Sul salario minimo non c’è più tempo da perdere

Dobbiamo essere forti delle nostre convinzioni e pretendere più rispetto in Europa. Su questo nessun dubbio. Di sicuro non vogliamo andare contro l’Ue, ci vuole un dialogo, ma è fondamentale farci rispettare. Nessuno si metta in testa di tagliare i servizi ai cittadini italiani. Non lo permetterò!

Adesso la nostra priorità è fare una legge di bilancio, a dicembre, che sia in grado di aumentare gli stipendi dei cittadini ed abbassare le tasse. Anzi, lasciatemi dire che, in merito al tema del salario minimo, mi aspetto che già da oggi si lavori meglio, con maggiore serenità con la Lega in Senato. Non c’è più tempo da perdere.

A proposito di rispetto. Questa mattina firmerò una direttiva ministeriale che revoca gli incentivi ricevuti da Whirlpool, milioni di euro degli italiani. Perché se vieni in Italia e prendi i soldi dello Stato, non è che poi te ne vai e chiudi gli stabilimenti tenendo un atteggiamento contrario ai patti e lasciando centinaia di famiglie in difficoltà. È inaccettabile!

Nel frattempo ci stiamo occupando anche del MoVimento 5 Stelle. Ormai è chiaro a tutti che non c’è altro tempo da perdere: non possiamo più rinviare questo processo di riorganizzazione interna.