Perchè serve un ministero per le disabilità

di Vincenzo Zoccano, Sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio per la famiglia e le disabilità

Credo sia giunto il momento di chiarire un po’ questa faccenda della disabilità e credo sia giunto il momento di chiarirlo da chi non fa disabilità, ma di chi è disabilità. Le persone con disabilità, oggi, hanno bisogno, più che mai, di avere non una politica ghettizzante, come è stato più volte detto in quest’Aula, ma – e su questo, sì, sono d’accordo anche con chi mi ha preceduto – di essere inclusi in questa società e lo dice una persona che, lo ripeto, è disabilità e la vive ogni giorno. Io mi alzo al buio e vado a dormire al buio, ogni giorno.

Allora è da questo mio buio che vorrei fare un po’ di luce su quest’Aula, chiedendovi, davvero, un atto di comprensione. Questo Ministero è stato istituito perché, in passato, fondamentalmente, i ministeri singolarmente si sono occupati della disabilità, ora perché lavoro, ora perché salute, ora perché istruzione, ma non si sono mai occupati di fare un ragionamento unico sulle persone con disabilità e le loro famiglie.

Ecco perché vi è stata questa necessità, per una politica che, in passato, sempre, ha perseguito il divide et impera. E non è vero – lo sottolineo, non è vero – che le associazioni non sono d’accordo su questo, ve lo dice uno che viene da quel mondo. Io ero già un esponente del mondo dell’associazionismo e vi assicuro che l’associazionismo vede di buon grado questo Ministero, purché – questo sì – sia inclusivo e abbia un canale assolutamente aperto con quel mondo.

In passato, abbiamo sempre notato un canale assolutamente, forse, un po’ troppo chiuso o aperto con dei lumicini che a tratti si facevano vivi, ora per quella, ora per quell’altra associazione. Noi vogliamo essere unitari, la disabilità è unica, è vero, non ha bisogno di essere inquadrata in una categoria, ma occorre fare un ragionamento politico, non strumentale, perché le persone con disabilità devono essere cittadini fra i cittadini ed avere un Ministero dedicato non significa avere un Ministero ghettizzante, è l’esatto opposto.

Ci vuole un po’ di intelligenza, onorevoli parlamentari, vi prego di usare l’intelligenza che credo tutti voi, in quest’Aula, abbiate in abbondanza.