Un contratto di governo con gli italiani al centro

di Luigi Di Maio

Sto andando a Milano per proseguire il lavoro sul contratto di Governo. Oggi si riuniranno i gruppi di lavoro del MoVimento 5 Stelle e della Lega per continuare a esaminare tutti i punti e i temi che abbiamo messo sul tavolo.

Anche l’incontro di ieri mattina è stato positivo: abbiamo fatto notevoli passi in avanti sul contratto di governo e abbiamo trovato ampie convergenze sui temi che stanno a cuore agli italiani: reddito di cittadinanza, flat tax, lotta al business dell’immigrazione, abolizione della legge Fornero, conflitto di interessi.

Gli italiani hanno dei bisogni chiari e immediati. Come abbiamo sempre detto è fondamentale dare una risposta a tutti i cittadini che oggi sono ai margini. E’ notizia di qualche giorno fa che sono aumentati ancora gli italiani in condizioni di povertà assoluta: sono 5 milioni di persone. L’Istat stima che nel 2017 siano in povertà assoluta 154 mila famiglie e 261 mila individui in più rispetto al 2016. Dal punto di vista territoriale, i dati provvisori mostrano aumenti nel Sud e nel Nord, e una diminuzione al Centro. Siamo quindi davanti a un fenomeno che riguarda tutta la penisola e che assume contorni sempre più drammatici. Pensate che le famiglie senza lavoro sono raddoppiate nel giro di 10 anni e che sono arrivate a un milione. Lo Stato deve tornare a fare lo Stato.

Siamo entrati nella Terza Repubblica, quella che mette al centro temi e proposte per i cittadini. Più tardi vi aggiornerò sugli sviluppi di questa giornata.