Pd, telefono banche

di MoVimento 5 Stelle

Vi ricordate il celebre film E.T. di Steven Spielberg , con il simpatico extraterrestre che dichiara, “ET telefono casa”? Per Renzi, De Benedetti e tutto il Pd invece vale il messaggio tutto terrestre e in pieno conflitto d’interessi: “Pd telefono banche..”.

Il Pd è un partito senza valori, ma con un prezzo: quello delle azioni bancarie.
Una storia quella delle telefonate bancarie del partito oggi guidato da Renzi (per quanto ancora?) che va avanti dai tempi di D’Alema e Fassino con lo scandalo Unipol (“abbiamo una banca”), prosegue con MPS, Banca Etruria e continua con le informazioni e telefonate della tessera numero 1 del Pd, De Benedetti che al suo broker dichiara: “compra titoli, la legge passa me l’ha detto Renzi”.

Oggi la notizia sulle telefonate bancarie di De Benedetti, come per magia è totalmente censurata nell’edizione cartacea de La Repubblica, quotidiano casualmente di proprietà dell’editore tessera numero uno del Pd e diretto da Mario Calabresi.

Va invece riconosciuta l’integrità professionale del direttore de La Stampa Maurizio Molinari, che ha pubblicato in prima pagina la notizia delle telefonate del suo editore.