Diritto d’autore, accordo storico fra Siae e Soundreef. Riviviamo il confronto del Rousseau City Lab

Volume! Accordi e disaccordi tra musica e nuove tecnologie

Durante la tappa barese del CityLab, il tour di #Rousseau, si sono incontrati per la prima volta Giulio Rapetti, in arte Mogol, presidente della SIAE, e Davide d'Atri, CEO di Soundreef.Due approcci completamente diversi per tutelare i diritti degli artisti. Due mondi lontani che nel mouse di Rousseau si sono incontrati e confrontati. Un momento davvero speciale. Non potete perdervelo!Prossima tappa, 9 e 10 marzo a Milano per parlare di Europa! ➡️ https://m5s.info/VillaggioEuropa

Pubblicato da Associazione Rousseau su Martedì 5 marzo 2019

 

Quello del diritto d’autore è un settore nevralgico per lo sviluppo culturale e creativo del Paese. Garantire il buon funzionamento del mercato ha un’importanza strategica straordinaria, tanto nell’interesse dei titolari dei diritti d’autore quanto degli utilizzatori.

Non sveliamo un mistero se diciamo che in questi anni su questo campo si è combattuta una piccola grande battaglia. Che ha visto contrapposti da un lato la Siae, la società che ha operato per decenni in regime di monopolio, e dall’altro Soundreef e Lea, cioè la collecting privata che ha sfidato quel monopolio e l’associazione a essa collegata. Ne avrete sentito parlare, anche per l’interesse mediatico che lo scontro tra le due realtà ha provocato in questi anni, quando Soundreef ha iniziato a strappare alla Siae artisti famosissimi come Fedez, J-Ax, Enrico Ruggeri, Gigi D’Alessio e Achille Lauro.

Dopo anni in cui il confronto tra le parti è avvenuto quasi esclusivamente nelle aule di tribunale, arriva una buona notizia: SIAE e Soundreef hanno trovato un accordo per risolvere le cause legali reciprocamente intentate e per regolare più chiaramente il mercato dei diritti d’autore per la musica.

Presto arriveranno regole operative per «garantire che gli utilizzatori siano posti in condizione di perfezionare in maniera agevole tutti i contratti di licenza necessari all’utilizzazione dei diritti rappresentati dalle diverse società». Insomma, finalmente autori ed editori avranno vera libertà di scelta e ci sarà un vero mercato.

Un accordo che possiamo definire storico, e al quale possiamo dire con una punta d’orgoglio di aver dato un piccolo contributo. Il primo incontro pubblico tra il presidente della Siae, Mogol, e il fondatore di Soundreef Davide D’Atri, è avvenuto lo scorso 2 marzo all’interno del mouse del Rousseau City Lab durante la tappa di Bari, dedicata al tema del rapporto tra cultura e innovazione tecnologica.

La stretta di mano tra Mogol e Davide D’Atri in quell’occasione è stata un tassello del percorso che ha portato a questo importante accordo, e siamo lieti di esserne stati testimoni e di aver portato davanti al pubblico questo importante dibattito.

Questa è la filosofia di Rousseau: mettere a disposizione di chiunque lo voglia strumenti di partecipazione attiva, e portare il dibattito sul futuro nelle piazze per tutti i cittadini.