Vitalizi, l’ennesima vergogna di Musumeci

Vitalizi e l’ennesima vergogna di Musumeci! Collegatevi!

Pubblicato da Giancarlo Cancelleri su Martedì 26 febbraio 2019

 

Ciao a tutti dall’Assemblea Regionale Siciliana che costa più della Casa Bianca!

Come sappiamo, questo Parlamento costa 137 milioni di euro ogni anno, e in questi anni il Movimento 5 Stelle ha proposto diverse soluzione per abbassarne i costi. Questo è un tema a noi caro di cui abbiamo parlato tanto e che in questi mesi ci ha visti protagonisti di una proposta importante: il taglio dei vitalizi. Il Parlamento Siciliano eroga ogni anno circa 17 milioni di vitalizi, a partire dal primo Presidente nel 1947.

Noi del Movimento 5 Stelle abbiamo proposto, in linea con Camera e Senato, il ricalcolo dei vitalizi che farebbe risparmiare alle casse della Regione Siciliana circa la metà, quindi circa 9 milioni di euro ogni anno. Questa è una grande cifra se si pensa di poterla utilizzare per start-up di giovani per esempio, o come incentivi per le imprese siciliane.

È chiaro però che quando non si governa una regione, quando il Movimento 5 Stelle, che è l’unico che rinuncia al vitalizio, non è al Governo di una regione è difficile pensare che chi gode di questo privilegio rinunci o predisponga una legge che lo taglia. Infatti, anche con Musumeci Presidente della Regione Siciliana e Miccichè Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana i vitalizi in Sicilia non si toccano.

Ma il Governo del Cambiamento, con i Ministri Di Maio e Fraccaro, nella legge di Stabilità del 2018 inseriscono il comma 965 “…ai fini del coordinamento della finanza pubblica e del contenimento della spesa pubblica, a decorrere dall’anno 2019, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, (…) entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, (…) provvedono a rideterminare, ai sensi del comma 966, la disciplina dei trattamenti previdenziali e dei vitalizi già in essere in favore di coloro che abbiano ricoperto la carica di presidente della regione, di consigliere regionale o di assessore regionale. Qualora gli enti non vi provvedano entro i termini previsti, ad essi non è erogata una quota pari al 20 per cento dei trasferimenti erariali a loro favore diversi da quelli destinati al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, delle politiche sociali e per le non autosufficienze e del trasporto pubblico locale…”

Nel caso della Sicilia, il 20% dei trasferimenti eventualmente NON erogati, si aggira attorno a 50 milioni di euro. Quindi, ricapitolando, se l’Assemblea Regionale si adegua e taglia i vitalizi, risparmia circa 9 milioni di euro ogni anno, se non lo fa e non si adegua alla norma nazionale, il Governo trasferirà alla Regione Siciliana circa 50 milioni di euro in meno!

Tutti noi abbiamo dato per scontato che entro il 31 Marzo 2019 anche in Sicilia finirà questo privilegio e finalmente si metterà fine a questo spreco.
La notizia di oggi invece ci ha lasciati basiti! Il Presidente Musumeci, che in questi mesi non ha mai espresso il suo pensiero riguardo il taglio dei vitalizi, ricorre alla Corte Costituzionale contro i tagli. In poche parole, il Presidente della Regione Siciliana vuole impugnare la legge nazionale e BLOCCARE IL TAGLIO DEI VITALIZI!
Fate girare questa notizia!

In risposta a tutti quelli che dicevano che non si poteva fare, noi del Movimento 5 Stelle SE LO DICIAMO LO FACCIAMO.
Il Presidente Musumeci vuole BLOCCARE il taglio dei vitalizi, VERGOGNA!