Siamo l’unica forza politica con nessun candidato incompatibile

Scegli e voti un candidato alle elezioni europee e poi ne trovi eletto un altro? Tutto normale, o quasi. E’ la più antica presa in giro degli elettori, il classico gioco dei partiti che pur di raccattare qualche voto mettono in lista candidati che non faranno mai parte del prossimo Parlamento europeo. L’articolo 122 della Costituzione è chiarissimo: “nessuno può appartenere contemporaneamente a un Consiglio o a una Giunta regionale e a una delle Camere del Parlamento, a un altro Consiglio o ad altra Giunta regionale, ovvero al Parlamento europeo”.

Quanti sono i candidati alle elezioni europei incompatibili? Ben 37. E quanti sono del MoVimento 5 Stelle? Zero. Nessuno. Tutti compatibili.

Secondo uno studio di OpenPolis si tratta di 20 consiglieri regionali, 10 deputati e 7 senatori. Nell’elenco ci sono tanti volti noti: il senatore Matteo Salvini, la deputata Giorgia Meloni, la senatrice Emma Bonino, il deputato Nicola Fratoianni. Ecco la prestigiosa classifica dei partiti con più incompatibili: Fratelli D’Italia 14, Forza Italia 9, Lega 6 e PD 4. E ovviamente MoVimento 5 Stelle a zero.

Il MoVimento 5 Stelle è l’unica forza politica che non prende in giro gli elettori. Tutti i candidati se eletti andranno davvero a Bruxelles a rappresentare le istanze dei cittadini. Inoltre, secondo una ricerca de Lavoce.info i candidati del MoVimento 5 Stelle al Parlamento europeo sono i più giovani e i più qualificati del panorama politico italiano. Oltre il 90% di loro sono laureati, l’età media è 43 anni, la più bassa fra tutte le forze politiche, e il 51% sono candidate donne, comprese le cinque capolista. Tutti i candidati sono stati scelti con un percorso di selezione tramite Rousseau che, per la prima volta, ha introdotto il sistema dei meriti.