Non lasciamo sola la Calabria

La Calabria è una terra di rara bellezza, poco valorizzata anche a causa di un sistema di trasporti poco efficiente. È una Regione che con orgoglio e consapevolezza rivendica il suo diritto a crescere sfruttando le sue enormi potenzialità e a perseguire il proprio sviluppo economico e sociale.

La lotta alla criminalità organizzata e il sostegno alla legalità – per i quali c’è massima attenzione da parte del mio governo – devono andare di pari passo con la crescita economica e lo sviluppo sociale.

Dal 2006 al 2016, 26mila giovani laureati hanno abbandonato la Calabria: è una perdita di capitale umano che contribuisce a impoverire questa Terra.

Dopo Reggio Calabria, questa mattina, mi sono recato a Locri e a Isola di Capo Rizzuto. Qui ho visitato alcune realtà che hanno sviluppato attività e creato lavoro a partire da beni confiscati alla criminalità organizzata. Queste esperienze, portate avanti da giovani capaci e determinati, sono il simbolo di una Regione che non si arrende alle difficoltà economiche e sociali e che vuole crescere.

Restituire gli spazi occupati dalla malapianta della criminalità alle iniziative comunitarie delle persone oneste è un obiettivo primario di questo Governo.

Tornerò presto in Calabria, una volta approvata la legge di bilancio, per realizzare interventi di rilancio di questo territorio.