Lo studio del Parlamento europeo riconosce i meriti del MoVimento 5 Stelle nel rafforzamento della democrazia in Italia

di Isabella Adinolfi, Efdd – MoVimento 5 Stelle Europa.

Uno studio del Parlamento europeo certifica e riconosce i meriti del MoVimento 5 Stelle nel rafforzare la democrazia in Italia. La ricerca, commissionata ai centri di ricerca Rathenau Instituut , Institute for Technology Assessment, Systems Analysis of the Karlsruhe Institute of Technology (ITAS-KIT), Fraunhofer Institute for Systems and Innovation Research (ISI) e Danish Board of Technology Foundation (DBT) ha analizzato oltre 400 pubblicazioni e 22 diverse iniziative nel campo della partecipazione pubblica in tutta Europa. Lo studio intitolato “prospettive per la e-democracy in Europa” è stato curato dal servizio ricerche STOA del Parlamento europeo. Il MoVimento 5 Stelle viene citato come caso di studio (da pagina 157 a pagina 161).

Le conclusioni della ricerca dimostrano che la partecipazione digitale può avere un positivo impatto nel rafforzamento della democrazia. Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sono stati precursori di un’idea nuova e vincente di fare ed essere in politica. Siamo orgogliosi di questo importante riconoscimento che mette in luce anni di lotte per l’inclusione dei cittadini nelle scelte politiche e contro il potere autoreferenziale dei partiti.

Lo studio riconosce che i meetup, il blog, la piattaforma Rousseau e tutti i suoi strumenti sono metodi nuovi per ridurre il deficit democratico e il declino della partecipazione politica e servono per facilitare l’impegno e la partecipazione alla sfera pubblica. La ricerca sottolinea che: “le aspirazioni del Movimento 5 Stelle di dare voce e influenza ai cittadini si unisce a sostengo del Movimento stesso alla democrazia diretta, che è incarnata nell’uso di differenti strumenti online di comunicazione e mobilitazione”.

Inoltre, nelle conclusioni, vengono raccomandate al legislatore tutte le battaglie della e-democracy che sono parte del nostro dna: bilancio compartecipato nell’allocazione dei fondi europei, superamento e rafforzamento delle petizioni nel rapporto eurodeputati-cittadini, creazione di una piattaforma per monitorare il comportamento degli Stati membri nelle decisioni prese in Consiglio, sviluppo delle interazioni con i cittadini e sostegno al voto elettronico.

La nostra forza e la differenza con gli altri partiti è la democrazia diretta. Al Parlamento europeo facciamo parte di un gruppo politico che la porta nel nome: Efdd – “Europa della libertà e democrazia diretta. Gli strumenti di e-Democracy sono essenziali per promuovere la responsabilità, la trasparenza e il buon governo nella pubblica amministrazione, ampliano il dibattito pubblico e permettono ai cittadini d’impegnarsi in un dialogo reattivo nella vita politica. La Rete deve essere considerata una grande opportunità perché può rendere più trasparente e democratica la gestione della cosa pubblica”.

Questo è il primo studio scientifico sulla democrazia diretta del Parlamento europeo. È stato proposto dal gruppo Efdd – MoVimento 5 Stelle.