Il MoVimento è innovazione

Il video dell’intervento di Davide Casaleggio a Italia 5 Stelle:

Italia 5 Stelle

? FINALMENTE CI SIAMO!In diretta dalla Mostra d'Oltremare di Napoli per #Italia5Stelle.State con noi, collegatevi!

Pubblicato da Davide Casaleggio su Sabato 12 ottobre 2019

 

In questi giorni stiamo festeggiando i 10 anni del MoVimento, sembra incredibile, il tempo è passato davvero rapidamente. Spesso mi chiedono: ma quale è stato il momento di svolta del MoVimento?

Quando il MoVimento è diventato grande? Il MoVimento ha svoltato ogni volta che ci hanno negato un nostro diritto. Ogni volta abbiamo accelerato e saliti di livello, e quel diritto ce lo siamo presi.

  • Ci hanno negato la visibilitá sulle nostre battaglie del blog. Venivano oscurate. Allora abbiamo creato il V-Day, la più grande manifestazione di piazza organizzata senza il supporto dei mass media. In quella occasione abbiamo raccolto 350.000 firme in un week end. 
  • Ci hanno negato la legge di iniziativa popolare del V-Day archiviata in un cassetto al Senato. Abbiamo deciso di entrare in parlamento. 
  • Ci hanno negato battaglie storiche che a parole condividevano come i tagli ai vitalizi, l’acqua pubblica o il reddito di cittadinanza. E allora finalmente siamo andati al Governo. 
  • Ci hanno negato l’attuazione di un contratto di Governo che avevano sottoscritto. Abbiamo supportato un altro Governo che ci garantisse l’attuazione del nostro programma.

A volte ci siamo fidati delle parole di altri che non hanno rispettato gli impegni. Ma è giusto farlo, almeno la prima volta. 

E ringrazio chi ci ha posto degli ostacoli in questi anni perchè ci hanno resi più forti. Ad esempio un politico travestito da garante delle istituzioni.

Ci ha permesso di rafforzarci. Oggi è anche grazie a loro, anche grazie al fatto che il minimo nostro problema fa notizia per una settimana e se viene hackerato un qualunque altro partito, come ad esempio accaduto la settimana scorsa, al massimo gli vengono dedicati due trafiletti e di multe non le fanno mai. 

Se siamo al Governo, se abbiamo scritto leggi e riforme importanti, se abbiamo fatto il record del mondo di partecipazione ad una votazione politica online è anche grazie agli ostacoli che abbiamo incontrato, ostacoli che per noi erano sempre un po’ più alti

Ci siamo allenati e li abbiamo superati

Siamo arrivati qui anche grazie ai meetup. Io ricordo che il primo meetup è nato a Milano, in una birreria che piaceva molto a Milano che si chiamava “Entropia”. 

I meetup ci hanno permesso di aggregarci attorno alle idee. Rousseau ci permette di aggregare le persone attorno ai risultati.

Meetup ci ha aiutato a costruire la via al Governo, Rousseau ci serve per saldare l’azione degli eletti con la volontà degli iscritti del MoVimento

Il MoVimento nei prossimi anni dovrá coinvolgere ancora piú persone. Essere al Governo non è sufficiente. I cittadini devono partecipare attivamente al cambiamento del nostro Paese utilizzando anche le nuove tecnologie come stiamo facendo con Rousseau.

Gli strumenti di Cittadinanza Digitale possono aiutarci a fare in modo che i cittadini siano sempre parte delle scelte importanti del nostro Paese. A livello comunale o nazionale che sia.

L’innovazione é un processo continuo. 

Innoviamo. Rinnoviamoci continuamente facendo attenzione a prendere ad esempio il futuro e non il passato. Come abbiamo sempre fatto nel MoVimento 5 Stelle.

In questi 10 anni siamo riusciti ad imporre un metodo. Un metodo di partecipazione attiva dei cittadini alla vita del Paese. Questo metodo si chiama Rousseau ma si chiama anche Cittadinanza Digitale, partecipazione attiva delle persone.

Grazie anche a nuovi strumenti del digitale. Ed è proprio questa Cittadinanza Digitale che sta emergendo a livello internazionale. Non è un caso che in molti altri Paesi si stanno sperimentando nuovi strumenti di partecipazione e che ci sia un grande interesse anche per replicare la nostra esperienza. Come quello che ho riscontrato la scorsa settimana all’ONU, in cui persone da tutto il mondo erano interessate a Rousseau e al nostro metodo di partecipazione. Perchè se sta emergendo una consapevolezza della possibilità di esercitare i nostri diritti di partecipazione pubblica in nuovi modi grazie alla Rete, è lo strumento che determina il diritto. Ed è per questo che oggi è importante costruire nuovi strumenti di partecipazione attiva delle persone alla vita della propria comunità.

Tante volte mi chiedono come mai tanti volontari si dedichino gratuitamente alla causa del MoVimento.

A volte paragonano anche la mia Srl ai grandi colossi delle concessionarie di Stato giusto per fare un titolo di un giornale. Dite loro: andate a controllare sui bilanci. Vedrete che la mia società aveva utili maggiori prima che nascesse il MoVimento.

E una qualunque delle centinaia di nomine che fa il MoVimento oggi al Governo probabilmente prevede uno stipendio maggiore degli utili della mia società. In questi anni ho imparato a fidarmi di chi fa le cose non per soldi. Normalmente ha una motivazione piú interessante.

Se siamo qui oggi è per il lavoro di tutte quelle persone che all’ombra dei riflettori hanno dato il loro tempo per cambiare le cose in meglio. Anche per questo evento per il quale abbiamo 400 volontari. Questo MoVimento è basato sui volontari che hanno motivazioni più interessanti rispetto ai soldi.

Spesso le persone chiedono supporto in piccole e grandi cose.

Se qualcuno chiede qualcosa per sé.  Lo ascolto.

Se qualcuno chiede qualcosa per qualcun altro. Lo aiuto.

Se qualcuno chiede qualcosa per la comunitá. Faccio in modo che possa avere successo.

Noi siamo comunitá. Se qualcuno ha problemi lo aiutiamo, e portiamo avanti noi il progetto sapendo che gli altri faranno lo stesso quando capiterá a noi. Per questo mando un grande abbraccio a Alessandro.

Il MoVimento ha sempre usato due armi per vincere le sue battaglie: l’Esempio e la Comunità. Sono importanti entrambi.  

Da soli siamo più veloci e possiamo dare l’esempio. Piantiamo un albero nella nostra città. Ridipingiamo le strisce pedonali nel nostro comune. Ci tagliamo lo stipendio. Rinunciamo ai finanziamenti pubblici.

Ma solo assieme si arriva piú lontano e si riesce a fare la differenza.

Ed è questo, credo, lo scopo ultimo del MoVimento: FARE LA DIFFERENZA.