Anche per il Piemonte la priorità è l’ambiente

di Giorgio Bertola, candidato Presidente Regione Piemonte – MoVimento 5 Stelle

Cari ragazzi, care ragazze,
domenica 26 maggio tutti noi piemontesi sceglieremo il Presidente della Regione.
Il 15 marzo siete scesi in piazza in centinaia di migliaia, a Torino ed in tutto il mondo. Avete levato un grido di allarme per il nostro Pianeta e accusato gli “adulti” che prendono le decisioni sul vostro futuro, di essere responsabili per aver messo da parte una grande priorità: l’ambiente.

Priorità che è tragicamente assente nei programmi e nelle visioni della vecchia politica.

Ma non è assente per noi del MoVimento 5 Stelle e per me, nelle mie azioni politiche e personali.
Sono sceso in piazza insieme a voi e non mi sono sottratto ai dibattiti per parlare di tutela dell’ambiente, come quello organizzato da Legambiente il 1 Aprile, dove la sedia del centrodestra era tristemente vuota e quella del centrosinistra occupata da un sostituto inviato dall’attuale governatore del Piemonte, Chiamparino.
Una ricerca del Climate Action Network Europe evidenzia il M5S come prima forza politica italiana in Europa a sostegno di politiche ambientali. Anche in Consiglio Regionale del Piemonte abbiamo lavorato molto in questa direzione.

Abbiamo presentato oltre 550 emendamenti per migliorare il piano rifiuti e abbiamo difeso il piano paesaggistico con tutte le nostre forze, tolto il bollo per 5 anni alle auto ibride, aggiornato il piano amianto e grazie ad una nostra proposta gli uffici della regione saranno plastic free.

Abbiamo fatto mettere nero su bianco la chiusura dell’inceneritore di Torino alla scadenza naturale del contratto di servizio e nel frattempo lo vogliamo “affamare”! Con l’economia circolare, un sistema che implica un cambio radicale della governance dei rifiuti, ne riduciamo la produzione ed aumentiamo il riciclo. Un modello socio-economico che difendiamo strenuamente dagli attacchi del centrodestra e che promuoviamo con decisione rispetto ai timidi e poco ambiziosi tentativi di applicazione del centrosinistra.

la Regione deve inoltre diventare un incubatore di innovazione per la creazione di impianti a tecnologia complessa di trattamento e riciclo rifiuti, anche grazie ai decreti End Of Waste del nostro Ministro all’Ambiente Costa.

Lo stesso impegno lo abbiamo messo per la protezione e la tutela delle risorse ambientali, aria, acqua suolo. Risorse economiche, tutela delle aree di ricarica delle falde, nuovi strumenti contro il dissesto idrogeologico (ottenuti grazie alla nostra legge regionale 22/2016) e stop effettivo al consumo di suolo a favore della riqualificazione edilizia ed energetica dell’esistente. La legge urbanistica, il Piano Paesaggistico Regionale, la legge regionale sulle aree protette regionali, sono pietre miliari per la visione che abbiamo noi del Piemonte: una terra ricca di peculiarità, bellezze e biodiversità che vanno tutelate il più possibile.
Non accettiamo e non accetteremo mai la logica di sfruttamento delle risorse.

In questi cinque anni di legislatura nonostante fossimo forza d’opposizione abbiamo fatto un gran lavoro per l’ambiente; il MoVimento 5 Stelle Piemonte ha presentato 6 Proposte di Legge e depositato 127 atti (mozioni, ordini del giorno ed interrogazioni). Continueremo in questa direzione, aumentando le nostre azioni in maniera esponenziale come forza di Governo.
Non parole, ma fatti, reali e rintracciabili sul sito della nostra Istituzione e nel nostro programma per la regione.

Io Giorgio Bertola, come presidente della regione Piemonte non metterò mai l’ambiente e la tutela delle ricchezze naturali che ci circondano al secondo posto, dietro logiche di business.

Questa è la mia parola, la parola di un’intera forza politica, il MoVimento 5 Stelle, compatto e coeso in questa lotta in difesa dell’ambiente, della nostra salute, del nostro futuro.