Dopo 30 anni demolite le ville abusive dei Casamonica: la mafia perde, lo Stato vince

È un momento importante per lo Stato, per la legalità. Le case del clan Casamonica saranno demolite. Lo Stato riconquista il territorio, si riappropria dei suoi spazi pubblici.

Sono voluto andare personalmente a vedere l’avvio dei lavori di sgombero e demolizione perché volevo affermare la presenza dello Stato. Il Governo del Cambiamento ha questo come primo obiettivo. Lo fa in luoghi come questi, lo fa combattendo le mafie, l’illegalità, la corruzione, le ingiustizie. Lo fa quando pensa ai più deboli, ai poveri o a chi è senza lavoro.

Queste ville sono qui da 30 anni. E rappresentano una vergogna non solo per Roma, ma per il Paese tutto. Questi edifici abusivi sono il simbolo dell’arroganza e del potere criminale che pensa di poterla fare franca e di essere al di sopra della legge.

Oggi invece la mafia perde e vince lo Stato. Oggi mandiamo un messaggio molto chiaro alle mafie, a tutte le mafie: questo governo non abbasserà mai la guardia e sarà sempre dalla parte degli onesti. Non chiuderemo mai gli occhi e non faremo mai finta di non vedere l’illegalità che ci circonda. Non gireremo mai la testa dall’altra parte.

La mission di questo esecutivo è ripristinare la centralità dello Stato e mettere al centro il cittadino. Io e tutto il Governo saremo sempre in prima linea per rivendicare la legalità e il rispetto delle regole.