#ProgrammaEsteri: Ripudio della guerra

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa della libertà degli altri popoli, e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Questo è l’articolo 11 della Costituzione Italiana. Il ripudio della guerra è uno dei punti fondamentali del programma di governo del M5S. Chi meglio quindi di un Premio Nobel per la Pace poteva parlarcene? Vi proponiamo un estratto dell’intervento del Premio Nobel per la Pace Mairead Corrigan tenuto durante una conferenza del M5S dal titolo: “Se non fosse NATO”

di Mairead Corrigan – premio Nobel per la pace

C’è una speranza ed è nell’interiorità delle persone che sono grandi e si stanno mobilitando e si stanno unendo in tutto il mondo per portare un cambiamento necessario di cui si sente il bisogno, rifiutando la violenza e la guerra.

l’Organizzazione mondiale della Sanità ha detto che la violenza è una malattia prevenibile e la gente non nasce violenta, piuttosto tutti viviamo in culture di violenza. Questo si può cambiare attraverso un processo di pace , la ricerca di una pace giusta e la valorizzazione di culture di pace. E facendo ricorso alla non violenza attiva basata sull’amore dei nemici e su non uccidere si arriva ad una pace che è giusta, inclusiva e sostenibile.
Nell’Irlanda del Nord abbiamo dovuto affrontare la violenza da tutte le parti per più di 30 anni.
In tutta l’Unione Europea i giovani europei si spostano verso altri paesi dell’Unione Europea e non solo, per cercare lavoro, e molti continuano ad emigrare anche in altri continenti.
Sono tagli dovuti all’austerity imposti da molti governi dell’Unione Europea che stanno spingendo la gente nella povertà, e nonostante la mancanza di posti di lavoro e l’aumento della povertà per molte famiglie, i leaders politici insistono su politiche di governo che sostengono guerre all’estero invece della sicurezza per i cittadini dell’Unione Europea, l’assistenza sanitaria, l’istruzione, l’ambiente.
Il governo britannico ha deciso di rinnovare l’acquisto di armi nucleari. Il controllo di queste armi nucleari, sebbene sia solo europeo, è del governo statunitense per un costo di 31 miliardi di sterline di soldi dei contribuenti. E questo è tutto fatto spudoratamente di fronte a milioni di cittadini che protestano contro le armi nucleari e che richiedono una Gran Bretagna e un mondo libero dal nucleare.
Anche il governo irlandese fa parte dei gruppi tattici della Nato e ha collaborato con l’esercito americano attraverso l’aeroporto di Shannon secondo i piani militari statunitensi usati nelle guerre condotte da Stati Uniti e Nato mettendo a rischio la nostra neutralità.
Noi siamo chiamati a lavorare insieme verso un mondo giusto, senza uccisioni, in cui tutti hanno il diritto di non essere uccisi e hanno la responsabilità di non uccidere. Noi possiamo costruire questo mondo.
Noi possiamo costruire questo mondo, e in Italia questo cambiamento passa attraverso il MoVimento 5 Stelle.