Informazione a Bruxelles


Sonia Alfano, Luigi e Magistris e altri deputati dell’Italia dei Valori hanno fatto mettere all’ordine del giorno al Parlamento europeo la mancanza di libertà di informazione in Italia. Il PDL, il partito che trasmette a reti unificate, ha prontamente replicato in aula. Sono stati elencati i tanti, troppi, giornali italiani cattivi che parlano male dello psiconano. Dal Manifesto al Fatto Quotidiano. E’ stata dimenticata però tutta la stampa internazionale. Dal Wall Street Journal al Financial Times al New York Times, da El Pais a Le Monde. Tutti pericolosi comunisti. Ho una domanda. In questa difesa a oltranza, gli europarlamentari ci sono, ci fanno, o sono fatti?