare soltanto una cosa che è sacrosanta e cioè rivendicare il nostro diritto a essere il MoVimento 5 Stelle, il nostro diritto a essere quella forza politica che è entrata dentro le istituzioni e ha portato avanti battaglie che i cittadini chiedevano da decenni e che tutti ignoravano. E ora, dopo che quelle battaglie ci hanno portato dentro le istituzioni, a raggiungere i nostri obiettivi, siamo qui perché rivendichiamo il nostro diritto a difendere quelle battaglie e quei risultati.

È il valore dell’onestà che ci ha portato dentro le istituzioni, che ci ha spinto a crederci quotidianamente e la piazza di oggi va oltre la singola battaglia dei vitalizi che è fondamentale. È un simbolo di qualcosa di più importante, e cioè che per noi del MoVimento 5 Stelle l’unico privilegio che devono avere le persone che entrano dentro le istituzioni è quello di essere portavoce dei cittadini, e basta. È l’unico privilegio che vogliamo.

Ed è in nome di questo privilegio che ci avete dato tutti voi, di quel sostegno che ci date ogni giorno, che abbiamo portato avanti le nostre battaglie e abbiamo tenuto in alto i nostri valori.

E quelle battaglie ciascuno di noi, ogni parlamentare, ogni ministro, le porta avanti quotidianamente.

Dobbiamo combattere, spesso combattiamo contro tante resistenze. Lo facciamo anche consapevoli che il MoVimento è cresciuto, che sta portando avanti un confronto, un dialogo con le altre forze politiche che sono al Governo, non cedendo mai alle provocazioni.

Perché cedendo alle provocazioni si fa solo il gioco dei provocatori. Noi andiamo avanti con i nostri valori.

Da ministro della Giustizia, grazie al sostegno che ci avete dato e che avete dato al MoVimento 5 Stelle in questi mesi, posso dire con orgoglio che abbiamo raggiunto obiettivi importantissimi, a partire dalla legge Spazzacorrotti, per poi arrivare al Codice rosso che tutela le donne e i loro figli, per poi arrivare alla Class action, alla riforma sul voto di scambio politico-mafioso, il cosiddetto carcere ai grandi evasori, la riforma del processo civile che è stata approvata in consiglio dei ministri, la riforma del processo penale approvata questa settimana e, non so se ne avete sentito parlare, anche la riforma della prescrizione.

Sono tutte battaglie che ci riempiono di orgoglio e che siamo convinti di portare avanti non per il MoVimento 5 Stelle, ma in nome di tutti i cittadini italiani.

Non vogliamo mettere bandierine. La nostra bandiera è quella che porta avanti gli interessi di tutti i cittadini italiani. I nostri valori dell’onestà: è questo quello che portiamo avanti.

Tante volte incontriamo tensioni e resistenze. E in questi ultimi due mesi ho constatato molto da vicino che ci possono essere resistenze molto forti. Quando porti avanti il cambiamento, quando il tuo obiettivo è ambizioso, forse è normale ed è giusto che ci siano delle resistenze.

Però vi devo ringraziare perché il sostegno che ci avete dato è stato continuo. Tutti i giorni incontro tanti di voi, anche qui per arrivare a questo palco, che mi dicono “Non mollare! Non mollare! Ce la dobbiamo fare!” E vi dico che in quella frase, in quel sostegno che per noi è fondamentale, ci vedo l’affetto e l’emozione di continuare a portare avanti battaglie insieme. E a volte, in chi me lo dice, vedo anche un po’ di paura, la paura di essere arrivati a un passo dal traguardo, che è un traguardo che noi sentiamo per tutta la cittadinanza, sono i nostri valori, e in quel momento dire “Ci siamo quasi, sono 100 metri, manca veramente poco, non mollate!” e io vi dico che non molliamo e non molleremo tutte le volte in cui sapremo che quei 100 metri non li percorreremo da soli ma li percorreremo insieme a tutti voi. Ogni giorno, quando ci incontriamo nelle piazze, e quando ciascuno nel proprio lavoro quotidiano e nella propria vita quotidiana sa di portare avanti la battaglia per l’onestà e per i valori che da sempre si uniscono.

Grazie a tutti, andiamo avanti a testa alta perché siamo il Movimento 5 stelle. Grazie di cuore.